I N N A O R il Primo decennio del nuovo millennio nella valle metelliana E SPECIALE Appunti di storia cittadina attraverso il ricordo di fatti e personaggi Z Poveri ma neanche tanto belli! Qualita’ della vita - In aumento chi non possiede una casa - Chi vuole comprarla, la paga a peso d’oro -E poi ci sono gli abusivi... - - Differenziare i rifiuti: l’impegno varia col cambiare delle amministrazioni - Dall’indifferenza al “porta a porta” - - L’aria è inquinata, molti bimbi sono in soprappeso, aumentano i tumori - Ma tutto sommato non si vive così male! -

ome si presenta Cava all’inizio del ventunesi - mo secolo? Alcuni studi e sondaggi effettuati Calla fine del secolo scorso e nei primi mesi del 2000 ci permettono di avere un quadro sommario del - la situazione di un decennio fa. E’ utile ricordare una valutazione formulata nel 1992 dal Censis, che, nell’ambito di una delle sue indagi - ni socio-economiche sul territorio nazionale, aveva definito Cava “una vecchia signora con un glorioso passato ma senza prospettiva di futuro”. Partendo da questa scoraggiante premessa, vediamo ora cosa è successo dal 1999. - - - In aumento gli indigenti

In una ricerca sulla condizione delle persone più indigenti a Cava, curata dai Servizi sociali del Comune. Veniva riscontrato un allarmante aumento della povertà. Gli iscritti nell’elenco degli indigenti risul - tavano essere più di 500 e numerosi fra essi fre - quentavano quotidianamente la mensa presso il con - vento dei francescani. Complessivamente se ne con - tava circa un centinaio, compresi i non abbienti pro - venienti dalle città vicine, nomadi ed emarginati. Secondo un’indagine condotta dai Servizi Sociali del Comune nel 2005 i poveri inclusi negli appositi elenchi erano 650, circa 200 unità in più rispetto all’anno territorio comunale. Da un confronto con la realtà attua - veniva rilevato dal WWF che, data la quantità e la mente inferiore alla media nazionale ed europea (il precedente e 150 in più rispetto all’indagine sull’indi - le non sembra che si possano riscontrare grossi cam - qualità degli ambienti naturali di cui è circondata Cava, 98% dei rifiuti andava alla discarica) ed il compostaggio genza del 1999. Un altro numero consistente di fami - biamenti o un miglioramento significativo. L’unico bilan - lo spazio naturale protetto avrebbe dovuto essere di non praticato. Gli studiosi del WWF denunciavano glie (730) erano esonerate dal pagamento dell’acqua cio veramente positivo si riscontra sul fronte della gran lunga maggiore. Addirittura, per la sua morfolo - allora un forte impatto ambientale dovuto da una par - e della spazzatura per lo stato precario in cui vive - raccolta differenziata dei rifiuti, per l’improvvisa acce - gia, la valle metelliana dovrebbe essere quasi total - te ad un depauperamento delle risorse disponibili e vano. A costoro andavano aggiunte le numerose fami - lerazione che si è verificata negli ultimi anni. mente compresa in area protetta, a parte l’urbaniz - dall’altra ad una crescente immissione dei rifiuti. glie che non dichiaravano il loro stato per pudore o Vediamo nel dettaglio cosa rilevò il WWF. zato. Sul lato orientale veniva auspicato un amplia - Ancora non avevano idea di quello che si sarebbe vergogna. Di fronte a questa scoraggiante situazio - Servizi - “La qualità della vita è tutto sommato di mento del Parco Diecimare fino a comprendere Monte verificato in da lì a 5/6 anni. Poi, grazie al ne, il Comune cercava di prodigarsi per alleviare il buon livello”, così veniva dichiarato nello studio. La Castello, San Liberatore ed Alessia. Auspicio vano. forte impegno delle istituzioni e dei cittadini la rac - disagio e le sofferenze: l’azienda aggiudicataria del - dimensione medio-piccola del centro metelliano ha Sul versante occidentale Monte Finestra, Monte colta differenziata si è andata sempre più afferman - le mense scolastiche forniva pasti caldi a domicilio a risparmiato alla città i problemi di congestionamento Sant’Angelo e l’Avvocata sarebbero poi rientrati nel do fino agli attuali livelli di circa il 70%. 3 nuclei familiari con minori a carico. Altri 60 ragazzi tipici delle metropoli e d’altro canto non si soffriva del - Parco dei Monti Lattari istituito con decreto della Regione - - - di famiglie bisognose erano ospitati a Villa Formosa la mancanza di servizi che caratterizzano i piccoli cen - Campania nel novembre del 2003. in semi-convitto. Si servivano delle strutture scolasti - tri. Taluni servizi venivano definiti addirittura sopra la Mobilità - Gli ambientalisti “plaudivano” nel 2000 alla Aria pessima davanti alle scuole che, socializzavano con altri ragazzi, consumavano media. La situazione scolastica veniva ritenuta buo - chiusura del centro storico, dopo tante polemiche e un pasto caldo e la sera rientravano nei rispettivi nuclei na, in particolare per le scuole superiori, anche se numerose inversioni di tendenze. L’area sottratta al Cava de’ Tirreni fu inclusa nel 1997, insieme ad altri familiari. Assistenza veniva prestata anche ai disabi - veniva lamentata la presenza di un solo corso uni - traffico corrispondeva a circa 14.000 mq. Veniva sug - comuni del Salernitano in una rete di monitoraggio li meno abbienti. Le parrocchie e la Caritas Diocesana versitario. Scarso invece il giudizio espresso in gene - gerito (ma vanamente) di ampliare l’isola pedonale voluto dalla Provincia per un rilevamento della qua - cercavano di dare anche loro un contributo concreto rale sul settore arte e cultura per la cronica mancan - estendendola anche ai centri storici delle frazioni. Il lità dell’aria , attraverso due postazioni in corso con azioni di solidarietà. Quotidianamente presso il za di un teatro e di un museo. Sotto questo profilo, sistema della viabilità lasciava invece completamen - Mazzini (presso la scuola Don Bosco) e via P. Amedeo convento di San Francesco venivano ospitati nella nonostante ripetute promesse degli amministratori loca - te insoddisfatti i ricercatori del WWF: negli ultimi anni, (incrocio via P. Atenolfi). I risultati, resi noti soltanto mensa una ottantina di bisognosi provenienti anche li, non è cambiato ancora nulla. sostenevano nello studio, si era riscontrato un inten - nel 2000, rivelarono che in Via Principe Amedeo il dalle città vicine. Aree verdi - Il verde attrezzato presente sul territo - sificarsi dei provvedimenti per la fluidificazione dei valore limite di ossidi di azoto (NOx), fissato a soglia - - - rio, secondo il WWF, appariva all’inizio del secolo qua - flussi di traffico per mezzo di canalizzazioni, semafo - 0,2 mg/mc, veniva superato di quattro unità intorno litativamente scarso e non omogeneo. Non esisteva rizzazioni, ma giudicati di nessuna utilità pratica. Il alle ore 17,45, per poi gradualmente aumentare fino La fotografia del Wwf uno spazio verde con le potenzialità di un vero e pro - Piano Urbano del Traffico del 1996 era stato com - alle ore 19 (0,276 mg/mc), arco di tempo in cui si regi - prio parco cittadino come nelle piccole, medie e gran - pletamente disatteso e non rinnovato e nessuna stra - strava un maggiore traffico automobilistico. Presso la Il primo spaccato cittadino degli anni 2000 si può di città europee; vi era carenza di spazi collettivi; il tegia era stata concordata con i comuni limitrofi e con postazione di via Mazzini la concentrazione del mede - ricavare da uno studio del WWF della sezione peni - verde era mal inserito nel tessuto urbano e mal gesti - l’amministrazione provinciale. Soprattutto veniva simo fattore inquinante dalle ore 12 alle 14 superava sola amalfitana sulla qualità della vita nella città metel - to. I beni di interesse storico, artistico e ambientale segnalato nello studio che non si era minimamente sempre il valore limite. A fronte di una soglia massi - liana. Furono analizzati cinque aspetti della vita cit - presenti sul territorio comunale (giardini, ville stori - tenuto conto in quegli anni delle esigenze degli uten - ma di 200, nei due punti di rilevamento in media si tadina: il sistema dei servizi, quello delle aree verdi, che, percorsi panoramici, sentieri, le torri della cac - ti deboli (bambini, anziani, pedoni e ciclisti); inesistenti registrava 225,8 e 243 NOx. Nonostante queste rile - della mobilità, dello smaltimento dei rifiuti e delle aree cia ai colombi, il castello) non venivano valorizzati a le piste ciclabili, molte strade prive di marciapiede e vazioni, una delle quali nei pressi della principale scuo - protette. L’esito del lavoro risultò poco incoraggian - sufficienza e le risorse stanziate non lasciavano spe - nessuna politica comunale di disincentivazione nei la elementare della città dove ovviamente staziona - te, il giudizio del WWF fu: “Mediocre”. Cava appari - rare in un miglioramento della situazione. Previsione confronti dell’auto. Nel complesso, la valutazione rispet - no numerosi bambini, non ci risulta che siano mai sta - va carente nella destinazione e nell’utilizzo del verde rivelatasi esatta! to all’argomento risultava piuttosto negativa. Quale ti presi provvedimenti per ridurre l’inquinamento. Il pubblico, nel sistema dei trasporti pubblici e della via - Aree protette - Il Parco Diecimare, istituito con leg - sarebbe il giudizio oggi? monitoraggio non è stato più ripetuto e, crediamo, con bilità. Dati in crescita, invece, per la raccolta diffe - ge regionale nel 1980, ha un’estensione di 220 etta - Smaltimento dei rifiuti - I consumi e i rifiuti conti - gli anni trascorsi la situazione dovrebbe essere note - renziata dei rifiuti, anche se nettamente inferiori alla ri. Nel 2000 rappresentava il 7% delle aree protette nuavano ad aumentare senza che il riciclo dei mate - volmente peggiorata. media nazionale. Discreto il livello dei servizi e buo - dell’intero territorio: con tale percentuale la città metel - riali riuscisse a compensarlo. La raccolta differenzia - ne prospettive per l’incremento delle aree protette del liana si trovava in linea con la media nazionale. Ma ta, pur cresciuta negli ultimi due anni, era sensibil - continua nella Pagina SucceSSiva ☞ www .Panoramatirreno .it Sul Sito internet di Panorama TTiirrrreennoo potete trovare: LA STORIA DI CAVA SCAffALe I VeCCHI NUMeRI TUTTO SULLA CAVeSe

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i F atti in breve Qualita’della vita

2000 Il computer nelle case più delicata, quella del “porta a porta”. Si risolvere problematiche d’ordine logistico nabili si verificò nel 2004 per autonoma iniziò con i commercianti ad ottobre, segui - e burocratico. Poi pian piano anche il iniziativa del proprietario stesso. Il manu - dei cavesi rono a novembre le famiglie. Le utenze Comune ha iniziato a organizzare i pro - fatto, costruito su due livelli per una super - All’inizio del 2000 venne anche diffuso commerciali coinvolte furono 1.180, i con - pri servizi, in particolare l’ufficio Anagrafe ficie di 100 metri quadrati, era stato rea - il risultato di un sondaggio curato dal Centro domini più di 4.000. La campagna è costa - Stranieri, presso cui gli immigrati si reca - lizzato in località Arco alla frazione SS. Intermedia sull’ interesse delle famiglie ta al Comune circa 20.000 euro. no non solo per i certificati, ma anche per Annunziata. cavesi nei confronti dell’informatica . - - - informazioni sul ricongiungimento con i Con la giunta guidata da Luigi Tramite le scuole furono distribuiti 15.000 familiari, il rinnovo dei permessi di sog - Gravagnuolo, sulla base della normativa questionari, ai quali rispose una percen - La soddisfazione giorno o per le richieste del medico di base. vigente, si continuò nell’opera di abbatti - tuale significativa di poco più del 18% (2.746 - - - mento delle abitazioni abusive. Cava vis - famiglie): statisticamente un buon risul - di vivere a Cava se giornate di grande tensione in occa - tato. Quei bidoni pestiferi nel sione dei primi interventi con le ruspe: pro - Questi i dati: Nel 2001 l’amministrazione comunale teste, manifestazioni, minacce. Feroci il 74% delle famiglie era interessato uscente (Fiorillo) commissionò un son - Vallone Lupo polemiche avvelenarono il clima cittadi - all’informatica; daggio alla società “Bruno Poggi Associati” no con profondo spaccature fra i partiti e il 61% non possedeva un computer; di Bologna sul grado di soddisfazione Si scrisse nel 2005 la parola fine su un all’interno dei partiti stessi. L’apice della solo l’11% utilizzava Internet; della popolazione cavese in relazione ai scempio ambientale che aveva interes - crisi si raggiunse con lo scoppio di un ordi - telemedicina, rapporti con la pubblica servizi pubblici erogati dal Comune. Ad sato per oltre dieci anni il vallone Lupo gno nell’atrio del palazzo municipale amministrazione, rapporti scuola-famiglia un campione di 500 intervistati furono rivol - nella frazione Sant’Anna. Nottetempo era - nell’aprile del 2008. Ci fu un’immediata erano gli argomenti più consultati; te 36 domande articolate in sette sezio - no stati scaricati nel letto del corso d’acqua reazione da parte della società civile e dei Mons. Orazio Soricelli all’età di 48 il 46% si dichiarò disponibile a parteci - ni, riferite alla qualità dei servizi sociali, alcuni bidoni contenenti materiale for - partiti di maggioranza. Numerose furono anni venne nominato arcivescovo della pare a convegni e dibattiti su temi infor - degli affari generali, di urbanistica e ter - temente inquinante , potenzialmente mol - le manifestazioni di solidarietà espresse diocesi Amalfi-Cava de’ Tirreni, in matici. ritorio, alla politica dei tributi, alla sicurezza to nocivo e fonte di inquinamento delle nei confronti dell’amministrazione comu - sostituzione di Beniamino Depalma. Al Sarebbe interessante ripetere il son - dei cittadini, al traffico e alla cultura. falde acquifere. Le organizzazione ambien - nale. Fu decisa una manifestazione con - momento della nomina Soricelli era il daggio oggi a distanza di un decennio. Mediamente i giudizi furono soddisfacenti taliste avevano da molto tempo lanciato tro ogni forma di violenza e in difesa del - più giovane arcivescovo d’Italia - - - con punteggi positivi nei vari settori varia - l’allarme sul grave pericolo che incombeva la legalità, ma alcuni esponenti dell’oppo - essendo nato a Calvi il 9 luglio del bili fra il 6 e l’8 (assistenza sociale, men - per l’ambiente. Lenta era stata la rispo - sizione pubblicamente comunicarono in 1952. Che fatica con sa scolastica, arredo urbano, contributi sta delle istituzioni, tanto che la rimozio - un manifesto di non aderire alla manife - Ha studiato nel seminario arcivesco - d’affitto ed economici alle famiglie a bas - ne dei bidoni nel corso degli anni fu fatta stazione. Pur ribadendo la propria posi - vile di Benevento ed è stato ordinato la spazzatura! so reddito, buoni libro, pulizia strade, a tappe fino all’ultima tranche del 2005, zione in difesa del rispetto delle leggi, e sacerdote ad Apice l’11 settembre del assistenza ai portatori d’handicap, affido con cui fu finalmente eliminata la fonte pur condannando ogni forma di violenza, 1976. E’ stato anche vice rettore del familiare, centro polifunzionale, parchi d’inquinamento. Le spese per la bonifica i consiglieri ritennero che l’iniziativa fos - seminario regionale, direttore dell’uffi - giochi, giardini pubblici, trasporto scola - e la rimozione furono divise tra il comu - se una mera strumentalizzazione politi - cio diocesano missionario e direttore stico, pubblica illuminazione, iniziative ne ed il Consorzio di bonifica dell’agro noce - ca. Immediata fu la risposta dei sosteni - regionale delle Pontificie Opere culturali). Al disotto della sufficienza i voti rino sarnese. Si concluse così una brut - tori: «Ribadiamo l’importanza della par - Missionarie. espressi per l’assistenza domiciliare agli ta storia che ha interessato una delle zone tecipazione in piazza per rivendicare il fie - - - - anziani, la manutenzione delle strade e, più belle del territorio cittadino. ro diritto all’autodeterminazione demo - soprattutto, la qualità dell’acqua (4,3). - - - cratica e alla difesa della libertà». La Giunta Una sezione era dedicata, in particola - comunale si mostrò disponibile ad appli - re, alla sicurezza dei cittadini con 13 doman - Tumori in aumento care la legge del condono laddove era de. Il dato emergente fu che Cava veni - possibile, ma fu confermata la linea dura va considerata dai suoi abitanti una città ma… nella norma per le altre costruzioni abusive non rien - vivibile e sicura, con giudizi positivi di mol - tranti fra le possibili beneficiarie. Esplicita to superiori alla sufficienza. Pochi coloro Nel corso di un convegno svoltosi nel la dichiarazione del sindaco in tal senso: che consideravano la città ad alto rischio 2006 fu reso noto che dal 1996 al 2001 «Da circa trent’anni nella nostra città si è sia per i residenti del Borgo (12%) che nelle città metelliana ci furono 1.230 per - costruito senza che fossero rispettate le per gli abitanti della periferia e delle fra - sone colpite da tumori , di cui 670 uomi - regole. Tutto ciò ha provocato un vero e zioni (11,7%). Percentuali superiori al 90 ni e 560 donne. Gli organi maggiormen - proprio saccheggio. Voglio ricordare che Venne inaugurato nel 2000 l’ex per coloro che non avevano subito negli te colpiti sono stati i polmoni, la vescica, l’80% delle vittime della frana di Sarno convento di Santa Maria del Rifugio ultimi anni furti d’appartamento, borseg - la prostata, il fegato ed il colon. La rile - vivevano in case costruite abusivamen - in Piazza San Francesco e molti gi o scippi (87% per i furti d’auto), ma soprat - vazione non comprende i carcinomi cuta - te. Noi non possiamo accettare che chi giovani cavesi scoprirono di possedere tutto era alta la percezione di sicurezza nei. Tali dati si sono rivelati in linea con commette un reato ed è consapevole di un vero e proprio monumento cittadino Nel mese di gennaio 2001 partì a Cava acquisita dagli intervistati: alla domanda altre aree geografiche della provincia e averlo commesso decide di mettersi di grande valore storico e architettoni - la raccolta differenziata dei rifiuti . “Ha paura quando è buio e si trova da sono serviti a sfatare una diceria che si davanti alle ruspe e dire qui non coman - co. L’edificio era chiuso e inagibile dal L’amministrazione comunale guidata da solo in casa?” il 65,6% rispose “Per nien - era diffusa in città, secondo cui il territo - da lo Stato ma comandiamo noi». Poco terremoto del 1980, a causa del quale Raffaele Fiorillo si rese artefice di una poli - te”; percentuale più bassa per la stessa rio cavese era da considerare molto pre - dopo una sentenza del Consiglio di Stato si erano verificati anche dei crolli sulla tica che oggi possiamo riconoscere corag - situazione in strada (49%). A fronte di que - disposto allo sviluppo di neoplasie. Si trat - rigettò un ricorso presentato da un costrut - facciata, ma già prima del sisma giosa e lungimirante, almeno per l’arre - sta diffusa fiducia dei cittadini in materia tava di voci incontrollate senza alcun tore di un immobile abusivo, già acquisi - versava in condizioni precarie. Il trata realtà campana. E’ di quel periodo di sicurezza, ben il 70,7% si dichiarò però riscontro scientifico. L’insorgere delle neo - to al patrimonio comunale ed edificato in restauro, durato diversi anni, fu la costituzione della SeTA, una società a favore dell’attivazione delle telecame - plasie in ambito cittadino comunque è zona a grave rischio idrogeologico, decre - fortemente voluto dall’amministrazione mista per la gestione dell’igiene urbana, re nella zona del Borgo per un controllo aumentato rispetto ad una rilevazione del tandone il via libera all’abbattimento. Fu comunale guidata da Fiorillo, con il cui capitale è per il 51% di proprietà pub - continuo nell’arco delle 24 ore. Registro dei Tumori che aveva analizza - così sancita la legittimità dell’intervento Calvanese assessore alla cultura, e fu blica. Iniziò in breve la differenziazione Contrariamente a quanto si possa pen - to il biennio 1998-1999. All’epoca furono del Comune contro l’abusivismo. realizzato con fondi della legge 219/81 nel conferimento dei rifiuti secchi e umi - sare, l’esigenza veniva avvertita soprat - colpiti dal male 392 soggetti, 207 furono (terremoto) e della legge del Giubileo, di e la raccolta sistematica dei rifiuti rici - tutto dai più giovani (81% al di sotto dei gli uomini e 185 le donne. per una spesa complessiva di circa 7 clabili. Un’area adiacente al cimitero fu 25 anni) piuttosto che dagli anziani (74% - - - miliardi di lire. I lavori hanno inteso destinata allo stoccaggio dei rifiuti, scel - al di sopra dei 65 anni). Evidentemente, rispettare la distribuzione dei vari ta che si rivelò utilissima nei gravi perio - tranquilli sì, ma è meglio cautelarsi! Bimbi in soprappeso ambienti e l’originario impianto; la di di emergenza che si sono verificati negli - - - scelta dei materiali (cotto, basalto, anni a seguire. Dopo poco tempo comin - e bimbi obesi breccia irpina, marmo bianco) è stata ciarono a vedersi i primi risultati concre - Fare i conti frutto di uno studio degli antichi ti: 25% di raccolta differenziata a marzo. Nel corso di un convegno organizzato materiali già presenti nel Convento. A maggio dello stesso anno Cava era al con gli stranieri da “La Rosa di Gerico” nel 2006 si discus - Il complesso monumentale si è sesto posto fra i 20 comuni del Consorzio se dell’alimentazione e dei problemi gra - rivelato un’opera di grande utilità per la Rifiuti SA/1 per la raccolta differenziata. vissimi connessi con l’anoressia e la buli - città. Al suo interno è stata ospitata la Col cambio di amministrazione e l’avven - mia. Furono resi pubblici i risultati di Galleria Comunale d’Arte, una Sala to della giunta Messina, calò anche l’impe - un’indagine sull’ obesità infantile condotta Conferenze e l’Ostello della Gioventù. gno nella gestione dell’immondizia ed a nell’ambito dell’ASL Sa1. I dati esposti risul - Il Giardino e il Chiostro, oltre ad essere settembre la città precipitò al tredicesimo tarono allarmanti: in un’Italia al secondo uno spazio di suggestiva bellezza, posto con un misero 13%. In mancanza posto, nella graduatoria mondiale, per l’inci - vengono utilizzati per eventi e manife - di un’iniziativa pressante da parte denza di obesità la Campania contava il stazioni all’aperto. dell’amministrazione, rapidamente anche 36% di soggetti in soprappeso, e a Cava - - - commercianti e cittadini si mostrarono svo - su 350 soggetti, testati sia al 7° anno d’età gliati nella separazione dei rifiuti umidi e che al 9° anno, ben il 30% risultava esse - 2001 secchi. La situazione andò poi sempre più re in soprappeso, il 9% obeso. Sul ban - - - - deteriorandosi. Dai dati del Consorzio di co degli accusati soprattutto le merendi - Bacino Salerno 1, nell’anno 2005 Cava ne e la pubblicità, spesso scorretta, con Ordigni in città de’ Tirreni risultava negli ultimi posti fra i cui vengono reclamizzate. venti Comuni consorziati, con solo il - - - il Comune parte offesa 15,46%, addirittura sotto di un punto rispetto al 2004. Lotta continua Nell’estate del 2007 si verificarono alcu - Col rinnovato impegno dell’ammini - ni strani episodi di criminalità . Piccoli ordi - strazione comunale guidata da all’abusivismo! gni, incendi e intimidazioni investirono alcu - Gravagnuolo e con supporto della SeTA, ne attività produttive della città. Superati nel 2006 i dati sulla raccolta differenzia - Nel corso del decennio le amministra - i primi tentativi di sdrammatizzare e di ricon - Dopo anni di lavoro, nel gennaio del ta a Cava ricominciarono a crescere: già In meno di un anno (dal 2003 al 2004) zioni comunali di Cava hanno dichiarato durre il tutto a opera di balordi o a scher - 2001 arrivò per il Parco Naturale a giugno si registrò un 24,8%. A novem - presso l’ufficio Anagrafe di Cava si regi - guerra all’ abusivismo . Già con l’ammi - zi di “buontemponi”, si comprese la natu - Diecimare la definitiva consacrazione bre si giunse al 34,9%. La media annua strarono regolarmente ben 490 stranie - nistrazione Messina, nel solo mese di feb - ra criminale di questi fatti che minaccia - nell’olimpo dei Parchi italiani. Infatti il fu del 25,2%, ancora lontana dall’obietti - ri , con un incremento del 64% rispetto al braio 2004 furono sequestrati 26 immo - vano la presunta integrità, sempre sban - Ministero dell’Ambiente, dopo un’atten - vo del 35% posto dalla legge e al disotto periodo precedente. Il fenomeno in forte bili, effettuati 25 sopralluoghi e scoperte dierata, della città. Vennero individuati e ta istruttoria, inserì il Parco nell’elenco ufficiale delle aree naturali protette. Il di tre punti rispetto alla media del Consorzio. crescita trova una motivazione nel fatto 13 violazioni edilizie. Più di 1.000 controlli assicurati alla giustizia alcuni responsa - provvedimento è contenuto nella Fu attuata una capillare politica di sensi - che rispetto al passato gli immigrati non per anno, secondo dati del Comune, furo - bili. In fase processuale il Tribunale pena - deliberazione, emanata dalla bilizzazione e coinvolgimento della popo - erano più singoli individui ma nuclei fami - no eseguiti nei primi anni del decennio. le accettò la costituzione del Comune come Conferenza Stato-regioni, recante lazione e delle categorie più significative, liari tesi a costituire immediatamente Numerosi sequestri, divieti di dimora e ordi - parte civile contro gli autori degli attenta - l’approvazione del terzo aggiornamen - come commercianti, ristoratori e impre - comunità, elevando anche il tasso di nata - nanze di abbattimento. Lo stesso Messina, ti dinamitardi ai negozi e condannò i to dell’elenco ufficiale delle aree se, iniziando dalla distribuzione gratuita lità. La comunità prevalente risultava sindaco di centrodestra ai tempi dei ripe - responsabili a risarcire oltre che le azien - naturali protette, pubblicata sul di buste per la raccolta differenziata di car - essere quella ucraina (143 su 760, pari tuti condoni del Governo Berlusconi, de, con la pena individuale da scontare, supplemento ordinario n.18 della ta, giornali, riviste, libri e quaderni, imbal - al 18,8%). In quegli anni cominciava len - dichiarava perentoriamente: «Non riten - e le vittime dirette, anche la città di Cava Gazzetta Ufficiale del 24 gennaio laggi di cartone ripiegati, scatole di car - tamente a cambiare e ad adattarsi l’orga - go giusta la legge sul condono, il ripe - de’ Tirreni, riconosciuta parte offesa. Fu 2001. tone per alimenti e contenitori in tetrapak. nizzazione dell’accoglienza. I primi a muo - tersi di questi provvedimenti nel tempo riconosciuto il diritto al risarcimento di die - Si arrivò così nel 2008 ad una raccolta versi furono gli operatori del volontariato, vanifica il lavoro di chi si è sempre battu - cimila euro da parte degli autori dei reati - - - pari al 47%. Caritas e Associazione Eugenio Rossetto, to contro la piaga dell’abusivismo». La pri - per danni morali all’immagine e al deco - continua a pagina iii ☞ Si passò poi alla fase più importante e che cominciarono a stabilire contatti per ma demolizione tra gli edifici non condo - ro della città. 2000 + SPeciale anni Zero + 2009 Marzo 2010 iii Addio ai capisaldi dell’economia cavese economia & lavoro - Dopo il rischio chiusura, il sigaro toscano prodotto a Cava passò dalla mano pubblica ai privati - - Dell’ex Credito Commerciale Tirreno non rimase più nulla: ora è un semplice sportello della Popolare Campania - - Le Arti Grafiche Di Mauro da azienda modello ai licenziamenti. Si aspetta il mega centro commerciale -

Mai più Monopoli i F atti in breve la Manifattura passa ai privati 2002 Il primo decennio del Duemila si aprì con la minac - cia di chiusura della Manifattura Tabacchi a Cava de’ Tirreni. I senatori De Masi e Pinto rivolsero inter - rogazioni al Governo sul destino della Manifattura nell’ambito del piano di ristrutturazione dell’Ente Tabacchi. A nome del Governo rispose il sottose - gretario alle Finanze De Franciscis, che non diede speranze ai lavoratori: «La previsione di chiusura Estate senz’acqua a Cava da luglio a ottobre. della Manifattura di Cava de’ Tirreni, è fortemente Con un’ordinanza del sindaco fu sospesa la motivata da considerazioni sia tecniche che econo - distribuzione idrica dalle 19 alle 6 del mattino, in miche. Il personale in esubero a seguito delle ristrut - considerazione della consistente riduzione delle turazioni aziendali non subirà alcun depaupera - falde freatiche delle sorgenti. Chiuse anche le mento della propria posizione lavorativa, tenuto con - fontane pubbliche e quelle ornamentali non to che esso ha diritto di essere riammesso, anche dotate di riciclo. Il fenomeno si aggravò rapida - nei sette anni successivi alla data di trasformazione mente a causa dell’andamento meteorologico dell’Ente in società per azioni, nei ruoli sfavorevole che fece ridurre l’acqua alle sorgenti, dell’Amministrazione Finanziaria ed in quelli di altre in particolare ad Acerno, del 40% rispetto all’anno Pubbliche Amministrazioni». Poi di fatto la Manifattura precedente. venne ceduta a privati e la multinazionale British La crisi idrica riportò la città metelliana indietro American Tobacco, in seguito incorporata in BAT Italia, negli anni, al ricordo di tante estati passate negli divenne proprietaria dell’opificio cavese. L’intenzio - anni 60 e 70 con i rubinetti a secco e le file alle ne dei nuovi proprietari fu quella di far diventare la fontanelle pubbliche. Manifattura Tabacchi metelliana un polo per la pro - st’ultima di trasferire la sede operativa a Lanciano denti, su un organico di 125, delle “ Arti Grafiche Di - - - duzione dei sigari aromatizzati. Altra forza lavoro (tren - gli 8 dipendenti furono costretti a fare i bagagli e tra - Mauro ”. Per i dirigenti dell’azienda il ricorso alla mobi - Dopo alcuni anni di interruzione, nel 2002 ta dipendenti) sarebbe giunta dallo stabilimento di sferirsi in Abruzzo. Si concluse così all’inizio del seco - lità si rese necessario per fronteggiare una situa - ritornarono i fuochi d’artificio da Monte Scafati, per un totale di 125 dipendenti impiegati, lo la vicenda di uno dei più significativi poli occupa - zione di crisi congiunturale, creatasi per effetto del - Castello in occasione della festa di giugno. numero di gran lunga inferiore a quello standard degli zionali cittadini rimasti, dopo la scomparsa della Tirrena la riduzione di un segmento di mercato sul quale si L’evento fu salutato con grande soddisfazione da anni precedenti. Il passaggio dal pubblico al privato Assicurazioni e del Credito Commerciale Tirreno. erano concentrati gli investimenti dell’impresa”. In parte dei cavesi tradizionalmente legati allo del comparto comportò la perdita di molti posti di - - - pratica, la decisione veniva motivata con la forte con - spettacolo pirotecnico. L’ “astinenza” dai fuochi lavoro. La strategia industriale della Bat prevedeva trazione delle commesse di biglietteria aerea, a cau - durava ormai da diversi anni, da quando un’ordi - di continuare la produzione del sigaro toscano solo Banca Popolare, dall’Emilia sa della crisi delle compagnie e dello sviluppo delle nanza prefettizia ne aveva proibito l’esecuzione in a Lucca, in un mega opificio con macchinari all’avan - biglietterie on-line. conseguenza degli incendi che puntualmente guardia. Invece, nel 2006 la Bat decise di concen - Romagna alla Campania La “Emilio Di Mauro” SpA operava da più di cento martoriavano la vegetazione del monte. Solo trare il suo business sulle sigarette e cedette la mani - anni nel settore della carta stampata, da quando il nella notte di Capodanno del 2000, in via ecce - fattura di Cava al gruppo Maccaferri, insieme agli “capostipite” dell’azienda, Emilio, aprì una piccola zionale, erano stati nuovamente autorizzati, in stabilimenti di Lucca e Foiano della Chiana, per 95 tipografia a Cava nel 1899. Da più di quaranta anni quanto in inverno il rischio incendi era molto più milioni di euro. Il gruppo Maccaferri, con casa madre era diventata leader nel settore tipografico. Era sta - limitato. a Bologna, opera da oltre un secolo ed ha attività ta il fiore all’occhiello dell’imprenditoria e dell’eco - - - - diversificate in tutto il mondo nei settori metallurgi - nomia cavese. Si era imposta per le sue produzioni Il liceo classico della Badia di Cava chiuse i co, meccanico, delle costruzioni, alimentare, ener - di qualità a livello nazionale e internazionale ed ave - battenti definitivamente dopo 135 anni di attività. I gia e immobiliare. Dal momento dell’acquisizione degli va costituito una delle più importanti fonti di occu - monaci dell’abbazia benedettina presero la stabilimenti specializzati nella produzione di sigari, pazione locale e di sviluppo per l’economia cittadi - sofferta decisione dopo aver constatato il forte “Manifatture Sigaro Toscano” del gruppo Maccaferri na. In alcuni momenti felici della sua esistenza si era calo degli iscritti degli ultimi anni. Sopravvive ha notevolmente incrementato le vendite. Con un proposta come azienda modello per produzione e invece il liceo scientifico, il fratello ”minore” prodotto di ottima qualità (100% naturale, solo tabac - profitti, conseguendo tassi di assenteismo molto al istituito nel 1969.Il liceo classico era stato istituito co Kentucky e lavorazione a mano) nel 2008 sono di sotto della media non solo del meridione ma dell’inte - nel 1867 con padrini d’eccezione: don Guglielmo stati prodotti a Lucca e Cava de’ Tirreni 140 milioni Il ramo di azienda (sportelli presenti in Campania) ro Paese. Sanfelice, divenuto in seguito arcivescovo di di toscani, riducendo la distanza dal famoso cuba - della Banca Popolare dell’Emilia Romagna venne Ma nella primavera del 2005 la Di Mauro giunse Napoli e cardinale; don Michele Morcaldi, artefice no, di cui si fumano 180 milioni di pezzi. Il fatturato ceduto alla Banca della Campania . Con l’assem - addirittura alla chiusura del suo stabilimento più rap - primo del famoso ”Codex diplomaticus cavensis” del 2008 di Mst è stato di 73 milioni di euro e un uti - blea dei soci azionisti si ratificò la cessione. La BPER presentativo, quello delle Arti Grafiche. La notizia e benemerito delle scuole popolari a Cava; don le netto di 10 milioni e mezzo. E le previsioni, nono - ha di fatto provveduto all’acquisto della Banca creò sconcerto in tutta la cittadinanza e lo sconfor - Benedetto Bonazzi, grecista di fama mondiale, stante la crisi, sono di crescita, puntando sul mer - Popolare di Salerno e della Banca Popolare dell’Irpinia. to per 120 famiglie che si ritrovarono senza più un autore del noto dizionario greco-italiano , in cato estero. Dalla fusione nacque la Banca della Campania. All’atto reddito da lavoro. Fu subito mobilitazione, con l’occu - seguito arcivescovo di Benevento. - - - pratico l’operazione si tradusse in un cambio dei qua - pazione della fabbrica e blocchi stradali sulla Statale - - - dri delle Direzione Generale e una quindicina di esu - 18. Senza speranze! Giunse così l’ennesima “maz - Il 7 dicembre venne conferito a Giuseppe beri soggetti a trasferimenti per essere ricollocati in zata” per la sempre più fragile economia della città. Smembramento della Metelliana Murolo il premio “ Cavesi nel mondo ”, un ricono - altre sedi. I dipendenti accolsero con scarso entu - La prospettiva che si determinò in seguito per l’area scimento attribuito ad eminenti personalità siasmo il cambiamento, ritenendosi penalizzati dal - che ospitava la “storica” azienda fu quella di realiz - ultimo brandello di un impero cittadine, istituito dall’Azienda Autonoma di la perdita della partecipazione agli utili, mediamen - zare un grande centro commerciale che dovrebbe Soggiorno e Turismo nel 1982. Dell’impero economico cittadino che ruotava intor - te circa tre milioni annui delle vecchie lire. Inoltre si dare occupazione anche ai lavoratori della Di Mauro Nato a Cava nel 1930 e laureato in scienze no alla famiglia Amabile, si dissolse anche l’ultima aggiunse un ulteriore elemento di precarietà al mer - rimasti senza lavoro. Ma a tutt’oggi il progetto è anco - agrarie, Murolo è stato, tra l’altro, professore e appendice, la società Metelliana . Era una società di cato economico cavese, già messo a dura prova dal ra irrealizzato. E per quei lavoratori non è stata anco - preside di istituti tecnici, Ispettore tecnico del assistenza informatica che si occupava, fra l’altro, graduale depauperamento della Manifattura Tabacchi ra trovata una soluzione alternativa. Scriveva il figlio ministero della Pubblica Istruzione-settore della gestione dei servizi dell’ex Credito Commerciale e dalla mobilità cui cominciarono ad essere sotto - di un dipendente all’indomani del licenziamento del agrario, medaglia d’oro al merito della tecnica Tirreno. Operava in via Mandoli e nei tempi d’oro posti i dipendenti della Di Mauro. padre: «Io sono un esempio dei tanti, bruciati i sogni, agricola. contava circa 100 dipendenti. Dopo la clamorosa ven - - - - l’avvenire. Sono uno studente, che da anni mentre L’ultima edizione del premio “Cavesi nel mondo” dita del CCT nel ‘97, nel 2000 la Metelliana fu fram - studiava, doveva pensare a finire presto, perché non risale al 2004, quando il riconoscimento fu mentata e distribuita in tante piccole società, facen - Lavoratori cavesi nel panico si sapeva papà fin quando avrebbe lavorato. Uno conferito al professore Francesco Della Corte, ti tutte capo alla Data Service di Milano. Dell’azien - studente volenteroso, che non ha più i mezzi per medico, ricercatore e scienziato. Nacque nella da cavese restavano 20 dipendenti: 12 con sede ope - chiude la Di Mauro andare avanti». città metelliana il 22 ottobre 1930 da Giulio Della rativa a Nocera Superiore ceduti al GSI (Gestione - - - Corte e Margherita Masson. Anche il nonno Servizi Informatici) di Roma, e 8 con sede operati - Alla fine del 2004 giunse una pessima notizia per paterno fu una figura molto conosciuta in città per va a Cava, in via Gen. L. Parisi, ceduti all’INFOLAB, molte famiglie cavesi e in generale per l’economia La disoccupazione avanza aver curato la costruzione della strada che società di Lanciano (Ch). Con la decisione di que - cittadina. Fu annunciata la mobilità per 51 dipen - conduce al Corpo di Cava per la Pietrasanta, a lui Sempre in meno hanno un lavoro intitolata. Francesco Della Corte conseguì la maturità classica al Liceo S. Benedetto della Nel 2005 fu lanciato l’allarme per la disoccupa - Badia nel 1947. Successivamente si iscrisse alla zione in forte crescita a Cava. Nel corso di un con - Facoltà di Medicina a Napoli e si laureò con il vegno al comune metelliano furono resi noti dati mol - massimo dei voti nel 1953. Divenne infine to preoccupanti: il tasso di disoccupazione era tra il docente ordinario di istologia ed embriologia per 29 ed il 30%, con una contrazione occupazionale scienze biologiche presso la prima cattedra della negli anni 2003 e 2004 del 54%. facoltà di Scienze dell’ateneo Federico II di - - - Napoli. Il premio “Cavesi nel mondo nelle edizioni Quant’è cara la casa precedenti era stato assegnato a Gino Palumbo, giornalista e direttore della Gazzetta dello Sport, nella valle metelliana Mario Amabile, banchiere, Renato Di Mauro, industriale, Rocco Moccia, Direttore Generale del Il caro-case ha sempre costitutivo una caratteri - Ministero del Turismo, Sabato Palazzo, generale stica della città metelliana. I dati riferiti alla metà del dell’Arma dei Carabinieri, Giuseppe Senatore, decennio denunciavano prezzi altissimi per l’acqui - veterinario e docente universitario in Venezuela, sto di un appartamento, che variavano da 2.500 e Luigi ed Albino Carleo, figli del cav. Gaetano, 5.000 euro al metro quadro. Le unità immobiliari fino industriali in Sud Africa, Fernando Salsano, noto a 100 mq presentavano un valore che superava i e stimato “dantista”, Bruno Apicella, magistrato, normali criteri di valutazione a causa della elevata presidente del Tribunale di Lodi, e Don Faustino domanda. Ovviamente molte giovani coppie hanno Avagliano O.S.B., archivista dell’abbazia di dovuto abbandonare la loro città, trovando più age - Montecassino. vole cercare casa nelle città limitrofe (Nocera - - - Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte) dove un appartamento costa molto meno. continua a pagina vi ☞ iV Marzo 2010 2000 + SPeciale anni Zero + 2009 Insostenibile irrequietezza dell’essere... sindaco Politica i Sindaci - All’inizio del secolo termina un’epoca: Fiorillo conclude il suo doppio mandato e muore Abbro - - Messina conquista il centrodestra e la poltrona di primo cittadino... ma l’avventura finisce col commissario prefettizio - - La sfida di Gravagnuolo: un’amministrazione forte e svincolata dai partiti per traghettare la città verso il Millennium -

eleZioni in breve Fiorillo, il primo eletto (e rieletto) dal popolo. Ebbe la meglio su Don Eugenio Nel 2001 si concluse l’esperienza di pri - so dei suoi mandati, è stato spesso tac - danneggiata, falde acquifere inquinate, pre - Le regionali mo cittadino di Raffaele Fiorillo . Fiorillo ciato di eccessiva prudenza, se non di carie condizioni del centro storico e del - rimarrà nella storia della città come il pri - immobilismo, confrontato con la spu - le strade cittadine. Negli otto anni di ammi - nell’era Bassolino mo sindaco eletto direttamente dal popo - meggiante iniziativa del nuovo sindaco del - nistrazione sono stati riequilibrati i conti lo con il sistema elettorale varato con la la vicina Salerno, Vincenzo De Luca. In e sono stati avviati diversi lavori pubblici. Nel 2000 si votò per il rinnovo del con - legge del 1993. L’esponente dell’allora Pds realtà il bilancio della sua amministrazio - Fra questi sono stati portati a termine nel siglio regionale . Antonio Bassolino, sin - era già stato vice nell’era di Eugenio Abbro, ne può essere considerato positivo. Giunto corso del mandato la pedonalizzazione daco uscente di Napoli, era il candidato riuscendo poi all’inizio del ’93 a inter - del centro storico, la ristrutturazione di del centrosinistra che sfidava Antonio alla guida della città in epoca di dopo-tan - rompere il quasi incontrastato dominio cit - Piazza Duomo, l’inaugurazione di Santa Rastrelli, eletto nel 1995 a capo di una gentopoli, in un momento particolarmen - tadino quarantennale della Dc: conquistò Maria del Rifugio, il rifacimento dei mar - maggioranza di centrodestra, rimasta te critico, con una situazione di pre-dis - la poltrona principale a capo di una coa - ciapiedi. Altre opere pubbliche hanno fino al “ribaltone” del gennaio 1999 che sesto finanziario delle casse comunali e lizione composta da democratici di sini - interessato le frazioni. Interessante il pro - portò alla carica di presidente provviso - gravi carenze nell’organigramma tecnico- stra, socialisti, repubblicani, socialdemo - amministrativo, ha dovuto avviare prima gramma di politiche sociali rivolte ai gio - rio Andrea Losco. Le elezioni furono vin - cratici e indipendenti, per governare la città una rigorosa politica di rientro economi - vani e agli anziani e intensa l’attività cul - te da Bassolino con il 54% dei voti. A negli ultimi cento giorni prima delle ele - co e di copertura di posti dirigenziali negli turale. Abbastanza coraggiosa è stata la Cava Bassolino pure conquistò più pre - zioni. A giugno di quello stesso anno giun - uffici più nevralgici. L’evasione di tasse e creazione della società mista per la gestio - ferenze, ma per un margine risicato, in se la prima grande sfida fra Abbro e Fiorillo tributi cittadini (spazzatura, acqua) era altis - ne dei rifiuti (la SeTA), per la quale ha un esito complessivo che fu di un sostan - nelle votazioni che sancirono la definiti - sima e altri problemi, dovuti a indagini del - incontrato numerose difficoltà e ostacoli. ziale pareggio fra i due schieramenti. Forza va investitura di quest’ultimo e l’inizio del la magistratura o a inestricabili questioni Su di lui pesò anche un’indagine giudi - Italia risultò il primo partito in città. lento declino di don Eugenio. Fiorillo ha burocratiche, bloccavano le principali ope - ziaria legata all’affidamento del servizio L’occasione del voto regionale, costi - amministrato la città per 8 anni, ottenen - re pubbliche (trincerone, sottovia, pisci - alla nuova società, procedimento che si tuì un banco di prova molto atteso in vista do la rielezione anche nel 1997, di nuo - na, palazzetto dello sport). A ciò si aggiun - concluse nel gennaio del 2003 con il com - della chiamata alle urne per il rinnovo del vo al ballottaggio contro Abbro. Nel cor - gevano una rete idrica pesantemente pleto proscioglimento di Fiorillo. consiglio comunale che si sarebbe veri - ficata l’anno dopo per la successione a Fiorillo. Questi i risultati del voto regionale a Cava: Messina, missione incompiuta tra litigi e sfiducia a mezzo notaio Candidato a Presidente Antonio Rastrelli 14.818 preferenze Alle elezioni per il rinnovo del consiglio manager Del Vecchio. «Nonostante i miei (49,01%) comunale del maggio 2001 Alfredo continui sforzi - scrisse Del Vecchio - non Antonio Bassolino 14.829 (49,05%) Messina , candidato del centrodestra, vin - è stato possibile creare un giusto e siner - Marco Pannella 547 (1,81%) se al ballottaggio, con quasi il 56% dei gico rapporto tra la funzione di indirizzo Vittorio GraniIlo 41 (0,14%) voti, contro Francesco Musumeci del cen - politico e quella della gestione in concre - trosinistra. to dell’organizzazione degli uffici e Partiti Alfredo Messina, avvocato, nato a Cava dell’attuazione degli obiettivi dell’ente, Forza Italia 6.295 (22,02%), DS 4.543 il 9 maggio del 1944, è stato per alcuni che competono al direttore generale». Pur (15,89%), AN 4.498 (15,74%), CCD anni responsabile dell’Ufficio legale del di avere Del Vecchio come collaborato - 2.817 (9,86%), PPI 2.020 (7,07%) comune. Iniziò l’attività politica nel 1995 re, Messina aveva sfidato le ire dell’oppo - SDI 1.816 (6,35%), UDEUR 1.403 quando si candidò con il CCD per un seg - sizione, le denunce di ex alleati, i malu - (4,91%), Rif. Com. 1.161 (3,80%) gio alla provincia di Salerno. Fu il secon - mori della sua maggioranza e i rilievi degli Democratici 1.087 (3,80%), Altri 2.944 do dei non eletti. L’anno successivo fondò organi di controllo. Al suo posto il sinda - (10,30%) l’associazione culturale Confronto, poi co nominò Enrico Violante, 60 anni, già tramutata in movimento politico, con il qua - direttore amministrativo dell’ospedale di Le preferenze date ai cavesi le partecipò alle elezioni amministrative Cava. Cirielli Edmondo (AN) 2.133 del 1997, conquistando un posto in con - Tra ottobre e novembre del 2004 si ebbe Salsano Carmine (CCD) 2.064 siglio comunale. Nel maggio del 2000 si il primo grosso scossone per la giunta Armenante Antonio (DS) 1.939 iscrisse a Forza Italia e diede vita ad una Messina. In seguito a disaccordi interni al Bove Vincenzo (SDI) 1.058 rapida scalata al suo interno. centrodestra locale, il sindaco azzerò la Sorrentino Pasquale (UDEUR) 562 Il risultato elettorale del 2001 giunse al giunta e si dimise. Il fronte che sostene - Fortunato Giovanni (R.C.) 435 termine di una preparazione estenuante va Messina appariva profondamente spac - Spatuzzi Franco (PDCI) 281 da parte dei due schieramenti, che con cato. L’accordo, che pareva fosse stato enormi difficoltà erano arrivati ad espri - raggiunto da Pasquale Petrillo, che si pose Alla scadenza del 2005 si tornò alle mere le candidature. Nell’ambito del cen - come mediatore, in breve si frantumò. urne per rinnovare il consiglio regiona - trodestra, per la verità, i candidati alla fine Quando si andava ormai verso le elezio - le. Bassolino, destinato ad essere con - erano stati ben tre (oltre a Messina, ni anticipate, fu raggiunto un debole com - fermato, questa volta si confrontò con Alfonso Laudato e Marco Galdi); la can - promesso che permise ad Alfredo Messina Italo Bocchino, Gianfranco Rotondi e didatura di Musumeci era maturata di ritirare le dimissioni. Ma sia Forza Italia Alessandra Mussolini. A Cava Bocchino anch’essa sulla base di un’estenuante trat - che gli altri alleati continuavano a mostrar - superò Bassolino (49,6% contro 47,2%) tativa interna ai Ds e dell’intero schiera - si fortemente divisi. e l’Udc risultò il primo partito (28.4%), mento ulivista, lasciando alla fine la sen - Fra litigi e discussioni si andò avanti anco - con Giovanni Baldi che raccolse ben 7.375 sazione di una diffusa insoddisfazione ra per qualche mese, finché a luglio del preferenze, contro il 13,8% di Forza Italia finanche (e soprattutto) in seno al partito 2005 Alfredo Messina venne sfiduciato e il 13,5% dei Ds. di appartenenza dello stesso Musumeci. all’ordine e alla sicurezza Alfonso Senatore nominati diversi consulenti di fiducia del da una parte del centrodestra, fra cui I candidati cavesi: Così, nonostante il temporaneo vantag - fu sfiduciato dallo stesso Messina e estro - sindaco e in breve venne approvato il nuo - Giovanni Baldi, e dai consiglieri di oppo - Franco Ragni (Margherita) 846, Franco gio al primo turno, il centrosinistra dovet - messo dalla giunta. Tutto ciò provocò vo statuto comunale che consentì di nomi - sizione. Voltarono le spalle a Messina 16 Prisco (DS) 1.613, Giovanni Baldi (UDC) te lasciare la guida del palazzo di città, discussioni e immediato disagio all’inter - nare 4 assessori in più. consiglieri comunali: 1 dell’Udc, 5 di Forza 7.375, Enrico Bastolla (Insieme per dopo 8 anni di amministrazione Fiorillo. no della Casa delle Libertà. Senatore in Sul piano delle realizzazioni, nei primi Italia, 3 di An, 7 dell’opposizione. Ma il Bassolino) 386, Giovanni Campanile L’amministrazione del sindaco Alfredo una conferenza stampa si espresse a ruo - mesi del suo mandato Messina si trovò a fatto singolare fu che l’atto di sfiducia ven - (Forza Italia) 970, Pasquale Lupi Milite Messina fu turbolenta fin dai primi giorni ta libera con parole di fuoco contro Messina raccogliere i frutti dell’ultimo intenso lavo - ne firmato davanti a un notaio. Il metodo (Rifondazione Comunista) 1.204, di governo, almeno quanto era stata acce - e la sua maggioranza. Altre scelte che ro della precedente amministrazione, non è dei più ortodossi. Precise regole di Francesco Spatuzzi (Comunisti Italiani) sa la disputa all’interno del centrodestra lasciarono perplessi gli stessi alleati di andando a inaugurare opere e lavori comportamento democratico imporrebbero 174, Emilio Pastore (Democrazia nella fase pre-elettorale. All’inserimento Messina seguirono nelle settimane suc - appaltati dalla giunta Fiorillo. I suoi annun - che le sedi preposte a simili decisioni (tan - Federalista) 152. in giunta di Annamaria Armenante (già cessive. A settembre fu “dimissionato” il ci di nuove opere lasciarono intendere ai to più gravi esse siano) debbano essere assessore provinciale della prima giunta segretario comunale Raffaele Iervolino, suoi sostenitori che era prossimo un mas - le aule consiliari, ma in questo caso si Andria di centrosinistra), e la sua nomi - che, a detta di uno stesso componente siccio progetto che avrebbe rivoluziona - preferì una modalità che provocò le ire La Provincia da na a vice-sindaco, fece seguito la scelta della maggioranza, nei tre anni di opera - to la città. Fra questi, uno dei più eclatanti del sindaco. Secondo un consigliere di di Vittorio Del Vecchio come city mana - to per il comune di Cava si era mostrato fu l’intenzione di trasformare il “Simonetta Forza Italia «E’ stato scelto questo crite - sinistra a destra ger. E, nei primi dieci giorni, l’assessore efficiente, serio ed equilibrato. Vennero Lamberti” in un ampio e articolato centro rio per evitare dietro-front in consiglio comu - Nelle votazioni provinciali del 2004 commerciale e di costruire un nuovo sta - nale». si determinò la vittoria del centrosinistra dio sul vecchio campetto di Pregiato. A In attesa di nuove elezioni (nella pri - e l’elezione di Angelo Villani a Presidente. pochi mesi dalla scomparsa di Eugenio mavera del 2006), fu nominato il com - Fra i candidati cavesi solo Carmine Abbro, decise di cambiare nome a piaz - missario prefettizio Pasquale Napolitano, Adinolfi (Forza Italia) e Pino Foscari za Roma, dove è ubicato il Comune e l’anti - chiamato a gestire l’ordinaria ammini - (Rifondazione Comunista) riuscirono a ca sede della Democrazia Cristiana, inti - strazione. Dopo poche settimane, per gra - conquistare un posto in consiglio. Gianpio tolandola al Professore. vi problemi di salute, Napolitano fu sosti - De Rosa (all’epoca in Forza Italia) per - Nei primi mesi del 2002 Annamaria tuito da Antonio Reppucci. se il suo seggio e l’ex sindaco Fiorillo Armenante, vice-sindaco e assessore alla Finì così la guida politico-amministrati - non ottenne la spinta che gli serviva da cultura, decise di dimettersi dalla carica va della città affidata ad Alfredo Messina. parte della sua città. Achille Mughini fu che tanto scalpore e polemiche avevano Un periodo denso di aspre polemiche sia chiamato da Villani a far parte della giun - provocato. Con una lettera inviata al sin - da parte dell’opposizione che all’interno ta, con la carica di vice presidente. daco, Armenante orgogliosamente riven - della stessa maggioranza. Alla fine furo - dicò la bontà del suo operato e usò ter - no proprio le contraddizioni interne ai par - Nel 2009 Villani fu battuto da Edmondo mini molto duri verso un certo modo di titi che sostenevano il sindaco a provo - Cirielli. L’esponente del centrodestra fu fare politica, sostenendo che «non esi - carne la sua caduta. eletto con il 55,7% delle preferenze, con - stono le condizioni per operare nell’inte - A ciò si unì anche il profondo malcon - tro il 43,8% del candidato del centrode - resse collettivo, perché non si ha inten - tento che si determinò nei confronti di uno stra. A Cava Cirielli ha toccato il 57%. zione di amministrare seriamente. Le per - stile di gestione mal sopportato per lun - Luigi Napoli è stato eletto consigliere per sone perbene e capaci vengono così espul - go tempo e considerato alla fine inaccet - il Popolo delle Libertà. Giovanni Baldi è se dal governo degli enti, e questo è un tabile, oltre al bisogno di ritrovare una via entrato a far parte della Giunta, con l’inca - segnale agghiacciante». “normale” per la conduzione della città, rico di assessore alle Politiche Sociali e Ancora qualche mese e alle dimissioni che evitasse demagogie, assolutismi e inu - Sanitarie e alla Sicurezza Alimentare. di Armenante seguirono quelle del city tili furbizie. 2000 + SPeciale anni Zero + 2009 Marzo 2010 V

Politica • i Sindaci curioSita ’ in breve Gravagnuolo, il Millennio e la sfida finale al sistema dei partiti Il peregrinare

Iniziò così una lunga preparazione alle te maggioranza guidata da Messina. di Senatore nuove elezioni. Messina manifestò la La coalizione di centrosinistra riportò il volontà di riproporre la sua candidatura, maggior numero di voti (49,83% contro il tra litigi mentre nel centro sinistra i DS facevano 32, 96% del centrodestra, il 14,84% spazio a Luigi Gravagnuolo che ricevette dell’UDC, l’1,65% dei Verdi per la Pace e e adulazioni in breve l’appoggio anche delle altre for - lo 0,72% dei Giovani). Il partito più vota - mazioni dell’Unione. to (anche se in forte calo rispetto al 2001) Gravagnuolo partì subito nella sua lun - rimaneva Forza Italia con 5.804 preferenze, ga campagna elettorale con una serie di pari al 16,76%. Il candidato più votato in incontri programmati in tutte le frazioni, assoluto nelle liste fu Antonio Barbuti del - avendo cura, contrariamente a una cer - la Margherita, con 690 voti personali. In ta tradizione della sinistra, degli aspetti ciascuno degli altri partiti le maggiori pre - mediatici. Forte della precoce candidatu - ferenze furono ottenute da Luigi Napoli in ra, l’esponente del centrosinistra ebbe AN (590), Carmine Adinolfi in Forza Italia modo di illustrare un programma che rac - (576), Michele Coppola nei Socialisti e colse i favori dei cittadini, privilegiando gli Democratici per Cava (488), Vincenzo aspetti relativi al miglioramento delle con - Lamberti nell’UDC (483), Antonio dizioni sociali e soprattutto lanciando il pro - Armenante in Rifondazione Comunista getto del Millennio, legato alle celebra - (379), Germano Baldi nell’UDEUR (373), zioni per i mille anni di vita dell’abbazia Luca Alfieri nel Nuovo PSI (332), Rossana benedettina. Gravagnuolo lanciò subito Lamberti in E’ Viva Cava (309), Giovanni un sito internet e una serie di slogan ad Senatore in Cava per la Libertà (158), Pio effetto. Promise ai cavesi mille posti di Silvestro nella lista DC-PRI (77), Gerardo lavoro, l’abolizione dell’ICI per le prime Vignes nei Giovani (45), Antonietta Maiolo case e la trasformazione della tassa sui nei Verdi (43). rifiuti in tariffa. Alcune curiosità: si registrarono 36 can - Sull’altro fronte le divisioni interne al cen - didati con 0 preferenze, di cui ben 16 nel - trodestra si perpetuarono fino alla vigilia la lista DC-PRI; i socialisti erano presen - delle elezioni. Alla fine Messina riuscì nuo - ti con due liste che richiamavano il vec - testo politico si era modificato: a Roma si sua proposta, integrando con alcuni emen - Nel 2001 si spezzò un antico feeling di vamente a spuntarla come candidato uffi - chio PSI, una per il centrodestra (Partito era insediato Berlusconi e nella provincia damenti il documento Cirielli. Il provvedi - alcuni “storici” esponenti della destra cit - ciale, mentre Giovanni Baldi si presentò Socialista Nuovo PSI) e una per il cen - di Salerno, come nell’intera Campania, il mento, dopo l’esame delle commissioni tadina di Cava con il loro partito AN. Con per l’Udc. Vincenzo Passa per i Verdi e trosinistra (Socialisti e Democratici per centrodestra godeva di consensi supe - parlamentari, venne approvato dal un provvedimento molto duro, il com - Guido Pomidoro per la lista dei Giovani Cava), che comprendeva anche dei repub - riori al 50%. Anche a Cava le urne ave - Parlamento e divenne la Legge 8 luglio missario federale del partito di Fini sospe - completarono il quadro delle candidatu - blicani. Il Nuovo PSI a stento raggiunse vano espresso una distanza fra i due schie - 2009, n. 92. Prevede lo stanziamento di se “provvisoriamente da ogni attività poli - re. il 2%, mentre un vero e proprio exploit lo ramenti di ben 25 punti (56% contro 31% un fondo speciale di 250.000 euro per il tica” l’allora consigliere provinciale Le elezioni per il rinnovo del consiglio conseguirono quelli schierati a sinistra con a favore del Popolo delle Libertà). In que - 2009 e 1.500.000 complessivi dal 2010 Alfonso Senatore ed i tesserati Antonio comunale erano state precedute dal voto quasi il 9%; sempre fra i socialisti (di sini - sta condizione di “accerchiamento”, per al 2012. Carleo, Antonello Lamberti, Fortunato ad aprile per il rinnovo del Parlamento. stra) erano candidati due figli di vecchi Gravagnuolo, per la sua maggioranza e Ma i tempi lenti dei provvedimenti neces - Palumbo e Pasquale Santoriello, in quan - L’esito per i progressisti cavesi non era leader storici del PSI locale, Lucio Panza per il progetto del Millennio cominciaro - sari affinché la macchina possa funzio - to avrebbero utilizzato il simbolo del par - stato dei più confortanti: il centrodestra (figlio di Gaetano) e Vincenzo Altobello no a crearsi alcuni grossi segnali di osti - nare rischiano di far perdere buona par - tito in un volantino dove veniva scon - aveva conquisto nelle urne metelliane cir - (figlio di Luigi). Il primo fu eletto e diven - lità. te di questi finanziamenti. La costituzio - fessato il candidato a sindaco Marco Galdi ca 20 punti di vantaggio sull’Unione e Forza ne presidente del consiglio comunale, il Uno dei primi forti sintomi delle difficoltà ne del Comitato Nazionale per il Millennio senza l’autorizzazione degli organi sta - Italia era il primo partito a Cava. Nonostante secondo no; fra le 78 donne candidate, cui l’amministrazione avrebbe dovuto della Abbazia Benedettina è arrivato solo tutari competenti. Il provvedimento giun - queste premesse, nelle votazioni del 28- la più votata fu Assia Landi dell’Udc (378 andare incontro nei mesi successivi si pale - a fine novembre ed ha designato come se al culmine di una violenta polemica 29 maggio (primo turno) e 11-12 giugno voti). sò in occasione del convegno “Le radici presidente Gennaro Malgieri, giornalista, con l’allora consigliere regionale Edmondo (ballottaggio) 2006 Luigi Gravagnuolo, can - L’amministrazione di centrosinistra gui - benedettine dell’Europa contemporanea” parlamentare ed ex allievo della Badia; Cirielli, da sempre “nemico” giurato di didato del centrosinistra, fu eletto nuovo data da Luigi Gravagnuolo cominciò quin - organizzato per l’11 ottobre al Cinema gli altri componenti sono Marina Giannetto, Alfonso Senatore. sindaco di Cava de’ Tirreni, battendo di ad operare in un clima di benevolenza Alambra. Era stata annunciata la presenza Amilcare Troiano, Carlo Modica de Mohac, I rapporti di Senatore, che era stato figu - Alfredo Messina, primo cittadino uscen - da parte della città, ma le difficoltà inizia - dei ministri Carfagna e Bondi, quasi a voler Franco Cardini, Marco Galdi, Monsignor ra preminente dell’ex Msi, andarono sem - te ed esponente del centrodestra. rono subito. Fu problematico affrontare testimoniare una presunta adesione bipar - Benedetto Maria Chianetta, Vera Valitutto, pre più deteriorandosi col suo partito, fino La vittoria di Gravagnuolo non fu mai in con i partiti della coalizione la definizione tisan al progetto del Millennio. Ma i due il Presidente della Provincia di Salerno e alla rottura totale e a quello che all’epo - discussione. Dallo spoglio dei voti al bal - degli assessorati, poi due consigliere usci - rappresentanti del Governo Berlusconi, il sindaco di Cava. Finora il Comitato non ca sembrava il suo definitivo allontana - lottaggio risultò che l’esponente dell’Unione rono dalla maggioranza cittadina. dopo aver dato la loro adesione alla gior - si è mai riunito. mento dal fronte del centrodestra. Dopo aveva battuto l’avversario in 52 seggi su Nelle elezioni politiche anticipate del 2008 nata di studio, all’ultimo momento si tira - Dopo qualche altro rimpasto di giunta, essere entrato a far parte della giunta 55, raggiungendo il 59,56% delle prefe - Berlusconi e il Popolo delle Libertà ricon - rono indietro “per sopravvenuti impegni alla fine del 2009 giunse il colpo a sor - Messina nel 2001 come assessore all’ordi - renze (18.537 voti), contro il 40,44% di quistarono la maggioranza nel Paese. di Governo”, su sollecitazione di rappre - presa da parte di Gravagnuolo: con una ne e alla sicurezza, Senatore nel giro di Messina (12.588 voti). Cambiavano gli equilibri politici anche per sentanti locali del loro stesso partito. Il tut - maggioranza ridotta in consiglio comunale pochi giorni fu sfiduciato e estromesso Gravagnuolo conquistò la fiducia dei l’amministrazione comunale di Cava. to per non “tirare la volata” a Gravagnuolo. e con le tensioni all’interno dei partiti che dallo stesso sindaco. Seguirono polemi - cavesi con una campagna elettorale capil - Gravagnuolo era stato eletto due anni pri - Il sindaco reagì accusando pubblica - dichiarano di sostenerlo, il sindaco riten - che di fuoco finché Senatore approdò ad lare ed efficace che l’aveva tenuto impe - ma e godeva, oltre che di un considere - mente il centrodestra cavese di agire per ne che non fosse possibile andare avan - una nuova formazione politica, Alleanza gnato per vari mesi, attraverso incontri con vole consenso popolare, dell’appoggio di propri interessi, operando un boicottag - ti e perseguire con efficacia gli obiettivi Italia. Qualche mese dopo professò la tutte le comunità cittadine e le diverse cate - amministrazioni e governo di centrosini - gio a danno della loro stessa città. Dal che erano stati posti per la città di Cava sua ammirazione per alcuni esponenti gorie sociali. Gli elettori lo premiarono, stra a livello provinciale, regionale e nazio - canto loro i rappresentanti dell’opposizione in vista del Millennio. Piuttosto che vivac - della sinistra e la disponibilità a far par - vedendo in lui la possibilità di voltar pagi - nale. Con la crisi dei rifiuti in Campania e fecero capire che il progetto del Millennio chiare - sostenne Gravagnuolo - è prefe - te dello schieramento progressista. «Il na dopo l’infelice caduta della preceden - con la caduta del Governo Prodi il con - non sarebbe mai decollato se non fosse ribile tornare alle urne. Se i cavesi con - centrodestra cavese è ormai al capoli - stato condiviso. Da ciò scaturì un tavolo divideranno il suo progetto lo rafforzeranno, nea. Se vorrete, vi darò una mano per delle trattative in cui si pervenne ad un altrimenti la guida del Comune passerà liberare Cava da questi governanti inca - “coordinamento” delle iniziative. ad altri. paci»: così si espresse Senatore contro Finalmente nel 2009 arrivarono i primi Calcolando con attenzione i tempi, il sin - l’amministrazione Messina, prendendo la stanziamenti per le celebrazioni del mil - daco si è dimesso alla fine dell’anno, in parola al congresso cittadino dei lennio dell’abbazia benedettina della modo da tornare a votare con le elezioni Democratici di Sinistra nel novembre del Santissima Trinità di Cava. La Regione di primavera 2010. La decisione ha sor - 2003. Seguirono attestati di stima per mise a disposizione cinquecentomila euro preso tutti, sia nei partiti della maggioranza Raffaele Fiorillo, Achille Mughini, Flora e la Provincia duecentomila. Sul fronte che dell’opposizione. In effetti Gravagnuolo Calvanese ed anche per l’ex sindaco di del Programma di Integrazione Urbano aveva rilasciato al nostro giornale una Salerno, Vincenzo De Luca. «Non chie - (Piu Europa) a cui lavorano tecnici regio - dichiarazione profetica al riguardo in do nulla - affermò - se lo vorrete sarò con nali, provinciali e comunali, furono poi un’intervista dell’agosto 2006, poche set - voi». Raccolse scroscianti applausi da annunciati investimenti per la città di Cava timane dopo il suo insediamento: «Se nel - parte di tutto l’uditorio diessino. Senatore, per circa 30 milioni di euro, attraverso una la maggioranza la logica particolaristica eletto nelle fila dell’Udeur, divenne poi serie di interventi pubblici e privati che dovesse arrivare a un punto di rottura con assessore alla Qualità della Sicurezza e potrebbero contribuire a migliorare l’aspet - la promessa fondamentale fatta con la città, Viabilità nell’amministrazione guidata da to del centro metelliano. sarò pronto a riconfrontarmi con gli elet - Luigi Gravagnuolo. L’inizio del rapporto Intanto sul piano parlamentare si attuò tori». fu quasi idilliaco, fino alle prime dimis - un disegno di legge per l’evento del 2011. Il nuovo decennio si apre quindi con le sioni verificatesi nell’estate del 2008, Portava la firma dell’.On. Cirielli, ma era elezioni per il rinnovo del consiglio comu - ufficialmente per motivi di salute. La frutto di un impegno bipartisan per evita - nale e la scelta del sindaco. Vedremo se rinuncia dell’assessore rientrò nel giro di re che potesse arenarsi fra inutili polemi - la città premierà o meno la volontà di pochi giorni, a seguito della rinnovata fidu - che, tanto che l’On. Iannuzzi rinunciò alla Gravagnuovo di tornare alle urne. cia espressa nei suoi confronti dal sin - daco. Senatore tornò in seno alla giun - ta con queste dichiarazioni: «Il Sindaco Gravagnuolo è un sogno. Non c’è nes - Il saluto ad Abbro, primo cittadino di mezzo secolo. La sua impronta su Cava suno migliore di lui e con questa squa - dra lavoreremo e faremo grandi cose». Proprio alla vigilia del deposito delle liste l’ultima dall’83 al ’91. Più volte aveva Durò poco: a seguito di alcuni feroci liti - e dell’inizio della campagna elettorale per costruito maggioranze con i partiti di cen - gi con altri assessori, a novembre 2008 l’elezione del sindaco a Cava nel 2001, tro e con i socialisti di Gaetano Panza. a Senatore fu tolta la delega. In breve si spense Eugenio Abbro . Poi, nel ’90, anche con i missini di Alfonso uscì dalla maggioranza e gradualmente Era nato il 15 settembre 1920. Come Senatore. Nel ’92, infine, per la prima vol - riannodò i legami con il centrodestra, fino politico aveva cominciato a farsi strada ta si era accordato con gli ex comunisti e ad un’insospettabile riavvicinamento ad nel ’46, insieme alla Repubblica italiana, Raffaele Fiorillo fu suo vice. Edmondo Cirielli, suo antico avversario, dando vita al… partito monarchico loca - Nel ’93 giunse la grande sconfitta nel - diventato nel 2009 Presidente della le. Nel ’52 passò alla democrazia cristia - la prima elezione diretta del sindaco. Fu Provincia. Nei suoi comunicati degli ulti - na e venne eletto consigliere provinciale. lo stesso Fiorillo a batterlo al ballottaggio. mi mesi è infine emerso una profonda Nel ’54, all’età di 34 anni, divenne già sin - L’episodio si ripeté nel ’97 con lo stesso avversione questa volta nei confronti del daco di Cava. Fiorillo, ma in questo caso per il profes - sindaco Gravagnuolo, usando espressioni Con l’istituzione delle regioni si lanciò sore ci fu la soddisfazione personale di nettamente in contrasto con sue prece - verso il Consiglio regionale della Campania, aver sbaragliato all’interno del centro- denti affermazioni, del tipo: dove negli anni ’70 fu prima assessore destra un fronte di “compagni di cordata” ««Gravagnuolo, l’attuale più odiato allo sport e al personale e poi vice presi - approssimativo e litigioso, dimostrando di Sindaco che i tempi ricordino, è un pre - dente della giunta. A più riprese è torna - essere vero e unico “cavallo di razza” tra dicatore da baraccone di sinistra che pre - to a ricoprire la carica di sindaco, di cui gli avversari del centro-sinistra. dica bene e razzola male». Vi Marzo 2010 2000 + SPeciale anni Zero + 2009 … Terra di poeti, scrittori, giornali e siti web editoria - Biagio Angrisani inaugura un filone storico-calcistico, fra grandi allenatori, leggendari portieri, guerre, fascismo e sviluppo - - Mario Avagliano va alla ricerca di documenti e testimonianze dei sopravvissuti all’ultimo conflitto mondiale - - Raffaele Senatore cura la prima biografia di Mamma Lucia, la grande donna che non smette mai di far parlare di sè -

i F atti in breve el 2004 il Comune di Cava si rese te allena i portieri del Genoa. Questo donarono la loro creatura. Con il cam - artefice di due meritorie iniziati - racconto percorre il Novecento, dall’Italia bio di proprietà Avagliano Editore si tra - Nve. La prima fu la ristampa del sabauda e liberale al boom economi - sferì a Roma. “Difformità di vedute tra 2003 libro “ Gli anni rubati ” di Settimia co repubblicano e democratico. E’ la i soci sui programmi e sull’organizza - Spizzichino, superstite di Auschwitz e storia del coraggioso portiere di calcio zione” tra le cause della decisione. cittadina cavese onoraria. La prima edi - nato nel 1900 a Genova, che riuscì pri - Tommaso e Sante Avagliano avevano zione del volume era stata pubblicata ma a conquistare un posto di titolare lavorato quasi venticinque anni per ren - nel 1996. La ristampa fu dovuta a innu - nel Genoa, la squadra più prestigiosa dere la “loro” casa editrice ben posi - merrevoli richieste di copie giunte da dei suoi tempi, e poi la maglia della zionata nel panorama nazionale, con ogni parte d’Italia e del mondo. La secon - Nazionale azzurra. Biagio Angrisani e oltre 300 titoli in catalogo e una pre - da iniziativa editoriale fu la pubblica - Luca De Prà hanno realizzato un’ope - senza capillare nelle librerie. Molti gli zione del libro “ La Scorza ” di Giovanni ra arricchita da oltre sessanta imma - autori di prestigio transitati per le pagi - Rotolo. Quest’ultimo racconto si riferi - gini inedite e alcuni interessati docu - ne delle loro collane. Numerose pre - sce alle memorie di un cittadino cave - menti. Cospicuo il lavoro storiografico sentazioni l’anno e alcuni premi pre - La Regione Campania istituì il 13 novembre se che ha vissuto l’esperienza della pri - con 102 note. Nel racconto compaio - stigiosi conseguiti, insieme al consen - 2003, con Decreto del Presidente della Giunta gionia tedesca in Grecia e della depor - no centinaia di personaggi del mondo so della critica, hanno gratificato il loro Regionale della Campania n. 781, tre nuovi tazione in un campo di lavoro in Serbia. del calcio, della società e della politi - lavoro. Pochi mesi prima della decisione parchi regionali, tra cui anche quello dei Monti È una storia terribile ed emozionante, ca. La prefazione del libro è stata scrit - di lasciare la società, a Tommaso Lattari . La Badia e Corpo di Cava sono compresi come tutti i ricordi indelebili di quel ta da Gianluigi Buffon. Avagliano era stato assegnato il pre - nell’area protetta, insieme alla maggior parte dei momento atroce della storia europea. zata e fantasiosa dell’omicidio di Pier stigioso premio “Guido Dorso”. comuni della costiera sorrentina ed amalfitana. La & & & & & & Paolo Pasolini all’Idroscalo di Ostia nel - Tommaso e Sante Avagliano hanno vicenda dell’istituzione del Parco dei Monti Lattari la notte tra l’1 e il 2 novembre 1975. Alla fine del 2004 risale “ Mamma rappresentato le due anime della è stata lunga e intricata con momenti di sofferen - Il cavese Aldo Amabile pubblicò nel Egli immagina che un giovane di quel - Lucia, l’epopea di una madre ” di società: quella letteraria e quella com - za, in particolare, per il gruppo del WWF che 2004 “ La quarta profezia – Vera sto - la “Vaca” già descritta in altri suoi libri, Raffaele Senatore, con l’introduzione opera nella zona, che ha sempre creduto in ria del Monaco di Pagani che sconfig - aspirante poeta, accumuli negli anni un del professore Fernando Salsano. E’ questa soluzione. L’amministrazione comunale gerà il Lotto”. Dopo svariate poesie e irrefrenabile rancore nei confronti del la prima biografia di una ”donna dalle guidata da Messina si era espressa prima i due testi di narrativa “Arrascianapoli” sommo Pier Paolo, che, pur ospitan - umili origini che si diede anima e cor - sfavorevolmente all’idea di creazione dell’area (1995) e “I gaglioffi” (1997), Amabile dolo nella sua casa di Roma, non lo po a recuperare e ad individuare sal - protetta, ma poi ebbe un ripensamento e una ha realizzato un racconto fantastico in aiutò mai ad estrinsecare le sue ambi - me di soldati, in massima parte tede - “convinta” adesione. Precedentemente c’era stata cui descrive una enorme vincita al lot - zioni, fino ad indurlo all’estremo gesto schi, morti in guerra ed abbandonati l’iniziativa dell’On Cirielli che proponeva “l’annes - to di un modesto necroforo del cimite - violento. sui campi di battaglia del salernitano”. sione” dei Monti Lattari al Parco Nazionale del ro di Pagani, vincita “guidata” e pre - Molti sono gli inediti sulla vita di Lucia Vesuvio. & & & detta da un misterioso personaggio. Il Apicella, come il diario del primo viag - In Provincia di Salerno, oltre al Parco Nazionale “bottino” è di proporzioni tali da mette - E’ del 2004 il primo lavoro editoriale gio, scritto dal nipote Vincenzo del Cilento sono state istituite dalla Regione altre re gravemente in difficoltà il bilancio del - di Biagio Angrisani: “ Mister William Sorrentino, che la donna compì alla vol - quattro aree protette: Parco dei Monti Picentini, lo Stato e da indurre i governanti a cer - Thomas Garbutt ”, editore La ta della Germania nel 1952 sotto la Riserva Regionale Eremita-Marzano, Riserva care una soluzione di compromesso Campanella. Racconta la vita di Garbutt, discreta regia del Vaticano e dell’allo - Regionale Foce Sele-Tanagro, Riserva Regionale con l’esagerato vincitore. un grande allenatore, forse il primo ad ra Segretario di Stato, Giovanni Battista del Fiume Sarno. Sempre Aldo Amabile ha descritto nel essere appellato “Mister”, giunto in Montini, che poi sarebbe diventato - - - libro pubblicato nel 2009, “ L’età del Italia dall’Inghilterra nel 1912. Allenò il Papa Paolo VI. La figura ascetica, for - Dall’estate del 2003, ospite del tutto indesidera - disonore ”, una versione del tutto roman - Genoa, la Roma, il Napoli, il Milan. La se anche un po’ fanciullesca, di Mamma ta e non attesa, è diventata la zanzara tigre . sua carriera fu bruscamente interrotta Lucia, che era rimasta del tutto estra - Giunta in Italia da un quindicennio, ha trovato un dalle restrizioni fasciste nei confronti nea agli odi seguiti alle stragi ed alle clima favorevole per prolificare rapidamente. In degli stranieri e in particolare dei nemi - rappresaglie naziste, rappresentava merciale e promozionale. Il primo, lau - breve ha invaso Roma, Milano, Bologna e vaste ci inglesi. Il merito di Angrisani è sta - agli occhi della diplomazia vaticana un reato in Lettere e Filosofia, docente e zone del Nord e Centro Italia. Il fastidioso insetto to, oltre che di rinverdire appassionanti mezzo importante per la riappacifica - titolare per un venticinquennio di una ha invaso infine la provincia di Salerno e in pagine di sport, anche quello di forni - zione con il popolo tedesco. galleria d’arte contemporanea, era particolare alcune zone del Cilento, ma ha trovato re un inquadramento storico che aiuta & & & l’amministratore e direttore editoriale un habitat gradito, purtroppo, anche a Cava. a comprendere lo spessore del perso - che si occupava della scelta dei testi, Buona parte della cittadinanza ha fatto suo naggio ed il rapido evolversi del feno - Grazie al contributo di molti cittadini del coordinamento del lavoro redazio - malgrado conoscenza col terribile insetto di meno calcistico, passato da prodotto e tifosi di Cava, diffuso nelle edicole e nale e del rapporto con autori, curato - provenienza asiatica, il cui “morso” provoca di imitazione d’Oltremanica a un even - nelle librerie, fu pubblicato un nuovo ri e traduttori. Il secondo, laureato in violente reazioni cutanee che spesso richiedono il to imperiosamente affermatosi in libro interamente dedicato alla S.S. Giurisprudenza, è stato il direttore ricorso a pomate a base di cortisone. un’Europa divisa e spaccata, fino a , “ La storia della Cavese generale e commerciale, occupando - La “tigre”, al contrario delle notturne zanzare diventare nostro sport nazionale. Il tut - - Dal 1919 in viaggio con gli Aquilotti ”, si dei rapporti con promotori, distribu - nostrane, è attiva soprattutto nelle ore pomeridia - to all’ombra di un periodo della storia di Vincenzo Paliotto. Il volume è un viag - tori, librerie, fiere, contratti, diritti este - ne. Vola a pochi centimetri da terra e per questo che di tanto in tanto qualcuno vorreb - gio attraverso 85 anni di storia degli ri. predilige per le sue “trasfusioni di sangue” i be rimettere in discussione. La prefa - Aquilotti, i campionati, le coppe, i gio - Dopo qualche mese nacque la loro polpacci delle persone. È molto aggressiva, tanto zione del libro è curata da Antonio catori, gli allenatori, i tifosi. nuova casa editrice: “Marlin”, una nuo - che colpisce anche se si è in movimento e Ghirelli, maestro del giornalismo italiano. & & & va sigla editoriale indipendente. I libri solitamente è capace di lasciare tre o quattro suoi Biagio Angrisani ritornò nelle librerie della Marlin si articolano in collane di “ricordi” in pochi centimetri di pelle. È leggermen - nel 2008 con Il destino nelle mani - Tommaso e Sante Avagliano , rispet - narrativa moderna e contemporanea, te più piccola delle zanzare nostrane, è nera ed è Vita e carriera di Giovanni De Prà, tivamente fondatore e direttore com - saggistica storico-letteraria, attualità ricoperta di macchioline bianche (di qui il nome). un portiere diventato leggenda , scrit - merciale dell’omonima casa editrice sociale, politica ed economica, memo - La sua saliva provoca gonfiori e pruriti che to con Luca De Prà, ex calciatore e nipo - cavese, nel 2005 uscirono dalla casa rialistica, arte. spesso richiedono il ricorso alle cure dei medici. te di Giovanni De Prà, che attualmen - editrice fondata da loro e di fatto abban - Per ostacolare la diffusione di questo insetto continua nella Pagina SucceSSiva ☞ occorrono frequenti disinfestazioni in tutti i quartieri da primavera fino ad autunno inoltrato e lutti campagne di informazione rivolte alla cittadinan - za per evitare azioni che possano favorire il loro Nei primi mesi del 2000 ven - 1969. Nel luglio del 1992 un colte: ”Di Rugiada una stilla” un’interessante rassegna del proliferare. Ad esempio, bisogna avere molta ne a mancare improvvisa - improvviso ricovero ad Albano e “Petali Sparsi”. disco da collezione. attenzione ad evitare il formarsi di acque sta - mente all’affetto dei propri cari laziale ed un delicato intervento ------gnanti, come quelle dei sottovasi quando si il professore Angelo Canora , chirurgico lo indussero a pre - Il 3 giugno 2001 Carlo Nel 2002 venne a mancare, innaffiano le piante, perché lì le zanzare possono decano dei giornalisti cavesi. sentare alla Santa Sede le Crescitelli decise di lasciar - dopo aver combattuto stre - deporre le loro uova e prolificare. Per molti anni come corri - dimissioni che furono accettate ci, lanciandosi dal balcone di nuamente contro un male incu - - - - spondente del Corriere dello il 16 novembre dello stesso casa. Rimanemmo costerna - rabile, Gino Avella . Giornalista Sport-Stadio aveva seguito e anno. Negli ultimi anni visse ti, come accade di fronte alla eclettico aveva seguito per 2006 raccontato con equilibrio e intensamente la vita monasti - morte imprevista e violenta di Quarta Rete le sorti della Inaugurato a marzo il monumento a Mamma sobrietà le sorti della squadra ca, dedicandosi con passione una persona cara. Carlo col - sposata, lavorava alla Banca Cavese. Professore di edu - Lucia nel sagrato della chiesa del Purgatorio. di calcio metelliana. Il figlio agli incarichi di predicazione laborava al nostro giornale da Popolare dell’Emilia Romagna. cazione fisica, si era interes - L’opera è stata realizzata da Ugo Marano, artista Biagio ha continuato con la sua ed allo studio. Nei ritagli di tem - diversi anni, riproponendo pun - Era impegnata nel sindacato sato con grande passione salernitano prescelto da un comitato nominato firma il lavoro del padre e tut - po dava libero sfogo alla poe - tualmente articoli di fondo argu - e nel partito dei DS; sentiva anche alla storia e al folklore dall’Azienda autonoma di soggiorno e turismo tora scrive per il quotidiano sia. Pubblicò, infatti, due rac - ti e colti nell’ambito della rubri - fortissimo l’impegno anche nel della nostra città. E’ stato per metelliana che sponsorizzò questa iniziativa. La sportivo romano. ca “Pensandoci bene…”. sociale e, in particolare, ver - molti anni la ”voce” della festa base pesa 30 quintali ed il monumento vero e ------so i problemi delle donne, tan - di Montecastello e della “Disfida proprio circa 10. Marano ha scelto il blocco di to che per anni ha tenuto sul La mattina del 28 settembre Nel 2001 morì il prof. dei Trombonieri. marmo dal quale ricavare il monumento a Massa nostro giornale una rubrica dal del 2000 si spense Michele Federico De Filippis . Aveva - - - Carrara nella cava “Michelangelo”. « Ho voluto titolo “Mimose e dintorni”. Altri Marra , già abate dell’abbazia 86 anni, era stato sindaco di Il 19 settembre 2002 morì a evidenziare attraverso questo simulacro l’anima suoi spazi erano “Il Pagellotto”, benedettina della Badia di Cava dal gennaio 1979 al gen - Palombara Sabina Francisco di Mamma Lucia che vive e non il suo corpo che rubrica scherzosa e provoca - Cava. Nacque a Placanica in naio 1981. Nelle fila della Ramon Lojacono , l’allenato - non esiste più», così l’autore ha descritto la sua toria nella quale attribuiva men - provincia di Reggio Calabria il Democrazia Cristiana aveva re che il 22 maggio del 1977 opera. silmente dei punteggi al com - 14 febbraio 1921. Fu ordina - ricoperto anche le cariche di aveva riportato la Cavese, Sempre riguardo a Mamma Lucia, nel settem - portamento di personaggi to sacerdote l’8 luglio 1945, si consigliere provinciale, asses - all’epoca momentaneamente bre dello stesso anno fu trovata una collocazione cavesi - che spesso provoca - laureò in lettere classiche a sore e consigliere comunale. Pro Cavese, in dopo definitiva al busto che la raffigura, nella piazzetta vano le ire di qualcuno poco Napoli il 5 dicembre 1949 con Fu provveditore agli studi e ben 34 anni di campionati di Sant’Arcangelo, dopo che per molto tempo propenso ad accettare le sue il massimo dei voti e la lode. ispettore del ministero della minori. Ramon vinse quel cam - aveva vagato prima davanti alle scuole comunali critiche bonarie - e Nell’anno scolastico 1949/50 Pubblica Istruzione. pionato superando la concor - di piazza Lentini e poi nei giardinetti adiacenti alla “Discomania” dedicata al mon - cominciò ad insegnare mate - renza agguerrita di squadre stazione ferroviaria. La definitiva sistemazione a - - - do della musica e degli appas - rie letterarie al ginnasio della importanti come Potenza, Juve Sant’Arcangelo appare più coerente, essendo qui Sabato 23 marzo 2002 scom - sionati del vinile. Insieme al Badia e dal 1952/53 passò alla Stabia, Gallipoli, Martina nata il 18 novembre del 1887. parve Rossella Lambiase . marito Giuseppe Imparato e al cattedra di lettere classiche al Franca e Nardò. - - - liceo che tenne fino alla sua Giornalista, redattrice da sem - fratello Franco, anche lui pre - elezione ad abate avvenuta nel pre di Panorama Tirreno, era maturamente scomparso, ha continua a pagina viii ☞ persona viva e attiva. 45 anni, organizzato per alcuni anni continua nella pagina successiVa ☞ 2000 + SPeciale anni Zero + 2009 Marzo 2010 Vii editoria Su carta e Su web in breve & & & to aspetta… un figlio”, “La vera storia liana. Inoltre sono emerse tragiche del medico dei pazzi”, “Chi trova un ami - esperienze vissute da alcuni concitta - Panoramatirreno.it Tommaso Avagliano con un volumetto co… etc. etc.”, “La Commedia Nova”, dini in campi di concentramento. I rac - di versi dal titolo Tra veglia e suonno “Nu Sosia uguale a mme”. Un libro nato conti raccolti da Patrizia Reso costi - navigare in 1.300 (Cava, Il Portico editore, 2005), rea - per festeggiare i cinquanta anni di car - tuiscono un patrimonio prezioso che lizzò un lavoro poetico ispirato alla lezio - riera dell’attore e i trenta anni della com - ha finalmente ovviato all’inspiegabile pagine cavesi ne dei classici della letteratura napo - pagnia “Piccolo Teatro al Borgo”. silenzio che per troppi anni è rimasto Dal novembre del 2004 Panorama Tirreno è letana, con una personale rielabora - & & & intorno a questi episodi. anche on-line. Attraverso il sito www.panorama - zione della lingua di Russo e di Di & & & tirreno.it il nostro giornale è entrato nel mondo Giacomo. Un’opera godibile i cui temi Il libro di Pasquale Petrillo, Testimone dell’informazione via web. Si può navigare nelle nostre sono quelli dell’amore, della nostalgia di parte - La cronaca, i retroscena e Nel 2007 fu presentato il libro di Lucia pagine, tra le notizie degli ultimi numeri del giorna - e del rimpianto per il tempo che pas - le curiosità degli ultimi venti anni di Avigliano “ I siti e le memorie - Viaggio le e numerose altre informazioni. In primo piano è sa. vita politica cavese , scritto e pubbli - nelle radici di Cava ”, edito da “Il il giornale in edicola, che è possibile scaricare nel & & & cato nel 2006, è una carrellata di per - Castello” a cura di Franco Bruno Vitolo. formato di stampa (pdf). Sono consultabili anche i sonaggi della politica cavese, ma anche Il libro raccoglie tutti gli articoli pubbli - singoli articoli in html e si possono sfogliare i nume - Nel 2006 fece la sua comparsa in tut - della vita sociale, economica e civile di cati su “Il Castello” nuova gestione, dal ri dei mesi precedenti, in un archivio che cresce di te le librerie italiane il libro di Mario Cava de’ Tirreni. Ripercorre, attraver - 1996 ad oggi, nella rubrica curata dal - anno in anno. Una sezione particolare è dedicata Avagliano, “ Generazione ribelle. Diari so commenti, ricordi e riflessioni, gli ulti - la Avigliano. alla storia cavese, dalle vicende più significative del e lettere dal 1943 al 1945 ”, nella col - mi venti anni (1988-2006) della crona - Nello stesso anno la Avigliano pre - Novecento cittadino, alla cronistoria dei sindaci dal lana storica della Einaudi Editore, con & & & ca politica cittadina. E’ il racconto del - sentò “ Passeggiate per la Cava ”, un 400 ad oggi. Molto spazio anche alla Cavese. Nel introduzione di Alessandro Portelli. Il le vicende politiche ed amministrative volume in cui vengono descritti gli corso dei sei anni di vita del sito si è costruito un libro raccoglie più di 150 testimonian - Antonio Donadio, poeta e scrittore che vanno dagli ultimi anni del sinda - Itinerari d’ambiente, le passeggiate ricchissimo archivio di foto curato da Antonio Venditti ze di partigiani, internati militari, don - metelliano, ha tradotto dal latino nel 2006 co Abbro agli anni di Fiorillo, fino alla che si svolgono sul territorio cavese alla e Luigi Salsano e sono riportati i tabellini riferiti agli ne, preti, deportati, raccolte in anni di per i tipi delle “Paoline” la “ Vita di San vittoria del centrodestra con Messina, riscoperta di percorsi storici e natura - ultimi campionati degli Aquilotti. Chi vuole può ricerche presso archivi pubblici e pri - Francesco - Legenda Major ” di San la sua defenestrazione e la successi - listici. anche viaggiare e conoscere terre lontane, attra - vati: un diario di quei giorni, “scritto” Bonaventura. La traduzione dello scrit - va elezione di Gravagnuolo. Si tratta & & & verso i servizi di “Panorama oltre il Tirreno”. Oggi dagli stessi protagonisti. La ricerca da tore metelliano è stata apprezzata di circa quattrocento pagine in cui si www.panoramatirreno.it è un sito di grosse propor - cui è nato questo libro è un tentativo anche da mons. Loris Capovilla, segre - intrecciano avvenimenti politico-ammi - zioni per la realtà locale (cui si è aggiunto di recen - di ricostruire dal vivo una cronaca dei tario particolare di papa Giovanni XXIII nistrativi con alcune delle vicende cit - te un profilo su Facebook), con quasi 1.300 pagine due anni della Resistenza italiana, che l’ha definita: «fedele, fluida ed ele - tadine più rilevanti. in cui navigare, per cercare notizie di attualità o di scandita attraverso i diari e le lettere gante». E’ questa la cosiddetta biografia & & & ai familiari, alle fidanzate o agli amici “ufficiale” del santo fondatore dell’ordi - rilevanza documentale sui fatti più significativi di sto - di partigiani, di militari e di deportati. ne dei frati minori. Alla vita di san Patrizia Reso presentò nel 2006 ria e cronaca cittadina. Ne scaturisce un diario di quei giorni, Francesco ad opera di san Bonaventura ”Bambini …nel mondo ” un libro com - - - - “scritto” dagli stessi protagonisti. si ispirò Giotto per il ciclo delle storie posto da nove racconti, storie molto tene - Il libro “ Gli Internati Militari Italiani. di San Francesco affrescate nella re dove i personaggi principali sono bam - Un secolo e oltre Diari e lettere dai lager nazisti 1943- Basilica superiore di Assisi. La tradu - bini. Un libro che merita di essere let - 1945 ”, di Mario Avagliano e Marco zione di Donadio è originale e con - to e che alimenta l’utopica speranza di di foto-ricordo Calmieri è stato pubblicato da Einaudi serva tutta la profondità della cultura una società a misura di bambino, che nel 2009. Il nuovo lavoro di Avagliano di San Bonaventura e la musicalità del sarebbe certamente più giusta. Parte sotto i portici ricostruisce e racconta attraverso la voce suo latino. Il volume, molto elegante, del ricavato della vendita del libro fu e gli occhi dei protagonisti, grazie a cen - composto da quindici capitoli per un destinata a Pigrizia, l’associazione di Risale all’inizio del 2005 una delle più interessanti tinaia di lettere (sottoposte a censura totale di centosettantotto pagine, con - Alex Zanotelli, per sostenere le mis - e gradite iniziative in Internet che riguardano la città e talvolta mai recapitate) e diari (spes - tiene delle belle raffigurazioni di minia - sioni in Africa, e a S.O.Solidarietà, del - Nel 2007 fu pubblicato il libro “ Eugenio di Cava: www.porticando.it . Realizzato da Carlo so clandestini) scritti nei lager, le vicen - ture di un codice latino, in scrittura goti - la dott.ssa Maria Aloide Tonin, impe - Abbro, il professore ”. Curatrice Panzella, Mariarosaria Langiano e Antonio Lorito, de di militari italiani disarmati dai tede - ca su finissima pergamena, del XIII- gnata per la ristrutturazione di un ospe - dell’opera, Beatrice Sparano Paolucci ospita foto di cittadini cavesi, organizzandole in archi - schi dopo l’armistizio e posti di fronte XIV secolo, che si conserva nel con - dale a Emekuku in Nigeria. per i tipi di Alfonso Bottone. Il volume vi divisi per decenni. A partire dall’inizio del secolo ad una drammatica scelta: continuare vento Cardenal Cisneros di Madrid. Nel 2009 Patrizia Reso pubblicò si compone di circa trecento pagine ed scorso, sono visionabili centinaia di immagini di vol - la guerra sotto le insegne nazifasciste & & & ancora per Terra del Sole il libro “ La è arricchito da una inedita raccolta foto - ti ritratti in ambientazioni care ai nostri ricordi: i por - o essere deportati nei campi di con - storia ignorata ”, dal sottotitolo “cave - grafica. tici, la villa, la piazza, le chiese, le scuole, i circoli. centramento. I diari e le lettere degli “E se dietro le nuvole ci fosse il si partigiani, cavesi deportati”. Il meri - & & & E’ un patrimonio enorme, che si è rapidamente incre - internati militari sono raccolti in 9 capi - sole? ”, con queste parole Andrea to di questo studio originale sulla pre - mentato nel tempo con la collaborazione di tutti colo - toli, dal viaggio verso i lager al ritorno Turchi battezzò il suo diario di vita, lega - senza di cittadini di Cava nella lotta par - Nel 2008 la Marlin Editore pubblicò ro che hanno voluto inviare immagini da pubblica - a casa dei sopravvissuti, con un’appen - to ad un trapianto di midollo osseo. tigiana, consiste soprattutto nel fatto “Parole tra le ciglia ” di Apollonia re prese dai propri album di ricordi. Si va dai ritrat - dice di foto e disegni dai campi. Andrea Turchi, ingegnere, marito di che per la prima volta è stata docu - “Lolita” D’Arienzo. Lolita D’Arienzo, ti alle comitive, alle foto scolastiche, a quelle di grup - Il cavese Mario Avagliano, giornali - Rosalba Sartori e padre di tre figli, suo mentata un’attività di opposizione al insegnante di danza classica, ha fre - pi, ai matrimoni e alle coppie, fino agli archivi delle sta professionista, è studioso di storia malgrado è diventato, anche scrittore, nazismo e al fascismo nella città metel - quentato la facoltà di Sociologia tante associazioni cavesi. Sono immortalate intere contemporanea, è vicedirettore delle scrittore di se stesso. Il volume fu scrit - dell’Università di Salerno. Da 14 è generazioni di volti cavesi, in un arco di tempo che relazioni esterne e della Comunicazione to nel 2006 e con l’acquisto si contri - affetta da S.L.A. (Sclerosi Laterale abbraccia circa 80 anni di vita cittadina. dell’Anas. E’ membro dell’Istituto buiva a sostenere la Fondazione per Amiotrofica), una malattia neurodege - - - - Romano per la Storia d’Italia dal la Ricerca del Trapianto del Midollo nerativa, che interessa le cellule ner - Fascismo alla Resistenza e della Sissco, Osseo F.A.RI.T.MO. vose che controllano il movimento Cavanotizie, direttore del Centro Studi della & & & muscolare. Nella data di pubblicazio - Resistenza dell’Anpi di Roma-Lazio, ne del suo libro aveva 48 anni. Questa l’informazione direttore e webmaster del portale Il libro di Mimmo Venditti “ Commedie patologia giorno dopo giorno fa perdere “storiaXXIsecolo.it”. Oltre ai volumi qui per gioco ”, edito da “Il Castello”, fu pre - ogni autonomia: non si riesce più a par - alla portata di tutti riportati ha pubblicato: Il partigiano sentato a dicembre del 2006 a Santa lare, a deglutire, a muoversi, a respi - Tevere. Il generale Sabato Martelli Maria del Rifugio. Il volume, con la pre - rare. Lolita a poco a poco ha trovato la Nel 2006 venne lanciata una nuova proposta d’infor - Castaldi dalle vie dell’aria alle Fosse fazione di Giuseppe Muoio ed il patro - forza di “dettare” con il movimento del - mazione. Per iniziativa di Gerardo Ardito nacque Ardeatine (1996); Roma alla macchia. cinio della Provincia di Salerno, del le palpebre, e poi con l’aiuto di un com - Cavanotizie.it , testata che agisce sia nella rete inter - Personaggi e vicende della Resistenza Comune di Cava de’ Tirreni e puter, le pagine raccolte in questo libro: net, con un sito sempre aggiornato di notizie on- (1997); Il Cavaliere dell’Aria. L’asso dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e il suo modo personale di vivere la line riguardanti la città, sia con una pubblicazione dell’aviazione Nicola Di Mauro dal miti - Turismo di Cava, raccoglie cinque com - malattia come un’opportunità e fare del - periodica in stampa a colori. co Corso Aquila ai record d’alta quota medie scritte da Venditti portate al suc - la sofferenza un’esperienza unica, che Ardito ha scelto di coprire un target molto vasto, (1998); “Muoio innocente - Lettere di cesso nei teatri di tutt’Italia, ottenendo le permette di affrontare con coraggio non raggiunto abitualmente (o raggiunto parzialmente) caduti della Resistenza a Roma”. anche premi e riconoscimenti: “Mio mari - la vita di ogni giorno. dalle altre testate locali. Per far questo ha adottato una modalità di presentazione delle notizie sempli - lutti ce ed efficace, un linguaggio accessibile e una capa - cità di rendere reperibile il giornale in ogni angolo Nel novembre del 2002 si partito e si ritirò ad Agropoli. una vana resistenza a della città, dal centro alle frazioni, grazie ad una tira - spense all’età di 42 anni Il 3 aprile 2002 aveva festeg - un’implacabile malattia, ci tura di circa trentamila copie. Direttore responsabi - Gianluca Signorini , a causa giato il suo ottantesimo e ulti - lasciava il dottor Lello Della le della testata è Mario Avagliano. Cavanotizie nel di una sclerosi laterale amio - mo compleanno in una bella Monica , cardiologo apprez - tempo si è imposto all’attenzione dei cittadini e, soprat - trofica, meglio conosciuta festa ad Agropoli alla quale zato e conosciutissimo in città. tutto, degli inserzionisti. Il succeso della formula ha come “morbo di Lou Gehrig”. avevano partecipato numero - Della Monica, oltre ad essere indotto Ardito ad estendere l’iniziativa anche ai cen - Aveva giocato nella Cavese nel si compagni e avversari di lot - un serio professionista, colti - tri vicini, realizzando Vietrinotizie e Noceranotizie. campionato 1984-85, contan - te politiche, tutti mossi dalla vava la passione per la poe - do 29 presenze. A Cava fu alle - volontà di testimoniargli la pro - sia, con particolare riguardo a - - - nato da Romeo Benetti, poi pria stima incondizionata ed quella in vernacolo. di Cava, forse la più struggente Il ritorno esonerato, e da Corrado amicizia. - - - frazione cittadina; ha dialoga - Viciani. Un solo anno con la Romano è stato una delle più All’inizio del 2004 si spense to con albergatori, ristoratori e del Lavoro Tirreno casacca degli aquilotti, ma prestigiose figure della politi - Errico Salsano , già presi - operatori culturali; ha contri - Signorini lasciò il segno e un ca cittadina. Memorabili riman - dente dell’Azienda di buito alla nascita e ha utiliz - Nel 2007 tornò in edicola, con un nuovo formato ricordo indelebili della sua clas - gono le sue lotte politiche e gli Soggiorno e Turismo per ben zato il Piccolo Teatro al Borgo Più volte era risultato a Cava e diversa veste grafica, Il Lavoro Tirreno , periodi - se dentro e fuori dal campo. scontri verbali con Eugenio 21 anni (dal 1972 al 1993). Il per promuovere il nome della il più votato, superando ripe - co fondato nel 1965 da Lucio Barone. Il giornale Da Cava spiccò il volo verso Abbro, improntati sempre, più longevo dei presidenti città in Italia e all’estero; ha por - tutamente Eugenio Abbro. Nel riprese le pubblicazioni grazie all’iniziativa dei figli la (Parma, Roma, però, al più profondo e leale dell’ente, non dotato di risor - tato il Giro d’Italia due volte a 1954 fu eletto consigliere pro - del compianto Lucio e sotto la direzione di Vito Pinto. Genoa e Pisa). rispetto reciproco dell’avver - se proprie e con esiguo per - Cava; ha istituito il premio vinciale e nel 1963 divenne Il Lavoro Tirreno aveva costituito negli anni passa - - - - sario. Un esempio purtroppo sonale si era reso artefice di “Cavesi nel mondo”, che ha senatore. Rimase a Palazzo ti la terza testata cittadina, insieme a Il Castello di Si spense ad Agropoli nel feb - non imitato nella confusa e numerosi interventi che ave - ricondotto all’abbraccio della Madama fino al 1972, poi fu Mimì Apicella e Il Pungolo di Filippo D’Ursi. braio del 2003, all’età di 80 anni, chiassosa politica di questa vano molto contribuito a miglio - città (e alla conoscenza e deputato nell’ottava legislatu - Riccardo Romano . Era sta - seconda repubblica. Così fu rare il volto della città. all’esempio per i più giovani) - - - ra. Nel 1973 fondò to consigliere comunale del PCI ricordato un anno dopo la mor - Ricordiamoli: ha restituito persone di grande prestigio e l’Associazione politico-cultu - Una “Opinione” per dal 1946, restando per circa te dal sindaco di Salerno dignità e suggestione al Borgo capacità che se ne erano allon - rale per i rapporti Italia 40 anni sui banchi dell’oppo - Vincenzo De Luca: «E’ stato Scacciaventi; ha recuperato tanate, come Gino Palumbo, Repubblica Democratica sizione, ad eccezione di una un patrimonio democratico di piazza San Francesco (salvo Rocco Moccia, Mario Amabile approfondire e riflettere Tedesca. Fu membro del comi - breve parentesi di assessore una comunità e un grande poi a vedersela colpire a mor - e tutti gli altri; ha ottenuto la tato direttivo del Senato e Nel marzo del 2007 è stata presentata “ L’Opinione ”, nel 1978 con Giuseppe intellettuale che nel partito non te dalla mano comunale per partecipazione della città a responsabile del gruppo comu - il mensile cittadino di approfondimento e riflessio - Sammarco sindaco, a capo di si è mai occupato di poltrone. farne un parcheggio); ha rilan - trasmissioni televisive di gran - nista nella Commissione par - ne fondato e diretto da Pasquale Petrillo, promos - una di giunta sostenuta da PCI, Un vero comunista che non ha ciato la Festa di Monte Castello, de audience come lamentare pubblica istruzione so dal sodalizio Comunicazione & Territorio, asso - PSI, PSDI, indipendenti e alcu - chiesto mai nulla per sé». valorizzando la felice varian - (“Fantastico” o “Mille e una e belle arti. ni “ribelli” della DC. Durò pochi - - - te della Disfida dei Trombonieri; luce”). ciazione indipendente di comunicazione, editoria e Con la trasformazione del mesi. Nell’estate del 2003, dopo ha ridato splendore al Corpo formazione di Cava de’ Tirreni. PCI in PDS si dichiarò fuori dal continua nella pagina successiVa ☞ Viii Marzo 2010 2000 + SPeciale anni Zero + 2009 I percorsi a ostacoli delle opere pubbliche lavori Pubblici - L’eterno cantiere sulla Statale 18, sognando di vedere un giorno il sottovia, il grande parcheggio e il “boulevard” - - La piscina olimpionica scoperta, definitivamente scomparsa, e quella coperta lenta a nascere - - Dopo decenni di inutile attesa nasce il progetto di un teatro comunale in Piazza Mario Amabile -

i F atti in breve la struttura, infiltrazioni d’acqua e man - daco Messina, si potette finalmente giun - re tecnico. Inoltre si levò la protesta degli 2000 canza di fondi per la manutenzione, fino gere all’affidamento della gestione e ambulanti, per niente propensi a trasferi - Sottovia, l’opera alla definitiva decisione di abbattimento all’apertura della struttura. A parte qual - re il mercato del mercoledì in uno spazio 2006/2007 che ha liberato spazio per l’attuale par - che lamentela per i prezzi ritenuti eleva - più angusto. Si rese necessario finanzia - Da ottobre 2006 fino a giugno 2007, continuamente modificata cheggio. ti, i cavesi poterono finalmente bagnarsi re ulteriori lavori per rendere agibile la strut - per festeggiare trent’anni d’attività, il nelle sue acque, dopo 25 anni di attesa tura. Piccolo Teatro al Borgo organizzò un Il sottovia veicolare diventa “l’opera 2002 e ben quattro sindaci diversi. cartellone di spettacoli intitolato ad incompiuta” del decennio. Il 2000 si era 2007 Enrico Salsano. Si trattò di una serie di aperto con la speranza di vedere final - La chiesa di S.Arcangelo 2006 repliche delle rappresentazioni di mente appaltati i lavori e con l’ipotesi di La sala di prosa maggiore successo, da quelli di completamento in capo ad un paio di anni. riaperta dopo 20 anni Saranno “frullatori”, ma Eduardo a quelli scritti da Mimmo Sennonché l’appalto concorso bandito dal nel deposito autobus Venditti, che è anche regista e direttore comune registrò un solo partecipante, la A luglio del 2002 furono riaperti i bat - che bella illuminazione! artistico. Il 12 dicembre 1976 si ditta Lombardini di Roma e la sua pro - tenti, dopo più di 20 anni, della monu - La Giunta Comunale approvò il proget - inaugurava in una vecchia cantina del posta non venne neppure valutata fino in mentale chiesa di Sant’Arcangelo . Era A seguito di un concorso di idee per rin - to preliminare per la trasformazione dell’ex Borgo Scacciaventi adattata a teatro fondo dalla commissione, in quanto le tec - stata distrutta da un incendio appiccato novare l’illuminazione del borgo deposito degli autobus in Piazza Mario l’attività della compagnia, voluta niche ed i materiali illustrati nel progetto da ladri nella notte del 18 novembre 1991. nell’ambito del programma Urban Italia, Amabile, nel nuovo teatro comunale di dall’allora presidente dell’Azienda di esecutivo furono considerati inadeguati. I danni erano stati notevoli: il fuoco ave - nel 2006 venne considerato come miglio - prosa. Il progetto prevede la realizzazio - Soggiorno Enrico Salsano, nata dalle Quindi, gara tecnicamente deserta e 42 va distrutto la chiesa, un presepe del 700 re progetto quello denominato ne dell’impianto teatrale su due livelli, com - ceneri del vecchio GAD Città di Cava. miliardi di finanziamento congelati in atte - conservato in una bacheca di vetro, pasto - “Fainomenon”, presentato da un gruppo prendenti l’ingresso, la biglietteria, il guar - Il 18 dicembre seguì la prima vera sa di procedere ad un nuovo appalto col ri del 700 e dell’800, il materiale di un pre - di professionisti rappresentato dalla 3TI daroba, l’atrio, il foyer, il punto ristoro, la rappresentazione. Era Venditti l’anima sistema della licitazione privata. Si dovet - sepe mobile ed alcune opere di Andrea Progetti Italia srl. La soluzione proposta platea-palchi per complessivi 436 posti, del gruppo e lui ha continuato ad te quindi procedere alla stesura di un nuo - Sabatini. Si salvò, fortunatamente, una consisteva in un sistema di illuminazione il palcoscenico, i camerini, il deposito, i esserlo in tutti gli anni successivi. vo capitolato di gara. Solo a gennaio 2006, lapide dei De Curtis, ceppo di origine del - la cui resa cromatica fosse in grado di servizi e gli uffici. La spesa prevista è di Presto la Compagnia imparò a soprav - dopo venti anni, iniziarono i lavori per il la famiglia di Totò, ripulita e risistemata assicurare il confort visivo attraverso circa 5.000.000 di euro. Nel 2008 il sin - vivere con una sede precaria e, sottovia. Poi anche l’amministrazione nella chiesa riaperta al culto. l’impiego di lampade e apparecchi inno - daco ribadì l’impegno a realizzare la nuo - soprattutto, senza una sala teatrale a Gravagnuolo ha apportato le proprie modi - Il tempio fu edificato nel 1058. In tre seco - vativi senza dispersioni, nel rispetto del - va struttura di prosa nell’ex deposito Cava che potesse realmente chiamarsi fiche al progetto originario, determinan - li ha subito molti restauri. All’entrata a sini - la vigente normativa sull’inquinamento CSTP, presentando ufficialmente il pro - tale. E cominciò a viaggiare, a rappre - do ulteriori rallentamenti. I lavori proce - stra si trova la Cappella di Santa Maria luminoso e nell’ottica di un uso raziona - getto tecnico. Il teatro sarà intitolato a sentare commedie (ma anche la città) dono a singhiozzo, fra ricorsi e sospen - della Pietà dell’omonima congrega fon - le e sostenibile dell’energia elettrica. Eduardo Migliaccio, in arte “Farfariello”. I in ogni parte d’Italia, dal Friuli alla sive varie della giustizia ammiinistrativa. data precedentemente al 1400. L’amministrazione comunale decise quin - lavori avrebbero dovuto iniziare nel mese Sicilia, dall’Alto Adige alla Calabria, Difficile prevedere quando si vedrà il ter - di di appaltare la realizzazione della pro - di marzo del 2009 per essere completati dalla Valle d’Aosta alla Puglia. Poi oltre mine dell’opera. gettazione esecutiva e definitiva del pro - in occasione dei festeggiamenti per il confine, in Belgio a Bruxelles e in Per la seconda parte del trincerone , 2004 getto. Prima del completamento della pri - Millennio del 2011, ma l’inaugurazione del Austria a Vienna, Salisburgo e che prevedeva il proseguimento della La piscina coperta ma parte di questi lavori, dal Purgatorio nuovo deposito degli autobus è avvenu - Innsbruck. In più di trent’anni il Piccolo copertura del tratto ferroviario cittadino fino a Piazza Duomo, sono scoppiate pole - ta soltanto a dicembre 2009. Il deposito Teatro al Borgo ha ottenuto trofei, al ponte del mattatoio, la prima pietra fu dei quattro sindaci miche di ogni tipo circa i costi e la com - è stato realizzato in circa due anni a Santa targhe, riconoscimenti, il favore del posta nel settembre del 2002 ad opera patibilità con il contesto storico architet - Lucia, in località Monticelli, su un’area di pubblico e della critica, ma non ha del sottosegretario Antonio Martusciello, Nel mese di settembre iniziarono le atti - tonico, fino a definire in senso dispregia - circa 9.500 mq. E’ il più grande della pro - ancora vinto la più dura delle battaglie: il 24 giugno 2005 il nuovo tratto fu inau - vità della nuova piscina comunale alle tivo le lampade collocate all’esterno dei vincia di Salerno. E’ costato 4 milioni e quella di far rinascere un teatro nella gurato dallo stesso Martusciello e dal sin - spalle della curva sud dello stadio. portici con l’appellativo di “frullatori”. Dopo mezzo di euro, quasi completamente a propria città. daco Messina. Finalmente giunse a conclusione una essere passati attraverso un nuovo nul - carico del Cstp ed è destinato ad ospita - - - - vicenda decennale, iniziata addirittura nel la osta da parte della Soprintendenza e re i bus di Cava e quelli per l’Università. Nel 2006 a Rocco Iannone, titolare 1979, quando primo cittadino era Federico una volta conclusi i lavori nel 2009, da più L’inizio dei lavori per il teatro è subordi - del ristorante “ Pappacarbone ” in Via 2001 De Filippis. Il primo progetto fu realizza - parti si è dovuto riconoscere che la nuo - nato al completo trasferimento degli auto - Rosario Senatore, è stato riconosciuto C’era la vasca olimpionica to nell’80, nell’83 fu approvato, i lavori dura - va illuminazione appare suggestiva e bus nella nuova sede e all’abbattimento il titolo di “giovane cuoco dell’anno” da rono fino al 1990. In epoca Abbro, nel 1991, accuratamente studiata per consentire una della vecchia struttura in Piazza Amabile. parte della nuova guida de ora è sorto un parcheggio fu indetta una gara d’appalto per la gestio - valorizzazione del porticato, un migliora - “L’Espresso-I ristoranti”. Il ristorante è ne. La ditta vincitrice avrebbe dovuto mento della qualità della luce e la rimo - segnalato nelle migliori guide ed è Venne decisa la demolizione della pisci - investire un fondo di 300 milioni di lire, zione dei cavi in eccesso. 2009 indicato come uno dei migliori della na del Social Tennis Club per farne un ma rescisse il contratto perché ritenne non Nuovo cimitero regione. parcheggio. La struttura era stata negli adeguate le condizioni per l’acquisizione Lavori correttivi per area - - - anni sessanta un importante punto di rife - della gestione. Con l’amministrazione e impianto di cremazione Venne inaugurata a fine anno l’area rimento. Costruita di dimensioni olimpio - Fiorillo ci si rese conto che la struttura era mercatale e terminal bus mercatale, fieristico-espositiva ed il niche al posto di un campo di tennis del stata costruita senza rispettare le norme A fine ottobre è stato inaugurato il nuo - parcheggio terminal bus di viale circolo, fu per qualche decennio l’unica di sicurezza: gli impianti tecnologici e di Venne inaugurata a fine anno l’area mer - vo cimitero cittadino. L’estensione Marconi. L’opera fu realizzata intera - piscina cittadina. Molti giovani ne usu - riscaldamento erano stati posti all’inter - catale, fieristico-espositiva ed il par - dell’area di ampliamento è di 31.800 metri mente con i fondi Patto Territoriale fruirono nei mesi estivi, ma soprattutto ad no della struttura, mentre la legge preve - cheggio terminal bus di viale Marconi. quadri che si aggiunge ai 43.600 già esi - Costa d’Amalfi per un importo com - essa è legato il ricordo del “Concorso deva la loro collocazione totalmente L’opera fu realizzata interamente con i fon - stenti. I lavori erano iniziati a gennaio 2005, plessivo di oltre 3 milioni 700mila euro. Internazionale di Musica Ritmo-sinfonica” all’esterno, determinando il mancato rila - di Patto Territoriale Costa d’Amalfi per un con la realizzazione di 3.857 loculi per che si svolse per cinque edizioni dal 1962 scio della certificazione dei vigili del fuo - importo complessivo di oltre 3 milioni feretri, 2.084 loculi per ossari e 30 cap - - - - al 1966. Fu una manifestazione di gran - co. Altre incongruenze furono riscontra - 700mila euro. All’indomani dell’inaugura - pelle funerarie. E’ presente anche un 2008 de risonanza con la partecipazione della te: gradinata in cemento armato di scar - zione sorsero i primi problemi: i lavori appa - impianto di cremazione di 450 metri qua - Da gennaio del 2008 Piazza Lentini Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano sa utilità, pilastri che interferivano con la rivano approssimativi e i vigili del fuoco dri, con spazi destinati alla cremazione, è diventata Piazza Mario Amabile , in e dei migliori direttori d’orchestra dell’epo - visuale; e poi: contenziosi sui pagamen - bloccarono l’apertura dell’area mercata - al trattamento dei fumi e una serie di ser - memoria del noto imprenditore fonda - ca, trasmessa in Eurovisione. La sceno - ti con almeno tre ditte che avevano rea - le perché non conforme alle norme di sicu - vizi connessi: ufficio amministrativo, sala tore della Tirrena Assicurazioni. Mario grafia comprendeva una gigantesca con - lizzato i lavori nel tempo, varianti mai rati - rezza, con gravi anomalie riscontrate per le cerimonie religiose o civili, un loca - Amabile nacque a Cava de’ Tirreni nel chiglia-palcoscenico galleggiante ficate in giunta e numerosi altri problemi (insufficienza delle distanze di sicurezza le per le celle frigorifero. Il costo per la 1913, figlio dell’avvocato Antonio sull’acqua della piscina. Poi, alla fine degli di carattere amministrativo e giudiziario. nel terminal bus, mancanza di uscite alter - realizzazione dell’opera è stato di 10 Amabile, fondatore del Credito anni settanta fu chiusa per cedimenti del - Alla fine, durante il periodo in cui fu sin - native), oltre ad altri problemi di caratte - milioni di euro. Commerciale Tirreno. Con Ernesto Apuzzo fondò nel 1945 la Compagnia lutti Tirrena Assicurazioni di cui ricoprì la carica di Presidente e Direttore - - - e “Il Pungolo” di Filippo D’Ursi. stato militante. Nelle elezioni Don Attilio è ricordato soprattut - Generale. E’ stato Consigliere Si spense nel 2004, dopo una Tra i tre, il suo era l’unico gior - comunali del 1997, quelle della to come uno dei più grandi stu - Delegato delle altre tre imprese del lunga malattia, Peppe Romano , nale cavese a diffusione provin - riconferma di Bassolino, si can - diosi italiani di Dante: autore di Gruppo Tirrena quali, Lloyd consulente del lavoro, ma soprat - ciale. Ha avviato al giornalismo didò a sindaco di Napoli alla gui - 18 Capitoli dell’Enciclopedia dan - Internazionale, S.I.D.A. ed Unione tutto un vero personaggio di spic - decine di giovani cavesi. Sempre da di Alleanza meridionale. Lucio tesca della Treccani e ideatore Euro Americana. Per i meriti conseguiti co della nostra città. Era stato preso da mille iniziative, dalla costituisce ancora un punto di e curatore della “Lectura Dantis nel corso di un’intensa vita di impegno consigliere comunale nelle file del ceramica all’impegno meridio - riferimento nel movimento meri - Metelliana”, che era giunta con civile ed imprenditoriale, fu anche PCI e si era frequentemente nalista, all’amore per la poesia, dionalista. Nel 2008 è stata inti - lui alla trentaduesima edizione. insignito delle onorificenze di Cavaliere alla ricerca di storia locale, fu arte - tolata a lui la sede romana del L’aveva fondata nel 1974 e nel impegnato in iniziative per il bene si furono unite nel 1986 e diven - di Grazia Magistrale del Sovrano fice di brillanti e originali iniziati - Partito del Sud. tempo aveva richiamato in città della collettività. tarono così Arcidiocesi di Amalfi Ordine Militare di Malta, di Grande ve editoriali, come la produzio - Con l’istituzione dell’ i maggiori dantisti, italiani e stra - - - - e Cava de’ Tirreni. Palatucci era Ufficiale al Merito della Repubblica, di ne per la sua Mitilia di una rac - Associazione Giornalisti Cava de’ nieri. Per questa opera di divul - Lucio Barone , giornalista, ricordato con grande affetto in Commendatore dell’Ordine di S. colta di foto d’epoca di Cava e Tirreni e Costa d’Amalfi, avve - gazione dantesca si fece apprez - acceso meridionalista, uomo di Vietri e la pubblicazione a fasci - nuta qualche mese dopo, il comi - città. zare in tutta Italia e fu invitato a Gregorio Magno ed ottenne la meda - cultura sempre originale e “fuo - glia d’oro degli Artefici del Lavoro coli (anche questa una novità) tato direttivo composto dai rap - - - - tenere lezioni nelle più prestigiose ri dal coro” scomparve nel 2005. di un dizionario della lingua napo - presentanti dei giornali locali di A marzo del 2005 moriva Fra società dantesche (Ravenna, Italiano, cui seguì il premio “Cavesi nel Era stato fondatore e direttore Mondo” nel 1981. Profondamente letana curato da Domenico Cava e Costiera decise di inti - Giuseppe Baldini . Aveva edu - Firenze, Roma, Milano, Mantova, de “Il Lavoro Tirreno”, conside - Apicella. Altro suo grande amo - tolare a lui la nuova struttura. cato molte giovane generazioni Vicenza, Schio ecc.). Anche negli legato alla sua città natale, Mario rato negli anni Settanta e Ottanta Amabile contribuì al restauro della re era la ceramica. Nel 1977 ave - Lucio Barone ne era stato uno di cavesi che avevano frequen - anni più bui della ricerca cultu - la “terza via” della stampa loca - va fondato il Centro dei più accesi e convinti promo - tato l’attivissimo gruppo di azio - rale a Cava Padre Attilio aveva chiesa della Madonna dell’Olmo, del le, tra “Il Castello” di Mimì Apicella santuario della Madonna dell’Avvocata Internazionale di Studi Sociali e tori. ne cattolica di San Francesco. continuato con tenacia a perse - e donò il portone di bronzo che Culturali per la Ceramica e sua ------guire il suo progetto di approfon - introduce alla cattedrale dell’Abbazia era la rassegna internazionale Cordoglio a Cava de’ Tirreni per Nel novembre del 2005 Cava dimento dei canti della Divina Benedettina. In seguito al terremoto che ogni estate, per diversi anni, la scomparsa di Mons. de’ Tirreni perse uno dei suoi più Commedia. Nell’agosto del 2004 del 1980, fece costruire, con il contri - si era tenuta nello splendido sce - Ferdinando Palatucci nella pri - qualificati uomini di cultura, che nell’Aula Consiliare del Palazzo buto dell’A.N.I.A., la casa di riposo per nario di Villa Guariglia a Raito. mavera del 2005. Aveva 90 anni tanto aveva contribuito a tenere di Città, era stato insignito della anziani disagiati di Pregiato. Morì a L’avventura per lui più entusia - ed era nativo di Montella. Fu ordi - elevato il livello intellettuale del - cittadinanza onoraria. La sua Roma il 21 agosto 1987. smante la ebbe nel movimento nato sacerdote nel 1938; nel la città: Padre Attilio Mellone . scomparsa ha lasciato un vuo - - - - meridionalista che caratterizzò 1982 divenne arcivescovo di Aveva 88 anni e dal 1956 al 1962 to incolmabile nel panorama cul - il suo impegno politico dopo la Amalfi e contemporaneamente era stato alla guida della provincia turale cittadino. caduta della Dc, della quale era vescovo di Cava. Le due dioce - francescana salernitano-lucana. continua a pagina iX ☞ continua nella pagina successiVa ☞ 2000 + SPeciale anni Zero + 2009 Marzo 2010 iX Non solo calcio, i primati dei cavesi nello sport attivita’ SPortive - L’intera città si emoziona: Antonietta Di Martino vola più in alto di Sara Simeoni- - - Impegno contro tutte le guerre e discriminazioni, Emilio Lambiase affida i suoi messaggi ai pedali - -Antonio Sorrentino conquista il mondiale di kick boking e lo difende fino al termine della carriera -

La bicicletta come strumento di pace boxe-karate, combattimento che avviene considerando I successi della De Martino indussero l’amministra - i F atti in breve colpibile qualunque parte del corpo, con gambe e pugni, zione comunale a prodigarsi per consentirle di allenar - Le imprese di Lambiase per il mondo sempre mirando al di sopra della cintura. Nell’arco di 4 si nella sua città. Furono finanziati i lavori per la realiz - riprese, la migliore tecnica e la notevole agilità consen - zazione in tempi rapidi della pedana di salto in alto e la 2008 Il 26 luglio 2000 l’architetto-ciclista cavese Emilio tirono a Sorrentino di avere la meglio nei confronti sistemazione di parte della pista di atletica allo stadio Nei primi mesi del 2008 fu finalmente Lambiase percorse in bicicletta in 36 ore 968 chilome - dell’eccessiva lentezza dell’atleta del Lussemburgo. “Simonetta Lamberti”. Poi la partecipazione alle Olimpiadi inaugurato anche a Cava l’ Ufficio tri da Santiago all’Avana, un vero e proprio giro ciclisti - Sorrentino ha conservato imbattuto il titolo fino al 2007, di Pechino nel 2008. Relazioni con il Pubblico (Urp) co di Cuba in omaggio alla rivoluzione di questo popo - quando in un incontro organizzato a Cava, riuscì a scon - A settembre del 2009, Antonietta si è sposata nella presso i locali che ospitavano la Croce lo. Due soltanto le soste tecniche, a Camaguey e a Santa figgere per k.o. tecnico lo sfidante peruviano Davide Del chiesa della Madonna dell’Olmo con Massimiliano Di Rossa al piano terra del Palazzo di Clara. Pozo Salas. Alla fine dell’incontro Sorrentino annunciò Matteo, suo compagno e allenatore. Città. Si diede quindi attuazione, dopo Nel settembre 2000, nell’ambito della settimana ita - l’abbandono dell’attività agonistica. - - - molti anni di inadempienza, all’obbligo, liana per la pace in Palestina, ancora Lambiase per - - - - previsto dalla legge 150 del 2000, di corse oltre 600 km in 30 ore tra la striscia di Gaza e i Argento mondiale per Francesca istituire un ufficio che abbia il compito territori della Cisgiordania, a “segnare” con le ruote del - Vola più in alto di Sara Simeoni di curare la comunicazione dell’ente la propria bicicletta il confine del futuro Stato Palestinese. ma l’arte del karate è di famiglia con i cittadini. Ennesima impresa dell’architetto di Cava de’ Tirreni Di Martino gran campionessa - - - nel 2001, quando percorse in bicicletta la distanza da Brillante affermazione dell’atleta cavese Francesca Nel 2008 fu impiantato a Cava il set Damasco (Siria) a Bagdad (Iraq) - in gran parte in pie - Santoriello che conquistò la medaglia d’argento ai cam - del film “ Io non ci casco ”, scritto e no deserto - per manifestare contro ogni forma di raid pionati mondiali di Karate specialità Kumite (combatti - diretto da Pasquale Falcone, con la ed embargo. «Le vie della solidarietà e della pace», così mento) nel gennaio del 2005. Quarto posto per la gemel - partecipazione di Maria Grazia l’atleta ha voluto definire il tour. la Roberta. Cucinotta. Protagonisti 10 ragazzi, tutti L’atleta, quarantacinquenne all’epoca di quest’ultima Francesca fu battuta in un equilibratissimo combatti - attori non professionisti. Tra gli altri impresa, è stato detentore dei primati mondiali di resi - mento dalla rappresentante della Russia con il risultato interpreti, oltre alla Cucinotta, anche stenza in pista (Unione ciclistica internazionale) delle 12 di cinque a quattro. Maurizio Casagrande, lo stesso ore (Bassano del Grappa 1996) e delle 24 ore (Bassano Si rischiò addirittura di assistere ad una finalissima tut - Falcone, Antonio Stornaiolo, Rosaria del Grappa 1998). ta in famiglia, in quanto la rappresentante sovietica si De Cicco ed il deejay Claudio Nel 2002 Lambiase è stato testimonial per la pace alla era scontrata con la gemella Roberta in semifinale vin - Coccoluto. Maria Grazia Cucinotta è XVII edizione della Venice Marathon, svoltasi il 27 otto - cendo di stretta misura (e grazie ad alcune sviste arbi - stata anche produttrice del film, rivolto bre. L’atleta ha percorso, con una particolare idrobici, trali) per quattro a tre. a un pubblico prevalentemente circa 50 km in 8 ore. Partito da Strà, è sceso lungo il fiu - - - - giovanile. Con questo film Pasquale me Brenta fino a Fusina; di lì, attraverso la Laguna, è Falcone giunse alla sua terza espe - entrato nel Canal Grande, per approdare a Piazza San Record italiano nel lancio del disco rienza da regista dopo “Amore con la S Marco. La maratona è stata anche trasmessa in diretta maiuscola” e “Lista civica di provoca - su RaiTre. Al progetto ha dato nome “Sulle Onde della Santoriello campionessa a Tunisi zione”. Solidarietà e della Pace”. - - - Maria Santoriello nel 2008 fissò a m. 18,76 il nuovo Su iniziativa di Metellia Servizi venne record italiano di lancio del disco per atleti disabili, con - rilanciato a Cava il servizio di trasporto quistando il quinto posto all’Afro-Arab Atletics con “ Ape calessino ”, il glorioso Championships open di atletica leggera svoltosi a Tunisi. mototaxi che fino a qualche decennio La Santoriello aveva iniziato ad occuparsi di sport gra - fa consentiva rapidi ed efficaci collega - zie all’associazione sportiva “La Rondine” che opera da menti con le frazioni. alcuni anni in città, alla quale sono iscritti numerosi atle - ti disabili, seguiti negli allenamenti da un preparato staff - - - Cominciò a brillare nei primi anni di questo secolo la tecnico. 2009 stella di una vera campionessa cavese dello sport. La Grande festa in città all’inizio giovane Antonietta Di Martino conquistò al Cibali di dell’anno per due eventi speciali: la Catania nell’estate del 2001 il titolo Italiano di salto in riapertura al culto della chiesa di San alto con 1.98, terza migliore prestazione italiana di sem - Francesco e il decreto con cui venne pre. La ventitreene Di Martino con questa misura giun - dichiarato il santuario francescano se a soli due centimetri dal record nazionale ancora dete - dedicato a San Francesco e nuto da Sara Simeoni. L’atleta cavese, tesserata per Sant’Antonio. L’elevazione del com - l’Avis Firenze, partecipò poi ai campionati mondiali di plesso a santuario francescano è stata atletica di Edmonton dal 3 al 12 agosto dello stesso anno. avallata dalle autorità ecclesiastiche in Dopo la conquista del titolo patì una serie di infortuni tra virtù della sua antica origine (1501) ed il 2003 e il 2005, con la caviglia sinistra (quella di stac - anche perché nel corso degli anni co) letteralmente ricostruita dal professor Benazzo. l’afflusso di visitatori al luogo sacro è Dopo una paziente ripresa degli allenamenti, al ritorno, sempre aumentato. Numerose sono conquistò il quinto posto ai Mondiali indoor del 2006 a anche le opere assistenziali nelle quali - - - Mosca. Ma la Di Martino sarà ricordata soprattutto per i frati sono impegnati (mensa dei le imprese compiute nel 2007. E’ stata innanzitutto la poveri ed alcuni locali destinati ai Kick boxing nuova disciplina seconda donna italiana, dopo Sara Simeoni, a supera - senza tetto). Tra fuochi d’artificio e una re la fatidica quota dei due metri nel salto in alto; poi è folla numerosissima, la basilica è stata Sorrentino campione imbattuto riuscita a battere il record di 2,01 della Simeoni che reg - poi riaperta dopo 28 anni. Era crollata geva dal 1978. Infatti a giugno, nel giro di 16 giorni, col terremoto del 23 novembre 1980, Titolo mondiale di kick boxing conquistato dal cavese Antonietta saltò la misura di 2,02 metri al Memorial Primo che lasciò in piedi soltanto la facciata. Antonio Sorrentino ai danni del lussemburghese Nebiolo di Torino e di 2,03 metri all’Arena di Milano. Ad A fatica e con grande impegno è stata Alexandre AVIRIM, in un incontro disputato in Piazza Ōsaka, nella finale dei Campionati Mondiali, Antonietta ricostruita e restituita al suo aspetto Abbro, con oltre mille spettatori. Fu l’occasione per far eguagliò il suo primato di 2.03, portando a casa la meda - originario, grazie soprattutto alla conoscere ai cavesi questa disciplina, frutto del binomio glia d’argento. tenacia di Fra Gigino Petrone e alla generosità dei cittadini. - - - lutti Con il passaggio al digitale terrestre Il 28 dicembre 2005 morì all’età funebre e aveva ripreso posto iniziative per valorizzare la figu - e Sant’Antonio, Massimiliano è in Campania, a Cava si verificarono di 88 anni l’avvocato Raffaele fra i banchi. Lì il suo cuore si è ra del marchese Andrea Genoino stato sepolto nel cimitero di Cava. problemi di ricezione. Dalla Pietrasanta Clarizia . Dal novembre 1958 al fermato. Raffaele Senatore era e per la ristampa di un suo libro - - - (Badia) furono attivati soltanto Rai 1, dicembre del 1960 era stato sin - nato ad Amantea nel 1940. A 4 (“Le Sicilie al tempo di Francesco Rai 2 e Rai 3, mentre mancavano C’era tanta gente ai funerali all’appello altri canali importanti come daco della città. anni si era trasferito a Cava de’ I”). Fu grande amico ed estima - di don Guerino Amato , svoltisi Tirreni. Trascorse i primi anni di tore di Riccardo Romano. Rai 4, Rai Premium, Rai Storia, Rai - - - il 26 settembre 2009. Una mol - Extra, Rai Cinema ed altre stazioni Raffaele Senatore era in chie - lavoro a Firenze nella redazio - - - - titudine di persone, tra cui anche ne de “La Nazione”. Al ritorno a private. In pratica, risultavano inattivi i sa in un pomeriggio di maggio La notizia a settembre della tanti suoi ex dipendenti, venuta mux 2, 3 e 4 (l’insieme dei canali del 2006, per il trigesimo della Cava conseguì una brillante car - morte di soldati italiani in a salutare per l’ultima volta riera nelle FS fino alla dirigen - ospitati su una singola frequenza scomparsa di Catello Mari. Aveva Afghanistan a seguito di un atten - “l’uomo che fece grande la televisiva) del servizio pubblico che appena terminato un’orazione za. Ma non cessò di scrivere: fu tato terroristico, raggelò i cave - Cavese”. Persona schiva e poco corrispondente de “Il Tempo” e non permettevano di vedere i canali 30 si: tra le vittime c’era anche il avvezza alle telecamere e ai e 26. Il problema è stato poi parzial - della “Gazzetta dello Sport”. Ha Primo Caporal Maggiore della taccuini, don Guerino Amato, diretto numerose testate locali, mente risolto a gennaio, con l’attivazio - Folgore Massimiliano Randino , insieme ad altri imprenditori, fece ne dei mux 2 e 3. fra cui “Cava news”, periodico di 32 anni. Nato a Pagani, era fare il salto di qualità alla “sua” degli Sbandieratori Città de La vissuto a Cava per molti anni. Cavese nei primi anni ottanta, - - - Cava. Più volte ha collaborato a Qui aveva molti amici e aveva gli anni della . Alla vigilia di Natale si è compiuto un Panorama Tirreno. Tra i suoi libri partecipato alla vita associativa, efferato delitto a Burgemeesrer ricordiamo “Aquilotti sempre” e essendo un componente del Elsenlaan, zona elegante nei pressi de “US Cavese, 90 anni di passio - gruppo sbandieratori Città de La L’Aja. La vittima era il cavese Antonio ne blue fonsè”, sul suo grande - - - Cava. Da sposato si era trasfe - Ferrigno , fisico nucleare, capo amore sportivo; “Cava de’ Tirreni Nei primi giorni del 2008 si spen - rito a Sesto Fiorentino con la esaminatore dell’ufficio europeo dei stazione di soggiorno”, sull’ente se il dottor Mario Esposito , un moglie. A Kabul era in missione brevetti in Olanda dove viveva da 25 turistico di cui è stato infaticabi - protagonista della vita politica e di pace. Dopo i Funerali di Stato anni. A trovarlo in un lago di sangue e le direttore per molti anni; e sociale cittadina della seconda nella basilica di San Paolo fuo - con le mani legate sul pavimento della “Mamma Lucia, l’epopea di una metà del Novecento. Era stato ri le Mura a Roma la salma è sta - sua casa era stato il figlio. La scompar - madre, Mutter Der Gefallenen”, medico sanitario della città, con - ta trasportata prima a Nocera sa di Ferrigno ha lasciato nello sulla nota figura cavese per la sigliere e assessore comunale, Superiore dove vivono attual - sconforto i parenti e numerosi amici quale si era molto impegnato a consigliere provinciale. Sempre mente i genitori e poi a Cava. che aveva a Cava. Le indagini non promuovere un’iniziativa che ne impegnato nella vita culturale cit - Dopo una solenne celebrazione hanno ancora dato risultati. favorisse la beatificazione. tadina, si era reso promotore di nel santuario di San Francesco X Marzo 2010 2000 + SPeciale anni Zero + 2009 Cavese, dieci anni di grandi emozioni calcio -Dalla scomparsa di Troiano all’era Della Monica, fra illecito, play out, play off, ripescaggio e due campionati vinti - -Mille sacrifici per affrontare la C2, l’amaro ritorno in D, il riscatto e infine l’approdo in C1 e poi la Lega Pro - -Ma su tutto domina il ricordo di un pomeriggio di gioia seguito dal gran dolore per la tragica fine di Catello Mari -

a società sportiva Cavese si migliore squadra fino a marzo, affacciò al nuovo millennio in apprezzata per il bel gioco e l’otti - Luna situazione estremamen - ma disposizione in campo. Fece te difficile. Dopo una sospirata sognare tutti. Poi alcuni risultati promozione in C2 dal campiona - negativi la ridimensionarono, to nazionale dilettanti, avvenuta nel costringendola a giocarsi la pos - 1997 ad opera di una squadra voli - sibile promozione in C1 ai play off. tiva allenata da Eziolino Capuano, Andò bene il primo turno, con la la squadra si barcamenava tra mil - vittoria e il pareggio contro la Juve le ostacoli soprattutto di carattere Stabia. Nella doppia finale contro finanziario. La scomparsa nel 1999 il Gela gli Aquilotti pareggiarono di Franco Troiano, grande orga - in casa, fallendo un rigore, e per - nizzatore di concerti e presidente sero nei tempi supplementari della squadra, aveva lasciato un nell’incontro di ritorno in Sicilia. vuoto enorme tra gli sportivi e gli L’addio di Montella vibile ad una delle pagine miglio - Addio alla promozione! amanti della musica. Era stato un ri della lunga storia della squadra appassionato tifoso aquilotto (qui poi Della Monica aquilotta. Questa promozione nel Anni d’oro di Dionisio aveva giocato anche da portiere), torneo di , ad un anno da aveva ridato una certa stabilità I primi anni della gestione Della un’umiliante retrocessione, riportò e Campilongo societaria, mettendosi a capo di Monica furono terribili. Numerosi l’entusiasmo in città e un pubbli - La delusione di quella stagione una cordata cittadina di imprendi - allenatori si avvicendarono sulla co folto e caloroso intorno alla squa - ebbe un seguito mozzafiato per i tori che aveva rilevato la squadra panchina biancoblu, fino all’ama - dra. tifosi: prima l’esclusione dal cam - dai fratelli Sorrentino. Negli anni ra retrocessione sul campo di nuo - pionato per la mancata consegna a cavallo dei due secoli, con gran - vo tra i dilettanti nel campionato Biagio Antonacci di un documento, a cui si rimediò de entusiasmo e sacrificio era sta - 2000-2001 dopo il play-out spa - urgentemente nei giorni succes - to Gino Montella il principale arte - reggio contro il Sant’Anastasia. Per goleador mancato sivi; poi la vana speranza addirit - fice della sopravvivenza del cal - fortuna, ma anche per la dimo - Il felice evento sportivo si colorò tura di un ripescaggio in C1. Il tut - cio a Cava, ma certamente non strazione di un valido e solido infine di un singolare avvenimen - to condito dalla ricorrente crisi poteva da solo reggere a lungo una assetto societario, la squadra fu to: fu tesserato in extremis il can - societaria, a seguito della quale situazione sempre più difficile dal ripescata e, guidata sulla panchi - tautore Biagio Antonacci, per con - Cutillo, sommerso dai debiti, deci - punto di vista finanziario. Dopo na da Vittorio Belotti, potette di nuo - sentirgli di giocare l’ultima partita se di lasciare le redini ad un nuo - qualche illusoria apparizione di vo iscriversi al campionato di C2. di campionato al Simonetta vo gruppo nuovamente guidato da mecenati (fra questi tal Saverio Il campionato successivo fu altret - Lamberti. Una notizia che fece il Antonio Della Monica. La nuova Catello Mari nel giorno della vittoria contro il Sassuolo e la promozione Sborlini, imprenditore con inte - tanto drammatico. Ancora alter - giro del mondo. Il popolare can - dirigenza confermò il diesse matematica della Cavese in C1. A sinistra, Salvatore Campilongo, allenatore degli Aquilotti in tre stagioni indimenticabili ressi in riviera romagnola e capi - nanza in panchina, fronde negli tante milanese coronò così il suo Dionisio e l’allenatore Campilongo. tali nella Repubblica di S. Marino) spogliatoi e ancora lo stress dei sogno personale: poter disputare Le due scelte si rivelarono azzec - scomparsi dalla circolazione con play out, questa volta contro il una partita vera in un campiona - cate, perché nella stagione strade cittadine, la squadra si riunì Cinque minuti di recupero, e, al la stessa rapidità con cui si erano Nardò. Sul campo l’esito fu posi - to ufficiale. E per poco Antonacci 2005/2006 la Cavese si rese arte - a fare bisboccia fino a tarda not - 49’, i foggiani insaccarono la rete manifestati, nel gennaio del 2001 tivo, ma giunse inaspettata di nuo - non riuscì a fare anche gol contro fice di una condotta esemplare. te. Finita la festa Mari decise di che permise loro di superare il tur - fu l’imprenditore Antonio Della vo l’onta della retrocessione a il Vittoria. Antonacci decise di Gioco frizzante ed efficace, nume - mettersi in macchina per tornare no e di accedere alla finale con Monica, a capo di una cordata di tavolino per illecito sportivo. Il accettare la proposta del presidente rose vittorie in trasferta, sempre ai a casa, nella sua Castellammare l’Avellino, vinta poi dagli irpini che una trentina di volenterosi, tra Nardò presentò ricorso dopo Della Monica anche per accon - vertici della classifica e per lungo di Stabia. Un terribile incidente raggiunsero il Ravenna in B. Finì imprenditori e liberi professionisti l’incontro di ritorno al “Lamberti”, tentare soprattutto un ragazzo di tempo nella fase conclusiva del tor - sull’autostrada gli tolse la vita e ai così un campionato strepitoso per di Cava de’ Tirreni, a rilevare la denunciando un assurdo tentati - Cava, Alfonso Violante detto “capa - neo solitaria in vetta. Alla fine gli cavesi tolse la voglia di continua - gli Aquilotti, il primo in C1 dopo cir - squadra dalle mani esauste di vo di illecito prepartita, frutto di men - liscia”, che da tempo lavorava con Aquilotti si aggiudicarono una meri - re la festa nei giorni successivi. ca un ventennio. Seguirono pole - Montella. ti balzane. La società fu ricono - lui. Alfonso, tifosissimo della tatissima promozione con ben Catello Mari aveva 28 anni. Il suo miche alimentate dalla delusione, sciuta colpevole dell’ingenua e Cavese, finì col contagiare il suo quattro giornate d’anticipo. Era il ricordo è rimasto immutato negli Campilongo, lasciò Cava e sulla maldestra tentata corruzione nei datore di lavoro. 15 aprile, vigilia di Pasqua. Al anni successivi. A lui è stata dedi - panchina arrivò Cioffi. confronti di un calciatore avversario Dopo un primo anno da matri - Simonetta Lamberti si giocava cata la curva sud; in suo onore, al curioSita ’ in breve prima dell’incontro di ritorno casa - cola in C2 con scarse soddisfa - contro il Sassuolo. Dopo mezz’ora termine di ogni incontro casalin - In Lega Pro lingo, che con un semplice pareg - zioni, nel 2004 Antonio Della la Cavese si trovò in svantaggio go, la squadra si riunisce sotto la gio ci avrebbe assicurato la per - Monica decise di uscire di scena. di un gol. Solo nel secondo tem - curva per un saluto finale insie - con dignità “Dale Cavese” manenza in C2. I massimi organi I motivi di tale scelta, dopo quat - po Schetter ed Aquino ribaltarono me ai tifosi. La stagione 2007-2008, nel giro - di giustizia sportiva non esitarono tro anni vissuti da patron, furono il risultato: 2-1 e matematica pro - ne A, non iniziò nel migliore dei la più vista a dar ragione al Nardò e scara - dovuti fra l’altro ad alcune conte - mozione in C1. Fu grande festa a Fariello presidente modi. Squadra invecchiata, divi - ventarono la Cavese (già segna - stazioni di una minoranza della tifo - fine gara. Un unico gioioso abbrac - sioni e scarsa capacità di soffe - su You Tube ta nella sua storia da altri infelici seria cavese. Cutillo divenne il nuo - cio fra giocatori, tifosi e dirigenti. e delusione play off renza i mali degli Aquilotti, Alla quin - Negli ultimi anni si è sviluppa - episodi simili) tra i dilettanti. Perduto vo presidente, accompagnato dal Dopo circa un ventennio di soffe - Il primo campionato di C1 dopo ta giornata Cioffi fu sostituito da to in Rete un fenomeno curio - quasi tutto il parco-calciatori, can - diesse Nicola Dionisio. Il gruppo renze fra i dilettanti e le serie mino - un paio di decenni si annunciò nel Ammazzalorso, fino all’arrivo di sissimo che coinvolge diretta - cellati importanti contratti con un che prese in mano la Cavese ave - ri, gli Aquilotti finalmente ritorna - migliore dei modi, La società si pre - Papagni alla 21ª giornata. Il tor - mente i tifosi della Cavese. Su tecnico di valore (Massimo Silva) va un passato calcistico ad Ariano vano in C1. In quel pomeriggio di sentava solida, con Antonio Fariello neo andò avanti in maniera alta - You Tube più di 2 milioni di e diversi calciatori di un certo spes - Irpino (serie D) e, per la prima vol - festa i fotografi immortalarono fra presidente, Della Monica dietro le lenante, fino ad una salvezza sen - contatti si sono verificati (e il sore, la società metelliana pre - ta, si confrontava con una “piaz - gli altri la felicità e la commozione quinte e la riconferma di Dionisio za infamia e senza lode. numero è in continua ascesa) sieduta da Della Monica si ritrovò za” di caratura decisamente mag - di uno di quei ragazzi che con tan - e Campilongo. Dopo le ottime pro - Nel torneo 2008-2009 (primo di per guardare un video della di nuovo in Serie D, nel girone I giore. La squadra fu affidata all’alle - ta grinta e generosità aveva con - ve in Coppa Italia contro Lecce e Lega Pro, Prima Divisione, che pre - curva del Simonetta Lamberti in (siciliano-calabro-campano) con il natore Sasà Campilongo. La pri - tribuito al successo della squadra. Bologna la Cavese confermò in se il posto della C1) con Camplone cui i tifosi cantano a squarcia - pesante fardello di ritentare subi - ma stagione di Campilongo fu Si chiamava Catello Mari e la sua campionato la validità dei suoi in panchina, la Cavese sorprese gola quello che è ormai cono - to la risalita tra i professionisti. esaltante per tre quarti di cam - gioia sembrava incontenibile. schemi e la qualità dei suoi gio - nuovamente tutti. Dalle premes - sciuto in tutto il mondo col pionato. Impeccabile, per il gioco Quella sera i festeggiamenti con - catori e dell’allenatore. In un cam - se della campagna acquisti e del nome di “ Dale Cavese ”. Dale Retrocessi a tavolino e per i risultati, la Cavese fu, una - tinuarono ovviamente anche fuo - pionato brillantissimo la Cavese vin - precampionato molti non aveva - Cavese mostra i tifosi della nimemente riconosciuta come la ri dallo stadio. I tifosi invasero le se alla distanza il confronto con gli no tratto i migliori auspici. Poi inve - Curva Sud (dedicata a Catello per illecito odiati cugini salernitani. Posti nel - ce la squadra, con un’invidiabile Mari) che, in occasione di una Nel torneo 2002-2003 l’amarez - lo stesso girone le due squadre si regolarità positiva seguita ad un gara serale contro l’Ancona, za della retrocessione a tavolino incontrarono nuovamente avvio zoppicante, aveva conqui - terminata 3-2 (posticipo del non fu ovviamente digerita da una all’Arechi il 10 gennaio e al Lamberti stato le posizioni di vertice della campionato di Serie C1, giocata parte consistente della tifoseria nell’ultima di campionato il 13 mag - classifica lasciando presagire la lunedì 25 settembre 2006), si cavese e le presenze allo stadio gio 2007. Finì con due pareggi (0- possibilità di un nuovo finale ai play esibirono in una coreografia iniziarono modeste nei numeri e 0 e 1-1), con qualche incidente a off come nel 2007. Solo nelle ulti - che ha colpito i sostenitori di poco calorose nell’entusiasmo e Salerno, mentre al ritorno si giocò me giornate la Cavese rallentò sen - tantissime squadre di calcio, nel sostegno. I risultati di inizio cam - a porte chiuse. Ma il torneo della sibilmente la sua tabella di marcia tanto che centinaia di altre pionato furono scarsi e davano Cavese si concluse con i play off, e, gettando al vento tutte le miglio - tifoserie hanno adottato Dale l’amara sensazione di un’altra sta - mentre i granata si mantennero per ri aspettative, si classificò imme - Cavese o liberamente si gione di sofferenze. Poi l’allena - tutta la stagione nelle parti basse diatamente a ridosso delle prime ispirano nei loro cori. Tifosi tore Mario Somma prese in mano della classifica. Nei play off la cinque del girone. inglesi, turchi, tedeschi, austria - le redini della squadra in sostitu - cavese dovette incontrarsi con il Il campionato 2009-2010 comin - ci, francesi, danesi, svedesi, zione di un incerto Di Fusco. La Foggia, andata in Puglia e ritorno ciò invece piuttosto male. Con rumeni, belgi, australiani e di Cavese passò nel giro di poche al Lamberti. A Foggia si mise subi - l’allenatore Agenore Maurizi alla molti altri Paesi inneggiano alla loro squadra del cuore sulle settimane e con una serie entu - to bene, con gli Aquilotti in van - guida si dovette attendere ben set - note di Dale Cavese. Dale siasmante di risultati positivi dal - taggio nel primo tempo per 2-1. Il te giornate per assistere alla pri - Cavese è la riproposizione le zone di bassa classifica ai ver - risultato fu tenuto fino ad un quar - ma vittoria della squadra, ma fino europea di Dale Boca, un canto tici, giungendo ad un testa a testa to d’ora dalla fine, poi venne l’inspie - a tutto novembre i risultati furono nato negli anni Cinquanta del con il Vigor Lamezia, avversario gabile crollo: in rapida sequenza per lo più negativi, tanto che all’arri - secolo scorso in Argentina e indomito fino allo scontro decisi - e prima del fischio finale entraro - vo del nuovo allenatore Paolo utilizzato dai tifosi del Boca vo del Simonetta Lamberti, con - no ben quattro palloni nella rete Stringara, la Cavese era desola - Juniors, antico club platense clusosi con il trionfo biancoblu. Gli del portiere Mancinelli. Finale: 5- tamente ultima in classifica. fondato nel 1905 dai xeneizes, Aquilotti conquistarono la vetta 2. Al ritorno, il 3 giugno 2007, L’impresa di salvare il campiona - ossia da genovesi. solitaria della classifica, vinsero il l’impresa doveva essere quella di to cominciava a sembrare dispe - Il fenomeno cavese nasce girone con due giornate d’antici - vincere con almeno tre gol di scar - rata, ma la qualità del nuovo tec - dalla geniale intuizione del po e tornarono così in C2. Pochi to. Quasi impossibile, ma la squa - nico e alcuni acquisti del mercato blogger Acidsiempre che l’11 avrebbero scommesso sulla dra, i dirigenti e i tifosi parevano invernale hanno consentito agli aprile 2007 ha collocato su Cavese dopo le prime giornate e crederci. Ebbene, allo scadere del Aquilotti di risalire lentamente la Youtube i 2’ e 26’’ di immagini, per questo ancora più esaltante fu tempo regolamentare la Cavese china. Il 2010, si spera, accom - suoni e passione della tifoseria l’esito di questa escalation, che per vinceva esattamente 3-0. Il pub - pagnerà giocatori, dirigenza e tifo - cavese. sequenza di risultati, indipenden - blico era in delirio, i giocatori con si verso una tranquilla permanen - temente dalla categoria in cui furo - Il Presidente Fariello in ginocchio davanti alla tribuna nella semifinale di play off gli occhi lucidi, il presidente Fariello za nella Prima Divisione della Lega no raggiunti, è sicuramente ascri - contro il Foggia nel campionato di C1 2006-2007 inginocchiato davanti alla tribuna. Pro.