Trimestrale (Nuova serie) Luglio-Settembre Viva tutti i soldati sconfitti e tutti gli Eroi schiacciati dal nemico nella battaglia perduta. Perché la sconfitta non può togliere la gloria. N. 4 NUOVA Walt Whitman Anno II CENTRO STUDI DI STORIA CONTEMPORANEA 2007

Poste Italiane - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in L. 27/02/2004 nr. 46) Art. 1, comma 2, CNSO/CBPA-N.O./Torino Dietro le quinte del massacro a Katyn di 12.000 ufficiali polacchi Stalin nega, gli Alleati tacciono ●●● e Winston Churchill impedisce al Governo polacco in esilio a Londra di andare a fondo sulle responsabità sovietiche

ei nostri trattati di N storia giace nel- l’oblio pressoché assoluto uno dei crimini sovietici più efferati: la strage di Katyn. E le rarissime vol- te che viene sfiorato, non vi è il minimo accenno alle sporche manovre bri- tanniche (oltre a un di- plomatico silenzio) per coprire il massacro agli occhi del mondo. Una complicità morale nel- l’eccidio considerata ‘ac- qua fresca’ dagli esegeti italici dei ‘liberatori’.

Servizio alle pagg. 22/25 La penna esplosiva - «Ordine di deportazione di massa: Katyn, Tatorka, …».

1 iovanni Gentile viene assassinato dai Gap il 15 Apri- zione delicatissima del potere va esercitata più che mai con G le 1944. Sulla sua morte si confrontano diverse tesi: largo spirito pacificatore e costruttivo». Una risposta spie- non ultima, lasciata in sospeso da De Felice nel suo “Rosso tata che così concludeva: «Per i manutengoli del tedesco e Nero” ma condivisa dal figlio del filosofo Benedetto, che invasore e dei suoi scherani fascisti , senatore Gentile, la indica nei Sevizi Segreti inglesi i mandanti dell’omicidio. giustizia del popolo ha emesso la sua sentenza: morte». In antitesi, viene invece accreditata la paternità esclusiva Considerando la successione di alcuni fatti, le due tesi dell’attentato ai comunisti italiani, che vedevano in Gentile possono comunque combaciare e individuare gli Inglesi nei l’assertore di una sorta di 'pacificazione' in netto contrasto mandanti e nei Gappisti fiorentini gli esecutori materiali. con la loro azione sul campo intesa ad aprire un solco in- Pochi giorni prima dell’assassinio del filosofo, Radio Lon- colmabile di sangue tra i due schieramenti. Una tesi, dra ne aveva 'pronosticato' la morte in una trasmissione quest’ultima, supportata tra l’altro dalla risposta (ancora diretta all’Italia. Si trattava di una inequivocabile minaccia De Felice) di Concetto Marchesi, l’illustre latinista- alla quale Gentile fa seguire la risposta in un articolo, 'Noi, stalinista, all’articolo 'Ricostruire' scritto da Gentile per il i rimasti', inviato al foglio fiorentino “Italia e Civiltà” e “Corriere della Sera” del 28 Dicembre 1943, e nel quale che verrà pubblicato postumo il 22 Aprile. È questo artico- oltre a denunciare il baratro materiale e morale in cui era lo che pubblichiamo di seguito nelle sue parti essenziali (1). caduta la Nazione con l’8 Settembre, ricordava che «la fun- ■ ■ ■ 15 APRILE 1944: IL FILOSOFO GIOVANNI GENTILE VIENE ASSASSINATO La condanna a morte di Radio Londra L’ultimo articolo di Gentile «A Radio Londra, che m’ha che accende i canti o li spe- fatto il disonore di nominarmi gne a seconda che un ministro e l’onore di vilipendermi, deb- è al potere oppure non lo è più bo personalmente una risposta. (...). Poiché molti intellettuali, dopo L’altro ieri Radio Londra le giornate badogliane, non pronosticava, giubilante, il hanno più fatto sentire la pro- giorno in cui io che vi parlo pria voce, Radio Londra mi- “non potrò più parlarvi” : di- naccia morte ai pochi che, co- scorso che ben sappiamo, dai me me, l’hanno invece alzata testi di criminologia, quello più forte in difesa della Patria. che voglia dire. Ora poiché E aggiunge, pronunciata la dopo il tentato assassinio di sentenza, che se quegli ammu- Pericle Ducati, e l’assassinio toliti intellettuali non trovano effettivo di Ather Capelli, non oggi la parola è soltanto per- possiamo più dubitare come ché, in regime fascista, non l’Inghilterra intenda colpire trovano più l’ispirazione. Ora anche gli scrittori che non tra- tale spiegazione, oltretutto, è discono, come la liberale In- di una insuperabile stupidità. ghilterra destini i colpi dei Dunque quegli uomini di suoi scherani contro gli stessi

lettere, i quali erano tutti, dico uomini di pensiero, debbo di-

tile tutti, iscritti al PNF, e ad esso chiarare che tanto io quanto i n

e vincolati non soltanto da un compagni miei rimasti fedeli G

i distintivo - che già sarebbe al nostro dovere preferiremo

nn stato un impegno - ma da una sempre la pallottola d’un sica- a serie ininterrotta di lusinghe, rio alle manette di uno sbirro. ov i di piaggerie, di giullerie, di E ciò sia detto senz’ombra di G consensi gridati ogni momento iattanza. Wolmer Harrison, e in ogni occasione, di favori che non è italiano ma inglese, SOTTO ACCUSA, COME MANDANTI chiesti e concessi, d’elemosine l’ha già dichiarato: «Dei tradi- implorate ed intascate, di cui tori l’Inghilterra non sa che DELL’OMICIDIO, I SERVIZI SEGRETI tutti in Italia perfettamente ci farsene». Ed allora tanto vale INGLESI CON IL SUPPORTO MEDIATICO ricordiamo: dunque quei mes- essere ammazzati che rifiutati. DI RADIO LONDRA - MUSSOLINI seri hanno perduto l’ispirazio- Poiché a Giuda, respinto, non ne da un giorno all’altro, da restò che d’impiccarsi (...). COMMEMORA IL FILOSOFO un’ora all’altra. Fascisti sino Dica pure, Londra, che agli IN CONSIGLIO DEI MINISTRI E CONDIVIDE al 24 luglio, non lo erano già il intellettuali silenziosi è venuta 25. Favorevoli alla guerra sino a mancare l’ispirazione: ma LA VOLONTÀ DEI FIGLI DI NON alla riunione di un Gran Con- riconosca, almeno, che a noi PROCEDERE A RAPPRESAGLIE - siglio, la rinnegarono dopo non è mancato il disinteresse. LA RISPOSTA ALL’OMICIDIO VIENE che quel Consiglio aveva vota- E qui la dichiarazione cessa di to in un senso anziché in un essere personale: poiché , infi- AFFIDATA AD UNA “CORRISPONDENZA altro. Stranissima ispirazione ne, noi siamo ancora in parec- REPUBBLICANA” DAL TITOLO: «BASTA!» di poeti alla mercé d’un voto chi: noi, i rimasti; noi che non di politica! Stranissima Musa, rinnegammo né disertammo.

2 Il 17 Aprile ai solenni funerali del filosofo Giovanni Gentile, insieme a esponenti politici e militari della Repubblica Sociale Italiana e della cultura, partecipa una grande folla commossa di semplici cittadini accomunati in un sincero cordoglio che travalica ogni sentimento di parte. Nella foto, l’ingresso della bara nel Duomo di Firenze, Santa Maria del Fiore.

Non disertarono i migliori: quattro anni che, inabile alle rimorso dei poveri esseri - Sotto, nella foto, una Papini, Oietti, Soffici, Dainel- armi, mi vedevo costretto ad donne, vecchi, fanciulli, infer- rara immagine li, Ducati, Sacchetti, Comisso invidiare la sorte dei fantaccini mi - che vi avevano passato la di Giovanni Gentile e molti altri sono in linea, mal- oscuri, i quali avrebbero potu- vita, non potendo fuggirne via. scattata negli Anni ‘20. grado le minacce di Radio to rinfacciarmi le mie esorta- Radio Londra mi ridà la digni- Londra e le revolverate dei zioni alla resistenza, le mie tà d’un pericolo ed i vent’anni suoi sgherri. pagine scritte come una troppo di un soldato. Debbo dunque Quanto a me, benedico que- facile prodezza. Era da quattro un ringraziamento anche al ste minacce come la più alta anni che, sfollato dalle città rinnegato di Radio Londra. felicità della mia vita. Era da bombardate, sentivo quasi il Quanto ai letterati che, non ritrovando la sovvenzione non ritrovano l’ispirazione, ci ras- segneremo anche al loro silen- zio. Il comando di combattere è scritto sulle tombe dei nostri morti. Noi l’accettiamo; anche se il ceppo sia di un ignoto e non porti scritta neppure una parola. L’insegnamento a non tradi- re può essere impartito anche dagli analfabeti».

(1) “RSI – Antologia per una atmosfera” di Luigi Emilio Longo (edizioni dell’Uomo Libero). Dalla ‘Corrispondenza Repubblicana’ di Benito Mussolini: “Basta!” Sopra, il colonnello Harold Stevens, conduttore delle «Con l’assassinio di Giovan- trasmissioni dell’inglese ni Gentile è stato completato il BBC per l’Italia, quadro. Ogni categoria sociale specializzato negli insulti è infatti rappresentata nel- più grevi a Giovanni l’ormai troppo lunga lista, dal Gentile. A fianco, alcuni fuorusciti italiani addetti bambino seienne al laborioso a Radio Londra (tra i quali operaio, dallo squadrista fede- spiccava Giovanni Marus, le alla giovane recluta, dal detto ‘Candidus’, ripreso di silenzioso milite all’ardente spalle). ufficiale della Decima Mas, dal prete patriota al capace federale, tutti sono caduti sotto il piombo dei sicari venduti al nemico. È quindi giunto il mo- mento di gridare un solenne “basta!” a tali scempi». 3 ’11 Settembre del L 1943 un ufficiale medico tedesco ap- partenente alla II Divi- Dal Gran Sasso sione paracadutisti, viene convocato al Quartier Generale dell’11° Stormo aereo. Qui apprende di esse- a Rastenburg re stato scelto per una missione speciale di accompagnamento e assistenza medica di una altissima perso- nalità sofferente allo stomaco, nel volo di trasferimento in Ger- mania. Secondo gli ordini ricevuti, rag- giunge all’alba del giorno 12 l’aeroporto di Pratica di Mare a sud di Roma, già occupato dai Tede- schi in seguito all’armistizio. Dall’aeroporto è appe- na decollata una for- mazione di nove alian- ti con un reparto di paracadutisti per libe- rare Mussolini prigio- Sopra, la “Cicogna” sta per spiccare il volo da Campo vrà trasportare il Duce a Vien- niero al Gran Sasso. Imperatore. A fianco, na. Prima di salire a bordo, Questa che pubbli- Mussolini appena liberato Mussolini ringrazia con calo- chiamo è una libera con Otto Skorzeny. rose strette di mano alcuni sintesi del rapporto ufficiali che gli si sono stretti dell’ufficiale medico attorno. Con lui si sistemano “Aeroporto di Pratica di Ma- in cabina lo Hauptsturmführer tedesco sul trasferi- re, 12 Settembre 1943. Verso Skorzeny, il colonnello Rit- mento di Mussolini al le ore 17, in grande segretezza, tberg dell’11° Stormo aereo, Quartier Generale di dopo i nove H 123 che hanno in qualità di ufficiale di colle- Hitler. L’autore del trainato gli alianti su Campo gamento, e il Dr. Mailer. Tutto rapporto, rimasto uffi- Imperatore, atterra un Fieseler avviene in poco più di cinque cialmente anonimo, “Storch” (Cicogna) dal quale minuti e sono ben pochi, scendono Benito Mussolini e nell’aeroporto, coloro che si viene qui indicato per il maggiore delle SS Otto sono resi conto di quanto sta comodità di stesura Skorzeny. È pronto per il de- accadendo. nel Dr. Alfred Mailer. collo un bimotore H 111, adat- L’aereo decolla e si assesta tato con poltroncine, che do- alla velocità di 280 chilometri 4 l’ora, con i rilievi montuosi LE TAPPE DI TRASFERIMENTO pagnatori si sistemano invece che si fanno sempre più vicini. in città. I mitraglieri di coda e della DI MUSSOLINI DA PRATICA DI MARE La mattina del 14 Settembre torretta sono vigili alle loro AL QUARTIER GENERALE giunge l’ordine di partenza armi. La velocità aumenta rag- che avviene all’aeroporto O- giungendo i 300 chilometri DEL FÜHRER: VIENNA, MONACO berwiesenfeld di Monaco. So- all’altezza di 2.500 metri. L’H E RASTENBURG. L’ABBRACCIO no le ore 13.30 e l’atterraggio 111 è sugli Appennini e la DEL DUCE CON DONNA RACHELE è previsto, tassativamente, per temperatura si fa fresca. Il Dr. le 14.30, in stretta concomi- Mailer chiede a Mussolini se E I FIGLI. L’INCONTRO CON HITLER tanza con la presenza di Hitler desidera un mantello, ma il che intende dare di persona il Duce rifiuta affermando di benvenuto all’illustre ospite. sentirsi benissimo e a suo agio. salire in macchina, Mussolini Giunge quindi la comunica- Nettamente in anticipo, l’aereo Intanto si interessa al volo e viene riconosciuto da un grup- zione che il Führer attende è costretto a volare per circa chiede informazioni sulla rotta. po di curiosi che improvvisa l’ospite al suo Quartier Gene- un’ora sulla Prussia Orientale, Il bimotore raggiunge il Da- nubio che è buio e di tanto in tanto lascia cadere un razzo di segnalazione. A terra nessuna luce in risposta. La ricerca del- la pista di atterraggio dura una mezz’ora, poi, improvvisa- mente, si accendono le luci dell’aeroporto viennese di A- spern. L’aereo atterra a fondo pista dopo tre ore e venti mi- nuti di volo. Gli accompagna- tori danno il benvenuto in suo- lo tedesco al Duce che ringra- zia commosso. Lo Hauptstur- mfüher Skorzeny e il colon- nello Rittberg scendono dal- l’aereo per concordare il tra- sporto in città di Mussolini, mentre l’intero l’equipaggio fa buona guardia intorno per im- pedire a eventuali curiosi di avvicinarsi. Il Dr. Mailer rimane solo con Mussolini e inizia così una amichevole conversazione nel corso della quale Mailer chia- risce al Duce la situazione in attesa della macchina che lo deve trasferire in città. Dopo circa un quarto d’ora, si avvi- cinano all’apparecchio quattro 14 Settembre 1943: quindi atterra. Il Führer, con la automobili: il Dr. Mailer pren- una calda manifestazione lo storico incontro sua scorta, attende il Duce sul de posto nella prima, il Duce d’affetto, alla quale risponde di Mussolini con Hitler bordo della pista, si avvicina nella seconda e nelle altre due salutando in tutte le direzioni. Quando il gruppo di automo- al Quartier Generale allo sportello per salutare il capo della Polizia e il capo di Rastenburg. Una Mussolini che scende per pri- della Sezione SS di Vienna. Il bili giunge all’aeroporto di Aspern, la voce dell’arrivo del sincera e commossa mo. L’incontro è cordialissimo corteo raggiunge il Ring e si stretta di mano suggella ed evidenzia i sinceri senti- ferma all’Hotel Imperial. Duce è ormai corsa e si nota- no diversi assembramenti. Sul- un’amicizia che non è menti di amicizia che intercor- Scende il Duce in cappotto e venuta mai meno. la pista di decollo è già pronto rono tra i due uomini di Stato, cappello, col bavero alzato. suggellati da una lunga stretta Nessuno degli ospiti, dalla ter- un Ju 62 su cui sale Mussolini. E l’aereo decolla immediata- rale a Rastenburg. Mussolini e di mano. Mussolini si congeda razza dell’hotel, sembra averlo dalle personalità presenti e si riconosciuto. L’entrata avviene mente in direzione di Monaco. il suo seguito ritornano All’arrivo sono numerosi i sull’aereo che attende un pre- trasferisce sulla macchina del in una stradina laterale, per Führer che si allontana”. una porta di servizio gerarchi delle SS che gli por- ciso ordine per decollare. Do- Il giorno successivo il viag- gono il benvenuto tra una folla po una breve attesa, giunge di soldati e funzionari notizia che Hitler ha posto il A PAGINA 12 gio sarebbe dovuto continua- dell’aeroporto che lo acclama- veto al decollo ritenendo un Nicola Bombacci re alla volta di Monaco, con no con entusiasmo. Poi, negli atterraggio notturno sconsi- il decollo previsto per le pri- uffici del Comando, il Duce gliabile. Al Duce e alla sua Da Lenin me ore del pomeriggio. Ma a può finalmente abbracciare famiglia non resta che scende- a Mussolini, mezzogiorno, direttamente donna Rachele e i figli Roma- re dall’aereo e avviarsi in mac- dal Führer, giunge l’ordine di no e Anna Maria. Una paren- china alla volta di una villa da Mosca partenza immediata. Al- tesi di intimità che dura circa alla periferia di Monaco messa a Roma l’uscita dell’hotel, prima di una mezz’ora. a sua disposizione. Gli accom- 5 Dopo aver illustrato lo schieramento dei Reparti delle Forze Armate della R.S.I. dislocate sul fronte occidentale e sul fronte orientale (vedi n. 16 e 1/bis Nuova Serie di Historica Nuova), con questo intervento intendiamo fornire un elenco sintetico di tutti i maggiori Reparti presenti lungo la Linea Goti- ca, dal Tirreno all’Adriatico. Nel ser- vizio vengono trattati unicamente i Reparti impegnati in prima linea, sen- za considerare quelli impegnati nelle retrovie e nelle operazioni antiparti- giane di sicurezza del retrofronte. (A fianco, pezzo anticarro della ‘San Marco’ in Garfagnana. Sotto, Alpini della ‘Monterosa’ in azione di pattu- gliamento). Reparti R.S.I. sulla ‘Linea Gotica’

4a DIVISIONE ALPINA “MONTEROSA” Grottorotondo, passando per il Monte delle linee di rifornimento. Ai primi di Corchia, la Pania della Croce e la Pania novembre cominciarono gli attacchi all'ottobre 1944, a seguito del tra- Secca, una linea per alpini, per l'altitu- contro la linea difensiva del Battaglio- Dsferimento dei reparti nella Garfa- dine e l'asprezza della montagna. Data ne e il punto di sutura con il Btg. della gnana, il Comando della Divisione si trasferì a Camporgiano quindi, nella pri- la lunghezza della linea difensiva, ven- "San Marco", ripetuti a metà mese, e mavera del 1945, in Piemonte, a Samo- nero presidiati solo i punti in cui più proseguiti con minore intensità sino ne, nel castello Pallavicini-Mossi. facile poteva essere l'accesso del nemi- agli inizi di dicembre, in un susseguirsi co. Il Comando del Btg. venne colloca- di attacchi e contrattacchi dove gli alpi- a 1° Rgt. Alpini to presso il ponte di Freddone, l'11 Cp. ni dimostrarono sempre la loro combat- a Alla fine di ottobre, il 1° Rgt. iniziò il tra l'Altissimo e il Corchia; la 12 Cp. tività. trasferimento, con il Comando di Reggi- tra la Pania della Croce e la Pania Sec- Durante l'offensiva “Wintergewit-ter” mento, il Btg. Intra, la 1a Cp. del Btg. ca; la 13a Cp. sul versante occidentale di Natale, il Btg. Intra partecipò con Aosta e i reparti reggimentali, verso il dell'Altissimo; la 14a Cp. alla Foce di solide pattuglie per tenere impegnati i fronte della Garfagnana. Il Comando Mosceta tra il Corchia e la Pania della reparti che aveva di fronte, quindi, ad venne dislocato a Castelnuovo Garfagna- Croce, mentre un distaccamento rimase offensiva conclusa, andò ad occupare na e i reparti, da esso dipendenti, schiera- a Isola Santa con compiti di protezione la nuova linea difensiva, spostata più a ti dal Monte Altissimo a Monte Romec- sud su una linea che dalla Pania Secca chio, nella Valle del Serchio. Il 1° Rgt., andava a Calomini, dotata di una mag- rimase in Garfagnana sino al febbraio giore profondità difensiva e migliori po- 1945, partecipando attivamente a tutti gli sizioni tattiche, mentre la vecchia linea scontri che si svilupparono nell'inverno diventò la seconda linea difensiva e 1944/45, compresa l'offensiva "Winter- la difesa acquistò respiro. Sulle nuove gewitter" di Natale. Nel febbraio 1945, posizioni il Btg. rimase schierato sino lasciato il Btg. Intra nella Garfagnana, all'aprile del 1945, quando iniziò l'offen- ritornò in Liguria. siva finale degli Alleati. Nella notte del Reparti Reggimentali 18 aprile, i reparti del Btg. iniziarono il Comprendono la Compagnia Comando ripiegamento, il 19 giunsero a Casola, il Reggimentale, la Colonna Leggera 21 salìrono al Cerretto con il compito di (trasporti), la Compagnia Collegamenti, presidiarlo per assicurare il transito di a la 101 Compagnia Cacciatori di Carri, altri reparti, ma il passo era già occupato un Plotone Cannoni. Tali reparti vennero da truppe americane e il Btg. ritornò ver- dislocati presso la sede del Comando di so Fivizzano, da dove proseguì verso Rgt.. Su questo fronte, la Cp. Cacciatori Licciana Nardi-Bagnone, dove venne di Carri e la C.C.R., si distinsero nella attaccato da partigiani ed elementi diser- difesa della Quota 832, posizione chiave tori di un Btg. Bersaglieri della Div. che sbarrava l'accesso agli americani, "Italia". La sorpresa fu grande e le perdi- tenendone il possesso sino al febbraio te elevate. Superata l'imboscata, il Btg. 1945, quando ricevettero il cambio dai scavalcò la Cisa e scese verso Parma, bersaglieri della Divisione "Italia". giungendo a Fornovo dove si riunì in un Btg. "Intra" Gruppo di combattimento con il Berga- Nel mese di ottobre venne trasferito sul mo, chiudendo la sua vita operativa con fronte della Garfagnana, dove, dal 28 l'onore delle armi. ottobre, prese in consegna il settore che Btg. "Aosta" andava dal Monte Altissimo al Monte La 1a Cp., alla fine di ottobre, venne in- 6 viata sul fronte della Garfagnana aggre- degli americani. Durante l'offensiva avevano sfondato il fronte a Massa. Di- gata al Btg. Brescia, nella Valle "Wintergewitter", il Btg. partecipò con venne quindi l'artiglieria volante di un del Serchio, dove, appena entrata in una Cp., aggregata ai tedeschi del 285° Gruppo di Combattimento che combatté linea, nella giornata del 28 ottobre do- Rgt., all'attacco verso Barga e, con le a Soliera, poi a Fivizzano, quindi si dires- vette sostenere un durissimo combatti- rimanenti Compagnie, all'attacco verso se verso il Passo del Cerreto per poi ritor- mento contro le truppe brasiliane che, Gallicano alla destra del Serchio. Sulle nare indietro e dirigersi verso la Cisa. con tre Btg., attaccarono la prima linea nuove posizioni il Btg. rimase sino al Iniziò quindi il percorso verso la fine: difesa dai tre plotoni della Compagnia. febbraio 1945, quando ebbe il cambio dal Fivizzano, Soliera, Pallerone, Aulla, Pon- Nonostante alcuni capisaldi fossero 1° Btg. del 1° Rgt. Bersaglieri della Div. tremoli, sempre compatto e sempre sotto stati perduti, nella giornata del 30 ven- Italia, iniziando il trasferimento verso la bombardamento, da parte degli aerei e da ne effettuato il contrattacco che ricon- Liguria il 13 febbraio. parte dei medi calibri che risalivano la quistò il terreno perduto. Al contrattac- 1° Rgt. Artiglieria Alpina strada. Il 24 aprile a Pontremoli il Gr. co parteciparono i superstiti della Com- Alla fine di ottobre 1944 il Comando, la sfuggì ad un bombardamento che provo- pagnia, le perdite assommarono a circa B.C.R., i Gruppi Bergamo e Mantova cò un macello sulla strada, dovette ab- 80 uomini tra morti, feriti e prigionieri. vennero trasferiti sul fronte della Garfa- bandonare i pezzi e proseguire come fan- Btg. "Brescia" gnana, operando in appoggio ai reparti teria leggera. La sera del 26 il Gen. Car- Nell'ottobre 1944, venne trasferito sul italo-tedeschi schierati nel settore delle loni ordinò all'Intra e al Bergamo di co- fronte della Garfagnana dove il 28 entrò Alpi Apuane. Alle dipendenze del Reggi- stituire un Gruppo di Combattimento che

in linea, sostituendo reparti tedeschi della Da sinistra, una postazione dovrà forzare il passaggio sul ponte del a 42 Jaeger, schierandosi a cavallo del fiu- di mortaio del Btg. ‘Lupo’, e marò Taro. Il mattino successivo l'azione riuscì me Serchio, con le Compagnie dislocate del Btg. ‘NP’ sul fiume Senio. ma poco dopo si presentarono le prime dal greto del fiume verso occidente fino a avanguardie brasiliane, il Gruppo si ritirò Campo, la 1a Cp. dell'Aosta, ad esso ag- mento operarono anche i tre gruppi di su Fellegara. Il 28 aprile, al mattino, il gregata, sulla riva sinistra verso Treppi- artiglieria tedeschi presenti in zona. Gruppo si arrese ai brasiliani a Fornovo gnana, e il Comando a Palleroso. Il Btg., 2° Gr. Artiglieria "Bergamo" Taro. così schierato, costituiva l'ala sinistra Giunto in linea il 2 novembre, dopo alcu- 4° Gr. Artiglieria "Mantova" dello schieramento della Monterosa di ni giorni di sosta a Castelnuovo, si collo- Alla fine di ottobre venne trasferito sul fronte alla 5a Armata statunitense. Appe- cò a sostegno del settore di sinistra, con fronte della Garfagnana, dove giunse in na giunto in linea, le truppe brasiliane la 4a Btr. a Palleroso, la 5a a Fosciandora, linea nei primi giorni di novembre. Ven- provarono a verificare subito la combatti- la 6a a San Carlo, poi al ponte di Foscian- ne schierato a nord di Castelnuovo a ca- vità dei nuovi arrivati, scatenando una dora e infine a Riale, il Comando a Buc- vallo del fiume Serchio, nel settore da serie di attacchi nei giorni 28, 29 e 30 chia. Rimase in linea fino ai primi di a- Fosciandora a Pontardeto, con il Coman- ottobre che, dopo iniziali successi dovuti prile 1945 dimostrando, in cinque mesi di do a Pieve Fosciana, la 10a Btr. a Pontar- alle preponderanza delle forze attaccan- linea, la grande capacità degli artiglieri deto, l'11a ad ovest della Pieve, la 12a a ti e alla perfetta conoscenza del terreno, alpini che svilupparono azioni di fuoco nord di Castelnuovo nel greto del fiume, furono respinti brillantemente con una precise, mirate e tempestive, tali da rice- nella Valle del Serchio. Intervenne in serie di contrattacchi dove emerse la vere le congratulazioni dei Comandi te- tutti i combattimenti difensivi ed offensi- combattività degli alpini. Ripristinato il deschi. Acquartierato a La Spezia ai pri- vi del settore; al termine della battaglia di fronte sulla linea difensiva iniziale, non mi di aprile in attesa di ricongiungersi Natale, ricevette un elogio scritto dal Co- si ebbero azioni di particolare rilevanza con il resto del Rgt. in Piemonte, dovette mando tedesco. Nel febbraio 1945 lasciò sino a Natale, eccetto la quotidiana attivi- ritornare velocemente in Garfagnana in il fronte della Garfagnana. tà di pattuglia, i tiri di mortai e la conti- soccorso della Div. Italia che rischiava di Gr. Esplorante Divisionale "Cadelo" nua opera di cannoneggiamento da parte rimanere accerchiata dagli americani che Alla fine di ottobre venne trasferito sul 7 fronte della Garfagnana dove, il 4 no- vembre, entrò in linea ad ovest del fiume Serchio nel settore : Sassi-Eglio-Monte Grottorotondo-Le Rocchette, inserendosi tra gli alpini dell'Intra e i marò del 2° Btg. Uccelli della Div. San Marco, sulla linea Case Pozza-Case Cornola, con il Pl. cannoni, con quattro pezzi da 75/27 da cavalleria, posto a Eglio. Combattè per la riconquista delle quote 832, 1029, 1031 e 1068 raggiunte dagli americani, quindi contrattaccò lo schieramento nemico con pattuglie in profondità. Nell'offensiva di Natale aggirò Vergemoli e, attraversata la Turrite di Gallicano, raggiunse Forno- volasco e Trassilico, raggiungendo tutti gli obbiettivi assegnati. Successivamente proseguì l'attività delle pattuglie entro le linee nemiche, in profondità, nella zona di Trombacco e Fornovolasco. Il 23 feb- braio rientrò in Liguria Note Vennero impiegati in Garfagnana anche i a seguenti Reparti Divisionali, che rientra- Sopra, bersaglieri della Divisione Garfagnana, schierando la 6 Cp. tra Le rono in Liguria, o in Piemonte, tra il feb- ‘Italia’ sul fronte della Garfagnana. Rocchette-Case Foce-Grottorotondo; la a braio e il marzo 1945: I primi reparti della Divisione 7 tra Case Foce (esclusa)-Case Croce Btg. Pionieri: trasferito con il Comando, entrarono in linea il 24 gennaio 1945. Sotto - q. 395; la 8a tra q. 395 (esclusa) – la 1a Cp. ed un Pl. della 2a. Cantonbacci - Taverna; la 9a decentrata a Btg. Collegamenti: la maggior parte del dislocato a Bagnone. con Posto Comando a Eglio; la 10 a

a Battaglione venne impiegato sul fronte 3 DIVISIONE F.M. “SAN MARCO” Montaltissimo. Su questa linea sostenne i della Garfagnana combattimenti difensivi nei mesi di no-

II Btg./6° Rgt. Fanteria Marina

Btg. Trasporti: trasferito sul fronte della vembre e dicembre, contro le truppe bra- Garfagnana, con base in Lunigiana a Ba- Il 20 ottobre il Btg. iniziò il trasferimento siliane e quelle della 92a Div. americana. gnone e distaccamenti a Piazza al Ser- verso il fronte della Garfagnana dove Partecipò all'offensiva "Wintergewitter" chio ed a Torrite di Castelnuovo. venne inserito nel Gruppo di Combatti- del Natale 1944 facendo parte della pri- Cp. Controcarro Divisionale: trasferita mento della Div. Monterosa dal quale ma colonna d'attacco, che investì Verge- sul fronte della Garfagnana, partecipò ai dipese tatticamente. Il 29 ottobre 1944 il moli e Gallicano spingendosi oltre il Tur- combattimenti difensivi ed offensivi. Btg. entrò in linea sostituendo il I/285° rite di Gallicano nel solco del Serchio Reparto Sanità: tutto il Reparto venne Rgt. germanico, assumendo la difesa sino a Bolognana. A seguito della offen- trasferito sul fronte della Garfagnana, del settore posto tra Le Rocchette, in col- siva di Natale, la linea difensiva venne schierando la 1a Cp. a Camporgiano e la legamento con il Btg. Alpini Intra, e il spinta in avanti di 2 Km. occupando po- 101a Cp. a Berceto dove costituì l'ospe- solco tra Taverna e Fiattone, in collega- sizioni dominanti (Vergemoli-Calomini- dale divisionale arretrato. mento con il Btg. Alpini Brescia. Si trat- Monte Faeto q.437), che permise una Intendenza: sul fronte della Garfagnana tava del sottosettore destro del Serchio. Il migliore difesa del solco del Turrite di costituì un centro logistico divisionale Comando venne posto a Castelnuovo Gallicano. Sulle nuove posizione venne-

Garfagnana, fine Ottobre 1944 14 Aprile 1945. Sulle Alpi Apuane lo schieramento del Battaglione Alpini ‘Intra’. Il controllo della lunga e impervia linea veniva effettuato da postazioni fisse e da continui pattugliamenti. L’andamento della linea difensiva è indicato dal tratteggiato nero con punto. (Da “La guerra sulla Linea Gotica occidentale” Casa editrice ‘Lo Scarabeo’).

8 ro schierate la 6a,7a,8a, la 9a decentrata della Valle del Serchio, attraverso il Pas- per Plotoni alle Cp. Fucilieri, la 10a in so della Cisa, Pontremoli e Aulla, trasfe- posizione centrale. Nel mese di febbraio rimento che venne effettuato soprattutto 1945 iniziò il cambio in linea dei Reparti nelle ore notturne per evitare l'offesa ae- della Monterosa con i bersaglieri della rea Alleata, reso ancora più arduo e fati- Div. Italia. Il Btg. rimase in linea sino al coso per la carenza di mezzi di trasporto 15 marzo, posto alle dipenden- e per le condizioni meteorologiche proi- ze operative del 1° Rgt. Bersaglieri, bitive, con forti precipitazioni nevose che quando iniziò il trasferimento verso La ritardarono di molto l'arrivo in linea. Sul Spezia, per rientrare il Liguria. Il Btg. fronte della Garfagnana, i Reparti della durante il ciclo operativo in Garfagnana, Divisione andarono a sostituire i Reparti e nella Riviera Ligure di Levante, venne della Monterosa, della San Marco e della a indicato con la denominazione di : Btg. 148 ID tedesca. Il settore delle Alpi A- Uccelli dal nome del Comandante del puane e della Valle del Serchio divenne Battaglione. quindi di competenza della Italia, alla III Btg./5° Rgt. Fanteria Marina quale rimasero aggregati il Btg. Intra e il Il 27 dicembre 1944 il Btg. iniziò il tra- Gr. Art. Bergamo della Monterosa, con il sferimento verso l'Emilia Romagna sud- compito di aiutare l'inserimento dei ber- diviso in due aliquote: le truppe autocar- saglieri in linea, giunti molto provati e rate lungo il percorso Genova-Voghera- sfiduciati al fronte. Il primo Reparto a Piacenza-Modena-Abetone, il carreggio schierarsi in linea fu il II Btg./1° Rgt. il ippotrainato lungo il percorso Genova-La 24 gennaio 1945, il 2 febbraio fu la volta Spezia-Pievepelago-Abetone. Quando giunse del III Btg./1° Rgt. seguito dal I Btg./1° a Ponte dell'Oglio, il Btg. venne assegna- Rgt., in arrivo il I Btg./2° Rgt, il Gruppo to alle dipendenze della 162a I.D. Esplorante, il Btg. Collegamenti, la Cp. ed impiegato, in operazioni antipartigia- Cacciatori di Carri, Sanità e Servizi. Dal ni , nella zona dalla provincia di Piacenza 4 all'11 febbraio gli americani lanciarono alle immediate retrovie della linea del l'Operazione "Quarto Termine", fu que- fronte. Il 16 gennaio 1945 ripartì da Pia- sta la prima vera prova del fuoco per i cenza giungendo a Maranello il 18, dove bersaglieri della Italia. Al termine del- dovette lasciare, causa la mancanza di l'offensiva americana le posizioni rimase- automezzi, quasi tutto il materiale perso- ro praticamente invariate, questo però nale e di reparto, ripartendo appiedato grazie ai veterani della Monterosa e dalla con destinazione Pievepelago, raggiunta San Marco che contribuirono, con i re- il 22. Il 24 il Btg. assunse la difesa del parti della riserva tedeschi e italiani, a settore, di competenza della 232a I.D., ripristinare le falle apertesi a causa del dando il cambio al III/263° I.R.. Il Co- crollo di alcuni reparti del II° Btg./1° mando di Btg. venne posto ad Abetone, Rgt., crollo causato dalla inesperienza schierando la 13a Cp. ad Alpe Tre Poten- bellica dei bersaglieri e dalla qualità di ze, la 11a a Piansinatico, la 14a a Monte alcuni ufficiali. Superata questa prova e Maggiore-Libro Aperto, la 12a in riserva, completata la sostituzione con i prece- la 15a decentrata, la Base Logistica e il denti Reparti in linea, i bersaglieri della Carreggio a Pievepelago. La linea era Italia fornirono buone prove, dimostran- costituita da bunker difesi da tratti minati do le loro qualità e recuperando fiducia antiuomo e anticarro e da sbarramenti di nei propri mezzi durante la successiva filo spinato. Sul fronte continuava l'atti- permanenza al fronte. Il 10 marzo prese vità delle pattuglie nella terra di nessuno posizione, nelle postazioni del Gr. Berga- ed era sistematico il fuoco delle artiglie- mo, un Gruppo da 75/18 del 1° Rgt. Art. rie e dei mortai americani. I mesi di feb- Div. Italia, contemporaneamente al II braio e marzo trascorsero senza azioni di Gruppo, dotato di obici da 149/19, che rilievo, anche se erano evidenti i prepara- sostituì il Gr. Mantova. Scattata l'offensi- tivi per l'offensiva finale. Il 17 aprile il va finale Alleata nell'aprile 1945, la Divi- Dall’alto in basso, un reparto Comando di Btg. inviò alle Compagnie sione rimase attestata sulle sue posizioni della Compagnia ‘Cacciatori l'ordine di ripiegamento da iniziarsi nella fino al 10 aprile, quando vennero predi- Carro’ della Divisione serata del giorno successivo. Il 19 il sposti una serie di interventi, concertati ‘San Marco’ in attesa di entrare Btg. superò Pievepelago portandosi a tra il Gen. Carloni e il Gen. Fretter-Pico, a in azione. Una tavola di Giovanni Pavullo, il 21 entrò a Maranello giungen- Comandante della 148 ID, i cui obiettivi do il 22 a Reggio Emilia. Il 23 diresse erano la ritirata dei Reparti verso la spon- Garrone sui duri combattimenti verso Parma che superò portandosi verso da del Po attraverso il Passo del Cerreto, sostenuti in Garfagnana dalla 1a Tre Casali, dove sostò per la notte, il 24 per Reggio Emilia, e attraverso il Passo Compagnia del 2o Battaglione si avviò verso il Po oltrepassandolo e della Cisa per Parma. Per realizzare in Bersaglieri Volontari ‘Goffredo sicurezza tale ripiegamento, vennero pre- raggiungendo Roccabianca, quindi giun- Mameli’ appartenente al 1o se a Polesine Parmense. Il 26 aprile 1945 il disposti una serie di capisaldi difensivi III Btg./5° Rgt. FM cessò di esistere. con il compito di fermare le avanguardie. Reggimento ‘Luciano Manara’. Furono quindi costituiti due Gruppi da 1a DIVISIONE BERSAGLIERI “ITALIA” Combattimento, il primo composto dalla Verso la metà di gennaio 1945 iniziò il 1a Cp. del Btg. Mameli, da poco incorpo- trasferimento della Italia verso la linea rato nella Div. Italia, dal Gr. Art. Berga- 9 mo della Div. Monterosa e dal II Btg./1° Inverno 1944. Sulla ‘Linea Gotica’ dante della Cp., sciolse il reparto a Felle- a Rgt.,denominato Gruppo Ferrario dal vengono impiegati alcuni gara di Medesano. La 3 Cp. venne di- nome del Comandante del II Btg.; il se- reparti della Guardia Nazionale staccata a Sala Baganza dove svolse condo Gruppo da Combattimento, al Co- Repubblicana (nella foto). compiti di presidio sul Taro e provvide mando del Col. Zelli-Iacobuzzi, com- alla scorta di un convoglio diretto a Pon- prendente il I e III Btg. del 1° Rgt. e il II Battaglia, Monte Cece, Monte Acuto, tremoli. Il 26 aprile ripiegò su Parma e Gr. Art. della Div. Italia. Il ripiegamento nella Val Santerno e nella Val Senio, con poi verso il Garda dove si sciolse. verso la Pianura Padana venne contrasta- quote conquistate, perdute e riconquistate GUARDIA NAZIONALE REPUBBLICANA to pesantemente da continui bombarda- nel breve spazio anche di poche ore. Al menti, che provocarono pesanti perdite in termine di questo pesante ciclo operativo, Sul fronte della Linea Gotica, vennero uomini, mezzi, quadrupedi e carriaggi. i superstiti della 1a Cp. vennero inviati a impiegate alcune Compagnie Autonome Di rilievo i combattimenti sostenuti sul Verona per un periodo di riposo e riordi- appartenenti alla Divisione A.A./A.C. Colle Musatello e sulle quote di Viano, no: dei 145 uomini partiti ben pochi era- Etna, formate con personale proveniente dove il 22 venne decimata la 1a Cp. del no gli incolumi. Subentrò quindi la 2a dalle eccedenze del Btg. Roma e con Re- Mameli, dal Gr. Ferrario, e di San Te- Cp., che dal 21 novembre all'11 dicembre parti provenienti dalle Fiamme Bianche. renzo e Ceserano dal Gr. Zelli-Iacobuzzi. venne addestrata all'uso delle armi tede- Tratteggiamo la storia di una di queste, la Concentrati i Reparti a Fornovo Taro, il sche ad Ortofonico e a San Giorgio di IX. 28 avvenne l'ultimo combattimento, con Piano, con una forza di 140 uomini. Dal IX Cp. Autonoma Cacciatori di Carri il Gr. Ferrario che tentò di superare il 12 dicembre 1944 venne schierata a Rio- Inserita nella Divisione Etna inizia i pri- Taro per sfondare le linee Alleate e pro- lo Bagni dove in breve tempo subì gravi mi servizi e l'addestramento sotto il co- seguire il ripiegamento, tentativo respinto perdite, i superstiti, non più di sessanta, mando tedesco, a settembre si trasferisce dalle preponderanti forze avversarie. Il rimasero al fronte sino a febbraio 1945. Il a Governolo, presso una batteria da 90/53 29 aprile 1945, la Div. Italia si arrese ai 18 marzo 1945 partirono da Verona la 1a con serventi italiani e ufficiali tedeschi, brasiliani della F.E.B. ricevendo l'onore e la 3a Cp. del II Btg. Mameli per essere quindi a ottobre giunge a Correggio Mi- delle armi. incorporate, come complementi, nella cheli (MN) dove inizia il servizio presso II Btg. Volontari Bersaglieri Divisione Bersaglieri Italia, schierata sul una batteria tedesca da 88/56 con funzio- "Goffredo Mameli" fronte della Garfagnana. Giunte il 27 a ni anticarro/antiaerea . Tutta la sua attivi- Il 3 aprile 1944, il Btg. venne inviato a Gaiano di Collecchio, la 1a Cp. iniziò tà operativa viene svolta al servizio di Forlì e da qui si attestò sul litorale adria- missioni di scorta a colonne di Bersaglie- questa batteria sul fronte della Linea Go- tico. Nel mese di agosto stavano per rien- ri, armi e viveri diretti in Toscana, oltre a tica, sempre nella zona del Mantovano. trare a Verona quando, grazie all'inter- pattugliare la ferrovia Fornovo-Parma La fine delle ostilità arriva il 28 aprile, vento del Duce che aveva visitato il re- onde impedire atti di sabotaggio al ponte quando viene accerchiata dalle truppe parto pochi giorni prima, il 15 agosto sul Taro che collega la Cisa con la strada americane. 1944, con volontari offertisi dalle quattro Medesano-Noceto-Fidenza. Il 4 aprile I° Battaglione d’Assalto "Forlì" Compagnie, venne costituita la 1a Cp. due plotoni vennero inviati a Villafranca Il Btg. combatté sei mesi sempre sul d'Assalto che, dopo un rapidissimo adde- in Lunigiana con compiti di scorta ad fronte sud, inserito nella 278a, tra il Reno stramento di due settimane presso il 615° alcune batterie, quindi, dopo alcuni scon- e il Senio nella zona della Vena del Ges- Lehrbataillon con le armi tedesche, il 13 tri con i partigiani avvenuti a Berceto e so, anche contro truppe italiane dell'Eser- settembre venne inviata in linea aggrega- Monzone, raggiunsero Gragnola, poi si cito del Sud, una guerra fatta di scontri ta alla 715a Div. Fanteria tedesca. Il 23 la spostarono a Viano, dove il 22 aprile si fra pattuglie nella terra di nessuno e di 1a Cp. ebbe il battesimo del fuoco; da scontrarono con le truppe alleate. Arriva- difesa dei capisaldi della linea del fronte quel giorno sino alla fine del mese di ot- to l'ordine di ripiegamento, i bersaglieri dagli attacchi portati da grossi pattuglioni tobre, fu un susseguirsi di combattimenti della 1a Cp. si diressero verso Fivizzano appoggiati da mezzi blindati, sempre sot- sempre più violenti, con pesanti perdite ma, poiché tale località era già in mano toposto a pesanti bombardamenti da parte subite ed inflitte. Ricordiamo i combatti- nemica, dirottarono verso Fornovo, rag- delle artiglierie e degli aerei Alleati. Il menti di Monte Cucco, Monte Porrara, giunta il 27 aprile, da qui vennero impie- Btg. rimase in linea fino al 15 aprile del Monte Cristino, la zona a sud di Castel gati nella zona di Collecchio e poi a Me- 1945, quando ricevette l’ordine di ripie- Del Rio, Portonuovo Gazzolino, Monte desano. Il giorno 28 il Ten. Dani, coman- gare verso il Santerno, operando come 10 retroguardia dalla 278a. Utilizzando come a S. Maria in Fabriago con le Btr. a sud difesa gli argini, vennero imbastite delle del Santerno. Iniziò quindi l'azione a fuo- difese sull’Idice prima e poi sul Panaro, co del Gruppo, azione che venne più proseguendo quindi il ripiegamento verso volte elogiata dagli alleati tedeschi che il Po. Superato il Po, i resti del Btg. si riconobbero le capacità degli artiglieri diressero verso l’Adige, continuando a della Xa. Scattata l'offensiva finale Allea- combattere contro le avanguardie Alleate ta, le Btr. del Colleoni spararono fino a e rifiutando le offerte di resa che sul quando ebbero munizioni, poi tutto il cammino venivano proposte dalle forma- Gruppo iniziò il ripiegamento insieme zioni partigiane. Il 29 aprile, nei pressi di agli altri Btg. del I Gr. di Combattimento. Sandrigo, dopo un ultimo combattimen- Attraverso le Valli di Comacchio rag- to, completamente accerchiati da nume- giunse il Po di Goro, superò il fiume e si rosi Reparti americani, i sopravvissuti del portò ad Adria, giunse all'Adige, che Btg. si arresero. Il ripiegamento era stato venne superato con i pezzi rimasti, e pro- iniziato da circa 350 militari, a Sandrigo i seguì il ripiegamento sino a Conselve, superstiti del Btg. che si arresero erano breve sosta e poi di nuovo in marcia ver- una quindicina. so Padova. Gruppo Artiglieria da Campagna DIVISIONE “DECIMA” "A. da Giussano" Btg. "Barbarigo" Nel marzo 1945 una sua Batteria, da 20 In data 25 marzo, il Btg. venne trasferito, mm antiaerea, venne aggregata al Colleo- da Vittorio Veneto, verso sud sul fronte ni, con il quale combattè fino alla fine della Linea Gotica, raggiungendo Imola e delle ostilità sul fronte del Senio. Seguì schierandosi entro il 28 sull'argine del le sorti del Colleoni, ripiegando sino a Santerno. A seguito dell'offensiva finale Padova, dove si arrese agli Alleati il 29 degli Alleati, ripiegò nelle Valli di Co- aprile 1945. macchio e nel delta del Po, sempre com- BTG. SALMERIE E CARREGGIO battendo in retroguardia, raggiungendo infine la località di Padova dopo aver 52° Btg. Salmerie e Carreggio attraversato, con molte difficoltà, il Po e "Battaglione Oneto" - Nucleo Comando l'Adige. e 4 Compagnie, operò tra il Veronese e il Btg. "Lupo" Mantovano. Il Maresciallo Graziani comandante Il 4 dicembre 1944 il Btg., da Milano, dell’Armata ‘Liguria’ composta dalle 53° Btg. Salmerie e Carreggio - Nucleo iniziò il trasferimento verso il fronte, do- Divisioni ‘Littorio’, ‘Monterosa’, ‘San Comando e 3 Compagnie, raggiunse il ve giunse il 12, dislocandosi prima nella Marco’ e ‘Italia’. fronte sud dislocandosi in Emilia sino Valle del Reno, sui monti che separano la alla fine delle ostilità. Valle del Reno da quella del Setta, poi, a reparti inglesi che tentarono di sfondare 54° Btg. Salmerie e Carreggio - Coman- fine anno, sul Senio fra Fusignano e Al- il fronte. Iniziata l'offensiva finale Allea- do Compagnia e 4 Compagnie, raggiunse fonsine, zona dove rimase in linea fino al ta il Btg. respinse tutti i tentativi effettua- il fronte Sud dove operò sino al ripiega- 26 febbraio 1945 quando venne avvicen- ti dagli inglesi e dai reparti italiani, di mento, dal mese di agosto si dislocò in dato. In questo ciclo operativo ebbe fre- sfondare la linea, la sera del 21 iniziò il Emilia, dal Mantovano alla Romagna, quenti scontri con le truppe canadesi che ripiegamento verso il Po di Goro, attra- rifornendo, con cavalli e muli, le truppe fronteggiavano le posizioni del Btg., fu versandolo a guado ad Ariano, per poi tedesche schierate sulla Gotica di muni- una dura guerra di posizione dove, lo portarsi verso l'Adige e poi a Cavarzere. zioni e viveri sino alla fine delle ostilità. strapotere aereo e della artiglieria alleati, Btg. Genio "Freccia" Per emergenza effettuò anche trasporti da inferse pesanti perdite al Btg. trasferito a Nell’inverno 1944/45, a Bassano del retrovia a retrovia e utilizzò la teleferica Marostica per un periodo di riposo, il 21 Grappa vennero iniziati i preparativi per di Revere sul Po. aprile venne trasferito urgentemente al la costituzione di un contingente da in- 55° Btg. Salmerie e Carreggio - Compa- fronte, disponendo i suoi reparti sulla viare al fronte con il Colleoni in appog- gnia Comando e 4 Compagnie, nell'ago- riva sinistra del Po, tra Bottrighe e Cava- gio al Lupo. Il "Gruppo Freccia in allesti- sto del 1944 si dislocò in Emilia, a Bor- nella, con il compito di proteggere il ri- mento per il fronte sud", aggregato al Gr. zano, da dove operò sino alla fine delle piegamento degli altri reparti del II Grup- Art. Colleoni, partì da Bassano nella not- ostilità. po di Combattimento, compito che assol- te tra il 9 e 10 marzo 1945 diretto al fron- 56° Btg. Salmerie e Carreggio - Compa- se brillantemente. Ricongiuntosi al resto te sud, che raggiunse pochi giorni dopo, gnia Comando e 4 Compagnie, raggiunse del II Gruppo, ne condivise la sorte, ri- schierandosi intorno a Lugo, collegando il fronte Sud e successivamente l'Emilia, piegando su Padova, dove si arrese il 29 il Colleoni al Btg. N.P. sul fronte del Se- da dove operò sino alla fine delle ostilità aprile 1945 dopo aver ricevuto l'onore nio, provvedendo a mantenere i collega- A questi Reparti occorre aggiungere an- delle armi. menti in modo encomiabile durante l'of- che alcuni Battaglioni del Genio e batte- Btg. "N.P." fensiva scatenata dagli Alleati. Rimase in rie di Gruppi di Artiglieria da Posizione Tra il 9 e 10 marzo il Btg. al completo linea sino al ripiegamento a fine aprile, Costiera. Nelle retrovie operarono Btg.e venne inviato al fronte sud, entrando in effettuato con gli altri reparti del I Gr. di Cp. O.P. della Guardia Nazionale Repub- linea nella notte tra il 10 e l'11 sul Senio Combattimento. blicana. tra Fusignano e Lugo, iniziando una in- Gr. Art. da Campagna "Colleoni" Durante le fasi finali dello sfondamento tensa attività di pattuglia e contropattu- Tra il 9 e 10 marzo partì da Bassano e, degli Alleati, nell’area del Piacentino, glia contro le truppe indiane. Ai primi di seguendo il percorso per Vicenza-Pa- operarono Reparti del Gruppo Corazzato aprile il Btg. venne spostato nelle Valli di dova-Rovigo, traghettò il Po a Pontelago- Leonessa della G.N.R. e le SS italiane Comacchio, disponendo i suoi reparti scuro, poi Ferrara-Argenta, arrivò a Lu- del Kampfgruppe Binz. fino a Porto Garibaldi, contrastando i go; dove sistemò il Comando del Gruppo Carlo Cucut 11 ne riformista" diviene "intran- sigente", facendo amicizia con Per l’Italia Edmondo Rossoni e con Pul- vio Zocchi, capi della "Settimana Rossa" romagnola e la giustizia sociale del 1911. È nominato poi se- gretario delle Camere del La- Il 28 Aprile 1945 viene fucilato a Dongo, insieme ad voro di Piacenza, Cesena, Cre- ma e Modena. esponenti della Repubblica Sociale Italiana, Nicola Costituisce numerose leghe Bombacci, le cui radici ideologiche affondano prima bracciantili, organismi sinda- nel socialismo rivoluzionario e poi nel comunismo di cali e cooperative, talune delle Gramsci e Bordiga. Espulso dal Partito Comunista quali ancora esistenti, in zone Italiano, si avvicina all’idea mussoliniana negli Anni in precedenza prive, durante il ‘30 per aderire infine alla Rsi di cui condivide il pro- suo peregrinare di maestro gramma politico-sociale, contro «il tradimento della elementare nel Nord Italia. Direttore dei fogli socialisti Il borghesia e contro il capitalismo internazionale e na- Cuneo e Il Domani, al con- zionale». È noto il suo contributo alla Legge che isti- gresso del P.S.I. del 1912 si tuisce, nel Gennaio del 1944, la rivoluzionaria socia- schiera con l'ala intransigente lizzazione delle imprese. Nicola Bombacci ed antimassonica capeggiata Nicola Bombacci, da Lenin a Mussolini, da Mosca a Roma

a crisi irreversibile del all’aggiornamento, diffusione perfino, guerrigliero papalino da Benito Mussolini. Lm arxismo e la necessità e volgarizzazione del principio dopo l'entrata delle truppe ita- A detta di molti, il suo pen- dell’alternativa al liberalcapi- della socializzazione. liane in Romagna. Dopo una siero, al di là di un focoso co- talismo rendono attuale e ri- È necessario riprendere l'au- breve parentesi in seminario, a miziare, lasciava pensare ad proponibile il dibattito sulle tentico messaggio rivoluziona- Forlì, diventa anticlericale. un "socialismo evangelico", idee bombacciane. A tale pro- rio della R.S.I., anticapitalista Nel 1903, aderisce al P.S.I. quasi ad un nuovo cristianesi- posito, sarebbe auspicabile la e anticomunista, nello stesso Si diploma nello stesso istituto mo o un cristianesimo ricon- creazione di un centro studi tempo: la socializzazione, del- magistrale, il Regio Istituto dotto alla semplicità ed alla dedicato a Nicolino Bombacci, la quale fu artefice e teorico Normale di Forlimpopoli, in purezza delle origini. ove potrebbe essere studiato Nicola Bombacci. cui studiò Benito Mussolini. Lo scoppio della I Guerra ed approfondito il pensiero dei Nicola Bombacci (Nicolò L'incontro con il futuro Duce mondiale lo contrappone a "vecchi sovversivi" passati all'anagrafe), nasce il 23 otto- avvenne nel 1905, e i due re- Mussolini, schierato su posi- nelle file della Rivoluzione bre 1879 a Civitella di Roma- steranno sempre amici, pur nel zioni interventiste e a favore Nazionale, dopo aver capeg- gna, in provincia di Forlì, da diverso mutare delle idee poli- della "guerra rivoluzionaria". giato le prime lotte del movi- famiglia clericale. Il padre fu, tiche. Dopo una breve "illusio- Per Bombacci, "la guerra mento operaio italiano antece- poteva dare al mondo un pe- denti la nascita del Fascismo. riodo di reazione". È' "contro Oltre ad una nostra riappro- Uno scorcio di Civitella di Romagna, il nazionalismo, cui doveva priazione parziale di tali lotte, paese natale di Nicola Bombacci. opporsi l'internazionalismo che ormai fanno parte del pa- pacifico dei lavoratori, il che trimonio storico dell'intero non portava come corollario la popolo italiano - basta pensare negazione di quella Patria che ai nomi di Filippo Corridoni, [ i lavoratori ] troppo spesso Edmondo Rossoni, Michelino erano stati indotti ad immede- Bianchi, Nicola Vecchia, Pul- simare nel potere giolittiano, vio Zocchi, Walter Mocchi nell'oppressione, nel militari- oltre che dello stesso Nicola smo, nella guerra e negli ecci- Bombacci e di Benito Musso- di proletari". lini - se ne potrebbero trarre Dopo essere stato nominato importanti spunti per facilitare responsabile della Camera del l'ennesimo "passaggio", da Lavoro di Venezia, segretario "sinistra" a "destra", questa provinciale del P.S.I. di Mode- volta, per riprendere le tesi di na, riformato dal servizio mi- del Mussolini litare per motivi di salute, nel Socialfascista, di delusi dal 1917 costituisce con Gramsci, fallimento del mito marxista Bordiga, Serrati ed altri la fra- verso le nostre sponde. A tal zione "massimalista" di tale fine, occorrerebbe procedere partito. Durante il conflitto è 12 ripetutamente arrestato per È ISPIRATORE DELL’AUTARCHIA politico in Italia - E. Riboldi, "pregiudizio alla Patria in E SU POSIZIONI «IPERPATRIOTTICHE Alberto Malatesta, A. G. Bra- guerra". Segretario del Partito, gaglia, Paolo Orano, Teresa pone sotto accusa la politica E ANGLOFOBE» NELLA GUERRA Labriola, Mario Missiroli, Ni- riformista turattiana e del DI ETIOPIA. ESALTA LE «CONQUISTE cola Vecchia, G. R. Bitelli. gruppo parlamentare del Parti- SOCIALI DEL REGIME» Forse vi furono pubblicati al- to Socialista, che "trescava cuni articoli riscritti intera- con il Governo". mente da Benito Mussolini. Dopo Caporetto, dichiara in "di non voler distruggere la all'imperialismo economico ed Quello fu anche il periodo in nome del P.S.I.: "La nazione nazione ma di volerla più al capitalismo. Propugna l'u- cui Ivanoe Bonomi stava pro- non l'abbiamo costituita noi, grande" e definisce la Patria scita dell'Italia dalla Società gettando la costituzione di non la dobbiamo difendere". come "diritto incontestabile e delle Nazioni. un’Associazione Socialista Dopo la Rivoluzione d'Otto- sacro di ogni uomo", imputan- È decisamente critico nei Nazionale con gli ex parla- bre il suo programma si radi- do "alla politica balorda dello confronti della politica della mentari Bisogni, Caldara e calizza ulteriormente. Urla in Stato conservatore liberale di Russia, di cui è forse il mag- D’Aragona, disposti a collabo- tutte le piazze d'Italia: "Fare averla celato al proletariato giore esperto mondiale. rare con il Regime. come in Russia", in altre paro- italiano". Nell'aprile del 1936, pubbli- Saluta con calore il Patto An- le, abbattere le Istituzioni e Per queste dichiarazioni è ca con il consenso di Mussoli- ticomintern, del 1937, tra l'Ita- giungere alla dittatura del pro- espulso dal P.C.I. E' allontana- ni e i fondi del Minculpop La lia, la Germania e il Giappone, letariato. Su sua proposta il to dal partito nonostante la Verità. La rivista avrà vita, denunciando il fallimento del Partito Socialista importa, a- partecipazione, nel 1924, ai con qualche interruzione, fino regime comunista russo che dottandolo dalla Russia bol- funerali del suo amico Lenin e al 25 luglio 1943. Costituiva solo l'appoggio dell'alta finan- scevica, il martello incrociato la riabilitazione chiesta dall'In- una specie di "opposizione za "gallo-anglo-americana da una falce e circondato da ternazionale comunista. Stante fiancheggiatrice", esaltante le riusciva ancora a mascherare" due spighe di grano, il simbolo la sua grande popolarità tra il "conquiste sociali del Regime affermando che "... la Russia dei Comitati Proletari Russi. "popolo comunista", solo nel e dell'Italia Proletaria in guerra staliniana bolscevica è divenu- Nel 1920, il governo Nitti, 1927 saranno rese note. contro l'imperialismo capitali- ta una colonia del capitalismo appalta ai socialisti il commer- cio con la Russia. Durante uno Nella foto, particolare della dei suoi frequenti viaggi nel- fucilazione a Dongo di l'ex impero zarista, egli cono- esponenti della Rsi. sce il ministro russo Litvinov Bombacci è il primo corpo restando profondamente delu- già riverso a terra, al suo fianco sta cadendo so della sua tesi di "commer- Francesco Barracu. cio, non rivoluzione". L'amico di Lenin elabora il progetto di Il suo rifiuto di spiare per "Costituzione dei Soviet", che conto del comunismo interna- dà vita a parecchi fallimentari zionale lo fa allontanare dagli esperimenti in Italia. ambienti gravitanti attorno In contrasto con diversi e- all'ambasciata sovietica. Perde sponenti di sinistra egli giudi- il posto in una società com- ca l'impresa fiumana "un mo- merciale italo-russa, riducen- vimento perfettamente rivolu- dosi alla miseria e all'oblio. zionario"; sostiene che “con- I continui successi sociali viene restare neutrali nel con- del Regime "che sorpassavano flitto tra il Poeta e lo Stato", ogni postulato e programma pronti ad intervenire quando sociale del Socialismo" lo fan- convenisse alla rivoluzione no avvicinare alla sinistra fa- comunista". Nel 1920, parteci- scista, capeggiata dall'amico pa a Mosca al 2° Congresso Edmondo Rossoni. dell’Internazionale, firmando Nel 1929, forse con l'aiuto di al ritorno con Gramsci, Bordi- Arpinati e di Grandi e dello ga e Terracini il Manifesto stesso Mussolini, che ripetuta- Programma della Frazione mente l'aiutò nei momenti di Comunista. Dopo il Congresso maggiore bisogno, trova lavo- di Livorno del 1921, è nomi- ro presso l'I.I.A. e poi all'Isti- nato membro del Comitato tuto Internazionale di Cinema- Centrale del P.C.d.I. e diretto- tografia Educativa. re dell’Avanti Comunista. Nel 1933, "chiede l'onore di Nel novembre del 1923, sba- aderire al P.N.F". L'iniziativa lordisce la Camera impegnata fallisce per l'opposizione nella discussione concernente d’alcuni gerarchi intransigenti. sta su basi antibolsceviche e massonico-ebraico internazio- il ripristino delle relazioni di- Nel luglio del 1934, scrive a corporativiste". Alla rivista, nale". plomatiche tra l'Italia e l'U.R. Mussolini per proporgli il ri- che sostenne tutte le iniziative Nel 1938, Bombacci è favo- S.S., cui era favorevole, per corso all'autarchia. Il Duce sociali del Regime, collabore- revole ad una "ragionevole sostenere quest'ultima contro rimane molto colpito dalle sue ranno numerosi ex sindacali- riduzione" dell'influenza e- le democrazie occidentali e i tesi. La guerra d'Etiopia lo sti, socialisti e comunisti. Tra braica in taluni settori rilevanti moderati interni, contrari; pro- trova su posizioni "ultrapa- gli altri vi scriveranno S. Bor- dell'economia italiana. pugnando la definitiva allean- triottiche ed anglofobe". È ghini, Walter Mocchi - che Equivoca è la sua posizione za tra la Rivoluzione Fascista contro il sistema democratico tenne a battesimo il primo a proposito del Patto d'Acciaio e quella comunista affermando parlamentare inglese asservito sciopero generale a sfondo tra l'Italia Fascista e la Germa- 13 nia Nazionalsocialista: ad un chi della III Internazionale vincite che vige a Nord, ottie- Nel suo articolo del 19 ago- ufficiale esaltazione dell'alle- ridotti ormai a difensori del- ne con qualche difficoltà, per sto 1944, Dove va la Russia? anza tra le due rivoluzioni sa- l'Impero Britannico. l'appoggio di Buffarini Guidi, (Dal Comunismo al Panslavi- rebbero corrisposte in privato Nel 1942, pubblica I Conta- l'incarico di studiare il proble- smo), nega la qualifica di co- delle remore perché‚ "il Paese dini nella Russia di Stalin e ma di fornire gratuitamente munista a quella rivoluzione, è fondamentalmente contrario l'anno dopo I Contadini nell'I- un'abitazione ai lavoratori. affermandone, invece, i carat- ai tedeschi". talia di Mussolini, in cui con- Non ebbe mai, per i suoi tra- teri borghesi e nazionali e Nel 1939, "l'assalto al lati- fronta i risultati delle due rivo- scorsi antifascisti, alcun inca- mettendone in luce i caratteri fondo" gli fa pensare che il luzioni in campo agricolo. E- rico ufficiale nella R.S.I.; an- di capitalismo di stato e le an- "vecchio rivoluzionario, Mus- salta "la grande opera di re- che se fu uno dei più ascoltati tiche aspirazioni panslaviste. solini, stesse portando l'Italia denzione della terra" svolta dal consiglieri di Mussolini. Nel settembre del 1944, ini- al Socialismo di Stato". Esor- Fascismo, ponendo in eviden- Il 12 gennaio 1944, il Consi- zia una serie di seguitissime tando gli antichi sovversivi a za le cattive condizioni di vita, glio dei Ministri della R.S.I. conferenze agli operai per pro- sostenere l'azione del Maestro quando non si era proceduto approva il D.L. sulla socializ- pagandare presso le masse la di Predappio, chiede inutil- allo sterminio di milioni di zazione delle imprese, al quale socializzazione, smorzandone mente, il 28 ottobre 1939, con uomini, come nel caso dei pic- dà un rilevante contributo. Suo i crescenti entusiasmi bolsce- una lettera al Duce "l'onore di coli proprietari, i Kulaki, sotto è, infatti, lo stesso termine di vichi. Parla a Verona, Como, appartenere al P.N.F.". È favo- il suo taciturno compagno di socializzazione. Il decreto leg- Busto Arsizio, Pavia, Venezia, revole al Patto Ribbentrop- viaggio georgiano in Siberia, ge fu boicottato per le sue ri- Brescia. La sua popolarità è Molotov, vedendovi l'assenso durante la Rivoluzione Russa. voluzionarie affermazioni da- ancora grande se, perfino il 15 di Stalin alle volontà delle po- Denuncia, anticipando Gilas, gli industriali, da certi settori marzo 1945, trentamila operai tenze dell'Asse di "cancellare il formarsi in Russia di una del fascismo repubblicano, dai genovesi accorrono in Piazza l'infamia di Versaglia ... ed il "nuova classe peggiore della tedeschi e dagli antifascisti, in De Ferrari per ascoltarlo in proposito di compiere final- stessa classe capitalista" per- primo luogo dai comunisti. Lo quello che sarà il suo canto del mente quella rivoluzione eco- ché "senza alcun controllo scetticismo degli operai verso cigno. nomica-sociale che i popoli dispone della produzione e il decreto era la cosa che più Collabora al foglio cattolico- d'Europa attendono da quasi della stessa vita dei cittadini ". amareggiava Mussolini. nazionale Crociata Italica di un secolo". L'11 ottobre del 1943, acco- Nei primi mesi del 1944, cor- don Tullio Calcagno, dove Illudendosi ancora, il 20 glie il programma di ritorno rono voci circa un'iniziativa di evidenzia la "mano della plu- gennaio 1941, scrive sul suo alle origini del Fascismo della Bombacci per una pace sepa- tocrazia giudaica che con la periodico che "l'U.R.S.S. non R.S.I. contro il "tradimento rata con la Russia; oltre che complicità dei capi bolscevi- si sarebbe mai alleata con la della borghesia e contro il ca- un’intesa con questa potenza chi aveva creato una trappola plutocrazia angloamericana". pitalismo internazionale e na- su basi anticapitalistiche. distruttiva per interrompere il Ribadisce, ancora una volta, zionale". Nella polemica tra i fautori cammino ascensionale delle l'esigenza di un "intesa tra le Collabora alla stesura del del mono e del pluripartitismo masse lavoratrici verso un mi- due rivoluzioni del secolo". Manifesto di Verona, piatta- parteggiò per i secondi, con- gliore benessere e per una mi- Interessante è uno scritto di forma politico-ideologica del scio dei mali del Fascismo gliore giustizia sociale"; era Mocchi pubblicato su La Veri- Fascismo Repubblicano. Regime e della negativa espe- "l'antico sogno imperiale della tà nel numero del 31 Ottobre Nel clima di contrasti e ri- rienza della Russia dei Soviet. razza mongolica e barbarica 1940 (era il periodo del breve sulla civiltà europea e cristia- idillio Hitler-Stalin): ... «eppu-

na, che trovava nel XX secolo

re giorno verrà, in cui il sovie- un nuovo esercito in Italia". to, permeandosi di spirito ge- L’ultimo comizio Lotta contro le resistenze e

rarchico, e la corporazione di

gli intralci che vengono posti

risoluta anima rivoluzionaria, «Compagni! Guardatemi in faccia, compagni! Voi ora all'attività della Confederazio- s'incontreranno sopra un co- ne Unica del Lavoro e alla mune terreno di redenzione vi chiederete se io sia lo stesso agitatore socialista, costituzione dei gruppi sinda- sociale …» A tal proposito e- il fondatore del Partito comunista, l’amico di Lenin cali da parte dei vecchi e nuo- siste un documento di ambien- che sono stato un tempo. Sissignori, sono sempre lo vi burocrati conservatori. ti socialisti romagnoli a favore stesso! Io non ho mai rinnegato gli ideali per i quali Secondo alcuni, cade a Don- del fascismo corporativo, con- go insieme ai gerarchi della siderato di "sinistra", e del suo ho lottato e per i quali lotterò sempre. Ero accanto a Rsi gridando: "Viva l'Italia! Capo. Numerosi tentativi ri- Lenin nei giorni radiosi della rivoluzione, credevo Viva il Socialismo!". Secondo masero tali. Ma è giusto ricor- che il bolscevismo fosse all’avanguardia del trionfo altri, muore urlando: "Viva il dare quanto Bombacci fece, operaio, ma poi mi sono accorto dell’inganno. Il so- Socialismo!". Un socialismo prima del conflitto, a favore di cialismo non lo realizzerà Stalin, ma Mussolini che è che naturalmente va inteso, socialisti e comunisti come vista la sua evoluzione politi- Gramsci Rigola e Bentivogli socialista anche se per vent’anni è stato ostacolato ca, come superamento del affinché fossero ben trattati in dalla borghesia che poi lo ha tradito. Ma ora Musso- marxismo e come accettazione carcere (Gramsci) o rientrasse- lini si è liberato di tutti i traditori e ha bisogno di voi dell'idea sociale di Benito ro a collaborare nei sindacati lavoratori per creare il nuovo Stato proletario (…). Mussolini. fascisti. Conquiste che, comunque vada, non devono andare La moglie e i figli vivranno Subito dopo lo scoppio della nel dopoguerra a Buenos Ai- guerra italo-russa, chiede con perdute. Presto tutte le fabbriche saranno socializza- res, in precarie condizioni eco- una lettera a Mussolini, per te e sarà esaminato anche il problema della terra e nomiche, ricevendo spesso l'ennesima volta, inutilmente, della casa, perché tutti i lavoratori devono possede- l'aiuto degli esuli politici fasci- la tessera del Partito e il per- re la loro terra e la loro casa …» sti e degli italiani emigrati in messo di tornare a parlare agli Argentina.

(Dall’ultimo comizio tenuto a Genova in Piazza De operai per "estirpare la mala pianta bolscevica". Irride i Ferrari da Nicola Bombacci, il 15 Marzo 1945). Giovanni Bartolone vecchi rivoluzionari bolscevi- [email protected] 14 CONCETTO PETTINATO, PREZIOSO TESTIMONE DEL XX SECOLO Un fascista a 24 carati i Concetto Pettinato, giornalista e scrittore, si ricorda soprattutto il suo articolo ap- D parso su La Stampa di Torino “Se ci sei batti un colpo”, che tanto rumore provocò all’epoca. Poco o nulla si ricorda dei suoi altri cento articoli apparsi sulla prima pagina del quotidiano dal 1943 al 1945, generati da una appassionata interpretazione dei tragici momenti vissuti dalla Repubblica di Mussolini. I brani che riportiamo, estrapolati da alcu- ni dei suoi “pezzi”, pur rappresentando soltanto una infinitesima parte del suo impegno politico e civile, sono comunque la cartina di tornasole per la comprensione di un momen- to storico ancora oggi non compiutamente esplorato. Concetto Pettinato

O Italiani o massoni stole anni or sono dal Fasci- realtà nemici mortali dell’una Questi “natives” 20 maggio 1944 smo originario. Dall’esterno e dell’altro». 10 gennaio 1945 (…) «La massoneria interna- come dall’interno essa ha sa- (…) «Le popolazioni del Sud zionale aiutò l’Italia del Risor- botato il partito onde impedir- Problemi vitali si rivelano già colpite nella gimento perchè l’unificazione gli di realizzare quanto aveva 25 novembre 1944 loro sostanza vitale. Le stati- della penisola arrecava un gra- divisato di compiere per risol- (…) «E innanzi tutto, a che stiche complessive ci manca- ve colpo all’Austria cattolica e vere gradatamente, senza rica- punto siamo con la nostra par- no: ma i dati sporadici che alla Santa Sede … e promette- dere nella infausta e logorante tecipazione alla guerra? (…) raccogliamo qua e là dalle cor- va via libera agli imperialismi lotta di classe, i problemi che Abbiamo salutato con profon- rispondenze di alcuni giornali francese e inglese. Ma quando interessano i lavoratori, questa da gioia il ritorno in Patria inglesi e americani parlano l’Italia fu fatta - ed era di Maz- grande forza viva della nazio- delle prime Divisioni reduci chiaro. Nella sola Roma sono zini, di Garibaldi, di Depretis, ne, che condizionano un asset- dall’addestramento in Germa- state denunziate l’agosto scor- di Zanardelli, di Cavallotti, di to realmente moderno della nia. Confessiamo, tuttavia, di so, su 1.100 nascite, 484 morti Romussi! - non ebbe altra cura produzione, dei rapporti civili non rendersi conto dei motivi di bambini in tenera età. A fuorché di impedirle di cresce- e politici dello Stato. Non con- che ne ritardano l’entrata in Grosseto, nell’ospedale desti- re, e, se uno dei suoi affiliati si tenta di aver fermato mercé linea, mentre la lotta, ai margi- nato da poco alle malattie cel- chiamava Crispi e mostrava l’intrigo e l’inganno lo svilup- ni della Pianura Padana, ferve tiche, erano presenti al 18 lu- qualche velleità di scuotere il senza posa (…) Il morale delle glio 282 giovinette, di cui una

giogo, non tardava a minargli nuove unità e dei loro giovani ventina minori degli anni il terreno sotto i piedi, arman- Concetto Pettinato nasce a ufficiali è ottimo, ma non deve quindici. A Napoli le piccole do il Negus in Africa o Catania il 3 gennaio 1885. essere consentito a nessuno luetiche minori di quindici l’opposizione a Montecitorio Sin dal 1910 è corrispon- inquinarlo, lasciandovi attec- anni ascendono, secondo i più … Massone o clericale, nove dente e inviato di diverse chire ancora una volta il seme recenti ragguagli, a ben quat- volte su dieci l’italiano è per- testate giornalistiche, tra della sfiducia o i tossici di tromila». duto per l’Italia, essendo auto- cui La Stampa di Torino, quella pessima consigliera che maticamente acquisito a qual- che lo portano a viaggiare è l’inazione». L’assente

cosa che non è Italia o che in Polonia, Russia, Tur- 20 febbraio 1945 sino a questo momento non ha chia, Francia, Ungheria, L’esempio è dato (…) «C’è chi si mostra sde- saputo o voluto essere Italia». Germania, Spagna, Tuni- 2 dicembre 1944 gnato perché Winston Chur- sia e Svizzera. Il 10 dicem- «Una breve notizia ufficiale chill dichiara ai Comuni di

Nervi a posto

bre 1943 assume la dire- ci ha segnalato la presenza di non aver bisogno dell’Italia. 6 giugno 1944 zione del quotidiano La elementi delle divisioni San C’è chi dà in smanie perché il (…) «Sveglia , Italiani! Basta Stampa. Arrestato nel giu- Marco e Monterosa sul fron- comunicato finale della confe- con le diatribe inutili e con le gno del 1946, viene con- te appenninico … l’azione è renza di Yalta non fa neppure zuffe intestine. Che governo e dannato a 14 anni di car- stata brillante e coronata dal il nome dell’Italia. “È il mo- partito diano l’esempio, e che cere, usufruendo poi successo e il frutto raccolto- mento di chiedersi, scrive, gli altri seguano, rinviando le dell’amnistia. Lavora quindi ne è la conservazione di po- nientemeno!, l’organo comuni- ciarle, le critiche, i rancori a per il ‘Meridiano d’Italia’ e sizioni importanti affidate sta romano, L’Unità, se siamo tempi men duri. O ci sveglia- l’‘Asso di Bastoni’ e nel alleati o schiavi. Il governo ha mo, o di qui a pochi mesi per la prima volta alle nostre 1957 collabora con ‘Il Tem- il dovere di pretendere il rico- nemmeno l’Italia del 1861 armi dopo i lunghi mesi della po’ di Roma. Tra i suoi libri noscimento dei sacrosanti di- esisterà più, ridotta anch’essa loro latitanza. Questo battesi- ricordiamo “Il senso della ritti italiani”. Lo stesso don un cumulo di macerie, un im- mo del fuoco non va lasciato Spagna” e nel 1970-1972 Sturzo, dai microfoni della menso campo di battaglia passare senza adeguata men- “Bandiera a mezz’asta” e radio americana, si proclama spianato dai grossi calibri, ri- zione. Esso ci arreca, se Dio “Francesi e Tedeschi”. stupefatto del singolare silen- cacciata per secoli dal Lilibeo vuole, la prima prova che il zio mantenuto sui destini del alle Alpi nella notte del più lavoro duro, silenzioso e nostro Paese. Stupore legitti- lugubre e infame Medio Evo» po della riforma sociale ideata spesso ingrato di un anno mo, lodevole sdegno e smanie da Mussolini, la borghesia si è interminabile, gonfio di ama- rispettabili, ma gli uni e le al-

Chiamata a raccolta rezze e di umiliazioni, non è tre peccano alquanto di inge- valsa della guerra per fare il 17 ottobre 1944 gioco dei plutocrati anglo- stato vano. I nostri soldati nuità: si ha forse bisogno di (...) «La borghesia italiana è americani, in apparenza alleati sono finalmente tornati al chi non esiste? E perché si venuta meno al programma di della Russia, cioè coadiutori combattimento, l’Italia rico- farebbe il nome di chi non collaborazione sociale propo- del radicalismo collettivista, in mincia a difendersi». esiste?». 15 Rivisitiamo la Storia / 10 Maggio 1941: il vice Sullo sfondo la lotta tra p e gli oltranzisti di W. Chu

Hitler non voleva la guerra con la Gran Bretagna. Ma la pace non era nei programmi del potere economico né in quelli di Winston Churchill Rudolf Heß in un suo discorso al Reichstag. cesso del Nazional-Socialismo Neville Chamberlain si la- germanico. Rimasero anche mentò con Forrestal di essere a storia del volo di Ru- impressionati dal modo con stato pressato dagli Ebrei a L dolf Heß per offrire i cui Hitler aveva spazzato via dichiarare guerra. Egli dovet- termini di pace alla Gran Bre- disoccupazione, rovina econo- te anche tribolare con il tagna è stata pubblicata solo mica e comunismo. Hitler era "partito della guerra", costitui- di recente e non è ancora ben unanimemente riconosciuto to da poco, che raggruppava chiara. Il 10 maggio 1941, come l'artefice di un miracolo Winston Churchill, Duff Coo- Rudolf Heß, vice Führer del economico e sociale, un esem- per e Anthony Eden, una con- Reich Germanico, volò da Au- pio per altri, da seguire. sorteria che si era formata du- gsburg con un Messerschmitt Non era quella una situazio- rante gli incontri segreti al Bf 110 disarmato fino a Dun- ne che la International Ban- Savoy Hotel con il finanziere gavel House, dimora del Duca king Fraternity potesse tollera- Israel Moses Sieff. di Hamilton, nella campagna re. Quello che volevano i ban- Fino ad allora, Winston a sud di Glasgow, in Scozia, chieri era un'altra guerra lunga Churchill, egli stesso mezzo per presentare i termini di e costosa, non solo per i bene- ebreo, aveva avuto una carrie- pace ai membri del Peace fici finanziari che avrebbe pro- ra chiacchierata e non molto Group (Gruppo per la Pace) curato, ma anche per il com- brillante. Nel 1895 fu corri- attivi in Gran Bretagna. Furo- pletamento dei piani per l'an- spondente di guerra a Cuba. no le ultime ore della sua vita nessione della Palestina, che Nel 1900, prigioniero dei Boe- 1920, in apparenza ardente trascorse in libertà. Per i qua- richiedeva l' "olocausto". ri durante la guerra in Tran- oppositore del bolscevismo, rantasei anni che seguirono svaal, infranse la sua parola ed denunciò alla Camera dei Co- sarebbe stato un prigioniero. Sotto, Dungavel House, evase. Nel 1915, come Primo muni l'"Internazionale Ebrai- la dimora del Duca Lord dell'Ammiragliato, fu ca" e la "cospirazione mondia- Perché Heß volò in Scozia? di Hamilton. Al centro l'architetto del disastro dei le per il rovesciamento della Si è supposto che la Gran pagine, l’aereo di Heß Dardanelli, che lo costrinse a civilizzazione". Fece trasloca- Bretagna avesse dichiarato la schiantato al suolo. rassegnare le dimissioni. Nel re gruppi di deputati dal Parti- guerra per proteggere la Polo- to Conservatore al Partito Li- nia. Se questa era la vera ra- berale e viceversa. Cambiò gione, perché la Gran Breta- parere per promuovere la fon- gna dichiarò la guerra sola- dazione di Israele. Fu sempre mente alla Germania? La Po- giudicato egoista, inaffidabile lonia fu infatti invasa dalla e opportunista. La caduta di Germania a occidente, e, dopo Neville Chamberlain fu il ri- diciassette giorni, dall'Unione sultato di un altro disastro cau- Sovietica a oriente sato da Winston Churchill, Lungi dal convalidare la ancora una volta Primo Lord supposta ragione che scatenò dell'Ammiragliato. il conflitto, dopo sei anni di Nell' aprile 1940 concepì il morte e distruzione, la Gran piano per attaccare Narvik, Bretagna, rappresentata da nonostante che la Norvegia Winston Churchill, alla Confe- fosse una nazione neutrale. renza di Yalta convenne che i L'operazione fu un fiasco terri- confini della Polonia fossero bile. Nella notte tra il 7 e l'8 spostati verso occidente. Terri- maggio 1940, Chamberlain tori germanici passarono alla dové fronteggiare attacchi da Polonia e così territori polac- tutte le parti della Camera dei chi passarono all'Unione So- Comuni. Vi erano solo due vietica. possibili candidati a sostituir- Negli anni seguenti il 1933, lo, Lord Halifax e Winston molti in Inghilterra furono Churchill. attratti dalla forza e dal suc- Vinse Winston Churchill. 16 nò a tutte le forze tedesche di Consigliere Diplomatico Capo Churchill era in guai seri. La arrestarsi e di sostare per tre del Ministro degli Esteri, scri- Gran Bretagna stava perdendo giorni sulle posizioni raggiun- vendo a Lord Halifax, allora la guerra. La Grecia era stata te. La fuga da Dunkerque fu Ambasciatore a Washington, lasciata ai Tedeschi e Rommel salutata come un miracolo, ma bocciò le offerte di pace e si stava vincendo in Nord Africa. il reale miracolo consisteva espresse solo per la distruzio- Bombardamenti aerei stavano nel fatto che Hitler con la sua ne della Germania. La lettera avendo effetti devastanti sulle azione aveva salvato l'esercito di Vansittart rende chiaro nei città britanniche. Il naviglio britannico. Senza l'ordine di fatti che i mandarini di White- imperiale andava a picco sotto arresto, si sarebbe avuto un hall avevano una percezione i colpi degli U-boote. Con ar- massacro o un'ignominiosa totalmente diversa dei motivi gomenti del genere che gli resa di massa. Fino a quel mo- per cui la Gran Bretagna stava giravano per la testa, il 7 mag- mento vi erano stati non meno combattendo rispetto alla gio, tre giorni prima dell'arrivo di quattordici tentativi per maggioranza dei politici e del- di Heß, Churchill fronteggiò giungere ad un accordo di pa- la popolazione in generale. una Camera dei Comuni in ce con la Gran Bretagna. Nes- Quali erano i veri programmi? gran fermento ed un selvaggio suna di quelle offerte di pace Si venne a sapere che il Vi- attacco alla sua capacità di era stata resa pubblica. ce-Führer in persona si era dirigere. I termini di pace di Hitler recato in Spagna per incontra- Significativamente, il prota- erano i seguenti: (1) L'Impero re membri della fazione pacifi- gonista principale di quella Britannico rimane com'è, con sta britannica. Il viaggio era campagna fu David Lloyd Ge- tutte le colonie e i mandati. (2) avvenuto tra il 20 e il 22 aprile orge, che attaccò duramente la La supremazia continentale 1941, giusto tre settimane pri- competenza di Churchill. In della Germania non viene po- ma del suo volo in Scozia. un dibattito incandescente sta in discussione. (3) Ogni Quando gli archivi con la Churchill escogitò di replicare questione concernente le colo- corrispondenza tra l'Amba- alle accuse di Lloyd George nie della Francia, del Belgio e sciata di Madrid e il Foreign insinuando che fossero ispirate dell'Olanda è aperta alla di- Office vennero aperti al pub- da disfattismo e chiedendo il scussione. (4) La Polonia sarà blico, trascorsi cinquant'anni, voto di fiducia, che vinse. uno stato polacco. (5) La Ce- tutti i documenti relativi al Anche la Camera dei Lords coslovacchia deve appartenere fine-settimana del 20/22 aprile era in rivolta, con una solida alla Germania. Era un'offerta 1941 furono trattenuti e rimes- coalizione non solo contraria onorevole, in quelle circostan- si sotto chiave fino al 2017. É alla direzione di Churchill, ze!!! evidente che in quei giorni ma favorevole anche a una Da quel momento in poi la sua Nell'estate del 1940 la Ger- avvenne qualcosa di altamente pace negoziata. Il 10 maggio, politica fu quella di proseguire mania aveva conquistato Polo- delicato. il Duca di Bedford, della fa- la guerra ad ogni costo, con nia, Norvegia, Danimarca, Nel maggio del 1941, dopo zione pacifista, disse che l'unico scopo di distruggere la Lussemburgo, Olanda, Belgio un anno come Primo Ministro, Lloyd George avrebbe dovuto Germania. e Francia. L'esercito britannico fare una dichiarazione sui ter- era stato sconfitto ed era appe- Hitler con David Lloyd mini di pace che la Gran Bre- Churchill era troppo intelli- George, che in Parlamento gente per non essere ben con- na fuggito da Dunkerque. Tut- attaccò duramente tagna avrebbe potuto accetta- sapevole della portata negativa tavia, Sir Robert Vansittart, la condotta di Churchill. re. É molto probabile che la delle sue azioni. Egli metteva montante pressione su Chur- la Gran Bretagna, il suo Go- chill non fosse una coinciden- verno e la sua economia nelle za, ma il risultato di una cam- mani degli Stati Uniti, il che pagna orchestrata in collega- vale a dire nelle mani della mento con la missione di Heß Finanza Internazionale Ebrai- e con lo scopo di defenestrare

il Primo Ministro. ca. S'era guadagnata la fama di "bulldog britannico", ma nella Il piano di Hitler prevedeva realtà il suo ruolo fu quello di l'espansione ad oriente, un un barboncino da salotto. For- attacco alla Russia bolscevica se ne fu consapevole. Nel e la deportazione degli Ebrei, giorno che vide Churchill sali- considerati la causa della Ri- re al potere, i Tedeschi lancia- voluzione Russa e i principali rono l'attacco all'Olanda, al responsabili della sconfitta Belgio e al Lussemburgo. della Germania nella guerra Il Corpo di Spedizione Bri- 1914-18. L'invasione delle tannico assieme all'Esercito Nazioni minori era stata una francese era stato battuto e conseguenza della dichiarazio- respinto indietro fino a Dun- ne di guerra della Gran Breta- kerque dai Tedeschi che avan- gna e della Francia. Con l'in- zavano. vasione della Polonia e la rian- Il 22 maggio 1940 circa 250 nessione delle provincie tede- Panzer germanici stavano a- sche era stata di fatto comple- vanzando su Dunkerque quan- tata la creazione della Grande do Hitler personalmente ordi- Germania. 17 Da sinistra, Hitler con Neville Chamberlain ai tempi dell’accordo di Monaco (1938) raggiunto con Germania e Italia. Antony Eden con Ivone Kirkpatrick, agente segreto britannico sin dall’inizio coinvolto nell’arrivo di Heß. Nel dopoguerra venne nominato Alto Commissario Britannico per la Germania.

Hitler ora poteva rivolgere la guerra. Nel 1937, però, su ini- nell'ottobre 1940, quando il va l'opportunità di scegliere tra sua attenzione all'espansione ziativa di Delano Roosevelt, Tesoro riferì a Churchill che la conclusione della guerra e verso oriente e all'attacco ai (discendente da una famiglia entro tre mesi la nazione non la sua continuazione, con la Bolscevichi. L'Operatione di Ebrei olandesi) quelle misu- avrebbe più avuto denaro suf- facile ipotesi che il conflitto Barbarossa era un'impresa da re furono emendate con un ficiente per pagare le forniture sarebbe potuto durare ancora far paura. Col senno di poi, si divieto che riguardava solo la dall'America. parecchi anni. Naturalmente, può dire che Barbarossa fu fornitura di munizioni. In risposta Roosevelt spinse la seconda sarebbe stata l'op- un'iniziativa pazzesca e che il Fortunatamente per lo sforzo allora il Lend-Lease Bill (Pro- zione preferita dall'industria e punto di vista di Heß, espresso bellico della Gran Bretagna, getto di legge per gli Affitti e i dalla finanza degli Stati Uniti. con forza a Hitler, era che sa- Roosevelt prese nuovamente Prestiti), che fu approvato, Perché fu necessario per Heß rebbe stata follia lanciare un delle iniziative che, con poche divenendo legge, l'11 marzo volare in Scozia? La sola ri- attacco all'Unione Sovietica modifiche legislative, portaro- 1941. Era così assicurato l'im- sposta sensata è che Heß do- senza avere concluso prima no alla ripresa della fornitura pegno che gli Stati Uniti a- vesse incontrare qualcuno che almeno un armistizio con la di munizioni dagli Stati Uniti. vrebbero provveduto alla for- non poteva lasciare la Gran Gran Bretagna. I problemi erano venuti a capo nitura di munizioni e altri ma- Bretagna. Perciò Heß si recò Contrariamente alle succes- teriali a credito, per gli importi da lui. sive dichiarazioni tedesche dovuti. La Gran Bretagna do- Anche messo così, il volo fu che quella di Heß fosse stata veva far quadrare i conti trat- una coraggiosa avventura e un una decisione del tutto autono- tando più di cinquanta milioni rischio enorme. ma, presa in stato di depressio- di dollari di oro dalle miniere La destinazione di Heß, ne psichica, Hitler era indub- del Sud Africa e vendendo una Dungavel House, nei pressi di biamente bene informato della delle più redditizie società Glasgow, era elencata come missione. La data scelta in operanti negli Stati Uniti, la campo d'atterraggio d'emer- origine per l'inizio dell'Opera- American Viscose, sussidiaria genza per gli aeroplani della zione Barbarossa era il 15 della Courtaulds, a un consor- RAF non in condizioni di ri- maggio 1941. Undici giorni zio di banchieri, che non per- tornare alle basi di partenza. I prima del volo, Hitler scelse la sero tempo a rivenderla, rea- campi d'emergenza erano do- nuova data, il 22 maggio del lizzando un considerevole pro- tati di luci temporanee, che 1941. fitto. sarebbero dovute essere accese L'intero piano di gioco di Molti politici erano sospetto- all'imbrunire. Churchill era fondato sul tota- Sopra, Antony Eden, si circa le motivazioni degli Ivone Kirkpatrick (che com- le coinvolgimento degli Stati esponente del ‘Partito Americani. Lord Beaverbrook pare nella storia più avanti) Uniti alla causa della Gran della guerra’ britannico. in una memoria a Churchill il dichiarò che Dungavel, all'e- Sotto, Albrecht Haushofer, Bretagna. Fin dall'inizio, la 24 febbraio 1941 scris- poca dei fatti, era un ospedale. sospettato di doppio gioco Gran Bretagna era dipesa dalla e giustiziato dopo il se: ...."gli Americani sono Secondo il Duca di Hamilton, fornitura di apparecchiature complotto contro Hitler. creditori inflessibili." questo non è vero. L'edificio militari ed altri beni essenziali Nel maggio 1941 la Gran era stato occupato anche da del periodo bellico dagli Stati Bretagna era giunta ad un pun- certe altre organizzazioni, co- Uniti. Così, nel momento in to molto critico, con le scorte me il Women's Land Army, cui la Gran Bretagna dichiarò pericolosamente basse. Chur- (Territoriale Femminile), il guerra alla Germania, le forni- chill inviò un cablo di dispera- WRAF (Ausiliarie della RAF) ture di armamenti americani ta invocazione d'aiuto a Roo- e la International Red Cross. Il cessarono. Il sentimento del- sevelt il 3 maggio 1941, una fatto che vi fosse un ufficio l'opinione pubblica negli Stati settimana prima dell'arrivo di della Croce Rossa Internazio- Uniti era profondamente isola- Heß. La reazione degli am- nale conferiva una parvenza di zionista e il Congresso aveva bienti industriali e finanziari neutralità, che faceva di Dun- passato una serie di misure degli Stati Uniti alla notizia gavel il luogo ideale per una restrittive in nome della neu- dell'arrivo di Heß in Gran conferenza di pace. La frater- tralità, che proibivano ogni Bretagna fu di grande generale nità aviatoria fu significativa- forma di commercio con qual- costernazione. mente impegnata nel movi- siasi nazione impegnata in una Roosevelt capì che Heß offri- mento per favorire le relazioni 18 anglo-tedesche dopo che il Chi spense le luci di atter- Buccleuch sono stati feriti e estremamente positivo, tra Nazional-socialismo era salito raggio, mettendo in difficoltà che, in considerazione dell'e- Lloyd George e Hitler. In al potere. l'aereo? Qualcuno che voleva strema vicinanza di Lanark ai Gran Bretagna era considerato Le relazioni tra la Monar- sabotare la missione di pace di luoghi degli eventi dell'ultimo abbastanza importante da rice- chia britannica e il regime di Heß ? fine-settimana, sono stati fatti vere l'invito all'incoronazione Hitler furono molto più strette Heß si lanciò su Bonnington passi per assicurare che l'inci- di Re Giorgio VI. Naturalmen- di quanto si sia sospettato. Moor alle 23:09. Era il suo dente non sia riportato dalla te, Haushofer era sotto sorve- George, il Duca di Kent, e il primo lancio con il paracadu- stampa." glianza. Un rapporto del Ser- Vice-Führer avevano in comu- te. Eccitante ad ogni età, per Senza dubbio Churchill sa- vizio Segreto Britannico del ne molto di più dell'aviazione. un uomo di quarantasette anni, peva dell'esistenza di un grup- 1937 affermava: "Non è perso- Dai primi anni '30 il Duca di al termine di un volo lungo e po pacifista che operava in na di grandi mezzi e si ritiene Kent era attivamente impegna- pericoloso, saltare di notte su Gran Bretagna. Quanto il Go- pertanto che le sue frequenti to nel promuovere relazioni un territorio nemico scono- verno sapesse del progettato visite in questa nazione siano più strette tra la Gran Bretagna sciuto fu una bell'impresa. arrivo nella notte dell'11 non è pagate da qualche dipartimen- e la Germania. Quando la Vi furono voci che il Duca dato sapere, ma gli eventi to governativo." guerra stava avvicinandosi, di Kent fosse a Dungavel il 10 sembrano indicare che quella Ma per chi stava lavorando? egli partecipò a marce per la maggio 1941, ma non vi è al- notte, in quei luoghi, fossero Non solo stava agendo come pace. Quel "molto di più" è cuna prova, non essendo mai presenti esponenti delle due intermediario di Heß per il incontestabile. stati resi pubblici i suoi docu- fazioni. Naturalmente, esiste progetto di pace, ma lavorava Volando su suolo sconosciu- menti. Una traccia è stata la- la possibilità che qualcuno, contemporaneamente per le iniziative di Himmler. In se- guito fu coinvolto nell'opposi- zione conservatrice germanica antinazista, svolgendo incari- chi per conto dei congiurati. Si seppe anche che aveva avuto contatti con i membri dell'or- ganizzazione spionistica so- vietica attiva nella Germania nazionalsocialista. Inevitabil- mente, le attività sovversive di Albrecht Haushofer andarono crescendo. Alla fine fu impri- gionato, dopo il complotto della bomba contro Hitler del luglio 1944 e giustiziato nel

1945.

Il fallimento della missione di Heß non pregiudicò il com- plotto per defenestrare il Pri- mo Ministro britannico, ma Churchill fu abile nel mano- vrare per ribaltare la situazio- ne e far sopravvivere la sua politica, minimizzando il volo di Heß. Il pubblico britannico to, senza punti di riferimento e Il carcere di Spandau nel settore inglese non fu mai informato dei ter- senza assistenza per la naviga- di Berlino, dove dopo le scarcerazioni di Speer mini dell'offerta di pace. Pas- sarono sette mesi prima che zione, Heß era nei guaî. Sor- e di Von Schirach nel 1965, l’unico detenuto volò Dungavel ma non vi at- Churchill facesse un pubblico terrò. Volò poi verso la costa e rimasto è Rudolf Heß accenno all'arrivo del Vice- scaricò i serbatoi supplemen- Führer. Ovviamente, i docu- tari, prima di virare per tornare sciata da un episodio del tutto attivo in qualche modo nel menti che Heß recava con se

sparirono. sulla sua destinazione. marginale. La mattina di do- piano, stesse facendo un dop- Nel suo secondo avvicina- menica 11 maggio 1941, il pio gioco. Un potenziale so- Heß fu imprigionato a mento mancò la localizzazione Duca di Kent, con il Duca di spettato è l'amico di Rudolph Mytchett Place e l'Ufficiale di Dungavel e decise quindi di Buccleuch come passeggero Heß, Albrecht Haushofer, fi- Comandante fu il Maggiore lanciarsi. Cosa andò storto? nella sua automobile, mentre, glio del Professor Haushofer, Frank Foley. Il coinvolgimen- Nella notte del 10 maggio le appena uscito dal cancello di le cui visioni geopolitiche in- to del Maggiore Frank Foley luci di atterraggio sulla pista Dungavel House, procedeva fluenzarono molto il pensiero nella reclusione di Hess è si- erano state accese, dopo una sulla strada da Douglas a La- di Hitler. Albrecht era mezzo gnificativo. Recentemente ac- telefonata proveniente dalla nark, fu coinvolto in una col- ebreo, per parte di madre, quisì fama come Oscar Schin- casa del Duca di Buccleuch, lisione con un autocarro che Martha Mayer Doss . dler della Gran Bretagna e ma furono spente pochi minuti trasportava carbone. Albrecht Haushofer, come ricevette il "Righteous Gentile dopo da un gruppo di estranei La mattina di lunedì 12 mag- Segretario della Società Ger- Award" (Premio del Gentile entrati nell'edificio. L'aereo gio un certo Mr. Voigt da manica di Geografia, aveva la Giusto) per avere aiutato E- fece un altro passaggio e gli Dungavel inviò alla Polizia il possibilità di fare numerosi brei, in una cerimonia tenuta a osservatori si aspettarono che seguente dispaccio: "Posso viaggi in molte nazioni. Fu Gerusalemme nel 1999. le luci fossero riaccese, ma confermare che né il Duca di inviato a Londra per organiz- L'idea che Heß fosse pazzo rimasero spente. Kent né il suo passeggero zare i preparativi dell'incontro, fu diffusa per sviare ogni suc- 19 cessiva indagine sulla sua sto- tentativo di scoprire la verità ria. Ma immediatamente dopo sul famoso volo in Scozia. il suo arrivo in Scozia nessuno Rudolf Heß il principale prota- trovò qualcosa di strano nel gonista dell'intrigo, fu l'unico suo comportamento. Churchill a non parlarne mai e a soprav- sposò volentieri la spiegazione vivere agli altri partecipanti. che diedero i Tedeschi sui mo- Nel 1966, dopo vent'anni di tivi del volo di Heß, sofferente prigione, Heß cominciò a spe- di depressione, e interrogò rare che le quattro potenze quelli che lo avevano visto potessero addolcirsi e rila- arrivare in Scozia per racco- sciarlo, con gli ultimi prigio- gliere le impressioni sul suo nieri politici rimasti ancora nel stato mentale. Ma quattro carcere di Spandau. Si sarebbe giorni dopo l'arrivo di Heß, dovuto ricredere amaramente. Churchill aveva riferito a Roo- Negli anni '80 molta gente sevelt che Heß era perfetta- incominciò a pensare che fos- mente sano. se oltraggioso che un così Heß naturalmente sarebbe A destra: Rudolf Heß fragile vecchio dovesse rima- potuto arrivare sano e perdere nel 1946 nere il solo prigioniero rin- la bussola in seguito, rapida- a Norimberga chiuso nei vasti recinti di mente. Un'ipotesi che avrebbe ripreso mentre Spandau. Ma non sarebbe mai fatto sorgere scomodi interro- assiste ad un’udienza stato nell'interesse del Gover- gativi sul trattamento del pri- del processo con un no britannico vedere Rudolf libro aperto, gioniero nelle mani dei Britan- Heß libero. apparentemente nici, in contravvenzione della del tutto estraneo Un Heß libero, nella facoltà Convenzione di Ginevra. al dibattimento. di convocare conferenze stam- Fu opportunamente reputato Sopra: a Spandau pa e forse di scrivere le sue necessario che il prigioniero poco prima di morire. memorie (aveva molte cose fosse seguito da uno psichia- Sotto: ripreso nel rinchiuse nella sua mente) a- tra. La scelta del Maggiore giardino del carcere vrebbero potuto provocare Henry Dicks, ebreo, per quel- e durante un pasto. estremo imbarazzo alla Gran l'incarico sembrò deliberata e i Bretagna. A dispetto della sua reclami di Heß, che protestava fragilità, il vecchio Heß era di essere trattato con psicofar- britannici cercarono di localiz- dolf Heß in Scozia. Pochi ancora un uomo incredibil- maci, aumentarono quando zare i carteggi privati di Al- giorni dopo l'arrivo in Gran mente pericoloso, per la cono- Dicks iniziò a lavorare. A No- brecht Haushofer e di suo pa- Bretagna, il 7 giugno 1945, i scenza che aveva sulla verità rimberga il comportamento di dre, il Professore Karl Hau- diarii svanirono e da allora degli eventi del 1941. Il sapere Heß fu estremamente bizzarro, shofer. Dei diarii di Albrecht nessuno li ha mai più visti. che quattro anni di morte e sia che fosse stato drogato o si Haushofer fu trovata una serie Il 10 marzo 1946 il Profes- distruzione potevano essere trattasse di una deliberata mes- di sei quaderni, che coprivano sore Haushofer ricevé una bre- evitati avrebbe provocato a- sa in scena. il periodo dal 1940 al 1941, ve visita di due ufficiali dei marezza in Germania e discre-

Nel 1945 I servizi segreti culminante con il volo di Ru- Servizi Segreti Britannici. Due dito per il Governo britannico.

giorni dopo, il 12 marzo, Hans Haushofer, l'altro figlio, non riuscendo a contattare i genitori, andò alla loro casa. La trovò deserta, con le luci ancora accese. Cercò nei terre- ni e nella foresta attorno. Un' ora più tardi, nel profondo del bosco, in una valletta vicino ad un ruscello, Hans trovò i genitori. Karl Haushofer gia- ceva rannicchiato in un fosso e sua moglie Martha pendeva da un albero lì vicino. Fu accerta- to in seguito che la morte del Professore Haushofer era stata provocata da avvelenamento con cianuro. Nessuno menzio- nò la presenza dei due agenti dei Servizi Segreti Britannici, uno dei quali era Ivone Kir- kpatrick, coinvolto nell'arrivo di Heß fin dall'inizio, che poi divenne Alto Commissario Britannico per la Germania. Nei quarantuno anni che durò l'incarcerazione di Heß dopo il processo di Norimberga furo- no studiate molte ipotesi, nel 20

di Spandau del 17 agosto del Testo riportato dalla 1987. Mia moglie lo riportò registrazione audio dal Sud Africa, dove aveva video di Wolf Rüdiger incontrato un avvocato di quella nazione. Riuscii a per-

Heß, figlio di R. Heß suadere quella persona a re- ... «Nel gennaio 1987 scrissi darre la sua testimonianza una lettera all'Ambasciata sotto forma di dichiarazione Sovietica a Bonn. Per la prima giurata preparata apposita- volta in vent'anni ricevei una mente per un tribunale, con la risposta ... Quel giorno visitai data del 22 febbraio 1988. Il mio padre nella prigione di testo è il seguente: "Il Mini- Spandau per l'ultima volta. stro del Reich Rudolf Heß fu Lo trovai mentalmente molto assassinato per ordine del sveglio ... Aveva inviato una British Home Office (Ministe- nuova richiesta ai capi di Sta- ro degli Affari Interni Britan- to delle potenze occupanti per- nico). L'assassinio fu commes- ché acconsentissero al suo so da due membri del SAS rilascio dopo quarantasei anni (Special Air Service), per la di carcere ....» precisione del 22° Reggimento ....«Dopo il nostro incontro, SAS, Bradbury Lines, Here- andai da Spandau direttamen- ford, England). Detta unità te al Consolato Sovietico ... tre militare del SAS è alle dipen- eventi: la mia visita al Conso- denze del Ministero degli Affa- lato Sovietico di Berlino Ovest ri Interni Britannico, non del il 31 marzo 1987.... la notizia Ministero della Difesa. La d'agenzia del 13 aprile 1987 e pianificazione dell'assassinio la replica da Radio Mosca del La tomba di famiglia Heß come la sua direzione sono 21 giugno 1987 mostravano in stati curati dal MI5 (Servizio modo inequivocabile che l'U- di Sicurezza). L'operazione del nione Sovietica, sotto la guida servizio segreto, il cui obietti- di Gorbachov intendeva rila- Hess, ma che vi era il veto dei ciò non poteva essere messo a vo era l'assassinio del Mini- sciare Rudolf Heß». Sovietici ad impedirlo....». tacere o trasferito in qualche stro del Reich Rudolph Heß, fu ....«Senza dubbio, questo ha ....«Lunedì 17 agosto 1987 remoto angolo della terra. progettata così frettolosamen- fatto suonare campanelli di un giornalista mi informò in Dopo la morte di mio padre, te che non le fu dato neanche allarme in Gran Bretagna e ufficio che mio padre stava Melaouhi entrò in contatto un nome in codice». negli Stati Uniti, dato che la morendo ... Più tardi, a casa, con la nostra famiglia. Il noc- Altri servizi segreti a cono- nuova mossa dei Sovietici ri- ricevei una telefonata dal di- ciolo del suo rapporto, raccol- scenza del piano furono quelli muoveva l'ultimo ostacolo le- rettore americano della pri- to in un affidavit, è il seguen- degli Stati Uniti, della Francia gale che restava ad ostacolare gione di Spandau che mi in- te: "Quando giunsi alla resi- e di Israele. il rilascio di mio padre. Per formava ufficialmente che mio denza estiva, trovai una scena Toni Liazza molti anni, i governi degli Sta- padre era morto». che appariva come vi avesse ....«Mr. Keane, il direttore avuto luogo un combattimento

americano della prigione di di lotta libera. Tutto sul pavi-

Spandau, disse: " Leggerò la mento era sottosopra e la se- dichiarazione che rilasceremo dia su cui Heß sedeva abitual- immediatamente alla stampa. mente era rovesciata, a consi- NEL PROSSIMO Essa dice: Un primo esame derevole distanza dal luogo NUMERO indica che Rudolph Heß ha abituale. Lo stesso Heß giace-

tentato di togliersi la vita. La va senza vita sul pavimento.

1 Settembre 1942

guardia ha guardato nella Non reagiva agli stimoli. Re- residenza estiva e ha visto Heß spirazione, pulsazioni e battito LA PRESA con un cavo elettrico attorno cardiaco non erano più misu-

DI SEBASTOPOLI

al collo. Sono stati fatti tenta- rabili. Jordan, una guardia

tivi di rianimazione. É stato americana, stava ritto ai piedi di

dichiarato deceduto in sera- di Heß. Melaouhi notò sorpre- Domeneghetti ta." Dovemmo attendere un so che oltre a Anthony Jor- Giancarlo mese intero per la dichiarazio- dan, la guardia americana di ne finale ufficiale sulle circo- colore, erano presenti due °°° stanze della morte. Gli alleati stranieri con l'uniforme milita-

la resero pubblica il 19 set- re degli Stati Uniti. Era inu- Pagina dell’attualità

tembre 1987». suale, dato che nessun soldato

.... «Il rapporto ufficiale non aveva accesso a quella parte LA DEVASTAZIONE raccontava la verità. Un sani- della prigione e soprattutto tario tunisino, Abdullah Me- perché ogni contatto con Ru- DELL’ECONOMIA

ITALIANA laouhi, era impiegato civile dolf Hess era assolutamente

Wolf Rüdiger Heß presso l'amministrazione della proibito». dI prigione all'epoca della morte …«In aggiunta alla relazione Toni Liazza ti Uniti, della Gran Bretagna e di mio padre. Egli non era un del sanitario tunisino, vi è un della Francia avevano detto di cittadino delle quattro potenze ulteriore affidavit (deposizione essere pronti al rilascio di di occupazione alleate e per- giurata) riguardante l'evento 21 Dietro le quinte del massacro a Katyn di 12.000 ufficiali polacchi Stalin nega, gli Alleati tacciono LA RESPONSABILITÀ SOVIETICA DEL MASSACRO VIENE CONFERMATA DA UNA COMMISSIONE INTERNAZIONALE E INDIRETTAMENTE DAGLI STESSI ESPONENTI DEL GOVERNO POLACCO A LONDRA. SOLTANTO NEL 1990 LA RUSSIA AMMETTERÀ LA PROPRIA COLPEVOLEZZA

l fatto - Il 13 Aprile 1943 la La notizia della radio tede- Ir adio tedesca annuncia che sca provoca ovviamente una a Kosigory, una stazione cli- larghissima emozione in tutto matica a 10 chilometri da Smo- il mondo, con i responsabili lensk, è stata scoperta una fos- politici anglo-americani che sa comune nella quale sono mantengono un prudente si- sepolti in dodici strati i corpi lenzio. Passano soltanto 48 ore di migliaia di ufficiali polacchi e il 15 Aprile Radio Mosca dà totalmente mummificati, che lettura del seguente comunica- mostrano un foro di proiettile to ufficiale: “Da due o tre alla nuca. La loro identifica- giorni gli specialisti della ca- zione non lascia dubbi essen- lunnia di Goebbels stanno dif- do in divisa e ancora in pos- fondendo delle vili menzogne, sesso dei documenti personali. pretendendo che le autorità È la prima di altre fosse sovietiche avrebbero procedu- Sopra, la cartina con alleati di Stalin- proviene in- (Katyn) che contengono i cor- to ad una esecuzione di massa la localizzazione di Katyn. vece un diplomatico silenzio, pi di almeno 10.000 ufficiali di ufficiali polacchi nella re- Sotto, una delle al quale si contrappone però polacchi massacrati dall’allora gione di Smolensk, nella pri- fosse degli ufficiali l’opinione polacca che ha vali- Ghepeu. Il luogo delle esecu- mavera del 1940. Lanciando prigionieri dei Sovietici. de ragioni per credere alla col- zioni è stato indicato dagli tali mostruose calunnie, le ca- pevolezza sovietica. stessi abitanti della località e naglie germanico-fasciste non che i diffamatori al servizio di E qui occorre fare un passo la cui consistenza è stata veri- sono indietreggiate davanti Goebbels diffondono ora men- indietro e affrontare il tema ficata per primi da giornalisti alle più basse e ciniche men- zogne e calunnie per masche- delle relazioni tra Polonia e norvegesi che ne hanno riferi- zogne, nel tentativo di ma- rare i sanguinosi crimini di Unione Sovietica. Dopo to ai loro giornali di Oslo. Gli scherare i loro stessi crimini. gangster hitleriani”. l’invasione tedesca dell’URSS ufficiali polacchi provenivano Le notizie su quanto è accadu- Il tono categorico del comu- il Governo polacco in esilio a dal campo di prigionia russo to non lasciano dubbi sulla nicato sovietico provoca nelle Londra viene costretto a di- di Kozielsk, nelle vicinanze di tragica sorte dei prigionieri di nazioni neutrali alcuni interro- menticarsi dell’invasione so- Orel, che nel marzo de 1940 guerra che, nel 1941, erano gativi sulle reali responsabilità vietica del proprio Paese nel erano stati trasferiti a Smo- costretti dai tedeschi a lavori dell’eccidio. Da parte del Pre- Settembre del 1939. Il capo lensk, e di lì a Kosigory per nella regione a ovest di Smo- sidente Roosevelt e del Primo del Governo polacco a Lon- essere eliminati. lensk. Non c’è alcun dubbio ministro inglese Churchill - dra, generale Sikorski, il 14 Agosto 1941 sottoscrive un accordo russo-polacco con cui l’Unione Sovietica accetta di costituire sul proprio territorio un’Armata polacca guidata dal generale Wladyslaw Anders, formata da prigionieri polac- chi detenuti dai sovietici dopo l’invasione del Settembre 1939, circa 250.000 uomini di truppa e 12.000 ufficiali, quest’ultimi raggruppati nei campi di Ko- zielsk e Starobielsk. Inizia così, da parte polacca, la costituzione dell’Armata con il reclutamento dei soldati di truppa. Ma dopo qualche tempo ci si deve arrendere a una tragica evidenza: all’ap- pello mancano 12.000 ufficiali che non hanno lasciato alcuna traccia. Si accerta poi che 22 7.000 ufficiali prigionieri sono ska Agencya Telegraficzna. In Churchill che ingiunge al ge- Paesi neutrali, in primo piano stati internati prima nei campi risposta l’Unione Sovietica nerale Sikorski di abbandona- il Dr. Francois Naville di Kozielsk e Starobielsk per- denuncia una “collusione” re ogni ricerca degli ufficiali dell’Università di Ginevra. La dendone in seguito le tracce a polacco-germanica e rifiuta polacchi con una frase che Commissione inizia i suoi la- qualche chilometro da Smo- ogni possibile inchiesta sul chiarisce sino in fondo il cini- vori il 28 aprile 1943 proce- lensk. Le preoccupazioni po- posto, facendo parte la foresta smo del personaggio: “Se sono dendo a campione alle autop- lacche crescono di fronte alla di Katyn del proprio territorio, morti, niente potrà resuscitar- sie dei cadaveri. Questa la sin- chiusura sovietica di fornire anche se temporaneamente li”. Contemporaneamente, per tesi delle conclusioni: 1) Le notizie sulla sorte dei 12.000 occupato dai Tedeschi. Il Co- non turbare ulteriormente vittime sono state tutte uccise ufficiali. La risposta è una so- mitato Internazionale si ade- l’alleanza sua e di Roosevelt con un colpo alla nuca, con la: “Tutti gli ufficiali polacchi gua al rifiuto con la considera- con Stalin, lo “invita” a ritirare una pistola dal calibro inferio- detenuti in Unione Sovietica zione che l’inchiesta non è la sua domanda di inchiesta re agli 8 millimetri. 2) Le uni- sono stati liberati”. Lo stesso stata sollecitata da tutti i belli- presso la Croce Rossa Interna- formi dei cadaveri sono inver- Stalin dichiara ai generali Si- geranti. E prendendo a prete- zionale. Qualche settimana più nali. 3) Dalla mancanza di korski e Anders: “Si sono rifu- sto la “collusione” tra Polonia tardi, il 4 Luglio 1943, il gene- larve d’insetti si può conclude- giati tutti in Manciuria”. Il e Germania, l’U.R.S.S. rompe rale Sikorski muore in un mi- re che la morte e il seppelli- generale russo Yukov, capo le relazioni diplomatiche con sterioso incidente aereo su mento rimontano ad una sta- del N.K.V.D. (il nuovo nome il Governo polacco in esilio a Gibilterra. gione fredda dell’anno. 4) I della Ghepeu) risponde al ge- Londra. Al rifiuto di Ginevra, la Ger- documenti ritrovati sui cada- nerale Bohusz-Szyszko. Capo È a questo punto della que- mania istituisce una Commis- veri indicano che le esecuzioni della Missione militare polac- relle che entra in gioco il Pri- sione internazionale di medici hanno avuto luogo nei mesi di ca a Mosca: “Non chiedetemi mo ministro inglese Winston patologi appartenenti anche a marzo-aprile 1940.

In alto e a pag. 24, medici della Commissione internazionale nel corso delle autopsie. A fianco, altri cadaveri vengono portati alla luce. niente su questi uomini, in questo caso particolare non posso aiutarvi”. Dal Luglio 1941 all’Aprile 1943 passano così venti mesi di inutili tentativi per conosce- re la verità, finché il 13 Aprile 1943 si verifica l’annuncio- bomba di Radio Berlino. Il 16 Aprile 1943 la Croce Rossa germanica chiede al Comitato Internazionale della Croce Rossa, a Ginevra, di aprire un’inchiesta ufficiale. A fronte di un certo scetticismo dell’opinione pubblica neutra- le al conflitto, si contrappone il convincimento del Governo polacco sulla colpevolezza dell’Unione Sovietica. Di con- seguenza, esso chiede alla Croce Rossa Internazionale di Ginevra di aprire un’inchiesta, dandone comunicazione attra- verso l’agenzia ufficiale Pol- 23 Da queste conclusioni della naia di cadaveri esumati di In basso, un familiare di un sta polacco che da tutti i partiti Commissione internazionale recente. Quando vengono po- prigioniero polacco dei comunisti del mondo. Soltanto risulta evidente che soltanto i ste delle precise domande ai Sovietici del 1939 il 12 aprile del 1990 la respon- sovietici hanno potuto esegui- membri della Commissione alla ricerca tra i cadaveri. sabilità dei Sovietici viene re il massacro, quando il terri- straordinaria composta da otto confermata ufficialmente da torio era ancora da loro con- personalità sovietiche e da sei ca sta il fatto che la Commis- Gorbacev. trollato (fino all’estate del 1941) medici patologi, appare evi- sione straordinaria non è in Di fronte all’intenzione so- e soltanto in seguito occupato dente che la visita va espletata grado di fornire alcuna notizia vietica di rompere le relazioni dai Tedeschi. Nessun docu- in tutta fretta senza alcun ap- sugli ufficiali polacchi dei diplomatiche con il Governo mento trovato addosso ai ca- profondimento. Tanto da in- campi di Kozielsk e Staro- polacco in esilio per la posi- daveri (lettere, articoli di gior- durre poi John Melby, terzo bielsk, com’era del resto avve- zione assunta su Katyn, Chur- nale e altro) è risultato poste- segretario dell’ambasciata a- nuto con i generali Anders e chill invia a Stalin un tele- riore al marzo-aprile 1940. La mericana a Mosca, a riferire Sikorski. Ovviamente del tutto gramma (n. 153) in data 25 corda che stringe i loro polsi è all’ambasciatore Harriman: dimenticata la frase di Stalin: Aprile 1943, nel quale lo in- risultata di fabbricazione so- «Sin dall’inizio, l’atmosfera si “Si sono rifugiati tutti in Man- forma della decisione del ge- vietica e il loro nodo è quello è fatta penosissima, preannun- ciuria”. Fretta a parte, nella nerale Sikorski di ritirare la standard che si insegna e viene ciando chiaramente che il sua relazione del 26 Gennaio domanda di inchiesta sui fatti usato normalmente dalla Poli- campo doveva essere abban- 1944, la Commissione sovieti- di Katyn inoltrata alla Croce zia di sicurezza sovietica. Al- donato al più presto, con il ca - ignorando totalmente le Rossa Internazionale di Gine- tro elemento probante i colpi gruppo dei visitatori ormai sul risultanze scientifiche scaturite vra, facendola passare come di baionetta inferti su alcuni punto di ripartire». nell’Aprile 1943 e attestate da decisione autonoma anziché corpi che risultano quadrango- Alla base della fretta sovieti- periti internazionali - si limita imposta. Cerca inoltre di rab- lari, appunto come sono le

baionette sovietiche. In quanto ai proiettili calibro 7,65 usati Membri della Commissione internazionale per il massacro e di provenien- rappresentanti gli Istituti di medicina legale za germanica, è provato che e di criminologia impiegati a Katin. prima del 1939 una notevole quantità di tali munizioni è Belgio: Dr. Speelleers, professore in oftalmicologia stata fornita sia alla Polonia all’Università di Gand. Bulgaria: Dr. Markov, docente in me- che ai Paesi Baltici, recuperata dicina legale e criminologia all’Università di Sofia. Danimar- ovviamente dall’Unione So- ca: Dr. Tramsen, assistente nell’Istituto di medicina legale di vietica dopo l’intervento della Copenhagen. Finlandia: Dr. Saxen, professore di anatomia Armata Rossa. patologica all’Università d’Helsinki. Francia: Dr. Costedoat, specialista in medicina legale (osservatore). Ungheria: Dr. La tesi sovietica Orsos professore di medicina legale e criminologia Con la rioccupazione sovie- all’Università di Budapest. Italia: Dr. Palmieri, professore di tica nel Settembre del 1943 di medicina legale e criminologia all’Università di Napoli. Paesi Smolensk, l’inera faccenda di Bassi: Dr. de Burlet, professore d’anatomia all’Università di Katyn torna prepotentemente Groningen. Romania: Dr. Birkle, esperto in medicina legale e alla ribalta in campo interna- criminologia presso il Ministero della Giustizia di Romania. zionale, obbligando il Gover- Svizzera: Dr. Naville, professore di medicina legale no sovietico a nominare una all’Università di Ginevra. Cecoslovacchia: Dr. Hajek, profes- Commissione straordinaria sore di medicina legale all’Università di Praga e il Dr. Subik. d’inchiesta sulle circostanze professore di anatomia patologica all’Università di Bratislava. della morte degli ufficiali po- Yugoslavia: Dr. Miloslavich, professore di medicina legale e lacchi, ovviamente attribuita ai di criminologia all’Università di Zagabria. Tedeschi. Il 15 Gennaio 1944 venti giornalisti occidentali con estrema disinvoltura a bonire Stalin annunciandogli, accreditati a Mosca, tutti ame- ribadire le vecchie accuse con- da parte di Sikorski, un inter- ricani e inglesi ad eccezione di tro i Tedeschi, additandoli vento «presso la stampa po- un francese e di un polacco quali autori delle stragi. Una lacca affinché metta un freno comunista, vengono condotti a menzogna supportata sino al alla sua aggressività. In Katyn davanti ad alcune centi- 1989 sia dal Governo comuni- quest’ordine di idee -prosegue 24 Winston Churchill scrive a Stalin: ho fatto tacere Sikorski Cronache sul massacro

Il 16 e il 17 Aprile 1943, una dele- gazione di ufficiali polacchi di tutti i gradi, prigionieri di guerra in Ger- mania, vengono portati a Katyn per assicurarsi con i loro occhi sulla sorte riservata dai Sovietici ai loro compagni d’arme. Agli ufficiali po- lacchi viene data la possibilità di assistere alla identificazione delle vittime, e di riconoscere dai docu- menti loro commilitoni fatti prigionie- Da sinistra, Winston Churchill, Giuseppe Stalin e il generale Wadyslaw Sikorski. ri dall’Armata Rossa.

* * * il telegramma - egli sta tentan- sione dell’opinione pubblica». grande evidenza sulla stampa 19 Aprile 1943 – L’Ufficio centrale do di mettere la sordina ai Immediata l’indiretta rispo- ufficiale polacca (...) Il fatto della Croce Rossa polacca emette il giornali polacchi pubblicati in sta sovietica a firma Molotov, che questa campagna ostile suo primo comunicato ufficiale sui Inghilterra che attaccano, da inviata all’Ambasciatore po- all’Unione Sovietica sia ini- risultati della sua visita alle fosse di una parte, il Governo sovieti- lacco il 26 Aprile 1943 e dalla ziata simultaneamente nella Katyn. Il comunicato conferma –al co, e, dall’altra, lo stesso Si- quale stralciamo alcuni passi stampa tedesca e polacca, non di sopra di ogni dubbio- che korski per i suoi tentativi di che illuminano di luce sinistra, lascia dubbi sull’esistenza di l’assassinio di massa va fissato tra collaborazione con il Governo quale fosse il degrado morale contatti e di accordi tra Hitler, aprile e maggio del 1940, e che sovietico. Per realizzare ciò, raggiunto dai responsabili co- nemico degli Alleati, e il Go- l’esumazione e il riconoscimento Vi chiedo di soprassedere munisti. verno polacco». delle salme avviene con criteri all’idea di una interruzione «Il Governo sovietico - af- «Mentre i popoli dell’U- scientifici e che quest’opera conti- delle vostre relazioni». ferma Molotov - ritiene la re- nione Sovietica - continua la nuerà con la collaborazione di una

sezione polacca.

«L’appello di Sikorski al cente condotta polacca nei lettera - versano largamente il

* * * Comitato Internazionale della confronti dell’URSS un fatto loro sangue contro la Germa- Croce Rossa è stato certamen- del tutto anormale che viola nia hitleriana, usando tutte le Il giornale polacco “Kurger Polski” te un errore -commenta Chur- tutte le regole e gli usi tra due loro energie nella difesa con- di Buenos Aires, il 19 Aprile 1943 chill- benché sia convinto che Stati alleati. La campagna ca- tro il comune nemico, il Go- scrive: “Tutto indica che gli ufficiali egli non abbia agito in accordo lunniosa contro l’URSS lan- verno polacco, per compiacere polacchi massacrati a Katyn sono con i Tedeschi (...) Se potremo ciata dai fascisti tedeschi dopo la tirannia di Hitler, attacca a stati assassinati per ordine di Stalin. legare l’affare di Katyn l’assassinio degli ufficiali po- tradimento l’Unione Sovietica. Dobbiamo ritenere esatte le notizie all’autorizzazione di far uscire lacchi, da essi stessi commes- Tutte queste circostanze indu- pubblicate sul massacro, tanto più dei Polacchi dall’Unione So- so nella regione di Smolensk cono il Governo sovietico a che il Governo sovietico non ha provato il contrario, e che esso non vietica verso l’Iran, sarà più in territorio occupato dalle ritenere che il Governo polac- ha informato dove si trovino il gene- facile per Sikorski modificare truppe tedesche, è stata imme- co ha di fatto rotto l’alleanza rale Smorawinski e le migliaia di la propria posizione che ha diatamente ripresa dal Gover- con l’URSS e ha deciso di altri ufficiali dei quali si sono perse dovuto assumere sotto la pres- no polacco e si trova oggi in rompere le relazioni ». le tracce”. Il telegramma di Anders al Governo polacco

Alcuni passi del telegramma del Generale Wladyslav An- giunto la nostra Armata (...) Ritengo indispensabile un inter- ders, comandante in capo dell’Armata polacca in costitu- vento del Governo al fine di ottenere delle spiegazioni uffi- zione nell’Unione Sovietica, inviato il 13 Aprile 1943 al Go- ciali dai Sovietici, tenendo anche presente che i nostri soldati verno polacco a Londra. Al generale Anders venne proibito sono convinti che chi resterà in Unione Sovietica verrà u- di testimoniare su Katyn al processo di Norimberga dove i gualmente sterminato». Sovietici accusarono i Tedeschi della strage di Katyn. (A cura di Giovanni Di Conti)

alla mia liberazione dalla prigione russa della Lu- Fonti – À la une (Vol. V) –Edizioni Atlas– 1979. Il massa- «Db ianka, ho tentato di ritrovare i miei soldati prigio- cro di Katyn: crimine tedesco o crimine sovietico? di Jean- nieri a Starobielsk, Kozielsk e Ostachkov. In tutto il tempo Pierre Soyer. Memorie (1939-1946) del Generale Wladyslav del mio soggiorno in Russia, ho fatto i più grandi sforzi per Anders – Jeune Parque, Parigi 1948. Relazioni polacco- averne notizia presso le autorità sovietiche e lo stesso Stalin sovietiche 1939-1945 dell’Istituto Storico Generale Sikor- (...) È possibile che quelli che sono stati spostati da Kozielsk ski – Heineman, Londra 1961. Paris-Soir del 20 Aprile 1943. siano stati poi assassinati nei pressi di Smolensk. Un certo Daily Express del 27 Aprile 1943. Katin, massacro nella fo- numero dei nomi forniti dalla radio tedesca figura nei miei resta di J. Kazimiers Zawodny – Ediz. Stock, Parigi. Katyn, dossiers. È un fatto che non uno degli 8.300 ufficiali dei Documenti sul crimine a cura di W. Materski – Varsavia 1995. campi di Kozielsk e di Starobielsk, come i 1.000 sottufficiali I campi di prigionieri polacchi in U.R.S.S. 1939-1941 di P. e poliziotti civili e militari del campo di Ostachkov, ha rag- Zaron – Varsavia 1994 -”Signal” - Giugno 1953. 25 Contrariamente a certa vulgata resistenziale, la riconquista dell’ da parte della Rsi incontra una debolissima resistenza. Nel corso delle operazioni le perdite fasciste sono 18. La maggior parte delle Brigate partigiane si rifugia in Svizzera insieme ai membri della “Giunta di Governo”. (Nella foto, partigiani dell’Ossola sconfinati nella Confederazione elvetica).

10 SETTEMBRE - 14 OTTOBRE 1944: NASCE E MUORE LA ‘REPUBBLICA PARTIGIANA DELL’OSSOLA’ Una leggenda di “eroica epopea”

Sulla «Repubblica partigiana dell’Ossola» durata 33 giorni (10 Settembre - 14 Ottobre 1944), st’ultime dal clero affinché “consacrata” nel dopoguerra da una medaglia d’oro al valor militare, la vulgata resisten- convincano i familiari a diser- ziale ha creato, del tutto artificiosamente, una leggenda di autentica epopea alla quale fa tare o a deporre le armi. In questo contesto, ai primi riscontro oggettivo una realtà ben diversa. La ricostruzione di quell’evento di Mario Cassa- di Settembre si verifica un no - pur non addentrandosi nei meandri politici e amministrativi dell’effimera repubblica - aumento degli attacchi contro i ci offre una sintesi chiarificatrice delle operazioni militari che portarono, prima, presidi isolati nelle valli. Il 5 all’abbandono dell’Ossola da parte della RSI e poi alla sua riconquista segnata dal dissol- Settembre rimangono ancora vimento delle ingenti forze partigiane, sconfinate in Svizzera senza quasi combattere. Se in armi i presidi di Santa Ma- davvero ci fu “epopea”, questa si realizzò in effetti con pochissimi caduti e con la fuga i- ria Maggiore in Val Vigezzo, gnominiosa in Svizzera (denunciata dagli stessi comunisti ossolani) della cosiddetta Masera (18 tedeschi + 8 G.N. “Giunta di Governo”. R.), Villadossola, Piedimulera che viene attaccato il giorno 6 el Settembre del 1944 lo sfondamento della Linea dono senza combattere e, di- (8 tedeschi + 30 G.N.R.) , N nasce e muore nello spa- Gustav e l’occupazione di Ro- sarmati, vengono lasciati liberi Mergozzo (i tedeschi ripiega- zio di una luna la «Re- ma, con le truppe “alleate” di varcare il confine. La Guar- no su Piedimulera). Ai presidi pubblica Partigiana dell’Os- attestate sulla Linea Gotica, dia di Frontiera resiste 24 ore minori era stato impartito sola». Data la posizione geo- l’offensiva finale sembrava poi, esaurite le munizioni, si l’ordine di ripiegare su Domo- grafica dell’Ossola e del Ver- vicina e gli Alleati prossimi ad arrende: degli uomini del pre- dossola. Al mattino del 7 Set- bano rispetto al Canton Ticino entrare nella Pianura Padana. sidio due vengono uccisi sul tembre restano in armi soltan- facilmente raggiungibile attra- Con tali premesse, la missione posto, cinque mentre disarmati to i presidi di Domodossola e verso passi stradali e ferrovia- “alleata” dell’O.S.S. operante tentavano di raggiungere il di Masera dove i tedeschi, alla ri, le sue importanti vie di co- nella zona riunisce i capi delle confine e quattro vengono fatti prima intimazione di resa, get- municazione e una significati- varie bande partigiane per or- prigionieri. tano le armi e vengono lasciati va presenza di industrie addet- ganizzare in Valdossola la I presidi tedeschi, composti liberi di sconfinare in territorio te alla produzione bellica, gli “zona libera”, giudicata facil- prevalentemente da territoriali svizzero. I pochi uomini della Alleati pensano di organizzare mente difendibile da una even- di origine austriaca, isolati Guardia Nazionale Repubbli- una “Zona libera” saldamente tuale offensiva italo-tedesca, e nelle vallate, sottoposti all’in- cana oppongono resistenza tenuta dai numerosi partigiani soprattutto idonea agli avio- sidiosa propaganda del clero fino all’esaurimento delle mu- presenti nel territorio. lanci e alla costruzione di una locale e ritenendo oltremodo nizioni, poi sono costretti ad La Valdossola è una vasta pista di atterraggio da realizza- massiccia la presenza di forze arrendersi. Vengono quindi valle posta nel nord della pro- re nella piana di Masera. partigiane, sono per lo più di- accompagnati fino al confine vincia di Novara, formata geo- Il 24 Agosto iniziano gli sposti a capitolare purché ven- svizzero e fatti espatriare. La graficamente dalle valli minori attacchi ai presidi sparsi nelle ga loro garantito l’interna- sera, l’intera Valle, eccetto Antigorio, Antrona, Anzasca, valli, il primo ad essere inve- mento in Svizzera. Le forze Domodossola, è sotto il con- Canobina, Divedro e Toce. stito è quello di Baceno in Val della Repubblica Sociale sono trollo partigiano. Confina a nord con la Svizze- Antigorio. Il 27 i partigiani invece tutt’altro che disposte a La mattina dell’8 Settembre ra, a sud-est con la sponda della Brigata “Matteotti” at- cedere le armi, anche se molti don Pellanda si fa promotore novarese del Lago Maggiore, taccano Piaggio Valmara al Militi della Confinaria hanno di un incontro a Trontano tra i a sud con la Valsesia e il Lago confine svizzero sulla riva del le famiglie sul posto e questo comandanti partigiani Dioni- d’Orta. Lago Maggiore: i 50 soldati li rende più vulnerabili alle sio Superti, Eugenio Cefis e Nell’Agosto del 1944, dopo tedeschi del presidio si arren- pressioni esercitate su que- Alfredo Di Dio con i maggiori 26 Spinelli della Guardia, Bronzi della Confinaria e tre ufficiali tedeschi. Vista l’impossibilità di ogni ulteriore resistenza e con la responsabilità di molti civili, la resa proposta dai par- tigiani viene accettata ma a precise condizioni. Nella notte tra il 9 e il 10 Settembre una colonna di automezzi con a bordo circa 700 persone tra Militi della R.S.I., con tutte le loro armi, soldati tedeschi e civili lascia Domodossola di- retta verso Gravellona Toce. La situazione diventa critica

Con l’abbandono di Domo- dossola dei presidi italo- tedeschi nasce la “Repubblica Partigiana dell’Ossola”. In Sopra, un reparto della quei 33 giorni della sua esi- Guardia Nazionale stenza, molti giovani renitenti Repubblicana impiegato che se ne stanno nascosti in nella riconquista attesa della fine della guerra, dell’Ossola. A fianco, un vanno ad ingrossare le fila gruppo di partigiani partigiane . Ma col passare dei attestato a difesa. giorni la situazione nella Valle incomincia a farsi critica, ini- collegamenti, staffette e altri ziano a scarseggiar i viveri. Il minori. prefetto Vezzalini fa bloccare Il giorno 14 Ottobre il Co- le uscite della Valle insieme mando partigiano e la “Giunta alla sospensione dell’invio dei di Governo” (2) lasciano la generi razionati, mentre dalla città di Domodossola per por- Svizzera giungono soltanto tarsi in Val Antigorio e passa- alcuni vagoni di patate. Gli re poi in Svizzera. Salvo alcu- attesi aviolanci ‘alleati’ non ne eccezioni, (vedi i comunisti arriveranno mai. della “Redi”), il fronte parti- In quei giorni, padroni della giano oppone una debolissima Valle, i partigiani arrestano resistenza all’urto delle forze 250 fascisti (tra cui 23 donne), repubblicane. 3000 partigiani che vengono rinchiusi nelle varcano il confine e finiscono carceri cittadine e nella colo- nei campi di raccolta svizzeri. nia elioterapica di Druogono Nel pomeriggio le avanguar- trasformata in campo di con- “Brigate Nere” e il Platz Com- Btg. Azzurro, Btg. Antipara- die del “Venezia Giulia”e del centramento. Il primo ad esse- mandantur tedesco di Novara. cadutisti, Btg. Venezia Giulia “Debiza” (SS italiane) rag- re arrestato dalla “polizia par- Il 9 Ottobre, con l’ordine di (GNR), Btg. Castagnacci della giungono la periferia di Do- tigiana” è il Commissario Pre- impiego n. 85, vengono ema- Decima Mas, Btg. Debiza del- modossola preceduti da due fettizio di Domodossola, Ber- nate le disposizioni per le SS italiane, alla Scuola Al- aerei tedeschi che atterrano nardi Bianchetti, che viene l’operazione di riconquista lievi Ufficiali di Varese, Bat- nel “campo di Chavez” nella rinchiuso nelle carceri locali. dell’Ossola che, a causa delle taglioni Montebello e Pontida piana di Masera, che i parti- La «Repubblica dell’Ossola» forti piogge, inizierà il giorno (GNR), Brigata Nera di Nova- giani avevano approntato per che ha l’appoggio incondizio- 11 dello stesso mese. ra, da elementi della Guardia gli aerei “alleati”. Il pomerig- nato della “neutrale” Svizzera, Il piano prevede l’attacco del Duce, appoggiati da due gio del 15 Ottobre, scortato da comprende il territorio che va con due colonne principali e carri del Gruppo Corazzato due autocarri di Camicie Nere, dal confine svizzero fino a tre secondarie. Le due colonne Leonessa (1) sono schierati col gagliardetto in testa, il Cannero, sulla riva del Lago principali hanno il compito di circa 4.000 partigiani armati Prefetto Enrico Vezzalini en- Maggiore, e a sud fino al pas- liberare le più importanti vie appartenenti alle Brigate ope- tra in Domodossola. saggio a livello- casello della di comunicazione e di puntare ranti nel Verbano-Cusio- I caduti della RSI nella ri- ferrovia tra Ornavasso e Gra- su Domodossola; le colonne Ossola: Valtoce, Beltrame, conquista dell’Ossola assom- vellona Toce presidiata da una secondarie devono rastrellare Valdossola, Redi, Piave, Roc- mano a 18 tra paracadutisti, Compagnia del Battaglione le valli, presidiare i passi di co, Perotti, Comolli, Musati, militi della GNR, Legionari “Venezia Giulia” della Rsi. confine e impedire alle Briga- Val Grande, Castelli, Battisti, SS e un agente di Polizia. Vista la gravità della situa- te garibaldine di rientrare in Flaim, Rabellotti, Matteotti, Questi i loro nomi: Primo An- zione, un piano di operazione Valsesia. A fronteggiare i re- Giovane Italia e 3.000 ausilia- ginori, Pietro Brasca, Berga- offensivo viene preparato tra il parti italo-tedeschi forti di ri che assolvono diversi com- mini, Pier Luigi Colli, Pietro Comando Generale della circa 4.500 uomini (400 i sol- piti quali sbarramenti stradali, Dorich, Mario Fiorentino, GNR, il Comando delle dati germanici) appartenenti al postazioni per mitragliatrici, Carlo Ghedini, Giuseppe Gua- 27 risco, Giuseppe Gualtieri, U- baldo Leo, Giuseppe Lustem- LA PRECIPITOSA FUGA IN SVIZZERA berger, Romeo Montanesi, Franco Petrioli, Antonio Polet- DELLA COSIDDETTA ‘GIUNTA DI GOVERNO’ ti, Luigi Saccomanni, Libero Seghedoni, Napoleone Zo e Luigi Zoppi. Mario Cassano

Note:

(1) Alcuni testi resistenziali (vedi tra altri “Oneri e Onori” di Roberto Roggero) arrivano all’iperbole quantificando le forze italo-tedesche in 20.000 uomini. (2) Questa la composizione della “Giunta di Governo”: Presidente: Ettore Tibaldi (so- cialista), commissario agli Esteri, alla Giustizia, all’Igie- ne e ai rapporti con il CLN. Componenti: Giorgio Ballarini (indipendente), commissario ai Servizi pubblici. Mario Bon- fantini (socialista), commissa- Da sinistra a destra, tre rio per i collegamenti con il Un violento atto di accusa membri della ‘Giunta Comando militare e alla stam- di Governo’: Don Luigi pa. Severino Cristofoli (Partito Zoppetti, Mario Bonfantini d’Azione), commissario al- dei partigiani comunisti e Gisella Della Porta. l’organizzazione amministrati- va e alla Produzione industria- La precipitosa fuga in Svizzera dei componenti la ‘Giunta ra assieme ai preti e alle loro le. Alberto Nobili (liberale), mantenute. È giunto quindi il commissario alle Finanze e di Governo’ viene duramente stigmatizzata dai comunisti dell’Ossola attraverso un manifesto di cui riproduciamo il momento di dire: Basta! Noi alla alimentazione. Don Luigi comunisti ne abbiamo piene le testo e che chiarisce - contro ogni retorica unitaria - quali Zappetti (democristiano), scatole dei borghesi e dei capi- fossero in realtà i rapporti in seno alla Resistenza. commissario all’Istruzione, talisti del Comitato di Libera- Culto e Assistenza pubblica zione, pronti a scappare e a (sostituito il 15 settembre da Contro i preti e i borghesi lasciarci nei guai quando si don Gaudenzio Cabalà). La presenta l’ora del combatti- Giunta subisce in seguito un «I traditori fascisti assieme la nostra resistenza, il delegato mento. Da troppo tempo i no- rimpasto con l’immissione di all’odiato tedesco sono entrati comunista è stato sopraffatto stri compagni sono stati carne Gisella Della Porta (comuni- in Domodossola . È questa una dai rappresentanti borghesi. da cannone per i capitalisti, gli sta) addetta all’Assistenza; giornata di dolore per tutti noi. Primo responsabile è il profes- industriali e i padroni. D’ora Ezio Vigorelli (socialista) ad- ma in mezzo al nostro lutto sor Ettore Tibaldi, che assunse in poi le nostre organizzazioni detto alla Giustizia; Luigi Me- dobbiamo anche vedere chia- il comando e duceggiava per comuniste dovranno agire da notti (democristiano) consu- ramente di chi sia la colpa di l’Ossola. Altro responsabile è sole e se sarà necessario anche lente finanziario; Luigi Battisti questo scacco. Il Partito comu- il prete Zoppetti che, quando il contro il Comitato di Libera- (Partito d’Azione) intendente nista, in seno al Comitato di nostro delegato si oppose zione che si rivela sempre più alle Finanze; Luigi Paduin Liberazione, si era opposto all’azione di liberazione per- comitato di incatenamento e di (liberale) addetto alla Contabi- all’azione di Domodossola, ché questa era prematura, l’ha tradimento. Il comunismo farà lità; Umberto Terracini (co- essendo ancora troppo presto investito con male parole, de- da sé». munista) segretario generale. per gesta del genere. Malgrado finendolo niente meno che

fascista! Dove sono ora questi

Il professore Ettore Tibaldi, borghesi, Tibaldi, Ballarini, Precisazione Presidente della ‘Giunta di Bonfantini, Cristofoli, Nobili e Caro Rebaudengo, sul numero Governo’ della ‘Repubblica i preti Zoppetti e Cabalà? So- di ottobre-dicembre 2006, a Ossolana’, chiamato no scappati tutti in Svizzera pag. 12, leggo: «Mussolini a quell’incarico dalla sua dove durante la reggenza osso- ricevette ancora la vedova residenza svizzera, lana si erano affrettati a man- Resega che accompagnava una signora a me sconosciu- anch’egli rifugiato oltre dare danaro della comunità e ta ...» La signora in questione confine. Nel dopoguerra sacchi di riso sottratti alla po- si chiama Elena Governi in ricoprirà la carica di vice polazione. Dove sono i nostri Pecorini. È ancora viva e vege- presidente del Senato. comunisti? Sono caduti com- ta, e frequenta abitualmente la battendo e si chiamano Stefa- nostra sede. Il marito Osvaldo Pecorini è scomparso recente- no Baronzi, Alberto Marinelli, mente nel 1987. Era amico di Gustavo Bonini, tutti caduti Aldo Resega. La figlia Lalla è con l’arma in pugno. Mentre i titolare di una delle più impor-

borghesi del Comitato di Libe- tanti librerie di Milano. razione scappavano in Svizze- Dario Buzzi

28 Numero 6 *Tempo di foibe e 25 Aprile Ministro in Parlamento

SOMMARI *Ricordiamo Graziani *Il massacro di Schio dei partigia- *Il massacro di Oderzo *I Caduti dei Servizi Speciali Rsi ni rossi *Le responsabilità britanniche *Giustizia partigiana nel Mon- *La flotta italiana arresasi a Mal- nello scoppio della II Guerra Mon- ferrato ta: un sordido mercato condotto diale Numero 1 *25 luglio 1943: la testimonianza da W. Churchill *Franchi tiratori fascisti a Firenze *Zara: Martirio di una città di F.T. Marinetti *Risorgimento e Fascismo: il giu- *Il ‘Servizio X’ nella Resistenza *Rsi: Tribunali legittimi *Il tradimento di Karl Wolff dizio di Giuseppe Prezzolini *Sulle tracce degli assassini di *Socializzazione, un anno dopo *Elenco dei Caduti e decorati del *Le donne uccise dai partigiani John Fitzgerald Kennedy *Bombacci, il socialismo e la Rsi IIo Battaglione Bersaglieri ‘Gof- *Fascismo clandestino in Sarde- *Da Pearl Harbor al processo farsa *Quei ragazzi del ‘Mussolini’ fredo Mameli’ gna di Tokio *Nasce il nuovo Esercito repubblicano *Folgore, gli ultimi giorni di linea *Il 18 aprile 1945 sul ‘Gram- Numero 7

*Nove mesi della Rsi a Terni *Le vittime dimenticate dei campi mondo’ *Duccio Galimberti, l’ antifascista *Prigionieri nel Campo 211 di polacchi *Banchieri internazionali con un progetto Mussoliniano Algeri *Gli intellettuali italiani e il Fasci- Numero 16

*25 Aprile, i giorni dell’odio Numero 2 smo *Franchi tiratori a Torino *L’Italia del Nord sotto le bombe *Sparate per uccidere: Firmato *La lurida storia di crani giappo- *1943 - 1945 le forze in campo alleate: un crimine programmato Pietro Badoglio nesi (e non solo) usati come sou- *Agenti speciali della Rsi: il *La guerra che ‘volevano’ perdere *I fucilati dei Servizi speciali venirs dai marines americani tradimento li attendeva al varco *Acquarone, l’uomo di Casa Sa- della R.S.I. *Regt. Alpini ‘Tagliamento’ *Anglo-americani e sovietici voia *Il centenario della nascita di *Il flagello dell’oppio sotto le alleati in una sporca guerra *Il secondo atto dell’Armistizio Ather Capelli insegne della Corona britannica *Soldati della Rsi oltre i confini *Germania, Repubblica illegale? *Documenti sulla ‘liberazione’: Numero 12 *La Socializzazione nella Repub- *La squallida realtà del Regno del *Il martirio delle Ausiliarie, *Strage di civili sotto i bombarda- blica Sociale Italiana Sud sotto occupazione l’uccisione di Giuseppe Solaro, la menti alleati *I profili: Piero Pisenti *Lo schieramento sulle Alpi dei strage di Oderzo *Fascismo clandestino: Ettore Muti *I prigionieri italiani sotto il Reparti repubblicani *Monterosa, una Divisione di ferro *Le donne uccise dai partigiani tallone britannico *R.S.I.: un esercito politico? *Campo 25 non-cooperatori. Ri- *Rsi: gli ultimi giorni a Torino *Via Rasella e Fosse Ardeatine Numero 8 cordo di Mussolini *Sicilia: le stragi dimenticate e *Beffati gli inglesi nella Manica *Giovanni Gentile: 60 anni dal *FF.BB. nella Muti l’alleanza Usa-mafia dalla Marina tedesca suo assassinio *Coltano: una vergogna per *Stupro di massa nella Germania *Non erano inventate le ‘armi l’esercito statunitense *Farinacci e Rahn sull’impiego 1945 segrete’

*Il ‘Mameli’ sul fronte Sud delle truppe della Rsi *Dalla Camicia nera all’- *Borg Pisani, l’ultima missione a Anno I° numero 1 nuova serie *Pasqua di sangue al Ponte della scismo

Malta Pietà *Galleria degli orrori contro fasci- *Carretta, linciaggio a Roma *Fascisti clandestini a Roma Numero 3 sti o presunti tali *Vengono alla luce le stragi in *L’atroce mattanza alle Cave del *Rsi: Il funzionamento dello Stato *XIV Battaglione costiero di for- Predil *Le vittime dimenticate della fe- Slovenia tezza *Crimini di guerra: assolti i *Socializzazione, un atto rivolu- rocia Alleata *Razzismo Usa - Schiavitù e se- zionario *Esperia, atroce martirologio di vincitori gregazione *La resistenza contro gli inglesi in *La R.S.I. e il ‘Litorale Adriatico’ una popolazione indifesa *Una testimonianza su Cheren *Sandro Giuliani dal ‘Popolo *Il disprezzo inglese verso gli Italiani Africa Orientale Numero 13 *Socializzazione: una dura batta- d’Italia’ alla vendetta partigiana *Il ‘Mameli’ sul fronte del Senio *8 Settembre il giorno dopo *Germania 1945: una deliberata *Divisione Littorio: in difesa dei glia su due fronti *Valerio Pignatelli, la Primula *Testimoniamze: un marò del politica di sterminio confini rossa fascista nell’Italia occupata *Per una Grande Asia Orientale *Gli aguzzini (inglesi) del Campo ‘Barbarigo’ racconta ... *25 Luglio: crollo del Regime - *Léon Degrelle un testimone del *Tutto il grottesco dell’antifa- 175 Le profonde radici del dissolvi- scismo: mandato di cattura contro *F.T. Marinetti, poeta di respiro Novecento mento *La Rsi dell’Himalaya Mussolini europeo *Sicilia: una resistenza che durò *L’U-47 nella basa di Scapa Flow *Valtellina 1944: Il progetto Costa Numero 9 38 giorni *8 Settembre il giorno dopo Colata a picco la corazzata Royal *Bottai: la maschera e il volto *L’orrore dell’universo comunista Oak *Rino Zurlo: Azione e fede, sinte- *Il caso Matteotti *Viaggio tra i voltagabbana di una *1942: i cattolici di fronte alla *Silvio Parodi ucciso dai Gap nel si di una vita guerra ‘non sentita’ 1944 *Le Forze Armate Italiane all’8 guerra *Partito unico o pluralità di partiti Numero 1bis

*Le atrocità dei ‘rojos’ in Spagna settembre 1943 *Come gli Usa entrarono in guer- *Dal Fiume: Aiuta gli anti-fascisti *L’autentica storia di Amerigo ra per aprire i mercati alle loro *Garfagnana: battute le truppe e i partigiani lo sbattono in galera Dumini merci americane dalla Divisione ‘Mon-

*Pagine roventi sul mito resisten- terosa’ Numero 4 *Gruppo corazzato ‘Leoncello’ *25 Aprile: sangue e morte in ziale *Rsi e Vaticano *Gli ‘Alleati’ e la rinascita della *I ‘ragazzini’ del Mameli al fronte *La ‘Volante rossa’. camorra: la crocifissione di Napoli nome della «libertà» *Il messacro ‘legale’ dei priogio- *RSI il funzionamento dello Stato Numero 14 *La preparazione alla guerra nel (seconda parte) nieri tedeschi *8 Settembre: resa incondizionata secondo conflitto mondiale

*Martirologio istriano *Foibe '43 prologo di una tragedia *Con i franchi tiratori a Napoli *La R.S.I. sul fronte orientale

Numero 10 *Illegali le stragi del dopoguerra *Genocidio degli aborigeni australiani *L’ultimo discorso di Mussolini *1944: sangue e rovine dal cielo *I giorni del massacro a Torino *Soldati della Rsi sul fronte di *Guerra civile nel Novarese: 16 *Il calvario dei civili *La clemenza di Mussolini e la Anzio e Nettuno marzo 1945, attacco a Borgosesia *I Caduti nel cuneese generosità di Graziani *La morte di Solaro *Le donne uccise dai partigiani *Libertà e democrazia a ‘stelle e *Le Ausiliarie cadute di Piemonte *Scorre il sangue in Emilia Roma- strisce’ *Fascismo clandestino in Sicilia *Il massacro di «La Zizzola» gna *Chicago, sogno bolscevico *La flotta italiana si consegna a *I crimini dei vincitori *La storia (dimenticata) del terro- *Gruppo Corazzato ‘M’ Leonessa *La propaganda araba contro Isra- Malta rismo ebraico *Gino Gamberini: un eroe dell’a- *La pugnalata alle spalle *Ezra Pound: la vendetta degli ele: una guerra senza quartiere per *Nel processo di Norimberga regolare i conti viazione italiana usurai entra anche il grottesco *U-Boot 234: l’ultima missione, Numero 5 *Il potere politico dei governi

*Parola di Marx: «Dietro ogni da Kiel verso il Giappone *8 Settembre: Il giorno della gran- asservito alle banche centrali. de vergogna Tiranno si trova un ebreo» Numero 15 *Albertazzi, la R.S.I. e quel delitto *Speciale da pagina 2 a pagina 10 *La Resistenza in Piemonte: ucci- *Antifascismo, crimini e saccheggi del ‘44 L’azione di Governo della RSI e i dete i feriti *Economia e Finanza nella RSI *1943-1945 il massacro degli in- suoi ministri Numero 11 *Il battesimo di Mussolini, Primo nocenti (1 - Piemonte)

29 Numero 2 Numero 3

*L’esistenza tutta apparente del *La lunga marcia verso la sconfit- cosiddetto Regno del Sud - La di- ta sonorevole istoria di King’s Italy *Croce di Ferro di 2a Classe 1939 *Collaborazionisti stranieri: ave- *Berto Ricci, l’eretico del fasci- vano scelto i Paesi dell’Asse smo *A colloquio con Benito Mussoli- *Le armi usate dai bersaglieri del ni di Bruno Spampanato ‘Mameli’ *Operationszone Voralpenland - *La critica al ‘sistema’ sulla stam- costituito il Corpo di Sicurezza pa della Rsi Trentino *Laogai: l’arcipelago cinese della *26 Aprile 1945: la resa di Nova- schiavitù ra - la cronaca delle trattative - i *Blitzkrieg tedesco a Occidente: Reparti della Rsi rimangono in ar- ‘HISTORICA NUOVA’ - ANNO IV un capolavoro di strategia militare mi *Mario Montano - Una lotta all’ultimo respiro contro sover- *Farinacci: «Eccomi di ritorno» Per aderire al Centro Studi di Storia Contempora- *Il dramma dimenticato dei civili chianti forze aeree anglo- italiani nei Lager francesi nea ‘Historica Nuova’ (a partire da € 10,00 l’anno) e americane *L’attacco al Giappone dopo Hi- ricevere il Notiziario, è necessario servirsi del con- *La Norimberga asiatica: la corda roshima to corrente postale n. 22344436 intestato a Pina del boia per gli sconfitti *I riciclati: ovvero una bandiera Cardia. Obbligatoria la causale “Adesione a Histo- *Frammenti di storia per ogni stagione rica Nuova”. *Intervista a Karl Döniz: a caccia

PILOTI CADUTI

grossa nel Grande Oceano ‘Historica Nuova’ è visibile sul sito *Antonio De Pascale - una vita Il ricordo di Giuseppe Deside- dell’Associazione storico culturale Italia Rsi intera dedicata all’Idea ri inviatoci da Carlo Viale *Genesi di un tradimento www.italia-rsi.org (che pubblichiamo in pagina), annunciato ci permette di aggiornare *Vitalità artistica nel Ventennio Informazioni: tel. e fax 011/6406370 quanto pubblicato da Historica *1943-1945: Il massacro degli cell. 347/9227544 innocenti Nuova nello scorso numero sui *Frammenti di Storia piloti caduti della Rsi.

GIUSEPPE DESIDERI, MARESCIALLO PILOTA invece, forse colpito diretta- mente dal fuoco nemico, pre- DEL II GRUPPO CACCIA DELLA R.S.I.

cipita senza scampo in loca- lità Fosso di Riola nel comu- Caduto in combattimento ne di Torriglia (Genova). Lascia moglie e due bam- bini una di quattro e l’altro di

nel cielo della Liguria

cinque anni, una famiglia eri d che non ha usato come scusa esi Ennesima testimonianza di una lotta per sottrarsi al combattimen- D e impari affrontata dai piloti della R.S.I. to che lo vedrà cadere per pp l’Onore d’Italia. se in difesa delle città italiane u i G

iuseppe Desideri nasce caccia, dall’aeroporto di G a Ponte Buggianese Reggio Emilia contro una (Pistoia) il 31 Agosto 1912. formazione di bombardieri Nel 1937 parte volontario anglo-americani diretti sulle per la Guerra di Spagna nella città emiliane scortati da più Regia Aeronautica. Nel 1940- caccia P-47 “Thunderbolt”. 1941 combatte sul fronte Il maresciallo Desideri pilota Greco-Albanese e in Africa il suo Messerschmitt ME 109 settentrionale. Più volte de- G6-R3 “Gustav” armato di corato al valore in varie ope- una mitragliera coassiale da razioni di guerra. 20 mm e due mitragliatrice Dopo l’8 Settembre 1943 MG 131 da 13 mm. aderisce alla Rsi come pilota Lo scontro avviene intorno del II Gruppo Caccia “Dia- alle ore 10 sul cielo della voli Rossi” dell’Aeronautica Liguria a Nord-Est di Geno- Nazionale Repubblicana. va, due caccia italiani vengo- Il 26 luglio 1944 concorre no colpiti dal poderoso fuoco all’abbattimento di due bom- nemico, uno, pilotato dal ser- bardieri quadrimotori statu- gente Mazzi, riesce a disim- Questa targa in ricordo del maresciallo pilota Giuseppe nitensi tipo B24 nei pressi pegnarsi fino a prendere terra Desideri è stata posta il 6 Maggio 2001, sul posto dove si del mare di Pola. nei pressi di Bobbio (Pia- è schiantato il suo aereo, da un gruppo di giovani che Il 30 Luglio 1944 decolla cenza) riuscendo così a sal- oggi fanno parte del Raggruppamento Nazionale Combat- su allarme, insieme ad altri varsi, il maresciallo Desideri tenti e Reduci della R.S.I., guidati da Carlo Viale. 30 LE FAMIGLIE ITALIANE DISTRUTTE DALLA VIOLENZA PARTIGIANA

19431943---1945:1945: il massacro degli innocenti

opo il 25 aprile 1945, a guerra finita, oltre a interi reparti e gruppi della Rsi che avevano consegnato le armi, cadono sotto D il piombo partigiano non soltanto migliaia di singoli fascisti o “presunti tali”, ma in moltissimi casi anche i loro parenti più stretti, compresi donne, ragazzi e bambini, oltre a persone ‘liquidate’ per basse vendette personali. Inclusi interi nuclei familiari accomunati in una violenza cieca e senza perdono. Cadono così fratelli con fratelli, padri e madri con figli, coniugi. È l’epilogo sanguinoso di una sommaria e disumana “procedura” già largamente adottata nei mesi che precedono la caduta della Rsi, come risulta chiaramente dai dati che pubblichiamo. Sui numeri 1 e 2 della ‘Nuova serie’, Historica Nuova ha pubblicato i loro nomi riferiti al Piemonte e alla Liguria, con lo scopo preciso di fornire una sia pur approssimativa dimensione dell’atroce mattanza. Elenchi forzatamente non definitivi e con possibili errori di trascrizione, che in questa sede vengono proposti nella loro essenza, in uno schema che non prevede note aggiuntive (comprese le sevizie) ma soltanto nome e cognome, località e data di morte e quando possibile, per sottolineare la mostruosità dell’offesa, anche l’età. Gli elenchi verranno integrati e corretti nel corso della pubblicazione. I lettori sono invitati a partecipare a quest’opera finale con loro eventuali segnalazioni.

Nel Veneto le uccisioni di Cagnati Augusto e il figlio Finotello Primo e il figlio il 25 Maggio 1945 (L’altro fascisti o “presunti tali”, Ettore vengono uccisi a Fal- Sebenico vengono uccisi a figlio Armando di 16 anni militari della Rsi e civili, cade (BL) il 1 Settembre del Gaggio di Marcon (VE) il 24 era stato ucciso il 10 Ottobre uomini e donne, ad opera 1944. Settembre 1944. del 1944). di bande partigiane comu- Carlassara Leonello, i figli Gaffarelli Alberico, la mo- Lovise Baldina e la sorella niste, furono particolar- Franco (15 anni) e Mario glie Elidia (incinta), i figli Angela vengono uccise a mente numerose ed effera- vengono uccisi a Vicenza il Arrigo (4 anni) e Anna (2 Schio (VI) il 6/7 luglio 1945. 28 Aprile 1945. anni) oltre alla cognata Elisa Mazzuccato Gino e il fratel- te. Quei crimini sono stati Casagrande Erminia e le (muta) vengono uccisi ad lo Antonio vengono uccisi a ampiamente descritti e sorelle Iva (disabile) e Vale- Ariano Polesine (RO) il 27/28 Cadoneghe Meianiga (PD) il documentati da Antonio ria vengono uccise a Sedico novembre 1944. 28 Maggio 1945. Serena nel suo secondo (BL) il 12 Gennaio 1945. Gerardi (Girardi) Adolfo e Menon Guglielmo e il fratel- volume de “I giorni di Cassetta Dante e il figlio il figlio Igino vengono uccisi lo Carlo vengono uccisi a Caino” (Libreria Manzo- Innocente vengono uccisi a a Cismon del Grappa (VI) il Ca’ Tron di Roncade (TV) il ni), e dal quale abbiamo Venezia il 30 Aprile 1945. 29 Aprile 1945. 7 Agosto 1944. attinto buona parte dei Cavazza Enzo e il fratello Gianfelici Aldo e la moglie Mestriner Celeste e il fratel- nominativi in elenco. Il Romeo vengono uccisi a Giacomina (incinta) vengono lo Giuseppe vengono uccisi a Concordia Sagittaria (VE) il uccisi a Rovaré di San Biagio Casale sul Sile (TV) il 28 numero delle famiglie 24 Aprile 1945. (TV) il 15 Aprile 1944. Aprile 1945. massacrate che riportia- De Battisti Armando e la Guidi Iride e il figlio Ales- Musa Angelo e il figlio Lui- mo è certamente inferiore figlia Nucci (17 anni) vengo- sandro (16 anni) vengono uc- gi vengono uccisi a Adria alla reale consistenza del- no uccisi tra Feltre e Lentiai cisi a Cologna Veneta (VR) (RO) il 26 Aprile 1945. le vittime, considerato che (BL) il 21/22 Luglio 1944. Pagni Elisa , la figlia Wanda nel Veneto, dal 1944 al De Vecchi Rosina e la sorel- Un gruppo di ‘giustizieri’ e la nipote Antonella (12 an- 1945, molte di loro finiro- la Erminia (incinta) vengono partigiani esegue ni) vengono uccise a Feltre uccise a Claut (PN) il 25 A- il verdetto di morte di un (BL) il 17 Febbraio 1945. no in autentiche foibe, e il ‘Tribunale del popolo’. loro riconoscimento non gosto 1944. Pattini Ampelio e la figlia fu sempre possibile. Ileana (16 anni) vengono uc- cisi a Riva Valdobbia (TV) il 16 Agosto 1944. VENETO (3) Pellicari Aldo e il figlio Ot- Bacchetti Antonio, i figli torino vengono uccisi a Ca- Vittorio (16 anni) e Renzo stel d’Azzano (VR) il 1 Mag- vengono uccisi a Sospirolo gio 1945. (BL) il 19 Ottobre 1944. Rizzi Ettore e la figlia ven- Bernardi Settima e la sorella gono uccisi a Piacenza Quinta vengono uccise a d’Adige (PD) il 3 Maggio Schio (VI) il 6/7 Luglio del 1945. 1945. Soppelsa Giovanni Battista e Bettini Umberto e la moglie il figlio Benito vengono ucci- Fernanda vengono uccisi a si a Cencenighe Agordino Schio (VI) il 6/7 luglio 1945. (BL) il 25 Gennaio 1945. Borella Antonio e i figli Storchi Armando e il fratello Renzo (disabile) e Giuliano Ernesto vengono uccisi ad vengono uccisi a Bosco Angiari (VR) il 27 Aprile Rondola (TV) il 4 Maggio 1945. 1945. Visentini Bruno e il figlio Boschetti Francesco Luigi e Benito (16 anni) vengono il fratello Domenico vengono uccisi a Sospirolo (BL) il 2 uccisi a Vittorio Veneto il 29 Maggio 1945. Aprile 1945. (3 - Continua) 31 ADESIONI A FRAMMENTI DI HISTORICA NUOVA Sergio Moro ~ Novara S € 10,00; TORIA Giuseppe Costa ~ Capaci (PA) ~ € 15,00; armi e combattono a fianco Daniele Dottori ~ Cave (RM) dei nostri soldati contro i Te- € 20,00; deschi e i fascisti. La IV Ar- Luciano Procesi ~ Roma mata al completo sta combat- € 20,00; tendo vittoriosamente contro Luciano Rava ~ Rapallo (SV) di essi». € 10,00; Se da una parte gli operai Agostino Melega ~ Cremona Le bugie di Badoglio torinesi e milanesi andarono € 20,00; Da un rapporto ufficiali te- normalmente al lavoro, dalla Marco Viada ~ Mombello nuto da Badoglio nell’Ottobre altra la IV Armate del generale Monferrato (AL) ~ € 20,00; del 1943 nell’Italia occupata: Vercellino, al rientro in Italia Giovanni Chiosso ~ Alba «In questo momento si com- dalla Francia dopo la notizia (CN) ~ € 40,00; batte ovunque contro i Tede- della resa, si era completa- Eric Bagnod ~ Challand St. schi. A Torino e a Milano gli mente dissolta nelle valli cu- Anselme (AO) ~ € 12,00; operai hanno impugnato le neesi. Giorgio Barbaro ~ Lido di Venezia (VE) ~ € 20,00; Marcello Pettinato ~ Milano Alexander e i parà tedeschi LE FOTOGRAFIE € 10,00; DI QUESTO NUMERO Febbraio-maggio 1944. Da

Ass. Nazionale Reduci e una lettera del generale Ha- *Copertina “À la une” - Editions Rimpatriati d’Africa ~ Asti Atlas. rold L. Alexander al coman- € 20,00; *Pagg. 2/3 - Archivio ‘Historica dante in capo - Dal Diario di Maurizio Borsotti ~ Torino Nuova’. Lord Alan Brooke. *Pagg. 4/5 - “La Repubblica di Sa- € 10,00; «Purtroppo ci troviamo a lò” Compagnia Generale Editoria- Giancarlo Camerani ~ Ber- dover combattere contro i mi- le - “La Seconda Guerra Mondiale” gamo ~ € 30,00; Sadea Della Volpe Editori. gliori soldati del mondo. Che Giorgio Testa ~ Gorizia *Pagg. 6/7/8/9/10/11 - “Storia delle uomini! Avrebbe dovuto vede- € 20,00; Forze Armate della Rsi” di Giorgio re il bombardamento aereo di Renato Morandi ~ Lido di Pisanò - “Quelli del Mameli” di To- Cassino seguito, dalle 8,30 ni Liazza. Venezia (VE) ~ € 100,00; alle 14,00 dal fuoco tambureg- *Pagg. 12/13/14 - Archivio Ezio Sambo ~ Chioggia (VE) giante della maggior parte dei ‘Historica Nuova’ - “Storia della € 10,00; Forze Armate della Rsi” di Giorgio Bonomi si congratula nostri ottocento cannoni … E Angelo Invernizzi ~ Calcio Pisanò. Italia occupata 1944. Il pre- come poi i neozelandesi, mos- (BG) ~ € 25,00; *Pagg. 16/17/18/19/20/21 - Archi- sidente del Consiglio del Re- si all’attacco, si sono trovati di vio ‘Historica Nuova’ - “La Secon- Luca Giovanzana ~ Challand gno del Sud, Ivanoe Bonomi, fronte un pugno di uomini, i da Guerra Mondiale” Sadea Della St. Anselme (AO) ~ € 10,00; si congratula con gli Alleati superstiti di quel branco di Volpe Editore - “1945. L’anno del Pietro Bomba ~ Valleregia di mondo nuovo” (‘Oggi’ 1985). per la ripresa intensiva di belve scatenate. Ho parlato più Serraricò (GE) ~ € 10,00; *Pagg. 22/23/24/25 - “À la une” E- bombardamenti sull’Italia del tardi con alcuni di loro: ragaz- Vincenzo Caputo ~ Ferrara ditions Atlas - “Il rovescio della me- Nord. Le bombe lanciate sulla zi eccezionali, solidamente € 15,00; daglia” di Ernesto Zucconi - Archi- città di Milano sono state ap- piantati, dall’aria civile ...». vio ‘Historica Nuova’. Dario Buzzi ~ Cormano (MI) prontate negli stabilimenti Ilva *Pagg. 26/67/68 - “Storia delle For- € 20,00; di Bagnoli. Secondo notizie ze Armate della Rsi” di Giorgio Pi- Paolo Del Prete ~ Ciampino sanò. riportate da una radio di New Questo numero (RM) ~ € 10,00; *Pag. 30 - Archivio Carlo Viale. York, Bonomi avrebbe auspi- è stato chiuso Gianni Casari ~ Esine (BS) *Pag 32 - Archivio ‘Historica Nuo- cato di poter fornire quanto va’ - “La Seconda Guerra Mondia- € 25,00; l’8 Settembre 2007

prima, oltre alle bombe, dei le” Sadea Della Volpe Editori. Savino Pieri ~ Prato piloti italiani. € 10,00; Paolo Tabadorini ~ Pertica HISTORICA NUOVA Direttore Responsabile: Bassa (BS) ~ € 20,00; Centro Studi di Storia Contemporanea Giovanni Rebaudengo A.R. ~ Torino ~ € 25,00; Casella Postale 176 ~ 14100 Asti [email protected] Marco Montagna ~ Valdagno Tel. e Fax: 011/64-06-370 Segretaria di Redazione: Pina Cardia (VI) ~ € 20,00;

Anno II ~ n. 4 (Nuova serie) COMITATO DIRETTIVO Ennio Albano ~ Ostia Lido Pubblicazione trimestrale Presidente Gianni Rebaudengo (RM) ~ € 10,00; Luglio - Settembre 2007 Paolo Boschetti - Luciano Perocchio - Beppe Emanuele ~ Pradamano (UD) Autorizzazione del Tribunale di Torino € 10,00; n. 5990 del 20 Settembre 2006. Sardi - Ernesto Zucconi - Pina Cardia

Domenico Ricci ~ Gorgonzo-

Sped. in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in la (MI) ~ € 20,00; L.27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 2 Il Centro Studi di Storia Contemporanea CNSO/CBPA-N.O./Torino ‘Historica’ è iscritto all’Albo dell’Associa- Toni Liazza ~ Bologna Riproduzione in proprio zionismo di Asti dal 13/03/03 € 50,00; Ezio Tresoldi ~ Cremona € 10,00.

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