Da Altopascio a San Miniato from Altopascio to San Miniato Crediti Fotografici: Sanminiatopromozione (Coperta, Pag

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Da Altopascio a San Miniato from Altopascio to San Miniato Crediti Fotografici: Sanminiatopromozione (Coperta, Pag LA VIA FRANCIGENA 29 da Altopascio a San Miniato from Altopascio to San Miniato Crediti fotografici: sanminiatopromozione (coperta, pag. 19), Mongolo1984 (pagg. 5, 7), Luca Lupi (pag. 14), Crobero 68 (pag. 19), Marco Mancini (pag. 20) From Wikimedia Commons 29 da Altopascio a San Miniato from Altopascio to San Miniato Partenza Departure Altopascio, Chiesa di San Jacopo Altopascio, Church of San Jacopo Arrivo Arrival San Miniato, Convento San Francesco San Miniato, Convent Of S. Francesco Lunghezza totale Total length 29,0 km 29,0 km Difficoltà a piedi Difficulty walking Impegnativa Hard Ci aspetterà un viaggio attraverso il territorio di due meravigliose province della Toscana - Lucca e Pisa. le terre originariamente etrusche, poi liguri, furono conquistate dai Romani e anche più tardi dai francesi. L'inizio della tappa si svolgerà sulle colline deserte e selvagge, ma più avanti il ponte medievale dei medici, i canali, l'antica Reserva delle Cerbaie e del Palude del Fucecchio, il famoso fiume di Arno arricchiranno il tuo percorso con esperienze indimenticabili. La terra è perfettamente lavorata e riccha di olive, frutta, castagne, arance, mandorle, limoni, fichi, gelso. Il territorio è costellato di castelli, abbazie, chiese parrocchiali e ville. La provincia produce vino e il miglior olio d'oliva in Italia, bestiame e bachi da seta. La zona, oltre alle ricchezze dei paesaggi e della natura, conserva il fascino delle vicende storiche legate alle grandi famiglie dei Medici e dei Lorena. We will expect a journey through the territory of two wonderful provinces of Tuscany-Lucca and Pisa. the lands originally Etruscan, then Ligurian, were conquered by the Romans and even later by the French. The start of the stage will take place on the deserted and wild hills, but further on the medieval bridge of the medici, the canals, the ancient reserve of Cerbaie and the Fucecchio Marsh, The famous river of Arno will enrich your route with unforgettable experiences. The land is perfectly worked and rich in olives, fruits, chestnuts, oranges, almonds, lemons, figs, Mulberry. The territory is dotted with castles, abbeys, parish churches and villas. The province produces wine and the best olive oil in Italy, cattle and silkworms. The area, in addition to the wealth of landscapes and nature, preserves the charm of historical events linked to the Great Families of the Medici and Lorraine. 3 IL MAIALETTO Monsummano Terme (PT) Via della Repubblica, 372 • 51015 Monsummano Terme (PT) • Tel. +39 0572 953849 ilmaialetto.com • [email protected] In questa macelleria si è sempre lavorato fin dal ’68 carni che arrivano dai piccoli contadini della Valdinievole e anche se oggi è difficile comprare perché molti figli dei vecchi contadini hanno cambiato lavoro, gli animali sono allevati nei migliori dei modi con alimentazione vegetale. Chi desidera prolungare il piacere di trattenersi in un luogo incantato, può disporre di una delle 10 camere, con nomi ispirati ai fiori del parco del Ticino, (tutte non fumatori di cui una accessibile ai diversamente abili) che compongono la locanda. Oggi Giacomo, il maialetto, terza generazione di macellai si dedica alla preparazione di partendo da salsicce, coppa, arista, mallegato affiancato dalla dalla moglie Morena e dai nuovi arrivi Alberto e Sara. RIA il Maialetto situata affianco alla macelleria. Per chi invece, avesse voglia di mangiare un signor panino è nata da poco la BOTTEGHI- NA del maialetto dove potrete assaporare tutte le specialità prodotte e magari comprare qualche etto di prosciutto. This butcher shop has always worked with meat from the small farmers of Valdinievole since 1968 and even if today it is difficult to buy because many children of the old farmers have changed jobs, the animals are bred in the best way with vegetable feed. Today Giacomo, the third generation of butchers, is dedicated to the preparation of sausa- ges, coppa, arista, mallegato with his wife Morena and the new arrivals Alberto and Sara. The cold cuts and meat from the butcher’s are given in our OSTERIA the Maialetto located next to the butcher’s shop. For those who want to eat a sandwich Mr. has just born the BOTTEGHINA the Maialetto where you can taste all the specialties produced and maybe buy a little ‘ham. HOTEL ASTORIA Altopascio (LU) Via Roma, 86 • 55011 Altopascio (LU) • Tel. +39 0583 264746 hotelmania.net/hotel/altopascio/hotel-astoria-2/ Astoria è un hotel centrale a 3 stelle situato a 11 km da Villa Torrigiani, a soli 10 minuti a piedi dal centro di Altopascio e a 15 minuti dall’aeroporto Lucca. Tutte le camere classiche, con bagno privato, sono dotate di una cassaforte per laptop, un frigorifero, uno scrittoio, un armadio e un stirapantaloni. La colazione a buffet viene servita quotidianamente. I viaggiatori d’affari possono servirsi di una sala meeting e una fotocopiatrice in loco. Wi-Fi gratuita nelle aree pubbliche. Parcheggio privato. Astoria is a central 3-star hotel located 11 km from Villa Torrigiani, just a 10-minute walk from the centre of Altopascio and 15 minutes from Lucca Airport. All classic rooms, with private bathroom, are equipped with a laptop safe, a refrigerator, a desk, a wardrobe and a trouser press. A buffet breakfast is served daily. Business travellers can use a meeting room and a photocopier on site. Free Wi-Fi is available in public areas. Private parking. BACHINI BIKES Altopascio (LU) via Cavour, 74 • 55011 Altopascio (LU) • Tel. +39 0583 216 301 www.bachinibikes.it • [email protected] Bachini Bikes, negozio dinamico e poliedrico dove puoi trovare tutto quello che ti serve: biciclette da passeggio, biciclette da corsa, mountain bikes, accessori vari, integratori, e assistenza meccanica. Bachini Bikes vanta un’esperienza di 25/30 anni nel mondo del ciclismo. La professionalità delle persone, la competitività delle condizioni d’acquisto e la qualità dei prodotti offerti sono alla base del successo e della soddisfazione dei loro clienti. Bachini Bikes is your go-to dynamic and versatile bike shop where you can find everything you need: city bikes, road bikes, mountain bikes, accessories, energy bars and mechanical assistance. Bachini Bikes offers 25/30 years of experience in the world of cycling. Qualified personnel, competitive pricing and top quality products are the secret to this bike shop’s wide base of satisfied customers. THE VIA FRANCIGENA • LEG 29 • from Altopascio to San Miniato Altopascio Un piccolo borgo murato fu fondato sulle A small walled village was founded on the rive del lago di Bientina (ora bonificato) in shores of Lake Bientina (now reclaimed) in epoca romana nella seconda metà dell'XI Roman times in the second half of the XI secolo. Il complesso comprendeva, oltre century. The complex included, in addition all'Ospedale, la torre campanaria e la to the hospital, the bell tower and the chiesa di San Jacopo. Circondato da una Church of San Jacopo. Surrounded by robusta cinta da mura, il borgo antico aveva a strong wall, the ancient village had the l'aspetto di un fortilizio; vi si accedeva appearance of a fortress; it was accessed dalla porta degli Ospedalieri dopo aver from the door of the Hospitallers after attraversato un ponte. Altopascio, con le crossing a bridge. Altopascio, with its rents sue rendite e la sua posizione, al confine and its location, on the border between the tra i territori di Lucca e di Firenze, era territories of Lucca and Florence, it was very molto interessante economicamente e interesting economically and strategically, strategicamente, e sarà al centro delle lotte and will be at the centre of the struggles tra il potere civile, rappresentato dai Medici, between the civil power, represented by e il potere religioso, che aveva il suo centro a the Medici, and the religious power, which Lucca. Altopascio conserva ancora evidenti had its center of Lucca. Altopascio still tracce delle strutture difensive costruite preserves obvious traces of the defensive durante il Medioevo. In particolare structures built during the Middle Ages. In alcune delle porte che si aprivano nelle particular some of the doors that opened in mura. In passato erano quattro: Porta dei the walls. In the past there were four: Porta Vettori (detta anche Porta Fiorentina), dei Vettori (also called Porta Fiorentina), Porta Mariani (O porta Pesciatina), Porta Porta Mariani (or porta Pesciatina), Porta degli Ospedalieri e Porta della Torre degli Ospedalieri and Porta della Torre Campanaria (non più esistente). Ognuna Campanaria (no longer existing). Each of di queste porte era difesa da una torre these doors was defended by a watchtower; di guardia; paradossalmente, la meglio paradoxically, the best preserved is the bell conservata è il campanile (che un tempo tower (which once defended the only door difendeva l'unica porta che oggi non esiste that no longer exists today). più). 5 RISTORANTE OSTERIA IL FORNELLO Marginone (LU) Via Mammianese Sud, 5 • 55011 Marginone (LU) • Tel. +39 0583 216528 www.ristoranteilfornello.it • [email protected] Il ristorante Osteria Il Fornello si trova in Località Marginone, a Altopascio in provincia di Lucca. All’interno di una vecchia cascina ristrutturata propone i piatti genuini della tradi- zione Toscana ed Italiana, sia carne che di pesce. Lo Chef Patron Gabriele Giuliani, seleziona personalmente solo materie prime di qualità, della filiera corta. Qui si trovano, oltre che ad un eccezionale bistecca fiorentina, ”la cioncia”, il piatto tipico pesciatino di cui molti vanno ghiotti, la trippa, i funghi, il tartufo, la pasta fresca artigianale. The restaurant Osteria Il Fornello is located in Località Marginone, in Altopascio in the province of Lucca. Inside an old restored farmhouse offers genuine dishes of the Tuscan and Italian tradition, both meat and fish. The Chef Patron Gabriele Giuliani, personally selects only quality raw materials from the short supply chain. Here you will find, in addition to an exceptional Florentine steak, “la cioncia”, the typical fish dish of which many are fond, tripe, mushrooms, truffles, homemade pasta.
Recommended publications
  • Kapitel 2 Bauwissen Im Italien Der Frühen Neuzeit Hermann Schlimme, Dagmar Holste, Jens Niebaum
    Kapitel 2 Bauwissen im Italien der Frühen Neuzeit Hermann Schlimme, Dagmar Holste, Jens Niebaum Das Bauwesen der Frühen Neuzeit in Italien ist ein sehr großes sowie gut dokumentiertes und bearbeitetes Forschungsfeld. Der vorliegende Beitrag versucht, einen Überblick über das Bauwissen dieser Epoche zu geben. Die Texte wurden von drei Autoren erstellt.1 2.1 Die Frühe Neuzeit in Italien 2.1.1 Naturräumliche Bedingungen Italien ist mit Ausnahme der Po-Ebene und Teilen Apuliens eine bergige bis hochgebirgi- ge Halbinsel. So prägen sich die Regionen kulturell unterschiedlich aus. Die Topographie bringt zudem reiche Natursteinvorkommen mit sich, die sich von Region zu Region un- terscheiden und die regionale Architektur maßgeblich beeinflussen. Die Verwendung von Marmor ist für ganz Italien charakteristisch. In der Po-Ebene, wo es keinen Naturstein gibt, entwickelte sich dagegen eine auf Ziegelstein beruhende Baukultur. Holz ist in ganz Italien vorhanden. Eine für Italien typische Ansiedlungsform sind Bergdörfer und Bergstädte, die auf die geographischen Vorgaben reagieren und sich gleichzeitig gut verteidigen lassen. Da die Schifffahrt entlang der Küsten und auf den Flussunterläufen eine große Bedeutung hatte, 1Hermann Schlimme erstellte folgende Textteile: Abschnitt 2.1: „Die Frühe Neuzeit in Italien“ (vollständig); Ab- schnitt 2.2 „Bauverwaltung“, einleitender Absatz und Unterabschnitt „Städtische Statuten und Bauvorschriften“, „Capitolati, cottimo und andere bauspezifische Organisationsformen“, „Die Capitani di Parte Guelfa und die Uffi-
    [Show full text]
  • Dossier Museo E Parco Archeologico Delle Navi Antiche Di Pisa
    DOSSIER MUSEO E PARCO ARCHEOLOGICO DELLE NAVI ANTICHE DI PISA 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE Superficie e confini Pisa si trova ad una decina di chilometri dal mare sulle rive del fiume Arno, ad un’altezza di 4 metri s.l.m.; la posizione geografica particolarmente favorevole fa sì che la città sia un nodo di comunicazione (viaria, ferroviaria e aeroportuale) fondamentale a livello regionale e nazionale. L’estensione territoriale del Comune di Pisa è 187,1 Kmq con una densità di popolazione pari a 488,89 abitanti per Kmq (di cui il 52,64% donne e 47,36% uomini); per quanto riguarda il centro storico la sua estensione è pari a 8 Kmq con una densità di popolazione di 1625,35 abitanti per Kmq (di cui il 53,35% donne e il 46,64% uomini). Il Cantiere delle Navi Antiche di Pisa è ubicato poco all'esterno delle mura della città medievale, in direzione del mare. Qui nel 1998, in occasione della costruzione di un centro direzionale delle Ferrovie dello Stato, in seguito al rinvenimento di manufatti lignei, si decise di procedere, nel minor tempo possibile, all'esplorazione del sito e fu quindi allestito un cantiere di carattere estensivo, corrispondente all'area interessata. Il ritmo incalzante dei rinvenimenti (con 16 relitti, interi o parzialmente conservati, individuati in pochi mesi) portò nell'estate nel 1999 alla decisione di destinare il sito alla ricerca. Dal dicembre dello stesso anno, stipulato l'accordo che passava alla Soprintendenza ai Beni Archeologici per la Toscana la piena responsabilità dell'area, si è proceduto con una nuova strategia di intervento che, secondo i principi della stratigrafia archeologica, permettesse il recupero e il trasferimento dei relitti individuati in luoghi adatti alla conservazione e al restauro.
    [Show full text]
  • Ambito 13 Area Pisana
    QUADRO CONOSCITIVO Ambito n°13 AREA PISANA PROVINCE : Pisa TERRITORI APPARTENENTI AI COMUNI : Bientina, Buti, Calci, Calcinaia, Cascina, Pisa, Ponsacco, Pontedera, San Giuliano. Terme, Vecchiano, Vicopisano OROGRAFIA - IDROGRAFIA La morfologia del territorio incluso in questo ambito si caratterizza per la presenza di una consistente area di pianura delimitata di rilievi collinari delle Cerbaie e delle colline livornesi rispettivamente ad est e a sud, mentre a nord fa da cornice il sistema dei monti pisani e d’Oltreserchio. Il litorale sabbioso con ambienti dunali ed aree umide definisce il limite occidentale di questo ambito. L’evoluzione geo-morfologica della pianura pisana è legata da un lato alla formazione di bacini tettonici di sedimentazione compresi tra i rilievi (monti pisani, monti livornesi e di Cascina Terme), dagli apporti di materiali alluvionali dell’Arno e del Serchio, nonché dalle variazioni del livello del mare che hanno coperto i sedimenti fluviali recenti con sedimenti marini determinando caratteri paesaggistici differenziati. La pianura di Pisa è caratterizzata da una complessità stratigrafica derivante dall’alternanza di terreni con diversa granulometrica che configura un sistema acquifero multi strato. Queste caratteristiche ricorrenti nelle pianure costiere sono l’esito di due fenomeni contrapposti ovvero la subsidenza, con tendenza all’ingressione marina, e l’alluvionamento per tracimazione di materiale fluviale. Laddove le esondazione dei corsi d’acqua hanno trasportato minor quantità di sedimenti o depositato materiali più fini, si sono configurate aree depresse, per i minor livelli altimetrici, talvolta soggette ad impaludamento (aree a nord del Serchio, aree ai piedi dei monti pisani, area di Coltano-Stagno). La fascia di transizione tra la pianura pisana ed il mare è costituita da ambienti costieri caratterizzati dalla presenza di lidi e dune, talvolta associati a lagune retrostanti, le cui formazioni derivano dall’accumulo di sedimenti trasportati da correnti litoranee e dall’effetto dell’azione dei venti.
    [Show full text]
  • A T T I Della Società Toscana
    A T T I DELLA SOCIETÀ TOSCANA DI SCIENZE NATURALI RESIDENTE IN PISA MEMORIE - SERIE B VOLo LXXXVI - ANNO 1979 ARTI GRAFICHE PACINI MARIOT!l - PISA - 1979 INDICE DE DOMINIcIS V., CASINI S. - Memoria illustrativa per la carta della vege­ tazione della Val di Farma (Colline Metallifere) Explanatory notes on the Farma Valley (Colline Metallifere) vegeta- tion map Pago MICELI P., GARBARI F. - Cromosomi ed anatomia fogliare di quattro Allium diploidi di Grecia Chromosomes and leaf anatomy of four diploid Allium of Grece . »37 FERRI S., CAPRESI P. - Ricerche sui flavonoidi di Matricaria chamomilla L. (Compositae) Chemical investigation on Matricaria chamomilla flavonoids (Com­ positae) » 53 FERRI S., CARLOZZI C. - Influenza dell'idrolisi acida sulla morfologia, sulla cristallinità e sulla struttura dei granuli di amido The effect of acid hydrolysis on the. morphology, the crystallinity and the structure of Potato starch grains . » 63 CORSI G., PAGNI A. M. - Studi sulla flora e vegetazione del Monte Pisano (Toscana Nord-Occidentale). V. Le piante spontanee nella alimenta­ zione popolane Investigations on the flora and vegetation of Monte Pisano (North­ Western Tuscany). V. The native plants in the human alimentation . » 79 VANNI S. - Note di erpetologia della Toscana: Salamandrina terdigitata, Rana graeca, Coluber viridiflavus, Natrix natrix Notes of erpetologia of the Tuscany: Salamandrina tergiditata, Rana graeca, Coluber viridiflavus, Natrix natrix » 103 FAGOTTO F. - The Speke's Gazelle and its habitat in Somalia La Gazzella di Speke e i! suo ambiente in Somalia . » 125 ONNIS A., STEFANI A., BISAIA L. - Ampelodesmos tenax Link (Gramineae): leffietti della temperatura sulla germinazione in relazione alle condi­ zioni dell'habitat Ampelodesmos tenax (Gramineae): effects of temperature on germina~ tion in relation to habitat conditions .
    [Show full text]
  • Vasemania: Neoclassical Form and Ornament
    VOLUME: 4 WINTER, 2004 Vasemania: Neoclassical Form and Ornament: Selections from The Metropolitan Museum of Art at the Bard Graduate Center for Studies in the Decorative Arts, Design, and Culture Review by Nancy H. Ramage 1) is a copy of a vase that belonged to Ithaca College Hamilton, painted in Wedgwood’s “encaustic” technique that imitated red-figure with red, An unusual and worthwhile exhibit on the orange, and white painted on top of the “black passion for vases in the 18th century has been basalt” body, as he called it. But here, assembled at the Bard Graduate Center in Wedgwood’s artist has taken all the figures New York City. The show, entitled that encircle the entire vessel on the original, Vasemania: Neoclassical Form and and put them on the front of the pot, just as Ornament: Selections from The Metropolitan they appear in a plate in Hamilton’s first vol- Museum of Art, was curated by a group of ume in the publication of his first collection, graduate students, together with Stefanie sold to the British Museum in 1772. On the Walker at Bard and William Rieder at the Met. original Greek pot, the last two figures on the It aims to set out the different kinds of taste — left and right goût grec, goût étrusque, goût empire — that sides were Fig. 1 Wedgwood Hydria, developed over a period of decades across painted on the Etruria Works, Staffordshire, Britain, France, Italy, Spain, and Germany. back of the ves- ca. 1780. Black basalt with “encaustic” painting. The at the Bard Graduate Center.
    [Show full text]
  • Copertina Tesoro Del Lago
    IL TESORO DEL LAGO I SEGNI DELL’AUSER COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO Fotografie e restituzioni grafiche degli autori e dell’Archivio della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana. La riproduzione dei documenti conservati nell’Archivio di Stato di Lucca è autorizzata con nota 1569 del 15 maggio 2012. La pubblicazione avviene su concessio- ne del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; è fatto divieto di ulteriore duplicazione o riproduzione con qualsiasi mezzo. In copertina: l’area del Rio Moro di Orentano (Castelfranco di Sotto) e monete dal trova- mento di Orentano. Finito di stampare nella Tipografia La Grafica Pisana in Bientina nel mese di giugno 2012 I Segni dell’Auser ISBN 978-88-905874-3-6 http://www.segnidellauser.it [email protected] IL TESORO DEL LAGO PAESAGGI E INSEDIAMENTI TRA CASTELFRANCO DI SOTTO E ORENTANO NEL DUECENTO A CURA DI GIULIO CIAMPOLTRINI E ANDREA SACCOCCI INDICE Indice 5 Premessa (Isa Vanni, Assessore alla Cultura del Comune di Castelfranco di Soo) 7 Introduzione (Giulio Ciampoltrini) 9 Parte I Paesaggi, insediamenti e traffici tra Castelfranco di Soo e Orentano nel Duecento 11 Giulio Ciampoltrini Il fiume, la palude, i canali. Vie d’acqua nel Valdarno Inferiore del Duecento 13 Giulio Ciampoltrini – Augusto Andreoi – Consuelo Spataro Paesaggi di un lago medievale (tra archeologia e fonti documentarie) 37 Abbreviazioni bibliografiche 59 Parte II Andrea Saccocci Il tesoro 63 PREMESSA Un gruzzolo di monete del pieno XIII secolo, forse perduto dal proprietario sulla sponda orientale del lago di Bientina e rinvenuto nei primi anni del secolo scorso, ha fornito l’occasione agli autori per mettere a fuoco il complesso e articolato pae- saggio fisico che, dalle porte di Lucca, attraverso una rete di corsi e specchi d’ac- qua, metteva in comunicazione la città dominante con i territori del basso Val- darno.
    [Show full text]
  • Integretedreport2015 Conlettera.Pdf
    Mr. Lise Kingo Executive Director 20 May 2016 UN Global Compact Office Mr. Lise, I’m pleased to forward you the Sofidel Group 2015 Integrated Report. The document, which reports Sofidel Group’s economic, social and environmental performances, is drawn up in accordance with Sustainability Reporting Guidelines and audited by SGS Italia. The Report will provide Global Compact with detailed information on Sofidel’s commitment to implement the UNGC ten principles within our Company’s strategies and to contribute to developing the broader goals of the United Nations. Reiterating our firm belief in corporate citizenship, I want to renew Sofidel Group's commitment to sharing, applying and sustaining the Global Compact’s principles in the areas of human rights, labour, environment and briberies to promote “a more sustainable and inclusive global economy”. Yours sincerely, CEO Sofidel Group Mr. Luigi Lazzareschi SOFIDEL S.p.A. Sede Legale: via di Lucia, 23 | 55016 Porcari (LU) Italy | P +39 0583 2681 | www.sofidel.com Cap. Soc. 33.000.000,00 Euro i.v. | Registro Imprese Lucca | C.F./P.Iva 01256000462 INTEGRATED REPORT INTEGRATED 2015 INTEGRATED REPORT 2015 www.sofidel.com INTEGRATED REPORT 2015 Letter to the Stakeholders p. 4 Group portrait p. 6 Who we are p. 6 Turnover breakdown p. 10 Our Mission p. 7 A year of sustainability: facts and figures p. 10 Our companies p. 8 Our main partners in sustainability p. 15 Our brands p. 10 p. 28 1. Sofidel Group identity p. 16 4. Materiality analysis and stakeholder engagement 1. The tissue productive process p. 17 1.
    [Show full text]
  • Tutela Della Costa Pisana Dall'ingressione Marina
    Massimo V. Civita e Marco Redini Comune di Pisa Tu T e l a d e l l a c o s T a p i s a n a d a l l ’ingressione m a r i n a Tutela della costa pisana dall’ingressione marina della costa pisana dall’ingressione Tutela Sa f e g u a r d o f t h e p i S a n c o a S t a l a q u i f e r S a g a i n S t S e a -w a t e r i n t r u S i o n Con il contributo di: Comune di Pisa 1 Volume Università di Pisa Politecnico di Torino Volume 1 Pubblicazione a cura del Comune di Pisa Sa f e g u a r d o f t h e p i S a n c o a S t a l a q u i f e r S a g a i n S t S e a -w a t e r i n t r u S i o n Volume 1 La presente pubblicazione è l’inizio di una collana sulle Ltematiche ambientali, che salutiamo con piacere. I primi quattro volumi saranno dedicati all’argomento dell’ingressione marina e si preannunciano, per il nostro territorio, di grande interesse e, confidiamo, di rilevante utilità. Le pubblicazioni sono l’occasione per illustrare le ulti- me conoscenze acquisite sul fenomeno dell’avanzamento dell’acqua di mare all’interno delle falde di acqua dolce superficiale della fascia costiera e le relative ripercussioni sull’habitat costiero.
    [Show full text]
  • Le Mappe Del Fondo Asburgo Di Toscana Nell'archivio Nazionale Di
    LE MAPPE DEL FONDO ASBURGO DI TOSCANA NELL’ARCHIVIO NAZIONALE DI PRAGA A cura di Paola Benigni e Giuseppe Pansini ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE 2008 INDICE Introduzione pag. 3 Piante sciolte - Inventario pag. 7 Cabrei - Inventario pag. 208 Ville e fattorie di S.A.R pag. 208 Palazzi, ufizi e tribunali ed altre fabbriche pubbliche di appartenenza di S.A.R. pag. 225 Palazzi di S.A.R. in Pisa, Livorno, Pistoia, Siena e Roma pag. 239 Indice delle piante e annotazioni di diverse fattorie e possessioni di S.A.R. in Toscana pag. 247 Palazzo Pitti, Boboli e loro appartenenze pag. 252 Palazzo Pitti e Poggio Imperiale pag. 257 Indice dei luoghi pag. 261 Indice dei soggetti pag. 273 Le mappe del fondo Asburgo di Toscana nell’Archivio Nazionale di Praga. Il materiale cartografico di cui si pubblica la schedatura curata da Paola Benigni e da Giuseppe Pansini nel corso di alcune missioni di studio effettuate a Praga nell’Archivio familiare degli Asburgo di Toscana (Rodinný Archiv Toskánsckých Habsburků) nel quadro degli accordi culturali italo – cecoslovacchi, è conservato nell’Archivio Nazionale di Praga. Esso consta di più di un migliaio di piante e da 7 cabrei che, condizionati entro 721 inserti, sono in gran parte relative al territorio toscano tra la metà del XVIII e la metà del XIX secolo, ma riguardano anche altre località della penisola italiana e dell’Europa. La rilevazione dei dati concernenti ogni singola carta, intrapresa da Augusto Antoniella nelle missioni degli anni 1978 e 1981, fu completata ed ampliata da Paola Benigni e da Giuseppe Pansini nelle missioni del 1983 e degli anni 1986 e 1987; mentre nel corso della missione del 1990 gli stessi scelsero il materiale cartografico con cui l’anno seguente venne allestita presso l’Archivio di Stato di Firenze la mostra: “La Toscana dei Lorena nelle carte dell’Archivio di Stato di Praga”.
    [Show full text]
  • Edizioni Dell'assemblea 147 Materiali
    Edizioni dell’Assemblea 147 Materiali Gabriele Parenti Le strade che portano a Buti Alla scoperta della valle dei poeti Settembre 2017 Le strade che portano a Buti : alla scoperta della valle dei poeti / Gabriele Parenti ; [presentazione di Eugenio Giani]. – Firenze : Consiglio regionale della Toscana, 2017 1. Parenti, Gabriele 2. Giani, Eugenio 945.552 Buti – Storia e memorie CIP (Cataloguing in Publication) a cura della Biblioteca della Toscana Pietro Leopoldo Volume in distribuzione gratuita Foto di Lido Scarpellini Consiglio regionale della Toscana Settore “Biblioteca e documentazione. Archivio e protocollo. Comunicazione, editoria, URP e sito web. Tipografia” Progetto grafico e impaginazione: Daniele Russo Pubblicazione realizzata dal Consiglio regionale della Toscana quale contributo ai sensi della l.r. 4/2009 Settembre 2017 ISBN 978-88-89365-91-5 Sommario Presentazione 7 Introduzione 9 I. Le strade che portano a Buti 15 II. Cultura e qualità della vita 19 Un tesoro quasi perduto… e ritrovato 19 Un’effervescenza culturale 22 Il nume tutelare: Francesco di Bartolo 24 I Maggi 27 Ma non era l’Arcadia felix 29 Quasi un identikit 31 Leopoldo Baroni 32 Don Cascioni 33 Persone e luoghi, fattori identitari 35 E naturalmente... il Palio 37 III. Buti in età longobarda 39 Dai Bizantini ai Longobardi 39 Importanza strategica di Castel di Nocco 41 IV. Longobardi e Bizantini in Toscana e in Emilia: aree di confine e vie di comunicazione 43 Fortificazioni e vie di comunicazione nell’area pisano-lucchese 43 I Longobardi nell’entroterra pisano 45 L’itinerario delle reliquie di S. Giulia 46 Bizantini e Longobardi in Appennino: e nell’area tirrenica 47 Infrastrutture in età longobarda 48 V.
    [Show full text]
  • Rapporto Ambientale Preliminare V.A.S
    $ ! .'%'. /. ' ( ' ! " ! ! ! %( !"! %! & ! ) $(*+,- ## $ I Piano Operativo e contestuale Variante di Adeguamento del Piano Strutturale al P.I.T./P.P.R. Comune di Bientina (PI) Rapporto Ambientale Preliminare V.A.S. ai sensi dell’art.23 della L.R. 10/2010 PREMESSA .................................................................................................................................................................. 2 INTRODUZIONE METODOLOGICA E RIFERIMENTI NORMATIVI ................................................................................... 5 OBBIETTIVI E CONTENUTI DEL I PIANO OPERATIVO E DELLA CONTESTUALE VARIANTE DI ADEGUAMENTO DEL PIANO STRUTTURALE AL P.I.T./P.P.R. .................................................................................................................................... 9 ANALISI DELLE RISORSE E POSSIBILI IMPATTI SULLE RISORSE ....................................................................................14 RISORSA: SUOLO ............................................................................................................................................................. 15 RISORSA: ACQUA ............................................................................................................................................................ 21 RISORSA: ARIA ................................................................................................................................................................
    [Show full text]
  • Life and Religion in the Middle Ages
    Life and Religion in the Middle Ages Edited by Flocel Sabaté Life and Religion in the Middle Ages Edited by Flocel Sabaté This book first published 2015 Cambridge Scholars Publishing Lady Stephenson Library, Newcastle upon Tyne, NE6 2PA, UK British Library Cataloguing in Publication Data A catalogue record for this book is available from the British Library Copyright © 2015 by Flocel Sabaté and contributors All rights for this book reserved. No part of this book may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted, in any form or by any means, electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise, without the prior permission of the copyright owner. ISBN (10): 1-4438-7790-5 ISBN (13): 978-1-4438-7790-9 TABLE OF CONTENTS The Religious Experience, a Mirror of Medieval Society .......................... 1 Flocel Sabaté Building an Identity: King Desiderius, the Abbey of Leno (Brescia), and the Relics of St. Benedict (8th Century) .............................................. 15 Maria Chiara Succurro The Bishopric of Urgell in the Second Half of the 11th Century: Jurisdiction, Convenientiae, Simony ......................................................... 34 Jaume Camats Campabadal Peculiarities of the Bishopric of Urgell in the 10th and 11th Centuries ....... 49 Fernando Arnó-García de la Barrera The Ecclesiastical Policy of the Counts of Barcelona in a Conquered Region: The Relationship between the Counts and the Archbishopric of Tarragona in the 12th and 13th Centuries................................................ 67 Toshihiro Abe The Crisis of Power: Otto IV, Kings of León-Castile, the Cistercian Order ........................................................................................................ 103 Francesco Renzi A Crusader without a Sword: The Sources relating to the Blessed Gerard ...................................................................................................... 125 Giuseppe Perta The Military Orders in Latium ...............................................................
    [Show full text]