Exibart.Onpaper 31 Sped
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Exibart.onpaper 31 Sped. in A.P. 45% art. 2. c. 20 A.P. in Sped. let. B - l. 662/96 Firenze Copia euro 0,0001 arte.architettura.design.musica.moda.filosofia.hitech.teatro.videoclip.editoria.cinema.gallerie.danza.trend.mercato.politica.vip.musei.gossip free | anno quinto | giugno - luglio 2006 www.exibart.com Le più grandi soddisfazioni sono due. Di certo è bellissimo vedere questa testata riuscire a rispondere alle esigenze di persone, istanze e categorie diversissime tra loro, magari opposte. Ci è sempre stato dato atto di non fare informazione da supermercato, di non partire dal presupposto che l'arte è un universo piccolo, composto da fazioni ancor più piccole, cui bisogna dire ciò che già sanno e ciò che vogliono. Insomma, ci è sempre stato dato atto di non guardare ai 'gruppetti', di dare voce a tutti, di volare molto molto più alto di tutta una starnazzan- te concorrenza che neppure consideriamo tale. Il risultato sono appunto queste due grandi soddisfazioni, che si concretizzano sempre più dopo la boa del trentesimo numero. Quali sono? La prima è che Exibart risponde appieno ad istanze di tipo 'alto', culturale, intellettuale e di dibattito. Lo dimostra la risposta - sfogliate e troverete - di Raffaele Gavarro ad Alfredo Sigolo riguardo al ruolo attuale della critica d'arte nel sistema. La seconda è che Exibart risponde appieno ad istanze di tipo 'basso', informativo, popolare. Non per niente l'attenzione sempre maggiore ci proviene da territori nient'affatto vicini al classico pollaio dell'arte: il cinema, la moda, il design. Interesse non solo editoriale, ma anche commerciale. Ovvero, aziende che si occupano di fashion, di stili di vita, di beni di consumo, considerano sempre di più la nostra pubblicazione - una testata d'arte! - come adatta a raggiungere un pubblico per loro commer- cialmente appetibile. Se vi pare poco… Ma veniamo in concreto a questo numero 31, che si presenta con la lugubre e splendida copertina di Carla Mattii, ed a quello che ci troverete den- tro. Del dibattito sulla critica d'arte (e sulla curatela) vi abbiamo già detto. Dopo averlo seguito, scegliete dove andare questa estate. In Calabria a vedere il nuovo Museo d'arte contem- poranea Vigliaturo o in Romagna, precisamente a Riccione, dove sta per aprire l'art-hotel del gruppo di moda Sixty? Su entrambi gli opening interviste, approfondimenti e anticipazioni. Uscendo dall'Italia si approda, ancora, a Berlino, da dove il curatore Luca Cerizza risponde alle domande di Marcello Smarrelli, in atmosfera da Mundial di calcio. Di grandissimo interesse tutti quanti gli articoli nelle sezioni 'a tema'. Tra architettura, moda, libri, riviste, suono e teatro. E, come al solito da staccare e ritagliare, la rubrica 'tornaconti' di Alfredo Sigolo. Nella sezione di design un redattore d'eccezione - è il direttore del Museo dell'Arredo Contemporaneo di Ravenna - ci accompagna in un percorso tra i siti web che offrono in vendita esclusivi pezzi tutti da acquistare, analizzando il fenomeno del sito Yoox. E per finire in bellezza la lettura? Andate a cercarvi l'articolo di Valentina Tanni nella rubrica 'tech', un pezzo probabilmen- te storico per il taglio che fornisce su una certa tipologia di produzione e prospettiva artistica. Un articolo che avrebbe meritato più spazio. Non ve lo perdete. Exibart.onpaper info - distribuzione - abbonamento http://onpaper.exibart.com 4.retrocover Exibart.onpaper sondaggihttp://sondaggi.exibart.com In Trentino Alto Adige preferisco Rutelli è Ministro della Cultura mart 34,72% GAM GALLARATE Ma chi l'ha detto che i centri d'arte contempo- bene! 17,53% galleria civica tn 45,10% ranea si devono concentrare nelle grandi male! 39,43% kunst merano 13,95% metropoli? Dove sta scritto che il pubblico va solo dove lo porta Ryanair o Easyjet? La museion 6,23% vedremo... 43,04% Galleria Civica di Gallarate in una provincia - quella di Varese - dove manco il capoluogo è dotato di un centro d'arte contemporanea, si avvia a concludere i lavori di ampliamento che ne porteranno la grandezza da milleduecento a cinquemila metri quadri. Con emeroteca, col- sexybart. lezione, videoteca, laboratori… i perché del mese PERILLI L'ALTRA A dire il vero ce ne eravamo già accorti da un saša makarová LA FIGLIA DEL PADRONE poco. Noi, talent scout come siamo, sulla bra- di ferruccio giromini vura della giovane artista Luana Perilli ci aveva- mo messo un bel post-it a promemoria. Ma Chissà perché in un numero dell'Espresso di qualche set- ora che sulla giovanissima romana si è espres- timana fa, precisamente di fine maggio, la solerte sa, con una dichiarazione che sa di imprima- tur, nientemenoché la collezionista Graziella Alessandra Mammì non ha mancato di segnalare con Leonardi Bontempo in un'intervista su dovizia di aggettivi ("sorprendente", "piranesiana", "il bello Repubblica, le cose si fanno ancora più interes- santi. Per fortuna che la copertina per del caos…") una piccola mostra di fotografia in una galle- Exibart.onpaper 33, Luana, l'ha preparata già. ria privata della romana Via Margutta. Il cognome della Ora si monterà la testa… fotografa? Scalfari… RENZI A U In Italia preme la generazione U teorizzata da Mario Adinolfi e dai suoi. Ovvero quella inforna- ta di talenti under quaranta che hanno voglia di PAGE NOT FOUND fare inversione ad U, appunto, rispetto all'at- tuale assetto di poteri. Matteo Renzi, giovanis- simo presidente della provincia di Firenze, è un Volete sapere uno dei perché che hanno portato il nostro candidato a farne parte. Intanto è stato il primo ad invitare il ministro Francesco Rutelli Paese a passare dal primo al quinto posto tra le potenze subito dopo la sua nomina. E Rutelli ha fatto di Scoperta recente del raffinato gallerista vien- mondiali del turismo? Uno dei motivi - in tempo di globalizza- Firenze la meta del suo primo viaggio istituzio- nese Ernst Hilger, che l'ha prontamente arruo- zione - è proprio la mancanza di coordinamento su internet. nale. lata nella propria scuderia, la pittrice Saša Ovvero su un medium sempre più utilizzato da turisti e viag- CICCIOBELLO OK Makarová sa resuscitare antiche sensazioni A proposito di Rutelli. Il neoministro - ahinoi forti nelle sue tele. Nata in Slovacchia nel giatori per organizzarsi le vacanze. Ebbene sono anni che il superimpegnato a fare anche il vicepresi- 1966, studi d'arte a Bratislava e poi a Vienna, governo non riesce a inaugurare il portale Italia.it. Ce la farà dente del Consiglio - ha fatto poche mosse fondamentali anni di viaggi in Asia centrale, il nuovo ministro dell'innovazione? nei primi giorni di governo, ma tutte azzec- Persia, Nepal, India, Tibet, Cina, ora come ora cate. Ne scegliamo due: la cooptazione di è conosciuta soprattutto in Mitteleuropea (in Salvatore Settis per un ruolo di responsabi- lità e la dichiarazione: "troveremo soldi dai Italia ha esposto solo, lo scorso aprile, alla privati per i beni culturali". Galleria Artè di Ferrara), ma la sua irruente IL FUKSAS FURIOSO estetica fauve, tra deformazioni espressioniste e informalità da Gruppo CoBrA, la sta facendo Qualcuno ci spieghi perché Massimiliano Fuksas non se la notare rapidamente ovunque. Non meno, biso- ANSA PROVINCIALE gna dire, della sua pura presenza fisica: è una sente più di fare il suo mestiere - l'architetto - e cerca in "L'AJA, 29 APR - Dal 10 maggio la radio olan- donna molto bella, alta, possente, dallo sguar- tutti i modi di accreditarsi un ruolo pubblico e politico. dese trasmetterà una pièce basata su 'La do ferino e le movenze feline. Non passa inos- ronda della notte', una delle più celebri opere di L'ultimo strappo qualche giorno fa in un'intervista al Rembrandt", anticipa l'agenzia Ansa in un lan- servata. Altrettanto, o quasi, si può dire della Sole24Ore: "Se Di Pietro e Veltroni non mi consultano cio di fine aprile. Già, peccato che la stessa rap- sua pittura, in un certo senso anacronistica presentazione era negli stessi giorni on air sulla eppure, oggi, di nuovo originale. In contrasti prima di fare qualche scelta, prendo il mio studio e lo tra- radio nazionale, per la precisione nell'emittente accesissimi rosso blu giallo verde, per una sferisco a Parigi"… Radio3. Ma si sa, all'estero fa più notizia… visione esplosiva che quasi ferisce la retina, questa tigre del pennello esprime la gioia fero- MADRE INGRATA Ma qualcuno ci spieghi come diavolo si giustifi- ce del colore puro come un'orchestra che ca un megamuseo - pagato con i soldi dei con- suoni in fortissimo. I tribuenti, giusto per fare un poco di populismo suoi temi si incentrano - che, unico in Italia, si ritrova con un budget sull'amore come guer- cospicuo da spendere in pubblicità e promozio- ra, ovvero come con- ne e che, unico in Italia ancora, decide di estro- fronto esplosivo di mettere dalla pianificazione tutte le riviste d'ar- vedodoppio te. Cari amici del Madre, un solo spot in meno forze contrapposte: in tv vi sarebbe bastato per sostenere l'esi- divinità orientali, scorci stenza di tutte le testate d'arte italiane. di harem, Amore e Psiche, visioni di PAN PER FOCACCIA Babilonia, Adamo ed Restiamo a Napoli. Perché quello che sta suc- cedendo al Pan, lo sbandierato Palazzo delle Eva nell'Eden (raffigu- Arti di Napoli, non ci piace neanche un po'. rati prima durante e dopo il peccato originale), Sottilmente il centro d'arte di Via dei Mille va odalische matissiane, ironie picassiane sulle ad assumere un ruolo localistico, a tratti pro- modelle e sui loro corpi deformati ad arte, e vinciale, sicuramente subalterno rispetto al più altre donne mollemente sdraiate e altri ammic- ricco Madre. Il ruolo del direttore artistico canti corpi prorompenti non solo per i colori. E Lorand Hegyi non viene tenuto in debito conto in una sovrapposizione tutt'altro che auspicabi- Regine della notte, non tutte esattamente le tra 'direzione artistica' e 'direzione culturale'.