Martedì 16 giugno 2020 · Anno 2° numero 118 · € 2,00 · www.ilriformista.it · Quotidiano · ISSN 2704-6885 Direttore Piero Sansonetti

Giornale spagnolo: soldi dal Venezuela MA ALLORA È MADURO IL CAPO POLITICO DEI 5 STELLE? Angela Nocioni n giornale spagnolo (si chiama Abc) che all'epoca era il ministro degli Esteri del go- sostiene che il Movimento 5 Stelle, nel verno Chavez. I Cinque Stelle smentiscono, un Intervista a Silvio Berlusconi 2010, quando era ai suoi primi pas- po' indignati. Anche l'ambasciata venezuelana U si, ha ricevuto un fi nanziamento di tre a Roma smentisce. ABC però esibisce un docu- milioni e mezzo di euro dal regime venezuela- mento timbrato e fi rmato dal quale risulta che il no. I soldi sarebbero stati consegnati in contan- fi nanziamento ci fu. È un documento contraffat- ti, in una valigetta, a Gianroberto Casaleggio. Da to? Si aspettano verifi che. Il vicedirettore di ABC un incaricato del consolato venezuelano a Mila- ieri sera ha dichiarato all'Ansa che è «La giustizia no. Il leader venezuelano che avrebbe organiz- sicurissimo di quel che ha scritto e che prima di zato l'operazione sarebbe Maduro in persona, pubblicare ha fatto tutte le verifi che. che vorrei? A pagina 6 Conte a villa Pamphili Quella Quando il pensiero è debole la furberia è forte. Gli Stati di Falcone generali del sovrano di cartapesta Deborah Bergamini alle pagine 6 e 7 Biagio de Giovanni a pagina 3 L'accusa di Di Matteo: Il fascino discreto Csm come la mafi a del Kkk su Travaglio Tiziana Maiolo cioè contro ignoti. Ma sentirebbe subito dopo co- Angela Azzaro tà a una cosa così banale come lo stile di vita. me persona informata sui fatti il leader rancoro- Viene il sospetto che Travaglio giustifi chi alcuni e un leader di partito, di un qualunque so e poi magari, come atto dovuto, manderebbe l direttore del Fatto quotidiano, Marco Tra- atteggiamenti. Se nell'America profonda c'è chi partito, magari sconfi tto in un congres- un’informazione di garanzia al segretario di quel vaglio, per difendere Indro Montanelli di va in giro a picchiare e uccidere gli afromericani, so, andasse in tv a dire di aver perso partito. Tutto ciò non accade se Nino Di Matteo aver abusato della dodicenne che com- è razzismo o stile di vita? E se uno considera le perché sono stati usati metodi mafi osi, arriva a dire che l’uso delle correnti o delle corda- I prò prendendola in sposa durante l'oc- donne degli oggetti di cui disporre liberamente che cosa succederebbe? Nel nome del te tra magistrati nelle progressioni di carriera è un cupazione coloniale dell'Etiopia da parte è stile di vita o misoginia? Mister "più galera per Sprincipio costituzionale dell’obbligatorietà dell’a- sistema “mafi oso”. dell'Italia dice che il vero razzismo è un altro. tutti" questa volta ha davvero toppato. zione penale, un procuratore della Repubblica È imporre il proprio stile di vita agli altri, ri- aprirebbe un fascicolo. Magari con il modello 45, a pagina 8 ducendo la questione dei diritti e delle liber- a pagina 2

00616 € 2,00 in Italia Redazione e amministrazione solo per gli acquirenti edicola via di Pallacorda 7 – Roma – Tel. 06 32876214 e fi no ad esaurimento copie Sped. Abb. Post., Art. 1, Legge 46/04 del 27/02/2004 – Roma 9 772704 688006 martedì 16 giugno 2020 REAZIONARI MODELLO  IL FASCINO IL FASCINO DELLA PRIGIONE DEL KKK SUL FATTO & CO SU TRAVAGLIO

Un doppio paginone (con acclusa intervista a Per giustifi care Montanelli e il suo “matrimonio” Gratteri) per chiedere che i prigionieri nei reparti di con la sposa bambina etiope dice che il vero razzismo Alta Sicurezza siano un po’ più maltrattati è imporre agli altri il proprio stile di vita... Stile di vita?

to meno al trio-manetta del Fatto). E lui distribuire anni e anni di gattabuia. Di- Piero Sansonetti Nella foto Angela Azzaro propone allora di costruire quattro maxi Marco Travaglio verso è il discorso quando si tratta di carceri da 5000 letti ciascuno. Con ven- direttore parlare di un tema così complesso che una attrazione irresistibile quel- timila posti nuovi, hai voglia ad arrestare! del Fatto ell’edizione di ieri del Fatto intreccia il potere maschile sulle don- la di Nicolò Gratteri per il carcere. L’idea è quella di dare vita a vere e proprie quotidiano quotidiano Marco Travaglio ha ne e il colonialismo italiano. Le cavolate Lui considera il carcere il dono più cittadine-gattabuia. E Gratteri, per dare e allievo di Indro rinunciato al suo solito edito- messe una dietro l’altra sono troppe per È prezioso che ci è stato consegna- forza a questa tesi, spiega che in Ameri- Montanelli N riale e ha risposto alla lettera citarle tutte. Ma alcune sono imperdibili. to dalla modernità. Lo coltiva. E condivide ca, nel regno delle libertà, le carceri han- (qui indossa un di un lettore che protestava per l’indul- Quando per esempio paragona il giorna- questa sua passione coi ragazzi del Fatto no migliaia e migliaia di posti, mentre da vestito a righe genza con cui lui (e anche Gad Lerner: lista scomparso a Giuseppe. Non l’attua- Quotidiano, in particolare con loro tre, gli noi sono piccole piccole. bianche e nere...) new entry del Fatto) avesse assolto In- le presidente del Consiglio, Giuseppe inseparabili: Travaglio, Lillo e Barbacetto. Ci sono un paio di osservazioni da fare - dro Montanelli per aver sposato nel 1935 Conte. Ma lui, proprio lui, Giuseppe di Articoli e distintivo. con gentilezza, in modo da evitare che una giovanissima di dodici anni, De- Nazareth. Il falegname scelto da Dio per L’altro giorno i tre hanno dedicato una Gratteri si offenda e ci quereli… La prima stà, comprata da una famiglia etiope per fare da padre sulla terra a suo fi glio Gesù. parte importante del Fatto Quotidiano è questa: gli Stati Uniti non sono proprio soddisfare i suoi bisogni sessuali senza …Anche Maria di Nazareth – scrive mi- alla loro battaglia preferita. Hanno sco- un esempio di liberalità carceraria. In pro- prendersi la sifi lide e per garantirsi, tra ster “più galera per tutti” - si sposò a 13- perto, grazie a una lettera segreta di una porzione hanno quasi dieci volte più pri- una battaglia e l’altra, il cambio di bian- 14 anni: pedofilo pure Giuseppe?». O dirigente del Dap (dipartimento peniten- gionieri dei paesi europei. In Occidente cheria. Non sia mai che in mezzo ai ca- quando pensa di assolvere Montanelli ziario) ai direttori delle carceri, che i dete- hanno il record inavvicinabile del forcaio- daveri potesse avere i calzini sporchi. spostando l’età di Destà dai 12 ai 14 an- nuti in regime di Alta Sicurezza soffrono lismo, da questo punto di vista, e supera- Dopo le polemiche sulla statua del gior- ni. Non una parola su di lei, sulla violen- troppo poco. Per ore vengono lasciati li- no persino parecchi paesi arabi. nalista, che partecipò all’invasione italia- za subìta, sul fatto che fosse infi bulata, beri per i corridoi e questo non è un bel La seconda cosa è che questo carcere di na dell’Etiopia, il tema è tornato al centro non una seria critica al modello di inci- modo per tenere la gente al carcere du- New York del quale lui parla non è vero delle polemiche giornalistiche e social. viltà che questa storia rappresenta. Ma ro. Le celle allora a che servono? E a che che ha 18mila posti ma ne ha circa 9 mila. E così anche Travaglio, considerato l’e- solo una sfi lza di giustifi cazioni per ar- serve mantenerle sovraffollate, in modo Sempre molti, certo, ma perché un magi- rede di Montanelli, si è sentito in dove- rivare al culmine del ragionamento. In che il detenuto possa soffrire ben bene, strato deve essere così impreciso? Se lo è re di spiegare le ragioni del suo nume fondo il vero razzismo non è trattare le se poi dei direttori di carcere mollaccioni pure nei processi - speriamo di no - stia- tutelare. Ne è venuto fuori un editoria- donne e gli uomini come schiavi, asser- gli aprono le porte per ore e ore e gli per- mo freschi! Ma c’è un’altra questione che le raccapricciante, pieno zeppo di argo- virli al proprio potere, negare loro liber- mettono di sgranchire le gambe nei corri- Gratteri non sa: a New York è stato ap- mentazioni sessiste e razziste. tà e dignità. No. Ma stiamo scherzando?! doi? Dove sono fi niti letto di pietra, pane provato un piano per smantellare questo Quando si tratta di manette, bisogna Il vero razzismo per Travaglio è semmai ed acqua? carcere-mostro e sostituirlo con quattro ammetterlo: mister “più galera per tutti” quello di tentare di imporre i nostri sti- Marco Lillo (che dei tra inseparabili è piccole prigioni da 900 posti ciascuna. è quasi mbattibile. Nessuno più di lui è li di vita ad altri popoli...». Ragionamen- sempre il meglio informato, spesso infor- L’obiettivo è rendere le carceri più piccole capace di to dal quale si deduce che principi come mato meglio dello stesso Gratteri) fa ca- e quindi più umane e di ridurre drastica- uguaglianza e libertà siano da considera- pire che la colpa di tutto è di quel poco mente il numero dei detenuti. Si è arri- re per lui al pari degli stili di vita. di buono di Santi Consolo, ex magistrato vati a questa decisione, e la città di New Eh no, gentile mister “più galera per tut- che per quattro o cinque anni ha diretto il York ha stanziato 7 miliardi per realizzarla, ti”. La libertà delle donne non è uno sti- Dap, scelto - manco a dirlo - da quei liber- dopo grandi battaglie da parte dei movi- le di vita, è un principio che non si può tini-libertari del centrosinistra, tipo il mi- menti dei diritti civili. negoziare. È un diritto, un diritto univer- nistro Orlando, un debosciato che se non È bello discutere dei problemi carcerari sale che però lei sembra ignorare, al pa- proviene da Lotta Continua poco ci man- senza saperne molto. Purtroppo queste ri di altri principi fondamentali come la ca. Consolo ha trasformato i reparti di Alta discussioni non restano platoniche, ma ci presunzione di non colpevolezza, il di- Sicurezza, dove vivono circa 10 mila dete- va di mezzo un sacco di gente. I detenu- ritto a un giusto processo, il diritto a non nuti, in centri estivi. ti. È così: nella magistratura c’è una mino- essere torturati dallo Stato quando si Stabilito che tutto ciò è indecente, Barba- ranza assai combattiva che viene imprigionati, il diritto a non esser cetto si è incaricato di andare a chiedere a è felice solo se può essere discriminati in base alla propria origine. Gratteri, il Procuratore di Catanzaro, cosa aumentato il numero La guerra a cui durante il fascismo par- bisogna fare per porre fi ne a questa ver- dei detenuti e peg- tecipò Montanelli era una conquista co- gogna. E Gratteri - preso in contropiede giorata la loro condi- loniale e sarebbe stato interessante che - come al solito ha commesso un po’ di er- zione di vita. Anche il direttore del Fatto avesse fatto un ra- rori nelle risposte, perché le cose le sa ma nel giornalismo è gionamento storico e politico. Invece non tutte bene. Ha cominciato col defi nire così. Da che dipen- procede a colpi di approssimazioni e pur il 41 bis “carcere duro”. Vaglielo a spiega- de? È una lunga citando lo storico Angelo Del Boca, che re che non si deve usare questo termine. storia, che probabil- con il suo lavoro ha svelato la violen- Lo usiamo noi garantisti, polemicamente, mente ha parecchio za del colonialismo italiano che peraltro non lo devono usare i magistrati. Il carcere a che fare anche usò il gas nervino, lo fa sempre per giu- duro in Italia è proibito dalla Costituzione, con le condizioni stificare l’operato di Montanelli. Alla fine articolo 27. Fior di magistrati e di politici e nelle quali mol- della lettura viene un sospetto. Un atro- di giornalisti ci hanno messo la faccia nel- te persone ce sospetto. la campagna per sostenere che il 41 bis è hanno vis- E se il discorso di Travaglio più che det- solo una misura di sicurezza e non è car- suto l’in- tato dalla necessità di mettere al riparo cere duro, poi arriva lui e rovina tutto. fanzia... la figura del suo idolo fosse invece spin- Dopodiché Gratteri ha spiegato qual è to da una profonda convinzione? Vie- la sua soluzione per evitare il sovraffol- ne cioè la paura che uno dei principali lamento nelle carceri. Voi sapete che se giornalisti italiani, ospite fisso dei sa- chiedi a qualunque giurista come si può lotti buoni della tv italiana, considerato evitare il sovraffollamento, lui vi rispon- da molti un’icona di buon giornalismo derà o proponendo l’amnistia (una mino- e (fatto ancora più inspiegabile) anche ranza) o la depenalizzazione di molti reati, un’icona di sinistra, pensi ci siano casi soprattutto di quelli che hanno portato in e Paesi in cui la violenza e le dicrimina- prigione decine di migliaia di ragazzi tos- zioni contro le donne o contro chi ha una sicodipendenti, o, infine, la scarcerazio- pelle diversa possano essere accettate ne anticipata di chi deve scontare ancora perché è consuetudine, perché è norma- solo pochi mesi. Beh, queste soluzioni a le, perché... è uno stile di vita. Che paura, Gratteri ovviamente non piacciono (e tan- davvero, che paura. martedì 16 giugno 2020 IN TEMPI DEL PENSIERO DEBOLISSIMO LA FURBERIA DOMINA

Biagio de Giovanni

adeguata la definizione di Stati generali per lo spettaco- lo che si sta È svolgendo negli ampi spa- zi di Villa Pamphili? Qualcuno ha scritto: non Stati generali, ma sta- ti generici, accogliendo così le critiche prevalenti nella stampa nazionale. Generici, perché nien- te verrà deciso, tutto sarà sommer- so, con gran probabilità, in un mare di chiacchiere prive di quella ope- ratività che latita già oggi in modo clamoroso. Ora, questa dimensione è di sicuro ben visibile, ma non è quella che vorrei privilegiare. Io li chiamerei Stati “di” Conte, con una “di” che indica proprietà privata dell’avvo- cato, senza finalità sociali. Sono la sua apoteosi, quella di un sovrano assiso su un trono di cartapesta, ma pur sempre trono, un episodio di furberia nei tempi in cui il pen- siero è debole e perciò la furberia domina. Conte su tutto, presidente di tut- ti i consigli, purché siano da lui presieduti; a Parlamento chiu- so e ignorato; l’insieme poggia su un fondamento di cartapesta, che però regge nell’assenza, parados- salmente consolidata, di strutture solide. Da dove proviene questa dilapida- zione della politica? Da cose che riguardano, certo, congiunture dif- fuse nel nostro tempo, ma che da noi assumono caratteri specia- GLI STATI GENERALI li. Tutto nasce da piazze gremite e da un comico che urla contro la ca- sta. Da lì, il diluvio del marzo 2018 su una Italia pronta a riceverlo. La storia nazionale prevede anche questo. Poi giunge l’altro evento: il DEL SOVRANO passaggio di consegne dal gover- no Conte-Salvini-Di Maio a quello Conte-Franceschini-Di Maio, dove il cambiamento del nome media- no è decisivo, uno schiaffo un po’ immondo alla politica che diven- ta una cosa da burla, una comme- DI CARTAPESTA dia di Feydeau dove gli scambi di persone sono premessa di eventi Il potere di Conte, furbesco presidente di qualsiasi espressione. esilaranti. Anche scontato il loro esito, il nuo- Da allora è potuto accadere di tutto, cosa purché sia da lui presieduta, poggia sull’assenza vo sovrano di cartapesta terrà in e proprio da allora l’avvocato è ap- paradossalmente consolidata di strutture politiche solide mano l’Italia per un tempo comun- parso come inossida- que troppo lungo. bile. Mutati i toni e In basso Ricchezza dilapidata mezzo di essa, è arrivata la pande- Speriamo che dopo troveremo an- le maggioranze, Il fi losofo mia. Conte si autoproclama, per i cora qualcosa da cui ripartire. restano in- e accademico Pd in preagonia, Cinque stelle provvedimenti presi, come il mo- tatte le de- Biagio de dello per tutti gli altri stati colpi- cisioni più Giovanni alla canna del gas all’ombra ti dalla malattia, pur nella rissa significative del premier (auguri!) fra Stato e regioni, pur dopo oltre del governo Berlusconi fa anticamera trentacinquemila morti, pur dopo precedente: gravi mancanze oggetto di inda- In alto niente riforme a palazzo Chigi gini. Gli Stati “di Conte” nascono Il premier Giuseppe Conte e dei decreti di da questo insieme di cose, ma an- Vittorio Colao, autore del Piano che Salvini; chiusi si assiste alla ulteriore distruzio- che la mia definizione è parziale: è porta il suo nome, presentato ieri i porti; ne della giustizia e della funzione impossibile definirli con una sola In basso: l’avvocato del popolo Conte gurisdizionale sotto i colpi coordi- nati del ministro Bonafede e di una parte ampia della magistratura. Insomma, si sta vivendo la cri- si profonda dello stato di diritto, e i cittadini stanno diventando sudditi. Conte, intanto, diven- ta padrone del vapore. Una desolata anomalia che segna la fisionomia dell’Italia di oggi, dove vediamo lo sta- to preagonico del pd, svuo- tato di qualsivoglia abbozzo di idee; i 5stelle, dalla canna del gas dove a stento respira- vano, ritornano nella luce pro- iettata su di loro dall’avvocato; il centrodestra è in dissoluzione or- mai dichiarata, e Berlusconi fa an- ticamera a Palazzo Chigi in attesa di essere accolto. L’Italia già viveva la sua crisi più profonda da anni; poi, nel bel martedì 16 giugno 2020 L’ACCUSA AI CINQUE STELLE: MILIONI E MEZZO DA MADURO L’ODORE DEI SOLDI DI CARACAS Il quotidiano spagnolo Abc: una valigia diplomatica piena di quattrini arrivò al consolato venezuelano a Milano. Destinatario: Gianroberto Casaleggio. Dovevano servire a fi nanziare in nero l’allora nascente movimento. M5s smentisce furibondo. Casaleggio junior: querelo

parte sporadici contatti e millantate relazioni individuali, la Caracas chavista, però, non era gonfi o di petrodollari. Nel Angela Nocioni non si ha notizia certa. Quel che è sicuro è che da parte della caso dei due valenziani si trattava di due funzionari infor- presidenza della Repubblica venezuelana esiste dal 2002 un mali del chavismo. Andavano in missione ovunque. Marca- grande interesse a tutto ciò che in Europa, vecchio partito o vano tanto stretto Ollanta, da occuparsene anche quando movimento nascente che sia, possa essere coltivato come lui andava dal presidente boliviano Evo Morales a la Paz. icolás Maduro avrebbe fi nanziato nel 2010 i Cinque sponda amica. Finché era vivo Hugo Chávez questo delica- Roberto Viciano compare a sorpresa come presidente di stelle. Lo scrive il quotidiano spagnolo Abc, foglio to lavoro di ricerca di potenziali alleati europei da annaffi are una fondazione culturale dalla storia curiosa, di conservatore tradizionalmente fi lomonarchico, ci- poi, una volta accertatane l’affi dabilità, con la riserva infi nita studi politici e sociali, il Ceps. Il luogo di costituzione è sem- Ntando un documento che verrebbe dagli archivi dei di quattrini in arrivo da Pdvsa (l’industria pubblica del greg- pre Valencia. Lo mettono su Viciano, Martinez e altri amici servizi segreti venezuelani. Del documento Abc pubblica gio venezuelano) era affi dato a un apposito uffi cio con quat- loro del giro chavista spagnolo. una foto di cui andrà verifi cata l’origine. Nella foto tro trentenni poliglotti cresciuti all’estero che Chávez, per Secondo quanto risulta al giornale venezuelano El Nacional, Maduro, allora ministro degli Esteri del governo di Hu- evitare interferenze, aveva installato a palazzo Mirafl ores a vecchio giornale borghese che ha resistito a lungo – fi nché go Chávez, avrebbe spedito una valigetta con 3 milioni e pubblicato due metri dalla sua porta. Da lì, per esempio, Chávez curò ha potuto – all’invasività del regime, fu il Ceps a fare da tra- mezzo di euro al consolato venezuelano a Milano destina- da Abc. Si i legami con la sinistra francese, in parte con quella italiana, mite tra i Venezuela e la Spagna per far piovere su Podemos ti a Gianroberto Casaleggio per fi nanziare il movimento di tratterebbe di con quella londinese e, più tardi, con il movimento spagnolo milioni di petrodollari chavisti. Podemos ha sempre nega- Grillo, fondato nel 2009. I Cinque stelle e il fi glio di Casaleg- un documento Podemos prima che diventasse forza di governo. to che ci siano stati vincoli tra il Ceps e il movimento poli- gio smentiscono. Il giornale conferma tutto. Non siamo dei degli archivi I legami con i primi spagnoli dell’allora nascente Podemos tico di Iglesias e compagni. Al Nacional risulta invece che pazzi, facciamo le nostre verifi che. Non pubblichiamo le pri- dell’intelligence arrivati a Caracas, ad esempio, furono stabiliti in fugaci con- da quando, il 26 novembre del 2002, il Ceps aprì un uffi cio a me informazioni che ci capitano in mano dice il vicediret- del regime tatti e poi messi alla prova durante gli anni della costruzione Caracas e autorizzò una cittadina spagnola a rappresentarlo tore Luis Ventoso. venezuelano, da di una diplomazia continentale alternativa a quella tradizio- di fronte alle istituzioni locali, si aprì un’autostrada per cari- Della spedizione della valigia non ci sono al momento altri cui il giornale nale che garantisse alleati fedeli a Hugo Chávez. chi di quattrini spostati a vario titolo dalle casse chaviste a riscontri. C’è soltanto la denuncia del quotidiano che spes- ha tratto Due spagnoli che si presentavano come los amigos de Po- quelle della fondazione. Nell’atto di nascita dell’istituto Ceps so dispone d’informazioni di prima mano sulle questioni ri- l’informazione demos furono spediti da Chávez nella primavera del 2006 c’è scritto che l’obiettivo è l’aiuto ai paesi in via di svilup- guardanti l’ala militare del regime Maduro. Abc è il punto di fondamentale a fare da angeli custodi a Ollanta Humala - poi diventato po, specialmente in America latina e in Africa. A seguire la riferimento degli antichavisti di destra emigrati in Spagna, sull’invio della presidente del Perù - mentre era in corsa per l’elezione. Si rotta dei soldi denunciata più volte dal Nacional, invece, si con ottimi contatti nella ex élite militare venezuelana degli valigia con 3 mln tratta di Roberto Viciano e di Rubén Martínez, due scalca- direbbe che l’aiuto, copioso, è sempre arrivato in senso in- anni Ottanta e Novanta riciclatasi in parte nel regime. e mezzo di euro. gnati professori di Valencia. verso. Meta fi nale, la Spagna. Di quei generaloni di epoca prechavista, accomodatisi poi Abc è il punto Humala allora era l’outsider che faceva paura alla politica Uno dei miracolati del Ceps pare essere proprio Pablo nella dirigenza della rivoluzione proclamata da Chàvez ar- di riferimento peruviana. Di outsider che partono in sordina e vincono le Iglesias di Podemos. Non si sa bene a quale titolo, lo chia- degli antichavisti rivato al potere tramite elezioni nel ‘98, alcuni sono furiosi elezioni in volata è piena la storia del Perù. Chávez aveva vi- marono a Caracas per impartire corsi per funzionari del mi- di destra con Maduro che, succeduto al presidente nel 2013 e ostag- venezuelani sto bene. Humala all’inizio del 2006 era la grande incogni- nistero degli interni e della giustizia già nel 2006. Cinque gio da subito di una parte della dirigenza militare, non rifocil- fuggiti in Spagna ta a Lima. Da destra lo accusavano di essere un pericoloso giorni di corso, dal 5 al 9 giugno di quattordici anni fa, per la di petrodollari alla stessa maniera tutti quanti. Molti degli già nei primi anni sovversivo. Da sinistra lo temevano come convinto militari- farcire i poveri quadri chavisti di letture su neoliberismo e esclusi, soprattutto nei servizi e nell’aeronautica, rimangono 2000, attivisti con sta. Lui diceva di avere solo due miti: il generale Charles de critiche alla globalizzazione. Evidenza di legami innegabili al loro posto, tramano a tempo pieno e, a volte, riescono a ottimi contatti Gaulle e Napoleone. Al leader venezuelano piaceva moltis- tra Podemos e Ceps non c’è. Nemmeno è possibile inchio- consumare personali vendette. nella élite simo, lo chiamava la promessa del nazionalismo andino. dare Viciano all’ammissione che fa parte del Ceps. Ci sono, Abc scrive che il console venezuelano a Milano, Gian Carlo militare degli anni Figlio di militari, ex colonnello dell’esercito peruviano, im- quelle sì, curiose coincidenze. Per esempio c’è il premio Li- di Martino, avrebbe fatto da intermediario per la transazio- 80 e 90 riciclatasi plicato nel 2000 nel tentativo di insurrezione di giovani uffi - bertador al Pensiero critico, premio in denaro dato dal mini- ne fi nale a Gianroberto Casaleggio. Il documento defi nisce nel regime con ciali contro l’allora presidente Alberto Fujimori, Humala era stero della cultura venezuelano a insindacabile giudizio dei Casaleggio “promotore di un movimento di sinistra rivolu- informazioni di stato liberato subito dopo la fuga di Fujimori in Giappone, suoi esperti, che viene dato nel 2010 a Luis Alegre, ex mem- zionario e anticapitalista nella Repubblica italiana”. I 3 mi- prima mano e a reintegrato nell’esercito e spedito come addetto militare pri- bro del consiglio esecutivo di Podemos, poi passato ad altri lioni e mezzo - aggiunge il quotidiano citando il documento volte desiderosi ma in Francia e poi in Corea del Sud. Tornato in Perù, aveva incarichi organizzativi. Mai stata trovata nessuna pistola fu- dell’intelligence, allora guidata da Hugo Carvajal - furono di far dispetti a fondato dal nulla il Partito nazionalista peruviano, per can- mante, però. inviati “in modo sicuro e segreto attraverso valigia diplo- nemici interni didarsi alle elezioni presidenziali del aprile 2006. Era molto Di certo c’è solo che tra il 2004 e il 2012 i soldi arrivati dalle matica”. La valigetta sarebbe stata trovata da un ignaro ad- al governo seguito da Caracas, che lo stava studiando ben bene. casse pubbliche venezuelane alla Ceps, quelli arrivati diret- detto militare che ne aveva informato Carvajal. Quest’ultimo In alto I due spagnoli, Viciano e Martínez, erano parte integrante tamente, furono 3 milioni e duecentomila dollari, trasferiti gli averebbe impartito l’ordine di lasciar stare attraverso un Nicolas Maduro, della delegazione diplomatica venezuelana in tournée con- in 52 operazioni diverse. Nel 2014, dopo la stretta ai cordo- dispaccio: “Sono state impartite istruzioni verbali al no- presidente tinentale. Venivano presentati a Lima dagli inviati venezue- ni della cassa chavista, resa necessaria dalla crisi di liquidi- stro funzionario in Italia per non continuare a riferire sulla del Venezuela, lani come i due che curano Ollanta per conto di Chávez. tà sofferta dal Venezuela – che è sì esportatore di greggio, nel 2010 era questione, che potrebbe diventare un problema diplomati- Loro, allargandosi parecchio, dicevano d’essere due stretti ma ha già venduto (soprattutto ai cinesi) i profi tti del suo ministro degli co”. Carvajal, scappato in Spagna, è latitante dal novembre esteri consiglieri del presidente venezuelano per la politica euro- export del prossimo futuro in cambio di una linea di credito scorso dopo l’approvazione della sua estradizione negli Stati A destra pea. In realtà erano due professori malmessi dell’Universi- – il Ceps ha continuato a ricevere soldi e risulta essere sta- Uniti, dove è accusato di narcotraffi co e vendita di armi alle Beppe Grillo tà di Valencia che a Caracas avevano trovato l’America. Due ta una delle tre fondazioni culturali alle quali il Cencoex, il Farc colombiane, la più vecchia e ormai disciolta (tranne un innamorati delle cause radicali, il genere tipico e un po’ tri- temibilissimo ente autorizzato dallo Stato a distribuire dol- gruppetto di dissidenti) guerriglia latinoamericana. La som- ste del so-tutto-io europeo che s’appassiona con ideologico lari, ha accordato elargizioni di denaro. L’ultimo pagamen- ma spedita a Milano sarebbe stata prelevata da fondi riser- fervore alle rivoluzioni a casa d’altri. to della Banca centrale venezuelana risalirebbe al Natale vati amministrati dall’allora ministro dell’Interno Tareck el Dall’Avana, dopo il 1959, di tipi antropologici simili, se ne del 2014. 60.000 dollari. Questa notizia, non minuscola, sal- Aissami, tuttora uomo di fi ducia di Nicolas Maduro. Fin qui perde il conto. Qualche illuso, numerosi sfaccendati, pa- tò fuori per la prima volta dalle colonne del solito Abc che la ricostruzione di Abc. recchi scrocconi. Negli anni Novanta ne era pieno anche il diede notizia di un contratto fi rmato tra il primo vicepresi- Ora: di rapporti stabili tra Caracas e il Movimento 5stelle, a Chiapas del “Subcomandante Marcos”, che a differenza del- dente della Banca centrale venezuelana, Edomar Tovar, e il martedì 16 giugno 2020 L’ACCUSA AI CINQUE STELLE: STOP ALLA SCISSIONE MILIONI E MEZZO DA MADURO CHE NEI FATTI ESISTE GIÀ L’ODORE TERREMOTO 5 STELLE MA CONTE RESTA IN SELLA DEI SOLDI Due giorni di passione per il Movimento: prima lo scontro tra Dibba e Grillo, poi la bomba sul finanziamento. Protestano le altre forze politiche, DI CARACAS ma il Pd ha paura di fare da spalla al premier e fosse una serie tv, sarem- Claudia Fusani al Movimento, sottoporsi al consen- mo alla spettacolare con- so tramite la votazione sulla piattafor- tromossa orchestrata da ma Rousseau e poi partecipare ai nostri S barbe finte per contenere Stati generali che devono essere con- e respingere il competitor interno lia e Venezuela. vocati il prima possibile è la sintesi in lotta per la leadership del movi- Questi i punti essenziali della ricostru- del ragionamento di Di Battista. Il qua- mento. Poiché siamo nella realtà zione del giornale spagnolo sparata ieri le si è a sua volta candidato alla guida della politica italiana, possiamo di- mattina per colazione nell’edizione on del Movimento troppo ingessato e re che “il caso”, con un tempismo line. freddo rispetto alle battaglie fondative straordinario, rimette le cose a po- Al netto delle querele per diffamazione che nel 2018 lo hanno fatto votare dal sto. Nel senso che strozza in culla il che sono state promesse dai vertici del 33 per cento degli italiani. Casaleggio tentativo di un quasi putsch interno Movimento e dal console venezuelano jr, custode delle regole del Movimento rappresentante legale della Fondazione Ceps, Sergio Pascal in casa 5 Stelle. Rinvia una scissio- a Milano, anche il più inesperto di spy e della piattaforma Rousseau, in questa Peña. Il numero dell’operazione è: 009-2014. Nella pagina ne che resta però nei fatti. Toglie il story capisce che in un mondo di om- fase, appoggia Di Battista quando ripe- due del contratto c’è scritto che la conversione dei bolívares, megafono alla chiamata alle armi di bre e sospetti e scarsa democrazia qua- te, lo fa da giorni, che non si può dero- moneta nazionale venezuelana, doveva essere fatta al tasso Alessandro Di Battista per un mo- le è il Venezuela, si tratta di una notizia gare alla regola del “secondo mandato”, preferenziale che si usava per l’importazione di alimenti e vimento che torni alle sue origini e “perfetta”: non è verifi cabile alla fonte, il che metterebbe fuori gioco alle pros- medicine. I servizi prestati dalla persona che risulta paga- al rispetto delle regole a comincia- cioè con l’intelligence; i contanti non la- sime elezioni tutto lo stato maggiore ta in questo ultimo giro di soldi, Manuel Cerezal Callizo, so- re dalla nomina di un nuovo capo sciano traccia; sono morti il datore e il del Movimento in Parlamento dal 2013. no di consulenza per l’analisi periodica della congiuntura politico in grado di ridare anima e destinatario dei soldi, Chavez e Gianro- Non a caso le truppe parlamentari sop- economica nazionale ed internazionale. C’è un precedente, sostanza alle stelle del Movimento. berto Casaleggio. portano sempre meno la presenza del- l’anno prima. Un contratto per una devoluzione di soldi del- Infi ne, rimette al centro della partita, L’unica cosa vera, sono le simpatie ri- la Casaleggio e associati e soprattutto la Banca centrale alla Ceps, sempre fi rmato da Edomar To- con palla al piede, Giuseppe Conte, vendicate spesso dai vertici del Movi- l’obbligo di dover versare ogni mese var, per un ammontare di 20 mila euro. Beppe Grillo e l’ala governista del mento, a cominciare da Di Battista per 300 euro. Il giornale spagnolo, che si era scatenato nell’inchiesta sui Movimento. fi nire con l’attuale sottosegretario agli Prima ancora dell’inchiesta di Abc, lo supposti fi nanziamenti venezuelani a Podemos durante le Succede tutto in 24 ore. Che convie- Esteri Manlio Di Stefano, nei confron- stop a Dibba era arrivato da Beppe Gril- ultime settimane di campagna per elezioni amministrative ne provare a raccontare dalla fi ne. Ie- ti di Chavez prima e Maduro poi. Indi- lo, il garante del Movimento, che già spagnole, sostenne allora di aver avuto accesso a due con- ri mattina il quotidiano spagnolo ABC menticabili alcuni passaggi della storia domenica, poche ore dopo la sua inter- tratti sottoscritti da Tovar e da Pascal Peña, nel 2013 e nel pubblica in prima pagina con tanto recente, dal convegno organizzato alla vista lo aveva paragonato ai “terrapiat- 2014. I soldi sarebbero arrivati solo quella volta direttamente di prova fotografica una notizia che Camera nel 2015 in cui un relatore plau- tisti” e ai “gilet arancioni di Pappalardo” dalla Banca centrale. Fino a quel momento avrebbero fatto è una vera bomba: nel 2010 il regime dì “al governo Maduro” alla delegazio- e a “chi vive nel passato come nel fi lm da tramite diverse istituzioni, comprese la Compagnia na- venezuelano di Ugo Chavez avreb- ne M5s che nel 2017 volò a Caracas per della marmotta”. L’inchiesta di zionale di telecomunicazioni e la Segreteria della presiden- be finanziato il Movimento 5 Stelle commemorare Chavez. ieri mattina ha fatto il resto. za della Repubblica. con la bellezza di 3 milioni e mezzo Il contesto, nel cucinare falsi dossier, Troppo presto per dire se alla fine di Innegabile è l’incontro avvenuto nel 2015 a Ginevra tra Juan di euro. Seguono dettagli della “no- sappiamo essere prezioso come l’aria. queste 24 ore Giuseppe Conte e il pro- Carlos Monedero, allora numero tre di tizia”. L’attuale presidente del Vene- Se qualcosa è possibile, in un attimo di- getto politico di cui è il referente, senza Podemos, e due chavisti, a ridosso di Caracas dal 2002 zuela e all’epoca ministro degli Esteri venta probabile. la legittimazione di Rousseau né degli una conferenza sui diritti umani tenu- Maduro avrebbe spedito una valiget- Comunque, tra secche smentite del Stati generali, escono più o meno saldi. ta nella sede delle Nazioni unite. Qual- monitora tutto ciò ta al consolato venezuelano a Milano console del Venezuela, di Casaleggio I sondaggi che danno il partito di Giu- che giorno dopo Podemos si rifi utò di dove poi sarebbe stata consegnata a jr, di Crimi, Bonafede e di tutto il ver- seppi e il Movimento volare intorno al appoggiare una risoluzione del Parla- che si muove in Europa Gianroberto Casaleggio promotore, tice pentastellato e altrettanto secche 30%, lo ringalluzziscono e non poco. mento europeo di condanna alla de- secondo l’informativa, di un movi- conferme della direzione del giornale Il ventilatore messo in azione ha però tenzione di personaggi dell’opposizione in cerca di possibili mento rivoluzionario e anticapitalista spagnolo, il risultato è che l’ultimatum colpito il Movimento che resta a rischio venezuela. Podemos contestava la defi - di sinistra nella Repubblica italiana. consegnato domenica da Di Battista a scissione. Il Pd osserva preoccupato nizione di arresto arbitrario, anche se sponde politiche ABC cita documenti classificati top Conte si è dissolto ieri in giornata come e nervoso, da azionista di maggioran- i leader dell’opposizione fi niti in carcere secret dall’intelligence militare ve- neve al sole. za rischia di trovarsi a fare da spalla. erano stati arrestati con ogni evidenza a da annaffi are con fi umi nezuelana. In quelle carte si spiega Ed ecco che il tempismo nella propala- Le opposizioni chiedono commissioni causa dello svolgimento della loro attivi- che il console venezuelano a Milano, zione del dossier venezuelano diventa d’inchiesta e informative in Parlamento. tà politica. di cash in nero. Gian Carlo di Martino sarebbe stato quasi la vera notizia. Da giorni Di Bat- Precarietà e incertezza destinate a pe- I cronisti locali del Nacional raccon- l’intermediario della valigetta conse- tista e Casaleggio jr mandano segna- sare sulla legislatura. tano un episodio, accaduto a Caracas A Mirafl ores c’era gnata a Casaleggio. I soldi sono sta- li all’ala governativa del Movimento. nel 2013, subito dopo la morte di Hugo un uffi cio apposito ti inviati in modo sicuro attraverso E a Giuseppe Conte. Se vuole esse- Chávez. Seduti al ristorante “La Hostería”, un bagaglio diplomatico e proveni- re leader del Movimento e come tale In basso nella zona dei palazzoni di cemento del Parque central, un vano dai fondi riservati amministrati governare da premier deve iscriversi Dibba zittito da Grillo chiede il congresso gruppo di spagnoli stava parlando a voce alta di un docu- dall’allora ministro dell’Interno Tareck mentario sulle conquiste sociali della rivoluzione chavista. el Aissami, un fedelissimo di Mudu- L’atmosfera era tesa in quei giorni. Non si sapeva che di- ro. Il dossier dell’intelligence porta la rezione avrebbe preso il governo, né se avrebbe resistito. I fi rma di Hugo Carvajal, generale lati- chavisti dicevano di temere il colpo di stato. Gli antichavisti tante dal 2019, ricercato dagli Usa che di temere un autogolpe. Il clima in giro era molto cupo. Maduro ha espulso e proclamato tra- Un tavolo di clienti caraqueñi ascolta la conversazione dei ditore per il suo sostegno a Juan Guai- militanti europei e qualcuno alza la voce. Venite a vivere do. Nel 2010, la valigetta creò anche un periodo qui nei quartieri, venite a vedete come vanno le un problema interno alla diplomazia cose da queste parti, no? dice agli spagnoli. Segue breve di- venezuelana perché era stata trova- scussione, abbastanza civile. Poi zitti tutti. Al Nacional giu- ta dall’addetto militare che ne aveva rano che tra gli spagnoli c’erano Pablo Iglesias e Juan Carlos informato Carvajal. Questi lo avreb- Monedero. Dicono che i camerieri della “Hostería” confer- be tranquillizzato con un dispaccio in mano. Il documentario, propaganda pura, di cui stavano cui affermava: Sono state impartite discutendo è quello su Chávez fatto da Iglesias per la tele- istruzioni verbali al nostro funzionario visione iraniana HispanTv, uscito nell’agosto del 2013, dove in Italia per non continuare a riferire compare a più riprese Monedero, che è il principale intervi- sulla questione, che potrebbe diven- stato. Come indipendente osservatore estero. tare un problema diplomatico tra Ita- martedì 16 giugno 2020 GIUSTIZIA, POLITICA, FUTURO: INTERVISTA A SILVIO BERLUSCONI Cos’è il centro in politica? È un’idea, non è una manovra

Il caos Csm? Parte dei pm condiziona il Paese dal ‘92: ho Nella foto Il bipolarismo è morto. In questo caos politico non pagato un prezzo alto per essermi opposto a questo disegno il presidente è il momento di rifondare il centro? E lei non pen- di Forza Italia, sa di poter giocare un importante ruolo politico in di potere. Bisogna separare le carriere come diceva Falcone. Silvio Berlusconi. questo senso? Rifondare il centro? C’è già: è il Ppe e va rafforzato, ma È stato tre volte presidente del È necessario defi nire cosa signifi ca centro. Se si inten- no a operazioni di palazzo per creare soggetti “terzi”. La Consiglio: la de centro nel senso europeo, come luogo politico dei morte di Floyd mi ha indignato, ma attenti alle minoranze prima volta dal liberali, dei cattolici, dei garantisti, è proprio per riuni- ‘94 al ‘95, re queste forze che 26 anni fa ho fondato Forza Italia. eversive. Soldi di Maduro al M5s? Se pure fosse falsa, le la seconda dal Del resto, la nostra collocazione è nel Partito Popo- scelte grilline la renderebbero una notizia credibile 2001 al 2006 e la lare Europeo, che abbiamo l’orgoglio di rappresenta- terza dal 2008 al re in Italia, e di cui anzi abbiamo concorso a scrivere 2011 per gran parte la Carta dei Valori. In tutt’Europa, il Ppe Deborah Bergamini rappresenta un centro alternativo alla sinistra e natu- ralmente distinto dalla destra. Questo è il centro che dobbiamo rafforzare e far crescere, perché è essenzia- residente Silvio Berlusconi, dal 1994 lei è in le non solo per vincere ma per governare una grande campo contro lo strapotere della magistra- democrazia europea. Due cose invece non mi interes- tura. Non è una battaglia vinta. sano: un’operazione di palazzo, che raggruppi fram- P Ma è una battaglia giusta e necessaria, come menti della classe politica in cerca di collocazione, e dimostra quanto sta emergendo dalle inchieste di que- la creazione di un soggetto “terzo”, equidistante fra si- ste settimane. Non è una battaglia contro la magistra- nistra e destra, pronto ad allearsi con l’una o con l’altra tura, che per gran parte è formata da persone oneste, secondo le occasioni e le opportunità. Questo in real- preparate, con un forte senso dello stato e una profon- tà non è mai esistito, neanche nella prima repubblica, da correttezza istituzionale, è una battaglia contro le non credo avrebbe spazio e in ogni caso non è nella degenerazioni che hanno caratterizzato certe corren- nostra vocazione. Forza Italia è nata come alternativa ti di sinistra della magistratura, certe fi gure insedia- liberale alla sinistra illiberale. te in alcuni uffi ci giudiziari chiave. Questa parte della magistratura si comporta non come un ordinamento Conte piace ai moderati. Rassicura le famiglie. Ve- dello Stato, ma come un vero potere, che si sovrappo- ste bene. Ha preso da lei? ne alle istituzioni democraticamente elette, condizio- Lui ed io siamo diversi in tutto, dallo stile nell’abbiglia- nandole e stravolgendo la volontà degli elettori. Così mento alla visione della politica. Stento a vedere qual- è accaduto nel 1992-1993 con Mani Pulite, così è sta- che analogia. to fatto cadere il nostro primo governo nel 1994, così è stato abbattuto l’ultimo governo scelto dagli italiani, Speranza, lei ha detto, non è male come mini- il governo di centro-destra uscito dalle elezioni del stro della Sanità. Chi altro salverebbe dell’attuale 2008. Io personalmente ho pagato un prezzo mol- governo? to alto, per essermi opposto a questo disegno di Il ministro Speranza ha una storia e una visione politi- potere, e con me la mia famiglia, i miei amici, i miei collaboratori, le aziende che ho fondato. Sono stato addirittura estromesso dal Parla- mento con una legge e con modalità costru- ite appositamente contro di me, caso unico di un leader dell’opposizione in un paese dell’occidente democratico. Però la veri- tà prima o poi emerge e oggi sta comin- ciando ad emergere. È una realtà triste per l’Italia ma conoscerla è necessa- rio per cominciare a cambiare le cose. A ricostruire la cultura delle garanzie, dello stato di diritto, della separazio- ne dei poteri.

La macchina della giustizia non gira più. La separazione delle car- riere può essere uno strumento utile? Sulla separazione delle carriere la pen- 26 gennaio 1994: Silvio Berlusconi annuncia so come Giovanni Falcone, che non è solo la discesa in campo con un messaggio tv della un martire della mafi a, per me è il simbo- durata di 9 minuti, inviato a tutti i tg. L’incipit è ormai nella storia: “L’Italia è il Paese che amo” lo di come dovrebbe essere un magistrato. La separazione delle carriere è una chiave di volta della riforma della giustizia nella quale io credo e che ho più volte tentato di realizzare. Il Pm dovrebbe essere l’avvocato dell’accusa, su un piano di parità con l’avvo- cato della difesa, non un collega e un amico di chi giudica. Ma ovviamente questo non è suffi - ciente. Anche i giudici dovrebbero davvero es- sere super partes e non come spesso è accaduto orientati nelle loro decisioni dalle proprie con- vinzioni politiche. In tutti i sistemi giudiziari civili le cose funzionano così. Purtroppo su questo tema ho sempre trovato resistenze molto forti, prima di tutto a sinistra, ma anche fra i miei stessi alleati di governo, molto cauti – uso un eufemismo – nel so- stenere qualunque iniziativa che fosse sgradita all’As- sociazione Nazionale Magistrati. martedì 16 giugno 2020 GIUSTIZIA, POLITICA, FUTURO: INTERVISTA A SILVIO BERLUSCONI

indicato. Un’ampia solidarietà europea, della quale l’I- cendo la flat-tax, uguale per tutti, famiglie e imprese, talia benefi cia più di ogni altro paese. Siamo stati noi, ad un livello molto più basso dell’attuale imposizio- io personalmente con il prezioso aiuto di Antonio Taja- ne fiscale, in modo da produrre uno shock positivo ni, a lavorare per il Recovery Fund, mentre il governo si per la ripresa. Il passaggio al nuovo sistema dev’es- intestardiva sulla strada impraticabile degli Eurobond. sere anche l’occasione per la pace fiscale fra Stato e Questo strumento da solo vale per l’Italia il doppio di cittadini, consentendo di definire le pendenze fiscali Cos’è il centro in politica? tutte le risorse che il Governo Conte è riuscito a met- a condizioni favorevoli. tere in campo. (mercoledì) parteciperò ad un vertice europeo dei capi di stato, di governo e dei le- Caso George Floyd: cos’è che l’ha colpita? ader politici del Ppe con la signora von der Leyen. In Come ogni persona civile, sono indignato e addolo- quella sede proverò a convincere i responsabili politici rato per le immagini della morte di George Floyd. Un europei ad anticipare all’Italia almeno una parte delle atto di brutalità ancora più grave perché compiuto da risorse del Recovery Fund. Non ci possiamo permette- un uomo in divisa. Però respingo con sdegno ogni ge- re di attendere l’inizio del nuovo anno, come prevede- neralizzazione. Rimarrò sempre un ammiratore degli È un’idea, non è una manovra rebbero i meccanismi del bilancio europeo. Stati Uniti, che sono una grande democrazia libera- le capace di correggere gli errori e di punire le colpe Come si valorizza l’identità liberale nel centrode- dei singoli. Sarà la giustizia americana a punire ade- stra a trazione leghista? guatamente i colpevoli di questo e di altri gravi episo- ca che non potrebbero essere più lontane dalle nostre. Il centro-destra a trazione leghista esiste solo nell’im- di successi nelle ultime ore. Proprio per questo sono Gli do atto però di aver affrontato questa drammati- maginario polemico dei nostri avversari. Siamo una indignato anche dalla strumentalizzazione dell’ac- ca emergenza con sobrietà e senso di responsabilità. coalizione nella quale ogni componente ha una pro- caduto e dall’esplosione di violenza che ne è deri- Il giudizio politico sul governo è collegiale, e va al di pria storia, una propria identità, un proprio elettorato vata. Non solo negli Stati Uniti ma anche in Europa là dei singoli ministri. Per questo – al di là della stima di riferimento. Noi siamo i garanti del profi lo liberale, sono all’opera minoranze eversive che - con il pre- personale per alcuni di loro - non posso salvare politi- europeista, garantista del centro-destra. Sta a noi far testo della giusta lotta al razzismo - vorrebbero met- camente nessuno. crescere quest’area politica, in una sana competizione tere in discussione l’identità, la storia, lo stile di vita con i nostri alleati che può solo fare il bene della coa- dell’occidente liberale e cristiano. Riscrivere la sto- lizione. Il nostro compito è chiamare a raccolta quella ria e la nostra stessa identità abbattendo i simboli e i Avrebbe auspicato un coinvolgimento maggiore che ho defi nito l’altra Italia: un’Italia sana, produttiva, monumenti. Vogliono riproporre in altri modi quello delle opposizioni nella crisi Covid? concreta, che alla politica chiede serietà e qualche vol- che non è riuscito al comunismo nel 20° secolo, di- L’ho chiesto dal primo giorno e non ho mai cambia- ta un passo indietro, che dallo Stato si attende poche struggere alla radice i valori delle nostre società li- to idea. Nell’emergenza, un’opposizione responsabile regole chiare, una tassazione leggera, meno burocrazia. berali, già messe in pericolo dalla crisi legata alla collabora con le istituzioni mettendo da parte la pole- Molti di questi sono nostri elettori che oggi non votano pandemia e dall’espansionismo ideologico, politico e mica politica. Per questo ho visto con perché sono delusi dalla politica. finanziario della Cina. Mi preoccupa il fatto che una molto favore gli appelli del Capo del- parte della sinistra in tutti il mondo dimostri simpatia lo Stato e del Governatore di Bankita- Il Sindaco d’Italia: secondo lei è ora culturale e politica per queste tendenze. La libertà, la lia al coinvolgimento per la ripartenza Gli Stati generali? Avevo di eleggere direttamente il premier? democrazia, la sicurezza non sono mai beni acquisiti di tutte le forze vive del paese, non solo Da sempre diciamo che gli elettori de- definitivamente. Questi fatti ci servono a ricordarlo. la politica. Al principio ero disposto an- considerato l’idea di vono poter scegliere da chi essere go- che a considerare l’idea di partecipare partecipare, ma ho rinunciato vernati. L’elezione diretta del premier Lo legge il Riformista? agli Stati Generali voluti dal Presidente potrebbe essere una strada, anche se io Non solo lo ma lo apprezzo molto, ed ho gran- Conte. Ho rinunciato quando ho visto di quando mi sono accorto che tendo a preferire un sistema presiden- de stima delle persone che hanno dato vita a questa cosa si trattava in concreto: non un ta- zialista, nel quale i cittadini eleggono il avventura editoriale. Il vostro giornale occupa con in- volo di lavoro comune ma una passe- si trattava di una passerella. Capo dello Stato, che ha poteri rafforzati telligenza e con coraggio uno spazio che nel mondo rella mediatica. Dall’inizio della crisi ci di guida politica. editoriale italiano era scoperto. sono stati molti incontri con la maggio- Noi siamo sempre disposti ranza e il governo: sono state occasioni Modello Genova sui cantieri. Si può Ieri il quotidiano spagnolo ABC ha accusato i solo formali, nelle quali hanno ascol- a collaborare per aiutare il replicare ovunque? 5Stelle di essere stati finanziati dal dittatore ve- tato le nostre idee e le nostre proposte, È la dimostrazione del fatto che le co- nezuelano Maduro. Se confermato questo non le ma poi hanno agito in tutt’altro modo. I Paese, ma il governo ritiene se si possono fare, in Italia, a condizione pare uno squarcio drammatico sulla realtà di un risultati sono pessimi, l’Italia forse sta di superare una burocrazia asfi ssiante e movimento che si è sempre schierato contro i fi- uscendo dalla pandemia – lo dico con di essere autosuffi ciente paralizzante. Per questo chiedo da tem- nanziamenti alla politica e che ha sempre con- molta cautela, perché il rischio della po l’abolizione del sistema delle licenze dotto una politica estera a dir poco bizzarra? seconda ondata è dietro l’angolo – ma e la sospensione del codice degli appal- Per noi, a differenza dei Cinque Stelle, il garantismo è è sprofondata in una crisi drammatica ti. Sono condizioni indispensabili per una cosa seria, da applicare anche nei confronti di chi per famiglie, lavoratori e imprese. Noi siamo sempre far ripartire l’edilizia e dare il via ad un grande piano di come loro vive sulla cultura dell’odio e del sospetto. disposti a collaborare, a mettere a disposizione la no- infrastrutture, necessario per far ripartire l’Italia. Quindi non mi pronuncio su queste accuse se non per augurarmi che vengano chiarite al più presto. Voglio però fare una considerazione: se anche si trattasse di

Il modello Genova

È la dimostrazione che in Italia le cose si possono fare, a condizione di superare una burocrazia asfi ssiante. Per questo chiedo da tempo l’abolizione del sistema delle licenze e la sospensione del codice degli appalti. Sono condizioni indispensabili per far ripartire l’edilizia e dare il via a un grande piano di infrastrutture necessario a rimettere in moto l’Italia. Per uscire 8 maggio 2001. Berlusconi va a Porta a Porta per 18 novembre 2007. Milano. Berlusconi si 12 aprile 2018. Dopo le elezioni Berlusconi sale siglare il contratto con gli italiani per “un’Italia presenta a piazza San Babila e annuncia al Quirinale per le consultazioni con Matteo dalla crisi serve un anno di tregua per i più giusta, più moderna, più competitiva”. la nascita del Pdl: è il celebre discorso del Salvini e Giorgia Meloni. Il leader di FI lascia pagamenti, la riforma della tassazione 5 giorni dopo, la Cdl vince le elezioni politiche predellino che porta alla fusione tra FI e An la parola al leghista, ma si prende la scena e la pace fi scale tra Stato e cittadini

stra competenza, la nostra esperienza di governo, le nostre relazioni internazionali, non per aiutare il go- Stiamo entrando in una crisi economica spaven- una notizia falsa, è resa credibile dall’atteggiamento verno ma per aiutare l’Italia. Ma collaborare signifi ca tosa. Come se ne può uscire? dei Cinque Stelle nei confronti del regime di Maduro. lavorare insieme. Invece il governo ritiene di essere La prima cosa da fare è mettere le imprese in condi- Un regime illegale, antidemocratico, comunista che autosuffi ciente. zione di tornare a realizzare utili nel più breve tempo ha ridotto quel paese nella miseria e nell’oppressione. possibile, evitando fallimenti e licenziamenti che ag- I Cinque Stelle non soltanto lo hanno sempre difeso, Mes, fondo salva Stati: sull’Europa siete più vicini graverebbero la spirale recessiva. Dobbiamo sostene- ma hanno impedito, essendo al governo, che l’Italia a Pd e Iv che non a Lega e Fdi. Cosa pensa di Zinga- re i consumi diffondendo liquidità nel mercato. prendesse una posizione chiara sul Venezuela. Per retti? E di Renzi? Per questo abbiamo proposto che il 2020 sia un an- colpa dei Cinque Stelle, siamo l’unico paese d’Europa Penso che entrambi non hanno problemi a tenere in no di tregua fiscale, nel quale siano bloccati tutti i e dell’Occidente a non condannare Maduro. Se poi i piedi il governo più a sinistra della storia della Repub- pagamenti verso lo stato: tasse, imposte, ammende Cinque Stelle agiscono così non perché finanziati dal blica, un governo basato sull’accordo con i Cinque e quant’altro, e che allo stesso tempo sia lo Stato a dittatore comunista ma perché queste sono le idee e Stelle, contrarissimi al Mes e ad un rapporto costrutti- provvedere al pagamento immediato dei debiti della la loro cultura, forse è ancora peggio. vo con l’Europa. L’Unione ha imboccato la strada che i pubblica amministrazione verso le imprese. Confermano di essere gli eredi della peggiore sinistra Popolari Europei – e noi all’interno del Ppe – avevamo Occorre anche realizzare la riforma del fisco, introdu- del ‘900. martedì 16 giugno 2020

LEZIONE DI RISERVATEZZA A DI MATTEO IL PM CHIACCHIERONE SBUGIARDATO DAL CAPO Un complotto per sabotargli la carriera? Macché! Cafi ero de Raho ha dovuto smentirlo in diretta da Giletti: se l’ha silurato dal pool stragi è per quel suo vizio di spifferare tutto in tv...

to di non potergli concedere più di due minuti, to dai teleschermi e se Tiziana Maiolo perché questa parte della trasmissione sta fi - ne lamentò con Cafie- nendo. Naturalmente non sarà così, tanto che ro de Raho. Il quale a dopo di lui potranno parlare a commentare le sua volta non si limitò apita che intorno alla mezzanotte il sue parole tutti gli altri soliti componenti del- a deferirlo al Csm, ma lo Procuratore nazionale alzi un tele- la compagnia di giro che ogni settimana fanno sollevò dall’incarico con fono e smentisca l’icona dell’“anti- da contorno al loro leader idolatrato, la cui lun- provvedimento “imme- mafi a” Nino Di Matteo e tutto il suo ga intervista registrata dallo stesso Gilletti vie- diatamente esecutivo”. partitino di contorno che alberga(- Nella trasmissione di Cva) ogni domenica sera in uno studio di La7. Giletti l’episodio viene Se sei un magistrato che ama fregiarsi del tito- Il procuratore nazionale classificato come grave in- lo di “antimafi a” e se sei anche convinto di es- giustizia subita dall’attua- sere il novello Giovanni Falcone, e se partecipi antimafi a costretto le membro del Csm a causa a una riunione riservatissima sulle stragi e poi del processo “Trattativa Sta- vai in Tv e spifferi tutto, che cosa signifi ca tut- a chiamare durante to-mafia”. Ne ha parlato e per to ciò? Può voler dire solo due cose: o le notizie questo motivo, dice il condutto- oggetto della riunione non erano così fonda- la trasmissione re, Di Matteo fu cacciato dal pool mentali, o la tua vanità personale, la tua quo- stragi con una mail. Indignazio- tidiana necessità di esibirti è più importante di “Non è l’arena” ne generale dei membri del parti- tutto il resto. tino. Eh no, corregge subito Cafi ero Questa volta la lezioncina su quel che signi- ne spezzata in modo da farla da protagonista su de Raho, non fu quello il motivo. E fica (nella vita, prima ancora che nel presti- diversi temi per tutta la serata. spiega di aver espulso un chiacchie- gio del ruolo) riservatezza, ma anche rapporto Un punto forte è quello del complotto politico rone esibizionista e spione, anche se di fi ducia, l’ha impartita al pubblico ministero, che impedirebbe a Nino Di Matteo di trionfa- ovviamente non usa questo linguag- oggi membro del Csm, Nino Di Matteo, colui re nella carriera politica che meriterebbe. Co- gio. Poi, quasi per farsi perdonare, ag- che fu il suo capo per pochi giorni, il procura- me accadde a Falcone, si dice, senza il minimo giunge di aver un mese dopo sollecitato tore nazionale “antimafi a” Federico Cafi ero de senso del ridicolo e delle proporzioni. Si ricorda un’audizione al Csm per riammettere Raho. L’alto magistrato è stato costretto all’u- quando i complottisti riuscirono a farlo fuori da Di Matteo nel pool, a patto però che lui miliazione di una telefonata notturna alla sede una Commissione che si chiama “Stragi e man- sottoscrivesse un patto di riservatezza, del partitino del suo ex fugace collaboratore al- danti esterni” e che ha nel titolo già la senten- un po’ come si usa nelle aziende che trat- la Commissione stragi, cioè la trasmissione di za. Il pool era stato istituito nel 2019 proprio dal tano questioni delicate e segrete. Ma lui, La7 Non è l’arena. Chiama per precisare, come Procuratore Cafi ero de Raho, Di Matteo era uno l’aspirante Falcone, rifi utò. È chiaro come già fece in un’altra puntata lo stesso Di Matteo dei tre membri. Avevano appunto svolto un pa- vanno le cose nel partito dei pubblici mini- e di rimbalzo il ministro Bonafede. Il quale non io di riunioni, riservatissime e con la presenza steri? Non “cogito ergo sum”. si è poi più fatto vivo, visto forse il clima a lui di una serie di procuratori distrettuali, l’ultima Ma esisto solo se posso esibirmi. E le in- non molto favorevole. Ha preferito andare da delle quali il 15 maggio di un anno fa, quando chieste vengono dopo. A volte questo è una Vespa, commenta Massimo Giletti, patron della il 18, tre giorni dopo, Di Matteo andò dal gior- fortuna. trasmissione e segretario del partitino del pm nalista Andrea Purgatori ad Atlantide (sempre inventore del processo “trattativa”. su La7) e spifferò tutto. Questo per lo meno ri- Il procuratore Cafi ero de Raho sa di non gioca- tenne un suo collega, il quale stava indagando Nella foto re in casa, infatti il conduttore chiarisce subi- proprio sui punti di cui Di Matteo aveva parla- Nino Di Matteo all’ultima puntata di “Non è l’Arena” A QUANDO UN’INCHIESTA SUI “METODI MAFIOSI”? L’accusa di Di Matteo rivolta alla magistratura italiana dovrebbe spingere altri suoi colleghi Ti. Ma. ad aprire un fascicolo, modello 45, cioè contro ignoti. E invece verba volant...

e un leader di partito, di un qua- sioni di carriera è un sistema “mafioso”. È fiosi” come Palamara. Il quale, come risulta perché lo Stato etico lo vediamo ogni gior- lunque partito, magari sconfit- chiaro che il pm reso famoso dal processo da qualche chat o da quel diavolo di trojan, no in inchieste come quella di cui il dottor to in un congresso, andasse in tv “trattativa”, accusando gli altri, parli di sé. era contrario alla sua collocazione nel pool Di Matteo è stato promotore, quello sulla a dire di aver perso perché sono Ma solo per autoassolversi e recitare la par- sulle stragi e si è poi compiaciuto del fat- fantasiosa “trattativa” tra lo Stato e la mafia. stati usati metodi mafiosi, che co- te della vittima. È arrabbiato perché non è to che Cafiero de Raho l’avesse espulso. Ma Ma è anche preoccupato, l’ex pm, perché Ssa succederebbe? Nel nome del principio diventato ministro quando il partito che lo Palamara, intervistato nello stesso salotto vede la sua corporazione indebolita dall’im- costituzionale dell’obbligatorietà dell’a- ha sempre osannato, il Movimento Cinque di Giletti in cui Di Matteo, in carne e ossa magine che ormai in tanti hanno delle to- zione penale, un procuratore della Repub- stelle, è andato al governo. oppure al telefono o in immagini registra- ghe e teme che qualcuno ne approfitti. blica aprirebbe un fascicolo. Magari con il È furibondo perché il guardasigilli Bona- te è il dominus, ha spiegato molto bene co- Qualcuno chi? Beh, il mondo politico, che modello 45, cioè contro ignoti. Ma senti- fede gli aveva promesso il Dipartimento me funziona il meccanismo “mafioso”. Non vorrebbe distruggere l’autonomia e l’indi- rebbe subito dopo come persona informa- dell’amministrazione penitenziaria e poi vi sono nemico di Di Matteo, ha detto, infatti pendenza dei magistrati e sottoporli al con- ta sui fatti il leader rancoroso e poi magari, ha collocato un Basentini qualunque. Vole- l’ho sostenuto nel 2009 quando voleva an- trollo dell’esecutivo. Un bel ragionamento come atto dovuto, manderebbe un’informa- va andare a una procura distrettuale “anti- dare all’antimafia, ma gli ho preferito altri da pubblico ministero, che confonde la zione di garanzia al segretario di quel parti- mafia” e non ce l’ha fatta. Poi gli era arrivato nel 2016, quando si è ritenuto che altri pro- parte con il tutto, o il tutto con una singo- to. Ci sarebbero titoloni sui giornali, il circo il contentino di un posto nel pool creato dal fili fossero più adatti per il ruolo. Il mecca- la parte. mediatico sarebbe in movimento e quel fat- Procuratore nazionale Cafiero de Raho per nismo è fatto così. Perché, neanche nel programma del più en- to, quasi sicuramente inesistente, potreb- indagare finalmente sui “mandanti” del- Il fatto che il dottor Di Matteo oggi sia indi- tusiasta sostenitore del sistema processua- be portare a un mutamento dell’assetto le stragi, quelli che non erano mafiosi ma gnato, dopo aver saputo come si sviluppano le anglosassone si è mai pensato di toccare politico. erano i veri ispiratori delle bombe. Insom- le carriere dei suoi colleghi, ci è di grande l’indipendenza dei giudici, ma semmai di Tutto ciò non accade se Nino Di Matteo, che ma, Berlusconi o giù di lì. Ma anche in quel- conforto. Supponiamo che negli anni scorsi rendere responsabili politicamente i pub- pure è riuscito a vincere, con l’aiutino di la commissione gli era andata male ed era lui sia stato all’estero e non abbia mai avu- blici accusatori. Piercamillo Davigo, in un’elezione supple- stato liquidato in pochi giorni. Insomma, se to contatti con altri magistrati italiani che lo La svolta etica del dottor Di Matteo consi- tiva del Csm, porta in tv le proprie frustra- non ci fosse stato l’amico Davigo… tenessero informato di quel che succedeva. sterebbe dunque in questo? Nel rafforzare il zioni e arriva a dire che l’uso delle correnti Perché sia chiaro che la sua elezione al Csm Ora vuol fare una svolta “etica” tra le toghe. partito dei pm, considerando solo loro i ve- o delle cordate tra magistrati nelle progres- è pura, è etica, è fuori dalle correnti dei “ma- Preferiremmo il termine “culturale”, anche ri magistrati, i veri componenti della casta? martedì 16 giugno 2020 IL CASO DI SANTA MARIA CAPUA VETERE “Caro amore mio, oggi sono entrati con i manganelli...” L’inchiesta sulla polizia penitenziaria, le rivolte, la politica

Rita Bernardini corsi in cui i detenuti possono dedi- so nemmeno come mandarti que- cio più a subire tutte queste violen- dicale e Nessuno Tocchi Caino, ave- carsi ad un’attività che li salvi dall’a- sta lettera in quanto non le fanno ze. Per i troppi lividi che ho addosso vamo fatto di tutto per convincere il lienazione della vita carceraria fatta partire... sto vedendo se esce qual- non ce la faccio nemmeno a seder- Dap e il Ministro della Giustizia a dia- atteo Salvini è andato a esclusivamente di cella e ora d’aria! cuno per fartela avere. Amore, qui mi sulla sedia. Poi l’infermiera non ci logare con la comunità penitenzia- dare manforte alle deci- E quanti di loro riescono a stare vi- il giorno 6 aprile ci hanno fatto le chiama per farci refertare per pau- ria nel prendere le misure necessarie ne di agenti di polizia pe- cini ai detenuti nei momenti di sco- perquisizioni a tutto il reparto, ma ra delle guardie... Comunque Amò per affrontare la pandemia. Purtrop- M nitenziaria raggiunti da ramento, quando per esempio sono non solo questo, ci hanno distrutto io ho ancora tante cose da raccon- po, o non siamo stati noi convincenti un avviso di garanzia per i presun- preoccupati e ansiosi per qualche le celle con parecchie cose che ave- tare, se parte la denuncia finirò di o, dall’altra parte, c’è stata la presun- ti pestaggi avvenuti il 5 aprile scor- evento spiacevole che ha riguarda- vamo comprato noi stessi. Per col- raccontare». zione di conoscere il carcere e le di- so nel carcere di Santa Maria Capua to fi gli o loro parenti stretti. Perché pa di qualche sezione a rimetterci Le indagini della magistratura accer- namiche che si sviluppano in una Vetere. Immediatamente gli ha fatto se c’è una fi gura professionale che è sono state anche le altre e, sezione teranno se ci siano stati dei pestaggi comunità “reclusa” costantemente eco Giorgia Meloni gridando al ver- sempre presente è proprio quella de- per sezione, sono venuti quasi 100 a freddo o se, invece, le manganellate bombardata dai bollettini di morte gognoso affronto nei confronti degli gli agenti: in alcune carceri trovare – 150 persone di polizia penitenzia- e altri tipi di violenze siano state l’i- diffusi dalle televisioni. Quanto al- agenti. Insomma, la sostanza è que- educatori, psicologi e, spesso, anche ria con i manganelli e si sono messi nevitabile risposta di agenti chiamati la violenza delle rivolte, credo che sta: o ti schieri con le “guardie” o ti direttori o un medico o un infermiere, tutti in fi la per il corridoio dopo che a sedare una rivolta (o manifestazio- sia l’ovvia conseguenza che si mani- schieri con i “ladri”, altre posizioni è impresa impossibile e questo per ci hanno distrutto le celle e poi cel- ne di protesta) che i detenuti aveva- festa quando viene a mancare qual- non possono essere prese in consi- scelte dissennate dell’Amministra- la per cella ci spedivano in saletta no inscenato dopo aver saputo che siasi forma di dialogo e quando si derazione. A fronte di decine di de- zione centrale e del Ministero della e mentre camminavano per il corri- il covid-19 aveva colpito l’addetto al- vogliono imporre soluzioni drastiche nunce presentate da detenuti, garanti giustizia in generale. doio ci hanno distrutti di manganel- la distribuzione della spesa: da quel - come quella del divieto dei collo- e associazioni, e in un Paese ove vi- Sugli eventi di quei giorni tra il 5 e il late. Calcola che io Amò sto pieno che riporta sembra che la qui con i familiari - senza dare alcu- ge l’obbligatorietà dell’azione penale, 6 aprile ho personalmente ricevu- di lividi dappertutto. Ma non è fi ni- protesta sia velocemente rientrata, na spiegazione. Per non parlare del secondo la coppia Salvini&Meloni la to una lettera, fra le tante, che mi ha ta, stanno ancora continuando a fa- mentre il giorno dopo ci sarebbe sta- panico che può scatenersi a seguito Procura avrebbe dovuto infischiar- particolarmente colpito. Scrive un re abusi sui detenuti: all’improvviso ta l’aggressione dei “caschi blu”, cioè dell’assillante campagna dei media sene. Salvini e Meloni sono del re- detenuto a sua moglie: «Caro amo- viene la squadretta e portano i dete- di agenti penitenziari con il volto co- sul distanziamento sociale, sull’uso sto coerenti con il loro credo politico re mio, oggi è l’8 aprile e ti scrivo per nuti giù e li gonfi ano di mazzate. In perto da un casco. delle mascherine e dei disinfettan- tanto che avevano votato contro l’in- dirti che non sto molto bene e non poche parole Amò io non ce la fac- Dall’inizio di marzo, come Partito Ra- ti scaraventata in un ambiente come troduzione nel nostro ordinamen- quello penitenziario dove manca lo to del reato di tortura, avvenuta nel spazio vitale per muoversi, i luoghi 2017 a 33 anni di distanza dalla rati- sono malsani, l’assistenza medica è fi ca da parte del nostro Paese della una chimera e persino il personale di relativa Convenzione Onu. Respon- ogni ordine e grado viene privato de- sabili del clamoroso ritardo, quindi gli essenziali strumenti sanitari di di- (è giusto non addossare la colpa ad fesa personale. una sola parte), sono stati tanto i go- Si parla spesso delle regole trasgre- verni di centro-destra, tanto quelli di dite dalla popolazione detenuta; Gi- centro-sinistra. letti a Non è l’Arena ha fatto l’elenco Sono peraltro convinta che il duo in dell’aumento incredibile in 9 anni questione non faccia un buon servi- (dal 2010 al 2019) delle aggressioni gio nemmeno alla causa degli agenti agli agenti, del rinvenimento di tele- perché se ci sono – e ci sono – alcu- fonini e stupefacenti, delle infrazio- ni di loro adusi a violare la legge con ni disciplinari e della violazione di le maniere forti (un’infi ma minoran- norme penali. Il problema è che non za), la stragrande maggioranza dei sono mai rilevati i dati sulle regole e componenti del corpo è sicuramente norme infrante dall’Amministrazio- sana. Isolare i violenti è fondamenta- ne Penitenziaria: basterebbe pren- le per l’onorabilità e la credibilità del dere il codice penitenziario, leggerlo corpo. Non ostacolare le indagini in articolo per articolo, per accorgersi corso dovrebbe essere l’opera di tut- di come l’illegalità regni sovrana nel- ti, altro che salire sui tetti del carcere le patrie galere. Per lo Stato italiano come hanno fatto alcuni poliziotti ri- diffi cilmente c’è chi paga per le vio- voltosi (è il caso di dirlo!) ai quali era lazioni di legge, anche se si tratta del- stato notifi cato l’avviso delle indagi- la legge suprema, come il comma 4 ni in corso! dell’art. 13 della Costituzione che re- Le strumentalizzazioni alla Salvini cita è punita ogni violenza fi sica e è molto probabile che portino voti, morale sulle persone comunque sot- ma ritengo che vadano a detrimen- toposte a restrizioni di libertà. Otte- to della professionalità del corpo de- nere un po’ di trasparenza sul pianeta gli agenti penitenziari perché se è carcere sarebbe un passo decisivo vero che il loro compito è quello di per ridurne il tasso di violenza e di mantenere l’ordine e la sicurezza è fabbricazione del crimine. vero anche che la loro funzione è de- © RIPRODUZIONE RISERVATA terminante per cercare di attuare il principio costituzionale della riedu- cazione. Quanti ne ho conosciuti di Al centro agenti capaci di mettere in piedi l’or- Le proteste in carcere ganizzazione di lavorazioni, eventi o per l’emergenza Covid

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BREVE STORIA DELLO SCHIAVISMO AMERICANO/ Tutte le sfumature del nero d’America Paolo Guzzanti Non solo africani: nelle colonie britanniche si vendevano come schiavi anche irlandesi e scozzesi, mentre nella Nouvelle France gli irochesi avevano mandato di schiavizzare le donne inglesi. Nel essun Paese moderno ha Belize i “neri bianchi” dominavano su quelli più scuri di pelle. E c’erano avuto la stessa sorte de- gli Stati Uniti nella secola- i creoli divisi in caste... Nre storia coloniale inglese, francese e anche spagnola, quanto a ne o di emigrazione sicché una gran messo per primo piede Cristoforo mente secondo il colore della pelle. grazione nelle scuole, sugli autobus, schiavismo e razzismo. Lo stato del- quantità di donne furono costret- Colombo - produceva una quantità Tutti costoro formavano poi comu- nei locali e servizi pubblici. Fino agli le cose oggi, nel pieno dell’ondata di te a prostituirsi sotto padrone fi no miracolosa di frutta tropicale e pro- nità ampie e transnazionali con le anni Sessanta i neri non votavano shock per gli omicidi di afroameri- a estinzione. Nella Nouvelle Fran- dotti come lo zucchero e il caffè. Lo numerose comunità di schiavi fug- ma erano conteggiati per stabilire la cani da parte di una polizia spesso ce canadese voluta da Louis XIV, il schiavismo in quest’isola produsse giaschi e organizzati, come i ma- densità di ogni constituency, o col- comandata da neri anche in città il Re Sole che spingeva per una forte un fenomeno di cui noi oggi in Eu- roons delle colonie britanniche. I legio elettorale. cui sindaco è nero, nasconde una espansione in America del Nord, poi ropa non ci rendiamo conto, benché francesi abbandonarono formal- I neri, non più schiavi, non votavano tormentosa vicenda di cui abbiamo svenduta da Napoleone al Presiden- Malcolm X nella sua famosa e illu- mente la pratica dello schiavismo ma la loro presenza valeva per uno smarrito il fi lo. te Jefferson, il popolo degli Irochesi minante biografia l’avesse illustra- con la Rivoluzione francese, che de- strano calcolo cinque settimi di un Quando tutto cominciò, intorno al aveva carte blanche per schiavizza- ta perfettamente: la formazione di terminò la rivoluzione degli schiavi uomo bianco. Le leggi che avevano 1600 e dopo molti falliti tentativi re i coloni inglesi e portare via pri- gerarchie di schiavi che hanno nel- di Haiti. Da allora la Francia usò gli creato la segregazione, distrussero di schiavizzare i nativi, a partire da gioniere a vita le donne con i loro la posizione di dominio i neri “bian- ex schiavi e i creoli, i ribelli africa- dal 1870 in poi la grande cultura se- Cristoforo Colombo per conto della fi g l i . chi”, con caratteristiche somatiche ni come il leggendario Mackandall, parata e libera dei creoli americani, Spagna prima di ricorrere agli afri- La Francia nel territorio della gran- impercettibili, poi i mulatti, e via via una sorta di Spartaco, per combatte- trattati tutti come colored e dunque cani, la servitù e la vendita degli es- de Louisiana che oggi fa parte degli discendendo nella scala razziale e re gli inglesi sul territorio americano. cittadini a metà, privi dei privilegi seri umani, anche non africani, era Stati Uniti ammetteva lo schiavismo sociale, persone di pelle sempre più La Francia organizzò molti contin- anche razziali di cui avevano godu- normalmente praticata sia dagli in- degli africani, ma con limitazioni nera. Nei Caraibi, in Florida, nella genti di volontari addestrati a Port- to e che aveva permesso una diffusa glesi che dai francesi che domina- fra cui il rispetto per l’unità familia- Louisiana, a Cuba, ad Haiti e nell’a- Au-Prince per sostenere la rivolta educazione musicale, linguistica e vano insieme l’America del Nord. re dei neri e il diritto all’alfabetizza- rea che va dalle Bahamas al Gol- dei coloni americani, molto prima professionale. I decenni della segre- Sul continente Nord Americano si zione che invece era vietato in quasi fo del Messico, a Nouvelle Orleans che il generale La Fayette formasse gazione avevano appiattito e umilia- svolse parte della Guerra Indiana, tutte le colonie britanniche. Altra si- si formò una nuova varietà umana un corpo di spedizione per soste- to una grande società multiculturale per noi Guerra dei Sette anni, in cui i tuazione era fi no a pochi decenni fa molto mista e socialmente vincen- nere la Rivoluzione americana. La e anche orgogliosamente america- reggimenti inglesi fronteggiavano le drammaticamente visibile nel Be- te: quella dei creoli, accomunati da politica della dismissione degli ex na. Tutte le varietà originarie dei po- giubbe blu francesi: Monsieurs les lize – ex Honduras Britannico – e una lingua più o meno comune ot- schiavi con concessioni di territo- poli africani da cui provenivano gli Anglaises, tirez le premiers, conce- ad Haiti per quanto riguarda il lato tenuta da commistioni di francese, ri da governare come delle vagheg- schiavi erano state annullate dalle deva abbassando il cappello la staf- oscuro della Francia. Il Belize è un inglese, spagnolo, cheyenne o altre giate terre promesse, è stata sempre politiche di ibridazione e annichili- fetta francese ai cannonieri nemici Paese centroamericano abitato qua- lingue indiane, dialetti africani e in- fallimentare. Dopo la guerra civile mento delle lingue e il risultato fi na- invitandoli a far fuoco per primi per si esclusivamente da discendenti di fl uenze irlandesi. americana molti ex schiavi accet- le è stato un popolo di serie B, che misurare la gittata dei loro cannoni. schiavi africani degli inglesi, di cui I creoli, oltre a dominare cultural- tarono di creare un foyer in Africa ormai non somigliava più ad alcun Sia i francesi che gli inglesi depor- conservano alcuni accenti. La sua mente il bacino del Golfo del Mes- nello Stato della Liberia, con risul- originale: né a quello africano, né a tavano volentieri tutti gli indeside- quello coloniale, né a quello creo- rabili nelle colonie americane come lo. La nuova massa di cittadini uniti galeotti e come schiavi. La Guya- soltanto dal fatto di essere di colore, na francese diventò la “ghigliottina non aveva più patria, né memoria, secca” per coloro che si voleva far e soltanto in maniera molto fragile

Le leggi La fi ne della guerra antisegregazione civile portò alla distrussero molte chiusura della pratica libertà dei creoli, un della schiavitù, popolo privato di ma introdusse una identità che iniziò la situazione se possibile lotta per i diritti civili peggiore

sparire per sempre in Europa. Co- una famiglia. Questo nuovo popo- me ad esempio i complici italiani lo che ha in parte assorbito l’immi- dell’anarchico Felice Orsini che fu grazione di latinos di origine nativa, decapitato per aver provocato una benché di lingua spagnola ha da un strage nel tentativo fallito di uccide- secolo e mezzo iniziato una lenta e re Napoleone III, che ebbero la pena dolorosa riconquista di tutti i gradi- commutata alla Guyana da cui eva- ni di accesso alla società dei bianchi, sero con la complicità inglese per anche con una larghissima parte- essere poi mandati negli Stati Uni- cipazione dei bianchi del Nord. La ti ad arruolarsi nella cavalleria del storia di questa rimonta continua generale Custer, sicché uno di loro e drammatica è la storia della con- partecipò e sopravvisse alla batta- quista sia dei diritti civili, sia della glia di Little Big Horn. parità nella dignità e nel trattamen- Nelle colonie, la vita umana era esistenza è una conseguenza della sico avendo accesso all’istruzione e tati pessimi. La fi ne della Guerra Ci- to riservato dalle forze dell’ordine sempre soggetta a servitù e si ven- coscienza sporca dei colonialisti in- a un alto tenore di vita, commercia- vile portò alla chiusura della pratica ai cittadini, sulla base di mentalità devano al mercato, con gli africani, glesi quando fu necessario chiudere vano anche in carne umana come della schiavitù, ma introdusse una segregazionista tuttora vigenti, cui anche i Green negroes, gli irlande- la pratica schiavista offrendo come forza lavoro contadina, o merce- situazione se possibile ancora peg- partecipano spesso gli stessi law si ribelli biondi, bianchi e cattolici, premio di consolazione una piccola nari per servizi di sicurezza, pro- giore: quella della segregazione raz- enforcement, le forze di polizia ne- incatenati e messi all’asta. L’Inghil- patria: arrangiatevi, noi non voglia- stituzione organizzata con ricche ziale che è durata fi no all’inizio della re o guidate da neri. La storia della terra deportò in America un grande mo più saperne. Haiti è un’altra cu- catene di bordelli e vivevano ai li- presidenza di John Kennedy e fu de- società americana è sempre piena numero di scozzesi sconfitti nella riosa realtà figlia dello schiavismo miti delle confraternite di pirati finitivamente smontata da Lindon di contraddizioni e crisi mortali, cui lunga resistenza del XVII secolo in- francese, dove sono stati concen- dalla Tortuga ai grandi estuari dei Johnson con l’uso massiccio della quasi sempre segue una rinascita. sieme con irlandesi vendibili, acqui- trati decine di migliaia di africani fiumi americani, dal Mississippi al forza militare per imporre agli Sta- 3/Continua stabili come mano d’opera, essendo trasferiti con la forza in ondate suc- Rio delle Amazzoni. Era tutta gente ti ex schiavisti della Confederazio- Al centro pratica comune risarcire con anni cessive dall’Africa poiché la miti- di colore libera, ma organizzata in ne sconfitta nella terra che porta Una classe di bimbi afroamericani negli di schiavitù le spese di deportazio- ca isola di Hispaniola - dove aveva caste a loro volta divise gerarchica- ancora il nome di Dixieland, l’inte- anni 60 martedì 16 giugno 2020

DL RILANCIO, LA DENUNCIA DELL’ANCE Infrastrutture, bluff di Conte: per le opere solo un miliardo

Edoardo Bianchi* Abbiamo il sospetto che le risorse missioni del Parlamento i Contrat- non ci siano o comunque non nelle ti di Programma di Anas e di Rfi disponibilità annunciate. 2016/2021; dopo quattro anni dal astano pochi numeri per ca- intercorso tra l’esposizione varo sono ancora lontani dalla defi - pire che il comparto delle uffi ciale del presidente del Consiglio nitiva approvazione e in assenza di costruzioni nel nostro Paese del decreto legge “Rilancio” e la sua tale approvazione si bloccano auto- Bè sotto attacco per lo meno bollinatura da parte della Ragione- maticamente circa il 70% delle in- da 10 anni e, soprattutto nell’ultimo ria Generale dello Stato ci ha, infatti, frastrutture strategiche del Paese. quinquennio, è stato oggetto di una preoccupato; mai in passato erano L’aggiornamento del Programma sistematica azione demolitrice; si- stati necessari sette giorni per dare 2018/2019 è in corso di attuazione gnifi cativi sono i seguenti dati: compiutezza al provvedimento. nel 2020 (!); - oltre 120.000 imprese fallite; Questo anomalo arco temporale ci d) Le cause che hanno portato a una - oltre 600.000 posti di lavoro del ha quindi fatto ricercare le reali co- parziale attuazione del Programma comparto edile persi; perture, ci ha fatto analizzare come comunitario dei Fondi di Coesione - la incidenza dell’intero comparto si perveniva a quel bazooka di risor- e Sviluppo 2014 – 2020, in proposi- delle costruzioni nella formazione se pari a 55 miliardi di euro. to solo un dato: dei circa 53 miliardi del Prodotto Interno Lordo dal 14% Ci siamo dedicati a un attenta let- assegnati sono stati impegnati con- degli anni 2000 ad appena l’attuale tura per individuare le risorse real- trattualmente solo 15 miliardi e spe- 6 - 7%. mente disponibili per “cassa” ed è si appena un terzo di tale importo; Per dirla in breve nel comparto del- emerso un quadro da cui si evince e) Per quale motivo sono state, di la edilizia è come se avessimo perso che la “cassa” del 2020, quella re- fatto, annullate le coperture pre- la forza lavoro equivalente, in alter- almente utilizzabile o quella pro- senti nelle ultime tre leggi di bilan- nativa, a: grammabile, cioè quella del triennio cio 2018/2019/2020 pari a circa 39 - 60 Ilva (10.000 lavoratori) negli ul- 2020 – 2022 è davvero limitata per miliardi ripartiti in 11 Programmi di timi 10 anni; non dire inesistente. spesa e spalmati in 15 anni. Tali ri- - 1 Pernigotti (150 lavoratori) al gior- Abbiamo cioè letto attentamen- sorse, con il coinvolgimento di Cdp, no per ogni giorno degli ultimi 10 te l’articolo 265 del dl e le relati- avrebbero dato un valido supporto anni; ve tabelle che davano le coperture alle attività manutentive di interes- - 1 Whirpool (400 lavoratori) a set- se locale; timana per ogni settimana degli ul- f) I motivi che hanno portato all’an- timi 10 anni; 120mila imprese fallite, 600mila posti di lavoro cancellati: bastano due nullamento, dopo l’esame del DL Nel settore dei lavori pubblici è tal- “Rilancio” da parte del Consiglio dei mente grave l’emergenza che non numeri per raccontare la grave crisi del comparto costruzioni. Nonostante ministri, di un importo di 4 miliardi ha più senso ricercare i responsa- annunci roboanti, il governo ha reso disponibile nel 2020 una mancia da destinare agli Enti locali; bili, non ha più senso ricercare i g) Proprio con riferimento agli Enti motivi e le cause che hanno prati- neppure nei recenti provvedimenti. si dirà dopo, nel 2020 solo di 1,133 annuali dei vari articoli ed abbia- locali, quale potrà essere nel secon- camente distrutto questo compar- Diventa allora non solo urgente ma miliardi di euro; mo appurato che la disponibilità di do semestre di questo anno, l’effet- to che, come riconosciuto da tutti addirittura obbligatorio che lo Stato - Una Unione europea che assicura “cassa” nel 2020 si attesta su un va- tiva spesa per investimenti a fronte gli analisti economici, era il motore dichiari sia come intenda garantire la istituzione di un Fondo (Recovery lore pari a circa 1,133 miliardi di eu- delle rilevanti minori entrate regi- portante della crescita del Paese. l’avvio concreto di quelle opere più Fund) capace di assegnare all’Ita- ro e nel triennio 2020 – 2022 su un strate a causa della pandemia; Oggi, quindi, abbiamo solo un obiet- volte dallo stesso Stato denunciate lia un volano di 172 miliardi di euro, valore pari a circa 1,520 miliardi di h) Cosa intende fare il Governo del- tivo: evitare che il crollo dell’intero come bloccate anche se suppor- che sarà eventualmente, disponi- euro. le risorse comunitarie del Fondo di comparto diventi irreversibile; per- tate da tutti i pareri autorizzativi e bile nell’inoltrato 2011 e comunque Questa incertezza sulle risorse an- Coesione e Sviluppo allo stato non seguiamo, cioè, un obiettivo che dalle relative coperture fi nanziarie condizionato, a giorni alterni, ad un nunciate e nell’imminenza del spese per un importo pari a circa non può accettare interlocutori che - sia quelle opere di manutenzione, decalogo di riforme di non facile possibile arrivo di ingenti risorse 23 miliardi di euro (Fondi Por e Pon utilizzino ancora il fattore “tempo” di messa in sicurezza del territorio, attuazione. europee (Recovery Fund, Sure, Mes) capitoli infrastrutture). Decisione come strumento risolutore degli in- di riqualificazione delle città che Riteniamo che vi sia una sottova- determina la necessità di rimanere questa da prendere subito in quan- teressi di schieramenti politici. quotidianamente vengono ritenute lutazione delle misurabili tragedie con i piedi per terra, perché di tutti i to l’Unione Europea a valle della Servono interlocutori che perse- socio economiche che, mese dopo bazooka e liquidità fi nora annuncia- pandemia ha autorizzato l’Italia a guano esclusivamente gli interessi mese, stanno caratterizzando non ti non se ne è vista ancora traccia ed rivedere le logiche di utilizzo delle del Paese. Spesso, purtroppo, la ca- I proclami, la realtà più e non solo l’intero comparto ma alcun rifl esso nella vita dei comuni stesse e quindi autorizzando un uti- tegoria del “tempo” e in particolare il Paese; temiamo vi sia una sotto- mortali di tutti i giorni. lizzo completamente libero da vin- quella del “futuro” vengono invoca- Non basta una revisione valutazione dei tempi reali di rilan- Da tempo, successivamente all’an- coli pregressi; te per non superare concretamente cio lontani non alcuni mesi ma anni. nuncio di roboanti programmi di in- i) Quali siano le logiche con cui il le emergenze che il Paese vive in un della cornice normativa Non servono slogan o provvedi- vestimento si riscontra una minima Governo sta defi nendo il Program- determinato momento storico. per lanciare il volano menti spot, bensì provvedimenti disponibilità di risorse nei primi an- ma relativo al Fondo di Coesione La lunga sequenza delle sceneg- della ripresa. Servono con caratteristiche strutturali e du- ni e un consistente impegno per gli e Sviluppo 2021–2027; l’Italia do- giature che hanno caratterizzato raturi in un arco temporale di medio anni futuri, lontani a venire; vrebbe avere un importo globale di l’ultimo decennio è fi nita; è una se- anche e soprattutto lungo periodo su cui si possa fare Ogni qualvolta ci avviciniamo al 54 miliardi di euro di cui il 25% di quenza che, anche se continuassi- investimenti pubblici, programmazione e affi damento. traguardo temporale del loro uti- competenza della Ue (non più 50%) mo a ripeterla, non ci porterebbe Due sono i presupposti perché pos- lizzo vi è sempre un provvedimen- e il 75% di competenza italiana. da nessuna parte; è una liturgia che altrimenti è impossibile sano realizzarsi opere infrastruttu- to che rimodula il piano fi nanziario Non vorremmo che tanto impe- può essere solo utile per impoveri- programmare. rali, nel senso ampio del termine, di sottraendo risorse nell’oggi e attri- gno, nel disquisire di regole e di re sempre più il comparto dei lavori cui il Paese necessita per rilanciare i buendone di maggiori per il futuro; procedure autorizzative involute pubblici e quindi il Paese. Si è parlato di motori della ripresa. Occorre condividere e conoscere: che privilegiano ancora la filoso- Ebbene, per annullare questa assur- “bazooka”, ma il Negli ultimi tempi siamo stati indot- a) La effettiva disponibilità delle ri- fia del “bollo tondo”, non rappre- da liturgia occorre porre una priori- sospetto è che le risorse ti a concentrarci sulle “regole” che sorse nelle singole annualità, ram- sentasse il classico diversivo per taria condizione: chi governa deve debbono governare il mercato dei mentando che in base al decreto prendere tempo con assise, ta- evidenziare le reali criticità senza siano pressoché nulle lavori pubblici; già prima del Covid legislativo 93 del 2016 è possibile voli e concertazioni infinite e nel prospettare strategie prive del sup- questa esigenza era ben presente e utilizzare solo le risorse assegnate frattempo continuare a fare lie- porto fi nanziario. Chiediamo all’in- a ragione lo è ora che si prospetta per “cassa” nell’annualità o al mas- vitare la spesa corrente e quella terlocutore Stato non solo coerenza, da tutti indispensabili. una fase emergenziale più o meno simo nel triennio; assistenzialistica. non solo trasparenza ma il raccon- In questo articolato comparto non lunga e derogatoria al corpo norma- b) L’elenco dei Decreti attuativi pre- Le imprese edili sono allo stremo e to reale delle criticità e delle pro- possiamo continuare a inseguire tivo vigente. senti nei provvedimenti di Legge e mai come oggi è in gioco la stabi- blematiche insormontabili legate strumenti normativi del Governo o Indiscutibilmente le regole, chia- fare in modo che gli stessi non sia- lità del Paese che non può morire purtroppo a una scelta compiuta annunci programmatici della Unio- re, sono essenziali e decisive per no attivati dopo un arco tempora- di spesa in conto esercizio con una sull’uso delle risorse, sull’uso delle ne europea senza disporre di cer- far sì che le intuizioni progettua- le superiore ai 90 giorni. Un ritardo nefasta contrapposizione sociale disponibilità fi nanziarie: aver prefe- tezze fi nanziarie capaci di rendere li si trasformino in opere compiu- di tali decreti infi cia le fi nalità del- tra chi opera nella Pubblica Ammi- rito utilizzare 12 – 14 miliardi l’anno possibile l’avvio operativo di con- te consentendo l’atterraggio degli la norma stessa e in molti casi la nistrazione e chi opera nel settore per fi nalità assistenzialistiche e non tratti, l’avvio operativo di lavori. investimenti per realizzare opere rende addirittura inutile, imponen- privato. per investimenti in conto capitale, Viviamo ormai nell’assurda di qualità con costi e tempi certi di do spesso una rimodulazione della Ci stiamo avviando verso una de- per investimenti in infrastrutture, dicotomia: esecuzione. norma stessa con un provvedimen- crescita irreversibile. rimane forse la principale concausa - Uno Stato che annuncia un bazo- Assieme alle regole servono le “ri- to di Legge successivo; del crollo dell’intero comparto. Un oka di risorse (55 miliardi di euro); sorse”: senza di queste è inutile pro- c) Entro quanto tempo saranno *Vice Presidente cambio di rotta non è rintracciabile un bazooka che però dispone, come grammare alcunché. approvati dalle competenti com- alle Opere Pubbliche Ance CORONAVIRUS DRAMMA NEL DRAMMA DELLE CARCERICARNAIO

FIRMA SUBITO la petizione al governo del Riformista e delle Camere Penali

Vai sul riformista.it o inquadra il QR CODE SCEGLI IL DIRITTO ALLA CIVILTÀ Martedì 16 giugno 2020 ilriformista.it L’inchiesta La sanità nei penitenziari campani L’università Area metropolitana, nella lista c’è di tutto Fermare l’esodo Voilà, il piano strategico SCABBIA IN CARCERE verso il Nord: ecco le proposte è diventato di colpo SERVONO MEDICI piano elettorale di Dema Marco Demarco turale. Una lunga lista la cui logica è evidente. E non è diffi cile immagina- CONTRO L’EMERGENZA onostante gli istogrammi, le re come sia stata esposta ai 92 sin- esplosioni grafiche e i soliti daci interessati. Qui c’è un miliardo Nbla-bla-bla socio-urbanistici, da spendere, dividiamo la cifra per il piano strategico dell’area metro- il numero di abitanti di ogni Comu- politana di Napoli appena “licenzia- ne, scegliamo, area per area, i proget- giovani del Sud scelgono di laurear- to” con grande enfasi dal sindaco de ti già pronti realizzabili con la cifra si al Nord, contribuendo così all’im- Magistris, non è un piano strategico. corrispondente, e tiriamo a campare. Ipoverimento del tessuto sociale del Per esserlo, dovrebbe avere una “vi- Solo ex post è stato quindi possibi- Mezzogiorno. Lo rivelano gli ultimi sione” e invece, nonostante faccia le trovare una razionalità apparente. dati di Almalaurea. Come si inverte la riferimento a risorse per circa un mi- Si apprende così che all’asse defi ni- tendenza? Più fi nanziamenti agli ate- liardo, è totalmente cieco. Va da tut- ta “Cultura come sviluppo” sono de- nei meridionali, nuovi corsi di studi, te le parti, dunque da nessuna parte. stinati 484 milioni, articolati in 85 per più investimenti per l’occupazione. Il Previsto dalla legge Delrio, ormai il patrimonio, 382 per strade e spazi Riformista ne ha parlato con Eugenio del 2014, il piano è defi nito strategi- pubblici e 17 milioni per la mobilità Mazzarella e Luigi Carrino. co proprio perché dovrebbe essere sostenibile. A quella “Scuole presidio un “atto di indirizzo”, un’agenda delle di legalità ed integrazione” 380 mi- Viggiano e Sabella a pag 14 agende. E a differenza di quello terri- lioni, di cui 347 per le scuole e 33 per toriale generale, che fi ssa i perimetri lo sport. All’asse “Ossigeno Bene Co- in cui prevedere case, parchi o ser- mune” fi nanziamenti per 95 milioni, Il programma vizi, dovrebbe indicare un orizzonte di cui 4,6 per l’effi cientamento ener- alla razionalità pianifi catoria colletti- getico, 53,4 milioni per le aree verdi, Terapie intensive va, sia pubblica che privata. Nel caso 37 per gestione dei rifi uti e fognatu- dell’area metropolitana di Napoli - 92 re. E a quella “Città sicure” 30 milio- Detenuto isolato a Poggioreale. Aumentano malattie e disturbi con più posti comuni, di cui dieci con oltre 50mi- ni, di cui 24 per la difesa delle coste e Specialisti e infermieri ridotti del 23%. Così addio diritto alla salute la abitanti saldati in un’unica pe- 6 per la Protezione civile. Sparsi qua Ma il personale? riferia - dovrebbe suggerire come e là ci sono poi fondi per autostra- n detenuto nel padiglione Mi- nuti quando si può contare sulle for- sciogliere i troppi nodi che tengono de digitali, e-government, carpet- lano, nel carcere di Poggio- ze di meno di 350 unità di personale insieme, complessivamente, ma in te e munacielli. Qualcuno dirà: non Ureale, è risultato positivo alla medico e infemieristico? A compli- modo molto diseguale, tre milioni sarà un piano strategico, ma è di si- scabbia e ora si trova in isolamento. care il tutto ci pensa il fatto che molti di residenti in 1.171 chilometri qua- curo un piano pratico. Come no. Ma Alla luce di questo episodio, il Rifor- medici sono assunti con contratto a drati. Cos’è invece? Semplicemen- se è un piano pratico, allora bisogne- mista ha approfondito il tema della tempo determinato: di qui il continuo te, una lista. Con dentro di tutto. Dal rebbe spiegare come mai la gran par- sanità negli istituti penitenziari del- turn-over che allunga i tempi di pre- rifacimento del muro di sottoscarpa te dei progetti, pur se già fi nanziati, è la Campania nei quali risultano in sa in carico dei pazienti detenuti. Sul lesionato a Lacco Ameno al recupe- rimasta sulla carta per tanto tempo. aumento le malattie cardiovascola- punto il Riformista, oltre a evidenzia- ro del molo borbonico di Ercolano Cosa impedirà il ripetersi del solito ri e soprattutto i disturbi della per- re la necessità di assumere personale (di quello di Napoli, di “taglia” decisa- andazzo? A parte questo, è possibi- sonalità che affliggono circa il 65% sanitario, ha raccolto il parere dell’e- mente superiore, non c’è traccia nel le chiamare strategico un piano che dei detenuti. Nonostante ciò e a di- sperto Francescao Ceraudo traendo l governatore Vincenzo De Luca ha comunicato ufficiale); dal restauro non fa un solo riferimento alla rige- spetto dell’emergenza-Covid che le una serie di spunti di rifl essione e di fatto sapere di aver inviato al go- del cornicione lato mare della reggia nerazione di Bagnoli, non sollecita ha investite, nelle carceri della Cam- proposte utili. A cominciare da quella Iverno il piano per spendere i fon- di Portici alle piste ciclabili di Fratta- e non sfi da il capitale privato, esclu- pania scarseggia il personale medi- sul passaggio di competenze dal Mi- di messi a disposizione dal Ministero maggiore e Giugliano; dal progetto dendo di fatto ogni effetto moltipli- co e infermieristico che, tra il 2018 nistero della Giustizia al Servizio sa- della Salute. Previsto l’aumento dei Unesco per il centro storico di Napoli, catore nell’uso delle risorse; e non e il 2019, si è ridotto addirittura del nitario nazionale: «Bisogna attuare posti in terapia intensiva e sub-inten- alla riqualifi cazione di Viale Umberto tiene minimamente conto di ciò che 23%. In altri termini, quasi un medi- la riforma del 2008 - dice Ceraudo - siva, ma non si affrontano i veri nodi Maddalena, la strada che porta a Ca- nel frattempo è successo, cioè una co o infermiere su quattro ha dato garantendo medici e infermieri negli della sanità locale: carenza di perso- podichino; dal ripopolamento della pandemia? Se non strategico e non forfait evidenziando così le già chia- istituti di pena, oltre che farmaci sal- nale, ospedali e distretti insuffi cienti. capra napoletana nel parco del Ve- pratico, come defi nire allora questo re carenze sotto il profi lo dell’organi- vavita e quanto occorre per assicura- La Cisl protesta. suvio a “Deathaly”, un’app per incen- piano? L’aggettivo appropriato è uno co sanitario: come si fa a garantire il re il diritto alla salute dei detenuti». tivare il “dark tourism”, quello degli solo: elettorale. diritto alla salute di circa 7mila dete- Viviana Lanza a pag 15 Bruno Buonanno a pag 14 appassionati del genere sovranna- © RIPRODUZIONE RISERVATA SU WWW.ILRIFORMISTA.IT

La svolta Cadono le restrizioni alla mobilità interna all’Ue La storia Il caso Violato un archivio con più di 15mila nominativi LA GERMANIA ELIMINA L’ALLERTA SULL’ITALIA Recupera l’udito NAPOLI, SITO DEL COMUNE SOTTO ATTACCO IL TURISMO ESULTA: ORA SI TORNA A VIAGGIARE grazie a un osso ONLINE I DATI DI CONSIGLIERI E DIPENDENTI ’economia nazionale e quella campana, a cominciare dal comparto ricostruito in 3D l sito del Comune di Napoli è stato preso di mira da un hacker, Carnage00666, turistico, possono tirare un sospiro di sollievo. Da ieri, infatti, sono ri- che è entrato in possesso di migliaia di dati sensibili di cittadini e utenti regi- Lpresi i viaggi all’interno dei confi ni europei dopo il lungo stop legato Istrati. Il pirata informatico, che ha ringraziato anche il ‘collega’ SOAP, ha di- alla necessità di contenere la diffusione del Coronavirus. Buone prospet- mostrato la totale inaffi dabilità del sito del Comune e l’inadeguatezza della tive per albergatori e tour operator. Un traguardo importante riguarda so- gestione dell’emergenza da parte dell’istituzione. Purtroppo i dati violati sono prattutto l’Italia che è riuscita a riconquistare, nella maggior parte dei casi, stati tantissimi e nella fattispecie c’è la possibilità di avere una struttura compo- la fi ducia dei Paesi europei e a scrollarsi di dosso l’appellativo sta da nome, cognome, email, password e user e altre impostazioni che fanno di luogo “non sicuro”. Il governo della Germania ha elimina- riferimento a iscritti addirittura del 2006. Quindi parliamo di un archivio di circa to l’allerta per 27 Stati europei tra i quali l’Italia e la Francia. 15mila nominativi. Tra questi anche quelli di giornalisti, consiglieri e dipenden- Anche il presidente transalpino Emmanuel Macron ha an- ti comunali. I dati hanno un valore potenzialmen- te enorme poiché nunciato che il Paese è da oggi considerato “zona verde”, parliamo di un Comune molto grande e della terza città d’Italia, tra adeccezione di Mayotte e della Guyana, e può cominciare a l’altro di grande interesse per la politica naziona- le. Il fatto che “voltare la pagina del primo atto della crisi” provocata dalla orna a sentire grazie a un in- siano stati diffusi in rete gratuitamente dimo- stra in manie- pandemia. Altri Paesi, invece, hanno preso tempo prima di tervento di ricostruzione in 3D ra lampante le falle del sito. Possiamo riaprire totalmente le frontiere come nel caso dell’Au- Tdell’osso temporale. Protagoni- defi nire il Comune fortunato poiché gli stria che, da oggi, revocherà le restrizioni per altri 31 sta della storia è una bambina affet- attivisti hanno posto in essere un’azio- Stati, compresa l’Italia, ma esclusi Portogallo, Spa- ta da una malformazione congenita ne di dimostrazione. Ma chi è venuto in gna, Svezia e Regno Unito. Difatti la Spagna riaprirà all’orecchio. L’intervento, il primo in possesso di questi dati potrebbe aver le frontiere con gli altri Paesi dell’Unione Europea Italia di questo genere, è stato ese- avuto accesso alle altre piattaforme. solo a partire da domenica prossima, con l’esclu- guito da una équipe di chirurghi E, in quel caso, il danno sarebbe dav- sione del Portogallo. Leggi su ilriformista.it dell’ospedale Santobono-Pausilipon. vero notevole. Leggi su ilriformista.it Leggi su ilriformista.it  IL Martedì 16 giugno 2020

QUALE FUTURO PER LA CAMPANIA

Parla il numero uno dell’aerospazio CARRINO: OCCUPAZIONE DECISIVA INVESTIMENTI E LAVORO MA I RAGAZZI VANNO PAGATI BENE SE DAVVERO VOGLIAMO TRATTENERLI

Francesca Sabella PER FERMARE L’ESODO o scorso anno la Campania ha perso quasi il 24 per cento di diplomati. Dopo l’esame di maturità, chi in- Ltende proseguire gli studi, sceglie di farlo lontano da casa. Le università di Milano e Roma sono tra le più get- tonate. Secondo tantissimi giovani del Sud, offrono una formazione più solida e maggiori chance di inserimento DEI DIPLOMATI VERSO NORD nel mondo del lavoro. Per invertire la tendenza, dunque, serve creare occupazione e valorizzare eccellenze locali Sud, sempre più giovani si laureano lontano da casa: ecco come evitare che le regioni del Mezzogiorno si impoveriscano come la facoltà di Ingegneria aerospaziale della Federico II. «La nostra università – spiega Luigi Carrino, presiden- Ciriaco M. Viggiano te del distretto aerospaziale della Campania e professore di Tecnologie e sistemi di lavorazione (nella foto in basso, ’era un tempo in cui i lice- ndr) - per la sua eccellenza nell’offerta formativa è la pri- ali di tutto il Sud si riversa- LAUREATI 2019: RIPARTIZIONE GEOGRAFICA DELL’ATENEO ma in Italia, la seconda in Europa e addirittura la quarta nel vano a Napoli per laurearsi. PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA DI CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA mondo». Ma allora perché spesso la scelta ricade su altre Certo, a favorire quella ten- Università, che nella classifi ca fi gurano anche dopo quella C RIPARTIZIONE GEOGRAFICA DELL’ATENEO denza erano il minor numero di uni- RIPARTIZIONE GEOGRAFICA partenopea? «Perché qui non ci sono sbocchi occupazio- versità rispetto a oggi e la fama di cui DI CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA NORD CENTRO SUD E ISOLE nali – osserva Carrino - Si lascia il Sud con la speranza e godevano alcune facoltà parteno- NORD 97,0 2,6 0,4 la certezza di trovare subito lavoro dopo la laurea». E forse pee. Poi quel rapporto si è ribaltato. questa è una verità e una colpa. Da un lato, quindi, l’idea E ora sempre più diplomati a Napo- CENTRO 9,9 87,4 2,7 che indossata la coroncina di alloro si spalanchino le por- li, in Campania e al Sud decidono di SUD E ISOLE 14,4 12,1 73,5 te del mercato del lavoro, ma dall’altra anche un questio- laurearsi al Nord. Il che, se da un lato ESTERO 62,1 28,5 9,4 ne tanto frivola quanto radicata qui in Campania. «Credo può favorire l’inserimento di miglia- che tra le famiglie che possono permetterselo – aggiunge ia di giovani in un mercato del lavo- TOTALE 45,4 24,2 30,4 Carrino – ci sia una sorta di “moda” che spinga i genitori a ro senz’altro più vivo come quello mandare i fi gli a studiare lontano da Napoli». Purtroppo il settentrionale, dall’altro contribuisce ragionamento di Carrino fi la e non fa una piega: studiare a al progressivo depauperamento del Milano è uno status-symbol. La laurea al Politecnico appa- Mezzogiorno. A descrivere questo re addirittura chic. Non si sa dove e quando nasca questa trend è l’ultimo rapporto pubblicato zarella, ordinario di Filosofi a teoretica oltre lo 0,2 e lo 0,5 per quanto riguar- infondata convizio- dal consorzio Almalaurea. Quasi tut- alla Federico II e in passato membro da rispettivamente l’università Suor ne, però esiste. Ma al- ti i diplomati al Nord scelgono un’u- della Commissione cultura della Ca- Orsola Benincasa e la Federico II, lora quale sarebbe la niversità in quella stessa area. Stesso mera – Senza dimenticare la debo- mentre la “migliore” performance la strategia vincente per discorso per i giovani che hanno con- lezza del tessuto produttivo che non fa segnare l’Orientale col suo 1,1. Se- “trattenere” i giovani seguito il titolo al Centro, sebbene in offre ai laureati adeguate possibili- gno che gli atenei regionali attirano e farli studiare nel sa- questo caso la percentuale scenda tà di inserimento».Da questa situa- meno di quelli settentrionali come lotto di casa propria? dal 97 all’87. È per i liceali del Sud e zione, dunque, si esce distribuendo Siena, il Politecnico di Torino e il San «Investire nell’occu- delle isole che il fenomeno migrato- diversamente le risorse destinate al- Raffaele di Milano dove rispettiva- pazione, creare posti rio assume proporzioni notevoli: più le università e creando le condizioni mente il 37, il 35.9 e il 24.2 per cento di lavoro, dare la pos- del 26 per cento sceglie di consegui- per un rilancio di attività produttive dei laureati proviene dal Sud. Come sibilità ai giovani con re la laurea in atenei del Nord e del e servizi. «Il sistema universitario del si fa a rendere più appetibili le uni- poche risorse econo- Centro. Per motivi di studio, dunque, Sud va finanziato in modo aggiunti- versità regionali evitando che i gio- miche di proseguire il Mezzogiorno perde quasi un quar- vo così da colmare il gap con quello vani fuggano al Nord? Decisivo è il comunque gli studi. to dei diplomati. Ciò significa che, del Nord – conclude Mazzarella – ma confronto tra il mondo accademi- Soprattutto dobbiamo iniziarli a pagarli bene, per quello nel passaggio dal diploma alla lau- soprattutto bisogna dotare il Mezzo- co e il tessuto produttivo. È questa la che valgono davvero», suggerisce Carrino. Gli anni passati rea, il Nord guadagna capitale uma- giorno di infrastrutture e servizi che strategia adottata dal Suor Orsola Be- sui libri spesso si traducono in compensi miseri. Secondo no a scapito del Sud e così alimenta spingano le aziende a investire sul nincasa che fa segnare dati incorag- una ricerca del Sole 24 Ore, infatti, gli under 30 assunti nel ulteriormente il proprio tessu- territorio e a dislocarvi centri pro- gianti per quanto riguarda l’effi cacia nostro Paese percepiscono anche 5-10mila euro lordi in to economico e culturale. «Gli duttivi, oltre che ad attingere al dei titoli di studio: «Per il 73 per cen- meno rispetto ai coetanei volati all’estero. Di sicuro infl u- atenei del Mezzogiorno sono bacino di laureati in quella to dei nostri laureati – fanno sapere irà anche il costo della vita che altrove sarà più elevato, ma quelli che hanno maggior- stessa zona». Passando ad dall’ateneo di corso Vittorio Emanue- anche in Paesi dove il costo della vita è uguale, gli stipendi mente risentito del de- analizzare la Campania, le – il titolo si è rivelato utile per il la- sono comunque più alti di quelli destinati ai nostri laureati. finanziamento delle colpisce la bassissima voro svolto: occorre monitorare le La formazioni qui c’è e spesso si attesta su livelli di eccel- università italiane percentuale di laure- In alto esigenze delle imprese e ricalibrare lenza. Eppure resiste l’incertezza del “dopo” e, fi no a quan- degli ultimi an- ati provenienti dal- i dati Almalaurea l’offerta formativa. Così le università do questa situazione non sarà cambiata, i treni da Napoli ni – spiega le scuole superiori ed Eugenio campane possono vincere la sfi da». verso Roma e Milano saranno affollatissimi. Eugenio Maz- del Nord: non si va Mazzarella © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il dibattito sul miglioramento dei livelli dell’assistenza Bruno Buonanno Sanità, nella lista della spesa di De Luca mancano ospedali e personale ’attivismo del governatore Vin- cenzo De Luca ha colto quasi Grazie ai fondi del governo aumentano i posti in terapia intesiva, ma resta irrisolto il problema della carenza di medici e infermieri Ldi sorpresa i sindacati perché, nella diretta Facebook, il presiden- di 300 milioni per terapie intensive pendenti portandolo a 39 milioni. Il le di fi ne anno che ha fondi nazionali te della giunta ha comunicato di aver e per assumere medici e infermieri. Cura Italia ha riconosciuto alla Cam- per un triennio». Si torna alla norma- inviato a Roma il progetto di raffor- «È il momento della riorganizzazio- pania 22 milioni, aspettiamo di cono- lità mettendo da parte l’emergenza, zamento delle terapie intensive e ne e della crescita dell’assistenza in scere l’importo regionale. Tema del mamma adottiva di mille spese, ne- sub-intensive. Strutture da aggiunge- Campania perché la Regione ha ora momento è il piano ospedaliero con cessarie o di comodo. «Per le terapie re a quelle già disponibili come pre- fondi straordinari. Si parla di terapie i 300 milioni che il governo ha mes- intensive si potevano usare i policli- vede il Decreto Rilancio. «Viviamo intensive e sub-intensive che passa- so a disposizione della Campania: ri- nici – ricorda Medici - o ripristinare un momento propizio per il futuro no dalle attuali 449 ad 834 mentre i guarda l’eventuale realizzazione di siti inattivi. In pandemia l’azienda dei della sanità - spiega Lorenzo Medi- posti per le sub-intensive saranno un nuovo San Paolo – chiarisce il se- Colli ha fi ttato box per la preospeda- ci, segretario regionale della Cisl che 406. Come fa la Regione a decidere gretario della Cisl – le nuove terapie lizzazione, strutture piccole e con un oggi protesterà in via Santa Lucia – e quanti posti sono destinati a Salerno, intensive e la medicina territoriale solo bagno: così si mette a rischio la non è possibile che queste iniziative quanti a Caserta e a Napoli? Ignoro che prevede la figura dell’infermie- salute del personale e dei malati. Co- vengano prese nel silenzio delle stan- le idee del governatore, ma sospet- re di quartiere o di famiglia. Il Decre- stano in un anno mezzo milione di ze regionali evitando i confronti con to che si prestino a un uso politico». to Rilancio autorizza l’assunzione di euro, l’emergenza consente di rea- i sindacati. Siamo fuori dalla pande- Potrebbero essere 200, forse anche circa mille persone rispettando il tet- lizzare cose senza logica». E se do- mia e non è possibile utilizzare poteri di più i simpatizzanti Cisl che sta- to di otto infermieri ogni 50mila abi- vesse tornare il Coronavirus? Ecco commissariali: si deforma la demo- mattina saranno in sit-in davanti alla mancano all’appello oltre 10mila) e tanti. Sarà personale del territorio, la conclusione del sindacalista: «Ab- crazia e si va avanti in violazione dei Regione. Chiedono la messa in sicu- il pagamento dei “premi” a chi è sta- tutti dipendenti del servizio sanita- biamo capito che medici e infermie- contratti e delle leggi». In aggiunta rezza del lavoro fl essibile, lo scorri- to impegnato per l’emergenza-Co- rio regionale, e lavoreranno nei po- ri devono essere pronti per un lavoro alla quota sanitaria riconosciuta alla mento delle graduatorie, un piano vid. «Il governatore spiegò di voler liambulatori dei medici di famiglia. “flessibile”, anche in terapia inten- Campania, il Decreto Rilancio asse- straordinario di assunzioni per medi- fare come in Emilia dove la Regio- Infermieri che si aggiungono al per- siva». Le università sono pronte? gna un fi nanziamento straordinario ci, infermieri, operatori e tecnici (ne ne ha incrementato il premio ai di- sonale previsto nell’accordo regiona- © RIPRODUZIONE RISERVATA Martedì 16 giugno 2020 IL 

IL DIRITTO ALLA SALUTE NEGLI ISTITUTI DI PENA

Il parere di Francesco Ceraudo QUANTO È DIFFICILE CURARSI L’INDIGNAZIONE NON BASTA LA RIFORMA DEL 2008 NELLE CARCERI CAMPANE C’È E DEV’ESSERE APPLICATA ecuperare “una cultura del carcere” e in- vestire per rimediare a una riforma della R medicina penitenziaria «che è una rifor- ma tradita, purtroppo violentata nello spirito più concreto di applicazione». Francesco Ceraudo, pioniere della medicina penitenziaria, già diret- tore del centro clinico di Pisa quando questo era un’eccellenza che veniva presa a modello anche a livello internazionale e presidente del Consiglio internazionale dei servizi medici penitenziari, accetta di commentare con Il Riformista un te- ma centrale e delicato come quello della salute in carcere. «La riforma del 2008 prevedeva il pas- saggio totale delle competenze dal Ministero della Giustizia al Servizio sanitario nazionale. Ed è sta- to allora che sono cominciati i problemi», spiega Ceraudo. «Vi era la piena consapevolezza di tro- varci di fronte a una riforma epocale, che avrebbe prodotto finalmente risultati importanti e signifi- cativi assicurando la tutela della salute della po- polazione detenuta. Una tappa di civiltà attesa da anni, anche in aderenza alle direttive emana- te ripetutamente dalla Comunità Europea». E in- vece? «Invece dopo dodici anni registriamo con viva preoccupazione risultati fallimentari - dice con amarezza - La riforma della medicina peni- tenziaria, che era basata su principi molto seri, è fallita nel modo più assoluto. In tutte le regioni». Puntando la lente sulla Campania, il professor Ceraudo osserva: «In una regione difficile e da prima linea come la Campania, con il presidente De Luca che ha dovuto fare le corse per ripianare i debiti della sanità, si è in condizioni di investi- re seriamente nella medicina penitenziaria?», si Isolato a Poggioreale un detenuto positivo alla scabbia, ma è boom di malattie cardiovascolari e disturbi psichici interroga. E dal tono si intuisce una risposta ne- Il personale sanitario è diminuito del 23% in un anno: servono medici e infermieri per scongiurare un’altra emergenza gativa. “È crollato tutto - aggiunge - perché oggi gli operatori hanno paura, preferiscono una me- Viviana Lanza mente il detenuto in questione, che dicina difensiva a una medicina di opportunità e si trovava recluso nel padiglione Mi- La maggior parte 7.412 di iniziativa. In alcuni istituti mancano addirittu- ra farmaci salvavita, talvolta persino il carburante olte patologie e pochi me- lano, è stato isolato ed è scattata la Le persone dei dottori in servizio per gli automezzi della polizia penitenziaria per dici, la salute in carcere profi lassi. Sebbene si sia riusciti ad detenute accompagnare un detenuto in ospedale e alcuni continua a essere un pro- arginare con tempismo l’episodio, nelle carceri blema. Cardiopatie e sin- quello della tutela della salute in car- è assunto in forza centri clinici dell’amministrazione penitenziaria M della Campania che dovevano gestire determinate quote di pato- dromi da ansia e depressione sono cere, a Poggioreale come negli isti- al 31 dicembre di contratti a termine logia medica sono andati in tilt . Perché? Secon- tra le principali patologie riscontra- tuti di pena campani, resta un tema dello scorso anno » te nel carcere di Poggioreale. Iper- centrale. La politica sembra interes- do Ceraudo, «non c’è stata la cultura del carcere tensione, ansia e diabete affl iggono sarsene ma solo dopo, quando il fat- e il continuo turn-over da parte delle Asl e la sanità penitenziaria risulta invece la maggior parte dei detenu- to o il dramma si è già consumato. Le gestita da gente che non ha mai messo piede nel ti del carcere di Secondigliano. An- direzioni penitenziarie affermano di non fa altro carcere». «La cosa grave - osserva - è che i me- sia e depressione sono i mali contro compiere sforzi a fronte di mezzi e 344 dici penitenziari, che avevano portato la medici- cui si combatte anche nel carcere risorse non sempre suffi cienti. E nei che rallentare la presa Le unità na penitenziaria in una posizione ambita in tutto femminile di Pozzuoli e in quello di principali dibattiti del Paese la que- di personale il mondo, ora sono in posizione marginale, non Santa Maria Capua Vetere di recen- stione carcere in genere la grande in carico dei pazienti sanitario contano più nulla e la maggior parte ha sbattuto la te al centro dell’attenzione giudizia- esclusa, salvo riesumarla all’occor- nelle carceri porta ed è andata via. Attualmente c’è un turno- ria, politica e mediatica per effetto renza, magari quando occorre rac- mieri, 7 tecnici di riabilitazione, 17 campane al 31 ver spaventoso perché in queste condizioni non dell’inchiesta sui presunti pestaggi cogliere consensi elettorali. Accanto psicologi, 23 psichiatri. Numeri che dicembre 2019 vuole lavorare più nessuno». Una soluzione c’è? in cella. Il 4% dei detenuti è affetto a quello delle patologie più diretta- hanno fatto registrare, rispetto all’an- «Bisogna necessariamente cambiare passo - af- da disturbi psichici contro l’1% del- mente legate alla carcerazione, co- no precedente, una diminuzione del ferma Ceraudo - D’altra parte registriamo un’am- la popolazione generale. La depres- me ansia e depressione, c’è il tema 23%. Psichiatri e psicologi, pur essen- ministrazione penitenziaria in grande affanno, sione colpisce il 10% dei reclusi delle patologie pregresse che in cel- do tra il personale con più contratti a -23% arroccata a difendere oltre ogni limite il concetto mentre il 65% convive con distur- la rischiano di acuirsi se non affron- tempo indeterminato, non bastano. esasperante della sicurezza senza cogliere l’oc- La diminuzione bi della personalità. Nell’ultima re- tate nei tempi giusti. Già, il tempo. «A tal proposito - si legge nel report casione irripetibile della riforma per avviare un del personale lazione sulle carceri campane del Gioca sempre un ruolo determinan- - sembra essere violato l’articolo 11 processo di modernizzazione e di riqualificazione sanitario garante regionale dei detenuti Sa- te, anche quando si parla di salute e dell’ordinamento penitenziario che delle proprie strutture». Cultura del carcere e in- in servizio nelle muele Ciambriello spiccano, al pri- carcere. La maggior parte dei medi- in particolare prevede almeno uno vestimenti, ecco la proposta. «Di fronte al dram- carceri campane mo posto tra le patologie più sofferte ci che lavorano negli istituti di pe- specialista in psichiatria». In me- ma carcere non basta l’indignazione a placare le tra 2018 e 2019 dai detenuti, i disturbi psichici nel- na ha contratti a tempo determinato, dia, in carcere, i medici fanno 70 vi- inquietudini e le ansie della nostra coscienza, ma la duplice chiave di lettura di causa con scadenze variabili da un me- site giornaliere a cui si aggiungono occorre agire concretamente. ed effetto dello stato di restrizione. A se a un anno, e questo comporta un controlli e dimissioni, il che compor- La riforma della medicina seguire si riscontrano i disturbi car- turnover frequente, “rallentando il ta una mole di lavoro eccessiva che penitenziaria - aggiun- diocircolatori e gastroenterologici e processo di presa in carico” come può mettere a rischio la salute del- ge Ceraudo - per es- le patologie infettive. Pochi giorni fa, evidenziato nella relazione del ga- la popolazione reclusa e l’incolumi- sere credibile deve nel carcere di Poggioreale, si è sco- rante Ciambriello. I nume- tà professionale. Non va meglio per essere realizza- perto un caso di scabbia, malattia ri aiutano a descrivere la quanto riguarda la gestione dei de- ta con i medici e infettiva della pelle particolar- realtà chiusa all’interno tenuti con disabilità. Nel 2019, nelle gli infermieri pe- mente contagiosa. Immediata- delle mura carcerarie. varie carceri della Campania, ci so- nitenziari e tanto In Campania, al 31 di- no stati 159 detenuti disabili ma solo meglio funzionerà cembre 2019, erano 7 tecnici della riabilitazione. È chiaro quanto più sarà in servizio 344 che l’assistenza non può essere ga- condivisa. La rifor- unità di per- rantita a tutti, o almeno non in ma- ma deve essere ap- sonale sanita- niera suffi ciente. E se si considerano plicata, indietro non rio a fronte di anche, come nel caso della maggio- si può tornare». 7.412 detenuti. ranza degli istituti di pena, limiti In particola- strutturali dovuti a un’edilizia peniten- Vivilan In alto re, 108 medi- ziaria inadeguata, la situazione inevi- © RIPRODUZIONE l’interno ci di reparto, tabilmente sfocia in una criticità seria. RISERVATA del carcere 189 infer- © RIPRODUZIONE RISERVATA di Poggioreale Se ami Se ami Se ami te stesso... la tua famiglia... i tuoi amici...

Se ami Se ami la tua città... la tua nazione...

NELLA FASE 2 CONTINUA A OSSERVARE IL DISTANZIAMENTO SOCIALE. È L’UNICO RIMEDIO CERTO CHE HAI PER PROTEGGERE TE STESSO E I TUOI CARI.

Fermiamo il Coronavirus tutti insieme!