PLACENTA grande semina collettiva per la transizione ecologica dei territori e delle comunità

Placenta, la grande semina collettiva per la transizione ecologica dei territori e delle comunità, rientra nell’ambito del primo progetto di agroforestazione rigenerativa avviato tre anni fa a Milano e sviluppato da Cityforest Community, CasciNet, Soulfood Forestfarms nel quadro del progetto europeo Urban Innovative Action OPENAGRI

Negli ultimi mesi abbiamo messo a dimora oltre 10.000 tra alberi e arbusti, ma piantare alberi non è sufficiente per ricreare un agroecosistema: sono fondamentali piante erbacee per supportare la successione ecologica vegetale. Aromatiche, mellifere, ortaggi, officinali, leguminose: oltre 12 chilometri di filari necessitano di essere arricchiti di biodiversità attraverso una grande semina nelle agroforeste delle aziende agricole CasciNet e Davide Longoni, all’interno del Parco della Vettabbia. La successione è la tendenza di un sistema naturale a evolversi da semplice a complesso. Se lasciata indisturbata, la natura trasformerà il terreno nudo in una fiorente foresta o bosco e questo processo è realizzato attraverso la maturazione di una comunità di piante diverse, ognuna delle quali svolge funzioni specifiche. La successione è divisa in fasi distinte: • il primo stadio è chiamato “placenta”; • la fase successiva si chiama “secondaria”; • la fase finale è conosciuta come il “climax”. Ogni fase migliora l’ambiente di crescita per la successiva, in modo che un passo alla volta la terra diventi più fertile e piena di vita: la fase della “placenta” è dominata dalla vegetazione “colonizzatrice” e può essere assimilata alle erbacce e alle “specie invasive” in un pascolo o un campo. Nell’Agricoltura Sintropica le specie colonizzatrici vengono considerate portatrici di equilibrio e fertilità. Il nome “placenta” ha lo scopo di trasmettere il concetto di questa qualità vitale che funge da incubatrice per le successive fasi, permettendo lo sviluppo proprio come accade a un embrione in un grembo materno.

COSA PIANTEREMO / 1. Piante destinate all’impollinazione

Girasole Lino Grano saraceno Helianthus anuus Linum usitatissimum Fagopyrum esculentum

Malva Cerfoglio selvatico Aglio delle bisce Malva sylvestris Anthriscus sylvestris Allium sphaerocephalon

Borragine Inula vischiosa Aglio odoroso Borago officinalis Dittrichia viscosa Allium suaveolens

Facelia Caglio vero Cicoria selvatica Phacelia tanacetifolia Galium verum Cichorium intybus Localizzazione: i campi dove avverrà la manifestazione pubblica sono situati nei pressi del Quartiere , in località Vaiano Valle, quadrante Sudest Milano, all’interno delle aree vincolate dal Parco Agricolo Sud Milano

Proprietà dei terreni: l’intervento avverrà su aree di proprietà pubblica (Comune di Milano), in concessione a due aziende agricole: Cascinet e Davide Longoni

Superficie d’intervento: otto ettari, divisi in quattro appezzamenti posti lungo la direttrice di Via Vaiano Valle

Sviluppo dei filari: 12 km, ad alta biodiversità (oltre 40 specie arboree e arbustive piantate a partire dal 2019)

Obiettivi e programma della manifestazione pubblica Placenta vuole essere una manifestazione visionaria, corale e condivisa, che permetta a tutti i membri della comunità di partecipare in prima persona, contribuendo proattivamente alla transizione ecologica della città di Milano. I formatori di Soulfood Forestfarms avranno cura di accogliere i partecipanti e di accompagnarli in un percorso formativo di elevato valore contenutistico e applicativo: i partecipanti avranno la possibilità di vivere un’esperienza unica, accrescendo le proprie conoscenze e la consapevolezza di poter essere protagonisti del cambiamento.

Programma delle attività

Ore 9.30 - 11.00: incontro con i volontari, spiegazione del progetto e dei suoi impatti sulla zona, formazione sulla tecnica di semina che verrà utilizzata, divisione dei compiti e preparazione dei materiali

Ore 11.00 - 13.30: i formatori di Soulfood Forestfarms guideranno le attività di semina e aiuteranno i volontari al fine di massimizzare il tasso di germinazione dei semi.

Ore 13.30 - 15.00: sarà servito un rinfresco, che sarà servito in area appositamente designata, dove sarà possibile rispettare le regole di distanza sociale e di sicurezza sanitaria imposte dal regolamento sanitario regionale. Saranno serviti cibi vegani e pizza cotta a legna.

Ore 15.00 - 16.30: La semina guidata sarà ripresa e l’attività sarà completata. Attività preparatorie

Le attività di rigenerazione del terreno sono cominciate a dicembre 2020. Sono stati predisposti 12 chilometri di filari disposti tra loro a distanze variabili dai 2 ai 4 metri a seconda del tipo di impianto agroforestale. Una parte di questi è stata già colonizzata con alberi e arbusti e ricoperta con paglia di riso o cippato proveniente dalle potature degli alberi delle aree verdi urbane. Oltre 200 volontari sono stati coinvolti nello svolgimento di queste iniziative. Le successive attività di preparazione dei terreni avranno inizio il 1 aprile 2021 e serviranno a tracciare i solchi per la semina collettiva. Ci serviremo di una fresatura leggera per poter decompattare il suolo e rimuovere meccanicamente le graminacee presenti. In seguito verranno acquistati i materiali vegetali: sementi, piante aromatiche e ortaggi, paglia di riso. Prima della manifestazione pubblica saranno predisposti gli allestimenti per accogliere i partecipanti (gazebo, infopoint per registrazione ed espletamento delle misure anti Covid-19, area ristoro). Per permettere all’iniziativa di avere la massima risonanza sul territorio, in collaborazione con le associazioni partner verranno distribuite e affisse locandine presso luogi strategici dei quartieri Corvetto, Vigentino e Chiaravalle e ne verrà data notizia attraverso i rispettivi canali web e social. Nelle settimane precedenti la manifestazione pubblica verranno raccolte le adesioni da parte dei volontari tramite la diffusione di un form di iscrizione, la cui compilazione sarà indispensabile per la partecipazione alla stessa.

COSA PIANTEREMO / 2. Piante destinate a fauna e azotofissazione

Pisello da foraggio Trifoglio bianco Pisello Lathyrus oleraceus Trifolium repens Pisum sativum

Mais Trifoglio incarnato Erba medica lupulina Zea mais Trifolium incarnatum Medicago lupulina

Festuca rossa Erba medica Ginestrino comune Festuca rubra Medicago sativa Lotus corniculatus

Trifoglio dei prati Trifolium pratense Costi di progetto

Il budget complessivo del progetto ammonta a 14.450 euro, che si articolano in:

1. costi di materiali e attrezzature 8.650 euro comprendono: • acquisto sementi • acquisto piante aromatiche • acquisto ortaggi • acquisto attrezzi specifici per le attività in campo e per le attività di semina • acquisto di due gazebi

2. costi di personale 3.900 euro suddivisi in: • operatori e formatori su campo • agronomo • terzista per operazioni di preparazione suolo

3. costi di comunicazione e promozione 1.900 euro comprensivi di: • servizi esterni (grafico, fotografo) • stampe materiale promozionale • rinfresco per i partecipanti

Sponsor

I soggetti attualmente contattati da cui siamo in attesa di risposta sono: Università degli Studi di Milano, Rilegno, Banca Mediolanum, Patagonia

I soggetti attualmente aderenti al progetto: OneTreePlanted.

COSA PIANTEREMO / 3. Piante destinate alla lotta integrata

Erba mazzolina Colza Senape nera Dactylis glomerata Brassica napus Brassica nigra

Lupinella comune Olmaria peperina Senape selvatica Anobrychis viicifolia Filipendula vulgaris Sinapis arvensis

Salvia comune Achillea millefoglie Senape indiana Salvia pratensis Achillea millefolium Brassica juncea

Carota selvatica Finocchio selvatico Daucus carota Foeniculum vulgare Chi siamo

Soulfood Forestfams è un’organizzazione non-profit che collabora con diversi Enti del Terzo Settore con sede a Milano e con l’Università degli Studi di Milano - Corso di Laurea in Scienze Umane, dell’ambiente, del territorio e del paesaggio. .

I membri del nostro team

Ursula Enrico Alessandro Hartzmann Sartori Di Donna fondatrice di Fisico e Progettista Soulfood progettista agroambientale Forestfarms agroambientale

Gemma Giuseppe Carlo Chiaffarelli Bertolina Venegoni Agronoma e Tecnico Architetto e progettista agronomo urbanista agroambientale

Gabriel Alice Menezes Dal Borgo Agricoltore e Professore formatore in Universitario Agroecologia

COSA PIANTEREMO / 3. Piante destinate alla strutturazione del suolo e della biomassa

Rafano Barbaforte Bardana comune Raphanus sativus Armoracia rusticana Arctium lappa

Cardo Asinino Sorgo Meliloto bianco Cirsium vulgare Sorghum bicolor Trigonella alba

Cardo Verbasco Bidente bipennata Cynara cardunculus Verbascum thapsus Bidens bipinnata

Cardo scardaccio Artemisia comune Cirsium eriophorum Artemisia vulgaris