Lago Bianco»
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COMUNE DI POSCHIAVO MESSAGGIO per la votazione comunale del 31 ottobre 2010 riguardante le concessioni “A” e “B” tra il Comune di Poschiavo e Repower AG in merito alla realizzazione del progetto «Lago Bianco» Bozza 5.10.2010 Indice 1. Premessa e politica energetica cantonale 2. Sintesi 3. Situazione iniziale e colloqui 4. Il progetto «Lago Bianco» in dettaglio 5. Concetto di sviluppo dei corsi d’acqua 6. Misure di compensazione per il progetto «Lago Bianco» 7. La concessione 8. Rafforzamento sostenibile dell’economia pubblica 9. Scadenze e prossimi passi 10. Conclusione e proposte 11. Appendice - 1 - Care concittadine e cari concittadini Ci pregiamo trasmettervi il messaggio relativo alla concessione A e B tra il Comune di Poschiavo e Repo- wer AG in merito alla realizzazione del progetto «Lago Bianco». 1. Premessa e politica energetica cantonale La realizzazione del progetto «Lago Bianco» rappresenta per la Valle, e in modo particolare per il Comune di Poschiavo, una straordinaria occasione di sviluppo, basata sull’utilizzo di un’importante risorsa naturale come l’acqua. Anche dal punto di vista del Cantone, essendo Repower l’unica società grigionese attiva su tutta la filiera del mercato energetico, l’iniziativa assume una valenza strategica. In questo senso è dunque pienamente soddisfacente quanto il Governo scrive nel rapporto esplicativo sulla revisione parziale della Legge sui dirit- ti d’acqua del Cantone dei Grigioni (LGDA) sotto “Politica Futura”; in essa, si cita testualmente, “si mira a fare in modo che siano le società insediate nel Cantone a generare la cifra d’affari per l’approvvigionamento e in particolare per il commercio. Da un lato possono così essere creati posti di lavo- ro di alta qualità e dall’altro può essere garantita con maggiore facilità l’imposizione del valore aggiunto proveniente dalla forza idrica”. 2. Sintesi Repower intende realizzare in Valposchiavo un impianto ad accumulazione con sistema di pompaggio della potenza di circa 1000 MW. Il progetto prevede il collegamento tramite un sistema idraulico in pressione dal Lago Bianco sul Passo del Bernina (ca. 2230 m s.l.m.) al Lago di Poschiavo (ca. 960 m s.l.m.), permetten- do di sfruttare il dislivello tra i due bacini. Sul versante ovest della Valle si costruiscono la galleria e il pozzo in pressione. La centrale elettrica è prevista a Camp Martin sulla sponda ovest del Lago di Poschiavo. Complessivamente il progetto, la cui realizzazione si protrarrà presumibilmente fino al 2019, prevede inve- stimenti di circa 1,5 miliardi di franchi. P. d i L a g h e t Cancian Li Mandri Acqua Palü Lago Bianco Lago di P’vo Tor n - 2 - 3. Situazione iniziale e colloqui Il progetto «Lago Bianco» sostituisce il cosiddetto “Progetto di concessione 95”, contestato per motivi am- bientali. Verso la fine del 2008, Repower e le organizzazioni ambientaliste hanno deciso di cercare una so- luzione alla contesa giuridica che durava da tempo. Questa soluzione è stata trovata con il progetto «Lago Bianco»; le organizzazioni ambientaliste hanno ritirato il loro ricorso al Tribunale federale e Repower ha ri- nunciato al “Progetto di concessione 95”. Da allora il progetto «Lago Bianco» è stato elaborato e sviluppato in seno a un gruppo di lavoro con rap- presentanti di organizzazioni ambientaliste, della pesca e delle autorità cantonali e comunali. Tutte le parti coinvolte (Cantone dei Grigioni, Comuni di Poschiavo, Brusio e Pontresina, Repower, Pro na- tura, Schweizerische Greina-Stiftung, Pro Bernina-Palü, WWF, Fischereiverband Graubünden, ecowert) sono convinte che l’impianto ad accumulazione con sistema di pompaggio Lago Bianco sia tecnicamente fattibile, ecologicamente sostenibile, accettabile dalla popolazione ed economicamente ragionevole. Que- sta unità d’intenti, che ha messo d’accordo rappresentanti di interessi spesso contrapposti, rappresenta un’ulteriore garanzia che il progetto è sostenibile da tutti i punti di vista. A metà del mese di giugno 2010 si è potuto ultimare il progetto di concessione. Le parti hanno fornito in merito un rapporto tecnico che hanno firmato il 14 giugno 2010. Per spiegare il progetto, il Comune di Po- schiavo e Repower hanno organizzato diversi incontri informativi pubblici. ● La documentazione tecnica è consultabile sul sito www.poschiavo.ch, cliccando il link “Proget- to Lago Bianco” oppure presso la Cancelleria comunale. ● Per eventuali domande specifiche inerenti al messaggio, il Consiglio comunale e l’Amministrazione comunale sono a vostra completa disposizione. Per appuntamenti rivolgersi al numero telefonico 081 839 03 31 o all’indirizzo e-mail: [email protected]. ● Venerdì, 22 ottobre 2010, alle ore 20.00 presso le palestre delle scuole comunali di Poschiavo, è prevista un’ulteriore informazione pubblica da parte della Giunta e del Consiglio comunale di Poschiavo in merito al presente messaggio. 4. Il progetto «Lago Bianco» in dettaglio 4.1. Perché una centrale ad accumulazione con sistema di pompaggio? Nell’ambito della complessa rete di impianti di produzione di energia elettrica, in Europa le centrali ad ac- cumulazione con sistema di pompaggio rivestono una funzione sempre più importante. Grazie alle sue ca- ratteristiche topografiche, la Svizzera può avere un ruolo importante in questo settore. In tutta Europa si punta sulle nuove energie rinnovabili, con lo scopo di migliorare gli aspetti legati all’ambiente e di ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche fossili. A questo punto le centrali ad accumulazione con sistema di pompaggio assumono un ruolo di compensazione. Nei momenti di minore domanda esse utilizzano la cor- rente elettrica per pompare l’acqua nel bacino superiore. In seguito, quando la richiesta è alta e/o quando la produzione delle nuove fonti di energia rinnovabile scarseggia, esse offrono flessibilità nella produzione di energia elettrica e nell’alimentazione della rete secondo la domanda. La Valposchiavo offre condizioni eccezionali per un impianto di questo genere. Il dislivello effettivo di 1250 m è ideale; esistono i necessari bacini di accumulazione, i quali sono già utilizzati. Si dispone, inoltre, di una connessione ottimale alla rete grazie alla già esistente linea di 380 kV. - 3 - 4.2. Produzione di energia elettrica a Poschiavo oggi e domani Oggi le acque dei due laghi della Valposchiavo sono impiegate per la produzione di energia elettrica nelle centrali di Palü, Cavaglia e Robbia nell’alta Valle (bacino imbrifero del Lago Bianco e del Lago di Palü co- me pure altre captazioni d’acqua) e nelle centrali di Campocologno I e Campocologno II nella bassa Valle. La captazione delle acque in Valposchiavo per la produzione di energia elettrica si pratica già da oltre 100 anni. In seguito alla costruzione dell’impianto ad accumulazione con sistema di pompaggio, l’attuale centrale di Palü sarà messa fuori servizio. Le centrali esistenti di Cavaglia e Robbia saranno adibite a impianti ad ac- qua fluente; pure la produzione di energia elettrica nella centrale di Robbia adempirà i requisiti per essere certificata con il marchio ecologico privilegiato, ciò che la centrale di Cavaglia gode già da alcuni anni. Il seguente schema mostra come è prodotta oggi e come sarà prodotta in futuro l’energia elettrica nell’alta Valposchiavo: ● A sinistra la situazione attuale: le acque provenienti dall’alta Valposchiavo sono turbinate più volte nelle varie centrali e defluiscono infine nel Poschiavino e nel Lago di Poschiavo. ● A destra la situazione con il futuro impianto del Lago Bianco: i due laghi esistenti saranno collegati fra loro, nel Poschiavino saranno eliminate le ondate di piena artificiale, la centrale di Palü sarà messa fuori servizio e le centrali di Cavaglia e Robbia avvarranno unicamente delle acque del loro bacino im- brifero. 10 MW 4.5 MW 7MW 27 MW 27 MW - 4 - 4.3. Le più importanti componenti del progetto Il progetto «Lago Bianco» comprende in sintesi i seguenti interventi edilizi: 4.3.1. Innalzamento delle dighe del Lago Bianco L’obiettivo consiste nell’aumento di 8 mio. m3 del volume utile del Lago Bianco, passando da 18 a 26 mio. m3. Questo comporta l’innalzamento del livello massimo d’invaso di 4,35 m. Per tale motivo le due dighe del Lago Bianco vanno pure alzate di 4,35 m. L’attuale tracciato della Ferrovia retica rimane pressoché i- nalterato, anche se vanno apportate misure di protezione; in determinate zone va scelto un nuovo percorso per i sentieri. 4.3.2. Opera di captazione e restituzione dell’acqua nel Lago Bianco e galleria d’immissione L’impianto di captazione, rispettivamente per la restituzione dell’acqua, è costruito nel lato nord del lago, nella zona maggiormente profonda. È formato da due opere che sfociano nella galleria d’immissione, la quale conduce in seguito alla camera degli apparecchi. Queste opere sono concepite per agevolare l’afflusso e il deflusso dell’acqua in modo regolare. 4.3.3. Camera degli apparecchi Cambrena In questa componente dell’impianto sono collocati i sistemi di sicurezza per la chiusura della galleria in pressione. Essi evitano il deflusso dell’acqua del lago in caso di avarie. Inoltre la galleria in pressione è re- sa accessibile per i lavori di controllo e di manutenzione mediante una porta blindata. La camera degli ap- parecchi si raggiunge mediante una galleria d’accesso lunga circa 600 m. Il rispettivo ingresso è situato nel lato a sud del delta del Cambrena. 4.3.4. Galleria in pressione Lago Bianco - Plan di Laghet / Captazioni delle acque La galleria in pressione è situata nel versante ovest della Valposchiavo, completamente su territorio svizze- ro, a un’altitudine superiore ai 2100 m s.l.m., misura 17,4 km e il diametro interno dell’impianto finito è di 5,5 m. Oltre alle gallerie d’accesso situate alle sue estremità sono previste due altre gallerie (finestre) d’accesso a Li Mandri e Cancian. Durante il periodo di costruzione queste servono quali accessi logistici e sono necessarie per la sicurezza.