Colore: Composite ----- Stampata: 16/09/01 21.57 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 19 - 17/09/01

lunedì 17 settembre 2001 lo sport 19

CHIESA Il migliore di tutti è Enrico da centravanti d’annata e piazza ROSSINI l'attacco dell'Atalanta vuol vincere qualche partita deve tro- Chiesa. Un ufo allo stadio Franchi: due assist: una volta tanto tiene an- continua a rimanere molto forte solo vare una soluzione in tempi rapidi un campione di valore assoluto in che palla e fa salire la squadra. Sarà sulla carta. D'estate era il vanto dei mezzo a buoni giocatori. Tira in stata l'Atalanta ha gettare le basi di neroazzurri, ai primi freschi è già un ZAURI Fra i peggiori "merita" una porta secco e deciso, vede gli angoli questa sua domenica “bestiale”? caso: Rossini è immobile e si fa antici- citazione particolare. Dopo un anno e lì infila il pallone. Taglia corner e pare anche di testa lui che è più vici- giocato da protagonista e dopo un' punizioni come nessun altro in Ita- CARRERA Dei bergamaschi l'unico no a due metri che al metro e novan- estate passata nel mirino delle grandi lia: è il capocannoniere assoluto in da salvare è il più vecchio: capitan ta squadre è rimasto a Bergamo, sem- campionato nell'anno solare 2001, Carrera non ci sta a perdere e ci bra parcheggiato dalla Juve, che lo forse era l'ultima sua partita in vio- mette tutto in campo. È uno di quel- COMANDINI a proposito di attacco avrebbe già acquistato. E parcheggia- la: se così fosse l'avrebbe onorata li che non ci sta a gettare la spugna. virtruale, lex milanista rischia d'invec- to lo è davvero: gioca in trenta metri. alla grande. Vavassori dovrebbe seminare un chiare da grande promessa del calcio Si dice: «È fuori ruolo, è un esterno po' della sua grinta nella testa di italiano: lui e Rossini non sono riusci- sinistro e gioca a destra». Non basta a NUNO GOMES Accanto a Chiesa brilla qualche (pseudo) campioncino che ti a fare un tiro in porta. Un tandem giustificarlo, a 21 anni si può ancora peggiori migliori anche Nuno Gomes, che fa un gol gli gira attorno. davvero ben assortito. Vavassori se imparare. Chiesa super e Firenze sogna I viola liquidano una presuntuosa Atalanta e Mancini torna a sorridere

Marco Bucciantini FIORENTINA 3 ATALANTA 1Il bomber che non sarà profeta in patria: FIRENZE Un minuto per la mano in mezzo al campo, tutti in tondo. An- FIORENTINA: Taglialatela 6,5; Di Livio 6,5, Adani 7, Moretti 6, «Io resterei volentieri a Firenze ma...» che Fiorentina - Atalanta comincia Vanoli 6; Cois 6,5, Baronio 6 (30' st Amaral), Amoroso 6; Morfeo 6,5 così, anche lo scontro fra le ultime a (39' st Rossi); Chiesa 7,5 (41' st Agostini), Nuno Gomes 7. FIRENZE Finalmente Mancini può arri- ha molto applaudito, e questo mi ha zero punti omaggia le vittime del tra- vare in sala stampa senza elmetto. «Lo fatto piacere. Ma oggi gli applausi era- gico martedì di Manhattan. In tribu- ATALANTA: Taibi 6; Rinaldi 6, Paganin 5,5, Carrera 6, Bellini 6 sa - gli chiedono - che nel memoriale no rivolti a tutta la squadra e questo è na c'è un fiorentino dal cuore Usa (15' st Saudati); Zauri 5,5, Zenoni 6,5, Berretta 6, Doni 6; Comandi- presentato sabato mattina dagli avvo- importante perchè soprattutto in que- che per questo tutti chiamano Elvis ni 5, Rossini 5 (30' st Colombo). cati della Fiorentina ai giudici del tri- sto momento abbiamo tutti bisogno (e per un certo ciuffo laccato ad arte, bunale fallimentare c'è la promessa di di sentire vicini a noi tutti i tifosì. e due basette mannare). C'è sempre ARBITRO: Pieri di Genova 5,5. vendere ancora un giocatore del valo- Il goleador ha anche ribadito che il allo stadio: Elvis solleva una bandie- re di 25-35 miliardi?» e Mancio rispon- suo sogno è quello di rimanere a Firen- ra stars and stripes. RETI: 3' Nuno Gomes, 4' Rinaldi, 12' Chiesa, 39' st Chiesa de: «Speriamo che non lo leggano...». ze. Ha però precisato: «Se una decisio- Fischia Pieri, esordiente, genove- Insomma, si può sorridere in casa vio- ne è presa nell'interesse della Fiorenti- se, e anche se è strano si comincia. la dopo i primi tre punti dell'anno: na va accettata». NOTE: Ammoniti: Morfeo, Doni, Paganin, Rinaldi e Rossini Chiesa, autore di una strepitosa doppietta Mancini riporta Di Livio sulla linea «Abbiamo scavalcato la Roma e siamo Il tecnico degli orobici Vavassori ha dei quattro dietro e irrobustisce il al pari della Lazio. Non erano queste molta meno voglia di scherzare: «So- centrocampo con Amoroso e Cois a le nostre avversarie?» insiste Mancini, no preoccupato, sono due mesi che lo correre a fianco di Baronio. Poi Mor- del campionato sta proprio nel diver- Milan, che poi è anche l'ultima vitto- che poi si fa serio: «La squadra ha ri- sono. Avevo avvisato tutti già a luglio: vantaggio viola: Morfeo trova Nuno in porta da tutte le parti. feo dietro a Gomes e Chiesa. Vavas- so peso specifico dei due attacchi. E ria dei gigliati in campionato) che la sposto coralmente, i ragazzi hanno gio- siamo l'Atalanta, e invece vedevo attor- Gomes in area, che spalle alla porta L'Atalanta fa davvero poco. sori decentra un marcatore sulla fa- sta nel fatto che da una parte gioca Fiorentina non passava in vantaggio cato tutti a buon livello. Certo, Chiesa no troppi atteggiamenti sbagliati». Tre appoggia di testa a Chiesa, appostato Gran gioco non si vede ma al 39' si scia destra: mette Rinaldi dove Chie- Enrico Chiesa, 26 reti nelle ultime 26 in una competizione ufficiale. La fa la differenza». partite, zero punti, quando la scorsa cinque metri dentro al vertice destro vede una cosa fatta a modo: è il terzo sa comincia l'azione. Così facendo gare di campionato: roba da fenome- mancanza all'abitudine si paga: tren- Il bomber che ha raggiunto Tare in stagione i bergamaschi furono autori dell'area. Bel tiro al volo a incrocia- gol dei viola. Amoroso sembra chiu- rispolvera Paganin centrale difensi- no. Dopo appena tre minuti Cois tasei secondi dopo Moretti rinvia de- vetta alla classifica marcatori svela: «Sa- di una partenza a razzo: «Bisogna cam- re, e all'angolo Taibi non ci arriva. so sulla sinistra ma trova Morfeo che vo assieme a Carrera e sommare l'età riceve da Baronio, salta una molle bole dalla difesa e mette Zenoni in bato avevo male alla gamba destra, e biare mentalità - continua Vavassori - Nel secondo tempo è sempre la Fio- è bravo a vedere Nuno Gomes e ser- dei centrali orobici è imbarazzante. opposizione di Berretta e scucchiaia condizione di allargare su Rinaldi, pensavo che era meglio non rischiare. bisogna tornare "provinciali". I nostri rentina a sembrare più viva e al 12' virlo di prima. Il portoghese punta A centrocampo Zauri va destra, Ber- nel mezzo per Nuno Gomes. Il por- che defilato sulla destra trova un Dopo il riscaldamento prepartita ho avversari, bene che ci va, sono del no- Amoroso riprende una respinta da Carrera e poi allarga per Chiesa, che retta e Zenoni nel mezzo e Doni fal- toghese arpiona in mezza girata e di buon diagonale fra palo e portiere. capito che non era niente di preoccu- stro valore. Spesso sono meglio, quin- angolo e batte dal limite: Taibi la in corsa incrocia per il 3 a 1. È finita, sa ala a sinistra. Davanti, Rossini so- destro batte Taibi, fermo sulla linea Si ricomincia: al 10' Vanoli crossa pante, ho giocato e mi sa che ho fatto di dobbiamo metterci qualcosa in più vede all'ultimo secondo e basta per Doni si regala un palo al 90'. Così, il stituisce Saudati ma i risultati saran- di porta. Lo stadio caccia un urlo che lungo dalla metà campo e Chiesa bat- bene». Benone.l giocatore ha voluto e se non capiamo questo è dura». metterci i piedi. È Chiesa il miglior campionato della Fiorentina comin- no pessimi. aveva strozzato in gola da tempo: era te al volo di collo pieno. Bello, ma ringraziare anche i tifosi: «La gente mi m.b. giocatore in campo, la sua classe pe- cia, con due domeniche di ritardo. La differenza fra le due ultime dal 16 maggio (vittoria a San Siro sul fuori di poco. Due minuti e nuovo sa, riesce ad allungare le squadre, tira Quello dell'Atalanta, chissà quando.

Una rete al 91’ consente al Brescia di ottenere il 14˚ risultato utile di fila in campionato serie B Baggio salva l’imbattibilità Sampdoria in caduta libera Solo un punto per il Lecce Panchina a Vierchowod ?

Giorgio Mora BRESCIA 1 Walter Guagneli mato: da oltre un anno si trova siste- maticamente in testa alla classifica LECCE 1 dei campionati a cui partecipa: Il 3 BRESCIA Da Tare a Chevanton. Alla quarta giornata esplode frago- settembre 2000 i “canarini” batten- Dal colosso albanese, mirabile go- BRESCIA: Castellazzi 6, Diana 6, Bonera 7, Petruzzi 5,5, Calori rosa la crisi della Sampdoria. La do la Spal 1 a 0 andarono in vetta al leador del Brescia estivo, al folletto 5,5 (28’ st Yllana s.v.), Sussi, 5,5 (15’ st Kozminski 6), Giunti 5, A. sconfitta a Marassi con l’Empoli, la torneo di C1. La loro cavalcata in uruguayano che Cavasin ha schie- Filippini 6, E. Filippini 5,5 (24’ st Salgado 24 s.v.), R. Baggio 7, Tare terza in campionato, oltre a lasciare vetta continuò per tutta la stagione. rato con notevole intuito al centro 5,5 la squadra all’ultimo posto della E anche in serie B Ballotta e compa- dell’attacco leccese. classifica con un solo punto, rischia gni non hanno intenzione di molla- Mancava poco, infatti, che LECCE: Chimenti 6, Balleri 6 (18’ st Giorgetti 6), Tonetto 6, Pope- di far saltare la panchina dell’allena- re il primo posto. Non riesce invece l’agile attaccante d’oltreoceano scu 6,5, Savino 6 (45’ st De Souza 45 s.v.), Stovini 6, Piangerelli 6, tore Gigi Cagni e acuisce le già enor- all’Ancona laggancio alla vetta. Il so- mettesse un sigillo definitivo alla Conticchio 6,5, Vugrinec 5,5, Giacomazzi 6,5, Chevanton 7 (35’ st mi difficoltà societarie. Inevitabile e gno dei dorici scade al 49˚ del secon- gara di ieri fra Brescia e Lecce. Un Colonnello s.v.). violenta la reazione dei tifosi ieri do tempo quando il cileno Gutier- gol, il suo, di pregevole fattura, allo stadio. Dopo il secondo gol del- rez regala al un prezioso con un colpo rasoterra a spiazzare ARBITRO: Saccani di Mantova 6 l’Empoli hanno iniziato una dura pareggio. Se la Samp piange, l’altra Castellazzi dopo uno scatto felino contestazione a squadra e dirigen- metà del cielo calcistico genovese sul filo del fuorigioco. Per il Lecce za, culmi+nata al novantesimo in invece sorride per l’impresa dei ros- RETI: 15’ pt Chevanton; 46’ st R. Baggio Un intervento di Balleri su Sussi tanta manna. Il Brescia dopo la una vero assedio alla tribuna vip. È soblù di maramaldi doccia fredda, reagiva e creava . dovuta intervenire la polizia per fre- a Siena contro una squadra in verità buone occasioni, ma Igli Tare da- nare la rabbia per un inizio di stagio- debolissima. Il gol di Malagò fa sali- va pochi segni di vita agonistica. poca vena, hanno creato diverse niente dal vivaio, ha disputato per dopo due gare da fenomeno. A pe- sin ha fatto leva su un’organizza- ne da incubo. Insomma un pome- re il a quota 9, cioè ad una Braccato dalla difesa salentina, l’al- palle-gol, meritando alla fine la di- l’ennesima volta una prestazione nare, e non era mai successo, è zione difensiva mai deficitaria e su riggio di ordinaria disperazione ini- sola lunghezza dalla coppia di testa banese ballava in mezzo all’area visione il punto. da incorniciare, facendo reparto stato il centrocampo: il punto di due punte agili e scattanti. Ultima ziato con la grottesca prestazione Modena-Empoli. Ma anche Scoglio senza riuscire a colpire il pallone Sul piano tattico i giocatori di da solo in più d’un frangente. forza della compagine di Mazzo- notizia: ieri a Brescia faceva molto offerta dalla squadra. Colpa un po’ deve fare i conti con la pericolosa giusto. Cavasin hanno tenuto bene il cam- I padroni di casa, scesi in cam- ne. Stanchi sono apparsi i gemelli freddo. Un freddo inatteso, dopo di tutti: giocatori e allenatore. Ad crisi societaria che al momento non Allora ci pensava Roberto Bag- po, orchestrando con sagacia a cen- po senza il nome dello sponsor sul- Filippini, peggio ancora Giunti, gli ultimi tepori di un’estate bollen- un certo punto s’è visto il povero sembra aver sbocco. Il calcio geno- gio a togliere le castagne dal fuoco trocampo e puntando dritti al con- la maglia per i tragici avvenimenti quasi mai capace di tessere una tra- te. Per riscaldarsi alle Rondinelle Attilio Lombardo muoversi addirit- vese è atteso quindi da una settima- all’undici di Mazzone. Il Divin Co- tropiede. Il Brescia, a parte Baggio, americani, hanno però segnato un ma di gioco di qualità. Il Lecce serviva forse la vittoria. Ma visto tura da interno. Inevitabile che sul na di fuoco. Sale il Cosenza di Luigi dino, autore nel complesso di una deve accendere un cero a San Bo- passo indietro rispetto a Torino. invece raccoglie un punto dopo come s’erano messe le cose, anche banco degli imputati salga in primis De Rosa: va a vincere a Siena grazie buona prestazione, metteva la cilie- nera. Il giovane difensore prove- Non solo per Tare ieri in letargo una gara accorta. L’undici di Cava- il pari vale un bel raggio di sole. l’allenatore Cagni. Al suo posto for- ad un gol di Pietro Strada che a gina sulla torta risolvendo una mi- se ma potrebbe arriva- Parma qualche anno fa sembrava schia furibonda davanti a Chimen- re Pietro Vierchowod, l’indimenti- destinato ad una grande carriera. ti. Mancavano pochi secondi al ter- cato “zar” protagonista di mille bat- Invece s’è smarrito, attardato anche mine e il pari sembrava una chime- taglie blucerchiate. Ma non basta da infortuni. ra. Baggio invece s’accendeva di La verità di “palla, porta o scarto” cambiare il timoniere, per invertire Ora a 32 anni, cerca di tornare grazia e i tifosi biancazzurri tirava- la rotta servono anche rinforzi e alla ribalta trascinando in alto i cala- no un sospiro di sollievo. Grazie questi difficilmente potranno arriva- bresi assieme al coetaneo e final- all’exploit del vicentino, il Brescia re stante l’attuale empasse societa- mente rigenerato Pierluigi Lentini. continua la striscia positiva inizia- Fernando Acitelli che, alla conta per la composizione delle due anche la sua vita si componeva verso scenari rio. La crisi della Samp fa la fortuna Dagli exploit di questa nobile cop- ta il 1˚ aprile scorso: 14 partite sen- squadre, osavano anche frasi come:«Palla, che non avrebbero previsto la gloria. Oggi, le dell’Empoli che col 2 a 0 di ieri rag- pia dipenderanno le fortune del Co- za sconfitte (8 pareggi e 6 vittorie). porta o scarto?» Questo si verificava quando cosiddette “Scuole Calcio” rimandano ipocri- giunge il Modena in vetta alla classi- senza. Torna in auge Luis Oliveira, L’ultimo ko risale addirittura al 19 nche un oratorio poteva esibire le sue le squadre erano sul punto di definirsi ed era tamente il giudizio tecnico e un “pulcino”, fica a quota 10. Coi due bomber attaccante brasiliano con passapor- marzo: Brescia-Atalanta 0-3. Da crudeltà ma ciò non riguardava il rimasto soltanto un bambino ancora da sce- fattosi “giuggiolone”, mai conoscerà quale è Maccarone e Di Natale andati in to belga: l’ex bolognese segna il gol quel giorno in poi la banda Mazzo- A “castigo” della preghiera, oppure l’es- gliere. Anche chi giocava come portiere era stata la sua avventura calcistica e di cosa in bianco è salito alla ribalta con una che schioda il Como dal fondo della ne non ha più perso una gara di sere confinati in quei saloni del fondo, assai scelto tra gli ultimi e la stima che egli godeva fondo s’è trattato.Quando ascolto le telecro- doppietta un altro attaccante, Tom- classifica e nel contempo ricaccia in- campionato. simili a tristi refettori per ascoltare ammoni- nel manipolo dei “fuoriclasse” era veramente nache di , con quel suo lin- maso Rocchi proveniente dal Trevi- dietro la Salernitaana di Zdenek Ze- Il pari, comunque, non fa una zioni da parte di panciuti sacerdoti con le minima. Dunque, quella frase lacerava l’ani- guaggio così ricco di “schemi” e “diagonali” so. E la banda di Silvio Baldini mar- man. Passerella finale con applausi grinza. Vero che il Lecce nella ri- gote rubizze e le mani troppo grandi per mo di colui che era rimasto ma la bellezza e “situazioni di gioco”, il cartello d’una cia già spedita con obiettivo serie A. per Cabrini per la prima vittoria sul- presa ha avuto in più d’una occa- gesticolare in maniera delicata, convincente, dell’oratorio consisteva nell’assenza di finzio- “Scuola Calcio” di colpo mi si para davanti Il Modena pareggia in casa con la la panchina del Crotone: 4 a 2 ad sione la possibilità di chiudere la verso il Cielo. No, le “crudeltà” che si solleva- ne e dunque nell’ascolto soltanto della verità. ed allora penso che quella verità che si solleva- temibile Ternana ma conserva il pri- un Cagliari sempre più in difficoltà. gara. Ma è altrettanto certo che le vano lì dentro erano di natura calcistica e Se un bambino non era particolarmente dota- va come una benefica ammonizione dall’ora- mo posto coi toscani. La squadra di con la panchina di Sala sempre più Rondinelle, seppur in giornata di s’ascoltavano nel capannino dei bambini to, egli lo capiva subito e in questo modo torio: «Nun sei proprio bono a giocà!» De Biasi detiene un significativo pri- bollente.