Ireland July
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La Milano Di Luigi Granelli Di Maria Chiara Mattesini
1960-1969: la Milano di Luigi Granelli di Maria Chiara Mattesini Introduzione Con questo saggio si è voluto dare conto dell'importante e intensa attività di Luigi Granelli, svolta nella città di Milano, dal '60 al '69, attraverso gli innumerevoli incarichi ricoperti. Un'analisi che certo non ha potuto prescindere da incursioni nella politica nazionale. Questo per ovvi motivi di contestualizzazione ed anche perchè, nel caso di Granelli, sarebbe stato impossibile scindere la vicenda locale da quella nazionale. Milano rappresenta in questo decennio un interessante spazio di sperimentazione politica e culturale: con notevole anticipo vi si elaborano soluzioni adottate, poi, anche dai governi nazionali. Ed è al comune di Milano, infatti, che Granelli riserva in questi anni le maggiori energie. 1) Un autodidatta al Comune di Milano. È lo stesso Luigi Granelli a fornirci alcuni dati salienti della sua biografia e della sua formazione culturale e politica, quando, dovendo compilare un questionario per i dirigenti nazionali, così scriveva di se stesso: alla voce “titolo di studio” si autodefinisce un «autodidatta». E poi, sulle esperienze formative e sui primi incarichi politici a livello locale: «Dopo un'esperienza di lavoro in fabbrica, dirigente di ente pubblico e di società a partecipazione statale. Iscritto al partito dal 1945». Alla domanda: «Ha partecipato alla Resistenza?» rispondeva: «Sì, nei primi mesi della liberazione nel circolo di Azione cattolica di Lovere soprattutto come opera di opinione e di sostegno dei partigiani». Di seguito si legge: «Ho fatto parte dell'Azione cattolica in qualità di dirigente diocesano, dal '45 al '49, dirigente provinciale delle Acli dal '46 al '48, iscritto alla Cisl dal '46 al '49 e dirigente provinciale della Coltivatori diretti dal '46 al '49».1 Dai primi anni degli anni Cinquanta l'impegno di Granelli in politica è stato in continua ascesa con incarichi nel partito e nella compagine ministeriale. -
Archivio Centrale Dello Stato Inventario Del Fondo Ugo La Malfa Sala Studio
Archivio centrale dello Stato Inventario del fondo Ugo La Malfa Sala Studio INVENTARIO DEL FONDO UGO LA MALFA (1910 circa – 1982) a cura di Cristina Farnetti e Francesca Garello Roma 2004-2005 Il fondo Ugo La Malfa è di proprietà della Fondazione Ugo La Malfa, via S.Anna 13 – 00186 Roma www.fondazionelamalfa.org [email protected] Depositato in Archivio centrale dello Stato dal 1981 Il riordino e l’inventariazione è stato finanziato dal Ministero per i beni e le attività culturali. Direzione generale per gli archivi II INDICE GENERALE INTRODUZIONE .................................................................................................V INVENTARIO DEL FONDO ............................................................................ XI SERIE I. ATTI E CORRISPONDENZA...............................................................1 SERIE II ATTIVITÀ POLITICA .........................................................................13 SOTTOSERIE 1. APPUNTI RISERVATI 50 SERIE III. CARICHE DI GOVERNO ................................................................59 SOTTOSERIE 1. GOVERNI CON ORDINAMENTO PROVVISORIO (GOVERNO PARRI E I GOVERNO DE GASPERI) 61 SOTTOSERIE 2. MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO (VI GOVERNO DE GASPERI) 63 SOTTOSERIE 3. MINISTRO PER IL COMMERCIO CON L'ESTERO (VI E VII GOVERNO DE GASPERI) 64 SOTTOSERIE 4. MINISTRO DEL BILANCIO (IV GOVERNO FANFANI) 73 SOTTOSERIE 5. MINISTRO DEL TESORO (IV GOVERNO RUMOR) 83 SOTTOSERIE 6. VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO (IV GOVERNO MORO) 103 SOTTOSERIE 7. FORMAZIONE DEL GOVERNO E VICEPRESIDENTE -
Statuto E Attività 1962-2012
ISTITUTO PER LA DOCUMENTAZIONE E GLI STUDI LEGISLATIVI Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica STATUTO E ATTIVITÀ 1962-2012 JOVENE EDITORE NAPOLI 2012 ISLE Via del Plebiscito 102 - 00186 ROMA Tel. 06 679 5142 - Fax 06 679 3449 [email protected] DIRITTI D’AUTORE RISERVATI © Copyright 2012 ISBN 978-88-243-2109-9 JOVENE EDITORE Via Mezzocannone 109 - 80134 NAPOLI NA - ITALIA Tel. (+39) 081 552 10 19 - Fax (+39) 081 552 06 87 web site: www.jovene.it e-mail: [email protected] Printed in Italy Stampato in Italia ISTITUTO PER LA DOCUMENTAZIONE E GLI STUDI LEGISLATIVI Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica UFFICIO DI PRESIDENZA Presidente Onorario Antonio Maccanico Presidente Giovanni Pieraccini Vicepresidenti In rappresentanza In rappresentanza dei Soci ordinari: dei Soci collettivi: Augusto Barbera Giuseppe Mazzei Francesco D’Onofrio Segretario Generale Silvio Traversa Consiglio Direttivo Augusto Barbera A.B.I. Francesco D’Onofrio Domenico Siniscalco ASSOGESTIONI Gaetano Gifuni Alessandro Rossi Casa Editrice Dott. Eugenio Jovene s.r.l. Giuseppe Guarino Giuseppe Mazzei Il Chiostro Vincenzo Lippolis ENEL Antonio Maccanico GRUPPO FERROVIE DELLO STATO Donato Marra Giovanni Ialongo Massimo Sarmi Giovanni Pieraccini POSTE ITALIANE S.P.A. Massimo Scioscioli Gaetano Blandini Paolo Agoglia Elisabetta Serafin SIAE Franco Bernabé Silvio Traversa TELECOM ITALIA Ugo Zampetti UNICREDIT Tesoriere Massimo Scioscioli Revisori dei Conti Gaetano De Vito - Sebastiano Piana - Francesco Sposato INDICE GIOVANNI PIERACCINI, Presentazione.................................................................. p. 7 SILVIO TRAVERSA, Introduzione........................................................................... » 11 ANTONIO MACCANICO, La nascita dell’ISLE ...................................................... » 15 ANTIGONO DONATI, I primi quindici anni dell’ISLE......................................... » 19 GIULIANO AMATO, La Scuola di Scienza e Tecnica della Legislazione.............. -
Senato Della Repubblica Viii Legislatura
SENATO DELLA REPUBBLICA VIII LEGISLATURA 13& SEDUTA PUBBLICA RESOCONTO STENOGRAFICO ... GIOVEDI9 AGOSTO 1979 (Antimeridiana) Presidenza del presidente FANF ANI INDICE AUTORIZZAZIONIA PROCEDERE IN GIU. CORTE COSTITUZIONALE DIZIO Trasmissione di sentenze Pago 546 Deferimento di domanda all'esame della Giunta delle elezioni e delle immunità par~ DISEGNI DI LEGGE lamentari o . Pago546 Annunzio di presentazione o . 542 COMMISSIONE PARLAMENTARE PER I PROCEDIMENTI D'ACCUSA Annunzio di presentazione e deferimento a Commissione permanente in sede refe. Convocazione o . 567 . rente . 542 Votazione per la nomina dei membri ef~ Deferimento a Commissioni permanenti in fettivi e supplenti . 548, 565, 566 sede referente . o . 542 PRESIDENTE o o o 548 Trasmissione dalla Camera dei deputati e STANZANIGHEDINI (Misto-PR) 548 deferimento a Commissione permanente in VENANZETTI(PRl) . o o 549 sede deliberante o . 567 Trasmissione dalla Camera dei deputati e COMMISSIONE PARLAMENTARE PER deferimento a Commissioni permanenti in L'INDIRIZZOGENERALE E LA VIGILAN- sede referente o . 541 ZA DEI SERVIZI RADIOTELEVISIVI Nomina dei membri . o 541 ENTI PUBBLICI COMMISSIONE PARLAMENTAREPER LE Annunzio di comunicazioni concernenti no- QUESTIONI REGIONALI mine . 547 Nomina dei membri e costituzione 541 Annunzio di richieste di \parere parlamen~ tare su proposte di nomina o . o o o o 547 COMUNICAZIONI DEL GOVERNO COSSIGA,presidente del Consiglio dei mi~ GOVERNO nistri o 550 Annunzio di accettazione delle dimissioni del quinto Governo Andreotti e di com~ CONGEDI 539 posizione del Governo Cossiga o . 539 Senato della Repubblica ~ 538 ~ VIII Legislatura 13a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBUA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 9 AGOSTO 1979 INVERSIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO MINISTERO DELLA DIFESA PRESIDENTE o o . o o . -
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA - Cerimoniale
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA - Cerimoniale - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE IN UDIENZA sabato 16 febbraio 1991 10.00 On. Prof. Giuliano AMATO, Vice Segretario del Partito Socialista Italiano. 11.00 Col. Giuseppe GEMMA, Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale: visita di congedo. 11.10 Ten. Col. Rino Bruno FERRARA, nuovo Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale. PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA - Cerimoniale - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE IN UDIENZA lunedi 18 febbraio 1991 8.00 On. Dott. Giulio ANDREOTTI, Presidente del Consiglio dei Ministri 18.40 (Partenza dal Quirinale: ore 18.30) - Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede - Intervento, in forma privata, al ricevimento del 62° anniversario dei Patti Lateranensi e del 7° anniversario dell'Accordo di Revisione del Concordato. (Termine ore 19.30 circa) PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA - Cerimoniale - Intervento del Presidente della Repubblica - in forma privata - al ricevimento presso l'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede in occasione del 62° anniversario dei Patti Lateranensi e del 7° anniversario dell'Accordo di Revisione del Concordato. ROMA - Lunedì 18 febbraio 1991 18.30 Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede. (Corteo privato: vedi allegato). 18.40 Il corteo presidenziale giunge all'ingresso dì Palazzo Borromeo (Viale delle Belle Arti, 2). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica -
Florence February 2016 Piero Malvestiti
Florence February 2016 Piero Malvestiti © European University Institute - Historical Archives of the European Union, 1994-2016 Reproduction is authorised, provided the source is acknowledged, save where otherwise stated. Where prior permission must be obtained for the reproduction or use of textual and multimedia information (sound, images, software, etc.), such permission shall cancel the abovementioned general permission and indicate clearly any restrictions on use. More informations about Terms and Conditions of Use Historical Archives of the European Union 2 Piero Malvestiti Table of contents Piero Malvestiti ______________________________________________________________________________________________5 Prima guerra mondiale, antifascismo e Resistenza ___________________________________________________________6 Esilio in Svizzera, Resistenza e Repubblica dell'Ossola _________________________________________________________7 Corrispondenza del periodo clandestino ______________________________________________________________ 10 Stampa del periodo clandestino _____________________________________________________________________ 11 Attività politica e pubblicistica del secondo dopoguerra _____________________________________________________ 12 Sottosegretario alle Finanze (governo De Gasperi IV) _______________________________________________________ 17 Sottosegretario al Tesoro (governi De Gasperi V e VI) _______________________________________________________ 17 Comitato IMI-ERP ________________________________________________________________________________ -
Resoconto Stenografico Seduta Di Martedì 7 Agosto
Atti Parlamentari — 941 — Camera dei Deputat i VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 7 AGOSTO 1979 RESOCONTO STENOGRAFICO 16. SEDUTA DI MARTEDÌ 7 AGOSTO 1979 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE FORTUNA INDIC E PAG . PAC. Missione 943 Disegno di legge (Rinvio in Commis- sione) : Disegni di legge (Annunzio) 945 S. 66 — Conversione in legge del de- creto-legge 25 giugno 1979, n . 236, concernente disposizioni particolari Disegno di legge (Discussione) : per assicurare lo svolgimento di scrutini ed esami (Approvato dal Se- S. 161 — Disciplina dei rapporti giuri- nato) (389) 951 dici sorti in base al decreto-legge 26 maggio 1979, n. 160, non conver- PRESIDENTE 951, 952 tito in legge (Modificato dal Senato) BROCCA (DC), Relatore 952 (96-B) 94 9 TEODORI (PR) 952 PRESIDENTE 949, 95 1 TESINI GIANCARLO (DC), Presidente del- DE CATALDO (PR) 950 la Commissione 951 MARCORA, Ministro dell'agricoltura e delle foreste 949 Proposte di legge: URSO SALVATORE (DC), Relatore 949 (Annunzio) 943 Atti Parlamentari — 942 — Camera dei Deputat i VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 7 AGOSTO 1979 PAG. PAG. (Assegnazione a Commissione in sed e Documenti ministeriali (Trasmissione) . 948 legislativa ai sensi dell'articolo 7 7 del regolamento) 945 Formazione del Governo (Annunzio) : (Assegnazione a Commissione in sede PRESIDENTE 944 referente) 946 Nomine ministeriali ai sensi dell'artico- Interrogazioni e interpellanza (Annunzio) 952 lo 9 della legge n. 14 del 197 8 (Comunicazione) 947 Assemblea dell'UEO (Trasmissione di rac- comandazioni) 949 Presidente del Consiglio dei ministr i (Trasmissione di documenti) . 948 Commissione parlamentare per le que- stioni regionali (Nomina dei depu- Richiesta ministeriale di parere parla- tati componenti) 947 mentare ai sensi dell'articolo 1 del- la legge n. -
Do Development Minister Characteristics Affect Aid Giving?
A Service of Leibniz-Informationszentrum econstor Wirtschaft Leibniz Information Centre Make Your Publications Visible. zbw for Economics Fuchs, Andreas; Richert, Katharina Working Paper Do Development Minister Characteristics Affect Aid Giving? Discussion Paper Series, No. 604 Provided in Cooperation with: Alfred Weber Institute, Department of Economics, University of Heidelberg Suggested Citation: Fuchs, Andreas; Richert, Katharina (2015) : Do Development Minister Characteristics Affect Aid Giving?, Discussion Paper Series, No. 604, University of Heidelberg, Department of Economics, Heidelberg, http://dx.doi.org/10.11588/heidok.00019769 This Version is available at: http://hdl.handle.net/10419/127421 Standard-Nutzungsbedingungen: Terms of use: Die Dokumente auf EconStor dürfen zu eigenen wissenschaftlichen Documents in EconStor may be saved and copied for your Zwecken und zum Privatgebrauch gespeichert und kopiert werden. personal and scholarly purposes. Sie dürfen die Dokumente nicht für öffentliche oder kommerzielle You are not to copy documents for public or commercial Zwecke vervielfältigen, öffentlich ausstellen, öffentlich zugänglich purposes, to exhibit the documents publicly, to make them machen, vertreiben oder anderweitig nutzen. publicly available on the internet, or to distribute or otherwise use the documents in public. Sofern die Verfasser die Dokumente unter Open-Content-Lizenzen (insbesondere CC-Lizenzen) zur Verfügung gestellt haben sollten, If the documents have been made available under an Open gelten abweichend von -
Giovanni Marcora. Milano, L'italia E L'europa
Giovanni Marcora. Milano, l’Italia e l’Europa Si intitola “Giovanni Marcora. Milano, l’Italia e l’Europa” il volume appena pubblicato da Rubbettino e che riporta le relazioni e il dibattito svoltosi nel febbraio 2009 a Roma, dopo una lunga fase di studi d’archivio sulle carte che furono del senatore e ministro inverunese, depositate presso l’Istituto Sturzo. Proponiamo qui l’Introduzione, firmata dal curatore Emanuele Bernardi. Il presente volume ricostruisce le radici spirituali, culturali e politiche della figura di Giovanni «Albertino»Marcora e ne segue la complessa e variegata attività politica. Il percorso biografico di Marcora, dalla formazione alla Resistenza alla fine della sua attività politica, costituisce un’articolata e significativa fase storica. Indagare tale percorso consente di capire non solo uno spaccato della storia della Dc e del cattolicesimo democratico, ma anche di comprendere, da un angolo visuale per certi versi «particolare» e privilegiato, la storia d’Italia lungo il Novecento. Quelli che seguono sono gli atti del Convegno di studi «Giovanni Marcora,Milano, l’Italia e l’Europa», promosso dal Centro Studi Giovanni Marcora, dal Centro Europeo Promozioni Agricole Milano, dalla Fondazione Cariplo e dall’Istituto Luigi Sturzo e svoltosi a Roma il 5-6 febbraio 2009. In appendice agli atti, sono inoltre pubblicati gli interventi realizzati durante e dopo il convegno stesso. Essi permettono di misurare,da angoli e punti di vista diversi, la profondità dell’esperienza politica di Marcora. Il Comitato d’onore del Convegno era composto daGuido Bodrato, Felice Calcaterra, Maria Grazia Crotti, Mariapia Garavaglia, Gianni Mainini, Roberto Mazzotta, Virginio Rognoni, Bruno Tabacci, Patrizia Toia. -
Democrazia Cristiana • 1953, Riforma Elettorale 1953 (Legge Truffa) E “Centrismo”
Democrazia cristiana • 1953, riforma elettorale 1953 (legge truffa) e “centrismo”. Legge di riforma elettorale del 1953 (legge truffa) voluta dalla DC di De Gasperi e Scelba: lenta ma irreversibile crisi dello schieramento centrista I19541 - • 1978, governi Andreotti “ter” e “quater”. Governi Andreotti ter e quater: marzo 1978, periodo coincidente col sequestro del presidente della Democrazia cristiana (DC) Aldo Moro I19541 - • 1978, crisi DC: tensioni interne tra le correnti del partito. Sistema correntizio interno alla Democrazia cristiana (DC), tensioni interne e crisi del partito di raccolta dei cattolici italiani in quella fase ancora di maggioranza relativa I19542 - • 1979, congresso DC: il “preambolo”. Democrazia cristiana, il cosiddetto “preambolo”, documento elaborato sulla base dell’intesa dei capicorrente (Carlo Donat Cattin, Arnaldo Forlani e Flaminio Piccoli) e approvato dal congresso del partito del 1979 (che vide la sconfitta del segretario politico uscente Benigno Zaccagnini), mediante il quale si sanciva l’indisponibilità a qualsiasi tipo di collaborazione di governo con il Partito comunista italiano (PCI) I19543 - • 1980, elezioni amministrative: scandalo DC e crisi governo Cossiga. Elezioni amministrative del giugno 1980: esplosione di uno scandalo interno alla Democrazia cristiana (DC) e prevista crisi dell’esecutivo presieduto dal democristiano Francesco Cossiga I19544 - • 1981, governo Forlani: difficoltà derivanti dallo scandalo P2. Arnaldo Forlani, Presidente del Consiglio dei ministri nella primavera del 1981: -
The Tentative Alliance? Britain, Italy and Participation in the European Monetary Syst Em
85 The Tentative Alliance? Britain, Italy and Participation in the European Monetary Syst em Giulia BENTIVOGLIO The partnership between Italy and Britain has been a constant, albeit troubled, topic in the process of European integration. After the United Kingdom had become a member state, a London-Rome axis had been envisioned, to counteract the special relationship between the governments of Paris and Bonn. A peculiar example of po- tential Anglo-Italian alliance was the series of negotiations which led to the creation of the European Monetary System in 1978. The timing of the Franco-German initia- tive was extremely unfortunate for both countries, which were struggling with internal problems and the dilemma of joining the EMS or not had profound economic and political implications for Britain and for Italy. The United Kingdom was still recov- ering from the severe IMF crisis of 1976, while its European commitment had not yet been shown; for Italy, 1978 was an “annus horribilis”, with the kidnapping of Aldo Moro and Italy’s very democratic stance put to the test. Despite differing views and positions in the international scenario, close collaboration between the countries could have helped in attempting to correct the presumed inequities in the Community Budget and the Common Agricultural Policy. This has always seemed more an ob- jective of Italian policy, rather than part of the design of the United Kingdom. The picture which emerges from British documents is in fact more nuanced: in spite of her weaknesses, Italy indeed played an important role in London’s European policy, at least as regards certain topics and moments. -
Ix° Congresso Nazionale Della Democrazia Cristiana (
IX° CONGRESSO NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA (www.storiadc.it) Roma, 12-16 settembre 1964 Sede del Congresso: Palazzo dei Congressi Presidente del Congresso: Attilio Piccioni Segretario politico in carica: Mariano Rumor Presidente del Consiglio Nazionale in carica: Attilio Piccioni Governo in carica: II° Governo Moro Relazione del Segretario politico: "La Democrazia Cristiana per lo sviluppo della società italiana e per un moderno Stato democratico" Segretario politico eletto (dal Consiglio Mariano Rumor Nazionale): * * * Lavori preparatori Il Consiglio nazionale della DC (24-27 gennaio 1964) elegge il nuovo Segretario politico del partito, on. Mariano Rumor, in sostituzione dell'on. Aldo Moro diventato nel dicembre 1963 Presidente del Consiglio, con 127 voti favorevoli e 10 schede bianche. Lo stesso Consiglio nazionale approva le modifiche allo Statuto, introducendo il metodo proporzionale per l'elezione dei membri del Consiglio nazionale da parte dei delegati congressuali, e fissa la data del IX° Congresso per il 27-30 giugno 1964. La nuova Direzione centrale della DC (30 gennaio 1964) nomina una Commissione per la preparazione del Congresso, costituita dai Consiglieri nazionali Bubbico, Butini, Buttè, Cossiga, Dall'Oglio, Galloni, Pandolfi, Pistelli e Scalia, presieduta dal Segretario politico Rumor. La Direzione centrale (20 marzo 1964) approva all'unanimità il regolamento per l'elezione dei delegati al Congresso. La Direzione centrale (9 aprile 1964) fissa il tema del IX° Congresso: "La Democrazia Cristiana per lo sviluppo della società italiana e per un moderno Stato democratico". Il Consiglio nazionale (nello stesso giorno del 9 aprile 1964) approva le deliberazioni della Direzione. La Direzione centrale (16 aprile 1964) prende atto della presentazione delle quattro mozioni nazionali.