Comunità della Comuni di , Ala, Avio, Mori, , , , , Provincia autonoma di Assessorato alla Cultura Regione autonoma -Alto Adige Autonome Region Trentino-Südtirol Compagnia di Lizzana Quarantunesima Rassegna Fabio e Alberta Barberi Co.F.As. Compagnie Filodrammatiche Associate festival nazionale di teatro amatoriale 3/02 - 23/03 2018

Comunità della Vallagarina

Provincia autonoma di Trento

Regione autonoma Trentino - Alto Adige Autonome Region Trentino - Südtirol

Comune di Rovereto

Comune di Ala

Comune di Avio

Comune di Mori

Comune di Pomarolo

Comune di Trambileno

Comune di Vallarsa

Comune di Villa Lagarina

Comune di Volano

DNA TRENTINO Scegli Altemasi, bevi responsabilmente. bevi Altemasi, Scegli

ALTEMASI, SPUMANTI TRENTODOC.

Tradizione, competenza enologica e territorio vocato: ecco il segreto di una gamma completa e di pregio. Altemasi Riserva Graal, Millesimato, Rosé, Pas Dosé: quattro piaceri diversi, uniti da una firma che significa Trentino.

3893_CA_Altemasi_DNA_160X240.indd 1 01/12/16 11:49 Quarantasei serate di spettacolo in quattordici Teatri della Vallagarina: a Rovereto, Lizzana, Ala, Serravalle, Avio, Sabbionara, Mori, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Castellano, Pedersano, Volano e, novità di quest’anno, Pannone. Un Concorso Nazionale e un Concorso Regionale che al Teatro Zandonai di Rovereto e al Teatro San Floriano di Lizzana mettono a confronto rispettivamente cinque tra le migliori Compagnie italiane di prosa amatoriale e cinque tra quelle del Trentino-Alto Adige, selezionate tra oltre cento domande di partecipazione giunte da tutto il Paese. Un Circuito che negli altri Comuni del territorio, e in collaborazione con la Co.F.As., esprime il meglio del Teatro popolare trentino. DNA TRENTINO Il tutto seguito da un pubblico in costante crescita che nella scorsa edizione ha superato le dodicimila presenze. E con quest’anno una importante novità: il Sipario d’Oro Giovani che in maggio porterà in scena spettacoli, video e reading realizzati dagli studenti delle scuole superiori di Rovereto e della Vallagarina. Nella prospettiva di un Teatro che si rinnova appunto a partire dalle nuove generazioni, che sono le potenziali interpreti della domanda e dell’offerta di Teatro del futuro. E dove i giovani non sono soltanto fruitori passivi di spettacoli, ma diventano essi stessi fautori di un processo formativo che li vede protagonisti attivi e consente loro di costruire un approccio all’arte della scena non effimero e non temporaneo. Questo in sintesi il Sipario d’Oro. Un omaggio a una delle più belle espressioni dell’Arte popolare qual è appunto il Teatro amatoriale. Ma anche e soprattutto un percorso di crescita culturale dell’individuo e della comunità sia attraverso il rapporto diretto, vivo, autentico dell’Arte scenica con gli spettatori, sia nel confronto con testi e autori della prosa più varia - grande e minore, classica e contemporanea, locale e internazionale - sia con il coinvolgimento di un pubblico di tutte le età e le fasce sociali valorizzato anche nelle comunità più piccole e decentrate. Un percorso di impegno culturale e artistico che si sviluppa con significativo e crescente successo da 37 anni e che nel segno dei valori di apertura e di visione propri del Teatro invita la nostra Comunità a una crescita non solo Scegli Altemasi, bevi responsabilmente. bevi Altemasi, Scegli materiale, ma anche delle idee, della creatività, dell’amicizia, della solidarietà.

Il Presidente della Comunità della Vallagarina Stefano Bisoffi

L’Assessore alla Cultura della Comunità della Vallagarina Enrica Zandonai

L’Assessore alla Cultura della Provincia autonoma di Trento Tiziano Mellarini

I Sindaci dei Comuni di Rovereto, Ala, Avio, Mori, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Villa Lagarina, Volano ALTEMASI, SPUMANTI TRENTODOC. Francesco Valduga, Claudio Soini, Federico Secchi, Tradizione, competenza enologica e territorio vocato: ecco il segreto di una gamma completa e di pregio. Stefano Barozzi, Roberto Adami, Franco Vigagni, Altemasi Riserva Graal, Millesimato, Rosé, Pas Dosé: quattro piaceri diversi, uniti da una firma che significa Trentino. Massimo Plazzer, Romina Baroni, Maria Alessandra Furlini

3893_CA_Altemasi_DNA_160X240.indd 1 01/12/16 11:49 Concorsi

Anche quest’anno il Sipario d’Oro festeggia i suoi 37 anni di impegno culturale e artistico sdoppiando il Concorso in Nazionale e Regionale. Per il primo sono in gara cinque spettacoli che rappresentano al meglio il Teatro amatoriale italiano e che vengono proposti da Compagnie vincitrici dei più importanti Festival nazionali. In gara per il secondo cinque eccellenze del Teatro amatoriale trentino. Oltre cento le domande di partecipazione giunte da tutta Italia. Questi gli spettacoli selezionati per la fase finale dei due Concorsi che si svolgeranno al Teatro Zandonai di Rovereto il Nazionale e al Teatro San Floriano di Lizzana il Regionale.

Premi dei Concorsi Allo spettacolo migliore, alla regia, all’attrice e all’attore protagonisti, all’allestimento, alla promessa del teatro amatoriale dei Concorsi Nazionale e Regionale

Premio dei Giovani Allo spettacolo del Concorso Nazionale Giuria scelto dalla giuria degli studenti Giuseppe Liotta delle scuole superiori di Rovereto: Docente di Storia del Teatro Moderno Istituti Don Milani, Marconi, Depero, e Contemporaneo al DAMS di Bologna Alberghiero e Liceo Rosmini

Roberto Marafante Premio Cofas Regista teatrale Alla Compagnia del Circuito Paolo Manfrini che avrà ottenuto il maggiore Regista teatrale gradimento da parte del pubblico Concorso nazionale La strana storia del Dr. Jekyll & Mr. Hyde Teatroimmagine

Miseria e nobiltà Compagnia Teatrale Masaniello

Sei personaggi in cerca d’autore Compagnia Teatrale al Castello

El poro Piero Compagnia Teatrale la Barcaccia

Oh, che bella guerra! GAD Città di Trento

Concorso regionale La moglie, l’amante e… il monsignore Filodrammatica

Tua moglie non lo farebbe Associazione Culturale La Baraca

Bertoldo Filodrammatica San Martino

7 minuti T.I.M. Teatro Instabile di Meano

L’hotel del libero scambio Compagnia Gustavo Modena 16/02 Venerdì Ore 20.45 Teatro Zandonai Rovereto Concorso nazionale

La strana storia del Dr. Jekyll & Mr. Hyde di Benoit Roland e Roberto Zamengo regia di Benoit Roland Teatroimmagine Venezia

Ispirata al famosissimo romanzo tardo ottocentesco, capolavoro dell’inglese Robert Louis Stevenson, ecco una nuova e scoppiettante rilettura. Uno spettacolo giocoso, originale. L’atmosfera londinese con gli odori delle strade e del Tamigi, i rumori dei passi e dell’acqua, le luci dei lampioni e della case, la nebbia ovattante è qui fusa e confusa con quella di Venezia, con le sue calli, i canali, il torpore di palazzi e campielli. La bruma di Londra somiglia incredibilmente al “caigo” cioè la bruma della Serenissima. E se da quella londinese emergono il Dottor Jekyll e il suo doppio malvagio Mister Hyde, nella lattiginosa nebbia veneziana prendono forma il Dottor Jacopo e Miss Heydi, Ottone e Tellurio, Teodolinda e Lucilla, Pantalone e Fontego. 23/02 Venerdì Ore 20.45 Teatro Zandonai Rovereto Concorso nazionale

Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta regia di Alfonso Rinaldi Compagnia Teatrale Masaniello Torino

La commedia, scritta da Scarpetta nel 1887, ben nota anche per la riduzione cinematografica diretta nel 1954 da Mario Mattioli e magistralmente interpretata dal grande Totò, narra della povertà napoletana che s’ingegna per tirare a campare. Due famiglie convivono sotto lo stesso poverissimo tetto e, stremate dalla più nera indigenza, su invito di un ricco rampollo della nobiltà partenopea si prestano a inscenare una improbabile finzione, interpretando i componenti della famiglia del giovane blasonato. Questo nel comicissimo tentativo di convincere il padre di una bella ragazza, un ricco e ingenuo ex cuoco, ad acconsentire alle nozze. 2/03 Venerdì Ore 20.45 Teatro Zandonai Rovereto Concorso nazionale

Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello regia di Claudio Pesaresi Compagnia Teatrale al Castello Foligno

Su un palcoscenico una compagnia di attori prova la commedia “Il giuoco delle parti”. Irrompono sei individui, un Padre, una Madre, il Figlio, la Figliastra, il Giovinetto e la Bambina, personaggi rifiutati dallo scrittore che li ha concepiti e che chiedono al capocomico di dare loro vita artistica e di mettere in scena il loro dramma. Dopo molte resistenze la compagnia acconsente alla richiesta e i personaggi raccontano agli attori la loro storia perché possano rappresentarla. Ma si apre ben presto un contrasto insanabile. Gli attori non riescono a rappresentare il dramma reale dei personaggi, perché sulla scena tutto appare falso. Questa incomunicabilità, che rende la vita autentica irrappresentabile, culmina nella scena finale in cui la storia finisce in tragedia, senza avere la possibilità di comprendere se essa sia reale o no. 9/03 Venerdì Ore 20.45 Teatro Zandonai Rovereto Concorso nazionale

El poro Piero di Achille Campanile adattamento e regia di Roberto Puliero Compagnia Teatrale La Barcaccia Verona

Prendendo le mosse dagli scritti di Achille Campanile, il più illustre umorista italiano del Novecento, lo spettacolo mescola sottile ironia e travolgente divertimento per mettere alla berlina i luoghi comuni, le frasi fatte, i modi di dire che ciascuno di noi utilizza anche nelle situazioni di singolare gravità. Tale è anche la partecipazione alla tristezza di una dipartita, laddove il cordoglio si esprime in un florilegio di espressioni abusate, pronto nel contempo a trasformarsi nel sollievo sorridente degli incontri e financo nella gioia di sentirsi dei sopravvissuti. Accanto al linguaggio letterario e grottesco degli scritti originali, lo spettacolo inserisce i personaggi del teatro più popolare, eredità della Commedia dell’Arte, come un ideale ponte di collegamento tra la comicità più antica e quella più moderna. 16/03 Venerdì Ore 20.45 Teatro Zandonai Rovereto Concorso nazionale

Oh, che bella guerra! di Luigi Lunari regia di Alberto Uez GAD Città di Trento

Lunari, tra i più significativi drammaturghi italiani contemporanei, racconta la Grande Guerra e l’inutilità del sacrificio di 17 milioni di morti in uno spettacolo di teatro-cabaret che alterna comicità, canti popolari, monologhi, testimonianze, satira sui comandanti degli eserciti. Il tutto arricchito da citazioni di Trilussa, Einstein, Malaparte, Boris Vian, Brecht. In un susseguirsi di scene in cui una quarantina di personaggi vengono interpretati da quindici attori/attrici si ricostruisce la drammatica vicenda del primo conflitto mondiale, dall’inizio delle ostilità nel 1914 alla pace raggiunta nel 1918. Con una scenografia multimediale che rievoca i campi di battaglia. 17/02 Sabato Ore 20.45 Teatro San Floriano Lizzana

La moglie, l’amante e… il monsignore di Roberto Fera regia di Roberto Claudiani Filodrammatica Civezzano

È una commedia ambientata negli anni Cinquanta che racconta, in modo divertente, gli avvenimenti che animano la casa della famiglia del noto banchiere Campogallo. Negli anni del dopoguerra le mode, gli stili, i costumi, la musica, le aspirazioni, le passioni, le persone cambiano radicalmente. E tutta questa voglia di cambiamento viene raccontata attraverso personaggi, molto diversi l’uno dall’altro, travolti da una esplosione di situazioni grottesche e a volte surreali che si intrecciano e coinvolgono attori e spettatori in un vortice che li porta a riflettere sul “messaggio morale” della rappresentazione. Quale? La risposta la dà l’autore nell’ultima battuta del copione. loro canzone sconvolge le vite di molte persone. qualche avendere riuscire per inventano si amici idue che quello L’occasione ma paesino. loro nel è ghiotta, casualmente fermatosi divo, famoso un di sfrontatezza el’audace vivono cui in comunità della bigottismo il tra districarsi a ritrovano si discografica, casa famosa aqualche musicali creazioni loro le conoscere far di pur atutto pronti Idue, pasticcione. amico suo edel moglie, bella della geloso marito, un di vicende le narra elegante, ed allegro spettacolo, lo Cinquanta anni degli dell’America paesino sconosciuto uno In Tua moglie 24 Sabato Ore 20.45 non lo farebbe Teatro San Floriano della Compagnia Lizzana regia di Mauro Arnoldi Associazione Culturale La Baraca Martignano

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Concorso regionale 3/03 Sabato Ore 20.45 Teatro San Floriano Lizzana

Bertoldo di Giulio Cesare Croce regia di Camillo e Valentina Caresia Filodrammatica San Martino

“Al cospetto del trono del re s’aggira un uomo barbuto, vien dai campi è rozzo e deforme il villano, assai scaltro e molto astuto, diventa consigliere personale del real sovrano, sgarbuglia senza indugio ogni suo singolar reclamo. Il suo nome è Bertoldo, non gli si darebbe neanche un soldo, tra lauti pasti, risate e tozzole di vino, scherza col popolo, il clero e il principino, con l’aiuto del piccolo Bertoldino, si fa gioco della regina e delle gentili donzelle. Ne vedrem delle belle”. Bertoldo è il contadino protagonista del testo seicentesco di Giulio Cesare Croce, ispiratore in tempi recenti di vari film tra cui quello diretto da Mario Monicelli con Ugo Tognazzi, Maurizio Nichetti, Lello Arena e Alberto Sordi. 10/03 Sabato regionale Ore 20.45 Concorso Teatro San Floriano Lizzana

7 minuti di Stefano Massini regia di Sergio Bortolotti T.I.M. Teatro Instabile di Meano

Una fabbrica tessile in difficoltà che è in procinto di essere venduta a nuovi soci stranieri. Duecento donne, tra operaie e impiegate, che da un momento all’altro rischiano di perdere il lavoro. Una sola proposta dell’azienda per evitare la chiusura definitiva. Sette operaie e due impiegate che, riunite nel Consiglio di Fabbrica, devono dare una risposta. Un’ora o poco più per decidere se dire “sì” oppure “no”. Si tratta di una storia realmente accaduta, che parla di donne, di dignità del lavoro, di diritti acquisiti e dell’importanza di non perderli, delle paure per il futuro nostro e dei nostri figli, delle rabbie che certe situazioni di precarietà possono scatenare e delle angosce che il mondo del lavoro vive purtroppo anche ai nostri giorni. 17/03 Sabato Ore 20.45 Teatro San Floriano Lizzana

L’hotel del libero scambio di George Feydeau adattamento e regia di Jacopo Roccabruna Compagnia Gustavo Modena Mori

Il matrimonio dopo anni di logorante quotidianità può diventare una prigione e uno spirito libero come Benoit Pinglet, ingabbiato dall’insopportabile moglie Angelique, brama la libertà. L’oggetto delle sue attenzioni è Marcelle, moglie dell’amico Paillarden. Questi, al contrario di Pinglet, preferisce il lavoro alla giovane mogliettina che così, insoddisfatta, diventa facile preda delle lusinghe del gentiluomo adultero. Ecco gli ingredienti di questa esilarante commedia dal ritmo mozzafiato, ricca di colpi di scena e ambientata in un hotel che si sospetta sia abitato da spiriti. Serata delle regionale premiazioni Concorso 23/03 Venerdì Ore 20.45 Teatro Zandonai Rovereto Fuori concorso Un, due, tre Shakespeare di AA.VV. regia di Giuliano Gariboldi Ronzinante Teatro Merate

È una parodia delle opere del grande Bardo messe in scena, in forma ridotta, da tre attori. Nel primo atto tocca a Romeo e Giulietta, Tito Andronico, Otello, Giulio Cesare, Antonio e Cleopatra e Macbeth. Nella rappresentazione, di una comicità esilarante, i personaggi vengono stravolti dando vita a uno spettacolo giullaresco, totalmente distante dai canoni del teatro elisabettiano e molto simile a un cartone animato giapponese. Il secondo atto è dedicato esclusivamente all’ Amleto, con il coinvolgimento attivo del pubblico che dovrà interpretare, secondo i canoni freudiani, il subconscio di Ophelia diviso in tre parti: l’Io il Super-Io e l’Es. Alla fine i tre attori, in un crescendo di velocità recitativa, rappresenteranno l’opera… al contrario. Circuito

Trentaquattro serate di spettacolo nei Teatri di Ala, Serravalle, Avio, Sabbionara, Mori, Pannone, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Castellano, Pedersano e Volano. Questo l’impegno culturale e artistico del Sipario d’Oro 2018 per promuovere l’Arte scenica su tutto il territorio della Vallagarina, anche nelle sue più piccole comunità. Intrecciando le proposte di affermate Compagnie nazionali con quelle del migliore Teatro popolare trentino in un cartellone ricco di stimoli vari e interessanti.

17/02 Sabato Ore 20.45 Teatro di Serravalle

A l’inferno no ghè posto di Roberto Caprara regia di Michele Girardi Filodrammatica El Filò Taio

Il protagonista, da tutti considerato un ciarlatano, dopo essersi congedato dalla vita terrena scende all’inferno ma scopre che è già tutto occupato da anime raccomandate, mentre il paradiso è vuoto. Come risolvere il problema? San Paolo, nel solco di un modus operandi molto “italico”, propone il condono. Ma intanto all’inferno monta la protesta. Si troverà una degna collocazione per le anime in attesa? La soluzione della vicenda è nel segno del più schietto divertimento. spirito di solidarietà che da sempre li contraddistingue? li sempre da che solidarietà di spirito elo serenità la aritrovare amici i nostri Riusciranno forestiero. un di edall’arrivo nuove tecnologie aggravate delle dall’avvento incomprensioni, e screzi creano equivoci gli e bene di a fin dette bugie piccole le familiare, vita della routine La mondo. del vicende dalle via trascinato sia tutto che C’è rischio il crisi. vento il qui della anche earriva cambiando stanno itempi Ma altri. etanti eNemececk Capo operai ivolenterosi postino, imperturbabile eNando sagrestano solerte Pio amici i gioviali famiglie, Tony oste creativo ma rispettive loro ele malinconico il Bepi, contadino sagace il abitano trentino paese ameno un In L’è tut so pare 24 di Paolo Bassetti Sabato regia di Maurizio Perottoni Ore 20.45 Associazione Marco Noi – Gruppo Amizi del Mont Teatro di Serravalle Rovereto

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Volano Villa Lagarina Trambileno Pomarolo Mori Avio Ala 3/03 Sabato Ore 20.45 Teatro di Serravalle

Le sorelle Trapunta di Giuseppina Cattaneo regia di Lorenzo Zampedri Filodrammatica di Viarago

Due mature sorelle gemelle hanno come unico interesse la vita di chiesa e l’ammirazione per il loro parroco. Vivono tra ricordi delle vacanze e vicini invadenti, sempre pronte a offrire la loro proverbiale accoglienza. Gli eventi che accadono quando il sindaco organizza il gemellaggio che il paese annuncia ogni anno con un comune vicino comportano cambiamenti tanto inaspettati quanto graditi. Così la vicina ficcanaso, pronta a lanciare una nuova Associazione, vede i suoi piani sconvolti. Una commedia brillante per apprezzare le sorprese della vita. l’intera vicenda si risolve in un lieto fine. lieto fine. un in risolve si l’intera vicenda della giovane sembra infrangersi, ma alla grazie solidarietà femminile d’amore sogno Il Gatteau. Madame esuberante ed eccentrica della compagnia in Moscovia, per Anzoletto di partenza dell‘imminente alla Durante meneghella. la serata Domenica viene a conoscenza commerciale, amoreggiano, si punzecchiano giocano a vicenda, futuro loro del discutono amabilmente, scherzano tessuti di mercanti e artigiani carnovale”: di sere ultime delle “una festeggia Si cena. la per ospiti inumerosi accogliere ad indaffarata Anzoletto, stoffe di disegnatore del innamorata Domenica, figlia giovane sua e della Zamaria vedovo tessitore del casa/laboratorio aVenezia nella Siamo Una delle ultime 10 Sabato Ore 20.45 sere di carnovale Teatro Sartori di Ala di Carlo Goldoni regia di Alberto Bozzo Gruppo Teatrale La Trappola Vicenza

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Volano Villa Lagarina Trambileno Pomarolo Mori Brentonico Avio Ala 17/02 Sabato Ore 20.45 Teatro di Sabbionara

Pitost che en funeral di Elio Fox regia di Massimo Pezzedi Filogamar Cognola

In un ufficio pubblico non ben identificato, a metà degli anni ’80, il “duro lavoro” degli impiegati si sussegue tutti i giorni tra permessi da rilasciare, progetti da approvare e certificati da firmare. Il tutto sotto “l’attento controllo” di un dirigente “sempre presente” che risponde a un “integerrimo” assessore. Ci sono poi un usciere con l’abilità di scomparire al momento giusto, un geometra che si improvvisa sindacalista e un “acuto” segretario. Il lavoro da svolgere, tra una pausa caffè e l’altra, è veramente troppo, ma finalmente arriva una giovane e brillante assistente per dare una svolta alla situazione… attuale più che mai. 24/02 Sabato Ore 20.45 Teatro di Avio Ala Avio Brentonico Mori Ti presento papà di Giuseppe Della Misericordia regia di Enrico Matrella Compagnia Teatrale Micromega Verona Pomarolo

Mauro e Alessandro si incrociano imbarazzati, tra un appuntamento e l’altro, in casa di una escort di lusso. Non possono certo immaginare di essere rispettivamente il padre e il fidanzato di Chiara, ma lo scopriranno molto presto. Dopo un momento di panico reciproco si srotola il gomitolo di una esilarante commedia degli equivoci, dove non ci sono né buoni Villa Lagarina Trambileno né cattivi, ma solo persone con tutte le loro fragilità, ovvero le moderne contraddizioni di coppia. Volano

3/03 Sabato Ore 20.45 Teatro di Sabbionara

El principe remengo Al temp dele cicogne… storie de amori e de rogne di Graziano Ferrari adattamento e regia di Jacopo Roccabruna Gruppo Teatrale I Sottotesto

Metti un castello medievale, una regina insoddisfatta, un sovrano non sempre all’altezza in attesa di un degno erede. Aggiungi un perfido consigliere pronto a tutto per sottrarre il trono con l’inganno, anche a rapire il principino in arrivo a bordo della cicogna. Otterrai così tutti gli ingredienti necessari per la magica pozione della malvagia strega Zegania che, per concludere un buon affare, è disposta addirittura a manipolare la mente del povero principe Frinsidoro. A condire il tutto la presenza dei “fidati” servi, spesso costretti a far buon viso a cattivo gioco. 10/03 Sabato Ore 20.45 Teatro di Avio Ala Avio Brentonico Mori Rumors di Neil Simon regia di Paolo Zardetto Compagnia Teatrale Colonna Infame Conegliano Pomarolo

Campione di incassi a Broadway la commedia prende avvio da un evento inaspettato che innesca una serie di situazioni esilaranti. Nella casa del vicesindaco di New York un colpo di pistola rompe l’atmosfera patinata che precede una festa in perfetto stile alto borghese. Il padrone di casa viene trovato sanguinante nella sua stanza da letto. Da quel momento le quattro coppie invitate che giungono sul luogo della festa vengono coinvolte in un gioco di malintesi e gags esilaranti. Tra intrighi, bugie ed equivoci, la commedia si snoda tra i convulsi tentativi dei rappresentanti della Villa Lagarina Trambileno benpensante alta borghesia newyorkese di sottrarsi agli scandali per non rischiare di perdere privilegi economici e sociali. Volano

24/02 Sabato Ore 20.45 Teatro di Pannone Fuori abbonamento

Tuta colpa del rafredor testo e regia della Compagnia Filodrammatica San Siro

La commedia è ambientata negli anni ’80 in Trentino. Il signor Stefano, padrone di casa molto avaro, deve maritare la figlia, ma non vuole sostenere tutte le spese del matrimonio che secondo lui sono eccessive e superflue. Allora la moglie, con la complicità di tutta la famiglia, organizza un complotto che alla fine spiazza il marito con uno “starnuto” che sarà un vero e proprio colpo di scena e che permetterà così di svelare l’ennesimo inganno. 3/03 Sabato Ore 20.45 Teatro Sociale Mori Ala Avio Mori

Come si rapina Mori una banca di Samy Fayad regia di Giulia Cailotto Compagnia Teatrale Giorgio Totola Verona Pomarolo

Agostino improvvisato inventore, Regina la moglie che trascorre una vita piena di rinunce, Gaspare il nonno ex macchinista di teatro, Tonino un sempliciotto sempre bersagliato dai rimproveri del padre e Giuliana incinta. Questi i personaggi della famiglia Capece, la cui storia si intreccia con la vedova Altavilla un po’ svampita, un direttore di banca, un cliente invadente, un gatto nero e un tombino. Per porre fine alle proprie misere condizioni, nasce l’idea di rapinare una banca. Anche Giuliana partecipa alla spedizione, ma è colta dalle doglie e partorisce nel caveau del Credito Meridionale. Così sono sorpresi dal direttore. In un finale inaspettato i cinque raggiungeranno per altre vie quella tranquillità che non viene mai negata ai giusti e agli onesti. Una storia Villa Lagarina Trambileno divertente di contrasti tra la ricchezza di un mondo che va avanti, che corre e la miseria di chi è rimasto indietro. Volano

10/03 Sabato Ore 20.45 Teatro Sociale Mori

Lunga vita al re bemolle adattamento e regia di Alberto Bronzato Cantieri Invisibili Verona

“Lazzi, scherzi, inezie, stupidaggini, freddure, cose serie oppur facezie, cose molli e cose dure, cose dette o ancor da dire, frasi fatte, frasi sfatte, salamini e caffellatte. Parodie, caricature, canzonette fatte a brani, prese in giro, corbellature di cervelli poco sani, aneddoti e avventure di teatro e di caffè, storie chiare, storie scure, eran due e or son tre. Questo è lo spettacolo: bello, pazzo, sciocco, intelligente, non c’è niente, c’è di tutto, c’è di tutto e non c’è niente”. Una orchestrina d’eccezione accompagna lo svolgersi di questo cabaret tradizionale, quello che forse sta scomparendo dal nostro immaginario. Non una operazione filologica, ma un modo per reinterpretare e riscrivere alcuni classici della risata all’italiana. 17/03 Sabato Ore 20.45 Teatro Sociale Mori Ala Avio Mori Romeo

e Giulietta Mori L’amore è saltimbanco testo e regia di Marco Zoppello Stivalaccio Teatro Scorzè Pomarolo

Girolamo Salimbeni e Giulio Pasquati, sopravvissuti all’Inquisizione, ripiegano sul poco onorifico mestiere del saltimbanco… ma finalmente giunge, inaspettata, l’occasione per riscattarsi: recitare per Enrico III, futuro Re di Francia, nientemeno che la più grande e tragica storia d’amore di tutti i tempi, Romeo e Giulietta. Ed ecco comparire nel campiello Veronica Franco, “honorata cortigiana” della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta. Si assiste dunque ad una “prova aperta”, dove la celeberrima storia del Villa Lagarina Trambileno Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime. Volano

16/02 Venerdì Ore 20.45 Auditorium di Pomarolo

Ciàcere, zighi e rebaltón… Tuti mati e gnanca uno de bòn! testo e regia di Andrea Cortelletti Compagnia Teatrale Follie d’Autore Trento

Dopo numerose commedie improntate a puro divertimento e umorismo, Andrea Cortelletti condensa in un solo spettacolo il “meglio” di tutte queste rappresentazioni. Ed ecco uno show davvero divertente con l’ormai immancabile personaggio di Giuditta Tessadri, interpretata dallo stesso Cortelletti e accompagnata dall’attempata sorella Mercede, dallo sventurato marito Fidenzio Ciurcenthaler, dall’esotica dottoressa Bianca Magrini e da molti altri spassosissimi personaggi in un percorso di surreale comicità. 23/02 Venerdì Ore 20.45 Auditorium di Pomarolo Ala Avio Brentonico Parigi val ben ’na vasca Pomarolo di Andrea Orlandi regia di Sergio Radoani Filodrammatica El Grotèl Pomarolo

Quello che doveva essere un sereno, tranquillo e rilassante week end a Parigi per i coniugi Franco e Alice Astolfi rischia di trasformarsi un fine settimana di stress, agitazione e nervosismo. Questo per colpa di una telefonata intrigante intercettata da Silvia, sorella di Alice, e delle bugie raccontate da Franco alla moglie per coprire gli intrallazzi amorosi dell’amico Luca. Il che genera tutta una serie di fraintendimenti, supposizioni e sospetti di tradimenti che porta a un finale concitato e Villa Lagarina Trambileno movimentato da un investigatore e due ladri pasticcioni. E la vasca che c’entra? C’entra, c’entra… Volano

2/03 Venerdì Ore 20.45 Auditorium di Pomarolo

La cameriera brillante di Carlo Goldoni regia di Roberto Puliero Compagnia Teatrale La Barcaccia Verona

Le vicende si snodano sullo sfondo affascinante delle ville venete dove la borghesia settecentesca celebrava il rito della villeggiatura, prigioniera spesso della fatuità e delle apparenze, sempre in bilico tra finzione e realtà. I “reduci” della Commedia dell’Arte - Pantalone, Brighella, Traccagnino - hanno smesso già da un pezzo la loro vecchia maschera, ma come i loro nuovi compagni di viaggio ne hanno indossato subito un’altra: quella delle convenienze e delle convenzioni. Nella casa di Pantalone, governata con brillante saggezza dalla cameriera Argentina, a risolvere ogni intreccio sarà alla fine il Teatro, anzi l’espediente antico del “teatro nel teatro”, che vive in questa commedia una delle sue versioni più significative e spettacolari. 9/03 Venerdì Ore 20.45 Auditorium di Pomarolo Ala Avio Brentonico Pericolo di coppia Pomarolo di Marco Cavallaro regia di Stefano Maestrelli Associazione Culturale Le Voci di Dentro Pomarolo

Essere una coppia oggi comporta tanti problemi. I motivi per non andare d’accordo sono infiniti, vasta e fitta è la foresta dell’incomprensione. Lo spettacolo analizza, sin dalle origini, l’essere “coppia”. In un susseguirsi di eventi e comportamenti, a volte comici e a volte drammatici, si entrerà nel vissuto di coppie alle prese con una convivenza tra alti e bassi, piena di rimpianti, di occasioni mancate e di gelosie inventate, con la prospettiva di una separazione oramai Villa Lagarina Trambileno imminente. Riuscirà l’amore a prevalere? Uno spettacolo dedicato a tutti coloro che non vanno d’accordo. Volano

3/02 Sabato Ore 20.45 Auditorium di Moscheri

La parona del Grant Hotel di Silvio Ollin regia di Fabio Piva Filodrammatica ACS Punto 3 Canale di Pergine

Un albergo malandato, spacciato per Grant Hotel dalla sua padrona Fulvia, vedova intraprendente, autoritaria e mal disposta ad aprire il portafoglio. Lavorano alle sue dipendenze Basilio direttore tuttofare, il cuoco Bepi e il cameriere Dimitrio. Interessanti e originali anche gli ospiti: due signorine straniere alle prese con grosse difficoltà a capire e a farsi capire, una coppia di sposi che si pente immediatamente della scelta fatta per trascorrere le proprie vacanze e la signora Elsa. Ma poi la scena si tinge di giallo. E di risate. 17/02 Sabato Ore 20.45 Auditorium di Moscheri Ala Avio Brentonico Mori La salute l’è tut di Gabriele Bernardi regia di Bruno Vanzo Associazione Teatrale Dolomiti

San Lorenzo in Banale Trambileno

La vicenda si svolge nella stanza di un pubblico ospedale e vede protagonisti una contessa un po’ snob, un finto malato e un ironico paziente celibe, tutti in attesa di essere operati. Intimorita dall’intervento e da una ferrea e tenace caposala, la ricca nobildonna decide di affidare le sue volontà a un notaio. Alle sue spalle viene però ordito un intricato complotto per accaparrarsi la sua cospicua eredità. Chissà se tra malati Villa Lagarina Trambileno immaginari, suore, titoli nobiliari e tradimenti la contessa riuscirà a salvare i propri beni, ma soprattutto la salute. Volano

3/03 Sabato Ore 20.45 Auditorium di Moscheri

Tutti al centro benessere testo e regia di Franco Kerschbaumer Filodrammatica San Gottardo

Prendersi cura di un famigliare è un compito che tutti dovrebbero fare. Quando però, credendo di fare del bene, si diventa padroni della vita dell’altro, scombinando i ritmi, le abitudini e il modo di vivere, è meglio fermarsi un attimo e schiarirsi le idee. Come? Andando tutti al centro benessere. 17/03 Sabato Ore 20.45 Auditorium di Moscheri Ala Avio Brentonico

En vedof Mori alegro di Moreno Burattini adattamento in dialetto trentino della Compagnia regia di Dario Zanlucchi

Filodrammatica Toblino Trambileno Sarche

Aldobrando è vedovo e dirige l’impresa di pompe funebri della zia Rebecca, bigotta e bacchettona. In sua presenza è docile, remissivo e sottomesso, ma appena la zia “la gira el cantón” ne combina di tutti i colori. È un libertino nato, come lo definisce il suo amico Arturo. Ma chi tira troppo la corda finisce che la spezza. Ed ecco che l’altra faccia della sua doppia vita emerge in tutta evidenza. Meno male che la Villa Lagarina Trambileno fortuna talvolta tende la mano e Aldobrando alla fine riesce a riscattarsi agli occhi della zia. Volano

17/02 Sabato Ore 20.45 Teatro di Sant’Anna Vallarsa

T’eneramente ensema di Antonia Dalpiaz regia di Cristian Corradini Gruppo Teatrale Gianni Corradini Villazzano

Due signore di mezza età, Clara rimasta vedova e la cognata Lucia, sono obbligate da un codicillo testamentale a vivere insieme. Per risolvere i loro problemi economici decidono di affittare una delle stanze dell’appartamento. Così nella loro vita irrompe Adelaide, signora distinta e stravagante, ma che con il passare del tempo si dimostra diversa da come vuole apparire. Con lei arriva anche il nipote Filiberto, che avrà un ruolo chiave nello sconvolgimento della vita delle due signore, e un taxista un po’ invadente. 24/02 Sabato Ore 20.45 Teatro di Sant’Anna Vallarsa Ala Avio Brentonico

Coppia aperta, Mori quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame regia di Jacopo Roccabruna FiloBastìa

È uno dei testi più famosi del premio Nobel, che insieme alla moglie Franca Rame gioca con il luogo comune per eccellenza della contestazione antiborghese: quello della - teorica - libertà nei comportamenti sessuali Pomarolo Vallarsa della coppia. È dunque la storia grottesca di due coniugi alle prese con un matrimonio che sta andando alla deriva: la “coppia aperta” è un’invenzione del marito per giustificare le sue infedeltà di immaturo, vanaglorioso Don Giovanni, con comico strazio della moglie ridotta a maldestri tentativi di Villa suicidio. Fino a che di questi vantaggi gode il maschio tutto bene, ma cosa succede quando la donna, superate le iniziali ritrosie, decide di prendersi la sua parte di libertà? Una commedia attuale e ironica con la forza del linguaggio popolare. Volano

10/03 Sabato Ore 20.45 Teatro di Sant’Anna Vallarsa

Cossì nol val di Luciano Lunghi regia di Dario Zanlucchi Filodrammatica Toblino Sarche

Paolo è in corsa per l’elezione a senatore grazie agli appoggi esterni di persone influenti più che per i suoi meriti. La moglie Giulia lo appoggia in questa fase fondamentale della sua carriera unicamente per il prestigio sociale ed economico che ne potrà conseguire. La commedia prende spunto dai frenetici preparativi per un’intervista che Paolo deve rilasciare a una famosa giornalista tutt’altro che accomodante e da cui dipenderà il suo futuro politico. Marito e moglie devono però fare i conti con la presenza in famiglia di Linda, sorella di Paolo e dotata di poteri paranormali. Sarà proprio lei a determinare l’esito della vicenda. 17/03 Sabato Ore 20.45 Teatro di Sant’Anna Vallarsa Ala Avio Brentonico

M’ensoniavi Mori la Merica testo e regia di Francesco Leonardi Gruppo Teatrale

New York 1905. Bepi e suo nipote Rico sono Pomarolo Vallarsa emigrati dalla negli Stati Uniti in cerca di fortuna. Purtroppo la realtà che si presenta loro non è quella che speravano: gli immigrati sono malvisti dalla gente del posto e fare l’operaio in fabbrica è Villa molto diverso dal lavorare la terra. Ma la città della Mela è molto grande e può così capitare di far curiose conoscenze e incontrare volti già conosciuti in passato. Volano

10/02 Sabato Ore 20.45 Teatro di Castellano

Vago ma torno da “I tre testamenti” di Giuseppina Cattaneo adattamento e regia di Giusy Zanvettor Compagnia Teatrale Aldebaran

Due giovani fuggiti per coronare il loro sogno d’amore. Una mamma che, all’insaputa del marito, con un annuncio sul giornale cerca un buon partito per la figlia. Due malviventi che, con lo stesso stratagemma, cercano di agganciare donne facoltose. L’arrivo del marito con l’amante, un maresciallo sotto copertura, un detective e altri bizzarri personaggi che si incontrano e intrecciano le loro vite in un albergo gestito da un simpatico proprietario. La vicenda è intricata e tutti agitano la faretra di Cupido. Ma lui… scaglierà la fatidica freccia? 17/02 Sabato Ore 20.45 Teatro di Pedersano

Pesce per quattro di Wolfgang Kohlaase e Rita Zimmer adattamento di Vittorio Caprioli regia di Jacopo Roccabruna FiloBastìa Preore

Fare il maggiordomo è un lavoraccio. Gennaro lo sa bene, infatti da anni è al fedele servizio delle tre ricchissime sorelle/zitelle Charlotte, Cecilia e Clementina. Ma dopo tanti sforzi e sacrifici, dopo averle sedotte ed essersi fatto promettere una lauta liquidazione, sente il bisogno di abbandonarle e andare all’avventura in un viaggio intorno al mondo. Le tre bisbetiche al contrario non hanno nessuna intenzione di

lasciarlo andar via con il loro patrimonio, nemmeno dietro minaccia di Lagarina Villa morte. Chi sopravviverà? Passione, gelosia, denaro, si sa, sconvolgono l’animo umano, ma un pranzo prelibato a base di pesce potrebbe aggiustare tutto. Potrebbe. Volano

24/02 Sabato Ore 20.45 Teatro di Castellano

La salute l’è tut di Gabriele Bernardi regia di Bruno Vanzo Associazione Teatrale Dolomiti San Lorenzo in Banale

La vicenda si svolge nella stanza di un pubblico ospedale e vede protagonisti una contessa un po’ snob, un finto malato e un ironico paziente celibe, tutti in attesa di essere operati. Intimorita dall’intervento e da una ferrea e tenace caposala, la ricca nobildonna decide di affidare le sue volontà a un notaio. Alle sue spalle viene però ordito un intricato complotto per accaparrarsi la sua cospicua eredità. Chissà se tra malati immaginari, suore, titoli nobiliari e tradimenti la contessa riuscirà a salvare i propri beni, ma soprattutto la salute. 3/03 Sabato Ore 20.45 Teatro di Pedersano

Massa vecio per me fiola di Loredana Cont regia di Piergiorgio Lunelli e Massimo Pezzedi Filogamar Cognola

Non è facile parlare con i figli, non è facile trovare il momento giusto per fare domande. Come comportarsi con una figlia che ha un fidanzato della stessa età del padre? Assecondarla? Ostacolarla? Tenersi in disparte? E come

aiutare, con discrezione, un amico a conquistare una donna? Lagarina Villa Non preoccupatevi: non si sta proponendo una serata di psicologia, ma uno spettacolo in cui questi temi sono trattati con la travolgente comicità di Loredana Cont. Volano

10/03 Sabato Ore 20.45 Teatro di Castellano

La famiglia dell’antiquario di Carlo Goldoni regia di Bruno Vanzo Compagnia Gustavo Modena Mori

Il Conte Anselmo Terrazzani ha l’aspirazione di allestire un museo di fama europea, ma si lascia gabbare acquistando ogni bagatella che gli viene offerta, sperperando così il patrimonio famigliare. A sua volta sua moglie, la Contessa Isabella, pretende di governare tutti, marito compreso, con pugno di ferro ma nervi fragili. Il delicato equilibrio familiare viene sconvolto dall’arrivo di Doralice, figlia del mercante Pantalone, che, accompagnata da ventimila scudi di dote, sposa il figlio del Conte e cocco di mamma, Giacinto. Ora i conti sono salvi, ma i Conti no. E nella famiglia si scatenano sperperi e liti. 17/03 Sabato Ore 20.45 Teatro di Pedersano

La terra promessa 1939. Opzioni. Scene dall’esilio sudtirolese di Josef Feichtinger versione in dialetto trentino di Elisabetta Squarcina regia di Roby De Tomas Filodrammatica di Laives

Entro il dicembre 1939 tutti i sudtirolesi, in base allo sciagurato accordo Mussolini-Hitler, dovettero scegliere se restare e conservare la cittadinanza italiana oppure lasciare la propria terra, ma conservare lingua, usi e costumi tedeschi. In più di 200.000 dissero sì all’espatrio e si misero, poco alla volta, sulla via per la Germania. Tanto si è detto sulle argomentazioni, sulle forzature, sulle promesse che hanno portato

molti ad abbandonare la propria terra e la propria casa. Poco si è detto Lagarina Villa su come si sia trovato chi se ne andò in cerca di una nuova patria. Il racconto inizia proprio da qui: dagli aspetti quotidiani e pratici di una piccola comunità di “optanti” sudtirolesi nell’Oberdonau. Volano

23/02 Venerdì Ore 20.45 Teatro Concordia Volano

La presidentessa di Charles Maurice Hennequin e Pierre Veber adattamento di Piergiorgio Piccoli regia di Daniele Berardi Nautilus Cantiere Teatrale Vicenza

La vita scorre monotona nel borgo di Gray, con scarse soddisfazioni professionali e familiari. Ma se quasi contemporaneamente piombano in casa del Presidente del Tribunale una avvenente attricetta di varietà e l’apparentemente irreprensibile Ministro della Giustizia, ecco che le vicende si complicano, i ruoli si confondono e gli equivoci si amplificano, trascinando i protagonisti fin negli austeri palazzi governativi di Parigi, in una girandola di scoppiettante comicità. Lo spettacolo è nel segno del vaudeville, dove i personaggi e le situazioni si susseguono vorticosamente, con il contorno di musiche belle époque e all’insegna del puro divertimento. 2/03 Venerdì Ore 20.45 Teatro Concordia Volano

Grisù, Giuseppe e Maria di Gianni Clementi regia di Daniele Marchesini Compagnia Teatrale La Moscheta Colognola ai Colli

Ambientata negli anni Cinquanta la vicenda si svolge in una sagrestia della provincia veneta e ha come protagonista il parroco del paese, don Gino, alle prese con i piccoli e grandi problemi dei suoi compaesani. In particolare si trova a dover risolvere i guai di due sorelle: Maria, moglie di un minatore emigrato in Belgio a Marcinelle, e Teresa che tutti conoscono come seria e illibata. La loro storia si intreccia con quella di altri personaggi, tra cui il fedifrago farmacista del paese e il sagrestano Berto, invalido e bizzarro, vera e propria croce del povero don Gino. Volano 9/03 Venerdì Ore 20.45 Teatro Concordia Volano

Camera a ore di Elisabetta Squarcina da Fritz Wempner adattamento in dialetto veronese di Igino Dalle Vedove regia di Ermanno Regattieri Teatro dell’Attorchio Cavaion Veronese

Augusto e Ida, due coniugi senza figli, per arrotondare la loro misera pensione decidono di subaffittare la migliore camera del loro modesto appartamento, nel quale vivono da anni circondati da “simpatici e tranquilli” vicini. La convinzione è che questa entrata potrà alleggerire la loro economia domestica e se proprio non riusciranno a coronare il sogno di andare in vacanza al Grand Hotel, almeno potranno concedersi qualche buon piatto di “lesso con la pearà”. Quale sarà l’inquilino ideale per risolvere i problemi economici dei due pensionati? A questa domanda Augusto e Ida trovano involontariamente una insolita soluzione. 16/03 Venerdì Ore 20.45 Teatro Concordia Volano

I morti no i paga tasse da “I morti non pagano le tasse” di Nicola Manzari regia di Lina Lisciotto Filodrammatica Strapaés Laives

Siamo negli anni Cinquanta. Un impiegato statale vive con la moglie e la suocera in un clima di tensione, coperto di debiti e di improperi che tutti i giorni si sente lanciare addosso dalle due donne. Ma un giorno arriva un documento che lo dichiara defunto e lui coglie l’occasione per cambiare la sua vita. Il resto è tutto da scoprire. In una girandola di situazioni e gag nel segno del divertimento e di una spumeggiante comicità. Volano 23-25/05 SIPARIO D’ORO GIOVANI Auditorium Fausto Melotti Rovereto

Un Teatro che si rinnova a partire dai giovani, che sono i potenziali interpreti della domanda e dell’offerta di Teatro del futuro. E dove i giovani non sono soltanto fruitori passivi di spettacoli, ma diventano essi stessi fautori di un processo che li vede protagonisti attivi e consente loro di costruire un approccio all’arte della scena non effimero e non temporaneo. Questo il senso di una iniziativa che è punto di arrivo e di verifica di un percorso formativo nelle scuole superiori di Rovereto e della Vallagarina guidato dalla responsabilità delle/degli insegnanti, dall’impegno della Comunità della Vallagarina, del Comune di Rovereto e della Compagnia di Lizzana, da esperti specializzati in questo tipo di attività. Protagonisti dell’evento sono gli studenti dei sei istituti scolastici partecipanti: il Liceo Antonio Rosmini con uno spettacolo per la regia di Michele Comite, l’Istituto Don Milani con uno spettacolo per la regia di Francesca Marcomini, l’Istituto Alberghiero con una performance a sorpresa e i cocktails analcolici per il pubblico, il Liceo Artistico Depero con un video sulla preparazione dei due spettacoli, l’Istituto Tecnico Tecnologico Marconi con reading tematici, il Centro di Formazione Professionale Veronesi con le scenografie dei due spettacoli. Un significativo, composito, funzionale incontro di esperienze, immaginazione e competenze per un Teatro sempre più vivo, sempre più giovane, sempre più necessario. 24/05 Giovedì

ore 10.30 ingresso gratuito riservato agli studenti delle scuole superiori Video degli studenti del Liceo Artistico Depero Reading degli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Marconi Spettacolo degli studenti del Liceo Antonio Rosmini Cocktail a cura dell’Istituto 23/05 Alberghiero 25/05 Mercoledì Venerdì ore 20.30 ore 20.30 ore 10.30 ingresso gratuito aperto ingresso gratuito aperto ingresso gratuito riservato a tutta la cittadinanza a tutta la cittadinanza agli studenti delle scuole superiori Video Video degli studenti del Liceo degli studenti del Liceo Video Artistico Depero Artistico Depero degli studenti del Liceo Artistico Depero Reading Reading degli studenti dell’Istituto degli studenti dell’Istituto Reading degli studenti Tecnico Tecnologico Tecnico tecnologico dell’Istituto Tecnico Marconi Marconi tecnologico Marconi Spettacolo Spettacolo Spettacolo degli studenti del Liceo degli studenti dell’Istituto degli studenti dell’Istituto Antonio Rosmini Don Milani Don Milani Cocktail Cocktail Cocktail a cura dell’Istituto a cura dell’Istituto a cura dell’Istituto Alberghiero Alberghiero Alberghiero

Frammenti Pittura per il Sipario d’Oro Foyer del Teatro Zandonai 16-23 febbraio e 2-9-16-23 marzo in occasione degli spettacoli del Festival

Teatro e pittura: non c’è subito rima, seppure la seconda s’è prestata a far da sfondo a mille azioni drammaturgiche, a “mitiche” collaborazioni, per fermarsi solamente al secolo scorso. Non è il caso di questo inedito, piccolo fuoriscena dove “frammenti” di Sipario d’Oro, tra collage e dècollage, vecchia storia eppure modernissima, risultano parte integrante di un racconto pittorico a sé stante, con la sola preoccupazione dell’esito formale coerente. È il teatro, questa volta, a fornire la materia prima, i cartoncini e le carte del materiale promozionale della rassegna, dalla grafica accattivante, per dar vita ad un processo artistico altro, dove strappi di parole “teatrali” diventano essi stessi segno e colore. Una pittura, quella di Giacomo Bonazza, dalle risonanze informali, non priva di accensioni liriche e cromie ricercate. Abbonamenti e biglietti

Abbonamenti

Tutti gli abbonamenti sono in vendita Trambileno Auditorium di Moscheri a partire dal 22 gennaio 2018 Quattro spettacoli 24 euro e non sono nominativi In vendita presso il Movimento Pensionati e Anziani di Trambileno Rovereto Teatro Riccardo Zandonai 348 7776653 Sei spettacoli 40 euro In vendita presso la segreteria Vallarsa Teatro Sant’Anna del Sipario d’oro in corso Bettini 64 Quattro spettacoli 24 euro In vendita presso la Biblioteca comunale Lizzana Teatro San Floriano di Vallarsa - Raossi 0464 869048 Cinque spettacoli 30 euro Foppiano - Sede del circolo In vendita presso la segreteria Obra - Alimentari Gasperini del Sipario d’oro in corso Bettini 64 S. Anna - Famiglia cooperativa Serravalle Teatro parrocchiale Anghebeni - Bar Jolly Tre spettacoli 18 euro Castellano Teatro Comunale In vendita presso il Gruppo Amici Tre spettacoli 18 euro del Teatro di Serravalle 335 5347516 In vendita presso la Filodrammatica e Comune di Ala tel 0464 674068 di Castellano 347 0354374 e il Gruppo Avio e Sabbionara Teatrale I Sottotesto [email protected] Teatro parrocchiale di Avio Pedersano Teatro parrocchiale e Teatro di Sabbionara Tre spettacoli 18 euro Quattro spettacoli 24 euro In vendita presso il Comitato Teatro In vendita presso la Filodrammatica di Pedersano 328 1525702 e il Gruppo I Rusteghi di Avio 331 3217779 e la Teatrale I Sottotesto [email protected] Cassa Rurale Vallagarina - Filiale di Avio Volano Teatro Concordia Mori Teatro sociale Gustavo Modena Quattro spettacoli 24 euro Tre spettacoli 18 euro In vendita presso la Filodrammatica In vendita presso la Compagnia San Genesio di Volano 0464 412753 Gustavo Modena di Mori 0464 413242 e la Cassa Rurale Alta Vallagarina e alla casetta in piazza Cal di Ponte il giovedì mattina dalle 9 alle 12 Nogaredo Pass a partire dal 25 gennaio 2018 Quattro spettacoli 24 euro, a scelta tra i teatri di Castellano, Pomarolo Auditorium Comunale Pedersano e Pomarolo Quattro spettacoli 24 euro In vendita presso il Comune di Nogaredo In vendita presso la Biblioteca comunale in piazza Centrale 7, il mercoledì di Pomarolo 0464 462331 pomeriggio dalle 17 alle 19 a partire e il Gruppo Teatrale I Sottotesto dal 24 gennaio. [email protected] Info all’indirizzo [email protected] Biglietti Biglietti Teatro Zandonai Tutti gli altri teatri

Intero 12 euro Intero 10 euro Ridotto 10 euro - iscritti Co.F.As. Ridotto 8 euro - iscritti Co.F.As. e UILT, e UILT, persone sopra i 65 anni, persone sopra i 65 anni, possessori possessori di Carta in Cooperazione di Carta in Cooperazione Ridotto 3 euro - studenti delle scuole Ridotto 3 euro - studenti delle scuole superiori e universitari superiori e universitari

Gratuito fino ai 14 anni Gratuito fino ai 14 anni

Informazioni e prenotazioni

La segreteria del Sipario d’Oro in Corso Bettini 64 è aperta tutti i giorni esclusa la domenica dalle ore 15 alle 18 dal 22 gennaio al 23 marzo. Nello stesso orario si può telefonare al numero 0464 480686 o inviare una email a [email protected] Info anche sul sito www.sipariodoro.it

Parcheggio gratuito Per gli abbonati al Teatro Zandonai parcheggio gratuito nel garage sotterraneo del Mart presentando il biglietto di entrata alla cassa del Teatro. Per gli abbonati al Teatro San Floriano di Lizzana parcheggio gratuito nel garage sotterraneo di via Piave prenotandolo all’acquisto dell’abbonamento. Negozi d’Oro

Chi acquista in tutti i negozi del Consorzio Rovereto In Centro durante il periodo del Festival potrà ricevere la Sipario d’Oro Card che dà diritto ad una riduzione sul costo dei biglietti di ingresso in tutti i teatri del Circuito Sipario d’Oro 2018.

Scopri i negozi consorziati sul sito www.roveretoincentro.com Al Mart con il Sipario d’Oro

Gli abbonati del Festival e i possessori della Sipario d’Oro Card hanno diritto all’ingresso ridotto alle mostre del Mart. L’agevolazione è valida dal 3 febbraio al 23 marzo 2018. Zia Alberta sempre con noi