02INT03A0208 ZALLCALL 13 09:37:33 08/02/96 K IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Venerdì 2 agosto 1996 IIIIIIIin IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ItaliaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII l’Unità pagina 9

Processo Uno bianca, indagata dai pm di Pesaro «» Anche Brusca va in aula Mikula accusata

Giovanni Brusca, il padrino di Cosa nostra che secondo alcune di omicidio indiscrezioni avrebbe iniziato delle «trattative» con gli organi inquirenti, ieri è stato presente Non più solo «donna del bandito», bella e ingenua straniera nell’aula bunker dell’Ucciardone a . Il boss ha così vittima della follia del suo amante, ma complice in un effe- implicitamente smentito le voci di rato delitto della «Uno bianca». Per Eva Mikula, ex fidanzata una sua possibile «apertura al rumena di Fabio Savi, il procuratore della Repubblica di dialogo». è Pesaro ha infatti chiesto il rinvio a giudizio per concorso in imputato nel processo cosiddetto «Agrigento + 61» in corso dinanzi omicidio. Per il magistrato avrebbe collaborato alla tentata la Corte d’Assise di Palermo. Nella 02INT03AF01 rapina del 24 maggio ’94 a Villa San Martino, quando rima- tribunetta riservata al pubblico, si se ucciso il direttore di banca Ubaldo Paci. sono accomodate la convivente del boss, Rosaria Cristiano, e la madre Antonina. In aula anche il boss DALLA NOSTRA REDAZIONE Leoluca Bagarella, che è stato STEFANIA VICENTINI ripreso dal presidente Salvatore — BOLOGNA. Concorso nell’omici- sto l’archiviazione perché i racconti Scaduti perchè fumava un sigaro. dio di Ubaldo Paci, il direttore della dei Savi, suoi principali accusatori, Ieri ha deposto in videoconferenza filiale della Cassa di Risparmio di Vil- non trovavano riscontri; ma, a sor- il Tony Calvaruso, ex la San Martino, a Pesaro, ucciso du- presa, due testi si sono fatti avanti di- autista e guardaspalle di Bagarella. rante la tentata rapina del 24 maggio cendo di ricordare di avere notato Il collaboratore di giustizia ha 1994. Per questo delitto Fabio e Ro- una donna molto somigliante alla ricostruito la sua affiliazione a berto Savi sono già stati condannati rumena nei giorni immediatamente Cosa nostra ed il ruolo di Bagarella all’ergastolo, con sentenza passata precedenti alla rapina al Credito Ro- al vertice della commissione. in giudicato (loro hanno poi ritratta- magnolo di Zola Predosa, in cui fu Calvaruso ha anche detto di avere to, sostenendo di avere «affittato» tut- ucciso il giovane Massimiliano Va- accompagnato diverse volte il boss to il progetto dell’impresa, che inclu- lenti. Eva Mikula sarebbe stata vista a a summit di , e di avere deva anche Eva, a misteriose terze bordo di una Lancia Thema, insie- incontrato più volte i fratelli persone di cui però rifiutano di fare il me a Fabio Savi. Brusca. Il processo riguarda delitti nome «per paura»). Ora, la stessa Ora, questa ulteriore, pesante ac- e atti indimidatori commessi nel durissima accusa viene rivolta a Eva cusa, che va ad affiancarsi all’indagi- palerminato dai Corleonesi. Mikula, indagata da un anno per ne aperta in febbraio a Rimini in se- questa vicenda. La giovane rumena, guito alle dichiarazioni dal carcere ex amante di Fabio Savi, dopo una di Fabio Savi, poi confermate anche parentesi da porno-star nella «scu- da Roberto, che la volevano compli- deria» di Riccardo Schicchi ora vive a ce nella rapina alla banca di Sant’E- Roma e lavora nei due negozi di ali- gidio, a Cesena e la descrivevano co- mentari del suo attuale fidanzato. me cinica e scaltra: partecipava ai «Da quando l’ho conosciuto - confi- sopralluoghi, guidava le auto pulite, da, raggiunta al cellulare - ho messo prendeva una percentuale sull’affit- «Dissociati? È troppo presto» da parte gli spettacoli e le foto osèe: to delle armi. E secondo il pm Savol- voglio costruire una famiglia, ci spo- delli Pedrocchi, a Pesaro avrebbe seremo appena le mie vicende giu- aspettato a bordo di una Mercedes diziarie si saranno definite». Allora, che i Savi la raggiungessero dopo il forse bisognerà aspettare, perché la «colpo» e tenuto in custodia fucili e I giudici antimafia: «Si vince coi pentiti» richiesta di rinvio a giudizio che arri- pistole, prima e dopo l’omicidio. va da Pesaro è la prima a configurare «Me l’aspettavo questa richiesta di un reato come l’omicidio. rinvio a giudizio - ribatte senza incer- Il superprocuratore antimafia Bruno Siclari incontra i pro- leghi, Vigna non si mostra preoccu- che ciò crei confusione tra dissocia- Violante: «Sono Per un attimo era sembrato che la tezze Eva Mikula - Sapevo di essere curatori distrettuali e alla fine dice: siamo contrari al rico- pato sulle conseguenze che un simi- zione e collaborazione, mentre inve- bella Eva - catturata nel novembre indagata da un anno, e che dopo la le intervento potrebbe avere sul ce c’è bisogno di chiarezza». In se- molto contrario ’94 insieme al «Lungo» mentre cerca- prima condanna i Savi continuava- noscimento della dissociazione. Un no problematico, an- «pentismo»: «Potrebbero continuare condo luogo, bisgona considerare va di varcare la frontiera, libera dopo no ad aggiungere legna sul fuoco, a che perché non sono mancate le voci dissenzienti. Quella ad aumentare sia gli uni (i pentiti), che «in tema di associazione per de- all’imputabilità un mese quando era già agli arresti lanciare accuse su accuse, a volte di Vigna, ad esempio. Siclari, però, precisa che se ne potrà che gli altri (i dissociati)». linquere non ci può essere un sem- domiciliari - potesse uscire pulita dal nemmeno coincidenti tra loro. Altri Rispondendo comunque alle do- plice riconoscimento delle proprie dei dodicenni» fango della «Uno bianca», nonostan- testi no, sono sicura che non ce ne riparlare quando Cosa Nostra sarà meno forte. Tinebra, Vi- mande dei giornalisti, Siclari ha det- responsabilità senza chiamare in te i mille, pesanti interrogativi solle- sono, perché io quelle cose non le gna e Caselli fanno il punto sulle indagini relative ai man- to che i procuratori distrettuali anti- causa altri. Limitarsi a questo è un’ul- Abbassare la soglia dell’imputabilità vati sul suo conto, le contraddizioni ho fatte. Sono stata la prima a parla- danti occulti delle stragi del ’92 e del ’93. mafia hanno dato una «valutazione teriore affermazione di omertà». An- dei minori a 12-13 anni? «Sono molto che non permettevano di definirne re della passeggiata col cane. Feci complessivamente negativa del rico- cora: è facile prevedere che «i disso- contrario», ha affermato ieri il pienamente il ruolo e la personalità. un giro in auto con Fabio e lui mi la- noscimento della dissociazione in ciati non sarebbero più sottoposti al presidente della Camera, Luciano Assolta a Rimini dall’accusa di im- sciò in un’area verde insieme al bar- questo momento storico». Su questa 41 bis dell’ordinamento penitenzia- Violante. «I ragazzi _ ha aggiunto _ portazione di armi, condannata solo boncino, poi venne a riprenderci. SIMONE TREVES posizione, ha aggiunto Siclari, vi è rio, cioè al cosiddetto carcere duro, sono vittime di meccanismi violenti per aver rubato 40 milioni al suo ex Solo successivamente, quando vidi — ROMA. Un no problematico: un mattina a Roma. L’incontro con i stata una «sostanziale unanimità. Le con tutto ciò che ne deriva: ad esem- che li costringono a delinquere. amante, stava per lasciarsi alle spalle in Tv la banca rapinata, collegai che no, comunque. I procuratori antima- giornalisti è avvenuto dopo una riu- voci dissenzienti sono state pochissi- pio, l’impossibilità di accertare l’ef- Bisogna incidere sulla società, su anche l’inchiesta condotta dal Tri- quel luogo era lì vicino. Ma non è fa- fia ritengono che non sia opportuno nione degli inquirenti cui hanno par- me e peraltro tese ad introdurre una fettività della dissociazione». questi meccanismi, non mettere in bunale dei minori di Bologna sulla re un sopralluogo. Non ho mai con- né utile varare una legge sulla disso- tecipato, tra gli altri, i procuratori di serie di limitazioni che a mio avviso Siclari ha comunque precisato carcere i ragazzini». Violante ha partecipazione a tre rapine, tra la pri- trollato se c’erano telecamere, né le ciazione dei mafiosi. Pensano che Caltanissetta (Tinebra), Firenze renderebbero la dissociazione irriso- che il discorso sulla dissociazione indicato «nella scuola e mavera del ‘92, quando sarebbe possibili vie di fuga. E nemmeno c’e- Cosa Nostra sia ancora troppo forte, (Vigna) e Palermo (Caselli). Tra i ria». Le limitazioni cui fa riferimento «non è affatto chiuso. Nessuno dei nell’occupazione le questioni di giunta in Italia ancora sedicenne, e ro durante la rapina: perché avrei per adottare, nei suoi confronti, l’at- temi affrontati nel summit, giganteg- il superprocuratore sono appunto pubblici ministeri si è mostrato in- fondo, perchè c’è da elevare la qualità l’estate del ‘93. Il sostituto procurato- dovuto partecipare solo a quella, e teggiamento che caratterizzò l’ulti- giava, appunto, quello della disso- quelle illustrate da Vigna: può disso- sensibile al problema, ma per il mo- della vita, specie per le persone più re Giancarlo D’Orazi aveva già chie- alle altre no?». ma fase della lotta al terrorismo. ciazione, sollevato nelle scorse setti- ciarsi da Cosa Nostra solo chi non ri- mento il discorso è inaccettabile. In deboli, più poveri». Sulla linea del Dunque, per il momento, se un ma- mane da don Luigi Ciotti, il presiden- sulti ancora indagato, lo deve fare un prossimo futuro, se ci dovesse es- presidente della Camera si sono fioso vuole passare dalla parte dello te dell’associazione Libera. Il fronte entro un limite temporale preciso, gli sere un’effettiva situazione di disgre- pronunciati numerosi esponenti Stato può farlo in un solo modo: dei magistrati antimafia non appare sconti di pena devono essere netta- gazione del fenomeno mafioso, si politici e operatori della giustizia. La pentendosi, accedendo allo status di però proprio compatto. Vigna, ad mente inferiori a quelli previsti per i potrebbe tornare a discuterne. Oc- proposta del procuratore capo del collaboratore di giustizia. La diffe- esempio si mostra più possibilista: pentiti. Siclari, al riguardo, ha fatto corre prudenza. Non bisogna la- Tribunale dei minorenni di Napoli, renza è sostanziale. Il collaboratore anche se _ come ripete in un’intervi- notare che «i non indagati non sono sciarsi prendere da facili entusiasmi. Stefano , è bocciata tra gli altri deve raccontare agli inquirenti tutto sta a”Panorama” _ nell’affrontare il poi molti. In realtà, i soggetti sottopo- La lotta alla mafia impone una linea dal verde Maurizio Pieroni: «Sotto quello che sa; il dissociato soltanto i tema occorre mettere «paletti molto sti ad indagine sono decine e decine di fermezza, con l’adozione di istituti questa proposta c’è solo l’idea di propri delitti, senza fare i nomi di rigidi». In sostanza, il procuratore ca- di migliaia in tutta Italia, anche se che deviano dagli obiettivi che dob- liberare gli adulti, i genitori, dalle complici e mandanti. po di Firenze pensa ad «una legge a non tutti i processi sono stati portati a biamo perseguire». responsabilità educative e di controllo A rendere noto l’orientamento dei tempo, per coloro che non sono stati termine». I magistrati hanno anche fatto il dei figli». No anche dall’Unione magistrati antimafia, è stato il diretto- ancora iscritti nel registro degli inda- Sono diverse, ha spiegato il super- punto sulle indagini sulle stragi del sindacale di polizia: «La soluzione dei re della Dna (Direzione nazionale gati, con benefici assai minori rispet- procuratore, le ragioni per cui gli in- ’92 e del ‘93, dopo le dichiarazioni problemi della giustizia minorile non antimafia) Bruno Siclari, nel corso di to a quelli concessi ai collaboratori quirenti dicono no alla dissociazio- del pentito Cancemi: si punta ad in- può essere trovata sulla pelle di una conferenza stampa tenuta ieri di giustizia». A differenza ai suoi col- ne. Innanzitutto, esiste «il pericolo dividuare i mandanti occulti. ragazzi di 12 anni».

IL CASO Palermo, giovane rapinatore torna a casa per accudire il bimbo cieco e sordo Scarcerato perché ha il figlio malato

in carcere. dramma. I figli hanno quattro e triste, con un bimbo bisognoso di RUGGERO FARKAS Esce dopo undici mesi di pri- due anni ed il maggiore, quello cure, un padre che aveva com- — PALERMO. L’affidamento in occuparti della famiglia e soprat- gione perchè le esigenze di custo- con handicap, dovrebe periodica- messo il reato per pagare quelle prova al servizio sociale di un con- tutto non devi commettere altri dia cautelare cessano ma dev’es- mente essere ricoverato nell’ospe- cure, una famiglia che si sarebbe dannato non è una rarità. Capita reati. Altrimenti finisce tutto, tu tor- sere ancora processato per rapina dale Niguarda di Milano che è sicuramente sfasciata se l’uomo un po‘ ovunque in Italia, soprattut- ni in cella e tua moglie rimane a mano armata, sequestro di per- specializzato in terapie per questo fosse rimasto in carcere. Alla fine to nelle città ad alta microcrimina- nuovamente sola con i due figli. sona, detenzione abusiva di pisto- genere di malformazioni. hanno deciso di affidare in prova lità con tribunali e carceri affollati. Lui ha promesso che righerà dritto la. In attesa del processo si arra- La moglie di Calabria, tra l’altro al servizio sociale Giovanbattista Ma la motivazione che ha spinto i e lavorerà per ceracre di curare il batta con lavoretti saltuari che gli - secondo l’assistente sociale che Calabria purchè trovasse un’occu- giudici di sorveglianza di Palermo figlio. Ricapitoliamo la storia dal- permettono di campare. ha stilato una relazione sulla situa- pazione. a concedere a Giovan Battista Fer- l’inizio. zione familiare del condannato - Il lavoro è stato trovato: il giova- rante, disoccupato di 28 anni, Il carcere sarebbe per carattere e costituzio- ne guiderà l’autoambulanza per condannato per rapina ma senza Accudire il figlio sordomuto I suoi difensori, Giuseppe Ger- ne (oltre che per problemi econo- conto di una ditta privata. Sette altri reati precedenti, questo bene- Il disoccupato nel ‘92 stretto bino e Giovanni Natoli, chiedono mici) incapace di gestire da sola ore al giorno in giro per Palermo a ficio non è per niente comune. dalla morsa della disperazione, il rito abbreviato ed il gip Antonio la famiglia. raccogliere feriti o ammalati. Gua- della fame, dei problemi per quel Tricoli condanna Giovanbattista dagnerà onestamente e la sera Il caso figlio di due anni handicappato, Calabria a tre anni e otto mesi di Il servizio sociale potrà stare a casa col figlio. Ferrante ha un’occasione per spinto dall’esempio di altri suoi fa- reclusione. In appello la condan- Diventata esecutiva la pena i le- C’è una clausola però sulla pos- ricominciare grazie al figlio di miliari che a volte hanno tentato al na vine ridotta di cinque mesi e la gali di Calabria hanno presentato sibilità di libertà di Calabria: se quattro anni che è particolarmen- fortuna con la pistola in mano, Cassazione conferma. un‘ istanza al tribunale di sorve- commette un qualsiasi reato torna te legato a lui, che ha bisogno di partecipa ad una rapina ad una glianza per concedere al condan- in cella. Dovrà scontare intera- cure perchè è nato cieco, sordo- succursale del Monte dei Paschi. La decisione dei giudici nato una misura alternativa al car- mente i due anni e otto mesi di re- muto e con difficoltà motorie per- Lui è incensurato ed evidente- All’inizio di quest’anno il pove- cere che potesse consentirgli di la- clusione trasformati in affidamen- chè quando era nella pancia la mente non ha la stoffa del crimi- ro rapinatore per fame viene pre- vorare, mantenere la famiglia e to. «Ma io starò attento a non fare madre ha contratto la rosolia. I nale. Due suoi complici riescono a so dai carabinieri e riportato in prendersi cura del figlio con han- errori, per i miei bambini e per mia giudici hanno deciso proprio que- fuggire. Calabria viene fermato al- carcere perchè deve scontare an- dicap. I giudici hanno esaminato moglie» - ha dichiarato l’uomo rin- sto: sei libero, in affidamento al l’uscita della banca con la pistola cora due anni e sei mesi di reclu- attentamente la richiesta che li po- granziando i suoi avvocati prima servizio sociale, ma devi lavorare, in mano dai metronotte. E finisce sione. Per la sua famiglia è un neva di fronte ad un caso umano di prendere la via di casa.