ilCilento

Anno VIII n°40 - www.unicosettimanale.it- 03 novembre 2006 - € 1,00 Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 50 - Villa Littorio - (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio-Paestum (Sa) — Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Direzione Commerciale Business — Abbonamento annuale 20,00 e

V ALCALORE CAPACCIO-PAESTUM B UCCINO Tutti al capezzale Discarica, torna I racconti di della Cantina l’incubo di Cannito Enzo Landolfi pagina 7 pagina 11 pagina 12

Le case delle libertà Pa.ci.dia., il AA PPAADDUULLAA CCOOSSTTIITTUUIITTOO di Sica e Fasolino che vogliamo Oreste Mottola L’avete mai visto uno spacciatore, un UN COMITATO PER topo d’appartamenti o l’esercente di Il Cilento e Vallo di Diano è il risulta- UN COMITATO PER to dell'opera combinata della natura e altre attività soggette al codice pena- dell'uomo. Esso è oggi un paesaggio le passare per gli uffici comunali o im- vivente che mantiene un ruolo attivo plorare per avere il benestare di sin- nella società contemporanea ma con- IILL RREEFFEERREENNDDUUMM daci ed assessori che “mettono la serva i caratteri tradizionali che lo buona parola” ai tecnici che scrivono hanno generato, nell'organizzazione i piani dove c’è scritto cosa fare e cosa del territorio, la trama dei percorsi, la è proibito? “Di luongo o di chiatto” struttura delle coltivazioni e il sistema la questione evocata da Fasolino sui degli insediamenti. Come le specie na- muri di Capaccio – non si scappa – turali e gli ambienti geografici così le non può non riguardare l’edilizia e la genti hanno trovato in questi luoghi il distribuzione commerciale. Dove i ca- punto di contatto, la contaminazione e pitali per fruttare devono essere aiuta- la fusione. ti, o almeno non ostacolati, dai cosid- Il Cilento e Vallo di Diano realizza l'in- detti “decisori politici”. “Formidabili contro tra mare e montagna, Atlantico quegli anni”, scrisse Mario Capanna a e Oriente, le culture nordiche e quelle proposito del 1968. In Italia, in Euro- africane, fonde popoli e civiltà e ne pa ed in America. Memorabili furono conserva le tracce evidenti nei suoi ca- anche a Capaccio... Scalo. Mentre la ratteri distintivi: l'archeologia, la na- minigonna rivoluzionava i costumi tura, le tradizioni. meglio degli scioperi, delle assem- Il riconoscimento del Cilento e Vallo blee, dei cortei e delle occupazioni di di Diano nella lista del Patrimonio fabbriche ed università... qui sorgeva Mondiale dell’Umanità rappresenta il palazzo Pingaro dove Raffaele De una tappa storica nell’evoluzione e ri- Rosa e Mimì Marandino, messasi alle lancio identitario di questa parte del spalle piazza Tempone di Capaccio, mezzogiorno d’italia. aprirono il Bar Nazionale. Il dottore Riconoscere la cultura, la storia e De Palma trasferiva da Ponte Bariz- l’umanità del Cilento e Vallo di Diano zo la farmacia Iasi “Fu spostata la è guardare fieri verso il futuro consa- sede della Cassa Rurale e il capolavo- pevoli di un grande passato. ro fu – racconta l’avvocato Mario La storia recente dei nostri antenati ha Tambasco, su Paestum.it – il trasferi- segnato momenti straordinari di pro- mento della sede della Pretura Manda- tagonismo e partecipazione ed a que- mentale di Capaccio dal suo storico sti vogliamo ispirarci per guardare al luogo (nei locali del convento france- “domani” con ottimismo e fiducia. Ri- “ VViaia dalladalla CampaniaCampania” scano) al primo piano sopra la banca. “ a pagina” 2 corrono tra due anni gli anniversari dei Il acquistò per undici milio- movimenti di libertà del 1828 e del ni di lire i due appartamenti della Pre- 1848 il cui martirio ha segnato profon- tura”. Furono gli anni dell'abusivismo damente la storia dell’orgoglio cilenta- Vallo, la rivolta delle mamme per necessità (povera gente) e della speculazione edilizia (villette ed no e del suo riscatto. “E bravi: descrivere Vallo in merciare le foto delle sevi- estremi. Certo, un momen- verci con i titolo e gli appel- altro). Per questi reati fortunatamente In questa prospettiva arte, cultura, sto- questa maniera non mi sem- zie. “Non siamo dei depra- to come questo Vallo non lativi infamanti con cui ve- non si andava in carcere ed il Comu- ria e tradizioni sono chiamate a dare bra affatto una bella trovata vati e non ci piace che la l’aveva mai vissuto nella sua niamo additati”. Ecco che al- ne non era in grado di abbattere. Gli un contributo di memoria e di futuro di voi giornalisti!” Sbotta da- stampa ci tratti in questo storia, ma saranno le perso- lora “il Consiglio Comunale uomini che dovevano controllare que- ed unirsi ad un progetto di rafforza- vanti al municipio, Aurelio modo”. Da giorni oramai la ne preposte al giudizio per contesta e respinge come sto straordinario fervore che era mento e rilancio dell’identità del Ci- Sica, consigliere al comune gente andava scambiandosi competenza e ruolo istitu- estranei alla collettività val- umano prima che economico erano lento e Vallo di Diano. di Vallo della Lucania appe- ai crocicchi della strade zionale ad esprimere una lese i contenuti dei ‘pregiu- pochi. All'ufficio tecnico c'era il geo- “Pa,ci,dia.” vuole essere uno scena- na tornato dal consiglio co- commenti sui giudizi con cui sentenza, non altri. E’ questa dizi’ e degli apprezzamenti metra Mimmo Lanzara ed il giovane rio comune di riscoperta dell’identità a munale dove tutti, maggio- alcuni media hanno crocifis- per Luigi Cobellis, da qual- denigratori espressi negli ar- Mauro Lo Presti si prodigava fra vari tutti i livelli, costruito e realizzato con ranza e opposizione, da so questa realtà semplice, la- che mese sindaco della città, ticoli, stigmatizzandone l’in- uffici. I vigili urbani? Erano tre o il territorio e la sua gente, entro e fuori Luigi Cobellis a Gerardo boriosa e onesta che si chia- la chiave di lettura del mes- fondatezza, oltre l’inadegua- quattro e fra questi Ciccio Romano e del territorio. Coraggio, hanno appena fir- ma Vallo della Lucania. L’uni- saggio inviato al Mattino tezza della sede di discussio- Vincenzo Gasparro. I tecnici erano Incontri, dibattiti, attività artistiche e mato una lettera in cui si fa ca ad avere nel circondario nella giornata di sabato 21 ne che, anzitutto, non con- Giovanni Marino e Raffaele Voza e da musicali, riscoperta enogastronomica e comune difesa della comu- luoghi e attività di un certo ottobre: “Non vogliamo sente un contraddittorio soli per anni ed anni hanno dovuto antiche ricette, tradizioni e riti, dai luo- nità che rappresentano. E sì rilievo socio-culturale (un certo esprimerci nel giudi- democratico e, in secondo mandare avanti l'ufficio tecnico che si ghi dell’anima e dell’amore, alle ric- che non fa piacere a nessu- seminario, un cine-teatro, care ciò che è successo: è luogo, contrasta con la fina- doveva occupare di lavori pubblici, chezze biogeografiche e produttive. no essere infamati di uno una fiera, le scuole) e non lavoro competente ai pro- lità stessa di un’attività di urbanistica ed edilizia .”Il paese cre- Un particolare impegno del mondo dei peggiori reati: fare del certo fenomeni criminosi e fessionisti della giustizia, ma ‘corretta’ informazione”. sceva a vista d'occhio – aggiunge della scuola nell’approfondire storie e male ai bambini e poi com- legati alla devianza così non mi sembra bello descri- In piazza Vittorio Emanuele, continua a pagina 2 Nicola Nicoletti continua a pagina 8 continua a pagina 9 CILENTO n°40 03 novembre 2006 «Via dalla , entriamo in Basilicata» Fastidi Nasce un Comitato che vuole promuovere la rinascita necessari Il Governo della «Grande Lucania». «Faremo un referendum» Prodi ha emanato in Abbandonare la Campania e tornare in spiegato - e proporremo luglio il cosi- Basilicata. Anzi, nella «Grande Luca- un referendum ai cittadi- detto "de- nia». È l'obiettivo di un gruppo di sin- ni». L'iniziativa avrebbe creto Bersa- daci e imprenditori di un'area in pro- l'appoggio di molti im- ni". Tale vincia di Salerno, il Vallo di Diano - prenditori locali. Al con- provvedi- Cilento - Golfo di Policastro. Il loro siglio regionale della Ba- mento inte- «Comitato promotore per l'aggregazio- silicata, il Comitato ha ressa, tra l'al- ne alla Basilicata» si è presentato alla raccolto le simpatie di tro, tutti gli popolazione con un convegno alla Cer- molti consiglieri. Biso- iscritti agli ordini ed ai collegi pro- tosa di Padula (Salerno), proprio nel gnerebbe chiedersi cosa fessionali (avvocati, notai, commer- cuore dell'area che si vorrebbe stacca- ne pensano a Napoli. E cialisti, ingegneri, architetti, geome- re da Napoli per portarla a Potenza. se davvero i cittadini tri, giornalisti, ecc.) per un totale di C'erano sindaci, imprenditori, cittadini della zona - dopo due- circa un milione di professionisti. e consiglieri regionali della Basilicata, cento anni - si sentono Con tale norma i suddetti professio- di entrambi gli schieramenti. Tutti a ri- ancora più lucani che nisti sono obbligati: badire la «lucanità» del Vallo di Diano, campani. 1) a tenere uno o più conti corren- negata duecento anni fa da Giuseppe I vice –presidenti sono ti bancari ai quali affluiscano obbli- Bonaparte, che staccò l'area dalla Luca- Valentino Di Brizzi di gatoriamente le somme riscosse nel- nia e la unì alla Campania. Una deci- Sassano e Michele Mon- l'esercizio dell'attività e dai quali sione confermata dai Borboni, dai Sa- tuori di Sapri , per contri- maniera più chiara, rispetto a quelle sono effettuati i prelevamenti per il voia, da Mussolini e anche ai tempi buire a promuovere l’indizione del Re- della regione Campania che non sem- pagamento delle spese; della Repubblica. ferendum popolare mirato all’approva- pre sono di facile lettura anche per gli 2) a riscuotere i compensi in dena- «COME UNA PROVINCIA REMO- zione di una legge nazionale che di- addetti ai lavori. ‘’Siamo realisti,vo- ro esclusivamente con assegni non TA» - Geograficamente e culturalmen- chiari il distacco del territorio del Vallo gliamo l’impossibile’’ è lo slogan del trasferibili o bonifici bancari per tutti te, sembrano esserci pochi dubbi: Vallo di Diano,Golfo di Policastro e del comitato promotore comprensoriale gli importi superiori a 100 euro. di Diano, Cilento, Golfo di Policastro Basso Cilento dalla Regione Campa- per l’aggregazione alla Regione Basi- Il provvedimento è stato modificato sono più lucani che campani. Ma die- nia e la conseguente aggregazione alla licata. "Sognare da solo è un sogno,so- dal maxiemendamento approvato in tro l'iniziativa del comitato non ci sono Regione Basilicata,nella prospettiva gnare insieme è una realtà’’, ha ricorda- Senato, che ha disposto l'applicazio- solo nostalgie pre-bonapartiste. I pro- dell’istituzione delle Province Lucane to un consigliere di un comune della ne graduale dell'obbligo di pagamen- motori del Comitato sostengono infat- del Vallo di Diano e del Cilento. provincia di Potenza. to elettronico delle parcelle profe- ti che «la Basilicata è una piccola Re- "E’ una battaglia di civiltà e di coeren- sionali: fino al 30.06.2007 si potran- gione, che tanti studi mostrano come Gli obiettivi dell’iniziativa sono stati za che,come tutte le grandi rivoluzio- no pagare in contanti le somme fino una delle meglio amministrate al sud, illustrati con competenza tecnica dal ni,deve partire dal basso,ha detto tra a 1.000 euro, dall'01.07.07 al una delle più abili ad utilizzare i fondi coordinatore nazionale del Comitato l’altro il giornalista Scaldaferri,l’obiet- 30.06.08 il limite è stabilito in ? 500, comunitari. Per molti cittadini del Vallo Raffaele De Dominicis,Vice Procura- tivo da raggiungere è irto di ostacoli,ma dall'01.07.08 il limite per i pagamen- di Diano, Napoli tratta la loro terra tore Generale presso la Corte dei non insormontabile.Uniamoci e tornia- ti in contanti scenderà a 100 euro. come una remota provincia dell'Impe- Conti,dal Prof. Antonio Capano.depu- mo alle nostri origini’’. Risulta chiaro che lo scopo del de- ro. Di qui la voglia di cancellare due- tazione di storia patria per la Lucania, Infine, il TG della RAI Basilicata ha creto è quello di combattere l'eva- cento anni di storia e di riformare la da Maddalena Salvia, caporedattore del effettuato un collegamento diretto con sione fiscale attra verso il controllo 'Grande Lucania'». mensile ‘’ Il Lucano magazine’’ di Po- i protagonisti dell’importante manife- telematico incrociato di ogni paga- REFERENDUM - A capo del Comita- tenza. stazione dal titolo "ADESSO E’ IL mento. to scissionista c' è Tiziana Bove Ferri- E’ stato osservato,altresì, che le leggi MOMENTO…’’. A questo punto sono scattate le gno (nella foto). «Andremo avanti - ha della regione Basilicata sono scritte in Ha collaborato Pietro Cusati proteste delle varie "corporazioni" presenti in Italia. Il nostro è uno stra- no paese. Tutti implorano la lotta contro l'evasione fiscale perchè tutti dalla prima ERRATA CORRIGE I soldi che sono arrivati ci rendiamo conto che le tasse (per Nell’articolo “Turismo o quello che ci la gli allegati B (istanze ammesse a va- intero) le pagano solo i lavoratori ...il Cilento pare” pubblicato la scorsa settimana, lutazione) e C (progetti ammessi a dipendenti che non possono sfuggi- va fatta la seguente correzione : Il contributo) allo stesso modo. re alle ritenute in busta paga né pos- leggende dei moti del 1828 e del 1848 premio Charlot e Il palio di San Ci scusiamo con gli interessati sono usufruire dei vari condoni che in collaborazione con le tante iniziati- Matteo sono progetti non ammessi Cristina di Geronimo ci sono stati per aiutare gli evasori fi- ve locali di valorizzazione e memoria per punteggio alla graduatoria finale scali. Dicevo, tutti implorano la lotta di quei momenti (Pro Loco e Associa- degli eventi finanziati per le somme in- all'evasione ma ognuno pensa che si a Roberto Marche- zioni del Cilento e Vallo di Diano). dicate. Con delibera successiva della AAuugguurrii debba fare verso gli altri e si ribella Uno slancio di protagonismo e rinno- Giunta regionale del 6 luglio 2006 alcu- se dalla mamma, dagli amici e dai quando tocca anche lui. vato orgoglio di appartenenza, uniti in ni progetti esclusi sono stati riammes- suoi ex insegnanti che l’hanno se- E' risaputo, infatti, che vi sono cate- un condivisa volontà da oggi al 2008, si e fra questi il premio Charlot , sog- guito nella sua crescita scolastica. Il gorie di liberi professionisti che per- per un territorio ricco di problemi ma getto attuatore Aacst Paestum,per un 24 ottobre cepiscono compensi smisurati e non anche di tante prospettive per il futuro. contributo di 60.000,00 euro. 2006 si è lau- rilasciano fatture. E' pur vero che Il presente manifesto è aperto all’im- Per quanto riguarda il progetto An- reato, all’Uni- loro fanno degli investimenti per pegno e alla sottoscrizioni di tutti at- tichità spettacolari soggetto pro- versità Federi- svolgere la professione e sugli inve- traverso il FORUM per il CILENTO ponente Aacst Paestum si conferma co II di Napo- stimenti le tasse si pagano. E' pur sul sito www.unicosettimanale.it che è stato ammesso a contributo per li, in Conser- vero che chi fa la libera professione 580.000,00 euro. vazione ai rischia più del lavoratore dipenden- E’ aperta la sottoscrizione a tutti i sin- L’equivoco è scaturito dalla formula- Beni Culturali. te, è pur vero che chi fa la libera pro- daci del cilento e vallo di diano. zione del deliberato regionale che tito- continua a pagina 3 n°40 03 novembre 2006 EBOLI 3 Sibona Fiorin Fiorello, sceglie l’Italia di Mezzo Quaranta giovani lo seguono e lasciano la Margherita In una stanza piena di luce- siamo a Pa- ideale a rappresentare il movimento. stato vicino, portandoci una testimo- lazzo di Città, là dove arriva sole e Sibona e i Giovani Insieme, corredati nianza politica e di amicizia. Con lui vento - c'è nell'aria una canzone: "Fio- di sciarpa azzurra - simbolo di apparte- ci sono ancora discussioni, non ha la- rin fiorello l'amore è bello vicino a te". nenza-, sono entrati nella Margherita: sciato le redini". Cuomo è consigliere La strofa dolce continua con un dub- una scelta per cui hanno chiesto consi- regionale. Fa parte della Margherita bio tolstojano "Quanti petali ha la Mar- glio a tutti gli ebolitani mezzo sondag- dallo scorso anno dopo un passato in gherita?" chiede la prima voce. Qual- gio internèt:"dove vorresti ci candidas- Forza Italia . "Il suo arrivo – dice Sibo- cuno sogghigna, poi, in tono non can- simo?". Fra le cinque opzioni di schie- na – ha riportato in partito la discus- tato arriva la risposta: labbra giovani ramento proposte -Udc, Udeur, Mar- sione e lo stimolo a fare, tralasciando le ma esperte dicono: "Meglio un partito gherita, Costituente Riformista e Altro chiacchiere da marciapiede". Ed ecco- unico, sì. Meglio il sindaco a capo. Che - . il 39,32 % dei 117 cittadini parteci- ci qui, tornati al punto di partenza. qua c'è chi parla troppo". Il riferimen- panti ha scelto il fiorellino. Detto, fatto. Marciapiede di Via Matteo Ripa, por- to vola dritto nel corridoio, trova il de- Poche settimane fa l'addio: "la mia fuo- tone marrò di Palazzo di Città, nell'aria stinatario, ci si posa su con leggiadria. riuscita dal partito – spiega Giancarlo una canzone nuova: "Fiorin fiorello ...". Anche fuori da Palazzo di Città, sul – è la somma di troppe rotte interne. Ci marciapiede di via Matteo Ripa si parla si fossilizza sulle dinamiche interne e Raffaella Rosaria Ferrè di questioni botaniche, fiori e piccole non sulla città. L'ho fatto anch'io ed ho risse tra cespugli: l'ultimo interrogati- capito che è sbagliato". Il giovane ex vo è puntato sul petalo mancante, presidente della commissione per le at- Sibona non ci sta: "non voglio essere sieme, annessi alla Marghertita, continua da pagina 2 nome Giancarlo Sibona, giovane con- tività produttive e il turismo (da cui si etichettato come membro di un futuri- sono usciti con Sibona: "si tratta di 40 sigliere staccatosi nelle scorse settima- è dimesso per impegni lavorativi, ndr ) stico gruppo del primo cittadino. persone che non si sono sentitite tute- Fastidi ne dalla corolla, ops… , dalle fila della ha rispolverato radici, detto: "La gente Anche per me Martino Melchionda late. E dire che un partito giovane Margherita. mi ha votato e devo guardare a loro". Il necessari deve dare una risposta alla città". come la Margherita avrebbe bisogno di Sibona ha 29 anni, scuro di capelli e di richiamo cittadino è giunto: tra i banchi Come? "Con una verifica di giunta". giovani...La Margherita ha anche l'as- occhi. Arriva dal rione Pescara ex zona della Sala Bonavoglia, Sibona ha fatto fessione deve, il più delle volte, con- Perchè? "Perchè questa maggioranza sessorato alle politiche giovanili, dopo 167 ripulita dai prefabbricati post una dichiarazione d'indipendenza (di frontarsi col mercato ma è pur sem- non ha prodotto niente, se non il voto tutto, no? E invece...". E del segretario sisma ( "ringrazio il sindaco Melchion- maggioranza). pre, nella stragrande maggioranza del Puad a 16 consiglieri". E lei, Sibo- del partito cosa mi dice? "Nessuna con- da per lo smantellamento"). Nella po- C'è chi li chiama "uomini del dei casi, un evasore. na, cosa farà? "Sto da solo. Sto guar- clusione su Morena. E' stato lasciato litica amministrativa c'è entrato con le sindaco": sono più o meno giovani, ar- Questo Governo ha pensato a que- dando anche ad altri partiti e movimen- solo anche lui, sia nel partito che nel- elezioni di aprile 2005: il suo gruppo rivano da svariate formazioni politiche, sta misura per tentare di portare in ti. C'è il circolo ebolitano l'Italia di l'amministrazione. Il gruppo consilia- di estrazione cattolica , Giovani Insie- si dichiarano indipendenti a supporto Italia una maggiore giustizia fiscale. Mezzo di Francesco Bello". Bello fa re doveva stargli più vicino". C'è altro? me, lo ha designato quale candidato dell'amministrazione. Nessuna misura è perfetta e quindi parte di Giovani Insieme; i Giovani In- "Si. Ringrazio Antonio Cuomo. Ci è non possiamo immaginare che que- sta non sia criticabile. Spesso sbaglia non solo chi fa, ma anche chi non fa niente. Il precedente Governo non La fiamma spenta dell'assessore Lavorgna ha fatto niente per combattere l'evasione fiscale e quindi adesso è Già riequilibrati i conti pubblici. L’accusa di cretino a chi? più difficile far digerire alla gente questi provvedimenti. Una critica Assunto come il discepolo prediletto di Padoa Ammesso che Dopo il cretino complimento del sindaco a Del Vec- che i professionisti hanno intentato Schioppa, mandato a casa (dopo un anno) con un bi- l'Anas non chiami chio, è arrivata l'adolfa risposta dell'assessore La- a questo provvedimento e che, per glietto di terza classe, il sindaco Melchionda ha li- prima la Croce vorgna, l'accusato numero uno: "non avete capito esempio, un conto dal dentista di ? cenziato il "super tecnico" dei conti (Coccaro), ri- Rossa, Cicalese niente, nè l'opposizione, nè chi mi critica. Noi il con- 200 andrà pagato con assegno, bo- trovandosi in una situazione paradossale, roba da non ha la più pal- suntivo lo abbiamo approvato l'8 settembre". Però, nifico, carta di credito o bancomat. finanza creativa. Pochi giorni fa, l'Unione e il cen- lida idea di quan- che novità mirabolanti, Copperfield Lavorgna. Ci Le "fasce più deboli" potrebbero trodestra trapezzista (un'insalata mista ebolitana) ti soldi ha in volevano dieci giorni di polemiche, comizi da mar- non avere un conto corrente. No- hanno approvato il riequilibrio dei conti pubblici. cassa per sosti- ciapiede e articoli sui giornali per scoprire all'im- nostante in Italia ci siano più di tren- Senza bilancio consuntivo. "Una cosa senza prece- tuire i segnali, provviso che: "la giunta Melchionda ha già appro- ta milioni di conti correnti, sono an- denti, mai vista, mai sentita prima. Considerato fare le nuove stri- vato il consuntivo, l'8 settembre scorso". In quanto a cora molte le persone che, per scel- quanto ci costa, visti i danni provocati, è il caso che sce bianche, pa- tempistica, Lavorgna arriva alle Olimpiadi quando ta o per necessità, non posseggono l'assessore Lavorgna vada a casa. A Melchionda gare gli straordi- la fiaccola è già spenta. Che gli costava parlare un conto corrente: come faranno chiediamo più oculatezza su come spende il denaro nari ai vigili urba- prima? Avrebbe evitato un'inutile crociata a Paolo- costoro a pagare il conto? Sempli- pubblico. Ha munito l'ufficio tributi di convenzioni ni. Paradigmiamo Presutto, un giovane tutto pa- Fiamma-Tricolore-Polito, lanciatosi in un panegi- ce.Andranno in banca o alla posta e dispendiose con risultati disastrosi" ha tuonato Sal- lestra, Jaguar e formazione. Gli balena l'idea di un rico tributario del suo nuovo esecutivo. Ma per con- faranno un bonifico, un bollettino vatore Marisei (i Socialisti). Pochi secondi dopo...ar- corso di cinese in lingua madre...in una scuola pri- cludere la sua intemerata col botto, Lavorgna ha ri- postale, un bonifico a mezzo asse- riva la postilla di Del Vecchio (Pdci): "questa deli- vata dove si parla a stento l'italiano. Il bel Presut- cordato all'assisa e stufata assise che: "abbiamo ere- gno, un assegno postale localizzato a bera è un atto illegittimo. Prima del riequilibrio dei to, l'alter ego ebolitano al Cepu, dovrebbe assolda- ditato tanti debiti dal passato". Ancora? Al Lavor- favore del professionista interessato conti bisogna approvare il consuntivo. E' una que- re una cinese, pagarle l'eventuale permesso di sog- gna rewind che si intestardisce a scivolare sulla so- e tutto si sistema. Il fastidio (od stione di logica elementare. Nei prossimi giorni fare- giorno, comprarle la lavagnetta, il gessetto e un qua- lita buccia di banana, gli ricordiamo che in passa- anche la commissione) che il clien- mo esplodere una bomba (in senso figurato, speria- dretto di Mao Tse Tung. Il tutto a sue spese, perchè to i Ds di Melchionda non vivevano sulla luna, ma te subirà sarà sicuramente ripagata mo, ndr). Da ora in poi, la nostra opposizione non Presutto è totalmente ignaro di quanto denaro possa hanno avuto ben tre assessori alle finanze: Cosimo dalla gioia di sapere che il percepien- sarà più solo sui giornali. Andremo in Procura". La sprecare, investire o gettare dalla finestra (il verbo Cicia, Damiano Capaccio e Carlo Moscariello. E te pagherà le tasse su quella somma risposta di Melchionda non si è fatta attendere: "Del cambia a seconda dei partiti). Ultimo esempio: l'as- non è finita. Sempre con la pettorina dei Ds, negli e quindi ognuno diverrà attore di Vecchio sei un cretino". Complimenti per la trasmis- sessore vicerè, Cosimo Cicia. Mettiamo che al ber- ultimi dieci anni, i conti del comune li ha vistati il una salutare giustizia fiscale e socia- sione...da pupi e secchione. Per rendere più chiaro luschino ebolitano venga l'idea di comprare un gior- compagno Gianfranco Masci, promosso ora alla le. Scusate se è poco! la logica dello scontro, facciamo qualche esempio. nale, una radio o una tv locale...con i soldi pubbli- lucrativa carica di direttore generale. Un consiglio Antonio Marino Prendete l'assessore Emilio Cicalese, talent scout ci. Escludendo un attimo la Corte dei Conti, di all'estemporaneo Lavorgna: prima di parlare del Tel. 0828 962755 Fax 0828 962622 santaceciliese...mettiamo che dopo il viale Amendo- quanto può disporre il Cicia-media se il compagno passato, faccia il consuntivo del presente. [email protected] la voglia cambiare il piano traffico in autostrada. Melchionda gli fa la faccia da crack finanziario? Francesco Faenza SELE n°40 03 novembre 2006 IL Comitato Cittadino “Campagna Nostra” chiede l’intervento della Ramona Bavassano La competenza Giustizia Europea sul disastro Ambientale di Basso dell’Olmo personale Campagna - Battipagliese di nascita, Discarica di Basso dell’Olmo operato ma campagnese di adozione, città che dal Corpo dei Carabinieri. I motivi del La competenza, inte- ha scelto circa venti anni fa per l’invi- sequestro si leggono dalla copia del- sa come la capacità, vibilità, dovuta alla presenza di una di- l’articolo del giornale, che alla presen- di fronte ai nostri scarica, nella dinamica realtà capofila te si allega”. impegni, di mixare il della Piana, Vincenzo Marmora, co- “Però, a rendere più interessante la nostro sapere, saper niugato con due figli, sembra essere notizia”, secondo il sodalizio Campa- fare e saper essere, è un concetto fon- perseguitato dalla cattiva sorte, perché gna Nostra, “ci permettiamo aggiunge- damentale da comprendere per gesti- pure a Campagna ha dovuto fare e fa, i re quanto segue: Il percolato della spaz- re sia un’organizzazione che noi stes- conti con una discarica. zatura non giungeva al fiume casual- si. In questa accezione ci stiamo rife- Marmora ha realizzato a Castrullo mente solo quando le vasche di raccol- rendo agli studi psicosociali più recen- un’attività imprenditoriale di tutto ri- ta tracimavano, ma come si dimostra ti, che mettono l’uomo al centro del- maginare, per l’ambiente, per l’econo- spetto, con un allevamento bufalino di da una foto, che unitamente alla pre- l’organizzazione come sua risorsa stra- mia dell’intera Valle del Sele e per la circa 300 capi. Vicino al Fiume Sele, sente si trasmette, c’era la volontà pre- tegica. L’uomo, quindi, nella sua globa- salute dei cittadini. ha scelto di costruire un avanzato com- cisa di mandare al fiume il velenoso li- lità, con la capacità sempre più ricerca- E proprio su ciò è stato puntato il dito plesso industriale per la trasformazio- quido attraverso una canalizzazione ap- ta di utilizzare al meglio tutte le sue fa- con una ennesima Lettera inviata in ne del latte (mozzarelle di bufala, che positamente realizzata con tubi in ferro, coltà intellettive, ovvero l’intelligenza questi giorni al Presidente del Parla- vengono distribuite nell’ambito nazio- che andavano a scaricare in un vallon- emotiva. Il maggior studioso contem- mento della comunità Europea, con al- nale), il che comporta, cosa di non poco cello adiacente la discarica, il quale poraneo, Daniel Goleman, la definisce l’oggetto “Notizie di aggiornamento conto, l’impiego di personale della convoglia le acque piovane scarican- come la "capacità di riconoscere i no- alla nostra Petizione iscritta nel vostro zona. Ama la montagna e la natura in- dole poi nel fiume Sele”. stri sentimenti e quelli degli altri, di Ruolo Generale al numero 683/2005”. contaminata, ha intrapreso una giusta Per Marmora ed amici “L’Oasi posta motivare noi stessi, e di gestire positi- Così inizia il Testo, a cui sono stati al- lotta per non vedere distrutta una delle a soli cinquecento metri dalla discarica vamente le nostre emozioni, tanto in- legati la copia di un articolo del nostro zone più belle d’Italia. è ormai distrutta. Nell’Oasi vivevano teriormente, quanto nelle relazioni so- giornale e due foto. “(...) La dura e giu- Il Comitato Cittadino “Campagna No- esemplari quasi tutti in via di estinzio- ciali".Vale quindi la pensa di prendere stissima opposizione fatta dal popolo stra”, ed in modo particolare il signor ne, come poteva essere la Londra, e per consapevolezza del nostro livello di di Campagna con la lotta tesa ad evi- Vincenzo Marmora, continua incessan- la salvaguardia di queste specie anda- utilizzo dell’intelligenza emotiva, par- tare la realizzazione della discarica te la sua opera di denuncia del disastro va esercitata una particolare protezione, tendo dalla considerazione che questa servì solo a troncare la giovane vita di ambientale provocato dalla cecità di chi che invece non c’è stata. Gli esempla- si basa su due grosse competenze, un ragazzo facente parte dei manife- ha voluto a tutti i costi ubicare una di- ri sono tutti scomparsi e, al momento, quella personale e quella sociale.Ana- stanti, ma non valse a far desistere i po- scarica a Basso dell’Olmo, cioè a nella zona dell’Oasi albergano a centi- lizziamo oggi la consapevolezza perso- litici dalla loro sciagurata decisione in poche centinaia di metri dal Fiume Sele naia i gabbiani, trovando lì terreno fer- nale, la settimana prossima approfondi- quanto alla fine la discarica fu realizza- e dall’Oasi di Persano. Basta guardare, tile per la loro alimentazione con la vi- remo quella sociale. La competenza ta. A questo punto sentiamo il dovere poi, a ciò che sta succede ogniqualvol- cinissima discarica. Mai doveva essere sociale si compone di: Consapevo- informare la On.le Giustizia Europea ta ci sono le piogge: una quantità enor- realizzata una discarica a Basso del- lezza di sé; Comporta la conoscen- di quanto si sta verificando in soli otto me di percolato o meglio di veleno si l’Olmo, questa zona fu dichiarata, dal- za dei propri stati interiori -preferen- mesi di attività della maledetta disca- riversa nel fiume, con le conseguenze l’UNESCO, Patrimonio dell’Umanità”. ze, risorse e intuizioni; Consapevo- rica. Un articolo di un giornale del devastanti, che tutti possono ben im- Mario Onesti lezza emotiva: riconoscimento 19/09/2006 annuncia il sequestro della delle proprie emozioni e dei loro effet- ti; Autovalutazione accurata: co- noscenza dei propri punti di forza e dei propri limiti; Fiducia in se stes- Ricostruzione, i sindaci incontrano il Governo si: sicurezza nel proprio valore e nelle proprie capacità ; Padronanza di La mobilitazione degli amministratori Vincenzo De Luca e Tino Iannuzzi. li. Secondo quest’ultimo emendamen- se; Comporta la capacità di dominare delle zone terremotate della Campa- Particolarmente importante è stato to ai due strumenti di programmazio- i propri stati interiori, i propri impulsi nia e della Basilicata, di cui abbiamo l’incontro con Michele Ventura, relato- ne negoziata sarebbero assegnate tutte e le proprie risorse; Autocontrol- già parlato nel numero scorso di re della Finanziaria in Commissione le risorse rinvenienti da revoche, ri- lo: dominio delle emozioni e degli im- ‘Unico’, ha visto un altro momento im- Bilancio, il quale ha dichiarato la nunce o mancata utilizzazione di fi- pulsi distruttivi; Fidatezza: manteni- portante nei giorni scorsi, quando una piena disponibilità a sostenere emen- nanziamenti già concessi. Si stabilisce mento di standard di onestà e integri- delegazione ristretta, organizzata da damenti per il rifinanziamento del- anche che il contributo globale a fa- tà; Coscienziosità: assunzione delle Legautonomie della Campania, si è re- l’opera di ricostruzione. vore dei soggetti responsabili per le responsabilità per quanto attiene alla cata a Roma per incontrare parlamen- La giornata romana ha avuto come ri- attività di gestione è pari al 3% e, co- propria prestazione; Adattabilità: tari e rappresentanti del Governo. sultato positivo la presentazione di un munque, entro il limite massimo di flessibilità nel gestire il cambiamento; Della delegazione, guidata dall’ono- emendamento da parte dei parlamen- Euro 2.066.115. Questo emendamen- Innovazione: capacità di sentirsi a revole Stefano Vetrano, facevano parte tari di centro sinistra della Commis- to recepisce le richieste più volte avan- proprio agio e di avere un atteggia- rappresentanti delle due regioni inte- sione Bilancio Aurisicchio, Musi, zate dall’Associazione Nazionale dei mento aperto di fronte a idee, approc- ressate. Per la Provincia di Salerno, Boffa, Iacomino, Giuditta e Del Mese. Patti e Contratti d’Area. ci e informazioni nuovi; Motivazio- oltre a chi scrive queste note, era pre- Con esso si prevede un finanziamento Gli amministratori prendono atto della ne; Comporta tendenze emotive che sente il Vice Sindaco di Auletta Car- triennale pari complessivamente a manifestazione di volontà positiva che guidano o facilitano il raggiungimento mine Cocozza. circa 1.300 milioni di euro, la proroga si è esplicata attraverso la presenta- di obiettivi ; Spinta alla realizza- La Camera dei Deputati è stata lette- dell’esenzione IVA fino al 31.12.2009 zione degli emendamenti, ma manten- zione: impulso a migliorare o a sod- ralmente presidiata per un’intera gior- e la possibilità da parte dei Comuni di gono inalterato lo stato di mobilitazio- disfare uno standard di eccellenza; nata, durante la quale gli amministra- regolarizzare alcune posizioni contri- ne in attesa della definitiva approva- Impegno: adeguamento agli obietti- tori hanno incontrato diversi parla- butive nei confronti degli enti previ- zione degli stessi. Legautonomie della vi del gruppo o dell'organizzazione; mentari, tra cui Pasqualino Giuditta, denziali. Campania non esclude anche una ma- Iniziativa: prontezza nel cogliere le Gaetano Fasolino, Raffaele Aurisic- Un altro emendamento molto impor- nifestazione di massa da tenersi nei occasioni; Ottimismo: costanza nel chio e Adriano Musi, nonché il sotto- tante è stato presentato dall’onorevo- prossimi giorni proprio nella capita- perseguire gli obiettivi nonostante segretario Mario Lettieri. Alla delega- le Raffaele Aurisicchio e riguarda i le. ostacoli e insuccessi. zione è arrivato anche il sostegno di Contratti d’Area ed i Patti Territoria- Michele Figliulo n°40 03 novembre 2006 ALBURNI 5 Altavilla Silentina, Di Feo, Sogni e pragmatismo per Altavilla le attività per disabili Il sindaco confessa a il “Denaro” i progetti futuri ed anziani Prosegue il viaggio del Denaro tra «I ziata è importante anche to una variante per il cambio di desti- sogni da sindaco» che questa settima- se il problema resta quel- nazione di un lotto al fine di permet- na fa tappa ad Altavilla Silentina. lo dello smaltimento dei tere l’insediamento dell’azienda Centro di 6.750 abitanti, dal 2001 è rifiuti. E’ necessario af- Polli”. Sul territorio comunale sono amministrato da Antonio Di Feo frontare la questione con presenti alcune aziende conserviere, (nella foto) , ingegnere di 50 anni, più soluzioni alternative e la Socome e la Slaicord che lavorano sposato, con quattro figli. Per nove non limitarsi alle prote- con la protezione civile. Per ciò che anni consigliere provinciale, nel mag- ste”. Il sindaco si soffer- riguarda l’area artigianale si attende gio scorso, è stato riconfermato dagli ma, poi, sulla necessità di l’approvazione della variante da parte altavillesi alla carica di primo cittadi- evitare ulteriori distruzio- della Provincia. “L’anno prossimo no. ni di terreno, che viene provvederemo all’approvazione del Il sindaco di Altavilla Silentina, An- sottratto all’agricoltura. Puc e del piano commerciale da ren- Altavilla s’impegna per garantire l’effi- tonio Di Feo, si definisce un uomo “Ad Altavilla — aggiun- dere compatibile al Prg”, precisa il cacia delle Politiche Sociali. L’obietti- pragmatico e preferisce parlare di pro- ge — abbiamo anche il sindaco. vo, in linea con le finalità del Piano di grammazione, concertazione fra isti- problema delle falde ac- OCCUPAZIONE E SICUREZZA Zona Ambito S/5,cui fa parte, è quel- tuzioni e contatto diretto tra ammini- quifere superficiali e non Ad Altavilla l’occupazione è concen- lo di mettere al centro dell’attenzione generale gli anziani. Romilda Nigro stratori e cittadini. Ambizioso il suo abbiamo depurazione: uno to è possibile, alla conservazione e al trata in piccole aziende per comples- (nella foto) è la coordinatrice con il sogno nel cassetto: “Contribuire alla studio dell’Ato Sele prevede la crea- risanamento dell’esistente, come il sivi 300 occupati, di cui il 60 per progetto “Centri sociali poliva- riqualificazione ambientale di Altavil- zione di un collettore che colleghi la centro storico — spiega ancora Di Feo cento sono altavillesi. Sul fronte “edi- lenti per anziani”, che prevede at- la”. “Dico contribuire perché spesso città al depuratore di Varolato a Ca- — nonché all’assestamento generale lizia scolastica”, l’amministrazione tività rivolte all’integrazione degli an- si immaginano percorsi che rimango- paccio-Paestum concepito per del Comune con una riorganizzazione comunale ha provveduto alla verifica ziani, con la realizzazione di attività mi- no solo nei sogni e non si realizzano”, un’utenza di 200 mila persone. I soldi degli uffici”. e la messa in sicurezza di alcune scuo- rate a favorire la socializzazione, sven- chiarisce. li abbiamo chiesti al Patto territoriale. Tra i progetti in cantiere spicca la rea- le cittadine e si appresta a completare tando il rischio di solitudine ed emar- ECONOMIA E AMBIENTE In caso contrario utilizzeremo i fondi lizzazione del Pip, avviata nel 2002, gli interventi. ginazione. La visita al teatro Verdi di Ad Altavilla l’economia si basa preva- della legge regionale 51 per fare pic- ma che solo recentemente ha avuto “Grazie al Piano di zona riusciamo a Salerno, che si è svolta il 20 ottobre lentemente sull’agro-industria grazie coli tratti di collettore fino a quando un’accelerazione grazie alla presenta- offrire ai cittadini numerosi servizi scorso e che ha visto 50 anziani re- alla presenza di 12mila capi bufalini e non lo completeremo”. zione del progetto preliminare da (assistenza domiciliare anziani, pro- carsi ad assistere ad una commedia, qualche migliaio di bovini. Per que- PATTO DI STABILITÀ parte di un imprenditore, proprietario getti di scolarizzazione per immigra- risponde in pieno a questa finalità, ma sto, uno dei problemi dell’amministra- Pur ammettendo la difficile situazio- della zona che dovrà diventare area ti) — precisa Di Feo —. Abbiamo, tuttavia non è certamente l’unica azio- zione è lo smaltimento dello stallatico. ne finanziaria in cui versano i Comu- industriale per pmi agro-alimentari. inoltre, appaltato la gestione del cen- ne finalizzata a questo obiettivo. “Da tre anni abbiamo avviato la rac- ni, il sindaco crede che il patto di sta- “Alcune aziende sono state interessa- tro diurno per disabili, aperto il centro In questo modo, ed attraverso ulte- colta differenziata — afferma Di Feo bilità vada rispettato “in quanto si trat- te da interventi di ampliamento gra- per anziani e promosso progetti di ser- riori iniziative, gli anziani hanno la pos- — e attualmente siamo al 25-26 per ta di una piccola partecipazione al go- zie all’operato dello sportello unico vizio civile per 65 giovani in tre anni”. sibilità di socializzare, anche median- cento, senza la raccolta dell’umido verno economico del Paese”, dice. delle attività produttive — prosegue Basilio Puoti te la funzione di un centro sociale, che che partirà a fine anno. La differen- “Mi auguro di contribuire, per quan- il sindaco —. Abbiamo, poi, approva- tratto dal “Denaro” sorge in centro, e che fa da scenario ad incontri ed iniziative ad essi indi- rizzati, quali attività culturali, attività di animazione, oltre a gite e visite guida- Dal ferro all’acciaio, passando per Acitoinox di Matinella te. In un’ottica di integrazione sociale, il comune di Altavilla intende essere Sua è la marmitta inox bella e funzionale che fa bene all’ambiente da supporto alla famiglia dell’anziano, La ditta di Acito Erminio è unica in Ita- del terri- “E’ bella da vedere già mano. Noi offriamo più manodopera, sviluppare un’immagine positiva del- lia e vanta la produzione di un prodot- torio, so- così com’è, in acciaio al nord più tecnologia”. In tutto que- l’anziano, e promuovere l’idea che l’an- to di qualità: marmitte e allestimenti prattutto lucido. Poi, quando il sto c’è da dire che se la famiglia non ziano è una risorsa per tutti. per camion di tutte le marche in accia- nel camion cammina, aspi- l’avesse supportato,Acito non potreb- Non mancano interventi mirati all’in- io inox. Acito è originario di Altavilla, campo ra aria fredda che si mi- be vantare oggi un’azienda leader nel tegrazione degli immigrati, che sono ha frequentato il laboratorio del fab- agro-ali- scela con i gas di scari- settore. Il motto dell’azienda è:affida- sempre più numerosi, ai disabili, per i bro all’età di otto anni, quando dai suoi mentare, co. In questo modo bilità, capacità di soluzione dei proble- quali è di recente ideazione il proget- genitori veniva mandato dal “mastro” nei casei- mi è qualità dei prodotti. L’obiettivo fu- to “Centri diurni socio-educa- per imparare un mestiere. “Già allora fici le va- turo è quello di migliorare sempre di tivi”, che punta al raggiungimento, da mi piaceva martellare il ferro, creare – sche inox più e di crescere, ma per fare ciò hanno parte dei beneficiari di “adeguati stan- afferma Acito – poi ho frequentato la ad esempio. Intanto maturavo espe- viene ab- bisogno di giovani che abbiano voglia dard di autonomia personale attraver- scuola professionale ad indirizzo mec- rienza fino a quando non c’è stata l’idea battuta la di costruire, di creare per far crescer so le attività educative. La maggior canico. Ho lavorato, in giro per l’Italia e di costruire questa marmitta per ca- percentuale soprattutto il meridione d’Italia. parte delle attività saranno rivolte al- anche all’estero per 15 anni, sempre mion il cui prototipo di scarico è bre- dei gas di L’azienda è all’avanguardia anche nella l’autonomia comunicativa, all’orienta- nel campo della meccanica.A Manfre- vettato”. scarico ed tecnologia. È appena arrivata in azien- mento ambientale, al sostegno nell’ali- donia producevo impianti in acciaio di Il suo prodotto è conosciuto in tutta anche l’ambiente ci guadagna”. Il ter- da una macchina nuova, molto sofisti- mentazione, nell’abbigliamento e nella mulini e mangimifici”. L’idea di creare Italia e le richieste sono in continuo minale di scarico tipo AE2 dispone di cata. Si tratta di una punzonatrice a cura personale. Le attività del centro un’azienda che lavorasse l’acciaio è nata aumento. Lavorano nell’azienda sei per- una presa d'aria anteriore che permet- controllo numerico che dà l’opportu- socio-educativo saranno incentrate in quasi per caso. Sedici anni fa, per dare sone, giovani, che svolgono il lavoro te un migliore raffreddamento del ter- nità di migliorare ulteriormente il pro- prevalenza su azioni a carattere ricrea- una mano ad un amico che aveva l’of- con entusiasmo e passione.“C’è caren- minale di scarico con riduzione dello dotto. L’azienda si è fatta conoscere tivo-occupazionali che saranno artico- ficina di fabbro inoperosa dalla morte za di personale – lamenta Erminio – scottamento dello stesso. Raggiungere grazie al sito (www.acitoinox.com), alle late attraverso l’attivazione di apposi- del padre.“Subito ho avuto l’idea di la- faccio fatica a trovare giovani che vo- questi obiettivi è stato faticoso.“Face- fiere campionarie e, ultimamente,Aci- ti laboratori”. vorare l’acciaio, di creare. – afferma il gliono specializzarsi in questo campo. vo tre giornate lavorative in una, to- toinox si sta affacciando anche sui mer- Il servizio sarà rivolto a 40 persone maestro – Ho cominciato a produrre Eppure il lavoro è creativo, non ripeti- gliendo tempo alla mia famiglia.Non ho cati esteri.“Abbiamo già qualche con- disabili e vedrà l’attivazione di tre cen- piccoli oggetti di arredo, cancelli ed tivo né pesante”. avuto alcun genere di aiuto, nessun fi- tatto con la Spagna, sono interessati al tri, uno per il capoluogo, gli altri due altro. Ho contribuito a costruire gli ar- Ma qual è la particolarità di questo ge- nanziamento o altro. Il nostro è un la- nostro prodotto”. per le frazioni di Cerrelli e Borgo Ca- redi e supporti tecnici per le aziende nere di marmitta? voro quasi artigianale tutto fatto a Gina Chiacchiaro rillia. AGROPOLI n°40 03 novembre 2006 Castellabate, le immagini della spettacolare Brevi da... esplosione delle mine a mare Roccadaspide ENEL. Tutto è pronto, il 27 ottobre, Boom. La colonna d’acqua si solleva tiche. Un ordigno che, per l’inaugurazione dello sportello verso il cielo per poi cadere fragorosa- finito a circa 22 metri di “QuiEnel” a Roccadaspide. Collocato mente su se stessa. Sono le 10 del mat- profondità, a mezzo mi- al primo piano del comune, il servizio tino del 19 ottobre e gli uomini del Nu- glio dalla costa, sarebbe sarà attivo dal 30 ottobre e gestito da cleo Antisminamento SDAI di Taranto potuto esplodere da un Antonio Battagliese e Walter Guerra. I hanno appena fatto brillare una “MB momento all’altro, se il giorni di apertura saranno concordati 1000”, tra le mine di fabbricazioni te- sub di sopra non lo aves- compatibilmente con la gestione dei desca più “cattive” della Seconda guer- se scoperto e ne avesse servizi ubicati nello stesso ufficio.Tale ra mondiale. Il giorno prima, il sinda- attivazione non solo eviterà i viaggi a co di Castellabate Costabile Maurano Sala Consilina, sede dell’Enel, ma sarà ha firmato un’ordinanza con la quale, un punto di riferimento per l’intera oltre a proibire ogni attività subacquea, Valle del Calore. Il servizio, difatti pre- di balneazione, di pesca e da diporto vede l’assistenza agli utenti per tutto nel litorale compreso tra Punta Tresi- l’ambito inerente il pagamento della no e Punta Licosa, ha invitato i residen- dato l’allarme. Da qui, la decisione di bolletta; la stipula o la modifica del con- ti della frazione “Lago” a restare all’in- chiedere l’intervento di chi di “inatti- tratto; la lettura del contatore; le ri- terno delle proprie abitazioni al mo- vazione” di bombe se ne intende, l’ar- chieste di interventi tecnici per lavori, mento del brillamento, e a non sostare rivo degli uomini dello SDAI, l’immer- di verifica del contatore e di nuovi al- nei pressi delle superfici vetrate… Ec- sione, il trasferimento dell’ordigno di lacciamenti; la conoscenza della situa- cesso di zelo? Nient’affatto. “MB circa una cinquantina di metri dal luogo zione dei consumi e dei pagamenti; le 1000” sta per 1000 chili, il peso della del ritrovamento per evitare di danneg- richieste di una nuova tariffa e della do- mina la cui anima è costituita da oltre giare il fondale roccioso e l’esplosione miciliazione della bolletta su conto cor- 750 chilogrammi di esplosivo. Un ordi- che, per la cronaca, è stata leggermen- rente bancario o su carta di credito e gno di eccezionale potenza, nato per te avvertita dall’intera popolazione di così via. L’inaugurazione dello sportel- mandare a picco una nave o un som- Castellabate. lo si terrà alle 11:30, presso l’aula con- mergibile, e il cui innesco è provocato Nicola Rossi siliare, con l’intervento del sindaco, Gi- dalle sollecitazioni acustiche o magne- rolamo Auricchio, del responsabile commerciale Enel distribuzione Cam- pania, Roberto Mele e della responsa- bile dell’unità territoriale commerciale Vinarte- winebar: come un locale Enel distribuzione Campania, Angela Noemi Chianese. Il numero del servi- controcorrente può divenire tendenza zio è lo 0828/948230. Il winebar “Vinarte” è un locale con una in cemento e ferro, con vetrate attraverso le CASTAGNA: Al via la XXa edizio- carta d’identità molto particolare, è ad quali si possa vedere l’interno. Già questo ne della Festa della castagna, che si Agropoli, sul Lungomare San Marco, ma all’inizio mi ha portato problemi; la gente lo terrà a Roccadaspide dal 30 al 2 no- in realtà ha poco a che vedere con lo stile sentiva freddo. Entrando si può notare l’an- vembre. Promossa da Luigi Stabile e dei locali agropolesi. golo bar, e subito di fronte i vini esposti sulle dall’associazione “Castagna d’oro”, la Il Vinarte inaugura nel maggio 2004, il pareti, tavoli per quattro; tutto ciò per evi- manifestazione si articolerà lungo il proprietario è un giovane ventottenne, denziare un luogo dove potersi riunire tra borgo del paese. Qui saranno colloca- sommelier, che si laurea e vive a Roma, de- pochi intimi. Poi ho proposto un menu che ti gli stands che esporranno specialità cide poi di rientrare ad Agropoli e mettere va dalle birre alle cioccolate, ma con una gastronomiche a base di castagne, pro- a frutto ciò che ha imparato, proprio nel carta dei vini a parte, quest’ultima propone dotti tipici e artigianato tradizionale. Il luogo dov’è nato. Apre il “Vinarte” lan- prodotti di qualità con prezzi modici”. percorso della manifestazione prevede ciando una sfida, rischiando, e i risultati ”Insomma hai cercato di creare un nuovo una visita guidata al castello “Filomari- dopo due anni lo premiano. modo di vivere il locale, con scelte mirate, no”, iniziativa che collega ulteriormen- I primi sintomi del boom di questo locale tutte in controtendenza.” te la festa al centro storico. Saranno sono visibili a tutti; camminando la sera, ”Praticamente nulla è stato lasciato al caso premiati gli atleti rocchesi che si sono soprattutto nel fine settimana, per il Lungomare San Marco, -continua il titolare- ho avuto comunque un periodo di crisi, distinti nelle varie discipline sportive e non si può non notare la marea di persone che si addensa al- perché la gente non riusciva a cogliere l’identità del Vinar- le scuole che meglio hanno rappresen- l’entrata, giovani dai diciottanni in su, si aggregano a frotte te, potevo cedere al commerciale, esponendo un banco gela- tato il tema della castagna con elabora- ti e disegni. Ci sarà un gemellaggio tra in questo winebar, seduti o in piedi all’interno e all’esterno ti o cose che di solito si trovano nei bar, ma non volevo tra- il comune di Roccadaspide e quello di del locale. dire le mie idee, volevo fosse un punto di ritrovo anche nei Trecchina (PZ). Sarà un’edizione carat- Quali sono gli elementi che hanno portato il Vinarte a diven- giorni infrasettimanali, un luogo diverso in controtendenza terizzata dall’assenza di ospiti del tare così popolato e di tendenza. Le risposte le fornisce il ti- con l’offerta generale dei locali agropolesi, e lo è diventato; mondo dello spettacolo a vantaggio di tolare, Mario, che ci racconta la storia del suo bar. la mia sfida è continuata anche sul piano musicale, di fatti ho personaggi locali. La bellezza sarà rap- “Il tuo locale è partito in sordina, ora è decollato e va alla deciso di portare musica dal vivo, con artisti locali, che suo- presentata dalle miss vincitrici del tito- grande, cosa c’è dietro questo successo?” nassero un tipo di musica diversa, anch’essa in controten- lo “The look of the year”. Ci sarà lo ” La mia- dichiara Mario- è stata una sfida, un’idea molto ri- denza, dal jazz al popolare, dall’italiana alla brasiliana, que- spazio dedicato ai bambini con spetta- schiosa da mettere in pratica, soprattutto per un contesto così st’anno da ottobre a gennaio avremo il nuovo programma coli di animazione. Senza dimenticare i particolare come Agropoli. Ho preso spunto dal tipico wine- musicale: Autumn in live, chi verrà, potrà ascoltare musica più grandi con la presenza di gruppi le- bar che si può trovare in città come Roma, e cioè un luogo di artisti locali in erba”. gati alla tradizione popolare.Tutto sarà dove incontrarsi e unire il piacere di una chiacchiera al pia- Possiamo dichiarare che la sfida ha avuto ottimi risultati, allietato da spettacoli musicali. La scel- cere di un buon vino. Importare questo stile ad Agropoli non cambiare le abitudini dei consumatori non è semplice, se ta di collocare nuovamente la festa in è stato facile, in quanto, non vi è qui una grossa cultura del prima il vinarte non convinceva, adesso sembra non se ne paese ha trovato d’accordo la colletti- vino, soprattutto da sorseggiare in sostituzione di una birra. possa fare a meno, ad Agropoli mancava decisamente un tipo vità. «La festa è del paese», è il com- La mia è stata una precisa volontà di stravolgere le abitudi- di locale così alternativo, nella qualità e nelle proposte. mento dei cittadini. ni della gente, partendo prima di tutto dall’ambiente, tutto Daniela De Martino Francesca Pazzanese n°40 03 novembre 2006 CALORE 7 Val Calore, una cooperativa con una storia senza futuro Rifiuti: Capuano La Bcc di Aquara chiama a consulto politici e tecnici per un piano di rilancio chiede spiegazioni Due sono le possibilità. Nella località Prima ha chiesto al consiglio d’ammi- agire con rapidità e competenza. Pastena di Roccadaspide è stata seque- nistrazione della banca un impegno Parente e Nicoletti hanno posto l’ac- strata una discarica oppure sono stati preciso a favore del rilancio della cento sulla necessità di separare apposti i sigilli ad un sito di trasferen- “Cantina sociale”. Poi ha chiamato in- l’aspetto produttivo dalla gestione della za. Dalla maggioranza si propende per torno ad un tavolo i politici e i tecnici commercializzazione. Ritengono, inol- il sito temporaneo dove, dall’estate, per metterli di fronte alle loro respon- tre, che la regione possa intervenire venivano collocati i rifiuti in attesa di sabilità. Infine ha rilanciato mettendo a anche in modo più diretto visto che la essere trasportati, ogni settimana, disposizione le risorse per predisporre cooperativa ha la titolarità di sette vini presso gli appositi impianti di smalti- un piano industriale per rilanciare la Doc. Il presidente della Val Calore, mento. Un gruppo della minoranza, in- Cooperativa schiacciata da un debito Masi, ha ringraziato la “banca” e i pre- vece, insiste per la presenza di un ex di oltre due milioni di Euro. Stiamo senti per l’attivo interessamento che discarica e preme per conoscere le parlando di Antonio Marino, diretto- hanno dimostrato verso il futuro della reali motivazioni alla base del seque- re della Bcc di Aquara che non riesce a cooperativa e ha dato la disponibilità stro. Una parte dell’opposizione, inol- capacitarsi sul perché “tutti i produtto- sua e dell’intero Cda le indicazione che tre, si chiede la modalità con cui i rifiu- ri di vino hanno successo e distribui- verranno dal piano industriale che si ti sono stati collocati nell’area in que- scono ricchezza e solo la nostra “can- andrà a redigere. Sarà la Bcc di Aqua- stione. Ciò perché la stampa ha rivela- tina” è sull’orlo del fallimento.” dito a prendere l’iniziativa e ha messo di un piano industriale realistico che ra a farsi carico del coordinamento del to che l’immondizia veniva interrata Il 19 ottobre, presso l’Hotel Ariston ha sul tavolo la deliberazione del Cda con non contrasti con la legislazione euro- gruppo di lavoro costituitosi, accoglie- con opportune opere di scavo e che promosso un consulto d’eccezione: An- la quale si mette a disposizione un pla- pea. re altre eventuali adesioni istituzionali due dipendenti comunali sarebbero gelo Villani e Corrado Martinangelo, fond di duemilioni di Euro per mutui a Mucciolo ha ribadito il proprio impe- e a stanziare le risorse necessarie per stati denunciati per violazione della le- per la Provincia; Gennaro Mucciolo, tasso agevolato per l’impianto e il gno ad emendare a correggere l’appo- la redazione del piano industriale (circa gislazione in materia di gestione dei ri- per la Regione; Luigi Scorziello e reimpianto di vigneti. La durata del sita norma inserita nella finanziaria re- seimila euro). fiuti. Infine si chiede all’amministrazio- Francesco Cosentino, per la Coldiretti; mutuo è di venti anni con un pre-am- gionale che prevede sovvenzioni alle La Val Calore per la nostra Valle è ne comunale quali provvedimenti si Mario Miano, per la Comunità Monta- mortamento di quattro anni (le rate cooperative in crisi, al fine di garanti- come la Fiat per Torino. È di vitale im- pensa di adottare rispetto agli avveni- na Calore S; Geppino Parente e Dome- s’iniziano a pagare dopo quattro anni re l’accesso ai finanziamenti anche alla portanza riportarla al centro dei proces- menti citati. Anche l’ex sindaco Giu- nico Nicoletti tecnici; Pasquale Masi e quando il vigneto è entrato in produ- Coop Val Calore. si di sviluppo del territorio e, pertanto, seppe Capuano vorrebbe delle spiega- Maurizio Caronna, per la Coop Val Ca- zione). Caronna ha sottolineato che l’aumento bene fa la politica a farsene carico la- zioni sia che l’area abbia ospitato una lore. Villani e Martinangelo, oltre a porta- di capitale deliberato dall’assemblea sciando a tecnici l’onere della propo- discarica o un sito di trasferenza. In en- Marino, presente in rappresentanza re la solidarietà agli agricoltori della dei soci è stato sottoscritto da 150 soci sta operativa. Ad ognuno il suo mestie- trambi i casi, l’ex primo cittadino è cri- della Bcc di Aquara, ha elencato le mo- Val Calore, si sono detti pronti ad in- (su 980). Pertanto la situazione è criti- re! tivazione che ha spinto l’istituto di cre- tervenire con misure concrete a fronte ca ma non disperata. Bisogna, però, RedAzione Miano, il venticinque guaderà il fiume dell’incertezza Il consiglio che potrebbe rendere vana la seduta del Tar del ventisei Sarà Paolo Paolino, assessore con Do- banchi dell’ente dopo aver vissuto sugli nato De Rosa e consigliere anziano alla scudi un periodo lunghissimo di forte Comunità Montana Calore Salernitano, contrapposizione combattuta con ogni l’uomo che traghetterà Mario Miano sul- “mezzo”. A loro deve andare l’onore l’altra sponda del fiume dove c’è la pol- delle armi da parte dei vincitori che do- trona della presidenza dell’ente. vranno garantire agibilità politica ten- Quella poltrona che è rimasta vuota, tando una gestione partecipata dell’en- anche se prenotata nel lungo periodo in te sia pur nel rispetto dei ruoli. tico verso la gestione dei rifiuti del- cui la nuova maggioranza è stata lascia- Resta ancora da sciogliere il nodo del- l’amministrazione Auricchio. Capuano, ta in mezzo al guado impossibilitata da l’ultimo posto di assessore disponibile, dapprima, vaglia l’ipotesi del sito di tra- ricorsi e pastoie burocratiche ad agire nel quello che era destinato a Giuseppe sferenza. «E’ vero che il comune spen- pieno delle sue prerogative. Bruno, che è stato sostituito da Maria de 24000 euro al mese per scaricare i Solo la “saggezza” di Paolino che ha ac- Vicidomini. La voce più ricorrente è rifiuti. Se, però l’area sequestrata fosse colto la richiesta di Miano e compagni che toccherà a Pietro Desimone rappre- davvero un sito di trasferenza con il di anticipare il consiglio al 25 ottobre, sentare Capaccio Paestum, il comune conferimento settimanale dei rifiuti ad consentirà all’attuale maggioranza di in- più popoloso della Cm, in giunta. altre ditte per destinarli agli impianti tervenire con deliberazioni di “autotute- Se tutto andrà per il verso giusto, il 26 è il sostanziale riconoscimento del fatto che il 29 di smaltimento, l’aggravio di spese per la” che renderanno inutile il pronunciamento del Tar mattina Paolino, in qualità di presidente del consi- settembre, è stato commesso un errore a forzare la il comune sarebbe esorbitante». Per previsto per il 26 ottobre. Infatti, al primo punto al- glio, salirà le scale della sezione salernitana del Tar situazione disattendendo una sentenza del Tar che poi passare in rassegna l’ipotesi di di- l’Odg è posta la presa d’atto della nomina di Maria e consegnerà ai giudici gli atti di autotutela delibera- chiedeva che il consiglio si tenesse dopo il 12 otto- scarica abusiva. «Se l’area, invece, era Vicidomini a consigliere. ti la sera precedente (sostanzialmente si tratterà di bre, data in cui il tribunale amministrativo regionale adibita a discarica e i rifiuti venivano La scelta, saggia, di non procrastinare lo scontro che rieleggere Miano e la giunta). A quel punto i giudici confermò la Vicidomini nel posto di Bruno. interrati con operazioni di scavo, il sito avrebbe potuto costringere Miano a fare, ancora un entreranno in camera di consiglio senza più l’ogget- Lo stesso Paolino, infatti, non ha ritenuto di dover di trasferenza sarebbe una scusa per po’ di anticamera istituzionale è stata consumata tra to del contendere e potranno mettere la parola fine inserire, come richiesto, anche l’elezione del nuovo nascondere l’illegalità della discarica». le sale ovattate dell’hotel Ariston dove, al capezzale alla lunga vicenda che ha visto impegnate le opposte presidente del consiglio, perché andrà perfezionato, Queste polemiche, ad ogni modo, non della crisi, sono arrivati Angelo Villani, Corrado Mar- fazioni in una guerra “senza esclusione di colpi” di prima di tutto, l’atto di revoca di Ernesto Passaro an- risolvono l’emergenza rifiuti che atta- tinangelo e Gennaro Mucciolo. carta bollata e, anche qualcosa in più, in termini di ch’esso deliberato il 29 ottobre. naglia non solo Roccadaspide, ma l’in- L’unica concessione fatta da Paolino alla maggioran- scadimento dei rapporti personali dentro e fuori il A ulteriore testimonianza che il clima si molto raf- tera regione Campania. za è stato proprio l’anticipazione della data del con- consiglio. freddato c’è anche il fatto che al consiglio del 25 è Francesca Pazzanese siglio, per il resto l’Odg proposto dalla maggioranza biesse prevista la presenza della minoranza che torna sui DIANO n°40 03 novembre 2006 Rileggere Atena nella tradizione medievale Presentato in un convegno il libro di Antonio Pignata “E’ statuto che…” Sta arrivando... l’insulina per via L’impegno nella conoscenza della sto- Ciò legittima l’evoluzione di un discor- ria gode di una voce in più, che ha tro- so storico compatto, omogeneo, che la- inalatoria vato spazio nella lettura storica del me- scia spazio all’approfondimento e alla Da molto dioevo atenese: ”E’ statuto che..”, esor- curiosità nel conoscere la sensibilità tempo se ne dio storiografico di Antonio Pignata, politica che ha accompagnato i Sanse- parlava ed è fi- dottore in Lettere Moderne, conferma verino, nonché le altri grandi famiglie nalmente arri- le aspettative di una valutazione impor- di nobile lignaggio che hanno guidato vata… si trat- tante e rispettosa per un periodo di ri- il Vallo di Diano. Nell’affermazione di ta di Exubera. cerca che da molti è visto con timore e ricerche che sappiano ricostruire come La prima insu- insofferenza. L’opera si propone di e perché il medioevo sia l’epoca di ri- lina per via tracciare una valutazione storica ed isti- ferimento nella definizione della mo- inalatoria au- tuzionale dell’antica universitas, avvi- derna società (si pensi alla stessa tradi- torizzata re- cinandosi ai canoni di una narrazione zione di governo dei singoli paesi), è centemente in America dalla FDA scorrevole, che si avvale del prodigo infine presente l’attenzione per un re- per il trattamento dei pazienti adul- archivio della badia di Cava dei Tirre- cupero archivistico che affonda le sue ti con diabete di tipo 1 e 2. EXUBE- ni, nella quale sono stati ricercati tutti radici nella maturazione di un percor- RA è una polvere per inalazione con- i diplomi che compongono il testo. La so storico di base, la cui stesura riman- tenuta in blister.Il contenuto dei bli- D’Alto, vera eminenza in materia. Con- struttura del libro, volta ad evidenziare da al contesto in cui si inseriva il cam- ster deve essere respirato attraver- testualmente, la curiosità per un esor- le peculiarità e le virtù di un corretto pus Atinas, con il suo ruolo di snodo so la bocca fino ai polmoni utilizzan- diente, per uno stile piano e sottile, apparato filologico, nasce sul solco per i traffici commerciali, culturali ed do l’inalatore di insulina ad azione ra- senza asperità particolari o ricerche che della tradizione storica e letteraria del economici. pida. L’insulina inalata viene assorbi- costituirebbero un profilo più accade- paese, ricondotta a Giovanni Cassan- Carmine Marino ta molto rapidamente dai polmoni ed mico, attinge ad un costrutto popolare. dro, a Michele La Cava e ad Elena inizierà ad abbassare i livelli di zuc- chero nel sangue 10-20 minuti dopo CALORE SALERNITANO l’assunzione, con un effetto massimo dopo 2 ore ed una durata dell’effet- Il sindaco di ci scrive... to di circa 6 ore. L’insulina umana per inalazione, come gli analoghi dell’insu- Caro direttore, ho letto con molta at- rispetto per le leggi nazionali e regio- nella sua intervista, la convocazione tenzione, e soprattutto con molta stu- nali. Voglio ricordare al Sig. Passaro, del Consiglio Generale e non usare lina ad azione rapida, possiede una pore, l’articolo apparso su Unico del tutore delle leggi, che in democrazia e mettere in atto espedienti e vari ten- più rapida insorgenza dell’attività ipo- 20 ottobre scorso da parte del Presi- contano i numeri, che ahimé sono stati tativi di boicottaggio della nuova mag- glicemizzante rispetto all’insulina dente dimissionario Sig. Ernesto Pas- costantemente calpestati e derisi. Il gioranza, impedendo così in ogni umana solubile somministrata per via saro. Nel leggere tali affermazioni, mi Sig. Passaro, dovrebbe ricordare che, modo la celebrazione del Consiglio di sottocutanea. In più, l’insulina umana sono sentito in dovere di sottolineare il Presidente del Consiglio comunitario insediamento, ma ahimé tutto ciò non per inalazione possiede una durata che la rappresentatività democratica, dovrebbe svolgere un ruolo super-par- è successo. A porre fine al perdurare dell’attività ipoglicemizzante compa- mai come in questa vicenda della no- tes e non solo in favore solo di una dell’inadempimento da parte del sig. rabile a quella dell’insulina umana ad stra Comunità Montana, è stata calpe- parte di esso, altrimenti viene meno, Passaro, è dovuto intervenire S.E. il azione rapida somministrata per via stata e brutalmente violentata, riper- come difatti è accaduto, lo spirito di Prefetto con due atti di diffida al fine di sottocutanea e maggiore di quella cuotendosi negativamente sulle sorti garanzia istituzionale. L’intera vicen- poter finalmente procedere alla convo- degli analoghi dell’insulina ad azione dell’Ente, dei dipendenti, degli operai da si trascina avanti dal 1 agosto, da cazione del Consiglio Generale. Ma forestali e dell’intero territorio, che mai quando 33 consiglieri comunitari nonostante la diffida, il Presidente Pas- rapida. L’ipoglicemia, l’effetto indesi- prima, era stato così tristemente mor- hanno presentato al protocollo dell’En- saro soltanto in data 11/09/2006 prov- derato generalmente più frequente tificato. Le dichiarazioni riportate nel- te un nuovo programma amministrati- vedeva a convocare il Consiglio Gene- durante la terapia con insulina, inclu- l’intervista, mi hanno meravigliato, sia vo e un nuovo organigramma. Tutto rale per il giorno 29/09/2006, ossia sa la terapia con EXUBERA e con come cittadino che come amministra- ciò doveva imporre al Presidente Pas- quasi due mesi dopo la presentazione molti farmaci antidiabetici orali, può tore pubblico, in tutta la vicenda non saro, se realmente era il garante del ri- verificarsi se il dosaggio di insulina è c’è stata affatto legalità, né tanto meno spetto delle leggi come ha affermato continua a pagina 11 troppo alto in relazione al fabbiso- gno di insulina. Possono comparire inoltre, tosse, irritazione della gola, dalla prima secchezza della gola, difficoltà respi- ratorie. Una brutta notizia per i pa- zienti diabetici che fumano, infatti Exubera non può essere usato se il Vallo, la lettera delle madri paziente fuma o ha fumato negli ul- a due passi dal comune, i Ris con i ca- questo paese che ha sempre accolto Africa per aprire una missione che, timi sei mesi in quanto si è esposti mici immacolati hanno svolto le minu- tutti con grande generosità uno scena- come le altre, si rivolge ai bambini con ad un rischio maggiore di ipoglice- ziose indagini per cui sono tanto fa- rio da peste borbonica con tanto di adozioni a distanza e l’apertura di mia. Inoltre devono stare particolar- mosi. Ora, davanti allo studio del fo- untori pronti a seminare sospetti e ca- scuole per darei un po’ d’istruzione e mente attenti i pazienti affetti da tografo indagato dalle accuse di qual- lunnie. C’è solo bisogno di silenzio in dignità. Sono passati in tanti a Vallo asma o da malattie bronchiali. Do- cuno, ci sono solo i concittadini che si rispetto dei bambini e delle loro fami- della Lucania in quell’istituto, tanti vremo aspettare ancora qualche avvicinano per fargli coraggio. La sara- glie. hanno dei ricordi sereni e piacevoli di mese per avere Exubera in Italia. Ri- cinesca è stata ben serrata per una Intanto le suore continuano a svolge- un’infanzia trascorsa alla luce del gioco cordiamo comunque ai pazienti in te- settimana, accumulando danni su re in silenzio il loro compito. Certo, e delle lezioni di catechismo.“Non giu- rapia insulinica l’importanza di un at- danni; se dovesse concludersi tutto in la Croce che gli è capitata sulle spalle dicate e non sarete giudicati”. Forse tento monitoraggio della glicemia una bolla di sapone le accuse si ribal- è grande, bella pesante e mai avrebbe- questo passo evangelico, vecchio di che può essere effettuato anche in terebbero alla grande. Ma non è il caso ro immaginato di portarla così sco- duemila anni, andrebbe rispolverato e farmacia dal farmacista. di lanciare dei contro-giudizi, anche se, moda. Ma si sa, non ci è dato di sce- rilanciato proprio qui, nel cuore del ricorda qualcuno, gli Enzo Tortora in glierla, altrimenti avremmo certamen- Cilento, a Vallo della Lucania. Alberto Di Muria Italia non sono ancora finiti. Ci sono e te cercato di evitarla un po’ tutti, chi [email protected] ci saranno. Meglio quindi non fare di più chi meno.Alcune religiose sono in Nicola Nicoletti n°40 03 novembre 2006 CAPACCIO 9 Capaccio Paestum, la politica cede il passo alla farsa Documenti, manifesti ed ipotesi di cambiamenti per non cambiare nulla

L’orizzonte politico capaccese si affol- ste di soluzione della crisi. te, da Nicola Ragni al quale non resta la di documenti, manifesti e di ipotesi Certo, bisognerà vedere che reazione che sfoderare il baffuto sorriso per na- di cambiamenti e del “vecchio” che ci sarà da parte dei cinque consiglieri di scondere lo scoramento a cui è costret- avanza. FI definiti “inesperti” dall’on. Fasoli- to per l’immane compito che si è dato: Enzo Sica, con l’intera giunta, è impe- no. La rottura potrebbe anche diventa- raccogliere le firme utili per far cade- gnato ad appoggiare la Sarim nell’av- re insanabile e potrebbe essere prope- re l’amministrazione voluta da Fasoli- vio della raccolta differenziata dei ri- deutica al sempre “imminente” passag- no e tenuta in vita da Sica. fiuti solidi urbani. gio dell’intero vertice dell’amministra- Il sorriso non compare nemmeno sulle Intanto, dietro di lui, in ordine sparso, zione ad altri lidi partitici. Questo sa- labbra di chi spera in un ritorno alle si muovono le “forze” politiche che rebbe favorito anche dal fatto che An urne in primavera: Pasquale Marino, hanno rappresentanti in consiglio co- ormai non nasconde più il suo disagio Antonio Vecchio, Pietro De Rosa, An- munale. Nel futuro prossimo si sta ti- verso il partito di Fasolino che, contra- gelo Quaglia. Tanto per citare qualcu- rando a campare visto che non s’intra- riamente a quanto fa di solito, ha preso no che non siede già in consiglio co- vedono cambiamenti nell’immediato il toro della crisi per le corna e tenta di munale. Ma nel Consiglio stesso non nella struttura della giunta e Sica non ricondurlo negli argini che gli sono più manca chi ha aspettative: Paolino e De- ha nominato il vicesindaco. familiari, la trattativa si fa su tutto. simone, già avversari di Sica, ma gli An non ha intenzione di rispondere alla Eppure, sembrava che la scelta di Faso- stessi Pasquale Quaglia e Nicola Ragni “provocazione” di Gaetano Fasolino lino, di difendere l’intera giunta Sica, non si tirerebbero indietro, se si verifi- che ha additato nel Capo gruppo del andava nella stessa direzione di quella cassero le condizioni “politiche”. Chi partito di Fini l’uomo che ha convinto fatta “in pectore”, da tempo, da parte di questi uomini potrebbe essere felice i cinque consiglieri di FI a sottoscrive del sindaco stesso: salvare gli assesso- di lanciarsi in una campagna elettora- il documento con cui si dava via libe- Sopra: i tre consiglieri “dissidenti” Bruno, Mucciolo e Francia ri e tenersi stretta la maggioranza che lo le di “tutti contro tutti”? Il vero proble- ra a Sica al licenziamento di Rosario ha sostenuto fina dalla prima ora. ma è che, dopo l’esperienza Sica elet- Catarozzi. Mucciolo potrebbe vedere premiata la sottolineare che il dietro front della (ex) L’opposizione, intanto, non sta a guar- to alla carica di sindaco a furor di po- FI, in una riunione presenti, oltre a Fa- sua lunga azione di protesta con la pol- capogruppo di FI in consiglio, è quan- dare! polo, sono pochi i soggetti disposti ad solino, Antonio Di Benedetto e Vito trona che fu di Italo Voza. to meno sospetto visto i termini con cui Come una fisarmonica, si ricompatta o immolarsi, a priori, sugli altari del Arcaro, sembra, abbia rilanciato il ri- C’è chi giura, però, che il rientro della si esprimeva nel manifesto ( “Niente... si “sparpaglia” a seconda di quello che “bene comune” facendo da battistrada. pristino del famigerato criterio dello professoressa Mucciolo tra le fila della e così sia”) sottoscritto con Giuseppe succede dall’altra parte: quando Sica si Pertanto, si aspetta che la brezza di pri- “scorrimento” per scegliere il nuovo maggioranza sia stato solo il grimal- Bruno e Rosario Francia. Dopo tutto, rafforza (si fa per dire) Paolo Paolino e mavera spazzi via la nebbia che rista- assessore. La proposta, se portata avan- dello per far saltare la proposta di giun- non è un segreto che i tre “ribelli” con- Pietro Desimone si riavvicinano, quan- gna nel sottobosco politico che si è ti con determinazione, potrebbe riapri- ta tecnico istituzionale avanzata da tinuano a vedersi e a consultarsi in me- do Sica perde colpi, scricchiola l’im- fatto, comunque, più folto. re i giochi tra i consiglieri e Angela Luigi Barlotti. Infatti, sono in molti a rito alle vicende politiche e alle propo- palcatura messa in piedi, testardamen- Bartolo Scandizzo dalla prima Capaccio, le case di Sica e Fasolino sempre Mario Tambasco - perchè circolavano i fenomeno. L’avventura politica di Gorga finì. Chi stum. ne immobiliare con prezzi schizzati alle stelle, soldi provenienti da un'Italia in pieno sviluppo lo boicottò? E perché? E i mandanti chi erano? E siamo all’oggi: "Caro Enzo", "Onorevole Faso- oggi comprare casa a Capaccio Scalo costa più economico e qui da un'agricoltura molto florida Interrogativo da consegnare a qualche volente- lino", il tono confidenziale dell'uno fa da contral- che a Roma”. con i poderi della Riforma Fondiaria che, final- roso storico, non certo ad un cronista di gazzet- tare alle formalità del secondo. E' durissimo lo La conclusione torna a Mario Tambasco che ci mente, sembrava avessero imbroccato la strada te che, nella migliore delle ipotesi, è sempre uno scontro che si è aperto fra il deputato ed il sinda- spiega bene perché la questione è così aggrovi- giusta. Chi vuoi che in quegli anni denunziasse, che scrive di fretta. Fatto sta che Capaccio Scalo co di Capaccio. Un'altra presa di posizione è ar- gliata: “Da una stima approssimativa ritengo che abbattesse, impedisse. Non gli sembrava nem- è oggi quella che vediamo. Una media cittadina rivata da Maurizio Paolillo, di "Azzurri per Ca- una gran parte degli elettori locali ha realizzato meno di commettere qualcosa di male anzi veni- cresciuta in fretta. E male. E da qui nasce una paccio", una lista-satellite di Forza Italia, e fino- (abusivamente) un muro di cinta, un rifacimento va ben visto chi creava qualcosa che non c'era. constatazione che viene attribuita a Gaetano Fa- ra ritenuto uomo molto vicino a Fasolino: "Non di facciata, un garage, una cantina, una ristruttu- Addirittura si cominciò ad occupare suolo dema- solino. E cioè che qui c’è un partito che è sempre possiedo né ho acquistato alcun terreno né cono- razione interna, la trasformazione di una soffitta niale e sorsero i primi immobili dentro la pineta”. al governo e che a seconda delle convenienze è sco alcun malvivente napoletano e sarei invece in mansarda, il cambio di destinazione di un fie- “Una pezza” tentò di mettercela solo l'ottimo pre- di sinistra o di centrodestra. Quello del cemento. molto felice di sapere quali sono le operazioni nile in casa di abitazione o in villa di lusso, una tore d’assalto De Luca. Prima di arrivare in uffi- Che riduce tutti al ruolo di modesti comprimari, misteriose delle quali il nostro deputato parla. vasca di raccolta del letame in piscina, una casa cio, la mattina, si faceva un giro per il litorale e e chi ha strane idee dev’essere messo ai margini. Vada subito a raccontarle al magistrato". Sullo rurale in villa, un garage esente da oneri di urba- per Capaccio Scalo. E dove vedeva costruire... Oggi il nuovo Puc è un capitolo da chiudere al stesso argomento si attende la reazione di Allean- nizzazione in deposito commerciale, aree a verde spediva le recalcitranti guardie. Durò poco. Solo più presto affinchè le betoniere possano lavora- za Nazionale, il partito sul quale Fasolino ha la- o parcheggio condominiali in giardini o posto allora si ebbe una chiara e forte presa di posizio- re al massimo. Dove? E per conto di chi? Saran- sciato cadere forti sospetti di "condizionamento" auto per singoli appartamenti condominiali, ap- ne sotto il profilo giudiziario contro l'ormai dila- no i soliti noti? e che marcia sempre più in evidente rotta di col- partamenti accatastati come abitazioni in uffici, gante abusivismo edilizio . Della questione dei grandi centri commerciali se lisione con il parlamentare. Sica invece chiede a locali deposito in zona Peep in negozi con attivi- Furono sequestrati i campeggi e vi fu molta ten- n’è discusso parecchio su questo giornale, ed Fasolino un sostegno "senza condizioni". Tradu- tà commerciali senza alcun condono”. Il risulta- sione con gli operatori turistici in quell'estate che anche su altri organi di stampa. Gli schieramen- cendo: non vuole avere condizionamenti. Il sin- to? Nessuno scaglierà mai la prima pietra o di- il giudice De Luca decise di non andarsene in vil- ti sono stati netti: chi era a favore è venuto più o daco quali paventa? sturberà i “manovratori”: restano le “parole in li- leggiatura altrove. meno allo scoperto. La partita sulla scacchiera è Su “Centopassi” scrive così Lucio Capo:”Il ten- bertà” (così lui stesso le ha definite) di Gaetano Intervennero i politici a livello nazionale e sana- chiara. Sullo sfondo restano una serie di vicende tativo di regolamentare lo sviluppo di Capaccio Fasolino, il deputato di Capaccio. Pesanti. E i rono. E più erano di sinistra e più si dimostrano legate all’edificazione e ristrutturazione di alcu- agli inizi degli anni '80, fatto con il piano Airal- nuovi appartamenti. Pochi e costosi. Uno svilup- “sensibili”. Poche le eccezioni: famosi, e con eco ne aree della città: dal mercato ortofrutticolo al di è miseramente fallito, si è costruito in modo po così va bene solo a pochi privilegiati. Ma non sulla stampa nazionale, furono gli interventi del- campo sportivo, dal tabacchificio del Cafasso al- indiscriminato dappertutto, senza edilizia popo- credo che questa sia la questione oggi all’ordine l'allora giovane sindaco socialista Luigi Gorga e l’annunciato centro direzionale che ha intenzio- lare, senza servizi e senza opere pubbliche, ba- del giorno sui muri della città dei templi. di Gigino Di Lascio, che tentarono di arginare il ne di realizzare il consorzio di bonifica di Pae- dando solo ai profitti personali e alla speculazio- Oreste Mottola CAPACCIO n°40 03 novembre 2006 I consigli dell'onorevole Fasolino e la risposta di Enzo Sica Il botta e risposta tra il sindaco e il deputato "Qualche consiglio al sindaco" s'inti- siliari tornino a lavorare con grande de- tola il manifesto apparso ieri mattina terminazione. sulle mura cittadine, a firma del depu- Dunque recepisco di buon grado i sug- tato Gaetano Fasolino. "Caro Enzo, gerimenti che io leggo in positivo e che dopo Italo Voza, Mimmo Nese e Ge- soprattutto vanno nella direzione di un rardo D'Angelo e dopo un tentativo non prosieguo di attività amministrative. riuscito di far fuori tutti gli assessori, è Non ho ad onor del vero né elementi stata la volta di Rosario Catarozzi". A nè dati concreti per focalizzare ed ad- tutti è noto che la decisione di affidare ditare alchimie o macchinazioni affa- l'incarico di assessore al Demanio e alle ristiche. So soltanto che il modo mi- Finanze al dirigente della Pirelli aveva gliore per sconfiggere chi avesse idee ricevuto la "benedizione" di Fasolino, strane nella mente, è vincere la parali- altrettanto scocciato dalla decisione di si amministrativa. L’immobilismo è il "sacrificarlo" per la risoluzione della vero mostro che attanaglia la politica e crisi amministrativa. "Contro Cataroz- va sconfitto con grande determinazio- zi - prosegue il manifesto - c'è stata una ne, e non solo con i buoni propositi. Un dura presa di posizione di Alleanza Na- alleato certo dei potenziali speculatori zionale, cui ha fatto eco, in un sapien- è l’immobilismo e la paralisi ammini- te gioco delle parti, un 'sentimentoso' strativa . appello di cinque consiglieri che, per il I lavori consiliari per esaminare il Puc bene della patria, hanno invitato il vi- riprenderanno quando prima, e tutto, cesindaco a cedere alle richieste di An". alla luce del sole, diverrà patrimonio Poi il parlamentare istiga sospetti su del Consiglio Comunale e dei cittadini tentacoli malavitosi che starebbero cer- nominati". Infine il parlamentare invi- tare, mette il dito in una piaga di cui io di Capaccio. cando (o sarebbero già riusciti) ad in- ta il sindaco Sica a portare in Giunta, sono la prima vittima. Ben sei mesi di Tuttavia ho bisogno, abbiamo bisogno, serirsi in zona. "Qualcuno parla addirit- entro 15 giorni, gli indirizzi program- paralisi amministrativa, certamente non di stabilità amministrativa e soprattut- tura di capitali napoletani, di referenti matici che il professore Forte ha pre- sono venuti dal nulla, né Forza Italia to di un sostegno “senza condizioni”. locali, di una partita, insomma, in cui a visto per il Puc, quelli previsti con la ne è totalmente estranea. Questi mesi Uno strumento urbanistico che defini- farla da padrone potrebbe essere qual- precedente amministrazione, o quelli hanno creato ritardi seri, ed anche il rà il destino del nostro paese per i pros- che settore della malavita organizzata. nuovi decisi dall'attuale amministrazio- Puc ne ha subito molto. Se la crisi am- simi decenni , nasce da un clima am- Parole in libertà? Lo spero. Il segreto è ne, approvando entro tre mesi la rela- ministrativa, come sembra, è realmen- ministrativo di stabilità e di tranquilli- nascosto negli scaffali dell'Ufficio del zione programmatica del piano urbani- te rientrata, e se a questo abbiamo con- tà. Oggi tutti coloro che vogliano real- Registro, presso qualche notaio e al- stico. corso tutti, con grande senso di respon- mente concorrere al raggiungimento di l'ombra di qualche cassetto privato". Così il sindaco Sica ha risposto al ma- sabilità, allora voglio tranquillizzare risultati certi, debbono concorrere al Infine l'esortazione al primo cittadino: nifesto: "L’onorevole Fasolino, con un proprio tutti, e principalmente l’onore- realizzarsi di tale clima di stabilità". "A questo punto, caro Enzo, bisogna manifesto che, ovviamente invierò alla vole Fasolino, sulla ripresa delle atti- darsi una mossa e approvare rapida- Procura della Repubblica per la miria- vità che ci condurranno a definire una Nella foto: Sica e Fasolino in una foto mente il piano urbanistico, anche per- de di risvolti che lui stesso dovrà illu- proposta seria sul Puc di Capaccio. Ha di altri tempi, quando fra i due i rap- ché ogni ulteriore ritardo si traduce in strare a chi di dovere, avendone il do- ragione il nostro parlamentare a preoc- porti erano molto diversi da quelli di un invito a nozze per gli innominati su vere come cittadino e come parlamen- cuparsene, è ora che tutti i gruppi con- oggi. Oscar Nicodemo C’è del marcio in Danimarca

Alla fine è arri- scout di politici inefficienti con vena zata. Ma davvero l’Onorevole Fasolino vata la testimo- da ipocritès (il termine con cui i greci Per quanto riguarda l’argomento, non vuole dare ad intendere che il suo par- nianza pesante designarono l’attore), non esitò più di ho nessuna intenzione di sostituirmi tito, Forza Italia, sia immune da gravi che mancava, tanto per raccoglierlo sul suo carrozzo- alle forze dell’ordine, per cui non mi colpe per la crisi amministrativa e po- l’azione risoluta ne. Senatore prima, ora Onorevole, la azzardo a tracciare schemi di indagini litica del paese che perdura da così che si attendeva, punta di spicco del clan salernitano di o a riferire di intuizioni personali non tanto tempo? la battuta più o FI fa sapere alla cittadinanza, tramite sopportate da alcuna prova. Si aggiun- Può, lei, in virtù del suo impalpabile meno ad effetto un manifesto e, come nella recente tra- ga che non voglio avere il fastidio di passato politico, salire in cattedra e per chiudere alla grande l’opera buffa dizione, nel rispetto del dubbio gusto, trovare un’altra gomma della mia utili- dare consigli a chi non ne ha bisogno della politica capaccese: l’affisso del cosa la sua volontà desidera si faccia taria presa a coltellate. Nell’articolo per continuare per la strada sbagliata? parlamentare Gaetano Fasolino. al più presto. precedente a questo, avevo solo accen- Si riconosce o no in uno dei responsa- Non passa certamente inosservato il In verità, dopo aver bacchettato il sin- nato, piuttosto genericamente, a possi- bili politici e morali del degrado di Ca- fatto che questo ex ottimo medico, ex daco Sica, facendo finta di essere pro- bili malaffari, tirando in ballo, logica- paccio-Paestum, ormai una zona se- modesto socialista, ex pessimo assesso- digo di benevoli consigli, e dettato mente, la camorra. Francamente troppo gnata da un abusivismo disarmante, da re regionale sia intervenuto nelle disa- priorità programmatiche facilmente poco per meritare un “avvertimento” una disoccupazione allarmante e da strose vicende amministrative con mar- condivisibili, il Fasolino rimarca “stra- che è giunto puntuale e a sproposito. un’economia depressa? cato piglio da teatrante. Forse nessuna nezze” che turberebbero la vita socia- Del resto, di opportuno in questo luogo Cosa vede intorno a lei, miseria o bel- compagnia di giro lo avrebbe mai scrit- le e politica del territorio. Egli ci rife- c’è ben poco, se si pensa che chi chie- lezza? I tempi sono cambiati o stanno turato, ma l’impresario principe della risce di una “partita” dove, a farla da de conto dell’operato politico della per cambiare, la sua politica è inutile “nuova commedia all’italiana”, Berlu- padrone - parole sue - potrebbe essere Giunta Municipale è colui che tecnica- quanto la predica di un prete peccato- sconi Cavalier Silvio, autentico talent- qualche settore della malavita organiz- mente ne è l’ideatore e il controllore. re. n°40 03 novembre 2006 CAPACCIO 11 Torna l’incubo Cannito, la discarica delle polemiche Una delibera comunale propone un sito di stoccaggio provvisorio

Torna l’incubo Cannito. Ripercorria- 26 ottobre in Consiglio si discuterà re chi si è battuto... Metà delle spese mo i fatti più rilevanti. della ratifica della delibera. Il consi- comunali vengono utilizzate per la Con ordinanza del 14 aprile 2003, a gliere evidenzia che il costo della ge- spazzatura. I sindaci si limitano ad au- firma Vanoli, il presidente della Giun- stione dei rifiuti è aumentato di un mi- mentare la tassa. È inimmaginabile ta regionale della Campania Antonio lione di euro nel 2006 per cui i cittadi- spendere simili cifre senza risolvere i Bassolino, in qualità di commissario di ni si vedranno sovraccaricati già dal problemi Capaccio attraversa un mo- Governo per l’emergenza rifiuti, boni- 2006 di un rincaro della tassa sulla mento difficilissimo, perché non esiste fiche e tutela delle acque, approva il nettezza urbana del 26%. “È il sinda- il paese, ma solo un dormitorio dove progetto esecutivo presentato dalla co che ha causato i più ingenti danni le persone si fermano e lavorano altro- FIBE Campania Spa, relativo al sito di all’economia del comune. Sarà edito ve, occorre costruire un’anima”. stoccaggio provvisorio su un’area ubi- un opuscolo che riporterà gli errori ma- “Sì ma cosa dobbiamo fare? Qual è la cata nel comune di Capaccio. dornali compiuti in questi due anni”. soluzione?” si chiedono alcuni cittadi- Giugno 2003. Protesta dei cittadini di Pasquale Marino ha seri dubbi sulla ni presenti. Capaccio Paestum che presidiano il possibilità che venga realizzata la dif- Siamo pronti ad un’ulteriore protesta. sito notte e giorno, ad essi si uniscono ferenziata, visto che siti di umido in I cittadini sono stanchi di vedere spaz- i sindaci di Capaccio, Trentinara e Campania non ce ne sono, solo in Ba- zatura, spazzatura, spazzatura che resta Giungano. Il pittore Wilkens Deside- silicata. Ricorda che, quando la sua negli occhi e nella mente e sfigura i no- rio vi espone i suoi quadri per far rile- mauro, Sergio Butrico, “vista la chiu- gli attuali amministratori di dilettanti- amministrazione propose un sito di stri bei paesaggi, monti, mare, villag- vare la bellezza del posto da trasfor- sura della discarica di Montesarchio smo politico, in quanto l’emergenza stoccaggio in località di confine tra gi. Tutto è degradato. La differenzia- mare in un parco. La stampa locale e (BN) , le difficoltà del Cdr di Battipa- spingerebbe gli altri paesi a scaricare quattro comuni, “l’attuale sindaco, un ta? Ci auguriamo tutti che si faccia al nazionale dà voce alla protesta. Il pe- glia e Sardone… l’area della preceden- a Cannito. Per Piero Cavallo è la cilie- assessore di oggi, uno sbarbatello di più presto. Ben venga un termovalo- ricolo che una zona a due passi dal- te discarica comunale in località Can- gina sulla torta di un’amministrazione Albanella e uno scienziato di Rocca- rizzatore e insomma impegniamoci l’area archeologica di Paestum possa nito può essere adibita a sito provvi- che deve essere mandata a casa “Ber- daspide si opposero fermamente”. Per tutti a produrre meno rifiuti a combat- essere trasformata in un sito di rifiuti sorio di stoccaggio da attuare median- tolaso non chiederebbe altro che di Francesco Patella, ex sindaco, l’op- tere il degrado. sembra debellato con il sequestro del te ordinanza sindacale in deroga alle avere la possibilità di un luogo dove posizione deve essere promotrice di Enza Marandino sito da parte della magistratura. Pur- disposizioni vigenti… Si rende neces- scaricare la spazzatura”. un’alternativa. Cannito è improponi- troppo successivamente dissequestrato. sario predisporre apposita perizia esti- Paolo Paolino, come è suo costume, bile, propone la località Centanni, in La Fibe resta proprietaria di parte della mativa per l’esecuzione dei lavori… interviene con atti alla mano. In rispo- particolare ora che partirà la diffen- zona. Attualmente il rischio si ripre- Spesa 110 511,25 euro”. sta a sue richieste e di altri consiglieri ziata e questo consentirebbe anche un senta e questa volta non per opera di Capaccio – capoluogo mercoledì 18 ot- di minoranza preoccupati della possi- notevole risparmio economico. Pie- un commissario regionale ma dell’at- tobre i consiglieri di minoranza incon- bilità di riproporre Cannito come sito tro Desimone riconosce che anche tuale giunta. Con delibera di giunta trano i cittadini. All’assemblea parte- per i rifiuti nel marzo 2006 il consiglio l’opposizione deve assumersi le sue comunale n. 276 del 06/10/06, presen- cipano gli ex sindaci Francesco Pa- all’unanimità delibera l’inibizione a responsabilità se Capaccio è un paese ti il sindaco Enzo Sica, il vicesindaco tella, Pasquale Marino, Paolo Paoli- localizzare a Cannito oppure in altre allo sbando, che sta degradando. Per Rosario Catarozzi e gli assessori no e Pietro Desimone. Soluzione sba- località del territorio comunale atti- lui “Cannito non si tocca è il simbo- Maurizio De Rosa, Alfonso Santo- gliata per Nicola Ragni, ex assessore vità di stoccaggio, di vagliatura e di lo di una protesta, dobbiamo rispetta- e consigliere di minoranza, che accusa trasformazione dei rifiuti. Giovedì

LA LETTERA continua da pagina 8 Passaro, i numeri e “Stampa, fiaccola orientatrice” Gentile Direttore,, stum. Più chiaramente, la stampa po- le procedure delle firme dei consiglieri. La vicen- proceduto finalmente ad eleggere sia il penultimo numero di Unico ospita una trebbe, insieme ad altri soggetti, funge- da, purtroppo, non si è conclusa qui, il Presidente dell’Ente che la nuova riflessione di Antonio Marino, il quale, re da fiaccola orientatrice, per eviden- prima del Consiglio Generale, e pre- Giunta Esecutiva, che ha come unico a proposito di Capaccio (ma non solo), ziare le problematiche che interessano cisamente in data 28/09/2006 il Sig. scopo la forte volontà di far risorge- osserva che il tuo giornale, anziché evi- tutti noi. Oltre alla mancanza di rifles- Passaro presentava le proprie dimis- re le sorti della Comunità Montana, denziare i problemi della comunità, dà sione critica, le altre questioni sono rap- sioni da Presidente del C.G. per poi del territorio e degli operai forestali, troppo spazio alle chiacchiere di ammi- presentate dalla crescente indifferenza reintegrarsi nelle proprie funzioni in dando un nuovo impulso ed una nistratori locali. Al riguardo, fa alcuni della gente verso la politica e dall’as- data 29/09/2006, non tenendo affatto nuova visibilità alla stessa. Concludo esempi ed indica una serie di questioni senza di qualsiasi iniziativa al riguardo conto delle leggi, altro che legalità. col dire al Sig. Passaro che in una De- che meriterebbero di essere trattate (il da parte del mondo della cultura. Que- Considerato che lo stesso è stato per mocrazia, come la nostra, elemento turismo, la disoccupazione, il mercato st’ultima, in particolare, deve essere la anni anche sindaco, dovrebbe ben ri- essenziale sono i numeri, che in tale edilizio, il semaforo non funzionante di capacità di costruire condizioni per mi- cordare che la legge nazionale preve- vicenda sono stati costantemente e Viale della Repubblica, ecc.). Invece, gliorare la realtà e, sotto tale profilo, un de che una volta presentate al proto- continuamente calpestati. Voglio scu- dando spazio ai pettegolezzi, secondo giornale deve essere un “cane da guar- collo dell’Ente le proprie dimissioni, sarmi, infine, con Voi lettori per il mio Marino, si diseduca il cittadino. Secon- dia” del territorio in cui opera e, quindi, le stesse sono immediatamente effi- sfogo, ma purtroppo di fronte a tali do me, l’articolista ha ragione ed ha toc- analizzando la realtà, segnalare e denun- caci, ma anche questa volta la legge metodi, al limite della correttezza isti- è stata disattesa. Tengo, inoltre, a ri- tuzionale, era giusto far capire a tutti cato la questione delle questioni, ossia la ciare le questioni che devono essere af- cordare ai numerosi lettori che pur- che sono stati messi in atto procedu- mancanza di riflessione critica alle no- frontate, lo ribadisco, nell’interesse di troppo in questa vicenda si sono veri- re che hanno mortificato noi consi- stre latitudini (e non mi riferisco solo al tutti. Diversamente, come argomenta ficate incongruenze e messe in atto glieri comunitari e l’intero territorio, nostro territorio), ma l’osservazione, Marino, si corre davvero il rischio che la procedure che non hanno affatto te- ma a nome di tutta la nuova Maggio- posto che in condizioni normali non stampa contribuisca ad “aiutare” i letto- nuto conto delle leggi nazionali, re- ranza, posso assicurarvi che la nostra spetta alla stampa svolgere tale compi- ri a divorziare dalla realtà. A mio pare- gionali e locali, con gravi conseguen- Comunità Montana dovrà risorgere to, non credo che intenda essere ingene- re, la crescita di un paese è data dall’im- ze sulla funzionalità dell’Ente e del- ed avere un ruolo propulsivo per il rosa nei confronti della stampa, e in par- pegno di persone capaci ed intelligenti e l’intero territorio. Nonostante tutte le bene della collettività e dell’intero ter- ticolare del Tuo giornale, ma attribuirgli sarebbe, quindi, giovevole e utile sfor- procedure ostruzionistiche messe in ritorio, aspetti che in questi anni sono anche una funzione di “supplenza” stan- zarsi di far capire alla comunità l’impor- atto, in data 29/09/2006 in presenza sempre stati posti in secondo piano. te la situazione – di certo non normale – tanza di avere amministratori capaci e della maggioranza dei consiglieri co- che si vive nel Sud e, per quanto ci ri- come fare per allevarli. munitari e del quorum necessario si è Angelo Pipolo, Sindaco di Piaggine guarda più da vicino, a Capaccio-Pae- Rosario Francia CILENTO n°40 03 novembre 2006 IMPRONTE Storie di personaggi cilentani a Salerno Enzo Landolfi, il racconto della vita Vulcanico, pirotecnico, a dir poco, tra- Ho continuato ad avere nella mia terra e ammiro molto coloro volgente, con lui ogni tipo di conversa- esperienze televisive pres- che, pur nelle avversità , rimangono zione diventa ritmo. so Liratv e TeleSalerno ma ancorati alle loro radici. Mi riferisco Le parole saltano, glissate come sui ho fatto presto ritorno a soprattutto ai giovani e mi dispiace tasti di un pianoforte, e non è davvero Telecolore”. constatare che in molti emigrano per cosa semplice arginare i guizzi della Essendo anche autore di lavoro. Apprezzo invece chi rimane sua spiccata personalità. libri , si sente più uno qui, anche se nelle difficoltà. Vero gentleman d’altri tempi, dotato di scrittore o un giornali- Il Sud ha tante intelligenze che è un forte presenza scenica, profondo cono- sta? peccato esportare. scitore dell’animo umano, riesce a trat- “Né l’uno né l’altro. Io mi Non ho fiducia, pertanto, nelle istitu- tare le cronache tutte con grande obiet- sento e sono un condutto- zioni. Cambierei la mentalità, sì, quel- tività , sempre nel rispetto dell’ambien- re televisivo, una specie di la la cambierei veramente. Mi rendo te in cui si trova, approfondendo con istrione, come mi piace conto che la nostra è una provincia fra- passione tematiche culturali di ogni ge- definirmi, perché la mia stagliata, difficile da gestire, ma mi nere. massima aspirazione è far piacerebbe che si tornasse a vivere tre- Enzo Landolfi (nella foto a sinistra star bene gli altri alla luce centosessantacinque giorni all’ anno”. cittadinanza onoraria insieme a Renzo con Sergio Vecchio), giornalista tele- di ogni verità, curiosità e avvenimen- Quale sentimento le procura rab- Rossellini, alla presenza di esponenti visivo di razza, conosciuto dai più, ha to da scoprire nella nostra bella pro- bia e che cosa, invece, la rallegra? del mondo politico e della cultura e del energia da vendere e con altrettanta vincia. “Mi fa arrabbiare il malcostume, la Presidente della Regione Campania, verve si racconta… C’ è da dire che in televisione si prova protervia, la maleducazione. Io sono Antonio Bassolino. A me sarà ricono- Di solito a una donna non si chiede l’ un senso di libertà che non riuscirei a un poliglotta del dialetto salernitano, sciuta per l’ impegno demo-etno-an- età ma per un uomo è diverso… trovare solo scrivendo. Ho pubblicato, uno sciovinista provinciale di estrazio- tropologico, che ho profuso in questi “ Certo, ho cinquantanove anni”, ri- tuttavia, I racconti di caccia, nati da ne comunista, un ateo paganeggiante anni nel nostro territorio, e a Renzo sponde , prendendo subito la parola. un’ idea in comune con l’Assessore che per vigliaccheria sta cercando le Rossellini, per il continuo impegno di Il suo paese d’origine? provinciale alla caccia Nino Rinaldi, e vie della fede. La solidarietà mi affa- stampo neorealista. “ Sono originario dell’alta Valle del Vite in gioco, una serie di racconti il scina, insieme al vero volontariato e Tornando alla domanda di prima: dei Sele, precisamente di Buccino”. cui ricavato è stato devoluto in benefi- all’ umanità verso chi vive ogni tipo di nostri paesi, ne lascerei imperturbate Come ha avuto inizio la sua carriera cenza”. devianza. Quando rincorrevo succes- le bellezze della natura e i cilentani che giornalistica? Risaputo, quindi, è il suo impegno so e benessere, non riuscivo a vedere le adoro, insieme al loro humus dialetta- “ Un po’ per caso, un po’ per fortuna. per il nostro territorio, che compren- stelle…è da poco che alzo gli occhi al le. Io sono un ex ispettore delle tasse. de in particolar modo i paesi a sud cielo e le guardo…la vita è questa, Figli della terra, aspri e forti, quando Poi un mio amico, José Elia, oggi tra di Salerno. Che cosa vorrebbe cam- fatta di reali sentimenti come l’amore si convincono delle loro potenzialità, gli autori del seguitissimo programma biare all’ interno di quest’ area geo- per i paesi, un’estensione dell’ anima vanno dritti per la loro strada e nessu- tv di Canale Cinque , Il grande fratel- grafica e che cosa lascerebbe inva- alla quale non rinuncio e dove ritrovo no li ferma. lo, mi condusse negli studi televisivi di riato? i miei giochi di bambino. Bisogna ri- La provincia cilentana è, per me, l’uni- Telecolore, anche perché era a cono- “ Non mi stancherò mai di percorrere scoprire i valori della terra, recuperare ca fonte di vera cultura, una provincia scenza delle mie inclinazioni di anima- i nostri paesi… (e sorridendo), questo il tempo perduto di una volta, ritrovar- da gustare, ricca di enogastronomia… tore: mi convinse, così, di provare a che sto per dire è uno scoop: nel perio- si spesso e comunque…” Per un periodo sono stato nomade ma condurre qualche programma. do natalizio, nei Picentini, riceverò la Rossella Oricchio poi sono voluto ritornare a lavorare Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano Graduatoria Definitiva Microfiliera Artigianale 1 MARINO TERESA CAMEROTA 107 21 SCOVOTTO LUCIANO ROCCADASPIDE 74 2 BENINCASA CARMEN AGROPOLI 96 22 CAMPITELLO DOMENICO STIO 73 3 CHEM SAS S MARIA DI CASTELLABATE 91 23 CANTIERI SCHIAVONE SRL POLLICA 73 4 PELUSO ELSA SALA CONSILINA 90 24 COSTRUZIONI ELLEBI AULETTA 73 5 TROCCOLI FABRIZIO CAMEROTA 89 25 PESSOLANO ANTONIO ATENA LUCANA 73 6 AURICH LUCIENE VALLO DELLA LUCANIA 87 26 ECAM SRL AGROPOLI 72 7 PUGLIA MARIA ROSARIA VALLO DELLA LUCANIA 86 27 POMPOSELLI RAFFAELLA CICERALE 71 8 TAMBASCO NICOLA MONTANO ANTILIA 84 28 FORTUNATO ANTONELLA ROCCADASPIDE 69 9 VENERI GIUSEPPE ANGELLARA 81 29 D'ORIA GIANCARLO LAURINO 68 10 SOLINO ANNA SANT'ARSENIO 81 30 NICOLETTI VINCENZO LAURINO 68 11 IANNUZZI GIOVANNI CAMEROTA 80 31 CONFLA SRL AULETTA 68 12 RUGGIERO MASSIMO MOIO DELLA CIVITELLA 80 32 MP COSTRUZIONI SRL CASALVELINO 68 13 MAROTTA NICOLA LAURINO 80 33 CINELLI ANTONELLO MAGLIANO VETERE 67 14 VOLPE PASQUALE FRANCO SICIGNANO DEGLI ALBURNI 78 34 EDIL ARTIGIAN LEGNO DI ZAMMIELLO ROSA SICIGNANO 15 PICCIRILLO FRANCESCO CASTELLABATE 78 DEGLI ALBURNI 65 16 D'AGOSTO ANTONIO OGLIASTRO CILENTO 77 35 ORANGES EDILSOLE SRL CASALVELINO MARINA 62 17 PERRONE FIORENTINO LAUREANA CILENTO 77 36 GORGA MARIA SARA MONTEFORTE CILENTO 60 18 LA PADULA GERARDINA SANT'ARSENIO 76 37 CAPPARRONE MAURO SALENTO 58 19 MAGISTER SRL AULETTA 75 38 MASSANOVA FRANCESCO COSTRUZIONI CASALVELINO 55 20 CAMEGI SNC CICERALE 75 39 RISPOLI ROMOLO OMIGNANO 55 40 MONZO GIOVANNI OMIGNANO 45 n°40 03 novembre 2006 ECONOMIA 13 Una manna dal cielo, la calamità naturale I politici fanno voti, gli agricoltori soldi facili

Sabato 21 ottobre, alle 20,30 una piog- citano tutti la stessa commedia, sinda- gia insistente precipita sulla Piana del co, presidente del Consorzio e agricol- Sele. Passano alcune ore, non arriva- tori. Il presuntissimo evento più grave no schiarite. Peggio, la perturbazione del secolo si traduce in milioni di danni si aggrava. Pioverà per tutta la notte. per gli agricoltori. Chi paga? La col- La gente dorme, gli agricoltori trema- lettività. Chi incassa? I già ricchi agri- no. Dai canali del Consorzio di Boni- coltori. Chi s'ingrassa? I politici al po- fica tracimano acqua e fango. Serre e tere. Il gioco è semplice da smasche- campi aperti vengono invasi, resteran- rare. Qual'è la verità? Sei ore di piog- no irreparabilmente danneggiati. I col- gia hanno provocato danni all'agricol- tivatori si recano nelle loro aziende, tura, ma la colpa non è della natura, è “annusano” il dramma, girano per la dell'umana e ben pagata incuria. Per- Piana in attesa dell’alba. Domenica chè il Consorzio non pulisce i canali? mattina lo scenario è drammatico, scat- "Perchè non abbiamo i soldi" afferma ta la conta dei danni. Tutti gli agricol- Busillo. E dove sono questi soldi? tori lamentano allagamenti, roba da di- "Sono alla Provincia che li riceve luvio universale. Non ci sarebbe un naturale. Cioè i soldi dallo Stato. Gli traccia. Ma allora, questa pioggia ab- dalla Regione". E che ci fa la Provin- lembo di terra asciutto, una piantina ri- agricoltori muniti di Suv e jepponi da bondante è veramente l'evento più cia con questi soldi? "Strade, piazze e masta a galla, un'arca di Noè intatta. 100 mila euro sembrano risollevati. grave degli ultimi cent'anni? Cicalese marciapiedi nuovi". Morale della fa- "Abbiamo perso tutto" ripetono cori- Che balsamo morale, sta calamità na- ha esagerato, attirandosi le risate di vola, basta un temporale un pò inten- fei. Il tutto perso sembra esagerato. I turale. Lacrime vere o lacrime di coc- molti astanti durante il consiglio co- so per dichiarare la calamità natura- danni ci sono: due milioni di euro. Il codrillo? Il giallo viene scoperto in munale. Ma Cicalese non è uno stupi- le…troppo facile, troppo comodo. Le computo è avvenuto alla "carlona", consiglio comunale, grazie a un pitto- do, non è sprovveduto. E allora, come responsabilità sono politiche, gli agri- come sempre. Ma chi pagherà? Ovvia- resco intervento dell'assessore Emilio si spiega la sua sortita "sull'evento più coltori lo sanno, i responsabili pure. mente…la calamità naturale. Pagherà Cicalese: "Siamo di fronte a un even- grave degli ultimi cent'anni?" Rapida Per evitare di rispondere di tasca pro- lo Stato, quindi, pagheranno i cittadi- to disastroso…” e va bè, s’era capito e sconvolgente arriva la risposta nei pria, come giusto sarebbe. C'è gente ni ignari di quel che avvenuto. Cala- “un evento senza eguali negli ultimi corridoi: "Cicalese è stato costretto a stipendiata da anni per pulire questi ca- mità naturale, per i politici è la panacea cent'anni" e va bè, qui il Cica esonda. sparare alto, se no la Regione non ci nali, ma nessuno se ne preoccupa. di tutti i mali. Scaraventatosi nella Negli ultimi cent'anni? Il fiume Sele riconosce la calamità naturale". E Tanto se si scatena un temporale, se piana allagata, il sindaco Melchionda tracima quattro volte all'anno, dome- quindi, niente soldi per i milionari agri- acqua e fango tracimano nei campi, assicura: "chiederemo la calamità na- nica mattina non è successo. Per il Ca- coltori, niente voti per il politici a cac- c'è l'alibi di sempre, quello più lucro- turale". Il presidente del Consorzio, lore vale la stessa valutazione, è rima- cia di consensi. Il malcostume è que- so…la calamità naturale. La soluzio- Vito Busillo, se la prende con la Pro- sto nel suo letto, senza rompere…gli sto: piove per cinque, sei ore, i campi ne ideale per tutti, agricoltori affaristi, vincia di Salerno "non ci danno i soldi argini. Qualcosa significherà, no? In si allagano, non per colpa della natura, operai sfaccendati e politici "affama- per irrigimentare i canali". Tre secon- montagna e in collina non è mancato il ma per l'incuria in cui versano i cana- ti". di dopo, pure lui chiede la calamità fango. Ma di frane e danni nessuna li del Consorzio...e parte la farsa. Re- Francesco Faenza Presentato il cartellone alla Provvidenza di Vallo della Lucania Arriva una ventata d’aria nuova con la presenza della Compagnia del Cilento Riparte la stagione teatrale a “La malamente”. Chiude la stagio- (www.teatroprvvidenza.it 338- Provvidenza” di Vallo della Lucania ne il 24 aprile Rino De Marti- 6300590; 0974-717089). con un programma di tutto rispetto. Le no con “Mamma”. Nella conferenza stampa il maestro commedie nel teatro del Cilento, una Nota di merito è sicuramente Maurizio Iacovazzo ha introdotto i ve- struttura capace di accogliere ben 500 la scelta di investire sui giova- nerdì musicali, uno spazio per ascolta- spettatori, riprendono il 21 novembre ni del Cilento, anche a scapito re musica classica, jazz e pop. Ripar- con un abile interprete: Flavio Bucci, dei lauti incassi che sarebbero te anche la scuola per formare la com- che presenta “Il berretto a sonagli” di arrivati dalla presenza di Bia- pagnia stabile del Cilento. Aspiranti Pirandello. Il 28 c’è Gianfranco gio Izzo, un interprete oramai attori, cantanti e ballerini potranno D’Angelo con “Indovina chi viene a avvezzo ad esibizioni, ahimé, presentarsi per le lezioni che si terran- cena”; segue il 18 dicembre Giacomo infarcite di trivialità che sem- no a partire dal 20 ottobre. “Non di- Rizzo con un omaggio d’autore: bra l’unico argomento del ca- mentichiamo le scuole - ha sottolinea- “Unico Eduardo”. Il 19 gennaio la barettista partenopeo: certo to il direttore generale mons. Gugliel- simpatica Anna Mazzamauro presen- una nota stonata nell’ambien- mo Manna -, con un servizio bus che ta “La signorina Silvani – Signora, te ecclesiale di un teatro dioce- trasporterà i ragazzi a teatro per le re- prego!”. Il 26 gennaio è la volta dei sano. cite mattutine. Dietro questo lavoro c’è giovani della Compagnia Stabile del Ma non c’è posto solo per i la fortuna di avere una diocesi con un Cilento con il musical francescano professionisti: “Con l’Oscar teatro all’avanguardia, un vescovo at- “Forza venite gente”. Il 9 febbraio marzo la Compagnia italiana di Ope- alle compagnie teatrali – spie- tento al mondo dell’arte e delle perso- Carlo Buccirosso con “Vogliamoci rette rappresenta “Cin Ci Là”. Il 12 ga il direttore artistico Carlo Sacchi - ne che lavorano tanto. I costi sono tutti tanto bene” darà prova del suo inna- marzo è la volta della Compagnia Sta- ci sarà spazio per il teatro amatoriale sulle nostre spalle – ha chiarito -. to talento. Imperdibile il 15 febbraio bile Bellini in un classico di Goldoni: con la possibilità di presentare i loro Dove sono finite le persone sensibili la sempre brava Monica Guerritore “Gli innamorati”. Il 16 aprile ritorna lavori ed essere premiati”. La scaden- al mondo dell’arte?”. interpreta “Giovanna D’Arco”. Il 6 Vittorio Marsiglia con “Isso, essa e ‘o za delle domande è il 18 ottobre Nicola Nicoletti CULTURA n°40 03 novembre 2006

L’etica del turismo g.liuccio @libero.it Liuccio

cietà contemporanea. di più l’applicazione dei suoi principi altri ospiti, cura per giardini e spazi co- “Lucetto” Capo, Il concetto di promozione e vendita di l’etica del turismo. muni. l’autodidatta del turismo beni immateriali, che trovano nella ri- Si impone, cioè, un codice di compor- C’è bisogno, cioè, di una naturale e ta- sorsa cultura il loro punto di forza, tamento, che ubbidisca ad una carta- cita complicità tra operatore ed ospite di crescita culturale e civile di una in- prende forma e sostanza ogni giorno di decalogo di valori nel rispetto scrupo- nella esaltazione della vivibilità di una tera collettività. più e si ramifica e germoglia nella co- loso di diritti e doveri. comunità, che, anche se per il breve Per quel che riguarda più specifica- scienza di amministratori locali ed ope- L’operatore ha il dovere di rispettare lasso di una vacanza, è patrimonio di mente il territorio pestano e la sua kora ratori del settore. i patti su prezzi, efficienza di servizi a tutti. c’è da sottolineare una considerazione Si parla, così, sempre più insistente- tutela della dignità, della salute e della Questo vale per l’albergo, per le strut- finale. I Greci, di cui siamo eredi, con- mente di psicologia del turismo con privacy degli ospiti. ture della ristorazione e della balnea- sideravano sacro l’ospite, che non pa- l’obiettivo di affinare la sensibilità di Deve attrezzarsi al meglio per predi- zione, come per la più vasta offerta del gava. A maggior ragione dobbiamo quanti lavorano, a vario titolo, nel vasto sporre un ambiente caldo ed accoglien- territorio nella diversità dei servizi considerarlo tale noi, che ne ricaviamo ricco e variegato mondo del tempo li- te, simpatico e coinvolgente ma senza (contenitori culturali, teatri, spazi mu- un compenso. Proprio per questo urge bero. Il segreto del successo è quello invadenza, teso alla esaltazione di sto- seali, ecc.) con una cura puntuale alla un’etica del turismo, che va diffusa, di- di intuire, a primo acchito, personali- ria e tradizioni dei luoghi con naturale cornice di ospitalità che l’Ente Pubbli- fesa ed esaltata. tà, stato d’animo, sensibilità, grado di disinvoltura senza supponenza. co deve attrezzare e garantire. In ogni turista c’è una scheggia di cultura e conseguenti interessi del sog- Il turista ha il diritto di pretendere C’è, cioè, un codice di comportamen- Ulisse, un demone della curiositas, che getto “cliente” per capirne esigenze, con fermezza garbata, ma senza arro- to, una carta-decalogo di valori per lo esalta e guida nell’avventura della desideri, bisogni e soddisfarli tacita- ganza. tutti:operatori, turisti, Amministratori scoperta. Facciamo che a Paestum trovi mente, anticipandone le richieste. Ma, a sua volta, ha il dovere di rispet- Pubblici, nella consapevolezza che il la sconvolgente bellezza e i dolci turba- Ma se sociologia e psicologia del turi- tare i luoghi, non violentarne e stravol- turismo non è solo fenomeno econo- menti dell’amore di Nautica, le stupe- smo sono scienze interiorizzate e me- gerne le tradizioni. L’albergo deve es- mico, un volano che innesca meccani- facenti meraviglie del giardino di Al- tabolizzate, con convinzione, da buona sere la sua casa, anche se momentanea, smi di sviluppo implicando tutti o quasi cinoo e la calda ospitalità della sua reg- parte degli operatori pubblici e priva- a cui dedicare attenzione per l’arredo i settori della vita produttiva, ma è gia, prima del ritorno nella casa di Pe- ti, così non è per l’etica. e le attrezzature di servizio, rispetto per anche e, forse, soprattutto, incontro di nelope con gli occhi accesi a nostalgia Sì, perché esiste e reclama ogni giorno il personale, garbo e gentilezza per gli popoli e di civiltà e, quindi, strumento di viaggio avventuroso.

Laimm agtelefonatainaria .. a Stefania Cola Conobbi Stefania Cola cinque anni fa o ti e profumati, nonostante qualche sua interezza” giù di lì. Mi venne a trovare ad Amalfi, maldestro tentativo di esercitarle vio- “Brava! Così mi piaci:deter- dove ero impegnato per il Centenario lenza in piena stagione di rigoglio” minata, entusiasta, proiettata della nascita del Nobel Salvatore Qua- “Ti avevo messa in guardia. Il territorio verso il futuro. Oltretutto di- simodo, che mi fu Amico e Maestro di è sordo e, qualche volta, addirittura sponi di spazi interni ed vita e di poesia. ostile alle iniziative di infrastruttura- esterni alla libreria che ti con- Era una ragazza carina nei tratti e gar- zione culturale. Mettici dispetti, gelosie sentono ricchezza e varietà bata nei modi. Fresca di laurea, mi colpì ed invidie, che non mancano mai, ed il di iniziative: incontri con l’au- per la sua intelligenza vivace e per l’en- quadro è completo. E’ un bel miraco- tore, settimane di mostra- tusiasmo ad investire capacità perso- lo, che saluto con soddisfazione, se la fiera del libro a tema:viaggi, nali e risorse familiari in cultura. Mi tua iniziativa è sopravvissuta viva, forte archeologia, enogastronomia, sembrò determinata a correre l’avven- e proiettata con successo verso il fu- sport, narrativa a filone tura in un territorio, quello pestano, turo”. (amore, avventura, giallo, bio- non proprio fecondo per questo ge- “Non è stato facile, ma ce l’ho fatta.Tu grafia,ecc.), poesia; e anco- nere di attività. La sostenni. Ebbe co- mi conosci: ho carattere e non mi ar- ra:mostre di pittura, fotogra- raggio e nacque “La Rosa di Pesto”, la rendo facilmente”. fia, ceramica, artigianato arti- libreria ad invasione di porticato ario- “Lo so bene. E ti apprezzo e stimo stico con, e perché no?, il sup- so in un palazzo in Viale della repub- anche per questo. Ma è l’intelligenza la porto musicale, ecc. blica. Nel frattempo, Stefania è diven- tua forza vera. E’ il progetto culturale Nella bella stagione portica- tata sposa e mamma felice. Non la il fermento fecondo della tua lodevo- to e spazio circostante ti of- vedo da tempo, ma suppongo sia sem- le iniziativa”. frono una cornice straordina- pre entusiasta del proprio lavoro e “Il mio progetto è rimasto a metà. ria: ampia, ariosa, lontana, per soddisfatta della scelta. Come ricordi, avevo previsto un caffè fortuna,ed immune dai cla- “Come va la tua Rosa di Pesto?- le letterario, annesso ed integrato con la mori del traffico”. chiedo a bruciapelo dopo i primi atti- libreria, che fosse naturale punto di ri- “La tua telefonata è una bella mi di incredulità e stupore per la mia ferimento ed occasione di incontri iniezione di fiducia ed una ca- con coraggio alla seconda fase della telefonata immaginaria, che rompe per intellettuali, insegnanti, studenti del rica di entusiasmo per mettere in can- tua avventura. anni di silenzio e tenta di riannodare i territorio e non. Non ci ho rinunziato tiere iniziative nuove, originali ed inte- E sappi che, qualora ne dovessi avere fili di un rapporto. affatto. ressanti”. bisogno, io ci sono”. “E’ sempre in fiore, con petali velluta- Il progetto resta ancora valido nella “Devi crescere e al meglio. Dai il via n°40 03 novembre 2006 LA SETTIMANA 15

Al Ristorante “Il Giubileo” a Pozzuoli, il mare come protagonista

Ecco un posto che, se capitate da que- in cinque e siamo rimasti sorpresi da ste parti, consiglio di visitare. Un luogo tanta bontà. A seguire, anche perché dove sembra si sia fermato il tempo. avevamo degli impegni lavorativi, non Da Napoli è, allo stesso tempo, vicino abbiamo preso il primo (che secondo e lontano. Vicino perché è praticamen- me avrebbe meritato almeno un assag- te attaccato alla città. Lontano perché gino). Abbiamo continuato con una il caos ed il traffico sono molto distan- zuppa preparata con una bella gallinel- ti. Il posto è il ristorante “Il Giubileo” la di mare (orientativamente sarà stata gestito da meno di un anno da Enzo di circa 1500 grammi) e dei freschi Coppola e Luigi Ombra, due persone gamberoni rossi. Un piatto così sem- che stanno investendo molto in quali- plice e così buono, dove il vero prota- tà totale, intendo dire sia sulle materie gonista è stato il mare che con il dolce prime che nelle risorse umane. Fino a mormorio delle sue onde faceva da sot- un anno fa il ristorante si chiamava “La tofondo musicale alla nostra giornata Veronica”, poi, i nuovi protagonisti partenopea. A seguire, eravamo sazi hanno deciso di cambiare il nome in ma il responsabile di sala, Antonio Ba- quanto loro, precedentemente, gestiva- rone, ha voluto servirci prima dei gu- no sempre in zona, un locale di succes- stosi dolci a centrotavolo e successiva- so chiamato proprio “Il Giubileo”. Per mente una grande coppa, che avrebbe arrivarci da Napoli è sufficiente rag- meritato una foto, con frutta fresca ed giungere il mare e seguire la costa All’ingresso un tavolo dove c’è espo- esotica. Come vino, ho visto che “Il verso nord. Subito dopo aver passato sto quanto di meglio il mare abbia of- Giubileo” è ben fornito da etichette re- Bagnoli, all’inizio di Pozzuoli trovia- ferto in nottata: gamberoni, gallinelle gionali, soprattutto avellinesi, napole- mo il locale. Si entra e al pian terreno di mare, polipi, calamari, spada, spi- tane e casertane. A noi hanno servito c’è una sala che è una vera finestra sul gole e così via, praticamente una me- due chicche della Mastroberardino: il mare, grande, spaziosa e luminosa, uno raviglia per chi ama il pesce fresco di Greco di Tufo 2005 e la Lacrimarosa mare. Però, lo spettacolo più bello è di quei ristoranti tipicamente napole- quindi non abbiamo visto il menu. Per 2005, vini che hanno degnamente ac- tani. Stranamente in sala non ci sono dato dalla vista: dal ristorante si pos- compagnato una giornata che sin d’ora sono ammirare le isole di Nisida, Pro- iniziare siamo stati letteralmente inva- clienti. Eravamo attesi in quanto era- si da una mareggiata di antipastini: ho voglia di ripetere. vamo ospiti di cari amici partenopei. cida, Capri, Ischia, oltre che al Vesu- Ristorante Pizzeria Il Giubileo, Via vio e ad un bel panorama della vicina pesce bandiera marinato, salmone affu- Ed ecco che ci accompagnano al piano micato (servito con toast e burro come Napoli 12, Lungomare La Pietra, di sotto: una sala all’aperto, simile a Bagnoli. Sì, avete capito bene, è pro- 84040 Pozzuoli (NA) Tel. prio un’immagine da cartolina. Stare normalmente si dovrebbe fare), insa- una palafitta situata tra il mare e gli lata di polipi veraci, julienne di carote, 081.7626161. Voto 79/100. scogli. Il pavimento è in legno come seduti in un posto così, anche senza mangiare vale il prezzo, rilassamento e zucchine e calamari (originale e gusto- quelli dei pontili, i tavoli sono arreda- sissima), pesce spada impanato, poi, in ti ed apparecchiati con molta profes- calma totale, anche se il locale pian pianino si sta affollando da bella gente, un caratteristico tegame di rame ci sionalità. Siamo stati accolti da un pro- hanno portato una zuppetta di polipi, fessionista che con grande “savoir da persone che apprezzano le buone cose della vita. Siamo stati ospiti e crostoni di pane ed involtini di pesce faire” ci accompagna al nostro tavolo. spada, leggermente piccante. Eravamo Tel 0828.720114 Fax 0828.720859 e-mail: [email protected] url: www.unicosettimanale.it

Direttore Responsabile La ricetta “Mare & Rosso” al Tre Olivi del Savoy Bartolo Scandizzo

Condirettore Linguine al ragù di Beach di Paestum Oreste Mottola [email protected] gallinella di mare “Mare & Rosso” è il prossimo appunta- con tannini molto morbidi che si abbi- mento enogastronomico che si terrà, nasse molto bene al pesce. Questo il In Redazione Vincenzo Cuoco, Enza Marandino Ingredienti per 4 persone: 360 g di mercoledì 8 novembre con inizio alle menu che lo chef del Tre Olivi ha com- linguine – 500 g di gallinella di mare 20 e 30, al ristorante Tre Olivi del Savoy posto in collaborazione con gli esperti – 200 g di pomodorini – aglio – ci- Segreteria di Redazione Beach Hotel di Paestum. La serata con- sommelier del prestigioso albergo pesta- Gina Chiacchiaro polla – basilico – timo – maggiorana siste nell’abbinare la cucina creativa no: “Spuma di baccalà con vellutata di Tiratura: 5000 copie – olio extravergine d’oliva del Cilen- dello chef Matteo Sangiovanni, capitano pomodorini e crostone integrale”, “Tor- Grafica ed Impaginazione to – sale – pepe. della cucina calda della NIC (Naziona- tino di patate e scampi gratinati, con Grafica Preparazione: pulire la gallinella di le Italiana Cuochi), con il vino rosso Tel- bisca alla senape e olio extravergine”, mare, prepararla a filetti e tagliarla a lus della Falesco, l’azienda vinicola di Ric- “Taccozzette padellate con calamarel- piccoli cubetti di 2cm. cardo Cotarella, uno tra i più rinomati le, vongole e fagioli di Controne”,“Code In una casseruola con poco olio sof- enologi nazionali. La particolarità di que- di rospo in manto di gamberi rossi con fBasile Designer grafico friggere l'aglio e la cipolla, aggiun- sto incontro sta proprio nell’abbinare sa- verdure al sale” e “ Mousse al mascar- Stampa gervi i cubetti di pesce e le erbe aro- pientemente il vino rosso con la cucina pone con gelato alla vaniglia”. Ad ogni Grafiche Letizia - Capaccio (Sa) matiche. Salate, pepate e lasciate di mare, cosa che sembra facile ma non partecipante sarà richiesto di compilare cuocere per qualche minuto. Cuoce- è esattamente così. Il Tellus, vino ottenu- una scheda sul vino e sull’abbinamento re le linguine in abbondante acqua sa- to dalla vinificazione di uve Merlot e cibo-vino. Iscritto nel Registro della Stampa periodica del Tribunale di Vallo della Lucania al n.119 lata e condirle con la gallinella e i po- Syrah, ha fatto il suo debutto sul merca- I posti sono limitati. Il prezzo è di 30 modorini crudi tagliati a spicchietti. to lo scorso aprile al Vinitaly, dove c’è euro a persona (tutto compreso). Per in- Responsabile Trattamento Dati Vino consigliato: Pietraincatenata Bartolo Scandizzo stata la presentazione ufficiale. L’obiet- formazioni e prenotazioni: Abbonamento annuale 20,00 Euro 2004, Bianco Paestum Igt, Maffini tivo (riuscito) di Riccardo Cotarella era 0828.720023 Ristorante Tre Olivi. Conto corrente postale num. 53071494 proprio quello di costruire un vino rosso Dibbì intestato a Calore s.r.l.