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20 CRONACHE il Giornale Domenica 8 maggio 2011 tipi italiani GIANFRANCO GRAMOLA vaperrespirare,pagailconto”.Morironotut- Ha il diploma di terza media ti e tre affogati. Quando adesso mi capita di andar a trovare Magni a casa sua in via del Durante il servizio militare fu Babuino, scende e mi paga il caffè al bar». Ma lei riesce a costruire con tutti i suoi folgorato dalla capitale. Il suo intervistati un rapporto d’amicizia? «Conmolti.Quellochemihaaccoltoconpiù sito riceve ogni mese 60mila simpatiaèstatolosceneggiatoreEnricoVan- zina, fratello maggiore del regista Carlo. Un visite. È amico di uomo buono e umile. Mi spedisce sempre i suoi libri». (Mi porge una copia di Una fami- ed Enrico Vanzina. E conosce glia italiana, Mondadori, con questa dedica: «Alla famiglia Gramola, amici veri, persone a memoria Trilussa e il Belli perbene, come quelle raccontate in questo li- bro. Con affetto. Enrico Vanzina. Gennaio 2011»). «Mi ha fatto promettere che andrò a di Stefano Lorenzetto trovarloconmiamoglieeimieifigli.Nonsia- momaistatiaRomatuttiinsieme.Glihochie- è Paolo sto: secondo te, qual è il fascino di Roma? Mi Bonolis ha risposto con un aneddoto. Una volta un che si amicodiStendhalvenneaRomaeglichiese: cruccia: “AcosaserveilColosseo?”.Stendhalglirispo- «Vorrei se:“Afarbattereilcuore”.Ecco,Romafabat- tantoC’ sapere perché tere il cuore». dobbiamo morire». La casa più bella che ha visitato? C’è «Quella di Nino Manfredi, all’Aventino. Ci che ricorda la prima abitavada25anni,nons’erapiùvolutomuo- voltaincuiandòave- vere dal colle su cui andava a passeggiare dere a teatro l’attore spessoconsuopadre.MaanchequelladiGi- Gustavo Cacini, campione del varietà scol- gi Proietti sulla via Cassia. Proietti m’ha dato lacciatoe zimbellodiplateecrudeliche sidi- le indicazioni esatte per arrivarci col bus. vertivano a bersagliarlo con uova marce, L’hotrovatoingiardino,conleciabatteaipie- scorze d’anguria, broccoli: «Assistetti allafa- di, insieme a due cagnacci enormi. E poi la mosabattuta:“Beccate’stagattata!”,eglitira- ALBUM Gianfranco Gramola mostra la dedica di Fellini e le foto con De Crescenzo, Hunziker, Vanzina, Manfredi, Proietti e Nichetti [Maurizio Don] casa-museo di Luciano De Crescenzo, in via rono un gatto morto sul palcoscenico». C’è Tor de’ Conti, vicino al Colosseo. All’ingres- Giulio Andreotti che racconta di quando la- so,sullaporta,c’èunatargadorataconsopra vorava al Popolo e andava a cena col poeta inciso “Prof. Bellavista”. Più bella ancora era TrilussaalFalchetto:«Luiconsumavaunpa- però la sua segretaria». stointero.Noigiornalistiunpiattodispaghet- Ma lei che fa? Piomba nelle abitazioni di ti». C’è il regista Luciano Emmer, l’inventore questi poveretti quando meno se l’aspet- diCarosello, scomparso nel2009,che,ormai Il salumiere del Trentino tano? novantenne, commenta in dialetto venezia- «Spesso. Due anni fa sono andato sotto casa no la rivalità professionale con : diAntonelloVenditti,inpiazzadeiMercanti, «L’era un lazarón! Io feci Domenica d’agosto dove c’è il ristorante Meo Patacca. L’indiriz- e lui per rabbia fece La famiglia passaguai, zo l’aveva pubblicato per una perché era invidioso di me». C’è Umberto vicenda di abusivismo edilizio. Era mezzo- Smaila che rammenta il più bel complimen- che intervista i Vip giorno, Venditti stava ancora dormendo. Ho to ricevuto nel corso della sua carriera: «Me suonato.S’èaffacciatoallafinestra. Haman- lo ha fatto un frate: “Guardi, come conduce- dato di sotto la donna di servizio con un bi- va bene lei Colpo grosso, non l’ha condotto glietto omaggio per un suo concerto all’Eur. nessuno. Poi non è stata più la stessa cosa”. Lì a Trastevere lo conoscono tutti. Una volta Mi ha fatto sentire la coscienza a posto». C’è ma solo se amano Roma gli hanno rubato le quattro ruote dell’auto. che svela il suo sogno Quando è uscito sul giornale che si trattava nelcassetto:«AboliretuttoiltrafficodiRoma della macchina di Venditti, il ladro gliele ha edirottarlosuPerugia.PeròquellidiPerugia S’improvvisa giornalista nel tempo libero: da Giulio Andreotti a Ursula Andress restituite con un biglietto di scuse». s’incazzerebbero molto». C’è Il più antipatico che ha intervistato? che non può imitarlo: «Non ho sogni e non «Nicola Arigliano. Fra una domanda e l’altra ho manco il cassetto». C’è Gigi Sabani che si ne ha già avvicinati 411. « ci restò male perché non gli davo del tu» recitava lo scioglilingua “Trentatré trentini dichiara sconfitto: «Vivo alla giornata, pren- entrarono a Trento tutti trentatré trotterel- doquellocheviene.Scrivilopure:latelevisio- ledelsettorealimentarialsupermercatoCo- Trentino. Di Roma mi piacque tutto: il clima cora di più non ha limiti». lando”,forsepercoglionarmi.Peròmihasve- ne è un mondo di merda. Fai un programma nad di Andalo, località turistica della Paga- mite, la luce particolare che la illumina, il E lei dà del tu a tutti. lato il segreto della sua longevità». di successo, ti sono tutti vicino. Il program- nella sulle cui piste si allena la nazionale di contrastofra l’azzurro del cieloe il colore dei «Me l’ha insegnato Alberto Sordi. Gli telefo- Il digestivo Antonetto. ma non funziona più, hai tutti contro». C’è sci alpino degli Stati Uniti, «scriva pure ban- suoi palazzi, la gioia di vivere degli abitanti. nai il 26 luglio 1998, una domenica. “Sto an- «No,l’aglio.Miharivelatochenemangiavaa Pietro Calabrese, il direttore del Messaggero, coniere»,insommadurantelastagioneinver- Tanto che cominciai a imparare a memoria dando a Fregene a magna’ er cocomero. chili. Infatti è morto a quasi 87 anni». della Gazzetta dello Sport ediPanorama, nale affetta speck e pancetta sette giorni su Trilussa, Giuseppe Gioachino Belli, Cesare Chiamame stasera alle 8”. Alle 20 in punto Spesso rintraccia personaggi dimentica- che 80 giorni prima di morire, ben conscio sette,«abbiamomezzagiornatadiripososo- Pascarella e a tradurre le poesie trentine per risposedinuovo.“Maperchémidaidellei?”, ti, come Ursula Andress e Gloria Paul. del tumore al polmone diagnosticatogli un lo la domenica pomeriggio». il Rugantino, quindicinale in dialetto roma- chiese. Non sono capace di darle del tu, lei è «LaAndresseraunpo’infastiditaperchél’ho anno prima, detta il suo motto-testamento: Lacircostanzarendeancorpiùmeritorioil nesco». troppo grande, è un mito, balbettai. “Fa’ co- disturbata mentre in giardino curava i suoi «Iproblemi serisonoaltri». Eregalaunsorri- suo eccentrico hobby: è difficile in orario di Se fosse statoarruolato nel 6º Reggimen- me te pare, Gianfrà”. Poi si lanciò in un pro- fiori. Vive a Zagarolo e le interviste le dà solo so postumo ai lettori rievocando la più fan- lavorovedere miei colleghi che si procurano to alpini a Brunico, chi intervistava? clamad’amoreperlasuacittà:“Iosonoroma- di mattina». tozziana gaffe della sua vita: «Guardando pervietraverseindirizzienumeriditelefono «Doposeimesichiesil’avvicinamentoaBol- no non soltanto anagraficamente, sono ro- Be’,noncredochecisialafilaperintervi- unafotosullascrivaniadell’alloragovernato- di big irraggiungibili, inviano questionari zano.Eppurenonhomaipensatoaraccoglie- manonell’epidermide,perciòqualunqueco- starla di pomeriggio o di sera. re di Bankitalia, Antonio Fazio, gli ho fatto i per posta o per e-mail, insistono, assediano, re interviste sudtirolesi. Ancor oggi, anziché sadovesseaccaderea Roma,io dallamiacit- «S’ègiustificatacosì:“Lagentealgiornod’og- complimenti per i suoi bei nipoti e lui mi ha romponoe,quandotuttoquestoancoranon L’Adige o Il Trentino, leggo Il Messaggero». tà non mi muovo”». gi ama dire solo cose cattive. I giornalisti detto: “Questi sono i miei figli”». basta,approfittanodiungiornodiriposoodi Si sente romano. È stato di parola: è sepolto al Verano. quando scrivono cose cattive sono contenti. Ci sono tante piccole chicche disseminate una breve vacanza per saltare su un treno, «ManonnelsensochemihaspiegatoRober- «Faceva il paio con Paolo Panelli: “Con Ro- C’ètroppa vogliadiarrivare e la gente è sem- nelle 411 interviste che Gianfranco Gramola raggiungereRoma,darelacacciaalcandida- to Gervaso, secondo il quale essere romano mafaccio l’amore”.Un altrocheadorala sua prepiù stressata.Per questo ionon amo par- ha realizzato dal 1991 a og- to, attenderlo al varco per significa godersi quanto più possibile la vita, città è Luigi Magni, il regi- lare con i giornalisti, caro gi. Un concorrente agguer- strada, suonargli il campa- facendo fare agli altri quello che dovremmo sta che meglio di tutti ha Gianfranco.Ho fattoun’ec- rito dei Tipi italiani, e non nello di casa senza preavvi- fare noi, passare almeno un’ora ogni matti- narrato la Roma papalina cezione per lei. Però penso soloperilfattochelasuase- so, strappargli l’intervista e naalbaraparlaredicalcioedidonne,vende- con Nell’anno del Signore e chesiatuttotempoperso”». rie è cominciata otto anni infine riuscire addirittura a re un po’ di fumo, vantarsi d’imprese mai InnomedelPapaRe.Magni E Gloria Paul che le ha prima. Tuttavia, mentre al diventaresuoamico.Èesat- compiute,raccontarebarzellette,prenderse- siriconosceinciò chedice- detto? vostro cronista interessano tamente il modus operandi la col governo e perdere tempo, lodando va Bertel Thorvaldsen, lo «Era una delle bluebell del prevalentemente i Gramo- di Gramola nel tempo libe- quello passato». scultore danese dell’Otto- Lido di Parigi, ballava nelle la, lui si occupa esclusiva- ro: intercetta Pippo Baudo Il suo primo intervistato? cento: “Io sono nato il gior- riviste e nei film con Ermi- mente di personaggi famo- in un bar di via della Vite, «Il padre di , Mario, critico ci- nochesonogiuntoaRoma. nio Macario, Totò, Renato si: attori, registi, cantanti, ASSEDIO VENTENNALE manda in confusione Ezio nematografico. Per anni ci siamo scambiati Prima non esistevo”. Thor- CITTÀ ETERNA Rascel. Ora è paralizzata politici, scrittori, mezzibu- Greggio fino a fargli bere il gli auguri a Natale». valdsenfesteggiavaaddirit- dalla vita in giù, costretta in sti, comici, presentatori, Il primo fu il papà di Carlo caffè col sale al posto dello Nessuno che si neghi? turailcompleannonell’an- Un terremoto mercoledì 11? sedia a rotelle, per la frattu- campioni dello sport. Pur- zucchero, tampina Carlo «L’unicofuVittorioGassman.Ilnumerotele- niversario del suo arrivo ra di una vertebra: nel 1996 chénatioresidentiovissuti Verdone.“ m’ha DellePiane,GiorgioBracar- fonicodellamoglie,DilettaD’Andrea,lotro- nella capitale». Se abitassi“ lì, farei come le cadde addosso il boiler aRoma. O comunque lega- aiutato ad arrivare col bus di e Alessandra Canale - tre vai sulla rubrica. “Non me la sento, sto ma- Però Magni s’è fatto in- l’Albertone nazionale, che delbagno.L’incidente leha ti alla Città Eterna da un prede fiocinate in meno di le”, mi rispose l’attore. Sapevo che era de- tervistare a Venezia. fatto scoprire chi sono le amore viscerale, quanto- a casa sua. Nino Manfredi dueore-frailcaffèRosatidi pressoenoninsistettiperrispetto.Andaian- «Sì, nella sua bella casa af- mi disse: «Qualunque cosa persone che le vogliono ve- meno pari al suo. Che, per mi raccontò della «gattata» piazza del Popolo e via del- che a cercare Federico Fellini nel suo ufficio facciata sul Canal Grande, dovesse accadere, io resto» ramente bene. “Sono stata uno venuto al mondo in la Croce. Noigiornalisti do- diviaMargutta,mastavacorrendoaCinecit- perchélamoglieLuciaMiri- fortunata: quelle che avevo Trentino e oggi abitante a vremmo ringraziare Dio tà: “Ora non ho tempo, ma ti prometto che sola,costumista,èvenezia- scelto fin dall’inizio non mi Molveno, sull’omonimo lago nel Parco del- d’averne fatto nascere uno solo, di Gramola. faremoqualcosa”.Milasciòunafotoconde- na. All’ora di pranzo mi ha trattenuto: “Ma hannodeluso”,mihadetto,ricordandol’an- l’Adamello Brenta, ha dell’inspiegabile. Altrimentiaquest’orasaremmotuttiaimbot- dica. Poi purtroppo morì». ’ndovai,ahò?Vieniamagna’connoi”.Miha ticoproverbio:“Ènellacattivasortechesive- Mac’èdell’altroarenderedavvero unicoil tire panini col salame al posto suo. Sarebbe esercizio abusivo della profes- portato al ristorante dell’hotel Monaco, di dono i veri amici”». soggetto.Gramola,53anni,sposato,unfiglio Perché non ha scelto il mio mestiere? sione, lo sa? fronte alla basilica della Salute. Alla fine ha Mercoledì prossimo molti menagramo eunafigliachestudianoperdiventareragio- «Non ho potuto studiare. Mio padre era un «Ho chiesto al presidente dell’Ordine dei voluto pagare lui. Io stavo per mettere mano scapperanno da Roma perché dicono nieri, non è un giornalista. Insegue i Vip per muratore. Morì prematuramente. Mia ma- giornalisti del Trentino se potevo creare un alportafoglio.“Ma che te seiimpazzito?”, mi che il sismologo dilettante Raffaele Ben- puro diletto e s’accontenta di pubblicare i drerestò vedovaa48anni concinquefigli. Io sitosenzascopodilucroconlemieinterviste hastoppato.No,no,hofattosoltantoilgesto, dandi, morto nel 1979 a Faenza, avrebbe dialoghi sul proprio sito, Intervisteromane. fuimandatoafrequentarelemediedaicom- e lui mi ha detto che non ci sono problemi». glihorisposto.Maritoemogliesonoscoppia- previstoperl’11maggio2011undisastro- net, che ha aperto nel 2005. Un critico severo boniani a Trento, nella speranza che diven- Ha tanti visitatori? tiaridere.Luinonsapevachegliabitantidel- so terremoto nella capitale. Se lei abitas- potrebbeobiettarechelesuedomandesono tassi missionario: una bocca in meno da sfa- «All’inizio solo 500. Adesso sono arrivato a la Val di Non sono peggio dei genovesi. Allo- se lì, che farebbe? quasitutteuguali,unpo’comenelquestiona- mare in famiglia». 60.000 al mese». raglihoraccontatolabarzellettadeitrenone- «Rimarrei,comeavrebbefattoAlbertoSordi. riodiProust.Mabisognatenercontochel’au- E perché questa fissazione per Roma? IVipsonocosìvanitosidaperderemezza si che litigavano perché ognuno di loro vole- Non è la Città Eterna?». torehasoloildiplomaditerzamedia.Comin- «Me ne innamorai quando fui mandato al giornata con uno che non è nemmeno vaoffrireaglialtridueilcaffèappenabevuto. (542. Continua) ciò come garzone di salumeria, consegnan- Car di Bracciano per il servizio di leva come giornalista? Ilbarista ebbeun’idea: “Andate fuorie ficca- dopaneelatteadomicilio.Oggièresponsabi- artigliere. Era la prima volta che uscivo dal «Altroché. La voglia d’essere conosciuti an- telatestanellafontana.Ilprimochelarisolle- [email protected]

GIORN - NAZIONALE - 20 - 08/05/11- Plate SINGOLA - Autore: PROTO Stampa: 07/05/11 19.37 - Composite