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Lucio Battisti - E Penso a Te
Lucio Battisti - E penso a te Contenuti: lessico, tempo presente indicativo. Livello QCER: A2/ B1 (consolidamento presente indicativo) Tempo: 1h, 10' Sicuramente il periodo degli anni Settanta è per l'Italia un periodo molto difficile. Numerose le proteste degli studenti, che chiedono una riforma della scuola, i lavoratori protestano, perché vogliono migliorare la loro condizione. Gli anni Settanta, chiamati “gli anni di piombo”, sono caratterizzati da violenza, da scontri nelle piazze e da numerose stragi terroristiche, tra queste la strage di piazza Fontana a Milano(1969), la strage di piazza della Loggia a Brescia (1970), la strage sull'espresso Roma-Brennero (1974), la strage alla Stazione di Bologna . Molti gli attentati e le uccisioni per motivi politici: nel 1978 il gruppo terrorista chiamato Brigate Rosse rapisce ed uccide Aldo Moro, uomo politico, con lui muoiono gli agenti della scorta. Il governo Italiano vive un momento difficoltoso. L'economia è in crisi. In questi anni il movimento femminista e le donne lottano per l'emancipazione, per la libertà e autonomia femminili, La moda vive un periodo particolare: i vestiti sono molto colorati, vistosi, ricchi di fiori e di disegni geometrici, le ragazze adorano la minigonna, gli occhiali da sole diventano un accessorio indispensabile soprattutto per i giovani LUCIO BATTISTI: IL POETA DELLE EMOZIONI Lucio Battisti nasce nel 1943 a Poggio Bustone, un paese nel Lazio, in provincia di Rieti Lucio è un cantante, un cantautore, un musicista fra i più amati in Italia. Fin da piccolo ha una grande passione per la chitarra e la musica. Da Rieti si trasferisce a Roma e poi a Milano. -
Instruction Manual
IINNSSTTRRUUCCTTIIOONN MMAANNUUAALL NexStar 60 . NexStar 80 . NexStar 102 . NexStar 114 . NexStar 130 T A B L E O F C O N T E N T S INTRODUCTION ............................................................................................................................................................ 4 Warning .......................................................................................................................................................................... 4 ASSEMBLY ...................................................................................................................................................................... 7 Assembling the NexStar ................................................................................................................................................. 7 Attaching the Hand Control Holder ............................................................................................................................ 8 Attaching the Fork Arm to the Tripod......................................................................................................................... 8 Attaching the Telescope to the Fork Arm ................................................................................................................... 8 The Star Diagonal ....................................................................................................................................................... 8 The Eyepiece.............................................................................................................................................................. -
Buying Guide
BUYING GUIDE Perfect for the holidays—a baker’s dozen of California sparkling wines rated 90 points or higher. 2 | CALIFORNIA 38 | FRANCE 28 | OREGON 46 | ITALY 32 | NEW YORK 57 | PORTUGAL 35 | OTHER U.S. 63 | SPAIN GETTY IMAGES / 35 | AUSTRALIA 71 | SPIRITS 36 | NEW ZEALAND 73 | BEER FOR ADDITIONAL RATINGS AND REVIEWS, CLICK ON: WineMag.com PHOTO ANDREW PATERSON WineMag.comWineMag.com | | 1 1 DECEMBERDECEMBER 15, 15, 2010 2010 | |WineMag.com WineMag.com | |89 1 BUYING GUIDE California UNDERSTUDIES NO LONGER or years, California sparkling wines were ously refined wine, but so are the wines from seen as somehow second tier, as the wines Mumm Napa and Chandon. Their parent com- a certain segment of the population panies in Europe can justifiably be proud of their reached for only when the price and California progeny. F Vine Cliff 2007 Cabernet Sauvignon quantity of Champagne needed for an Beside sparklers, Contributing Editor Steve (Oakville); $75. Pretty much as good as occasion exceeded the contents of their pocket- Heimoff reviewed close to 300 other California 98 Napa Cabernet gets. Shows the blackberries, black books. Producers capitalized on the Champagne wines for this issue, including top Pinot Noirs, currants, blueberries and spicy plums of Oakville brand, labeling their wines—with the complicity Cabernets and Syrahs. These warming reds make and scads of spices, and the tannin-acid structure is, of the BATF (now the TTB)—as California for perfect wintertime sipping. Other domestic in a word, superb. The oak elaboration is just about Champagne. Thankfully, those days have largely reviews this month include wines from Oregon, perfect, adding a tasteful layer of smoky, buttered been left behind, as the quality of California’s New York, New Mexico and Virginia. -
32^ Lezione Di Rock (2^ Anno 2017/2018)
32^ LEZIONE DI ROCK (2^ ANNO 2017/2018) Riprendiamo il nostro cammino su uno dei grandi protagonisti della musica italiana, il “geniale” Lucio Battisti, che da semplice orchestrale ne “I Campioni”, a metà degli anni ’60, si è imposto prima come autore per altri, poi come interprete, insieme a Mogol come paroliere, di un pezzo della nostra storia. Abbiamo ripercorso i faticosi inizi, e siamo giunti all’analisi della prima parte del “periodo d’oro”, quel 1969, che inizia a gennaio con l’unica partecipazione al “Festival di Sanremo” come interprete, dove impone all’attenzione di tutti “Un’Avventura”, in coppia con Wilson Pickett, e termina ad ottobre con l’uscita di “Mi Ritorni In Mente”, strabiliante “mix” tra una melodia quasi “pucciniana”, ed un concentrato di “Rhythm & Blues”, che si alternano con una fluidità ispirata, e conducono al celebrato finale orchestrale. La rosa degli artisti che potevano vantarsi di avere nel loro repertorio un brano firmato Mogol- Battisti, si allargava con l’inclusione dei “Camaleonti”, storico gruppo del “beat” italiano, tra quelli, come già detto lo scorso anno, abili e fortunati a riconvertirsi melodicamente, nel momento in cui il genere “beat” stava cedendo il passo ad altri orizzonti, che Oltremanica si stavano delineando sempre più chiaramente, mentre in casa nostra stentavano ancora ad imporsi. Nell’autunno del 1969 la “band” era formata dal nucleo storico del gruppo; Livio Macchia alla chitarra, Gerry Manzoli al basso, Tonino Cripezzi alle tastiere, e Paolo De Ceglie alla batteria. Con “Mamma Mia” (pubblicato nell’ottobre del 1969- lato “B” “In Poche Parole Ti Amo”) i “Camaleonti” compirono una virata di qualità, perché la canzone, pur essendo decisamente melodica, era molto lontana dai banali motivetti che infestavano “Sanremo”, od il “Disco Per l’Estate”; la scrittura musicale era moderna, e l’arrangiamento di Mariano Detto, la sottolineava con precisione, ricorrendo ancora una volta ai fiati, sia nel classico ritornello di tre accordi, che nella seconda strofa. -
SCUOLA PRIMARIA Pianeta Rosso: Vita Fuori Dalla Terra GUIDA PER IL DOCENTE SCUOLA PRIMARIA Pianeta Rosso: Vita Fuori Dalla Terra a Cura Di Emanuela Scaioli
SCUOLA PRIMARIA Pianeta rosso: vita fuori dalla Terra GUIDA PER IL DOCENTE SCUOLA PRIMARIA Pianeta rosso: vita fuori dalla Terra A cura di Emanuela Scaioli INTRODUZIONE Il percorso si sviluppa in 6 step che possono allontanarsi dalla Terra, sottraendosi alla sua essere affrontati anche indipendentemente attrazione. L’attività è utile per avvicinarsi alla uno dall’altro, per permettere la scelta di “scienza dei razzi”. percorsi più congeniali alla programmazione Nello STEP 3 si scopre la composizione della didattica e all’interesse degli studenti. tuta spaziale, una vera e propria “astronave Il tema della vita nello Spazio coinvolge le in miniatura” che protegge gli astronauti dal nuove generazioni che, affascinate dalla caldo, dal freddo, dalla mancanza di ossigeno e possibilità di non essere soli nell’Universo, dalle forti radiazioni. In particolare, gli studenti vivono da protagonisti questo momento di vengono coinvolti in un’attività investigativa nuovo impulso verso l’esplorazione spaziale. per costruire e collaudare un guanto da Ogni giorno, infatti, seguiamo le notizie di astronauta. nuovi lanci di vettori spaziali con astronauti Nello STEP 4 viene proposto un viaggio a bordo, sonde, satelliti e la pianificazione di immaginario tra la Luna e Marte o un altro progetti ambiziosi per insediamenti umani sulla corpo celeste del nostro Sistema Solare, per Luna e su Marte. verificare se questo possa avere avuto o avrà Lo Spazio è diventato sempre più luogo di in futuro qualche traccia di vita. studio, di ricerca e di supporto al nostro Lo STEP 5 affronta il problema di un futuro pianeta, per capire meglio la vita dell’uomo atterraggio umano sul nostro satellite naturale. -
An Italian Tune in the Synagogue: an Unexplored Contrafactum by Leon Modena∗
Kedem G OLDEN AN ITALIAN TUNE IN THE SYNAGOGUE: AN UNEXPLORED CONTRAFACTUM BY LEON MODENA∗ ABSTRACT Leon Modena, one of the celebrated personalities of Italian Jewry in the early modern period, is known for his extensive, life-long involvement with music in its various theoretical and practical aspects. The article presents additional evidence that has gone unnoticed in previous studies of Modena’s musical endeavors: his adaption of a polyphonic, secular Italian melody, for the singing of a liturgical hymn. After identifying the melody and suggesting a possible date for the compo- sition of the Hebrew text, the article proceeds to discuss it in a broader context of the Jewish musical culture at the turn of the sixteenth and seventeenth centuries, in particular contemporary Jewish views to the use of “foreign” melodies in the syna- gogue. The article concludes with an attempt to situate it as part of Modena’s thought of art music. RÉSUMÉ Léon Modène, une des personnalités célèbres du judaïsme italien du début de la période moderne, est connu pour s’être impliqué de près dans le monde de la musique et ses divers aspects, aussi bien théoriques que pratiques. Le présent article présente un exemple supplémentaire de cette implication, passé inaperçu dans les études antérieures: l’adaptation par Modène d’une mélodie polyphonique profane italienne en un hymne liturgique. Après avoir identifié la mélodie et suggéré la date éventuelle de la composition du texte hébreu, l’article analyse cet hymne dans le contexte plus large de la culture musicale juive au tournant des XVIe et XVIIe siècles, notamment en tenant compte des opinions juives contemporaines sur l’usage de chants «étrangers «dans la synagogue. -
Volume 25 • Dicembre 2017 Metodologia Didattica E
Metodologia Didattica e Innovazione Clinica – Nuova Serie Methodology & Education for Clinical Innovation – New Series Volume 25 • Dicembre 2017 La rivista internazionale MEDIC New Series, Metodologia Didattica e Innovazione Clinica si caratterizza per un approccio globale e unitario ai temi della Bioetica, dell’Etica della salute e della formazione degli operatori sanitari, con la finalità di ricomporre in una visione unitaria i saperi umanistici e le scienze biomediche. Essa intende proporsi come uno spazio di dialogo tra le cosiddette due culture, quella scientifica e quella umanistica, nello sforzo di offrire spunti di riflessione e di confronto alla luce di un neo-umanesimo medico che ha nella persona il suo punto di coesione e di equilibrio. Si tratta di una rivista scientifica multidisciplinare, che ospita revisioni della letteratura e lavori originali, nonché editoriali, lettere all’editore su argomenti di particolare interesse e recensioni di libri. La rivista si propone di fornire un’occasione di confronto sul piano internazionale attraverso la pubblicazione di contributi attinenti alle seguenti sezioni: Metodologia, Epidemiologia, Clinica e Ricerca di Base, Educazione Medica, Filosofia della Scienza, Sociologia della Salute ed Economia Sanitaria, Ingegneria Bio-Medica, Etica e Antropologia, Storia della Medicina. Uno degli obiettivi prioritari della rivista è aprire un dibattito sui temi di maggiore rilievo scientifico in ambito bio-medico, affrontandoli sotto diverse angolature attraverso i contributi dei vari autori. MEDIC New Series vuole in tal modo offrire agli studiosi che si confrontano con le grandi questioni della salute e della malattia, della vita e della morte, del dolore e della sofferenza, uno scambio fecondo con colleghi di altre discipline, perché si giunga a una composizione del tema più ampia di quella consentita dall’esclusiva ottica delle propria specialità. -
31^ Lezione Di Rock (1^ Anno 2017/2018)
31^ LEZIONE DI ROCK (1^ ANNO 2017/2018) Al termine delle vacanze, che spero siano trascorse nel miglior modo possibile per tutti, ritorna puntuale il nostro appuntamento ludico/culturale con i protagonisti della nostra musica. Ormai siano giunti al quarto anno dei nostri incontri, che hanno suscitato vivo interesse, tracciando umilmente la storia del “rock”, a partire dai canti degli schiavi/afro americani, di metà ottocento, e ripercorrendo le gesta dei padri fondatori, fino all’ascolto guidato e partecipato, di “ragtime”, “jazz”, “blues”, “country”, declinato dai solisti, ma anche dalle grandi orchestre, ed approdando al “rock and roll”, ed al mito di Elvis. Sono state raccontate poi, con taglio monografico e/o tematico, le vicende di gruppi o solisti che hanno fatto la leggenda del “rock”, quali “Beatles”, “Rolling Stones”, Bob Dylan, “Led Zeppelin”, “Pink Floyd”, e tanti altri, oltre a narrare eventi che hanno caratterizzato la societa’ ed il costume, oltreché la musica, quali il “Festival di Woodstock”, o quello dell’ “Isola di Wight”. Si è poi trattato dei vari generi che hanno trovato multiformi espressioni nell’ambito del “rock”, quali l’ “hard/rock”, il “folk/rock”, il “blues/rock”, il “progressive/rock”, non trascurando di analizzare il panorama italiano, che seppur con un certo ritardo, ha trovato un suo spazio, anche internazionale, grazie a gruppi quali “P.F.M.”, “BANCO” “ORME”, ECC, ECC. Una lezione è stata dedicata alle “donne del rock”, con l’ascolto di Aretha Franklin, Tina Tuner, Joan Baez, e la mitica Janis Joplin, fino alla trattazione di Joni Mitchell, Sandy Denny, Patti Smith, chiudendo il tema, con la “chicca” delle “Heart”, sorelle statunitensi che hanno reso omaggio ai “Led Zeppelin”, con una stratosferica versione di “Stairway To Heaven”, nel dicembre del 2012, ai “Kennedy Center Honors”, alla presenza del presidente Obama e consorte, e degli stessi “Zeppelin”. -
Tre Bicchieri Worldtour USA 2020
REPORT SAN FRANCISCO 05/03 1 SAN FRANCISCO 05/03 San Francisco, sulla scorta dei successi delle scorse edizioni, è ormai da considerare la «casa» dei Tre Bicchieri. Atterrati in città abbiamo aperto i battenti dell’immenso Festival Pavilion a Fort Mason, affacciato sulla Baia. Il 5 marzo 2020 si è svolta con grande successo, presso il Fort Mason Center di San Francisco, la quarta tappa del Tre Bicchieri Worldtour USA 2020. Durante le masterclass della mattina (Emilia-Romagna e Premi Speciali) la partecipazione è stata al livello delle aspettative, ma il vero spettacolo è stato il Pavilion strapieno di visitatori! 2 3 VILLA SANDI CONTEMPORARY WINE LIST AWARD Durante gli eventi americani con il Villa Sandi Best Contemporary Wine List Award sono state valorizzare le carte dei vini più attuali e ricercate. Sulla West Coast, Altovino di Claudio Villani ha vinto a San Francisco: fortissima la selezione di vini artigianali. 4 COMUNICATO STAMPA COMUNICATO 55 COMUNICATO STAMPA COMUNICATO 66 PARTICIPATING WINERIES PARTICIPATING 77 TASTING BROCHURE TASTING 88 SAN FRANCISCO 05/03 Attendees per Category 3% 7% TRADE 90% GUEST MEDIA Trade 90% Media 7% Guest 3% Total Guests 1137 9 TABLE SIGN TABLE ROLLUP 1010 SAN FRANCISCO 05/03 Trade 88% Media 6% Guest 6% Total Guests 1500 11 Facebook COVERAGE MEDIA SOCIAL Event https://www.facebook.com/GamberoRossoInternational/posts/10158214341174452 Instagram Event https://www.instagram.com/p/B9Yvi04Hn-S/ Event https://www.instagram.com/p/B9YwAd5nsKR/ Highlights https://www.instagram.com/stories/highlights/17852174623878302/ -
Emozioni, Pensieri E Parole La Traduzione Dei Testi Di Canzoni Lucio Battisti Come Case-Study
Emozioni, pensieri e parole La traduzione dei testi di canzoni Lucio Battisti come case-study Linda de Vrij 3354369 Università di Utrecht Tesi di laurea MA Vertalen (Italiaans) Dott. G. Cascio Indice Indice p. 1 Introduzione p. 4 Tradurre testi di canzoni p. 8 La prima metà del ventesimo secolo p. 11 Teorie contemporanee p. 15 Sintesi e pratica p. 25 Lucio Battisti, accenni biografici p. 27 La vita di Battisti p. 27 La vita musicale di Battisti p. 28 La posizione di Battisti nella musica pop italiana p. 38 Il rapporto fra Battisti e Mogol p. 41 I testi di Battisti e Mogol: delle osservazioni preliminari p. 46 Tesi e metodologia p. 49 1. Informazioni pratiche p. 50 2. Analisi del contenuto p. 51 3. Analisi stilistica p. 51 4. Analisi musicale p. 51 5. Un esempio di traduzione p. 51 6. Le problematiche traduttologiche p. 51 Prassi traduttiva: Battisti come case-study p. 52 Nel sole, nel vento, nel sorriso, nel pianto p. 52 Non è Francesca p. 56 Balla Linda p. 60 Mi ritorni in mente p. 65 Emozioni p. 68 Dieci ragazze p. 73 Pensieri e parole p. 78 Anche per te p. 84 1 La canzone del sole p. 87 I giardini di marzo p. 91 ...E penso a te p. 95 Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi p. 98 La collina dei ciliegi p. 102 Io gli ho detto no p. 106 Ancora tu p. 109 Il veliero p. 114 Amarsi un po' p. 118 Una donna per amico p. 122 Arrivederci a questa sera p. -
Il Cibo Dalla Terra Alla Tavola
IL CIBO DALLA TERRA ALLA TAVOLA Dott. Francesco Andreoli CHI PRODUCE? Grande industria Piccole industrie Piccoli produttori LE ETICHETTE Sono la carta d’identità del prodotto (dati reali) Il pacchetto è la sua immagine (l’aspetto che il venditore vuole che abbia agli occhi del compratore) LE ETICHETTE: INDICAZIONI OBBLIGATORIE PER I PRODOTTI PRECONFEZIONATI: denominazione di vendita* elenco degli ingredienti* quantità netta del prodotto (in peso o volume) il termine minimo di conservazioneo la data di scadenza del prodotto** le modalità di conservazione e di utilizzo,qualora siano necessariparticolari accorgimenti* il nome o la ragione sociale o il marchio e la sede del confezionatoreo del venditore stabilito in UE la sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento il codice relativo al lotto o altra indicazione atta a identificare il prodotto (solo per gli alcolici) il titolo alcolimetrico* * indicazioni obbligatorie anche per i prodotti sfusi ** indicazioni obbligatorie anche per i prodotti sfusi se si tratta di paste fresche LE ETICHETTE: DENOMINAZIONE DI VENDITA Consiste nel nome o nella descrizione del prodotto: riso, riso integrale… (non può essere un nome di fantasia). Deve essere specificato lo stato del prodotto (in polvere, liofilizzato, concentrato, surgelato, affumicato…). Deve essere specificato se è stato sottoposto a radiazioni ionizzanti. LE ETICHETTE: ELENCO DEGLI INGREDIENTI sono tutte quelle sostanze, compresi gli additivi e gli aromi, impiegati per la produzione dell’alimento; gli ingredienti -
In Ospedale Qualcuno Scrive: «All'amico Dei Nostri Sogni...»
10SPE03A1009 ZALLCALL 11 23:47:47 09/09/98 SENZA BATTISTI l’Unità2 3 Giovedì 10 settembre 1998 Londra, con L’ultimo Per «Don «Hegel», «Una donna disco Giovanni» l’ultimo per amico» con Mogol c’è Panella atto 10SPE03AF06 Incidere in Inghilter- «Una giornata uggio- Ci aveva sempre in- 3.0 Per ora, «Hegel» è ra per Battisti sta di- sa» segna un traguar- cantato con le emo- l’ultimo album di ventando quasi una do gigantesco: la fine zioni; ma il Battisti 7.0 Battisti. Uscito in consuetudine quan- del sodalizio fra Bat- degli anni Ottanta una data simbolica, do nel ‘78 pubblica tisti e Mogol, dopo punta sempre di più il «29 settembre» del «Una donna per ami- quattordici anni di al cervello, accele- ’94, sembrava doves- co», con l’arrangia- leggenda. E in queste rando le sue speri- se essere anche l’ulti- mento e la produzio- dieci canzoni si sente mentazioni in studio mo scritto insieme a DISCOGRAFIA ne di Geoff Westley, ex collaboratore dei Bee la stanchezza di entrambi, con poche ecce- con elettronica e computer. E con «Don Gio- Pasquale Panella. Affossato in ritmiche dan- Gees, a cui il cantautore resterà legato a lun- zioni: «Il nastro rosa», «Il monolocale», «Una vanni» si apre anche la sua collaborazione ce, segnava anche la fine di un ciclo: ma l’ul- go. È un segno importante: è il Battisti che giornata uggiosa». E la critica sentenzia: sem- con Pasquale Panella, paroliere incline ai gio- timo pezzo, «La voce del viso», rimandava al cerca una dimensione più internazionale.