ORIGINALE

COMUNE DI MARIANO DEL FRIULI PROVINCIA DI ______

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 del 17-12-2010

OGGETTO: CONVENZIONE TRA I COMUNI DI MARIANO DEL FRIULI, MEDEA E PER LA CONCESSIONE IN USO DI MAC= CHINE OPERATRICI E SCAMBIO DI PERSONALE - MODIFI= CHE.

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L'anno duemiladieci, il giorno diciassette del mese di dicembre alle ore 20,00, nella sala comunale, in seguito a convocazione disposta con avviso contenente l’ordine del giorno, recapitato ai singoli consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale. Sono intervenuti i Signori:

VISINTIN CRISTINA Presente FEDELE LUCIO Presente VISINTIN FRANCESCA Assente MEDEOT DANIELE Assente SARTORI LUCA Presente SALEPPICO PAOLO Presente NADALI ELVINO Presente MUCCHIUT GIOVANNI Presente BEVILACQUA MARIALUISA Assente MEDEOT LUANA Presente BREGANT EMANUELE Assente FERESIN SILVANO Presente TOFFUL FABRIZIO Presente

Presiede il VISINTIN CRISTINA.

Assiste il Segretario Comunale, dott. Avv. MONETTI MARIA CONCETTA.

Constatato il numero legale degli intervenuti, il Sindaco espone la proposta iscritta all’ordine del giorno e su questa il Consiglio comunale adotta la seguente deliberazione, previa assunzione dei pareri previsti dall’art.49 del D.Lgs. n.267 del 18-08-2000. IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che con delibera n.8 del 23.05.2003 del Consiglio Comunale, è stata approvata la “Convenzione tra i Comuni di Mariano, Medea e Moraro per la concessione in uso di macchine operatrici e scambio di personale”; Dato atto, altresì, che la convenzione è stata prorogata con delibera del Consiglio Comunale n.6 del 23.02.2007 fino al 30.06.2007; Dato atto, altresì, che con delibera del Consiglio Comunale n.21 del 28.09.2007 veniva approvato il testo modificato; la convenzione veniva sottoscritta in data 2.10.2007; Considerato che con delibera della Giunta Comunale n.57 del 30.09.2010 la convenzione veniva prorogata al 31.12.2010; Ritenuto, di provvedere al rinnovo della convenzione modificandone il testo solo per quanto riguarda la durata, che si intende prorogare a cinque anni; Visto il nuovo testo di convenzione allegato alla presente delibera; Visto il D.Lgs. n.267/2000; Visto lo Statuto Comunale vigente; Con voti UNANIMI, presenti e votanti n.9,

D E L I B E R A

1. DI APPROVARE l’allegato testo di convenzione composto da n. 11 articoli;

2. DI AUTORIZZARE il Sindaco alla sottoscrizione della convenzione;

Con separata votazione UNANIME, presenti e votanti n.9, DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.1 comma 19 della L.R. 21/2003.

* * * * * COMUNE DI MARIANO DEL FRIULI Provincia di Gorizia

C O N V E N Z I O N E tra i Comuni di Mariano, Medea e Moraro per la concessione in uso di macchine operatrici e scambio di personale. L'anno DUEMILADIECI (2010), il giorno ______(____) del mese di ______, presso la sede comunale di Mariano del Friuli, in P.zza Municipio n.6, viene stipulata la seguente convenzione TRA - il Comune di Mariano del Friuli, con sede in P.zza Municipio n.6, C.F.00123460313 - rappresentato dal Sindaco pro tempore Cristina Visintin, nato a il 8.05.1968, - il Comune di Medea, con sede in Via Torriani n.5, C.F.00122990310 - rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. Alberto Bergamin nato a il 6.09.1952, - ed il Comune di Moraro, con sede in Via Petrarca n.15, C.F.80002210310 - rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. Alberto Pelos nato a Cormons il 2.07.1977, Premesso: - Che in seguito allo scioglimento del Consorzio Intercomunale Servizi i Comuni di Mariano del Friuli, Medea e Moraro esprimevano l'intenzione di stipulare una convenzione che prevedesse l'utilizzo di mezzi dell'ex Consorzio e del proprio personale dipendente in ruolo; - Che, in esecuzione delle rispettive deliberazioni consiliari: Comune di Mariano del Friuli: n.8 dd.23.05.2003, Comune di Medea: n.181 dd.26.06.2003, Comune di Moraro: n.9 dd.7.08.2003. La convenzione veniva stipulata in data 28.01.2004 e giungeva a naturale scadenza in data 28.1.2007; - Che la convenzione veniva successivamente prorogata fino al 30.06.2007 con successive delibere: Comune di Mariano del Friuli: n.6 dd.23.02.2007, Comune di Medea: n.131 dd.27.02.2007, Comune di Moraro: n.8 dd.7.03.2007. - Che il testo della presente convenzione veniva approvato con delibere: Comune di Mariano del Friuli: n.21 dd.28.09.2007, Comune di Medea: n.148 dd.28.09.2007, Comune di Moraro: n.24 dd.2.10.2007. - Che la convenzione veniva successivamente prorogata fino al 31.12.2010 con successive delibere: Comune di Mariano del Friuli: giuntale n.57 dd.30.09.2010, Comune di Medea: n. , Comune di Moraro: n. . Tutto ciò premesso, in esecuzione delle delibere sopra citate, si conviene e si stipula quanto segue: - Che il testo della presente convenzione è stato approvato con delibere: Comune di Mariano del Friuli: n. dd. , Comune di Medea: n. dd. , Comune di Moraro: n. dd. .

Art.1 1. Il Comune capofila viene individuato nel Comune di Mariano del Friuli. 2. Ognuno dei Comuni associati si impegna a concedere in uso agli altri due Comuni le macchine operatrici indicate agli articoli 2 e 7 e con le modalità indicate nelle disposizioni che seguono.

Art.2 1. Sono oggetto della presente convenzione le seguenti macchine operatrici: a) di proprietà del Comune di Mariano del Friuli: autocarro FIAT IVECO 49- targato TS 304729 spazzatrice FIAT 109-14 - targato GO 150675 b) di proprietà del Comune di Medea: trattrice Landini decespugliatore c) di proprietà del Comune di Moraro: miniescavatore JCB -mod.801.4 MAT.723155 rampa di carico per il miniescavatore tranciatrice Ferri Art. 3

1. L'uso dei mezzi indicati all'art.2 sarà richiesto tramite fax dal responsabile del servizio del Comune richiedente al responsabile del Comune proprietario. 2. In caso di assenza del responsabile provvede il Segretario o altro funzionario designato. 3. Il responsabile del Comune proprietario, valutate le circostanze e le esigenze dei Comuni, decide in merito. 4. In caso di concessione, il mezzo è prelevato da un dipendente abilitato del Comune richiedente.

Art. 4 1. I mezzi indicati all'art.2, di proprietà dei Comuni di Medea e di Moraro, potranno essere ricoverati gratuitamente nel magazzino di proprietà del Comune di Mariano del Friuli, con esonero di quest'ultimo da qualsiasi responsabilità per eventuali danni ai mezzi stessi o a terzi.

Art. 5 1. La spesa per la riparazione dei danni causati al mezzo da terzi o da incidenti di lavoro durante l’utilizzo sarà a carico del Comune utilizzatore. 2. Per i danni causati a terzi ed eventualmente non coperti dall'assicurazione risponde il Comune utilizzatore. 3. Dopo l'uso, il mezzo deve essere restituito nelle medesime condizioni in cui si trovava al momento del prelievo, e con livello del carburante ripristinato. A tal fine, è istituito presso ciascun Ente depositario apposito registro da cui risultino: la data dell’utilizzo, il nome del dipendente che effettua il prelievo e la sua sottoscrizione, il livello di carburante, la data dalla riconsegna del mezzo, gli eventuali danni o difetti di carburante, il nome e la sottoscrizione di chi effettua e di chi riceve la restituzione. Il Registro dovrà essere almeno vidimato con cadenza mensile dal responsabile del Servizio Tecnico del Comune il quale effettuerà i controlli necessari in base alle autorizzazioni rilasciate. 4. Il responsabile del Comune proprietario, previe opportune valutazioni, decide in merito ai tempi e modalità di riparazione dei mezzi danneggiati.

Art. 6 1. Le spese di manutenzione ordinaria dei mezzi indicati all'art.2 sono a carico dei Comuni proprietari. 2. Le spese di manutenzione straordinaria della spazzatrice sono a carico dei Comuni con le seguenti quote: Comune di Mariano del Friuli 60%, Comune di Medea 25%, Comune di Moraro 15%. Il Comune di Medea utilizzerà il mezzo due volte al mese, il Comune di Moraro una volta al mese. 3. Le spese di manutenzione straordinaria degli altri mezzi indicati all’ art.2 sono a carico del Comune proprietario per il 50%, mentre gli altri due Comuni parteciperanno alla spesa ciascuno con una quota del 25%. 4. Si considerano di manutenzione ordinaria le spese per olio, filtri, pneumatici, ingrassaggi, lavaggi, liquido batterie, revisioni e collaudi ordinari, materiali di consumo in genere, piccoli interventi eseguibili anche dal personale. Si considerano di manutenzione straordinaria tutte le altre. 5. La spesa relativa alle manutenzioni straordinarie ed a quelle di cui all’art.5, comma 1, della presente convenzione, viene gestita dal Comune proprietario del mezzo, il quale, prima di effettuare l’intervento, trasmette agli altri Enti, copia del preventivo e piano di riparto della spesa stessa in conformità alle norme della presente convenzione. Sulla base della predetta documentazione, gli Enti sono tenuti a provvedere all’impegno di spesa per la quota di competenza. Il Comune proprietario, dopo l’effettuazione dell’intervento, trasmette copia della documentazione giustificativa della spesa con contestuale richiesta di rimborso della quota di competenza. Il rimborso dovrà avvenire entro il termine di giorni 30 dalla comunicazione. In caso di danni provocati al mezzo durante l’utilizzo, ai sensi del precedente art.5, comma 1, il rimborso avrà ad oggetto il 100% della spesa. In caso di manutenzioni straordinarie che coinvolgano al tempo stesso due mezzi di proprietà di due Comuni diversi (es. collaudi straordinari per omologazioni), la spesa verrà ripartita come segue: - in caso di manutenzioni obbligatorie in base a norme di legge: il 40% a carico di uno dei Comuni proprietari; il 40% a carico dell’altro Comune proprietario; il 20% a carico del Terzo Comune; - in caso di manutenzioni richieste da uno dei Comuni per una migliore funzionalità del mezzo o per funzioni specifiche relative alle proprie esigenze: il 60% a carico dell’Ente richiedente; il 20% rispettivamente a carico degli altri due Comuni.

Art. 7 1. Il Comune di Mariano del Friuli si impegna a concedere in uso agli altri due Comuni l'autocarro con cestello aereo FIAT IVECO 35F targato GO 164414, con le modalità di seguito indicate: a) nei casi di pericolo per la pubblica incolumità o danno al patrimonio del Comune richiedente causato da eccezionali avversità atmosferiche ed a condizione che il Comune richiedente non possa provvedere con i propri mezzi; b) in altri casi di particolare necessità da verificarsi di volta in volta da parte del responsabile del servizio del Comune di Mariano. 2. In tali casi si applicano gli articoli precedenti della presente convenzione. Art. 8

1. In casi di straordinaria necessità ed urgenza per il verificarsi di eventi non prevedibili e nei casi di impossibilità di assolvere altrimenti a compiti istituzionali indifferibili, ogni Comune potrà chiedere il temporaneo utilizzo del personale operaio dipendente degli altri Comuni. 2. La prestazione di mano d'opera sarà compensata alle medesime condizioni. I rispettivi responsabili dei servizi concorderanno la modalità di compensazione. 3. In caso di assenza dei responsabili dei servizi provvede il segretario comunale o altro funzionario designato. 4. A tal fine, presso ogni Comune sarà istituito apposito registro da cui risultino le ore di personale ricevute e quelle prestate, con l’indicazione del giorno del nominativo del dipendente “in trasferta” e della durata della stessa. Il Registro dovrà essere almeno vidimato con cadenza mensile dal responsabile del Servizio Tecnico del Comune il quale effettuerà i controlli necessari in base alle autorizzazioni rilasciate ed alle risultanze del sistema di rilevazione delle presenze e vigilerà al fine di concludere l’anno solare con un saldo (di ore dare/avere) possibilmente pari zero.

Art. 9 1. Per quanto riguarda la sicurezza dei lavoratori, ai sensi del D.Lgs. n.626/94 e successive modifiche ed integrazioni, il Comune proprietario del mezzo è responsabile della conformità del mezzo alle norme di sicurezza e provvede a fornire al proprio personale gli adeguati mezzi di prevenzione. Il Comune presso il quale il lavoratore presta la sua opera è responsabile per la sicurezza dell'ambiente di lavoro. I DPI (dispositivi di protezione individuale) devono essere forniti dal Comune di appartenenza il quale si assume tutta la responsabilità relativa all’uso degli stessi da parte del proprio personale ed al rispetto da parte del personale stesso della normativa in materia di sicurezza.

Art. 10 1. La presente convenzione ha una durata di 5 anni e decorrenza dal 1° gennaio 2011. E’ facoltà delle amministrazioni rinnovare la presente convenzione con atto espresso. 2. E' data facoltà ai Comuni di recesso dalla convenzione con preavviso di almeno sei mesi e con l'obbligo di sostenere i costi fino alla data di effettivo recesso.

Art. 11 1. La presente convenzione viene redatta in forma di scrittura privata non autenticata e sarà registrata solamente in caso d'uso. In caso di registrazione i relativi oneri saranno a carico dei tre Comuni in parti uguali. La presente convenzione viene redatta in triplice originale. p. Il Comune di Mariano del Friuli: Cristina Visintin p. Il Comune di Medea: Alberto Bergamin p. Il Comune di Moraro: Alberto Pelos

OGGETTO: CONVENZIONE TRA I COMUNI DI MARIANO DEL FRIULI, MEDEA E MORARO PER LA CONCESSIONE IN USO DI MAC= CHINE OPERATRICI E SCAMBIO DI PERSONALE - MODIFI= CHE.

PARERE Per quanto concerne la regolarità tecnica, si esprime il seguente parere: DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO FAVOREVOLE

(art.49 D.Lgs. 18-08-2000, n.267) Il Responsabile del Servizio CULOT DANIELE

Letto, confermato e sottoscritto.

Il Sindaco Segretario Comunale VISINTIN CRISTINA Avv. MONETTI MARIA CONCETTA

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ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Si attesta che copia della presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio comunale il 22-12-2010 per 15 giorni consecutivi, ai sensi:

□ dell’art. 1 comma 15 della L.R. n.21/2003

■ dell’art. 1 comma 19 della L.R. n.21/2003

Mariano del Friuli, 22.12.2010 Il Funzionario Incaricato

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ESECUTIVITA’

Il sottoscritto Responsabile certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva il 17.12.2010, ai sensi:

□ dell’art. 1 comma 15 della L.R. n.21/2003

■ dell’art. 1 comma 19 della L.R. n.21/2003

Mariano del Friuli, 22.12.2010 Il Responsabile del Servizio

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