l'Unità / luiMdl 19 dicembre 1977 Sport / PAG. 7

Il Vicenza si impone nettamente sui rossoblu: 3-0 Contro la Lazio nuovo capitombolo dei viola (1-0) Le prodezze di Dopo il gol di Giordano non piacciono agli emiliani dimissioni di Mazzone Il giovane attaccante vicentino autore di due reti e del passaggio decisivo per il gol di Guidetti - Un palo di Cresci Su rigore i! gol biancocrlestc - La squadra affidata all'allenatore in seconda Mazzoni

MARCATORI: Guidetti al 16' controlla. Nei pressi di Bellu­ graziando Filippi e Salvi per MARCATORE: Giordano su ri­ ringraziarlo per quanto egli tro il più mobile e guizzan­ nelli è partito sulla destra, ha del p.i.; Russi al 27' e al 41' gi, che ieri faceva il regista un allucinante malinteso, Mas­ gore al 41' del s.t. ha fatto In due anni e mezzo te Giordano è apparso subito fatto fuori Rossinelll, ed ha r della ripresa. difensivo, c'è Guidetti eh", ac­ simelli ha la possibilità di FIORENTINA: Galli 8; Tendi di permanenza alla Fiorenti­ in difficoltà. Una vittoria centrato per Garlaschelll. L'ala LANEKOSKI VICENZA: Cal­ carezza palla con una mano staffilare secco poco sopra la 7. Itosslnelll 6; Pellegrini 6. na augurandogli di poter con­ quella della Lazio più che le­ è saltato più alto di tutti ed li G; Lclj ti, ÌMarungon 6; e che poi mette dentro di gi­ traversa. Ancora 1 rossoblu. Della Martira 3, Ortumllnl tinuare la sua opera con mi­ gittima polche tutto sommato ha schiacciato di testa in re­ gli eroi della domenica (iuldctti 5 (Vincenzi dal 44' nocchio. Protestano com? for­ Nanni dà u Viola, Viola dà u 6; Caso H, Gola 6 (Braglia gliore fortuna ». la squadra di Vinicio, fatta te. Galli, con sceltu di tempo, s.t.), Prestanti 6, Carrera G; sennati i bolognesi ma Gonel- Chiodi che di controbalzo, nel dal 1' del s.t.. (I), Casarsa Come abbiamo accennato, eccezione per il primo quar­ ha bloccato ed ha evitato il dikim Cerili! 5, Salvi (i, Russi 7, hv convalida. Probabilmente pulsare dell'area di casa, co­ 6. Antognunl 6, Prati 3. N. la Fiorentina passerà, da do­ to d'ora quando la Fiorenti­ gol. Sulla rimessa Caso è sva­ Faloppa 7, Filippi 7. N. 12 ha giudicato involontaria la stringe Galli a rimediare non 12 Carmlgnanl, n. 13 Zuc­ mani, sotto la guida tecnicu na e apparsa disposta ad as­ riato sulla fascia laterale ed Plagiierelli, n. 14 Calllmil. irregolarità del vicentino. si sa come. Poi c'è il palo cheri. di , che un sicurarsi il primo successo ha centrato. Casarsa ha anti­ BOLOGNA: Mancini fi; .Altissi­ Al 22' c'è il Bologna che si di Cresci di cui s'è detto, M/IO: Garella 7; Plghln 6, mese fa, quando la squadra casalingo, non ha più corso cipato Manfredonia e di testa me! Il fi, Cresci fi: Rellugi (i, fa vivo per la prima volta. ultimo acuto di una squadra Giuntili 6; Wilson 7. Manfre­ stava perdendo partite a ripe­ alcun pericolo serio. Ma se ha deviuto nell'angolo alto sul­ RoverNi 5, Maselli 5; Nan­ E' Cresci che tira, centralis­ disperata ulla follia. donia 7. Cordova 7; Carla- tizione rinunciò a questo in­ la gara fosse finita in un pa­ la destra. Gurella, con un vo­ ni 5, Paris 5, Viola fi (Chio­ simo e .«.contato, tra le broc­ schelll fi. Agostinelli G, Cle­ carico. Ora, poiché la socie­ reggio nessuno, neppure la lo spettacolare, ha mandato Il lenzuolo Attorno alla mezz'ora infat­ 11 pallone in calcio d'angolo. di dal 12' s.t.. 5), Vanello 4. cia di Galli. Una decina di ti Filippi scappu a metà cam­ rici 6 (Giordano dal 20' del tà è passata sotto la presi­ Lazio, avrebbe potuto invei­ De Poni! .".. N. 12 Aduni, n. minuti più oltre è il minu­ s.t.), Lopez 6, Boccollni 6. re contro la sfortuna poiché Pur trovare una nuova azio­ Descrivendo l'incontro bardo Claudio Sala (che po, si serve di un rimpallo. denza del commendator Ro­ 13 Garuti. scolo Filippi a caricare il de­ N. 12 Avallano, n. 13 Mar­ dolfo Melloni, che è anche dal punto di vista tecnico ne bisogna giungere al 12'. Inter-Juventus ìl radiocro­ è un poeta, ma pennella: adocchia Salvi solo lungo l'out quando Clerici centra por ARBITRO: Concila di La Spe­ stro e a sparacchiare dalla destro e gli passa palla, an­ tini. amico di Mazzoni, tutto fa questo incontro è risultuto nista di «Tutto II calcio un artista pluridimensio­ lla, fi. media distanza un buon tiro ARBITRO: l'amino di Catan­ più che mediocre. Unu parti­ Garlaschclli che, aiutandosi minuto per minuto » ad un nale) e toglieva due punti che un po' arretrata. Il cross ritenere che 11 giovane alle­ NOTE: Giornata polare. Ter­ fuori appena appena. Poi un- zaro, 7. natore fiorentino si assuma ta che è stata disturbata an­ con le mani, segna. Panzino, certo punto ha detto che al Milan. per Rossi è puntuale e il ra­ su segnalazione del giudice di reno in buone condizioni. cora, in rapida successione, il NOTE: giornata di sole, ven­ questa responsabilità. Tor­ che dal forte vento che inve­ r un bianco lenzuolo si era gioniere, in limpida coordina­ stiva lateralmente il campo linea, annulla. Al 28 Caso al­ disteso sullo stadio. Una Mi seguite, Watson? Se Spettatori 25 mila circa di cui signor Rossi prende a gingil­ zione, tocca di sinistro in mez­ to di tramontana, terreno sof­ nando alla partita, c'è da far mi seguite avrete chiaro 14.041 i paglini 1 per un incas­ larsi nuovamente con Rover- fice; spettatori 35 mila circa presente che la Lazio ha vin­ di giuoco; una gara per nien­ lunga a Pruti che centra per Informaztone come questa zo a tante gambe e butta den­ te spettacolare polche la Fio­ Casarsa: pronto tiro del cen­ può evocare reazioni diffe­ che il doppio scontro Mi­ so lordo pari a 47.422.700 lire. si. I-o ubriacu di finte, sialo- tro. Al 38', proprio mentre «paganti 16.990, abbonati 14 to questo incontro grazie ad lano-Torino è stato vinto Ammoniti: Massimelli e De meggia e poi pennella un tra­ mila 267) per un incasso di un calcio di rigore. rentina — 1 cui giocatori so­ travanti e girata In angolo di renti a seconda di chi, co­ Terraneo a Torino para il ri­ no secsi in campo ancora Garella. 33': punizione battu­ me si ama dire, la rece­ dai piemontesi, ma grazie Ponti per proteste, Paris e versone che sembrerebbe an­ gore di Rivera, Filippi, crinie­ 48.349.200 lire; calci d'angolo al lombardi transfughi e LelJ por gioco scorretto. Nei che fuori ma che Mancini è B a 2 per la Fiorentina: am­ Infatti quando mancavano una volta con le gambe tre­ ta da Cordova e colpo di te­ pisce: in chi è tendenzial­ re al vento, sfiora il terzo gol, appena quattro minuti alla molanti per la paura di per­ sta di Enzo. Galli Intuisce e mente frivolo o pigro Vi­ ad uno che essendo so­ finale è stnto espulso De costretto a pizzicare oltre il rinviato peraltro di soli cen- moniti: Della Miirtira. Cordo­ prannominato gazzettino Ponti. legno trasversale. A conclu­ va. per gioco scorretto; Ohe- fine e tutto faceva ritenere dere — ha impostato il suo salva. dea del lenzuolo si associa tottanta secondi. Ancora Ros­ che le squadre fossero paghe gioco sulle caratteristiche non viene preso sul serio sione del primo tempo c'è si riceve palla a centroarea. din per ostruzionismo; Pelle­ Secondo tempo. 12': punizio­ . a quella del tetto; In chi da nessuno, tranne che DALL'INVIATO poi una testata di De Ponti, grini, Pighin, Lopez. Antogno- di un risultato di parità, è degli avversari, ha cioè gio­ è portato al pessimismo, Ancora di sinistro, con imper­ successo l'Irreparabile: Della cato di rimessa. Un'arma ne battuta da Casarsa. Garel­ dalla mamma, la quale VICENZA — La classifica del apprezzabile nelle intenzioni. cettibile deviazione di Rover- nl per proteste. Sorteggio do­ la devia alla meglio e Orlan- alla macerazione, una fra­ sente molta tenerezza a Galli si esibisce in plastica ping, negativo. Martira nel tentativo di non pericolosa poiché por attua­ se così suscita sentimen­ campionato si è improvvisa­ si. e Mancini è battuto. A far colpire il pallone a Gior­ dini spara sull'esterno della sentir chiamare così il suo mente accorciata. Torino ha presa. ouesto punto il Bologna per­ re un gioco del genere bi­ ti di orrore, tetre visioni pupo. dano (subentrato al posto di sogna rinunciare in parten­ rete dando l'impressione di sussultato, ha ritrovato anti­ Secondo tempo. Parte arrab­ de il controllo dei propri ner­ DALLA REDAZIONE Clerici) ha commesso un gra­ aver realizzato il gol. 26': esce di sudarlo: cadaveri o al­ biato il Bologna. Incomincia za un'apporto di una punta meno fantasmi che si aggi­ Una cosa sfacciata, in­ che energie e praticamente ha vi. E la partita è davvero FIRENZE — A seguito della ve fallo In area e l'arbitro, e di conseguenza le possi­ Clerici, entra Giordano. 29": tendiamoci, tanto che l'ar­ rapinato Milano di tutti i bei ancora De Ponti che insidia chiusa. sconfitta subita dalla Lazio che si trovava a pochi me­ Ghedin raggiunge 11 fondo e rano in castelli con porte la noria del Vicenza con un bilità di successo vengono ri­ che cigolano, pianoforti bitro Mlchelolti aveva na­ sogni di gloria. E intanto nel Alberto Costa Carlo Mazzone ha civetto di tri dall'area di rigore, non dotte al lumicino. centra: Giordano di testa de­ che suonano, tende che si sata che qualche cosa non Veneto, in posizione geografi­ debole tiro di destro. Poi, rin­ essere esonerato. I dirigenti ha potuto evitare di decre­ via in rete e Galli sfodera gonfiano e parlano della funzionava e due volte — camente emarginata, nell'iso­ hanno accolto le dimissioni tare la massima punizione. Se poi a tutto questo si unu grande parata. 41': azione « presenza ». Il tono, lu- narrava Ciotti — l'arbitro lamento della provincia, Vi­ ed hanno deciso di affidare Calcio di rigore che è stato aggiunge che contro la La­ del rigore. Sul tiro di Giorda­ gubremente cupo, con il ha sospeso il gioco e si cenza vive la propria entusia­ la squadra a. Mario Mazzoni trasformato dallo stesso zio si è fatto giocare un P- no dagli undici metri Galli quale quelle parole sono è portato a fianco di mia smante avventura calcistica. che da questa stagione, dopo Giordano con un violento ti­ lcmento come Prati al quale intuisce, riesce a toccare il state pronunciate da San­ jmrta: secondo il radio­ Giovambattista Fabbri, che Incidenti al termine della gara essere stato allenatore in se­ ro dal basso in alto che ha mancano lo scatto e la velocità, pallone ma non evita il gol. dro Ciotti, mi ha convinto cronista era per control­ giusto in provincia ha trascor­ conda per numerosi anni, era mandato il pallone ad Insac­ meglio si spiegano anche le 43': calcio di punizione bat­ che nel lenzuolo c'era l'as­ lare. a termini di reaola- so lunghe stagioni di anoni­ passato al coordinamento del­ carsi nell'angolo alto sulla de­ ragioni per cui la Fiorenti­ tuto da Antognoni, girata di sassinato. mento, se di lì vedeva la mato, possiede collettivo au­ le squadre giovanili. Mario stra del povero Galli che do­ na contro gli uomini di Vini­ testa di Della Martira, respin­ porta opposta; in realtà. tentico. tutta gente snobbata Mazzoni, comunque, non ò veva risultare il migliore. cio è stata pericolosa solo ta alla meglio di Garella e ti­ Difattl c'era. Era il Mi- secondo me, era per chie­ dai palcoscenici che contano, nuovo a questi incarichi: • Una decisione indiscutibile raramente. ro finale di Orlandinl che lan. Certo il Milan non dere al SID di vederci con l'aggiunta del ragionier quando la società ruppe 1 rap­ poiché lo stopper della Fio­ Per quanto -riguarda la mette a lato da pochi metri. giocava a San Siro, visto chiaro. Ma naturalmente. Paolo Rossi, plurimeniscato, Capovolta l'auto porti con Nereo • Rocco la rentina, dopo avere control­ cronaca non c'è molto da dire. che stava giocando a To­ avendo chiesto informazio­ pluriopzlonato, tatticamente un squadra fu affidata a Mazzo­ lato agevolmente Clerici, con­ Nel primo tempo (!') Agosti­ Loris Ciullinl rino; ma è questo che dà ni al aenerale Miceli, que­ folletto ad amnlo respiro. Ve­ ni. Sotto la sua guida la Fio­ fascino al delitto: come sti gli ha detto che non dere per credere. rentina vinse la Coppa Italia può accadere che uno il saveva niente. Così Miche- Ieri a questo Vicenza dav­ di un giornalista battendo nella finalissima, gio­ quale si trova a Torino lotti è rimasto all'oscuro, vero consistente ha tentato di cata all'Olimpico, il Milan. Al­ venga assassinato a Mila­ ma poiché c'era da salvare opporsi il Bologna sconclu­ la ripresa della stagione 1975- l'incasso, la schedina e il sionato di Pesaola. Ha becca­ SERVIZIO troppo le mie parole non han­ no? Eppure è successo: no trovato eco ed il Vicen­ 1976 la squadra passò sotto Lenzini concede ai suoi una « amnistia » nella nebbia di San Siro campionato ha fatto finta to duro, il Bologna: tre gol. VICENZA — Spogliatoi del la guida tecnica di Carlo Maz­ di non vedere il lenzuolo. Ha sofferto il primo tempo, za. in contropiede, ci ha ca­ si aggirava il killer. Il Tar- Bologna all'insegna del nervo­ stigato con Rossi, un fenome­ zone il quale, dopo avere pre­ ha reagito con la ' forza dei sismo, coi giocatori che si ac­ sentato le dimissioni dopo la <• delll. Gianni Brera lo chla- • E da sotto il lenzuolo nervi a fior di pelle — cioè no d'altri tempi ». l'agente seqreto accoppava cusano a vicenda per l'enne­ Comprensibile allegria inve­ sconfitta con l'Inter (dimis­ mava a gazzettino », poi si male —, ha ceduto di schian­ sima sconfitta, a Non si può sioni che l'allora presidente è vergognato e non lo ha il Milan. IM cosa che più to, distrutto dalla fatica e dal ce nel Vicenza, col presidente continuare ad andare avanti Farina che distribuisce sorri­ Ugolini respinse) ha nuova­ Vinicio: successo meritato fatto più perchè per pen­ addolora i rossoneri è che dolore, quando ormai 11 po­ così — ringhia Cresci —. In mente chiesto di essere sosti­ meriggio abbruniva. si a tutti. « Rossi andrà in tirsi c'è sempre tempo. In il rassicurante vantaggio campo ci manca l'umiltà: qui Belgio e la squadra lo terrà tuito. DALLA REDAZIONE confuse, i tiri in porta pochi sta dei suoi giocatori dei gior­ realtà Tardétti è un per­ che avevano accumulato Un palo di Cresci che avreb­ molti si credono dei fuoriclas­ per la Coppa UEFA — dice Il consiglio direttivo della e « unemici », mentre la Lazio ni scorsi. Ma dopo la vittoria grazie atta loro pudica ver­ be significato il pareggio e se e pochi vogliono soffrire e tutto pimpante —. Sotto le mi­ Fiorentina, come abbiamo det­ FIRENZE — La partita ha non poteva fare a meno di odierna non è da escludere sonaggio misterioso, ap­ un abbozzo di reazione in lavorare per la squadra. Con avuto un simpatico prologo punto quello che può svol­ ginità da sconfitte è quasi gliori feste natalizie, queste, to, ha accolto la richiesta ed approfittarne. una « amnistia », come avvie­ apertura di ripresa non giu­ queste premesse, è difficile musicale con l'esibizione del­ Ma insomma, cos'ha questa ne di solito in casi simili. Vi­ gere il ruolo del killer: completamente sfumato, in della mia presidenza. Venerdì ha emesso il seguente comu­ stificano il trasparente SDPS- raggiungere la salvezza. Il re­ farò a tutti i giocatori un re­ nicato: « Il consìglio direttivo la Banda dei Vigili Urbani di squadra che entra in crisi co­ nicio ritiene meritata la vitto­ • pensate che in nazionale una volta sola e contro sore tecnico della souadra. sto, cioè le nostre deficien­ Roma. Di questo complesso mezzo Torino. Invece io galo speciale per il loro com­ della Fiorentina, riunitosi do­ si. senza motivi apparenti? Lo ria dei suol ragazzi. «Oltre gioca come difensore e nel­ Questo Bologna, gestito con ze tecniche, le- avete viste an­ po la partita con la Lazio, ha fanno parte anche una venti­ abbiamo chiesto al neo-presi­ al gol, scaturito da un netto non sono affatto stupito: improvvisazione a livello di- prensibile exploit ». na di belle ragazze, vestite la Juventus come attac­ che voi. inutile parlarne ». Caute invece le previsioni ricevuto il signor Carlo Maz­ dente Rodolfo Melloni, che rigore, abbiamo colpito un pa­ l'avevo scritto la settima­ rigenzinle, è veramente poca Molto misurato ed onesto zone, allenatore della prima di verde e con una vertigi­ per anni è stato sempre In lo, mentre la rete annullata cante, creando gravi pro­ cosa. A confondergli le id°p del saggio Salvi, anche ieri nosa minigonna chiara. Bravi­ blemi ai tecnici delle squa­ na scorsa che una squa­ il commento di Pesaola. « // tra i migliori in campo, ir II squadra. Il signor Mazzone ha panchina e quindi a conosce era regolarissima, perché Gar- dra la quale può mettere provvede poi Pesaola che. do- ne queste ragazze coi tambu­ bene i ragazzi ». « Francamen­ laschelli ha colpito con la fac­ dre avversarie, i quali non 30 per il Lanerossi è un ri­ I nostro obiettivo principale re- riconfermato al consiglio la in porta un personaggio meniciMmentp, si sforza di al­ sultato troppo severo per noi sua decisione di dimettersi ri, e molto coraggiose a viag­ te — dice — non Io so nep­ cia il pallone e non con la sanno mal se devono far­ ternare gli uomini in organi­ , sta la salvezza — commenta giare in minigonna con la come Terraneo è capace anche perchè i giocatori giu­ ! —. Vivremo insomma alla sensibilizzando una situazione pure io ». « E del clima di mano ». Chiediamo lumi al­ lo «marcare» da un ter­ co. Ieri ad espmpio ha deci­ rano che in occasione della di disagio venutasi a creare a temperatura di questi giorni. sfiducia che circonda Mazzone l'ala destra che conferma. di tutto. Anche Terraneo so per un complesso tutto I giornata giocando in disten­ zino o da un'ala e così prima rete Guidetti si sareb­ sione e con fiducia ». causa dei risultati negativi e Se l'inizio è stato cosi pitto­ cosa ne dice? », ha chiesto « Cosa pensa della Fioren­ è capace di tutto; ci met­ di centrocampisti, chiaramente be aiutato con la mano. Nella nell'augurio che questa possa una dinamica collega. « Ter­ saltano i filtri, gli schemi. te niente, lui, ad andare snaturato. sen?a una logie* ao- A fine partita s'è purtrop- resco, altra « musica ». inve­ tina? ». Vinicio si fa pruden­ le geometrie e i mediani ripresa il Bologna è salito JK) registrato un ennesimo at­ riportare un clima di fiducia ce. alla fine, coi sonori fischi remo conto di tutto, anche te, poi dichiara: « Penso che a spedire un espresso men­ parente. con il solo De Ponti di tono sprecando almeno tre intorno alla squadra da parte delle questioni tecniche, ina di spinta, che poi sono a sbattere i bulloni contro to di teppismo: alcuni ultras degli spettatori. La Fiorentina i giocatori non abbiano molta tre il gioco è in corso o occasioni favorevoli e coglien­ biancorossi hanno infatti ca­ di tutti gli sportivi. Il consi­ aveva iniziato alla grande: un ora lasciatemi respirare e pen­ fiducia nel loro mezzi e que­ quelli che vengono sem­ ad andare a parare un ri­ tante casacche biancorosse. do un palo con Cresci. Pur­ glio ha preso atto di questa quarto d'ora contrassegnato sare con calma alla situa­ sto riduce notevolmente le lo­ pre ammoniti dagli arbitri Certo p»r una ventina di povolto la macchina del colle­ gore. Ieri è andato a pa­ troppo manchiamo ancora net­ ga Gianfranco Civolari di ferma decisione dandogli atto da azioni ficcanti e tiri peri­ zione ». ro possibilità, specialmente perchè non si deve spin­ rare un rigore. Se vi ri­ minuti il Bologna si è illuso. tamente in fase di penetra­ di un comportamento serio e colosi, che hanno impegnato Aria allegra, ovviamente, ne­ nelle partite casalinghe, per­ ha fonato i ritmi, ha pure Tuttosport. Ingenti i danni. gere se non in tram. cordate, qualche domeni­ zione: durante l'intervallo mi Solo l'arrivo dela polizia ha responsabile come sempre era severamente Garella. Poi, im­ gli spogliatoi dei vincitori. So­ ché il pubblico fiorentino è recriminato. E' accaduto, per sono perfino messo in ginoc­ stato il suo rapporto con la provvisamente, la squadra si lo il presidente Lenzini ha det­ molto esigente ». Dunque, confuso netta ca fa, a Pescara, i rosso­ l'appunto, durante la prima dtsperso i facinorosi. nebbia Tardetti ha fatto chio per far capire a tutti che società ed i giocatori. Il con­ è contratta, il ritmo è dimi­ to che non intende passare neri avevano cercato di fetta di riDresa, ron i vicen­ dovevano tirare in porta. Pur­ «. b. siglio ha ritenuto doveroso nuito, le azioni sono diventate sopra alla inopportuna prote­ Pasquale Bartalasi gol e il Milan è rimasto morsicare le natiche a To- tini a condurre di lina rete. secco, come in quei mi­ setto perchè si era fatto E' entrato Chiodi, altra pun­ steriosi riti stregoneschi in parare da Piloni un rigo­ ta. è uscito Viola che. peral­ cui uno pianta uno spillo re ormai inutile. Ieri Ri­ tro. fino ad allora non aveva demeritato. Le tribunp del netta fotografia del rivale vera si è fatto parare da vecchio « Menti » tradivano in amore e ti poveretto, Terraneo un rigore utilis­ imbarazzo perchè attorno a Contro il Foggia (5-0) tutta la squadra del Napoli ha mostrato di essere maturata che sta pescando spugne simo. ma nessuno ha cer­ Carrera. libero forse un po' nel mare della Sonda, si cato di mordergli le na­ troppo barocco. la difesa di becca il coccolone. tiche. Forse perchè uno da G.B. Fabbri si affannava e pa­ Perchè mentre Tardetti. Terraneo sì aspetta dì tut­ recchio. Pareva che i lanieri to. anche che arrivi ve­ soffrissero di chissà quali coperto da un lenzuolo e sofferete. Forse era l'aria, ec­ facendo uh-uh-uh come le stito da schermidore come cessivamente rarefatta, dell'al­ UN SAVOLDI VECCHIA MANIERA navi nella notte e i fan­ Consolata Collino, detta tissima classifica. Batti e ri­ tasmi nei film, dava due Cocò. la bellezza che ab­ batti. a Cresci, senz'altro 11 punti alla Juventus a Mi­ bacina oppure che pari un piii pericoloso e scomodo o- I pugliesi sono andati alla ricerca del bel gioco ma hanno pagato questa loro presunzione - Quattro gol del centravanti lano, a Torino la nemesi rigore, cosa che da Piloni soitp. riusciva persino d< stam­ colpiva ancora attraverso non ci si attende perchè pigliare un palo di Galli ron i transfughi che da anni co­ sembra un vecchio banca­ un bolide su punizione. Men­ MARCATORI: Valente, al 24' e gioco e. nel contempo, di as­ lanciato da Vinazzani. è at­ tre però Pesaola tradiva spe­ Savoldi (rigore) al 30' nel sicurare al reparto arretrato vavano vendetta: il lombar­ rio. O forse perchè Rive- terrato in area da Colla. Ri­ ra è quello che maneggia rane»» di paregeio — là. accan­ p.t.; Savoldi al 3', all'I 1' e la necessaria copertura. In gore. Savoldi. con un rasoter­ do Putici riceveva un pas­ to alla sua panca, chissà Quan­ Incolore prova di Pescara e Atalanta al 39* (rigore) nella ripresa. difesa Mattolini e rapidamen­ ra sulla destra, spiazza il por­ saggio pennellato dal lom­ i semafori detta squadra. ta nicotina nel polmoni, la NAPOLI: Mattollni 7 (Favaro, te maturato ed ha messo in tiere e insacca. solita mimica sud-americana dal 41' del s.t.); Bruscolotti luce autorità e sicurezza ne­ Al 3' della ripresa il Napo­ — Paolo RosM decideva di... 7, Valente 7; Restelli 7. Fer­ gli interventi. • Ieri una sua li passa nuovamente. Azione esplodere ed il Bolosna si ri­ rarlo 7. Stanzione 7; Vinaz- parata è stata prodigiosa su sulla fascia laterale sinistra trova drammaticamente isola­ zani 7, Juliano 7, Savoldi 8, una « incornata » di Braglia Arrivano i nostri to in coda al gruppo. condotta da Vinazzani che ser-, Cinque o sei tiri a rete: " Pln 7. Capone 7. 13. Chiara- appostato a poco più di due ve in profondità Valente. - Ouesto Rossi ha due piedi gì, 14. La Palma. metri dalla rete. Cross del terzino sulla fascia Nel giro delle grandi so-. Milan, la Juventus e il To­ rosi buoni che Bearzot se In FOGGIA: New C; Gentile S. Sempre più sicuro anche opposta per Restelli che spe­ no entrate Napoli e Vicen­ rino, si sta impegnando porterà in Argentina. Ieri • il Sali 5; Pinzimi 5. Bruschi­ Stanzione. Si è prodotto in disce al centro dell'area in • za: Savoldi da solo ha se­ nell'impresa di inseguire giovanotto hi giocato su *KV proprio inevitabile lo 0-0 ni 5, Colla 5; Nicoli 6, Ber­ numerosi 6ganciamenti offen­ direzione di Savoldi. Il cen­ gnato un terzo dei gol che gli altri due ex campioni: CP1'«"IM livelli, con" la solita gamaschi 5. Bordon 5. Del sivi ed in alcuni ha ricorda­ travanti, marcato da due av- - gli ottanta attaccanti del­ il Bologna e la Fiorentina. vitalità, senza peraltro sfiora­ Neri S, Braglia 5. 12. Bene- to il Burgnirh di tre anni fa. versati, controlla la sfera e. la hanno realizza­ Però ti Genoa è sfortuna­ re. così almeno giurano i col­ PESCARA: Piloni 6; Motta 7. co (se così si può chiamare) e con un balzo acrobatico al- «fili. 13. Fabian, 14. Iorio. Savoldi. dal canto suo. ha In girata, di destro, insacca to tra tutti netta giornata to: Bologna e Fiorentina leghi di qui. vertici già toc­ Santucci 6; Zucchlni 6. An­ si sviluppa prevalentemente l'indietro. riesce a deviare ol­ ARBITRO: Lo Bello di Sira­ confermato la sua ripresa do­ con un gran tiro. 3-0. di ieri. E mentre Rivera resistono benissimo, non cati di recente. E insieme a dreuzza 6. Galbiati 6; La a centrocampo e per il pri­ tre la traversa. Con il pas­ cusa S. po due stagioni piuttosto opa­ cedono di un punto, no­ Rosa 5. Clnquetti 5 (dal 30' mo tiro bisogna aspettare che sare dei minuti l'offensiva NOTE: fredda giornata di Il Napoli dilaga e all'ir sbagliava il suo rigore. Sa­ lui non è che il Vicenza abbia che. II giocatore è rinato: ha giunge la quarta rete. Restel- voldi ne segnava addirit­ nostante gli apprezzabili giocato questo gran partito­ s.t. Grop). Orazi 6. Nobili passi la mezz'ora: al 34'. in­ dei biancazzurri perde con­ sole: terreno in ottime con­ realizzato due bellissimi gol sforzi dei miei rossoblu 7, Prunecchi 3 (N. 12: Pi- fatti. c'è uno scontro fra sistenza, si spegne a poco a dizioni: ammonito Pin per il si invola sulla fascia late­ tura tre, anche se gliene ne. Ha sofferto llmbottitu- su azione (soprattutto il pri­ rale destra, sfugge al control­ attribuiscono due. Quattro che stanno diventando stra­ ra del Bologna, il Vicenza. notti; n. 13: De Siasi). Marchetti e Zucchini proprio poco e cessa definitivamen­ proteste. Spettatori 60.000 cir­ mo» e due rigori. Inoltre è bici: sono a cinque punti ATALANTA: Pizzaballa 7; An- al limite dell'area. L'arbitro te al 22' quando Zucchini. da ca; angoli 12-3 per il Napoli. lo di due avversari e, giunto reti Savoldi. due il picco­ Era obiettivamente difficile la­ stato sempre protagonista del all'altezza della linea di fon­ lo Rossi che sta portando dal Milan che è primo e cerare quella ragnatela di ma­ • dena 7. Yarassori 6: Ma- concede una punizione a fa­ buona posizione, spara al vo­ gioco. Indubbiamente è il mas­ a sei dal Bologna che è stropasqua 7. Marchetti 6, vore dei biancazzurri che No­ lo ma la palla sfiora il pa­ DALLA REDAZIONE do. manda il pallone a spio­ nette primissime posizioni glie rossoblu in mezzo al cam­ simo che si possa chiedere ad vere in area. Irrompe Savol­ i vecchietti del Vicenza e ultimo: dovranno decidere po. Però, ed è questo a no­ Faina 5. Festa 5. Bertozzo bili batte con la consueta po­ lo e si perde sul fondo. Ora NAPOLI — «Raffaello» Re- un centravanti. A livello di se è più facile raggiunge­ 3 (N. 12: Bodini; n. 13: Sca­ tenza e precisione. Il pallone. sono : nerazzurri che appro­ di che, a pochi passi dalla re­ mi crea gravi preoccupa­ stro avviso il suo grosso me­ steili ha tenuto fede alla sua gioco, la verticalizzazione de­ te, con un mezzo diagonale re i primi o gli ultimi rito, Giambattista Fabbri si ri­ la). carico d'effetto, supera la fittano del vistoso calo degli promessa: sabato, dopo la gli schemi ci è sembrata poi zioni: capeggia — appunto ARBITRO: Lapi. di Firenze 6. barriera ma si stampa sulla avversari per tirare fuori la fa secco il malcapitato estre­ con Savoldi — la classifica Per esperienza, per abi­ scopre a governare una squa­ consegna dei doni da pane di la nota più positiva di quan­ mo difensore pugliese. tudini. per tradizione, per dra che possiede un'anima ve­ NOTE: giornata di sole ma traversa. Il numero 10 bian- testa dal guscio tanto per al­ Di Marzio ai giocatori e alle to i partenopei hanno messo dei cannonieri ed è appe­ fredda, terreno in ottime con­ cazzurro può ben imprecare na il suo primo anno in tendenza, il Genoa si tro­ ra, che è* tutta sostanza e non leggerire la pressione e dare loro famiglie, l'ex fiorentino, in mostra. Al 24' azione Vinazzani - va più a suo agio in fon­ soltanto ipotesi di comodo. dizioni. Spettatori 15 mila contro la sfortuna: è la ter­ respiro ai propri difensori. un po' emozionato, a nome Juliano - Savoldi - Valente serie A. Mi preoccupa per­ circa per un incasso di 61 za volta in tre partite conse­ Tavola impegna Piloni con Il Foggia, tenuto alla vigilia chè si sta comportando do alla classifica che in n Vicenza ieri, pur tradendo della squadra, aveva promes­ dal Napoli, ha alquanto de­ nella metà campo foggiana. Il cima e quindi da qual­ disagio e qualche malessere milioni; ammonito Rocca per cutive che i legni della por­ un gran tiro da lontano e so al tecnico una bella vitto­ terzino insacca con un forte proprio come il mio Pruz- ostruzionismo, angoli 9-5 per ta gli negano la gioia del una incursione di - Bertuzzo luso. I pugliesi hanno dato zo. che anche lui capeg­ che domenica si prodiga passeggero, soprattutto quan­ ria contro il Foggia in segno l'impressione di aver affron­ tiro ma l'arbitro annulla. Per per arrivare rapidamente do a trattare palla erano Gui­ il Pescara. gol. , costringe il portiere ad una di riconoscimento per la sim­ Lo Bello jr. è fuorigioco. giava la classifica dei can­ ardimentosa uscita sui piedi tato la partita con eccessiva in coda, ma quelle irridu­ detti e Cerilli, ha saputo sof­ Su una delle tante mischie patica iniziativa. E cosi è sta­ disinvoltura. La ricerca del Quinta ed ultima rete al nonieri di serie A il pri­ frire. si è ritrovato un pizzi­ . DAL CORRISPONDENTE dell'attaccante. Tutto qui. mo anno e adesso non rie­ cibili Bologna e Fiorenti­ che si accendono nell'area a- to. Di Marzio alla vigilia si bel gioco è stato forse un pec­ 39'. Capone è nuovamente at­ na non mollano. Tutto co di fortuna e dunque è uf­ PESCARA — Contro l'Atalan- talantina Prunecchi. in mez­ La partita si avvia stanca­ era dichiarato contento anche cato di presunzione che alla sce più a segnare nemme­ sommato è più facile rag­ ficialmente autorizzato a pro­ terrato in area da Colla (l'ala no se si nasconde nel sot­ ta il Pescara non ha mai vin­ za rovesciata, ha l'occasione mente alla fine quando, pro­ di una vittoria di stretta mi­ fine la squadra di Puricelli ha già un minuto prima aveva giungere il Milan che non seguire la sua galoppata di to e la tradizione viene ri­ buona: Pizzaballa è battutto prio allo scadere c'è l'ultimo sura, ma i suoi uomini han­ pagato a caro prezzo. topassaggio, poi ne schiz­ quelle due, che sono già vertice con tanto ottimismo. subito lo stesso fallo non ri­ za fuori e spara a tradi­ spettata anche stavolta. E' sta­ ma Marchetti, appostato sul­ sussulto. Su calcio d'angolo no pensato bene di ricompen­ E passiamo ai gol. Il Napo­ riuscite a distaccare tutti, Qualche brano di cronaca, to il tipico incontro (M>, e il la linea, riesce a rinviare. si accende una mischia in sarlo senza troppo lesinare li. al 24'. sblocca il risultato. levato dall'arbitro) e Lo Bel­ mento netta porta di Gi­ a scavare un abisso tra lo assegna il secondo rigore. rardi Non segna più un giusto per sintetizzare la gior­ risultato rispecchia in pieno Anche l'inizio della ripresa area atalantina. Andreuzza si sui gol. Ed è finita 54) ai dan­ Rimpallo al limite dell'area loro e le altre. Insomma, nata. Gioco soltanto teorico l'andamento della partita. è favorevole al Pescara: il proietta sul pallone ma col- ni del calcapitato Poggia. foggiana tra Valente e Restel­ Batte Savoldi e insacca. L'ar­ accidenti: nemmeno un au­ per poter sperare di tor­ togol per un quarto d'ora poi, alla Nell'arco del 90 minuti ci sa­ pressing dei biancazzurri è isce con la nuca e la pars­ Il buon ritorno in forma­ li. A sorpresa il terzino scoc­ bitro fa ripetere avendo rav­ nare in il Genoa prima, vera accelerazione, pas­ ranno stati non più di cinque notevole ma senza risultati Sola si spegne sulla parte al­ zione di Pln, le conferme di ca un tiro ricco di effetto visato una irregolarità a] mo­ Così it mio Genoa, vi­ può contare solo sul Pe­ sa il Vicenza. Paolo Rossi si o sei tiri in porta mentre concreti. Sugli sviluppi di un ta della traversa. Per i delu­ Restelli e Vinazzani, la conti­ che, con la complicità del ven­ mento del tiro. Il centravanti sto che non riusciva nel­ scara, che è più incostan­ prende gioco del biondissimo le azioni degne di questo no­ calcio d'angolo Andreuzza to, inganna Memo al quale te delle altre due. si ed intirizziti spettatori è nuità e l'esperienza di Julia­ partenopeo non ha difficoltà' l'impresa di inseguire il Roversi, che pure è uno ti­ me in pratica non sono esi­ appostato al centro dell'area, l'ultimo brivido. no hanno conferito alla squa­ non resta che raccogliere, in­ a ripetersi e a siglare il 54). - gnoso. e traversa un pallo­ stite. colpisce bene di testa ma Piz­ dra un centrocampo capace credulo. il pallone dalla rete. ne strambo che Bellugi mal Scompone le punte, il gio­ zaballa risponde da par suo „ .^..- ,„ p. innamorati di costruire ottime trame di " Raddoppio al ' SO*. Capone, _~ Marino Marquardt