3. F. 114 III, P

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

3. F. 114 III, P (240) Mulino di Radda (Vecchio) – Radda in Chianti analoghi a quelli individuati in (1.1). Condizioni di lavoro preca- (F.113 II NE-4818/691) rie hanno reso difficoltosa l’esecuzione di una buona ripulitura 450 m slm.; sommità collinare; calcari marnosi; torrente Pesa; area della sezione; ciò non toglie che i materiali rinvenuti attestino con edificata. sicurezza frequentazione del rilievo. Descrizione unità topografica – Edificio medievale in filaretto di pietra regolare e conci alternati ai lati (testa-fascia) cui si ap- (1.3) Rilievo collinare di piccola estensione posto a nord est del poggiano due strutture realizzate in epoche recenti. In stato di poggio descritto nella scheda precedente; ha sommità appiattita e abbandono e invaso dalla vegetazione, la facciata è alterata da un versante abbastanza scosceso, coperti da un sottobosco e da una aperture moderne, ma si conserva perfettamente la porta al- vegetazione boschiva abbastanza fitta. La sommità mostra presenza lungata e rettangolare sormontata da un arco in pietra serena di molte pietre di media e grande pezzatura sparse in superficie; si con conci disposti a vantaglio; la parte posteriore si conserva osservano inoltre tratti di muri sempre in pietra legati con malta invece interamente; sono in essa rintracciabili due ordini di che emergono dal sottosuolo e laterizi con forma e impasto simile buche pontaie e un’apertura di forma rettangolare e allungata, a quelli rinvenuti nelle unità stratigrafiche descritte nelle prece- strombata internamente. denti schede. L’apertura di una sezione da noi effettuata sul ver- Cronologia – XIII secolo-età contemporanea. sante nord ha mostrato la presenza di uno spesso strato di pietre di Bibliografia – CARNASCIALI, STOPANI, 1981, nn. 4, 7, 24. media e grande pezzatura mentre la ceramica è assente. Interpretazione – Insediamento composto da più strutture, nella fat- tispecie abitazioni con elevati in pietra (primo strato di crollo), co- 3 – F.114 III pertura in laterizio (secondo strato di crollo), livello di vita sot- toforma di battuto di terra con resti ceramici e di pasto (terzo strato (1) Località La Fonte – Castelnuovo Berardenga (F.114 III di crollo). Sono riconoscibili con sicurezza almeno tre abitazioni, SO-4801/705) mentre una piccola parte della sezione, dalla quale fuoriescono sco- 261 m slm.; sommità collinare; sabbie; fiume Ombrone; incolto: rie di fusione da minerali ferrosi, lascia facilmente ipotizzare la pre- bosco e sottobosco. senza di una bottega artigiana o simile. Le strutture materiali del Ricognizioni effettuate: 4; sezioni occasionali. complesso si estendono sull’intero versante di ambedue i rilievi col- Attendibilità identificazioni: buona; stato di conservazione dei de- linari e sulle loro sommità come comprovano le presenze ivi riscon- positi: buono. trate. Si tratta probabilmente dello scomparso castello di Cerro- Descrizione sito – Le superfici poste a est del podere la Fonte di grosso come indicano cronologia dei materiali ceramici, elementi to- Sestano sono caratterizzate da due rilievi collinari in successione pografici e geografici; quest’ultimo infatti nel 1064 viene descritto continua, con sommità arrotondata e versanti in lieve pendenza, come curte et monte et poio de Cerrogrosso et ecclesia Sancti Michaelis coperti da bosco e delimitati dalla confluenza fosso di Calceno- Archangeli posita infra ipso poio (CB XXXVIII A 1064); una carta fiume Ombrone. In anni recenti è stata allargata e ripulita la strada coeva presenta casis, sortis, donnicatis, massaritiis, terris, vineis, silvis, di bosco che, in direzione nord est guadando i corsi d’acqua già ci- rivis tam in vocabulo Cerrogrosso quam in Colle Pauli et inter fine fo- tati e raggiungendo i poderi Casalino e Arcidossino, seziona i due sato de Ombrone et fosato Talcino (CB XXX A 1064); nel 1067 don- rilievi in posizione di metà versante. nicato ipsius sancte ecclesie et cimiterio cum sis (sic) terris, ortis, vineis, Descrizione unità topografica – La zona è caratterizzata da un alto pratis, pascuis (CB CXLII A 1067); per il 1065 veniamo a cono- potenziale archeologico; si riconoscono almeno sei presenze rela- scenza di terra et silva de la fosa de poio usque in Ombrone (CB DXX- zionabili a giaciture. VII A 1065). Da queste indicazioni risulta che il castello si dislocava su due rilievi collinari nei pressi della confluenza tra Ombrone e (1.1) A circa 200 metri dall’inizio della strada di bosco, un tratto di se- fosso Calceno; sul minore dei due sorgeva la chiesa di S. Michele Ar- zione esteso per circa 30 m in orizzontale e 2,50 m in verticale, mo- cangelo mentre sul più alto dovevano disporsi gli edifici signorili stra la presenza di un deposito stratigrafico in ottimo stato di conser- (centro materiale della curtis più antica); comprendeva entro il suo vazione; le unità stratigrafiche riconosciute evidenziano un crollo com- circuito alcune strutture abitative ed era circondato da un fossato ol- posto da pietre di media e piccola pezzatura, un secondo crollo tre al quale si estendevano terre coltivate e aree boschive, poderi con- composto da laterizi (nella fattispecie tegole e coppi), un livello di vita dotti da massari e poderi con produzione dominicale (massaricio e formato da terra annerita e frammenti di carboni, ceramica e ossa. La appezzamenti relativi al dominico della curtis preesistente); la chiesa situazione descritta permette l’identificazione di più strutture abitative. stessa godeva dell’uso di terre messe a coltura ed era legata a un ci- mitero probabilmente nelle sue immediate vicinanze. (1.2) Primo rilievo collinare in direzione est del podere La Fonte Cronologia – Fine X secolo-XI secolo di Sestano. Coperto da vegetazione boschiva, ha sommità appiat- Elementi datanti tita di forma circolare ed è solcato tanto da rivoli d’acqua che con- Acroma grezza fluiscono nel fosso di Calceno quanto intaccato dalle acque pio- Olla IX.I Olla IX.II Olla IX.III Olla IX.IV vane. Si pone a pochissimi metri di distanza da un secondo rilievo Olla IX.V Olla IX.VI Olla IX.VII collinare che si eleva in direzione nord est e a cui è collegato tra- mite piede di versante. I due poggi sono perfettamente in asse (1.4) Fornace a buca, bocca circolare, destinata alla produzione di l’uno con l’altro e distano pochissimi metri sia dal fosso di Cal- calce posta immediatamente sopra la sezione descritta in (1.1); la ceno che dalla sua confluenza con l’Ombrone. In corrispondenza ripulitura ha mostrato che tale struttura taglia depositi medievali. delle sezioni scavate ai lati del rilievo collinare dal regime torrenti- Interpretazione – Calcara. zio e dalle piogge si riconosce la presenza di manufatti ceramici Cronologia – Età moderna. 291 (1.5) La sezione est, cioè quella posta di fronte a (1.1), presenta, al- Notizie storiche – Villaggio di attestazione altomedievale (dal- l’altezza della curva effettuata dalla strada vicinale, una stratifica- l’anno 867), mai sviluppatosi in castello ma al centro di un’area zione composta da laterizi che coprono un livello di terra bruciata fortemente coltivata e connotata da alti tassi demografici; qui si (colore rosso e nero) contenente ceramica; tale giacitura, anche se coagularono molte delle proprietà fondiarie e dei diritti detenuti connotata da un buon grado di lettura, risulta comunque alterata dal monastero di Fontebona. dal crollo di una parte della sezione stessa. In un documento dell’anno 715, relativo alla famosa contesa tra Interpretazione – Casa di terra per gli elevati e copertura laterizia; gli episcopati di Siena e di Arezzo per il possesso di alcune chiese, gli strati osservati sono interpretabili come crollo del tetto che co- è inoltre ricordata, ma con il titolo di San Simpliciano, una basi- pre lo strato di vita; piano di calpestio sottoforma di battuto di lica di Sestano, dipendente dal baptisterium di Santa Maria a Pa- terra. cina. Nella seconda metà del VII secolo era stata consacrata dal ve- Cronologia – III secolo a.C.-II secolo a.C. scovo senese Vitaliano. Elementi datanti Con la dedicazione a San Bartolomeo la chiesa è ricordata in un Acroma grezza documento del 1163, dal quale risulta sottoposta al monastero Olla IV.A.I Olla IV.A.IV Olla IV.B.IV della Berardenga. Negli elenchi delle decime della fine del Due- cento e dell’inizio del Trecento figura ancora tra le chiese suffra- (1.6) Ultima stratificazione presente in sezione, composta da un li- ganee della pieve di Pacina. vello di pietre, un livello di laterizi, uno strato di cenere con ceramica, Alla fine del XIII secolo il villaggio è citato nello Statuto dei Viari uno spesso livello di terra molto indurita con alcuni laterizi infissi. di Siena. Interpretazione – Casa di pietra per gli elevati e copertura lateri- Alla metà del XVII secolo Sestano era un podere compreso nel co- zia; riconoscibili le tracce di un focolare, piano di calpestio sotto mune di Ripalta. forma di battuto. La situazione nel complesso è comunque molto Attestazioni documentarie più articolata; infatti un’attenta osservazione delle giaciture mostra CB LIII A 867: «casis, curtis et rebus nostris quas abemus in casalis Sex- che la casa individuata sorge in realtà su una struttura abitativa tano […] seo casis et rebus ipsis ibi in Sextano, que Petro burgondio precedentemente in uso. Gli strati sono interpretabili come crollo ad suas tenet manus» degli elevati, crollo del tetto, focolare su battuto di terra; al di sotto CB IV A 881: «aecclesia et curtis et rebus illis in Sestano» di quest’ultimo, la presenza di uno spesso strato di terra giallastra, CB II A 1003: la chiesa di S. Martino in Campi possiede in «Sextano» una molto dura e compatta associata ad alcuni laterizi da copertura mostra l’esistenza di un livello pertinente a una fase antecedente Fig. 57 – La Fonte-Castelnuovo Berardenga; stratigrafia relativa all’unità topografica 1.6. nella quale veniva frequentata una struttura abitativa con muri di terra e copertura laterizia: lo strato di terra compatta è infatti il di- sfacimento o la rasatura degli elevati a essa pertinenti.
Recommended publications
  • Modello Europeo Di Curriculum Vitae Pallecchi
    MODELLO EUROPEO DI CURRICULUM VITAE Raccomandazione della Commissione Europea del 11/03/2002 (GU L.79 del 22/03/2002) F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome PALLECCHI FRANCO Indirizzo VIA V. ALFIERI, 14 – 53019 CASTELNUOVO BERARDENGA, SI - ITALIA Telefono 0577 270820 Fax E-mail [email protected] Nazionalità Data di nascita [ 25 ottobre 1968 ] ESPERIENZE LAVORATIVE IN MATERIA SERVIZI (solo in materia di consulenze Specialistiche / TIC / CertificazionI) • Date (da – a) [ Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego pertinente ricoperto. ] • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità ISTRUZIONE E FORMAZIONE • Date (da – a) [ Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun corso pertinente frequentato con successo. ] • Nome e tipo di istituto di istruzione o UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE – FACOLTA’ DI ARCHITETTURA formazione Laurea conseguita nel 1995 con la votazione di 102/110 • Principali materie / abilità professionali SPECIALIZZAZIONE IN RECUPERO E TUTELA DEL PATRIMONIO STORICO- oggetto dello studio ARCHITETTONICO • Qualifica conseguita LAUREA IN ARCHITETTURA – ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ARCHITETTO (anno 1997) • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) (nel caso di laurea indicare la tipologia: triennale, specialistica,..) LAUREA QUINQUENNALE CAPACITÀ E COMPETENZE [ Descrivere tali competenze e indicare dove sono state
    [Show full text]
  • La Toscana Dei Boschi
    Regione Toscana Fondazione Giunta Regionale S. Giovanni Gualberto La Toscana dei boschi estratto dal volume “Attraverso le regioni forestali d’Italia” Millenario di S. Giovanni Gualberto Patrono dei Forestali d’Italia EDIZIONI VALLOMBROSA 2000 INDICE Presentazione ......................................................... Pag. 5 La Toscana dei boschi ............................................ « 9 La trasformazione del paesaggio forestale ............... « 10 I toponimi ............................................................. « 31 Il bosco e l’arte....................................................... « 42 Il clima .................................................................. « 56 I suoli .................................................................... « 62 La fauna selvatica................................................... « 67 Tre miliardi e mezzo di piante................................ « 72 La vegetazione forestale e i tipi di bosco ................. « 81 Tra le foreste più note: dall’Alpe al litorale ............. « 88 Lotta agli incendi e alle altre cause avverse ............. « 108 L’economia, l’occupazione, i prodotti silvani.......... « 116 La legislazione........................................................ « 121 Selvicoltura negli ultimi decenni ............................ « 125 I boschi di domani................................................. « 130 Bibliografia ............................................................ « 135 3 a cura di: A.A. Hofmann - D. Perulli Hanno collaborato: M. Agnoletti - ARSIA
    [Show full text]
  • Suppl. N. 190 Alla Parte II
    Anno L Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 44 del 28.10.2020 Supplemento n. 190 mercoledì, 28 ottobre 2020 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'Unità Italiana, 1 - 50123 Firenze - Fax: 055 - 4384620 E-mail: [email protected] Il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana è pubblicato esclusivamente in forma digitale, la pubblicazione avvie- ne di norma il mercoledì, o comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, ed è diviso in tre parti separate. L’accesso alle edizioni del B.U.R.T., disponibili sul sito WEB della Regione Toscana, è libero, gratuito e senza limiti di tempo. Nella Parte Prima si pubblicano lo Statuto regionale, le leggi e i regolamenti della Regione, nonché gli eventuali testi coordinati, il P.R.S. e gli atti di programmazione degli Organi politici, atti degli Organi politici relativi all'interpre- tazione di norme giuridiche, atti relativi ai referendum, nonché atti della Corte Costituzionale e degli Organi giurisdi- zionali per gli atti normativi coinvolgenti la Regione Toscana, le ordinanze degli organi regionali. Nella Parte Seconda si pubblicano gli atti della Regione, degli Enti Locali, di Enti pubblici o di altri Enti ed Or- gani la cui pubblicazione sia prevista in leggi e regolamenti dello Stato o della Regione, gli atti della Regione aventi carattere diffusivo generale, atti degli Organi di direzione amministrativa della Regione aventi carattere organizzativo generale. Nella Parte Terza si pubblicano i bandi e gli avvisi di concorso, i bandi e gli avvisi per l’attribuzione di borse di studio, incarichi, contributi, sovvenzioni, benefici economici e finanziari e le relative graduatorie della Regione, degli Enti Locali e degli altri Enti pubblici, si pubblicano inoltre ai fini della loro massima conoscibilità, anche i bandi e gli avvisi disciplinati dalla legge regionale 13 luglio 2007, n.
    [Show full text]
  • Viva Xpress Logistics (Uk)
    VIVA XPRESS LOGISTICS (UK) Tel : +44 1753 210 700 World Xpress Centre, Galleymead Road Fax : +44 1753 210 709 SL3 0EN Colnbrook, Berkshire E-mail : [email protected] UNITED KINGDOM Web : www.vxlnet.co.uk Selection ZONE FULL REPORT Filter : Sort : Group : Code Zone Description ZIP CODES From To Agent IT ITAOD04 IT- 3 Days (Ex LHR) Cities & Suburbs CIVITELLA CESI 01010 - 01010 CELLERE 01010 - 01010 AZIENDA ARCIONE 01010 - 01010 ARLENA DI CASTRO 01010 - 01010 FARNESE 01010 - 01010 LATERA 01010 - 01010 MONTEROMANO 01010 - 01010 ONANO 01010 - 01010 PESCIA ROMANA 01010 - 01010 PIANSANO 01010 - 01010 TESSENNANO 01010 - 01010 VEIANO 01010 - 01010 VILLA S GIOVANNI IN TUSC 01010 - 01010 MUSIGNANO 01011 - 01011 CELLENO 01020 - 01020 CHIA 01020 - 01020 CASTEL CELLESI 01020 - 01020 CASENUOVE 01020 - 01020 GRAFFIGNANO 01020 - 01020 LUBRIANO 01020 - 01020 MUGNANO 01020 - 01020 PROCENO 01020 - 01020 ROCCALVECCE 01020 - 01020 SAN MICHELE IN TEVERINA 01020 - 01020 SERMUGNANO 01020 - 01020 SIPICCIANO 01020 - 01020 TORRE ALFINA 01020 - 01020 TREVIGNANO 01020 - 01020 TREVINANO 01020 - 01020 VETRIOLO 01020 - 01020 ACQUAPENDENTE 01021 - 01021 CIVITA BAGNOREGIO 01022 - 01022 BAGNOREGIO 01022 - 01022 CASTIGLIONE IN TEVERINA 01024 - 01024 GROTTE SANTO STEFANO 01026 - 01026 MAGUGNANO 01026 - 01026 CASTEL S ELIA 01030 - 01030 CALCATA 01030 - 01030 BASSANO ROMANO 01030 - 01030 FALERIA 01030 - 01030 FABBRICA DI ROMA 01034 - 01034 COLLEMORESCO 02010 - 02010 COLLI SUL VELINO 02010 - 02010 CITTAREALE 02010 - 02010 CASTEL S ANGELO 02010 - 02010 CASTEL SANT'ANGELO 02010
    [Show full text]
  • Azienda Usl Toscana Sud Est Locazioni E Comodati Al 31/12/2016
    30/12/2016 AZIENDA USL TOSCANA SUD EST LOCAZIONI E COMODATI AL 31/12/2016 AREA ARETINA - LOCAZIONI PASSIVE Denominazione-attività Indirizzo Comune Locatore Scadenza Canone 2016 prevalente RSA Ninci Loc. Mugliano,208 Arezzo Fraternita dei Laici 31/12/2007 € 21.950,87 Alloggio Sanitario Socio-Riab. a bassa Via Malpighi, 12/4 Arezzo Arezzo Casa case popolari senza scadenza € 2.177,11 intensità assistenziale Alloggio Sanitario Socio-Riab. a bassa Villaggio Colombo, 1 Arezzo Arezzo Casa case popolari senza scadenza € 3.653,22 intensità assistenziale Alloggio Sanitario Socio-Riab. a bassa Via Montale, 44 Arezzo Arezzo Casa case popolari senza scadenza € 3.428,18 intensità assistenziale Alloggio Sanitario Socio-Riab. a bassa Villaggio Gattolino, 11 Arezzo Arezzo Casa case popolari senza scadenza € 4.015,92 intensità assistenziale Alloggio Sanitario Socio-Riab. a bassa Piazza Andromeda, 54 Arezzo Arezzo Casa case popolari senza scadenza € 2.353,37 intensità assistenziale Alloggio Sanitario Socio-Riab. a bassa Via Libia, 1/3 Arezzo Arezzo Casa case popolari senza scadenza € 4.098,10 intensità assistenziale Centro Diurno Via La Nave, 6/H Bibbiena sig.ri T.M. e T.I. 30/11/2017 € 8.469,48 Casa Famiglia di Camucia Via Aldo Capitini/piazzale Europa n. 12 Camucia di Cortona Sig. F. F. 28/02/2018 € 5.760,00 28/02/2014 prorogato e in corso di Centro Socio Sanitario Cortona Vicolo Mancini, 4 Cortona Misericordia di Cortona € 18.000,00 rinnovo Centro Socio Sanitario di Mercatale Via Mazzini Mercatale Sigg. B.A. - B.M. e B.Z. 31/08/2018 € 7.948,08 31/12/2020 senza ulteriore rinnovo delib Residenza Protetta DSM Via Boccaccio, 3 Montevarchi Comune di Montevarchi € 67.653,28 DG nr.
    [Show full text]
  • Guida-Inventario Dell'archivio Di Stato
    MINIS TERO PER I BENI CULTURALI E AM BIENTALI PU B BLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO XCII ARCHIVIO DI STATO DI SIENA GUIDA-INVENTARIO DELL'ARCHIVIO DI STATO VOLUME TERZO ROMA 1977 SOMMARIO Pag. Prefazione VII Archivio Notarile l Vicariati 77 Feudi 93 Archivi privati 105 Bandini Policarpo 106 Bologna-Buonsignori-Placidi 108 Borghesi 140 Brancadori 111 Brichieri-Colombi 113 Busacca Raffaele 115 Canonica (la) 116 Nerazzini Cesare 118 Pannocchieschi-D'Elci 120 Petrucci 140 Piccolomini-Clementini 123 Piccolomini-Clementini-Adami 128 Piccolomini-Naldi-Bandini 131 Piccolomini (Consorteria) 134 Sergardi-Biringucci 137 Spannocchi 141 Tolomei 143 Useppi 146 Venturi-Gallerani 148 Particolari 151 Famiglie senesi 152 Famiglie forestiere 161 PR EFAZIONE Nella introduzione al primo volume della guida-inventario dell'Archivio di Stato di Siena furono esposti gli intenti con i quali ci si accinse alla pub­ blicazione di quell'importante mezzo di corredo che consistevano nel valorizzare il materiale documentario di ciascun fo ndo archivistico per facilitare agli stu­ diosi la via della ricerca storica. Il caloroso e benevolo accoglimento riservato dagli interessati dice chiaramente quanto fe lice sia stata l'iniziativa e quanto brillanti siano stati i risultati raggiunti, che si sono palesati anche maggiori di quelli previsti. Infa tti la valorizzazione del materiale, oltre all'ordinamento ed alla inventariazione degli atti, presupponeva anche lo studio accurato delle ori­ gini e delle competenze dell'ufficio o dell'ente che quegli atti aveva prodotto. Per cui, essendo stati illustrati nei primi due volumi 1 ottanta fondi appartenenti alle più importanti magistrature dello Stato, insieme alla storia di ogni singolo ufficio è emersa in breve sintesi anche la storia del popolo senese.
    [Show full text]
  • Chianti Classico Collection 2019 144777 Codice Abbonamento: CARLOZUCCHETTI.IT Data 06-02-2019 Pagina Foglio 2 / 6
    CARLOZUCCHETTI.IT Data 06-02-2019 Pagina Foglio 1 / 6 Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, CONSULTA LA COOKIE POLICY. Cliccando sul pulsante \\\"Accetta i cookie\\\" acconsenti all’uso dei cookie. CONSULTA LA COOKIE POLICY | Accetto i cookie BREAKING A tavola nei ristoranti del radicchio – Antico Podere dei Conti dal 4 al 10 Febbraio 2019... SEARCH HOME SAPESSE CONTESSA RICETTE BERE IL DOMENICALE NOTIZIE IN TUSCIA EVENTI ANTEPRIME 2019 LA TUSCIA DEL VINO LA TUSCIA DELL’EVO LE GUIDE DEI VINI LE GUIDE DEI RISTORANTI LE GUIDE DEGLI EVO TRAVOLTI DA UN INSOLITO APERITIVO SEGNALAZIONE EVENTI CONTATTI CALENDARIO EVENTI E DEGUSTAZIONI << Feb 2019 >> L M M G V S D 28 29 30 31 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 1 2 3 Chianti Classico Collection 2019 144777 Codice abbonamento: CARLOZUCCHETTI.IT Data 06-02-2019 Pagina Foglio 2 / 6 Data / Ora Mappa non disponibile Date(s) - 11/02/2019 - 12/02/2019 11:00 - 19:00 Luogo Stazione Leopolda Categorie No Categorie L’11 e 12 febbraio a Firenze appuntamento con Chianti Classico Collection 2019. In anteprima alla stazione Leopolda le ultime annate di Chianti Classico nelle sue tipologie Annata, Riserva e Gran Selezione con la presenza di oltre 190 produttori. Sarà presentato in assaggio anche l’Olio DOP Chianti Classico raccolto 2018.
    [Show full text]
  • Popolazione Delle Frazioni Geografiche E Delle Località Abitate Dei Comuni (20 Faseicoli 1'Egionali E Una Appenrliee Con Le Tavole Riassuntive) Voi
    ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA 11° CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE 24 OTTOBRE 1971 VOLUME III POPOLAZIONE DELLE, FRAZIONI GEOGRAFICHE E DELLE LOCALITA ABITATE, DEI COMUNI FASCICOLO 9 TOSCANA ROMA - 1974 06 74 - Contratto del 20-12-1972 - (c. 1.400) - Soc. A.B E.T.E. - Roma INDICE AVVERTENZE . Pago V PROVINCIA DI MASSA-CARRARA TAVOLA 1 - Superficie territoriale e densità - Numero delle frazioni geografiche, dei centri e dei nuclei - Popolazione residente per tipo di località abitata ......................... » 2 TAVOLA 2 - Altitudine e popolazione residente dei comuni, delle frazioni geografiche e delle località abitate . » 3 PROVINCIA DI LUCCA TAVOLA 1 - Superficie territoriale e densità - Numero delle frazioni geografiche, dei centri e dei nuclei - Popolazione residente per tipo di località abitata ......................... » 12 TAVOLA 2 - Altitudine e popolazione residente dei comuni, delle frazioni geografiche e delle località abitate ..... » 13 PROVINCIA DI PISTOIA TAVOLA 1 - Superficie territoriale e densità - Numero delle frazioni geografiche, dei centri e dei nuclei - Popolazione residente per tipo di località abitata ......................... » 30 TAVOLA 2 - Altitudine e popolazione residente dei comuni, delle frazioni geografiche e delle località abitate ... .. » 31 PROVINCIA DI FIRENZE TAVOLA 1 - Superficie territoriale e densità - Numero delle frazioni geografiche, dei centri e dei nuclei - Popolazione residente per tipo di località abitata ...... ................. » 38 TAVOLA 2 - Altitudine e popolazione residente dei comuni, delle frazioni geografiche e delle località abitate .... » 39 ì 1 t IV i lNDICE I ! I I PROVINCIA DI LIVORNO TAVOLA 1 - Superficie territoliale e jdensità - Numero delle frazioni geografiche, dei centri e ~ei nuclei - Popolazione residente per tipo di località abitata .1... !. Pago 56 I TAVOLA 2 - Altitudine e pop~~~zio~e iresidente dei comuni, delle frazioni geografiche e delle locahta ablt,te .
    [Show full text]
  • Elenco Domande Ammesse
    Elenco delle domande ammesse ai sensi del DM 22 luglio 2020, n. 9018686 – Attinente alla misura per il contenimento volontario della produzione e miglioramento della qualità dei vini a denominazione di origine ed a indicazione geografica NUMERO DOMANDA CUAA DENOMINAZIONE / COGNOME E NOME DOMANDA REGIONE / P.A. AMMESSA (SI/NO) 00070510375 AZIENDA AGRICOLA GASPARRI LUIGI E FIGLI SOCIETA AGRICOLA 05430057751 EMILIA ROMAGNA SI 00087990529 CONGREGAZIONE BENED.NA OLIVETANA 05430008143 TOSCANA SI 00088680525 FATTORIA DI CUSONA SOCIETA AGRICOLA IN A.S. DI GIROLAMO STROZZI E C. 05430040609 TOSCANA SI 00091480814 AZIENDA AGRICOLA F.LLI BURGIO 05430059153 SICILIA SI 00099910390 RICCI BITTI AMEDEO SOCIETA AGRICOLA 05430016567 EMILIA ROMAGNA SI 00102220803 AZIENDA AGRICOLA F.LLI ZAGARELLA 05430004951 CALABRIA SI 00102520558 SOCIETA AGRICOLA VENATORE S.R.L. 05430008424 UMBRIA SI 00103020558 SOCIETA AGRICOLA LA PESCARA DI SPAZZONI VITTORIO E C. SAS 05430054832 UMBRIA SI 00109800524 I SODI SOCIETA AGRICOLA S.R.L. 05430024140 TOSCANA SI 00117900555 SOCIETA AGRICOLA BOCCIO SOCIETA SEMPLICE 05430062744 UMBRIA SI 00127800514 TENUTA AGRARIA LA PIEVE SRL 05430010370 TOSCANA SI 00136070521 FATTORIA DELLA TALOSA SOCIETA AGRICOLA A R.L. 05430003722 TOSCANA SI 00145540530 POGGIO FOCO SOCIETA AGRICOLA S.R.L. 05430036862 TOSCANA SI 00146500533 VITICOLA TOSCANA SOCIETA AGRICOLA PER AZIONI 05430047059 TOSCANA SI 00157140526 ROCCA DI CASTAGNOLI SRL SOCIETA AGRICOLA 05430030246 TOSCANA SI 00159240514 AZ.AGR. FATUCCHI FARSETTI S.S. SOCIETA AGRICOLA 05430008648 TOSCANA SI 00162940548 FONDAZIONE SODALIZIO DI SAN MARTINO 05430058049 UMBRIA SI 00163200504 TENUTA DI PAGLIANA DI HEINZ GOJER & C. SAS SOCIETA AGRICOLA 05430007707 TOSCANA SI 00163600547 FONDAZIONE PER L ISTRUZIONE AGRARIA IN PERUGIA 05430066158 UMBRIA SI 00171900558 SOCIETA AGRICOLA VALLE ANTICA S.R.L.
    [Show full text]
  • Volume III Parlatorea Rivista Aperiodica Del Laboratorio Di Fitogeografia Dipartimento Di Biologia Vegetale Dell’Università Di Firenze
    Volume III Parlatorea Rivista aperiodica del Laboratorio di Fitogeografia Dipartimento di Biologia vegetale dell’Università di Firenze Articoli FOGGI B., GRIGIONI A. - Contributo alla conoscenza della vegetazione dell’Isola di Capraia (Arcipelago toscano). Pag. 5 - 33 DI TOMMASO P.L., SIGNORINI M.A. - Aspetti fitosociologici delle pinete a pino d’Aleppo (Pinus halepensis Miller) sulle colline livornesi (Toscana). Pag. 35 - 44 SELVI F., VICIANI D. - Contributo alla conoscenza vegetazionale delle sugherete toscane. Pag. 45 - 63 DE LA FUENTE V., ORTÙÑEZ E., FERRERO L.M. - A new species of Festuca L. (Poaceae) from the Iberian Peninsula. Pag. 65 -77 CASINI S., DE DOMINICIS V. - Memoria illustrativa per la carta della vegetazione del Chianti (scala 1 : 50.000). Studio fitosociologico. Pag. 79 - 106 Firenze 1999 Parlatorea Rivista aperiodica del Laboratorio di Fitogeografia Dipartimento di Biologia vegetale dell’Università di Firenze Direttore responsabile PIER VIRGILIO ARRIGONI Comitato editoriale PROF. PIER VIRGILIO ARRIGONI, UNIVERSITÀ DI FIRENZE PROF. ENIO NARDI, UNIVERSITÀ DI FIRENZE PROF. MAURO RAFFAELLI, UNIVERSITÀ DI FIRENZE Consulenti editoriali PROF. PIER VIRGILIO ARRIGONI, UNIVERSITÀ DI FIRENZE PROF. ALDO J.B. BRILLI-CATTARINI, CENTRO RICERCHE FLORISTICHE MARCHE PROF. VINCENZO DE DOMINICIS, UNIVERSITÀ DI SIENA PROF. ENIO NARDI, UNIVERSITÀ DI FIRENZE PROF. FRANCO PEDROTTI, UNIVERSITÀ DI CAMERINO PROF. MAURO RAFFAELLI, UNIVERSITÀ DI FIRENZE Redazione PIER VIRGILIO ARRIGONI LORELLA DELL’OLMO Volume III • Giugno 1999 NORME REDAZIONALI
    [Show full text]
  • I Bolli Guller Delle Province Di Siena E Grosseto Massimo Monaci E Paolo Saletti (Aspot)
    I bolli Guller delle province di Siena e Grosseto Massimo Monaci e Paolo Saletti (Aspot) Presentazione Il servizio postale è tuttora un campo fertile di ricerca per chi ha voglia e tempo, ma credo che in tema di bolli ci sia ben poco di importante da scoprire, almeno per il periodo fin ad oggi indagato, che dai precursori va fino ai tondo- riquadrati, vale a dire fino a cent’anni fa. E dopo? Dopo vengono i bolli Guller, così chiamati dal nome della ditta svizzera che li fabbricava e che fornì per alcuni anni anche le nostre Poste. Queste in seguito provvidero da sé, incaricando (forse dal 1926 in poi) le singole Direzioni postali di provvedere quando ce ne fosse bisogno, per rottura o smarrimento dei timbri o per apertura di nuovi uffici, incaricando incisori locali; i bolli dovevano essere sempre del tipo Guller, ma inevitabilmente ci sono fra loro differenze di dimensione, caratteri, ornato e altro. Ebbene, questi bolli – Guller o tipo Guller - furono in dotazione a tutti gli uffici postali (direzioni, ricevitorie e collettorie) aperti nel secolo scorso e crediamo sia il caso di cominciare a occuparcene più di quanto si è fatto finora. Saltuariamente c’è stato in passato un certo interesse, specialmente per i cosidetti “frazionari”, poi non ne ho più sentito parlare. Io sono ormai agli sgoccioli, ma ho lanciato l’idea a due cari amici, Paolo Saletti e Massimo Monaci, che sarei tentato di chiamare “allievi” (anche se ormai mi hanno superato), appassionati come me di storia postale. Hanno aderito di buon grado a fare una prima sommaria catalogazione per quanto riguarda le provincie di Siena e di Grosseto.
    [Show full text]
  • Gajole Nel Chianti
    Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ Gajole nel Chianti ID: 2088 N. scheda: 23680 Volume: 2; 6S Pagina: 372 - 374; 107 ______________________________________Riferimenti: 3880, 33530, 49130 Toponimo IGM: Gaiole in Chianti Comune: GAIOLE IN CHIANTI Provincia: SI Quadrante IGM: 113-2 Coordinate (long., lat.) Gauss Boaga: 1696950, 4815742 WGS 1984: 11.43572, 43.47023 ______________________________________ UTM (32N): 697014, 4815917 Denominazione: Gajole nel Chianti Popolo: S. Sigismondo a Gajole Piviere: (S. Pietro a Venano, in Avenano, S. Maria a Spaltenna) S. Sigismondo a Gajole Comunità: Gajole Giurisdizione: Radda Diocesi: Fiesole Compartimento: Siena Stato: Granducato di Toscana ______________________________________ GAJOLE ( Gajolae già Cajolum ) del Chianti nella Valle dell'Arbia. - Piccolo borgo sulla strada provinciale del Chianti alto, capoluogo di comunità con pieve (S. Sigismondo a Gajole) già S. Pietro in Avenano, Giurisdizione di Radda, Diocesi di Fiesole. Compartimento di Siena. Risiede nel fianco occidentale del monte Grosso o Grossi lungo il torrente Massellone sulla strada provinciale del Chianti che da Siena guida a Montevarchi, nel gr. 29° 15' 6&rdquo; longitudine, 43° 28' 5'' latitudine; circa 3 miglia toscane a levante scirocco di Radda, 9 a levante della Castellina, 10 miglia toscane a ponente libeccio di Montevarchi, e altrettante a settentrione di San Giovanni in Val d'Arno. I vocaboli di Gajole o Gajolo, quelli di Avane e Avenano, con cui vennero designate tre pievi del Chianti alto, ne richiamano all'antico stato selvoso di cotesta contrada posseduta da marchesi, da conti e da altri baroni della Toscana, i quali costà nel Chianti nei secoli intorno al mille ebbero il loro Brolio, (chiusa con casa signorile) il Gagio o Gagiolo- Vedere AVANE, AVENANO, BROLIO, CHIANTI, GAGGIO e CAGIOLO.
    [Show full text]