SENATO DELLA REPUBBLICA X LEGISLATURA

N. 1163

DISEGNO DI LEGGE

presentato dal Ministro dell'Interno (GAVA)

di concerto col Ministro di Grazia e Giustizia (VASSALLI)

e col Ministro per gli Affari Regionali e i Problemi Istituzionali (MACCANICO)

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 28 GIUGNO 1988

Elezioni del Senato della Repubblica per l'attuazione della misura 111 a favore della popolazione a1to~atesina

TIPOGRAFIA DEL SENATO (i8S0) (Elezioni) Atti parlamentari ~ 2 ~ Senato della Repubblica ~ 1163

X LEGISLATURA~ DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI ~ DOCUMENTI

ONOREVOLI SENATORI. ~ Nel dicembre 1969 le competenze dell'Ufficio elettorale circoscrizio~ Camere, dopo un ampio dibattito, hanno naIe di cui all'articolo 17 della legge 6 febbraio approvato la proposta globale presentata dal 1948, n. 29, anche per quanto riguarda la Governo comprendente un complesso di «mi~ proclamazione dei candidati che hanno otte~ sure» a favore delle popolazioni dell'Alto Adi~ nuto un numero di voti validi non inferiore al ge. 65 per cento dei votanti ~ l'Ufficio elettorale Al numero 111 di dette «misure» figura la regionale, dopo aver attribuito i seggi a seguente previsione: «Modifica delle circoscri~ ciascun gruppo politico secondo la rispettiva zioni elettorali per la elezione del Senato allo cifra elettorale, dovrà verificare se tra i scopo di favorire la partecipazione al Parla~ candidati dei collegi della provincia di Bolza~ mento dei rappresentanti dei gruppi linguistici no da proclamare eletti siano rappresentati i italiano e tedesco della provincia di Balzano, due gruppi linguistici indicati dalla «misura» in proporzione alla consistenza dei gruppi n. 111. stessi (modifica della legge 27 febbraio 1958, Per il caso in cui ciò non si sia verificato, il n.64)>>. disegno di legge prevede l'elezione a senatore Nella regione ~Alto Adige i collegi del candidato, appartenente al gruppo lingui~ senatoriali sono sei, in attuazione dell'articolo stico non rappresentato tra i candidati da 1 della legge 27 febbraio 1958, n. 64, che ha proclamare eletti, il quale, nei collegi della confermato i decreti del Presidente della provincia di Balzano, abbia ottenuto il più alto Repubblica 6 febbraio 1948, n.30, e 28 numero di voti e faccia parte di un gruppo di febbraio 1948, n. 84: quattro nel territorio candidati che, in sede di riparto regionale, della provincia di Trenta e due in quello della abbia conseguito almeno un seggio. provincia di Balzano. Il predetto candidato, nel caso in cui faccia Tenuto conto della realtà demografica delle parte di un gruppo di candidati che ha due provincie di Trenta e di Balzano (rispetti~ conseguito un solo seggio, andrà a prendere il vamente, abitanti 442.845 e 430.568) desunta posto del candidato al quale, secondo le dalle risultanze dell'ultimo censimento rispet~ disposizioni in atto vigenti, sarebbe attribuito to alla consistenza del 1948, risulta corretto il seggio medesimo; ovviamente, nel caso in diminuire da 4 a 3 i collegi senatoriali della cui il gruppo di appartenenza abbia conseguito provincia di Trenta ed aumentare da 2 a 3 più seggi, il candidato di cui trattasi andrà a quelli della provincia di Balzano. prendere il posto di quello che ha avuto la Inoltre, avendo riguardo alla composizione minore cifra individuale relativa. linguistica della provincia di Balzano, che ha Il meccanismo proposto, tra i vari possibili, dato luogo alla «misura» in argomento, nel è tale comunque da non modificare nella valutare le varie ipotesi tecniche prospettate, è regione la rappresentanza in termini di seggi emerso che. per realizzare la finalità della attribuiti a ciascun raggruppamento politico «misura» stessa incidendo il meno possibile sulla base dei voti riportati; incide esclusiva~ sulla normativa in vigore, si rende necessario mente nell'ambito dei rapporti interni a cia~ introdurre un meccanismo senza il quale scun gruppo politico. l'applicazione della vigente disciplina non La soluzione prospettata dal Governo muove consente di raggiungere il risultato voluto anche dalla convinzione che lo sviluppo dei della rappresentanza nel Senato della Repub~ rapporti democratici tra le popolazioni di blica di entrambi i gruppi linguistici. diversa lingua dell' Alto Adige, cui ha inteso A tal fine, all'articolo 2 del disegno di legge concorrere la «misura» n. 111, sia considerato che viene presentato all'esame del Parlamen~ in tutto il suo valore dalle forze politiche inte~ to, è espressamente previsto che ~ ferme le ressate. ~ Atti parlamentari ~ 3 ~ Senato della Repubblica 1163

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DISEGNO DI LEGGE

Art. 1.

1. I collegi per l'elezione del Senato della Repubblica della Regione Trentina-Alto Adige sono costituiti secondo le circoscrizioni stabi- lite nella tabella allegata alla presente legge.

Art. 2.

1. Il procedimento elettorale per l'elezione del Senato della Repubblica nella Regione Trentina-Alto Adige resta disciplinato dalla legge 6 febbraio 1948, n.29, e successive inodificazioni e integrazioni, salvo quanto previsto dal presente articolo al fine di favorire l'elezione di rappresentanti dei gruppi lingui- stici italiano e tedesco nella provincia di Bal- zano. 2. L'Ufficio elettorale regionale costituito nella Regione Trentina-Alto Adige ai sensi dell'articolo 7 della legge 6 febbraio 1948, n.29, assegnati i seggi a ciascun gruppo ed individuati i candidati da proclamare eletti, qualora accerti che tra i predetti candidati non sono compresi candidati dei collegi della provincia di Balzano appartenenti ad entrambi i gruppi linguistici di cui al comma 1, procede ad individuare il candidato del gruppo lingui- stico non rappresentato che nell'ambito di uno dei collegi della provincia di Balzano ha avuto il maggior numero di voti e che appartenga, altresì, ad un gruppo di candidati al quale l'Ufficio elettorale regionale abbia attribuito almeno un seggio. 3. Tale candidato è proclamato eletto in luogo di quello collocato nella graduatoria del suo gruppo nell'ultimo, anche se unico, posto utile per l'elezione a senatore. Atti parlamentari ~ 4 ~ Senato della Repubblica ~ 1163

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TABELLA DELLE CIRCOSCRIZIONI DEI COLLEGI DELLA REGIONE TRENTINO-AL TO ADIGE PER LA ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA (Articolo 1, comma 1)

1. ~ COLLEGIO DI (Tribunale di Trento)

Comprende i seguenti comuni della provincia, di Trento: ; ; ; ; ; Brez; Cagnò; ; ; ; ; ; ; ; ; ; Cembra; ; Cis; ; ; ; Coredo; ; Cunevo; ; ; ; Don; ; ; Faver; Flavon; ; Garniga; ; Grauno; Grumes; ; ; Lisignago; Livo; Lona Lases; Malè; ; Mezzana; ; ; ; ; ; ; ; ; Pejo; ; Rabbi; Revò; ; ; ; Roverè della Luna; Ruffrè; Rumo; San Michele all'Adige; ; Sarnoni~ co; ; ; Smarano; ; ; ; Taio; ; ; Terres; ; Ton; Trento; Tres; ; Valda; ; ; Vervò; Vezzano; .

2. ~ COLLEGIO DI (Tribunale di Rovereto)

Comprende i seguenti comuni della provincia di Trento: Ala; Arco; Avio; Be~sone; ; Bezzecca; Bleggio Inferiore; ; ; Bolbeno; Bondo; ; Breguzzo; ; Brione; Caderzone; Calliano; ; Castel ; ; Concei; Condino; ; Darè; Dorsino; ; Dro; Fiavè; ; Giustino; ; Lardaro; Lomaso; ; Molina di ; Montagne; Mori; Nago Torbole; ; Nomi; ; Pieve di Bono; Pieve di Ledro; ; ; ; ; Prezzo; ; ; Roncone; Ronzo Chienis; Rovereto; San Lorenzo in Banale; ; ; ; ; Tenno; ; Tiarno di Sopra; Tiarno di Sotto; ; ; ; ; ; Villa Rendena; ; .

3. ~ COLLEGIO DI (Tribunale di Trento)

Comprende i seguenti comuni della provincia di Trento: Baselga di Pinè; ; ; ; ; Calcerani- ca al Lago; ; ; ; ; Atti parlamentari ~ 5 ~ Senato della Repubblica ~ 1163

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Carano; Carzano; Castello Molina di Fiemme; ; Castelnuovo; ; Centa San Nicolò; ; ; ; ; ; ; FrassiIongo; Gtigno; Imer; Ivano Fracena; ; ; ; ; ; ; ; Ospedaletto; Palù del Fersina; Panchià; Pergine Valsugana; ; Pozza di Fassa; ; Roncegno; ; ; Samone; Sant'Orsola; ; ; Soraga; Spera; Strigno; ; ; Tenna; ; ; ; ; Varena; ; Vignola Falesina; Vigo di Fassa; ; Villa Agnedo; .

4. ~ COLLEGIO DI BOLZANO (Tribunale di Balzano)

Comprende i seguenti comuni della provincia di Bolzano; Aldino; Andriano; Anterivo; Appiano sulla Strada del vino; Bolzano; Bronzolo; Caldaro sulla Strada del vino; Comedo all'Isarco; Cortaccia sulla Strada del vino; Cortina sulla Strada del vino; Egna; Laives; Magrè sulla Strada del vino; Meltina; Montagna; Nova Levante; Nova Ponente; Ora; Renon; Salorno; San Genesio Atesino; Sarentino; TerIano; Termeno sulla Strada del vino; Trodena; Vadena.

5. ~ COLLEGIO DI MERANO (Tribunale di Balzano)

Comprende i seguenti comuni della provincia di Bolzano: Avelengo; Caines; Castelbello Ciardes; Cermes; Curon Venosta; Gargaz~ zone; Glorenza; Laces; Lagundo; Lana; Lasa; Lauregno; MaIles Venosta; Marlengo; Martello; Merano; Moso in Passiria; Nalles; Naturno; Parcines; Plaus; Postal; Prato allo Stelvio; Proves; Rifiano; San Leonardo in Passiria; San Martino in Passiria; San Pancrazio; Scena; Senales; Senale San Felice; Silandro; Sluderno; Stelvio; Tesimo; Tirolo; Tubre; Ultimo; Verano.

6. ~ COLLEGIO DI BRESSANONE (Tribunale di Balzano)

Comprende i seguenti comuni della provincia di Bolzano: Badia; Barbiano; Braies; Brennero; Bressanone; Brunico; Campo di Trens; Campo Tures; Castelrotto; Chienes; Chiusa; Corvara in Badia; Dobbiaco; Falzes; Fiè allo Sciliar; Fortezza; Funes; Gais; Laion; La Valle; Luson; Marebbe; Monguelfo; Naz Sciaves; Ortisei; Perca; Ponte Gardena; Predoi; Racines; Rasun Anterselva; Rio di Pusteria; Rodengo; San Candido; San Lorenzo di Sebato; San Martino in Badia; Santa Cristina Val Gardena; Selva dei Molini; Selva di VaI Gardena; Sesto; Terento; Tires; Valdaora; VaI di Vizze; Valle Aurina; Valle di Casies; Vandoies; Vama; VeIturno; Villabassa; ViIlandro; Vipi!eno.