ORIGINALE

COMUNE DI PROVINCIA DI ______

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 29-04-2011

OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA C.I.S.I. ED ENTI CON= SORZIATI PER LA GESTIONE DEGLI ACCOGLIMENTI DI PERSONE DISABILI IN STRUTTURE RESIDENZIALI CONVEN= ZIONATE E DEFINIZIONE CONTRIBUTO REG.LE ANNO 2010.

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L'anno duemilaundici, il giorno ventinove del mese di aprile alle ore 20,30, nella sala comunale, in seguito a convocazione disposta con avviso contenente l’ordine del giorno, recapitato ai singoli consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale. Sono intervenuti i Signori:

VISINTIN CRISTINA Presente FEDELE LUCIO Presente VISINTIN FRANCESCA Presente MEDEOT DANIELE Presente SARTORI LUCA Presente SALEPPICO PAOLO Presente NADALI ELVINO Presente MUCCHIUT GIOVANNI Presente BEVILACQUA MARIALUISA Assente MEDEOT LUANA Presente BREGANT EMANUELE Presente FERESIN SILVANO Presente TOFFUL FABRIZIO Presente

Presiede il VISINTIN CRISTINA.

Assiste il Segretario Comunale, dott. Avv. MONETTI MARIA CONCETTA.

Constatato il numero legale degli intervenuti, il Sindaco espone la proposta iscritta all’ordine del giorno e su questa il Consiglio comunale adotta la seguente deliberazione, previa assunzione dei pareri previsti dall’art.49 del D.Lgs. n.267 del 18-08-2000. OGGETTO: Approvazione della Convenzione tra Consorzio Isontino Servizi Integrati - CISI - e gli Enti consorziati per la gestione degli accoglimenti di persone disabili in strutture residenziali convenzionate e definizione quota di contributo regionale anno 2010.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che - La Provincia di Gorizia e i Comuni di Gorizia, , Grado, , Gradisca d'Isonzo, , Mariano del Friuli, Medea, , , Doberdò del Lago, , Farra d'Isonzo, Fogliano -Redipuglia, , Mossa, Romans d'Isonzo, , San Canzian d'Isonzo, , , San Pier d'Isonzo, Savogna d'Isonzo, , hanno costituito il C.I.S.I. con la sottoscrizione della convenzione n. 6643 dd. 8 aprile 1998 e allegato Statuto in osservanza degli artt. 6, comma 2, lettera b) e 27 della L.R. 25.09.1996 n. 41 per la predisposizione e la gestione di interventi e servizi previsti dall'art. 6, comma 1, lettere e), f), g), h), ed i) della L.R. 41/96 che possono essere gestiti in forma diretta o attraverso convenzioni con idonei soggetti privati, come previsto dall'art. 6, comma 8 della L.R. 41/96; - L'art. 5 dello Statuto prevede anche la possibilità che il Consorzio possa gestire altri servizi e a tal fine, nell'ambito della valorizzazione dei rapporti di collaborazione e cooperazione, può stipulare apposite convenzioni con gli Enti consorziati e con altri Enti pubblici per l'estensione dei propri servizi, su esigenze espresse dalla comunità territoriale, prevedendo, tra le possibili entrate del Consorzio, anche trasferimenti della Provincia e degli altri Enti o privati con i quali vengono stipulate convenzioni o accordi; - I Comuni, in riferimento all'evoluzione normativa registrata a partire degli anni `90 nel settore socio- assistenziale, gestiscono in via diretta ai sensi della L.R. n.6/06 il ricovero in strutture residenziali di persone inabili /disabili/handicappate; - Da una analisi della situazione in atto è emersa la necessità di prefigurare una rete di riferimento organica per la gestione degli accoglimenti di persone disabili in strutture residenziali che nel contempo possa prospettare una ripartizione dei costi più omogenea capace di superare l'attuale divario di costi per l'utenza accolta presso strutture gestite direttamente dal CISI e per quella accolta presso altre strutture a carico diretto dei Comuni di residenza che risulta essere pari a n. 33 unità al 31.12.2009; Considerato che gli Enti consorziati riconoscono il CISI quale strumento in grado di attuare solidarietà tra gli enti locali nel settore socio assistenziale e contenitore qualificato e capace di gestire ulteriori interventi in un quadro unitario di presa in carico e di contribuire allo sviluppo del sistema socio assistenziale locale, I'Assemblea consortile ha valutato che tali interventi e servizi siano gestirti dal CISI secondo quanto previsto dagli artt. 5 e 25 dello Statuto consortile; Preso atto che - la Direzione regionale alla Salute e alla Protezione Sociale ha condiviso i suddetti obiettivi e che la stessa Direzione ha accolto la proposta del CISI di far rientrate anche tali interventi tra le finalità e gli obiettivi di cui alla L.R. 41/96, approvando conseguentemente che gli stessi interventi rientrino nelle provvidenze previste dalla normativa in parola, finanziate ai sensi dell'art. 20; - la Regione ha pertanto accolto l'istanza di contributo avanzata dal CISI ai sensi dell'art. 20 della medesima legge per l'anno 2010, al cui interno sono stati inclusi anche gli interventi suddetti, riconoscendo gli stessi per un periodo pari a mesi cinque a partire dal 1 agosto 2010; Considerato che l'Assemblea consortile, nella seduta dd. 20 luglio 2010, ha approvato specifiche Linee di indirizzo per il trasferimento al CISI della gestione degli accoglimenti di persone disabili in strutture extra CISI e per la gestione a regime, con alcune modifiche al testo risultanti dal verbale dell'Assemblea consortile della stessa seduta, e contestualmente, tra l'altro, ha convenuto che la necessaria convenzione atta a regolare la suddetta materia sia sottoscritta da tutti gli enti consorziati, al fine di creare un sistema unico, condiviso e solidale, dando atto che a far data 1 agosto 2010 sono interessati unicamente i Comuni di: Gorizia, Monfalcone, Grado, Romans d'Isonzo, Gradisca d'Isonzo, Ronchi dei Legionari, San Canzian d'Isonzo, Staranzano e Cormons; Rilevato che attraverso l'apporto tecnico e politico, tenuto conto di quanto deciso nell' incontro del Gruppo ristretto dell'Assemblea consortile dd. 9 novembre u.s., le parti hanno concordato i contenuti del testo definitivo dello schema di convenzione atta a regolare la materia, oggetto del presente atto approvata dall'Assemblea consortile in data 26.11.2010 con Deliberazione n. 18; Ritenuto di approvare lo schema di "Convenzione tra Consorzio Isontino Servizi Integrati - CISI - e gli Enti consorziati per la gestione degli accoglimenti di persone disabili in strutture residenziali convenzionate", documento allegato al presente atto per farne parte integrante; Visto il D. Lgs, n. 267/00; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, 1° comma, del D.Lgs. n. 267/2000. Vista la L. R. 1/06; Con voti UNANIMI, palesemente espressi

Delibera

1) di approvare, per le ragioni meglio espresse in premessa, lo schema di "convenzione tra Consorzio Isontino Servizi Integrati - CISI - e gli Enti consorziati per la gestione degli accoglimenti di persone disabili in strutture residenziali convenzionate", allegato al presente atto per farne parte integrante.

Con separata votazione UNANIME, palesemente espressa, dichiara il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 1, comma 19, della L.R. 11.12.2003, n. 21 e successive modifiche, stante l'urgenza.

* * * * * CONVENZIONE TRA CONSORZIO ISONTINO SERVIZI INTEGRATI – CISI E GLI ENTI CONSORZIATI PER LA GESTIONE DEGLI ACCOGLIMENTI DI PERSONE DISABILI IN STRUTTURE RESIDENZIALI CONVENZIONATE Tra - II Consorzio Isontino Servizi Integrati - C.I.S.I. (C:F: 80000750317), di seguito denominato C.I.S.I., avente sede legale ed amministrativa in Gradisca d'Isonzo, via Zorutti n. 35, Codice Fiscale 80000750317, nella persona di Renato Mucchiut, Presidente pro tempore, nato a Cormons il 12 febbraio 1948, ai sensi ed in esecuzione della delibera dell'Assemblea consortile n. 9/DA dd. 27/04/2010; e gli enti consorziati: - Provincia di Gorizia Corso Italia n. 55 34170 GORIZIA Codice fiscale.00123060311, nella persona di ...... - Comune di Gorizia, p.zza Municipio n. 1 34170 GORIZIA Codice fiscale. 00122500317, nella persona di ..... - Comune di Monfalcone, p.zza della Repubblica n. 8 34074 MONFALCONE Codice fiscale.00123030314, nella persona di ...... - Comune di Grado, p.zza Biagio Marin n. 4 34073 GRADO Codice fiscale. 00064240310, nella persona di ...... - Comune di Ronchi dei Legionari, p.zza Unità n. 1 34077 RONCHI DEI LEGIONARI Codice fiscale.00123470312, nella persona di ...... - Comune di Gradisca d'Isonzo, via M. Ciotti n. 49 34072 GRADISCA D'ISONZO Codice fiscale. 80002050310, nella persona di ...... - Comune di Staranzano, p.zza Dante Alighieri n. 26 34079 STARANZANO Codice fiscale.00123080319, nella persona di ...... - Comune di Mariano del Friuli, p.zza Municipio n. 6 34070 MARIANO DEL FRIULI Codice fiscale 00123460313, nella persona di ...... - Comune di Medea, via Torriani n. 5 34076 MEDEA Codice fiscale.00122990310, nella persona di ...... - Comune di Capriva del Friuli, p.zza Vittoria n. 3 34070 CAPRIVA DEL FRIULI Codice fiscale. 80002280313, nella persona di ...... - Comune di Cormons, p.zza XXIV Maggio n. 22 34071 CORMONS Codice fiscale. 80002830315, nella persona di ...... - Comune di Doberdò del Lago, via Roma n. 13 34070 DOBERDO' DEL LAGO Codice fiscale. 81000450312, nella persona di ...... - Comune di Dolegna del Collio, p.zza Municipio n. 5 34070 DOLEGNA DEL COLLIO Codice fiscale. 80000920316, nella persona di ...... - Comune di Farra d'Isonzo, p.zza Vittorio Emanuele III n. 10 34070 FARRA D'ISONZO Codice fiscale. 800001690314, nella persona di ...... - Comune di Fogliano Redipuglia, via San Michele n. 11 34070 FOGLIANO REDIPUGLIA Codice fiscale 00123380313 nella persona di ...... - Comune di Moraro, via Francesco Petrarca n. 15 34070 MORARO Codice fiscale. 00123470312, nella persona di ...... - Comune di Mossa, via XXIV Maggio n. 59 34070 MOSSA Codice fiscale.0012340318, nella persona di ...... - Comune di Romans d'Isonzo, via La Centa n. 6 34076 ROMANS D'ISONZO Codice fiscale. 80001870312, nella persona di ...... - Comune di Sagrado, via Dante Alighieri n. 19 34078 SAGRADO Codice fiscale. 80002010314, nella persona di ...... - Comune di San Canzian d'Isonzo, largo Garibaldi n. 37 34071 SAN CANZIAN D'ISONZO Codice fiscale. 81001530310, nella persona di ...... - Comune di San Floriano del Collio, via Castello n. 3 34070 SAN FLORIANO DEL COLLIO Codice fiscale. 80002870311, nella persona di ...... - Comune di San Lorenzo Isontino, via Boschetto n. 1 34070 SAN LORENZO ISONTINO Codice fiscale.00123480311, nella persona di ...... - Comune di San Pier d'Isonzo, via Roma n. 39 34070 SAN PIER D'ISONZO Codice fiscale.00123390312, nella persona di ...... - Comune di Savogna d'Isonzo, via I Maggio n. 140 34070 SAVOGNA D'ISONZO Codice fiscale. 80002990317. nella persona di ...... - Comune di Turriaco, p.zza Libertà n. 4 34070 TURRIACO Codice fiscale.00122480312, nella persona di ...... - Comune di Villesse, via Roma n. 16 34070 VILLESSE Codice fiscale. 80002350314, nella persona di ...... premesso: 1. che la Provincia di Gorizia e i Comuni di Gorizia, Monfalcone, Grado, Ronchi dei Legionari, Gradisca d'Isonzo, Staranzano, Mariano del Friuli, Medea, Capriva del Friuli , Cormons, Doberdò del Lago, Dolegna del Collio, Farra d'Isonzo, Fogliano -Redipuglia, Moraro, Mossa, Romans d'Isonzo, Sagrado, San Canzian d' Isonzo, San Floriano del Collio, San Lorenzo Isontino, San Pier d'Isonzo, Savogna d'Isonzo, Turriaco, Villesse hanno costituito il C.I.S.I. con la sottoscrizione della convenzione n. 6643 dd. 8 aprile 1998 e allegato Statuto in osservanza degli artt. 6, comma 2, lettera b) e 27 della L.R. 25.09.1996 n. 41 per la predisposizione e la gestione di interventi e servizi previsti dall'art. 6, comma 1, lettere e), f), g), h), ed i) della L.R. 41/96: • centri socio-riabilitativi ed educativi diurni per persone handicappate di età compresa tra 14 e 35 anni; • centri socio-riabilitativi ed educativi diurni rivolti ad ultra trentacinquenni con handicap stabilizzato, attivabili anche all'interno delle strutture di cui sopra; • soluzioni abitative protette alternative all'istituzionalizzazione; • centri residenziali per gravi e gravissimi; • attività volte ad assicurare l'inserimento lavorativo; 2. che i predetti interventi e servizi possono essere gestiti in forma diretta o attraverso convenzioni con idonei soggetti privati, come previsto dall'art. 6, comma 8 della L.R. 41/96; 3. che V'art. 5 dello Statuto prevede anche la possibilità che il Consorzio possa gestire altri servizi e a tal fine, nell'ambito della valorizzazione dei rapporti di collaborazione e cooperazione, può stipulare apposite convenzioni con gli Enti consorziati e con altri Enti pubblici per l'estensione dei propri servizi, su esigenze espresse dalla comunità territoriale. Tale modalità comporta separata contabilizzazione dell'onere economico a carico dell'Ente richiedente; 4. che I' art. 25 alla lettera c) prevede, tra le possibili entrate del Consorzio, anche trasferimenti della Provincia e degli altri Enti o privati con i quali vengono stipulate convenzioni o accordi; 5. che i Comuni, in riferimento all'evoluzione normativa registrata a partire degli anni `90 nel settore socio-assistenziale, gestiscono in via diretta il ricovero in strutture residenziali di persone inabili /disabili/handicappate e rientranti negli interventi di cui alla L. R. n. 6/06 in qualità di integrazione retta; 6. che l'Assemblea consortile ha attivato un processo di valutazione in merito alla possibilità che il CISI gestisca, sotto il profilo tecnico ed amministrativo-finanziario, interventi residenziali anche in regime di convenzione, a partire dalla persone disabili già accolte in diversi istituti o comunità della regione o fuori regione al dicembre 2009 a carico dei relativi Comuni; 7. che attualmente per i Comuni esiste un notevole divario di costi per l'utenza accolta presso strutture gestite direttamente dal CISI e per quella accolta presso altre strutture e che nel contempo si evidenzia l'esigenza di implementare la rete dei servizi rivolti al " DuranteDopo di Noi", (locuzione ormai in uso per definire interventi e servizi atti a supplire la perdita dei genitori o la loro fragilità ad occuparsi del figliola disabile anche nell'ottica di preparare l'inevitabile futuro distacco), prefigurando modalità più organiche e coerenti con il progetto di vita delle persone; 8. che gli Enti consorziati riconoscono il CISI quale strumento in grado di attuare solidarietà tra gli enti locali nel settore socio assistenziale e contenitore qualificato e capace di gestire ulteriori interventi e di contribuire allo sviluppo del sistema socio assistenziale locale; 9. che l'Assemblea consortile ha valutato che tali interventi e servizi siano gestirti dal CISI secondo quanto previsto dagli artt. 5 e 25 dello Statuto consortile; 10. che la Direzione regionale alla Salute e alla Protezione Sociale condivide i suddetti obiettivi e finalità in quanto corrispondenti alle finalità ed agli obiettivi della L.R. 41/96, approvando conseguentemente che gli stessi rientrino nelle provvidenze previste dalla normativa in parola; 11. che al 31 dicembre 2009, in base ad una specifica ricognizione attuata dal CISI in accordo con i Comuni interessati, sono risultate accolte presso diversi istituti/comunità residenziali della regione e fuori regione n. 33 persone; 12. che la suddetta Direzione regionale pertanto ha accolto l'istanza di contributo avanzata dal CISI ai sensi dell'art. 20 della medesima legge per l'anno 2010, al cui interno sono stati inclusi anche gli interventi suddetti, riconoscendo gli stessi per un periodo pari a mesi cinque a partire dal 1 agosto 2010; 13. che con DGR 6 maggio 2010 n. 859 la Regione A. F V-G ha approvato gli "Indirizzi per la compartecipazione delle persone disabili al costo delle rette di servizi a ciclo residenziale e diurno"; 14. che l'Assemblea consortile, in considerazione di quanto sopra espresso, nella seduta dd. 20 luglio 2010 ha approvato specifiche linee di indirizzo per il trasferimento al CISI della gestione degli accoglimenti di persone disabili in strutture extra CISI e per la gestione a regime, e che nella stessa seduta, tra l'altro, si è convenuto che la necessaria convenzione atta a regolare la suddetta materia sia sottoscritta da tutti gli enti consorziati, al fine di creare un sistema unico, condiviso e solidale, dando atto che a far data 1 agosto 2010 sono interessati unicamente i Comuni di: Gorizia, Monfalcone, Grado, Romans d'Isonzo, Gradisca d'Isonzo, Ronchi dei Legionari, San Canzian d'Isonzo e Staranzano, Cormons; 15. che l'Assemblea consortile nella seduta dd 26.11.2010, contestualmente all'approvazione della presente convenzione ha di fatto ridefinito alcuni contenuti inerenti le suddette linee di indirizzo; 16. che diviene opportuno approfondire le modalità di gestione delle procedure inerenti la partecipazione alla spesa dell'utenza (valutazione, introiti, controllo, contenziosi, ecc.), tenendo anche conto della situazione più generale inerente i complessivi accoglimenti a ciclo residenziale; tutto ciò premesso tra i sopra citati Enti si conviene e si stipula la seguente convenzione: ART. 1 Le premesse costituiscono parte integrante della presente convenzione ART. 2 Finalità I sunnominati enti contraenti condividono la finalità di consolidare il sistema locale dei servizi e degli interventi a favore del " Durante - Dopo di Noi", creando un sistema unico condiviso e solidale. Si prefiggono inoltre di creare una rete di riferimento organica capace di dare continuità al progetto di vita delle persone attraverso un sistema articolato e diversificato di servizi e prestazioni, nonché di addivenire progressivamente ad una ripartizione più omogenea della spesa in tale settore. ART. 3 Oggetto della Convenzione La convenzione ha per oggetto la regolazione dei rapporti tra il CISI e gli Enti sunnominati per la gestione da parte del CISI di accoglimenti residenziali di persone disabili presso strutture convenzionate con il CISI stesso (strutture extra CISI). La presente convenzione regola i rapporti inerenti la gestione tecnica, amministrativa ed economico- finanziaria : - per la fase di prima applicazione per la gestione inerente gli accoglimenti in essere, pari a n. 33 al 31 dicembre 2009, con dati di spesa aggiornati al 2010, per i periodi 1 agosto -31 dicembre 2010 e 1 gennaio 2011 -31 marzo2011; - per la gestione a regime a carico diretto del C.I.S.I. a far data 1 aprile 2011, comprendendo anche la possibilità di ulteriori o diversi accoglimenti rispetto a quelli della fase di prima applicazione; ART. 4 Fase di prima applicazione, Questa fase riguarda la gestione degli interventi inerenti i periodi 1 agosto - 31 dicembre 2010 e 1 gennaio 2011 - 31 marzo 2011. II numero degli utenti interessati è pari a 33 accolti al 31 dicembre 2009 presso diverse strutture/comunità residenziali della regione o di fuori regione, rilevati in base ai dati e alle informazioni comunicati dai relativi comuni di residenza al 31 dicembre 2009 con dati economici aggiornati al 2010 e dichiarati dai Comuni stessi. Comuni interessati: Comuni di Gorizia, Monfalcone, Grado, Romans d'Isonzo, Gradisca d'Isonzo, Ronchi dei Legionari, San Canzian d'Isonzo, Staranzano e Cormons; II passaggio al CISI dei suddetti accoglimenti a far data 1 agosto 2010 si attua attraverso il trasferimento da parte del CISI ai Comuni suddetti delle quote, come stabilite all'art 10 a parziale rimborso delle spese sostenute dagli stessi Comuni per i periodi 1 agosto -31 dicembre 2010 e 1 gennaio 2011- 31 marzo 2011. I Comuni per i corrispondenti periodi continuano la presa in carico delle persone e ad assolvere in via diretta al pagamento delle rette complessive a favore delle strutture. I Comuni, anche unitamente al CISI, provvedono in tempi brevi a dare comunicazione alle strutture/comunità residenziali interessate e alle persone disabili e loro tutori e ad eventuali altri soggetti coinvoltiti, come I' Azienda per i servizi sanitari n. 2 isontina, del passaggio gestionale che sostanzialmente avverrà con il 1 aprile 2011. II CISI nel contempo si impegna a stipulare con le strutture residenziali le relative convenzioni. II CISI, nel contempo in raccordo con i Servizi locali e le strutture/comunità residenziali, anche in sede di Equipe Multidisciplinare - EMD -, attua la fase di conoscenza degli utenti. I Comuni e/o i servizi sociali di riferimento si impegnano a trasmettere al CISI relazione/ documentazione inerente le persone accolte in struttura. I Comuni suddetti si impegnano a fornire al CISI, su richiesta dello stesso e in relazione a quanto richiesto dalla Regione, la documentazione utile alla rendicontazione delle spese per I periodi 1 agosto -31 dicembre 2010 e 1 gennaio -31 marzo 2011 ed ogni altra eventuale informazione necessaria alla presa in carico di cui all'art. 5, ivi compresa l'eventuale comunicazione della quota contributiva spettante all'utenza qualora sia previsto il versamento alla struttura da parte della medesima. Eventuali difformità di spesa registrate a rendiconto saranno soggette a conguaglio nell'ambito del riparto dell'anno successivo. ART. 5 Modalità di gestione a regime L'entrata a regime della presa in carico tecnica e amministrativa contabile è a far data 1 aprile 2011, previa stipula delle convenzioni con le strutture di cui al punto successivo e con le modalità di gestione economica di cui agli artt. 6 e 7; II CISI si impegna a gestire gli interventi di cui all'art. 3 sotto il profilo tecnico e amministrativo- contabile attraverso la stipula di apposite convenzioni con i diversi soggetti gestori di strutture/comunità residenziali da stipularsi ai sensi dall'art. 6, comma 8 della L.R. 41I96. II CISI provvede a verificare periodicamente la congruità degli accoglimenti e a definire in sede di EMD, in accordo con i Servizi sociali dei comuni le eventuali modifiche così come condividere eventuali nuovi accoglimenti in strutture residenziali extra CISI. Eventuali nuovi accoglimenti negli anni, definiti in sede di EMD, potranno avvenire in strutture extra CISI previa constatata impossibilità o inopportunità di accoglimenti presso strutture del CISI e su formale conferma e impegno del Comune di residenza finalizzati all'assunzione degli oneri di cui al successivo art. 6. ART. 6 Pagamento delle rette II CISI dal 1 aprile 2011 si impegna, sulla base dei costi delle rette di accoglimento in struttura/comunítà residenziale comunicati dalle strutture stesse, a provvedere ai relativi pagamenti con le modalità ed i tempi previsti nelle convenzioni all'uopo stipulate con le strutture medesime. ART. 7 Copertura della spesa La spesa degli interventi a regime oggetto della presente convenzione è coperta con una quota, come definita all'art. 9, di contributo regionale acquisito annualmente dal CISI ai sensi dell'art. 20 della L.R. 41/96 e dai trasferimenti dei Comuni di residenza delle persone accolte. A tal fine il CISI si impegna annualmente a includere gli utenti accolti in strutture/comunità residenziali oggetto della presente convenzione nell'istanza di contributo da inviare agli appositi Uffici regionali. La quota di spesa non coperta dal contributo regionale di cui sopra resta a carico dei rispettivi Comuni di residenza che si impegnano a trasferire al CISI le risorse necessarie, comprensive di eventuali contribuzioni dell'utenza, ovvero a comunicare al CISI la quota contributiva spettante all'utenza qualora sia previsto il versamento diretto alla struttura da parte della medesima. I Comuni, nell'eventualità che si registrassero mancati versamenti da parte degli utente, si impegnano a integrare le relative quote. Spetta al Comune di residenza la verifica, in base a normative vigenti e/o a regolamento proprio, della capacità di contribuzione dell'utenza e ad introitare le somme relative, fatta salva la quota di autosufficienza. Salvo eventuali modifiche di cui all'art. 8. II CISI si impegna a comunicare ai Comuni gli importi delle rette definite dalle strutture residenziali e eventuali variazioni. I Comuni si impegnano a trasferire al CISI le somme dovute, come sopra disposto, in via anticipata suddivise in tre rate annuali: entro il mese di gennaio, entro il mese di maggio ed entro il mese di settembre. Per l'anno 2011 in due rate annuali: entro il mese di maggio ed entro il mese di settembre. II CISI fornirà ai Comuni interessati a consuntivo dichiarazione annuale attestante la spesa sostenuta. ART. 8 Analisi della gestione delle procedure per la compartecipazione delle persone disabili al costo del servizio e verifica della convenzione E' costituito un gruppo tecnico formato dal Direttore del CISI (o suo delegato) con funzioni di coordinamento, dai Responsabili (o loro delegati) dei Comuni Enti Gestori del Servizio Sociale dei comuni, dai Responsabili degli Ambiti di servizio sociale, da un incaricato della Provincia di Gorizia e da due segretari comunali individuati dai comuni. II gruppo tecnico ha i seguenti compiti: 1. porre in essere una analisi atta ad approfondire la gestione delle procedure inerenti la compartecipazione delle persone disabili al costo degli interventi residenziali, sotto il profilo giuridico ed economico - finanziario ( controlli, contenziosi, scoperture di bilancio, ecc.). Tale analisi, condotta tenendo a riferimento anche la situazione più generale inerente i complessivi accoglimenti a ciclo residenziale, è attuata nella prospettiva che il CISI entro aprile 2012 gestisca in via diretta anche tali procedure. L'Assemblea consortile del CISI approverà con apposito atto le possibili modifiche inerenti la gestione delle procedure oggetto del presente articolo che impegneranno il CISI e i relativi Comuni . Le procedure così definite andranno di fatto ad integrare e a modificare i contenuti delle presente convenzione. 2. -verificare e valutare l'andamento della convenzione e proporre all'Assemblea consortile eventuali modifiche e/o integrazioni anche in vista del possibile rinnovo della convenzione medesima. ART. 9 Modalità di definizione della quote annuali a copertura della spesa Annualmente, di norma in fase di approvazione del Bilancio previsionale del CISI, viene definita una quota del contributo regionale previsto di acquisire ai sensi dell'art. 20 della L.R. 41/96 da destinarsi agli interventi in parola in relazione al numero delle persone accolte (quota di copertura spesa diretta). Per la definizione della suddetta quota ]'Assemblea consortile prende a riferimento i seguenti criteri: l'andamento che risulterà nel tempo di tale nuovo intervento sull'assegnazione del contributo regionale e la salvaguardia del Bilancio del Consorzio inerente le attività di diretta gestione consortile. Le risorse disponibili sono suddivise tra i Comuni proporzionalmente alla spesa a carico diretto del Comune, esclusi interventi ASS e contributo utenza e la stessa quota di contributo regionale. La quota definita in via previsionale, disposta anche in via precauzionale, potrà subire variazioni ed essere definita successivamente all'acquisizione del contributo regionale, con conseguenti conguagli migliorativi o peggiorativi a carico dei Comuni. Qualora nel corso dell'anno si renda necessario attivare nuovi ulteriori accoglimenti e non già rientranti tra il numero di utenti già dichiarati alla Regione in fase di inoltro dell'istanza di contributo annuale, gli stessi rientrano comunque, rapportati in dodicesimi, nel riparto della quota del contributo regionale destinato nell'anno agli accoglimenti extra CISI AI /ai Comune/i di residenza spetta trasferire al CISI le ulteriori quote a carico diretto del Comune e l'eventuale quota di partecipazione alla spesa spettante ali' utente a copertura della spesa totale della retta al cui pagamento provvede il CISI, fatte salve eventuali modifiche di cui all'art.8. Di un tanto il CISI provvederà a dare comunicazione a tutti i Comuni interessati al riparto. Resta fermo l'impegno dei Comuni ad integrare gli eventuali mancati introiti dovuti dall'utenza entro l'esercizio successivo alla comunicazione del CISI. Eventuali somme da conguagliare sono definite in sede di Assemblea consortile e le relative somme trovano compensazione nella gestione dei trasferimenti dell'anno successivo. ART. 10 Trasferimento della quote di contributo regionale per l'anno 2010 e periodo gennaio - marzo 2011 Per i periodi agosto-dicembre 2010 e gennaio- marzo 2011, verrà trasferita da parte del CISI ai relativi Comuni interessati la quota parte delle risorse destinate dall'Assemblea consortile agli interventi in oggetto. Le risorse sono ripartite proporzionalmente alla spesa sostenuta per il periodo di riferimento dal relativo Comune, esclusi interventi ASS e contributo utenza, sulla scorta dei dati dichiarati al CISI dagli stessi Comuni. Tali somme sono trasferite ai Comuni come previsto all'art. 4, entro gli esercizi di riferimento, previa stipula della presente convenzione. ART. 11 Trattamento dei dati Si dà atto che la trasmissione e la comunicazione di dati anche sensibili concernenti le persone disabili oggetto degli interventi disciplinati dalla presente convenzione avviene ai sensi del D. LGS 30.06.2003 n. 196. Saranno eventualmente predisposte modalità informative comuni tra i contraenti. ART. 12 Verifiche Periodiche Le parti firmatarie della presente convenzione si impegnano, con il supporto del gruppo tecnico di cui all'articolo 8, a verificare annualmente in sede di Assemblea consortile l'andamento dell'applicazione di cui al presente atto apportandovi eventuali modifiche ed integrazioni che risulteranno opportune. ART. 13 Validità e durata La validità della presente convenzione ha veste bilaterale tra il CISI ed i singoli Enti aderenti e ha decorrenza diversificata a riscontro delle singole sottoscrizioni di adesione, fa comunque sorgere analoghi e reciproci obblighi in capo a tutti i soggetti aderenti. La presente convenzione ha durata fino al 31.12.2013. ART. 14 Controversie II Foro competente per qualsiasi controversia dipendente e/o derivante dal presente atto è quello di Gorizia. ART. 15 Registrazione La presente convenzione è soggetta a registrazione solo in caso d'uso ai sensi dell'art 10 tariffa parte II del DPR 131/86. Tutte le eventuali spese inerenti e conseguenti al presente atto sono a carico del ...... ART. 16 Adeguamento E' fatto salvo ed impregiudicato l'obbligo di adeguare i contenuti della presente convenzione che dovessero contrastare con norme regionali o nazionale. Letto, confermato e sottoscritto presso la sede legale del C.I.S.I. Firma e Data di sottoscrizione Per il C.I.S.I. Per la Provincia di Gorizia Per il comune di GORIZIA Per il comune di MONFALCONE Per il comune di GRADO Per il comune di RONCHI DEI LEGIONARI Per il comune di GRADISCA D'ISONZO Per il comune di STARANZANO Per il comune di MARIANO DEL FRIULI Per il comune di MEDEA Per il comune di CAPRIVA DEL FRIULI Per il comune di CORMONS Per il comune di DOBERDO' DEL LAGO Per il comune di DOLEGNA DEL COLLIO Per il comune di FARRA D'ISONZO Per il comune di FOGLIANO REDIPUGLIA Per il comune di MORARO Per il comune di MOSSA Per il comune di ROMANS Per il comune di SAGRADO Per il comune di SAN CANZIAN D'ISONZO Per il comune di SAN FLORIANO DEL COLLIO Per il comune di SAN LORENZO ISONTINO Per il comune di SAN PIER D'ISONZO Per il comune di SAVOGNA D'ISONZO Data di sottoscrizione Per il comune di TURRIACO Per il comune di VILLESSE

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OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA C.I.S.I. ED ENTI CON= SORZIATI PER LA GESTIONE DEGLI ACCOGLIMENTI DI PERSONE DISABILI IN STRUTTURE RESIDENZIALI CONVEN= ZIONATE E DEFINIZIONE CONTRIBUTO REG.LE ANNO 2010.

PARERE Per quanto concerne la regolarità tecnica, si esprime il seguente parere: DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO FAVOREVOLE

(art.49 D.Lgs. 18-08-2000, n.267) Il Responsabile del Servizio GALLO GIULIA

Letto, confermato e sottoscritto.

Il Sindaco Segretario Comunale VISINTIN CRISTINA Avv. MONETTI MARIA CONCETTA

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ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Si attesta che copia della presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio comunale il 03-05-2011 per 15 giorni consecutivi, ai sensi:

□ dell’art. 1 comma 15 della L.R. n.21/2003

■ dell’art. 1 comma 19 della L.R. n.21/2003

Mariano del Friuli, 3.05.2011 Il Funzionario Incaricato BREGANT LUCIA

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ESECUTIVITA’

Il sottoscritto Responsabile certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva il 29.04.2011, ai sensi:

□ dell’art. 1 comma 15 della L.R. n.21/2003

■ dell’art. 1 comma 19 della L.R. n.21/2003

Mariano del Friuli, 3.05.2011 Il Responsabile del Servizio CANTARUTTI MARISA

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