14 Seduta Di Martedì 24 Ottobre 1989
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SEDUTA DI MARTEDÌ 24 OTTOBRE 1989 257 14 SEDUTA DI MARTEDÌ 24 OTTOBRE 1989 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DELLA IX COMMISSIONE DELLA CAMERA ANTONIO TESTA SEDUTA DI MARTEDÌ 24 OTTOBRE 1989 259 La seduta comimcia alle 15,45. tenzione degli impianti visivi relativi alla navigazione aerea. (Le Commissioni approvano il processo Nella relazione abbiamo cercato di verbale della seduta precedente). dare un quadro sintetico della situazione concernente la gestione portuale. Il primo dato che emerge è che nel nostro paese Audizione dei rappresentanti dell'Assaero- esistono aeroporti gestiti in forma totale porti e della GESAP. ed altri in cui i gestori aeroportuali hanno solo la responsabilità dei servizi, PRESIDENTE. L'ordine del giorno ma non della gestione complessiva. Si reca il seguito dell'indagine conoscitiva tratta di un primo problema che segna• sulla sicurezza del volo. Nella seduta liamo alla vostra attenzione. In prospet• odierna sono previste le audizioni dei tiva sarebbe di aiuto al miglioramento rappresentanti dell'Assaeroporti e della del sistema complessivo una chiara iden• GESAP, dell'Alisarda, delle compagnie di tificazione, anche in termini di responsa• terzo livello, del presidente dell'Aeroclub bilità, di chi deve gestire l'aeroporto e di d'Italia, dell'ANIGAM e delle associazioni chi deve, invece, svolgere un'azione di co• dei consumatori. ordinamento ed effettuare un'opera di in• Nell'ambito dell'audizione dei rappre• dirizzo e di controllo, anche in relazione sentanti dell'Assaeroporti e della Gesap, ai piani nazionali. partecipano alla seduta odierna il dottor Attualmente, sono solo otto gli aero• Domenico Cempella, l'ingegner Francesco porti a gestione totale, nei quali cioè il Di Martino, l'ingegner Giuseppe Maritano, gestore ha la responsabilità del funziona• il comandante Agostino Ferrari e il dottor mento complessivo dello scalo. Negli altri Angelo Nicoletti. aeroporti le responsabilità sono scisse tra Cedo senz'altro la parola al dottor Do• l'organo centrale, ossia Civilavia, e il ge• menico Cempella, della società aeroporti store locale che si limita nella maggior di Roma. parte dei casi alla gestione dell'aerosta• zione e dei servizi passeggeri. DOMENICO CEMPELLA, Vicepresidente Per quanto riguarda il contributo degli dell'Assaeroporti. Ho predisposto una rela• enti di gestione aeroportuale alla sicu• zione, che ho già consegnato ai commis• rezza, pratichiamo operazioni di handling, sari, nella quale si mette in evidenza il ossia di assistenza a terra, in cui rien• ruolo dei principali attori del comparto trano le operazioni di bilanciamento e del trasporto aereo, ossia dei vettori, de• centraggio degli aeromobili, per le quali gli enti preposti al controllo del traffico vengono utilizzati sistemi ADP avanzatis• aereo e degli enti di gestione aeropor• simi, cosicché margini di errore non esi• tuale. Per quanto ci riguarda, siamo re• stono, oppure sono trascurabili. sponsabili delle operazioni di assistenza a Un altro contributo che forniscono i terra, della pianificazione, sviluppo e ge• gestori aeroportuali, almeno negli scali stione delle infrastrutture e degli impianti più importanti, è quello di assistere gli aeroportuali, della installazione e manu• addetti alla sicurezza aeroportuale dipen- 260 COMMISSIONI RIUNITE IX CAMERA E Vili SENATO denti dal Ministero dell'interno, tramite Intendendo lasciare ai commissari la strutture delle società, nel controllo dei possibilità di rivolgere domande anche al passeggeri e dei bagagli, anche con mac• dottor Nicoletti, rappresentante della So• chine a raggi X. Per alcuni voli definiti cietà aeroportuale di Bologna ed al co• « a rischio », viene effettuato il controllo mandante Ferrari, esperto in sicurezza dei bagagli che vanno nelle stive degli della Società aeroporti di Roma, passo aerei. Si tratta di un'attività complemen• alle conclusioni ed alle nostre proposte. tare che si aggiunge a quelle svolte dagli Innanzitutto, desideriamo ribadire che il addetti del Ministero dell'interno, sempre direttore d'aeroporto dovrebbe essere relativamente alla sicurezza del trasporte. messo in condizione di gestire corretta• Il gestore aeroportuale dà un contri• mente poteri e responsabilità che gli deri• buto alla sicurezza anche con la verifica vano' dal codice della navigazione; la si• della pulizia e della manutenzione delle curezza, vista nell'ottica del gestore, non infrastrutture a terra, come le piste, i è soltanto quella del volo che si riferisce piazzali e gli impianti luminosi. agli impianti ed alla radioassistenza, ma Negli aeroporti principali, come quelli è anche da considerarsi come stabilità del di Roma e Milano, vengono utilizzati si• servizio e capacità delle infrastrutture ad stemi avanzatissimi di controllo dello affrontare la normale gestione del traffico stato delle piste. Ciò dà l'idea di come i aereo. gestori portino particolare attenzione al I punti cui ho accennato devono ser• problema della sicurezza del volo. vire unicamente per sottolineare, anche in Il problema della congestione del traf• questa sede, che i gestori (quelli totali, fico è stato appena sfiorato nella nostra ma anche gli altri) sono oggi impegnati relazione. Ne avranno parlato più ampia• nel tentativo di fornire un contributo allo mente i rappresentanti di Civilavia, dei sviluppo del traffico aereo, anche segna• vettori e dell'associazione di assistenza al lando alcuni fatti giudicati negativi, che volo, sicuramente più competenti di noi. sicuramente non favoriscono lo svolgi• Ci limitiamo semplicemente a segnalare mento adeguato, sicuro e razionale delle che si tratta di un problema che ha por• attività aeroportuali. tato la percentuale dei ritardi per cause Inoltre, i gestori (soprattutto quelli di ATC nel giugno 1989 a circa il 30 per parziali) ritengono di poter meglio contri• cento, a livello europeo. La questione è buire al funzionamento del trasporto ae• già alla vostra attenzione, e non ritengo reo e degli aeroporti mediante una mag• pertanto opportuno aggiungere altro. Se• giore autonomia; anche in questa sede gnalo soltanto che mentre esistono pro• segnaliamo poi le lentezze che vengono blemi di avanzamento tecnologico delle registrate soprattutto nella realizzazione strutture in uso per la sicurezza al volo, delle opere finanziate (mi riferisco, oltre che di coordinamento a livello inter• quindi, alle criticabili procedure attual• nazionale, registriamo, in termini di pro• mente seguite). cedure in uso nel nostro paese, una Sempre in tema di stabilità del servi• scarsa utilizzazione degli impianti. Nella zio, infine, i gestori si augurano che le relazione che abbiamo presentato è ci• proposte relative alla regolamentazione tata, per esempio, la situazione registrata degli scioperi nel nostro comparto (che a Roma: secondo lo studio di una società potrebbero, appunto, determinare una specializzata nord-americana, cui ci maggiore garanzia di stabilità) possano siamo rivolti, nell'aeroporto di Fiumicino, celermente procedere. considerate le attrezzature e le tre piste Termino così, dopo aver ulteriormente di cui dispone, la capacità di movimenti riassunto la sintetica relazione presentata che potrebbe raggiungersi, seguendo pro• per iscritto. cedure differenti dalle attuali, risulta lar• gamente superiore rispetto al traffico oggi PRESIDENTE. Ringrazio il dottor effettivamente registrato. Cempella per la chiarezza del suo inter- SEDUTA DI MARTEDÌ 24 OTTOBRE 1989 261 vento e della relazione che ci ha presen• urgenza ad alcuni veri e propri « buchi tato. neri », che rappresentano sicuramente al• trettante situazioni di rischio potenziale. FRANCESCO Di MARTINO, Presidente Al riguardo, le criticità di maggior rilievo della GESAP. La società GESAP di Pa• che si ritiene di dover sottoporre all'at• lermo gestisce l'aeroporto di Punta Raisi tenzione della Commissione concernono: in base ad una concessione provvisoria la regolarizzazione del « sedime » aero• risalente al 1982, anche se la stessa GE• portuale (rimando su questo e su altri SAP è stata costituita nel 1985 ed è su• argomenti alla relazione scritta presen• bentrata all'azienda speciale della camera tata alla Commissione); l'attivazione dei di commercio di Palermo. centri di soccorso a mare di Terrasini e Per la verità, la GESAP allo stato non Sferracavallo (dotati di tutte le strutture ha alcuna responsabilità per quanto ri• ed impianti necessari, regolarmente col• guarda la sicurezza, anche se come sog• laudati e pertanto pronti per essere frui• getto pubblico, espressione anche di forze ti), inoperanti, a quanto è dato di sapere, istituzionali, presta molta attenzione a a causa delle difficoltà di stabilire l'ente tutto ciò che accade nell'aeroporto di Pa• che ne deve assicurare la funzionalità; lermo. Allorquando, invece, la conven• l'installazione di un sistema di rileva• zione definitiva sarà resa esecutiva, alla mento di windshear di provata affidabi• GESAP competerà la gestione dei servizi lità: se da un lato, infatti, non sono an• e la manutenzione ordinaria e straordina• cora disponibili risultati definitivi sulla ria di tutta l'aerostazione, ma non anche operatività del radar ad effetto Doppler, quella delle piste, dei piazzali e degli im• che identifica e misura le anomalie mete- pianti di assistenza al volo; tali ultime reologiche in una vasta area, dall'altro infrastrutture, infatti, rimarranno, come lato preoccupano le notizie concernenti la in atto avviene, di esclusiva competenza installazione sullo scalo palermitano di della Aviazione civile e dall'Azienda auto• un sistema di rilevamento inadeguato