Contenuti della sezione ACQUE Dipartimento di

• La Qualità delle acque superficiali • Azioni del Dipartimento di Como • Punti di monitoraggio delle acque superficiali • Descrittore: Stato ecologico dei corsi d’acqua • Descrittore: Stato ecologico dei laghi •La depurazione delle acque reflue in provincia di Como • Descrittore: Stato di realizzazione del sistema di depurazione delle acque reflue

   ó       La Qualità delle acque superficiali Dipartimento di Como

Le principali fonti di inquinamento idrico superficiale sono rappresentate da: - scarichi di pubbliche fognature non depurate; - scarichi di impianti di depurazione, che raccolgono e depurano acque reflue domestiche ed acque reflue industriali; - scarichi di insediamenti produttivi recapitanti direttamente in acque superficiali.

Gli inquinanti immessi nelle acque superficiali si diffondono nell’ambiente attraverso i corpi d’acqua infiltrandosi negli strati superficiali del suolo. Le matrici ambientali svolgono una limitata azione depurativa del fenomeno, che, con la continua immissione di inquinanti, fa sì che si raggiunga una situazione tendenzialmente stazionaria di concentrazione. Il miglioramento della qualità delle acque superficiali può quindi essere conseguito solo attraverso la diminuzione delle immissioni di inquinanti.

La situazione relativa alla provincia di Como può essere rappresentata attraverso i seguenti “Descrittori” ambientali: A – stato ecologico dei corsi d’acqua B – stato dei laghi C – stato della depurazione delle acque reflue

   ó       Azioni del Dipartimento di Como

Dipartimento di Como in materia di qualità delle acque – anno 2003

Ambiti e livelli di intervento ARPA: • Azioni di prevenzione: espressione di pareri tecnici – Attività istruttoria preliminare al rilascio di autorizzazioni alla derivazione ed allo scarico di acque. • Azioni di vigilanza e controllo: sopralluoghi e campionamenti di controllo – Controllo analitico sugli scarichi di acque reflue urbane (n. 100 campioni) – Controllo analitico sugli scarichi di acque reflue industriali in acque superficiali (n. 16 campioni) – Controllo analitico sugli scarichi di acque reflue industriali recapitanti in pubblica fognatura (n. 35 campioni). – Verifica delle prescrizioni formulate ad impianti di depurazione pubblici – Sopralluoghi conseguenti ad esposti per inquinamento idrico • Studio dello stato di contaminazione delle acque superficiali e sotterranee – Analisi di n. 174 campioni di acque superficiali e n. 40 campioni di acque sotterranee, ai fini della classificazione. – Campionamenti e controlli delle acque superficiali destinate alla produzione di acqua potabile (n. 96 campioni) e alla vita ittica (n. 24 campioni). – Analisi di n. 1887 campioni di acque potabili, n. 566 campioni di acque di balneazione, n. 120 acque di lago per il monitoraggio algale.

   ó       Punti di monitoraggio delle acque superficiali Dipartimento di Como Nella mappa sono indicati con i punti di campionamento adottati per il controllo delle acque superficiali su cui il dipartimento di Como ha svolto l’attività di monitoraggio nel corso degli anni 2001, 2002 e 2003.

Per il lago di Como si è operato con prelievi a Tavernola e ad , quest’ultimo alla massima profondità del lago; per gli altri laghi si è utilizzato un punto rappresentativo. I fiumi sono monitorati in genere alla foce o all’uscita del confine provinciale.

   ó       Descrittore: Stato ecologico dei corsi d’acqua Dipartimento di Como I punti di controllo sono alla foce o all’uscita dal territorio provinciale dei fiumi , , , Lambro, Lura, , Senagra, Seveso, e inoltre sul Lambro in comnune di Lasnigo e sul Seveso in comune di Vertemate con Minoprio. La classificazione è in ordine decrescente di qualità da 1, che indica la maggiore vicinanza allo stato naturale, a 5, che indica le condizioni di massimo degrado. 2001 (*) 2002 (*) 2000 – 2002(**) 2003 Albano 3 3 Breggia 4 4 Cosia 5 5 Lambro –sorgente/Lasnigo 2 Lambro –Lasnigo/Lesmo (MI) 3 Lura 5 4 Mera 2 2 Senagra 2 3 Seveso - Vertemate 4 4 Seveso – Cantù 4 4 (*) Elaborazione (**) Dati in Provincia di Como. Classificazione elaborazione. della regione.

   ó       Descrittore: Stato ecologico dei laghi Dipartimento di Como

I punti di controllo sono: le stazioni di Como e di Argegno per il lago di Como, i laghi di Montorfano, di Alserio, del Segrino, di Pusiano, del Piano. La classificazione è in ordine decrescente di qualità da 1, che indica la maggiore vicinanza allo stato naturale, a 5, che indica le condizioni di massimo degrado.

2001 (*) 2002 (*) 2000 – 2002(**) 2003 Alserio 5 5 5 Como (stazione Como) 4 4 5 Como (stazione Argegno) 5 3 4 Montorfano 4 3 del Piano 5 5 5 Pusiano 5 4 5 Segrino 4 4 (*) Elaborazione (**) Classificazione Dati in Provincia di Como. della regione. elaborazione.

   ó       La depurazione

Dipartimento di Como delle acque reflue in provincia di Como

Nell’area SUD della provincia, prevalentemente pianeggiante ed industrialmente sviluppata, la struttura portante del sistema (impianti di depurazione e collettori consortili) è quasi compiuta; l’orografia del territorio permette l’utilizzo di impianti consortili di dimensioni medio - grandi (in genere >20.000 abitanti equivalenti). In alcune zone sono tuttavia ancora carenti le reti di fognatura comunale. Sono inoltre in corso interventi di ampliamento di alcuni depuratori consortili, finalizzati a migliorare l’efficienza degli impianti per adeguare lo scarico ai nuovi limiti di legge (DLgs 152/99 e s.m.). Nell’area NORD, montuosa, lacustre e con limitato sviluppo industriale, il sistema di collettamento e depurazione è ancora in costruzione; molti comuni sono ancora completamente sprovvisti di impianto di depurazione o di collettore consortile. L’orografia del territorio inoltre fa sì che il collettamento ad impianti centralizzati sia possibile solo su scala medio – piccola; in generale gli impianti hanno potenzialità inferiore a 20.000 abitanti equivalenti ed in alcuni casi il collettamento è possibile solo nell’ambito di un bacino comunale. Per il risanamento del Lario sono necessari il completamento dei depuratori consortili di e di con i relativi collettori ed il collettamento all’impianto di Como dei Comuni del primo bacino. Il risanamento del Ceresio è iniziato in anticipo rispetto a quello del Lario dietro pressione delle Autorità elvetiche ma necessita ancora di interventi di base (realizzazione dell’impianto consortile di Claino con Osteno e dei relativi collettori).

   ó       Dipartimento di Como

Descrittore: Stato di realizzazione del sistema di depurazione delle acque reflue

L’immagine intende fornire un sommario flash sullo stato di realizzazione del sistema di depurazione e collettamento delle acque reflue in provincia di Como

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