Collegio Arbitrale Ex
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C O M U N E D I S T A R A N Z A N O (Provincia di Gorizia) REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE DEL COLLEGIO ARBITRALE EX. ART. 59 D.Lgs.29/93 2 ART. 1 COLLEGIO ARBITRALE E’ istituito, ai sensi dell’art. 59 – 7° comma del D.Lgs . 29/93, il collegio arbitrale di disciplina, che decide sulle impugnastive dei dipendenti dei comuni di Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Staranzano, S. Canzian D’Isonzo, Turriaco, S. Pier D’Isonzo, Fogliano Redipuglia, Sagrado e Doberdò del Lago, avverso le sanzioni erogate. Il collegio si articola in 5 sezioni, ognuna delle quali si compone di due rappresentanti delle amministrazioni e di due rappresentanti dei dipendenti ed è presieduta da un esterno all’amministrazione di provata esperienza ed indipendenza. I componenti il collegio durano in carica cinque anni, decorrenti dalla data della prima ordinanza del Sindaco, di cui al successivo art. 6 – 2° comm a. Stessa scadenza avranno anche le nomine dei membri entrati a far parte del collegio nel corso del quinquennio, in sostituzione di componenti cessati dall’incarico per qualsiasi causa. Art. 2 DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DELL’AMMINISTRAZIONE La nomina dei rappresentanti delle amministrazioni è di competenza delle giunte comunali, che con proprie deliberazioni li designano come segue: Monfalcone n° 2 effettivi e n° 2 supplenti Ronchi dei Legionari n° 1 effettivo e n° 1 supplente Staranzano n° 1 effettivo e n° 1 supplente S. Canzian D’Isonzo n° 1 effettivo e n° 1 supplente Turriaco n° 1 effettivo e n° 1 supplente S. Pier D’Isonzo n° 1 effettivo e n° 1 supplente Fogliano - Redipuglia n° 1 effettivo e n° 1 supplente Doberdò del Lago n° 1 effettivo e n° 1 supplente Sagrado n° 1 effettivo e n° 1 supplente ____________________________________ Totale 10 10 Essi sono scelti tra il personale degli enti convenzionati od anche persone esterne alle amministrazioni aderenti, di provata esperienza e competenza in materia giuridica e/o in materia di gestione e amministrazione del personale. Per i dipendenti, condizione necessaria per la designazione è di non aver riportato, nei due anni antecedenti a quello previsto per la nomina, sanzioni disciplinari. Dal novero vanno saclusi i dipendenti che abbiano già presentato la candidatura quali rappresentanti dei dipendenti. Via F.lli Zambon, 1 - 34079 Staranzano C. F./P. Iva2 00123080319 Tel. 0481-716911 Fax 0481-716919 3 Art. 3 ELEZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEI DIPENDENTI: PROCEDURE PER LA NOMINA Possono essere eletti a far parte del collegio arbitrale i dipendenti di ruolo che non abbiano riportato nel biennio anteriore alla data delle elezioni, di cui ai commi successivi, alcuna sanzione disciplinare. Ai fini della nomina, le organizzazioni sindacali, firmatarie del CCNL e dei codici di autoregolamentazione del diritto di sciopero, rappresentate nell’Ente, presentano in ciascun comune apposita lista di candidati, concordata congiuntamente ed aperta a tutti i dipendenti. I candidati che intendano concorrere all’elezione potranno presentare la propria candidatura presso una delle sigle sindacali o all’ufficio protocollo. La lista predisposta dalle organizzazioni sindacali e le singole proposte di candidatura, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo entro 90 giorni prima della scadenza della durata del collegio. E’ ammessa la candidatura in più enti, salva l’opzione prima della nomina in caso di elezione presso più di un ente. L’ufficio personale o l’ufficio segreteria, provvederà a redigere l’elenco delle candidature, dopo aver verificato il possesso dei requisiti da parte dei candidati. Tale elenco, integrato con l’indicazione del giorno e del luogo prefissato per le elezioni, sarà comunicato con lettera circolare a tutti i dipendenti di ruolo. Inoltre verrà pubblicato per dieci giorni consecutivi all’albo pretorio e verrà comunicato alle organizzazioni sindacali rappresentate all’interno dell’ente. Le operazioni di voto avranno luogo entro 60 giorni prima della scadenza della durata del collegio e durata di due giornate dalle ore 8.00 alle ore 14.00. Alle operazioni di voto attenderà un funzionario comunale designato dal Sindaco, assistito da un impiegato dell’ufficio personale o dell’ufficio segreteria. In ciascun ente ogni votante potrà esprimere, su apposita sceda preventivamente vidimata, che gli veerrà consegnata al momento della votazione le seguenti designazioni: Monfalcone 2 Staranzano 1 S. Pier D’Isonzo 1 Ronchi 1 Doberdò del Lago 1 S. Canzian D’Is. 1 Turriaco 1 Fogliano-Redipuglia 1 Sagrado 1 Via F.lli Zambon, 1 - 34079 Staranzano C. F./P. Iva3 00123080319 Tel. 0481-716911 Fax 0481-716919 4 La scheda, a pena di nullità, non pu contenere elementi aggiuntivi, che possono consentire l’individuazione del votante. Alle ore 14.00 dell’ultimo giorno fissarto per le elezioni, il funzionario incaricato dal Sindaco provvederà alle operazioni di scrutinio ed alla redazione di apposito verbale, nel quale dovrà essere indicato il numero dei voti ricevuto da ogni candidato. Alle operazioni di scrutinio è ammessa la presenza delle organizzazioni sindacali e dei candidati. In ciascun Ente i dipendenti che avranno riportato il maggior numero di voti risulteranno eletti, nel rispetto dei rapporti numerici più sopra indicati, rappresentanti effettivi dei dipendenti nel collegio arbitrale. Con lo stesso criterio, nell’ordine, si procede alla nomina dei supplenti. In caso di parità di voti, procede il dipendente con maggior anzianità di servizio; a parità di anzianità di servizio il dipendente più anziano in età. Nel caso di parità tra dipendente e rappresentante esterno, prevale il dipendente. La graduatoria dei voti conseguiti potrà essere ulteriuormente utilizzata per eventuali surroghe in caso di rinuncia, decadenza o morte di qualcuno dei rappresentanti. Nell’ipotesi di mancato raggiungimento dei numeri più sopra indicati, si procederà al sorteggio fra tutti i dipendenti in possesso dei requisiti di eleggibilità. Le operazioni di sorteggio vengono effettuate a cura dell’ufficio personale o dell’ufficio segreteria, nell’ipotesi di mancato raggiungimento del numero prescritto di candidati e dallo stesso seggio elettorale nell’ipotesi di mancato raggiungimento del numero prescritto di eletti. Ciascuna giunta comunale, con propria deliberazione, approva la graduatoria finale e nomina i rappresentanti, effettivi e supplenti, dei dipendenti. Le nomine dei rappresentanti dei dipendenti e di quelli delle amministrazioni vengono comunicate immediatamente al sindaco del Comune di Monfalcone. Art. 4 INDESIGNABILITA’ E DECADENZA DALLA NOMINA Non possono essere nominati componenti del collegio arbitrale e, se lo sono, decadono i minori, gli interdetti, gli inabilitati, i falliti, gli interdetti dai pubblici uffici, gli stranieri, coloro che sono stati privati dell’elettorato attivo e passivo, che sono stati destituiti dall’impiego e che versano nelle fattispecie di incandidabilità previste dalla Legge 18/01/1992 n° 16. Se dipendenti, inoltre, i componenti del collegio decadono dalla nomina anche nei seguenti casi: a) Cessazione dal servizio; b) Irrogazione di sanzione disciplinare. La decadenza ha effetto dalla data di adozione del relativo atto. Art. 5 PRESIDENTI DEL COLLEGIO ARBITRALE I rappresentanti effettivi del collegio, entro cinque giorni dalla comunicazione di cui al precedente art. 3, su convocazione del Sindaco di Monfalcone e con l’assistenza di un Via F.lli Zambon, 1 - 34079 Staranzano C. F./P. Iva4 00123080319 Tel. 0481-716911 Fax 0481-716919 5 dipendente dell’ufficio personale del Comune di Monfalcone, si riuniscono in sedutsa comune e procedono di comune accordo all’indicazione di cinque presidenti. In mancanza di accordo, il Sindaco di Monfalcone inoltrerà richiesta di nomina al presidente del tribunale. Art. 6 CRITERI DI ROTAZIONE DEI MEMBRI E DI ASSEGNAZIONE DEI PROCEDIMENTI DISCIPLINARI Il collegio arbitrale opera con criteri oggettivi di rotazione dei membri e di assegnazione dei procedimenti disciplinari che ne garantiscano l’imparzialita. IL Sindaco dei Monfalcone, con ordinanza, procederà, previa estrazione a sorte, a costituire le cinque sezioni, composta da due rappresentanti delle amministrazioni, due rappresentanti dei dipendenti e dal presidente, individuandole con numerazione progressiva. Il dirigente del personale del Comune di Monfalcone, seguendo un ordine strettamente cronologico di presentazione delle rispettive impugnazioni, assegnerà i singoli procedimenti disciplinari alle sezioni già costituite. All’inizio di ogni anno del quinquennio, il suddetto dirigente del personale, alla presenza di tutti i componenti il collegio, provvederà, tramite estrazione a sorte, alla ridistribuzione dei membri all’interno delle sezioni. Dalla composizione delle sezioni prenderà atto il sindaco di Monfalcone con propria ordinanza. Art. 7 ASTENSIONE O RICUSAZIONE E CASI DI INCOMPATIBILITA’ DEI MEMBRI DEL COLLEGIO ARBITRALE Nei confronti dei componenti del collegio arbitrale, si fa riferimento, in quanto applicabili, alle norme riguardanti l’astensione e la ricusazione di cui agli art. 51 e 52 C.P.C. In particolare va ritenuta incompatibile la posizione del dirigente membro della sezione del collegio chiamata a decidere sul provvedimento disciplinare da lui stesso irrogato. Sull’enventuale istanza di ricusazione, decide il presidente della sezione del collegio interessato. Qualora venga ricusato il presidente, decide la sezione stessa, presieduta dal presidente della sezione contrassegnata dal numero progressivo immediatamente sucessivo. Nei casi in cui si renda necessaria, ai sensi dei commi precedenti, la sostituzione