personaggi

L’EROTOMANE CAVOUR, IL RE SUPERDOTATO,IL GRONCHI CLANDESTINO E IL BERLUSCONI... BENVENUTI NELL’UNITÀ D’ITALIA VISTA DALLE STANZE DEL POTERE E DA QUELLE DA LETTO DI STEFANO LORENZETTO

BRUNO VESPA FESTEGGIA resse in un libro che, intitolan- fare per riccomodare uteri spo- «SCRIVO un battesimo ma è in lutto. Mer- dosi Il cuore e la spada e avendo stati» come racconta Carlo Dos- A QUALSIASI coledì 27 ottobre ha consegnato per sottotitolo Storia politica e ro- si, scrittore lombardo di fine Ot- ORA» alla Mondadori con tre giorni mantica dell’Italia unita 1861- tocento, nelle sue Note azzurre. NELL’ALTRA d’anticipo l’ultimo capitolo del 2011, deve rovistare sotto le len- «Quel Giove terrestre, quando PAGINA, BRUNO suo nuovo libro, in vendita dal zuola del potere. coitava, ruggiva come un leone. VESPA, 66 ANNI. 5 novembre. «Un gesto gentile, Sfogliando le 864 pagine per Amava che le donne gli si presen- HA APPENA sa com’è, c’erano i rotativisti im- la modica somma di 22 euro, i tassero nude con scarpettine e CONCLUSO LA SUA pazienti su a Cles, in Trentino: lettori non avranno comunque calzette; e fumando sigari Avana ULTIMA FATICA LETTERARIA: dovevano stamparne 230 mila di che lamentarsi già a partire si divertiva a contemplarle, men- DAL 5 NOVEMBRE copie». Di solito i suoi tomi li dalla pagina 45, dove Vespa chia- tre gli ballavano intorno. Ma a È IN LIBRERIA chiude il sabato per essere in li- risce che oggi non saremmo qui un tratto lo pigliava l’estro vene- CON «IL CUORE bbreria il venerdì successivo, roba a preparare le celebrazioni per il reo e le sfondava tutte». E LA SPADA» che manco Speedy Gonzales. 150° anniversario della nazione Nonostante i ruggiti, il «padre (MONDADORI, 864 «Ho fatto male ad accelerare, ac- se non fosse esistito Vittorio della patria» non fa la parte del PAGINE, 22 EURO). cidenti. Perché così ho bucato la Emanuele II, «chiamato “padre leone nel libro di Vespa: appena storia di Ruby e del bunga bun- della patria” non solo perché fu 16 citazioni, 7 in più del suo suc- ga. Mi scoccia maledettamente». il primo sovrano dell’Italia uni- cessore Vittorio Emanuele III, Come dargli torto? Dopo i ca- ta, ma anche perché disseminò che pure in 46 anni di regno do- si Noemi Letizia e Patrizia D’Ad- le sue terre di figli legittimi e, so- vette fare i conti con le uniche dario, la vicenda della minoren- prattutto, illegittimi». Un «eroto- due guerre mondiali combattu- ne d’origine marocchina spac- mane, sessualmente superdota- te dall’umanità. Fra i 2.117 nomi ciatasi per maggiorenne pur di to, particolare che gratificava alle prese con affari di cuore e di arrivare a tiro di Silvio Berlusco- molte amanti, ma ne spaventa- spada, guida la classifica Silvio ni avrebbe completato una tri- va altrettante», tanto che «il suo Berlusconi, nominato ben 508

logia gossippara di grande inte- dottore di corte aveva un gran da volte, seguito da Benito Musso- MAKI GALIMBERTI/LUZPHOTO

PANORAMA 34 11 novembre 2010 IL CRONISTA TRA PALAZZI E LENZUOLA

PANORAMA 11 novembre 2010 35 IL CRONISTA TRA PALAZZI E LENZUOLA BRUNO VESPA

lini (333), Bettino Craxi (228), amico gli gettò tra le braccia una first lady «Peppa», rubata al mer- Giuseppe Garibaldi (170), Ca- ragazza perché la sposasse. Fu re- cato col teleobiettivo. Allora vi- millo Benso conte di Cavour spinta con disgusto. geva un altro rispetto. Che resi- (150), Giovanni Giolitti (149), Ha pesato più il cuore o la ste altrove. Nicolas Sarkozy ha Romano Prodi (145), Alcide De spada nelle vicende dell’Italia fatto licenziare Alain Genestar, Gasperi (136). unitaria? direttore di Paris Match, e due Soltanto a molte lunghezze di La spada. Ma sanguinante di cronisti del Journal du Dimanche distanza si rintraccia il personag- cuori trafitti. Secondo lei, come che avevano osato occuparsi dei gio di cui pare che Klemens von mai Cavour litigava sempre con suoi affari di cuore. E François Metternich solesse dire: «Ebbi a la cugina Virginia Oldoini, con- Mitterrand ha potuto tenere per lottare col più grande dei solda- tessa di Castiglione, che aveva più di 20 anni una seconda mo- ti, Napoleone. Giunsi a mettere spedito a Parigi affinché seduces- glie e la figlia Mazarine, nata dal- d’accordo tra loro imperatori, re se Napoleone III e lo convinces- la relazione extraconiugale, in e papi. Ma nessuno mi dette se all’alleanza franco-piemonte- una casa dello stato, imbarcan- maggiori fastidi di un brigante se? Quella che dole su auto e aerei pure quelli italiano, magro, pallido, cencio- definì la «vulva d’oro del Risor- di stato, senza che uscisse una so- so, eloquente come la tempesta, gimento», famosa per un cifrario la riga. ardente come un apostolo, astu- su cui appuntava le sue presta- Lei ha rischiato di passare al- to come un ladro, disinvolto co- zioni amorose: «e» per «embras- la storia d’Italia come uno dei me un commediante, infaticabi- sements», abbracci; «b» per «bai- tanti figli illegittimi di Benito le come un innamorato, il qua- sers», baci; «bx» per baci meno Mussolini. le ha nome Giuseppe Mazzini». ortodossi; «f» per rapporto com- Una cosa pazzesca, una fola Il fondatore della Giovine Ita- pleto. messa in giro da quell’anima ne- lia deve aver fornicato assai Non saprei. ra della nipote, Alessandra. Al- poco se, nonostante il cancel- Perché non gliela dava, ovvio! l’inizio non ci ho dato peso, al- liere austriaco lo reputasse il Cavour era un grandissimo sco- la fine mi sono imbufalito. De- «Io sono più grande di tutti, lei gli ri- patore. ve sapere che i miei genitori si serva solo 94 citazioni. C’è un’epigona della contessa sposarono all’Aquila il 24 luglio innamorato E 92 sono negative. Confesso di Castiglione nell’Italia del 1943. Pensi se mia madre Irma di Garibaldi. la mia più profonda disistima 2010? poteva essere deportata sul Gran È un mito. per Mazzini. Intendiamoci: idea- Tante. Tutte quelle che l’han- Sasso, dove il Duce era prigionie- li rispettabili. Ma un disastro no data. Ma non alla patria. ro, col velo nuziale ancora ad- Un uomo d’uomo, un irresponsabile tota- Per restare ai politici sensibi- dosso. La verità è che non andò dal coraggio le. Ogni volta che si alzava dal li al fascino femminile, furo- mai ad Assergi, e men che meno sovrumano. letto, combinava un guaio. Fos- no attribuiti adulteri anche a a Campo Imperatore, prima del Ma anche dal culo se rimasto a scrivere sotto le col- , presidente 1949, quando prese servizio co- tri, forse avrebbe spedito meno della Repubblica. me maestra elementare, portan- sovrumano» seguaci all’altro mondo. Quan- La leggenda vuole che fosse domi con sé per farmi frequen- to al sesso, circolava la voce che stata aperta una porticina segre- tare la «primina» a 5 anni. Fra fosse impotente. Ebbe una sola ta nei giardini del Quirinale per l’altro, vista la notevole somi- donna, Giuditta, una radical- farvi transitare le amanti. Si fos- glianza con mio fratello Stefano, chic, vedova di un patriota emi- se trattato di Berlusconi, si sareb- si dovrebbe supporre una rein- liano. Lei lo chiamava Pippo. be levato in volo un elicottero ca- carnazione del Duce nel 1957. Ora, se c’era una persona al rico di fotogiornalisti a ogni en- A proposito di reincarnazio- mondo alla quale mai e poi mai trata e a ogni uscita. ni, pensa che un altro Musso- avrebbe potuto attagliarsi il gio- Perché le vicende relative allo lini possa tornare? coso diminutivo oggi in uso per sfortunato matrimonio tra No. Però gli italiani hanno Baudo, questi era proprio Maz- e Giuseppa l’insopprimibile desiderio di es- zini, abituato fin dall’età di 22 Sigurani furono sempre cir- sere comandati. In fin dei conti anni a vestirsi di nero in segno di condate da una cortina di ri- Berlusconi ha vinto tre volte, e lutto per la patria oppressa. Do- spettoso riserbo, mentre una volta ha perso per sbaglio, po essere stato lasciato da Giu- quelle dell’attuale premier so- così come il Duce fu portato al ditta, tornò al suo totale disinte- no tutti i giorni sui giornali? potere su una sedia gestatoria ret- resse per il genere femminile. Un Io ricordo una sola foto della ta da tutti, socialisti, liberali, cat-

PERSONAGGI PANORAMA 36 11 novembre 2010 IL CRONISTA TRA PALAZZI E LENZUOLA BRUNO VESPA

«Terroni», quando i piemon- stava per essere arrestato con pubblica del 1946 fu inficiato tesi razziarono la Reggia di Anita fra le braccia, nelle val- da brogli? Caserta e stilarono un inven- li di Comacchio, per traspor- Ce ne furono. Si parla di 2 mi- tario del bottino, annotarono to di eroina. lioni di schede contestate. Ma «un oggetto non identificato Bellissima battuta. anche dopo i controlli restano a forma di chitarra»: non ave- «Giuseppe Garibaldi era l’uni- sempre 200 mila voti in più a fa- vano mai visto un bidè. co che credeva sul serio nel- vore della repubblica. Re Umber- Sì, però Ippolito Nievo scrisse l’Unità con la U maiuscola», to si comportò molto bene. Giu- alla madre dalla Sicilia che lì si lei scrive nel libro. Nel 1852 lio Andreotti mi ha sempre det- viveva come nel 1600. credeva anche nello schiavi- to che De Gasperi lo considera- Sui 150 anni dell’unità ho avu- smo. È l’armatore ligure Pie- va una persona perbene, al con- to uno scambio di vedute con tro Denegri, proprietario del- trario del padre. Raffaele Lombardo, presiden- la nave Carmen affidata al- Ma come fa a nascere una na- te della Regione Siciliana: «A l’Eroe dei Due Mondi, a testi- zione sana da consultazioni Grammichele, cittadina d’ori- moniare che Garibaldi appro- popolari tutte gravate da pe- gine della mia famiglia, c’è da a Lima da Canton con un santi sospetti di falsificazioni? una strada intitolata al gene- carico di guano e le stive pie- Le fondamenta sono marce. rale Enrico Cialdini. Per oltre ne di cinesi: «M’ha sempre Non mi ci trascina su questo un secolo abbiamo celebrato portati i chinesi nel numero terreno. Non mi estorcerà battu- i genocidi di questo ufficiale imbarcati e tutti grassi e in te antiunitarie. I garibaldini fu- savoiardo, poi senatore del buona salute. Perché li tratta- rono accolti abbastanza bene, Regno d’Italia, che fece fucila- va come uomini e non come dài. Oddio, è anche vero che poi re uomini, donne, vecchi, pre- bestie». gli italiani si adeguano sempre. ti e bambini. I bersaglieri le- Vero, vero. Trasportava di Se si facesse oggi un referen- gavano ai pali le minorenni e tutto. dum sull’unità d’Italia, a suo le violentavano a turno sotto Siamo sicuri che le guerre giudizio quanti voterebbero gli occhi dei padri. È questo d’indipendenza siano state per il mantenimento dello sta- che dovrei celebrare?». davvero moti popolari? tu quo e quanti invece sceglie- Ha ragione. Hanno compiuto No, non lo furono assoluta- rebbero le macroregioni, massacri terribili, di cui la mia mente. Nacquero da movimen- Nord, Centro e Sud, che van- generazione è stata tenuta al- ti intellettuali e borghesi. Solo a no bene sia a Bossi che a Lom- «Confesso la mia l’oscuro. Ci hanno educati a un Milano, con le Cinque giornate, bardo? più profonda Risorgimento totalmente eroico. furono rivolta di popolo. E infat- Io parto dal principio che più disistima Non fu così. ti sotto il fuoco austriaco cadde- uno stato è federale e più deve per Mazzini: idee Noto tuttavia che nel suo li- ro popolani, artigiani, operai. avere una fortissima identità. Ne- bro attribuisce per sette volte Possibile che siano bastati i gli Stati Uniti nessuno mettereb- rispettabili, a Garibaldi il titolo di «Eroe Mille per liberare l’Italia da be mai il Minnesota contro il Te- ma un disastro dei Due Mondi». Marsala a Bezzecca? xas. Quando ai funerali delle vit- d’uomo, Io sono innamorato di Gari- Io credo che ci sia stato un no- time degli attentati dell’11 set- un irresponsabile baldi. tevole lavoro di intelligence, una tembre vidi il presidente in cari- Ma se perfino la pronipote complicità degli inglesi nello ca che cantava l’inno nazionale totale. Quanto dell’eroe, Anita, che vive nel sbarco in Sicilia e una larga cor- insieme con i suoi predecessori, al sesso, circolava culto dell’illustre antenato, mi ruzione di funzionari borbonici. tutti tenendosi una mano sul la voce che fosse ha detto che «le camicie rosse Solidarizzo molto con France- cuore, capii che noi siamo un erano bande di irregolari». schiello. grande paese ma quella è una impotente» Be’, certo, quando mai li han- Francesco II, quinto e ultimo grande nazione. no inquadrati? Borbone sul trono di Napoli. E crede che il grande paese re- Le bande richiamano alla A Gaeta si distinse per un’in- sisterà altri 150 anni oppure mente i banditi. trepida resistenza e dopo la ca- si spaccherà prima? Garibaldi è un mito. Un uo- pitolazione se ne andò in esilio Secondo me festeggeremo an- mo dal coraggio sovrumano. An- senza portarsi via nulla, neppu- che i 300. che dal culo sovrumano. re l’argenteria di casa. Io me la Nell’Italia dei Savoia che ruo- Dalle mie parti, l’unica cosa sarei portata. lo si sarebbe ritagliato? Di- che si dice di Garibaldi è che Il referendum monarchia-re- rettore della «Gazzetta del

PERSONAGGI PANORAMA 40 11 novembre 2010 IL CRONISTA TRA PALAZZI E LENZUOLA BRUNO VESPA

tolici, a parte don Luigi Sturzo. ne della procura di Roma che vano un colore diverso da Pensi a che cosa scriveva la rivo- vede indagato Fini per la casa quelle del no. luzionaria Anna Kuliscioff a Fi- di An venduta a Monte-Carlo Tutti i plebisciti furono droga- lippo Turati: «Deve premerci l’as- e affittata al «cognato» Gian- ti. Basti pensare che la percentua- sorbimento del fascismo nella carlo Tulliani? le più bassa di annessionisti, rag- normalità della convivenza so- Solo un fatto tecnico. È stato giunta in Toscana, fu del 97,43 ciale. Nessuno, se non Mussoli- documentato che l’immobile fu per cento. ni, avrebbe potuto raggiungere ceduto a un terzo del suo reale Neanche in Bulgaria. la pacificazione. Lasciamo tem- valore di mercato. Il danno sarà In Sicilia si contarono 432.053 po al tempo, senza molestarlo giudicato in una causa civile. Fac- sì e 667 no; sul continente, con punzecchiature inutili». ciamo conto che questa storia 1.302.000 sì e 10.312 no. Però la A quale dei personaggi stori- fosse capitata a un altro: non so volontà di unirsi c’era. Può dar- ci del suo libro può essere as- come sarebbe andata a finire. In si che mi sbagli. similato Berlusconi? Italia non si bada a quello che Insomma, pensa che il Risor- Lui e il Duce hanno un tratto accade, ma a chi accade e a chi gimento sia culminato in una in comune che spartiscono con conviene che accada. guerra di liberazione o di oc- e Giorgio Almi- Il suo libro si apre con questa cupazione? rante: il rapporto diretto con la frase: «L’unità d’Italia si è fat- Nel Regno delle Due Sicilie folla. Berlusconi ha azzerato la ta per caso». In Veneto e al non v’è dubbio che fu una guer- mediazione: non ha partito, ba- Sud la correggerebbero così: ra di occupazione. Solo quel paz- da solo al dialogo con la gente, «L’unità d’Italia si è fatta per zo di Mazzini pensava che le po- come il Duce quando parlava dal forza». polazioni locali si sarebbero sol- balcone di Palazzo Venezia. Se Si è fatta per caso usando la levate spontaneamente. Per ciò devo invece valutare dal punto forza. Nessuno l’aveva program- che ci hanno insegnato a scuola di vista del fiuto politico, tolgo mata. Metternich considerava sul padre della Giovine Italia, do- Berlusconi, lascio Mussolini e l’Italia un «nome geografico», vremmo far causa al ministero Bossi, aggiungo Craxi. non un’«espressione», come ab- dell’Istruzione. Come se la caverebbe oggi biamo sempre tradotto in senso Ritiene che i Savoia abbiano Craxi se fosse al posto di Ber- dispregiativo. Cioè un luogo. Chi portato il progresso nel Meri- lusconi? avrebbe mai detto che sarebbe dione? Bel dilemma. Gianfranco Fini diventata una nazione? Per la verità portarono le tas- è per Berlusconi ciò che Ciriaco Se alle prossime elezioni se. Non sapevo che nel regno De Mita era per Craxi. Solo che 6.417.580 italiani votassero borbonico le imposte fossero allora c’erano meno impazzi- per il Pd e appena 690 per il soltanto 5, contro le 22 introdot- menti. Si odiavano, ma rispetta- Pdl e lei fosse il ministro del- te dai Savoia. E insegnarono la vano le regole del gioco. l’Interno incaricato di vigila- speculazione edilizia ai palazzi- In che modo Craxi avrebbe re- re sulla regolarità dello scru- nari romani. Gli edifici fra Ca- golato i conti con Fini? tinio, che cosa penserebbe? stel Sant’Angelo e il quartiere Sarebbe andato alle elezioni. Che qualcosa non quadra. Prati furono edificati dai pie- Erano tempi, quelli, in cui se il E se poi la informassero che montesi. Ho abitato lì per 20 premier chiedeva il voto antici- 20 milioni di elettori non si anni. Be’, a un certo punto ab- pato, il capo dello stato glielo sono recati ai seggi? biamo dovuto far verificare la «Vittorio concedeva. La tradizione fu in- Peggio ancora. staticità dell’edificio. Emanuele II era terrotta da . Divida per 10: è precisamente Precursori del cemento impo- chiamato “padre Giolitti, che aveva una maggio- ciò che accadde nel plebiscito verito. ranza come quella di cui dispo- del 20 ottobre 1866, quando Qualcosa del genere. Poi i ro- della patria” ne Berlusconi, si recò dal re e il Veneto fu annesso all’Italia mani ci hanno aggiunto le so- anche perché chiese elezioni anticipate. Dopo- con 641.758 sì e 69 no. Picco- praelevazioni, gli attici abusivi. disseminò le sue diché in campagna elettorale lo dettaglio: i favorevoli dove- Portarono almeno la civiltà al terre di figli cambiò 46 prefetti, scegliendo vano usare un’urna, i contra- Sud? tutti amici suoi. ri un’altra. E in molte località, Un po’ sì. legittimi Che cosa pensa della richiesta per esempio a Malo, nel Vi- Sarà. Però, come riferisce Pi- e illegittimi» di archiviazione per l’indagi- centino, le schede del sì ave- no Aprile nel suo best-seller

PERSONAGGI PANORAMA 38 11 novembre 2010 IL CRONISTA TRA PALAZZI E LENZUOLA BRUNO VESPA

Regno»? Bel quesito. Togliatti obbedi- ma insomma... Meglio inviato del Risorgimen- va a Stalin, però ebbe il merito In che cosa è diversa la sua to, il quotidiano torinese fonda- di tenere sempre a bada l’ala ri- storia d’Italia da quella di to da Cavour. voluzionaria di Pietro Secchia, Montanelli? E nell’Italia fascista? Diretto- dalla quale poi nacquero le Bri- Indro era molto più bravo di re dell’agenzia Stefani? gate rosse. Forse avrei dovuto in- me. Al genio si perdona molto, No, avrei ambito a scrivere su dicare Antonio Gramsci, per il dunque poteva permettersi qual- Primato, il quindicinale di Giu- quale ho un’autentica ammira- che verosimiglianza. Io devo do- seppe Bottai, insieme a tutta zione. cumentare tutto, altrimenti mi quella che poi sarebbe diventata Il miglior segretario di parti- fanno il mazzo. Se avessi scritto l’intellighenzia comunista. Vada to? che ho intervistato Adolf Hitler a leggersi l’indice dei nomi. A Di nuovo De Gasperi. Anche alla frontiera con la Polonia nel parte Leo Longanesi e Indro se io gli rimprovero la perdita 1939, sarei stato costretto a esibi- «Gianfranco Fini Montanelli, vedrà che pantheon. dell’ e della Dalmazia. Non re le impronte digitali del Führer. È mai stato tentato dal met- l’ho mai digerita. Come scrisse il Ma dove ha trovato il tempo è per Berlusconi tersi in politica? presidente americano Thomas per riempire 864 pagine fra ciò che Ciriaco Mai. Così come non sono mai Wilson, i confini delle nazioni un «Porta a porta» e l’altro? De Mita era entrato in una sezione di parti- vanno tracciati rispettando il Non sono come Alberto Mo- to. Ricordo che mezzo secolo fa «principio di nazionalità». L’Al- ravia, che lavorava dalle 9 alle 13 per Bettino Craxi. un mio collega liberale, Mario to Adige avrebbe dovuto andar- e il pomeriggio andava a passeg- Solo che allora Stara, mi lasciò sulla scrivania un sene con l’Austria. Cossiga mi gio per cercare l’ispirazione. Ma c’erano meno modulo di adesione al Pli. Mi ri- spiegò che all’Urss non importa- neanche come Vittorio Alfieri, impazzimenti: fiutai di riempirlo. va nulla del Sudtirolo: voleva al- che si faceva legare alla sedia dal Qual è la prima emergenza largare la Jugoslavia e l’Italia ce- cameriere. Siccome mi annoio di si odiavano, nazionale? dette. Infatti quando il presiden- tutto molto in fretta, devo conti- ma rispettavano La divisione della maggioran- te emerito andò in visita al Cir- nuamente cambiare attività e fra le regole za. Perché, se non governi, tutto colo degli italiani di Pola, nessu- un impegno e l’altro infilo la del gioco» diventa emergenza. no si alzò in piedi. scrittura, a qualsiasi ora e in qual- Prevede elezioni anticipate? Che cosa risponde a chi le rin- siasi luogo. A giorni alterni. Non ho anco- faccia di utilizzare massiccia- Potrebbe campare di diritti ra capito a chi giovino in questo mente telegiornali e program- d’autore? momento. È una situazione pa- mi del servizio pubblico per Conducendo una vita più so- radossale. Ne ho viste tante, ma promozionare ogni suo nuo- bria, e non pagando 10 mila eu- questa ancora non l’avevo vista. vo libro con uno stillicidio di ro d’affitto al mese, sì. Chi è stato il miglior presi- ghiotte anticipazioni? Nella storia dell’unità d’Italia dente della Repubblica? Se sono ghiotte, significa che che parte avrebbe potuto in- nel passato, sono notizie e i tiggì, che io sap- terpretare Michele Santoro? Francesco Cossiga in tempi re- pia, sono fatti di notizie. In Rai Chissà, forse qualche ruolo centi. mi accontento dei salotti nazio- giù al Sud, però nelle retrovie. Il miglior presidente del Con- nal-popolari. Né io né Giampao- Un giornalista così, odiato per- siglio? lo Pansa siamo mai stati invitati sino da Massimo D’Alema per- De Gasperi, in assoluto. Ho da a Che tempo che fa, ché critica da sinistra i postcomu- avuto una discussione con Ber- dove un’intervista da sola basta a nisti, dove lo vuoi piazzare? È ri- lusconi su questo. Lui sostiene decretare la fortuna di un libro. masto fermo a Servire il popolo. d’essere il più bravo di tutti. E perché Fazio non v’invita? Credo che Garibaldi, incontran- Quando gli ho obiettato che il Lo chieda a lui. Abbiamo un dolo, avrebbe cambiato itinera- migliore fu lo statista trentino, rapporto eccellente, cominciò a rio pur di non essere costretto a ha concluso: «Dobbiamo ripar- mietere successi facendo la mia imparare da lui come si fa la ri- larne». imitazione. Solo che mi consi- voluzione. Il miglior capo dell’opposizio- dererà una frequentazione poco E Marco Travaglio? ne? raccomandabile. La Mondadori Ma per carità, ragazzi! Bene o Il Migliore per antonomasia: chiese ospitalità il primo anno. male l’unità d’Italia è stata una Palmiro Togliatti. Rifiutata. Per carità, capisco di cosa seria. (stefano.lorenzetto@ Non Enrico Berlinguer? non essere Indro Montanelli, mondadori.it)

PERSONAGGI PANORAMA 42 11 novembre 2010