Campagna Rinnovi 2019
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Ultimi appuntamenti del 2018 Attila di Giuseppe Verdi Coro e Orchestra del Teatro alla Scala Nuova produzione Teatro alla Scala Direttore Riccardo Chailly Regista Davide Livermore Scene Giò Forma Costumi Gianluca Falaschi Luci Antonio Castro CAST Ildar Abdrazakov, Saioa Hernández, George Petean, Fabio Sartori, Francesco Pittari, Gianluca Buratto Prova d’insieme Biglietti Martedì 27 novembre 2018 11/12/2018 martedì - h. 20.00 Turno Prime Ore 19.00 Incontro con il M° Riccardo Chailly 14/12/2018 venerdì - h. 20.00 Turno B Ore 19.30/22.30 Prova d’insieme 18/12/2019 martedì - h. 20.00 Turno A solo Galleria Ore 22.30/23.30 Rinfresco sul palcoscenico con gli artisti 21/12/2018 venerdì - h. 20.00 Turno C Teatro alla Scala 08/01/2019 martedì - h. 20.00 Turno D Lo Schiaccianoci di George Balanchine Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala Con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala Nuova Produzione Teatro alla Scala Prima rappresentazione italiana Coreografia George Balanchine © The George Balanchine Trust Direttore Michail Jurowski Scene e costumi Margherita Palli Luci Marco Filibeck Incontro Prova d’insieme Biglietti Martedì 2 0 novembre 2018 Giovedì 13 dicembre 2018 16/12/2018 domenica - h. 20.00 Turno Prime Ore 19.00 Ore 19.00 Prova d’insieme 19/12/2018 mercoledì – h.20.00 Turno P Incontro di approfondimento Ore 21.30 Rinfresco sul palcoscenico con gli artisti 20/12/2018 giovedì - h. 20.00 Turno R con il prof. Fabio Sartorelli e Teatro alla Scala 10/01/2019 giovedì - h. 20.00 Fuori Abb la scenografa Margherita Palli 12/01/2019 sabato – h.20.00 Fuori Abb. Teatrino di Palazzo Visconti 15/01/2019 martedì – h.20.00 Fuori Abb. Concerto di Natale Direttore Diego Fasolis Maestro del Coro Bruno Casoni Musica Antonio Vivaldi e Wolfgang Amadeus Mozart BIGLIETTI 22/12/2019 sabato - h. 20.00 23/12/2019 domenica – h. 15.00 Milano per la Scala – Fondazione di diritto privato Ultimi appuntamenti Giovani e Master 2018 Juvenilia International Opera Weekend 2 – 4 dicembre 2018 2 dicembre – Recital Simone Piazzola Teatro alla Scala 4 dicembre Anteprima giovani ATTILA di Giuseppe Verdi e Cena di Gala di Natale a Palazzo Bovara Riservata a Milano per la Scala Giovani e Master Anteprima giovani LO SCHIACCIANOCI Sabato 15 dicembr e 2018 Milano per la Scala – Fondazione di diritto privato Iniziative e anticipazioni per il 2019 Sostegno diretto allestimenti Stagione 2018/2019 La traviata di Giuseppe Verdi Direttore Myung-Whun Chung / Marco Armiliato Regia Liliana Cavani Scene Dante Ferretti Costumi Gabriella Pescucci Coreografia Micha Van Hoecke Luci Marco Filibeck CAST Marina Rebeka/ Sonya Yoncheva, Chiara Isotton, Francesco Meli/ Benjamin Bernheim, Leo Nucci/ Plácido Domingo Il percorso verdiano intrapreso da Myung-Whun Chung alla Scala con Simon Boccanegra e Don Carlo prosegue con La traviata, titolo particolarmente congeniale alla sua sensibilità. Nelle dodici recite si alternano due cast di grande richiamo: nella parte di Violetta sono protagoniste le due cantanti oggi di riferimento, Marina Rebeka e Sonya Yoncheva, mentre come Alfredo si ascolteranno Francesco Meli, già applaudito accanto a Anna Netrebko nel 2017, e l’emergente Benjamin Bernheim. Germont padre avrà le voci di due monumenti del canto verdiano, Plácido Domingo e Leo Nucci. Torna il sontuoso allestimento firmato da Liliana Cavani per la regia, dal premio Oscar Dante Ferretti per le scene e da Gabriella Pescucci per i costumi che nel 1990 riportò il titolo alla Scala sotto la direzione di Riccardo Muti: una produzione che valorizza la qualità dei laboratori scaligeri. Chovanščina di Modest Petrovič Musorgskij Nuova produzione Teatro alla Scala Diirettore Valery Gergiev Regia Mario Martone Scene Margherita Palli Costumi Ursula Patzak Luci Pasquale Mari CAST Mikhail Petrenko/ Sergei Alexashkin, Ekaterina Semenchuk, Sergei Skorokhodov Il grande repertorio russo torna alla Scala con un’importante nuova produzione del capolavoro di Musorgskij. La rivolta dei Vecchi Credenti guidati dal principe Chovanskij contro le spinte innovatrici di Pietro il Grande sarà fatta rivivere da Mario Martone, esperto narratore di affreschi storici e regista di scene di massa, tra le scenografie di Margherita Palli. Sul podio torna Valery Gergiev, già interprete trascinante dell’edizione del 1998, mentre nel cast insieme al Chovanskij di Mikhail Petrenko e alla Marfa di Ekaterina Semenchuk spicca, al debutto scaligero, Evgenia Muraveva che ha conquistato l’attenzione internazionale sostituendo Nina Stemme in Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk a Salisburgo nel 2017. Chovanščina, titolo imponente e grandioso le cui necessità sceniche e musicali spaventano molti teatri, è però storicamente presente alla Scala, anche in produzioni del Bol’šoj: da ricordare almeno l’interesse di Gianandrea Gavazzeni, che la diresse nel 1967 e nel 1971, e lo spettacolo di Yuri Ljubimov del 1981. Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart Nuova Produzione Teatro alla Scala Direttore Christoph von Dohnányi Regia Matthias Hartmann Scene Volker Hintermeier Costumi Halte Lübben CAST Bernard Richter, Federica Lombardi, Michèle Losier Julia Kleiter, Kresimir Spicer Christoph von Dohnányi torna alla Scala con Idomeneo segnando una nuova tappa del cammino mozartiano che negli ultimi anni ha riportato alla Scala Lucio Silla con Minkowski, Le nozze di Figaro con Welser-Möst, Die Zauberflöte con l’Accademia e Ádám Fischer, Die Entführung aus dem Serail con Mehta, Don Giovanni con Järvi e La finta giardiniera su strumenti originali con Fasolis: una varietà di approcci interpretativi che ha offerto al pubblico un’ampia panoramica sulle possibili letture di uno dei massimi geni della storia dell’umanità. L’autorevolezza del grande maestro tedesco trova in palcoscenico un nuovo allestimento firmato da Matthias Hartmann, mentre in palcoscenico tornano artisti già applauditi in recenti produzioni scaligere: Julia Kleiter, ascoltata in Der Freischütz è Ilia, Bernard Richter canta Idomeneo dopo essere stato Belmonte in Die Entführung, e la parte di Elettra è affidata a Federica Lombardi, che dopo gli studi nella nostra Accademia ha intrapreso una brillante carriera internazionale. Milano per la Scala – Fondazione di diritto privato I Masnadieri di Giuseppe Verdi Nuova produzione Teatro alla Scala Direttore Michele Mariotti Regia David McVicar Scene Charles Edwards Costumi Brigitte Reiffenstuel Movimenti coreografici Jo Meredith Luci Adam Silverman CAST Michele Pertusi, Fabio Sartori, Massimo Cavalletti Lisette Oropesa, Alessandro Spina, Francesco Pittari Matteo Desole - La ricognizione del teatro musicale del giovane Verdi prosegue con una nuova produzione de I masnadieri, su libretto di Andrea Maffei da Schiller, presentata per la prima volta a Londra nel 1847. Firma l’allestimento David McVicar, uno dei registi più prestigiosi a livello mondiale, che torna dopo la fortunata coproduzione con il Covent Garden de Les Troyens nel 2014, mentre la direzione è affidata a Michele Mariotti che torna alla Scala dopo il successo di Orphée et Eurydice di Gluck nel 2018, ma soprattutto forte di importanti affermazioni nel repertorio verdiano, da I Lombardi alla prima crociata a Torino a Don Carlo a Bologna, e di un fitto calendario internazionale. Nel cast voci molto apprezzate dal pubblico scaligero, da Fabio Sartori già impegnato nell’inaugurazione di Stagione a Massimo Cavalletti e al grande Michele Pertusi. L’ultima rappresentazione de I masnadieri alla Scala risale al 1978 e segnò il debutto operistico di un venticinquenne Riccardo Chailly che fu chiamato a sostituire l’indisposto Gianandrea Gavazzeni. Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel Nuova Produzione Teatro alla Scala Direttore Giovanni Antonini Regia Robert Carsen Scene e costumi Gideon Davey Coreografia Rebecca Howell Luci Peter van Praet e Robert Carsen Drammaturgo Ian Burton CAST Bejun Mehta, Cecilia Bartoli, Sara Mingardo, Philippe Jaroussky, Christophe Dumaux, Christian Senn, Renato Dolcini Il progetto di creare all’interno dell’Orchestra scaligera un ensemble dedito alla prassi esecutiva originale giunge al quarto anno dopo Il trionfo del Tempo e del Disinganno e Tamerlano di Händel e La finta giardiniera di Mozart e segna un punto di svolta. Nasce infatti con questa produzione il Progetto Barocco del Teatro alla Scala con Cecilia Bartoli, che proseguirà nel 2020 e 2021 con altri due titoli di Händel, Semele e Ariodante, e si svilupperà sul territorio nazionale con collaborazioni con altri Teatri e la creazione di una Fondazione per promuovere il repertorio del ‘700. L’allestimento di Giulio Cesare, che ha come unico precedente scaligero la produzione diretta da Gianandrea Gavazzeni nel 1957, segna il ritorno alla Scala con una nuova produzione di Robert Carsen e schiera un cast stellare: accanto a Cecilia Bartoli cantano Philippe Jaroussky al debutto al Piermarini, Bejun Mehta già applauditissimo Tamerlano, Sara Mingardo, Christophe Dumaux e Christian Senn . Woolf Works di Wayne McGregor Produzione Royal Ballet, Covent Garden, Londra, 2015 Prima rappresentazione italiana Regia e coreografia Wayne McGregor Musica Max Richter Direttore Oleg Caetani Scene Ciguë, We Not I, Wayne McGregor Costumi Moritz Junge Luci Lucy Carter Video design Ravi Deepres Sound design Chris Ekers Trucco Kabuki Drammaturgo Uzma Hameed Artisti Ospiti Alessandra Ferri e Federico Bonelli Il mondo artistico e letterario e la personalità di una delle scrittrici più originali del Ventesimo secolo si aprirà per la prima volta alla Scala con Woolf Works, straordinario