Un “Autunno Caldo”
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CORO C.A.I. SONDRIO 2016 un “autunno caldo” Varese - Salone Estense 2016 un “autunno caldo” Il Coro non è mai uguale a se stesso. Ogni anno che passa il Coro cambia un po’ fisionomia come le persone che lo costituiscono: qualche corista abbandona, altri entrano nell’organico, qualche giovane si sposa, le singole sezioni (tenori primi, tenori secondi, baritoni e bassi) mu- tano gradualmente e leggermente la loro composizione. Durante l’anno si incontrano molti cori, uno diverso dall’altro, e si ha sempre qualcosa da imparare. Resta costante l’impronta data dal maestro ma anche lui come direttore fa i suoi tentativi, ha i suoi ripensamenti, tenta canti nuovi, sperimenta insomma e si adegua al tempo che passa e , come il Coro nel suo insieme, coglie tutte le opportunità degli avvenimenti, degli incontri fatti, dei cori conosciuti, dei canti ascoltati per cercare di andare avanti verso il meglio. Ci chiediamo talvolta il perché delle nostre piccole fatiche e difficoltà, come pellegrini verso la meta, ma poi ci rimettiamo in cammino aiutati dalla nostra compagnia. Ricordando il percorso di un anno vediamo concretamente quanto il Coro, attraverso il cro- giuolo degli avvenimenti e degli incontri, si forgia, si confronta, matura. Diventa più “grande” con nel cuore e nella memoria tutte le esperienze vissute. Il 2016 è iniziato seguendo un ritmo “normale”, prevalentemente in provincia. Poi è arrivato l’“autunno caldo”, un concerto dopo l’altro, quasi sempre con fitte trasferte in terra lombarda salvo l’ultima a St. Moritz in Engadina l’8 dicembre, tutte molto impegnative ma di grande soddisfazione. Dopo il primo concerto dell’anno,“Una stella splendente”, il 5 gennaio vigilia dell’Epifania Sondrio - Teatro Sociale Vezza d’Oglio (BS)- Chiesa di San Martino nella chiesa parrocchiale di S. Martino a Vezza d’Oglio, il Coro si esibisce nel capoluogo il 20 febbraio, in una Collegiata particolarmente affollata, in un concerto a favore delle adozioni a distanza di AVSI; poi, il 2 aprile, la trasferta a Traona per il concerto nella antica chiesa di S. Alessandro accolti dal calore dei cittadini del paese retico e dalla Piccola Opera che ha offerto poi la cena a tutti i coristi. Il 30 aprile il Coro canta ad Albaredo ospite del Comune e della Consulta delle Associazioni. Giornata di festa il 7 maggio per il matrimonio del tenore primo Cesare Magini che, nella chiesa dei Frati di Colda, sposa Paola, la figlia di un altro corista, Diego Faldarini: naturalmente il Coro accompagna con i canti la cerimonia nuziale. La mattina del 29 maggio, nell’ambito della Festa della Bresaola, un grande acquazzone in piazza Garibaldi a Sondrio accoglie il Coro che si esibisce comunque davanti ad una piccola folla di ombrelli variopinti. Il 18 giugno la bellissima chiesa seicentesca di S. Ignazio a Ponte in Valtellina, paese natale di Siro Mauro, è la degna cornice, completata da un pubblico molto partecipe, della S. Messa cantata e del concerto del Coro dedicati al vecchio maestro che lo ha diretto per trentuno anni. Dopo la parentesi estiva grande raduno dei cori della provincia per il Meeting in Canto a Morbegno organizzato dall’USCI provinciale, con esibizioni in diversi luoghi monumentali della città. In autunno il Coro inizia un tour de force di trasferte e di esibizioni che mette sotto pressio- ne i coristi praticamente con un concerto ogni settimana: il primo di ottobre a Cedegolo in Valcamonica, l’8 il significativo impegno, anche organizzativo, del 13° Memorial Siro Mauro al Teatro Sociale del capoluogo in cui vengono ospitati il Coro Scaligero dell’Alpe di Verona ed il Coro della Montagna “Inzino” di Gardone Val Trompia, il 15 Coro “Inzino” ci restituisce subito l’invito alla XXIII Rassegna Corale della città bresciana dove siamo accolti in un teatro traboccante di pubblico, il 22 grande concerto per la 9ª Rassegna Città di Varese nello splendido Salone Estense del Comune, ospiti del Coro Sette Laghi; il 5 novembre trasferta a Milano nella sede dell’Università Statale in via Festa del Perdono dove il Coro canta, molto applaudito, nella grande Aula Magna alla fine dell’esibizione di alcuni cori lombardi nell’ambito dell’evento “Cime a Milano” organizzato dal C.A.I. nazionale e dalla stessa Università milanese. Nella tradizione le due S. Messe cantate per i defunti del Coro e per quelli del Credito Valtellinese, rispettivamente il 13 e il 21 novembre. Il 20 novembre il Coro torna ancora al Teatro Sociale per “Tre Cori per AVSI” (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale) un concerto benefico organizzato in collaborazione con il Centro Culturale Don Minzoni e l’ist. PIO XII, a favore della ong con cui si è stabilito da tempo un rapporto di fiducia e collaborazione: il concerto ha un grande successo con la sala colma di pubblico il quale poi è stato anche molto prodigo di offerte a sostegno delle iniziative, in diverse parti del mondo, della stessa AVSI. L 8 dicembre l’ultima trasferta, in terra elvetica, a St. Moritz Bad nella Sala Concerti di 400 posti dell’Hotel Laudinella su invito della Pro Grigioni Italiano e poi l’11 dicembre, Giornata Inter- nazionale della Montagna, il concerto nella Sala delle Acque del BIM nel contesto dell’evento “Leggere le montagne” organizzato da CAI Sez. Valtellinese e BIM. Infine il tradizionale evento dell’anno: il grande concerto di Natale all’auditorium Torelli per un brindisi assieme e lo scambio degli auguri. In realtà in questo 2016 l’ultimo impegno ci vede protagonisti a Fiera di Primiero nel Trentino orientale, per festeggiare ancora il Natale nella chiesa gotica della Pieve, dedicata all’Assunta, ospiti del Coro Sass Maor. Una trasferta di due giorni, il 28 e 29 dicembre, che chiude l’anno in modo festoso e in buona compagnia nel magnifico scenario dolomitico delle Pale di S. Martino. Ponte in Valtellina (SO) - Chiesa di Sant’Ignazio Ogni anno che passa il Natale ci interroga sul significato della festa, sul motivo che ci spinge a cercare sempre il meglio nelle nostre peregrinazioni, come i pastori verso la capanna, sul senso che ha oggi per la nostra vita questo Bambino che nasce: noi offriamo umilmente i nostri canti. Un grande ringraziamento, di cuore, al nostro pubblico, ai nostri sponsor e a tutti gli inser- zionisti di questo fascicolo che ci sostengono calorosamente e fattivamente e che ci aiutano ad andare avanti e a migliorare sempre. Buon Natale a tutti ! Aurelio Benetti Dicembre 2016 Presidemte Coro C.A.I. Sondrio Traona (SO) - Chiesa di Sant’Alessandro Sondrio - Piazza Garibaldi Dal 1955 a Pavia Lavorazioni a cera persa Creazione preziosi personalizzati e Pezzi unici Riparazioni accurate di oreficeria, orologeria e pendoleria PaVia • Viale Cremona, 20 - tel. 0382.466074 www.bosisiovictor.com - e-mail: [email protected] Milano - Università Statale - Il maestro Franzina durante un laboratorio corale notizie dal Coro il maeStro Il 2016 è stato un anno di soddisfazioni anche per il nostro maestro Michele Franzina. La sua attività non si è fermata neppure in estate: a luglio è stato contattato da Gabriele Bianchi, presidente del Centro Nazionale Coralità (composto da 74 cori C.A.I.), del quale Franzina è membro della Commissione Artistica. Bianchi ha affidato a Michele la progettazione di due laboratori corali, che si sono tenuti in occasione dell’evento “Cime a Milano” lo scorso novembre, presso l’Univer- sità Statale. il gruppo gioVani Il pensiero dell’ultimo entrato VALERIO BERGOMI Cantare mi fa stare meglio La mia passione per il canto popolare e di montagna nacque la sera del 20 agosto 1994: dopo aver assistito al concerto del Coro C.A.I. Sondrio, nella splendida cornice della Chiesa Parrocchiale di Lanzada, dissi a mio padre: “Mi piacerebbe cantare in questo coro”. C’era solo un piccolo problema: avevo appena 10 anni e Sondrio era troppo lontana per un bambino come me, così decisi di intraprendere questa strada entrando a far parte del coro di casa. In quel coro ho cantato per 13 anni, poi gli studi prima e gli impegni professionali in seguito, mi hanno allontanato dalla Valtellina per qualche anno. Un anno fa la svolta. Il lavoro mi ha riportato a Sondrio e, siccome il ricordo di quella lontana sera d’estate era ancora così vivo e nitido, con i primi giorni del 2016, ho de- ciso di andare ad assistere ad una prova del Coro C.A.I. Sondrio. Pensavo di andare, presentarmi e mettermi in disparte ad ascoltare ma dopo il primo canto, il Maestro mi guarda dicendo: “Valerio, che ne dici di iniziare subito?”. È bastato un sì per dare avvio a questa sorprendente avventura. Una sintonia ed un’intesa meravigliose: fin da subito sono stato accolto in questa grande famiglia, in cui ci si trova tutte le settimane per impegnarsi nel canto, oltre che per scherzare e stare insieme. Ogni settimana attendo, quasi con impazienza, che arrivino il lunedì o il giovedì sera, perché ormai non riesco più a farne a meno, mi basta iniziare a cantare per stare meglio. I concerti con il Coro C.A.I. Sondrio sono un’esperienza unica, ogni volta un mix di emozioni diverse: dalla tensione che caratterizza le fasi pre-concerto, alla concen- trazione dell’esibizione vera e propria fino a quando il concerto si conclude con la soddisfazione di sentire il pubblico che chiede il bis o, nel migliore dei casi, si alza in piedi e ci ringrazia con una standing ovation... Ecco, questo è il momento in cui mi sento più appagato, perché mi fa capire che, dopo tanto impegno e tanto lavoro, siamo riusciti un’altra volta nell’intento di regalare Emozioni. Da sin.: Mattia Romeri, Alfio Romeri, Valerio Bergomi, Michele Franzina, Maurizio Zucchi, Matteo Dell’Angelini la famiglia faldarini “PerVade” il Coro Ci eravamo lasciati lo scorso anno con la notizia del matrimonio fra il nostro cantore Gianfranco Del Pelo e Daniela, secondogenita del corista Faldarini Diego.