WWW.STAMPAESTERA.ORG Data 28/03/2014
WWW.QUARTAPARETEPRESS.IT Data 31/03/2014
ADNK (CUL) Data /04/2014
03/04/2014 - 16.54.00 CULTURA: NEI SITI UNESCO DI NAPOLI E CAMPANIA QUARTO FORUM UNIVERSALE Roma, 3 apr. (Adnkronos) - Un fitto dialogo tra popoli, culture, lingue e religioni. Un confronto serrato che abbraccia varie discipline e che ruota intorno a cinque grandi aree di riflessione: diversita' culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. Napoli e la Campania sono protagonisti della IV edizione, la prima che si svolge in Italia, del Forum Universale delle Culture. L'iniziativa, ideata dalla Fundacion Forum Universal de les Cultures di Barcellona e promossa dall'Unesco, prende il via appunto nei siti Unesco di Napoli e della Campania e si sviluppa da aprile a ottobre. Manifestazione globale che propone una vasta rete di mostre, spettacoli, reading e convegni, il Forum mobilita tutta la regione che offrira' per sei mesi un ricco calendario di eventi. Appuntamenti che, insieme a Napoli, coinvolgono anche le altri citta' campane: oltre al capoluogo partenopeo dove avranno luogo un centinaio di eventi alcuni dei quali dedicati a Leonardo da Vinci, Andy Warhol ed Eduardo De Filippo, infatti, al centro della manifestazione ci saranno i Comuni siti Unesco di Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello. "Il Forum - spiega l'assessore all'Istruzione e Edilizia scolastica, Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania, Caterina Miraglia- e' uno strumento attraverso il quale si affrontano e si dibattono i temi fondanti della vita dell'uomo che hanno le loro radici nei dubbi". Tutto questo, continua l'assessore, "e' stato sintetizzato nella formula 'Il futuro della memoria'". La Regione Campania, sottolinea Miraglia, "ha affidato ad eminenti studiosi, le sezioni di cui si compone il calendario degli appuntamenti". Studiosi del calibro del matematico Piergiorgio Odiffreddi, che curera' a Paestum il Festival delle Favole Matematiche, e del sociologo Domenico De Masi che invece si occupera' del convegno 'Cultura e Sviluppo. Il modello campano 2014-2020'. Non solo. L'iniziativa campana prevede anche altre iniziative da non perdere: ad Ascea, ad esempio, e' in programma 'Il Festival della Filosofia in Magna Grecia', curato da Franco Ferrari che animera' l'acropoli dell'area archeologica di Velia; il Festival della Fiabe, inoltre, vedra' coinvolti poeti, scrittori, illustratori e registi nel mondo dei bambini. Di particolare interesse, inoltre, e' il Forum sull'evoluzione dell'alimentazione, curato dall'Adnkronos, che si svolgera' a Pompei nel mese di settembre: il Forum si articolera' in diverse sessioni che affrontano il tema dell'alimentazione a partire dagli antichi romani fino all'Expo 2015. E' prevista una tavola rotonda finale sui problemi legati all'alimentazione adolescenziale. Nel corso della prima giornata di lavori sull'evoluzione dell'alimentazione sono previsti gli interventi istituzionali della Regioni Campania, del Comune di Pompei, dell'Associazione Italiana Dietetica e Nutrizione Clinica. Nella seconda giornata, invece, e' prevista una prima sessione intitolata 'L'alimentazione nell'Antica Roma'. La seconda sessione della mattinata sara' dedicata all'appuntamento 'Alimentazione e Nutrizione verso Expo 2015'. Nel pomeriggio, infine, e' in programma una tavola rotonda con esperti e giornalisti intitolata 'Il cibo e i nostri ragazzi: un rapporto difficile'. Il Forum Universale delle Culture sara' arricchito, in tutto, da circa 100 conferenze, 25 laboratori e workshop per ragazzi e adulti, dedicati all'alimentazione, allo sviluppo, alla geopolitica e alla citta'. Ci saranno inoltre 10 mostre con installazioni, video, fotografie, sculture: un viaggio dalla storia dell'arte antica a quella contemporanea.
WWW.NAPOLIPUNTOACAPO.IT Data 01/04/2014
Vergogna sotto la Torre Eifell... Oggi il Flop Forum delle Culture va in vetrina a Parigi... E non è un pesce d’Aprile!!! martedì 1 aprile 2014 Vergogna sotto la Torre Eifell... Oggi il Flop Forum delle Culture va in vetrina a Parigi... E non è un pesce d’Aprile!!!
Invece di nascondersi per le indifendibili scelleratezze perpetuate ,le Istituzioni locali salgono in passerella per presentare..il nulla. Anzi peggio del nulla... Oramai tutti conoscono le imbarazzanti vicende collegate al Forum delle Culture... Vicende denunciate in tempo reale da tanti cittadini... Assurdo che mentre si pubblicano manifestazioni d’interesse ( sigh) micro bandi da 8000 e 20.000 euro per polverizzare i fondi disponibili,questi signori se ne vanno in trasferta a Parigi a presentare una manifestazione organizzata in maniera indegna... E lasciano a casa il commissario della Fondazione Puca,che fa l’offeso per non essere stato invitato... Vergognatevi.
WWW.IICPARIGI.ESTERI.IT Data 01/04/2014
FORUM UNIVERSALE DELLE CULTURE NAPOLI E CAMPANIA
Presentation FORUM UNIVERSALE DELLE CULTURE NAPOLI E CAMPANIA IDENTITÀ COLLETTIVA COME VALORE DELL’UMANITÀ martedì 1° aprile 2014 intervengono STEFANO CALDORO (in collegamento) presidente Regione Campania LUIGI DE MAGISTRIS (in collegamento) sindaco di Napoli CATERINA MIRAGLIA assessore Istruzione e Edilizia scolastica, Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania GAETANO DANIELE assessore Cultura e Turismo del Comune di Napoli MIREIA BELIL direttore generale Fondazione Forum Universale delle Culture di Barcellona MAURIZIO DI STEFANO presidente Scabec, Società campana beni culturali con la partecipazione di KISHORE RAO direttore World Heritage Centre dell’UNESCO FRANCESCO BANDARIN vice direttore generale per la Cultura dell’UNESCO MECHTILD ROSSLER vice direttore World Heritage Centre dell’UNESCO VINCENZA LO MONACO rappresentante permanente d’Italia presso l’UNESCO. Si prega gentilmente di dare conferma della presenza a: Isabella Di Nolfo [email protected].
CORRIEREDELMEZZOGIORNO.CORRIERE.IT Data 01/04/2014
Il Forum vola a Parigi, ma dimentica il commissario Puca Oggi all'Istituto italiano di cultura si presenta la kermesse Intervengono Miraglia e Daniele, Puca non è stato invitato
NAPOLI — La prima inaugurazione, quella al San Carlo del 18 novembre scorso, fu come l'apertura di un sipario su di una scena vuota. A quell'epoca, infatti, nulla si sapeva su date e programmi del Forum delle Culture. Oggi probabilmente si conoscerà un po' di più di questo oggetto misterioso. Che viene presentato in anteprima a Parigi. Almeno per quanto riguarda i siti Unesco e le iniziative della Regione Campania, che ha già definito la propria parte di «evento». I delegati Unesco hanno chiesto di incontrare i rapprentanti delle istituzioni napoletane a Parigi, dunque nella sede dell'Istituto Italiano di Cultura, oggi alle 16, appuntamento ufficiale introdotto da Marina Valensise, direttore dell'Istituto. Ci saranno l'assessore regionale alla cultura Caterina Miraglia e quello comunale Nino Daniele, in videoconferenza il governatore Caldoro e il sindaco de Magistris, ma non andrà a Parigi Alessandro Puca, commissario della Fondazione Forum. «Non sono stato invitato», ammette al telefono, mentre è immerso nelle procedure per i bandi di assegnazione dei contributi per le singole iniziative gestite dal Comune. Qualcosa sta già iniziando a delinearsi anche su questo fronte, come una grande iniziativa dedicata alla Napoli angioina. Ma molto resta da fare, dal momento che si è scelta una procedura altamente «democratica» ma di sicuro troppo lenta visti i ritardi accumulati. Intanto oggi a Parigi ci saranno anche Maurizio Di Stefano, neopresidente Scabec, e Mireila Belil, direttore generale Fondazione Forum Universale delle Culture di Barcellona. Ad ascoltare il resoconto sulle linee programmatiche del Forum napoletano ci saranno poi Francesco Bandarin, vice direttore generale per la Cultura dell'Unesco, Kishore Rao e Mechtild Rossler, rispettivamente direttore e vicedirettore World Heritage Centre, e Vincenza Lo Monaco, rappresentante permanente d'Italia presso l'Unesco. Gli assessori promettono una manifestazione con centinaia di eventi, convegni, dibattiti, conferenze, itinerari incontri, laboratori e workshop, mostre, spettacoli, reading, lectio magistralis, tavole rotonde e dialoghi. In programma ci sono cinque Festival dedicati alla matematica, alla filosofia, alla fiaba, alle giovani idee e alla memoria, che si svolgeranno a partire da aprile fino a ottobre. Definiti anche i luoghi della Campania che faranno da scenario, in particolare i siti Unesco: Pompei, Ercolano, Caserta, Benevento, il Cilento con Paestum ed Ascea e la Costiera Amalfitana con Ravello. Protagonista anche la Dieta Mediterranea (anch'essa recentemente riconosciuta patrimonio dell'Unesco come genius loci e stile di vita) che sarà oggetto di riflessione e dibattito. Il primissimo appuntamento, a Pompei, partirà già domani: si tratta di un «festival della creatività», per la verità organizzato un po' in sordina, dedicato alle scuole dall'Agenzia Dire. Più significativo e di richiamo la sezione che ospiterà Caserta, fin dai primi di maggio: è intitolata «Città in movimento» e dedicata al tema dei migranti, che poi sarà un filo rosso tra diverse iniziative, come anticipato dal «Corriere del Mezzogiorno» qualche settimana fa. Sempre a Caserta e a San Leucio, da segnalare la conferenza internazionale di una settimana con nomi di spicco tra storici e scienziati sociali, ancora sul tema delle migrazioni, e la mostra sulle enclave etniche in dodici grandi città del mondo, da Londra a Berlino, da Melbourne a Mumbai. Nella sezione «Dialoghi » i nomi più celebri: nelle mattinate si alterneranno personaggi a coppie, ad esempio lo scrittore israeliano Abraham Yehoshua con Massimo Cacciari, il londinese- pakistano Hanif Kureishi probabilmente con Pietrangelo Buttafuoco, l'economista francese Jean- Paul Fitoussi con Giuliano Amato, Emma Bonino con il giornalista Domenico Quirico. Infine, sempre a Caserta, l'Onu organizzerà una sorta di nuovo World Urban Forum dedicato alla valorizzazione dei centri tutelati dall'Unesco.
01 aprile 2014
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WWW.CINQUERIGHE.IT Data 01/04/2014
"Regione"; Forum Culture; Caldoro in videoconferenza con Parigi
Napoli. Oggi alle ore 16 il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro sarà collegato da palazzo Santa Lucia in videoconferenza con Parigi per il Forum delle Culture.
WWW.ANSA.IT Data 01/04/2014
Forum culture, Napoli e Campania sotto riflettori Parigi Caldoro,"evento portata internazionale". Il 20/5 convegno Ansamed
(ANSA) - PARIGI, 1 APR - Riflettori puntati a Parigi sul Forum universale delle culture che da aprile a ottobre animerà con centinaia di eventi il centro di Napoli e i siti della Campania eletti patrimonio dell'umanità dall'Unesco. ''Oggi è una bella giornata'', ha detto il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, rivolgendosi da Napoli - in diretta video - alla folta platea dell'Istituto italiano di Cultura a Parigi, dove l'evento è stato introdotto dalla direttrice, Marina Valensise, alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia, Giandomenico Magliano. Nato a Barcellona nel 2004, il Forum si è poi spostato a Monterrey (Messico) nel 2007 e a Valparaiso, in Cile, nel 2010. A Napoli, dove il 18 novembre 2013 si è svolta la cerimonia ufficiale di inaugurazione, il programma è ricchissimo e spazia dalla musica, alla pittura, ai convegni storici, fino ai dibattiti sulla dieta mediterranea, anch'essa patrimonio immateriale dell'Unesco. ''Non si tratta di un evento locale ma di caratura internazionale'', ha spiegato Caldoro, annunciando una rassegna unica nel suo genere, patrocinata dall'Unesco - l'organismo Onu per Scienza, Educazione e Cultura, con sede a Parigi. Il presidente della Regione Campania ha quindi spiegato che questa 4/a edizione del Forum si articola su ''cinque temi'' fondamentali: ''diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza, mare''. Napoli sarà protagonista di centinaia di eventi disseminati in tutte la città, dal centro storico alle periferie: musei, teatri, biblioteche, ma anche piazze, chiostri, chiese, castelli e siti archeologici e monumentali. (ANSA).
DENARO.IT Data 01/04/2014
CULTURE Diversità, pace e conoscenza Al via il Forum (finalmente) DI REDAZIONE IL DENARO – MERCOLEDÌ 2 APRILE 2014POSTATO IN: APERTURA, FUTURA, NEWS
Diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare.Cinque temi da trattare in cento conferenze, cinque festival, 25 laboratori e dieci mostre. E’ stato presentato a Parigi, presso l’Istituto Italiano di Cultura, il IV Forum Universale delle Culture che, da aprile ad ottobre 2014, si terrà nei siti Unesco della Campania. Si parte da Pompei, dove oggi (2 aprile) 2mila studenti si si confronteranno sul tema della creatività. Presentazione tra Napoli e Parigi – Nella capitale francese, sede Unesco, a presentare l’evento sono gli assessori alla Cultura di Regione Campania e Comune di Napoli, Caterina Miraglia e Nino Daniele, Francesco Bandarin, vicedirettore Unesco per la Cultura,Kishore Rao, direttore World Heritage Centre, Vincenza Lomonaco, rappresentante presso l’Unesco dell’Italia, e l’ambasciatore italiano in Francia. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, intervengono da Napoli in videoconferenza. “Abbiamo strutturato il Forum in modo da poter aggregare al suo interno l’intero sistema territoriale campano” afferma Caldoro. “Una parte consistente del programma l’avremo a Napoli, e poi nelle altre città campane dove sono presenti siti Unesco, tra cui Caserta, Benevento, Ascea, Paestum, Ravello, Pompei, Ercolano“. “Sono stati coinvolti tutti gli attori del territorio – aggiunge il governatore – dalle Università, ai teatri, agli istituti culturali, alla Chiesa“. Gli eventi in città - Napoli accenderà i riflettori sul centro storico, partendo dal complesso monumentale di San Domenico Maggiore, dove proseguirà la mostra “impossibile” dedicata a Leonardo, Raffaello e Caravaggio, con le riproduzioni digitali delle opere. Dal 21 aprile l’esposizione sarà impreziosita con l’arrivo delle Macchine di Leonardo e da un disegno originale estratto dal Codice Atlantico. Il Palazzo delle arti ospiterà la rassegna dedicata ad Andy Warhol, con 180 opere dell’artista statunitense. In occasione del trentesimo anniversario dalla scomparsa di Eduardo De Filippo, sono previste mostre e rappresentazioni teatrali dedicate al drammaturgo napoletano, con il San Carlo che proporrà una nuova produzione intitolata Eduardo artefice magico. Attenzione all’ambiente - Nei territori maggiormente colpiti dall’inquinamento ambientale, si svolgerà il Festival della comunicazione ecologica, mentre Napoli ospiterà un grande convegno dei sindaci del Mediterraneo sul tema della pace nel Medio Oriente e del dialogo interculturale. La dieta mediterranea, entrata da poco a far parte del patrimonio immateriale dell’umanità, sarà al centro del Festival sull’evoluzione dell’alimentazione in programma a Pompei. Il passaggio di testimone - Ad Ascea si svolgerà quello della Filosofia in Magna Grecia, a Paestum quelle delle Favole matematiche e della Fiaba, mentre a Ercolano si approfondirà il tema della memoria. Gli eventi si chiuderanno a ottobre, quando la Campania passerà ad Amman il testimone ricevuto da Valparaiso.
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Corriere Del Mezzogiorno > Napoli > Cronaca > Forum Culture, Parigi Guarda A NapoliPresentato Il Programma Dell'evento
COINVOLTE ANCHE PAESTUM E CASERTA COSA FARE A NAPOLI
EVENTI E CONCERTI RISTORANTI CINEMA Forum Culture, Parigi guarda a Napoli SPORT E Presentato il programma dell'evento TEATRI LOCALI BENESSERE Musica, pittura, convegni e dibattiti nella kermesse
Pubblicità SERVIZI A NAPOLI PARIGI Riflettori puntati a Parigi sul Forum universale delle COME TI FA SENTIRE QUESTA NOTIZIA culture che da aprile a ottobre animerà con centinaia di eventi il centro di Napoli e i siti della 0 0 Campania eletti patrimonio TROVO A NAPOLI Tutte le categorie > dell'umanità dall'Unesco. «Oggi è Cerca negozi e servizi nella tua città una bella giornata», ha detto il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, NAPOLI rivolgendosi da Napoli in diretta video alla folta platea Ascolta Stampa Email dell'Istituto italiano di Cultura a Parigi, dove l'evento è stato Palestre • Piscine • SPA • Parrucchieri • Estetista Massaggi • Profumerie • Dermatologi • Cavitazione introdotto dalla direttrice, Marina Valensise, alla presenza NOTIZIE CORRELATE Ristoranti • Pizzerie • Bar • Locali • Hotel • B&B dell'Ambasciatore d'Italia, Giandomenico Magliano. Nato a Residence • Agriturismi • Pub • Ristoranti Etnici
Barcellona nel 2004, il Forum si è poi spostato a Monterrey n Il Forum vola a Parigi, ma Centri Commerciali • Alimenti Bio • Gastronomie Supermercati • Pasticcerie • Gelaterie • Enoteche (Messico) nel 2007 e a Valparaiso, in Cile, nel 2010. A Napoli, dimentica il commissario Abbigliamento • Gioielleria • Scarpe • Borse • Outlet dove il 18 novembre 2013 si è svolta la cerimonia ufficiale di Puca (01/04/2014) Lavanderie • Sartorie • Occhiali • Abiti da cerimonia inaugurazione, il programma è ricchissimo e spazia dalla musica, Mobili • Elettrodomestici • Idraulici • Piante e fiori alla pittura, ai convegni storici, fino ai dibattiti sulla dieta n Forum delle Culture, via al Serramenti • Climatizzatori • Elettronica • Traslochi mediterranea, anch'essa patrimonio immateriale dell'Unesco. San Carlo (18/11/2013) Taxi • Agenzie Viaggi • Stazioni • Noleggio Veicoli Aeroporti • Concessionari • Autofficine • Spedizioni APPUNTAMENTO «Non si tratta di un evento locale ma di n Caldoro: cambierei il nome al Banche • Assicurazioni • Finanziamenti e Mutui Commercialisti • Avvocati • Agenzie Immobiliari caratura internazionale», ha spiegato Caldoro, annunciando una Forum (05/09/2013) Farmacie • Ospedali • Pronto soccorso • Medici rassegna unica nel suo genere, patrocinata dall'Unesco Guardia medica • Dentisti • Ortopedici • Veterinari n Unesco, l'ultimatum su l'organismo Onu per Scienza, Educazione e Cultura, con sede a Pompei e il disastro dei beni Parigi. Il presidente della Regione Campania ha quindi spiegato culturali (30/06/2013) che questa 4/a edizione del Forum si articola su «cinque temi» fondamentali: «diversità culturale, condizioni per la pace, n Solo 16 milioni, ma il Forum Corriere del Mezzogiorno sviluppo sostenibile, conoscenza, mare». Napoli sarà delle culture si fa Mi piace protagonista di centinaia di eventi disseminati in tutte la città, (16/04/2013) dal centro storico alle periferie: musei, teatri, biblioteche, ma Corriere del Mezzogiorno piace a 50.774 persone. anche piazze, chiostri, chiese, castelli e siti archeologici e PIÙletti del Mezzogiorno monumentali. Gli eventi vedranno la partecipazione delle più originali realtà artisticoculturali del territorio, chiamate a oggi | settimana | mese raccolta attraverso manifestazioni di interesse. Gli altri siti Plugin sociale di Facebook Unesco della regione ospiteranno a loro volta un programma di 1 Premio Rodolfo Valentino a Neri e Baudo manifestazioni curate da intellettuali e studiosi di varie VETRINA PROMOZIONI Tutte > discipline, dalla cultura umanistica a quella scientifica, con l'intento di creare occasioni di riflessione sui temi del Forum. 2 Moda, detenute sarte producono prototipi per stilisti «Spetta a noi essere all'altezza dell'iniziativa», ha detto ancora il governatore, che intende avere «il massimo impatto a livello nazionale e internazionale» e offrire un programma di «qualità», 3 Di Paola cita Emiliano per danni «Le sue parole hanno leso nonostante il «drastico ridimensionamento» di bilancio dovuto il mio onore» alla difficile congiuntura economica.
INCONTRI Caterina Miraglia, assessore all'Istruzione e 4 Dai media I commenti di Antonio Polito edilizia scolastica, alla Promozione culturale, ai Musei e Codice abbonamento: Codice Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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Biblioteche della Regione Campania, ha illustrato alcuni degli eventi che si svolgeranno nei siti Unesco della regione, dalle 5 Manifesti di morte per Luigi de Magistris Cattivo gusto. E «Favole matematiche» di Piergiorgio Odifreddi a Capaccio spunta il contromanifesto Paestum alla serie di convegni di geopolitica in una «città di migranti» che è anche una «città in movimento» come Caserta. 6 Mercato di via Carrante come Particolare attenzione è stata richiamata dalla Miraglia su «La la Rossani Vuoi il tuo spazio in questa vetrina? Scopri come Memoria del Futuro», il convegno curato da AnsaMed e in programma il 21 e 21 maggio a Pompei, nel quale storici, 7 Micron, ingegneri e tecnici istituzioni, giornalisti e mondo dell'arte si confronteranno sul OFFERTE DEL GIORNO specializzati in vendita (in carne Tutte le offerte > yoodeal dialogo e la cultura nel Mediterraneo. Il vicedirettore generale e ossa) su Ebay per la Cultura dell'Unesco, Francesco Bandarin, ha definito il Forum una sorta di «Olimpiade della Cultura», che contribuirà a 8 Forum Culture, Parigi guarda valorizzare il patrimonio e a portare sviluppo. «Siamo felici di a Napoli Presentato il poterci avviare in questo programma così ricco e articolato». programma dell'evento FOTO GALLERY Per l'assessore alla Cultura del comune di Napoli, Nino Daniele, Daniela De Vita nel nuovo film di Gabriele anch'egli presente a Parigi, l'iniziativa rappresenta «la nuova Regione, tensione tra 9 Mainetti missione dell'Europa nel mondo attraverso l'universalità della Crocetta e Ardizzone Il presidente: «Assessori non sono cultura e del pensiero». Una vocazione che Napoli e la sua vassalli» regione hanno nei propri geni «sin dall'antichità», in un rapporto continuamente rinnovato tra Europa mediterranea e 0 0 10 Assoluzione Decaro, resto del mondo. Mentre il Forum contribuirà a «una nuova idea «Nessuna prova della della costruzione europea nel quadro della globalizzazione». raccomandazione» Clan dei Casalesi: l'albero genealogico criminale 01 aprile 2014 1 Caso escort, Berlusconi teste a Bari Dovrà deporre per i festini con Gianpi
© RIPRODUZIONE RISERVATA 4 1 2 Nonno vicepresidente: il sindaco applaude, ma lui disegna fasci e croci celtiche ErotiCam: la mostra sulla Pompei erotica classica e moderna 3 Floro Flores: adotto io il neonato abbandonato in Circumvesuviana
12 50 4 Foto di liceali minorenni nude o in lingerie Coinvolte sette ragazze di Cava de' Tirreni
5 Dai media I commenti di Antonio Polito SCOMMESSE IN PRIMO PIANO CALCIO serie A 6 Cannabis a scopo terapeutico, 1 X 2 Sicilia dice sì Roma Parma 1,47 4,00 7,50
Chievo Verona 2,35 3,00 3,30
7 Messina Denaro, c'è il nuovo Inter Bologna 1,38 4,50 9,00 identikit: da un confidente indicazioni preziose Lazio Sampdoria 1,75 3,40 5,00 Cagliari Roma 5,25 3,50 1,70
Fiorentina Udinese 1,75 3,50 4,75 8 Foggia, crolla un solaio: c'è un morto L'incidente in un Catania Torino 2,55 3,20 2,75 capannone di via Bari Atalanta Sassuolo 1,75 3,50 4,75
Parma Napoli 2,90 3,30 2,40
9 Arriva Godina e crolla un Juventus Livorno 1,15 7,00 20,00 «mito»: «Il caffè napoletano sa di rancido» Genoa Milan 3,40 3,40 2,10
10 «Precariato? Deformazione patologica» E scoppia la protesta dell'Unione scuola
1 «Lei risulta morto». Addio pensione
2 Strage di mafia nel tarantino, ucciso bimbo di tre anni, la Codice abbonamento: Codice Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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SUDTV.IT Data 02/04/2014
Forum Universale delle Culture, presentato il programma degli eventi
Al via, finalmente, il Forum Universale delle Culture: da aprile ad ottobre, Napoli travolta da centinaia di eventi che renderanno protagonisti tutti i quartieri, dal centro alle periferie. Le iniziative, però…
WWW.NAPOLITODAY.IT Data 02/04/2014
Forum Universale delle Culture, presentato il programma degli eventi Centinaia di eventi da aprile ad ottobre. La rassegna patrocinata dall'Unesco ruoterà intorno a cinque temi fondamentali: "diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza, mare"
Al via, finalmente, il Forum Universale delle Culture: da aprile ad ottobre, Napoli travolta da centinaia di eventi che renderanno protagonisti tutti i quartieri, dal centro alle periferie. Le iniziative, però, non riguarderanno solo Napoli, ma l'intera regione: sarà Capaccio (Paestum), ad esempio, ad ospitare le "Favole matematiche" di Piergiorgio Odifreddi, mentre a Caserta si svolgeranno una serie di convegni di geopolitica.
"Un evento di caratura internazionale" ha spiegato il Goverantore Caldoro, che approda a Napoli dopo Barcellona (2004), Monterrey in Messico (2007) e Valparaiso in Cile (2010).
Stefano Caldoro, riferisce il Corriere del Mezzogiorno, ha partecipato in diretta video all'introduzione dell'evento, che si è tenuta presso l'Istituto italiano di Cultura a Parigi, a cura della direttrice Marina Valensise e alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia, Giandomenico Magliano e dell'assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele.
Arte, musica, storia, cultura, attualità sociale "esploderanno" in musei, chiese, piazze, biblioteche e molti altri punti d'incontro. La rassegna patrocinata dall'Unesco ruoterà intorno a cinque temi fondamentali: "diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza, mare".
WWW.ILDESK.IT Data 02/04/2014
E ora parte davvero il Forum delle Culture: il via da Pompei
Durerà da aprile ad ottobre, domani parte la kermesse Unesco con un confronto tra 2mila studenti sul tema della creatività
NAPOLI - Dunque, parte davvero il Forum delle Culture. Tribolatissimo il parto, ma siamo ai nastri di partenza. Presentato a Parigi, presso l'Istituto italiano di Cultura, durerà da aprile ad ottobre 2014, si terrà nei siti Unesco della Campania. Si comincia a Pompei, dove domani 2mila studenti si confronteranno sul tema della creatività. Cinque i temi universali della kermesse Unesco: diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. Nella capitale francese, sede Unesco, a presentare l'evento sono intervenuti gli assessori alla Cultura di Regione Campania e Comune di Napoli, Caterina Miraglia e Nino Daniele, Francesco Bandarin, vicedirettore Unesco per la Cultura, Kishore Rao, direttore World Heritage Centre, Vincenza Lomonaco, rappresentante presso l'Unesco dell'Italia, e l'ambasciatore italiano in Francia. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, sono intervenuti da Napoli in videoconferenza. culturali, alla Chiesa.
WWW.DIARIOPARTENOPEO.IT Data 02/04/2014
FORUM DELLE CULTURE A NAPOLI, CALDORO NE PARLA IN VIDEO CONFERENZA CON PARIGI
Caldoro: «Oggi è una bella giornata...»
Da aprile a ottobre Napoli sarà palcoscenico di una serie di eventi e iniziative per il Forum Universale delle Culture, nato a Barcellona nel 2004, passato poi per Monterrey (Messico) nel 2007, e a Valparaiso (Cile), nel 2010. La cerimonia di inaugurazione ufficiale si è tenuta il 18 novembre 2013 al Teatro San Carlo di Napoli, alla presenza del sindaco di Napoli Luigi De Magistris, del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, e del sindaco di Barcellona Xavier Trias. Il forum partirà con netto ritardo: basti pensare che sarebbe dovuto partire un anno fa e concludersi entro l’estate 2013. Non solo, persino il budget è stato ridotto: dai 45 ai 16 milioni.
Proprio il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, ha parlato ieri – in video- conferenza – all’Istituto italiano di Cultura di Parigi, introdotto dalla direttrice Maina Valensise, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia Giandomenico Magliano: «Oggi è una bella giornata. Non si tratta di un evento locale ma di caratura internazionale» parole a cui è seguita la presentazione della rassegna patrocinata dall’Unesco e che per la sua IV edizione sarà incentrata sulle seguenti tematiche: diversità culturali, sviluppo sostenibile, conoscenza e condizioni per la pace. A Napoli, inoltre, non poteva mancare l’approfondimento sulla risorsa-bene mare.
L’assessore alla Cultura di Napoli, Nino Daniele, ha ribadito come Napoli sia la città adatta per questo evento: «Napoli, da sempre luogo di tolleranza, integrazione e complessità, incarna in sé lo spirito del Forum che vuole essere un ponte tra le civiltà e le culture». Non ha partecipato alla delegazione italiana a Parigi il commissario Alessandro Puca commentando così la scelta di restare in patria: «Siamo impegnati sui bandi, restano da definire soprattutto gli spettacoli artistici sui quali il Comune ha ampi poteri discrezionali [...] Sono rimasto qui, c’è tanto da fare». Inutile dire che il forum rappresenta una grande opportunità per il turismo partenopeo, oltre che per i cittadini, e sarà per la città stessa una vetrina importante, sperando che le amministrazioni cambino rotta e dimostrino di essere all’altezza. Il direttore generale della Fondazione Forum, Mireia Belil, ha chiesto uno sprint finale per ridare energia alla rassegna che comunque vedrà oggi a Pompei il primo evento della Regione, e il convegno “Memoria del futuro” previsto, invece, per il 20 e 21 maggio. Per gli eventi organizzati dal comune bisognerà attendere ancora una settimana.
Data 02-04-2014 Pagina Foglio 1
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non rirpoducibile. Data 03-04-2014 CAMPANIANOTIZIE.COM Pagina . Foglio 1
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
WWW.NAPOLIVILLAGE.COM Data 03/04/2014
POLITICA: In Commissione Cultura discussione sull’organizzazione Forum delle Culture GIOVEDÌ 03 APRILE 2014 16:57 NAPOLI- La Commissione Cultura, presieduta da Maria Lorenzi, si è riunita questa mattina per una discussione sull’organizzazione del Forum delle Culture alla luce delle ultime iniziative, in particolare l’emanazione dei bandi e delle manifestazioni di interesse da parte della Fondazione Forum e il programma già individuato delle più importanti manifestazioni messo a punto sulla base delle indicazioni strategiche dell’amministrazione. I consiglieri intervenuti – oltre alla presidente Lorenzi, la consigliera Molisso e i consiglieri Vasquez, Attanasio, Pace – si sono soffermati sulle modalità previste dall’avviso per l’acquisizione e selezione di manifestazioni di interesse per la realizzazione di eventi culturali/mostre/manifestazioni/spettacoli caratterizzati da esclusiva tecnica e/o artistica, sulla struttura preposta alla valutazione delle proposte progettuali e, più in generale, sulla struttura organizzativa dell’intera manifestazione. La Commissione ha aggiornato i propri lavori ai quali non hanno partecipato il Commissario Fondazione Forum delle Culture Puca, che ha comunicato l’impossibilità a partecipare per sopravvenuti impegni, e l’assessore alla Cultura Daniele (impegnato a Roma per la presentazione alla stampa estera del programma del Forum). Esprimendo disappunto per l’impossibilità da parte della Commissione consiliare di approfondire, per l’assenza degli interlocutori, i temi posti nella convocazione, la presidente Lorenzi ha preannunciato l’intenzione di interessare, a nome proprio e dei consiglieri, il presidente del Consiglio Pasquino affinché promuova un incontro volto a chiarire le migliori modalità con cui la commissione stessa può interloquire con l’amministrazione ai fini dell’aggiornamento sulle attività e del confronto sulle strategie messe in campo.
NAPOLI.REPUBBLICA.IT Data 03/04/2014
Cultura: nei siti Unesco di Napoli e Campania quarto Forum Universale Roma, 3 apr. (Adnkronos) - Un fitto dialogo tra popoli, culture, lingue e religioni. Un confronto serrato che abbraccia varie discipline e che ruota intorno a cinque grandi aree di riflessione: diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. Napoli e la Campania sono protagonisti della IV edizione, la prima che si svolge in Italia, del Forum Universale delle Culture. L'iniziativa, ideata dalla Fundacion Forum Universal de les Cultures di Barcellona e promossa dall'Unesco, prende il via appunto nei siti Unesco di Napoli e della Campania e si sviluppa da aprile a ottobre. Manifestazione globale che propone una vasta rete di mostre, spettacoli, reading e convegni, il Forum mobilita tutta la regione che offrirà per sei mesi un ricco calendario di eventi. Appuntamenti che, insieme a Napoli, coinvolgono anche le altri città campane: oltre al capoluogo partenopeo dove avranno luogo un centinaio di eventi alcuni dei quali dedicati a Leonardo da Vinci, Andy Warhol ed Eduardo De Filippo, infatti, al centro della manifestazione ci saranno i Comuni siti Unesco di Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello. "Il Forum - spiega l'assessore all'Istruzione e Edilizia scolastica, Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania, Caterina Miraglia- è uno strumento attraverso il quale si affrontano e si dibattono i temi fondanti della vita dell'uomo che hanno le loro radici nei dubbi". (segue) (03 aprile 2014 ore 17.02)
WWW.MONDOINTASCA.ORG Data 03/04/2014
Cultura Forum Culture: occhi puntati da Parigi su Napoli e la Campania di Giuseppe Massari
Riflettori puntati a Parigi sul Forum universale delle culture che da aprile a ottobre animerà con centinaia di eventi il centro di Napoli e i siti dellaCampania eletti patrimonio dell'umanità dall'Unesco. "Oggi è una bella giornata", ha detto il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, rivolgendosi da Napoli - in diretta video - alla folta platea dell'Istituto italiano di Cultura a Parigi, dove l'evento è stato introdotto dalla direttrice, Marina Valensise, alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia, Giandomenico Magliano. Nato a Barcellona nel 2004, il Forum si è poi spostato a Monterrey (Messico) nel 2007 e a Valparaiso, in Cile, nel 2010. A Napoli, dove il 18 novembre 2013 si è svolta la cerimonia ufficiale di inaugurazione, il programma è ricchissimo e spazia dalla musica, alla pittura, ai convegni storici, fino ai dibattiti sulla dieta mediterranea, anch'essa patrimonio immateriale dell'Unesco. Il presidente della Regione Campania ha spiegato che questa quarta edizione del Forum si articola su «cinque temi» fondamentali: "diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza, mare". Napoli sarà protagonista di centinaia di eventi disseminati in tutte la città, dal centro storico alle periferie: musei, teatri, biblioteche, ma anche piazze, chiostri, chiese, castelli e siti archeologici e monumentali. Gli eventi vedranno la partecipazione delle più originali realtà artistico-culturali del territorio, chiamate a raccolta attraverso manifestazioni di interesse. Gli altri siti Unesco della regione ospiteranno a loro volta un programma di manifestazioni curate da intellettuali e studiosi di varie discipline, dalla cultura umanistica a quella scientifica, con l'intento di creare occasioni di riflessione sui temi del Forum. Tutte le info su: www.forumculture.org (03/04/2014)
WWW.LUNASET.IT Data 03/04/2014
Forum Culture: al via per valorizzare eccellenze campane Da aprile a ottobre 100 conferenze, 5 festival,mostre e workshop
La celebrazione di Eduardo De Filippo a 30 anni dalla morte, le mostre su Benedetto Croce e Andy Warhol, i dialoghi sulle mafie, nell'ambito di oltre 100 conferenze, cinque festival (come quelli dedicati a matematica, fiaba e filosofia, con spettacoli per la regia di Nicola Piovani), più di 25 workshop, 10 esposizioni, concerti, tavole rotonde. Sono fra gli eventi, in programma da aprile a ottobre, nei Siti Unesco a Napoli e per tutto il territorio Campano (Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello), della quarta edizione, la prima in Italia, Del Forum Universale delle culture. ''Abbiamo pensato, voluto e costruito un programma coinvolgendo grandi personalità della cultura, con la volontà di disappannare quell'immagine che spesso ci rende protagonisti sulla stampa. Abbiamo nel territorio grandi eccellenze e vogliamo rendervene partecipi - ha detto oggi Caterina Miraglia, assessore all'Istruzione e all'Edilizia scolastica, alla Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania, presentando l'iniziativa all'Associazione Stampa Estera a Roma''. Il Forum ''è lo strumento con cui si vogliono affrontare e dibattere temi fondanti della vita dell'uomo - dice l'assessore - che abbiamo sintetizzato nella formula 'il futuro della memoria'. Cinque sono i temi universali: la diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. '' Con grande intuizione il presidente della regione Campania Stefano Caldoro (assente oggi per motivi istituzionali, ndr), quando Napoli si è candidata con il suo centro storico - aggiunge la Miraglia - il più grande d'Europa, ora Sito Unesco, ha pensato al Forum come volano per potenziare tutti gli altri luoghi da valorizzare della Campania''. Tra i vari appuntamenti organizzati a Napoli, ci sono la mostra dedicata a Benedetto Croce (maggio - giugno); la Celebrazione di Eduardo De Filippo a 30 anni dalla Scomparsa (maggio - ottobre), i dialoghi sulle mafie (giugno - ottobre), l'esposizione 'Andy Warhol. vetrina' curata da Achille Bonito Oliva (aprile - luglio), il Festival internazionale del '700 musicale napoletano (17 - 26 aprile), il Maggio dei Monumenti. Nel calendario di appuntamenti nel resto della Campania, tra gli altri, a Caserta i forum 'Cultura e sviluppo. Il modello campano 2014 - 2020' (da maggio a luglio), curato da Domenico De Masi, 'Città in movimento. Geopolitica , culture e diritti dei Migranti' curato da Paolo Macry (3 -11 maggio), cui parteciperanno, fra gli altri, Hanif Kureishi e Abraham Yehoshua e The city we need (15-19 luglio). A Pompei, il convegno organizzato da Ansamed (20 - 21 maggio) 'La memoria del futuro. Il valore della comunicazione nel dialogo culturale delle città del Mediterraneo , a cui parteciperanno esponenti dei media di dieci Paesi dell'area, e il forum dell'evoluzione alimentare, organizzato dall'AdnKronos (settembre). A Capaccio - Paestum i Festival 'Favole matematiche', organizzato da Piergiorgio Odifreddi (15-17 maggio) e della Fiaba (23-24 maggio). A Ercolano, c'è il Festival della Memoria, dal 17 al 21 settembre. A Benevento, da aprile a giugno ci sono gli 'Itinerari territoriali e culturali dell'alimentazione e dell'enogastronomia nell'ambito dello sviluppo sostenibile. Ad Ascea, il Festival della filosofia in Magna Grecia (aprile). ''E' importante ci sostenga la comunicazione - ha sottolineato Domenico De Masi - per far conoscere le varie iniziative, perché negli eventi fare le cose e non farle sapere è come non farle''. 3/4/2014 | 17:00
WWW.LAVOCE-NUOVA.IT Data 03/04/2014
Adnkronos 03-APR-14 17:00 Cultura: nei siti Unesco di Napoli e Campania quarto Forum Universale Roma, 3 apr. (Adnkronos) - Un fitto dialogo tra popoli, culture, lingue e religioni. Un confronto serrato che abbraccia varie discipline e che ruota intorno a cinque grandi aree di riflessione: diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. Napoli e la Campania sono protagonisti della IV edizione, la prima che si svolge in Italia, del Forum Universale delle Culture. L'iniziativa, ideata dalla Fundacion Forum Universal de les Cultures di Barcellona e promossa dall'Unesco, prende il via appunto nei siti Unesco di Napoli e della Campania e si sviluppa da aprile a ottobre.
WWW.ILMATTINO.IT Data 03/04/2014
Il futuro della memoria. Il Forum delle Culture a Roma tra passato e presente
di Gerardo Ausiello - inviato
Roma. Dopo Parigi, il Forum delle Culture sbarca a Roma. Alla presentazione, che si tiene presso l'Associazione stampa estera ed a cui partecipano - tra gli altri - il sociologo Domenico De Masi e il professor Paolo Macry, spetta all'assessore regionale Caterina Miraglia illustrare i contenuti della kermesse: «Quando Napoli inizió a definire il programma, il governatore Stefano Caldoro pensó che, accanto al centro storico di Napoli, dovessero essere coinvolti anche gli altri siti Unesco. E così è stato.
Per questo il tema scelto è il futuro della memoria, con l'obiettivo di mettere insieme passato, presente e futuro. La kermesse si svilupperá attraverso i dialoghi, in cui abbiamo coinvolto tanti studiosi ed esperti, e con tanti appuntamenti che si terranno da Caserta a Benevento, da Ravello a Paestum».
La Miraglia fa anche autocritica: «Certo, avremmo potuto perfezionare e migliorare il programma ma tutto quello che abbiamo fatto ha l'unico obiettivo di mettere in luce le riso rse e le bellezze della Campania».
Maurizio Di Stefano, presidente di Scabec (società regionale dei beni culturali), si sofferma si), si sofferma sulle modalità diverse del Forum partenopeo rispetto a quello originario di Barcellona.
«L'evento avrebbe dovuto ricalcare lo stesso schema di quello spagnolo - ha detto - in cui si é discusso del valore e della trasformazione delle città, tant'è che in un primo momento si era pensato di farlo a Bagnoli. Poi ci siamo un po' persi ed evoluti per strada».
WWW.ILCITTADINO.IT Data 03/04/2014
Cultura: nei siti Unesco di Napoli e Campania quarto Forum Universale
Un fitto dialogo tra popoli, culture, lingue e religioni. Un confronto serrato che abbraccia varie discipline e che ruota intorno a cinque grandi aree di riflessione: diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. Napoli e la Campania sono protagonisti della IV edizione, la prima che si svolge in Italia, del Forum Universale delle Culture. L'iniziativa, ideata dalla Fundacion Forum Universal de les Cultures di Barcellona e promossa dall'Unesco, prende il via appunto nei siti Unesco di Napoli e della Campania e si sviluppa da aprile a ottobre. (Crm/Opr/Adnkronos)
03-APR-14 17:00
WWW.ARTRIBUNE.COM Data 03/04/2014
FORUM UNIVERSALE DELLE CULTURE, A NAPOLI SI ENTRA NEL VIVO. SEI MESI DI EVENTI ALLARGATI A TUTTI I SITI
UNESCO DELLA CAMPANIA: CONFERENZE, FESTIVAL, MOSTRE, E UNA CONNESSIONE CON L’EXPO2015 SUL FILO DELL’ENOGASTRONOMIA
La prima edizione si è svolta a Barcellona nel 2004, per poi spostarsi a Monterrey (Messico) nel 2007 e a Valparaiso (Cile) nel 2010. Ora il testimone del Forum Universale delle Culture passa a Napoli con estensione in diversi siti Unesco della Campania: e dopo la cerimonia ufficiale di inaugurazione tenutasi il 18 novembre 2013, il grande evento entra nel vivo con la presentazione avvenuta oggi – 3 aprile – a Roma, all’Associazione Stampa Estera. Ideata dalla Fundaciòn Forum Universal de les Cultures di Barcellona, la manifestazione si propone di “stimolare l’attenzione sui temi del dialogo tra popoli, culture, lingue e religioni diverse nonché dello sviluppo umano, sostenibile e pacifico”. E nel solco di questi obbiettivi guida, il concept della quanta edizione segna un ulteriore sviluppo ed approfondimento attraverso la scelta di organizzare una manifestazione diffusa sul territorio sostenuta dalla Regione Campania e promossa dal Comune di Napoli e dai Comuni sedi dei siti Unesco di Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello. Su questa basi, si appoggia un programma di oltre sei mesi di attività ricco di circa 100 le conferenze, dibattiti, reading, lectio magistralis, tavole rotonde, 5 festival dedicati alla matematica, alla filosofia, alla fiaba, alle giovani idee e alla memoria, oltre 25 laboratori e workshop per ragazzi e adulti, più di 10 mostre con installazioni, video, fotografie, sculture, dalla storia dell’arte antica a quella contemporanea, altrettanti concerti e gli spettacoli, numerosi gli itinerari alla scoperta di luoghi e tradizioni campani. Con cinque temi universali a strutturare la vastissima programmazione: diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. Il progetto nel dettaglio? Difficile in questa sede citare anche solo i più rilevanti fra le centinaia di eventi, presto ci torneremo su Artribune con un articolo più ampio. Il Centro Storico di Napoli, per esempio, ospita già da dicembre 2013 a San Domenico Maggiore la mostra Leonardo, Raffaello e Caravaggio: Una Mostra Impossibile. L’Opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità digitale, che dal 21 aprile sarà ulteriormente impreziosita con l’arrivo delle Macchine di Leonardo a Napoli e da un disegno originale estratto dal Codice Atlantico. Il PAN – Palazzo delle Arti di Napoli contribuirà – sempre da aprile – con la mostra Andy Warhol. Vetrine, curata da Achille Bonito Oliva, mentre la Cappella e nel Museo del Tesoro di San Gennaro – sempre pescando qualcosa dal fluviale programma – accoglieranno a partire da settembre la mostra Ori, Argenti, Gemme e Smalti della Napoli angioina. Centrali saranno anche i temi dell’alimentazione e dell’enogastronomia, legati all’inserimento della Dieta Mediterranea come patrimonio immateriale protetto dall’Unesco: trattati dal Forum sull’Evoluzione dell’Alimentazione, in programma a Pompei e articolato in sessioni che affronteranno il tema dell’alimentazione a partire dagli antichi romani, fino alla connessione tra nutrizione e salute in vista di Expo 2015. A Benevento, per esempio, verranno proposti Itinerari territoriali e culturali dell’alimentazione nell’ambito dello sviluppo sostenibile, declinati in varie esposizioni, spettacoli teatrali, laboratori, degustazioni, concerti.
WWW.ANSA.IT Data 03/04/2014
Forum Culture, spazio eccellenze campane Da aprile a ottobre 100 conferenze, 5 festival,mostre e workshop
(ANSA) - ROMA, 3 APR - Celebrazioni di Eduardo De Filippo a 30 anni dalla morte, mostre su Benedetto Croce e Andy Warhol, i dialoghi sulle mafie, nell'ambito di oltre 100 conferenze, cinque festival (matematica, fiaba, filosofia e spettacoli di Nicola Piovani), 25 workshop, 10 esposizioni, concerti, tavole rotonde. Sono fra gli eventi (da aprile a ottobre) nei Siti Unesco a Napoli e Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello, della quarta edizione, prima in Italia, del Forum Universale delle culture.
''Abbiamo pensato, voluto e costruito un programma coinvolgendo grandi personalità della cultura, con la volontà di disappannare quell'immagine che spesso ci rende protagonisti sulla stampa. Abbiamo nel territorio grandi eccellenze e vogliamo rendervene partecipi - ha detto oggi Caterina Miraglia, assessore all'Istruzione e all'Edilizia scolastica, alla Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania, presentando l'iniziativa all'Associazione Stampa Estera a Roma''. Il Forum ''è lo strumento con cui si vogliono affrontare e dibattere temi fondanti della vita dell'uomo - dice l'assessore - che abbiamo sintetizzato nella formula 'il futuro della memoria'. Cinque sono i temi universali: la diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. '' Con grande intuizione il presidente della regione Campania Stefano Caldoro, quando Napoli si è candidata con il suo centro storico - aggiunge la Miraglia - il più grande d'Europa, ora Sito Unesco, ha pensato al Forum come volano per potenziare tutti gli altri luoghi da valorizzare della Campania''.
WWW.ANSA.IT Data 03/04/2014
Forum Culture, spazio eccellenze campane Da aprile a ottobre 100 conferenze, 5 festival,mostre e workshop 03 aprile, 18:37 (ANSA) - ROMA, 3 APR - Celebrazioni di Eduardo De Filippo a 30 anni dalla morte, mostre su Benedetto Croce e Andy Warhol, i dialoghi sulle mafie, nell'ambito di oltre 100 conferenze, cinque festival (matematica, fiaba, filosofia e spettacoli di Nicola Piovani), 25 workshop, 10 esposizioni, concerti, tavole rotonde. Sono fra gli eventi (da aprile a ottobre) nei Siti Unesco a Napoli e Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello, della quarta edizione, prima in Italia, del Forum Universale delle culture.
WWW.ADNKRONOS.COM Data 03/04/2014
Nei siti Unesco di Napoli e Campania il quarto Forum Universale delle Culture ultimo aggiornamento: 03 aprile, ore 17:11 L'assessore Miraglia, è uno strumento con cui si affrontano i temi fondanti della vita
Roma, 3 apr. (Adnkronos) - Un fitto dialogo tra popoli, culture, lingue e religioni. Un confronto serrato che abbraccia varie discipline e che ruota intorno a cinque grandi aree di riflessione: diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. Napoli e la Campania sono protagonisti della IV edizione, la prima che si svolge in Italia, del Forum Universale delle Culture. L'iniziativa, ideata dalla Fundacion Forum Universal de les Cultures di Barcellona e promossa dall'Unesco, prende il via appunto nei siti Unesco di Napoli e della Campania e si sviluppa da aprile a ottobre. Manifestazione globale che propone una vasta rete di mostre, spettacoli, reading e convegni, il Forum mobilita tutta la regione che offrirà per sei mesi un ricco calendario di eventi. Appuntamenti che, insieme a Napoli, coinvolgono anche le altri città campane: oltre al capoluogo partenopeo dove avranno luogo un centinaio di eventi alcuni dei quali dedicati a Leonardo da Vinci, Andy Warhol ed Eduardo De Filippo, infatti, al centro della manifestazione ci saranno i Comuni siti Unesco di Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello. "Il Forum - spiega l'assessore all'Istruzione e Edilizia scolastica, Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania, Caterina Miraglia- è uno strumento attraverso il quale si affrontano e si dibattono i temi fondanti della vita dell'uomo che hanno le loro radici nei dubbi". Tutto questo, continua l'assessore, "è stato sintetizzato nella formula 'Il futuro della memoria'". La Regione Campania, sottolinea Miraglia, "ha affidato ad eminenti studiosi, le sezioni di cui si compone il calendario degli appuntamenti". Studiosi del calibro del matematico Piergiorgio Odiffreddi, che curerà a Paestum il Festival delle Favole Matematiche, e del sociologo Domenico De Masi che invece si occuperà del convegno 'Cultura e Sviluppo. Il modello campano 2014-2020'. Non solo. L'iniziativa campana prevede anche altre iniziative da non perdere: ad Ascea, ad esempio, è in programma 'Il Festival della Filosofia in Magna Grecia', curato da Franco Ferrari che animerà l'acropoli dell'area archeologica di Velia; il Festival della Fiabe, inoltre, vedrà coinvolti poeti, scrittori, illustratori e registi nel mondo dei bambini. Di particolare interesse, inoltre, è il Forum sull'evoluzione dell'alimentazione, curato dall'Adnkronos, che si svolgerà a Pompei nel mese di settembre: il Forum si articolerà in diverse sessioni che affrontano il tema dell'alimentazione a partire dagli antichi romani fino all'Expo 2015. E' prevista una tavola rotonda finale sui problemi legati all'alimentazione adolescenziale. Nel corso della prima giornata di lavori sull'evoluzione dell'alimentazione sono previsti gli interventi istituzionali della Regioni Campania, del Comune di Pompei, dell'Associazione Italiana Dietetica e Nutrizione Clinica. Nella seconda giornata, invece, è prevista una prima sessione intitolata 'L'alimentazione nell'Antica Roma'. La seconda sessione della mattinata sarà dedicata all'appuntamento 'Alimentazione e Nutrizione verso Expo 2015'. Nel pomeriggio, infine, è in programma una tavola rotonda con esperti e giornalisti intitolata 'Il cibo e i nostri ragazzi: un rapporto difficile'. Il Forum Universale delle Culture sarà arricchito, in tutto, da circa 100 conferenze, 25 laboratori e workshop per ragazzi e adulti, dedicati all'alimentazione, allo sviluppo, alla geopolitica e alla città. Ci saranno inoltre 10 mostre con installazioni, video, fotografie, sculture: un viaggio dalla storia dell'arte antica a quella contemporanea.
ROMA.VIRGILIO.IT Data 03/04/2014
Forum Culture, spazio eccellenze campane 3 Apr 2014 18:37 Celebrazioni di Eduardo De Filippo a 30 anni dalla morte, mostre su Benedetto Croce e Andy Warhol, i dialoghi sulle mafie, nell'ambito di oltre 100 conferenze, cinque festival (matematica, fiaba, filosofia e spettacoli di Nicola Piovani), 25 workshop, 10 esposizioni, concerti, tavole rotonde. Sono fra gli eventi (da aprile a ottobre) nei Siti Unesco a Napoli e Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello, della quarta edizione, prima in Italia, del Forum Universale delle culture.
NOTIZIE.TISCALI.IT Data 03/04/2014
Nei siti Unesco di Napoli e Campania il quarto Forum Universale delle Culture di Adnkronos Commenta Invia Roma, 3 apr. (Adnkronos) - Un fitto dialogo tra popoli, culture, lingue e religioni. Un confronto serrato che abbraccia varie discipline e che ruota intorno a cinque grandi aree di riflessione: diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. Napoli e la Campania sono protagonisti della IV edizione, la prima che si svolge in Italia, del Forum Universale delle Culture. L'iniziativa, ideata dalla Fundacion Forum Universal de les Cultures di Barcellona e promossa dall'Unesco, prende il via appunto nei siti Unesco di Napoli e della Campania e si sviluppa da aprile a ottobre. Manifestazione globale che propone una vasta rete di mostre, spettacoli, reading e convegni, il Forum mobilita tutta la regione che offrirà per sei mesi un ricco calendario di eventi. Appuntamenti che, insieme a Napoli, coinvolgono anche le altri città campane: oltre al capoluogo partenopeo dove avranno luogo un centinaio di eventi alcuni dei quali dedicati a Leonardo da Vinci, Andy Warhol ed Eduardo De Filippo, infatti, al centro della manifestazione ci saranno i Comuni siti Unesco di Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello.
"Il Forum - spiega l'assessore all'Istruzione e Edilizia scolastica, Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania, Caterina Miraglia- è uno strumento attraverso il quale si affrontano e si dibattono i temi fondanti della vita dell'uomo che hanno le loro radici nei dubbi". Tutto questo, continua l'assessore, "è stato sintetizzato nella formula 'Il futuro della memoria'". La Regione Campania, sottolinea Miraglia, "ha affidato ad eminenti studiosi, le sezioni di cui si compone il calendario degli appuntamenti". Studiosi del calibro del matematico Piergiorgio Odiffreddi, che curerà a Paestum il Festival delle Favole Matematiche, e del sociologo Domenico De Masi che invece si occuperà del convegno 'Cultura e Sviluppo. Il modello campano 2014-2020'. Non solo. L'iniziativa campana prevede anche altre iniziative da non perdere: ad Ascea, ad esempio, è in programma 'Il Festival della Filosofia in Magna Grecia', curato da Franco Ferrari che animerà l'acropoli dell'area archeologica di Velia; il Festival della Fiabe, inoltre, vedrà coinvolti poeti, scrittori, illustratori e registi nel mondo dei bambini. Di particolare interesse, inoltre, è il Forum sull'evoluzione dell'alimentazione, curato dall'Adnkronos, che si svolgerà a Pompei nel mese di settembre: il Forum si articolerà in diverse sessioni che affrontano il tema dell'alimentazione a partire dagli antichi romani fino all'Expo 2015. E' prevista una tavola rotonda finale sui problemi legati all'alimentazione adolescenziale. Nel corso della prima giornata di lavori sull'evoluzione dell'alimentazione sono previsti gli interventi istituzionali della Regioni Campania, del Comune di Pompei, dell'Associazione Italiana Dietetica e Nutrizione Clinica. Nella seconda giornata, invece, è prevista una prima sessione intitolata 'L'alimentazione nell'Antica Roma'. La seconda sessione della mattinata sarà dedicata all'appuntamento 'Alimentazione e Nutrizione verso Expo 2015'. Nel pomeriggio, infine, è in programma una tavola rotonda con esperti e giornalisti intitolata 'Il cibo e i nostri ragazzi: un rapporto difficile'. Il Forum Universale delle Culture sarà arricchito, in tutto, da circa 100 conferenze, 25 laboratori e workshop per ragazzi e adulti, dedicati all'alimentazione, allo sviluppo, alla geopolitica e alla città. Ci saranno inoltre 10 mostre con installazioni, video, fotografie, sculture: un viaggio dalla storia dell'arte antica a quella contemporanea. 03 aprile 2014
DIRE (POL) Data 03/04/2014
15.11.00 AL VIA IV EDIZIONE FORUM UNIVERSALE NAPOLI E CAMPANIA PRESENTATA OGGI A ROMA PRESSO SEDE ASSOCIAZIONE STAMPA ESTERA (DIRE) Roma, 3 apr. - Prende il via nei siti Unesco della Campania la IV edizione, la prima in Italia, del Forum Universale delle Culture ideato dalla Foundacion Forum Universal de les Cultures di Barcellona e promosso dall'Unesco. Una manifestazione globale, questa, che ha luogo periodicamente in citta' e territori diversi, con un format ideato e volto a stimolare l'attenzione sui temi del dialogo tra popoli, culture, lingue e religioni diverse, nonche' dello sviluppo umano, sostenibile e pacifico. Il Forum, inaugurato lo scorso 18 novembre al Teatro San Carlo, entra da oggi nel vivo della manifestazione con centinaia di eventi, convegni, dibattiti, mostre, spettacoli e tanto altro. Un programma culturale diffuso, quello del Forum, che per i prossimi sei mesi vedra' protagonisti Napoli e i siti Unesco della Campania: Pompei, Ercolano, Caserta, Benevento, il Cilento con Paestum ed Ascea, la Dieta Mediterranea e la Costiera Amalfitana con Ravello. La conferenza stampa di presentazione del Forum si e' svolta oggi presso la sede dell'Associazione Stampa Estera in via dell'Umilta' 83/C a Roma. Hanno preso parte all'evento, tra gli altri: Caterina Miraglia, assessore Istruzione ed Edilizia Scolastica, Promozione Culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania; e Maurizio Di Stefano, presidente Scabec, Societa' campana beni culturali. Ha introdotto la conferenza il presidente dell'Associazione Stampa Estera, Marteen Van Aalderen
DIRE (POL) Data 03/04/2014
15.11.00 CULTURA. AL VIA IV EDIZIONE FORUM UNIVERSALE NAPOLI E CAMPANIA Roma, 3 apr. - "Il Forum e' uno strumento importantissimo grazie al quale si possono dibattere i temi dell'uomo- ha detto l'assessore Miraglia nel corso della presentazione- Colgo per questo l'occasione di ringraziare tre agenzie di stampa (Dire, AnsaMed e AdnKronos) che stanno occupando uno spazio nel Forum e che con il loro supporto ci aiutano a diffondere questi dialoghi preziosi". Nato nel 2004 a Barcellona, dove si e' svolta la prima edizione, fino ad oggi il Forum ha avuto luogo a Monterrey (Messico) nel 2007 e a Valparaiso (Cile) nel 2010. Da Napoli, quest'anno protagonista con centinaia di eventi disseminati in tutta la citta', il testimone passera' poi ad un'altra citta'. "La validita' di tale evento- ha proseguito ancora Miraglia- e' stata comprovata fuori dai confini dell'Italia. Barcellona, per esempio, ha avuto l'occasione di ricostruirsi in ragione dei successi culturali raggiunti con il Forum. Noi non abbiamo l'ardire di pensare di riuscire a fare lo stesso perche' abbiamo poche risorse, ma siamo allo stesso tempo convinti che riusciremo a stabilire sul territorio un qualcosa che rimarra' per sempre". "Il Forum- ha aggiunto Di Stefano- sara' l'occasione per mettere in luce il patrimonio Unesco della Campania: si tratta di straordinarie testimonianze di arte, storia e cultura. Dal centro storico di Napoli alla Reggia di Caserta, dai templi di Paestum agli scavi di Pompei ed Ercolano, dalla Costiera Amalfitana all'antica Velia e al Cilento, sede della dieta mediterranea". Un patrimonio che secondo il presidente Scabec "rappresenta la ricchezza culturale della nostra regione e che allo stesso tempo- ha concluso- e' un formidabile strumento di attrazione turistica di qualita'".
CORRIEREDELMEZZOGIORNO.CORRIERE.IT Data 03/04/2014
Chiunque abbia una minima conoscenza delle manifestazioni campane sa che contenitori più piccoli del Forum sanno elaborare programmi assai più interessanti
Francesco Durante Una cosa sarebbe la comunicazione, un'altra l'immagine. Monia Aliberti, nuovissimo assessore comunale alla Comunicazione (per l'appunto), non mischia grano e loglio. Suo compito sarà «raccontare al meglio le cose che il Comune realizza», ciò che finora «non è stato ben raccontato all'esterno». E anche se per adesso, come ha candidamente spiegato, non sa ancora come farà, di una cosa è evidentemente convinta: del fatto che se oggi risulta fallimentare la cosiddetta narrazione delle res gestae del Comune di Napoli, ciò non dipende dal fatto che non c'è molto da raccontare, ma soltanto da difetti di comunicazione. Il Comune di Napoli è infatti un Grande Incompreso. E — Aliberti non lo dice, ma la sua pare una canzone molto simile a quella tante volte intonata dai Cinque Stelle — è anche circondato dalla cattiveria degli organi di stampa. Cambiamo fronte e andiamo a Parigi, dove è stato presentato il Forum delle Culture. Oggetto misteriosissimo fino a poche ore fa, ci sarebbe già da gioire per la certificazione della sua esistenza in vita. Solo che, a valutare ciò che è stato annunciato, non lo si direbbe proprio di strepitosa originalità, né di vulcanico impatto internazionale. A prima vista, anzi, lo si direbbe il risultato del poco giudizioso accoppiamento di due strategie opposte: da un lato, un dirigismo politico che consiste più che altro nel pagare cento ciò che costerebbe dieci; dall'altro, la ridondante celebrazione del mitico ascolto di ciò che viene proposto «dal basso». Meno male che il presidente Caldoro ha messo le mani avanti: ha infatti ricordato che la crisi economica ha imposto drastici tagli, sicché per il Forum, invece dei 46 milioni inizialmente previsti, se ne stanzieranno «soltanto» 16. Il problema è che se uno rapporta questa cifra al programma messo in campo, anche quei 16 appariranno una strabiliante enormità, almeno a noi che siamo afflitti dal solito esprit mal tourné, fra il giornalistico e l'andreottiano; senza contare che forse, chissà, sarà tutta colpa di un difetto di comunicazione. Arma letale della postmodernità assistita, la comunicazione, per come si continua a intenderla qui, somiglia assai più alla propaganda che all'informazione. Bisognosa di pletorici staff, della distribuzione di cospicue prebende e generose elargizioni, anche in tempi di spending review risulta infinitamente più costosa della comunicazione ordinaria, e tuttavia, come ha certificato la Aliberti, non è detto che funzioni meglio. Scorrendo il programma del Forum ci s'imbatte non solo in una serie di manifestazioni di dubbio rilievo, ma anche in alcune incomprensibili contraddizioni. Se, per esempio, da un lato si sottolinea la vocazione del Forum come ponte fra culture, col corredo della vocazione mediterranea di Napoli e dello scambio fra sponde Sud e Nord, non si capisce poi come tale impostazione non trovi esito in campo artistico, visto che in questo ambito il Grande Evento sarà il trasferimento al Pan di una mostra di Andy Warhol che lo scorso ferragosto stava a Porto Cervo, e che è una delle tante, non tutte memorabili rassegne fatte dovunque nel nome di questo artista.
CORRIEREDELMEZZOGIORNO.IT Data 03/04/2014
PAGINA APERTA Editoriale| Lo scartiloffio della cultura Chiunque abbia una minima conoscenza delle manifestazioni campane sa che contenitori più piccoli del Forum sanno elaborare programmi assai più interessanti
Una cosa sarebbe la comunicazione, un'altra l'immagine. Monia Aliberti, nuovissimo assessore comunale alla Comunicazione (per l'appunto), non mischia grano e loglio. Suo compito sarà «raccontare al meglio le cose che il Comune realizza», ciò che finora «non è stato ben raccontato all'esterno». E anche se per adesso, come ha candidamente spiegato, non sa ancora come farà, di una cosa è evidentemente convinta: del fatto che se oggi risulta fallimentare la cosiddetta narrazione delle res gestae del Comune di Napoli, ciò non dipende dal fatto che non c'è molto da raccontare, ma soltanto da difetti di comunicazione. Il Comune di Napoli è infatti un Grande Incompreso. E — Aliberti non lo dice, ma la sua pare una canzone molto simile a quella tante volte intonata dai Cinque Stelle — è anche circondato dalla cattiveria degli organi di stampa. Cambiamo fronte e andiamo a Parigi, dove è stato presentato il Forum delle Culture. Oggetto misteriosissimo fino a poche ore fa, ci sarebbe già da gioire per la certificazione della sua esistenza in vita. Solo che, a valutare ciò che è stato annunciato, non lo si direbbe proprio di strepitosa originalità, né di vulcanico impatto internazionale.
A prima vista, anzi, lo si direbbe il risultato del poco giudizioso accoppiamento di due strategie opposte: da un lato, un dirigismo politico che consiste più che altro nel pagare cento ciò che costerebbe dieci; dall'altro, la ridondante celebrazione del mitico ascolto di ciò che viene proposto «dal basso». Meno male che il presidente Caldoro ha messo le mani avanti: ha infatti ricordato che la crisi economica ha imposto drastici tagli, sicché per il Forum, invece dei 46 milioni inizialmente previsti, se ne stanzieranno «soltanto» 16. Il problema è che se uno rapporta questa cifra al programma messo in campo, anche quei 16 appariranno una strabiliante enormità, almeno a noi che siamo afflitti dal solito esprit mal tourné, fra il giornalistico e l'andreottiano; senza contare che forse, chissà, sarà tutta colpa di un difetto di comunicazione. Arma letale della postmodernità assistita, la comunicazione, per come si continua a intenderla qui, somiglia assai più alla propaganda che all'informazione. Bisognosa di pletorici staff, della distribuzione di cospicue prebende e generose elargizioni, anche in tempi di spending review risulta infinitamente più costosa della comunicazione ordinaria, e tuttavia, come ha certificato la Aliberti, non è detto che funzioni meglio. Scorrendo il programma del Forum ci s'imbatte non solo in una serie di manifestazioni di dubbio rilievo, ma anche in alcune incomprensibili contraddizioni. Se, per esempio, da un lato si sottolinea la vocazione del Forum come ponte fra culture, col corredo della vocazione mediterranea di Napoli e dello scambio fra sponde Sud e Nord, non si capisce poi come tale impostazione non trovi esito in campo artistico, visto che in questo ambito il Grande Evento sarà il trasferimento al Pan di una mostra di Andy Warhol che lo scorso ferragosto stava a Porto Cervo, e che è una delle tante, non tutte memorabili rassegne fatte dovunque nel nome di questo artista.
Che legame c'è tra Warhol e la sponda Sud del Mediterraneo? Lo sa Dio; il quale saprà ancora meglio che senso abbia parlare ancora di Warhol, e in questo modo, in una città che in anni non lontani ne è stata addirittura committente, e al più alto livello. Ma mica c'è solo Warhol, ah no! È un fuoco di fila di idee strepitose, che spesso riciclano sotto una più nobile insegna cose straviste. Come le «mostre impossibili», peraltro «impreziosite» (comunicazione ufficiale) dalla presenza delle macchine di Leonardo, le quali, anche loro, sono un classico del trovarobato espositivo che da decenni tutta Italia, da Peretola a Canicattì, ogni tanto tira fuori dagli armadi. Il Forum porterà a Napoli e in Campania una serie di intelletuali la più parte dei quali ci sono già venuti un sacco di volte senza che nessuno suonasse la grancassa. E metterà il cappello sul trentennale di Eduardo, ricorrenza che, Forum o no, Napoli avrebbe celebrato comunque. Quanto al dialogo interculturale, la pace in Medio Oriente, e i tanti festival inventati per l'occasione (la «comunicazione ecologica» nella Terra dei Fuochi, l'alimentazione, la matematica, la memoria ecc.), vara una gragnuola di iniziative eccezionali solo in quanto non destinate ad avere un seguito e irrazionalmente sovrapposte a tutto ciò che in quei luoghi viene promosso extra-Forum.
Chiunque abbia una minima conoscenza delle manifestazioni che si organizzano in Campania sa che contenitori ben più piccoli del Forum sanno elaborare programmi assai più interessanti. Tre soli week end estivi de «Le conversazioni» di Capri, per dire, portano in Campania un numero di scrittori internazionali molto più alto e aggiornato. Per contro, importanti manifestazioni caratterizzate per anni da alte professionalità artistiche e manageriali sono abbandonate al loro destino. Un solo esempio: quello del Sannio FilmFest di Sant'Agata dei Goti. Perché, dunque, non si fa mai tesoro delle esperienze maturate nel tempo? Perché si finisce sempre per ignorare il buon lavoro fatto da altri e gli si preferiscono dispendiosi carrozzoni che, alla prova dei fatti, non partoriscono nulla di veramente nuovo? E perché, invece di aiutare quelle esperienze a radicarsi nello spazio e nel tempo in modo che possano anche tornare preziose in occasioni, come questa del Forum, in cui serve una chiamata a raccolta di tutto ciò che di valido esprime il territorio; perché, invece di far così, si sceglie sempre di favorire l'evento-scartiloffio che, come ognun sa, non produrrà alcunché di stabile, di durevole, di utile al di là del breve spazio in cui verrà consumato?
ANSA (SPE) Data 03/04/2014
ANSA (SPE) - 03/04/2014 - 16.57.00 ANSA/ Forum Culture: al via per valorizzare eccellenze campane ROMA, 3 APR -La celebrazione di Eduardo De Filippo a 30 anni dalla morte, le mostre su Benedetto Croce e Andy Warhol, i dialoghi sulle mafie, nell'ambito di oltre 100 conferenze, cinque festival (come quelli dedicati a matematica, fiaba e filosofia, con spettacoli per la regia di Nicola Piovani), piu' di 25 workshop, 10 esposizioni, concerti, tavole rotonde. Sono fra gli eventi, in programma da aprile a ottobre, nei Siti Unesco a Napoli e per tutto il territorio Campano (Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello), della quarta edizione, la prima in Italia, Del Forum Universale delle culture. ''Abbiamo pensato, voluto e costruito un programma coinvolgendo grandi personalita' della cultura, con la volonta' di disappannare quell'immagine che spesso ci rende protagonisti sulla stampa. Abbiamo nel territorio grandi eccellenze e vogliamo rendervene partecipi - ha detto oggi Caterina Miraglia, assessore all'Istruzione e all'Edilizia scolastica, alla Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania, presentando l'iniziativa all'Associazione Stampa Estera a Roma''. Il Forum ''e' lo strumento con cui si vogliono affrontare e dibattere temi fondanti della vita dell'uomo - dice l'assessore - che abbiamo sintetizzato nella formula 'il futuro della memoria'. Cinque sono i temi universali: la diversita' culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. '' Con grande intuizione il presidente della regione Campania Stefano Caldoro (assente oggi per motivi istituzionali, ndr), quando Napoli si e' candidata con il suo centro storico - aggiunge la Miraglia - il piu' grande d'Europa, ora Sito Unesco, ha pensato al Forum come volano per potenziare tutti gli altri luoghi da valorizzare della Campania''. Tra i vari appuntamenti organizzati a Napoli, ci sono la mostra dedicata a Benedetto Croce (maggio - giugno); la Celebrazione di Eduardo De Filippo a 30 anni dalla Scomparsa (maggio - ottobre), i dialoghi sulle mafie (giugno - ottobre), l'esposizione 'Andy Warhol. vetrina' curata da Achille Bonito Oliva (aprile - luglio), il Festival internazionale del '700 musicale napoletano (17 - 26 aprile), il Maggio dei Monumenti. Nel calendario di appuntamenti nel resto della Campania, tra gli altri, a Caserta i forum 'Cultura e sviluppo. Il modello campano 2014 - 2020' (da maggio a luglio), curato da Domenico De Masi, 'Citta' in movimento. Geopolitica , culture e diritti dei Migranti' curato da Paolo Macry (3 -11 maggio), cui parteciperanno, fra gli altri, Hanif Kureishi e Abraham Yehoshua e The city we need (15-19 luglio). A Pompei, il convegno organizzato da Ansamed (20 - 21 maggio) 'La memoria del futuro. Il valore della comunicazione nel dialogo culturale delle citta' del Mediterraneo , a cui parteciperanno esponenti dei media di dieci Paesi dell'area, e il forum dell'evoluzione alimentare, organizzato dall'AdnKronos (settembre). A Capaccio - Paestum i Festival 'Favole matematiche', organizzato da Piergiorgio Odifreddi (15-17 maggio) e della Fiaba (23-24 maggio). A Ercolano, c'e' il Festival della Memoria, dal 17 al 21 settembre. A Benevento, da aprile a giugno ci sono gli 'Itinerari territoriali e culturali dell'alimentazione e dell'enogastronomia nell'ambito dello sviluppo sostenibile. Ad Ascea, il Festival della filosofia in Magna Grecia (aprile). ''E' importante ci sostenga la comunicazione - ha sottolineato Domenico De Masi - per far conoscere le varie iniziative, perche' negli eventi fare le cose e non farle sapere e' come non farle''.
WWW.NAPOLIFLASH24.IT Data 04/04/2014
Forum delle Culture: eccellenze campane protagoniste
04/04/2014
Celebrazioni di Eduardo De Filippo a 30 anni dalla morte, mostre su Benedetto Croce e Andy Warhol, i dialoghi sulle mafie, nell’ambito di oltre 100 conferenze, cinque festival (matematica, fiaba, filosofia e spettacoli di Nicola Piovani), 25 workshop, 10 esposizioni, concerti, tavole rotonde. Sono fra gli eventi (da aprile a ottobre) nei Siti Unesco a Napoli e Caserta, Benevento, Pompei, Ercolano, Ascea, Paestum e Ravello, della quarta edizione, prima in Italia, del Forum Universale delle culture. ”Abbiamo pensato, voluto e costruito un programma coinvolgendo grandi personalità della cultura, con la volontà di disappannare quell’immagine che spesso ci rende protagonisti sulla stampa. Abbiamo nel territorio grandi eccellenze e vogliamo rendervene partecipi – ha detto oggi Caterina Miraglia, assessore all’Istruzione e all’Edilizia scolastica, alla Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania, presentando l’iniziativa all’Associazione Stampa Estera a Roma”. Il Forum ”è lo strumento con cui si vogliono affrontare e dibattere temi fondanti della vita dell’uomo – dice l’assessore – che abbiamo sintetizzato nella formula ‘il futuro della memoria’. Cinque sono i temi universali: la diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e mare. ” Con grande intuizione il presidente della regione Campania Stefano Caldoro, quando Napoli si è candidata con il suo centro storico – aggiunge la Miraglia – il più grande d’Europa, ora Sito Unesco, ha pensato al Forum come volano per potenziare tutti gli altri luoghi da valorizzare della Campania”.
WWW.NAPOLITIME.IT Data 04/04/2014
WWW.WALLSTREETITALIA.COM Data 04/04/2014
Data 07-04-2014 CAMPANIANOTIZIE.COM Pagina . Foglio 1
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