Copertina2011.Pub (Sola Lettura)

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Copertina2011.Pub (Sola Lettura) Annuario Statistico Edizione 2012 Sistema Statistico Nazionale Direzione Statistica Prefazione L’Annuario Statistico del Comune di Genova, nelle sue 370 pagine, fornisce una fotografia puntuale ed aggiornata della città attraverso un significativo repertorio di informazioni e dati su tematiche di rilievo quali: economia, lavoro, inflazione, cultura, evoluzione demografica, sanità, trasporti, ambiente e giustizia. Un capitolo è dedicato alla Civica Amministrazione con particolare attenzione alle notizie storiche, all’organizzazione, alle rappresentanze politiche ed ai servizi comunali. L’annuario 2012, la cui maggior parte dei dati è relativa all'anno 2011, non solo aggiorna le tavole pubblicate nell’edizione dell’anno precedente, ma presenta anche serie storiche decennali o quinquennali che consentono di seguire nel tempo, anche attraverso la rappresentazione grafica di un andamento, l’evoluzione di determinati fenomeni. L’attuale edizione presenta aspetti innovativi in termini di contenuto: è stata arricchita di nuove sezioni ed ampliata con informazioni relative all’organizzazione comunale, all’attività dei Municipi, all’istruzione universitaria, alla giustizia. Sono state, inoltre, introdotte tavole contenenti nuovi indicatori ambientali e, all’interno del capitolo dedicato all’Economia, è possibile acquisire i dati dell’ultimo Censimento dell’Agricoltura svoltosi nel 2010. Le note introduttive ai singoli capitoli sono state dotate di una veste grafica colorata, più consona all'utilizzo via web, con titoli laterali che accompagnano l'incipit dei vari argomenti, consentendo all'utente di focalizzare in modo più rapido l'argomento di interesse. La disponibilità di dati statistici puntuali riferiti al territorio comunale costituisce strumento essenziale per conoscere a fondo le caratteristiche e le dinamiche dei fenomeni economici, sociali, territoriali, per impostare programmi ed interventi che traggano origine da analisi approfondite e che combinino nella giusta misura le aspirazioni dei cittadini con dati di fatto, misurazioni, confronti nel tempo e nello spazio. Dal 2011 l’Annuario è accessibile su web all’interno del portale della Statistica del Comune di Genova al fine di soddisfare in tempo reale le esigenze informative del maggior numero di utilizzatori, dando così attuazione alla normativa europea e nazionale in materia di open data. Comune di Genova GENOVA STATISTICA LXXX edizione Pubblicazione ai sensi del D.L. 6 settembre 1989 n.322 e della Delibera 15 ottobre 1991 dell’ISTAT. L’utilizzazione dei dati contenuti nell’Annuario è consentita purchè ne sia indicata chiaramente la fonte. Si ringrazia il Centro Video del Settore Gabinetto del Sindaco di Genova per le fotografie. Si ringraziano tutte le Direzioni del Comune di Genova e gli Enti per i dati forniti. Direttore: Maria Pia Verdona Responsabile statistiche sociali: Paola Acerbo Elaborazioni: Mauro Guastavino - Antonella Pesce Comune di Genova Direzione Statistica Piazzale Mazzini, 3 - Genova http://statistica.comune.genova.it e-mail: [email protected] Comune di Genova AVVERTENZE Arrotondamenti Gli arrotondamenti delle percentuali nelle tavole della pubblicazione sono effettuati direttamente dal computer e per- tanto non sempre si trova realizzata la quadratura verticale o orizzontale nell’ambito della stessa tavola. Fonti I dati, quando non è diversamente indicato, si riferiscono al Comune di Genova. Quando non è indicata la fonte, si tratta di rilevazioni eseguite direttamente dall’Ufficio Statistica. Quando è indicata la fonte, i dati possono essere raggruppati ed ordinati in modo diverso da quello della fonte. Rettifiche I dati riportati in precedenti pubblicazioni che non coincidono con quelli riportati nel presente volume si intendono rettificati. Alcuni dati possono essere provvisori e quindi suscettibili di rettifiche, anche a seguito di confronto con i dati ufficiali. Ripartizioni geografiche Nord Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria (Italia nord-occidentale); Trentino-Alto Adige, Veneto, Friulì Venezia Giulia, Emilia-Romagna (Italia nord-orientale). Centro Toscana, Umbria, Marche, Lazio. Sud Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria (Italia meridionale); Sicilia, Sardegna (Italia insulare). SEGNI CONVENZIONALI ( - ) linea a) quando il fenomeno non esiste; b) quando il fenomeno esiste e viene rilevato ma i casi non si sono verificati. ( …. ) quattro puntini quando il fenomeno esiste, ma i dati non si conoscono per qualsiasi ragione. ( .. ) due puntini per i numeri che non raggiungono la metà della cifra dell’ordine minimo considerato. Indice dei capitoli 1. Territorio, Ambiente e Climatologia pag. 8 Topografia - Ambiente - Climatologia 2. Amministrazione pag. 38 Civica Amministrazione - Attività e servizi della Civica Amministrazione - Notizie storiche 3. Elezioni pag. 76 Elezioni Amministrative - Elezioni Politiche - Elezioni Europee - Referendum 4. Popolazione pag. 106 Serie Storiche - Censimenti della Popolazione - Movimento anagrafico - Movimento migratorio - Stranieri Dati territoriali - Nuzialità - Natalità - Mortalità 5. Sanità pag. 188 Movimento ospedaliero - Interruzioni volontarie di gravidanza - Cause di morte - Assistenza sociale 6. Istruzione e Cultura pag. 208 Scuola - Università degli Studi - Bibiloteche - Musei e Gallerie d'Arte - Spettacolo 7. Giustizia pag. 234 Protesti e fallimenti - Separazioni e scioglimenti di matrimonio - Movimento nelle Case Circondariali Denunce e arresti - Sfratti 8. Prezzi pag. 252 Numeri indici - Prezzi 9. Economia pag. 268 Censimenti dell'Agricoltura - Censimenti dell'Industria e Servizi - Imprese - Commercio - Pensioni - Credito 10. Lavoro pag. 298 Forze di lavoro - Occupati - Disoccupati - Cassa integrazione guadagni - Infortuni sul lavoro 11. Trasporti pag. 314 Porto - Aeroporto - Trasporto pubblico - Autostrade - Veicoli - Incidenti stradali 12. Turismo pag. 346 Movimento turistico - Fiera di Genova - Acquario Annuario Statistico 2011 1. Territorio, ambiente e climatologia Territorio, ambiente e climatologia glossario Case sparse case disseminate nel territorio comunale ad una distanza tale tra loro da non poter costituire nemmeno un nucleo abitato. Centro abitato località abitata caratterizzata dalla presenza di case contigue o vicine con interposte strade, piazze e simili, o comunque brevi soluzioni di continuità, caratterizzata dall'esistenza di servizi o esercizi pubblici costituenti la condizione di una forma autonoma di vita sociale. Località abitata area più o meno vasta del territorio comunale, conosciuta di norma con un nome proprio, sulla quale sono situate una o più case, raggruppate o sparse. Le località abitate sono classificate in centri abitati, nuclei abitati, case sparse. Nucleo abitato località abitata caratterizzata dalla presenza di case contigue o vicine, con almeno cinque famiglie e con interposte strade, sentieri, spiazzi, aie, piccoli orti, piccoli incolti e simili, purchè l'intervallo tra casa e casa non superi i 30 metri e in ogni modo sia inferiore a quello intercorrente tra il nucleo stesso e la più vicina delle case sparse e purchè sia priva del luogo di raccolta che caratterizza il centro abitato. Precipitazioni quantità del complesso delle precipitazioni (nebbia, pioggia, neve, grandine, ecc.) ridotte in acqua. Raccolta differenziata la raccolta idonea a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee compresa la frazione organica umida, destinate al riutilizzo, al riciclo e al recupero di materie. La frazione organica umida è raccolta separatamente o con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti biodegradabili certificati. Rete stradale insieme delle strade in una determinata area geografica. Rifiuti urbani sono classificati rifiuti urbani: a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione; b) i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quello di cui alla lettera a), assimilati ai rifiuti urbani per quantità e qualità; c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade; d) i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d'acqua; e) i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali; f) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonchè gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale diversi da quelli di cui alle lettere b), c) ed e). Sezione di censimento la porzione del territorio comunale delimitata da evidenti elementi “fisici” come strade, ferrovie, corsi d’acqua, ecc., definita al fine di far riconoscere chiaramente al rilevatore la zona a lui assegnata. La sezione di censimento assume particolare importanza come unità territoriale minima. Temperatura il livello termico dell'atmosfera esistente in un punto ed in un determinato momento. Rappresenta il livello energetico dell'aria, cioè l'energia cinetica media associata alle molecole dell'aria per effetto del riscaldamento indotto dalla radiazione solare. Zona altimetrica la ripartizione del territorio nazionale in zone omogenee, derivanti dall’aggregazione di comuni contigui sulla base dei valori soglia altimetrici. Si distinguono zone altimetriche di montagna, di collina e di pianura. Le zone altimetriche di montagna e di collina sono state divise rispettivamente in zone altimetriche di montagna interna e collina interna e di montagna litoranea
Recommended publications
  • Ministero Per I Beni E Le Attività Culturali E Per Il Turismo Archivio Di Stato Di Genova
    http://www.archiviodistatogenova.beniculturali.it Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo Archivio di Stato di Genova Instructiones et relationes Inventario n. 11 Regesti a cura di Elena Capra, Giulia Mercuri, Roberta Scordamaglia Genova, settembre 2020, versione 1.1 - 1 - http://www.archiviodistatogenova.beniculturali.it ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA DELLE UNITÀ ARCHIVISTICHE Nella richiesta occorre indicare il nome del fondo archivistico e il numero della busta: quello che nell’inventario è riportato in neretto. Ad esempio per consultare 2707 C, 87 1510 marzo 20 Lettere credenziali a Giovanni Battista Lasagna, inviato in Francia. Tipologia documentaria: Lettere credenziali. Autorità da cui l’atto è emanato: Consiglio degli Anziani. Località o ambito di pertinenza: Francia. Persone menzionate: Giovanni Battista Lasagna. occorre richiedere ARCHIVIO SEGRETO 2707 C SUGGERIMENTI PER LA CITAZIONE DELLE UNITÀ ARCHIVISTICHE Nel citare la documentazione di questo fondo, ferme restando le norme adottate nella sede editoriale di destinazione dello scritto, sarà preferibile indicare la denominazione completa dell’istituto di conservazione e del fondo archivistico seguite dal numero della busta, da quello del documento e, se possibile, dall’intitolazione e dalla data. Ad esempio per citare 2707 C, 87 1510 marzo 20 Lettere credenziali a Giovanni Battista Lasagna, inviato in Francia. Tipologia documentaria: Lettere credenziali. Autorità da cui l’atto è emanato: Consiglio degli Anziani. Località o ambito di pertinenza: Francia. Persone menzionate: Giovanni Battista Lasagna. è bene indicare: Archivio di Stato di Genova, Archivio Segreto, b. 2707 C, doc. 87 «Lettere credenziali a Giovanni Battista Lasagna, inviato in Francia» del 20 marzo 1510. - 2 - http://www.archiviodistatogenova.beniculturali.it SOMMARIO Nota archivistica p.
    [Show full text]
  • Indici Decennali Della Nuova Serie
    ATTI DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA Nuova Serie - Voi. X (LXXXIV) - Fase. II INDICI DECENNALI DELLA NUOVA SERIE (I960 - 1970) GENOVA - MCMLXX NELLA SEDE DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA VIA ALBARO, 11 Nella vita delle istituzioni - come, del resto, nella vita degli uomini - giunge inevitabile il momento della riflessione, che non è necessariamente disgiunto da quello dell’azione. Ad un certo punto, anche se fazione è fervida e intensa, ci si deve pur volgere indietro per considerare ciò che e stato fatto, non in termini di « rendiconto », ma in termini di «servizio ». Nel nostro caso, era inevitabile che, largamente superata la svolta del suo primo secolo di vita operosa, la Società Ligure di Storia Patria si ponesse il problema di creare gli strumenti adatti per l’utilizzazione dei materiali raccòlti nella sua sede, recentemente rinnovata per merito del Comune di Genova, e di quelli pubblicati nelle due serie dei suoi Atti, che ebbero inizio, la prima nel 1858, la seconda nel 1960. Per rispondere a queste esigenze, negli ultimi anni la Società, mentre ha avviato un imponente lavoro per la preparazione di indici analitici e cronologici dell’intera collezione dei suoi Atti, ha pubblicato un breve indice - non analitico, ma sommario - degli studi comparsi nella Prima Serie, colmando una lacuna rimasta aperta al termine della serie stessa e, nel voi. V, ha dato alle stampe il catalogo delle pubblicazioni periodiche pos­ sedute dalla sua biblioteca e prevalentemente acquisite attraverso un esteso scambio realizzato su basi internazionali. Ha inoltre programmato, ma neces­ sariamente a non breve termine, la redazione di cataloghi dei più preziosi depositi della sua biblioteca: stampe di carattere geografico, manoscritti, incunabuli e cinquecentine.
    [Show full text]
  • GENOVA Rolli Days PROGRAMMA
    Escursione di giornata DOMENICA 13 OTTOBRE GENOVA Rolli days Il tesoro segreto di Genova: più di trenta palazzi che in questa speciale giornata saranno aperti gratuitamente al pubblico PROGRAMMA Partenza in autopullman da Imperia, Diano Marina e dai luoghi convenuti. Giunti a Genova la nostra accompagnatrice vi porterà nel centro storico. A questo punto sarete liberi di godervi in completa autonomia la giornata, andando a visitare i Palazzi che pi ù vi aggradano. Incontro con la guida nel tardo pomeriggio e partenza per il rientro, con arrivo previsto in serata. QUOTA INDIVIDUALE € 29 La quota comprende: Viaggio in comodo autobus granturismo; nostro accompagnatore turistico; assicurazione individuale di viaggio ALLIANZ. La quota non comprende: Il pranzo libero; le spese a titolo personale e tutto quanto non espressamente indicato in “la quota comprende”. Durante i Rolli days sarà possibile visitare gratuitamente molti dei palazzi che Rubens definì “un esempio di bellezza e magnicenza per tutta Europa”, gli affreschi, le straordinarie architetture, le collezioni d'arte. Un'ottima occasione per trascorrere una Domenica immersi nello splendore di Genova. Tre sono le aree cittadine attorno alle quali si sviluppa questa nuova edizione dei Rolli Days. Strada Nuova , oggi Via Garibaldi, offrirà una straordinaria serie di aperture: Palazzo Angelo Giova nni Spinola (Via Garibaldi 5) apre per la prima volta il piano nobile, decorato con affreschi di Andrea Semino, Bernardo Castello e Lazzaro Tavarone. Torna ad aprire dopo diversi anni il piano nobile di Palazzo Spinola Doria. Palazzo Agostino Pallavicini ( Via Garibaldi 1), con la sua splendida facciata rinascimentale, apre al pubblico i suoi ambienti affrescati di eccezionale pregio opera di Andrea e Ottavio Semino, fra cui il grande affresco del salone che narra le vicende di Psiche.
    [Show full text]
  • Studi in Memoria Di Giorgio Costamagna *
    ATTI DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA Nuova Serie – Vol. XLIII (CXVII) Fasc. I Studi in memoria di Giorgio Costamagna a cura di DINO PUNCUH * GENOVA MMIII NELLA SEDE DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA PALAZZO DUCALE – PIAZZA MATTEOTTI, 5 Iniziativa realizzata con il contributo della Provincia di Genova - Assessorato alla Cultura su fondi delegati dalla Regione Liguria. La preparazione militare della Repubblica di Genova per la guerra del 1625 Riccardo Dellepiane - Paolo Giacomone Piana Il risveglio di interesse verificatosi negli ultimi anni per la storia militare degli antichi Stati italiani ha rapidamente scalzato concezioni e pregiudizi risalenti all’Ottocento, in base ai quali le uniche forze armate preunitarie degne di menzione erano l’esercito piemontese e la marina veneziana. I saggi che via via si sono venuti pubblicando hanno evidenziato il peso non trascu- rabile che gli apparati militari hanno sempre avuto sulle finanze pubbliche, nonché rivalutato il ruolo da essi svolto nei conflitti dell’età moderna fino alla metà del Settecento, quando l’influsso combinato dell’alleanza franco- asburgica e del « patto di famiglia » delle dinastie borboniche portò alla rapida demilitarizzazione della penisola 1. Per Genova il lavoro di ricostruzione della componente militare può dirsi ancora agli inizi ed è pesantemente condizionato dalla peculiare for- ma di governo, che influenzava anche le strutture militari, dando ad esse caratteristiche particolari. Rispetto alle altre oligarchie del tempo, Genova aveva però il vantaggio di non dover mantenere in tempo di pace grossi effettivi, circostanza che permise la sopravvivenza di strutture ormai ana- cronistiche, ma che davano il massimo affidamento dal punto di vista della sicurezza del regime aristocratico da eventuali tentativi di eversione da parte dei militari.
    [Show full text]
  • La Signoria Dei Campofregoso a Sarzana
    ANNA IVALDI LA SIGNORIA DEI CAMPOFREGOSO A SARZANA (1421 - 1484) Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012 Il presente lavoro fa parte di un piano di studi patrocinato e finanziato dal C.N.R. presso l’istituto di Paleografia e Storia Medievale dell’Università di Genova,, sotto la direzione del prof. Geo Pistarino. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012 P r e m e s s a Molte questioni particolari riguardanti la signoria dei Campofregoso a Sarzana sono state studiate; mancava tuttavia una monografia circa tale argomento. La presente trattazione è stata condotta sugli studi precedenti e sulla documentazione ricavata dagli Archivi di Stato di Genova e Firenze e dagli Archivi comunale e capitolare di Sarzana; molte lacune potranno, però, essere colmate con più approfondite ricerche negli Archivi ricordati e in Quelli comunali, notarili e privati della Lunigiana. Attraverso i molti particolari, i frammenti e gli episodi, di cui Questa storia è intessuta, appare evidente la vitalità della signoria sarzanese, le cui energie e attività non si esauriscono nell’ambito della Lunigiana, ma vanno inquadrate nella storia italiana del Quattrocento. I - L’insediamento d e i C ampofregoso a Sa r z a n a . Nell’estate del 1421 Filippo Maria Visconti preparava un grande esercito, per cacciare da Genova il doge Tommaso da Campofregoso e farsi signore della città, sollecitato da molti genovesi fuorusciti, ostili alla famiglia del doge ’. Genova, politicamente isolata per la lega del duca con Venezia e Firenze e per l’accostamento tra Filippo Maria e Alfonso d’A- ragona, contro il Quale essa combatteva in Corsica, assediata per terra e per mare, dopo la sconfitta navale di Battista, fratello del doge, dovette arrendersi al Carmagnola2.
    [Show full text]
  • Birth Year Obtained Individually from the Web Table 2: Dalai Lamas and Regents Since 1678
    TABLE OF CONTENTS Age of Appointment Time Series (Tables 1A and 1B) Birth year obtained individually from the web Table 2: Dalai Lamas and Regents since 1678 http://en.wikipedia.org/wiki/Politics_in_Tibet Age of Appointment Cross Section http://en.wikipedia.org/wiki/Religion_in_the_United_States Birth year obtained individually from the web, by phone and email Age of Appointment of CEOs http://www.time.com/time/nation/article/0,8599,1227055,00.html Birth year obtained individually from the web Age of Appointment of Doges in Venice http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Doges_of_Venice Birth year obtained individually from the web Age of Appointment of Doges in Genoa http://en.wikipedia.org/wiki/Doge_of_Genoa Birth year obtained individually from the web Age of Appointment of Cardinals The Cardinals of the Holy Roman Church - Consistories of the XX Century http://www.fiu.edu/~mirandas/consistories-xx.htm Birth year obtained individually from the web TABLE 1A: REIGN AND AGE AT APPOINTMENT CATHOLIC ANGLICAN EPISCOPAL LUTHERAN M.SYNOD Pope reign age Archbishopreign age Presiding Bishopreign age President reign age Pius VI 1775-1799 63 F. Cornwallis1768-1783 55 W. White 1789-1789 41 Pius VII 1800-1823 57 J. Moore 1783-1805 53 S. Seabury 1789-1792 60 Leo XII 1823-1829 63 C. Manners-Sutton1805-1828 50 S. Provoost 1792-1795 50 Pius VIII 1829-1830 67 W. Howley 1828-1848 62 W. White 1795-1836 39 Gregory XVI 1831-1846 65 J. Sumner 1848-1862 68 A. Griswold 1836-1843 70 Pius IX 1846-1878 54 C. Longley 1862-1868 68 P.
    [Show full text]
  • Download (10MB)
    AVVERTENZA 11 lavoro, nato come inventario di un « fondo » dell Archivio di Stato geno­ vese a fini essenzialmente archivistici e non storici, risente di questa sua origine nella rigorosa limitazione dei regesti a quel fondo, pur ricostruito sulla base dell’ordine cronologico dei documenti, e nella sobrietà discreta dei singoli re­ gesti. Del pari la bibliografia non vuol essere un repertorio critico e non intende richiamare tutte le edizioni comunque eseguite dei diversi atti, ma limita i riferim enti alle edizioni principali, apparse nelle raccolte sistematiche più comu­ nem ente accessibili, ed a quanto fu pubblicalo del codice diplomatico dell Im­ periale. Si è ritenuta peraltro utile anche una serie di riferimenti agli Annali di Caffaro e Continuatori per i passi in cui si ricordano i fatti significati dai docum enti del fondo. Il lettore d’altra parte facilmente rileverà che tale appa­ rato si riferisce con larga prevalenza ai secoli del Medio Evo; il che rappresenta un fatto pieno di significato, anche se la serie dei richiami, come si è detto, e largamente incompleta. Gli indici, alla cui redazione ha direttamente collaborato, col dott. Liscian- drelli ed il dott. Costamagna, anche il Segretario prof. T.O. De Negri, che ha cu rato l’edizione, si riferiscono strettamente ai nomi riportati nei Regesti, ove spesso, per ovvie ragioni, i nominativi personali sono suppliti da richiami anoni­ mi o da titoli generici (re, pontefice1, imperatore...). Essi hanno quindi un valore indicativo di massima e non possono esaurire la serie dei riferimenti. Per m aggior chiarezza diamo di seguito, col richiamo alle sigle e nell or­ dine alfabetico delle sigle stesse, l’elenco delle pubblicazioni utilizzate.
    [Show full text]
  • ATTI DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA Nuova Serie – Vol
    ATTI DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA Nuova Serie – Vol. LV (CXXIX) Fasc. I Vittorio Poggi (1833-1914) tra la Liguria e l’Europa degli studi GENOVA MMXV NELLA SEDE DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA PALAZZO DUCALE – PIAZZA MATTEOTTI, 5 Referees : i nomi di coloro che hanno contribuito al processo di peer review sono inseriti nell’elenco, regolarmente aggiornato, leggibile all’indirizzo: http://www.storiapatriagenova.it/ref.asp Referees : the list of the peer reviewers is regularly updated at URL: http://www.storiapatriagenova.it/ref.asp I saggi pubblicati in questo volume sono stati sottoposti in forma anonima ad almeno un referente. All articles published in this volume have been anonymously submitted at least to one reviewer. « Atti della Società Ligure di Storia Patria » è presente nei cataloghi di centinaia di biblioteche nel mondo: http://www.storiapatriagenova.it/biblioteche_amiche.asp « Atti della Società Ligure di Storia Patria » is present worldwide in the catalogues of hundreds of academic and research libraries: http://www.storiapatriagenova.it/biblioteche_amiche.asp I saggi contenuti in questo volume sono l’esito della giornata di studi tenutasi a Savona, nel Museo d’Arte di Palazzo Gavotti e Albisola Superiore, a La Pace, Villa Poggi 3 ottobre 2013, in occasione del primo centenario della morte di Vittorio Poggi. Alla sessione mattutina ha presieduto Bruno Massabò (Soprintendente ai Beni Archeo- logici della Liguria), a quella pomeridiana Dino Puncuh (Presidente della Società Ligure di Storia Patria). A cento anni dalla morte di Vittorio Poggi abbiamo voluto ricordare la sua figura poliedrica, espressione di un ceto tipico dei centri minori liguri e di una cultura italiana, che fra la metà dell’Ottocento e il primo Novecento era aperta a tutto campo sull’Europa: possiamo affermare che Vittorio Poggi rappresenti, nei vari aspetti degli studi e delle attività cui si è rivolto, un esempio di quelle personalità che, in tutta la penisola, hanno contribuito a porre le basi per la nascita dell’Italia moderna.
    [Show full text]
  • Repertorio Di Fonti Sul Patriziato Genovese
    Soprintendenza Archivistica per la Liguria Repertorio di fonti sul Patriziato genovese scheda n° 4 compilatore: Andrea Lercari, aggiornata al 21/09/2010 famiglia: Airolo Altre forme del nome: Airoli, de Airolo, Ayrolo, Ayrolus, de Ayrolis, Ayrollo. Albergo: Negrone Titoli: Patrizio genovese, marchese di Rivalta, conte consignore di Sala Famiglie aggregate (solo per le famiglie capo-albergo): Feudi: Rivalta Scrivia; Sala (Monferrato) Arma gentilizia: «D’azzurro alla quercia terrazzata sul terreno di verde, sinistrata da un leone d’oro». Nota storica: Famiglia di origine popolare, tradizionalmente considerata originaria della villa di Godano, in Val di Vara nell’entroterra di Levanto, gli Airolo ebbero ascrizione al patriziato genovese in vari rami, riconducibili a un comune stipite ma sostanzialmente distanti e indipendenti tra loro, i quali con diversa fortuna e in epoche differenti si affermarono nella vita politica, nell’economia e più in generale nella società genovesi. Quali che siano le origini più remote della famiglia, è accertato dal XVI secolo il suo radicamento nella villa di Granarolo, che la tradizione vuole derivare il proprio nome dall’originario toponimo Airolo, da cui Grande Airolo e infine Granarolo, un’area collinare agricola sulle alture di Genova, fuori la porta di San Tomaso, ove sorgevano numerose residenze estive di facoltosi cittadini genovesi e contraddistinta da tre importanti fondazioni ecclesiastiche: la chiesa di Santa Maria (la parrocchiale, nella parte alta), quella di San Rocco (nella parte bassa) e il convento dei Padri di San Francesco da Paola, nella cui chiesa, dedicata a Gesù e Maria, gli Airolo ebbero i propri sepolcri gentilizi. La linea dei primi Airolo ascritti nel 1528 La prima linea della famiglia fu ascritta al Liber Civilitatis sin dal 1528 con Nicolò de Ayrolo, aggregato all’albergo Negrone.
    [Show full text]
  • Spazi Per La Memoria Storica
    SPAZI PER LA MEMORIA STORICA ROMA 2009 Genova, Complesso monumentale di Sant’Ignazio: particolare della loggia di Psiche Genova, Palazzetto criminale PUBBLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO SAGGI 93 SPAZI PER LA MEMORIA STORICA La storia di Genova attraverso le vicende delle sedi e dei documenti dell’Archivio di Stato Atti del convegno internazionale Genova, 7 - 10 giugno 2004 a cura di ALFONSO ASSINI e PAOLA CAROLI MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI 2009 DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI Servizio III - Studi e ricerca Direttore generale per gli archivi: Luciano Scala Direttore del Servizio III: Patrizia Ferrara Impaginazione: Fausto Amalberti Autorizzazioni alla pubblicazione delle immagini: Accademia Nazionale dei Lincei, Roma Archivio di Stato di Venezia Archivio Storico del Comune di Genova Biblioteca Civica Berio, Genova Biblioteca Nazionale Braidense, Milano British Library, Londra Centro di Documentazione per la Storia, l’Arte e l’Immagine di Genova Staatsbibliothek, Berlino © 2009 Ministero per i beni e le attività culturali Direzione generale per gli archivi ISBN 978-88-7125-302-2 Stampato nel mese di novembre 2009 a cura della Tipografia Brigati Glauco & c. s.d.f. – Genova ARCHIVIO DI STATO DI GENOVA Manifestazioni “Genova capitale della cultura 2004” Convegno internazionale Spazi per la memoria storica La storia di Genova attraverso le vicende delle sedi e dei documenti dell’Archivio di Stato Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Complesso monumentale di Sant’Ignazio,
    [Show full text]
  • L'arte Dei Corallieri Fino Al 1528
    ONORATO PÀSTINE j* # j* L’ARTE DEI CORALLIERI NELL’ORDINAMENTO DELLE CORPORAZIONI GENOVESI (SECOLI XV-XVIII) Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012 Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012 iiiiiiiiiiiiiiHiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiyiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiniiiiiniiiiiiiiinniniiiiiiiinniniiiininiinimniinniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiyyiiiiiiiiiiiiiiiiiyiiiiiiiiiiii!!!!!:!!!l:!!!!!!!:;!!!!:!!!!i:!!ll"lll,,... ......... ..... ........ ..... ............. ..................... LE CORPORAZIONI GENOVESI E L'ARTE DEI CORALLIERI FINO AL 1528 < j* j t j * r. Origine dell’arte dei corallieri & & Il 24 ottobre 1477 quarantadue maestri corallieri rivolgevano al Go­ vernatore ducale di Genova, Prospero Adorno, (la città era allora sotto il dominio sforzesco) e al Consiglio degli Anziani del Comune una supplica, con la quale chiedevano di poter essi pure, a somiglianza degli altri artefici genovesi, formare « colegium et universitatem », degnandosi le Loro Signo­ rie di dare commissione « aliquibus gravibus viris laicis seu jurisperitis », affinchè, uditi i supplicanti ed altri della medesima arte, stabilissero « capi- tuia quae laboratoribus dicte artis coralorum » sembrassero « expedire et honori civitatis convenire ». Il Governatore e gli Anziani davano pertanto incarico ai « Capitulatores » di esaminare l’istanza e di riferire (1). Quando l’Arte si avviava così a costituirsi, in un assettamento regolare ed ufficiale, accanto alle altre corporazioni cittadine, era essa, come si vede
    [Show full text]
  • Rolli Days Rolli Days
    ROLLI DAYS ROLLI DAYS strade e palazzi da vivere strade e palazzi da vivere Genova, 1 - 2 aprile 2017 Genova, 1 - 2 aprile 2017 Le due edizioni dei Rolli Days 2017 sono dedicate al Professor Ennio Poleggi, i cui studi hanno reso noto il Sistema dei Rolli e hanno portato, insieme al suo impegno, al riconoscimento UNESCO Sabato 1 e domenica 2 aprile dalle ore 10 alle ore 19 accesso gratuito ai palazzi, salvo eccezioni segnalate nel programma. From Saturday 1 to Sunday 2, April from 10 am to 7 pm, free admission to the palaces, exceptions are t i . a reported in the program. d i u l f a c i f Il programma completo della manifestazione sarà disponibile presso gli IAT di Genova e scaricabile dai a r g @ siti web / The full program with all the events will be available at the Tourist Information Centers (IAT) i s e r in Genoa and for free download on the websites : r a b : t www.visitgenoa.it r a - i www.rolliestradenuove.it - www.palazzoducale.genova.it t t e r a www.museidigenova.it - www.unige.it g i B . C : Informazioni | Information h p IAT : Via Garibaldi 12r e Porto Antico, Palazzina Santa Maria +39 010.5572903 - [email protected] - www.visitgenoa.it Sono previste visite guidate gratuite per persone non vedenti e sorde Per informazioni sull'accessibilità alle persone disabili For information on disabled access see: www.rolliestradenuove.it - www.museidigenova.it www.visitgenoa.it/it/app @GenovaEventi Genova Eventi e Cultura | GenovaTurismo #rollidays @genovamorethanthis Genova More Than This La prossima edizione dei Rolli Days: 14-15
    [Show full text]