L'italia Vista Dagli Altri
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Le ricerche del Centro Studi del Touring Club Italiano 2005 L’ITALIA VISTA DAGLI ALTRI Siamo tuttora il Paese più desiderato all’estero? Per rispondere a questa domanda il Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo ha affidato a Doxa, Mercury e Touring l’incarico di realizzare uno studio sull’attrattività delle regioni italiane Obiettivo 1 presso alcuni mercati stranieri Per informazioni: [email protected] Unione Europea L’ITALIA VISTA DAGLI ALTRI INDAGINE SULL’ATTRATTIVITÀ TURISTICA DELLE REGIONI OBIETTIVO 1 IN ITALIA E ALL’ESTERO SINTESI 2004-2005 SOMMARIO Nel quadro della programmazione dei fondi strutturali comunitari 2000/2006 per l’Obiettivo 1, la Direzione generale per il Turismo del Ministero delle Attività produttive 1. LA DOMANDA è titolare di un Progetto operativo finalizzato ad offrire alle Amministrazioni STRANIERA ATTUALE regionali e locali un supporto per la realizzazione e la programmazione delle politiche E POTENZIALE di sviluppo turistico. P.1 Nell’ambito di tale progetto la Direzione ha ritenuto di svolgere un’indagine sulla domanda e l’offerta turistica delle regioni Obiettivo 1, mediante il monitoraggio 2. LA DOMANDA dell’indice di gradimento e di penetrazione del prodotto turistico delle aree oggetto ITALIANAATTUALE dell’analisi presso i mercati esteri e le altre regioni italiane e mediante l’individuazione E POTENZIALE dei maggiori fattori di attrattività dei territori interessati. P.11 L’indagine è stata affidata all’Associazione temporanea d’impresa composta da Doxa SpA, mandataria, da Mercury Srl e da Touring Servizi Srl. 3. L’OPINIONE Nel corso del 2004 sono stati analizzati molti aspetti della domanda turistica attuale DEI TOUR OPERATOR e potenziale verso l’Italia e il Sud Italia per mezzo di interviste a campioni di residenti ITALIANI E STRANIERI in Italia e in nove Paesi esteri e per mezzo di colloqui diretti con i principali tour operator. P.23 In queste indagini sono state esaminate le motivazioni alla base della scelta delle destinazioni, i comportamenti di viaggio e l’esperienza fatta in relazione a molteplici fattori quali la natura, il paesaggio, la cultura, l’informazione turistica, l’accoglienza, la presenza o meno di servizi per il turista, l’enogastronomia e sono stati raccolti elementi di confronto con altri Paesi del Mediterraneo. Il presente opuscolo intende dunque fornire una breve sintesi del lavoro svolto e divulgarne i risultati presso un ampio pubblico in parallelo all’azione di diffusione mirata nei confronti degli operatori delle amministrazioni e degli enti locali. Siamo convinti che la rilevazione delle nuove tendenze del turismo nazionale e internazionale e la verifica dell’esistenza di connotazioni e caratteristiche che possano consentire un reale ed equilibrato sviluppo del territorio potrà fornire utili elementi per la previsione di successivi interventi a supporto della progettazione e della promozione turistica regionale, al fine di rafforzare la competitività del Meridione d’Italia. Piergiorgio Togni Direttore generale per il Turismo 1. LA DOMANDA STRANIERA ATTUALE E POTENZIALE La notorietà dell’Italia all’estero: luoghi e temi LA PREVALENTE NOTORIETÀ DELLA SICILIA DA PARTE DEGLI STRANIERI RAPPRESENTA UN’ASSOLUTA NOVITÀ E SEMBRA SMENTIRE IL LUOGO COMUNE SECONDO IL QUALE LA REGIONE ITALIANA PIÙ CONOSCIUTA ÈLATOSCANA.PER IL RESTO ITALIA SIGNIFICA SOPRATTUTTO CALCIO E MOTORI. La notorietà di un Paese è legata non soltanto agli aspetti fisici del suo territorio ma an- che all’attrattività delle località e ai caratteri sociali e culturali della popolazione.Per que- sto motivo la parte iniziale dell’indagine, che si focalizza sull’analisi della domanda Grafico 1 Di quali luoghi (città, regioni ecc.) ha sentito parlare? (valori %, possibili più risposte) Roma 58,5 Venezia 34,9 Milano 24,4 Firenze 19,8 Sicilia 16,6 Napoli 16,3 Toscana 14,6 Pisa 7,4 Torino 5,8 L. di Garda 4,7 Rimini 4,2 Sardegna 4,0 Altri luoghi 59,5 Fonte: Doxa, 2004 1 estera, cerca di valutare la notorietà dell’Italia attraverso la conoscenza, da parte degli stranieri,delle sue città e regioni.Dal campione degli intervistati (Graf.1) emer- ge la prevalente notorietà di Roma, che risulta il luogo più conosciuto (58,5%). In particolare,il grado di conoscenza della città aumenta sino al 65,8% se si considerano solo le risposte dei belgi e scende al 45,8% per la parte statunitense del campione. Seguono poi, anche se con un po’ di distacco, le città di Venezia (34,9%), Milano (24,4%) e Firenze (19,8%). A livello di singole regioni la Sicilia occupa la prima posizione con il16,6%,superando Toscana e Sardegna,che risultano rispettivamente note al 14,6% e al 4% degli inter- vistati.Da rilevare la scarsa notorietà della Sicilia per i giapponesi,che rappresentano un segmento molto importante per il turismo italiano in termini di capacità di spesa. Il dato conferma che questi viaggiatori tendono a non allontanarsi troppo dal cosid- detto “turisdotto”,ovvero Milano,Venezia,Firenze,Roma e Napoli. Se si considera la notorietà dell’Italia, soltanto poco più della metà degli intervistati (50,6%) ha sentito parlare di recente del nostro Paese,nonostante la domanda sia sta- ta rivolta anche ai residenti di alcuni Paesi dell’Unione europea. Con riferimento,invece,ai temi più frequentemente associati al nostro Paese risulta pre- valente nell’immaginario degli stranieri il binomio Italia-eventi sportivi, compresi i suoi principali protagonisti, secondo quanto affermato dal 37,4% degli intervistati (Graf.2).Questa percentuale sale addirittura al 60,2% se si considerano le risposte dei francesi e al 58% per i giapponesi. I risultati dell’indagine smentiscono, inoltre, lo ste- reotipo dell’Italia come destinazione di vacanza.Infatti,questa associazione viene so- stenuta soltanto dal 17,8% degli stranieri, tra i quali spiccano, con una percentuale superiore al dato complessivo,gli austriaci (25,3%) e i tedeschi (22,1%),tradizionali fre- quentatori del Bel Paese. Grafico 2 Cosa ha sentito dire dell’Italia? (valori %, possibili più risposte) Sport, personaggi sport 37,4 Luogo di vacanza 17,8 Berlusconi / semestre UE 14,3 Situazione politica 12,1 Cibo, vini 8,4 Amici, parenti in visita 7,8 Pubblicità 5,1 Clima 4,3 Cultura, arte 4,1 Immigrazione clandestina 4,0 Non ricorda 4,2 Fonte: Doxa, 2004 2 Cosa preferiscono gli stranieri: Nord, Centro o Sud? PER I GIAPPONESI CHE SCELGONO NEL 95,4% DEI CASI LE CITTÀ D’ARTE, SI PUÒ DIRE CHE L’IMMAGINE DELL’ITALIA COINCIDE ESCLUSIVAMENTE CON LE SUE RISORSE STORICO-CULTURALI. I turisti che arrivano in Italia preferiscono la parte settentrionale della Penisola,dove è stato,in occasione dell’ultimo viaggio,il 52,8% degli intervistati che almeno una volta han- no visitato il nostro Paese (Graf.3).Tuttavia,all’interno di quest’area esiste prevedibilmente una marcata differenza tra la zona occidentale (16,4%) e quella orientale (36,4%),do- ve la regione Veneto detiene una posizione dominante con il 22,2% delle preferenze. La parte centrale dell’Italia,che viene scelta come meta turistica dal 36,2% degli stranieri, è caratterizzata,invece,dalla netta prevalenza del Lazio (17,7%) e della Toscana (16,3%). Il Mezzogiorno,visitato dal 15,8% degli intervistati,presenta un’elevata polarizzazione sulla Campania che attira il 7,2% degli stranieri,a differenza delle altre regioni meridionali Grafico 3 In quale regione è stato, in occasione dell’ultimo viaggio in Italia? (valori %, possibili più risposte) Piemonte - Valle d’Aosta 3,0 Lombardia 8,5 Liguria 4,9 Veneto 22,2 Friuli-Venezia Giulia 1,9 Trentino-Alto Adige 5,4 Emilia-Romagna 6,9 Toscana 16,3 Umbria 1,5 Marche 0,7 Lazio 17,7 Abruzzo 0,4 Molise 0,1 Campania 7,2 Calabria 1,2 Basilicata 0,2 Puglia 1,5 Sicilia 3,9 Sardegna 1,3 Fonte: Doxa, 2004 3 Grafico 4 Quale tipologia di località ha scelto, in occasione dell’ultimo viaggio in Italia? (valori %, possibili più risposte) Città d’arte 51,2 Mare 28,4 Montagna 10,4 Lago 9,1 Altro 2,1 Fonte: Doxa, 2004 nelle quali le preferenze risultano molto parcellizzate;seguono,poi,le Isole (Sicilia e Sar- degna) in cui si concentrano il 5,2% dei turisti.Le regioni più note non sempre coinci- dono con quelle maggiormente visitate.L’esempio più eclatante riguarda la Sicilia che, pur risultando la più conosciuta dagli stranieri,attira soltanto il 3,9% della domanda este- ra. Ciò significa che il successo di una destinazione non passa soltanto attraverso la sua promozione (che influenza direttamente la notorietà),ma anche attraverso la di- sponibilità di offerte commerciali tra le quali il turista possa scegliere. Passando alle tipologie di località preferite,i turisti sono prevalentemente orientati ver- so le città d’arte,scelte dal 51,2% degli stranieri soprattutto di origine giapponese,sta- tunitense e inglese (Graf.4).Il maggiore orientamento verso il turismo culturale tro- va,inoltre,conferma nei dati Istat per il 2004,secondo i quali il 32% delle presenze stra- niere si concentra nelle località d’arte a differenza, invece, di quelle italiane per le quali la quota si riduce al 18%. La preferenza per le località marine è espressa,invece,dal 28,4% degli intervistati:la per- centuale diventa più elevata se si considerano esclusivamente le risposte di austriaci (39,9%),inglesi (38,4%) e svizzeri (37,8%). L’immagine del Sud all’estero IL 21,2% DEGLI INTERVISTATI NON RIESCE AD AVERE UN’IMMAGINE DEFINITA DEL NOSTRO SUD ASSOCIABILE A UNO O PIÙ ASPETTI CARATTERISTICI DEL TERRITORIO: QUESTO DATO È ANCORA PIÙ SIGNIFICATIVO SE SI CONSIDERA CHE SETTE DEI NOVE PAESI OGGETTO DI ANALISI SONO EUROPEI. La conoscenza delle sette regioni italiane oggetto dell’indagine risulta più elevata con ri- ferimento alle Isole, alla Campania e alla Calabria. Per quanto riguarda la presenza straniera nel territorio regionale,il primato è detenuto dalla Sicilia con l’8,9% di turisti, seguita,poi,da Campania (6,5%),Sardegna (5,6%),Calabria (4,9%) e Puglia (4,2%).Le ultime posizioni sono,invece,occupate dalla Basilicata e dal Molise,che risultano poco conosciute e scarsamente frequentate dagli stranieri (Graf.5).