Comunità Della Vallagarina
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
Che Cos'è L'intesa?
Che cos’è l’Intesa? E’ un accordo di cooperazione concluso tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento. A cosa serve l’Intesa? A migliorare le modalità di esercizio delle funzioni amministrative di competenza della Regione e della Provincia Autonoma per la realizzazione di interventi idonei a risolvere le problematiche comuni delle popolazioni delle zone di confine, favorendone la crescita competitiva. Quali sono le novità introdotte dall’Intesa? Rappresenta un modello innovativo di collaborazione tra Istituzioni che consente di individuare percorsi amministrativi comuni, anche in deroga alla vigente disciplina offerta dagli ordinamenti della Regione e della Provincia Autonoma (strategie condivise, progetti integrati, utilizzo risorse, gestione associata). Quali sono i campi di intervento dell’Intesa? I settori interessati sono: lo sviluppo locale, la sanità, la cultura, l’alta formazione, l’istruzione e la formazione, le infrastrutture e le reti di trasporto. Qual è l’ambito territoriale interessato dall’Intesa? Il territorio dei Comuni del Veneto e della Provincia Autonoma tra loro confinanti: 32 Comuni veneti, appartenenti alle province di Verona, Vicenza e Belluno, e 29 Comuni trentini. E’ previsto tuttavia che le azioni realizzate possano produrre effetti anche per il territorio di Comuni, veneti e trentini, non necessariamente di confine, purché funzionalmente collegati ai territori dei Comuni di confine. Come viene attuata l’Intesa? Sulla base di un Programma triennale degli interventi e di un Piano operativo annuale, elaborati da un organismo comune di coordinamento politico-amministrativo -la “Commissione per la Gestione dell’Intesa”, coadiuvata da un Gruppo Tecnico paritetico- e approvati dalla Regione e dalla Provincia Autonoma. -
Programma Distretto Vallagarina 2020 Web
Provincia autonoma di Trento – Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili PROGRAMMA DI LAVORO DISTRETTO FAMIGLIA VALLAGARINA 2020 Determinazione del Dirigente n. 171 di data 19 giugno 2020 Legge provinciale 2 marzo 2011, n. 1 "Sistema integrato delle politiche strutturali per la promozione del benessere familiare e della natalità", art. 16: Trentino "Distretto per la famiglia". Accordo di area per lo sviluppo del "Distretto famiglia nella Vallagarina". Approvazione del Programma di lavoro per l'anno 2020. __________________________________________________________________________________________________________________________________ Programma di lavoro Distretto Famiglia Vallagarina 1 Provincia autonoma di Trento – Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili Provincia Autonoma di Trento Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili Luciano Malfer Via don G. Grazioli, 1 - 38122 Trento Tel. 0461/ 494110 – Fax 0461/494111 [email protected] – www.trentinofamiglia.it A cura di: Francesca Cenname, Enrica Zandonai, Debora Nicoletto, Chiara Sartori Impaginazione a cura di: Chiara Sartori (tsm-Trentino School of Management) Copertina a cura di: Lorenzo Degiampietro Stampato dal Centro Duplicazioni della Provincia autonoma di Trento nel mese di LUGLIO 2020. __________________________________________________________________________________________________________________________________ Programma di lavoro Distretto Famiglia Vallagarina 2 Provincia autonoma -
Elenco Soggetti Intercomunali 12-2014
Acquedotti intercomunali-2014 DENOMINAZIONE INTERCOMUNALE COMUNE CAPOFILA INTERCOMUNALE ALA - BRENTONICO (MOZ) ALA INTERCOMUNALE ALBIANO - CEMBRA - FAVER - FORNACE - GIOVO - LISIGNAGO - LONA LASES - SEGONZANO (BASSA VAL DI CEMBRA) ALBIANO INTERCOMUNALE ANDALO - CAVEDAGO - FAI DELLA PAGANELLA - MOLVENO (VALPERSE) ANDALO INTERCOMUNALE ANDALO - MOLVENO (CICLAMINO 2) ANDALO INTERCOMUNALE COMANO TERME - BLEGGIO SUPERIORE (VAL MARCIA) BLEGGIO SUPERIORE INTERCOMUNALE BORGO VALSUGANA - TELVE - TELVE DI SOPRA - TORCEGNO (VAL CAVÈ) BORGO VALSUGANA INTERCOMUNALE CAMPODENNO-SPORMINORE (SORG. BUSONI) CAMPODENNO INTERCOMUNALE CARISOLO - PINZOLO (VAL NAMBRONE) CARISOLO INTERCOMUNALE CASTEL CONDINO - PREZZO (VERMATICHE) CASTEL CONDINO INTERCOMUNALE CARANO - CASTELLO MOLINA DI FIEMME - CAVALESE - VARENA (STAVA - PAMPEAGO) CAVALESE INTERCOMUNALE CAVARENO - SARNONICO -DAMBEL (VAL CONTRES) CAVARENO INTERCOMUNALE DRENA - CAVEDINE (POZZO FESTEM) CAVEDINE INTERCOMUNALE CENTA SAN NICOLÒ - VATTARO (BEVERTHAL) CENTA SAN NICOLO' INTERCOMUNALE DAIANO - CASTELLO MOLINA DI FIEMME (PEZZON) DAIANO INTERCOMUNALE BERSONE-DAONE-PREZZO (RISAC) DAONE INTERCOMUNALE DIMARO - MONCLASSICO (ACQUASERI) DIMARO INTERCOMUNALE FOLGARIA - LAVARONE - LUSERNA/LUSERN - TERRAGNOLO (ACQUE NERE) FOLGARIA INTERCOMUNALE IMER - MEZZANO (VAL NOANA) IMER INTERCOMUNALE LASINO - CALAVINO (LAGOLO) LASINO INTERCOMUNALE CALDES - DIMARO - MALÈ - MONCLASSICO - TERZOLAS (CENTONIA) MALE' INTERCOMUNALE ACQUASANTA MEZZOLOMBARDO INTERCOMUNALE PELUGO - SPIAZZO (TOF TORT) PELUGO INTERCOMUNALE PERGINE VALSUGANA -
Locazioni Attive Di Proprietà Itea Spa O Affidate in Gestione 20 06
Tipologia Proprietà Stato alloggio Indirizzo Frazione Comune Canone ALTRO ITEA Codice unita': 30100049 BASELGA DI PINE' 0 MAGAZZINO ITEA VIA GARIBALDI, 4/A-B 4/A-B NOMI 0 ALLOGGIO ITEA VIA GARIBALDI 4/B NOMI 122,72 GARAGE ITEA VIA GARIBALDI 4/A-B NOMI 43,07 GARAGE ITEA VIA GARIBALDI 4/A-B NOMI 43,07 GARAGE ITEA VIA GARIBALDI 4/A-B NOMI 43,06 GARAGE ITEA VIA GARIBALDI 4/A-B NOMI 43,07 POSTO MACCHINA ESTERNO ITEA VIA GARIBALDI 4/A-B NOMI 9,63 POSTO MACCHINA ESTERNO ITEA VIA GARIBALDI 4/A-B NOMI 0 POSTO MACCHINA ESTERNO ITEA VIA GARIBALDI 4/A-B NOMI 9,63 POSTO MACCHINA ESTERNO ITEA In attesa di prima assegnazione VIA GARIBALDI 4/A-B NOMI 0 ALLOGGIO ITEA VIA GARIBALDI 4/A NOMI 325,15 ALLOGGIO ITEA VIA GARIBALDI 4/B NOMI 89,16 ALLOGGIO ITEA VIA GARIBALDI 4/B NOMI 65,62 EDIFICIO SPERIMENTALE ITEA Codice unita': 43109331 TRENTO 0 ALLOGGIO ITEA Codice unita': 43100011 TRENTO 40 ALLOGGIO ITEA Codice unita': 43100002 TRENTO 40 ALLOGGIO ITEA VIALE DELLE ROBINIE 26 TRENTO 269,78 ALLOGGIO ITEA VIALE DELLE ROBINIE 26 TRENTO 326,92 ALLOGGIO ITEA VIALE DELLE ROBINIE 26 TRENTO 46,53 ALLOGGIO ITEA VIALE DELLE ROBINIE 26 TRENTO 95,13 ALLOGGIO ITEA VIA DEGASPERI 122/A AVIO 40 ALLOGGIO ITEA Alloggio sfitto, in cessione VIA DEGASPERI 122/A AVIO 0 ALLOGGIO ITEA VIA DEGASPERI 122/B AVIO 132,04 ALLOGGIO ITEA VIA RODODENDRI 15 TESERO 147,34 ALLOGGIO ITEA VIA RODODENDRI 15 TESERO 40 ALLOGGIO ITEA VIA RODODENDRI 13 TESERO 40 ALLOGGIO ITEA VIA RODODENDRI 15 TESERO 48,05 ALLOGGIO ITEA VIA GALILEI 20 ROVERETO 238,45 ALLOGGIO ITEA VIA G. -
Valori Agricoli Medi Della Provincia Annualità 2014
Ufficio del territorio di TRENTO Data: 20/05/2015 Ora: 10.12.58 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2014 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n. del n. del REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 C1 - VALLE DI FIEMME - ZONA A C1 - VALLE DI FIEMME - ZONA BC11 - VALLE DI FASSA Comuni di: CAPRIANA, CASTELLO MOLINA DI FIEMME (P), Comuni di: CAMPITELLO DI FASSA, CANAZEI, CARANO, CASTELLO VALFLORIANA MOLINA DI FIEMME (P), CAVALESE, DAIANO, MAZZIN, MOENA, PANCHIA`, POZZA DI FASSA, PREDAZZO, SORAGA, TESERO, VARENA, VIGO DI FASSA, ZIANO DI FIEMME COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) BOSCO - CLASSE A: BOSCO CEDUO 16000,00 21-BOSCO CEDUO CLASSE A - 16000,00 21-BOSCO CEDUO CLASSE A - BOSCO A CEDUO FERTILE) BOSCO A CEDUO FERTILE) BOSCO - CLASSE A: BOSCO DI FUSTAIA 25000,00 18-BOSCO FUSTAIA CLASSE A 25000,00 18-BOSCO FUSTAIA CLASSE A - BOSCO A FUSTAIA CON - BOSCO A FUSTAIA CON TARIFFA V IV E III) TARIFFA V IV E III) BOSCO - CLASSE B: BOSCO CEDUO 12000,00 22-BOSCO CEDUO CLASSE B - 12000,00 22-BOSCO CEDUO CLASSE B - BOSCO A CEDUO BOSCO A CEDUO MEDIAMENTE FERTILE) MEDIAMENTE FERTILE) BOSCO - CLASSE B: BOSCO DI FUSTAIA 18000,00 19-BOSCO FUSTAIA CLASSE B 18000,00 19-BOSCO FUSTAIA CLASSE B - BOSCO A FUSTAIA CON - BOSCO A FUSTAIA CON TARIFFA VII E VI) TARIFFA VII E VI) BOSCO - CLASSE C: BOSCO CEDUO 9000,00 23-BOSCO CEDUO CLASSE C - 9000,00 23-BOSCO CEDUO CLASSE C - BOSCO A CEDUO POCO BOSCO A CEDUO POCO FERTILE) FERTILE) BOSCO - CLASSE C: BOSCO DI FUSTAIA 12000,00 20-BOSCO FUSTAIA CLASSE C 12000,00 20-BOSCO FUSTAIA CLASSE C - BOSCO A FUSTAIA CON - BOSCO A FUSTAIA CON TARIFFA VIII E IX) TARIFFA VIII E IX) Pagina: 1 di 81 Ufficio del territorio di TRENTO Data: 20/05/2015 Ora: 10.12.58 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2014 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n. -
Istituti Scolastici 76
13/07/2021 Protocollo Informatico Trentino Tipologia Ente n. Comuni 151 Comunità 15 Pubblica amministrazione locale 12 Società pubbliche strumentali 13 Formazione - Istituti scolastici 76 Musei & Fondazioni 11 Amministrazioni Separate dei beni di Uso 43 Civico (ASUC) Altri Enti 10 TOTALE 331 pag 1 di 12 13/07/2021 Comuni Protocollo Informatico Trentino Comuni Ala Cavedago Moena Albiano Cavedine Molveno Aldeno Cavizzana Mori Altavalle Cembra Lisignago Nogaredo Altopiano della Vigolana Cimone Nomi Amblar Don Cinte Tesino Novaledo Andalo Cis Novella Avio Comano Terme Ossana Baselga di Pinè Commezzadura Palù del Fersina Bedollo Contà Panchià Besenello Croviana Peio Bieno Dambel Pellizzano Bleggio Superiore Denno Pelugo Bocenago Dimaro Folgarida Pergine Valsugana Bondone Fai della Paganella Pieve di Bono - Prezzo Borgo Chiese Fiavè Pieve Tesino Borgo d'Anaunia Fierozzo Pomarolo Borgo Lares Folgaria Porte di Rendena Brentonico Fornace Predaia Bresimo Frassilongo Predazzo Caderzone Terme Garniga Terme Primiero San Martino di Castrozza Calceranica al Lago Giovo Rabbi Caldes Giustino Riva del Garda Caldonazzo Imer Romeno Calliano Isera Roncegno Terme Campitello di Fassa Lavarone Ronchi Valsugana Campodenno Ledro Ronzo-Chienis Canal San Bovo Livo Ronzone Canazei Lona - Lases Roverè della Luna Capriana Luserna Ruffrè - Mendola Carisolo Madruzzo Rumo Carzano Malè Sagnon - Mis Castel Condino Massimeno Samone Castello-Molina di Fiemme Mazzin San Giovanni di Fassa - Sen Jan Castello Tesino Mezzana San Lorenzo Dorsino Castelnuovo Mezzano San Michele all'Adige -
7 /0 3 Le M E to C a Tu Tte 29 O Ne Sti Se N a Sse , Furb I Se De Ven Ta 15 E N C
Comunità festival nazionale della Torna, con numeri importanti, la rassegna di teatro amatoriale Sipario d’Oro. sipariodoro.it Vallagarina 47 serate di spettacolo in 14 teatri della Vallagarina: a Rovereto, Lizzana, Ala, di teatro amatoriale Serravalle, Avio, Sabbionara, Mori, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Castellano, Pedersano, Volano e, novità di quest’anno, Noarna. 12 mila le presenze dello scorso anno a confermare un trend in continua crescita. Il Sipario è un contenitore di più eccellenze: un Concorso Nazionale e un Concorso Regionale che al Teatro Zandonai di Rovereto e al Teatro San Floriano di Lizzana mettono a confronto rispettivamente cinque tra le migliori Compagnie italiane di prosa amatoriale e quattro tra quelle del Trentino- Alto Adige, selezionate tra oltre cento domande di partecipazione giunte da tutto il Paese. ABBONAMENTO Questo in sintesi il Sipario d’Oro. Un omaggio a una delle più belle espressioni dell’Arte popolare qual è appunto il Teatro amatoriale. Quattro spettacoli nei Teatri di Avio e Sabbionara 24 € Da molti anni il Sipario d’Oro non solo allieta gli spettatori ma è anche palestra di crescita culturale dell’individuo e della comunità. È rapporto diretto, vivo, In vendita presso la AL MART CON autentico dell’Arte scenica con gli spettatori. È ricchezza di testi e autori Filodrammatica I Rusteghi IL SIPARIO D’ORO che spaziano nei vari generi della prosa: classica e contemporanea, locale di Avio 338 5992840 e la Gli abbonati del Festival e internazionale. È senza età perché coinvolge giovani e meno giovani. Cassa Rurale Vallagarina - hanno diritto all’ingresso È prezioso perché arriva nelle comunità più piccole e decentrate. -
PAT/RFD323-24/03/2016-0155866 -Allegatoutente1(A01)
PAT/RFD323-24/03/2016-0155866 -AllegatoUtente1(A01) Dati VALORI Valore bilancio Valore netto n° Descrizione bene Codice - Comune amministrativo Indirizzo Tipologia Utilizzo Bene (€) contabile (€) 1 ALA (EX FEIN ELAST) A116 - Ala ALA - VIA ALESSANDRO VOLTA, 27 Fabbricato per attività produttiva 4.528.000,00 4.263.001,64 2 MORI (EX ALUMINIA) F728 - Mori MORI - LOC. GORGA Fabbricato per attività produttiva 4.696.170,67 4.696.170,67 3 MORI (TERRENO) LOCALITÀ CASOTTE F728 - Mori MORI - LOC. CASOTTE Altro - - 4 PIEVE DI BONO (EX NICOLINI) G641 - Pieve di Bono PIEVE DI BONO - FRAZ. STRADA Fabbricato per attività produttiva 3.461.747,49 3.461.747,49 5 STORO (EX LOWARA) I964 - Storo STORO - LOC. ALLE GERE - VIA PRIMO MAGGIO, 2 Fabbricato per attività produttiva 1.198.795,81 1.198.795,81 6 NOVALEDO (EX MENZ GASSER) F947 - Novaledo NOVALEDO - VIALE STAZIONE, 1 Fabbricato per attività produttiva 8.706.669,16 7.861.184,18 7 MEZZOLOMBARDO (EX ELETTRICA ROTALIANA) F187 - Mezzolombardo MEZZOLOMBARDO - VIA DELLA RUPE, 35 Fabbricato per attività produttiva 2.645.465,00 2.645.465,00 8 TRAMBILENO (EX OLEIFICIO COSTA CORPI A-M-U) L322 - Trambileno Trambileno - Località Sega Fabbricato per attività produttiva - - 9 TRAMBILENO (EX SALUMIFICIO MARSILLI) L322 - Trambileno Trambileno - Via Ss. Trinita', 17 Fabbricato per attività produttiva 6.124.308,00 5.553.195,69 10 ARCO (EX AQUAFIL) A372 - Arco ARCO - VIA LINFANO, 9 Fabbricato per attività produttiva 25.351.900,00 16.709.877,02 11 MALÈ (EX LOWARA) E850 - Malè MALÈ - VIA MOLINI, 3 Fabbricato per attività produttiva -
Standscizzeri Vallarsa-Trambileno
Voce Comune | Notiziario di Trambileno Storia dell’organizzazione militare tirolese La Compagnia degli “Standscizzeri Vallarsa-Trambileno” Il nostro passato Il nostro ell’ambito della mostra sto- Bisoffi di Vanza con 418 iscritti e una rica, allestita a Moscheri, propria compagnia di “scizzeri”, il cui Nincentrata sulle cartoline dal capitano fu Luigi Scottini. La costruzio- fronte della Prima Guerra Mondiale, ne del casino di bersaglio fu terminata vi è una cartolina con il timbro “K. nel 1913 in località Potale (= valle k. Standschützenkompanie Vallarsa- dei faggi), situato nella valle sotto Trambileno”, È un’occasione questa l’abitato di Boccaldo. Gli uomini di per ripercorrere brevemente la storia Terragnolo, invece, costituirono una della stessa. propria società di “scizzeri” nel 1908. Ogni primavera, nella solennità di San La nascita nel 1511 Giuseppe, i “scizzeri” delle valli del Le compagnie degli Schützen ovvero Leno conducevano insieme le loro “scizzeri” trovano origine nel lontano esercitazioni sul Monte Zugna. 1511, quando nel Tirolo storico, a cui appartenevano anche le valli del 1914: mobilitazione generale con 2 Leno, furono istituite milizie popolari Bisoffi, Gios e tanti altri allo scopo di intervenire a difesa delle Nel 1914, allo scoppio della Prima proprie comunità. Guerra Mondiale, la compagnia di Trambileno, con sede a Moscheri, Nelle valli del Leno sempre armati “Scizzero” di Vallarsa/Brandtal con il costume contava 140 uomini, con il giudizio Le popolazioni cimbre delle valli del feriale (“Werktagstracht”), il costume festivo “affidabili al cento per cento”, come è Leno, inoltre, vivendo in zona di con- (“Festtagstracht”), che si indossava soltanto in citato in un documento del Comando occasioni importanti, era di colore rosso, molto fine, erano gli unici a disporre dell’au- simile a quello degli “Schützen” di Val Sarentino. -
I Toponimi Cimbri Di Centa San Nicolò
I nomi locali dei comuni di Bosentino, Centa San Nicolò, Vattaro, Vigolo Vattaro a cura di Lidia Flöss Trento, Provincia autonoma di Trento. Servizio Beni librari e archivistici, 2002. I TOPONIMI CIMBRI DI CENTA SAN NICOLÒ La storia medievale di Centa San Nicolò presenta un interessante capitolo dedicato all’immigrazione di boscaioli e dissodatori provenienti da aree di lingua tedesca.1 In un documento del 11922 che ha come oggetto il possesso di una fascia montuosa posta “versus Cintam et versus Lavaronem”, si fa riferimento al fatto che i vescovi Adelpreto, Salomone e Alberto (in carica tra il 1156 e il 1188) avevano ricevuto affitti “ab hominibus qui faciebant carbonarias et incidebant ligna in predictis montibus”. Chiamati a Folgaria, a Lavarone e nei paesi limitrofi dai signori di Caldonazzo, questi coloni facevano parte di un più ampio numero di lavoratori che tra il XII e il XIV secolo vennero fatti giungere per dissodare terreni anche in altre zone del Trentino meridionale. Provenienti dall’area bavaro-tirolese, vennero richiamati nelle nostre terre attraverso il vicentino dove, negli stessi anni, stava nascendo quella comunità cosiddetta cimbra3 che adesso è nota con il nome di Sette Comuni vicentini. Nacquero in questo modo anche gli altri stanziamenti cosiddetti cimbri del Trentino, che tante tracce hanno lasciato nella toponomastica di Folgaria, Terragnolo, Trambileno, Vallarsa, Ala (Valle di Ronchi)4 e che hanno ancora adesso in Luserna un’eredità vivente. Fu soprattutto con il principe e vescovo Federico Vanga (1207-1218) che l’immigrazione tedesca si intensificò, interessando in maniera consistente anche il settore minerario. Il 16 febbraio 1216 egli cedette a due cavalieri Odorico e Enrico di Posena (forse Posina, nei Sette Comuni vicentini5) il monte di Costa Cartura, che va da Folgaria fino al covelo di Centa, affinché vi venissero insediate “venti o più corti o masi” e venissero chiamati là nuovi lavoratori (definiti utiles et prudentes laboratores) a dissodare il territorio. -
1 Proposta Regolamento Per L'utilizzo Di Prodotti Fitosanitari in Prossimità
Proposta regolamento per l’utilizzo di prodotti fitosanitari in prossimità delle aree sensibili in Vallagarina. Il lavoro sul “Regolamento per l’utilizzo di prodotti fitosanitari in prossimità delle aree sensibili”, trae origine dal Protocollo firmato il 13 luglio 2013 tra la Provincia Autonoma di Trento, Assessorato all’Agricoltura , i Sindacati agricoli e la nostra Comunità nel luglio 2013 , a seguito del quale abbiamo costituito il Tavolo dell’Agricoltura con l’adesione dei sindacati- associazioni agricole e della Provincia Autonoma di Trento, rappresentata dal dr Federico Bigaran. Il Tavolo individuò, quale azione prioritaria, il tentativo di omogeneizzare i regolamenti comunali vigenti in Vallagarina, stante il fatto che, siamo agli inizi del 2014, stava entrando in vigore il Nuovo Piano Azione Nazionale. Informammo dell’iniziativa ed ottenemmo il consenso a procedere da parte della Conferenza dei Sindaci. Da subito consultammo ed incontrammo i massimi esperti in materia di tutti i servizi e strutture pubbliche operanti in Trentino (oltre alla Pat, in tutti i suoi servizi, FEM, Apss, Appa, ecc) per avere il loro parere e contributo scientifico sul come procedere. Ricevemmo apprezzamento ed un invito a proseguire perché queste figure ed istituzioni avevano constatato che in Vallagarina c’erano le condizioni per sperimentare un qualcosa che poteva poi servire anche in altre zone del Trentino. Nell’aprile del 2014 convocai il tavolo Agricoltura, allargato ai rappresentanti dei Comuni della Vallagarina ed alle associazioni degli apicoltori , da cui scaturì la decisione unanime di valorizzare e partire dalla esperienza dei Comuni della Destra Adige,che avevano già elaborato un regolamento unitario, e si potè da subito contare sul prezioso e fondamentale contributo degli specialisti dei vari organismi provinciali in materia. -
Agritourism Activity—A “Smart Chance” for Mountain Rural Environment's
sustainability Article Agritourism Activity—A “Smart Chance” for Mountain Rural Environment’s Sustainability Ramona Ciolac *, Tiberiu Iancu *, Ioan Brad, Gabriela Popescu *, Diana Marin and Tabita Adamov * Faculty of Management and Rural Tourism, Banat’s University of Agricultural Sciences and Veterinary Medicine “King Michael I of Romania”, Calea Aradului no.119, 300645 Timis, oara, Romania; [email protected] (I.B.); [email protected] (D.M.) * Correspondence: [email protected] or [email protected] (R.C.); [email protected] (T.I.); [email protected] (G.P.); [email protected] (T.A.) Received: 14 June 2020; Accepted: 31 July 2020; Published: 3 August 2020 Abstract: The debates regarding sustaining the rural world by improving the quality of life are numerous; one of the proposals being agritourism activity. This activity can be a “smart chance” for the sustainability of the mountain rural environment, because it has a multiplier effect on some important parts of economic and social life of the community. For instance, it can be an ally of agriculture, ensuring a diversification alternative for farms, an alternative for local guesthouses to capitalize their own local products, while ensuring the opportunity to obtain additional/complementary income, a possibility of adjusting the depopulation phenomenon and the abandonment of old houses and lands, at the same time offering a pleasant activity/alternative, especially for young people. In this context, the purpose followed in the paper is oriented through the transposition of agritourism activity into a “smart chance” for ensuring rural mountain sustainability. Being simultaneously an innovative and diversifying alternative, it is an actual one that starts from the study of two areas which are similar in terms of tourist potential.