«Ciak Si Gioca»: Buona La Prima Per Il Napoli Di De Laurentiis
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20 venerdì 24 settembre 2004 09,05 Paralimpiadi Rai2 Jan Ullrich vince la Coppa Sabatini e punta al mondiale 11,25 Coppa Davis: ITA-POL RasiSportSat Ciclismo, il tedesco batte allo sprint Pellizzotti e Boogerd. Domani il Giro dell’Emilia 12,00 Tennis, Wta di Pechino Eurosport PECCIOLI (Pisa) Jan Ullrich è felice: vince la 52ª Coppa Sabatini e dimostra Lo spagnolo Javier Pascual Rodri- a tutti che la forma è quella giusta in vista del mondiale di Verona di domenica guez (Kelme) ha vinto la 18ª tappa 13,00 Studio sport Italia1 3 ottobre. Ullrich si è imposto in uno sprint a tre regolando l'azzurro Franco della Vuelta, 196 km tra Bejar e Avi- Pellizzotti e l'olandese Michael Boogerd. Il tedesco, ora, cercherà conferme la, mentre l'altro spagnolo Roberto 15,00 Ciclismo, Vuelta: 19ª tappa Eurosport domani al Giro dell'Emilia e, se lo strappo di San Luca dovesse dargli altre Heras (Liberty) ha conservato il co- buone sensazioni, come quelle avute ieri sui colli di Peccioli, allora avrà la mando della classifica generale. 18,10 Sportsera Rai2 certezza sarà tra gli uomini da battere nella corsa iridata. «Questa corsa per Rodriguez ha battuto in volata il co- me è stata una prova del mondiale, ma non la prova generale», dice Ullrich, lombiano Ivan Parras, ultimo com- 20,30 Ascoli-Catanzaro SkySport1/Calcio1 facendo intuire che quella sarà l'Emilia. Si ferma pochi istanti con i giornalisti, pagno di una fuga cominciata dopo ha fretta di ripartire e voglia di rimanere concentrato, ma non può nasconder- 25 km dal via da un gruppetto di 10 22,15 Boxe, camp. it. “mosca” RaiSportSat si: «Sono in buona condizione, del resto avevo detto che avrei partecipato al corridori. I leader della corsa, He- mondiale solo se fossi stato sorretto dalla forma». Secondo Mario Kummer, il ras, Perez, Valverde e Mancebo so- 22,50 Il meglio di... Lo sciagurato Egidio SkySport1 suo direttore sportivo, «Jan è in grande condizione, l'ho rivisto come nell'ulti- no arrivati in un fazzoletto sotto le ma settimana del Tour». La sfida mondiale è già partita. «Il percorso di celebri muraglie di Avila, a 1'24’’ dal lo sport in tv 01,40 Pit Lane Rai2 Verona - spiega Ullrich - è duro, mi piace». Vuelta vincitore di tappa. GiorniGiorni GiorniGiorni didi StoriaStoria didi StoriaStoria Una passione Una passione libertaria libertaria Oggi Oggi in edicola il libro in edicola il libro con l'Unità a € 4,00 in più con l'Unità a € 4,00 in più Massimo Solani Dai campetti polverosi proprio qui due anni fa ROMA Ci sono predestinati e umili dei dilettanti agli stadi “pedatori”. Ci sono calciatori che esor- della massima serie discono in serie A a 16 anni e altri inve- Storia dell’attaccante che ce che il palcoscenico più luminoso lo ‘‘ scoprono soltanto a 30 anni dopo una con i suoi gol sta facendo vita passata a rincorrere il destino sui campetti di periferia, dove i calci degli sognare il Messina avversari fanno più male e i tuoi gol, quando va bene, finiscono nei tabellini di un giornale locale nascosti fra le pagi- L’articolo su Zampagna a pag. 20 de l’Unità dell’8 novembre 2002 ne di cronaca nera. Riccardo Zampa- gna è il prototipo del calciatore della seconda specie, e ora che ha scoper- di una stagione che lascia l’amaro in to la serie A (o for- Ricky bocca, il sapore di un sogno cullato per se ora che la serie 30 anni da lui e dalla città tutta e poi A ha scoperto lui) svanito. Riccardo, l’ultras in campo, si “Riccardone”, co- becca anche qualche fischio dalla curva, me lo chiamano ma l’amore è così e quando c’è di mez- gli amici di una vi- Zampagna zo la delusione succede anche che le ta, ha ricomincia- carezze si trasformino in rancori. to a fare quello In estate Zampagna si rimette in che ha sempre fat- marcia, con destinazione Messina. La to da dieci anni a Ternana e il club del presidente Pietro questa parte: se- Franza non raggiungono un accordo gnare e segnare per la risoluzione della comproprietà e ancora, arrampi- Centravanti il verdetto delle buste dice Sicilia. Ma carsi con la forza anche serie A, quella serie A inseguita dei gol e la sola per tanti anni passo dopo passo, rete grinta lungo quel- dopo rete. Le voci di mercato lo vorreb- la scala che dai bero altrove ma la società crede ferma- campionati dilet- mente in questo ragazzone dal carattere tanti umbri l’ha spigoloso («ma solo in campo - ci tiene condotto fino a col cuore con l’Arezzo, e due anni dopo ancora a precisare - fuori sono un pezzo di San Siro. Sempre in B, questa volta con il Cosenza di pane»), si impunta e decide di scom- a braccia alzate, Bortolo Mutti l’uomo che cinque gior- mettere su di lui nonostante a Messina gradino dopo gra- ni fa lo ha lanciato anche in serie A al siano arrivati l’attaccante serbo Iliev ed dino, a festeggia- cospetto di Francesco Totti. Poi ci sono un veterano della massima serie come re l’ultima rete. Siena, ancora Cosenza ed infine la sua Nicola Amoruso. «Francamente non La storia di a sinistra prima volta a Messina. Unica costante i me la sento - confida Riccardo - sono Riccardo inizia a gol: 18 nel suo primo anno sullo Stret- molto onesto, io non sono un giocatore Borgo Rivo, peri- to. Un bottino che gli vale la realizzazio- adatto al campionato di serie A». E si feria popolare di ne di un sogno, il ritorno a casa con la sbaglia. Scontata una giornata di squali- Terni a qualche chilometro dalle accia- maglia della Ternana. La stagione inizia fica Riccardo esordisce alla seconda di ierie, cuore pulsante di una città che alla grande, la Ternana sembra volare campionato in casa, nel nuovo stadio sulle colate d’acciaio ha saputo ricostru- È un uomo con la valigia verso la massima serie ma poi si perde San Filippo, contro la Roma. È una fu- irsi dopo i bombardamenti della secon- in una crisi inspiegabile. «Se andiamo ria: si procura un calcio di rigore, colpi- da guerra mondiale e una triste eredità Riccardo Zampagna è nato a Terni il 15 novembre 1974. in serie A - dice Riccardo - col premio sce un palo nell’azione del raddoppio di cadaveri rimasti sotto le macerie. Centravanti veccho stile sia per caratteristiche fisiche (è promozione regalo un autobus ai Freak messinese e poi realizza il gol vittoria Gente umile che ha imparato sulla pro- alto 1.80 per un peso forma di circa 80 kg) che per senso per le trasferte». Loro in cambio gli fan- con un “cucchiaio” tanto pazzo quanto pria pelle il valore del lavoro e della del gol ha una carriera da vero “uomo con la valigia” no dono di un drago, simbolo della bello su Pelizzoli, che è 195 centimetri fatica. E di fatica Riccardo ne fa tanta su iniziata con la squadra dell’Amerina (Campionato squadra, che Riccardo si mette al collo di portiere. Passano tre giorni e il Messi- e giù per i campetti dei dilettanti di dilettanti) passando poi per Pontevecchio (ancora e bacia dopo ogni gol. 21 volte alla fine na vola a Milano per affrontare i cam- mezza Umbria con la maglia dell’Ame- dilettanti), Triestina (C2), Arezzo, Brescello a Catania pioni d’Italia. Zampagna soffre per 60 rina, prima, e della Pontevecchio poi. (serie C1). In serie B, Zampagna approda nel 1999 con la minuti come tutta la squadra, ma alla Quando non è in campo, Riccardo è in maglia del Cosenza dopo un breve periodo di prova con il «Non me la sento prima occasione da rete infila Dida di curva Est allo stadio “Libero Liberati” Perugia in intertoto. Colleziona 29 presenze e 10 gol, ‘‘ testa per la vittoria dei giallorossi. È la di Terni in mezzo ai Freak Brothers. prima di rimettersi in viaggio verso Siena. Riccardo segna non sono adatto sua consacrazione, sette anni dopo l’ul- Ultras tosti e di sinistra, che alla sciarpa sette reti, ma alla fine del campionato sceglie di nuovo il alla A». I dubbi tima partita nei dilettanti. «Adesso spe- rossoverde delle “Fere” alternano la sud, questa volta Messina dove segna 18 gol nella stagione ro di continuare su questa strada, an- bandiera della Palestina e quella con il 2002/2003. In estate il sogno di Riccardo diventa realtà e dell’estate ora che se mi rendo conto che sarà sempre “Che” Guevara. «Sono nato in Umbria l’attaccante ternano torna a casa nella squadra rossoverde. sono soltanto più difficile - dice Riccardo - per il sem- - racconta l’attaccante - una delle Con la maglia della Ternana segna 21 reti, poi in estate plice fatto che adesso mi conoscono». “regioni rosse” per eccellenza. Sono un torna a Messina. Il 19 settembre Zampagna esordisce in L’esultanza di pria ricchezza equamente con chi è sta- Rocco i primi passi nel calcio vero, quel- un ricordo Perché certi sogni si realizzano davve- nostalgico del vecchio Pci: comunisti serie A, col botto anzi col cucchiaio. Suo il gol vittoria Zampagna dopo to meno fortunato». lo professionistico. Ma è il primo gradi- ro, hanno solo bisogno di un po’ di erano Tito e Che Guevara. Credo che contro la Roma nella seconda di campionato. il gol vittoria A 23 anni la prima grande chiama- no soltanto e da allora Riccardo non si tempo e di qualche goccia di sudore in ogni individuo debba dividere la pro- contro il Milan ta: la Triestina in serie C2, e col Nereo ferma più: due anni dopo è in serie C1 più.