COPIA C O M U N E d i C A R F I Z Z I B a s h k i a e K a r f i c i t Provincia di - Provinça e Kutronit

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

N. 69 DEL 29.11.2010

OGGETTO: Legge Regionale n. 15/2003; Approvazione progetti “ Java Arberësche” – Settimana della cultura arberësche” e “I Germanesi” –Incontro con gli arberësche emigrati in Germania.

L'anno duemiladieci il giorno ventinove del mese di novembre alle ore 17,30 nella sede Comunale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale . Al momento della deliberazione sull’argomento all’o.d.g. erano è presenti:

1)MAIO CARMINE Sindaco

2)GANGALE VITTORIO Vice Sindaco

3)AFFATATO GIUSEPPE Assessore

4)SCARPINO VINCENZO BATTISTA Assessore

5)BASTA FORTUNATA Assessore

- Partecipa , con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 17, comma 68, lettera a), della Legge 15 maggio 1997, n. 127, il Segretario Comunale Dr .Antonino ALONGE;

-il Sindaco, constatato la presenza del numero legale, pone in discussione l’argomento di cui all’oggetto:

LA GIUNTA MUNICIPALE

VISTA la L.R. 30 ottobre 2003, n. 15 recante “Norme per la tutela e la valorizzazione della lingua e del patrimonio culturale delle minoranze linguistiche e storiche di ”;

VISTO l'art. 27 della L.R. 7/06 che modifica la L.R. 15/03;

VISTA la Legge 241/90, art.12;

ATTESO che, in attuazione delle predetta L.R. 15/03, la Regione, annualmente, predispone piani di riparto e determina la concessione di contributi a favore di Enti pubblici e privati per attività di promozione culturale finalizzata alla tutela e alla valorizzazione della lingua e del patrimonio culturale delle minoranze linguistiche; PRESO ATTO che il COREMIL, nelle sedute del 6 e del 19 ottobre 2009, , ha proceduto alla discussione e, quindi, all'approvazione, a voti unanimi, dei criteri e modalità nell’approvazione dei progetti; RITENUTO, altresì, che criteri e modalità dovranno integrarsi con quanto già in termini procedurali viene imposto dalla richiamata L.R. 15/03 e s.m.i;

VISTI i progetti denominati “Java Arberësche” Settimana della cultura arberësche e “I Germanesi” – Incontro con gli arberësche emigrati in Germania - nonché le relazioni descrittive e i relativi quadri economici per un importo complessivo ciascuno di €. 30.000;

VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 34/02 e s.m. i. e verificata la propria competenza;

VISTO il Decreto Legislativo 267/2000;

VISTO lo Statuto Comunale;

CON VOTAZIONE UNANIME espressa nei modi e termini di legge;

DELIBERA

Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole:

1) di approvare, i progetti denominatti “Java Arberësche” Settimana della cultura arberësche e “I Germanesi” – Incontro con gli arberësche emigrati in Germania - per le attività di cui alla legge regionale n. 15/2003, nonché le relazioni descrittive e i relativi quadri economici per un importo complessivo ciascuno di €. 30.000 che si allegano al presente atto deliberativo per farne parte integrante e sostanziale;

2) di trasmettere copia del presente atto unitamente alla richiesta del contributo alla Regione Calabria –Dipartimento Cultura –Settore Beni culturali –Via E. Mole’ –Fabbricato “A” 88100 Catanzaro;

3)di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4° del D.lgs. 267/2000.

IL RESPONSABILE DELL’AREA AFFARI GENERALI

Vista la presente proposta di deliberazione;

Visto l’art.49 , comma 1°, del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18/8/2000 n.267;

esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica.

Il Responsabile dell’Area Affari Generali f.to Abate Carmine

Il presente atto viene pubblicato dal 03/12/2010 al 18/12/2010 C O M U N E D I C A R F I Z Z I - B a s h k i a e K a r f i c i t Provincia di Crotone -Provinça e Kutronit

Prot. n. del 03/12/2010

Spett.le REGIONE CALABRIA – 88100 CATANZARO

OGGETTO: Legge Regionale n. 15/2003 - Trasmissione progetti .

In riferimento L.R. n. 15/2003 si chiede a codesta Regione Calabria la concessione di un contributo di €. 60.000,00 relativamente ai progetti: “ Java Arberësche” – Settimana della cultura arberësche” –Importo 30.000,00 “I Germanesi” –Incontro con gli arberësche emigrati in Germania Importo 30.000,00 Si allega alla presente si trasmette copia della delibera G.M n. 69 , del 29 novembre 2010 Con i relativi progetti allegati. L’occasione è gradita per ringraziare e porgere distinti saluti.

CarmineIL SINDACO Maio

Comune di Provincia di Crotone Via Roma, 7 – 88817 - Carfizzi - Tel 0962/87041 Fax 0962/87298 -

“Java arbereshe” Settimana della cultura arbereshe Legge Regionale 15/03

Progetto: • Relazione descrittiva

• Soggetti coinvolti

• Indicazione tempi di realizzazione

• Quadro economico analitico delle voci di spesa

Comune di Carfizzi Provincia di Crotone Via Roma, 7 – 88817 - Carfizzi - Tel 0962/87041 Fax 0962/87298 -

Titolo del progetto

“Java arbereshe” Settimana della cultura arbereshe

Relazione descrittiva del Progetto

Contesto del progetto Le minoranze albanesi del Mezzogiorno(dette "Arberesh" dal nome dell'antica terra di provenienza Arberia)rappresentano la più consistente tra le minoranze italiane non di confine. Fondati nel XV secolo, essi sono infatti più di 40 di cui i 3/4 si trovano in Calabria e 3,Carfizzi,San Nicola e Pallagorio,nella provincia di Crotone. Definiti spesso come musei viventi,essi hanno conservato la lingua e i costumi della terra di origine e,più della madre patria, rispecchiano la cultura classica albanese. La loro storia ed il loro modo di essere da anni richiamano l’interesse dei ricercatori stupiti anche da una specificità artistica,architettonica ed urbanistica che rappresenta il documento più leggibile di una società povera che nei secoli ha difeso la propria identità etnica identificandola materialmente con la casa ed il podere.

La specificità culturale potrebbe rappresentare anche un intenso richiamo turistico,ma finora è stata utilizzata solo per quella parte(tradizioni canti,costumi)che produce interessi effimeri e visite fugaci perchè passata la festa popolare,ascoltato qualche bel canto e fotografato il costume di gala,le emozioni si esauriscono e si corre via alla ricerca di altre novità. Questa logica folkoristica ed occasionale ha di fatto estraniato i paesi arbereshe da ogni circuito di promozione. E se, negli ultimi anni, un rinnovato movimento culturale ha avviato una opera di valorizzazione delle più numerose comunità situate nella provincia di Cosenza, cercando di collegare la cultura con lo sviluppo economico e sociale, ancora nessun progetto organico è stato fatto per i tre Comuni della provincia di Crotone per coniugare,ad esempio,la riscoperta culturale con la posizione geografica di alta collina ad un tiro di schioppo dal mare e dalla montagna.

Il Comune di Carfizzi ha avviato da tempo una vasta attività di valorizzazione della cultura autoctona arbereshe intesa non solo come identità culturale,ma,soprattutto,come esempio di quella integrazione socio- culturale nella più ampia realtà nazionale e continentale che rappresenta il punto qualificante del processo di unificazione europea e del nuovo modello di sviluppo delle relazioni umane di cui esso vuole essere portatore. I numerosissimi progetti di Scambi interculturali giovanili realizzati a Carfizzi a partire dal 1987, hanno tutti questo filo comune. La Calabria ed il Mezzogiorno sono da sempre terra di incontro tra civiltà diverse e la completa integrazione della cultura arberesh contribuisce non poco a quell’atmosfera di tolleranza che ne caratterizza la vita sociale. Vi sono arbereshe,uomini e donne,che nella lingua della terra di origine hanno scritto pagine indimenticabili,altri che,per l’Italia,hanno partecipato a tutte le fasi dell'unificazione nazionale,della resistenza,della costituzione della Repubblica. Tutti,però,conservano gelosamente quel sentirsi popolo tra i popoli,quel valore immenso che si chiama identità culturale e si esprime nella voglia di riunirsi e stare insieme per lenire la nostalgia antica e ascoltare con le orecchie del cuore le sillabe che ricordano gli affetti lontani e rinvigoriscono quel senso delle radici che,distinguendoli,li rende pari agli altri e capaci di integrarsi in piena dignità nella società che li circonda.

Dopo tanti secoli queste realtà corrono oggi i pericoli più grandi in quanto la crisi del Mezzogiorno ed i continui flussi migratori le spogliano delle forze migliori mettendone in forse l'identità. Esse,però,non sembrano curarsene. Identità ed integrazione sono per loro indivisibili. Resistono reagendo con una straordinaria ripresa culturale affidata ad un associazionismo che tocca valori sconosciuti nelle realtà vicine. Il presente progetto prende atto di questa situazione e si struttura in una serie attività che culminano in una manifestazione capace di dare nuovi stimoli alla ripresa e si intreccia con la volontà espressa dalla Regione Calabria di voler combattere al fianco dei Comuni e delle Associazioni locali questa battaglia di valorizzazione storica e avanzamento culturale.

Contenuti del progetto Si tratta di un “contenitore” dentro il quale si sviluppa una settimana di appuntamenti culturali, dibattiti e manifestazioni artistiche legate dal filo comune della difesa e della valorizzazione della lingua minoritaria arbereshe e della tradizioni culturali ed artistiche ad essa collegate. Dalla sua prima edizione, datata 1981, esso è stato organizzato per 19 volte,prima di essere sospeso negli anni più recenti. L’attuale Amministrazione Comunale, cogliendo anche i segnali innovativi provenienti dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, è fermamente decisa a rilanciarlo su un livello più alto e con meccanismi che lo possano far durare nel tempo. Oggi esso si presenta come un innovativo esempio di ricerca e di sperimentazione nel settore della musica, del teatro, delle arti visive e del dibattito culturale finalizzato al recupero ed alla valorizzazione della lingua minoritaria arbereshe come veicolo di trasmissione ,al di fuori dei confini regionali delle tradizioni delle popolazioni albanesi. Per realizzare questi contenuti esso si serve degli strumenti propri degli scambi giovanili interculturali mettendo in condizioni di operoso confronto i giovani di Carfizzi e dei paesi arbereshe della Provincia di Crotone con i giovani artisti di quell’Albania che è la terra di origine degli Arbereshe, ed impegnandoli nella realizzazione di un Festival di giovani artisti della durata di una settimana durante la quale sulla piazza di Carfizzi, nei saloni del Palazzo Comunale e nell’Anfiteatro si succederanno spettacoli, mostre, seminari e convegni tendenti a valorizzare la cultura minoritaria ed a rinsaldarne i legami con la sua terra di origine oggi impegnata in un difficile percorso di avvicinamento e di adesione alla Unione Europea. Proprio per dare un contributo a questo percorso e continuando il lavoro già svolto da altri progetti realizzati a Carfizzi negli anni passati nel quadro di Programmi europei come “Gioventù per l’Europa” e “Iniziativa Pentagonale”, ai quali sono sempre stati presenti i giovani albanesi, il progetto invita i giovani albanesi a completare la propria formazione umana confrontandosi con i loro coetanei e con le istituzioni democratiche di Paesi di più consolidata democrazia, Nella successiva fase di valutazione e di follow-up il gruppo dei giovani organizzatori arbereshe si recherà in Albania dove avrà l’opportunità non solo di confrontarsi a posteriori con i suoi “compagni di lavoro”, valutare le attività e le prospettive del Festival ed avviare la preparazione della successiva edizione, ma anche e soprattutto di vivere direttamente la vita di una società impegnata in una difficile fase di ricostruzione di organismi, di spirito e di istituzioni democratiche e di visitare le scuole e soprattutto le Accademie di musica e arti che rappresentano un importante punto di riferimento anche per gli artisti arbereshe.

Obiettivi e ricadute del progetto Il progetto ha l’obiettivo primario di dare un forte impulso allo studio e all’utilizzo della lingua da parte dei giovani impegnandoli a relazionarsi concretamente con i loro coetanei del paese d’origine della lingua Arbereshe per contribuire alla realizzazione di un progetto comune. Nello stesso tempo, attraverso la conoscenza dei livelli e della varietà artistica dei giovani artisti albanesi e dello sforzo della società albanese di costruire una moderna democrazia, esso punta a rinnovare l’orgoglio e lo spirito di appartenenza ad una cultura unica nel suo genere che ha saputo resistere per quasi 6 secoli lontano dalla terra d’origine. Un altro obiettivo è quello di riunire in una attività importante, chiaramente collegata ai grandi movimenti delle culture minoritarie europee,la “diaspora” degli studenti di Carfizzi e dei vicini paesi arbreshe, che, finite le elementari, sono costretti a lasciare le scuole del paese per frequentare le scuole superiori e le università in città dove la loro cultura di origine resta ai margini della loro vita di relazione. Esso,però, vuole rappresentare anche una straordinaria occasione per i giovani di Carfizzi ed anche degli altri 2 Comuni arbereshe della Provincia di Crotone di impegnarsi nella organizzazione di un evento culturale di valenza senz’altro regionale, ma con risvolti chiaramente internazionali che non si consuma solo nella settimana di realizzazione pubblica, ma si sviluppa in una successione di fasi tutte ugualmente importanti durante le quali i giovani saranno i diretti protagonisti di ogni attività. Esso vuole anche offrire alle centinaia e forse migliaia di emigrati che ritornano a Carfizzi e negli altri paesi arbereshe un grande opportunità di rivitalizzazione della loro lingua madre e della loro cultura tradizionale da riportare nelle città di attuale residenza a supporto dei loro sforzi per tenere viva la loro cultura di origine. Per ultimo,ma assolutamente non meno importante, il progetto vuole offrire al paese una opportunità di richiamo turistico da collegare agli sforzi che la Regione Calabria sta ponendo in atto per dare nuova linfa a questo settore strategico dell’economia regionale. Nei 3 paesi del distretto arbereshe della provincia di Crotone, questa politiche si stanno concretizzando nella realizzazione di in un “albergo diffuso” sul quale sono riposte tante speranze di ripresa della povera economia delle famiglie del paese che pere concretizzarsi hanno bisogno di un risveglio socio-culturale al quale l’Amministrazione Comunale vuole contribuire anche impegnandosi nella realizzazione di progetti come questo.

Mezzi idonei alla realizzazione delle attività Il Comune di Carfizzi dispone di tutti i mezzi e gli strumenti necessari per dare al progetto ed alle sue attività una valenza provinciale per quanto riguarda il bacino di utenza dei fruitori diretti, ma destinato ad avere risonanza Europea ed internazionale per la capacità di collegarsi con la realtà culturale del continente. In primo luogo dispone di un anfiteatro comunale capace di quasi 1000 posti,completo di spogliatoi e camerini che,a più di 20 anni dalla sua costruzione, ha pochi ancora eguali in Calabria anche per la sua vicinanza al Centro storico e per la possibilità di coinvolgere nelle sue rappresentazioni la totalità della popolazione che, grazie a questo, ha gradualmente sviluppato una grande capacità di interagire e relazionarsi con i diversi aspetti delle espressioni artistiche. In secondo luogo un centro storico ed una piazza capaci di portare il visitatore direttamente nell’atmosfera della cultura arbereshe. In terzo luogo un gran numero di emigrati nelle città del Nord Italia e dell’Europa centrale che ritornano in paese nel periodo di realizzazione della “Java Arbereshe” non solo per portare il loro contributo ideale ed operativo alla sua realizzazione, ma anche e soprattutto per riportarne gli effetti e le risonanze e veicolare interesse culturale e turistico nelle città in cui lavorano e si sono perfettamente integrati conservando, però, gelosamente i tesori della lingua e della cultura arbereshe. Ed infine, una cultura della organizzazione e della ospitalità di eventi di valenza internazionale della quale sono impregnati tutti suoi abitanti che, grazie alle decine e decine si progetti di scambi interculturali giovanili, ormai da più di 20 anni inquadrano la loro quotidianità nel divenire della riunificazione europea.

Soggetti coinvolti I soggetti coinvolti nella preparazione e nella attuazione del progetto sono molti. Essi sono già stati contattati e, ognuno per le sue competenze, stanno già lavorando alla sua realizzazione. I principali sono: Amministrazione Comunale di Carfizzi; Amministrazioni Comunali dei 2 Comuni arbereshe di Pallagorio e S. Nicola dell’Alto; Amministrazione Provinciale di Crotone Assessorato alla Cultura della Regione Calabria; Giovani ricercatori culturali di Carfizzi e del distretto arbereshe: Associazioni culturali di Carfizzi e dei paesi vicini. Popolazione di Carfizzi. Rappresentanze degli emigrati di Carfizzi in Italia e all’estero. Ministro degli esteri e Ministero della Cultura della Repubblica di Albania; Accademia di Musica e Arti di Tirana; Unione degli scrittori albanesi;

Tempi di realizzazione Potendo contare su un vasto bagaglio di esperienze e di contatti nei vari settori della cultura giovanile europea, l’ Amministrazione Comunale di Carfizzi intende dare al progetto una cadenza annuale con l’intento di impegnarsi nella realizzazione di un evento capace di slargare gradualmente le sua prospettive fino a diventare un punto di riferimento ed un appuntamento fisso della cultura giovanile Arbereshe, albanese e di altre culture minoritarie europee. Per questo motivo la fase di preparazione dell’edizione 2011 è già stata avviata da alcuni mesi prendendo contatto con i partner e con le istituzioni giovanili e culturali albanesi. Tutte le parti coinvolte saranno impegnate da protagoniste in questa preparazione che troverà la sua realizzazione centrale in una delle settimane tra il 18 luglio e il 15 agosto 2011. I suoi effetti si produrranno, però, anche nelle settimane successive, nelle quali sarà avviata una fase di valutazione dell’esperienza vissuta e di follow-up nelle quali tutti i protagonisti dell’esperienza continueranno a lavorare insieme per produrre documenti e soprattutto per verificare situazioni e individuare buone pratiche utili per le edizioni successive.

Presumibilmente nel periodo settembre/ottobre 2011 tutti questi protagonisti si incontreranno per una settimana in Albania per produrre una sintesi operativa che serva da base per la preparazione dell’edizione successiva. L’incontro servirà anche ad arricchire l’esperienza dei giovani organizzatori di contenuti che saranno senz’altro molto utili per la preparazione di successivi progetti di valorizzazione della cultura arbereshe. L’edizione 2011 della “Java arbereshe” potrà ritenersi conclusa nei mesi di settembre/ottobre 2011.

Cronologia del Progetto -Dicembre 2010: Avvio della fase di preparazione con presa di contatto di tutti i soggetti coinvolti; -Dicembre 2010: Preparazione progetto per Regione Calabria; -Gennaio- Giugno 2011: Coinvolgimento ulteriori partner e fund- raising per la realizzazione del progetto; -Una settimana tra il 18 luglio e il 15 agosto 2011: Java Arbereshe a Carfizzi; -Agosto/Ottobre 2011: Valutazione e follow-up del progetto; -Settembre/Ottobre 2011: Incontro di valutazione in Albania con Programma/settimana organizzato dalle istituzioni albanesi; -Ottobre 2011: Chiusura del progetto.

Programma della “Java Arbereshe”

1° giorno: Arrivo e sistemazione logistica degli ospiti albanesi; Manifestazione di accoglienza degli ospiti e Inaugurazione di apertura della mostra di arti figurative di artisti albanesi e arbereshe; 2° giorno: Incontro tra le istituzioni ospitanti e i rappresentanti istituzionali albanesi. Seminario pubblico “tra storia e attualità: Arbershe e Albanesi insieme in Europa” 3° giorno All’anfiteatro comunale: Esibizione giovani artisti Albanesi. 4° giorno All’anfiteatro Comunale: Esibizione gruppo folk Arbereshe. 5° giorno Incontro con la stampa. Seminario pubblico:”La ricchezza culturale della diaspora albanese” 6° giorno Manifestazione artistica di chiusura all’anfiteatro Comunale. 7° giorno Partenza degli ospiti albanesi.

QUADRO ECONOMICO

1) Spese di preparazione: a)Contatti, studi di fattibilità, approfondimenti: € 2.000 2) Realizzazione “Java Arbereshe” a) Spese viaggi 20 ospiti albanesi € 8.000 b) Ospitalità 20 ospiti x 1 settimana € 7.000 c) Spese di organizzazione delle mostre, dei seminari e Altre voci di programma € 3.000 3) Spese di valutazione e follow-up a) Spese di documentazione € 1.000 b) Spese viaggio in Albania 20 partecipanti € 8.000 c) Spese per manifestazioni e seminari di valutazione € 1.000

Totale spese € 30.000.

Compartecipazione del Comune di Carfizzi € .

Contributo richiesto € 30.000,00-

Allegato B Per Enti Locali - Università.

LEGGE REGIONALE 15/03

SCHEDA PROGETTO

A) DATI ANAGRAFICI DEL SOGGETTO PROPONENTE Soggetto 1 proponente COMUNE DI CARFIZZI

2 Telefono 96287041 96287294 E-mail:[email protected]

3 Responsabile del procedimento: Assessore Fortunata Basta

B) DATI DEL PROGETTO

Costo: €. 30.000 Contributo richiesto: €. 30,000,00

DENOMINAZIONE PROGETTO:

"Java arberesche" Settimana della cultura arberesche

IDENTIFICAZIONE DELL'AREA DISCIPLINARIA ED ARTISTICA DELL'INIZIATIVA - Compilare una scheda per ogni iniziativa compresa del progetto- x Progetto innovativo con particolare attenzione al mondo giovanile. Progetto innovativo che utilizza prevalentemente nuove tecnologie. Progetto innovativo che si inserisce in più ampie iniziative di carattere internazionale. Ambito territoriale in cui opera il progetto: Progetto per iniziative che prevedono una circuitazione in ambito nazionale e internazionale. x Progetto per iniziative che prevedono una circuitazione in ambito regionale. Progetto per iniziativa in ambito comunale. Tempo di realizzazione del progetto: x Iniziativa la cui realizzazione è consolidata negli anni. Iniziativa la cui realizzazione prevede una scansione in almeno due anni. x Iniziativa la cui realizzazione si sviluppa nel corso di un anno intero o frazione di anno. Intervento sul piano sociale Ricaduta occupazionale. x Cooperazione con enti pubblici e privati che migliori la realizzazione del progetto.

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE A CORREDO DELL'ISTANZA DI CONTRIBUTO a) Delibera Giunta Municipale di approvazione programma e preventivo delle spese (solo per enti locali) b) Relazione descrittiva del progetto esplicativa degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei mezzi idonei alla realizzazione delle attività, della loro ricaduta, dei soggetti coinvolti. Indicazione dei tempi di realizzaizone del progetto. c) Quadro economico con indicazione analitica delle voci relative alla spesa del progetto. d) Cofinanziamento dell'Ente proponente (specificare quota) e comparticipazione di altri Enti (specificare quota parte) e)Codice Iban Comune di Carfizzi Provincia di Crotone Via Roma, 7 – 88817 - Carfizzi - Tel 0962/87041 Fax 0962/87298 -

I GERMANESI INCONTRO CON GLI ARBERESCHE EMIGRATI IN GERMANIA Legge Regionale 15/03

Progetto: • Relazione descrittiva

• Soggetti coinvolti

• Indicazione tempi di realizzazione

• Quadro economico analitico delle voci di spesa

Comune di Carfizzi Provincia di Crotone Via Roma, 7 – 88817 - Carfizzi - Tel 0962/87041 Fax 0962/87298

Titolo del progetto

“ I Germanesi” Incontro con gli arbereshe emigrati in Germania.

Relazione descrittiva del Progetto

Contesto del progetto

Nel linguaggio popolare della gente di Carfizzi, i “Germanesi” sono i lavoratori del paese stabilitisi in Germania per motivi di lavoro.Sono in definitiva gli “Arbershe” di Germania.

Le minoranze albanesi del Mezzogiorno(dette "Arberesh" dal nome dell'antica terra di provenienza Arberia)rappresentano la più consistente tra le minoranze italiane non di confine. Fondati nel XV secolo, essi sono infatti più di 40 di cui i 3/4 si trovano in Calabria e 3,Carfizzi,S.Nicola e Pallagorio,nella provincia di Crotone. Definiti spesso come musei viventi,essi hanno conservato la lingua e i costumi della terra di origine e,più della madre patria, rispecchiano la cultura classica albanese. La loro storia ed il loro modo di essere da anni richiamano l’interesse dei ricercatori stupiti anche da una specificità artistica,architettonica ed urbanistica che rappresenta il documento più leggibile di una società povera che nei secoli ha difeso la propria identità etnica identificandola materialmente con la casa ed il podere. Dopo tanti secoli queste realtà corrono oggi i pericoli più grandi in quanto la crisi del Mezzogiorno ed i continui flussi migratori le spogliano delle forze migliori mettendone in forse l'identità. Esse,però,non sembrano curarsene. Identità ed integrazione sono per loro indivisibili. Resistono reagendo con una straordinaria ripresa culturale affidata ad un associazionismo che tocca valori sconosciuti nelle realtà vicine. Per i Paesi arbereshe l’emigrazione rappresenta una costante della vita delle loro popolazioni. Nati da una biblica emigrazione, essi sentono verso di essa un paradossale “fatalismo attivo” che, ovunque vadano,riesce a far convivere dentro di loro la potenzialità del proprio lavoro,la voglia di vivere da protagonisti nella nuova realtà e quella di continuare ad esprimersi nella lingua degli avi tenendo sempre presente il ricordo concreto e reale del paese lontano. Conservano gelosamente quel sentirsi popolo tra i popoli,quel valore immenso che si chiama identità culturale e si esprime nella voglia di riunirsi e stare insieme per lenire la nostalgia antica e ascoltare con le orecchie del cuore le sillabe che ricordano gli affetti lontani e rinvigoriscono quel senso delle radici che,distinguendoli,li rende pari agli altri e capaci di integrarsi in piena dignità nella società che li circonda. Da quando,sul finire del secolo scorso iniziarono le migrazioni verso le americhe e poi,negli anni sessanta verso la Germania, migliaia di arbereshe hanno dovuto iniziare una strada il più delle volte senza ritorno. Oggi,ad esempio,centinaia di Carfizzoti lavorano nella sola città di Ludwigshafen,in una sola grande fabbrica chimica. Ma il ricordo della terra lontana non li abbandona mai ed il loro ritorno per le ferie estive non rappresenta solo il momento del riposo dopo un anno di lavoro,ma un periodo di confronto con se stessi,con il proprio passato,con il proprio futuro,con la memoria propria e con quella dei familiari e con tutto quello che il proprio lavoro e la propria lontananza hanno prodotto dentro e fuori di ognuno di essi. Proprio per questo da tanti anni a Carfizzi, gli emigrati che rientrano per le ferie sono gli organizzatori e i protagonisti della “La festa del ritorno” una straordinaria manifestazione culturale che lo scrittore di Carfizzi, Carmine Abate, ha ripreso in uno dei suoi romanzi più letti. Il Comune di Carfizzi ha avviato da tempo una vasta attività di valorizzazione della cultura autoctona arbereshe intesa non solo come identità culturale,ma,soprattutto,come esempio di quella integrazione socio- culturale nella più ampia realtà nazionale e continentale che rappresenta il punto qualificante del processo di unificazione europea e del nuovo modello di sviluppo delle relazioni umane di cui esso vuole essere portatore. La Calabria ed il Mezzogiorno sono da sempre terra di incontro tra civiltà diverse e la completa integrazione della cultura arberesh contribuisce non poco a creare l’atmosfera di tolleranza che ne caratterizza la vita sociale. Il presente progetto prende atto di questa situazione e si struttura in una serie attività che culminano in una manifestazione che si svolgerà in Germania, organizzata dagli emigrati carfizzoti che vivono in quel Paese. Una manifestazione capace di dare nuovi stimoli alla ripresa culturale arbereshe specie tra le giovani generazioni e si intreccia con la volontà espressa dalla Regione Calabria di voler combattere al fianco dei Comuni e delle Associazioni locali questa battaglia di valorizzazione storica e avanzamento culturale.

Contenuti del progetto Questo progetto si presenta come un innovativo esempio di iniziativa volta ad incrementare le relazioni con le comunità di emigrati Arbereshe di Calabria all’estero che hanno conservato lingua e tradizioni del paese di origine. Esso si serve delle metodologie più consolidate degli scambi interculturali per travasare in un incontro tra “Compaesani” i contenuti della storia, della cultura, e della lingua minoritaria arbershe e costruire un momento di ripresa, valorizzazione e ufficializzazione della identità in un contesto nuovo come è quello della più ampia società di accoglienza. Esso prevede che una delegazione fatta di rappresentanze istituzionali, culturali, studentesche, sindacali e associazionistiche delle città tedesche con la maggiore presenza di emigrati di Carfizzi possano vistare e vivere la vita del paese di origine dei lavoratori che tanto dignitosamente hanno contribuito e contribuiscono allo sviluppo delle Germania e che poi una delegazione di rappresentanze di Carfizzi possa recarsi i Germania non solo per rendere la visita ed incontrare gli emigrati nel loro ambiente di accoglienza, ma soprattutto per costruire insieme a loro un evento capace di dare alla cultura Arbershe in quella nazione una dimensione più ufficiale ed elevata. Non più lavoratori italiani che parlano un dialetto diverso, ma uomini e donne che portano con sé una cultura antica e capace di resistere e ravvivarsi continuamente per secoli in tutti gli ambienti ed in tutte le situazioni.

Durante la visita, le organizzazioni degli emigrati organizzeranno una serie di incontri con istituzioni, associazioni, sindacati, scuole,università, luoghi di lavoro, etc. Alla fine tutto questo lavoro culminerà in una ”Giornata della Cultura Arbereshe” durante la quale saranno presentati lavori, artisti, produzioni e specialità gastronomiche proprie della cultura tradizionale arbereshe, filmati della zone e dei momenti più tipici della vita di Carfizzi e delle sue tradizioni. E’ facile notare come il progetto si appalesi chiaramente come un tipico esempio di scambio interculturale finalizzato al recupero ed alla valorizzazione della lingua minoritaria come veicolo di trasmissione ,al di fuori dei confini regionali delle tradizioni delle popolazioni albanesi. Per realizzare questi contenuti esso si serve degli strumenti propri degli scambi interculturali mettendo in condizioni di operoso confronto in una fase l’intera popolazione di Carfizzi e le rappresentanze della società tedesca e nell’altra le rappresentanze di Carfizzi con la popolazione della città di accoglienza degli emigrati. Entrambi gli incontri saranno seguiti da una fase di valutazione e di follow-up necessarie per verificare le attività, le ricadute ed il perseguimento degli obiettivi del progetto ed eventualmente porre in atto le necessarie correzioni in modo da poter raggiungere con la sua realizzazione il massimo dei risultati possibili,

Obiettivi e ricadute del progetto

Il progetto ha l’obiettivo primario di contribuire a collegare, attraverso la valorizzazione della presenza degli emigrati e la messa in rete delle loro iniziative, la cultura arbershe ai grandi movimenti delle culture minoritarie europee, dando nuova dignità alla “diaspora” dei lavoratori che nelle varie società di accoglienza si ritrovano ad essere una minoranza culturale senza collegamenti ed espressioni ufficiali della loro cultura di origine. Esso,però, vuole rappresentare anche una straordinaria occasione per l’Amministrazione Comunale soprattutto per i giovani di Carfizzi di impegnarsi nella organizzazione di un evento culturale con risvolti chiaramente internazionali che non si consuma solo nelle visite e negli incontri del programma, ma si sviluppa in una successione di fasi tutte ugualmente importanti. Per ultimo,ma assolutamente non meno importante, il progetto vuole offrire al paese una opportunità di richiamo turistico da collegare agli sforzi che la Regione Calabria sta ponendo in atto per dare nuova linfa a questo settore strategico dell’economia regionale. Nei 3 paesi del distretto arbereshe della provincia di Crotone, questa politiche si stanno concretizzando nella realizzazione di in un “albergo diffuso” sul quale sono riposte tante speranze di ripresa della povera economia delle famiglie del paese che pere concretizzarsi hanno bisogno di un risveglio socio-culturale al quale l’Amministrazione Comunale vuole contribuire anche impegnandosi nella realizzazione di progetti come questo.

Mezzi idonei alla realizzazione delle attività Il Comune di Carfizzi dispone di tutti i mezzi e gli strumenti necessari per dare al progetto ed alle sue attività una valenza provinciale per quanto riguarda il bacino di utenza dei fruitori diretti, ma destinato ad avere risonanza Europea ed internazionale per quanto riguarda i collegamenti con la realtà culturale del continente. In primo luogo dispone di un anfiteatro comunale capace di quasi 1000 posti,completo di spogliatoi e camerini che,a più di 20 anni dalla sua costruzione, ha pochi ancora eguali in Calabria anche per la sua vicinanza a l Centro storico e per la possibilità di coinvolgere nelle sue rappresentazioni la totalità della popolazione che, grazie a questo ha sviluppato negli anni una grande capacità di interagire e relazionarsi con i diversi aspetti delle espressioni artistiche. In secondo luogo un centro storico ed una piazza capaci di portare il visitatore direttamente nell’atmosfera della cultura arbereshe. In terzo luogo un gran numero di emigrati nelle città del Nord Italia e dell’Europa centrale che ritornano in paese nel periodo di realizzazione dell’evento principale del progetto non solo per portare il loro contributo ideale ed operativo alla sua realizzazione, ma anche e soprattutto per riportarne gli effetti nelle città in cui lavorano e nelle quali essi e le loro famiglie conservano gelosamente i tesori della lingua e della cultura arbereshe. Ed infine, una cultura della organizzazione e della ospitalità di eventi di valenza internazionale della quale sono impregnati tutti suoi abitanti che, grazie alle decine e decine si progetti di scambi interculturali giovanili, ormai da più di 20 anni inquadrano la loro quotidianità nel divenire della riunificazione europea.

Soggetti coinvolti I soggetti coinvolti nella preparazione e nella attuazione del progetto sono molti. Essi sono già stati contattati e, ognuno per le sue competenze, stanno già lavorando alla sua realizzazione. I principali sono: Amministrazione Comunale di Carfizzi; Amministrazione Provinciale di Crotone; Assessorato alla Cultura della Regione Calabria; Giovani di Carfizzi e Associazioni culturali di Carfizzi e dei paesi vicini; Popolazione di Carfizzi; Rappresentanze degli emigrati di Carfizzi in Italia e all’estero; Amministrazioni comunali della Città di Ludwigshafen a/Rh, di Remsheid e di altre città della Germania; Sindacati dei lavoratori tedeschi; Associazioni degli emigrati di Carfizzi in Germania.

Tempi di realizzazione

La fase di preparazione del progetto è già stata avviata da alcuni mesi prendendo contatto con i partner nel prossimo periodo Gennaio/giugno fino a trovare la prima concretizzazione nella vista della rappresentanze tedesche a Carfizzi. Seguirà una nuova fase di valutazione e preparazione che si protrarrà fino alla visita delle rappresentanza di carfizzi nelle città tedesche di accoglienza degli emigrati. La successiva fase di valutazione e follow-up servirà a mettere a fuoco le attività svolte nella prospettiva di nuove iniziative capaci di apportare ulteriori benefici alla valorizzazione della cultura e della lingua minoritari anche in rapporto allo sviluppo sociale e turistico del paese. Questa edizione del progetto potrà ritenersi conclusa nei mesi di settembre/ottobre 2010.

Cronologia del Progetto -Gennaio 2011: Avvio della fase di preparazione con presa di contatto di tutti i soggetti coinvolti; -Gennaio 2011: Preparazione progetto per Regione Calabria; -Gennaio- Giugno 2011: Coinvolgimento ulteriori partner e fund- raising per la realizzazione del progetto; -Una settimana tra il 18 luglio e il 15 agosto 2011: Visita delle delegazioni tedesche a Carfizzi; -Agosto/Ottobre 2011: Valutazione e follow-up della prima fese del progetto; -Settembre/Ottobre 2011: Vista delle delegazioni di Carfizzi In Germania con attività culturali. -Ottobre/novembre 2011: Chiusura del progetto.

QUADRO ECONOMICO con indicazione analitica delle voci di spesa

1) Spese di preparazione: a)Contatti, studi di fattibilità, approfondimenti: € 2.000 2) Realizzazione della visita delle delegazioni tedesche a Carfizzi: a) Ospitalità 20 ospiti x 1 settimana € 8.000 b) Spese di organizzazione di mostre, seminari e Altre voci di programma € 3.000 3) Realizzazione della visita delle rappresentanze di Carfizzi in Germania. a) Spese di documentazione € 1.000 b) Spese viaggio 20 partecipanti € 8.000 c)Spese di sistemazione ...... € 7.000 d) Spese per manifestazioni e seminari 4)Spese per attività di valutazione e follow-up a)Spese per attività di documentazione € 2.000 b)Spese per la messa in rete delle iniziative culturali degli emigrati arbereshe € 2.000

Totale spese € .33.000,00 Compartecipazione del Comune di Carfizzi € 3.000,00

Contributo richiesto € 30.000,00

Allegato B Per Enti Locali - Università.

LEGGE REGIONALE 15/03

SCHEDA PROGETTO

A) DATI ANAGRAFICI DEL SOGGETTO PROPONENTE Soggetto 1 proponente COMUNE DI CARFIZZI

2 Telefono 96287041 96287294 E-mail:[email protected]

3 Responsabile del procedimento: Assessore Fortunata Basta

B) DATI DEL PROGETTO

Costo: €. 33.000,00 Contributo richiesto: €. 30,000,00

DENOMINAZIONE PROGETTO:

I GERMANESI "INCONTRO CON GLI ARBERESCHE EMIGRATI IN GERMANIA "

IDENTIFICAZIONE DELL'AREA DISCIPLINARIA ED ARTISTICA DELL'INIZIATIVA - Compilare una scheda per ogni iniziativa compresa del progetto- x Progetto innovativo con particolare attenzione al mondo giovanile. Progetto innovativo che utilizza prevalentemente nuove tecnologie. x Progetto innovativo che si inserisce in più ampie iniziative di carattere internazionale. Ambito territoriale in cui opera il progetto: x Progetto per iniziative che prevedono una circuitazione in ambito nazionale e internazionale. Progetto per iniziative che prevedono una circuitazione in ambito regionale. Progetto per iniziativa in ambito comunale. Tempo di realizzazione del progetto: x Iniziativa la cui realizzazione è consolidata negli anni. Iniziativa la cui realizzazione prevede una scansione in almeno due anni. x Iniziativa la cui realizzazione si sviluppa nel corso di un anno intero o frazione di anno. Intervento sul piano sociale Ricaduta occupazionale. x Cooperazione con enti pubblici e privati che migliori la realizzazione del progetto.

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE A CORREDO DELL'ISTANZA DI CONTRIBUTO a) Delibera Giunta Municipale di approvazione programma e preventivo delle spese (solo per enti locali) b) Relazione descrittiva del progetto esplicativa degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei mezzi idonei alla realizzazione delle attività, della loro ricaduta, dei soggetti coinvolti. Indicazione dei tempi di realizzaizone del progetto. c) Quadro economico con indicazione analitica delle voci relative alla spesa del progetto. d) Cofinanziamento dell'Ente proponente (specificare quota) e comparticipazione di altri Enti (specificare quota parte) e)Codice Iban