Quadernetti Della Val Colla N
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
2014-Acqua 167x240_Layout 1 10.02.14 10:00 Pagina 1 Il valore di un bicchiere d’acqua N. 52 QUADERNETTI Vi offriamo un bicchiere di pura e fre- sca acqua. La sua alta qualità è confer- DELLA VAL COLLA mata dai controlli regolari ai quali essa viene sottoposta e garantita dalla certificazione dei processi di ge- stione ISO 22'000 che abbia- mo ottenuto. Proteggiamo le fonti, curiamo il prelievo e la distribuzione fino al rubi- netto di casa vostra, per- ché possiate disporre di una bevanda perfetta in qualsiasi momento della giornata. La qualità sta nel dettaglio. QUADERNETTI DELLA VAL COLLA VAL QUADERNETTI DELLA PUBBLICATI DAGLI «AMICI DELLA VAL COLLA» ANNO XXXVII – NUMERO 52 – APRILE 2015 Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA • CP 5131, 6901 Lugano • Tel. +41 058 866 75 70 • www.ail.ch • [email protected] ASSOCIAZIONE AMICI DELLA VAL COLLA INDICE Pag. Comitato 2015 . 2 La geologia della Valle racconta . 3 La finestra del Presidente . 10 La nostra attività proposta per il 2015 . 14 Festa di fine estate 2014 . 15 Saluto del Sindaco di Lugano . 20 Dal nostro shop . 22 La geologia della Val Colla e i suoi dissesti idrogeologici . 24 I Denti della Vecchia: l’Alpe Bolla e la salita al Sasso Grande . 32 Il Consorzio Alto Cassarate: 80 anni di interventi forestali. 42 Aldo Soldati Console di Svizzera (1921-1996) Cimadera . 46 Alpe di Pietrarossa . 52 15 anni del Gruppo Costumi Valcolla (1999-2014). 58 Amelio Rossini . 62 Caccia alla lepre col Segugio, quanti ricordi… . 66 Negli USA sulla via dell’emigrazione ticinese - La California (2. parte) . 72 Christian Frapolli, appassionato cuoco autodidatta . 78 Gita al Lago d’Iseo e Monte Isola con visita a una cantina in Franciacorta . 84 Intervista agli ultimi quattro Sindaci di Bogno, Certara, Cimadera e Valcolla che dal 2013 si sono aggregati con Lugano . 90 È il momento di svegliarsi! . 108 Calendario degli eventi, feste e manifestazioni in valle . 112 Fondazione della Svizzera italiana per la ricerca scientifica e gli studi universitari, F.SIRSSU, Lugano . 116 In copertina: Fotografia panoramica della Val Colla dalle pendici del Gazzirola (Foto: Piergiorgio Rossini) 1 ASSOCIAZIONE AMICI DELLA VAL COLLA COMITATO 2015 In carica dopo l᾿ultima Assemblea sociale del 4 maggio 2014. Presidente: ROSSINI Piergiorgio, 6962 Viganello Vice-presidente: PETRALLI Angelo, 6951 Scareglia Segretarie: MORESI-BASSI Petra, 6963 Pregassona RONCORONI Manuela, 6965 Cadro Responsabile delle finanze: BERINI Matthias, 6926 Montagnola Responsabile del sito internet: MOROSOLI Gianluca, 6950 Tesserete Responsabile redazione Quadernetti: PORETTI Piercarlo, 6976 Castagnola Membri: ANTONINI Ermidio, 6974 Aldesago SOLDATI Massimiano, 6968 Sonvico ************ Revisori: CAMPANA Felice, 6986 Novaggio CAMPANA Gabriele, 6959 Curtina CANEPA-MORANDI Sara, 6802 Rivera Sostituto revisore: ROSSINI Alberto, 6951 Insone Panoramica sulla Val Colla dalle pendici del Gazzirola (Foto: A. Poretti). 2 EDITORIALE LA GEOLOGIA DELLA VALLE RACCONTA Prima di tutto che il 2015 sia per i soci, amici e simpatizzanti della nostra Associa- zione un anno sereno, gioioso e in buona salute. Nell’anno appena trascorso il Qua- dernetto numero 51, impostato “Alla scoperta dell’acqua in Val Colla” è stato apprezzato e letto da un numero sempre maggiore di persone. Il nostro scopo è quello, a ogni uscita di un nuovo Quadernetto, di far conoscere la natura di questo nostro piccolo territorio che è come uno scrigno pieno zeppo di cose belle ma che spesso rimangono note solo agli esperti e agli studiosi. Per questa nuova edizione abbiamo scelto quale tema conduttore “La geologia in Val Colla e quanto racconta il suo territorio”. Cerchiamo di attirare l’attenzione su ciò che spesso abbiamo sotto gli occhi e di cui non ci rendiamo conto, illustrando le pecu- liarità, le caratteristiche, le curiosità di ciò che si vede, e rammentando pure ciò che è accaduto. Vista dalla Fojorina (Foto: A. Poretti). 3 EDITORIALE In tutti noi ci sono delle domande che aspettano una risposta, per rispondere con cognizione di causa ed esaustivo giudizio, ci siamo rivolti al geologo, ing. Urs Lue- chinger di Pregassona, valido professionista da anni impegnato in numerose situa- zioni di dissesto idrogeologico che purtroppo si sono manifestate, anche in maniera devastante su più fronti in val Colla. Avvincente il suo racconto dell’alluvione del 2001 vissuta di persona, nel momento culminante lungo il Cassarate la sera del 15 luglio 2001. Come non ricordare, nel recente passato, la persona di riferimento per la nostra As- sociazione, l’ingegnere geologo Bruno Campana (1910 - 1998), originario di Pian- dera, che nel 1967 fu fra i fondatori e primo presidente della costituita Associazione “Amici di Piandera e Cimadera”. Nel 1978 l’Associazione diventa “Amici della Val Colla “ e di seguito nel 1985 la presidenza passa da Bruno Campana, voluto quale presidente onorario, ad Aldo Soldati di Cimadera, non dimenticato console di Svizzera a Venezia. Di Aldo Solda- ti andiamo a riportare un interessante scritto biografico redatto dalla figlia Anita Soldati. A Bruno Campana si deve in gran parte il merito di aver portato l’Associazione a un alto livello di popo- larità ed efficienza; sempre a lui si deve la nascita dei Quadernetti, cui ha dedi- cato grandissimo impegno. Ma Bruno Campana è ricordato soprattutto come geologo di fama internazionale, avendo operato in tutto il mondo. Quale degna testimonianza del passato trascorso e quanto occorre tener conto con la lunga visione del geologo, l’inge- gner Bruno Campana l’ha ripercorsa e trasmessa con la storia geologica della sua terra, quale autore di tanti scritti sulla conoscenza del paesaggio, quale parvenza di cause geologiche che si so- no succedute nel tempo. L᾿ing. geologo Bruno Campana. 4 EDITORIALE Il substrato roccioso della Val Colla è essenzialmente costituito dagli Gneiss dello Stabbiello, rocce molto scistose formatesi a seguito dell’origine delle Alpi, indotta dalla compressione della placca africana contro quella europea. Questo processo di formazione della catena alpina iniziò decine di milioni di anni fa e prosegue ancora oggi senza che noi umani ce ne accorgiamo. Una seconda formazione rocciosa che costituisce la parte alta del versante destro della valle è rappresentata da rocce ancora maggiormente scistose; esse costituisco- no parte delle cime del Caval Drossa, del monte Baro fino a giungere alla cima del monte Gazzirola. Anche queste rocce fillonitiche hanno un’età pari ai più noti gneiss dello Stabbiello. Lungo il versante sinistro sono talora visibili anche dagli automobilisti che percor- rono la strada cha da Sonvico va fino al bivio per Cimadera delle rocce di color più In zona Malpensata, l’alluvione del 2001 erose il piede della scarpata della strada cantonale mettendola in serio pericolo di franamento. 5 EDITORIALE scuro, quasi verde e assai più massicce. Si tratta di filoni di scisti ad orneblenda che ben si distinguono appunto dalle altre formazioni rocciose. Sopra il substrato roccioso, che è stato eroso e modellato particolarmente nell’ultima era glaciale, sono stati lasciati i depositi dei ghiacciai che ritirandosi, lasciavano sui vari livelli della valle. Si tratta di sedimenti sabbiosi o ghiaiosi di colore rossiccio che formano dunque i terrazzi sui quali sono adagiati la maggior parte dei paesi della Val Colla. Le zone occupate da questi depositi morenici furono presto riconosciute dagli agri- coltori di montagna, che le dissodarono e vi coltivarono orti, campi e prati, da alme- no due millenni. L’argilla è stata utilizzata per fabbricare materiale dell’edilizia, soprattutto coppi e mattoni. I Denti della Vecchia e in Fojorina sono costituiti da Si lavorò molto per sistemare la frana della Malpensata. La foto illustra un possente argine in massi ciclopici (eseguita dall’impresa Campana SA) e la ricostruzione totale del versante con inteventi di ingegneria naturalistica (eseguiti dalla AFOR Valli del Cassarate), mediante cassoni doppi in legno, teli di cocco e un rinverdimento adatto alla situazione. 6 EDITORIALE rocce dolomitiche , che scaldate a fortissima temperatura, permettevano di ricavare la calce. Le fornaci dove si cuoceva la calce, ampi buchi circolari nel terreno rinfor- zati da pareti in muratura, si possono trovare ancora oggi. A Cimadera, in zona detta Canvini, un tempo erano menzionate alcune fornaci di calce. Per una più esauriente lezione di geologia e di storia della Val Colla, rimando ai numerosi scritti dell’ing. Bruno Campana, e in particolare ai nostri Quadernetti del luglio1975 “Gli approfondimenti del Cassarate e le sue terrazze”, del luglio 1979 “Introduzione alla preistoria e alla storia della Val Colla” e del dicembre 1982 “Villaggi e paesaggi di Val Colla”, dove oltre agli scritti dell’ing. Bruno Campana e di Lucio Campana, troviamo pure uno studio fotografico con testi storici, geologi- ci e morfologici, un saggio botanico di Mario Jaeggli e sei disegni artistici di Willy M. Huber. Grotto del Magnan: la riva destra fu completamente ricostruita con una nuova arginatura in massi ciclopici e sotto l’alveo si ripristinò il passaggio del collettore consortile delle acque luride, andato distrutto dalla furia delle acque. 7 EDITORIALE In questo Quadernetto annuario troverete anche la finestra del nostro presidente che illustra compiutamente l’attività dell’anno scorso e di quanto si vuol proporre per quest’anno, come pure potete consultare il nostro “shop”, nonché il calendario di tutte le manifestazioni che avranno luogo in valle in modo da poterci ritrovare in gioiosi momenti di svago e di amicizia. Trovate i saluti del sindaco di Lugano, Onorevole Marco Borradori, agli abitanti dei nuovi quartieri della Val Colla, e le curiose interviste ai quattro ex sindaci dei comu- ni aggregati con Lugano, i quali ci dilettano con le loro avvincenti dichiarazioni. Non abbiamo dimenticato di esporre la gratificante gita sociale al Lago d’Iseo e Monte Isola, le interviste e gli esposti ai personaggi noti della valle; inoltre proposte di escursioni alla scoperta dei nostri alpeggi e dei loro prodotti, come pure l’esposto appassionante di una battuta di caccia alla lepre e di altri racconti per grandi e pic- cini che supponiamo possano essere di sicuro vostro gradimento.