COORDINAMENTO MONARCHICO ITALIANO Verbale Di Assemblea Del 4 Novembre 2008
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
COORDINAMENTO MONARCHICO ITALIANO Verbale di assemblea del 4 novembre 2008 L'anno 2008, il giorno 4 del mese di novembre, alle ore 19, a Trieste, presso la residenza del delegato di Tricolore erano presenti o rappresentati tutti gli aventi diritto, in proprio o per delega, ad eccezione del Segretario Generale, assente giustificato. Gli intervenuti eleggono presidente del consesso il Cav. Eugenio Armando Dondero ed a segretario il Comm. Gae- tano Casella. Entrambi accettano e ringraziano. Con riferimento alla riunione del 23 agosto 2008, il Presidente chiede se vi siano osservazioni od aggiunte a quanto verbalizzato. All'unanimità l'assemblea conferma la validità e l'esaustività del verbale redatto. Il presidente saluta i convenuti: “Nel caravanserraglio della litigiosità italiana le organizzazioni che si sono unite, dopo sei mesi si sono spesso se- parate. Noi invece stiamo costruendo un'identità che non è scritta sull'acqua o sulla sabbia, lontana dalla diaspora virtuale inconciliabile di altri. Non siamo un raggruppamento di ex né di post. Abbiamo solamente investito sulla modernità rimanendo fedeli alla tradizione. In pochi anni stiamo compiendo passi giganteschi, costruendo un'iden- tità nuova, non un'assemblea di reduci. Non abbiamo mai drammatizzato la situazione lasciando libertà a tutti nell'ambito del progetto condiviso. Tutti siamo convinti che non bisogna tornare indietro ma accelerare l'innovazione nella fedeltà ai nostri valori. Ci sono persone che hanno capito che per andare sui giornali bisogna sparare bordate utilizzando tutte le occa- sioni senza preoccuparsi dei danni che producono alla Causa. Sembra che non abbiano capito che servono meno polemiche, più concertazione e più unione tra tutti. Sono accecati dalle sconfitte, sia elettorali del 2006 e del 2008, sia dallo scioglimento di "Valori e Futuro", dalla loro incapacità di creare un movimento unitario e dimostrano di coltivare il disperato tentativo del “tanto peggio tanto meglio” e di non fare i conti con un CMI, che può certamen- te essere criticato, ma che ha realizzato una vera unione, in un momento difficile, con determinazione e importanti e forti elementi innovativi. La discussione è uno strumento ma non un fine mentre vediamo organismi esistenti solo sulla car- ta convocare riunioni su riunioni, seminari su seminari e convegni su convegni. Credono solo loro a questi pro- grammi faraonici virtuali. Il nostro obiettivo invece è stare sul territorio, vicino alla gente, ai suoi problemi, alle sue speranze. Queste relazioni dirette, senza intermediario, permettono un ricco dibattito e un confronto di linee culturali, strategiche e programmatiche. Bisogna mobilitarci sui temi fondamentali che interessano tutti i cittadini. Siamo vicini allo scoccare dell'ora che non permetterà più di vivere di rendita sfruttando le radici dell'albero ge- nealogico. Chi vorrà condurre dovrà mostrare di saper riunire il proprio gregge e dirigerlo ai pascoli migliori. Gli altri andranno bene solo per il Muppet Show. Nonostante le diversità, sono molte di più le cose che ci uniscono rispetto a quelle che ci dividono. Permetteteci di lanciare un avvertimento alla vecchia congrega di scialacquatori e nullafacenti convinti che “pri- ma vengo io, poi il paese”: il cambiamento è arrivato.In questi anni abbiamo dato prova di esperienza, di capacità di giudizio, siamo stati fedeli ai nostri valori ed abbiamo mantenuto la parola data. Senza agire di testa propria ma con il consenso di tutti. Non lavoriamo per un partito, per un interesse di parte o per noi stessi. Lavoriamo per l'I- stituto Monarchico! Davanti ad una nobile battaglia non ci tiriamo indietro. L’essenziale non è tanto la disponibi- lità a lottare. A fare la differenza è ciò per cui si combatte. Lottiamo per recuperare l’orgoglio e i principi dei no- stri valori. Crediamo che ognuno possa dare un proprio contributo e meriti l’opportunità di esprimere il potenziale che Dio gli ha concesso. Oggi la prospettiva di un mondo migliore resta a portata di mano. Ma dobbiamo avere chiare le minacce del no- stro tempo alla pace e alla libertà e affrontarle con fiducia, saggezza e risolutezza. pag. 1 di 94 Dalla nostra fondazione abbiamo cambiato le cose che dovevano essere cambiate. Se troviamo dei difetti nel no- stro paese, che ne ha tanti, rendiamolo migliore. Date da mangiare a un bambino affamato. Insegnate a un adulto analfabeta a leggere. Difendete i diritti degli oppressi. L'Italia sarà migliore, e voi sarete più felici. Perché nulla porta maggiore felicità nella vita che servire una causa più grande di noi stessi. Combattete per gli ideali e il ca- rattere delle persone libere. Combattete per il futuro dei nostri figli. Combattete per la giustizia e le opportunità per tutti. Alzatevi in piedi per difendere i valori dell'Italia e dell'Europa cristiana. Alzatevi in piedi gli uni per gli altri, per la bella, benedetta, generosa Italia. Alzatevi, alzatevi, alzatevi e combattete. Nulla è inevitabile qui. I mo- narchici non si arrendono mai. Non mollano mai. Non si nascondono mai dalla storia perchè hanno fatto e faran- no ancora la storia d'Italia e saranno protagonisti di quella dell'Unione Europea e del mondo!”. Il presidente propone un minuto di silenzio a ricordo dei 10 militari francesi della missione ISAF della NATO ca- duti in Afghanistan, per le migliaia di vittime provocate dall’invasione russa in Georgia e per i caduti della IV Guerra d’Indipendenza, ai quali il CMI ha reso omaggio oggi a Redipuglia (GO), Padova, Vittorio Veneto (TV) e Trieste. Prende la parola il presidente, che informa i presenti degli interventi del CMI oltre a quelli annunciati nei comuni- cati stampa elencati alla fine del verbale: - il 27 agosto a Venezia al cocktail inaugurale dell'XI OPEN, Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazio- ni, sull’Isola di San Servolo; - il 27 agosto a Courmayeur (AO) alla presentazione del libro Al Piccolo San Bernardo con Mario Rigoni Stern dell’On. Hervé Gaymard, Presidente della Provincia della Savoia; - il 28 agosto a Pavia, nella Basilica di San Pietro in Ciel d’oro, al solenne pontificale presieduto dal Cardinale Ar- civescovo di Torino nella festa di Sant’Agostino; - il 28 agosto ad Ollomont (AO) alla festa patronale di Sant'Agostino; - il 30 agosto a Perpignano (Francia) all’apertura del XX Festival Visa pour l’image; - il 30 agosto a Cavallermaggiore (CN) alla solenne processione in onore della Beata Vergine delle Grazie guidata dal Cardinale Arcivescovo di Torino; - il 30 agosto a Terni all’inaugurazione del CavourArt Festival che si svolgerà nella Cappella Gentilizia di Palazzo Gazzoli, a Palazzo Mazzancolli e nelle vie, piazze, palazzi, cortili del centro storico; - il 31 agosto a Caramagna (CN) alla solenne processione di accoglienza dell’urna con le reliquie della Beata Cate- rina guidata dal Cardinale Arcivescovo di Torino e S. Messa nel secondo centenario della beatificazione; - il 1 settembre a Perpignano (Francia) alla serata di apertura del XX Festival “Visa pour l’image”, all’omaggio al- l'Italia, a Cortina d’Ampezzo con Stefano Zardini, erede di una famiglia di fotografi, artista dell’immagine, fotore- porter è tra i selezionati della Visa d’Or; - il 2 settembre a Polsi di San Luca (RC) alla festa della Madonna della Montagna, alla presenza del Vescovo di Locri-Gerace; - dal 3 al 4 settembre a Viterbo alle celebrazioni in onore di Santa Rosa; - il 4 settembre a Palermo alla S. Messa solenne in conclusione del la Festa di Santa Rosalia nel Santuario di Monte Pellegrino, con la Corale polifonica "San Sebastiano" della Polizia Municipale; - il 5 settembre a Roma, Palermo, Milano e Parma alle commemorazioni del 26° anniversario dell'attentato mortale al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, Emanuela Setti Carraro ed all'agente di scorta, Domenico Russo; - il 5 settembre ad Imperia alla serata di beneficenza della Croce Bianca; - il 6 settembre al 199° Rosario per la Vita; - il 6 settembre a Torino alle commemorazioni della liberazione di Torino del 1706 e al doveroso omaggio al Gen. Guido Amoretti con S. Messa nella Cattedrale; - il 6 settembre a Modena all’omaggio a Luciano Pavarotti con l'esecuzione della "Messa da Requiem" per soli, co- ro e orchestra di Giuseppe Verdi; - il 6 settembre ad Arenzano (GE) all’apertura delle celebrazioni per il primo centenario della consacrazione del Santuario; - il 6 settembre a Cagliari al vernissage di una mostra su Antoine de Saint-Exupéry; - il 6 settembre a Mondovì Piazza (CN) alla celebrazione del Centenario del Corpo delle infermiere volontarie del- la Croce Rossa italiana e del 94° anniversario della costituzione del Sottocomitato di Mondovì (7 ottobre 1914), uno dei primi in Italia, con concerto della Fanfara della sezione comunale ANA e sfilata dalla Caserma Galliano sino a Sala Ghisleri; alla consegna delle onorificenze di servizio ed alla presentazione del libro Cento anni in carto- lina a cura delle Sorelle Virginia Brayda e Maria Teresa Blenginiuna; - il 6 settembre a Lucca all’inaugurazione della mostra I quarant'anni dei Lucchesi nel Mondo; - il 7 settembre a Cava dei Balestrieri (San Marino) al campionato del Mondo di Scherma Artistica; - il 7 settembre a Cagliari alla visita pastorale del Santo Padre Benedetto XVI; pag. 2 di 94 - il 7 settembre alla IX Giornata Europea della Cultura Ebraica; in Italia intervento a Cuneo, Mantova, Milano, Modena, Napoli, Roma e Torino; - il 7 settembre ad Aosta, Pontboset, Sarre e Valgrisenche (AO) alla festa patronale di San Grato; - il 7 settembre a Perloz (AO) alla festa patronale al Santuario