La Maremma Dei Borghi E Del Mare
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La Maremma dei borghi e del mare - Capalbio e il Monte Argentario dal 2 al 5 giugno 2021 viaggio lento nella terra degli Etruschi, tra la natura e i borghi più suggestivi della Maremma Toscana Il territorio compreso nella fascia costiera che si estende tra Orbetello, Capalbio e Monte Argentario, è conosciuto come “la Costa d’Argento” in riferimento al prezioso minerale di cui erano ricche le miniere del monte. In questo Biciviaggio scopriremo molti altri tesori che questa terra, all’estremo sud della Toscana, offre al turista in bicicletta. Faranno da sfondo al nostro viaggio le imponenti fortificazioni seicentesche di Porto Ercole e Porto Santo Stefano, la Laguna di Orbetello, la città etrusco-romana di Cosa, i grandi spazi dei pascoli pedemontani, le città murate di Magliano in Toscana e Capalbio. Ed ancora, le vestigia dell’Abbazia di San Bruzio, il lago di Burano e la Riserva Forestale di Feniglia, luogo incantato dove trovò riposo perenne Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, uno dei più grandi pittori del Cinquecento. Logistica: La base logistica per questo viaggio sarà il Resort Capalbio, situato nella campagna maremmana, si trova nelle vicinanze di Capalbio Scalo a pochi chilometri dalla stazione ferroviaria. Capalbio, da anni è uno dei più ricercati borghi toscani, forse per l’atmosfera unica e fuori dal tempo che vi si respira, frutto anche della varietà di testimonianze storico-artistiche presenti, immerse in uno scenario paesaggistico selvaggio e incontaminato. Figura 1 Resort Capalbio Programma di viaggio: Giorno 1: arrivo dei partecipanti e accoglienza presso la struttura Resort Capalbio (Strada Provinciale Pedemontana, 58. 58011 - Capalbio (GR). Possibile incontro alla stazione di Orbetello Scalo per chi arriva in treno. Ore 14,30 – partenza della prima escursione del Biciviaggio. In collaborazione con FIAB - Grosseto Ciclabile APS - e-mail: [email protected] www.fiabgrosseto.it Capalbio e le sue mura. 31 km, dislivello 360 m. fondo: asfalto. Tipologia: strada aperta al traffico Il borgo di Capalbio è uno dei centri storici più suggestivi della Toscana, la doppia cinta muraria che lo racchiudono è costituita da un primo anello risalente all’XI secolo, voluta dagli Aldobrandeschi per la funzione di difesa e avvistamento attorno alla Rocca di Capalbio, e un secondo anello di epoca quattrocentesca costruita sotto l'amministrazione della Repubblica di Siena. Dal camminamento di ronda che si snoda sulla sommità delle mura merlate, si gode di uno splendido panorama sulla costa tirrenica. Visita guidata del centro Figura 2 Capalbio cinta muraria storico in collaborazione con l’ufficio Turismo di Capalbio. Giorno 2: Orbetello e Porto Santo Stefano. 76 km, dislivello 897 m. Fondo: asfalto, sterrato. Tipologia: pista ciclabile, strada aperta al traffico. Aggirando il colle di Ansedonia si giunge a Orbetello pedalando un lungo tratto di una comoda ciclabile che costeggia la laguna. Sosta in centro per una visita alla bella Cattedrale di Santa Maria Assunta e alle viuzze interne di questa particolare cittadina, protesa in una stretta lingua di terra sulle acque della laguna, sembra sorretta a galla dalle poderose mura etrusche. Oltrepassata la diga che collega Orbetello al Monte Argentario su una comoda ciclabile ricavata dal vecchio sedime di una ottocentesca ferrovia, si prosegue su un percorso protetto costeggiando la laguna fino ad incrociare il tombolo di Figura 3 Porto Santo Stefano - forte spagnolo Giannella. Su strada provinciale raggiungeremo Porto Santo Stefano, il Lungomare Navigatori e la sua Rocca Spagnola. Già porto romano, Santo Stefano si adagia sulla costa nord ovest del Monte Argentario, da qui inizia uno dei tratti più panoramici dell’intero viaggio, la S.P. Panoramica Ovest, un anello di circa 15 km di cui 7 a strapiombo sul mare. Con i colori del mare impressi nella memoria, riprendiamo la strada del ritorno percorrendo a ritroso strade e ciclabili percorse fino al limite sud della laguna, per poi risalire il poggio di Ansedonia, per la visita In collaborazione con FIAB - Grosseto Ciclabile APS - e-mail: [email protected] www.fiabgrosseto.it all’area archeologica della città romana di Cosa. Edificata sulla sommità del promontorio di Ansedonia dai romani nel 273 a.C. era circondata da poderose mura ciclopiche, ancora oggi perfettamente visibili. Percorrendo la via sacra si raggiungerà il punto più alto sede dell'acropoli, con i resti del tempio dedicato alla triade capitolina Giove - Giunone – Minerva, dal quale si apre una vista panoramica mozzafiato sulla cosa maremmana/laziale e il Monte Argentario. Giorno 3: Magliano in Toscana, l’olivo della strega e l’abbazia di San Bruzio. 63 km, dislivello 660 m. Fondo: asfalto - sterrato. Tipologia: strade aperte al traffico. Magliano in Toscana, un borgo medievale di antica origine etrusca – romana nel cuore della Maremma grossetana, sarà la meta della terza tappa di questo viaggio. L’itinerario si sviluppa su strade prevalentemente asfaltate con alcuni tratti di sterrato. Oltrepassato il Castello di Marsiliana si attraversa il fiume Albegna, immettendosi sulla S.P di S. Andrea. La strada è poco trafficata e sale dolcemente, costeggiando il sito archeologico della Necropoli Etrusca di Cancellone. Quando la sagoma delle mura di Magliano sarà già all'orizzonte, immersa nella campagna scorgeremo anche le imponenti rovine dell'Abbazia di S. Bruzio, con i suoi eleganti capitelli decorati è uno degli esempi più belli Figura 4 Magliano in Toscana - mura medievali dell’architettura Romanica in Maremma e un luogo di grande fascino. Risalendo nel cuore del borgo, una suggestiva passeggiata sul camminamento delle mura, tra le meglio conservate di tutta la Toscana, ci offrirà una imperdibile vista sulla Costa d’Argento. Appena fuori le porte di Magliano, visiteremo infine uno degli alberi monumentali della Toscana, l'Olivo della Strega. Figura 5 San Bruzio In collaborazione con FIAB - Grosseto Ciclabile APS - e-mail: [email protected] www.fiabgrosseto.it Giorno 4: Porto Ercole, le fortezze spagnole e la Riserva Forestale di Feniglia. 67 km, dislivello 379 m. Fondo: asfalto, sterrato. tipologia: strade aperte al traffico, pista ciclabile, strada forestale. Per l’ultima ciclo escursione del viaggio, la nostra meta saranno le rocche spagnole di Porto Ercole, il centro storico con la deliziosa piazzetta sul porto antico e il Forte Stella. Raggiungeremo il borgo, pedalando attraverso al rigogliosa pineta del Tombolo della Riserva Forestale di Feniglia. Un itinerario d’eccezionale valenza cicloturistica, inserito in Bicitalia tra le ciclovie di qualità. Figura 6 Area archeologica Città di Cosa La Maremma dei borghi e del mare Capalbio e il Monte Argentario dal 2 al 5 giugno 2021 Link alle tracce ( si apre su Google Maps) https://www.google.com/maps/d/u/0/edit?mid=1t2mnKYBH_ZaTtSsK7I2-AD3rJqn0Nh0e&usp=sharing accompagnatore FIAB Angelo Fedi – tel. 3292157746 Mail: [email protected] In collaborazione con FIAB - Grosseto Ciclabile APS - e-mail: [email protected] www.fiabgrosseto.it .