La Riforma Delle Province Ridisegna La Geografia Del Territorio. Ecco Come Dai Nebrodi Alle Eolie, I Sindaci, Si Organizzano Per Difendersi 1 Maggio 2014 Il Punto

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La Riforma Delle Province Ridisegna La Geografia Del Territorio. Ecco Come Dai Nebrodi Alle Eolie, I Sindaci, Si Organizzano Per Difendersi 1 Maggio 2014 Il Punto Antimafia, polemica Montante Giuseppe, il prete del rugby Cortocircuito tra i paladini della lotta a Cosa Ha preso i voti all’Ordine dei minimi Nostra. A cominciare dalle elezioni Europee ma la domenica gioca in serie C1 A PAGINA 9 A PAGINA 18 Antonello Montante Giuseppe Laganà Fra’ ANNO XXI Numero 17 1 MAGGIO 2014 SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE A REGIME SOVVENZIONATO 45% (ME) SETTIMANALE DI POLITICA, CULTURA, ECONOMIA EURO 1,50 AREA METROPOLITANA Scom... messina La riforma delle province ridisegna la geografia del territorio. Ecco come dai Nebrodi alle Eolie, i sindaci, si organizzano per difendersi 1 Maggio 2014 il punto EDITORIALE Che giostra, ragazzi... L’assessore all’Economia Roberto Agnello è tornato da Roma con un “tutto a posto”, il Ministero ha dato il via libera alla manovra-bis da ottocento e passa milioni di euro, compresi i tagli imposti dal governo Renzi che dovrebbe distribuire la mancetta da ottanta euro per dare il primo strappo alla ripresina economica. Di ripresa economica in Sicilia invece non si parla. Si sente solo il coro di protesta dei sindaci dell’Anci che per L’ex governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti bocca del presidente regionale Leoluca Orlando dichiarano di non essere più al dissesto, ma semplicemente alla canna del gas. Come fare? Se Renzi vuole dare lo Nuovi schiaffi dalla politica strappo alla macchina Italia inceppata con un pieno da ottanta euro, quella di Crocetta è una Candidare alle Europee Scopelliti, costretto a dimettersi dopo la condanna a sei anni, rivoluzione “a tassametro”. Si sfascia la Formazione, ma ancora è un atto di inciviltà che alimenta il gioco degli estremi. Trascinando con sè l’intero paese non parte il sistema che dovrebbe sostituirla. Si sfasciano i parchi DI DOMENICO BARRILÀ regionali e si dimezzano i fondi, ma non si dice dove finiranno i Le provocazioni dalla politica diventano sempre più sfacciate Scopelliti è stato pure condannato all’interdizione perpetua dai dipendenti “a zero ore”, che è caso e la testa dei cittadini meno distratti ribolle di sentimenti pubblici uffici per la generosa autoliquidazione della Fallara di dire resteranno al verde. controversi, che spaziano dalla delusione alla rabbia, toccando che, detto a suo onore, il proprio prezzo, enorme, se l’è pagato. Così su tutti gli altri fronti. Il governo persino le corde più riposte e meno nobili, quelle Senso di opportunità nemmeno a parlarne, a cominciare dal Crocetta-bis è come la finanziaria-bis: dell’aggressività. Non certo quella fisica, che appartiene a partito del candidato, che non merita di entrare in Europa. Una tutto si lascia e poi si raddoppia. uomini primitivi, come ad esempio i picchiatori fascisti, ma mostruosità, questa candidatura, per i rimandi simbolici e Qualcuno ha capito le ragioni del un’aggressività “civile”, difensiva, in opposizione a chi non pratici. Uno dei tanti scempi confezionati dalla politica italiana, rimpasto? Vattelapesca: se c’è un percepisce di deversi togliere di mezzo avendo causato disastri la cui impermeabilità ad ogni forma di buon senso, costringe assessore che funziona in con la propria presenza. Mi chiedo com’è possibile accettare gli elettori a bussare ad altre porte, persino a quella di un Agricoltura, Dario Cartabellotta, lo si l’insopportabile atto di inciviltà politica del NCD di candidare comico prepotente e in debito di democrazia, che tuttavia al sposta poi a fare il direttore della alle europee Giuseppe Scopelliti, appena costretto a dimettersi cospetto dell’ex governatore della regione Calabria giganteggia Pesca. Che Giostra, ragazzi… dopo la condanna a sei anni per abuso d’ufficio. Un reato come un messia. E’ in questo gioco degli estremi che rischiano gravissimo, perché sociale, perpetrato contro gli interessi di perdersi per sempre i cosiddetti partiti tradizionali, collettivi, che nel caso specifico si è sostanziato nella creazione trascinando con sé l’intero Paese. Da una parte i cattivi di un buco enorme nelle casse del comune di Reggio Calabria, amministratori, sanzionati dalla magistratura ma purtroppo quando il predetto ne era sindaco. Il Comune oggi è di fatto in non sempre dal loro acritico elettorato, dall’altra questi dissesto, cioè fallito, con conseguenze rovinose per i fornitori, improbabili salvatori, come lo stesso Beppe Hubbard, quello che persone in carne e ossa, lavoratori e aziende. Un crimine con fare paternalistico prende sottobraccio la giornalista della diseducativo con risvolti tragici, vedi suicidio, avvenuto nel Rai mentre cerca di intervistarlo. Un compagnone, lo stesso che 2010, della dirigente comunale Orsola Fallara, che assemblava poi si toglie la maschera e terrorizza con inaudita violenza (non credo solo di testa sua) quel bilancio creativo tra le cui verbale chi disobbedisce o semplicemente pensa. Il caso pieghe si è perso un fiume di danaro pubblico e privato. Pizzarotti è solo l’ultimo. In mezzo un Partito Democratico che Nel corso delle mie visite di lavoro nelle carceri italiane, mi dopo essersi snaturato, smacchiando non il giaguaro ma la sono quasi sempre imbattuto in poveri cristi condannati per parte nobile del proprio Dna (quello che conteneva i cromosomi reati banali, come scassinare una bicicletta in compagnia di altri della sinistra) è tornato sopra il 30%. Ma anche una destra da disgraziati. Cento euro di danni al massimo, non decine di operetta, con un leader decotto e privo di freni inibitori, che fa milioni, ma questo è bastato a rovinare le loro vite per sempre, danni, anche all’Italia, ogni volta che apre bocca. Nel resto c’è mentre a chi devasta le finanze pubbliche e viene condannato, è qualcosa di interessante, soprattutto a sinistra, se non rimane concesso di rappresentarci in Europa. Teniamo presente che impigliato nella soglia di sbarramento. Caporedattore: Graziella Lombardo Vicecaposervizio: Daniele De Joannon Distribuzione: Gaetano Toscano Sas via Corbino Orso 9/11 - 98124 Messina tele- In redazione: Gianfranco Cusumano, Alessio Caspanello, Michele Schinella fono 090 692508. Distributore regionale: Eagleservices via M. Rapisardi, 62 - 95021 Segretaria di redazione: Rossana Franzone, Rosa Lombardo, Francesco Pi- Acicastello (CT). centonove Pubblicità legale-istituzionale-commerciale: Via San Camillo, 8 Messina Tel. 090 nizzotto. Editore: Kimon scrl, via San Camillo, 8 Messina. Tel. 090 9430208 Fax: 090 9430210 P. IVA 02131540839 Registrazione Tribunale di Messina 9430208 Fax: 090 9430211. Tariffe pubblicitarie (1 modulo cm. 3,5 x 4,5); Man- chette prima pagina euro 206,58; Finestrella prima pagina euro 438,99; commerciali n. 11-92 del 4 maggio 1992. Iscritto al Registro Operatori della Comunicazione SETTIMANALE REGIONALE a mod. euro 41,32; Finanziaria/Appalti/Gare a mod euro 129,11; Legali/Aste/Sen- n° 17229. Stampa: Sts - Società tipografica siciliana spa Strada 5 n. 35 Zona DI POLITICA CULTURA ED ECONOMIA tenze a mod. euro 129,11; redazionali euro 77,47; una pagina interna euro 1.446,08; industriale 95030 Catania. Redazione e ufficio abbonamenti: via San Ca- ultima pagina euro 1.807,6 Posizione di rigore + 20%. Colore + euro 387,34. millo, 8 - 98122 (ME), CCP n. 90443839 Copie arretrate: euro 3,00. Progetto grafico: Davide Lopopolo per Psychodesign www.psychodesign.it. Direttore responsabile Enzo Basso Certificato Ads n. 7367 del 14/12/2011 Internet: http://www.centonove.it email: [email protected] Garante del lettore: Attilio Raimondi Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana centonove pagina 2 1 Maggio 2014 riservato LIBERI MURATORI. La Gran loggia d’Italia avvia un procedimento contro tre fratelli, tra cui l’avvocato Carmelo Raspaolo Massoneria, sospensione in corso TOP SECRET AUTORITÀ PORTUALE MESSINA. Il provvedimento di sospensione per i tre “fratelli” Il Comune rivuole due messinesi è stato disposto martedì 29 fontane dentro la Fiera aprile direttamente dal Maestro della Gran Loggia di Palazzo Vitelleschi, gli Antichi Liberi Accettati Muratori, MESSINA. Il Comune di Messina l’avvocato bolognese Antonio Binni. punta al “ritorno” in città di due Il Gran Maestro dell’Obbedienza di fontane. Palazzo Zanca ha in- Piazza del Gesù, informato del viato una lettera all’Autorità comportamento “irregolare” di tre Portuale chiedendo “indietro” fratelli muratori iscritti nelle sede di quella settecentesca realizzata Via Romagnosi, l’avvocato Carmelo da Ignazio Brugnani e l’altra, in Raspaolo, l’ex dipendente del Cnr, il ghisa, risalente all’epoca in cui, centro di ricerche di Pistunina, al posto della Fiera di Messina, Raffaele Di Leonardo e l’impiegato c’erano i Giardini a Mare, detti forestale Rosario La Rosa, ha anche “Chalet”. proceduto a sospenderli ed ad avviare il processo massonico: se le accuse REGIONE venissero accertate i tre “muratori” rischiano di essere “bruciati tra le Elvira Amata La sede nazionale di Roma, a Palazzo Vitelleschi, della Gran Loggia d’Italia colonne”, l’oblìo eterno della assessore-fantasma “Conoscenza”. Ma cosa hanno fatto di tanto grave i di via Romagnosi, che conta a Messina 64 non avrebbe risposto secondo le MESSINA. Un giallo lungo due tre massoni messinesi? Hanno preso di associati, l’avvocato Carmelo Raspaolo aspettative del penalista. ore: quando l’assessore Fiume- mira, attraverso il web, e portato avrebbe proposto con il “Circolo Messina” Di qui un esposto- denuncia alla freddo , in quota Drs ha presen- avanti una politica di presunta una serie di iniziative che non avrebbero Procura della Repubblica, che ha tato le dimissioni, il partito per diffamazione a carico del Grande trovato l’adesione degli altri fratelli: determinato il provvedimento di la sua sostituzione, prima della Ispettore di Messina, “responsabile spettacoli per azioni di beneficenza, la sequestro della lista degli associati, Furnari, ha fatto il nome di El- regionale del Rito”, il docente creazione di un Caf, la richiesta di firmato dal giudice Viviana Cusolito. vira Amata. Non si è capito, alla universitario, responsabile del centro accredito per svolgere corsi professionali. Un fatto che non ha precedenti, nella fine, se “l’assessore-fantasma”, di calcolo dell’Università, Enzo Al diniego sarebbe seguite alcune centenaria storia della Loggia, fosse la Elvira Amata, ex asses- Ciancio.
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