L’ARCIPELAGOL’ARCIPELAGO VV I I V V O O

IN CROAZIA

DOVE NAVIGARE, COSE DA VEDERE CON LE CARTE NAUTICHE, PARTE SUD

Progetto dell’Istituto idrografico di Spalato in collaborazione con il Ministero del turismo della Repubblica della Croazia, l’Ente per il turismo croato e la Camera di commercio croata Sarò la vostra guida attraverso lo strabiliante e meraviglioso arcipelago croato. Ho trascorso gli ultimi quindici anni navigando il Mediterraneo, descrivendo le mie esperienze nei libri La vita l’arcipelago vivo sulla nave, Navigando il Mediterraneo e Navigando le antiche acque . Verso la fine degli anni Ottanta, mia moglie ed io navigammo per alcuni anni attraverso l’arcipelago dalmata rimanendo affascinati dalla sua bellezza, dalla cultura e dalla storia. Scrissi alcuni arti- coli al riguardo, iniziando a raccogliere del materiale per un libro, ma ci fu l’inizio della guerra e dovetti rimandare i miei progetti. Salpammo ad est, verso la Turchia, altra terra di grande ricchezza storica e culturale, ma da quando la pace e la fiducia nel futuro fecero ritorno in Croazia, lo abbiamo fatto anche noi, ritornando a questa terra che più di ogni altra riesce a render l’idea di ciò che l’Arcipelago vivo sia in realtà. Nessun’altra terra nel Mediterraneo possiede un arcipelago così ricco. Con le sue 66 isole, 652 isolette, 382 rocce e 78 scogli, esso è uno tra i migliori percorsi velici del mondo. Rispondendo ad un sondaggio pubblicato in una rivista americana intitolata Il mondo delle crociere , un gruppo di eccel- si navigatori definì l’arcipelago croato, assieme a quello caraibico: ”la zona velica più bella del mondo”. In questo paese con migliaia d’isolette, vi atten- deranno esperienze forti nelle candide, intatte adiacenze, nel paese delle isole che vantano tradizione e storia nate agli albori dell’antichità. Non abbiate fretta! Godetevi queste isole uniche al mondo, godete del- l’ospitalità del popolo, degli stupendi costumi tradizionali, dei balli e dei canti! Godete degli inebrianti campi di lavanda, della beltà degli ulivi noc- chieri, della severa semplicità dei vigneti e dei vini locali! Cercate di scoprire di più di ciò che offrono le informazioni tecniche riguardo agli alberghi ed ai musei, pubblicate nei prospetti turistici, dando all’arcipelago una dimensione più profonda - imparate a conoscere il vero, autentico Arcipelago vivo.

Ebbe Gustaffson , Svezia. Ex direttore dell’Università popolare. Giornalista: editore Skeppseadet , riv- ista ufficiale del Club velico svedese. Autore dei tre libri sulla navigazione del Mediterraneo. Membro del Consiglio d’amministrazione del Club velico svedese il quale annovera tra i propri adepti 36.000 membri. Ex presidente del Club velico svedese per il Mediterraneo. Questa è la Croazia . In nessun altra parte d’Europa riuscirete a trovare, in una zona presso che circoscritta, una diversità di paesaggi ed un clima così mite come quello esistente in Croazia. Con le sue 2600 ore di sole all’anno ed una temperatura del mare tra i 25 ed i 27 gradi, questa costa e questo arcipelago fanno parte dei territori più soleggiati del Mediterraneo. La Croazia vanta un arcipelago con più di mille isole. Trattasi dei resti delle Alpi dinariche le quali si estendevano attraverso questo territorio ricoprendolo, diversi milioni di anni fa, per poi essere inghiottite dal mare. Oggigiorno si possono riscontrare le loro cime mentre spuntano dall’acqua e danno origine alle isole, formando così uno degli arcipelaghi più grandi del CroaziaMediterraneo. Da nord iniziamo con l’Istria, penisola con una costa particolarmente frastagliata e ricca di riparate insenature. Vi sono qui alcune delle città più belle della Croazia, la cui storia si protrae dall’età antica, quella bizantina e dal periodo rinascimentale. Estendendosi dalla parte sud dell’Istria, le isole nel Golfo del Quarnero offrono uno spetta- UNA colo della natura davvero irresistibile. L’isola di Cherso, seconda per grandezza nell’Adriatico, è luogo noto di annidamento dei grifoni. Sulla medesima isola si trova il lago d’acqua dolce TERRA Aurana, proviene dalle sorgenti sottomarine e fornisce l’acqua potabile alle isole di Cherso ed alla vicina Lussino. Esperienze ammalianti vi attenderanno nella città mitologica di Ossero, popo- PER lata già nel periodo del neolitico Ossero è ubicata sul promontorio a sud di Cherso. Rimarrete attratti dalla ricchezza dell’eredità culturale e storica dell’isola di Veglia, ornata da vetuste TUTTE LE fortezze e tesorerie colme di opere d’arte risalenti all’epoca veneta e presenti nella città di Veglia. Apprezzerete la famosa lapide di Bescanuova, primo monumento scritto in lingua croata. Dappertutto in Croazia, la cosa che affascina di più è questo intreccio di maestosa natura e STAGIONI cultura millenaria! Se vi allontanerete dalla costa appena qualche chilometro verso l’interno istriano, vi parrà di esser tornati nel tempo di cent’anni. Ubicate su colli, spiccano le graziose cittadine di Buie e Grisignana, mentre nella valle del fiume Quieto, l’attrazione turistica è Montona, città bianca sorta a 300 m di altitudine dal mare. Ad est della città di Fiume, si erige la romantica giogaia chiamata Gorski kotar, ricca di fitte foreste ed eccezionali piste pedonali. All’interno, nella parte est del Golfo del Quarnero si protraggono aree di paradisiaca natura, es. Velebit, gremito di selvaggina e noto per la vertiginosa veduta attraverso i 400 m di gola scendente a strapiombo nella Grande Paklenica. Verso la parte est della montagna di Velebit, troviamo la meraviglia della natura: il parco nazionale di Plitvice. Nascosto tra la fitta boscaglia nel paesaggio selvatico e ondoso, incontriamo una fila di 16 laghi ornati da alcune cascate, la più maestosa delle quali si trova vicino al villaggio di Plitvice, posto dove l’acqua precipita spaventosamente nel fiume Korana da un’altezza di 76 m. La visita alla città di Zagabria, vecchia 900 anni, centro politico, economico e scientifico, assomiglia alla venuta in una città mitteleuropea del calibro di Vienna o Budapest. Nei pit- toreschi dintorni di Zagabria, ove sono ubicate alcune tra le famose terme curative, le nobiltà croate e quelle magiare fecero erigere in stile barocco i propri palazzi e castelli circondati dai grandi poderi.

HVAR ASSAPORATE LA CROAZIA

VEDUTA SU DUBROVNIK

A Sebenico la ”VisovaËka Begavica”, piatto sublime di agnello e latte acido pecorino; Sulle isole, un eccellente astice, granchi, un ottimo vino bianco di alta qualità, ostriche ed altri frutti di mare. Sulle isole di Cherso, Pago e SPECIALITÀ DALMATE Brazza un prelibato arrosto di agnello il cui gusto particolare e dato dalle acide erbe medicinali che crescono sulle isole. Una vera leccornia sono anche il Conservo tantissimi ricordi meravigliosi della Croazia: la bellezza delle Isole ”Vitalac” di Brazza, preparato di Incoronate, le stupende cascate dei laghi di Plitvice, le cascate di Krka, il delta carne d’agnello, le anguille e della Neretva... rane del delta della Neretva, ed i Rammento gli odori gustosi e accattivanti della cucina croata: prosciutti d’Istria e Drniπ noti in l’arrosto di maiale e le salsicce caserecce, la pasta al tartufo, il R I C E T TA tutto il mondo. branzino al sale, le conchiglie alla griglia, le tagliatelle all’astice, il RISOTTO NERO ”DELLA CASA DEL CAPITANO” Voglio convincervi che il lofio in foglia di vite, gli gnocchi al granchio, gli involtini di Per 4 persone formaggio dell’isola di Pago coniglio, gli asparagi Ingredienti: 200 g di seppie saprà catturarvi come il selvatici nonché i cibi 200 g di cozze, 200 g di calamari, 100 g di cipolla 0.15 l d' olio (metà vegetale, metà d’ oliva) migliore dei formaggi francesi! ai funghi. La cucina 1 cucchiaio di passata di pomodoro 0.10 l di vino bianco Dai ricchi vigneti curati dal peculiare talento dei padroni di croata vanta un’elevata sale, pepe, vegeta (condimento a base di ortaggi essi- casa, nascono i vini: pregiati ed altamente apprezzati. Tra i pregiati qualita ed è nota in cati, sale da cucina e spezie: n.d.t.), prezzemolo ed aglio (a volontà) vini rossi lungo la costa risaltano il Teran, il Merlot e il Cabernet tutto il mondo. 300 g di riso crudo nero di seppia (secondo necessità) d’Istria, un po’ più a sud: Opolo, Plavac, BabiÊ, Pharos, Bogdanuπa, Se avrete modo di Preparazione: Ingialliamo la cipolla nell’olio per metà DingaË e Postup. visitare tutte le parti vegetale, per metà d’ oliva, quindi uniamo le seppie tagliate a pezzi, le cozze pulite e i calamari tagliati I vini bianchi noti sulla costa sono: Malvazija, Ælahtina, della Croazia, potrete anch’ essi a pezzettini. Soffriggere per bene, insieme con le spezie (prezzemolo, pepe, vegeta, passata di Vugava, Maraπtina, Poπip e Grk. arricchire il vostro sci- pomodoro ed aglio). Annaffiamo con il vino bianco, bile gastronomico. Il aggiungiamo il riso e quindi versiamo l’ acqua calda, annerendo il tutto con il nero di seppia. Aggiungiamo maggior numero delle ogni tanto un po’ d’ acqua, sino alla completa cottura del riso. Al risotto uniamo molluschi non sgusciati isole nonché molte tra (cozze, brbavice e scampi). Si serve con il parmigiano. le città lungo la costa rappresentano un mondo del palato del tutto a sé stante. A Montona, nell’Istria centrale, vi offriranno il gustoso risotto ai funghi; A Grisignana delle salsicce caserecce. A Delnice nel Gorski kotar, del- l’arrosto di selvaggina affumicato (carne di orso e di capriolo); ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA REPUBLICA DELLA CROAZIA - COME RACCOGLIERE INFORMAZIONI RIGUARDO LA NAVIGAZIONE SULL’ADRIATICO

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LA STORIA L’attività è stata istituzionalizzata il 27 aprile non provare quella sensazione di timoroso rispetto VENDITA DI CARTE E DELL’ISTITUTO 1860 e da allora fino ai giorni nostri, con delle inter- verso l’immensa massa che respira e che vive con PUBBLICAZIONI NAUTICHE IDROGRAFICO 1. PENUL, d.o.o. - Split Rt Savudrija ruzioni durate le due guerre mondiali, viene contin- il proprio ritmo, non facendosi piegare. Kopilica 5, 21000 - SPLIT, tel: +385 (0)21 490-709 Umag DELLA REPUBLI- • Split , Obala Lazareta 1, uamente svolta. Per assicurarsi una sicura navigazione sul mare, 21000 - SPLIT, tel.: +385 (0)21 591-503, ISTITUTO IDROGRAFICO RIJEKA CA DELLA Novigrad Bakar 5 fax: +385 (0)21 585-782 DELLA REPUBLICA DELLA Opatija CROAZIA Sulla parte croata dell’Adriatico, la Marina non è sufficiente conoscere le peculiarità del territo- I S T R A Kraljevica • Zagreb , Mega Nautic Shop, CROAZIA PoreË Omiπalj austroungarica fu tra le prime marine europee ad rio navigabile o delle condizioni atmosferiche, Prisavlje 14, 10000 - ZAGREB, M. Draga Crikvenica L’attività idrografica tel/fax: +385 (0)1 6196-480, 6196-481 21000 SPLIT Malinska ©ilo 7 instaurare il servizio idrografico (1860) e continuò bisogna munirsi di valide dispense e carte nautiche. • Pula , Splitska 3, 52000 - PULA, Rovinj Rabac N. Vinodolski sulla costa est dell’Adriatico trae le sue origini dagli tel.: +385 (0)52 591-321 Zrinsko - Frankopanska 161 2 Raπa Krk con la sua attività fino ai giorni nostri, perfezionando L’Istituto idrografico croato pubblica e mantiene in • Rijeka , Senjsko pristaniπte 3, Tel: +385 (0)21 361 840 R Punat inizi del secolo 19. quando la prima misurazione fu E SENJ i metodi di ricerca e la tecnologia della misurazione. 51000 - RIJEKA, tel/fax: +385 (0)51 213-590 N Baπka questa funzione un centinaio di carte di svariati usi Fax: +385 (0)21 347 242, 347 208 R K eseguita dal ”padre della moderna idrografia” PULA A V Sv. Juraj • , Jurja Bijankinija 8, V A In 140 anni di lavoro, in questa istituzione fu e misure, nonché pubblicazioni importanti per la Telex: 26-270 HIRH K R 23000 - ZADAR, tel/fax: +385 (0)23 251-051 N Charles Beautemps-Beauprè, nel periodo tra il 1806 CRES E • ©ibenik , Obala osloboenja br. 2, DIRETTORE: Rt Kamenjak R particolarmente curato lo stile specifico dell’elabo- sicurezza garantita ai navigatori, per i quali il mare I 22000 - ©IBENIK, tel.: +385 (0)22 212-268 ∆ Rab ed il 1809. Sulle basi delle sue misurazioni, è nato Dr. sc. Zvonko GræetiÊ 6 Jablanac9 • Dubrovnik , ACI marina Miho Pracat, 3 4 razione delle carte nautiche e delle pubblicazioni, significa lavoro, e quelli per i quali è un passatem- Tel: +385 (0)21 433 344 l’atlante con quindici carte nautiche, pianificazioni Mokoπica, 20000 - DUBROVNIK, creandosi così un’impronta ben distinguibile. Negli po. Questa pubblicazione rappresenta uno dei ten- E-mail: [email protected] 10 tel.: +385 (0)20 454-073 Novalja e due panoramiche. LO©INJ M. Loπinj • KorËula , Vinka Paletina br. 176, www.hhi.hr ultimi anni si è cercato di modernizzare con il tativi di avvicinamento delle scienze tradizionali e Karlobag La Marina austroungarica pubblicò 20260 - KOR»ULA, tel/fax: +385 (0)20 711-179 8 Pag design l’offerta classica dei prodotti, adattandoli al rigide, proprie del mestiere nautico, alle persone • PloËe , Trg kralja Tomislava 9, L’Istituto idrografico della Republica Silba Starigrad 12 il primo esempio strutturale dell’acqua- 20340 - PLO»E, tel.: +385 (0)20 679-271 della Croazia è l’unica unità nella nuovo uso del consumo ed ai nuovi usufruenti: i per le quali il mare è un hobby e un amore: agli 2. NAVAL-ADRIA, d.o.o. Repubblica croata che svolge l’attività torio dell’Adriatico dell’est nel periodo Budicinova br. 7, 51000 - RIJEKA Virsko navigatori amatoriali. innamorati dell’avventura. idrografica, la quale comprende more tra il 1822 al 1824, pubblicando venti- tel/fax: +385 (0)51 267-635 Shop NAUTIKA , 51222 BAKAR l’esplorazione del mare con lo scopo 11 Novigrad Gli operatori di questa istituzione vivono con Preko quattro carte nautiche e la guida LA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE tel/fax: +385 (0)51 761-730, e-mail Boæava ZADAR di assicurare una sicura navigazione. la nautica e per la nautica, sono aperti a tutte le 3. INVENTING, d.o.o. Portolano del mare Adriatico. Le attività principali dell’Istituto Ai nostri tempi l’uomo, dopo aver scoperto tutto A. Pomoraca 7/V, 10000 - ZAGREB 13 PA©MAN Biograd n/m domande possibili, richieste e suggestioni dei tel/fax: +385 (0)1 6523-921 idrografico nell’ambito delle attività Sali quel che c’era da scoprire, ha volto il suo impegno propri consumatori. Sono molti i navigatori che 4. NAVIGATORE idrografiche: verso l’universo dandosi alle passeggiate sulla Luna. Riva Amfora 7, »ervar-Porat, 52 440 - PORE» Tisno si servono delle carte nautiche e credono alle tel/fax: +385 (0)52 436-663 • La sicurezza della navigazione; Vodice 14 ©IBENIK L’unico posto dove è ancora possibile trovare 5. MARINERA • Cartografia di navigazione; persone che le hanno concepite per loro, poiché, Obala kralja Petra Kreπimira IV br. 11, • Misurazioni idrografiche; Primoπten qualche briciola di solitudine e di avventura, è il navigare è obbligatorio. 23210 - BIOGRAD NA MORU • Ricerche oceanografiche; mare. Non vi sarà possibile spingervi al largo e tel: +385 (0)23 384-882 15 Rogoznica Trogir 6. TRINAESTICA-13 , • Riproduzione cartografica; 18 SPLIT Ulica kneza Domagoja 3, • Edizione di pubblicazioni Omiπ RogaË 23210 - BIOGRAD NA MORU • riguardanti la navigazione. Rt PloËa Supetar tel: +385 (0)23 383-219 ©OLTA Milna 20 7. MEHANIC NAUTIC, d.o.o. 16 Splitska vrata BRA» Makarska Marka MaruliÊa 12, 22243 - MURTER Sumartin Stari Grad tel: +385 (0)22 434-908, 435-062, Jelsa fax: +385 (0)22 434-763 HVAR 22 8. BORI LIBRA, d.o.o. JABUKA 19 Trg Slobode 2, 54 470 - UMAG VIS PLO»E Komiæa Trpanj tel/fax: +385 (0)52 741-934 KorËula PELJE©AC BI©EVO Vela Luka 9. NAUTIC, d.o.o. 17 N.T.C., Zlatna luka, 23 206 - BIBINJE - SUKO©AN KOR»ULA Trstenik 25 Ston tel: +385 (0)23 393-958, mob: 098/272-650 Slano 10. NAVIS, d.o.o. Sobra 21 SU©AC Obala kneza Trpimira 4, 23 000 - ZADAR 26 23 LASTOVO tel/fax: +385 (0)23 335-025 24 DUBROVNIK

Prolaz Harpoti 11. NAVIGO, d.o.o. Cavtat Ul. Nadbiskupa V. ZmajeviÊa 12, 23 000 - ZADAR tel: +385 (0)23 214-823, fax: +385 (0)23 213-330 12. GEOSUSTAVI

PALAGRUÆA Njegoπeva 3, 21000 - SPLIT GALIJULA tel/fax: +385 (0)21 370-861, mob: 091/5378-294 13. VITAGRAF d.o.o. Slogin-Kula b.b., 51000 - RIJEKA tel: +385 (0)51 322-880, fax: +385 (0)51 212-622 14. INOX BRAMAR, d.o.o. Kralja Zvonimira 112, 22000 - ©IBENIK tel.: +385 (0)22 337-961 15. PLANET, t.o. B. J. Trogiranina 7, 21220 - TROGIR 16. V.B.Z, d.o.o. ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA REPUBLICA DELLA CROAZIA TomiÊeva 2, 10000 - ZAGREB, tel.: +385 (0)1 4812-537 L’Istituto idrografico della Republica della Croazia vende le proprie carte e pubblicazioni esclusivamente tramite la mediazione dei distributori autorizzati. LA COSTA CROATA DELL’ADRIATICO Parte Sud

l territorio descritto comprendente due regioni, quel- Ila di Split e della Dalmazia e quella di Dubrovnik e della Neretva, include le parti centrale e meridionale della costa orientale sull’ Adriatico, dal capo di PloËe alla Prevlaka, nonché due arcipelaghi - quello della Dalmazia centrale e quello della regione di Dubrovnik, che si estendono lungo la direzione est - ovest. È un territorio dalle differenti bellezze naturali e dal clima mite mediterraneo, già abitato sin dal tempo del neolitico, quale crocevia tra l’ Oriente e l’ Occidente. Nel corso di diverse epoche storiche fu teatro di conquiste e colonizzazioni da parte delle genti illire, greche e romane, cosa testimoniata dai UN PANORAMA DI SPLIT ritrovamenti archeologici e dai monumenti ben conser- vati. I Croati giunsero nel 7° secolo e vi rimasero con il continuo desiderio di stabilirvisi e di restare liberi. Nel CARATTERISTICHE E SEGNI medioevo ed oltre si alternarono i conquistatori - i DISTINTIVI DEL TERRITORIO Veneziani, i Narentani, gli Ottomani, l’ Austria, la Francia e l’ Italia. Superficie totale : 22.216 km 2 Oltre alla ricchezza dei ritrovamenti archeologici di: Salona, Pharos e Dimos sull’ isola di Hvar, Narona, Superficie della terraferma : 6.355 km 2 Ston e Mali (piccola) Ston, Dubrovnik e Epidaurum, Superficie del mare territoriale : 15.861km 2 troviamo monumenti culturali ben conservati in numerose località, quali: Split, Trogir, KorËula, Numero di abitanti : 601.329 Dubrovnik, Cavtat.... Città : Drniπ, Dubrovnik, Hvar, Imotski, Kaπtela, Nel patrimonio culturale mondiale dell’ UNESCO sono compresi il palazzo di Diocleziano, la città - Komiæa, KorËula, Makarska, MetkoviÊ, Omiπ, museo di Trogir e Dubrovnik, mentre il delta della Opuzen, PloËe, Sinj, Solin, Split, Stari Grad, Supetar, Neretva è compreso dalla convenzione di Ramsar nell’ Trogir, TuËepi, Vis, Vrgorac, Vrlika. elenco delle zone umide di rilievo. Mete turistiche : Bol, Cavtat, Dubrovnik, Hvar, Jelsa, In questo territorio, ricco di bellezze naturali, si trovano il parco nazionale di Mljet ed il parco naturale Kaπtela, Komiæa, KorËula, , Makarska, Mljet, del Biokovo. Riserve ittiche si trovano lungo i fiumi OrebiÊ, Slano, Split, Stari Grad, Ston, Supetar, Trogir, Jadro e Vrlika, mentre riserve ornitologiche si trovano Trpanj, Trsteno, Vela Luka, Vis, Zaton. su tre isolotti dirimpetto a Cavtat - Mrkan, Bobara e Marine : Baπka Voda, Brela, , Dubrovnik, Sutivan. Sono parchi forestali: il Marjan (Split), il Gornje Ëelo ed il Donje Ëelo (sull’ isola di KoloËep), Hvar, KorËula, Lumbarda, Marina, Milna (isola di quello dell’ isolotto di Oπjak (Vela Luka), a OrebiÊ ed BraË), OrebiÊ, Pakleni otoci (Sveti Klement - San il parco forestale di Hober (KorËula), mentre sono Clemente), Split, Trogir, TuËepi, Vis, Vrboska. paesaggi protetti: la Vidova gora, i Pakleni otoci, le Isole abitate : BraË, Drvenik veli, , Hvar, isole di ©Êedro, lo ZeËevo, il Ravnik, il canyon della Cetina, la valle di Blace, il KoËje sull’ isola di KorËula, KoloËep, KorËula, Lastovo, Mljet, ©ipan, ©olta, Vis. Saplunara sull’ isola di Mljet e l’ isola Badija. Tra i Economia : turismo e ristorazione, trasbordo por- monumenti dell’ architettura dei parchi il più famoso è tuale, trasporto ferroviario e stradale, commercio, l’ Arboreto di Trsteno che, in un recente incendio, è cantieristica navale, industria di trasformazione, purtroppo rimasto gravemente danneggiato, e per il quale è già stata attivata un’ azione di rinnovamento. industria chimica, pesca, viticoltura e vinicoltura, Nel litorale e sulle isole il clima è mediterraneo, oleicoltura, apicoltura, zootecnia, orticoltura. con estati calde e secche e leggere piogge d’ inverno, Turismo : capacità ricettiva 182.000 unità circa, mentre nell’ entroterra è continentale, mitigato dall’ negli alberghi circa 47.000, nelle pensioni, negli influenza mediterranea. La temperatura del mare d’ appartamenti privati, nei campeggi e nei villaggi tur- inverno quasi mai scende sotto i 10° C, mentre d’ estate raggiunge i 27° C. Hvar ha 2.715 ore di sole all’ istici circa 170.000. anno, Split 2.697 ore, Vela Luka ne ha 2.671 e Ormeggi nelle marine: a mare 2.341, a secco circa Dubrovnik 2.584. 660. Rogoznica - Split MK 16 PROTEGGIAMO IL MARE DALL’INQUINAMENTO

”Trau si culla come una città fatata, ricca di torri e di campanili ondeggia, con la sua maestosa fortezza e le palme scivolanti lungo la costa”, scrissi nel mio diario di bordo KA©TEL NOVI SALONA MASLINICA, L’SOLA DI ©OLTA durante la nostra prima permanenza, nell’ormai lontano 1988. to alla sua fertilità ed alla sua avvenenza. Il fiori, mentre il manto rosso dei papaveri vegetazione fu arricchita dagli uomini che popolo croato venne e popolò questi terri- abbelliva i resti delle mura cittadine del piantavano e coltivavano gli ulivi, i fichi, i tori gia’ nel 7°. secolo, ponendo le origini tempo che fu. Passeggiando intorno alle mandorli e le vigne… del centro del proprio stato e costruendo le rovine di una grande città, cercammo di Le beltà naturali di Solta hanno attratto città lungo i pendii della montagna. Più ripristinare l’immagine della vita che qui si Kaπtela ed ispirato molti personaggi noti, tra cui Rogoznica tardi, sul territorio da Trau a Spalato, sboc- conduceva 2000 anni fa. Soltanto in un’uni- Trogir Solin l’imperatore romano Diocleziano che nel- Marina ciarono le dimore dei nobili. ca occasione vidi i resti di una città più »IOVO SPLIT l’anno 295, diede a costruire nel GOLFO DRVENIK - V. - M. Durante l’assedio turco, i nobili grande di Salona; fu durante un viaggo in NeËujam DI NE»UJAM una peschiera. Tuttora, Maslinica costruirono le proprie fortificazioni sulle Turchia, nella città di Efez. A prescindere Grohote Stomorska nella limpida acqua di mare, sono riscon- coste e così, cinquecento anni fa, ne da tutto, considero Salona la più importante ©OLTA BRA» trabili i suoi resti di pietra. nacquero ben 20. Di tali fortificazioni ci città antica del periodo paleocristiano di Marko MaruliÊ (1451 - 1524), padre sono rimasti in eredità i castelli ubicati tutto il mondo. Splitska vrata della letteratura croata, scrisse alcune parti ungo la costa che si estende verso sud negli odierni sette Castelli (Kaπteli). Un giorno, verso la fine di settembre, del suo poema Judita (nel quale incita i HVAR Lsono visibili diversi ormeggi, come ad A Trau noleggiammo un’automobile e facemmo visita al pescatore Nikola sull’isola suoi eroi alla lotta contro le invasioni esempio, nella baia di SI»ENICA e nella prendemmo la via dei Castelli (Kaπteli): di nome DRVENIK MALI . Eravamo turche), durante la sua permanenza a baia lunga 2 km nel cui fondo troviamo il ©TAFILI∆, NOVI, STARI, KAM- seduti nella sua cucina ad ascoltare le sue NeËujam. Nelle prossimità del porticciolo è A QUALCHE MIGLIO A SUD DI VINI©∆E BELOVAC, GOMILICA storie che parlavano della vita sull’isola. paese di nome , ottimo riparo e PRIMO©TEN c’ è la baia del porto di ubicata la piccola casetta di mattoni bianchi per i panfili. SU∆URAC . Un po’ più a lungo ci fer- Quando lui era ragazzo, l’isola era abitata da Rogoznica, con l’ omonimo villaggio e nella quale MaruliÊ usava abitare. Nella parte interna del golfo di mammo a Kaπtel Gomilica, rimanendo stre- circa 400 anime, molte vigne erano coltivate la marina, ampio e buon riparo per le Solta è il paradiso per chi naviga in MARINA e dinanzi all’omonimo paese gati dal vecchio castello con le alte torri, e più di mille pecore allevate. Oggi qui vivo- imbarcazioni. Dal capo di PloËe si barca. Vanta 24 stupende baie e 4 pit- no appena cinquanta persone e non c’è più penetra nel territorio della provincia che dista all’incirca 12 km ad ovest da Trau, dal torrente fatto a trincea e riempito d’ac- dalmato-spalatina, ed attraverso il toreschi porti - STOMORSKA, troviamo il porticciolo di Agana, con ben qua e dal cortile interno. traccia nemmeno di una pecora: ”Ma io non canale di Drvenik, tra la terraferma e NE»UJAM, ROGA» e MASLINICA . 140 ormeggi sistemati sui pontili. Nel 16.° A Salona, 5 km a nord est di Spalato, mi lamento. Avendo il porto nuovo, sicura- le isole di Drvenik grande e piccola, si Da più di mille anni ubicati nell’entroterra secolo, il vescovo di Trau diede l’ordine di troviamo le rovine della vecchia mente andrà meglio. Ci arrangeremo”. giunge al golfo di Trogir. La città- mon- dell’isola, i paesi più grandi sono: GRO- umento di Trogir è situata tra la costa far erigere, esattamente in questo punto, SALONA . Durante il dominio dell’impe- Nikola ci accompagnò a DRVENIK HOTE, GORNJE SELO e DONJE TROGIR del continente e l’ isola di »iovo. Il una torre da difesa dalla quale sarebbe ratore romano Augusto, Salona era la capi- VELI . Incontrammo il capitano Milan che, golfo di Kaπtel rapisce per la sua SELO , essi si distinguono per le vetuste stato possibile difendere il suo possedimen- tale, nonché la maggiore città nella proivin- con orgolio, precisò che il ”suo” è il porto bellezza, e sette castelli, sette bei vil- casette in pietra ed i tetti a forma di tavola, to dalle incursioni turche. Questa grandiosa cia dalmata, contava addirttura 60.000 abi- più riparato di tutta la Dalmazia. Nei mesi laggi, si susseguono alle pendici del interamente dispersi tra le intrecciate Kozjak. Split, città storica tipicamente costruzione, all’interno del porto, offre tanti. Attorno al 614, gli Slavi e gli Avari estivi esso può ricevere ben 20 panfili. La mediterranea, è per grandezza la sec- viuzze. In una delle due chiese a Donje ancor oggi un clima davvero speciale. rasero la città al suolo. Il ruolo di capitale marina è in costruzione, il lungo frangionde onda città croata ed è il centro cul- Selo, l’altare è costruito da un sarcofago Dalla mia prima visita, ritornai di l’orologio (un tempo piccola chiesetta Nonostante io abbia visitato Trau più del beato Ivan Ursini, opera di Nicola lo assunse la vicina Spalato, dove molti è già terminato e su, sul poggio, rimane turale, economico ed amministrativo romano: drammatico incontro tra paganesi- TRAU più di una volta per vagare tra le rinascimentale di S. Sebastiano), posta di una volta, l’eccitazione non mancò di Fiorentino del 15°. secolo, secondo la mia tra gli abitanti di Salona trovarono dimora, aperto il ristorante che offre una meravi- della più grande provincia, quella dal- mo e cristianesimo. mato-spalatina. Sorta intorno al palaz- strette e pittoresche calli ed i vecchi nelle sue immediate prossimità. Sulla parte farsi sentire quando mi trovai dinanzi allo opinione, il più bel monumento del rinasci- sistemandosi nel PALAZZO DI gliosa veduta sul porto. zo di Diocleziano, accanto all’ anti- palazzi. Usavo prendere il caffè nella piaz- occidentale, è possibile ammirare il palazzo stupendo Portale di Radovan, opera dell’ mento dalmata. DIOCLEZIANO . L’isola di ©OLTA , la verde isola chissima Salona - oggi Solina, a 5 km za principale della città, ammirando stupito »ipiko, di fronte al quale si erige il omonimo maestro e dei suoi discepoli, Il territorio tra il monte Kozjak ed il In una giornata di sole, verso la fine vergine ricca di insenature, di isolette e alte da Split - attrae numerosi turisti rega- la cattedrale di S. Lovro, la Loggia cittadina Municipio con l’interessante cortile gotico costruita nel lontano 1240. All’interno della GOLFO KA©TELAN è sempre stato un d’aprile, facemmo visita agli SCAVI DI spiagge rocciose, rappresenta una vera lando loro ricordi indimenticabili. vecchia cinquecento anni e la Torre con ed il museo degli indumenti e delle armi. cattedrale, ero solito visitare la cappella luogo di grande attrazione, grazie soprattut- SALONA . Il circondario era ricoperto di gemma tra le isole croate. Per secoli la L’ isola di BraË MK 18 PROTEGGIAMO IL MARE DALL’INQUINAMENTO

Spalato venne fonda- ta come antico agglomerato greco, noto sotto il nome di

Aspalathos. Come SPLIT, VEDUTA DAL MARJAN MILNA, L’ISOLA DI BRA» ZLATNI RAT, L’ISOLA DI BRA» nella vicina Salona, la città venne popolata dai popoli greci provenienti dall’isola di Lissa.

SPLIT SPLIT, IL PERISTILIO LA MARINA ACI, SPLIT SUPETAR, L’ISOLA DI BRA» SUMARTIN, L’ISOLA DI BRA»

irca 300 anni d.C., l’imperatore L’automobile presa a noleggio ci permise di scende sul porto” , scrisse il poeta in uno dei difesa e, nel corso dei successivi cento Cromano Diocleziano fece costruire su ammirare e all’interno dei piccoli paesetti, suoi libri. Dinanzi alla casa di Nazor, rapp- anni, ne furono costruiti altri dodici. Sette tali territori un lussuoso palazzo nel quale le stupende case antiche e chiese di vec- resentandolo in profonda riflessione, di queste roccaforti sono ancora sul mede- abitò fino alla sua morte. chia data. Facemmo soste più lunghe nelle ”siede” il suo monumento. SPLIT simo posto e donano un’atmosfera davvero La nostra prima impressione su cittadine medievali come SELCE , SUTIVAN è una piccola e molto »IOVO particolare al porto. BoboviπÊe Omiπ SPALATO fu più che piacevole. La GORNJI HUMAC , PRAÆNICE , carina città, ornata dalle palme che scen- Sutivan Supetar Nel paese di POVLJA , la costruzione Splitska splendida giornata primaverile riempì di NEREÆI©∆A e LOÆI©∆A . dono lungo le vie ed una miriade di resi- ©OLTA PuËiπÊa più interessante, purtroppo conservata solo ©krip Povlja gente i bar sul lungomare. Passeggiammo Ebbene, per noi navigatori, le città denze estive intorno al paese. Nel parco BRA» in parte, è la basilica del periodo paleo cris- Milna intorno al bellissimo porto della città fino viste dal mare sono davvero uno spettacolo barocco del porto, si trova l’attraente resi- Sumartin tiano, precisamente del sec. 5°. - 6°.. Nelle al Palazzo di Diocleziano. particolare! denza estiva di nome Kavanjinovi dvori, Bol vicinanze della chiesa si trova la torre da Entrammo nel palazzo attraverso il Il più riparato e, forse, il più bel porto costruita nel periodo tra il 1690 ed il 1705. HVAR difesa. Portale di bronzo, oltrepassammo le can- dell’isola di Brazza è MILNA . Tra tutte le Il più bel ricordo che conserviamo di SUMARTIN è noto per gli ottimi tine per giungere a Peristil. Il piazzale prin- immagini che conservo nella memoria, Supetar è lo strabiliante mausoleo dedicato VIS navigatori, pescatori e costruttori navali. cipale è circondato dal colonnato composto citerei come indimenticabile la veduta che agli appartenenti alla famiglia PetrinoviÊ, Nel piccolo cantiere navale sito nella baiet- SPLIT, IL PALAZZO DI DIOCLEZIANO SPLIT, IL PALAZZO DI DIOCLEZIANO OGGI da sei colonne, dalla parte orientale e quel- dall’ACI marina da sul porto, con le vecchie con i loro ritratti e le sculture. Nel cimitero ta di LuËica, è possibile far costruire o la occidentale. Porteremo per sempre nei case dei pescatori e la chiesa parrocchiale si distinguono alcune tra le belle sculture in LA MAGGIORE ISOLA DELLA DAL- riparare i panfili e le imbarcazioni in legno. nostri ricordi la veduta sul maestoso cam- della Maria Vergine dell’Annunziazione nel pietra (Pietà) - opera dello scultore di MAZIA CENTRALE É BRA» , sulla BOL è un paese bellissimo. Attira i retroscena. quale si trova la più alta vetta delle visitatori con la sua natura conservata, con panile e sul mausoleo di Diocleziano, più città. E poi ancora, verso un’altra entusias- del fiume Cettina. In automobile presa a per i numerosi scavi archeologici, per le Supetar Ivan RendiÊ. isole dell' Adriatico, la Vidova gora tardi trasformato nel Campanile di Sv. Duje. mante avventura, fino al Portale dorato e al noleggio, seguiamo il fiume percorrendo la tombe illiriche, le chiese e le basiliche BOBOVI©∆E è un borgo ubicato Quando si arriva fino al paese di (780 m). Quasi tutte le località dell' le attraenti spiagge (la famosa spiaggia di Nonostante fossimo già stati diverse monumento a Grgur Ninski posto sull’al- strada che lo accompagna ed, avvolti da un croate antiche. nella profonda baia che, sulla terraferma, SPLITSKA , è obbligatorio visitare il isola si trovano nel suo versante set- Zlatni rat), con splendidi edifici come lo è il volte in città, quasi sempre facciamo una tura, fuori dal palazzo. immenso piacere, guardiamo la sua incur- Attività di particolare importanza è la prosegue nella profonda valle. Sulla costa paese di ©KRIP , il paese più vecchio del- tentrionale - Sutivan, Supetar, Splitska, palazzo Lode, con il meraviglioso porticato visita alla cattedrale per ammirare estasiati E’ davvero piacevole star seduti al bar sione tra le montagne nonchè la creazione lavorazione della pietra. La pietra di Brazza orientale è visibile una residenza estiva del l’isola di Brazza. L’edificio più bello ed il Postira, PuËiπÊa e Povlja. Sul versante ad arcate (”loggia”), con la chiesa gotico - 18°. sec. costruita in stile barocco, mentre meridionale, ai piedi della Vidova gora, rinascimentale della Signora della gli stipiti monumentali del 1214, con le 28 sulla Piazza del popolo e ammirare le fac- del profondo canyon. è nota in tutto il mondo ed è stata usata per più interessante sull’isola è il castello della è situata Bol, con il fantastico immagini della vita di Cristo, scolpite nel ciate delle costruzioni che ci circondano. I Eccoci arrivati sull’isola di Brazza, il la costruzione di numerosi edifici, tipo la dall’altra, la casa della famiglia Nazor. Vla- famiglia CeriniÊ del 16°. sec. promontorio sabbioso di Zlatni rat. A Misericordia ed il monastero dei domeni- legno di noce. palazzi e gli altri edifici intorno alla piazza, cui nome viene menzionato per la prima Casa bianca di Washington. dimir Nazor, uno dei poeti più noti del 20. PU»I©∆A , ubicato nell’insenatura Milna, nel versante occidentale, c' è l' cani del 15°. sec. A Bol fu fondata la prima Davvero stupendo passeggiare lungo tutti provenienti da epoche diverse, rappre- volta nel 10°. sec. Credesi che l’appellativo Girando in vela attorno all’isola di sec. passò la sua infanzia e la sua fanciul- profondamente scavata è il centro dell’in- unica marina dell' isola. All' interno associazione dei vinai. (Assaggiate lo il corso di Diocleziano che, in direzione sentano un panorama pittoresco della storia derivi dal nome ”cervo” (nome illirico bren- Brazza, lungo la sua costa abbiamo incon- lezza a BoboviπÊe. ”Vorrei nuovamente, dustria scultorea e dell’artigianato. Nelle sono ubicate le località medioevali di squisito vino nero di nome - bolski plavac). esser seduto nella vecchia casa, con mio Selca, Gornji Humac, Praænica, nord, porta fino a Peristil! Facciamo una cittadina. ton e greco elaphus), menzionato spesso trato numerose pittoresche ed idilliache cit- sue vicinanaze, conta ben tre mattonaie. NereæiπÊa, ©krip, Donji Humac e sosta nelle prossimità del palazzo di Distanti una trentina di km da Spalato, come Bretanida o Elafusa. L’ISOLA DI tadine, anche se è stato l’entroterra dell’iso- fratello e le sorelle a leggere il libro al lume Come protezione dalle incursioni turche, LoæiπÊa. PapaliÊ, nel quale è ubicato il Museo della arriviamo fino ad ALMISSA , sulla foce BRAZZA è particolarmente interessante la a riservarci delle affascinanti avventure. di candela, mentre il crepuscolo autunnale nell’anno 1467, fu costruito il castello di