Rivista N. 09.2001Ok
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
BD FRASCHINI Spedizione in abbonamento postale, 45% art 2, comma 20B, Legge 662/96 - Milano LE CARTE DA GIOCO CHE DURANO DI PIÙ 24127 BERGAMO - Via Moroni, 198 - Telefono 035/255155 Telefax 035/262569 PROMOZIONE 2001 PER LE ASSOCIAZIONI Speciali condizioni per acquisti di carte da gioco - Telefonare chiedendo addetta Bridge Riccardo Vandoni Puntinipuntinipuntini 3 Riccardo Vandoni Botta e risposta 4 Nini Ghelli Tuttolibri 6 Bruno Sacerdotti Coen Bridgeware 8 Assemblea 2001: Relazione del Presidente 10 Rivista mensile della Federazione Italiana Gioco Bridge Numero 9 Settembre 2001 Riccardo Vandoni Abbonamento gratuito Alberto Benetti Gli Europei di Tenerife 20 per i tesserati F.I.G.B. Direttore Editoriale Gianarrigo Rona Direttore Responsabile Riccardo Vandoni Franco Broccoli La mano del mese 49 e-mail: [email protected] Segretario Editoriale Pietro Forquet Passo a passo 50 Niki Di Fabio Frank Stewart 53 Comitato di redazione Mabel Bocchi, Niki Di Fabio, Barry Rigal 53 Franco Di Stefano, Franco Fraschini, Eric Kokish 54 Giovanni Maci. Franco Di Stefano Una vittoria senza onore 56 Direzione e redazione Via C. Menotti, 11 - scala C - 20129 Milano Nino Ghelli Convention Corner 58 Telefono 02/70000333 r.a. - Telefax 02/70001398 http://www.federbridge.it e-mail: [email protected] Videoimpaginazione Romano Pacchiarini ([email protected]) Nino Ghelli La tela di Penelope (II) 60 Progetto grafico Naki Bruni Intercity Epson 68 Franco Fraschini Stampa Carlo Mosca L’altra metà del cielo 69 Tipografia Pi-Me Editrice s.r.l. Luca Marietti Così fu... se vi pare 70 Via Vigentina, 136 - 27100 Pavia Telefono 0382/572169 - Fax 0382/572102 Antonio Riccardi Il Regolamento, questo sconosciuto 72 Autorizzazione del Tribunale di Milano Dino Mazza Accade all’estero 74 N. 2939 del 7 gennaio 1953 La tiratura di questo numero è stata di 12.000 copie Spedizione in abbonamento postale, 45% art. 2, comma 20 B, Legge 662/96 - Milano Notiziario Associazioni 77 Finito di stampare: 10 settembre 2001 Calendario agonistico 80 Per la pubblicità: Segreteria Generale Via C. Menotti, 11/C 20129 Milano Telefono 02/70000333 r.a. Fax 02/70001398 e-mail [email protected] iamo tornati in Italia da Tene- illustre e sempre per ribadire che corpo e la mente a mantenersi gio- rife e ad aspettarci non c’era- siamo uno sport comico, di grassoc- vani ed in equilibrio mentre gli altri S no nugoli di giornalisti, tac- ci sedentari, spesso preinfartuati e sport (ormai tutti) si annientano con cuini per interviste e telecamere che non dovremmo presuntuosa- bombe chimiche ed aiuti farmaco- puntate, ma soltanto un’afa oppri- mente gloriarci di svolgere attività logici. Altro che, dovrebbe essere ob- mente ed il solito, insopportabile agonistica. Mi domando cosa siano bligatorio imparare il bridge, molto odore di ozono. Detesto i giornali il tiro al piattello o la carabina, qua- più del greco e della chimica! sportivi, fiera delle banalità, del cat- li doti fisiche possa vantare più di Mi chiedeva l’altro giorno un ami- tivo gusto e pane quotidiano dei fa- noi la cicciona che lancia il peso a co come avesse fatto Ivanisevic a melici tifosi della domenica ma sta- 17 metri o quali qualità tecniche vincere Wimbledon, oltretutto con volta mi pare che davvero abbiano possa avere Kasparov che muove un braccio in frantumi. Gli rispon- esagerato. A parte la Gazzetta dello Torri ed Alfieri invece che Fanti e devo che il tennis sta passando un Sport che ormai ci dedica ampi spa- Regine. Sì perché gli scacchi non momentaccio senza grandi talenti zi e che ha seguito anche a Tenerife, hanno mai sollevato il polverone al vertice e, in specie sull’erba dove e con amore, il nostro Campionato del bridge, sono sempre stati tratta- tocco ed inventiva valgono di più Europeo editando servizi addirittu- ti con rispetto dai media che anzi, della potenza atletica, se la conten- ra giornalieri, non una riga ho tro- in più di una occasione, gli hanno dono in molti e con pari opportu- vato di noi e della nostra ennesima elargito gli onori delle prime pagi- nità. Mi accorgo che è così in molti vittoria sugli altri quotidiani sporti- ne e cronache dettagliate. Purtrop- sport: Simoni vince il giro e Panta- vi: qui si può parlare di pallone ela- po in Italia il giornalismo di opi- ni il tour, poi entrambi l’anno suc- stico, dissertare di sport estremi, de- nione è in mano a sparutissimi pro- cessivo galleggiano, faticando, in dicare intere colonne al nostro ten- fessionisti (gli altri spesso non san- gruppo. Fabrizio Mori strappa ap- nis che non vince un set da decen- no nemmeno cosa sia, l’italiano!): il plausi a Gennaio, avvicinandosi ai ni, ma per carità, che non si parli di Direttore va dal suo tuttologo di migliori tempi mondiali dei 400 osta- bridge e delle nostre continue me- fiducia e gli commissiona un arti- coli, e due mesi dopo arranca per daglie pregiate. colo sul bridge. «Sai» gli dice «So- scendere sotto i 50 secondi. Il cam- La testardaggine con cui i media no entrati nel CONI. Fammi la cor- pionato di calcio è in mano al Mi- ci ignorano da sempre e con cui con- tesia, scrivi due righe». E quello, lan, alla Lazio e alla Roma per tre tinuano a negarci il loro interessa- senza nemmeno sapere cosa sia il edizioni consecutive. Tiger Woods, mento nonostante gli allori colle- bridge, cosa ci sia dietro, quanta fa- nonostante sia il fenomeno che tut- zionati, merita forse un approfondi- tica e quanti allenamenti preveda ti conoscono, vince gli Open degli mento ed un briciolo di attenzione. arrivare ai vertici, quanto sia gran- Stati Uniti con 14 colpi di vantag- Eravamo una volta considerati una de il movimento di base (sì perché gio sul secondo e poi non si piazza elitaria setta di ricchi viziosi ed un siamo 35 mila, mica due gatti spe- nei primi 50 nei due successivi tor- tantino snob: la letteratura ed il ci- lacchiati), e quale dispendio fisico nei. L’unico sport (scusate ancora nema ci hanno dipinti così per anni e mentale comporti giocare un Cam- una volta se lo chiamo sport ma mi (ricordate il “Conte Max”?) e mal- pionato Europeo o mondiale, scrive autorizza il CONI) in cui c’è ormai grado il nostro frac sia, smesso e lo- le sue due righe dipingendoci, co- da anni un dominio incontrastato è goro, ormai in soffitta e l’erre mo- me al solito, come farebbe Botero. il bridge e a dominare siamo NOI. scia un vago ricordo di antiche pro- Siamo la Federazione più meda- Gran vanto ed orgoglio smisurato genie, qualcosa di quelle immagini gliata d’Italia e nessuno lo sa, prati- per tutti quei 35 mila grassocci se- è rimasto evidentemente stampato chiamo lo sport più affascinante che dentari, spesso preinfartuati. nelle retine dei nostri detrattori. O- esiste e nessuno se ne rende conto, Pace e bridge gni tanto si scomoda qualche firma svolgiamo un’attività che aiuta il Riccardo Vandoni 3 Egregio direttore, A questo punto la cosa non mi va più coli sul sereno svolgimento. Io so sol- non ho mai scritto una lettera a nes- giù, e gentilmente, sottolineo il GEN- tanto che il gesto di quel signore mi ha sun giornale, ma leggo troppo spesso, e TILMENTE, dico (cito): «Cortesemente, risollevato il morale, e che, nel prosie- troppo spesso mi capitano, cose del ti- potrebbe evitare di fare domande di que- guo, ha fatto sì che io consentissi a una po di quella del lettore Rubino di Pa- sto tipo?». coppia di cambiare una dichiarazione lermo. Non l’avessi mai detto: «Io non cono- palesemente errata e priva di senso co- Lasciamo correre le scorrettezze qua- sco il sistema e chiedo quello che mi mune, e ad un’altra di non considerare si patetiche del tipo carta strofinata sul pare». Ecc. omissis. penalizzata una carta caduta per caso tavolo e poi lanciata in alto per l’attac- Non mi interessa litigare e chiamo il dalla mano. Spero proprio che, qualora co (che sia un singleton?) o il posiziona- direttore. Lei decidesse di pubblicare questa let- re i cartellini o all’estrema destra o all’e- Che fare con queste persone? tera, quel giocatore (anche gli altri, per strema sinistra del tavolo. Quello che è Perché l’arroganza, il tentativo di inti- la verità) si possa riconoscere. Me la so- veramente insopportabile è la maledu- midire? no cavata proprio con modica spesa. cazione, per la quale non esiste presso- Cosa può fare un principiante, maga- La ringrazio per l’attenzione, e le in- ché nessuna difesa. ri timido e sprovveduto? Assolutamen- vio i miei più cordiali saluti Le racconto gli ultimi due fatti. te nulla: in ogni caso il danno è fatto. Roberto Della Giovanna Simultaneo. A destra un giocatore di Per fortuna succedono poi queste al- prima categoria. Mia moglie (ࡕARDx tre cose. PS: La lettera in sé finisce qui. Appro- xxx, ࡖAxx, ࡗxx) apre di 2F, allertata. Torneo di circolo. Come avversari, una fitto dell’occasione per sottoporre un Che è? CRODO. coppia di Milano iperconosciuta. Come ipotesi di modifica della norma sulle Il Prima Categoria: “Faccio riserva”. non ho detto il nome delle altre, non renonce. Ma come diavolo si fa a fare riserva dirò neppure il loro. Sono stravolto per A mio vedere, la renonce non dovreb- su una Crodo? Non è che per caso, guar- una giornata infernale, e in pratica non be poter modificare la situazione presa da caso, vedi il caso, il Prima Categoria vedo le carte. Per farla breve, non ri- al momento della renonce stessa. Mi avesse in mano RD10xxx di fiori? (guar- spondo ad atout una volta, per poi ta- spiego meglio: se io gioco 4 picche e ho da sempre il caso, io avevo in mano gliare una prosecuzione a lato.