Città di Latisana

Piano di Azione strategico per la Comunità di Latisana FASE C

INQUADRAMENTO STRATEGICO E PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

> Relazione illustrativa

Sommario

Premessa ...... 3 Descrizione degli elaborati ...... 4 TAVOLA 01_ INQUADRAMENTO GENERALE RISPETTO ALLE OPPORTUNITA' DI SVILUPPO TURISTICO - ANALISI DELL'OFFERTA TURISTICA ESISTENTE ...... 4 TAVOLA 02_ INQUADRAMENTO GENERALE RISPETTO ALLE OPPORTUNITA' DI SVILUPPO TURISTICO - RETI DI LUNGA PERCORRENZA PER L'OFFERTA TURISTICA INTERNAZIONALE ...... 5 TAVOLA 03_ ANALISI TERRITORIALE ED URBANA - INFRASTRUTTURE, MOBILITA' E TRASPORTI SISTEMA DELLA MOBILITA' IN RELAZIONE AI SERVIZI ED AI POLI ATTRATTORI ...... 9 TAVOLA 04_ ANALISI TERRITORIALE ED URBANA - VITALITA' DEI CENTRI ABITATI RILIEVO FOTOGRAFICO DEGLI AMBITI URBANI, DEGLI SPAZI VERDI E RIVIERASCHI ...... 10 TAVOLA 05_ ANALISI TERRITORIALE ED URBANA - VITALITA' DEI CENTRI ABITATI PROGETTUALITA' IN ESSERE E AREE-OPPORTUNITA' ...... 11 TAVOLA 06_ INDIRIZZI STRATEGICI DI PIANO LINEE GUIDA PER MIGLIORARE FRUIBILITA' ED ACCESSIBILITA' DEL TERRITORIO E DEI SISTEMI URBANI ...... 13 TAVOLA 07_ INDIRIZZI STRATEGICI DI PIANO LINEE GUIDA PER LA QUALITA' URBANA E LA RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI ...... 16 TAVOLA 08_ INDIRIZZI STRATEGICI DI PIANO PRINCIPALI ASSI DI SVILUPPO PER L'OFFERTA TURISTICA ...... 19 TAVOLA 09_ INDIRIZZI STRATEGICI DI PIANO LUOGHI DI PROGETTO PER L'ATTRATTIVITA' TURISTICA ...... 21 ALLEGATO 1 ...... 21 ALLEGATO 2 ...... 53 INQUADRAMENTO STRATEGICO E 2 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 3 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

Premessa

L’incarico per la redazione del PIANO DI INQUADRAMENTO STRATEGICO e del relativo PIANO DI AZIONE si inserisce a conclusione del percorso di pianificazione strategica avviato dal comuna di Latisana, a completamento della Fase C – DOCUMENTO DELLE STRATEGIE.

Nello specifico, il DOCUMENTO DELLE STRATEGIE definiva 6 Settori di intervento e 13 Obiettivi Strategici, di seguito richiamati:

01- INFRASTRUTTURE MOBILITA’ TRASPORTI 1.1 - RIDURRE GLI IMPATTI DEL TRAFFICO SUL TERRITORIO, FAVORIRE LA SICUREZZA E L'EFFICIENZA DELLE INFRASTRUTTURE 1.2 - GARANTIRE L'ACCESSO E LA FRUIZIONE DEL TERRITORIO AL TURISMO LENTO (A PIEDI, BICICLETTA, CAVALLO, ECC.). 1.3 - MOBILITA' SOSTENIBILE 1.4 - ACCESSIBILITA’ PER TUTTI 1.5 - TRASPORTO PUBBLICO

02 - TERRITORIO E AMBIENTE 2.1 - SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO 2.2 - VALORIZZARE E COMUNICARE IL TERRITORIO

03 - ECONOMIA E IMPRESE 3.1 - SVILUPPO DELLE ATTIVITA' AGRICOLE - FORESTALI E CONNESSE 3.2 - SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TURISMO. 3.3 - FAVORIRE L'INSEDIAMENTO DI NUOVE ATTIVITA' PRODUTTIVE - MIGLIORARE LA COMPETITIVITA' DELLE AZIENDE E PMI ESISTENTI DEL COMMERCIO E DELL’ARTIGIANATO

04 - INCLUSIONE E COESIONE SOCIALE 4.1 - BENESSERE SOCIALE E VITALITÀ DEI CENTRI ABITATI

05 - GESTIONE DEL TERRITORIO. 5.1 - PIANIFICAZIONE – PROGRAMMAZIONE

06 - RISORSE ENERGETICHE ED EFFICIENZA 6.1- GOVERNANCE ENERGETICA

Il presente lavoro si propone quindi di dettagliare e sviluppare le strategie di Piano attraverso mappe, planimetrie e schemi funzionali, per una declinazione degli obiettivi in programmi operativi da svilupparsi e attuarsi sul territorio comunale. Sulla base di queste finalità, esso si compone di tre elementi fondamentali: • Gli elaborati grafici di inquadramento territoriale e di visualizzazione delle strategie di intervento; • La relazione illustrativa degli elaborati, comprensiva degli allegati analitici; • Il Piano di Azione strategico, che sintetizza le linee di azione sulla base degli Obiettivi Strategici di Piano.

In particolare, i Settori di intervento sui quali si è focalizzato il Piano di Azione strategico sono: 01- INFRASTRUTTURE MOBILITA’ TRASPORTI, 02 - TERRITORIO E AMBIENTE, 04 - INCLUSIONE E COESIONE SOCIALE, 05 - GESTIONE DEL TERRITORIO. Per quanto riguarda il settore 03 - ECONOMIA E IMPRESE, è stato approfondito principalmente il settore turistico, quale asset strategico per lo sviluppo socioeconomico locale, attraverso la collaborazione pubblico-privata. INQUADRAMENTO STRATEGICO E 4 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

Descrizione degli elaborati

TAVOLA 01 INQUADRAMENTO GENERALE RISPETTO ALLE OPPORTUNITA' DI SVILUPPO TURISTICO ANALISI DELL'OFFERTA TURISTICA ESISTENTE

L’elaborato visualizza l’attuale caratterizzazione dell’offerta turistica sul territorio d’area vasta nel quale si inserisce la realtà di Latisana. Nella mappa sono riportati i principali servizi e punti attrattivi (anche di valenza culturale ed ambientale) presenti nel territorio. Sono inoltre evidenziati alcuni poli definiti “specialistici” in quanto intercettano una domanda turistica specifica (culturale, sportiva, di loisir, ecc.) e presentano quindi una rilevante valenza attrattiva.

I SERVIZI PRESENTI TRA LAGUNA ED ENTROTERRA La maggior parte dei servizi turistici e per sport e tempo libero si concentrano nelle località balneari. Le principali relazioni con l'entroterra riguardano il cicloturismo e il turismo ambientale, con una maggior strutturazione del primo per Bibione (ciclabili segnalate, mappe dei percorsi, servizi di noleggio e assistenza biciclette) e del secondo per Lignano (motonavi dirette a Grado e a Marano, dove esiste un centro di educazione ambientale - riserva "Valle Canal Novo", e un museo della laguna). Nel territorio della bassa riviera è presente inoltre una certa offerta enogastronomica ed ambientale lungo il corso dello Stella, unico fiume attualmente navigabile, dotato di un sistema di approdi e poli di interesse, tra cui il borgo rurale di Ariis in di Rivignano-, dove si possono visitare la Villa Ottelio-Savorgnan con il suo parco storico (che si affaccia sul fiume Stella), e l’Acquario delle specie ittiche d’acqua dolce del Friuli-Venezia Giulia. Tra i poli specialistici più prettamente legati al turismo estivo/balneare, si segnalano le Terme di Bibione (nel 2017 contano 16.000 accessi alle cure convenzionati SSN e oltre 100.000 ingressi alle piscine), il centro turistico di Aprilia Marittima, uno dei principali poli europei per la nautica da diporto, e l'offerta di parchi a tema e discoteche presente a Lignano.

Oltre ai temi propriamente legati all’offerta presente, si sono evidenziate anche le caratteristiche identitarie del territorio, legate alle valenze ambientali e storico-culturali locali e sintetizzate in quattro macro-tematiche: • il paesaggio lagunare e le vie d'acqua • le peculiarità storiche e ambientali legate alle imponenti opere di bonifica del territorio; • le caratteristiche proprie dell’ambito fluviale e golenale del ; • la rete diffusa del patrimonio minore, prettamente di natura religiosa e archeologica.

IL SISTEMA TURISTICO / RICETTIVO Quale inquadramento delle attuali capacità attrattive del territorio, sono stati analizzati i dati statistici relativi alle presenze turistiche e alle tipologie di frequentazione (per provenienza dei turisti, e per tipologia ricettiva). L’individuazione dell’ambito di area vasta di Latisana, sul quale è stata effettuata l’analisi socioeconomica e di inquadramento territoriale, si basa sulla definizione di “Sistema Locale del Lavoro –SLL”, ambiti individuati dall’Istat nel 2011 in occasione del 15 Censimento della popolazione utilizzando gli spostamenti giornalieri casa/lavoro. Nello specifico, la Città di Latisana dà il nome al “Sistema Locale del Lavoro di Latisana” che comprende i Comuni di Latisana, , , , , , , , , e il comune veneto di San Michele al Tagliamento. L’approfondimento dell’attrattività turistica e della capacità ricettiva del territorio è stata effettuata sui 9 comuni dell’entroterra, e sulle località balneari di Lignano e San Michele-Bibione, per mantenere dui gruppi omogenei di indagine.

Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 5 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

Presenze turistiche e tasso di turisticità Le località balneari di Lignano e Bibione rappresentano due poli turistici primari a livello nazionale, posizionandosi rispettivamente al 12° e all’8° posto, mentre considerando le località dell’Alto Adriatico si collocano al 5° e 3° posto tra le località più attrattive. Il differente posizionamento del comune di San Michele- Bibione è dovuto al maggior numero di presenze straniere (quasi il doppio di quelle di Lignano), mentre le presenze italiane sono comparabili tra le due località. Rispetto a questi due “pesi massimi”, le presenze turistiche nell’entroterra del sistema Latisanese devono essere rapportate ad una scala completamente differente: i comuni maggiormente attrattivi sono Latisana (41.531 presenze) e Palazzolo (16.320), mentre i comuni con il tasso di turisticità più elevato sono Palazzolo e Marano, rispettivamente con un tasso di 463,59 e 428,6, comunque inferiore al tasso medio regionale (683,27). Il comune turistico di Lignano presenta un tasso di turisticità pari a 50.205,37. Rispetto alle presenze di turisti stranieri, solo i comuni di Latisana, Palazzolo e Marano presentano una elevata incidenza (circa il 50% delle presenze). Le principali regioni italiane di provenienza sono Friuli, Lombardia e Veneto sia per le località dell’entroterra che per Lignano e Bibione; per quanto riguarda i turisti stranieri, sia nell’entroterra che nella costa Austria e Germania distanziano nettamente le restanti provenienze. In tutte le località considerate il picco di presenze si verifica in agosto e luglio; le località balneari e Latisana presentano una marcata stagionalità, con presene scarse o nulle da ottobre a maggio, mentre l’entroterra presenta un andamento “a scalini”, ovvero con un incremento delle presenze anche nelle stagioni intermedie (mesi di aprile- maggio e settembre-ottobre). Questi dati evidenziano che l’attrattività del comune di Latisana si basa principalmente sulla capacità di intercettare quota parte del turismo balneare e sulla presenza del polo nautico diportistico di Aprilia Marittima, mentre risulta ancora debole lo sviluppo di una offerta turistica rivolta al turismo “lento” nel territorio.

Capacità ricettiva La variazione del numero dei posti letto negli ultimi 15 anni ha andamento dissimile tra comuni dell’entroterra e Lignano: nel primo caso, a partire dal 2008 si nota una costante crescita dei posti letto degli esercizi extra-alberghieri (da 1729 a 5988), mentre i posti letto negli esercizi alberghieri restano sostanzialmente stabili (da 285 a 292); a Lignano nel periodo considerato si registra una leggera crescita dei posti letto negli esercizi alberghieri (da 11149 a 13.424), mentre tra il 2010 e il 2011 si verifica un consistente calo dei posti letto extra-alberghieri (di oltre 15.000 unità, con una variazione negativa nel periodo 2002-2015 di 14.300 posti letto). In totale il comune di Latisana ha un’offerta ricettiva di 2.580 posti letto, dei quali 119 in strutture alberghiere e 2.461 in strutture complementari.

I dati statistici completi sono riportati nell’Allegato 1.

GLOSSARIO ➢ esercizi alberghieri - alberghi, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi ➢ esercizi extra-alberghieri - affittacamere, campeggi, villaggi turistici, alloggi agrituristici, strutture ricettive a carattere sociale, rifugi alpini, B&B, Case e appartamenti ➢ presenze turistiche (n.) - notti trascorse nella destinazione dal turista ➢ indice di turisticità (n/ab) - presenze turistiche ogni 100 residenti.

TAVOLA 02 INQUADRAMENTO GENERALE RISPETTO ALLE OPPORTUNITA' DI SVILUPPO TURISTICO RETI DI LUNGA PERCORRENZA PER L'OFFERTA TURISTICA INTERNAZIONALE

L’elaborato contestualizza le potenzialità di sviluppo turistico del territorio rispetto agli scenari di livello nazionale ed internazionale.

ASSI CICLABILI PRINCIPALI DEL TERRITORIO • MEDITERRANEAN ROUTE A livello regionale, l’unica ciclovia dotata di sito internet, tracciamento gps e road book, completata per la quasi interezza a livello di tracciato e segnaletica, è la Ciclovia Alpe Adria (FVG1). Nel 2017 è INQUADRAMENTO STRATEGICO E 6 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

stato registrato presso un transito di 69.793 le biciclette, pari a +17% rispetto all'anno precedente e a +46% rispetto al 2015 (dati FIAB). Il principale itinerario ciclabile che attraversa il territorio latisanese è la Ciclovia Adriatica (FVG2), contrassegnata come “Eurovelo 8 Mediterranean route Tarifa - Atene” secondo la classificazione degli itinerari ciclabili prioritari dell’Unione europea. La Ciclovia Adriatica presenta uno sviluppo analogo a quello dell’Alpe Adria (203 km la prima e 192 la seconda), ma risulta da completare per il 42% del tracciato (86 km). Attualmente la Ciclovia è tra le priorità regionali per quanto riguarda il completamento del tracciato, della segnaletica e per l’incremento dei servizi di intermodalità(bici- treno, bici-bus, bici-traghetto). Inoltre, il tratto friulano della Ciclovia è stato oggetto di due progetti europei, uno terminato ed uno in corso.

• Interreg Italia Slovenia 2007-2013 Adriabike - la ciclovia dell’Alto Adriatico Kranjska Gora, Koper, Trieste, Venezia, Ravenna Progetto concluso. Gli obiettivi di progetto erano la costruzione /miglioramento della rete ciclabile transfrontaliera, la creazione della rete intermodale con l'uso del treno, barca o autobus, l'aumento della riconoscibilità dell’area progettuale, la realizzazione di cartellonistica informativa comune per l’intero itinerario ciclabile. Risultati ottenuti: · realizzazione di nuovi tratti ciclabili e riqualificazione di quelli esistenti, collegando l’area transfrontaliera · posizionamento di cartellonistica informativa comune · installazione di sistemi di bike sharing (Rovigo, Ravenna, Cerkno e nella valle di Vipacco) · messa a disposizione del servizio di trasporto intermodale bici+bus (anno 2014 Regione ). · Realizzazione di strumenti e materiale informativo per promuovere l’uso urbano e turistico della bicicletta.

• Interreg MED 2014-2020 MEDCYCLETOUR “MEDiteranean CYcle route for sustainable coastal TOURism” Progetto in corso. Gli obiettivi specifici del progetto: 1) Sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile; 2) Aumento dell’efficacia e dell’impatto positivo degli investimenti effettuati nel settore del cicloturismo; 3) Crescita dell’utilizzo della bicicletta quale mezzo di trasporto durante i periodi di vacanza da parte dei turisti. La Regione Friuli Venezia Giulia ha individuato quali azioni prioritarie da sviluppare attraverso questo progetto: · la realizzazione di progetti pilota circa il trasporto pubblico e ciclistico, · lo sviluppo di nuovi servizi “cycling friendly” · coordinare il monitoraggio dell’utilizzo della ciclovia del Mediterraneo, valutando ed intervenendo anche in merito al livello di sicurezza e completezza delle tratte esistenti. Il progetto ha finanziato il servizio bici+bus attivo nei fine settimana e festivi dal 14 luglio al 9 settembre 2018 da Grado a Lignano, con fermate ad - Cervignano - S.Giorgio di Nogaro - Marano Lagunare - Latisana (qui con connessione al servizio della regione Veneto “TrenoBici del mare”per il trasporto delle biciclette sulla linea Verona-Latisana).

• CICLOVIA DEL TAGLIAMENTO Il Tagliamento, oltre ad essere il principale fiume della regione, che attraversa da nord a sud passando dai paesaggi delle vallate alpine sino al mare Adriatico, è anche uno dei corsi d’acqua più studiati a livello Europeo, presentando caratteristiche geomorfologiche e paesaggistico- ambientali uniche. La fruizione pedonale e ciclabile di questo asse, ancora in gran parte da realizzare, potrebbe essere di rilevante interesse dal punto di vista ambientale e storico-culturale, trovando in Latisana-Lignano un punto di snodo che può consentire di connettersi ad altri itinerari primari (Ciclovia Adriatica, Alpe Adria) o alla rete ferroviaria principale. Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 7 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

All’interno delle reti di mobilità lenta individuate dalla regione Friuli Venezia Giulia, la ciclovia del Tagliamento - FVG6 corrisponde a una delle quattro direttrici primarie, sviluppandosi lungo l’intero corso del fiume a partire dalla sorgente (Passo della Mauria) fino alla foce (Lignano). La ciclovia intercetta tutte le direttrici primarie: l’Alpe Adria (FVG1) nel tratto -, l’asse Pedemontano (FVG3) tra Venzone a Cornino e la Ciclovia Adriatica (FVG2) in corrispondenza della foce del fiume, tra Lignano e Latisana. I nodi di intermodalità di primo livello previsti sono: Venzone, , e Latisana. Inoltre, il tratto meridionale della ciclovia potrebbe trovare un ulteriore tematismo quale parco storico letterario, valorizzando i legami di importanti scrittori e intellettuali del XX sec con il territorio, da Pasolini a Maldini ad Hemingway, mettendo a sistema iniziative e polarità già esistenti.

LE VIE D'ACQUA • LITORANEA VENETA E AMBITI LAGUNARI Fino ai primi anni Cinquanta del Novecento, il sistema di comunicazioni delle vie navigabili interne dell'Alto Adriatico era costituito da una fitta rete di fiumi e canali navigabili collegati tra loro attraverso opere realizzate agli inizi del secolo. Questo consentiva scambi commerciali e sociali tra le popolazioni residenti nella fascia marina con quelle della pianura padana. Le merci arrivavano nei principali porti di mare e da qui risalivano lungo le vie d’acqua interne e viceversa. Oggi la riscoperta delle vie d’acqua attraverso il turismo fluviale permette la valorizzazione di un vastissimo patrimonio storico, culturale e ambientale, di valore internazionale, quali località d’arte, siti di interesse archeologico, parchi, zone e aree ambientali protette o tutelate. Il sistema fluviale è costituito da circa seicento chilometri di vie navigabili che mettono in comunicazione tra loro città d’arte come Chioggia, Venezia, Grado, Trieste. Il territorio di Latisana e in generale della laguna di Grado e Marano è attraversato da una delle principali idrovie dell’Alto Adriatico, la Litoranea Veneta, che, con una adeguata riqualificazione e potenziamento dei servizi per il turismo fluviale, quali approdi, darsene, porticcioli, punti di servizio a terra e di ristorazione o pernottamento, potrebbe costituire un ulteriore asset per lo sviluppo del turismo “Lento”. La “Litoranea Veneta” fu realizzata dalla Serenissima Repubblica di Venezia al suo apogeo. Grazie ad un sistema di canali artificiali e sfruttando i corsi d'acqua (fiume Sile, Piave, Livenza, Lemene, Tagliamento, Stella e Isonzo) e le lagune (Venezia, Caorle, Marano e Grado) già esistenti, essa collega la Laguna di Venezia con la foce del fiume Isonzo. Il percorso è lungo ben 127 chilometri, di cui circa 68,5 sono in Veneto e circa 58,5 in Friuli Venezia Giulia. L'idrovia, a tutt'oggi navigabile con canoe, barche a remi e piccole imbarcazioni da diporto, consente di vedere, da una prospettiva unica, una serie variegata di paesaggi e scenari: dagli ambiti costieri ai paesaggi rurali della bonifica, dai borghi storici di Caorle e Marano alle spiagge di Bibione, Lignano e Grado. Questo tipo di fruizione “lenta”del territorio ben si integra con il cicloturismo, attraverso lo studio di una offerta intermodale di trasporto bici+barca già sperimentata in alcuni tratti con un grande riscontro e una domanda superiore all’attuale offerta (traghetto Lignano-Bibione, motonave Lignano-Marano), e che potrebbe essere estesa ad altri percorsi quali la risalita del Tagliamento e del fiume Stella. Dal Piano struttura di Latisana: "Nei fondali e nei manufatti il sistema della Litoranea Veneta soffre di una grave carenza di manutenzione e di gestione, soprattutto per interramento, tale da limitare il transito di barche anche di caratteristiche sensibilmente inferiori a quelle previste nei decreti di classificazione (mezzi di stazza compresa tra le 400 e le 600 tonnellate). La manutenzione è venuta meno a partire dagli anni '50, causa lo sviluppo esponenziale del trasporto su gomma. Questo sistema idroviario è stato incluso nelle cosiddette vie d'acqua di importanza regionale dal rapporto sullo sviluppo di una rete europea delle vie navigabili prodotto dalla Comunità europea nel 1992, e confermato negli atti successivi."

• LATISANA CITTA' FLUVIALE Latisana ha antiche origini romane, infatti trae la sua nascita dall’antica “mansio”(stazione di posta) chiamata Apicilia, sorta sulla via Annia che collegava ad Aquileia. Grazie al fiume Tagliamento, nei secoli XII-XIII divenne un importante porto fluviale per gli intensi traffici commerciali con l’Istria, Dalmazia, Puglia e Malta oltre che con Venezia, Chioggia, Ravenna che con Latisana si mettevano in contatto con il Friuli e l’oltralpe tedesco. Fu nota soprattutto per il commercio del sale, ma anche di legname, granaglie, vino, minerali e bestiame nonché transito di passeggeri verso il Nord Europa e via di approdo per il mare Adriatico. INQUADRAMENTO STRATEGICO E 8 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

Con la decadenza della Serenissima anche il porto di Latisana perse la sua importanza economica, strategica e soprattutto funzionale dovuta al fiume stesso, che perse gran parte della navigabilità a causa delle continue piene che lo insabbiavano. L’immagine in alto riporta un acquerello settecentesco di Antonio Banchieri che simula una veduta aerea della città e mette in luce alcuni monumenti ora scomparsi come la Chiesa di Santa Croce (in mezzo all'attuale Piazza Indipendenza, la più antica). Il Tagliamento non aveva argini e si trovava un po' più ad ovest dell'attuale corso, si poteva così vedere una via (ora via del Battello?) che dalla Chiesa di Santa Croce conduceva alla Piazzetta, una seconda che dall'attuale Piazza Garibaldi arrivava alle rive del fiume ed una terza che partendo dall'attuale Piazza Duomo formando una specie di semicerchio si ricongiungeva all'attuale via Sottopovolo (che significa 'sotto il pioppo', in quanto nel Medioevo i capi famiglia usavano riunirsi sotto un pioppo), perimetrando il Borgo del Passo, punto di attraversamento tramite zattera del fiume.

LA TRAMA DEI CAMMINI STORICI E LE VIE DI PELLEGRINAGGIO La direttiva ministeriale “2016- anno dei cammini d’Italia”definisce i Cammini “itinerari culturali di particolare rilievo europeo e/o nazionale, percorribili a piedi o con altre forme di mobilità dolce sostenibile, e che rappresentano una modalità di fruizione del patrimonio naturale e culturale diffuso, nonché una occasione di valorizzazione degli attrattori naturali, culturali e dei territori interessati.” Il territorio latisanese è interessato essenzialmente da due direttrici storiche: _Via Allemagna, una via di pellegrinaggio che da Cracovia passa a Vienna, entra in Friuli a e, seguendo il corso del Tagliamento, giunge fino ai piccoli porti friulani dell’Alto Adriatico da cui si salpava storicamente per la Terra Santa, fino a Venezia e da li anche a piedi verso Santiago o verso Roma attraverso le vie Romee e Francigene. Un secondo importante ramo giunge da Nord, dall’area germanica dai passi di Monte Croce Comelico e Monte Croce Carnico e si congiunge a Venzone con il ramo principale; _Via Postumia, un percorso di 930 km da Aquileia a Genova sulle orme dell’antica Via consolare romana, realizzata nel 148 a.C., che attraversa il Friuli Venezia Giulia, il Veneto, la Lombardia, l’Emilia Romagna, il Piemonte e la Liguria, collegandosi agli altri cammini di pellegrinaggio europei verso Santiago de Compostela. Entrambi gli assi sono ricompresi nel progetto “Romea Strata”, promosso dalla diocesi di Vicenza e dall’Associazione Ecclesiale italiana della via Francigena e delle antiche vie di pellegrinaggio. Il sito internet del progetto riporta i vari tratti del percorso, anche in formato georeferenziato, e informazioni utili per il pernottamento. In particolare, il ramo della via Postumia è denominato “Romea Aquileiense”, mentre l’asse verso nord “Romea Allemagna”. È importante evidenziare che il percorso principale della via Allemagna non passa da Latisana, ma procede sulla destra Tagliamento proseguendo verso Concordia Sagittaria. In altre guide dedicate alla via Allemagna è tuttavia segnalata una variante al percorso sulla sinistra Tagliamento, e che a Varmo si diparte in due tronconi: il primo passa da Latisana e si ricongiunge al ramo principale a Concordia; il secondo attraversa Rivignano, Precenicco e Marano, per arrivare all’Isola di Barbana presso Grado. Infine, il recente progetto WalkArt segnala come unico percorso della via Allemagna il tratto in sinistra Tagliamento da Tarvisio a Latisana. Infine, il Piano Paesaggistico regionale ha recepito nella rete della mobilità lenta i percorsi della via Postumia e della Via Allemagna, quest’ultima secondo il tracciato principale in destra Tagliamento. In conclusione, è possibile affermare che i cammini storici stanno vivendo una importante stagione di riscoperta e valorizzazione ai fini turistici e culturali; nel territorio latisanese insistono due tratte di grande rilievo, ma l’elevata disomogeneità di nomi e tracciati impedisce una efficace comunicazione e fruizione dei percorsi. E' quindi di fondamentale importanza un'opera di razionalizzazione e uniformazione dei percorsi sia sui canali web (siti, tracciati gps) che per la segnaletica da apporsi sul territorio.

I NUMERI DEL CICLOTURISMO In base alle analisi dell’Unione Europea*, il cicloturismo rappresenta uno dei maggiori settori di crescita per il turismo europeo. I numeri dello studio, riferiti al territorio dell’Unione, evidenziano che in un anno circa 2,3 miliardi di persone effettuano gite giornaliere in bicicletta (cd. Turismo escursionistico), mentre i pernottamenti turistici legati al settore sono oltre 20 milioni. L’impatto economico complessivo stimato è di 44 miliardi di Euro all’anno. Inoltre, i cicloturisti generalmente si fermano a lungo nelle località attraversate, privilegiano i periodi di “bassa stagione”come l’autunno Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 9 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

e la primavera, possiedono una elevata capacità di spesa turistica (in media 353€ per i pernottamenti), e rispetto ad altre tipologie turistiche, consumano più servizi e prodotti locali. A livello nazionale il cicloturismo genera in Italia un indotto diretto di circa 2 miliardi di euro: un dato ancora distante da cifre come quelle che fanno segnare Germania e Francia, ai vertici in Europa con rispettivamente 11,37 e 7,49 miliardi di euro. Il valore potenziale è, però, probabilmente molto superiore: una indagine firmata Confindustria-ANCMA e The European House Ambrosetti sul valore delle due ruote ipotizza un valore potenziale del cicloturismo italiano di circa 3,2 miliardi di euro.

TAVOLA 03 ANALISI TERRITORIALE ED URBANA INFRASTRUTTURE, MOBILITA' E TRASPORTI SISTEMA DELLA MOBILITA' IN RELAZIONE AI SERVIZI ED AI POLI ATTRATTORI

L’analisi della mobilità urbana e territoriale evidenzia l’urgenza di realizzare una viabilità alternativa all’attuale asse della SR14, sia per alleggerire il traffico di attraversamento delle zone centrali che per migliorare la fruibilità delle aree a nord del capoluogo, dove insiste il Polo scolastico e sportivo per il quale è prevista una importante espansione.

Il rilievo fotografico effettuato documenta le principali criticità riscontrate: 1_ASSENZA DI CICLABILI E CRITICITA' DEL TPL NELLE AREE CENTRALI (sezioni stradali inadeguate) 2_SENSI UNICI E ACCESSIBILITA' AI SERVIZI (difficoltà di raggiungimento dei servizi, sezioni stradali non adeguate) 3_SS14: FRUIZIONE CICLOPEDONALE PONTE SUL TAGLIAMENTO 4_INCROCIO SS14 - VIA SABBIONERA - VIA ISONZO (punto ad elevata pericolosità sia carrabile che ciclopedonale) 5_TRAFFICO SS14: VIA SOTTOPOVOLO/VIA VENDRAMIN/ VIA MARCONI.

Le planimetrie riportano sia le analisi effettuate che le progettualità elaborate negli strumenti pianificatori comunali (Piano Struttura e PRGC). Rispetto alla mobilità sostenibile (ciclabilità e trasporto pubblico sia su ferro che su gomma), si evidenzia che il centro di Latisana è facilmente raggiungibile a piedi e in bicicletta anche dai centri abitati di Latisanotta, Paludo e dalla zona Ospedale/Case Mauro. La realizzazione di percorsi ciclabili in sicurezza fino al centro storico sicuramente potrà incentivare questo tipo di mobilità. L’analisi del servizio di Trasporto Pubblico denota una rigidità del trasporto su Gomma (orari e collegamenti esistenti), mentre il trasporto ferroviario risulta ben servito sulla linea primaria Venezia-Trieste.

Infine, per quanto riguarda la raggiungibilità di Latisana dai principali hub di trasporto è possibile sintetizzare che:

• AEROPORTI L’aeroporto internazionale di Venezia – Marco Polo è raggiungibile in auto in un’ora e un quarto, percorrendo l’autostrada A4. Per quanto riguarda i mezzi pubblici, da Latisana parte un bus che collega senza cambi all’aeroporto (2 ore di viaggio), mentre i treni sulla direttrice Venezia- Portogruaro-Trieste collegano in 55’ alla stazione di Mestre, da dove partono i bus navetta per l’aeroporto. Più difficoltosi risultano i collegamenti pubblici con l’aeroporto Internazionale A.Canova di Treviso, raggiungibile comunque in meno di un’ora in auto. Per quanto riguarda l’aeroporto del Friuli Venezia Giulia - Trieste Airport, è raggiungibile in auto in poco più di mezz’ora, sempre percorrendo l’autostrada A4. L’aeroporto è stato di recente collegato alla stazione ferroviaria di Ronchi, raggiungibile in mezz’ora di treno da Latisana, sulla linea principale Venezia-Trieste. Al momento non sono previsti collegamenti autobus.

• LINEE FERROVIARIE La stazione di Latisana – Lignano – Bibione si trova sulla linea “fondamentale” Venezia-Trieste; in base alla classificazione RFI è una stazione “silver” : stazioni medio/piccole, con frequentazione consistente (generalmente maggiore di 2.500 frequentatori medi/giorno circa) e servizi per la INQUADRAMENTO STRATEGICO E 10 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

lunga, media e breve percorrenza. La stazione è vicina alla stazione degli autobus, ma non sono presenti servizi per la mobilità ciclabile (bikesharing, noleggio bici, informazioni su mobilità ciclabile nel territorio, ecc.). La frequenza delle corse è garantita in entrambe le direzioni. La stazione è servita dai treni Intercity ma non dalla linea ad alta velocità (Frecce, Italo, ecc.). Nel periodo estivo 2018 è stato attivato un servizio sperimentale rivolto al cicloturismo, per collegare le principali stazioni del Veneto alla stazione di Latisana-Lignano-Bibione (TrenoBici del Mare, attivo nei giorni festivi per tutto il periodo estivo fino al 21 ottobre).

• LINEE AUTOBUS Latisana è servita dalle linee extraurbane dell’Azienda di Trasporti del Veneto Orientale (ATVO) e della SAF Autoservizi F.V.G. S.p.A. Le linee ATVO collegano Latisana alle principali località del Veneto Orientale (San Michele- Bibione, Portogruaro, Jesolo, San Donà di Piave, Mestre-Venezia) e a ; le linee SAF collegano ai comuni della Bassa friulana e a Udine. Inoltre, numerose sono le corse da e per Lignano. Per la maggioranza delle corse il punto di partenza e unica fermata a Latisana è l’autostazione. Ben servita è anche l’asta della SR354 per i collegamenti verso Lignano. Risultano poco serviti i collegamenti ai poli urbani, quali l’ospedale e i servizi sportivi, e i collegamenti dal territorio agli istituti scolastici superiori di Latisana. Anche i collegamenti tra capoluogo e frazioni risultano molto sporadici (2/3 corse in tutta la giornata).

TAVOLA 04 ANALISI TERRITORIALE ED URBANA VITALITA' DEI CENTRI ABITATI RILIEVO FOTOGRAFICO DEGLI AMBITI URBANI, DEGLI SPAZI VERDI E RIVIERASCHI

I centri storici italiani costituiscono un modello studiato ancora oggi a livello internazionale per qualità di progettazione dello spazio pubblico. Purtroppo a partire dal secondo dopoguerra, molta di questa qualità è andata perduta, e dal progetto di spazi a misura d’uomo si è passati a spazi per le automobili. Il rilievo effettuato a Latisana, nelle frazioni e ad Aprilia, evidenzia le seguenti criticità: • gli ambiti pedonali realizzati negli ultimi decenni, incluso il verde pubblico, hanno prettamente carattere formale, evidenziando autoreferenzialità e assenza di relazione al contesto; • gli edifici pubblici principali, incluso le chiese, non presentano un progetto di suolo che ne valorizzi ruolo e funzione; • le “gallerie” commerciali presenti risultano di scarsa qualità e fruibilità; • la demolizione di parte del centro storico per la costruzione dell’argine nel tratto urbano di Latisana ha determinato una forte cesura con la città, ancora da ricomporre urbanisticamente attraverso una riprogettazione del rapporto tra “passeggiata”, spazi urbani ed edifici sul percorso.

Il rilievo fotografico effettuato ha documentato le seguenti casistiche in relazione agli spazi pubblici e privati di uso pubblico:

ASSENZA DI VIVACITA' DEI LUOGHI (ATTIVITA' E FREQUENTAZIONE) • traffico veicolare eccessivo • progettazione non ottimale degli spazi/ spazio privato ad uso pubblico • progettazione non ottimale degli spazi/ piani terra • progettazione non ottimale degli spazi/ fruibilità e inserimento nel contesto • dequalificazione degli ambiti e assenza di funzioni sul percorso ciclopedonale lungo fiume • immobili dismessi negli ambiti centrali

CRITICITA' DI VALORIZZAZIONE DEI POLI ATTRATTIVI E DEI SERVIZI • dequalificazione del contesto, assenza di progetto dello spazio pubblico

Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 11 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

CRITICITA' DI FRUIZIONE DEGLI AMBITI • destinazione della piazza a parcheggio • progettazione non ottimale degli spazi

MANCATA VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI VERDI • assenza di funzioni /degrado degli ambiti (aree pubbliche e private) • progettazione non ottimale degli spazi.

TAVOLA 05 ANALISI TERRITORIALE ED URBANA VITALITA' DEI CENTRI ABITATI PROGETTUALITA' IN ESSERE E AREE-OPPORTUNITA'

L’elaborato conclude la parte di analisi urbana e territoriale, indicando da un lato le progettualità strategiche già contenute in studi e programmi dell’amministrazione, che costituiscono il punto di partenza per l’elaborazione delle strategie del Piano d’Azione; dall’altro lato, si individuano le principali aree da riorganizzare e riqualificare, che vengono definite aree-opportunità proprio in virtù del grande potenziale di trasformazione e rifunzionalizzazione di questi ambiti strategici.

SINTESI PROGETTI STRATEGICI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

PIANO STRUTTURA (2013) • 1_CITTADELLA DELLO SPORT Latisana presenta una buona dotazione di strutture sportive: nel capoluogo sono presenti tre campi di calcio, uno stadio, un palazzetto dello sport e un polo sportivo con palestra, piscina, campi da tennis. Le indicazioni dell’amministrazione prevedono l’individuazione di un ambito strategico posto in contiguità all’attuale area scolastica, dove sviluppare un'offerta di servizi per sport e tempo libero a valenza sovracomunale. “La strategia operativa relativa all’ambito trova attuazione attraverso la realizzazione di nuovi impianti ludico-sportivi aperti, di complemento al polo scolastico, trasferendo anche quelli esistenti sul territorio, ormai obsoleti ed insufficienti. Le attrezzature sportive comunali vengono trasferite in un unico grande sito, marginale alla zona urbana, direttamente collegato con questa da una rete viaria che il piano prevede di ristrutturare e potenziare. Raggruppare le principali attrezzature sportive in un unico sito consente di sfruttare in modo sinergico tutte le dotazioni di servizi a supporto delle singola struttura sportiva.” (Piano struttura)

• 2_POLO DELLA NAUTICA Nell’ottobre 2011 fu siglato un protocollo d’intesa tra il Comune di Latisana e il cluster regionale Ditenave, per sviluppare un percorso d’innovazione per le imprese della nautica presenti nel territorio comunale (circa un centinaio) con l’obiettivo di costituire una rete d’impresa e di ottenere la certificazione di qualità della filiera del “refitting”. Al protocollo d’intesa è seguito uno studio, che ha approfondito lo modalità di attuazione del progetto, tra le quali: la realizzazione di collaborazioni verticali e orizzontali tra le imprese, la gestione delle commesse in ottica di rete, la mappatura delle ditte e dei relativi servizi disponibili, l’introduzione d’innovazioni in specifiche fasi dei processi produttivi (collaborazioni tra le ditte). Il protocollo non ha avuto seguito, anche a causa della crisi che ha attraversato il settore nautico negli anni passati. L’attuale ripresa della crescita del settore e la volontà regionale di creare una filiera della navalmeccanica e della cantieristica finalizzata all'aggregazione delle PMI possono costituire l’occasione per riavviare e attualizzare il progetto, riannodando i fili tra i vari soggetti coinvolti.

• 3_NUOVO AMBITO ARTIGIANALE Il piano struttura si pone come obiettivo in primo luogo il completamento delle urbanizzazioni e la revisione delle infrastrutture esistenti in modo da favorire la saturazione di tutte le aree a carattere produttivo già riconosciute dal PRGC vigente; in seconda battuta viene INQUADRAMENTO STRATEGICO E 12 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

individuato un nuovo ambito di sviluppo, localizzato nella parte meridionale dell’area produttiva in località Crosere.

• 4_NUOVO AMBITO COMMERCIALE L’amministrazione comunale di Latisana ha approvato nel 2006 il Piano di settore del commercio per le grandi strutture di vendita. In quella sede è stata individuata un’area con estensione di circa 200.000 mq. localizzata in margine al polo produttivo integrato a nord-est del territorio comunale, dove prevedere un “polo di sviluppo commerciale”.

• 5_POLI DELL'AGROALIMENTARE Le previsioni di Piano individuano due ambiti strategici legati allo sviluppo agroalimentare nel territorio comunale. Gli obiettivi generali riguardano: - il conferimento allo sviluppo delle attività agricole di un ruolo di primo piano nell’ambito delle più generali tendenze dello sviluppo economico comunale; - il consolidamento e il potenziamento delle realtà esistenti, al fine di creare le condizioni per sostenere la formazione di nuove strutture agricole; - la valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità, con al centro dell’azione di innovazione nel settore agroalimentare il ruolo delle aziende agricole; - gli ammodernamenti delle realtà esistenti, al fine di metterle in grado di sostenere le continue sfide del mercato; - le condizioni per favorire le aggregazioni strutturali di filiera e di supporto alle produzioni; - promuovere una pianificazione sostenibile e condivisa, per superare l’approccio vincolistico delle tradizionali metodologie di pianificazione territoriale. L’ attuazione di tali contenuti implica la messa in atto di un insieme di azioni rivolte al comparto agricolo ed agroalimentare, volte ad attivare ovvero sviluppare: - investimenti strutturali nel settore agricolo finalizzati alla promozione dell’innovazione e della valorizzazione dei prodotti agricoli nell’ambito delle diverse filiere di produzione trasformazione commercializzazione; - investimenti per l’integrazione a sistema dell’offerta delle produzioni agricole ed agroalimentari, e per creare sinergie tra il settore agricolo e quello del turismo; - investimenti volti a favorire le produzioni e le commercializzazioni agricole biologiche e lo sviluppo dei prodotti innovativi.

STUDIO COMUNE DI INTERESSE TURISTICO (2014)

• 6_NUOVI POLI TURISTICI Lo studio prevede a sud due nuovi ambiti con classificazione urbanistica di natura turistica attraverso l'individuazione di interventi a bassa densità e di natura eco-sostenibile, capaci di intercettare una domanda di ricettività diversa e alternativa all'esistente. Le previsioni riguardano la possibilità di ampliare il campo da Golf a 18 buche e annesse strutture residenziali e ricettive, già previsto nel Piano Struttura, portandolo ad una struttura a 27 buche, e la realizzazione di un campeggio/ villaggio in località Case Tasca.

• 7_AREE DI BELVEDERE Riqualificazione del rapporto fiume/città attraverso la valorizzazione degli elementi esistenti e l'introduzione di suggestioni progettuali atte a favorire la fruizione del centro storico. Il progetto prefigura la rivalutazione della lunga passerella pedonale esistente di circa un chilometro, posizionata sopra l'argine fluviale concependola, sia per il suo carattere di belvedere attraverso la fruizione “in sicurezza” del paesaggio, sia come accesso alternativo alla visitazione del centro urbano. • 8_PARCO ORNITOLOGICO Riconversione dell’area dell’ex “Parco dei Pappagalli” in strutture turistico-ricettive, incentivando un'offerta turistica di carattere eco-compatibile, legata all'intrattenimento, alla conoscenza dell’ambiente e delle peculiarità eno-gastronomiche locali.

PROGETTI PUNTUALI • 9_BOSCO DI PERTEGADA Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 13 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

L’amministrazione comunale è proprietaria di un’area verde posta in fregio all’argine del Tagliamento, collocata tra Pertegada e isola Picchi; negli anni '90 sul sito era stato progettato e parzialmente realizzato un "parco boscato" che prevedeva la realizzazione di sentieri alberati contornati su entrambi i lati da pioppi, una fascia arbustiva presso l’argine, la formazione di 13 aree a prato e l’imboschimento con specie autoctone nelle restanti zone. L’assenza di manutenzione dell’area ha portato ad una proliferazione di piante ed arbusti tale da rendere l’area non più fruibile. Nel 2010 è stato commissionato un progetto di riqualificazione con destinazione a parco naturalistico e ricreativo, non ancora attuato.

TAVOLA 06 INDIRIZZI STRATEGICI DI PIANO LINEE GUIDA PER MIGLIORARE FRUIBILITA' ED ACCESSIBILITA' DEL TERRITORIO E DEI SISTEMI URBANI

L’elaborato visualizza gli indirizzi strategici di Piano riguardanti la mobilità urbana e territoriale. Le linee guida, che saranno alla base del Piano d’azione, sono state definite sia alla scala della mobilità territoriale che a livello urbano centrale.

LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DELLA MOBILITA' TERRITORIALE • DECONGESTIONARE IL CENTRO DAL TRAFFICO DI ATTRAVERSAMENTO Gli indirizzi di Piano individuano nella realizzazione della variante alla SR14 l'intervento prioritario per migliorare la vivibilità e l’attrattività commerciale del centro urbano. Stante lo Studio di fattibilità redatto da ANAS, con sviluppo della nuova SS14 a Nord del comune di Latisana, il Piano Struttura individua la seguente soluzione intermedia, di più immediata realizzazione: - riqualificazione funzionale dell’itinerario via Beorchia-via Isonzo-nodo ponte Tagliamento, quale sistema viario destinato ai flussi veicolari di attraversamento del territorio comunale in direzione Est-Ovest in alternativa all’utilizzazione della SS14; - a Nord della SS14, completamento della rete viaria urbana minore (prolungamento di via dello Sport e di via Risorgimento, con sottopassaggio della SS14 e della linea RFI e sbocco su via Beorchia). Una seconda priorità di intervento riguarda il tratto di SR354 che attraversa l’abitato di Pertegada, determinando problematiche di sicurezza, vivibilità e una forte cesura tra ambiti della frazione. Lo schema funzionale proposto prevede il rallentamento della velocità (segnaletica stradale orizzontale e verticale, bande sonore) e l'introduzione di isole centrali rompitratta oppure semafori a chiamata, a protezione degli attraversamenti pedonali e ciclabili.

• RILANCIARE E PROMUOVERE IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Il comune di Latisana attualmente è servito solo da linee extraurbane, con una scarsa copertura delle esigenze di spostamento locale e urbano. Va anche evidenziata la difficoltà di manovra degli attuali mezzi del trasporto pubblico per inadeguatezze dimensionali delle carreggiate e degli incroci nel centro urbano. Una possibile soluzione consiste nell’adottare un sistema di trasporto con Minibus, che permetterebbe di modulare il servizio in modo flessibile (es. trasporto a chiamata, servizi navetta in concomitanza di manifestazioni, servizi specifici a supporto dei poli d’area vasta quali l’ospedale e il centro sportivo, ecc.). L’iniziativa per la dotazione di questi mezzi di trasporto potrebbe essere di livello comunale o comprensoriale (UTI).

• OFFRIRE SERVIZI A SUPPORTO DEL CICLOTURISMO Come evidenziato nella fase di analisi, attualmente non esistono servizi specifici rivolti al cicloturismo ed al turismo escursionista, ad eccezione dell’attività informativa svolta dal punto IAT situato in Piazza Indipedenza. Oltre ad indirizzare su questo settore l’iniziativa di privati e operatori turistici del territorio, l’amministrazione comunale potrebbe realizzare in corrispondenza del polo intermodale, punto che intercetta sia il servizio TrenoBici della regione Veneto che quello Bici+bus della INQUADRAMENTO STRATEGICO E 14 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

regione FVG, un "Hub per il cicloturismo": noleggio/deposito biciclette ed e-bike, assistenza e manutenzione, punto informativo turistico, organizzazione tour guidati, ecc. Si individuano quali edifici disponibili sia la stazione autobus che l'edificio dell'ex Stazione ippica.

LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DELLA MOBILITA' URBANA • RIORGANIZZARE L'ACCESSIBILITA' AL CENTRO: PORTE URBANE Gli indirizzi strategici di Piano prevedono di riorganizzare il sistema degli accessi e delle aree di sosta a supporto della fruibilità degli ambiti urbani e commerciali. Questi punti nodali sono denominati “porte urbane”in quanto: · sono localizzati in aree dismesse o da riorganizzare urbanisticamente, consentendo una ampia flessibilità e libertà progettuale; · devono costituire a tutti gli effetti una “vetrina”della città, e quindi essere caratterizzati da una elevata qualità degli ambiti e dalla presenza di elementi informativi, · costituiscono i punti logistici e di interscambio della mobilità sostenibile: sono quindi collegati al centro da ampi marciapiedi e da percorsi ciclabili protetti, e possono prevedere dei punti bikesharing o delle fermate della rete minibus; · sono collocati in un raggio di massimo 500mt dal centro storico, per estendere l’”effetto città”e rilanciare l’attrattività commerciale degli assi viari sui quali insistono. Si individuano 4 porte urbane, collocate ai principali punti di accesso alla città. Su assi viabilistici primari (Variante SR14): · Area del Ponte sul Tagliamento/via Sottopovolo/Area scuole Medie; · Area del Polo intermodale: Stazione FS – Stazione Autobus – Ex Stazione Ippica; Sulla viabilità di collegamento al territorio: · Area ex caserma Radaelli – via G. Marconi; · Area Campo Sportivo – via E. Gaspari.

• RIDURRE IL TRAFFICO DOVUTO AGLI SPOSTAMENTI LOCALI Gran parte del traffico urbano è determinato da spostamenti locali casa-lavoro e casa- scuola. Per diminuire la componente di spostamenti dei residenti che viene effettuata in automobile esistono molte buone pratiche da adattare alla realtà di Latisana. Spostamenti casa-scuola: PEDIBUS e BICIBUS Le scuole dell’infanzia e primarie risultano ben distribuite sul territorio comunale e facilmente raggiungibili nel raggio di 500 mt a piedi o in bicicletta dai residenti. Queste condizioni sono ottimali per promuovere l’attivazione di Pedibus e BiciBus a livello di capoluogo/ frazioni. Il Pedibus consiste nell'accompagnare a scuola gli studenti a piedi in modo organizzato, che coinvolge una rete di adulti volontari, gli istituti scolastici, le amministrazioni e talvolta la Polizia locale. Si tratta di una mobilità alternativa all'uso dell'auto privata ma anche ai servizi di trasporto pubblico o di scuolabus, con fermate predefinite e segnalate da appositi cartelli, accompagnatori, controllori (come sull'autobus), capofila e altre eventuali figure d'accompagnatori.

• MIGLIORARE LA VIVIBILITA' URBANA Nell’ottica di ridurre ulteriormente l’impatto del traffico nelle aree centrali, in sinergia con la deviazione della SR14 a est della ferrovia e con la realizzazione dei parcheggi scambiatori alle “porte urbane”, si propone di introdurre una Zona a Traffico Limitato con accessi controllati (varchi) negli ambiti compresi tra Piazza Indipendenza e Piazza Matteotti (con delocalizzazione delle aree parcheggio), e di realizzare delle isole 30km/h nelle aree centrali e attigue agli istituti scolastici. Una ulteriore zona 30 è prevista su via Sabbionera, dall'area del Ponte sul Tagliamento fino all’ospedale, per tutelare dal traffico sostenuto i residenti della borgata storica attigua al fiume e migliorare la sicurezza della pista ciclabile.

• TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E SERVIZI ALLA MOBILITA' Si propone una riprogettazione unitaria di tutte le fermate del TPL, sulla base di queste linee- guida: Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 15 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

· realizzare tutte le fermate bus nei tratti extraurbani su apposite piazzole separate dalla carreggiata; · attrezzare le fermate con pensiline, piattaforme di salita-discesa ed attraversamenti pedonali protetti; · prevedere nei principali poli di interesse (ospedale, area scolastica-sportiva, Aprilia), la realizzazione di mini-hub del TPL, con pensiline attrezzate e informazioni sulle linee; · promuovere un coordinamento progettuale a livello di area vasta, per una riconoscibilità delle fermate su tutto il territorio e per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici anche tra i turisti.

LUOGHI DI PROGETTO: QUALITA' E FRUIBILITA' DEGLI SPAZI PUBBLICI • PIAZZA GIACOMO MATTEOTTI Attualmente la Piazza , punto di accesso al centro storico di Latisana per chi proviene da Udine-Cervignano e dall’Autostrada, è interamente adibita a parcheggio. Lo spazio risulta frammentato (presenza di edifici “isolati”, non in relazione tra loro e con lo spazio pubblico), i fronti con attività commerciali sono separati dalla piazza da assi viabilistici molto trafficati, l’unico “attacco a terra” adiacente alla piazza è privo di attività; ne risulta una scarsa qualità degli ambiti. La proposta di riordino prevede di pedonalizzare l’ambito e istituire un Zona a Traffico Limitato sui tre lati verso il centro urbano, per estendere la piazza sino alle attività commerciali. Si propone di demolire l’ufficio postale, da allocare in altro stabile, con ricollocazione della cubatura in altro sito. Non si ritiene ottimale la realizzazione di un parcheggio interrato, sia in base a una prima valutazione di costi/benefici (spazio disponibile), che rispetto alla strategia di “ampliare” l’effetto città” spostando i parcheggi principali a circa 500 mt dall’attuale posizionamento (porte urbane).

• LUNGOFIUME TAGLIAMENTO La passeggiata realizzata sul tratto urbano dell’argine del Tagliamento risulta attualmente poco attrattiva e frequentata. L’amministrazione ritiene prioritario un rilancio di questo asse, funzionale anche a promuovere una maggiore relazione con il fiume, storico elemento identitario e di ricchezza della città, ma attualmente profondamente separato da essa. Le ipotesi progettuali in essere prevedono di ampliare la passerella, promuovere la riqualificazione dei fronti edilizi che si affacciano su di essa, con la possibilità di affaccio anche commerciale sul percorso pedonale, realizzare delle discese al fiume in 1-2 punti del percorso, ricollegandosi ai percorsi sterrati esistenti nell’area golenale. La strategia di Piano conferma queste previsioni, promuovendo: - la trasformazione dell’ambito in una “terrazza urbana”, attraverso la riqualificazione degli arredi presenti - il recupero degli edifici non utilizzati, soprattutto in corrispondenza dei punti di accesso al percorso, attraverso mirati incentivi economici e normativi.

• PONTE CICLOPEDONALE SUL TAGLIAMENTO La realizzazione di una passerella ciclopedonale (l’unica di questo tipo su tutto il corso del Tagliamento), che colleghi il centro storico di Latisana alla frazione di San Michele Vecchio trova ragione sotto diversi aspetti: - collegamento degli itinerari ciclopedonali (ciclovie, cammini) tra Friuli e Veneto, alterativo e più in sicurezza rispetto all’attuale ponte della SS14. - collegamento primario per l’itinerario turistico-letterario sui luoghi di Hemingway tra Latisana e Villa Mocenigo Ivancich, - collegamento tra terreni ricadenti in comune di Latisana sulla sponda veneta del fiume e tra proprietà venete in comune di Latisana (circostanze dovute alla rettificazione del fiume), nell’ottica di realizzare un parco naturalistico interregionale per la fruizione degli ambiti fluviali, sia lungo le rive (percorsi, “spiagge”) che attraverso approdi e pontili per piccoli natanti.

La realizzazione di una passerella ciclopedonale che colleghi il centro storico di Latisana alla frazione di San Michele Vecchio trova ragione sotto diversi aspetti: collegamento degli itinerari ciclopedonali (ciclovie, cammini) tra Friuli e Veneto, collegamento primario per INQUADRAMENTO STRATEGICO E 16 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

l’itinerario turistico-letterario sui luoghi di Hemingway, collegamento tra terreni ricadenti in comune di Latisana sulla sponda veneta del fiume e tra proprietà venete in comune di Latisana, nell’ottica di realizzare un parco naturalistico interregionale per la fruizione degli ambiti fluviali.

TAVOLA 07 INDIRIZZI STRATEGICI DI PIANO LINEE GUIDA PER LA QUALITA' URBANA E LA RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI

L’elaborato riporta le indicazioni di Piano relative alla riorganizzazione di servizi e funzioni nel sistema urbano di Latisana. Sulla base del diverso tipo di accessibilità e raggiungibilità, vengono distinte le funzioni di rango comprensoriale (area vasta e UTI) da quelle ad utenza prevalentemente comunale/locale.

SERVIZI E POLARITA' A VALENZA COMPRENSORIALE • 1_AREA GOLENALE/PARCO DEL TAGLIAMENTO Le aree verdi a ridosso dell’argine comprese tra il centro storico e Latisanotta costituiscono un ambito di grande potenzialità, che potrebbe essere maggiormente fruito e valorizzato. Le indicazioni del Piano puntano ad una riorganizzazione degli ambiti golenali e del rilevato dell'argine nel tratto prospiciente Parco Gaspari e il campo sportivo, con la previsione delle seguenti destinazioni d'uso: _ DOTAZIONI LUDICO-SPORTIVE _PERCORSI NATURALISTICI (A PIEDI, BICI, CAVALLO) _ ORTI SOCIALI URBANI _AREE PROPRIAMENTE AGRICOLE _PICCOLE STRUTTURE A SOSTEGNO DEGLI SPORT FLUVIALI. In una scala maggiore, si propone l’istituzione di un Parco interregionale per la tutela e fruizione delle aree golenali del Tagliamento, dal ponte della SR14 sino all’Autostrada, tratto che presenta condizioni di facile accessibilità ed elevate valenze paesaggistiche e naturalistiche (boschi, spiagge, radure). Gli interventi principali riguarderebbero la manutenzione della viabilità e dei sentieri esistenti, l’apposizione di segnaletica e la realizzazione di materiale informativo.

• 2_CENTRO STUDI E CITTADELLA DELLO SPORT Il consolidamento e l’ampliamento del polo scolastico e sportivo ubicato a nord del capoluogo costituisce una indicazione strategica che il presente Piano recepisce e rafforza rispetto alle previsioni contenute negli strumenti di pianificazione comunale. Quali condizioni necessarie e propedeutiche all'insediamento delle nuove funzioni si evidenzia la realizzazione della viabilità urbana di collegamento alla variante SR14 e il potenziamento del trasporto pubblico e ciclabile, per migliorare le condizioni di accessibilità all’area. Inoltre, quale ulteriore condizione di fattibilità, è prioritario verificare la possibilità di interramento dell’elettrodotto che attraversa l’area. La pianificazione delle funzioni sportive dovrà essere coordinata a livello di territorio, per una complementarietà delle strutture e degli investimenti da programmarsi. Per quanto riguarda l’ampliamento delle funzioni scolastiche, si propone di specializzare l’offerta di Latisana nella formazione tecnica superiore (ITI, scuole post-diploma nate sul modello delle Fachhochschulen tedesche, che prevedono la compartecipazione di vari soggetti, tra cui Università e aziende del territorio). In sinergia con la vocazione produttiva del territorio, la specializzazione professionale di Latisana potrebbe riguardare la nautica. Funzioni per l’ambito: _ATTREZZATURE SPORTIVE, PRETTAMENTE DI VALENZA INTERCOMUNALE; _SERVIZI ALL’ISTRUZIONE.

• 3_PORTA URBANA: POLO SERVIZI E PARCHEGGIO SCAMBIATORE Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 17 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

L’ambito dell’ex Caserma Radaelli si configura come Porta urbana ad elevata accessibilità dalla viabilità d’area vasta, sia esistente che di previsione. Queste caratteristiche favoriscono l’insediamento di funzioni e servizi ad alto accesso soprattutto dal territorio. Funzioni per l’ambito: _SERVIZI AL TERRITORIO (Es. Caserma della Guardia di Finanza, Uffici comunali -Area Tecnica) _PARCHEGGIO COPERTO/SCOPERTO.

• 4_CENTRO INTERMODALE Le indicazioni di Piano per quest’ambito, che costituisce una delle principali “Porte urbane” di Latisana, riguardano sia gli spazi aperti: riqualificazione degli ambiti adiacenti la stazione ferroviaria, completamento dei percorsi di connessione, ampliamento e riqualificazione dell’attuale parcheggio scambiatore (che sarà prossimamente interessato dai lavori di realizzazione di un invaso di laminazione), che la riorganizzazione funzionale della Stazione ippica e dei locali della Stazione autocorriere attualmente occupati dal CAG. Funzioni integrative per l’ambito: _SERVIZI ALLA MOBILITA’ SOSTENIBILE: BIKE SHARING, RICARICA AUTO/BICI ELETTRICHE _PARCHEGGIO INTERMODALE _UFFICI E SERVIZI PER LA MOBILITA’ D’AREA VASTA _ PUNTO INFORMATIVO TURISTICO _HUB DEL CICLOTURISMO.

• 5_PORTA URBANA: RIQUALIFICAZIONE AREA SOTTOPASSO E INCROCIO SR14, POLO SERVIZI E PARCHEGGIO L’ambito di trasformazione comprende tre aree funzionali: - il ponte sul Tagliamento e l’incrocio SR14/via Isonzo/Via Sabbionera, punto critico della viabilità per il quale è prevista la realizzazione di una rotatoria; - l’area del sottopasso ferroviario e via Sottopovolo, dove migliorare la qualità e fruibilità dei percorsi ciclopedonali e ampliare il parcheggio a raso situato al piede dell’argine fluviale; - l’area dove attualmente sono ubicate le scuole medie di Latisana, posta in adiacenza al rilevato ferroviario e con buona accessibilità dalla viabilità principale (SR14). Queste caratteristiche sono favorevoli all’insediamento di funzioni e servizi territoriali, prevedendo la delocalizzazione della struttura scolastica in un’area più idonea. Funzioni per l’ambito (area Scuole): _SERVIZI AL TERRITORIO (Es. Caserma della Guardia di Finanza, Uffici comunali -Area Tecnica) _PARCHEGGIO INTERMODALE.

• 6_EDIFICIO PRIVATO (EX BERGAMIN) In corrispondenza della futura rotatoria all’incrocio SR14/via Isonzo è ubicato un edificio commerciale dismesso che per dimensionamento e posizionamento costituisce un forte “Landmark” posto all’ingresso della città di Latisana per chi proviene dalla regione Veneto. L’immobile, un “fuoriscala” rispetto alle tipologie edilizie dell’ambito, per il quale è anche ipotizzata una delocalizzazione ad altro sito, potrebbe tuttavia essere mantenuto in funzione della vocazione rappresentativa e di alto impatto a livello di Porta urbana, a condizione di una importante riqualificazione tesa a rendere la struttura più “trasparente” e aperta all’esterno. Funzioni per l’ambito: _COMMERCIO/TERZIARIO.

POLI DEI SERVIZI A PREVALENTE BACINO COMUNALE • 7_POLO SERVIZI URBANI L’area attualmente occupata dallo Stadio, per il quale è prevista la delocalizzazione nel nuovo polo sportivo, occupa una posizione strategica nel sistema urbano in quanto: • si trova in posizione baricentrica rispetto al sistema urbano Latisana-Latisanotta, • è collocato sulla SP7 e pertanto costituisce un ambito di “porta urbana”, • si situa a ridosso dell’argine del Tagliamento in corrispondenza degli ambiti golenali da valorizzare. INQUADRAMENTO STRATEGICO E 18 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

Per questo ambito si prevede una destinazione a servizi ad utenza prettamente comunale, quali ad esempio la nuova sede della polizia locale (da collocarsi a fianco della stazione dei Carabinieri), e la scuola Media (secondaria di primo grado), che qui troverebbe una collocazione facilmente raggiungibile a piedi e in bicicletta da gran parte del centro urbano. Il raddoppio dell’attuale parcheggio posto a fianco dell’argine potrebbe soddisfare la funzionalità di “porta urbana” e centro di interscambio. Funzioni per l’ambito: _ SERVIZI ALL’ISTRUZIONE; _SERVIZI COMUNALI (Es. Sede Polizia Locale) _PARCHEGGIO INTERMODALE.

• 8_PARCO GASPARI E CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILE Il principale parco cittadino necessita di un programma di ridefinizione delle attrezzature presenti, per incrementarne ed ampliarne le occasioni di utilizzo in continuità con la valorizzazione del percorso e delle aree lungo l’argine del Tagliamento. Il progetto di riordino potrebbe inoltre prevedere la ricollocazione in altro sito del monumento ai caduti del mare. La fruibilità e accessibilità dell’ambito è migliorata dagli interventi alla mobilità urbana previsti nelle indicazioni di Piano: istituzione zona 30, realizzazione pista ciclabile protetta. Si propone inoltre di ridestinare l’attuale sede della Polizia Locale, prospiciente il parco, a nuovo Centro di Aggregazione Giovanile, che potrebbe trovare nel parco una naturale estensione. Funzioni per l’ambito: _PARCO URBANO ATTREZZATO CON AREE LUDICHE PER BAMBINI E RAGAZZI _CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE.

• 9_SERVIZI DEL CENTRO STORICO Nell’ambito del centro storico insistono alcuni edifici per i quali è opportuno un Programma di riorganizzazione delle funzioni e riqualificazione degli spazi. Tra gli immobili di proprietà pubblica vi sono: a) il Centro Polifunzionale, b) Palazzo Molin-Vianello, c) La sede Municipale d) La villa e il parco del Lascito Samueli. Il centro Polifunzionale è ubicato in uno stabile che, seppur dotato di una forte identità progettuale, necessita di un importante adeguamento dal punto di vista energetico e della fruibilità degli spazi. Risulta inoltre prioritaria la riprogettazione dei percorsi di accesso e degli spazi di pertinenza dell’edificio, per una migliore integrazione con il contesto. Palazzo Molin Vianello (edificio del XVII sec), ospita la Scuola Comunale di musica, la sede della Pro Loco e il Punto IAT (Informazione e accoglienza turistica) di Latisana. L’edificio, di proprietà comunale, necessita di alcuni interventi di adeguamento e riqualificazione degli interni che, per le valenze storiche e architettoniche, risultano particolarmente onerosi per l’amministrazione. La valenza intercomunale delle funzioni ospitate potrebbe estendere all’UTI la compartecipazione alle opere da eseguirsi. La realizzazione di alcuni uffici di valenza sovracomunale in una sede dedicata permette di riorganizzare e ottimizzare gli spazi dell’attuale Sede Municipale. La realizzazione della ZTL potrebbe favorire la riqualificazione del cortile interno. Per incentivare il recupero di edifici non utilizzati, sia pubblici che privati, e rilanciare la residenza nelle aree centrali è possibile valutare lo strumento dell’housing sociale innovativo (co-housing, auto-recupero, forme innovative dell’abitare), anche attraverso le agevolazioni previste dalla legge regionale n. 1 del 19 febbraio 2016. Uno dei possibili siti di intervento potrebbe riguardare gli immobili dismessi e in stato di degrado ubicati nelle vicinanze della stazione ferroviaria, di proprietà dell’ASP e denominati “Lascito Samueli”.

Funzioni per l’ambito: _CENTRO POLIFUNZIONALE (BIBLIOTECA, INFORMAGIOVANI, UTE, SPAZI ESPOSITIVI E SALA CONFERENZE) _IAT – SCUOLA MUSICA E SEDE ASSOCIAZIONI _SERVIZI COMUNALI Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 19 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

_SOCIAL HOUSING/ CO-ABITARE SOCIALE/ FORME INNOVATIVE PER ESIGENZE ABITATIVE SPECIFICHE.

TAVOLA 08 INDIRIZZI STRATEGICI DI PIANO PRINCIPALI ASSI DI SVILUPPO PER L'OFFERTA TURISTICA

Coerentemente con le indicazioni dell’amministrazione di Latisana, il principale settore di sviluppo territoriale approfondito dal Piano, sia a livello conoscitivo che di indirizzo progettuale, è il turismo sostenibile. L’elaborato descrive i principali ambiti di investimento pubblico privato in questo campo. Gli indirizzi strategici, sviluppati a livello di Piano d’Azione, individuano tre itinerari tematici prioritari per Latisana, che devono svilupparsi in modo coordinato con gli altri territori interessati: • ASSE DEL TAGLIAMENTO, • LITORANEA VENETA E ASSE LAGUNA - STELLA – CORMOR, • I LUOGHI DI HEMINGWAY; e alcuni poli specifici di progetto, da realizzarsi sulla base di una pianificazione integrata con i territori contermini e attraverso un percorso di coinvolgimento dei portatori di interesse: • POLI DELLO SPORT, • I POLI SULLA SR354 – GOLF CLUB 16 BUCHE, • I POLI SULLA SR354 – SHOWROOM DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI LOCALI , • I POLI SULLA SR354 – POLO ARTIGIANALE SPECIALISTICO PER LA NAUTICA.

ITINERARI TURISTICI A VALENZA ATTRATTIVA • CICLOVIA DEL TAGLIAMENTO I dati riguardanti i contatti al punto IAT di Latisana evidenziano che attualmente già esiste una frequentazione del territorio da parte di cicloturisti, soprattutto stranieri. Strutturare e promuovere una offerta specifica per il turismo “slow” sulle due ruote, in sinergia con le altre polarità della direttrice adriatica Venezia-Trieste e della fascia costiera Bibione-Lignano-Grado, è una delle principali potenzialità da sviluppare per una crescita del settore nel territorio latisanese. L’asse primario per il comune di Latisana è la Ciclovia del Tagliamento - sia quale direttrice regionale nord-sud che come "anello" ciclabile tra i poli di Latisana, Lignano, Bibione, San Michele. Sul territorio comunale il tracciato e la segnaletica devono essere realizzati attraverso il progetto delle ciclabili "Aster"; al momento attuale quindi manca una chiara identificazione del tracciato. Di fondamentale importanza risulta inoltre la realizzazione di servizi dedicati: punti di noleggio e assistenza ciclistica, Bike-hotel, enogastronomia - punti di ristoro, aree verdi e naturalistiche, ecc. Quale servizio integrativo a sostegno della riapertura degli approdi sul fiume, è possibile prevedere un sistema di trasporto biciclette fluviale, da Latisana alla foce del Tagliamento, con eventuale prosecuzione nella laguna di Marano o Caorle. Luoghi di progetto: (1) ex parco ornitologico (del Pappagalli) - possibile riconversione a centro ricettivo dedicato al turismo slow: vie d’acqua/soft rafting, turismo ciclabile ed ippico; (2) Borgo rurale di Pertegada - realizzazione dell’approdo sul Tagliamento, realizzazione di un’area fruibile e attrezzata per manifestazioni all’aperto (piccola arena con gradinate), riqualificazione ambiti centrali; (3) (4) Ex Bosco di Pertegada e ex Area Militare - ambiti da valorizzare attraverso la realizzazione di piccole infrastrutture per il tempo libero: aree pic-nic, area barbecue, aree gioco.

• ASSE NATURALISTICO E VIE D’ACQUA: LITORANEA VENETA E ASSE LAGUNA - STELLA – CORMOR Se sulla direttrice nord-sud l’asse principale è il percorso del Tagliamento, sulla direttrice est-ovest esistono molteplici direttrici, che prevedono anche una fruizione differenziata: a piedi (cammini storici), in bicicletta (Mediterranean Route/Ciclovia Adriatica), a cavallo (ippovia del Cormor), con vari mezzi di navigazione, dai kayak alle motonavi turistiche. Su questi itinerari, sebbene in parte incompleti/da ultimare, esiste già documentazione e materiale promozionale, e in alcuni casi sono stati strutturati anche dei servizi specifici per il trasporto integrato INQUADRAMENTO STRATEGICO E 20 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

delle biciclette, a comprova dell’attrattività turistica di questi assi: traghetto Lignano-Marano, traghetto Lignano-Bibione, Autobus Lignano-Grado, TrenoBici del mare Verona-Latisana. Latisana, sebbene costituisca in importante nodo intermodale treno-autobus, e includa il più impostante polo per la nautica da diporto dell’alto Adriatico, beneficia solo marginalmente di questi flussi, in quanto mancano le infrastrutture (ciclovie ed ippovie non sono completate e manca la segnaletica), i servizi (ospitalità dedicata, punti attrattivi sui percorsi, sviluppo del turismo fluviale sulla Litoranea Veneta), la promozione (il punto Iat non è fornito di documentazione sui percorsi slow, manca una offerta turistica - “pacchetto”, specifica da vendere nei mercati di riferimento). Le principali potenzialità da sviluppare sono in primis la laguna di Grado e Marano, con la creazione di percorsi a terra per una fruizione slow e rispettosa dell’ambiente e la valorizzazione/manutenzione dei canali navigabili, che trova nella Valle Pantani o Laguna di Latisana e nel paesaggio della bonifica i principali punti di interesse sul territorio comunale, e l’infrastruttura della Litoranea Veneta, che collega Trieste a Venezia ripercorrendo le antiche vie navigabili interne, costituendo un interessante itinerario per il turismo fluviale e culturale. Latisana potrebbe ridare impulso a questo progetto interregionale, proponendosi come punto logistico per la fruizione dell’itinerario sia in direzione Trieste che verso Venezia.

• I LUOGHI DI HEMINGWAY Lo scrittore fu molto legato al territorio della bassa friulana, e qui soggiornò a lungo tra il 1948 e il 1954, ospitato nelle ville venete della famiglia Kechler e a villa Mocenigo-Ivancich di San Michele al T. Latisana fu uno dei luoghi frequentati assiduamente da Hemingway, e proprio qui conobbe Adriana Ivancich, musa ispiratrice del famosissimo romanzo “Di là dal fiume e tra gli alberi”, ambientato e in parte scritto in questi luoghi. Attualmente nel territorio si tengono vari eventi per celebrare lo scrittore e il suo legame con questa terra: festival (a Caorle), cene a tema (a Latisana), premi letterari (a Lignano) e giornalistici (Caorle), eventi e visite guidate (villa Kechler di Fraforeano e Villa Ivancich a San Michele), ma senza un concreto coordinamento delle attività e della promozione-comunicazione. La creazione di un itinerario tematico che possa collegare i luoghi frequentati dello scrittore concorre a valorizzare il patrimonio culturale locale, quali le numerose ville venete, e le aree naturalistiche (all’epoca terreno di memorabili battute di caccia e pesca), e potrebbe facilitare anche il coordinamento e l’integrazione tra le attività culturali e di animazione che si svolgono durante l’anno. Inoltre, il progetto del “percorso storico-letterario” può essere esteso agli altri importanti scrittori e intellettuali legati a questo territorio, quali Elio Bartolini e Sergio Maldini, entrambi con casa a Santa Marizza di Varmo, fino a Pier Paolo Pasolini.

POLI SPECIALISTICI DI PROGETTO • POLI DELLO SPORT Il settore dello sport dal livello amatoriale a quello agonistico e competitivo, può costituire un importante driver di sviluppo economico per il territorio identificabile con l’UTI Riviera Bassa Friulana, sia per la diffusa e qualitativamente elevata presenza di strutture, sia per la presenza di realtà sportive di livello internazionale (Scherma e Centro Kayak di S. Giorgio di Nogaro), che per l’esperienza di operatori e amministrazioni locali nell’organizzazione di eventi e competizioni di grande richiamo. Questa consapevolezza ha spinto gli amministratori dell’UTI a convogliare i principali investimenti d’area vasta in questo settore, con l’obiettivo di fare diventare il territorio uno degli hub sportivi di livello nazionale. L’istituzione di una “cabina di regia”che possa mettere a sistema attori coinvolti e interventi da programmare, è la sfida da affrontare nel futuro prossimo, nell’ottica di ampliare i settori coinvolti. Non solo impianti e strutture, quindi, ma soprattutto quello che sta dietro: formazione, ricerca e innovazione, manifattura, servizi, trasporti, ICT, media. Le buone pratiche di riferimento (es. Torino Capitale europea dello Sport, Provincia autonoma di Trento) hanno dimostrato come lo sport sia un fattore di sviluppo estremamente trasversale, non necessariamente legato solo a quello che è ufficialmente etichettato come sport. Latisana può mettere in gioco le strutture esistenti nel capoluogo e ad Aprilia Marittima, puntando ad ampliare l’offerta attraverso le nuove aree di previsione.

Luoghi di progetto Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 21 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

(14) Cittadella dello Sport - strutture ed impianti complementari all’offerta presente in area vasta; (12) Centro sportivo e benessere, Aprilia M.

• POLI SULLA SR354 La Strada Regionale 354 di collegamento alle località di Lignano e Bibione attualmente si configura come viabilità a veloce scorrimento e traffico sostenuto durante tutto il periodo estivo. Questa infrastruttura presenta tuttavia le potenzialità per essere riqualificata quale “vetrina” del territorio, attraverso una riorganizzazione delle funzioni presenti e una valorizzazione del rapporto della strada con il paesaggio della pianura agricola e dei margini lagunari. Inoltre, su questo asse insistono alcune delle principali polarità esistenti e di previsione dell’amministrazione. Gli indirizzi strategici di Piano confermano le destinazioni previste, salvo prevedere una diversa collocazione del polo artigianale specializzato nel settore nautico, per il quale si ritiene più appropriato l’insediamento nella zona artigianale piuttosto che in quella turistica. Infine si supporta il riutilizzo dei complessi artigianali, commerciali e rurali dismessi a supporto delle aziende agroalimentari del territorio, sia in riferimento alla promozione all’enogastronomia locale e al cluster della Strada del Vino e dei sapori, che rispetto a strutture e servizi legati allo sviluppo di aziende e reti aziendali.

Luoghi di progetto (11) Ex struttura commerciale - possibile recupero come Showroom del territorio; (10) Insediamento del centro artigianale per la nautica da diporto; (13) Nuova struttura golfistica a rafforzamento dell’offerta territoriale, in integrazione alla struttura presente a Lignano.

TAVOLA 09 INDIRIZZI STRATEGICI DI PIANO LUOGHI DI PROGETTO PER L'ATTRATTIVITA' TURISTICA

L’elaborato riporta le indicazioni di Piano relative alla riorganizzazione di servizi e funzioni nel sistema territoriale e nelle frazioni di Latisana, con specifico approfondimento del centro turistico di Aprilia Marittima. Sulla base degli assi strategici individuati, i luoghi di progetto sono organizzati sulle tre direttrici primarie del territorio latisanese: • ASSE DEL TAGLIAMENTO • LITORANEA VENETA E ASSE LAGUNA - STELLA – CORMOR • ASSE DELLA SR354.

L'ASSE DEL TAGLIAMENTO • 1_POLO PER IL TURISMO SLOW E SHOWROOM PRODOTTI TIPICI L'ex parco ornitologico, situato a ridosso del fiume tra Latisana e Gorgo, è una struttura turistica di iniziativa privata restata in attività per un arco di tempo piuttosto breve, ormai in disuso e completamente avvolta dalla vegetazione. Stante la impraticabilità di riattivare le strutture esistenti, l’area si presta piuttosto ad un riutilizzo turistico-ricettivo rivolto al turismo slow, con strutture e servizi dedicati alla fruizione del territorio a piedi, bicicletta, cavallo, barca. La realizzazione della ciclopista sul Tagliamento e una adeguata promozione degli itinerari turistici potrebbero incoraggiare nel medio periodo un investimento privato per la riqualificazione di questo sito.

• 2_PERTEGADA - AREA CENTRALE E APPRODO FLUVIALE La frazione di Pertegada conta oggi circa 2350 abitanti ed ha mantenuto la propria vocazione rurale ed agricola. Il centro del paese si trova a ridosso del fiume: gli edifici principali sono la chiesetta di Sant’Agata, ora centro civico di proprietà comunale, l'ex cinema parrocchiale e la chiesa del Santo Spirito, eretta nel 1933. Attualmente questo ambito si presenta molto disaggregato, con spazi pubblici male sfruttati ed organizzati. La presenza di alcuni edifici ed aree di proprietà pubblica (ex-chiesa ed ex- INQUADRAMENTO STRATEGICO E 22 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

cinema), può costituire occasione per una riorganizzazione degli spazi, puntando anche alla valorizzazione della piccola chiesetta settecentesca che, essendo orientata verso il fiume, costituisce il primo scorcio del paese visibile dalla ciclovia. Si auspica inoltre un recupero della villa con parco adiacente la chiesetta, per completare la riqualificazione del contesto. Lo spiazzo/spiaggia oltre l’argine del Tagliamento è il secondo ambito di progetto che si pone in stretta relazione con la valorizzazione turistica del borgo. L’area già si presta come scenario per eventi e attività culturali (nella notte tra 5 e 6 gennaio vi si svolge la storica “Foghera”); si propone quindi di realizzare piccole strutture non permanenti per migliorare la fruibilità e l’accessibilità al luogo, sfruttando il rilevato dell’argine per posizionare delle gradinate. Lo schema a fianco costituisce una prima ipotesi di riorganizzazione spaziale, che potrebbe essere successivamente sviluppata a livello di Pianificazione urbanistica attuativa.

• 3_BOSCO DI PERTEGADA E 4_EX AREA MILITARE Lungo il tracciato della ciclovia del Tagliamento, tra Pertegada e Aprilia Marittima, si trovano due aree pubbliche che potrebbero costituire un ulteriore ambito per servizi e piccole attrezzature, finalizzate ad incentivare la fruizione dell’asse. L'area denominata “Bosco di Pertegada”, per la quale già esiste un progetto di riqualificazione a parco attrezzato, potrebbe costituire un punto di sosta strategico anche per i cicloturisti. Poco oltre insiste un'area militare non più utilizzata ma tutt'ora di proprietà del demanio. Qualora l’area, che presenta anche una piccola spiaggetta di fronte ad Isola Picchi, potesse passare al patrimonio comunale, si propone un utilizzo ricreativo: area pic-nic, barbecue, area giochi.

TURISMO FLUVIALE E AREE NATURALISTICHE • 5_APPRODO E PUNTO INFORMATIVO-LOGISTICO SU LITORANEA VENETA La Francia dimostra come il turismo fluviale possa essere un comparto interessante da sviluppare: nel 2017 i turisti movimentati sono stati 11,2 milioni (54% dei quali stranieri), mentre i pernottamenti legati alle crociere fluviali (navi ed “houseboat”) sono stati 1,6 milioni. La possibilità di collegare attraverso la via della Litoranea Veneta due città turisticamente attrattive come Venezia e Trieste, costituisce una grande potenzialità da valorizzare.

• 6_IDROVORA LAME VECCHIA - MUSEO DELLA BONIFICA Gli itinerari ciclabili del territorio si sviluppano attraverso le aree delle grandi bonifiche della prima metà del ‘900. A Latisana esiste un esempio molto rappresentativo di questa imponente opera di trasformazione del paesaggio e del territorio: l’idrovora “Lame”. L’edificio, di proprietà del Consorzio di Bonifica, conserva al proprio interno i macchinari originali e potrebbe ospitare al piano superiore un museo storico e didattico, sull’esempio di altri esistenti in regione (Museo delle coltellerie di Maniago, Centrale Idroelettrica di Malnisio, ecc.).

• 7_VALLE PANTANI -APPRODO PER VISITE GUIDATE 8_AGRI-RISTORO La Valle Pantani, di proprietà privata, costituisce un’area di valenza ecologica e naturalistica non dissimile dalle altre aree protette della Laguna di Grado e Marano (in origine si chiamava appunto Laguna di Latisana). La valle potrebbe essere resa fruibile in particolari occasioni; inoltre, gli edifici rurali dismessi nella parte di laguna bonificata potrebbero essere recuperati a destinazione ricettiva, trovandosi sull’asse della Litoranea Veneta e delle ciclabili turistiche.

I LUOGHI DI HEMINGWAY • 9_LATISANA E VILLA MOCENIGO-IVANCICH La creazione, a Latisana, di un itinerario tra i luoghi di Hemingway porta necessariamente al collegamento con la Villa Mocenigo-Ivancich di San Michele al Tagliamento. La valorizzazione dei corpi di fabbrica della villa, attualmente non utilizzati e in stato di estremo degrado, costituisce una opportunità per entrambi i comuni. La possibile futura realizzazione Città di INQUADRAMENTO STRATEGICO E 23 Latisana PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

di una passerella ciclopedonale che unisca le due rive del fiume costituirebbe il collegamento diretto tra il centro storico di Latisana e gli ambiti antistanti la Villa.

POLARITA' SPECIALISTICHE SULL'ASSE DELLA SR354 • 10_POLO ARTIGIANALE SPECIALISTICO DELLA NAUTICA DA DIPORTO Le attuali previsioni pianificatorie comunali collocano il polo artigianale specializzato nel settore nautico ad Aprilia Marittima, in un'area contigua agli attuali insediamenti turistici. Vista la valenza paesaggistica dell'area, quale possibile futura espansione turistica di Aprilia, si propone di destinare alle aziende nautiche una parte dell'area produttiva comunale di Crosere, non completata e posta vicino all'uscita del casello. La sinergia tra aziende, centri di ricerca e Università potrebbe inoltre porre le basi per la creazione dell'Istituto Tecnico Superiore sul settore nautico.

• 11_SHOW-ROOM DEL TERRITORIO Il Piano Struttura prevede due aree specialistiche destinate a funzioni di sviluppo e promozione del settore agricolo . Il tema della promozione e commercializzazione dei prodotti locali potrebbe essere di attuazione più immediata, sul modello di altre strutture presenti anche in regione. La realizzazione di uno "show-room del territorio", con vendita e degustazione del prodotti tipici potrebbe sfruttare la visibilità sull'asse della SR354, riconvertendo uno dei numerosi edifici commerciali attualmente non utilizzati.

• 12_POLO SPORTIVO E DEL BENESSERE APRILIA MARITTIMA Il polo nautico diportistico di Aprilia Marittima necessita di un importante progetto di riorganizzazione riguardante gli aspetti edilizi, gli spazi connettivi e gli aspetti funzionali, approfonditi nel paragrafo sottostante. In particolare, per questo ambito si prevede il rafforzamento della dotazione dei servizi sugli assi tematici già parzialmente esistenti: - settore nautico-diportistico, in sinergia con il polo artigianale della cantieristica; - settore sportivo, mettendo a sistema impianti esistenti (centro tennis) e nuove strutture con la dotazione del territorio d’area vasta, nell’ottica di intercettare una domanda di elevato livello (turismo sportivo, manifestazioni e competizioni specialistiche); - settore benessere e cura del corpo, complementare ai primi due, che potrebbe costituire un punto di riferimento a livello territoriale.

• 13_STRUTTURA GOLFISTICA E CENTRO IPPICO Al confine con il comune di Lignano sono individuati altri due poli specialistici, uno esistente e uno di previsione: - il centro di addestramento per cavalli da trotto, che potrebbe trovare una occasione di rilancio nell’ottica di sviluppo del turismo ciclabile ed ippico sull’asse del Tagliamento e della laguna, - la struttura golfistica prevista negli ambiti tra il centro ippico e il canale di Bevazzana, che, in sinergia con il campo da Golf esistente in comune di Lignano, potrebbe incrementare l’attrattività del territorio tra gli appassionati del settore, completando in prospettiva l’offerta sportiva presente nel territorio della Bassa Riviera.

AZIONI PRIORITARIE PER IL RILANCIO DEL CENTRO TURISTICO DI APRILIA MARITTIMA • RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO TURISTICO Aprilia Marittima nasce negli anni ’70 nei comuni di Latisana e Marano Lagunare come porto turistico e Marina residenziale. Le principali strutture edilizie in comune di Latisana risalgono alla seconda metà degli anni ’70, scontando quindi una profonda necessità di adeguamento per potersi attestare ai livelli qualitativi dell’offerta costruttiva, tipologica ed impiantistica di oggi. Il patrimonio immobiliare risulta attualmente molto frammentato dal punto di vista della proprietà; si propone perciò di intervenire a partire dagli edifici dei servizi (Cantiere Nautico, Centro commerciale e spazi comuni) e dai condomini, che da un lato scontano le maggiori esigenze di rinnovamento, e dall’altro si possono avvantaggiare di un migliore rapporto costi-benefici. Il progetto unitario per la riqualificazione del patrimonio edilizio di Aprilia è una tappa fondamentale per il suo rilancio a livello internazionale, e per puntare ad intercettare una domanda turistica INQUADRAMENTO STRATEGICO E 24 PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

alternativa e complementare al settore diportistico (turismo sportivo, ambientale, del benessere e cura del corpo), contribuendo al prolungamento della stagione turistica.

• RIORDINO URBANISTICO DEL SISTEMA DEGLI SPAZI PUBBLICI La definizione degli spazi pubblici e connettivi, anche di recente riqualificazione, è stata determinata principalmente criteri formalistici, senza un disegno unitario di spazi e percorsi. I criteri di riorganizzazione e riqualificazione degli spazi aperti riguardano: · la creazione di una continuità di percorsi pedonali e ciclabili, con possibilità di prolungamento verso la laguna attraverso itinerari panoramici sopra gli argini; · la riprogettazione degli ambiti centrali - Piazzetta dell’imbarcadero e vicolo del Coregolo - migliorando il rapporto tra aree pubbliche ed aree private; · la valorizzazione dell’asse di vicolo del Coregolo e il suo potenziale prolungamento sino all’ambito dei Cantieri. Inoltre, per ridurre il fenomeno della risalita delle radici dei pini marittimi sul manto stradale e sui marciapiedi è possibile adottare pavimentazioni drenanti che consentano il passaggio di acqua e ossigeno.

• IMPLEMENTO DEI SERVIZI: RILANCIO DEL POLO SPORTIVO E CENTRO BENESSERE Attualmente la dotazione di servizi di Aprilia riguarda il settore tecnico e di assistenza alla nautica (Cantieri), un centro commerciale e un centro sportivo con piscina e 6 campi da tennis, tutte strutture risalenti al primo impianto, mentre in comune di Marano, in uno degli ultimi edifici recentemente completati, è di prossima apertura un centro wellness. Per consentire di ampliare l’attuale dotazione di servizi e spazi pubblici si propone di realizzare un nuovo polo urbano nell’ambito della Marina a secco retrostante i Cantieri di Aprilia. La possibilità di sfruttare le acque della vicina centrale geotermica potrebbe facilitare la realizzazione di un centro benessere con piscine coperte e scoperte. Nell’ambito insiste anche un campeggio a 2 stelle, per il quale si potrebbe ipotizzare una ristrutturazione ed ampliamento, nell’ottica di elevarne il livello.

Pordenone, 10 dicembre 2018

Il professionista incaricato:

Architetto Giulia Biasutti

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Allegato 1

INQUADRAMENTO STRATEGICO E PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

ANALISI DEI FLUSSI TURISTICI D’AREA VASTA

TABELLE STATISTICHE

Sommario

Analisi delle presenze turistiche ...... 27 Tabella 1.1 Comune di Latisana - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 27 Tabella 1.2 Comune di Lignano Sabbiadoro - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 27 Tabella 1.3 Comune di Marano Lagunare - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 27 Tabella 1.4 Comune di Muzzana del Turgnano - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 28 Tabella 1.5 Comune di Palazzolo dello Stella - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 28 Tabella 1.6 Comune di Pocenia - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 28 Tabella 1.7 Comune di Precenicco - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 28 Tabella 1.8 Comune di Rivignano Teor - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 29 Tabella 1.9 Comune di Ronchis - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 29 Tabella 1.10 Comune di San Michele al Tagliamento / Fossalta di Portogruaro / Teglio Veneto (STL BIBIONE) - I numeri del turismo nel sistema turistico “Bibione” per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 29 Tabella 1.11 Comune di Varmo - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ...... 29

26 Analisi delle provenienze turistiche ...... 30 Tabella 2.1 Comune di Latisana - Provenienze dei flussi turistici per tipologia ricettiva (prime 15 posizioni per presenze complessive) – 2017 su 2016 ...... 30 Tabella 2.2 Comune di Lignano Sabbiadoro - Provenienze dei flussi turistici per tipologia ricettiva (prime 15 posizioni per presenze complessive) – 2017 su 2016 ..... 32 Tabella 2.3 Comune di San Michele al Tagliamento/Fossalta di Portogruaro/Teglio Veneto (STL BIBIONE) - Provenienze dei flussi turistici per tipologia ricettiva (prime 15 posizioni per presenze complessive) – 2017 ...... 34 Analisi della permanenza media ...... 35 Tabella 3. Permanenza media per tipologia ricettiva – 2017 ...... 35 Stagionalità dei flussi turistici ...... 36 Tabella 4. Presenze turistiche 2017 – rilevazione mensile ...... 36 Serie Storiche ...... 37 Tabella 5.1 Presenze turistiche / italiani – 2005 - 2017 ...... 37 Tabella 5.2 Presenze turistiche / stranieri – 2005 - 2017 ...... 37 Tabella 6.1 Permanenza media / italiani – 2005 - 2017 ...... 38 Tabella 6.2 Permanenza media / stranieri – 2005 - 2017 ...... 38 Analisi della capacità ricettiva ...... 39 Tabella 7.1 Esercizi alberghieri - numero al 31/12 – 2005 - 2017 ...... 39 Tabella 7.2 Esercizi extra-alberghieri - numero al 31/12 – 2005 - 2017 ...... 39 Tabella 8.1 Esercizi alberghieri - numero letti al 31/12 – 2005 - 2017 ...... 40 Tabella 8.2 Esercizi extra-alberghieri - numero letti al 31/12– 2005 - 2017 ...... 40 GRAFICI ...... 41 Grafico 1.2 Presenze turistiche nel territorio – 2017 ...... 41 Grafico 1.2 Presenze turistiche nel territorio per tipologia di struttura (ove il dato sia rilevabile)– 2017 ...... 42 Grafico 3.1 Provenienze dei flussi turistici - Latisana– 2017 ...... 43 Grafico 3.2 Provenienze dei flussi turistici – Lignano Sabbiadoro – 2017 ...... 44 Grafico 3.3 Provenienze dei flussi turistici – STL Bibione – 2017 ...... 45 Grafico 4.1 Stagionalità dei flussi turistici – Comuni dell’entroterra – 2016 - 2017 ...... 46 Grafico 4.1 Stagionalità dei flussi turistici – località balneari – 2017 ...... 48 Grafico 5.1 Andamento storico delle presenze turistiche – Comuni dell’entroterra – 2005 - 2017 ...... 49 Grafico 5.2 Andamento storico delle presenze turistiche – località balneari – 2005 - 2017 ...... 50 Grafico 6.1 Posti letto complessivi – Comuni dell’entroterra – 2002 - 2017 ...... 51 Grafico 6.2 Posti letto complessivi – Lignano Sabbiadoro – 2002 – 2017 ...... 52 Glossario ...... 52

Analisi delle presenze turistiche

Tabella 1.1 Comune di Latisana - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016 ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) ALBERGHIERO 2.986 +11,1% 10.478 +57,8% 1.604 +32,0% 2.976 +9,4% 4.590 +17,6% 13.454 +43,8% COMPLEMENTARE 2.476 +30,3% 10.669 +63,0% 1.865 +18,0% 6.915 +31,2% 4.341 +24,7% 17.584 +48,8% CASE & 127 -3,8% 1.141 -20,5% 1.091 -3,6% 9.352 -3,2% 1.218 -3,6% 10.493 -5,4% APPARTAMENTI TOTALE 5.589 +18,4% 22.288 +52,4% 4.560 +16,1% 19.243 +9,0% 10.149 +17,4% 41.531 +28,7%

Tabella 1.2 Comune di Lignano Sabbiadoro - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) ALBERGHIERO 119.498 -1,0% 418.205 -5,7% 227.994 +1,9% 931.242 +2,7% 347.492 +0,9% 1.349.447 -0,1% COMPLEMENTARE 86.368 +6,6% 411.108 +3,1% 76.711 +6,4% 503.816 +5,3% 163.079 +6,5% 914.924 +4,3% CASE & 42.273 -1,7% 479.175 -0,8% 107.022 +7,3% 841.406 +7,0% 149.295 +4,6% 1.320.581 +4,0% APPARTAMENTI TOTALE 248.139 +1,4% 1.308.488 -1,3% 411.727 +4,1% 2.276.464 +4,8% 659.866 +3,1% 3.584.952 +2,5%

Tabella 1.3 Comune di Marano Lagunare - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE

Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%)

TOTALE 1.653 -12,9% 3.068 -20,0% 2.301 +4,0% 4.188 +4,2% 3.954 -3,8% 7.256 -7,6% 27

Tabella 1.4 Comune di Muzzana del Turgnano - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) TOTALE 723 27,11% 1097 18,96% 628 14,01% 899 -44,27% 1351 21,02% 1996 -9,52%

Tabella 1.5 Comune di Palazzolo dello Stella - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) TOTALE 2.842 +28,2% 8.767 +47,0% 2.547 +12,5% 7.553 -2,7% 5.389 +20,2% 16.320 +18,9%

Tabella 1.6 Comune di Pocenia - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) TOTALE 545 +17,2% 2.546 +20,1% 240 -14,3% 918 +29,7% 785 +5,4% 3.464 +22,5%

Tabella 1.7 Comune di Precenicco - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) TOTALE 141 47,52% 652 72,24% 122 -31,15% 306 -102,94% 263 11,03% 958 16,28%

28

Tabella 1.8 Comune di Rivignano Teor - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) TOTALE 516 +1,8% 5.810 +246,7% 157 -45,9% 777 -43,7% 673 -15,6% 6.587 +115,5%

Tabella 1.9 Comune di Ronchis - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) TOTALE 382 - 656 - 161 - 312 - 543 - 968 -

Tabella 1.10 Comune di San Michele al Tagliamento / Fossalta di Portogruaro / Teglio Veneto (STL BIBIONE) - I numeri del turismo nel sistema turistico “Bibione” per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) ALBERGHIERO 81.981 -0,75% 376.370 -0,49% 170.082 2,92% 89.2308 1,50% 252.063 1,69% 1.268.678 0,90% COMPLEMENTARE 67.602 6,35% 359.216 3,27% 101.737 5,96% 868.219 4,69% 169.339 6,12% 1.227.435 4,28% CASE & 87.470 14,69% 854.667 11,65% 272.630 17,56% 2.371.411 11,75% 360.100 16,85% 3.226.078 11,72% APPARTAMENTI TOTALE 237.053 6,27% 1.590.253 6,23% 544.449 9,48% 4.131.938 7,34% 781.502 8,51% 5.722.191 7,03%

Tabella 1.11 Comune di Varmo - I numeri del turismo sul territorio comunale per tipologia ricettiva – 2017 su 2016

ITALIA PAESI ESTERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%)

TOTALE 40 35,00% 66 43,94% 15 -46,67% 43 -2,33% 55 12,73% 109 25,69% 29

Analisi delle provenienze turistiche

Tabella 2.1 Comune di Latisana - Provenienze dei flussi turistici per tipologia ricettiva (prime 15 posizioni per presenze complessive) – 2017 su 2016

PUBBLICI ESERCIZI CASE & APPARTAMENTI TOTALE

Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazione variazione variazione variazione variazione variazione 2017 2017 2017 2017 2017 2017 su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%) su 2016 (%)

PROVENIENZE ITALIA Friuli-Venezia Giulia 658 +10,6% 3.914 +80,2% 20 -39,4% 254 -23,7% 678 +8,0% 4.168 +66,4% Lombardia 1.175 +8,7% 3.342 +28,3% 40 -25,9% 316 -44,6% 1.215 +7,0% 3.658 +15,2% Veneto 992 +33,3% 3.051 +44,1% 30 +7,1% 287 -12,8% 1.022 +32,4% 3.338 +36,5% Campania 433 +14,9% 2.634 +59,7% 2 +0,0% 22 +0,0% 435 +15,4% 2.656 +61,1% Emilia- Romagna 510 +47,4% 1.766 +126,4% 2 +0,0% 14 +0,0% 512 +48,0% 1.780 +128,2% Calabria 156 +136,4% 1.301 +544,1% 0 +0,0% 0 +0,0% 156 +136,4% 1.301 +544,1% Lazio 265 +16,7% 903 +49,5% 5 +25,0% 35 -58,3% 270 +16,9% 938 +36,3% Puglia 147 +27,8% 846 +161,9% 4 +0,0% 28 +0,0% 151 +31,3% 874 +170,6% Piemonte 290 +18,9% 724 +6,0% 12 +9,1% 101 -3,8% 302 +18,4% 825 +4,7% Toscana 176 +18,1% 521 +45,1% 2 +0,0% 14 +0,0% 178 +17,9% 535 +43,4% Sicilia 117 +33,0% 530 +59,2% 0 +0,0% 0 +0,0% 117 +33,0% 530 +59,2% Basilicata 57 +147,8% 379 +449,3% 0 +0,0% 0 +0,0% 57 +147,8% 379 +449,3% Abruzzo 76 +137,5% 247 +154,6% 4 +0,0% 28 +0,0% 80 +150,0% 275 +183,5% Bolzano -Bozen 86 +43,3% 216 +49,0% 6 +0,0% 42 +0,0% 92 +53,3% 258 +77,9% Trento 75 -26,5% 203 -16,1% 0 +0,0% 0 +0,0% 75 -26,5% 203 -16,1%

PROVENIENZE ESTERO Germania 598 +11,6% 1.936 +23,3% 374 +13,0% 3.294 +3,5% 972 +12,1% 5.230 +10,0% Austria 779 +28,1% 2.267 +23,5% 275 +13,6% 2.133 +24,7% 1.054 +24,0% 4.400 +24,1% Ungheria 220 +7,3% 761 +64,0% 81 +118,9% 599 +131,3% 301 +24,4% 1.360 +88,1% Danimarca 13 -7,1% 19 -36,7% 118 -33,3% 1.169 -24,8% 131 -31,4% 1.188 -25,0%

Polonia 317 +268,6% 844 +251,7% 42 -57,1% 328 -56,9% 359 +95,1% 1.172 +17,1% 30

Francia 136 -21,4% 292 -44,3% 59 -11,9% 539 -20,7% 195 -18,8% 831 -31,0% Slovacchia 134 +52,3% 474 +37,4% 12 +0,0% 84 +0,0% 146 +65,9% 558 +61,7% Repubblica Ceca 83 -26,5% 250 -26,3% 36 +300,0% 252 +300,0% 119 -2,5% 502 +24,9% Svizzera e Liechtenstein 150 +27,1% 327 +25,3% 8 -65,2% 84 -65,7% 158 +12,1% 411 -18,8% Slovenia 68 +3,0% 137 +48,9% 13 +30,0% 261 +552,5% 81 +6,6% 398 +201,5% Romania 159 +96,3% 342 +102,4% 2 -71,4% 11 -85,7% 161 +83,0% 353 +43,5% Stati Uniti d'America 113 +109,3% 324 +214,6% 0 +0,0% 0 +0,0% 113 +109,3% 324 +214,6% Belgio 43 +65,4% 101 +29,5% 11 -35,3% 152 +3,4% 54 +25,6% 253 +12,4% A.P. Europei 91 +111,6% 159 -38,1% 7 +133,3% 41 +2,5% 98 +113,0% 200 -32,7% Croazia 29 +16,0% 196 +197,0% 0 +0,0% 0 +0,0% 29 +16,0% 196 +197,0%

TOTALE ITALIA 5.462 +19,1% 21.147 +60,4% 127 -3,8% 1.141 -20,5% 5.589 +18,4% 22.288 +52,4% TOTALE PAESI ESTERI 3.469 +24,1% 9.891 +23,8% 1.091 -3,6% 9.352 -3,2% 4.560 +16,1% 19.243 +9,0% TOTALE 8.931 +21,0% 31.038 +46,6% 1.218 -3,6% 10.493 -5,4% 10.149 +17,4% 41.531 +28,7%

31

Tabella 2.2 Comune di Lignano Sabbiadoro - Provenienze dei flussi turistici per tipologia ricettiva (prime 15 posizioni per presenze complessive) – 2017 su 2016

PUBBLICI ESERCIZI CASE & APPARTAMENTI TOTALE

Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze variazion variazion variazion variazion variazion variazion periodo periodo periodo periodo periodo periodo e % e % e % e % e % e %

PROVENIENZE ITALIA Veneto 59.500 -0,6% 226.710 -2,5% 13.231 -5,7% 141.644 -4,0% 72.731 -1,5% 368.354 -3,1% Lombardia 50.592 +3,2% 239.201 +0,4% 11.697 +1,6% 123.998 -0,0% 62.289 +2,9% 363.199 +0,3% Friuli-Venezia Giulia 34.436 +1,6% 132.469 -3,1% 11.794 -1,9% 160.746 +1,2% 46.230 +0,7% 293.215 -0,8% Piemonte 11.304 -4,9% 55.236 -6,7% 2.065 +1,8% 20.806 -0,0% 13.369 -4,0% 76.042 -4,9% Emilia- Romagna 8.865 +9,5% 26.459 -12,6% 686 +2,8% 6.647 +2,2% 9.551 +9,0% 33.106 -10,0% Trento 5.953 -2,3% 24.341 -6,3% 827 -0,1% 7.103 -6,4% 6.780 -2,0% 31.444 -6,4% Lazio 7.123 +7,4% 27.677 +22,2% 319 +9,2% 2.717 +43,2% 7.442 +7,5% 30.394 +23,8% Bolzano -Bozen 4.633 +8,6% 19.695 +2,0% 519 +10,2% 4.555 +9,0% 5.152 +8,8% 24.250 +3,3% Campania 4.257 -2,0% 14.770 -6,0% 333 -4,6% 3.725 -6,9% 4.590 -2,2% 18.495 -6,2% Toscana 3.855 -4,1% 11.092 -15,7% 248 +22,2% 1.770 -13,7% 4.103 -2,9% 12.862 -15,4% Liguria 3.402 +12,0% 11.627 +9,3% 132 +12,8% 988 +50,4% 3.534 +12,0% 12.615 +11,7% Sicilia 2.366 +30,6% 10.226 +6,8% 134 +11,7% 1.628 +23,1% 2.500 +29,4% 11.854 +8,8% Puglia 3.010 +26,2% 7.446 +21,8% 72 -25,8% 738 -36,5% 3.082 +24,1% 8.184 +12,5% Umbria 1.078 +8,5% 3.506 +11,3% 46 -23,3% 577 +13,6% 1.124 +6,6% 4.083 +11,6% Sardegna 994 -6,9% 3.887 -8,9% 9 +800,0% 37 +428,6% 1.003 -6,2% 3.924 -8,2%

PROVENIENZE ESTERO Austria 174.583 +1,2% 665.299 +2,4% 29.424 +2,0% 203.468 +0,1% 204.007 +1,3% 868.767 +1,8% Germania 53.589 +2,8% 352.077 +4,4% 27.041 +9,9% 233.342 +9,6% 80.630 +5,1% 585.419 +6,4% Repubblica Ceca 11.313 +17,0% 67.512 +17,8% 13.560 +13,5% 99.178 +13,1% 24.873 +15,1% 166.690 +15,0% Slovacchia 5.769 +11,1% 28.848 +10,2% 13.661 +8,4% 100.447 +8,9% 19.430 +9,2% 129.295 +9,2% Ungheria 10.273 +13,3% 48.207 -1,0% 7.579 +4,6% 52.036 +4,5% 17.852 +9,5% 100.243 +1,8%

Russia 4.465 +3,2% 32.704 +5,1% 3.789 +24,6% 48.926 +20,5% 8.254 +12,0% 81.630 +13,8% 32

Polonia 4.303 +23,5% 24.068 +28,5% 3.528 +19,1% 28.001 +15,1% 7.831 +21,5% 52.069 +20,9% Svizzera e Liechtenstein 6.588 -0,6% 41.129 +0,5% 949 -5,2% 9.304 -0,7% 7.537 -1,2% 50.433 +0,2% Romania 4.032 +27,4% 18.237 +20,2% 1.778 +2,8% 14.349 +7,5% 5.810 +18,7% 32.586 +14,3% Paesi Bassi 3.269 +13,0% 28.545 +10,8% 378 -16,7% 3.848 -7,5% 3.647 +8,9% 32.393 +8,3% Francia 2.802 -12,3% 15.679 -13,5% 1.151 +4,6% 13.468 +9,7% 3.953 -8,0% 29.147 -4,1% Danimarca 2.619 -7,5% 22.542 -8,3% 449 -19,1% 4.105 -16,5% 3.068 -9,4% 26.647 -9,7% Slovenia 3.834 +24,6% 12.847 +24,0% 483 +4,1% 2.755 -2,9% 4.317 +21,9% 15.602 +18,2% Belgio 1.563 +1,1% 10.121 -0,7% 266 -9,2% 2.799 -5,2% 1.829 -0,5% 12.920 -1,7% A.P. Europei 2.417 -2,6% 9.188 -6,6% 473 -10,8% 3.679 -22,8% 2.890 -4,1% 12.867 -11,9%

TOTALE ITALIA 205.866 +2,0% 829.313 -1,6% 42.273 -1,7% 479.175 -0,8% 248.139 +1,4% 1.308.488 -1,3% TOTALE PAESI ESTERI 304.705 +3,0% 1.435.058 +3,6% 107.022 +7,3% 841.406 +7,0% 411.727 +4,1% 2.276.464 +4,8% TOTALE 510.571 +2,6% 2.264.371 +1,6% 149.295 +4,6% 1.320.581 +4,0% 659.866 +3,1% 3.584.952 +2,5%

33

34

Tabella 2.3 Comune di San Michele al Tagliamento/Fossalta di Portogruaro/Teglio Veneto (STL BIBIONE) - Provenienze dei flussi turistici per tipologia ricettiva (prime 15 posizioni per presenze complessive) – 2017

TOTALE Arrivi Presenze PROVENIENZE ITALIA Veneto 107381 710675 Lombardia 53592 384923 Friuli-Venezia Giulia 34989 251010 Trentino-Alto Adige 17116 101553 Piemonte 10139 70412 Emilia-Romagna 5287 22992 Campania 1238 8132 Lazio 1307 7127 Toscana 1488 6366 Puglia 654 5212 Liguria 766 4158 Sicilia 765 3949 Marche 459 3493 Valle d'Aosta 351 2854 Umbria 441 2224 PROVENIENZE ESTERO Germania 256187 2176944 Austria 124925 674155 Rep. Ceca 37986 291156 Ungheria 28444 194617 Polonia 23109 185929 Svizzera-Liecht. 15605 129860 Slovacchia 15354 119521 Danimarca 7494 71691 Russia 5100 49404 Paesi bassi 3882 37408 Altri paesi europei 4251 33105 Romania 4660 32152 Belgio 2166 21515 Altri paesi asiatici 2117 20206 Francia 1940 16320

TOTALE ITALIA 237053 1590253 TOTALE PAESI ESTERI 544449 4131938 TOTALE 781502 5722191

Analisi della permanenza media

Tabella 3. Permanenza media per tipologia ricettiva – 2017 CASE & ALBERGHIERO COMPLEMENTARE TOTALE APPARTAMENTI Italiani Stranieri Italiani Stranieri Italiani Stranieri Italiani Stranieri Media

Latisana 3,50 1,85 4,30 3,70 8,98 8,57 3,98 4,22 4,10 Lignano Sabbiadoro 3,50 4,08 4,75 6,56 11,33 7,86 5,27 5,53 5,43 Marano Lagunare 1,85 1,82 1,83 Muzzana del Turgnano 1,51 1,43 1,47 Palazzolo dello Stella 3,08 2,96 3,02 Pocenia 4,67 3,82 4,41 Precenicco 4,62 2,50 3,64 Rivignano Teor 11,25 4,95 9,78 Ronchis*2016 1,71 1,93 1,78 Varmo 1,65 2,86 1,98 STL Bibione (VE) 4,59 5,24 5,31 8,53 9,77 8,69 6,70 7,58 7,32

* Nel coue di Rochis o risultao preseze turistiche ell’ao 7. 35

Stagionalità dei flussi turistici

Tabella 4. Presenze turistiche 2017 – rilevazione mensile gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

Latisana 692 750 942 1.514 2.077 3.772 12.631 11.905 2.886 1.866 1.552 944 Lignano Sabbiadoro 11.677 9.447 25.025 106.946 183.769 681.683 1.029.091 1.134.294 356.332 29.532 8.200 8.956 Marano Lagunare 62 184 362 731 693 748 1.137 1.274 711 618 345 391 Muzzana del Turgnano 109 82 114 136 175 204 260 304 214 156 119 123 Palazzolo dello Stella 630 597 780 1.034 1.129 1.815 2.883 3.433 1.315 1.042 890 772 Pocenia 144 190 203 180 236 386 410 457 353 405 282 218 Precenicco 0 0 22 30 121 136 220 308 104 4 13 0 Rivignano Teor 149 200 649 658 641 628 660 784 656 595 548 419 Ronchis 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Varmo 0 2 0 21 4 26 21 24 0 10 0 1 STL Bibione (VE) 5.132 4.025 5.818 88.458 259.431 1.109.973 1.671.015 1.811.517 718.341 30.922 8.105 9.454

36

Serie Storiche

Tabella 5.1 Presenze turistiche / italiani – 2005 - 2017 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Latisana 14.289 18.360 19.586 18.413 16.587 18.015 17.480 18.491 16.864 13.256 17.032 14.621 22.288 Lignano Sabbiadoro 1.745.938 1.777.783 1.819.255 1.848.598 1.992.120 1.839.765 1.744.330 1.652.955 1.435.289 1.361.140 1.355.261 1.325.633 1.308.488 Marano Lagunare 2.911 2.721 3.228 4.103 1.336 9.425 11.426 2.918 2.186 2.714 3.245 3.834 3.068 Muzzana del Turgnano 127 161 4 2 163 1.571 818 1.808 1.201 1.248 1.025 889 1.097 Palazzolo dello Stella 3.823 3.281 3.674 5.690 5.134 5.671 6.433 6.994 6.724 6.163 7.080 5.962 8.767 Pocenia 1.896 1.479 612 592 442 454 482 1.719 2.040 1.356 1.703 2.120 2.546 Precenicco 2 0 0 0 37 197 144 144 196 171 243 181 652 Rivignano Teor 2.322 2.699 2.459 2.713 2.901 1.813 1.331 1.038 2.244 1.610 1.955 1.676 5.810 Ronchis 0 0 0 0 190 268 0 1.149 506 712 1.313 656 0 Varmo 1.186 465 545 360 96 102 148 32 0 0 24 37 66 TOTALE 1.772.494 1.806.949 1.849.363 1.880.471 2.019.006 1.877.281 1.782.592 1.687.248 1.467.250 1.388.370 1.388.881 1.355.609 1.352.782

Tabella 5.2 Presenze turistiche / stranieri – 2005 - 2017 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Latisana 26.496 24.950 26.667 25.742 28.016 28.187 29.614 28.718 18.649 15.436 13.818 17.649 19.243 Lignano Sabbiadoro 1.604.502 1.632.576 1.670.138 1.829.825 1.993.050 1.910.451 2.056.864 2.047.480 2.027.943 2.048.756 2.072.628 2.171.673 2.276.464 Marano Lagunare 1.628 1.974 1.769 1.299 1.317 15.071 15.755 2.514 2.329 2.672 3.236 4.018 4.188 Muzzana del Turgnano 305 283 44 38 44 356 341 1.357 1.767 989 957 1.297 899 Palazzolo dello Stella 4.174 4.706 5.049 6.766 7.382 7.928 10.481 8.016 7.443 4.537 4.460 7.765 7.553 Pocenia 271 209 1.205 1.223 538 691 1.182 624 509 816 762 708 918 Precenicco 6 0 0 0 34 109 264 185 121 224 431 621 306 Rivignano Teor 4.126 5.440 5.475 4.659 929 1.571 2.647 3.274 1.272 963 1.149 1.380 777 Ronchis 0 0 0 0 90 107 0 424 207 182 300 312 0 Varmo 858 962 250 318 68 170 89 103 0 0 0 44 43

TOTALE 1.642.366 1.671.100 1.710.597 1.869.870 2.031.468 1.964.641 2.117.237 2.092.695 2.060.240 2.074.575 2.097.741 2.205.467 2.310.391 37

Tabella 6.1 Permanenza media / italiani – 2005 - 2017 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Latisana 3,10 3,30 3,24 2,95 3,05 3,21 3,12 3,78 3,81 3,11 3,01 3,10 3,99 Lignano Sabbiadoro 7,02 6,65 6,37 6,52 6,85 6,49 6,55 6,19 5,94 5,64 5,40 5,42 5,27 Marano Lagunare 1,84 1,86 2,17 2,64 1,96 2,01 2,03 2,41 2,14 2,05 2,19 2,02 1,86 Muzzana del Turgnano 1,55 2,52 2,00 1,00 2,86 4,02 2,49 8,33 3,51 2,79 2,20 1,69 1,52 Palazzolo dello Stella 5,51 5,27 3,95 6,08 4,54 4,65 3,29 3,83 3,49 2,84 2,98 2,69 3,08 Pocenia 36,46 27,39 23,54 9,87 7,13 5,28 9,45 17,02 17,00 4,86 3,86 4,56 4,67 Precenicco 1,00 ND ND ND 3,70 5,18 1,64 1,58 1,85 1,76 3,24 2,45 4,62 Rivignano Teor 4,56 6,08 4,75 5,17 7,57 4,41 3,03 3,38 5,43 2,66 3,21 3,31 11,26 Ronchis ND ND ND ND 2,47 3,53 ND 5,77 2,33 1,86 2,76 1,72 ND Varmo 4,90 2,42 2,28 3,16 1,71 1,89 3,02 3,20 ND ND 1,71 1,42 1,65 TOTALE 6,91 6,55 6,28 6,41 6,76 6,34 6,36 6,11 5,86 5,53 5,29 5,30 5,20

Tabella 6.2 Permanenza media / stranieri – 2005 - 2017 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Latisana 6,13 6,26 5,87 5,38 5,70 5,14 4,79 5,55 4,67 4,63 4,29 4,49 4,22 Lignano Sabbiadoro 6,28 6,19 6,01 6,17 5,99 5,92 5,92 5,82 5,81 5,65 5,54 5,49 5,53 Marano Lagunare 1,76 1,79 2,00 1,57 1,61 2,31 1,98 1,82 1,86 1,86 1,81 1,82 1,82 Muzzana del Turgnano 1,68 2,53 3,14 7,60 2,93 4,34 2,97 13,71 7,30 2,20 2,26 2,40 1,43 Palazzolo dello Stella 5,05 5,22 4,62 6,22 5,13 5,36 5,51 4,56 4,38 2,53 2,51 3,43 2,97 Pocenia 10,84 11,61 35,44 27,18 14,54 17,28 30,31 24,00 10,60 3,92 2,63 2,53 3,83 Precenicco 1,50 ND ND ND 3,78 7,27 3,30 2,15 1,70 2,31 4,79 3,88 2,51 Rivignano Teor 33,01 36,51 35,32 23,89 10,68 16,36 14,62 37,63 6,14 7,58 3,77 4,76 4,95 Ronchis ND ND ND ND 2,81 2,82 ND 5,11 2,52 1,57 2,26 1,94 ND Varmo 3,61 2,77 1,66 3,42 1,79 2,79 2,97 6,87 ND ND ND 2,00 2,87 TOTALE 6,26 6,18 6,01 6,16 5,97 5,84 5,82 5,80 5,78 5,61 5,49 5,44 5,47

38

Analisi della capacità ricettiva

Tabella 7.1 Esercizi alberghieri - numero al 31/12 – 2005 - 2017 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Latisana 5 6 6 6 6 6 6 5 5 5 5 5 5 Lignano Sabbiadoro 164 164 166 168 168 167 166 166 166 167 167 166 166 Marano Lagunare 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Muzzana del Turgnano 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Palazzolo dello Stella 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Pocenia 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Precenicco 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Rivignano Teor 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 Ronchis 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Varmo 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 TOTALE 176 177 178 180 181 180 179 178 177 178 178 177 177

Tabella 7.2 Esercizi extra-alberghieri - numero al 31/12 – 2005 - 2017 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Latisana 25 24 30 46 48 65 34 57 57 71 84 92 108 Lignano Sabbiadoro 5.641 5.531 5.766 6.031 6.042 6.168 2.196 2.405 2.577 2.926 3.087 3.308 3.497 Marano Lagunare 0 0 0 1 2 4 5 6 6 6 7 7 7 Muzzana del Turgnano 1 1 1 1 2 2 2 1 2 2 2 3 4 Palazzolo dello Stella 5 5 4 4 3 4 6 6 7 7 7 8 8 Pocenia 4 4 4 4 4 5 5 5 7 7 7 7 7 Precenicco 2 2 2 2 1 2 3 4 4 3 3 4 4 Rivignano Teor 0 0 0 0 1 3 3 3 2 5 6 6 7 Ronchis 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Varmo 1 1 1 1 2 0 0 0 0 0 2 2 2

TOTALE 5.679 5.568 5.808 6.090 6.105 6.253 2.254 2.487 2.662 3.027 3.205 3.437 3.644 39

Tabella 8.1 Esercizi alberghieri - numero letti al 31/12 – 2005 - 2017 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Latisana 99 124 124 124 124 124 132 119 119 119 119 119 119 Lignano Sabbiadoro 12.135 12.388 12.882 13.147 13.453 13.267 13.350 13.364 13.270 13.481 13.466 13.454 13.424 Marano Lagunare 57 57 57 57 57 57 57 57 57 57 57 57 57 Muzzana del Turgnano 15 15 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Palazzolo dello Stella 20 20 20 20 20 20 25 25 25 25 25 25 25 Pocenia 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Precenicco 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Rivignano Teor 55 55 55 55 55 73 73 60 60 60 60 60 60 Ronchis 0 0 0 0 30 40 40 31 31 31 31 31 31 Varmo 49 49 49 49 49 49 49 49 0 0 0 0 0 TOTALE 12.430 12.708 13.187 13.452 13.788 13.630 13.726 13.705 13.562 13.773 13.758 13.746 13.716

Tabella 8.2 Esercizi extra-alberghieri - numero letti al 31/12– 2005 - 2017 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Latisana 1.495 1.510 1.537 2.229 2.237 2.252 2.125 2.239 2.242 2.297 2.353 2.388 2.461 Lignano Sabbiadoro 64.293 63.988 63.059 62.152 62.195 62.426 45.229 46.071 47.012 48.511 48.904 50.760 51.550 Marano Lagunare 0 0 0 1.200 1.262 1.282 3.642 2.458 2.458 2.458 3.094 3.094 3.094 Muzzana del Turgnano 3 3 3 3 21 29 28 26 33 33 33 35 36 Palazzolo dello Stella 86 86 74 74 65 87 99 128 150 150 150 234 235 Pocenia 30 30 30 30 30 43 43 43 67 67 67 67 67 Precenicco 13 13 13 13 6 7 22 30 30 20 16 22 22 Rivignano Teor 0 0 0 0 6 18 23 23 15 40 45 45 57 Ronchis 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Varmo 11 11 11 11 17 0 0 0 0 0 16 16 16 TOTALE 65.931 65.641 64.727 65.712 65.839 66.144 51.211 51.018 52.007 53.576 54.678 56.661 57.538

40

GRAFICI

Grafico 1.2 Presenze turistiche nel territorio – 2017 Località dell'entroterra Località balneari 50.000 7.000.000 45.000 6.000.000 40.000

35.000 5.000.000 30.000 25.000 4.000.000 20.000 3.000.000 15.000 10.000 2.000.000 5.000 0 1.000.000 Latisana Marano Muzzana Palazzolo Pocenia Precenicco Rivignano Ronchis Varmo Lagunare del dello Stella Teor 0 Turgnano Lignano Sabbiadoro STL Bibione (VE)

Italiani Stranieri Italiani Stranieri

Le peseze tuistihe ell’etotea del sistea Latisaese isultao piuttosto oteute: i oui aggioete attattivi sono Latisana (41.531 presenze) e Palazzolo (16.320), mentre i comuni con il tasso di turisticità più elevato sono Palazzolo e Marano, rispettivamente con un tasso di 463,59 e 428,6, comunque inferiore al tasso medio regionale (683,27). Il comune turistico di Lignano presenta un tasso di turisticità pari a 50.205,37. Rispetto alle presenze di turisti stranieri, solo i comuni di Latisana, Palazzolo e Marano presentano una elevata incidenza (circa il 50% delle presenze). Significativa anche la diversa incidenza delle località balneari di Lignano e Bibione: se le presenze italiane sono comparabili, le presenze straniere sono quasi il doppio nella località veneta.

41

Grafico 1.2 Presenze turistiche nel territorio per tipologia di struttura (ove il dato sia rilevabile)– 2017 Località balneari 6.000.000

5.500.000

5.000.000

4.500.000

4.000.000 Latisana 3.500.000 50.000 45.000 3.000.000 40.000 2.500.000 35.000 30.000 2.000.000 25.000 20.000 1.500.000 15.000 1.000.000 10.000

5.000 500.000 0 ALBERGHIEROLatisana 0 Lignano Sabbiadoro STL Bibione COMPLEMENTARE CASE & APPARTAMENTI ALBERGHIERO COMPLEMENTARE CASE & APPARTAMENTI

42

Grafico 3.1 Provenienze dei flussi turistici - Latisana– 2017 LATISANA - Provenienze Italia LATISANA - Provenienze Estero

0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 3.500 4.000 4.500 0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000

Friuli-Venezia Giulia Germania

Lombardia Austria

Veneto Ungheria

Campania Danimarca

Emilia- Romagna Polonia

Calabria Francia

Lazio Slovacchia

Puglia Repubblica Ceca

Piemonte Svizzera e Liechtenstein

Toscana Slovenia

Pubblici esercizi Case e appartamenti Pubblici esercizi Case e appartamenti

Le piipali egioi italiae di poveieza soo Fiuli, Loadia e Veeto sia pe le loalità dell’etotea he pe Lignano e Bibione; per quanto riguarda i turisti stranieri, sia ell’etotea he ella osta Austia e Geaia distaziao ettaete le estati poveieze.

43

Grafico 3.2 Provenienze dei flussi turistici – Lignano Sabbiadoro – 2017 LIGNANO - Provenienze Italia LIGNANO - Provenienze Estero

0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000 350.000 400.000 0 100.000 200.000 300.000 400.000 500.000 600.000 700.000 800.000 900.000

Veneto Austria

Lombardia Germania

Friuli-Venezia Giulia Repubblica Ceca

Piemonte Slovacchia

Emilia- Romagna Ungheria

Trento Russia

Lazio Polonia

Bolzano -Bozen Svizzera e Liechtenstein

Campania Romania

Toscana Paesi Bassi

Pubblici esercizi Case e appartamenti Pubblici esercizi Case e appartamenti

44

Grafico 3.3 Provenienze dei flussi turistici – STL Bibione – 2017 STL Bibione - Provenienze Italia STL Bibione - Provenienze Estero

0 100000 200000 300000 400000 500000 600000 700000 800000 0 100000 200000 300000 400000 500000 600000 700000 800000 900000

Veneto Germania

Lombardia Austria

Friuli-Venezia Giulia Rep. Ceca

Trentino-Alto Adige Ungheria

Piemonte Polonia

Emilia-Romagna Svizzera-Liecht.

Campania Slovacchia

Lazio Danimarca

Toscana Russia

Puglia Paesi bassi

45

Grafico 4.1 Stagionalità dei flussi turistici – Comuni dell’entroterra – 2016 - 2017 Latisana Marano Lagunare Muzzana del T. 14000 1600 350 12000 1400 300 10000 1200 250 1000 8000 200 800 6000 150 600 4000 400 100 2000 200 50 0 0 0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

2017 2016 2017 2016 2017 2016

Palazzolo dello S. Pocenia Precenicco 4000 500 350 3500 300 400 3000 250 2500 300 200 2000 150 1500 200 1000 100 100 500 50 0 0 0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

2017 2016 2017 2016 2017 2016

46

Rivignano Teor Ronchis Varmo 900 250 40 800 35 200 700 30 600 150 25 500 20 400 100 15 300 10 200 50 100 5 0 0 0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

2017 2016 2017 2016 2017 2016

In tutte le località considerate il picco di presenze si verifica in agosto e luglio; le località balneari e Latisana presentano una marcata satgionalità, con presene scarse o nulle da ottobre a aggio, ete l’etotea peseta u adaeto a salii, ovveo o u ieeto delle peseze ahe elle stagioi intermedie (mesi di aprile-maggio e settembre-ottobre).

Comuni Entroterra 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

2017 2016

47

Grafico 4.1 Stagionalità dei flussi turistici – località balneari – 2017 2.000.000

1.800.000

1.600.000

1.400.000

1.200.000

1.000.000

800.000

600.000

400.000

200.000

0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

2017 - Lignano S. 2017 - STL Bibione 2016 - Lignano S. 2016 - STL Bibione

48

Grafico 5.1 Andamento storico delle presenze turistiche – Comuni dell’entroterra – 2005 - 2017

50.000 48.000 46.000 44.000 42.000 40.000 38.000 36.000 34.000 32.000 30.000 28.000 26.000 24.000 22.000 20.000 18.000 16.000 14.000 12.000 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Varmo Muzzana del Turgnano Pocenia Latisana Marano Lagunare Ronchis Rivignano Teor Precenicco Palazzolo dello Stella

49

Grafico 5.2 Andamento storico delle presenze turistiche – località balneari – 2005 - 2017 6.500.000

6.000.000

5.500.000

5.000.000

4.500.000

4.000.000

3.500.000

3.000.000

2.500.000

2.000.000

1.500.000

1.000.000

500.000

0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Lignano Sabbiadoro STL Bibione

50

Grafico 6.1 Posti letto complessivi – Comuni dell’entroterra – 2002 - 2017 7000 6500 6000 5500 5000 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Esercizi alberghieri Esercizi extra-alberghieri

La variazione del numero dei posti letto negli ultimi 15 anni ha andamento diverso tra oui dell’etotea e Ligao: el pio aso si ota ua ostate esita dei posti letto degli esercizi extra-alberghieri a partire dal 2008, mentre i posti letto negli esercizi alberghieri si mantengono stabili; a Lignano tra il 2010 e il 2011 si verifica un consistente calo dei posti letto extra-alberghieri (di oltre 15.000 posti letto), che si sono solo parzialmente recuperati negli ultimi anni. In totale il comune di Latisaa ha u’offeta iettiva di 2.580 posti letto, dei uali 119 in strutture alberghiere e 2.461 in strutture complementari.

51

Grafico 6.2 Posti letto complessivi – Lignano Sabbiadoro – 2002 – 2017 85.000 80.000 75.000 70.000 65.000 60.000 55.000 50.000 45.000 40.000 35.000 30.000 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 0 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Esercizi alberghieri Esercizi extra-alberghieri

Glossario

• Arrivi turistici [.] Numero di clienti che hanno trascorso almeno una notte negli esercizi ricettivi

• Presenze turistiche [n.] Notti trascorse nella destinazione dal turista

• Peraeza edia [.] Rappresenta il numero medio di giornate che i visitatoti hanno trascorso in una determinata struttura. Rapporto tra le presenze e gli arrivi.

52

53

Allegato 2

INQUADRAMENTO STRATEGICO E PIANO D’AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

Elenco dei punti di interesse

Sommario

Musei 55 Patrimonio storico- culturale (da Piano Paesaggistico regionale) 55 Aree protette 55 Luoghi del gusto – Cluster Turismo Fvg 56 Bike Hotel - CLUB BIKE EXPERIENCE Turismo Fvg 56 Agriturismi (da sito ERSA) 56 Fattorie Didattiche (da sito ERSA) 57

54

55

Musei Marano Lagunare - Museo Archeologico della Laguna di Marano Lagunare Rivignano Teor - Acquario di Ariis

Patrimonio storico- culturale (da Piano Paesaggistico regionale) Latisana Idrovora Lame Vecchia Marano Ex stabilimento Maruzzella Baluardo Sant'Antonio Muzzana Del Turgnano Mulino di Muzzana Palazzolo dello Stella Idrovora Fraida Mulino Trezzara Batteria di Modeano Forte I GM Opera di Rivarotta Forte I GM Pocenia Chiesa della Natività Di Maria Villa Caratti Fraccaroli Villa Sbroiavacca Michieli Fantin Precenicco Chiesa di Santa Maria Della Neve Opera di Precenicco Batteria di Titiano Forte I GM Rivignano Teor Villa Savorgnan Ottelio Villa Savorgnan Milocco Villa De Eccher villa Villa Codroipo Rota Badoglio Villa Belgrado Romanelli Castello di flambruzzo Mulino di Rivarotta Mulino Colo Mulino di Ariis Ronchis Villa Barbarigo De Asarta

Aree protette Aree Natura 2000 ZSC/SIC Secondo quanto stabilito dalla direttiva, ogni stato membro della Comunità europea deve redigere un elenco di siti (i cosiddetti pSIC, proposte di siti di importanza comunitaria) nei quali si trovano habitat naturali e specie animali (esclusi gli uccelli previsti nella direttiva 79/409/CEE o direttiva Uccelli) e vegetali. Sulla base di questi elenchi, e coordinandosi con gli stati stessi, la Commissione redige un elenco di siti d'interesse comunitario (SIC). Entro sei anni dalla dichiarazione di SIC l'area deve essere dichiarata dallo stato membro zona speciale di conservazione (ZSC). L'obiettivo è quello di creare una rete europea di ZSC e zone di protezione speciale (ZPS) destinate alla conservazione della biodiversità denominata Natura 2000. Siti previsti dalla direttiva europea 79/409/CEE a tutela dell'avifauna e dei relativi habitat per la conservazione e incremento della biodiversità in Europa. Aggiornati alla DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE dell'11 luglio 2011 concernente un formulario informativo sui siti da inserire nella rete Natura 2000 (2011/484/UE) 56

Aree Natura 2000 ZPS Le zone di protezione speciale (ZPS), sono zone di protezione poste lungo le rotte di migrazione dell'avifauna, finalizzate al mantenimento ed alla sistemazione di idonei habitat per la conservazione e gestione delle popolazioni di uccelli selvatici migratori. Siti previsti dalla direttiva europea 79/409/CEE a tutela dell'avifauna e dei relativi habitat per la conservazione e incremento della biodiversità in Europa. Aggiornati alla DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE dell'11 luglio 2011 concernente un formulario informativo sui siti da inserire nella rete Natura 2000 (2011/484/UE)

ZPS-ZSC IT3320037 Laguna di Marano e Grado ZPS IT32500040 Foce del Tagliamento SIC IT32500033 Laguna di Caorle – Foce del Tagliamento della provincia di Venezia ZSC IT3320038 Pineta di Lignano ZSC IT3320036 Anse del fiume Stella ZSC IT3320034 Boschi di Muzzana ZSC IT3320030 Bosco di Golena del – Varmo ZSC IT 3320026 Risorgive dello Stella ZSC IT 3320033 Bosco Boscat ZSC IT3320035 Bosco Sacile Riserva naturale regionale delle Foci dello Stella Riserva naturale regionale della Valle Canal Novo – Marano

Luoghi del gusto – Cluster Turismo Fvg Latisana Cantine: Albafiorita, Battista II Aziende: Società Agricola Geremia Davide Palazzolo Cantine: Isola Augusta, Modeano Pocenia Cantine: Società Agricola Reguta Precenicco Cantine: azienda agricola Baccichetto Umberto, azienda vitivinicola Vittorino Baccichetto, Azienda Agricola Zaglia Rivignano Teor Aziende agricole: azienda Agricola IL MOST, Società agricola Sterpo

Bike Hotel - CLUB BIKE EXPERIENCE Turismo Fvg Latisana Agriturismo Albafiorita

Agriturismi (da sito ERSA) Azienda Agricola Vicentini, Casasola I Guardiani Latisana Ai Due Pioppi Albafiorita Al Forte Casa Del Sole Casali Buffon, La Cantinetta, Societa' Agricola Natura Amica S.S. Marano Lagunare Al Vigneto Muzzana Del Turgnano La' Di Anselmi Palazzolo Dello Stella 57

Ai Casali , Isola Augusta, Loggia Degli Artisti, Olistella, Tenuta Regina Pocenia Ai Laghi, Corte Del Vino, Da Rabbiosi, Fattoria San Giacomo, Fraccaroli, Laghetti Casali Nardon, La Poce, L'Ultimo Paradiso Precenicco Baccichetto Umberto & C. , Casali Viotto Il Sole, La Cantine, Virginia Ranch, Zaglia Ronchis Casali Leonischis

Fattorie Didattiche (da sito ERSA) Palazzolo Dello Stella TENUTA REGINA