Degli Amici (Con La a Maiuscola) Ci Si Può Sempre Fidare

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Degli Amici (Con La a Maiuscola) Ci Si Può Sempre Fidare BANCAMICA - Periodico di informazione finanziaria, sociale e culturale - Anno I • N. 1 - gennaio 2007 Mordente: “un gruppo di lavoro affidabile e ne siamo fieri” Degli Amici (con la A maiuscola) ci si può sempre fidare Monte Pruno e clienti: dalla fiducia alla fedeltà Cittadino-consumatore e banca rapporto improntato sulla fiducia La “Monte Pruno”: un Istituto di credito a cui “dar Credito” SALUTO DEL PRESIDENTE Mordente: “un gruppo di lavoro affidabile e ne siamo fieri” La fiducia tra gli organi amministrativi e direttivi della banca crea solidità patrimoniale e finanziaria Tradizionalmente, la fiducia delle per- che le attività svolte rientrano nel campo sone nei confronti degli istituti di credito di competenza previsto per il proprio ruolo: si è, sempre, focalizzata verso gli aspetti tutto questo, unito alle capacità professio- di solidità patrimoniale della banca, ove nali ed umane, creano un sistema vincente il cliente depositava i propri risparmi. nella relazione con la clientela. L'evolversi dei sistemi finanziari e di Un rapporto chiaro di fiducia tra gli pagamento ha fatto sì che il concetto di organi amministrativi e direttivi della banca fiducia si estendesse a tutta l'operatività crea solidità patrimoniale e finanziaria e bancaria. corretto funzionamento per la banca; una I clienti, infatti, non si aspettano solo banca solida diventa efficace ed efficiente che la banca sia in grado di restituire il nell'offerta di servizi bancari sempre più denaro, che essi hanno depositato presso innovativi ed utili al soddisfacimento delle la stessa; richiedono grande attenzione esigenze della clientela. per le proprie specifiche esigenze, compe- La fiducia nei confronti dei nostri di- tenze e professionalità adeguate, corret- pendenti nasce e si nutre dal fatto che tezza e trasparenza nei comportamenti. tutti lavorano, quotidianamente, avendo Da qui si evince che non è facile gua- come scopo finale la soddisfazione della dagnare la fiducia dei clienti, specialmente, clientela nel rispetto di tutta la normativa quando il prodotto offerto è, per sua natura, prevista per l'operatività bancaria. complesso e immateriale. In qualità di organo amministrativo, In tale senso, la strategia che il Con- siamo estremamente fieri di essere a capo del Dott. Filippo Mordente - presidente siglio di Amministrazione ha voluto, forte- di un'azienda che fondi sulla fiducia con mente, perseguire è stata quella di formare il cliente le proprie strategie di posiziona- un gruppo di persone che detenesse com- mento nei confronti del mercato. petenze specifiche e profonde capacità di I successi che abbiamo avuto finora relazione, verso le quali nutrire, in primis, sono una chiara testimonianza della fon- grande fiducia. datezza e della validità della nostra stra- Una banca di successo, infatti, è quella tegia di creazione di un gruppo di lavoro nella quale gli organi amministrativi, ossia “affidabile”, anche perché, se non avessi- il Consiglio di Amministrazione ed il Col- mo, anzitutto, fiducia noi nei nostri dipen- legio Sindacale, ripongono fiducia verso denti, come potrebbero mai averne i clienti le persone nominate alla Direzione Gene- verso la banca che siamo chiamati ad a rale. amministrare? c Parlando a nome dell'intero Consiglio La “sfida” per la fiducia è stata vinta, che presiedo, il clima di intensa e traspa- finora, dalla nostra banca attraverso queste Ami rente collaborazione che, da sempre, vige direttive strategiche ed operative; restiamo c an con il Direttore Generale si è trasformato convinti, pertanto, che la fiducia tra noi B in un vantaggio competitivo nei confronti sia il mezzo più adeguato per avere fiducia della concorrenza. dai clienti e dalle persone che entrano in 3 Ciascuno di noi, infatti, ha la certezza contatto con noi. BancAmica Anno I • n° 1 - gennaio 2007 Periodico trimestrale di informazione finanziaria, sociale e culturale della Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino Autorizzazione In questo Tribunale di Sala Consilina n. 257/06 del 18/11/06 Sede numero Via Sottobraida 84037 Sant’Arsenio • Tel. 0975 398611 3 Il saluto del Presidente Direttore Editoriale Michele Albanese 5 Il saluto del Direttore [email protected] Direttore Responsabile 6 Editoriale Lucia Giallorenzo [email protected] 7 Anche per le banche piccolo è bello Caporedattore Cono Federico 9 La capacità di proiettarsi nel futuro... [email protected] Comitato di redazione 10 Soci e famiglie in gita sociale a Roma Antonio Pandolfo Giuseppe Sestito Elisabetta Giordano 11 Monte Pruno e clienti dalla fiducia alla fedeltà Hanno collaborato a questo numero 12 Cittadino-consumatore e banca Ermanno Corsi, Giovanni Cammarano rapporto improntato sulla fiducia Aldo Rescinito, Don Andrea La Regina Angelo Pagano, Fabio Campetti Vincenzo Palmieri, Antonio Innamorato 14 Cento anni di storia, dalla nascita Angelo Coccaro del Collegio dei Ragionieri... Impaginazione e grafica 16 La “Monte Pruno”: un Istituto di credito a cui “dar Credito” [email protected] 17 Il nostro inizio... la filiale di Teggiano La collaborazione è gratuita. Il materiale inviato in redazione non viene restituito. 18 Il ruolo strategico di Banca Agrileasing nel mondo del credito 19 D.L. n. 223/2006: Conto Corrente Dedicato Rubriche 20 2006: un anno straordinario 23-25 La Banca e lo sport a c 22 Newsletter: strumento utile, comodo e gratuito 28-30 Abitare il territorio Ami c 26 La BCC Monte Pruno per la solidarietà 31 Ci piace far sapere che an B 27 La “festa della neve” nel cuore del Parco 32 Testimonianze 4 34 Rassegna stampa 33 Forum SALUTO DEL DIRETTORE GENERALE Degli Amici (con la A maiuscola) ci si può sempre fidare Un “vero” e “sincero” rapporto di fiducia rende possibile una “crescita circolare” Il tema di questo secondo numero di Ban- di obbligatorietà, ma come un'attività almeno cAmica, la fiducia, ben si accompagna al piacevole, se non addirittura rilassante, attra- nostro concetto di interpretare la Banca come verso un rapporto di estrema fiducia con i un'amica, concetto dal quale è nato anche il dipendenti della Banca. titolo del nostro periodico. La nostra volontà, per il futuro della nostra Non si è amici, ovviamente, se non si banca, è rafforzare, sempre più, questo rap- nutre un sentimento di fiducia reciproca; nel porto di fiducia con i nostri clienti, facendo caso questo sentimento non ci fosse, la con- quanto nelle nostre possibilità per raggiungere seguenza è semplice, non si è amici, ma solo nuove persone e stabilire con queste un ulte- conoscenti. riore legame. La nostra ferma volontà è conquistarci, Un “vero” e “sincero” rapporto di fiducia ogni giorno, la fiducia dei nostri clienti, stando rende possibile una “crescita circolare” vicini ad essi nel soddisfacimento delle proprie tra i soggetti coinvolti: ogni evenienza può esigenze di carattere bancario e finanziario. essere affrontata insieme e, di conseguenza, Assumere la fiducia come egida sotto la superata. quale operare, in maniera efficiente, come La forza di questo rapporto si manifesta, banca non è affatto facile; ma è il nostro ovviamente in maniera più chiara, nei casi di modo di essere e di operare, senza il quale difficoltà, quando le persone di propria fiducia, non avremmo ottenuto i nostri successi. ossia gli amici, sono presenti per offrire sup- Nel momento in cui i clienti si recano da porto a chi versa in condizioni più sfavorevoli, noi, per avere una consulenza in merito a ma, naturalmente, non si limita a tali casisti- di Michele Albanese - direttore proprie necessità di carattere finanziario, una che. delle cose più semplici da fare sarebbe dare Il concetto di “crescita circolare” vuol una risposta esaustiva nei contenuti tecnici, manifestare proprio questo: la nostra presen- ma fredda e distaccata. za, in qualità di istituto di credito, vuol essere La nostra volontà, invece, è di compren- strumento di supporto ai nostri clienti, i quali dere, nella realtà, le esigenze delle persone avranno l'opportunità di crescere nelle proprie che vengono da noi e che ci manifestano la attività e nella propria vita, consentendo, propria situazione. quindi, a noi di beneficiare di tale crescita e Solo con persone di fiducia, infatti, è di crescere ulteriormente. possibile affrontare discorsi relativi alla propria Tale processo, strutturato e diffuso in condizione personale e, come naturale al tutto il nostro territorio, consentirà di raggiun- mondo d'oggi, parlare delle proprie necessità gere uno sviluppo più ampio e generale. finanziarie. Il nostro desiderio finale, quindi, è creare Quando, da più parti, siamo apprezzati una comunità socio-economica che veda nella per il modo amichevole con cui trattiamo con banca il motore dello sviluppo ed il ricevente i clienti, riusciamo ad ottenere un duplice lo sviluppo creato. a vantaggio: fare banca e rispettare i valori Chi, ancora, non fa parte di questa nostra c della cooperazione. bella realtà sarà, sempre, ben accolto dalle Ami Questo è il risultato più grande per una nostre strutture e dal nostro personale, perché c Banca di Credito Cooperativo. più siamo e più possiamo crescere. an Quando i clienti dicono: “Vado alla Ban- Il futuro della nostra banca dovrà essere B ca Monte Pruno” con invidiabile serenità, rivolto alla crescita e del rafforzamento della significa che l'andare in banca non è più visto nostra comunità, perché la nostra forza sarà 5 come una rigida attività da fare con carattere la forza dei nostri “amici” clienti. EDITORIALE Con la Fiducia dialogo autentico tra MPR e lettori Presentandosi ai lettori “BancAmica” è stata, fin dai primi giorni di distribuzione a soci e clienti, realmente ciò che voleva essere: luogo dell'incontro. Attraverso gli argomenti trattati, bancari e non, le iniziative patrocinate, le testimonianze e le curiosità contenute nel n. 0 del periodico, si è dato il via ad una fase interessante di confronto e, oserei dire, di crescita immediata. Le pagine di questo numero non sono il risultato di una programmazione studiata a tavolino e, quindi, predeterminata secondo le finalità della Direzione e del Comitato di Redazione.
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