PAG. 10/ lunedi 1 novembre 1976 / l'Unità1

La grande avventura del «circo bianco» prenderà l'avvio l'8 dicembre a Val disère le altre partite di serie B ' < *\S -I •" . * Tv' v.1! «•>, Tfr fAv * - ' J F;. f —. '•>> *v T* 'l*;T«* >, i v> vi' *\ ^.«f;^ ,^ - :.- Palermo-Catania 0-0 Punto prezioso per il Varese: 0-0 Stènmark, Gros e Thoeni: Nessuna rete La "Samb,, tre favoriti per una Coppa Antipasto con le «World series» ad Aprica, Uorniio e Saint Moritz dal 30 novembre • Il pronostico tre espulsióni imbrigliata fisso di Ermanno ÌNogler - L'incognita delle combinate - L'addio alle gare di Roland Collonibin Inselvini spedito all'ospedale da Giovanelli * Quattro animonizioni e due pali E' il 15 dicembre dell'anno ciale. anche se inutile, cla.s scorso. La sala ristorante del­ sifica dei discesisti. Ma la FAI.KRMO: Trapani: CiUerio, fondo. Al 27' cross di Citte- SAMBENEDETTESE: ! Pozza- e sull'esperienza di Agretti. la stazione della teleferica di Coppa del mondo è lontanis­ VuIIo; Larinl, VianelU, Ce- > ni; Inselvini, Pinozzi; Coni, Bravo Inselvini fino a quando monte Cavallo è surriscalda­ sima dalle sue possibilità. rio da destra, che taglia tut­ ta. Vi circola un delizioso pro­ L'austriaco è ' atleta massic­ .rantola; Novellini, Brignani, ta la difetta catanesc, ma Ma­ N Agretti, Martelli; Ciani. Ca­ Giovanelli, vistosi • superato, Favalli, Majo, Magistrali!. gistrelli sorpreso rimane a tania, Trevlsan, Colomba. non l'ha colpito mandandolo fumo di speck, splendide bot­ cio che danza con l'impaccio N. 12: Bravi; n. 13: Osella- guardare. Un minuto dopo Marche!. (N. 12 Pigino, n. 13 all'ospedale. tiglie di vino bianco dell'Alto dell'orso tra i paletti nervosi me; n. 14: Longo. Melottl. n. 14 OdorizI). Adige — Rieslin» e Mueller dello slalom. Oggi la tendenza Petrovich in uscita salva su Dall'esame radiografico ese­ Thurgau — e birra. C'è an­ e quella della specializzazio­ CATANIA: Petrovicli; La Broc­ Novellini. Al 36' la più bella VARESE: Mascella; Massimi, guito prontamente presso il lo­ che Ingemar Stènmark. bion­ ne ed e sempre più difficile ca, Di Gennaro; Cantone, occasione del primo tempo Magnacavallo; Perego, Ferra­ cale ospedale civile, è risul­ do e discreto. Un ragazzo tran­ che i liberisti possano svol­ Berlini. Fruecapaiti; Fu sarò per il Palermo- su un ango­ rlo, (ìiovanelll; Manuel), Cri- tata la frattura tibio-peronale quillo che butta giù il suo gere un compito diverso da (dal 29' della ripresa Mula- lo di Favalli Majo a volo ti­ scimuniti, Ciaudino, Ciceri, del terzo inferiore della gam­ pasto in solitudine tra una quello di attori spericolati man), Barlassina, Multi, Pa­ ra fortissimo da fuori area, De Lorentis. (N. 12 Della ba destra. manche e l'altra dello slalom delle piste del brivido. La nizza, Marchesi. N. 12: Dal ma il tiro esce di un soffio. Corna, n. 13 Ramella, n. 14 Tutti i rossoblu adriatici so­ speciale di Viptteno-Sterzing. Coppa la vincerà uno stalo l'oggetto; n. I-i: Mora. Al 37' l'espulsione di Faval­ Arrighi). no meritevoli di elogio. Co­ Monte Cavallo è una monta­ mista. Magari con l'aiuto dei ARBITRO: Frasso di Capila. li sorpreso dall'arbitro u sfer­ ARBITRO: CiaccI di Firenze. rare un pugno a gioco fer­ struivano senza affanno, con gna delle Alpi Noriche che do­ punti delle combinate. DAL CORRISPONDENTE disimpegni e raccordi efficaci. mina dall'alto il bel paesotto mo a Cantone (il centravanti SERVIZIO Già al quarto minuto Marchei di Vipiteno. Lo svedesino lun­ Roland Collombin, lo sviz­ PALERMO, 31 ottobre era stato precedentemente SAN BENEDETTO DEL fa sibilare la palla sulla tra­ go e biondo fu proprio a Vi­ zero dominatore della « libe­ // derby fra Palermo e Ca­ scalciato dall'etneo). Al 45' i TRONTO, 31 ottobre versa. All'ottavo è Cozzi che piteno che prese il comando ra » prima dell'avvento di tania ha meritato l'etichetta palermitani invocano il rigo­ Il Varese ha immeritatamen­ con un pallonetto manda la della Copjxi del mondo con Franz Klammer e delle tante attribuitagli alla vigilia di re per un fallacelo dì Frac- te guadagnato un prezioso sfera di poco sopra la porta. una strepitosa dimostrazione cadute che l'hanno massacra­ « de bello siculo », in/atti il cavani su Novellini ma l'ar­ punto a San Benedetto del Al 15' Inselvini lascia il cam­ di efficienza. Vinse con 60 to, ha deciso di ritirarsi. Il match fra : rosaitsro di To­ bitro lascia correre. Tronto. Anzi, è mancato poco po e il suo posto viene preso centesimi di secondo su Han- suo fisico non è più quello nino De Bellis e i rossoaz- Nella ripresa si inizia con che i lombardi cugliessero il da Odorizi. Al 29' gli ospiti se si Hinterseer e con l'34'' su di due anni fa. E nemmeno zurri di Carmelo Di Bella, un palo colpito da Panizza successo pieno, se Pozzani con la cavano con una parata-mi­ Piero Gros. ti suo cuore. Ci s'è annidato oltre a brillare per robustez­ con un gran tiro da fuori un gran tuffo non avesse de­ racolo di Mascella che devia dentro il timore e come Niki za e vigore atletico, a cau­ area. Al 13' Vullo lancia a No­ viato in angolo al 34' della ri­ in angolo un tiro di Odorizi; La Coppa, a quel punto, iMiida ha avuto il coraggio sa della cattiva giornata del­ vellini ma Petrovich ancora presa un tiro di Caudino dnl al 31' Marchei, superando tre non era certamente scritta. di aver paura. Le ripidissime l'arbitro, signor Frasso di Ca­ non si fa sorprendere. Al 18' limite dell'area di rigore. Sa­ avversari, manda la palla di A'e mancavano ancora moltis­ piste abbacinanti non fan più pita, poco è mancato che de­ gran tiro di Novellini da fuo­ rebbe stata certamente una poco alto. Al 35' Giani si in­ sime pagine. E nemmeno era per lui. generasse. Tre espulsioni (Fa- ri arca ma a lato. Al 21' col­ gran beffa per i locali, oggi in fortuna ed esce dal campo per vinta dal giovanissimo svede­ Per concludere: tre favoriti. valli per il Palermo, Cantone po di testa nuovamente di No­ smagliante forma, perché il rientrarvi dopo dieci minuti se anche perchè Mario Ca­ e Panizza per il Catania), e cento protagonisti, per una vellini bloccato dal portiere. tiro di Caudino è stato l'unico con un braccio fasciato. telli aveva a disposizione una Coppa. A oartire dall'8 dicem­ quattro ammonizioni (due Al 27' espulsione di Paniz­ che la squadra lombarda ab­ valanga azzurra stracolma di per parte. Panizza e Fracco- za reo di avere colpito to­ bia fatto in tutto l'arco della Nella ripresa Maroso sosti­ personaggi in gamba. Se fal­ bre in Val d'Isère, Francia. Di siniitra: Ingemar Stènmark, Frani Klammer, Piero Croi e Gustavo Thoeni. Quattro sicuri pro­ tuisce De Lorentis con Ra­ pani per gli etnei, Vullo e nni con una spallata. Al 29' ripresa. liva uno ce n'erano subito Remo Musumeci tagonisti della imminente Coppa del Mondo. Larini per i palermitani), due il Catania manda in campo L'eroe della giornata è stato mella. Altri assalti della Samb pronti tre o quattro a pren­ pali, da un lato Panizza . e Malaman al posto dello stan­ senza dubbio il portiere Ma­ sfioravano il bersaglio. All'I' derne il posto. Da Fausto Ra­ dall'altro Magistrelli. co Fusaro. Al 42' c'è una pu­ scella, che ha parato l'impos­ Trevisan impegna Mascella in dici a Paolo De Chiesa, da Si è iniziato con una pu­ nizione di Brignani dal limi­ sibile, volando da un palo al­ una diffìcile parata. Al 7' Co­ Franco Bieler a quel Bruno nizione dal limite di Berlini te, Magistrelli è atterrato ma l'altro. Alla Sam, invece, resta lomba costringe il portiere va­ Noeckler che si mise in luce per fallo di Cerantola e Via- l'arbitro ancora una volta l'amarezza per la mancata vit­ resino a salvare in angolo. proprio sul percorso nervoso nello su Matti, ma la conclu­ tascia correre. Al 44' ancora toria. Con l'innesto dei nuovi Gli ultimi minuti vedono la e gelato di monte Cavallo. World Series e Coppa del Mondo Albo d'oro Coppa del Mondo sione è finita sul fondo. Al Petrovich blocca su tiro di acquisti (oggi giocavano per Samb dentro l'area varesina La Coppa del mondo 1976- WORLD SERIES speciale e combinata; 24 gen­ 1966 67 1973-74 22' ci prova Maja a tirare Novellini. Si conclude fra i la prima volta i rossoblu Coz­ alla ricerca di quel goal che '77 è alle porte. Tra poco più naio ad ADELBODEN «Svi » 1 Jean Claude Killy ( Fr » p 1. Piero Ciros p 181. 2 Gu­ da fuori area, ma il pallone fischi della folla, particolar­ zi, Colomba e Marchei) ha di­ le dia la prima vittoria sta­ di un mese i grandi rivali del­ 28 29 novembre a L1VIGKO gigante, 30 ni gennaio a MOR- 225. 2. Heini Messner (Au t stavo Thoeni 165. 3. Hans Hin­ si perde molti metri a lato. mente indirizzati al Catania. mostrato di essere squadra di gionale ma nulla è valso. Ot­ slalom speciale maschile e fem­ ZINE-AVORIAZ 2 la scorsa stagione riprende­ minile (gare FIS extraclassifi- bere; 51! febbraio a ST AN Al 24' Vullo tira violento in reo di essersi difeso per tut­ tutto rispetto. Rapidità di timo l'arbitraggio del signor ranno a cimentarsi sulle pi­ cn>; 30 novembre-1 dicembre 1974-75 seguito a un rimpallo fra Pa­ ta la partita. TON lAu » libera, -.pcciale e 1967-fiH scambi, triangoli in verticale, Ciacci di Firenze. ste di tre continenti e di un­ ad APRICA speciale maschile combinata. 25-27 febbraio a 1. Jean Claude Killy Karl Schranz (Au ) p. 182. 1 Ingemar Stènmark (Sve.) p. ti più netti dell'anno scorso. le per la finale e due giganti ciale; 17-18 marzo a VOSS 2. Jean-Noel Augert (Fr i 123. 249. 2. Piero Gros 205, 3. Gu­ Stènmark dopo la delusione maschili e femminile. (Nor.) speciale e gigante; 20- 3. Reinhard Trttscher (Au) 108 stavo Thoeni 190. olimpica ha vinto la Coppa 21 marzo ad ARE (Sve.) spe­ 1969-70 La Coppa del mondo fem­ da dominatore. Gros ha con­ ciale e gigante; 24-27 marzo a COPPA DEL MONDO 1. Karl Schranz (Au) p 148, minile e stata vinta dalla ca­ quistato la medaglia d'oro 8-12 dicembre a VAL D'ISÉ- SIERRA NEVADA austria­ C GARDENA-MADONNA DI CAM­ minile (9 discese. 8 slalom gi­ 1970-71 sorbire la sconfitta — anzi, ca Gertrud Gabl nel '68'69, le sconfitte (quella olimpica. PIGLIO libera, speciale e gi­ ganti. 8 slalom speciali. 3 com­ 1 Gustavo Thoeni p 155. 2 gante; 21 dicembre a KRANJ- binate e una slalom parallelo) Henri Duvillard (Fr.) 135, 3. dalla francese Michèle Jacot forse, brucia più dell'altra) — Patrick Russel (Fr.) 125 nel '69'70, dall'austriaca Arme­ e di rimettersi in linea gra­ SKA GORA (Jug.) speciale; 2 inizierà. come quella maschile La Reggiana passa in extremis Netta la superiorità dei siciliani gennaio ad EBNAT KAPPEL a Val d'Isère dall'8 al 12 di­ 1971 72 ntarie Proell (cinque volte con­ zie all'immensa classe che lo (Svi.) gigante: 8 9 gennaio a cembre. e si concluderà, sem­ distingue. L'anno scorso, co­ GARMISCH. PARTENKIRCHEN pre come quella maschile, in 1. Gustavo Thoeni p 154. 2 secutivi dal '70 "71 al '74-'75, Henri Duvillard (Fr.) 142. 3. dalla tedesca federale Rosi Mlt- me ricorderete, di favoriti ce tRFT) libera e gigante; 10 gen­ Spagna, a Sierra Nevada. In Edmund Bruggrnann (Svi.) 140 n'erano di più. C'era Klam- naio a BERCHETSGADEN Italia si gareggerà a Courma­ termaier nel "75- '76. Il mi­ (RFT) speciale; 15-16 gennaio yeur (11 dicembre, slalom gi­ mer. per esempio, ritenuto più 1972-73 glior posto delle italiane è 11 valido di quanto si è dimo­ a KTTZBUEHEL (Au.) libera. gante) e a Cortina d'Ampezzo 1. Gustavo Thoeni p. 166, 2 speciale e combinata; 22-23 gen­ ( 15-16 dicembre, libera, spe­ David Zwilling (Au > 151. 3. !)' di Giustina Demetz nel strato sui larghi paletti del naio a WENGEN (Svi.) libera, ciale e gigante). Ha deciso un Siracusa o. k. «gigante». C'era, soprattutto, Roland Collombin (Svi.) 131 '66 '67. Hansi Hinterseer, il figlio gio­ vinetto del grande Ernst. Hansi ci sarà anche questo gol di Podestà Due gol al Bari anno. E avrà pure il vantag­ gio di non aver tra i piedi MARCATORE: Podestà al 45' Il Riccione, fino a quel BARI: Ferioli; Pongano, lessandro che insaccava dal il grande padre che è stato della ripresa. momento, aveva controllato a Frappambina. M at e r a z zi, limite dell'area il pallone rin­ estromesso dalla nazionale Dopo la conquista della « cintura » europea contro Jacopucci REGGIANA: Muraro; Galpa- dovere le offensive dei padro­ Maldera, Consonni; Scarni­ viato dal palo. austriaca. Non aver più il roli. Testoni: Bernardi», ni di casa, con una corta tat­ ne, Sigarini, Penzo, D'Ange­ padre attorno sarà per Hansi A questo punte le possibi­ un notevole vantaggio perchè Stefanello, Podestà; Passa- tica difensiva, ma senza mai lo. Bilonl (Vitolo, Sclan- lità di raggiungere il Bari in lacqua. De Biasi, Strato, ricorrere a barricate e pron­ nammanico). così nessuno potrà più dire vetta alla classifica era cosa che ciò gli reca vantaggio e Neri (dal IV del s.t. D'An- to a scattare in contropiede SIRACUSA: Bellavia: Gobbi, fatta ed il Siracusa poterà giulli). Florio. (12. Gaietti, (ricordiamo una difesa tutto- favoritismi. Ne si potrà più D'Alessandro; Torrisi, Filip- dirigere la partita con mag­ dire che Ernst sfrutti il ta­ 14. Vitale). campo dell'ottimo libero Mar­ ponl, Bragatto; Rappa, Pia­ giore tranquillità. Germano Valsecchi e il professore RICCIONE: Venturelli; Cre- lia con pallone a sfiorare il centi, Labellarte, Brunetti. lento del figlio per restare montante al 35' del p.t.l. Nella ripresa, forte delle a galla. I due Hinterseer — scentini (dall'inizio della ri­ Mangiapane (Passaflu- due reti, il Siracusa partiva presa Luteriani). Palanca; Senza mostrare nulla di tra­ mr, Crippa, Qualano). ma soprattutto il giovane — Clementoni. Draidl. Marlia; scendentale i romagnoli, che infatti più rilassato, ma nono­ saran più tranquilli. Ma lo ARBITRO: AndreoU di Pado­ stante questa situazione più. austriaco può essere indicato Vaccaro, Lombardi, Tusi, oltretutto accusavano l'assen­ va. ora pensano al danese Knudsen Cinncolini. Crespi. (12. Pa­ za di tre titolari, hanno riba­ favorevole, il Bari non riu­ solo tra i favoriti di secon­ MARCATORI: ne! p.t. al 14' sciva ad andare al di là di da schiera. Anche se fare pro­ dovani. 14. Giovanetti). dito di costituire un valido e al 33' rispettivamente La- complesso cui non dovrebbe un bel tiro di Materazzi al nostici è sempre cosa ingra­ 11 campione dei medi vuole imparare il mestiere da un oriundo che. a sua ARBITRO: Governa di Ales­ bellarte e D'Alessandro. 6". andato poco sopra all'in­ ta in una vicenda logorante sandria. essere difficile raggiungere lo obiettivo di una tranquilla SERVIZIO crocio dei pali. Anzi era nuo­ come quella di Coppa. E an­ volta, imparò dal grande Fritzie Zi vie e da altri fuoriclasse americani DALLA REDAZIONE salvezza. La Reggiana, ovvia­ vamente il Siracusa a ridare che in vicende brevi, per la mente, ha esercitato una no­ SIRACUSA. 31 ottobre tono alla partita: al 9' La­ verità. Soprattutto quando si REGGIO EMILIA. 31 ottobre tevole supremazia territoria­ // Siracusa ha risposto po­ bellarte tirava al lato di po­ va sul filo dei centesimi di Diventato campione d'Euro­ te del « fight » ebbe un pro­ mento della gola, si capiva gel Cuello sembra una bom­ Solo a due minuti dal ter­ le. ma con manovre troppo sitivamente alle aspettative dei co e al 20' Mangiapane man­ secondo e ogni errore viene pa dei medi. Germano Val- logo festaiolo, sempre nel Pa­ che mandava giù saliva ed ba atomica, per Jacopucci ci quindicimila tifosi che gremi­ cava una favorevole occasio­ ingigantito a dismisura. secchi deve ancora imparare lazzo dello Sport a San Siro, amarezze. Jacopucci promise sarebbero stati guai. Invece mine. con gli ospiti da dieci lente, prive di sbocchi. Co­ ne. minuti in condizione - di in­ si, praticamente, i granata vano gli spalti. Le premesse Bisognerà tener d'occhio i parte del mestiere. Nato a quando il nuovo organizzato­ ii stenderlo. Golinelli parlo non accadde niente. Germano feriorità numerica, per l'e­ nella prima frazione hanno per una bella gara per il suc­ A dare un certo respiro al­ terribili gemellini americani Milano nell'agosto 1948, elet­ re Bruno Branchini. nipote persino di distruzione: con Valsecchi si lasciò trafigge­ sclusione di Palanca, reo di saputo crearsi una sola oc­ cesso della squadra locale era­ l'attacco del Bari — sempre Phil e Steve Mahre, autentici tromeccanico presso la A.T.M.. del manager di Valsecchi. of­ dispiacere, naturalmente. Per re come Sebastiano il soldato proteste, la Reggiana è riu­ casione da rete, fallita da De no evidenti sin • dalle prime controllato dai difensori del kamikaze delle brevi piste di vive modestamente come un fri una colazione di lavoro. Valsecchi rispose il manager romano di Narbona, martire scita a piegare la generosa Biasi che si faceva ribattere battute quando al 7' Labbel- Siracusa — ci provava invece slalom, e gli svizzeri Ernst asceta tra il lavoro quotidia­ come suole dirsi, al campio­ Branchini. con garbatezza se­ e santo. resistenza di un Riccione che da Venturelli una avvicinata larte mancava una favorevole Sciannammanico entrato in Good ed Engelhard Pargaetzi. no e la palestra serale. Alle ne in carica Jacopucci. a Val- condo il suo stile prelatizio. 21 entra nel letto nella sua secchi. ai rispettivi « clan a. Quando arrivò la notte giu­ non avrebbe certamente de­ conclusione. occasione su tiro di D'Ales­ campo al 21' in sostituzione gente capace di restare «ap­ Seduto sulla destra del ber­ sta. quella del primo ottobre. meritato un risultato di pa­ sandro. Le squadra di Losi. di Fraopambina. Ed il Bari pesa » a qualsiasi neve e di casa di via Gorizia, dove vive inoltre ad altra gente. Ci fu sagliato. c'era anche Miguel Nella ripresa i padroni di con la madre, signora Mar­ uno * show » divertente e crii-, appunto, Valsecchi si prese rità. casa accentuavano la loro pur compatta e sempre pron­ infatti andava in rete subi­ venir fuori brillantemente da Angel Cuello il ir bomber » ar­ ogni rivincita e diventò cam­ ta in tutti i settori, non riu­ to. al 23'. con Biloni colto in qualsiasi condizione gherita Lupi. Nel ring. Ger­ dele nel medesimo tempo. gentino dei mediomassimi. / Vale la pena di raccontare pressione, sfiorando, prima mano Valsecchi riuscì a vin­ protagonisti il trainer Libero pione d'Europa. Nelle corde subito l'episodio decisivo. Te­ della rete di Podestà, due sciva a contenere le azioni fuorigioco dall'arbitro. Nono­ Ingemar Stènmark. a detta suoi mustacchi da calmucco. ha meritato la vittoria per­ del Siracusa che ben guida­ stante un'altra favorevole oc­ cere una cintura importante Golinelli romagnolo tumultuo­ stoni. con Galparoli e Ber- volte la segnatura, colpendo. del suo allenatore, Ermanno con umile applicazione e con so. loquace, pittoresco e il suo il popolo che vive in Mongo­ che si dimostrò più volente­ nardis fra i granata più me­ prima con Bemardis la base to da Rappa e Piacenti, riu­ casione mancata dal Bari al Nogler. vecchio campione di lia e nel Turkestan, incornili roso e tenace, più lucido, con­ scita a dare vigore e luci­ 33'. il Siracusa non aveva dif­ coraggio Ragazzo introverso discepolo Angelo Jacopucci. ritevoli. rimette al centro dal­ del palo (ma — in realtà — tanti anni fa ed eccellente de­ e silenzioso, ansioso ma intel­ l'etrusco dal fisico splendido ciarono ad agitarsi perche centrato e soprattutto animo­ la destra un servizio che Se- si deve parlare di occasione dità al gioco. Al 14' infatti ficoltà a controllare il succes­ gustatore dei molti rini che Miguel Angel parla spagnolo so. Sul finire della partita. la squadra locale passava in so ormai acquisito e al 3>' ligente. il campione non anco­ e la lingua a mitragliatrice rato controlla di petto e ro­ fallita» a seguito di una pro­ le tante tappe della World ra « campione » autentico ha ma l'italiano lo afferra. Scuo­ durata 15 rounds. Libero Go vescia: sidla sfera si porta lungata azione di Florio. vantaggio con Labellarte con sostituiva il numero 11 con Cup gli propongono, è il gran Allenatore e campione trat­ teva ti testone, il baffuto, pro­ lineili indignato per l'apatia un bel tiro angolato dopo che il terzino Crippa. capito e vuol imparare. Fuori Venturelli che. in elevazione. L'occasione più favorevole favorito In realtà il problema dalle corde intende riprendere tarono Germano Valseccht. lo babilmente se fosse stato lui del suo talento, minacciò di pressato da avversari e com­ dell'intera giornata, però, la l'arbitro concedeva la regola Il signor AndreoU di Pado­ dello svedesino è ancora e sfidante, come una bistecca al posto di Germano Valsec­ prenderlo pubblicamente a del vantaggio su un fallo di gli studi troncati da ragazzo. pagni (negli spogliatoi Castel­ falliva ad un minuto dallo va — che ha diretto la gara sempre la valanga azzurra. E per quanto riguarda il ring si pronta per il piatto. Germa­ chi si sarebbe alzato per sfi­ schiaffi per svegliarlo Nelle lani parlerà di un interven­ scadere Passalacqua che si mani di un difensore del Ba­ in modo impeccabile — fi­ cioè il fatto di aver tanti av­ no, seduto a fianco di Um­ corde Jacopucci sembrata ri. è affidato anche a un profes­ dare. a pitoni nudi, il compio to falloso da Darte di Ber­ presentava tutto solo dinanzi schiava la fine tra l'applau­ versari morto uno ne sorto­ sore che conobbe a fondo il berto Branchini, lo guardata ne comiziatore Avremmo avu­ assente, forse lo era davvero na rdis» prima la fa sua. poi a Venturelli per... permette­ L'attacco del Siracusa pro­ so dei tifosi per il Siracu­ no dieci dal cilindro magico i boiing » statunitense aven­ mansueto, ascoltava in silen­ to un prologo del combatti­ Con allegra improntitudine se la lascia sfuggire di ma­ re al portiere di riabilitarsi cedeva con la stessa conti­ sa. mentre l'ala sinistra del di Mario Cotellt. gran sacer­ dolo praticato nella U S. Army zio ma ogni tanto, dal movi­ mento. Siccome Miguel An- l'etrusco et ha poi detto no: irrompe Podestà che, da dell'infortunio di un minuto nuità ed ti Bari, pur reagen­ Bari uscirà dt campo infor­ dote del « Circo Thoeni ». Ce e dopo. E questa è la storia « ..quella volta... mi trovavo posizione angolata, di sini­ prima. do con impegno, era costret­ tunato al braccio destro. poi il problema delle combi­ di due curiosi personaggi al cinema! .. ». Valsecchi stro insacca nella porta sguar­ to a capitolare nuovamente al nate iKitzbuehel. Wengen. St adesso, e diventato campione nita. A. L. Cocconcelli 33' con un forte tiro di D'A- r.f. Antoni e dei preziosissimi Germano Valsecchi ha capi­ d'Europa dei medi, una divi­ punti che distribuiscono. Pie­ to che non gli bastano più lo stone nobile, ed ha m Italia ro Gros pare intenzionato a yoga e t gatti siamesi, il Ieri alle Capannelle aloriost predecessori come cimentarsi anche lungo i pen­ guru e la maga come quando Bruno Fratttnt. Leone Jaco dii mozzafiato delle discese li­ vinceva o perderà i piccoli tacci r Mano Bosisw. Tibc bere. Gustavo Thoeni e già. a matches * che il suo mana­ no Mitri. Sino Bcnrcr.uti potenzialmente, un grande di­ ger Branchmi gli prenotava Fho Calcabrmt e Juan Carlos scesista. soprattutto quando con infinita cautela L'esperto Duran A: i friulani cadono a Cremona la « libera * e ricenda tecnica uomo di a boxe » 0973» volta Ovac davanti a Start e non pista per aspiranti sui­ temeva un disastro ritenendo Per noi sfiaurare con simili cidi. Gli azzurri sono tanti il suo ragazzo troppo fragile precedenti. Germano Valsec­ Paolo De Chiesa smania dalla fisicamente e moralmente per chi vuole finalmente impara voglia di tornare il bel cam­ un mestiere cosi duro e viri­ re a tondo il mestiere Lo ci B: due emiliane in vetta pione di un paio di stagioni nel Premio Ribot lena, naturalmente, il maestro le Vincitore o perdente. Val­ fa. Bruno Noeckler smania lecchi si prendeva oom volta C'urti, tuttavia chiede constali a sua volta, dalla voglia di molti fischi e pochi applausi. - ROMA. 31 ottobre de;!a nur»:one romana Pr:ma anckf al professor Rutiho De' sistemarsi stabilmente al ver­ IJI folla, spesso irragionevo­ Nella domenica dell'ultima cor«a I » Kipper. 2 • Nono To Vecchio che lo assiste e oli C: tonfo dei baresi a Siracusa tice. le e brutale, non aveva ca­ prova della XXIV edizione del taiizzatore vincente «4; piaz­ mseona 1 trucchi usati da pito che ti pugile era una rit- « Trofeo d'oro Cynar » < vinta zati: 31. 1"; accoppiata: 19, Fritzie Zu ic Gli austriaci sono legione Urna e non aveva colpa al­ a Padova dal Macellino Ban Seconda corsa- 1 » De Ho Il professor Del Vecchio nella discesa libera e sparuta cuna di certe lugubri panto­ do che .«: e assicurato COM och. 2» Taking off. Vincente que non scherzano affat­ pattuglia tra i pali degli sia sente stima ed affetto per L'ottava giornata di cam­ sa a soie due lunghezze S Elia dal Livorno, il qua­ mime presentate dagli impre­ anche 1 28 milioni del tro 15; piazzati: 11. 11, accoppia­ Germano Valsecchi Dice' pionato di serie C è venuta L'unica vittoria esterna del le con questa vittoria ri­ to e possono a buon dirit­ lom. Se fallisce Hinterseer sari ambrosiani nei » vener­ feo». l'ippodromo romano ta 31. to anche parlare di pro­ han fallito tutti anche per­ * . Germano è la serietà in a riequilibrare la situa­ girone l'ha realizzata a Se- torna tn corsa per il pri­ dì » del Palazvetto. Di volta delle Capannelle ospitava il Terza corsa: 11 Curreni Ar- persona. r.es«uno si allena co zione in testa alla classifi­ regno la Peraocrema. mato). dal Grosseto 'pan mozione almeno al pari che Alois Morgenstern e Tho in volta Germano Valsecchi premio Riho;, gruppo III «lire delle altre pretendenti Se! mas Hauser sono più discon 12 milioni, metn 1600. pista rest. 2) Vasco. 3» Siìesian. me lui, ron la sua convinzio^ ca dei tre gironi. * con la Masseset. dal Tera­ ha trovato nelle corde un tuf­ Vincente: 78; piazzati: Ifi. 12. ne. la sua religiosità direi. * .Vc7 girone B le « citta mo (0-0 con l'Olbia in co­ derby tra le inseguìtrici tinui che bravi I francesi so fatore come il tedesco Joa- grande), che si presentava < Benevento e Paganese no il rebus di sempre Può come un vero e proprio cam­ 20. accoppiata: 62 Come pugile ha il fisico del Nel girone A battuta del grana » tornano a con­ sai e dallo Spezia che ha chim Traulicem o un carno­ Quarta corsa: 1» Barbara picchiatore puro, mi ricorda l'Udinese, caduta sul cam­ dividere il primato in clas­ conservato V imbattibili* n avevano in condominio il anche essere che salti fuori so turista chiamato Luis Gal- pionato italiano per gli spe terzo posto nella classifi­ a sorpresa l'erede di Killy. cialisti della piti classica del­ ; Zapolia. 2) Penwill. 3» No Tony Zale. Seguo Valsecchi po della Cremonese, è sta­ sifica. Al * Dorico » di An­ pareggiando m casa coti ran spedito dall'America da j Stop. Vincente: 52; piazzati: da quando ha battuto il fran­ ta nuovamente raggiunta cona il Parma ha doruto l'Alma Jure Fano, ma ha cai giocato a Benevento Augert e Duvillard Ma e dif­ Deicey Fragetta come un pac­ le distanze, nel quale ai « tre hanno vinto i padroni di ficile che una cosa simile ac­ anni » era riservato, sulla car­ | 19. 14. 18. accoppiata: fV>. cese Warusfel e contro Jaco­ dal Mantova, che contri) dividere la posta con l'An­ dovuto subire il primo co postale Quinta corsa «premio Ri­ pucci gli e bastato fare un ti Venezia, sul proprio cam­ conetana. chiudendo 3-3. e gol dt questa stagione e casa che si portano cosi cada. E' più tacile, invece. ta. un ruolo primario alli­ a una sola lunghezza dal­ che t nostri cugini continuino Allora managers ed impre­ neando soggetti di indubbio bot. gruppo III): I) Ovac, poco di bagarre, adesso atten­ po. non ha saputo andar poiché la Reggiana ha fat­ opera dell'attaccante della 2) Start. 3) Bahadir. Vin­ de lo sfidante danese Poul oltre lo 0-0 perdendo cosi to bottino pieno in casa squadra marchigiana For- le due di testa, Siracusa e a gioire più delle nostre scon­ sari non sapevano di avere valore nel quadro della gene­ Bari II Brindisi che si ri­ fitte che delle loro vittorie. un futuro campione d'Euro­ razione 1973 come Ovac. A- cente: 16; piazzati 10. 18, 11; Knudsen... Nel passato, in la buona occasione per ti contro il Riccione feri cm (pareggiato da Speg- accoppiata: 230. Germania, ho conosciuto Tom sorpasso. Il Lecco, che ha nelle previsioni, però è sta­ giorin junior). Un'impresa teneva aresse ripreso a I tedeschi federali fanno pa. ritenevano Valsecchi un ti­ Iiante. Sir Bull, Coltinger e pareggiato a Busto Arsi- to quanto mai stentato il cerio non facile, quelli marciare, stante la vittoria squadra vecchia guidata da po capace, nel bene e nel ma­ Oltre il fiume. Sesta corsa: I) Real Mac- Bogs pure lui danese, non va­ zio con la Pro Patria è risultato dei reggiani ) realizzata ieri dalle squa­ di domenica scorsa con il un campione logoro come l'e­ le. di portare gente amica o Ha vinto Ovac. un figlio di kenzie, 2> Fiumicino, 3» Pa­ leva molto. Spero che Knud­ adesso a una lunghezza adesso le due squadre so­ dre marchigiane. Benevento, ha nuovamen­ stroso Christian Neureuther. nemica alle biglietterie, quin­ Furibondo e Orateli che pra­ cifica. Vincente: 202; piazzati: sen valga meno. Bisogna stu­ dalla capolista e anche fa no sistemate alla pari in * te subito, sconfitto ieri a E la « libera »? La « libera • di di far scaturire soldi. La ticamente fino ad oggi ha fal­ 76. 45. 73; accoppiata: 1.073. diarlo, trovare la tattica giu­ Cremonese, grazie allo testa alla classifica con 11 In Sicilia è caduto il Ba­ Crotone. è sempre il grande spettacolo notte del primo ottobre 1976 lito soltanto l'obiettivo del Settima corsa: 1) TaWe. 2) sta e Germano avrà la sua stop che ha imposto ai punti ciascuna, seguite dal­ ri battuto secco (2-0) dal nel grande -spettacolo della resterà una delle tappe più derby. AI secondo posto si è Rondò, 3» Vianella. Vincente: chance per restare campio­ friulani, è di nuovo tn cor­ la Lucchese (sconfitta al Siracusa. I siciliani dun­ Romano Fiorentino Coppa del mondo Frani importanti della vita dt que­ piazzato Start, al terzo Ba- 50; piazzati: 28. 17. 33; accop­ ne... ». Klammer è sempre il favori­ sto giovane, di questo pugile nadir. piata: Ufi: duplice accoppia­ to per la vittoria netta »pe- così male valutato. Ma la not­ Ecco 11 dettaglio, tecnico ta: 140. 630. Giuseppe Signori