ALL'INTERNO STAGIONE GIOVENTÙ MUSICALE Ridotto del Teatro Gentile PAOLO ORENI (organo) Cattedrale Basilica San Venanzio Domenica 9 gennaio - ore 17.30 pag. 3 MATEUSZ BOROWIAKI (pianoforte) Sabato 29 gennaio - ore 17 pag. 4 DAI MIYATA (violoncello) - DINDO (pianoforte) Sabato 26 febbraio - ore 17 pag. 4

STAGIONE SINFONICA 2010-2011 Sabato 29 gennaio - ore 21.15 ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA Mario Brunello pagg. 6-7 Sabato 12 febbraio - ore 21.15 ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA Cajkosvskij-Beethoven pagg. 8-9 Gennaio 2011 Sabato 27 febbraio - ore 21.15 HIJOS ILEGITIMOS DE ASTOR ORCHESTRA ANNO XXXIV - N. 2 Tentacion Tango pagg. 10-11 informatore della Gioventù Musicale d’Italia - Sezione di Fabriano

Dir. Resp.: Giancarlo Teatini - Autorizz. Trib. di Ancona n. 14 del 12-10-1974 - Spedizione in abbonamento postale –70% - Filiale di Ancona Red.: Via Martiri di Marzabotto n. 9 - 60044 Fabriano - Stampa: Arti Grafiche "Gentile" soc. coop. a r. l. - Via B. Croce, 16 - Fabriano - disegno di Ac Sabato 8 gennaio, ore 17 - Ridotto del Teatro YURI REVICH, violino - PIOTR KOSCIK, pianoforte Due giovani, brillanti musicisti che collezionano ambitissimi premi

Yury Revich è nato nel 1991 a Tchaikovski Concert Mosca. Hall, alla Armoury Ha iniziato a suonare il violino Chamber del Crem- all’età di cinque anni e a sette è lino e in molte altre. stato ammesso alla Central Music Ha tenuto recital in School del Conservatorio di Mosca molti altri Paesi del nella classe di Galina Turchanino- mondo, tra cui Stati va. Dal 2005 al 2009 Revich ha Uniti (New York, studiato con il Professore Pickai- Carnegie Hall), Ca- zen. Nel 2009 è stato ammesso al nada (Toronto, Conservatorio di Vienna nella clas- Glenn Gould Stu- se di Pavel Vernikov e Anton So- dio), Italia, Finlan- rokow. Revich ha inoltre preso par- dia, , Germa- te a masterclass con Mtislav Ro- nia, Francia, Svezia, stropovitch, Liana Isakadze, Dmi- Danimarca, Lituania, trij Sitkovetsky, Pavel Vernikov, Norvegia, Austria, Zakhar Bron, ed altri grandi violi- Israele. nisti. Yury ha suonato con impor- E’ già stato invi- tanti orchestre quali la Russian Na- tato a suonare in tional Orchestra diretta da Mikail molti Festival Inter- Pletnev, i “Solisti di Mosca” diretti nazionali; tra gli in- da , la Georgian - viti più importanti ri- German Chamber Orchestra, la cordiamo quello di Chamber Orchestra “Kremlin” di- Vladimir Spivakov retta da Mischa Rachlevsky. al Festival di Col- Yury Revich si è esibito nelle mar, quello di Liana maggiori sale da concerto del suo Isakadze al Festival Paese, compresa la Sala Grande di Batumy (Geor- del Conservatorio di Mosca, ed gia), quello di Niko- inoltre nella International lai Petrov al Festi- Music House, alla Moscow Cen- val “The Music tral Concert Hall “Russia”, alla Kremlin”. Yury Revich è vincitore dell’International Competition “Vir- 2 Gennaio 2011 tuoses of the XXI Century” di Mo- sca e di altri premi nazionali e HENRYK WIENIAWSKI Légende in sol minore op. 17 internazionali. (1835 - 1880) E’ stato inoltre insignito del Pre- mio Nazionale “Christmas Star” e MAURICE RAVEL Tzigane della medaglia alle “Generose ge- (1875 - 1937) sta per la gloria della Patria”. Nel 2005 ha vinto la borsa di PËTR ILIAS CAJKOVSKIJ Leggenda, melodia per violino studio intitolata a Mtislav Rostro- (1840 - 1893) e pianoforte op. 54 n.5 povitch e partecipa al “Vladimir Valse - Scherzo op. 34 Spivakov’s International Fund Pro- gramme”. EFREM ZIMBALIST Fantasia da concerto sul tema dell’Opera Nel 2008 è stato insignito dalla (1890 - 1985) “Le coq d’or” di Rimsky - Korsakov Guzik Foundation di San Franci- ______sco del Guzik Award per giovani talenti. Nel 2008 il maestro - se Alan Karbonar ha costruito un JOHANN SEBASTIAN BACH Gavotta dalla Partita III in mi maggiore violino appositamente per lui. Yury (1685 - 1750) ha inoltre suonato, su invito della Società Stradivari, sul violino Guar- NICCOLO’ PAGANINI Capriccio n. 24 in la minore neri del Gesù “Ex - Max Rostal” e (1782 - 1840) sullo Stradivari “Duca D’Alba”. FRITZ KREISLER Liebeslied Piotr Koscik è nato nel 1987 a (1875 - 1962) Liebesfreud Rzeszow in Polonia. Qui ha inco- Toy Soldier’s March minciato lo studio del pianoforte Recitativo e Scherzo - Caprice op. 6 tra il 2000 ed il 2006 è stato allie- Tambourin Chinois op. 3 vo di Zanna Parchomowska. Dal 2006 studia alla University of Mu- sic di Vienna con Oleg Maisen- larship Competition di berg. Piotr Koscik è stato premiato Linz. Piotr Koscik ha te- in numerosi Concorsi Internazio- nuto concerti in Austria, nali, quali, ad esempio, l’Interna- Polonia, Germania, Olan- tional Silezia Piano Competition da e Repubblica Ceca in di Zabrze 2005, il Klavierpodium importanti sale da concer- der Jugend di Monaco 2009 e l’In- to come ad esempio la Ra- ternational Competition for Young diokulturhaus di Vienna e Musicians in Enschede 2008, dove la Gasteig di Monaco, la- si è classificato al secondo posto vorando con direttori del ed ha vinto il Premio Speciale del- calibro di Vladimir Kira- la Netherlands Symphony Orche- dijev, Toshio Yanagisawa, stra. Jacek Delekta. Ha inoltre Ha ricevuto un “Young Talents partecipato a numerose Award” ed una borsa di studio dal masterclasses. Piotr Ko- Primo Ministro polacco. scik è membro della Inter- Nel 2009 è stato tra i premiati national Chopin Society di alla Maschmann Foundation Scho- Vienna.

GMI: programma stagione 2010-2011 – Sabato 8 gennaio 2011 alle h. 17,00 (in punto) Duo Violino e Pianoforte Y. REVICH - A. DINDO

– Domenica 9 gennaio 2011 alle h. 17,00 in CATTEDRALE Concerto dell’organista Paolo ORENI

– Sabato 29 gennaio 2011 alle h. 17,00 (in punto) MATEUSZ BOROWIACK pianoforte

– 26 febbraio 2011 alle h.17,00 (in punto) Duo Violoncello e Pianoforte DAI MIYATA

– Sabato 19 marzo 2011 alle h. 17,00 (in punto) Duo violino e Pianoforte SUNNY TAE / MYOUNGHYUN KIM

– Sabato 2 aprile 2011 alle h. 17,00 (in punto) MARTINA FILYAC Pianoforte 3 Gennaio 2011 Domenica 9 gennaio, ore 17.30 - Cattedrale Basilica di San Venanzio PAOLO ORENI, organo Un graditissimo ritorno! Ben tornato, Paolo! Definito dal Süddeutsche Zei- Haydn di Bolzano, Symphonisches tung “Giovane artista italiano pie- Orchester Zürich, Bochumer Sym- no di promesse e di talenti geniali, phoniker...) e continua un’intensa un miracolo di tecnica con una carriera concertistica, con una me- precisione fenomenale che cerca dia di 100 concerti annuali, che lo ancora un suo eguale”, Paolo Oreni porta a suonare regolarmente in al- nasce a Treviglio nel 1979 e inizia cuni fra i più prestigiosi Festival a undici anni lo studio dell’organo musicali ed organistici internazio- e della composizione organistica nali in Italia (Filarmonica di Tren- con il Maestro Giovanni Walter to, Sala Alfredo Piatti di Bergamo, Zaramella, presso l’Istituto Musi- Sala Bossi - Conservatorio di Bolo- cale Pareggiato “Gaetano Donizet- gna, Settimane Musicali Mahleria- ti” di Bergamo. Grazie alle borse ne di Dobbiaco, Gioventù Musicale di studio conferitegli dal Ministero d’Italia, Istituto Franz Liszt; Catte- della Cultura di Lussemburgo, dal drali di Abano Terme, Bergamo, Comune e dalla Banca di Credito Bolzano, Como, Cremona, Cuneo, Cooperativo di Treviglio, prosegue Fabriano, Firenze, Genova, Melzo, dal 2000 i suoi studi musicali al Merano, Messina, Milano, Napoli, Conservatorio Nazionale di Lus- Padova, Parma, Vicenza, Santuario semburgo, dove, nel 2002, ottiene di Caravaggio…), Svizzera (Bern, il primo premio al concorso inter- Lugano, Tonhalle - Zürich…), Fran- nazionale “Prix Interrégional-Diplô- cia (Cattedrali di Albi, Alpe d’Huez, me de Concert”, prestigioso diplo- Bordeaux, Carcassonne, Clermont- ma mitteleuropeo. Beneficia inol- Ferrand, Dunkerque, La Ciotat, La- tre dei preziosi consigli di diversi vaur, Le Havre, Lescar, Marseille, seldorf, Erfurt, Essen, Frankfurt, Ful- Maestri di fama internazionale, in Oloron Sainte Marie, Roquevaire, da, Himmerod, Köln, München, Pas- particolare Jean-Paul Imbert e Ly- Talence, Abbaziale d’Issoire, Route sau, Stuttgart, Basilica di Ottobeu- dia Baldecchi Arcuri, con la quale des Orgues in Lorena...), a Parigi ren...), Austria (Bregenz, Graz, Or- approfondisce parallelamente il re- (Cattedrale di Notre-Dame, Ameri- gano di Bruckner a St. Florian-Linz, pertorio pianistico. can Church, Eglise des Billettes, La Salzburg, Wien...), Inghilterra (Cat- Decisivo per la sua formazione Madeleine, Notre-dame des Blancs- tedrali di Birmingham, Edinburgh, è l’incontro col Maestro Jean Guil- manteaux, St. Clothilde, St. Eusta- London, Ripon, Sheffield, Sou- lou, durante le numerose Master- che, St. Roch, St. Severin, Audito- thwell...), Olanda (Den Haag.), Da- classes ai grandi organi della rium Olivier Alain...), Lussembur- nimarca (Duomo di Aalborg, Ran- Tonhalle a Zurigo e della Chiesa di go (Cattedrale, Auditorium del Con- ders, Skagen...), Svezia (Stokholm, St. Eustache a Parigi (Stiftung für servatorio, Bridel, Dudelange, Tyresö...), Finlandia (Lahti...). Dal Internationale Meisterkurse für Esch...), Germania (Audimax - Bo- 2006 è regolarmente invitato dalla Musik). Vincitore di vari concorsi chum, Konzerthaus - Dortmund, diocesi di Monaco di Baviera a te- internazionali, nel Giugno 2004 ri- Cattedrali di Bamberg, Berlin, St. nere delle Masterclasses sull’improv- sulta finalista e vincitore di una Joseph - Bonn-Beuel, Dresden, St. visazione e il repertorio organistico Menzione al Concorso Internazio- Lambertus e Johanneskirche a Düs- da Bach ai contemporanei. nale “Ville de ”, a cui hanno partecipato 60 organisti da tutto il mondo. “Omaggio a Franz Liszt” Ha suonato in duo con prime parti soliste dell’Orchestra Filar- Musiche di Franz Liszt monica del Teatro alla Scala di Milano, in formazioni da camera e Fantasia e Fuga sul nome B.A.C.H. con orchestra sinfonica (Gruppo Fiati Musica Aperta e Orchestra Ad nos, ad salutarem undam Stabile Gaetano Donizetti di Ber- gamo, Orchestra Carlo Antonio P. Oreni: Improvvisazione su temi Lisztiani Marino di Albino, Orchestra Sinfo- nica “la Verdi” di Milano, Jeune proposti dal pubblico Orchestre de Paris, Orchestra 4 Gennaio 2011 Sabato 29 gennaio, ore 17 - Ridotto del Teatro MATEUSZ BOROWIAK, pianoforte Splendida la sua carriera, punteggiata da numerosi riconoscimenti

Mateusz Borowiak ha studiato pianoforte e composizione alla Gui- JOHANN SEBASTIAN BACH Preludio e fuga in sol minore, dal II libro ldhall School of Music & Drama - (1685 - 1750) Junior School di Londra e al Girton LUDWIG VAN BEETHOVEN Sonata op. 110 n. 31 in la bemolle maggiore (1770 - 1827) Moderato cantabile, molto espressivo Molto allegro Adagio, ma non troppo Fuga: Allegro ma non troppo

FRANZ SCHUBERT Impromptus op. 142 (D 935): (1797 - 1828) n. 3 in si bemolle maggiore n. 4 in fa minore ______SAMUEL BARBER Sonata op. 26 (1910 - 1981) Allegro energico Allegro vivace e leggero College di Cambridge diplomandosi Adagio mesto nel 2009 con il massimo dei voti. Fuga Attualmente studia con Andrzej Ja- sinski alla Karol Szymanowski Aca- MAURICE RAVEL Gaspard de la Nuit demy of Music di Katowice in Polo- (1875 - 1937) Ondine nia. Ha tenuto concerti come solista e in formazioni cameristiche in nu- Le gibet merose importanti sale da concerto, Scarbo tra le quali Barbican, Birmingham e Cadogan Halls, Purcell Room, St. ricordiamo la Royal Philharmonic, i premi in concorsi di pianoforte e James’s Piccadilly, St Martin-in-the- London Mozart Players, la Cambri- composizione. Fields, Snape Maltings, King’s Col- dge University Musical Society Tra le affermazioni più impor- lege Chapel, West Road Concert Hall Symphony Orchestra, la European tanti ricordiamo: il Primo Premio al a Cambridge, e in festivals nel Re- Union Chamber Orchestra, la Sile- Royal Over-Seas League Music gno Unito, in Austria, Belgio, Re- sian Chamber Orchestra, la Cam- Competition di Londra nel 2006 ed pubblica Ceca, Polonia, Spagna, Let- bridge University Chamber Orche- il Primo Premio ed il Premio del tonia e Ucraina. Ha inoltre suonato stra, la Sinfonietta Cracovia e la Pubblico al Concorso Internazionale con orchestre di fama tra le quali London Octave. Ha vinto numerosi Rina Sala Gallo di Monza nel 2010.

Sabato 26 febbraio, ore 17 - Ridotto del Teatro DAI MIYATA, violoncello - ANDREA DINDO, pianoforte Due luminosi percorsi musicali, che si incontrano in una performance assai promettente

Dai Miyata è nato nel 1986 ed da Camera con il Tokyo Quartet, muovere l’immagine della Provincia ha incominciato a studiare il violon- con Koichiro Harada, con Tomoko del Tochigi. cello all’età di tre anni. Kato, Nobuko Imai e Richard Young Nel 2004 ha vinto il Primo Pre- Si è diplomato come solista alla del Vermeer Quartet. Dai Miyata mio alla sesta edizione dell’All Ja- Toho Gakuen School of Music, stu- numerosi premi, alcuni anche non pan Viva Hall Cello Competition e, diando con Sumiko Kurata e Yutaka legati alla musica, come ad esempio nel 2005, il Primo Premio e altri tre Miyata. Ha inoltre studiato Musica il premio per aver contribuito a pro- riconoscimenti nella nella sezione 5 Gennaio 2011

di Parigi, ha tenuto concerti in presti- Teatro Dal Verme di Milano per la giose sale quali la Weill Recital Hall “Milanesiana” con Elio delle Storie at Carnegie Hall di New York, la tese) e dell’Orchestra del Friuli Ve- Pablo Casals Hall di Tokyo, per Ra- nezia Giulia, ha diretto l’Ensemble dio France ed al Musée d’Orsay di guidato da Markus Stockhausen, la Parigi (entrambi in diretta radiofoni- prestigiosa Orchestra da camera di ca), per la Fondation Beracasa di Mantova e, per due edizioni consecu- Montpellier, la Wigmore Hall e la tive, la replica del programma del Royal Academy di Londra ed, in concorso di composizione “2 Ago- Italia, per le principali istituzioni sin- sto” di Bologna per il Festival Mo- foniche e concertistiche quali il zart di Rovereto, con l’Orchestra Fi- Teatro dell’Opera di Roma, l’Acca- larmonica di Torino. demia Chigiana di Siena, l’Unione Recentemente è stato invitato dal- Musicale di Torino, per la Società l’Orchestra della Svizzera Italiana per del Quartetto e la Società dei Con- l’ideazione e conduzione di un pro- certi di Milano, il Teatro Carlo Feli- getto musicale divulgativo in 16 con- ce di Genova, Musica Insieme di certi, con dirette radiofoniche e tele- Bologna, il Teatro Lirico di Cagliari, visive. gli Amici della Musica di Firenze e per il Festival Internazionale di Stre- DAI MIYATA, violoncello sa. Collabora con i migliori talenti italiani e stranieri della sua genera- zione. “violoncello” alla settantaquattresi- Ha inciso per per le etichette ma edizione della Japan Music Com- Agorà, Harmonia Mundi France, petition. Velut Luna e JVC Victor, frequente- Nel 2008 Dai Myata ha ricevuto mente per Radiotre e, prossimamen- il Landgrave of Hesse Prize alla te, realizzerà per la rivista Amadeus Masterclasses di violoncello di Kron- l’integrale lisztiana per violino e pia- berg. Nel novembre 2009, Dai Mi- noforte. yata ha vinto, primo giapponese nella Viene regolarmente invitato pres- storia, il Concorso Internazionale so la stagione della Cappella Paolina Rostropovich di Parigi, considerato del Quirinale, in diretta Euroradio. il più prestigioso concorso per vio- Ha debuttato in veste di Direttore loncello del mondo. Dai Miyata ha d’orchestra all’Auditorium Parco del- al suo attivo concerti come solista e la Musica di Roma in un programma con numerose importanti orchestre, di proprie elaborazioni per orchestra tra le quail la Japan e la Tokyo d’archi e voce solista, interprete An- Philharmonic Orchestra, e sotto la tonella Ruggiero. Già ospite dell’Or- direzione di importanti direttori d’or- chestra del Teatro Olimpico di Vi- chestra tra i quali Seiji Ozawa. Ha cenza, dei Pomeriggi Musicali di collaborato con solisti del calibro di Milano (tour estivo e intervento al ANDREA DINDO, pianoforte Lynn Harrell, , Yuri Bashmet e con i musicisti giappo- nesi più famosi al mondo. E’ mem- JEAN BAPTISTE BRÉVAL Sonata n. 5 in sol maggiore bro del Quartetto Jupiter. Dai Mi- yata ha partecipato nel 2008 al pro- (1756 - 1825) Allegro brillante getto “Chamber Music Connects the Adagio cantabile World” e sempre nello stesso anno Rondo (Allegro con grazia) è entrato alla Kronberg Academy Further Masters Studies per perfe- LUDWIG VAN BEETHOVEN 7 Variazioni per violoncello e pianoforte zionarsi con Frans Helmerson. (1770-1827) su “Bei Mannern” dal “Flauto Magico” Studia inoltre per la Musica da Camera in Quartetto al Conservato- WoO 46 di Mozart rio di Ginevra con Gabor Takacs Nagy, fondatore e primo violino del DAVID POPPER Hungarian Rhapsody op.68 Takacs Quartet. Dai Miyata benefi- (1843-1913) cia di una borsa di studio dalla Ro- ______stropovich Cello Foundation. Andrea Dindo - Allievo di Re- nato Dionisi per la composizione e CÉSAR FRANCK Sonata in la maggiore di Piero Bellugi per la direzione (1822 - 1890) Allegretto ben moderato d’orchestra, Andrea Dindo ha perfe- Allegro - Quasi lento - Tempo I (Allegro) zionato gli studi pianistici con Aldo Recitativo/fantasia (Ben moderato Ciccolini, Andrzej Jasinski e Alexis - Largamente - Molto vivace) Weissenberg. Premiato al Concorso Allegretto poco mosso Internazionale di Musica da Camera 6 Gennaio 2011

Sabato 29 gennaio 2011 - ore 21.15 FORM-ORCHESTRA

FILARMONICA MARCHIGIANA MARIO BRUNELLO:^ HAYDN VS SOSTAKOVIC PROGRAMMA C. GLUCK Orfeo ed Euridice: danza delle furie e danza degli spiriti liberi

G. F. AYDN Concerto per violoncello e^ orchestra n. 2 in re magg. Hob. VIIb: 2. D. SOSTAKOVIC Concerto per violoncello e orchestra n. 2, op. 126

Violoncello MARIO BRUNELLO Direttore ANDREA BATTISTONI 7 Gennaio 2011 Note al programma

Dopo l’eclatante inaugura- te tali con- zione che ha visto protagoni- clamate dif- sta il grande Salvatore Accar- ferenze di do, ecco che la Stagione Sin- contesto, fonica porta alla ribalta un al- emergono tro acclamato solista italiano, anche para- ancorché più giovane: Mario digmatici Brunello. punti di Questo violoncellista, clas- contatto. In- se 1986, ha avuto la sua con- tanto la co- sacrazione nello star system mune con- della musica colta con la vit- dizione del toria nell’edizione del 1986 problemati- del prestigioso Concorso co rapporto “Cajkovskij” di Mosca. Da concertante questo momento in poi la sua fra il vio- brillante carriera si è dipanata loncello e fra esperienze assai inusuali l’orchestra, ed innovative, qualificandolo condiziona- come uno dei musicisti italia- to dalla par- ni più originali degli ultimi ticolare tes- anni. Coerentemente con que- situra teno- sto background artistico, nel rile-barito- concerto del 29 gennaio pros- nale dello simo con l’Orchestra Filarmo- strumento nica Marchigiana guidata dal ad arco fa- direttore veronese Andrea Bat- cilmente sormontabile dall’in- ebbe ad affrontare a più ripre- tistoni, Brunello si cimenterà sieme dei corpi sonori orche- se durante la sua carriera gli con due capisaldi della lettera- strali. hanno sempre fornito una po- tura per violoncello ed orche- Sia Haydn che Sostakovic tente scaturigine artistica che stra: il 2° Concerto di Haydn e lo risolvono brillantemente, il anche in questo caso rende il 2° Concerto di Sostakovic primo con una scrittura aggra- l’opera di assoluta genialità. (1966). Per definire il rappor- ziata e suadente, il secondo L’ampio dittico violoncellisti- to dialettico fra i due lavori, con una sapiente distribuzio- co è comunque preceduto nel all’evento è stata apposta l’in- ne dei pesi sonori in un gene- programma da due brani stru- titolazione “Haydn vs (ver- rale clima di ambiguità espres- mentali dell’operista C. W. sus) Sostakovic”, quasi ad siva. Scritto in più fasi e con Gluck: le danze “Delle Furie” identificarne un profilo agoni- dedica al mitico Mstislav Ro- e “Degli Spiriti Beati” tratte stico. stropovich, il concerto ebbe dall’“Orfeo ed Euridice”. Sen- In realtà si fronteggiano ef- una travagliata elaborazione za entrare nelle implicazioni fettivamente due concezioni della quale lo stesso Rostropo- della complessa drammaturgia musicali appartenenti a cultu- vich fu testimone e nella quale gluckiana, si è difronte in ogni re storico-politiche che più dis- intervenne compositivamente, caso a pagine estremamente simili non possono essere, qua- per le cadenze, su invito di polarizzate dal punto di vista li quella austro-asburgica del Sostakovic. Ma le difficoltà in- degli effetti e degli affetti sti- periodo rococò e quella sovie- trinseche ed ambientali che il listici. tica brezneviana. Ma nonostan- compositore russo-sovietico Emilio Procaccini 8 Gennaio 2011

Sabato 12 febbraio 2011 - ore 21.15 FORM-ORCHESTRA

FILARMONICA MARCHIGIANA ^ CAJKOVSKIJ - BEETHOVEN

PROGRAMMA ^ P.I. CAJKOVSKIJ Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in si bemolle min. op. 23

L.V. BEETHOVEN Sinfonia n. 2 in re magg., op. 36

Pianoforte BEHZOD ABDURAIMOV Direttore YORDAN KAMDZHALOV 9 Gennaio 2011 Note al programma

Dopo tre concerti che hanno rizzati da una grande va- visto protagonisti musicisti ma- rietà di situazioni stru- turi e pienamente affermati, la mentali, questo concerto Filarmonica Marchigiana punta sostituisce una concezio- anche su giovani massimamen- ne formale dove orche- te impegnati nella costruzione stra e pianoforte solista della propria carriera, forti di concorrono al raggiungi- backgrounds formativi e con- mento di obiettivi espres- corsuali di prim’ordine. sivi paritetici. Un eviden- È appunto il caso del tren- te meccanismo ricondu- tenne direttore bulgaro Yordan cibile a tale osservazio- Kamdzhalov (che dirigerà an- ne, che si manifesta ci- che a “La Fenice” di Venezia, il clicamente nei tre movi- prossimo marzo!) e del diciot- menti (1° Allegro non tenne pianista uzbeko Bezhod troppo e molto maesto- Abduraimov, per niente intimo- so-Allegro con spirito, 2° riti dal doversi misurare con due Andantino semplice-Prestissimo, invece ad un ambito proto-ro- brani appartenenti alla grande 3° Allegro con fuoco), è identi- mantico (definizione storico- tradizione ottocentesca: il Pri- ficabile nei momenti in cui l’or- estetica invero poco frequenta- mo Concerto op. 23 per piano- chestra, prossima al climax ta), dove la sapienza classicista forte di Cajkovskij (1874-1888) espressivo e quindi turgida di mutuata dalla lezione haydnia- e la Seconda Sinfonia op.36 suono, lascia al pianoforte l’one- na comincia ad essere contami- (1802) di Beethoven. Il lavoro re di portare a compimento il nata dalle ambizioni espressive del compositore pietroburghese disegno tematico. Ciò implica che caratterizzeranno nei perio- rappresenta per vari motivi un che il solista e lo strumento di successivi il profilo artistico momento di svolta nella lettera- siano in grado, fisicamente e del compositore tedesco. tura per pianoforte ed orchestra. formalmente, di afferrare la Elemento comprovante ciò è, Sancisce, insieme alla coeva e “staffetta” recata dall’orchestra ad esempio, la sostituzione del consimile produzione brahmsia- sostenendone la portata timbri- canonico Minuetto che Beetho- na, il trapasso dal concerto ro- co-dinamica. Si afferma così una ven opera a favore dello Scher- mantico a quello post-romanti- concezione titanico-superomisti- zo, dal carattere più scattante ed co, codificando un atteggiamen- ca del virtuoso, in grado di co- energico. I restanti 1°, 2° e 4° to estetico di tensione comune niugare sempre e comunque li- movimento concorrono a fare fra le sorgenti musicali. Ai dia- rismo e trascendentalismo tec- di questo lavoro il trampolino loghi delle analoghe composi- nico, in condizione di paritetici- per le vette artistiche delle sin- zioni che l’hanno preceduto cro- tà con l’orchestra. Con la Se- fonie successive. nologicamente, seppur caratte- conda di Beethoven si ritorna Emilio Procaccini 10 Gennaio 2011

Domenica 27 febbraio 2011 - ore 21.15 HIJOS ILEGITIMOS DE ASTOR ORCHESTRA TENTANCION TANGO Pianoforte DANIELA FERRARI Violino FRANCESCA GIORDANINO Voce VALERIA VISCONTI Viola AURELIO VENANZI Violoncello ANDREA AGOSTINELLI Contrabbasso GIANLUCA RAVAGLIA 1° Bandoneòn GIAMPAOLO COSTANTINI Chitarra DANIELA FERRARI Percussioni IVAN GAMBINI Compositore 2° Bandoneòn ALEJANDRO FASANINI 11 Gennaio 2011 Note al programma Sulla scia di quanto la pro- grammazione concertistica ha previsto lo scor- so anno, anche in questa edizione della Stagione Sinfonica sarà ri- servato uno spa- zio a quell’espe- rienza artistica raccolta sotto la definizione di “tango”. Catego- ria musicale quanto mai esposta e sottoposta, includendo stabilmente lavori di nessi ai fenomeni di ampia porta- nell’arco dei decenni dello scorso Piazzolla nei propri repertori con- ta. È in questo alveo che si collo- secolo e in quello corrente, a pra- certistici, sopratutto in quell’area ca il profilo dell’ensemble “Hijos tiche esecutive e fruitive estrema- particolare di esibizione riservata ilegítimos de Astor” (“Figli ille- mente eterogenee per contesti alla concessione dei “bis” (è an- gittimi di Astor” www.hijosilegi- ambientali di riferimento eppur cora recente il ricordo dell’esecu- timosdeastor.com), gruppo com- saldamente ancorate alla matrice zione di “Oblivion” - brano di posto in prevalenza da musicisti originaria argentina, anzi più pro- struggente espressività - da parte provenienti da una formazione ac- priamente a quella della capitale di Salvatore Accardo con la Filar- cademica, ma che intendono im- Buenos Aires. monica Marchigiana). mergersi senza remore psicologi- Nella sua ricca storia di prota- Parallelamente alla diffusione che e culturali nell’universo com- gonisti e contributori si erge ine- massmediaticamente supportata plesso quanto denso di suggestio- vitabilmente la figura di Astor sempre più ampia e pervasiva del- ni dell’opera di Piazzolla. Piazzolla, responsabile principale le esecuzioni dedicate alla musica La provocatoria denominazio- di una vera e propria mutazione di Piazzolla, in cui è tutt’ora pre- ne della piccola orchestra - di cui genetica che ha fatto del tango un ponderante il meccanismo della lo strumento suonato da Piazzol- genere musicale sempre più “cros- trascrizione per organici strumen- la, il bandoneón, costituisce il sover”, ovvero ponte fra mondi tali diversi da quelli originaria- cuore timbrico - rivela la piena musicali un tempo inconciliabili e mente praticati, è naturalmente coscienza ed aderenza dei suoi quindi incomunicabili. Conseguen- cresciuta anche una consapevo- musicisti alla “bastardaggine” ge- za di questa evoluzione stilistica lezza storico-stilistica delle radici netica del tango, matrice e garan- è stata la vera e propria affiliazio- culturali del compositore argenti- zia di una vitalità artistico-creati- ne che tanti protagonisti della no, consapevolezza tesa a supera- va destinata a durare nel tempo. musica eurocolta hanno operato re gli inevitabili stereotipi con- Emilio Procaccini

I brani in programma sono una notevole attenzione oggi go del nuovo secolo. Una serie stati incisi in un CD e diffusi in Europa. Figura centrale nel- di capolavori, questo album è dalla SONY nel mercato inter- la composizione e responsabi- la vera evoluzione del Tango. nazionale. le degli arrangiamenti è Alejan- Bandoneon, violino, viola, vio- Riportiamo una recenzione dro Fasanini e, al momento, lo loncello, squisitamente si intrec- che viene dal Giappone: possiamo definire come il più ciano con la bella voce di Va- (JAZZ CD) Hijos Ilegitimos importante musicista di tango leria Visconti. Una insolita per- de Astor - Tentacion Tango: del nostro tempo, invero come cussione all’adozione del tan- “E’ un nome molto raro per il successore di Astor Piazzol- go, l’aspetto del ritmo è assolu- un gruppo e già godono di la. Questa è l’orchestra di Tan- tamente originale”. 12 Gennaio 2011