2 dicembre Abbecedario del Muro Si svolgono le prime elezioni legislative della Ger- mania riunificata.

1991 21 giugno Berlino torna a essere ufficialmente la capitale della Germania unita. A come “Aktion Rose”

Fino all’ultimo, nemmeno il Consiglio dei mini- stri della Germania orientale è a conoscenza del pia- no di costruire una barriera di quasi centocinquan- ta chilometri intorno ai tre settori alleati della città di Berlino. Il filo tra e Nikita Kruscev è direttissimo, passa attraverso tre sole persone: l’am- basciatore sovietico Mikhail Georgievich Pervukhin, il negoziatore Yuli Kvitsinsky e la guardia del corpo personale dello stesso Ulbricht. Durante le fasi preli- minari i documenti che illustrano questioni come la chiusura del sistema di trasporto Est-Ovest o l’inter- ruzione delle connessioni elettriche tra i settori sono inviati a Mosca tramite corriere. Nessuna trasmissio- ne telefonica o radio è consentita per motivi di sicu- rezza. Il nome in codice dell’operazione è “Aktion Rose” (Operazione Rosa). La fase operativa inizia il 1° agosto quando le uni- tà di polizia di frontiera, in cooperazione con il mi- nistero dei Trasporti, cominciano a mettere insieme i

42 43 materiali necessari alla chiusura di Berlino Ovest. So- per coprire l’anello esterno attorno a Berlino Ovest. no già stati accumulati 18.200 blocchi di cemento e Ha il compito di impedire ogni tentativo di penetrare centocinquanta tonnellate di filo spinato. Il coman- nella zona di confine, così che la polizia di frontiera e do delle operazioni è in mano ai sovietici che pianifi- le squadre di costruzione possano effettuare l’opera- cano il weekend del capo politico della DDR in com- zione di chiusura delle frontiere indisturbate. Tutte le pleta autonomia. Nonostante sia l’ideatore del piano, unità della polizia di Berlino Est – diecimila uomini Ulbricht viene scortato al Grosser Döllnsee, al di là di in tutto – cominciano a bloccare il traffico pedonale Wandlitz, alla Haus zu den Birken (Casa tra le betul- e automobilistico, ovvero le strade che danno acces- le), in origine una grande capanna da caccia apparte- so diretto ai settori occidentali, a eccezione dei tredi- nente al feldmaresciallo Hermann Göring. ci posti di attraversamento designati. Sessantotto de- Il 12 agosto, di pomeriggio, Ulbricht accoglie tut- gli ottantuno punti di passaggio sono presto barricati. ti i membri del governo per una festa in giardino. La Lo stesso succede ai sistemi di trasporto e alle stazio- maggior parte di loro non sa nulla di quanto sta acca- ni di U-Bahn (metropolitana) e S-Bahn (treno subur- dendo ma alcuni notano che i boschi intorno alla casa bano). Quel giorno i Vopos (i membri della Volkspo- sono pieni di soldati e veicoli militari. Dopo cena, Ul- lizei, la Polizia Popolare) ricevono persino l’ordine di bricht convoca i suoi ospiti. Sono circa le dieci di sera controllare regolarmente i pozzi di entrata nei sistemi quando informa i membri del Consiglio ministeriale fognari che collegano Est e Ovest. Aveva ragione Ul- della “loro” decisione di chiudere il confine di setto- bricht: «La cosa migliore sarebbe programmare la co- re tra Berlino Est e Ovest. Una decisione già stampa- struzione di un muro durante una domenica, più pre- ta e diffusa per la città. «Sono tutti d’accordo?» chie- cisamente una domenica estiva. In cui i berlinesi so- de. Nessuno pone questioni. A quel punto la macchi- no a godersi un picnic nelle foreste o al lago. Quando na è già stata avviata: l’ottava divisione di artiglieria torneranno a casa la sera, sarà già tutto finito». motorizzata, con sede a Schwerin, romba verso la ca- pitale con cento carri armati e centoventi mezzi coraz- zati che prenderanno posizione nei cantieri di Fried- B come Bornholmer richsfelde, appena fuori dal centro di Berlino Est. La prima divisione motorizzata, con i suoi centoquaranta Il Muro stava di fatto già cadendo ma non era tanks e duecento mezzi, lascia la caserma a Potsdam ancora trapelata alcuna notizia ufficiale, soprattutto

44 45 lungo la linea di comando dell’allora DDR. Ci fu una certamente il Charlie, sulla Friedrichstraße. Consen- conferenza stampa dedicata ai corrispondenti stra- tiva il passaggio dal settore americano a quello so- nieri in cui si distinse Riccardo Ehrman dell’Ansa, vietico ed è stato teatro di forti tensioni tra i due che incalzò il funzionario di partito Günter Scha- eserciti e di fughe molto spettacolari. Una riprodu- bowski sulle nuove norme che garantivano ai citta- zione della segnaletica e dell’originale casetta in le- dini orientali di andare all’Ovest senza alcun tipo gno, completa di due figuranti, sono tuttora lì, a be- di permesso. Non essendo molto chiaro neanche al- neficio dei turisti. Qui, su una panchina, Lucio Dal- la nomenklatura del Partito quando sarebbe entra- la scrisse il testo di Futura, canzone dedicata a due ta effettivamente in vigore la nuova legge, lui rispo- amanti, uno di Berlino Est, uno di Berlino Ovest, se con un incerto ma decisivo «ab sofort», da subi- che progettano di avere una figlia e chiamarla, ap- to. La gente si riversò in strada nei pressi dei check- punto, Futura. Altri GÜSt (diminutivo di Grenz- point, in attesa di capire cosa stesse succedendo. Le übergangsstelle: questa la dicitura orientale ufficia- guardie di frontiera, pressate dalla folla e senza al- le) di cui parliamo nel libro sono , Born- cun ordine preciso, temporeggiavano. Finché, que- holmer, la stazione di Friedrichstraße, Griebnitzsee sto si tramanda, alla barriera di Bornholmer si deci- (transito su rotaia) e il Dreilinden – conosciuto an- sero ad alzare la prima sbarra. Aperto il primo var- che come – che era a uso esclusi- co alle 21:20, iniziarono ad aprirsi tutti e il Muro, di vo del traffico autostradale verso l’Ovest. fatto, iniziò a sgretolarsi.

D come DEFA C come Checkpoint La sigla DEFA sta per Deutsche Film-Aktiengesell- Al momento della caduta del Muro erano atti- schaft, ente cinematografico di Stato della DDR. Fu vi quattordici punti di transito tra Est e Ovest. Al- istituito dalle autorità sovietiche nel 1946, sede a Ba- cuni dedicati solo a berlinesi occidentali, diplomati- belsberg, la stessa della UFA, Universum-Film Aktien ci, giornalisti e visitatori stranieri; altri solo pedona- Gesellschaft, la più grande azienda della storia cine- li, altri ancora dedicati a servizi diversi, come il tra- matografica tedesca che, tra le due guerre, tentò di far sporto dell’immondizia. Il più famoso checkpoint è concorrenza a Hollywood. La DEFA proseguì l’opera

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