1 Lombardia in Trionfo a Carpi Con I Cadetti

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1 Lombardia in Trionfo a Carpi Con I Cadetti settimana n.12 – 18.03.2008 si sono disputati a Carpi i tricolori di Cross con numerosissimi errori sul percorso gara LOMBARDIA IN TRIONFO A CARPI CON I CADETTI BRESCIANI 11° posto per Silvia Bodei (Allieve), 12° per Giada benedetti (Cadette) e 15° per Simone Bignotti (Cadetti) Si sono disputati sabato 15 marzo 2008 a Carpi i Campionati Italiani Individuali di Cross Assoluti e Cadetti/e, dove c'era in palio anche il Trofeo delle Regioni. Purtroppo la prima cosa da segnalare è la pessima organizzazione, non dal punto di vista logistico ma tecnica sul tracciato. Ben 7 gare su 8 sono risultate molto più corte del chilometraggio previsto e i giri più corti sono stati fatti per ultimi (cosa assurda) che ha visto numerosissimi doppiati. L'unica gara giusta è stata proprio la prima, quella delle Cadette che su 2,1 km del percorso ha visto vincitrice la veneta di mestre Beatrice Mazzer, che ha dominato la gara fin dal primo metro. Bravissima al 12° posto la nostra rappresentante, Giada Benedetti dell'Atl. Gavardo'90 Lib. (nella foto a sinistra), seconda delle lombarde. Nei Cadetti il primo errore tecnico di giornata in una gara conclusa con 7'11" (stesso tempo della prima Cadetta) su un percorso di km.2,650 (più corto di circa 300 mt). In pratica hanno fatto un giro medio al posto di un giro grande. A farne le spese il giovane talento lombardo nordafricano Abdelhak Moumen, che non si è accorto dell'arrivo e si stava preparando (parlando con il tecnico) all'ultimo giro. A guadagnarne un altro nordafricano, Ali Ma Abdikar Sheick del Lazio. Secondo dei lombardi un altro bresciano, Simone Bignotti dell'Atl. Rodengo Saiano (nella foto a destra), giunto al 15° posto. La Lombardia esce comunque vittoriosa conquistando entrambi i Trofei e la Combinata Cadetti+Cadette, grazie anche ai tre bresciani schierati al via, compreso Lukas Maguhe Manyika, giunto 46° al traguardo. Ma veniamo alla terza gara, quella che ha risentito di più degli errori sul percorso, la prova delle Allieve. Vittoria comunque annunciata quella della sarda Jessica Pulina che ha coperto il percorso di 4,3 km nel tempo di 10"50 (incredibile!!!). Evidentemente ha percorso circa 1,1 km in meno. Nella stessa gara 11° posto per Silvia Bodei del Serle (nella foto in basso a sinistra) e 25° per Silvia Zubani dell'U.Atl. Valtrompia. Negli Allievi (che hanno percorso circa 400 mt in meno di quelli previsti) vittoria per Marouan Razine. Per i bresciani, penalizzati dall'assenza per influenza di Chafiq Talbi, ritiro di Di Marco dell'Atl. CSSR Brescia. Nelle Juniores donne (anche qui 500 mt in meno) pronostico rispettato con la vittoria di Valeria Roffino della Runner's Team. Tre le atlete bresciane al via, giunte alla fine una dietro l'altra: Alice Riboli dell'Atl. Paratico al 22° posto, Sara Bottarelli dell'U.Atl. Valtrompia al 23° e Angela Losio dell'Ilpra al 24°. Negli Juniores (8 km. in 21'07" !!! anche qui quasi 1 km in meno) spazio anche per Luca Re della Pellegrinelli, giunto al 50° posto, nella gara vinta senza avversari da un altro atleta nordafricano di Lecco, il fortissimo Ahmed El Mazoury. Nella bellisima gara donne ultimo giro da brivido dove la solitaria Fatna Maroui si è fatta raggiungere e poi superare dall'accoppiata Silvia Weissteiner e Elena Romagnolo, che hanno lottato fino alla fine con la vittoria dell'Alto-atesina della Forestale. Nessuna bresciana era presente. La gara più importante, quella dei Seniores ha visto al via due atleti bresciani, entrambi dell'Atl. CSSR Brescia, Davide Boroni (25°) e Nicola Venturoli (30° e 7° delle Promesse), e ha visto un unico grande protagonista (vista l'assenza del favorito Meucci e di De Nard), Andrea Lalli che ha avuto ragione di Stefano La Rosa e Giammarco Buttazzo. Anche in questa gara percorsi 1500 metri in meno di quelli previsti. Segreteria FidalBrescia nella prima Maratona di Lecco successo per Pietro Cilento LANCI, MARCIA E CORSA: I RISULTATI FUORI PROVINCIA L’Atl. Chiari 1964 Lib. protagonista a Bergamo con i lanciatori Matteo Bocchi e Marco Salvoni Domenica scorsa, 16 marzo 2008, numerosi appuntamenti hanno riguardato anche gli atleti di casa nostra. Partiamo dal successo dell'atleta portacolori dell'Atl. CSSR Brescia, Pietro Cilento, che ha vinto con il tempo di 2h26'41" la prima Maratona Città di Lecco e dall'ottavo posto del compagno di squadra, Giorgio Bresciani, nel Palio del Drappo verde di Verona, vinto da Giuliano Battocletti. Dalla corsa su strada cambiamo completamente specialità raccontando i due successi dell'Atl. Chiari 1964 al Trofeo Invernale Lanci. Nel Martello Cadetti vittoria per Matteo Bocchi con 37,81 mt davanti al compagno di squadra Makelian Tafa con 33,49 mt e nel Peso Allievi successo con 13,59 mt per Marco Salvoni. Terzo posto invece per il loro compagno di squadra Mattia Gritti nel Martello Allievi. Nelle altre gare quarto posto per Cucchi Stefano, sempre Chiari, nel Peso Cadetti con 13,34 mt davanti al compagno di squadra Mirko Belotti che ha lanciato fino a 12,53 mt. Lo stesso Belotti è giunto quarto nel Giavellotto Cadetti con 36,37 mt dietro al compagno di squadra Nicola Garzetti con 36,42 mt. Nel Peso Allieve quarto posto per Chiara Andrea Colossi dell'Atl. Brescia 1950 con 8,23 mt. Infine i due quinti posti di Margherita Belloni Capuccini del Villanuova'70 nel Giavellotto Allieve con 27,86 mt e di Stefano Cucchi (Chiari) nel Martello Cadetti con 31,39 mt. Altra specialità da raccontare la Marcia con la terza prova del Trofeo Frigerio che si è svolta a Villa di Serio (BG). Nelle categorie Assolute secondo posto per Maria Grazia Cogoli dell'Atl. Brescia 1950 e quarto posto per Marco Zucchini del Villanuova'70 con i compagni di squadra Marco Bonori e Marco Presti rispettivamente al 10° e 11° posto. Nella gara femminile 7° posto anche per Roberta Mombelli della Rebo. Nelle Cadette secondo posto per Chiara Buffoli del Villanuova'70 con la compagna Marta Zabbeni al quarto. Per il fratello Pietro Zabbeni vittoria invece tra gli Esordienti maschili. Segreteria FidalBrescia 1 settimana n.12 – 18.03.2008 a Chiesanuova si è disputata domenica l’edizione 2008 della Corritalia CASELLA E OUSSAMA I VINCITORI DELLA CORRITALIA 2008 tra gli Amatori e Masters i migliori sono stati Pierangela Sala e Alfredo Corsini Con la Corritalia inizia ufficialmente in terra bresciana la stagione di corsa su strada. Qualche defezione di troppo, tanto tra i seniores che tra i masters/amatori, ha privato la gara dei consueti interpreti, fornendo qualche novità tra le consuete certezze. Ottima organizzazione ad opera dell’Europa Sporting club, per un percorso pianeggiante e veloce da percorrere una volta per atlete (seniores, masters ed amatrici) e over M 60 maschili, mentre due volte per seniores e under M 60 maschili. In ambito femminile, partecipazione circoscritta a 23 runners (tra cui appena 3 assolute) e dominio scontato ed incontrastato di Silvia Casella (Atl. Brescia 1950) (nella foto a sinsitra). Con un conclusivo 18’35”, domina senza eccedere una gara che non le riserva avversarie all’altezza. Infatti la seconda piazza di giornata è ad appannaggio dell’esperta M 40 Pierangela Sala (Rebo Gussago) staccata di quasi 1’10” dalla vincitrice e giunta davanti alla compagna di squadra Nadia Turrotti, brillante terza in 20’02”. Soltanto quarta la seconda assoluta, la runner dell’Atl. Paratico Vera Derrigo che ha chiuso in 20’30” a poco meno di 2’ minuti dalla testa. Ultima della top five è Dorina Salvi (Atl. Rodengo Saiano), brava a prevalere nel finale sulla Pomelli (Atl. Gavardo ’90), terza assoluta. La Rebo Gussago completa una giornata di successi tra le donne (come tra gli uomini), con la vittoria anche nelle M 35 grazie a Myriam Frassine buona ottava assoluta in 21’21”. Gara nel complesso di livello medio-basso causa il ridotto numero di assolute e soprattutto l’assenze delle masters/amatrici protagoniste indiscusse di questo primo scorcio di stagione quali Lory Perosini, Baccanelli, Braga, Polina e Lorenzoni solo per citarne alcune. Discorso che, almeno in parte, è lecito e doveroso replicare anche sul fronte maschile. Tra gli assoluti alle assenze di Boroni e Venturoli (impegnati il giorno prima nel campionato nazionale di cross a Carpi) e Toninelli si sono aggiunte defezioni di altri nomi di spicco dell’atletica bresciana che tuttavia non hanno minimamente intaccato la splendida prestazione offerta da Oussama Smaili (nella foto sotto a destra) che con in 28’20” regala alla Rebo Gussago il successo nella gara più importante. Le assenze di cui sopra, offrono al pubblico nomi nuovi in cui sperare per il tanto atteso ricambio generazionale nel podismo nostrano. La gara, complice un tracciato privo di difficoltà, si avvia subito su ritmi importanti intorno ai 3’15”. Una fase di studio apparente che prosegue fino al terzo chilometro circa quando Smaili, Bottarelli (U.Atl. Valtrompia) ed il rientrante Menghini compiono un primo break. Nel corso del secondo giro, però, l’esponente della Rebo Gussago compie l’allungo decisivo cacciando il giovane Bottarelli a 16” per un più che onorevole secondo posto che sa di importante conferma di qualità a certi livelli. Chiude il podio un più che positivo Menghini (Legnami Pellegrinelli, 28’48”) che vince la sfida per il terzo posto con Alfredo Corsini (Atl. Gavardo ‘90, 1° M 35 in 28’53) autore di una gara da incorniciare che gli permette di mettersi alle spalle assoluti del calibro di Mohamed Belmoqaddem (Atl. Rebo Gussago, 5° in 29’27”), Luca Chiappini (Lem Lonato, 29’57”) e Livio Marcomini (Lem Lonato, 30’34”). Per Corsini performance davvero di spessore in quanto ottenuta su un tipo di percorso non propriamente in assonanza con le sue caratteristiche podistiche (skyrunning, corsa in montagna, lunghe distanze) e testimonianza di uno stato di forma di assoluto rilievo.
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