Maria Grisi Unavoceritrovata
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MARCO ANGELOTTI Maria Grisi Unavoceritrovata con la collaborazione di Maria Rita Serra Indice sommario Abbreviazioni............................................................................... VI Ringraziamenti ............................................................................. VII Prefazione................................................................................... 1 La famiglia Grisi .......................................................................... 5 La nascita............................................................................... 5 La terra natale ......................................................................... 5 Igenitori............................................................................... 8 Gli studi .................................................................................... 13 La carriera artistica ....................................................................... 19 1894-1896: l’esordio e i primi successi ............................................. 19 Il matrimonio e il trasferimento a Cesena.......................................... 28 Angelo Maria Ghiselli ................................................................ 30 Il periodo 1901-1905 ................................................................. 36 Maria Grisi, Giuseppe Borgatti e Arturo Toscanini .............................. 61 Due parole sul ‘‘Wagner all’italiana’’ ............................................... 75 Il periodo 1906-1907 ................................................................. 77 La stagione teatrale di Barcellona e Madrid nel 1908 ............................ 81 Le due stagioni di Carnevale al Teatro La Fenice di Venezia ................... 92 Gli ultimi successi e il ritiro dalle scene............................................ 105 Discografia di Maria Grisi acuradiEleonora Benassi Premessa................................................................................ 121 Le incisioni di Maria Grisi ........................................................... 122 Cronologia di Maria Grisi ................................................................ 129 Riferimenti Bibliografici................................................................... 149 Indice dei nomi ............................................................................ 151 Contenuto del CD ......................................................................... 159 V Ringraziamenti La realizzazione di questa ricerca sarebbe stata molto piu` laboriosa se non avessi potuto far tesoro del contributo di molte persone che qui desidero ringraziare. Il primo sentito ringraziamento va a: Marco Beghelli, Eleonora Benassi, Maria Lucia De Nicolo`, Franco Dell’Amore, Marta Mancini, che mi hanno indirizzato verso una corretta selezione delle fonti e permesso di consultarle approfonditamente. Ai responsabili e addetti delle seguenti biblioteche, archivi e musei va il ringraziamento per aver consentito di effettuare la lunga e minuziosa ricogni- zione del materiale depositato: Biblioteca del Conservatorio di Musica Gioa- chino Rossini di Pesaro, Museo della Marineria di Pesaro, Archivio Diocesano di Pesaro, Biblioteca Oliveriana di Pesaro, Biblioteca della Fondazione Ros- sini di Pesaro, Archivio di Stato di Pesaro, Biblioteca Malatestiana di Cesena, Archivio di Stato di Forlı`-Cesena, Archivio Diocesano di Cesena, Archivio Storico del Teatro La Fenice di Venezia, Biblioteca Marciana di Venezia, Bi- blioteca Mozzi-Borgetti di Macerata, Biblioteca Egidiana di Tolentino, Museo Internazionale della Musica di Bologna, Biblioteca del Museo Internazionale della Musica di Bologna, Archivio storico del Teatro Comunale di Bologna, Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna, Biblioteca del Dipartimento delle arti visive performative mediali dell’Universita`diBologna,ArchiviodiStato di Bologna, Centro Internazionale di Ricerca sui Periodici Musicali (CIRPeM) di Parma, Casa della Musica di Parma, Fondazione Teatro Borgatti di Cento, Museo del disco d’epoca di Sogliano al Rubicone, Biblioteca Comunale di Budrio, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Un doveroso ringraziamento va anche agli amici e familiari che hanno contribuito alla creazione di contatti con persone e istituzioni per il reperi- mento di materiale in altri luoghi, e per i consigli e i suggerimenti di vario ge- nere: Maria Grazia Alberini Ventura, Giovanna Franzoni, Leon Lorenzo Lo- reti, Marcella Jannone Molaroni, Federico Raimondi, Maria Rita Tonti. Per quanto riguarda la parte iconografica debbo ringraziare l’amico (e per diverso tempo collega di lavoro) Gianni Sandoni per la professionalita` con cui ha eseguito il lavoro di restauro delle immagini e delle fotografie, mentre a Luigi Faggi Grigioni va tutta la mia riconoscenza e stima per la me- ticolosa e gravosa opera (non priva di disavventure) di registrazione, digitaliz- VII Maria Grisi. Una voce ritrovata zazione e restauro del suono che ha permesso di poter produrre il compact disc e di riascoltare quindi la stupenda voce dell’artista. Ovviamente il lavoro di recupero dei brani incisi sui vecchi e preziosi 78 giri non sarebbe stato possibile senza la disponibilita` e la partecipazione di questi importanti colle- zionisti italiani a cui va la mia piu` profonda gratitudine: Sergio Alfonsi, Adriano Bacchi-Lazzari, Mauro Benedetti, Gian Paolo Caburazzi, Franco Del- l’Amore, Roberto Marcocci. Infine desidero ringraziare mia moglie Maria Rita per la fattiva collabora- zione durante la fase di ricerca e per il supporto operativo durante la stesura del lavoro, ma soprattutto per il tempo e la pazienza che ha avuto nel soppor- tarmi durante le fasi critiche e piu` impegnative. MARCO ANGELOTTI VIII Prefazione IL 7 FEBBRAIO 1930 SI SPEGNEVA SERENAMENTE IN DIO MARIA GRISI GHISELLI IN UNGARELLI CONFORTATA DALLA VISIONE DI QUEL PREMIO CHE I DESIDERI AVANZA. NATA A PESARO L’11 GENNAIO 1873 STUDIO` IL BEL CANTO AL LICEO ROSSINI PER UN VENTENNIO PERCORSE LA CARRIERA LIRICA QUALE SOPRANO DRAMMATICO RIPORTANDO OVUNQUE INCONTESTATI ALLORI SEMPRE ONORATA E VENERATA PER LE SUE DOTI D’ANIMO FU SPOSA E MADRE DI ESEMPLARI VIRTU` IL MARITO E I FIGLI CON INFINITO RIMPIANTO INCONSOLABILI POSERO. Mi colpı` questa iscrizione sulla tomba della cantante quando andai, anni fa, al cimitero di Cesena, e vidi dove era sepolta. In quelle poche righe e` racchiusa tutta la sua vita, pubblica e privata. L’idea di scrivere una biografia mi venne dall’aver trovato, attra- verso il Web il suo nome citato in qualche libro sui teatri italiani: questo strumento moderno e potentissimo, mi faceva intravedere diverse fonti (anche se lacunose e incomplete), addirittura in America, dove la Grisi viene tutt’oggi citata tra i pionieri dell’opera lirica nelle prime tourne´e 1 Maria Grisi. Una voce ritrovata d’oltreoceano (insieme a Enrico Caruso, Mattia Battistini, Emma Calve): un bell’esempio di ‘‘Italiani di Frontiera’’ del secolo scorso che porta- rono in giro per il mondo l’arte del canto e dell’opera nostra. Decisi cosı` di provare a fare una ricerca piu` sistematicaeapprofonditaeve- dere cosa ne sarebbe venuto fuori. Non essendoci piu` testimoni viventi a cui attingere per conoscere la sua vita (artistica e privata) mi sono dovuta affidare unicamente alle fonti oggi accessibili: testimonianze scritte sulla stampa dell’epoca che parlano direttamente o indirettamente di lei attraverso fatti di cronaca contemporanea, fotografie (ancora piuttosto rare all’epoca) e le incisioni –ancorapiu` rare e quasi introvabili oggi – intercettate faticosamente dalle fonti piu` disparate (dal collezionista privato all’universita` della Ca- lifornia a Santa Barbara, per citarne due...). L’Arte, quella genuina... intendo, smuove nel nostro ‘‘io’’ il deside- rio della bellezza. Ma la musica e il canto lo fanno in modo particolare, e tutti coloro che vengono conquistati dalla musica e dal canto diven- tano piu` sensibili al bello e al vero. Il senso della bellezza diventa infatti parte necessaria del gusto di vivere e della ricerca della verita`chee`in ognuno di noi. L’epoca in cui Maria visse il periodo piu` bello della sua vita si con- traddistingue per la nascita di una identita` culturale ed estetica innova- tiva per l’Italia, di uno stile moderno e gioioso, di un canto alla liberta` creativa e alla bizzarria, e come celebrazione appunto della Bellezza. Bellezza estesa a tutte le forme, fin dentro la quotidianita`: forme di uno stile italiano nuovo, rappresentato soprattutto dall’universo femminile, chiamato Liberty. Si rivedono attraverso i suoi ritratti fotografici, le sil- houette, i vestiti e le pose, – che ispirarono tanti pittori dell’epoca, da Casorati a Savini, Grosso, Cappiello, Corcos, e Boldini – immortalati nei ritratti della borghesia di quel periodo. Cosı`, con questo sguardo amichevole e costante verso questa donna conquistata dalla musica e dalla bellezza del canto, mi sono proposta di valorizzare ogni frammento della sua storia, perche´ so che tutto cio`che riguarda la vita e` estremamente significativo: esprime la nostra espe- rienza viva in tutte le manifestazioni, ed aiuta a collegare gli avvenimenti con un progetto di vita, vissuto piu` omenoconsapevolmentedalsin- golo o dalla collettivita`. 2 Prefazione Infatti sono proprio le situazioni ordinarie e le manifestazioni piu` semplici del cuore che rivelano come noi affrontiamo la vita e la morte, il dolore e la gioia, come siamo capaci di speranza e di rassegnazione, di supplica e di ringraziamento. A mano a mano che procedevo nella conoscenza della sua carriera artistica,