• Gli Occhi Asciutti Dell'eccezione La Letteratura Non Salva
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Dicembre 2000 Anno XVII - N. 12 Lire 9.500 €4.90 • Gli occhi asciutti dell'eccezione Vontiggia: un padre e un figlio normali• e diversi di Vittorio Coletti, Silvio Verretta, Ferruccio Giacanelli, Marosia Castaldi e Maria Luisa Bedogni La letteratura non salva, mai Opere già classiche di Pier Vittorio Tondelliesperto in soglie Snob con impegno, sensuale con distacco V^QSS ^ Un madrigale lirico e romanzesco Tutto Chau- cer in italiano Dalla convivenza allo sterminio • H2O Ha ragione la Bibbia, il diluvio cè stato RA D'ORIENTE agioni e ipocrisie della guerra del Kosovo NON SON NATO SELVAGGIO? [ntropologia rapace PLATONE \ Carchia e la musica del pensiero DIETRO LE QUINTE| Freud e Jones: bocconi duri e atti mancati SEGNALI : Minima civilia. Incompetenze globali • Giordano Bruno filosofo, uma- nista e mago • Il Giubileo discusso • Limperfetta cultura fascista • MARTIN EDEN: LO scrittore secondo Stifter I ! - STRUMENTI • EFFETTO FILM • LE SCHEDE I MENSILE D'INFORMAZIONE - SPED. IN ABB. POST. COMMA 20/b ART. 2, LEGGE 662/96 - ROMA - ISSN 03933903 delle curiosità e delle Abbiamo chiesto ai mem blica dal '68. Lo introduce un'in- DAVID FOSTER WALLACE, Brevi in- bri del nostro comitato di passioni. La lista che tervista di Piero Coppo, in cui terviste con uomini schifosi, Ei- scorrerete contiene tito- naudi. Alla vigilia dell'attesissimo redazione e ad alcuni no- Camatte ripercorre il suo itinera- infinite Jest, i racconti del geniale stri collaboratori abi- , li che forse ritorneranno rio intellettuale intorno ai concet- virtuosista americano, tra tinte tuali di scegliere tra i recensiti e citati, e altri di ti, oggi vietati dal bon ton, di ca- surreali e tocchi da fuoriclasse. libri usciti di recente, cui forse non parleremo pitale e alienazione; auspici Marx, Bordiga, i situazionisti, la ANTONIO MORESCO, La santa, che stanno leggen- mai, ma offre uno Bollati Boringhieri. Un testo per il gnosi, Freud. do o che intendono sguardo in anticipo sui (C.M.) teatro firmato dal grande e visio- lavori in corso dell'In- nario autore de Gli esordi. leggere, quelli che dice. ALDO NOVE, Amore mio infini- consiglierebbero ai to, Einaudi. A quattro anni da lettori deW'lndice". I consigli di questo Woobinda, l'ultima incursione di Troverete di tutto, tra mese sono di Andrea DINO CAMPANA, Sperso per il mondo, Olschki. Ci consente di Aldo Nove nella contemporaneità. abbinamenti arditi e Bajani, Mariolina Berti- leggere insieme una serie di au- (A.B.) Bruno Bongiovanni, Lidia competenze bizzarre. E ci piace che ni, tografi campaniani (1906-18), sia così perché abbiamo volu De Federicis, Claudia Moro, smarriti e ritrovati, qui organizzati to che le scelte fossero domi- ^^ A I 'T IH" "I? 1 Stefano Verdino, Anna Via- da quel geniale e appassionato cava. indagatore "campanista" che è LOUISE LABÉ, il canzoniere, nate soltanto dai principi Mondadori. Una buona occa- Gabriel Cacho Millet. Nel libro si sione per leggere, con il testo a raccolgono anche varie lettere fronte, una delle più belle rac- Einaudi. Anche la terra di D'An- loga dalla doppia identità, fra i MICHAEL IGNATIEFF, Isaiah Berlin. inedite o malnote dell'autore dei colte di liriche d'amore del Cin- nunzio, Croce e Silone ha ora un quali si segnala II volo delle cuf- Ironia e libertà, Carocci. La storia Canti orfici. quecento. imponente volume (1162 pagine) fie: strana esperienza, giugno di una vita densa, il ritratto di un (S.V.) MICHEL DIBDIN, Vendetta d'an- nella serie "Le regioni nella storia 1993, di una commissaria stata- geniale storico delle idee. Mi- nata, Passigli. Una nuova indagi- d'Italia". le in una scuola di suore della chael Ignatieff, giornalista anglo- ne, di ambiente langarolo, del MARTIN MCCAULEY, Stalin e lo Brianza. canadese esperto di conflitti etni- commissario veneto Zen, fratello stalinismo, il Mulino. Serena ed ANGELO SEMERARO, Tommaso ci, si era già provato nel genere JOANNES CREMERIUS, Il futuro spirituale del poliziotto aristocra- efficace sintesi che ben conte- Fiore provveditore agli studi, con una biografia plurale, The della psicoanalisi, Armando. Da tico e poeta di P.D. James. stualizza il suo oggetto nella sto- Manni. Sessanta pagine di docu- Russian Family (1987), dedicata una critica consapevole della psicoanalisi e delle sue istituzio- SERGIO ATZENI, il quinto passo è ria russa, sovietica e internazio- menti di imprevista attualità in alla propria famiglia. l'addio e Passavamo sulla terra nale del Novecento. questo profilo di Fiore: un salve- JOHANNA DRUCKER, Il labirinto al- ni, l'indicazione di un futuro pos- leggeri, Il Maestrale. Una casa Roma, città del papa. Storia d'I- miniano chiamato da Omodeo al fabetico. Le lettere nella storia del sibile. editrice di Nuoro ripropone molto talia. Annali 16, a cura di Luigi ruolo di provveditore a Bari negli pensiero, Bonnard. Da una stori- MALEK CHEBEL, La cultura del- opportunamente in edizione eco- Fiorani e Adriano Prosperi, Ei- anni della ricostruzione educativa ca e teorica americana delle arti l'harem, Bollati Boringhieri. nomica gli ultimi due romanzi del- naudi. Monumentale tragitto sto- (1943-1947). visive, una monografia di intrecci: Un saggio che affronta gli lo scrittore che ha decifrato la rico (1254 pagine), in 34 eccel- MARINA GIROTTO e MARIA LUISA tra alfabeti terrestri e celesti, lin- aspetti psicoanalitici, antropolo- Sardegna come "mondo dei vin- lenti contributi, di una città plurale RONCO, Dalle terre del riso, GS guaggi magici, calligrafie, religio- gici e sociali della sessualità ti" straordinariamente ricco di costruita intorno al corpo can- Editrice. Duecento ricette, fra cu- ni, filosofie, scritture e tecniche di magrebina. storia ignorata. giante del papa. cina internazionale e tradizione stampa. Protagoniste le lettere MARIO TREVI e MARCO INNAMO- degli alfabeti. (M.B) (B.B.) vercellese, in un ricco volume: RATI, Riprendere Jung, Bollati opera di due ex insegnanti, che JACQUES CAMATTE, Dialogando Boringhieri. Colpe istituzionali e non hanno temuto di passare con la vita, Colibrì. Uno scritto arroccamenti individuali hanno dall'umanesimo in cattedra al ci- del 1997 sulla questione dell'in- ostacolato e ostacolano il dialogo fra junghiani e freudiani. L'Abruzzo, a cura di Massimo MARIA CORTI, Storie, Manni. bo in tavola. dividualità, tratto da "Invarian- (A.V.) Costantini e Costantino Felice, Sei racconti dell'autorevole filo- (L.D.F.) ce", la rivista che Camatte pub- Lettere A proposito della cosiddetta egemonia culturale Il greco dall'inglese. Raramente gli editori italiani mo- strano curiosità nei confronti della letteratura greca con- Vi è qualche motivo di gratitudine nei confronti race offre il silenzio, il vuoto, l'ignoranza come al- temporanea e raramente i critici letterari italiani, giovani e di Francesco Storace, presidente della regione La- ternativa alla censura. non, mostrano interesse per la ricerca che alcuni editori zio. Come noto, il bambino di Andersen, Candi- Dobbiamo pure essergli grati perché ci ha co- fanno nei contesti delle letterature minori. Ho dunque de o il classico Dorftrottel (scelga lui) sono in gra- stretto a riflettere su noi stessi come cittadini e, molto apprezzato l'articolo che Caterina Carpinato ha do di far emergere una verità nascosta perché fin per quelli che lo sono, come insegnanti. Non sono pubblicato suir'Indice" di ottobre a proposito di due libri troppo evidente. Dote tanto più preziosa in una soltanto gli ammiratori di Storace a correre il ri- greci usciti presso Bompiani, quello di Apostolos Doxiadis politica dominata dalla tattica elettorale. La sua schio di effettuare matrimoni di convenienza (pa- e quello di Petros Markaris. Lavorando nell'editoria, ho proposta (ma qui Storace supera quei modelli che rafraso ancora una volta Salvemini) con i valori imparato (purtroppo - perché era molto più rasserenante non fanno proposte) di istituire commissioni di che professano e, addirittura, con le loro intime credere che i buoni prodotti culturali potessero imporsi controllo dell'obiettività dei testi scolastici rivela convinzioni. grada sui) a capire che il successo dei libri, e la relativa effi- le pulsioni autoritarie di uno schieramento, politi- Non mi riferisco soltanto al lungo e travagliato cacia, in termini di sensibilizzazione letteraria, di una scel- co e non, che con la democrazia e la libertà ha fat- percorso della sinistra italiana verso una piena e ta culturale passano anche e fondamentalmente per l'at- to spesso matrimoni di convenienza. La sua pro- incondizionata accettazione della democrazia (se- tenzione che i media le dedicano. Per questo ho apprezza- to chi, come Caterina Carpinato, ha colto quella che io ri- posta di mediazione - "lasciamo perdere la storia gnalo, tuttavia, che mai essa, dove ha governato in tengo una prova interessante di apertura a una più del Novecento e io rinuncio alle mie commissioni" Italia, ha coltivato tentazioni censorie). Penso, articolata cultura mediterranea. Tuttavia, sono stata un po' - è ancora più rivelatrice e contiene forse il bando- purtroppo, a qualche recente arrendevolezza nei confronti del cosiddetto revisionismo storiografi- disturbata dal tono, molto sicuro nella sua insinuazione, lo dell'intera matassa. con cui Carpinato ha denunciato l'insensibilità linguistica co, a qualche tendenza a proporre una storia com- Come hanno rilevato diverse persone (tra cui dell'editore italiano nel tradurre 0 romanzo di Doxiadis prensiva e condivisa (pericolosamente contigua a due direttori dell'"Indice", Cesare Cases e Alber- dall'inglese, "appiattendo e impoverendo uno dei romanzi una storia Obiettiva o Ufficiale). Oppure, sull'al- to Papuzzi), la cosiddetta egemonia culturale della migliori della letteratura greca contemporanea". Chi pole- sinistra solo in alcuni momenti ha scalfito la super- tro versante, a un relativismo che ignora le lezioni mizza con questa scelta non sa, evidentemente, che è stato ficie di quell'iceberg di rimozioni e di conformi- sulla realtà storica di maestri come Carr e lo stesso Doxiadis stesso (bilingue) ad autotradursi dal greco e a ri- smo che ha condizionato la scuola italiana per Salvemini, per fare due esempi tra tanti.