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VENEZIA 75 La Mostra delle stelle nel segno dei generi ITALIA IN CONCORSO Martone, Minervini e Luca Guadagnino con Suspiria Il ritorno di DEL TORO Presidente della Giuria E con Michele Riondino ancora un attore per l’inaugurazione PREMIO BIANCHI 2018

TaorminaNASTRI d’Argento 73 nell’anno di Dogman

1 n po’ come l’anno scolastico ogni nuova Mostra è un inizio. Il ‘via’ ad una nuova annata di cinema ead una lunga stagione di festival, mercato, rassegne, ma anche di titoli, emozioni, star. Ed è una Mostra superstar quella che annuncia una Umaratona ricca di novità a cominciare dal primo week end davvero l’editoriale ‘stellare’. Anche per il cinema italiano? La risposta è nelle scelte di una selezione che punta in concorso su un’offerta variegata: il classico e la storia con Martone, la cronaca e il cinema del reale con Minervini e Guadagnino, infine, per rileggere un classico dei generi andando oltre l’horror, tra le emozioni del fantasy. Ma incuriosisce anche il viaggio che ci aspetta con Orizzonti, aspettiamo con curiosità, soprattutto noi giornalisti , come il cinema ha riletto il dolore e lo scamdalo del caso Cucchi. E se usciamo dall’ufficialità di Venezia 75 ecco, tra le Giornate e la Settimana della Critica un cinema che incuriosisce, provoca, parla comunque di novità. Così ci prepariamo a quest’opening che per noi giornalisti significa anche il rituale già antico che rinnoviamo alla Mostra con i nostri premi: il Bianchi, quarant’anni di storia come il cinema di Carlo Verdone, i Pasinetti che così chiamiamo in omaggio ad un cineasta raffinato e rimasto nella memoria eternamente giovane, poi il più recente, trasgressivo e originale, che abbiamo ‘sposato’ per festeggiare ogni anno al meglio un altro matrimonio: quello tra il cinema e la musica. Il resto che leggerete in queste pagine è cronaca. Una cronaca viva e appassionata dei Nastri d’Argento che abbiamo vissuto tra Roma e Taormina. Abbiamo premiato il meglio, certo che i Premi siano un’opportunità per segnalare anche il cinema più fragile. Buona Mostra e buon anno di cinema, aspettando, dopo Venezia, nuove emozioni. Tanto per cominciare sul red carpet della Festa di Roma

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PO0649_PO9649S__20x27_Cinemagazine.indd 1 13/06/18 16:41 8 L’EDITORIALE VENEZIA 75 ORIZZONTI La Mostra delle stelle 34E SCONFINI nel segno dei generi ITALIA IN CONCORSO Apre il film su Cucchi Martone, Minervini e Luca Guadagnino con Suspiria

SNGCI- sindacato nazionale giornalisti cinematografici italian anno 201 Il ritorno di DEL TORO Presidente della Giuria Venezia E con Michele Riondino LA SIC ancora un attore per l’inaugurazione 36Così la Settimana della Critica CARLO VERDONE PREMIO BIANCHI 2018 75 NASTRI 73 Taormina d’Argento COSÌ LA MOSTRA LE GIORNATE nell’anno di Dogman

Poste Italiane spa sped in a.p. 45% mensile DL 353/03 (conv legge 27/2/2004 n. 46) art. 1 comma cns/ac/Roma Poste DELLE4 STELLE 38DEGLI AUTORI di Laura Delli Colli Titoli,film,eventi in Suspiria photo credit Alessio Bolzoni e le star di Miu Miu Courtesy of Amazon Studios TUTTI I FILM Pre-apertura10 con IL GOLEM SNGCI IN MOSTRA Bookciak,42 Soundtrack e tutti i premi e gli eventi VENEZIA CLASSICI CSC12 tra memoria e futuro IL 'BIANCHI'2018 I44 primi 40 di Carlo Verdone I RESTAURI E anche il Premio fa 40 Olmi14 e Visconti da Bologna

Periodico di Informazione Cinematografica del Sindacato CINECITTÀ Nazionale Giornalisti Pillole16 di Luce al Lido Cinematografici Italiani Direzione, redazione Nastri 72 e amministrazione Via Giulia n. 4 00186 Roma LEONI D'0RO tel 06 682 10 523 Redgrave18 e Cronenberg [email protected] www.cinemagazineweb.it 48 TAORMINA Direttore responsabile L'ALBUM 2018 Laura Delli Colli VENEZIA NEWS con le foto di Pietro Coccia (presidente SNGCI) Progetto Grafico 20 Valeria Mottaran, Leonardo Puccini Condirettore Pizzetti&Partners Romano Milani (segretario generale SNGCI) Selezioni Composit TUTTE LE GIURIE Comitato editoriale 21Guillermo del Toro AL MAXXI Stampa (Direttivo SNGCI) Selegrafica 80 presidente 70PREMI E CANDITATURE Laura Delli Colli Fulvia Caprara Registrazione Michele Riondino Oscar Cosulich Tribunale di Roma Maestro di cerimonie Paolo Sommaruga n. 14474 del 31/3/1972 Stefania Ulivi 93Addia a un Maestro "popolare Segretario Generale Romano Milani PAOLO BARATTA Membri di diritto E24 IL DIRETTORE BARBERA Mario Di Francesco Carlo Muscatello FNSI Una grande scommessa IL CINEMA FA 90 a cura di Romano Milani Lina95 controcorrente Sindaco Franco Mariotti e Francesca Pierleoni e Lucisano re "dei generi" Ventuno i titoli del Concorso, con tre Leoni d’Oro e ben sei Premi Oscar®. Al via con THE FIRST MAN

CominciaVENEZIA sulla Luna75 la Mostra delle stelle di Laura Delli Colli con Francesca Pierleoni

Ventuno film in concorso per una Mostra nell'universo western rivisto dai mitici Coen in The mai come quest’anno superstar: è Vene- Ballad of Buster Scruggs. Cinema di frontiera anche zia 75, con un programma davvero "stra- per Joaquin Phoenix e Jake Gyllenhaal in The Sisters ordinario" a cominciare dalla selezione uf- Brothers di Jacques Audiard. ficiale in cui spiccano ben tre Leoni d'oro Tornano mattatori i sessantenni Mel Gibson, insieme (, Tsai Ming Liang e Mike a Vince Vaughn per la crime story Dragged Across Leigh), un Leone alla carriera come Fre- Concrete di S. Craig Zahler e Jeff Goldblum, in for- derick Wiseman, sei Premi Oscar (Da- ma, pare, da Oscar®, in The Mountain di Rick Alver- mien Chazelle, Alfonso Cuaron, i fratel- son con l'emergente Tye Sheridan, proprio il ragazzo li Coen, Errol Morris, ancora Wiseman) che aveva già vinto al Lido il Premio Mastroianni. Dal- ma anche 11 registi che per la prima volta la Francia, fra gli altri, Guillaume Canet e Juliette sbarcano al Lido in qualche caso "rubati" Binoche per Doubles Vies di Olivier Assayas; Ga- a Cannes come Jacques Audiard, Ro- spard Ulliel, Adèle Haenel Louis Garrel arrivano berto Minervini e Carlos Reygadas. per il corale Un Peuple Et Son Roi di Pierre Scho- Star in arrivo anche per Vox Lux di Brady eller; Berenice Bejo in La Quietud di Pablo Tra- Corbet con Natalie Portman, Jude Law e l'ex 'Nym - pero; Laurent Lafitte per L'heure de la Sortie di phomaniac' Stacy Martin che raddoppia con Aman- Sébastien Marnier. da di Mikhael Hers. All star anche At eternity's gate di Julian Schna- Vedremo James Franco, Liam Neeson e Tom Waits bel con Willem Dafoe nei panni di Van Gogh, in un

6 7 cast che comprende Rupert Friend, Oscar Isaac, Mads ben tre ruoli nel film) per Suspiria di Luca Guadagnino. Da Mikkelsen e Mathieu Amalric. Ancora: Matt Smith, ex Lady Gaga, che già annuncia una massiccia invasione Dr. Who e giovane principe Filippo di The Crown, è Sa- dei 'Little Monsters' suoi fans per A Star Is Born di e con tana Manson in Charlie Says di Mary Harron. Si annun- Bradley Cooper all'ex presidente dell'Uruguay, diventato cia il grande ritorno di un simbolo glamour, Jacqueline un'icona, Pepe Mujica, raccontato da un film (La noche Bisset, con The Lantern di Amir Naderi. Infine gli italia - de 12 anos di Alvaro Brechner) e un documentario (El ni: Alessandro Borghi e Jasmine Trinca per Sulla Mia pepe, una vida suprema di ). Venezia 2018, Pelle di Alessio Cremonini; Valeria Golino e Riccardo infine, festeggia con il Leone d'oro alla carrier, con David Scamarcio insieme a Valeria Bruni Tedeschi, copro- Cronenberg la grande attrice Vanessa Redgrave. tagonista e regista di Les Estivants; Micaela Ramazzot- Una Mostra importante, ricca di tradizione ma decisa - ti, , Laura Morante e Alessandro mente "aperta" al nuovo, dunque, (così la definisce il Pre - Gassmann per Una storia senza nome di Roberto Andò. sidente della Biennale, Paolo Baratta, che sottolinea l'im- Ma cominciamo dall’inizio, con un’apertura stellare nel portanza dei progetti "educativi" come Biennale College vero senso della parola: la coppia di La La Land torna a e Scrivere in residenza rivolto a giovani laureati aspiranti Venezia, sia pure in due titoli diversi del concorso: Ryan scrittori che avranno Nicola Lagioia come tutor). L'edizio- Gosling, sempre diretto da Damien Chazelle arriva infatti ne numero 75 - anche se i conti non tornano tra festival per il film d'apertura First Man (con la giovane regina Eli- cancellati e damnatio memoriae - porta anche la voglia di sabetta di The Crown, Claire Foy) e Emma Stone per The celebrare con una mostra sulla Mostra (1932-2018) che Favourite di Yorgos Lanthimos. Un bel binomio anche sarà ospitata dalla rediviva Sala Visconti dell'Hotel des quello di Dakota Johnson con Tilda Swinton (che ha Bains e con un volume dello storico Peter Cowie.

E veniamo ai film. In concorso, dal 29 agosto all'8 settem - Ancora: il Leone del futuro Brady Corbet torna al Lido bre, ci sono autori celebrati accanto a scoperte e una sola con Vox Lux interpretato da Natalie Portman e Jude Law. regista, Jennifer Kent (Australia). L' autrice dell' horror in- Il messicano Alfonso Cuaron ha diretto in bianco e nero quietante Babadook scende in gara con la sua opera se- l'autobiografico Roma girato in un set che riproduce la conda The Nightingale, che narra nell'Australia del 1925 sua casa d'infanzia. Dopo U July 22 di Erik Poppe, visto la vendetta di una donna contro un ufficiale dell'esercito. a Berlino, la sconvolgente strage di Utoya è al centro an - Molto atteso Damien Chazelle dopo La La Land con First che di 22 July di Paul Greengrass che si sofferma special- Man non un musical ma una storia di imprese spaziali. mente sul processo successivo all'eccidio di 71 studenti L'indipendente americano Rick Alverson, vincitore di molti e su due personaggi, il terrorista assassino e un ragazzo premi tra Locarno e il Sundance, ha diretto The Mountain sopravvissuto. C'è grande interesse, ovviamente, per il con Jeff Goldblum e Tye Sheridan. Olivier Assayas gioca nuovo film di Luca Guadagnino, remake di Suspiria: "E’ la carta della commedia con Doubles vies su incroci di il suo film più ambizioso – ha già annunciato Barbera - e coppie e nuove tecnologie. E ancora un altro francese, Tilda Swinton gioca su tre ruoli con un make up che la ren- Jacques Audiard, è a Venezia con un western all'europea, de irriconoscibile. Opera senza autore è il nuovo film del girato tra Romania e Spagna, ma con cast americano, in- talentuoso regista tedesco Florian Henckel von Donner- titolato The Sisters Brothers. Altro western è quello dei smarck (Le vite degli altri), un affresco storico dal nazismo Fratelli Coen, The Ballad of Buster Scruggs, prodotto da agli anni 70/80, con incursioni nella Germania est, ma an- Netflix (che al Lido con ben 5 film e un documentario, a che una riflessione sull'arte. Approda a Venezia da Can- differenza di Cannes): sei episodi anche in musica, con nes dov’è di casa Yorgos Lanthimos con lo storico The ricco cast in cui spiccano James Franco e Tom Waits. Favourite, ambientato nell'Inghilterra di inizio Settecento.

8 9 è in concorso con Peterloo su un episodio rimosso della storia britannica avvenuto a Manche- ster nel 1819, quando una pacifica manifestazione venne repressa nel sangue. Infine gli italiani: con Gua- dagnino c'è Mario Martone che conclude la sua trilo- gia sulla storia d'Italia - siamo ormai alla vigilia prima guerra mondiale - con Capri Revolution, storia di una pastorella introdotta in una comunità di intellettuali che vive sull'isola in totale libertà, protagonista una delle sorelle lanciate da Indivisibili. Roberto Minervi- ni infine continua il lavoro sull'America profonda con What You Gonna Do When the World's on Fire? Tre ri- tratti sul razzismo con un ritorno delle Black Panther. L'ungherese Laszlo Nemes, Oscar per Il figlio di Saul, con Sunset ci porta alla vigilia prima guerra mondia - le. David Oelhoffen con Frères Ennemis costruisce un polar nella banlieue parigina. Il messicano Carlos Reygadas con Nuestro Tiempo nella sua fazenda af - Chiude Driven, sul mito di Mr DeLorean fronta il tema della coppia aperta. Ancora un viaggio tra i film e le tematiche di questa Mostra 75, attraverso le scelte del concorso: Julian Schnabel ha affidato a La la…Luna: Willem Dafoe il ruolo di Vincent Van Gogh (At Eter- La Mostra apre nity's Gate) nell'ultima fase della sua vita. Acusada è un'opera seconda dell'argentino Gonzalo Tobal che ricostruisce eventi reali legati a un processo che con First Man il primo uomo può ricordare quello di Amanda Knox. Zan di Shinya E Chazelle, con Ryan Gosling, racconta Neil Armstrong Tsukamoto è un film di samurai rivisitato. Molto ricco infine il Fuori concorso, a partire da The Other Side of the Wind, l'ultimo lavoro di Orson Welles finalmente recuperato, grazie a Netflix. Si tratta di un film iniziato Due biografie, in prima mondiale, First Man (Il primo i sacrifici e il costo – per Armstrong e per gli Sta- nel 1970 con cast leggendario (John Huston, Peter uomo) di Damien Chazelle, ritratto di Neil Armstrong, ti Uniti – di una delle missioni più pericolose della Bogdanovich, la moglie di Welles Oja Kodar, Susan il primo uomo a mettere piede sulla luna, interpretato storia. Avventura imana e biopic anche in Driven, il Strasberg) con una lavorazione che si è protratta fino da Ryan Gosling e Driven di di Nick Hamm, storia del- film di chiusura della Mostra, sguardo perfidamente al '76 e centinaia di bobine da rimontare. la clamorosa ascesa di John DeLorean (Lee Pace), e comico, ispirato a fatti veri, su un’amicizia finita male. Si vedranno anche le prime due puntate de L' amica della sua mitica DeLo- Ambientato in California dei geniale di Saverio Costanzo tratta dal primo romanzo rean Motor Company primi anni ’80, il film segue della quadrilogia di Elena Ferrante. Il diario di Angela sono i film di apertura la fulminea ascesa di John Noi due cineasti di Yervant Gianikian è l'omaggio del e chiusura della 75.ma DeLorean, e della sua ico- compagno ad Angela Ricci Lucchi, da poco scom- Mostra Internazionale nica DeLorean Motor Com- parsa. Ben dieci i documentari fuori concorso, con d'Arte Cinematogra- pany, attraverso la sua ami- opere di Amos Gitai, Emir Kusturica, Sergei Loznitsa, fica. “Non vedo l’ora cizia con il simpatico ex de- Errol Morris, Giorgio Treves, Tsai Ming-liang, Fre- di portare il film alla tenuto, diventato informato- derick Wiseman: tra questi il film su Pepe Mujica di Mostra, sono onorato re dell’FBI, Jim Hoffman. Il Kusturica e un doc girato in Siria durante l'assedio dell’invito di Venezia cast è guidato da Lee Pace di Mosul dagli italiani Francesca Mannocchi e Ales- ed entusiasta di torna- nel ruolo dell’ingegnere mo- sio Romenzi. Sempre fuori concorso tra le opere di re al Lido – ha dichia- torista e designer John De- finzione Una storia senza nome di Roberto Andò, sul rato Damien Chazelle, Lorean, Jason Sudeikis è non detto della politica italiana, con Micaela Ramaz- che aveva già aperto Jim Hoffman, l’amico di De- zotti, Renato Carpentieri, e la Mostra due anni Lorean, ex detenuto diven- Laura Morante; Les estivantes di Valeria Bruni Tede - fa con La La Land – E’ particolarmente emozionan- tato informatore dell’FBI, Judy Greer e Corey Stoll. schi, girato nella casa di famiglia, La quietud di Pablo te che questa notizia sia così vicina all’anniversario Per Nick Hamm “Venezia è un festival entusiasmante dell’atterraggio sulla luna.”. con un pubblico incredibile. Sono insieme onorato e Trapero, Mi obra maestra di Gaston Duprat. Senza Raccontato in prima persona, il film, che ha nel cast felice di essere nuovamente invitato a partecipare a dimenticare A Star is Born di Bradley Cooper e Ying anche, fra gli altri, Jason Clarke e Claire Foy, esplora questa pazza e incredibile avventura. di Zhang Yimou che la Mostra 75 festeggia anche con il Premio Jaeger Le Coultre.

10 11 Aspettando le star un magnifico restauro degli anni Venti I FILM DI VENEZIA 75

Concorso THE NIGHTINGALE Fuori concorso Fiction di JENNIFER KENT film d’apertura Australia / 136’ evento speciale UNA STORIA SENZA HUMAN FLOW THE FAVOURITE THE OTHER SIDE NOME FIRST MAN di YORGOS LANTHIMOS OF THE WIND di ROBERTO ANDÒ ILCome venne GOLEM. al mondo di DAMIEN CHAZELLE UK, Irlanda, USA / 120’ di ORSON WELLES Italia, Francia / 110’ USA / 138’ USA / 122’ il mitico eroe che ispirò gli horror PETERLOO LES ESTIVANTS THE MOUNTAIN di MIKE LEIGH THEY’LL LOVE ME di VALERIA Con l’accompagnamento di RICK ALVERSON UK, USA / 154’ WHEN I’M DEAD BRUNI TEDESCHI USA /106’ di MORGAN NEVILLE Francia, Italia / 125’ musicale dal vivo CAPRI-REVOLUTION USA / 98’ DOUBLES VIES di MARIO MARTONE A STAR IS BORN della Mitteleuropa Orchestra di OLIVIER ASSAYAS Italia, Francia / 122’ di BRADLEY COOPER Francia / 100’ USA / 135’ diretta da Gillian Anderson WHAT YOU GONNA THE SISTERS BROTH- DO WHEN Proiezioni speciali MI OBRA MAESTRA È ormai una tradizione la preapertura della vigilia, in Sala alla vita dal rituale arcano di un rabbino. ERS THE WORLD’S di GASTÓN DUPRAT Darsena, al Lido con un classico del muto. Quest’an- Prevedendo la prossima espulsione degli ebrei dalla cit- di JACQUES AUDIARD ON FIRE? L’AMICA GENIALE Spagna / 100’ no Barbera ha scelto Il Golem – Come venne al mondo tà, il rabbino Loew (Albert Steinrück) risveglia il mitico Go- Romania, Spagna / 120’ di ROBERTO MINERVINI di SAVERIO COSTANZO Italia, USA, Francia / 123’ Italia, Belgio / 120’ A TRAMWAY (1920) di Paul Wegener in una nuova copia digitale tratta lem per proteggere il suo popolo. Dopo una serie di even- THE BALLAD IN JERUSALEM dal negativo originale con un restauro in 4K in prima mon- ti, il Golem salva la vita dell’Imperatore (Otto Gebühr), OF BUSTER SCRUGGS NAPSZÁLLTA (SUNSET) IL DIARIO DI ANGELA di AMOS GITAI diale. Il Golem – Come venne al mondo (Der Golem – Wie convincendolo a non cacciare più gli ebrei. Ma per colpa di ETHAN COEN, di LÁSZLÓ NEMES NOI DUE CINEASTI Israele, Francia / 90’ er in die Welt kam, 1920), scritto e diretto da Paul We- degli intrighi di un servo geloso (Ernst Deutsch), il Golem JOEL COEN Ungheria, Francia / 142’ di YERVANT GIANIKIAN gener, è stato recu- va fuori controllo e si USA / 132’ Italia / 90’ UN PEUPLE ET perato in una nuova rivolta contro il suo FRÈRES ENNEMIS SON ROI copia digitale tratta creatore. Il regista e VOX LUX di DAVID OELHOFFEN Francia, Belgio / 121’ dal negativo originale sceneggiatore Paul di BRADY CORBET Francia, Belgio / 111’ ritenuto perduto, con Wegener, che inter- USA / 110’ LA QUIETUD un restauro in 4K a preta anche il Golem, NUESTRO TIEMPO Argentina / 117’ cura della Friedrich aveva già adattato in ROMA di CARLOS REYGADAS Wilhelm Murnau precedenza due vol- di ALFONSO CUARÓN Messico, Francia, DRAGGED ACROSS Stiftung di Wiesba- te la storia, nel 1914 e Messico / 135’ Germania, Danimarca, CONCRETE den (Germania) e poi nel 1917. Ma solo Svezia / 173’ di S. CRAIG ZAHLER della Cinémathèque il suo terzo tentativo, 22 JULY Canada, USA / 159’ Royale de Belgique guidato da una gran- di PAUL GREENGRASS AT ETERNITY’S (Cinematek) di Bru- de ambizione artisti- Norvegia, Islanda / 133’ GATE YING (SHADOW) xelles, presentato in ca, gli fece ottenere di JULIAN SCHNABEL di ZHANG YIMOU prima mondiale. Il re- un ampio consenso. SUSPIRIA USA, Francia / 110’ Cina / 116’ stauro digitale è stato La sua eccezionale di LUCA GUADAGNINO eseguito dall’Immagi- regia, con le sceno- Italia / 152’ ACUSADA ne Ritrovata di Bologna. grafie di Hans Poelzig e la fotografia di Karl Freund, fece di GONZALO TOBAL La proiezione de Il Golem sarà sonorizzata con la musica de Il Golem uno dei film più apprezzati e famosi del cine - WERK OHNE AUTOR Argentina, Messico / 108’ originale del maestro Admir Shkurtaj commissionata dal- ma di Weimar. Il film diventò un grande successo interna- (OPERA SENZA AUTORE) la Biennale di Venezia ed eseguita dal vivo dal Mesimèr zionale per l’industria cinematografica tedesca del muto, di FLORIAN HENCKEL ZAN (KILLING) Ensemble. con proiezioni esaurite per mesi anche negli Stati Uniti e VON DONNERSMARCK di SHINYA TSUKAMOTO Ambientato nella Praga del XXVI secolo, Il Golem raccon- in Cina. Il suo stile espressionista ha influenzato i classici Germania / 188’ Giappone / 80’ ta la favola ebraica della creatura fatta d’argilla e portata hollywoodiani dell’orrore e la cultura popolare fino a oggi.

12 13 Come sempre ricco di titoli il programma che a Leandro Picarella. Capponi è un allievo del terzo anno, Venezia arriva con il Centro Sperimentale di Cine - mentre Picarella è un diplomato della Sede Sicilia che matografia, dall’archivio della Cineteca Nazionale quest’anno è stato tutor all’interno della Scuola ed è stato anche autore del lungometraggio documentario Triokala Il grande cinema di ieri (2015). La Sede Lombardia del CSC collabora invece con E’ comunque la sezione sezione Venezia Classici, che un “Bookciak, Azione!”, diretta da Gabriella Gallozzi e giunta anno fa ha visto le anteprime mondiali di Il deserto rosso alla VII edizione, che il 28 agosto in collaborazione con di e Non c’è pace tra gli ulivi di il Sngci è ancora una volta l’evento di pre-apertura delle Giuseppe De Santis, vengono presentati i restauri di La Giornate degli Autori. Una giuria presieduta da Lidia Ra- Restauri, corti, opere prime notte di San Lorenzo (Paolo e Vittorio Taviani, 1982) e di Il vera e composta da Wilma Labate, Teresa Marchesi e portiere di notte (Liliana Cavani, 1974), entrambi restaura- Gianluca Arcopinto sceglierà i bookciak vincitori tra una con CSC e Cineteca Nazionale ti dalla Cineteca Nazionale in collaborazione con Istituto selezione di corti ispirati a romanzi, racconti e graphic-no- Luce-Cinecittà. Liliana Cavani e Paolo Taviani arrivano al vel. Quest’anno partecipano al concorso gli studenti del LA SCUOLA DEL CINEMA, Lido presentare i rispettivi film. Il portiere di notte è stato CSC della Sede Lombardia, diretta da Maurizio Nichetti. DELLA MEMORIA AL FUTURO restaurato nella sua versione internazionale, girata in ingle- La docente e regista Alessandra Pescetta ha guidato una se, quindi con le voci originali di Dirk Bogarde e di Charlotte classe nella realizzazione dei bookciak, nell’ambito del Liliana Cavani, i Taviani, Rampling. Con La notte di San Lorenzo l’ omaggio a Vitto- modulo di regia del corso di Pubblicità e cinema d’Impre- ma anche i giovani autori di domani rio Taviani, scomparso a Roma lo scorso 15 aprile. sa del triennio 2017/2019. I cortometraggi, guardando al futuro… L’opera prima. CSC la SIC, in concorso nella sezione Short Italian Ci- CSC anche alla Settimana Internazionale della Critica, nema, verrà presentato. Fino alla fine, cortometraggio di destinata alle opere prime, ha selezionato Saremo gio- Giovanni Dota realizzato al termine del II anno del corso vani e bellissimi, film d’esordio di Letizia Lamartire, diplo- di regia al CSC di Roma, anch’esso prodotto da CSC mata del CSC, con un film prodotto da CSC Production Production. È una commedia sulla criminalità napoleta- in collaborazione con RaiCinema. Nel 2017, la SIC aveva na interpretata da Lino Musella e Nello Mascia. Altri due proiettato il cortometraggio di diploma di Letizia Lamar- corti in concorso nella stessa sezione provengono dalla tire, Piccole italiane. Il lungometraggio Saremo giovani e Sede Sicilia del CSC, diretta da Pasquale Scimeca: Cro- bellissimi è interpretato da Barbora Bobulova, Alessan- nache dal crepuscolo di Luca Capponi e Epicentro, di dro Piavani e Massimiliano Gallo.

Questo l’elenco dei THEY LIVE in collaborazione con EL LUGAR SIN LÍMITES THE KILLERS KOI YA SOME LIKE IT HOT HUMBERTO MAURO titoli di Venezia Classici ESSI VIVONO Cineteca di Bologna (THE PLACE [CONTRATTO PER KOI [A QUALCUNO PIACE di ANDRÉ DI MAURO di JOHN CARPENTER WITHOUT LIMITS) UCCIDERE] NASUNA KOI CALDO] Brasile / 90’ A Salvatore Mereu (USA, 1988, 94’, Colore) AKASEN CHITAI [IL LUOGO SENZA LIMITI] di DON SIEGEL (THE MAD FOX) di (USA, la Giuria degli studenti restauro: Studiocanal (STREET OF SHAME) di ARTURO RIPSTEIN (USA, 1964, 102’, Colore) [LA VOLPE FOLLE] 1959, 121', B/N) LIVING THE LIGHT Salvatore Mereu (Ballo a [LA STRADA DELLA (Messico, 1977, 110’, restauro: di TOMU UCHIDA restauro: Park Circus in ROBBY MÜLLER tre passi, Bellas mariposas) IL PORTIERE DI NOTTE VERGOGNA] Colore) (Giappone, 1962, collaborazione con Metro di CLAIRE PIJMAN è il Presidente della Giuria (THE NIGHT PORTER) di KENJI MIZOGUCHI restauro: Cineteca in collaborazione 109’, Colore) Goldwyn Mayer e The Paesi Bassi, Germania di studenti di cinema di LILIANA CAVANI (Giappone, 1956, 86’, B/N) Nacional México e Imcine con restauro: Criterion Collection 86’ che – per la sesta volta (Italia, 1974, 120’, Colore) restauro: Kadokawa The Film Foundation Toei Company, Ltd. – assegnerà i Premi di restauro: CSC Corporation ADIEU PHILIPPINE 24/25 Venezia Classici, al Miglior Cineteca Nazionale [DESIDERI NEL SOLE] THE KILLERS MORTE A VENEZIA IL FOTOGRAMMA film restaurato e al miglior e Istituto Luce – Cinecittà IL POSTO di JACQUES ROZIER [I GANGSTERS] (DEATH IN VENICE) IN PIÙ documentario sul cinema di ERMANNO OLMI (Francia, Italia, 1962, 103’, di ROBERT SIODMAK di LUCHINO VISCONTI di GIANCARLO ROLANDI, di quest’edizione. THE NAKED CITY (Italia, 1961, 95’, B/N) B/N) (USA, 1946, 95’, B/N) (Italia, Francia, USA, FEDERICO PONTIGGIA [LA CITTÀ NUDA] restauro: Cineteca di restauro: Cinémathèque restauro: 1971, 130’ , Colore) VENEZIA CLASSICI Italia / 50’ di JULES DASSIN Bologna e Titanus française e A17 con il Universal Pictures restauro: DOCUMENTARI VENEZIA CLASSICI (USA, 1948, 96’, B/N) supporto di Centre national in collaborazione Cineteca di Bologna e In Concorso NICE GIRLS restauro: Brook L'ANNÉE DERNIÈRE du cinéma et de l’image con Istituto Luce - Cinecittà DON’T STAY FOR DER GOLEM, WIE ER IN Productions e Torsten À MARIENBAD animée. In collaborazione The Film Foundation in collaborazione BREAKFAST DIE WELT KAM Kaiser -- TLEFilms, Master (LAST YEAR AT con Les Archives con Warner Bros. THE GREAT BUSTER di BRUCE WEBER [IL GOLEM - COME VENNE Licensing Inc. and Brook MARIENBAD) audiovisuelles de Monaco, LA NOTTE DI SAN e The Criterion Collection di USA / 90’ AL MONDO o BUG, Productions [L’ANNO SCORSO La Cinémathèque suisse e LORENZO USA / 102’ L’UOMO D’ARGILLA](film A MARIENBAD] Extérieur Nuit. (THE NIGHT OF THE NOTHING SACRED FRIEDKIN UNCUT di preapertura) KHESHT O AYENEH di ALAIN RESNAIS SHOOTING STARS) [NULLA SUL SERIO] WOMEN MAKING di FRANCESCO ZIPPEL di PAUL WEGENER (BRICK AND MIRROR) (Francia, Italia, 1961, 94’, VOSKHOZHDENIYE di P. E V. TAVIANI di WILLIAM A. WELLMAN FILMS: A NEW Italia / 106 (Germania, 1920, 90’, B/N) di EBRAHIM GOLESTAN B/N) (THE ASCENT) [L’ASCESA] (Italia, 1982, 107’, Colore) (USA, 1937, 74’, Colore) ROAD MOVIE restauro: Friedrich Wilhelm (Iran, 1964, 130’, B/N) restauro: Studiocanal di LARISA SHEPITKO restauro: restauro: THROUGH CINEMA Murnau Stiftung restauro: Ecran Noir con il supporto di Centre (Russia, 1976, 110’, B/N) CSC-Cineteca Nazionale The Museum di MARK COUSINS e Cinémathèque Royale production (Mitra Farahani) National du Cinéma et de restauro: Mosfilm e Istituto Luce – Cinecittà of Modern Art UK / 240’ de Belgique (Cinematek) e Ebrahim Golestan l’image animée e Chanel Karen Shakhnazarov

14 15 TRA I DOCUMENTARI SUL CINEMA per Venezia Classici 24/25 IL FOTOGRAMMA IN PIÙ di Federico Pontiggia e Giancarlo Rolandi

Prodotto da Rai Movie arriva a Venezia il documentario 24/25 Il fotogramma in più diretto da Giancarlo Rolandi e Fe- derico Pontiggia, scritto con Gianluca Russo. Un film che torna alla radice del rapporto tra il cinema, che si proietta a 24 fotogrammi al secondo, e la televi- sione, che trasmette a 25 fotogrammi al secondo. Il film ripercorre con legge- rezza alcune tappe della storia cinete- levisiva in Italia, con il materiale delle Teche Rai e due ospiti insieme Giusep- pe Tornatore e il giornalista e scrittore Corrado Augias. Da Le miserie del si- gnor Travet a Guglielmo il dentone, da La terrazza a , da "Lascia o raddoppia" a Anna Magnani, prota- gonisti, titoli ed emozioni di una rela- zione conflittuale, vitale e divertente. Da Totò al "Pinocchio" di Comencini il documentario intreccia DNA cine- matografico e DNA televisivo su una spirale agile, ironica e democratica: non c’è giudizio di merito, ma indizio di credito, a quella natura pop(olare) che anima entrambi. Un viaggio dotto e scanzonato, che passa in rassegna questo mutuo dai- e-vai con il lussureggiante materiale La Cineteca di Bologna ha annunciato i due restauri che stalle, ora cominciano a mettere i motorini e le Seicento; d’archivio delle Teche Rai e due illustri verranno presentati al Lido. quindi, questo ragazzo che viene da Meda, che porta an- talking heads: il regista premio Oscar E si tratta di due capolavori assoluti: il secondo lungome- cora dietro di sé l’odore delle stalle, va a Milano a fare l’im- e il giornalista e scrittore Corrado Augias. OLMI e traggio di Ermanno Olmi, Il posto (restaurato dalla Cineteca piegato, arriva nella grande città, la città della metropolitana Un atto d’amore minimale e appassio- di Bologna e Titanus), e Morte a Venezia, ambientato da e vede una bella ragazzina milanese … Sì, un’iniziazione”. nato, lucido e partecipato che chia- Luchino Visconti proprio al Lido, tratto da Thomas Mann ma gli spettatori a rapporto: 24/25, il VISCONTI codice binario dell’homo videns Dalla (nel restauro promosso dalla Cineteca di Bologna e Istituto Morte a Venezia venne realizzato da Luchino Visconti nel lanterna magica allo smartphone, dal per la Cineteca Luce – Cinecittà, in collaborazione con Warner Bros. e The 1971: sulle note di Gustav Mahler, si svolge “la storia intro- diorama allo schermo ad altissima de- Criterion Collection). versa fino al mutismo – scriveva il poeta Giovanni Raboni finizione, scorrono i protagonisti della di Bologna – della crisi di un intellettuale di mezza età, che a contatto storia tecnica di cinema e televisione. Il Posto fu presentato proprio alla Mostra nel 1961 e vinse con l’ambigua e inquietante verità della bellezza giovanile Nei treni, sulle panchine, nelle stanze, in ogni bar o marciapiede un oggetto il Premio della critica. “È un’iniziazione – diceva Ermanno e dell’erotismo, impersonate da un adolescente incontra- ha rapito le nostre vite; ognuno ha in Olmi – la storia di un ragazzo che viene dal mondo conta- to per caso in un grande albergo, vede sgretolarsi fino alla tasca uno schermo e una telecame- dino, perché abita ancora a Meda, nella cascina del padre, morte fisica l’impalcatura delle proprie concezioni estetiche ra. La nostra macchina da presa ha raccolto alcuni di questi momenti per che pur facendo l’operaio vive ancora in campagna; davan- e morali. Sullo sfondo, una Venezia oppressa dallo scirocco mettere in scena il tempo presente ed ti alla sua casa, dove soltanto pochi anni prima c’erano le e minacciata dalla pestilenza aprire il finale ad altre domande, piut-

16 17 scono quei giorni tragici ce testimonianze di vittime di quelle stesse leggi e gli interventi di Walter Veltroni, Liliana Segre, Rosetta Loy, Pillole Luciana Castellina, , il do- cumentario rende attuale quel ricordo, sensi- bilizzando e mettendo in guardia dall’emerge- DI LUCE re di tendenze riconducibili a ideologie che si credevano sepolte per sempre. il film di Giorgio Treves, prodotto da Roberto Levi, fuori concorso Nelle note di regia Treves ricorda che nel maggio 1940 proprio per sfuggire alle leggi e di cinema razziali fasciste i suoi genitori riuscirono a DIVERSI lasciare Torino e l’Italia e a imbarcarsi sull’ul- tima nave passeggeri che andava in Ameri- svelato ca. Altrettanto motivato, nel ricostruire quei giorni, il produttore del film, Roberto Levi, che, rimasto invece in Italia con la famiglia, La preziosa Rassegna d’Archivio subì le conseguenze delle leggi razziali fino ad una provvidenziale fuga in Svizzera. a cura di Nathalie Giacobino “Il film nasce dunque da un profondo biso- montata da David Paparozzi gno di sapere, di capire e di far conoscere. Anche perché quegli eventi, seppur in modi diversi, scrive Treves, tornano a ripetersi e a ‘Che cos’è il cinema’? La risposta è ancora una volta affi- minacciare il nostro futuro. Abbiamo il dovere data a Venezia alle ‘Pillole d’Archivio’ che anche quest’an- di mobilitarci e cercare di impedirlo. Sino al no Istituto Luce Cinecittà porta alla Mostra del Cinema di 1935 in Italia il razzismo quasi non esisteva e Venezia, dopo lo straordinario successo delle passate edi- il fascismo, nel ventennio della sua dittatura, zioni. Sono 18 ‘piccolissimi film’ da un minuto circa, tratti è riuscito a inoculare nella nostra società un dall’immenso Archivio Storico Luce, che accompagnano virus che in forme sotterranee ha messo radi- altrettanti film della Selezione Ufficiale. Seduttivo il titolo di ci e continua a proliferare”. questa serie: Cinema svelato. Sono vere e proprie ‘perle’ “Non credo che sia stato solo un bisogno in bianco e nero sulla materia di cui è fatto il cinema: i suoi morale a spingermi nele voler raccontare il segreti, i meccanismi, la sua magia. periodo delle leggi razziali, né la necessità Si parte dagli anni venti con i primi inconsapevoli effetti “privata” di sapere come abbiano vissuto e speciali nel laboratorio dell’Istituto Luce dove si realizza cosa abbiano sofferto i miei parenti e corre- un cartone animato (1934). Compare un drone d’antan: un ligionari, né una generica urgenza che se ne operatore nel 1937 appeso a dei palloni volanti. Il cinema sappia di più, ma soprattutto la convinzione è manipolazione: un montatore, con la sua assistente, ci che con un linguaggio diretto si debba risve- mostra come si taglia e cuce la realtà. E il cinema è fatto gliare l’interesse e la curiosità dei giovani e dei di protagonisti invisibili: come ‘i tecnici del rischio’, gli spe- 1938-DIVERSI, ottant’anni fa le leggi razziali della propaganda di regime”. Il film in questo senso mo- ragazzi. E Mai come ora la frase di Santayana ricolati operatori sugli aerei, i seriali cascatori da cavallo, 1938 - 2018: ottant’anni dalla Promulgazione delle Leggi stra articoli, vignette, fumetti, i filmati con cui nel volgere “Chi non conosce il passato sarà destinato a le generazioni di stuntmen. E un divo quadrupede: il ca- Razziali Fasciste. E’ un anniversario importante, purtrop- di pochi mesi –cpme spiega Treves- “gli ebrei vennero tra- riviverlo” ci deve essere di ammonimento”. vallo di Rodolfo Valentino, sopravvissuto al suo padrone e po ancora molto attuale che Venezia quest’anno ricorda sformati prima in “diversi”, poi in veri e propri nemici della Giorgio Treves Giorgio Treves nasce a New celebrato nel suo (del ¬¬-cavallo) 36° compleanno. E poi con un documentario tra i più attesi: 1938 - DIVERSI, di- nazione, con conseguenze drammatiche sulla vita di ogni York il 3/5/1945. Aiuto di Rosi, De Sica e Vi- i divi veri: Bogart e Bacall in una breve sosta all’aeroporto retto da Giorgio Treves che lo ha scritto con Luca Scivo - giorno, all'indomani delle leggi, sia attraverso la voce di sconti, esordisce nel 1972 con “K-Z”, che di Ciampino, Soph¬ia Loren in lacrime parte per gli USA letto. Ottant’anni fa il popolo italiano, che non era tradi- alcuni testimoni diretti, sia attraverso la ricostruzione, in è candidato all’Oscar come miglior docu- e Audrey Hepburn che arriva a Roma, la sul zionalmente antisemita, fu spinto infatti dalla propaganda animazione, di alcuni episodi di discriminazione e umilia - mentario. “La coda del diavolo” del 1986 è Tevere dei ’50. Addirittura la Capitale ospita un ‘rally del fascista ad accettare la persecuzione di una minoranza zione realmente accaduti. Importanti studiosi (storici, so - il primo lungometraggio, che vince il David cinema’… E il cinema è il sogno, del divismo: come per la che viveva pacificamente in Italia da secoli. Come fu pos- ciologi, esperti in comunicazione) intervengono nel film di Donatello per il miglior esordio. Nel 2001 folla di aspiranti Messaline in un provino romano del 1949. sibile e quanto sappiamo ancora oggi di quel momento per aiutarci a rileggere in questo drammatico passaggio “Rosa e Cornelia”, vince la Grolla d’Oro del Un ‘Barabba’ all’Arena di Verona nel ’61, e Esther Williams storico? storico anche il ruolo decisivo dei mezzi di comunicazio - pubblico e per le attrici. Nel 2008 “Luchino Vi- in Florida ci svelano i segreti della scenografia. 70 anni fa, a 1938 DIVERSI risponde raccontando cosa comportò ne di massa in una delle più tragiche persecuzioni razziali sconti – Le vie della Recherche”, è al Festival Roma, nasce un cinema. E la magia si rinnova… per gli ebrei italiani l’attuazione di quelle leggi, e come dell'umanità. Il film è una produzione Tangram Film in col- di Roma, a Biarritz e a Montreal. Nel 2014 il Sono i tanti elementi di un sogno. Solo uno ne manca: il l’Italia non solo del popolo ebreo visse il razzismo e la laborazione con Sky Arte, Piemonte Film Fund, Mibact, documentario “Gian Luigi Rondi: vita cinema pubblico. Perché forse solo il pubblico, il più inafferrabile persecuzione. In particolare, cme l’autore spiega nelle AB Groupe e AAMOD e viene presentato Fuori Concor- passione” è alla Mostra di Venezia e vince il dei componenti del cinema, sa alla fine cosa davvero sia note di regia, il film si concentra “sui sottili meccanismi so. Attraverso una vasta documentazione, materiali ine- Nastro D’Argento e il Globo d’Oro. Nel 2017 il cinema. Per questo regaliamo al pubblico della Mostra, di persuasione messi in opera dal fascismo grazie all'effi - diti, animazioni, il racconto di storici (tra i quali Michele “60: Ieri, Oggi e Domani” è candidato come e dell’Archivio Luce, i segreti e l’incanto di queste pillole e cace e pervasiva azione del MinCulPop, centro direttivo Sarfatti, Sergio Luzzatto e Alberto Cavaglion), ricostrui- miglior documentario al e di quest’arte, che quanto più ci sfugge, tanto più ci svela.

18 19 I LEONI ALLA CARRIERA VANESSA REDGRAVE

e DAVID Vanno quest’anno a Vanessa zioni televisive, offrendo ogni volta Redgrave e David Cronenberg i Al Lido Mr Butterfly e risultati di assoluta eccellenza”. Le Leoni alla carriera della 75/a Mo- The Aspern Papers sue apparizioni, in sessant’anni di stra del Cinema di Venezia. La de- carriera, significano “autorevolez- CRONENBERG cisione è stata presa dal Cda della In omaggio a David Cronenberg za e piena padronanza dei ruoli, Biennale di Venezia presieduto da la Mostra presenta M. Butterfly (1993), generosità senza limiti ed estrema Paolo Baratta, che ha così accol- che il regista considera raffinatezza, qualità non disgiunte to la proposta del Direttore della tra i suoi film più personali da una buona dose di audacia e Una grande Mostra Alberto Barbera. “Sbalor- anche se meno fortunato di altri. combattività che costituiscono dita e straordinariamente felice uno dei tratti più evidenti della sua protagonista di sapere che sarà premiata col Per festeggiare Vanessa Redgrave personalità umana e artistica”. proiezione speciale a inviti Leone d’oro alla carriera dalla Mo- Leone alla carriera per David Cro- da 60 anni sulla scena del film The Aspern Papers (2018) stra di Venezia” la grande Vanessa di Julien Landais, nenberg che terrà anche un’attesa Redgrave ha appena girato pro- dal racconto di Henry James masterclass: “benché in origine e un autore tra i prio a Venezia The Aspern Papers. sia stato relegato nel genere hor- più trasgressivi E molti anni fa è stata sempre sul ror, sin dai suoi primi film scanda- set a Venezia per La vacanza nelle paludi del Veneto, con losamente sovversivi ha mostrato di voler condurre i suoi oltre l’exploit nell’horror un personaggio che parlava solo in dialetto veneziano. spettatori ben al di là del cinema di exploitation, costruen- “Scommetto di essere l’unica attrice non italiana ad aver do film dopo film un edificio originale e personalissimo – per i Premi recitato un intero ruolo in dialetto veneziano!”ha commen- dice di lui il direttore della Mostra -. La violenza, la trasgres- tato la notizia ringraziando Alberto Barbera che la consi- sione sessuale, la confusione di reale e virtuale, il ruolo che consegnano dera, come tutto il mondo, tra le migliori interpreti femmi- deformante dell’immagine nella società contemporanea, nili del cinema moderno. Ha detto Barbera: “la Redgrave è sono alcuni dei temi ricorrenti, che contribuiscono a fare di alla storia della Mostra un’attrice sensibile e capace di infinite sfumature, interpre- lui uno dei cineasti più audaci e stimolanti di sempre, un te ideale di personaggi complessi e non di rado controver- instancabile innovatore di forme e linguaggi”. Il regista due superstar si. Dotata di naturale eleganza, innata forza di seduzione e “dice di aver “sempre amato il Leone d’oro di Venezia. di uno straordinario talento, è potuta passare con disinvol- Un leone che vola su ali d’oro –– è l’essenza dell’arte, del cinema tura dal cinema d’autore europeo alle fastose produzioni non è vero? L’essenza del cinema. Sarà davvero entu - internazionale hollywoodiane, dalle tavole del palcoscenico alle produ- siasmante” per lui riceverlo….

20 21 VENEZIANEWS Guillermo E’ di Lorenzo Mattotti Al Des Bains una Mostra DEL TORO il nuovo manifesto 2018 nella Sala Luchino Visconti E’ l’illustratore e disegnatore di fu- La Biennale ha chiesto all’Hotel Des metti italiano Lorenzo Mattotti, l’au- Bains del Lido la possibilità di alle- tore del nuovo manifesto ufficiale stire un’esposizione sulla storia del- presidente della 75.ma Mostra. “Penso che un la Mostra del Cinema, con i materiali manifesto debba avere qualcosa di dell’Archivio Storico della Biennale. intrigante, che attira l’occhio, che L’esposizione - rimarrà aperta fino attira il pensiero, ma senza svelare a ottobre - è curata direttamente da troppo…” dice Mattotti che vive e della Giuria75 Alberto Barbera e fa parte del pro- lavora a Parigi. Ha esordito alla fine gramma di mostre che dal 2009 la degli anni 70 come autore di fumet- Biennale organizza, a cura dei diret- ti. Per il cinema, ha collaborato a tori artistici dei diversi Settori, per Eros di Wong Kar-Wai, Soderbergh valorizzare i materiali dell’Archivio e Antonioni, curando i segmenti di Paolo Genovese presentazione di ogni episodio. E’ Storico e per portare alla luce perio- tra i ‘top’ che sceglieranno stato consulente creativo per Pinoc- di ed episodi significativi della pro- il Leone d’Oro, chio di Enzo D’Alò e sta lavorando che includeva John Huston, Peter pria storia. al suo primo lungometraggio anima- Bogdanovich, Susan Strasberg e la Carolina Crescentini to come autore e regista La famosa compagna di Welles nei suoi ultimi Per Salma Hayek per le opere prime, invasione degli orsi in Sicilia, ispirato anni, Oja Kodar. Afflitta da problemi il Franca Sozzani Award Andrea Pallaoro a Orizzonti alla favola/apologo di Dino Buzzati. finanziari, la produzione si prolungò In ricordo di Franca Sozzani, scom- fino al 1976, e presto si sparse la parsa nel 2016, anche quest’anno e, ancora, Va a Bob Murawski voce nell’industria cinematografica viene consegnato a Venezia, duran- Baricco e Mereu il Campari Passion Award che non si sarebbe mai completata. te la 75° Mostra il Franca Sozzani for filmLa Biennale di Venezia e Con una nuova colonna sonora del Award. Il Premio,il 31 agosto, va a E’ un grande ritorno a Venezia, dopo la vittoria Campari hanno attribuito al monta- vincitore dell’Oscar Michel Legrand Salma Hayek, attrice e produttrice di un anno fa con La forma dell’acqua quello tore statunitense Bob Murawski (The (Les parapluies de Cherbourg) e con messicana che con la stessa forza del regista, sceneggiatore e produttore mes- Hurt Locker, Spider-Man, L’armata un team tecnico che include Mu- e determinazione di Franca ha unito sicano due volte premio delle tenebre) il nuovo premio Cam- rawski The Other Side of the Wind l'eccellenza nel campo artistico a un Oscar@ , che arriva al Lido, stavolta come Pre- pari Passion for Film della 75. Mo- racconta la storia del famoso regista instancabile impegno civile e socia- sidente della Giuria che assegnerà il Leone d’Oro. Autore stra Internazionale d’Arte Cinemato- J.J. “Jake” Hannaford (Huston), che le. La scorsa edizione il riconosci- di film molto apprezzati come Il labirinto del fauno con La grafica di Venezia. La consegna del ritorna a Hollywood dopo anni di mento era stato consegnato all’attri- forma dell’acqua ha vinto quattro oltre a auto–esilio in Europa, con l’intenzio- premio venerdì 31 agosto alle ore ce americana Julianne Moore. molti altri riconoscimenti internazionali. Fanno parte con lui 14.00 in Sala Grande(Palazzo del Ci- ne di completare il lavoro dell’inno- delal giuria più importante l’attrice, regista, sceneggiatrice nema), prima della proiezione Fuori vativo film del suo rientro. Masterclass per Spike Lee e produttrice Sylvia Chang, nata a Taiwan. Chang ha reci- Concorso, in prima mondiale, del promossa da Mastercard suo nuovo lavoro, The Other Side of A star is born : Lady Gaga tato per autori di fama internazionale come King Hu, Mike Per Spike Lee masterclass esclusi- Newell, François Girard, Tsui Hark, Johnnie To, the Wind di Orson Welles. Murawski diretta da Bradley Cooper va promossa da Mastercard, il 31 A star is born - anche sceneggiato e Jia Zhangke. Ha diretto 12 lungometraggi tra cui 20 30 ha curato il montaggio della ricostru- agosto alle 16.00, presso l'Italian zione del leggendario film non finito e prodotto da Bradley Cooper arriva 40 (2004), in Concorso a Berlino, e Love Education (2017) Pavilion dell'Hotel Excelsior, in un di Welles, che Netflix presenterà in venerdì 31 agosto in Sala Grande al che ha aperto il Tokyo Filmex Film Festival. Chang ha con- panel che riunisce molti nomi, talenti autunno.“Siamo molto orgogliosi di Palazzo del Cinema del Lido di Ve- tribuito alla scoperta di molti registi giovani producendo, ad sbarcare per la prima volta a Vene- nezia. In A Star is Born (che sarà nei e esperti del cinema internazionale per parlare di innovazione e prospet- esempio, i film d’esordio di Ann Hui e Edward Yang. Tra le zia in qualità di main sponsor e di cinema da ottobre con Warner Bros) donne in giuria anche l’attrice danese Trine Dyrholm che consacrazione definitiva grazie al suo ruolo in Mon oncle avere avuto la possibilità di creare, Cooper interpreta il musicista di suc- tive future della cinematografia. La presenza di Mastercard alla Mostra dopo Festen (1998) di Thomas Vinterberg. Ha recitato per d’Amérique (1980) di Alain Resnais. Alla regia ha esordito insieme alla Direzione Artistica del- cesso Jackson Maine, che scopre la Susanne Bie in In un mondo migliore (2010), Oscar come con Un week end sur deux (1990) con Nathalie Baye. Ha la Mostra, il nuovo Premio Passion squattrinata artista Ally (Lady Gaga) Internazionale d’Arte Cinematografi- miglior film straniero, e Love is All You Need (2012), applau- diretto Place Vendôme, in Concorso a Venezia nel 1998, for Film - dichiara Lorenzo Sironi, e si innamora di lei. ca della Biennale di Venezia è parte Senior Marketing Director Gruppo In A Star is Born canzoni originali della sua strategia per connettere dito a Venezia. Per l’interpretazione in La Comune (2016) per cui vinse la Coppa Volpi. Nel 2015 Campari Italia Era il 1970 quando il eseguite dal vivo nel film da Coo- le persone alla loro passione per il di Vinterberg riceve l’Orso d’Argento a Berlino nel 2016. ha realizzato Mal de pierres con Marion Cotillard, tratto dal leggendario Welles inizio’ a girare per e Lady Gaga, da loro scritte in cinema in un modo nuovo e straor- È la protagonista di Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli, lo romanzo italiano di Milena Angius. quella che sarebbe stata definitiva- collaborazione con altri artisti come dinario. Mastercard è anche partner scorso anno premio Orizzonti per il miglior film. Ancora Autore e sceneggiatore italiano, Paolo Genovese è uno dei mente la sua ultima opera cinema- Lukas Nelson, Jason Isbell e Mark di altri festival internazionali come il un’attrice e regista francese con Nicole Garcia che ha esor- più importanti registi italiani, esordisce nel 2001 con Incan- tografica, con un cast di personalità Ronson. Festival di Cannes e la Berlinale. dito come attrice teatrale passando poi al cinema, con la tesimo Napoletano, vincitore di un David di Donatello e il

22 23 le sue interpretazioni in Carnage (2011), The Zero Theorem (2013) e Downsizing, film d’apertura a Venezia 2017. Anche Dopo Alessandro Borghi ancora un attore l’attrice inglese Naomi Watts, lanciata da Mulholland Drive per inaugurare e concludere la Mostra (2001) di , è stata candidata all’Oscar@ per le sue interpretazioni in 21 grammi - Il peso dell'anima (2003) e The Impossible (2012). Proprio 21 grammi era stato pre- sentato in Concorso a Venezia, dove Watts era poi tornata torna nel 2016 per The Bleeder di Philippe Falardeau. È sta- ta fra gli interpreti di Birdman, film d’apertura a Venezia nel Michele Riondino 2014 e vincitore di quattro premi Oscar®, è il maestro di cerimonia LE ALTRE GIURIE È Michele Riondino, ancora un attore successo RAI del 2012. La Giuria internazionale della sezione Orizzonti è Sul grande schermo invece è il prota- composta dallaregista, sceneggiatrice e produttrice greca dopo Alessandro Borghi, il maestro Athina Tsangari (presidente) che nel 2010 con Attenberg di cerimonie della 75.ma Mostra di gonista di Acciaio tratto dall’omonimo (2010), in Concorso, era stata alla Mostra di Venezia, dove Venezia che apre la maratona cine- successo letterario di Silvia Avallone l’attrice Ariane Labed aveva vinto la Coppa Volpi. Con lei matografica nella serata inaugurale per la regia di Stefano Mordini, ed an- il regista, sceneggiatore e produttore americano Michael di mercoledì 29 agosto, sul palco che di Bella addormentata, per la regia Almereyda (tra gli altri ha diretto Hamlet, con Ethan Hawke, della Sala per tornare poi a salutare il di Marco Bellocchio, entrambi presen- presentato a Locarno), l’attrice iraniana Fatemeh Motamed- pubblico e l’ultima passerella, con la tati a Venezia 69. Nel 2012 Michele Aria (Simin) che nel 2014 era stata a Venezia nella sezione cerimonia di chiusura, l’8 settembre, Riondino firma la regia degli spettacoli Orizzonti per Nabat, in cui è protagonista. E ancora il critico quando saranno annunciati i Leoni e teatrali La vertigine del drago (presen- cinematografico Frédéric Bonnaud. (Libération, Trafic e ha gli altri premi ufficiali della 75. Mostra. tato al Festival dei Due mondi di Spo- codiretto la sezione di cinema della rivista Les Inrockup- Nato a Taranto nel 1979 Michele ha leto nel 2012) e Siamo solo noi, che lo tibles, di cui è stato anche direttore. Poi lo sceneggiatore vedono anche interprete. Nel 2014 è il e produttore egiziano Mohamed Hefzy ha scritto, prodotto studiato recitazione a Roma, alla Sil- e co-prodotto circa 30 lungometraggi in Egitto, Stati Uniti, vio D’Amico, dove si è diplomato nel co-protagonista de Il giovane favoloso Gran Bretagna e in tutto il mondo arabo, la regista e sceneg- 2000. Ha cominciato a teatro al fian- (regia di Mario Martone, concorso uf- Nastro d’argento per il miglior esordio. Tra i suoi successi, giatrice canadese Alison Mclean, il regista e sceneggiatore co di professionisti importanti come ficiale Venezia 71), è uno dei protago- Immaturi (2011), Immaturi – Il viaggio (2012), Tutta colpa di italiano Andrea Pallaoro (Medeas, 2013 e nel 2017, è stato in Giuseppe Patroni Griffi, Marco Belloc- nisti di Maraviglioso Boccaccio (regia Freud (2013) e Perfetti sconosciuti (2016), premio David di Concorso con Hannah, con il quale la protagonista Charlot- chio, Emma Dante, Marco Baliani poi fratelli Taviani) e protagonista di Senza Donatello come miglior film e miglior sceneggiatura, Pre- te Rampling aveva vinto la Coppa Volpi). con il suo “Circo Bordeaux”. Nel 2007 ha ottenuto il ruolo lasciare traccia (regia G. Cappai). Grazie all’incredibile suc- mio al Tribeca come miglior sceneggiatura, e caso inter- più importante della sua carriera, quello di Francesco nel cesso televisivo riscontrato con il Giovane Montalbano (che nazionale con richieste di diritti da tutto il mondo per un Per il Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Lauren- Il passato è una terra straniera di Daniele Vicari , con Elio sfiora gli 8 milioni di telespettatori e uno share del 30%), la remake.Un successo anche ai Nastri, con il premio perla tiis”- Leone del Futuro il regista e sceneggiatore iraniano Germano e per questo un anno dopo,nel 2008, ha avuto il RAI affida nuovamente a Michele i ruoli da protagonista de Il migliore commedia e il riconoscimento agli attori con un e americano Ramin Bahrani (presidente), la nostra Carolina premio come miglior attore al Festival del Cinema di Roma Giovane Montalbano 2 e Pietro Mennea: la freccia del sud, Nastro collettivo all’intero cast. La sua regia più recente è Crescentini. Nastro d’argento come attrice non protagoni - biopic in due puntate successo della stagione di che The Place (2017). Pochi mesi fa ha pubblicato il libro Il pri- sta per 20 sigarette di Aureliani Amadei, la regista e sce- e la menzione speciale come miglior attore a Miami. Dal mo giorno della mia vita (Einaudi). neggiatrice tunisina Kaouther Ben Hania, la giapponese 2008 ha vinto ottenuto il Golden Graal 2009 come Rising ha toccato i 7 milioni di telespettatori con il 25% di share, sul- Ancora: nel carnet dei giurati la regista, sceneggiatrice e Hayashi Kanako, direttrice del Tokyo Filmex dal 2001 fino Star e la candidatura alla cinquina dei Nastri d’Argento la vita del famoso atleta olimpionico. Nella stagione teatrale produttrice polacca Malgorzata Szumowska e il neozelan- al 2018, il regista argentino Gastón Solnicki. Che quest’an- 2009 per l’interpretazione di ruoli in film come Fortapàsc 2015-2016 Michele è impegnato con gli spettacoli Orfeo e dese Taika Waititi. Szumowska (con 33 Scenes from Life), no presenta alla Mostra, Fuori Concorso, il suo nuovo film di , Marpiccolo di Alessandro di Robilant, pre- Euridice (regia Davide Iodice), Giulio Cesare (regia Alex Ri- ha vinto il Pardo d’Argento a Locarno. Ed è stata due vol- Introduzione all’oscuro. sente nella sezione Alice nelle città del Festival del Cinema gola) e Angelicamente anarchici – Fabrizio De Andrè e Don te a Berlino dove ha vinto l’ Orso d’Argento: nel 2015 con di Roma 2009. Nello stesso anno è stato protagonista di Andrea Gallo (con la sua regia). Cialo (Body) ,a per la migliore regia, e nel 2018 per Twarz Infine la Giuria di Venice Virtual Reality con la regista Dieci inverni, opera prima di Valerio Mieli, presentato Festi- Al cinema, sempre nel 2016, Michele è stato protagonista (Mug), Orso d’Argento Gran Premio della Giuria. L’attore, e sceneggiatrice danese Susanne Bier (presidente, Love val di Venezia e poi selezionato anche al Festival di Tokyo. de La ragazza del mondo (presentato a Venezia 73, dove regista, produttore e sceneggiatore neozelandese Taika Is All You Need è stato presentato con successo Fuori Il 2010 poi è l’anno delle conferme: viene selezionato come Michele riceve il Premio Pasinetti come migliore attore) e Waititi ha esordito nella regia con alcuni corti apprezzati Concorso proprio alla Mostra nel 2012), lo scrittore italiano una delle Shooting Star della Berlinale, mentre gira Hen- all’inizio del 2017 è tornato in sala con il film di Tony D’Ange- internazionalmente come Two Cars, One Night, nominato Alessandro Baricco, l’attrice francese Clémence Poésy. ry di Alessandro Piva e il pluripremiato Noi credevamo di lo Falchi. Alla Mostra di Venezia dello scorso anno è torna- all’Oscar nel 2005, e Tama tu, premiato a Berlino nella se- Fleur Delacour in Harry Potter e il calice di fuoco e in Harry zione Panorama. Spesso anche attore nei suoi film, Waiti- Potter e i doni della morte (è stata co-protagonista nel film Mario Martone, in concorso nuovamente a Venezia, dove to con Diva!, unico interprete maschile nel lungometraggio ti esordisce nel 2007 come regista di lungometraggi con Tito e gli alieni, presentato all’ultimo Torino Film Festival) Michele riceve anche il premio “Biraghi” consegnato dal ispirato alla grande diva Valentina Cortese, accolto con suc- Eagle vs Shark, cui seguono Boy (2010), il mockumentary SNGCI e il Nastro d’Argento collettivo. L’anno successivo cesso in Sala Grande. Il film esce domani 7 giugno nelle sale rivelazione Vita da vampiro (2014), Selvaggi in fuga (2016) e Ricordiamo che la Giuria di Venezia Classici è compo- il ritorno a di Venezia nel cast dell’opera prima di Saverio italiane. Michele è stato anche protagonista del film tv La Thor: Ragnarok (2017). Infine sono in giyrua anhChristoph sta da 26 studenti - indicati dai docenti - dei corsi di cinema di Biagio Qualche nuvola. Durante quest’anno Michele si mossa del cavallo tratto dal romanzo di Camilleri. Lo vedre- Waltz e Naomi Watts. Waltz, due volte premio Oscar® come delle università italiane, dei DAMS e della veneziana Ca’ Fo- divide fra grande e piccolo schermo, accettando la corag- mo prossimamente di nuovo al cinema nel film di Antonello attore non protagonista per Inglourious Basterds (2009) e scari. E’ presieduta dal regista e sceneggiatore Salvatore giosa sfida di interpretare il grande Montalbano. Grimaldi Restiamo amici. Django Unchained (2012), entrambi di . Mereu. (Ballo a tre passi, Sonetàula (2008), Tajabone e nel Protagonista di 6 film per la tv, Il giovane Montalbano, è il Da cinque anni Michele Riondino è il direttore artistico del È protagonista di alcune recenti edizioni della Mostra con 2012 in Orizzonti con Bellas Mariposas). prequel del fortunato ruolo interpretato da , concerto del primo Maggio a Taranto.

24 25 Parla il Presidente della Biennale Paolo Baratta Una Mostra "APERTA" con una grande SCOMMESSA «Sento nel clima di quest’edizione un fortissimo senso del presente e una grandissima fiducia nel cinema che affronta i temi più scabrosi realtà umana» a cura di Romano Milani

uest'anno nei film della Mostra si sentono un nea - stiamo procedendo con sistematicità nel portare vita fortissimo senso del presente e una grandis- nuova negli edifici storici del Lido, in modo da sostenere la sima fiducia nel cinema per affrontare i temi sua rinascita". più« scabrosiQ e difficili della realtà umana". Ne è convinto ed Il presidente della Biennale commenta anche lo squilibrio entusiasta il Presidente della Biennale, Paolo Baratta., feli- di presenze fra autori e autrici nel programma: "stando ce che nella storia della Biennale torni quella che definisce ai numeri che stiamo raccogliendo, tra i titoli che si sono “una parola magica: aperto. Colpisce l'apertura di questa iscritti alla Mostra per essere selezionati, solo un 21% di Mostra ai generi come luogo dove l'autorialità può espri- lungometraggi sono di donne. Ciò dimostra che un pro- mersi". Come? Soprattutto dove, verrebbe da chiedere. blema esiste. Forse è una certa scarsità di strumenti per Venezia Classici E il Presidente ha la risposta pronta: “Dopo il recupero di favorire le nuove generazioni, e a prescindere dal genere I nuovi lungometraggi 18 lungometraggi Lazzaretto Vecchio per la sezione della Virtual reality ("visto mi sembra ciò riveli un vuoto a cui stiamo cercando di ri- della Selezione I cortometraggi restaurati il successo che ha avuto, prima di fine settembre erano già spondere con Biennale college". Ufficiale sono 72 sono 15 7 documentari sul cinema stati stanziati dalle istituzioni 5 milioni per il restauro anche di Proprio il programma per i giovani talenti (che per la settima 21 nella sezione Venezia 12 nella sezione Orizzonti Virtual Reality altre aree sull'isola"), una delle novità di quest'anno, "è che la arte è doppio, Biennale College - Cinema e Biennale Colle- LA MOSTRA 75 (Concorso) 1 nella sezione Orizzonti – 40 opere selezionate di Mostra torna al Des Bains. Dalla lamentela che ricevevamo ge Cinema - Virtual Reality), realizzato per tutte le aree della 22 nella sezione Fuori Fuori Concorso cui 30 in Concorso da tempo, sul suo abbandono, un'azione coraggiosa. Nella Biennale, "si arricchisce con un nuovo progetto, Scrivere in Concorso 1 nella sezione Fuori (di cui 12 documentari) Concorso Numero dei titoli iscritti Sala Visconti, che è ancora intatta, e dove sono già in corso residenza". E' rivolto a giovani laureati italiani under 30, per 75 i lavori di messa in sicurezza, verrà allestita, per i nostri 75 la redazione di testi che saranno raccolti in una pubblica- IN NUMERI 19 nella sezione Orizzonti 1 nella sezione Sconfini 3311 di cui: 7 nella sezione Sconfini 1650 lungometraggi anni, una mostra realizzata da Alberto Barbera con i mate- zione della Biennale. La ricerca sarà sul campo: i candidati (di cui 2 documentari) Serie TV sono 1 (166 italiani) riali dell'archivio storico, 'Volti e immagini dalla Mostra Inter- selezionati per la parte cinema, saranno invitati ad assiste- 3 nella sezione Fuori Concorso 1514 cortometraggi Biennale College - Cinema (174 italiani) nazionale d'Arte Cinematografica 1932 - 2018". "Ancora una re al programma della 75/Mostra e guidati dal tutor Nicola 147 VR (7 italiani) volta, "nello spirito del programma avviato nel 2010 - sottoli- Lagioia faranno ricerca nelle sedi dell'Archivio Storico della

26 27 Ecco, film per film, le scelte del Direttore: «Grandi autori, alcuni per la prima volta a Venezia ma anche moltissime scoperte» in un’edizione all’insegna della curiosità n' edizione ricca in tanti sensi, curiosa, con moltis- VOX LUX di BRADY CORBET: “Tra i protagonisti Natalie simi film di genere che sono film d'autore. E' come Portman, Jude Law e Stacy martin. E' sorprendente, la sto- se gli autori avessero pensato che per ritrovare il le- ria di una giovane ragazza della provincia americana che gameU col pubblico dovessero passare passare per codici, uscendo da un evento drammaticom diventa grande star come i crime movie, i western i polizieschi”. Lo dice il diret- pop, con quello che comporta per compromessi e riper- tore artistico della Mostra Internazionale del Cinema di ve- cussione sui rapporti familiari”. nezia, arrivata alla 75/a edizione (29 agosto - 8 settembre). Ci sono “in programma molti grandi autori, alcuni per la pri- ROMA di ALFONSO CUARON: “Sono serviti cinque anni Barbera ma volta a Venezia, ma anche moltissime scoperte. per realizzarlo, è largamente autobiografico, racconta un Sono otto le opere prime e seconde e di queste due nella periodo della famiglia di Cuaron. E' in bianco e nero e l'ha competizione principale. Undici invece sono le registe nelle acquistato netflix, Cuaron l'ha girato in assoluta libertà. Ci varie sezioni del concorso con 21 titoli. Sono tanti ma è una sono voluti solo due anni per ricostruire minuziosamente la stagione particolarmente ricca, tano che abbiamo dovuto casa nella quale il regista è cresciuto. Tutta questa attenzio- LA MIA rinunciare a molti film”. ne certosine non soffoca la capacità inventiva di Cuaron”. Ma ecco come Barbera racconta i film che ha scelto: 22 JULY di PAUL GREENGRASS: “Racconta la storia dell'attentato compiuto da Anders il 2 luglio 2011 in Noer- FIRST MAN di DAMIEN CHAZELLE: “Non voglio fare vegia. E' una ricosstruzione minuziosa, che racconta an- MOSTRA spoiler. Non aspettatevi una cosa alla La la land, in que- che quello che succede dopo la strage”. nel segno dei generi sto film non c'è nessun sentimentalismo. Racconta Neil a cura di Francesca Pierleoni Armstrong, dall'entrata nel programma della Nasa nel SUSPIRIA di LUCA GUADAGNINO: “Con Dakota John - 1961 allo sbarco sulla luna nel 1969” . son e Tilda Swinton che fa tre parti Nel film. Non posso dire altro, lo scoprirete”. THE MOUNTAIN di RICK ALVERSON: “Ne sono pro - tagonisti Tye Sheridan che ha già vinto il premio Masto - OPERA SENZA AUTORE di FLORIAN HENCKEL rianni per Joe, e Jeff Goldblum in una performance stra- VON DONNERSMARCK con tom Stanti hilling, Paula Beer ordinaria. Alverson che ha già vinto per i suoi film Premi e Sebastian koch: “L'utore de LaVita degli altri torna con a Rotterdam e Locarno, è impressionante per qualità film molto ambizioso che racconta ciò che è avvenuto in visiva e messa in scena”. Germani, dall'avvento del nazismo agli anni 60 e 70. Von DOUBLES VIES di OLIVEIR ASSAYAS: “E' una riuscitissi- Donnersmarck compie anche riflessione sull'arte. E' uno ma commedia con grande cast di attori, tra i quali Guillau- dei film che superano le due ore me Canet e . E' la storia di due coppie che si incrociano professionalmente e sentimentalmente. Ed THE NIGHTINGALE di JENNIFER KENT con Sam Cla- è anche una riflessione su come siano cambiate le nostre flin: E' una oroduzione grossa e ambiziosa, ambientato nel vite con la rivoluzione digitale”. 1825 in Australia. La protagonista è una donna e si raccon- ta il suo percorso di vendetta verso un ufficiale australiano THE SISTER BROTHERS di JACQUES AUDIARD: “E' che ha usato la vendetta nei confronti dei famigliari”. un western europeo con Joaquin Phoenix, Jake Gyllenha- al, Riz Ahmed, john C. Reilly. E' girato tra Spagna e Roma- THE FAVOURITE di YORGOS LANTHIMOS: “Con Oli- nia ma è assolutamente, veritiero e sorprendente per gli via Colman, che è ancora poco conosciuta ma è un'attrice sviluppi narrativi di grandissima ironia. Il film è una riflessio- straordinaria, Emma Stone, Rachel Weisz. Eì la storia di ne sui codici del western rispettandoli e rovesciandoli”. Anna d'Inghilterra tra il 1702 e il 1707. Un periodo che viene raccontato in modo provocatorio, come ci si può aspettare THE BALLAD OF BUSTER SCRUGGS di JOEL E da Lanthimos. Il film aprirà il Festival di New York”. ETHAN COEN: “Nel cast Tim Blake Nelson, James Franco, Liam neeson, Tom Waits. Sono 6 episodi, di tono diverso. PETERLOO di MIKE LEIGH con Rory Kinnear: “Sembra Si inizia con wetern canterino. Essendo un film dei Coen parlare del passato ma si parla del presente. Al centro del non è solo un western ma anche un film sulla morte del we- racconto su brutto episodio della storia inglese avvenuto stern e sull'America di oggi”. a Manchester nel 1819. Doveva esserci una grande ma-

28 29 nifestazione pacifica per chiedere la rappresentanza nel Per quanto riguarda le scelte organizzative della Mostra Parlamento inglese ma venne repressa nel sangue. Non è per le proiezioni stampa non è cambiato nulla. difficile leggere in filigrana una riflessione sui tanti abusi del Sulla presenza di film prodotti da piattaforme come Netflix CON Biennale potere di oggi”. dice Barbera : "Non si può pretendere non esistano o ignorare che gran parte autori di oggi vengano prodotti da CAPRI REVOLUTION di MARIO MARTONE con Ma- questi soggetti. Non vedo perché escludere film di Cua- College Cinema rianna Fontana: “E' l'ideale conclusione della trilogia del re- ron o dei fratelli Coen. Non sta a noi decidere sulla politica gista, iniziata con Noi credevamo e continuata con il giova- distributiva di chi investe in proprio. Questo non vuol dire ne favoloso. La protagonista qui è una giovane pastorella che non pensi che il modo migliore per vedere un film sia che a Capri scopre una comunità di artistu che vive in liber- la sala cinematografica e che si debba fare di tutto perché E Virtual Reality tà assoluta. E' una sorta di realtà proto hippie degli anni '10. sopravvivano e che si debbano pensare politiche a lungo In quel periodo si sono sperimentati in più forme per un po' tempo per proteggerle. Alcuni di questi film avranno anche di tempo nuovi modelli di coesistenza sociale e individuale, un'uscita per quanto limitata in sala, come nel caso di Cua- poi travolti dalla Prima Guerra Mondiale”. ron e di Sulla mia pelle. Siamo in una situazione di assoluta '75.UNA MOSTRA transizione e passaggio. WHAT YOU GONNA DO WHEN THE WORLD'S ON FIRE di ROBERTO MINERVINi: “E' un documentario sul Rapporti con cinema americano VERSO IL FUTURO razzismo nella società americana, che viene raccontato in "Sono molto migliorati, lo dimostra il loro ritornare a Vene- tre episodi e ritratti. Ne sono protagonisti due fratelli adole- zia. Oggi c'è un confronto aperto, costruttivo e positivo. Ve- scenti neri, una giovane barista nera e soprattutto le Black nezia ha recuperato il ruolo che aveva in passato e che ora Panther che sono rinate, anche se sono un fenomeno mar- svolge in maniera più forte. Prima ci si accontentava di film ginale e combattuto”. in anteprima internazionale, ora ci danno le prime mondiali, è una cosa che parla di per sè". SUNSET di LAZLO NEMES: “E' ambientato alla vigilia del- Il cinema italiano la Prima guerra mondiale. E' un film che si avvolge a spirale "È una fase di grande fermento, ci sono moltissimi giovani su se stesso”. registi che hanno realizzato esordi significativi e tentativi di andare al di là delle convenzioni del nostro cinema. Mi FRERES ENNEMIS di DAVID OELHOFFEN: “E un polar sembra di poter confermare che siamo in fase propositiva con Mathias Schoenaers. Ricorda The Departed e ha un molto forte. Non si cerca di andare solo incontro ai gusti cast straordinario”. più facili, ma c'è una voglia di riscatto che mi sembra emer- gere da tante proposte di film ammessi e non ammessi NUESTRO TIEMPO di CARLOS REYGADAS: “E' stato quest'anno. Nelle varie sezioni abbiamo preso più di una nella fazenda di Reygadas, dove il regista ha un allevamen- dozzina di italiani. Complessivamente il giudizio più che to di cavalli. Lui e la moglie, l'attrice Natalia Lopez, recitano positivo." se stessi nel film ma non è una storia autobiografica. Si rac- La presenza delle registe conta il tentativo di costituire una coppia aperta”. "Nelle varie sezioni le donne una quindicina, su una settan- Sono tre i lungometraggi selezionati, sviluppati e pro - ativa della Commissione Europa – Direzione Generale tina di film, sono indubbiamente poche. Dalle statistiche dotti nella sesta edizione (2017/2018) di Biennale Col- Connect. Le attività formative sono sostenute dal con- AT ETERNITY'GATE di JULIAN SCHNABEL: “E' sugli che stiamo facendo, sembra che tra i film proposti alla Mo- lege - Cinema, laboratorio di alta formazione aperto a tributo MEDIA. Tale contributo si aggiunge al sostegno anni di Van Gogh, dall'arrivo nel sud della Francia fino all'in- stra per entrare in selezione quelli di donne siano solo tra giovani filmmaker di tutto il mondo per la produzione di che il Programma MEDIA ha dato allo sviluppo del Venice ternamento in manicomio. La prova di Dafoe è talmente 22 e 30%. Noi comunque non guardiamo i film sulla base film a basso costo, lanciato dalla Biennale alla Mostra del Production Bridge. straordinaria che d'ora in poi sarà visto come il volto di Van del genere ma prescindendo di titoli di testa, sulla base del- Cinema 2012. Biennale College – Cinema, realizzato dal- Da quest’anno, Biennale College – Cinema è sostenuto Gogh”. la qualità. Questa la forma massima di rispetto secondo la Biennale di Venezia, ha il sostegno del Ministero per i dal contributo di Eurimages, il fondo culturale del Con- me, dare alle donne la stessa dignità che viene data ali col- Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale Cinema. siglio Europeo che copre le spese di viaggio, ospitalità e ACUSADA di GONZALO TABAL: “E' la seconda prova leghi maschi. Se ragionassimo in termini di quote le prime Sponsor di Biennale College – Cinema è l’Università Tele- formazione per una regista donna (Eurimages Residency di questo giovane autore argentino. Un film tesissimo su a essere umiliate sarebbero le donne stesse. Il giorno in matica Pegaso. Inoltre Condé Nast è sostenitore del pro- Grant), che quest’anno è Petra Szocs (Ungheria), regista eventi reali, che ricordano il processo ad Amanda in Italia. cui un film venisse scelto solo perché diretto da una donna getto. Biennale College – Cinema si avvale della collabo - del film Deva. I tre team diVirtual reality vengono suppor- Ci ha sorpreso” cambierei mestiere". razione accademica di IFP New York e del TorinoFilmLab. tati nel loro avanzamento per tutto ciò che riguarda il pro- Rimpianti? Direttore è Alberto Barbera, Head of Programme Savina cesso creativo, la produzione, il pubblico di riferimento e KILLING di SHINYA TSUKAMOTO: “E' un film di samurai "Uno, non poter mostrare il nuovo film di Harmony Korine, è Neirotti.progetti Biennale College – Cinema e Biennale l’aspetto finanziario. I tre progetti VR ricevono un contri- non tradizionale. Il guerriero protagonista si scopre incapa- straordinario è c'è un McConaughey da Oscar. Il film è finito College Cinema – Virtual Reality ottengono un importan - buto alla produzione fino a un massimo € 60.000 ciascuno ce di uccidere”. ma esce nell'aprile 2019". te finanziamento dal Programma MEDIA – Europa Cre- grazie al sostegno di SONY.

30 31 Con il Luce il progetto italiano nato nell’ambito di Biennale College Cinema ZEN, sul ghiaccio sottile per l’esordio di Margherita Ferri

E nell’ambito Biennale College Cinema Venezia presenta di uscire dai ruoli che la piccola comunità le ha forzate in prima mondiale Zen sul ghiaccio sottile, l’opera prima a interpretare, Maia e Vanessa iniziano così un percorso della giovane regista Margherita Ferri, 34 anni, prodotta anche alla ricerca della propria sessualità, inquiete come da Articolture e distribuita da Istituto Luce Cinecittà. Zen, solo l’adolescenza sa essere. già vincitore di una menzione speciale al Premio Solinas Margherita Ferri si è formata all’UCLA di Los Angeles e – Storie per il Cinema, è il film italiano sostenuto per il poi al Centro Sperimentale di Cinematografia, dopo espe- 2017/2018 da Biennale College Cinema, un debutto, sul rienze nel documentario televisivo e cinematografico a li- l’identità di genere, il bullismo e la discriminazione, la ses - vello nazionale e internazionale, e dopo aver co-diretto la sualità, la ricerca di un sé autentico. Il tutto con le armi di web-serie “STATUS”, approda al cinema di finzione con un film coming of age, i corpi di due attrici, Eleonora Conti un racconto dal sapore fortemente autobiografico. Un e Susanna Acchiardi al debutto sullo schermo, il paesag- racconto su un’amicizia, un viaggio rischioso di ricerca, gio attonito e poetico delle aree interne della profonda di lotta, che invita a non scappare dalle crisi di identità, provincia italiana, tra le geometrie e i simbolismi di una dalle incertezze, dalle domande pressanti del proprio in- pista da hockey. timo.Un film, come spiega Margherita Ferri che ‘racconta Maia, detta ZEN, è una sedicenne irrequieta e solitaria il disagio e le lotte che deve affrontare chi non si confor- che vive in un piccolo paese dell'Appennino emiliano. È ma ai ruoli di genere e all’eteronormatività imposta dalla l'unica femmina della squadra di hockey locale e i suoi nostra società. Ho cercato di raccontare la storia di Maia compagni non perdono occasione di bullizzarla per il suo giustapponendo le sue emozioni al paesaggio dell’Ap - essere maschiaccio.Quando Vanessa - la fidanzata di un pennino Emiliano, bellissimo e dimenticato. Volevo fare giocatore della squadra - scappa di casa e si nasconde un film radicato nella comunità LGBT+ e nei nostri territori, nel rifugio della madre di Maia, tra le due nasce un legame ma con l’obiettivo di condurre il pubblico in quel cammino e Maia riesce per la prima volta a confidare a qualcuno i universale che porta alla scoperta di se stessi, negli anni dubbi sulla propria identità.Entrambe spinte dal bisogno inquieti dell’adolescenza’.

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DEVA ZEN SUL GHIACCIO SOTTILE ELEGY METRO VEINTE: CITA CIEGA di PETRA SZÖCS di MARGHERITA FERRI, di MARC GUIDONI di MARIA BELEN PONCIO, BIENNALE produttore: PÉTER FÜLÖP produttore: CHIARA GALLONI Virtual produttore : JOANNA SZYBIST produttore: EZEQUIEL LENARDON con Csengelle Nagy, Fatma con Eleonora Conti, Susanna con Robert William Bradford, con Delfina Diaz Gavier, Cristobal Mohamed, Boglárka Komán / Acchiardi, Fabrizia Sacchi Madalina Constantin, Dan Rosson, Lopez Baena / Argentina / 17’ COLLEGE Ungheria / 80’ Italia / 90’ Reality Walter Dickerson, Julie Judd, I tre progetti selezionati per la Kester Lovelace, Charles Morillon, IN THE CAVE YUVA seconda edizione (2017/2018) di Natalia Pujszo, Gaya Verneuil / di IVAN GERGOLET, produttore: di EMRE YEKSAN Biennale College Cinema – Virtual Francia / 30’ ANTONIO GIACOMIN, DAVID CEJ produttore: Reality, presentati nella sezione con Maruša Majer, Bruno Serban, ANNA MARIA ASLANOGLU Venice Virtual Reality della 75. Claudia Sfetez / Italia / 15’ con Kutay Sandikçi, Eray Mostra sono: Cezayirlioğlu, İmren Şengel, Okan Bozkuş / Turchia /127’

32 33 La Mostra presenta fuori concorso il suo nuovo film Ying (Shadow) Al regista cinese ZhangYimou il Premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2018

Va al grande regista cinese Zhang Yi- portanti riconoscimenti, tra cui i due l’eleganza della forma e tutta l’inven- mou (Hero, Lanterne rosse, Ju Dou, Leoni d’Oro per La storia di Qiu Ju tiva che da sempre ha caratterizzato due volte Leone d’oro a Venezia, nel (1992) e Non uno di meno (1999). Al il suo cinema”. Il film è ambientato in 1992 con La storia di Qiu Ju e nel passaggio del secolo, il film di arti Cina, nel periodo dei Tre Regni (220- 1999 con Non uno di meno) il premio marziali Hero (2002) – la sua terza 280 circa d.C.), un re in esilio e il suo Jaeger-LeCoultre Glory to the Film- candidatura all’Oscar come miglior popolo ordiscono un complotto per maker 2018 della 75.ma Mostra. Il film straniero – lo definisce icona del riappropriarsi della loro terra. Le vi- Premio è dedicato a una personalità cinema-spettacolo a livello globale cende vengono raccontate attraver- che abbia segnato in modo partico- so le prospettive del re, di sua sorel- larmente originale il cinema contem- la, del suo comandante, delle donne poraneo. intrappolate nel palazzo reale e di un La consegna del premio a Zhang cittadino comune. Yimou è il 6 settembre verso la con- Quattro volte in Concorso alla Mostra clusione della Mostra in Sala Grande di Venezia - nel 1991 con Lanterne (Palazzo del Cinema), prima della rosse, nel 1992 con La storia di Qiu proiezione in prima mondiale Fuori Ju, nel 1997 con Keep Cool e nel Concorso del suo nuovo film Ying 1999 con Non uno di meno - vincitore (Shadow). di due Leoni d’Oro, rispettivamente “Zhang Yimou non è soltanto uno dei nel 1992 e nel 1999, un Leone d’Ar- registi più importanti del cinema con- gento nel 1991 e una Coppa Volpi per temporaneo ma con la sua eclettica la migliore interprete femminile (Gong produzione ha saputo rappresentare Li, nel 1992 per La storia di Qiu Ju), l’evoluzione del linguaggio cinemato- Zhang Yimou è l’unico regista ad aver grafico mondiale e, al tempo stesso, vinto tutti i premi più importanti della l’enorme crescita del cinema cinese” Mostra di Venezia in meno di dieci spiega Alberto Barbera. Per il Diret- anni. tore della Mostra “è stato un pioniere Jaeger-LeCoultre è per il quattordi- per la sua capacità di tradurre autori, cesimo anno sponsor della Mostra storie e in generale la ricchezza della Internazionale d'Arte Cinematogra- cultura cinese in uno stile visuale uni- fica, e per il dodicesimo del premio co e inconfondibile. L’indimenticabile Glory to the Filmmaker. Il premio è esordio Sorgo Rosso (1987), tratto stato assegnato negli anni preceden- dal premio Nobel Mo Yan, lo segna- fino a garantirgli la regia delle ceri- ti a Takeshi Kitano (2007), Abbas Kia- la al pubblico internazionale come monie di apertura e chiusura delle rostami (2008), Agnès Varda (2008), uno dei registi più importanti della Olimpiadi di Pechino (2008) seguite Sylvester Stallone (2009), Mani Rat- Quinta Generazione (insieme a Chen da una serie di grandi produzioni con nam (2010), Al Pacino (2011), Spike Kaige e Tian Zhuangzhuang). Da al- star americane. Con Shadow (2018), Lee (2012), (2013), Ja- lora, l’abilità nel combinare l’eleganza presentato in anteprima mondiale mes Franco (2014), Brian De Palma della forma a un impianto narrativo FC alla 75.ma Mostra, Zhang Yimou (2015), Amir Naderi (2016), Stephen di stampo universale gli valgono im- torna al cinema di arti marziali con Frears (2017).

34 35 ORIZZONTI STAIRCASE LUGOMETRAGGI di MOHSEN BANIHASHEMI L’ÉTÉ ET TOUT LE SULLA MIA PELLE RESTE (film d’apertura) di SVEN BRESSER di ALESSIO CREMONINI GLI ANNI KRABEN RAHU (MANTA RAY) di SARA FGAIER di PHUTTIPHONG MANILA IS FULL OF AROONPHENG MEN NAMED BOY SONI di ANDREW STEPHEN LEE di IVAN AYR LEOFOROS PATISION OZEN (THE RIVER) (PATISION AVENUE) di EMIR BAIGAZIN di THANASIS NEOFOTISTOS LA NOCHE DE 12 AÑOS di ÁLVARO BRECHNER LOS BASTARDOS Dal "Caso Cucchi" al ritorno di Terrence Malick di TOMAS POSSE DESLEMBRO in un'edizione 'monstre' del suo The tree of life di FLAVIA CASTRO ALL INCLUSIVE di CORINA ANONS 19 i titoli in rassegna tra attualità e grandi recuperi SCHWINGRUBER ILIĆ (THE ANNOUNCEMENT) di MAHMUT FAZIL COŞKUN SEX, STRAKH I GAMBURGERY UN GIORNO (SEX, FEAR AND ALL’IMPROVVISO HAMBURGERS) di CIRO D’EMILIO di ELDAR SHIBANOV CHARLIE SAYS NINFE di MARY HARRON di ISABELLA TORRE AMANDA NA LI (DOWN THERE) ORIZZONTI di MIKHAËL HERS di YANG ZHENGFAN YOM ADAATOU ZOULI STRANO TELO (THE DAY I LOST MY (FOREIGN BODY) SHADOW) e di SOUDADE KAADAN di DUŠAN ZORIĆ Sulla mia pelle con Alessandro Borghi e Jasmine Trinca BLU (fuori concorso) SCONFINI L’ENKAS apre la maratona Con un poker italiano di qualità di SARAH MARX di MASSIMO D’ANOLFI, TCHELOVEK KOTORIJ UDIVIL VSEH Non c’è dubbio che sia un’assoluta novità la scelta di di - sciute: Thailandia, India, Norvegia, Spagna, Quatar, Bul- (THE MAN WHO SURPRISED EVERYONE) SCONFINI stribuire in contemporanea il 12 settembre sulla piattafor- garia, Siria, Estonia, Australia. Con una presidenza greca di NATASHA MERKULOVA, LUGOMETRAGGI ma Netflix e, contemporaneamente, nelle sale con Lucky e femminile alla guida della Giuria (Athina Tsangari) e una KUCUMBU TUBUH Red Sulla mia pelle di Alessio Cremonini, il film dramma - squadra in cui spicca anche il nome dello sceneggiatore INDAHKU BLOOD KIN tico tra i più attesi nella ‘pattuglia’ italiana alla Mostra.E’ il e regista Andrea Pallaoro, lo scorso anno a venezia con (MEMORIES OF MY BODY) di RAMIN BAHRANI racconto ispirato al caso di Stefano Cucchi, interpretato Hannah che vinse la Coppa Volpi per , di IL BANCHIERE da uno straordinario Alessandro Borghi, con Jasmine Ma Orizzonti si divide in due, dedicandosi anche ai corto- HAMCHENAN KE ANARCHICO Trinca nel ruolo della sorella di Cucchi e Max Tortora . metraggi con 12 titoli in selezione, tra cui Ninfee di Isabel- MIMORDAN (AS I LAY di GIULIO BASE Un film eccezionale per l’attualità che impone anche alle la Torre e Blu di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, fuori DYING) di MOSTAFA SAYYARI IL RAGAZZO tradizionali regole del cinema. Per il quale si è deciso di concorso. In gara, invece, tra gli altri, su un corto di profilo PIÙ FELICE DEL MONDO EROM (STRIPPED) di GIPI inaugurare, forse, un nuovo sistema distributivo. Anche misto, l’italo-francese Gli anni di Sara Fgaier. di YARON SHANI la Mostra punta forte su Sulla mia pelle, film d'apertura di In Giardino, anzi all’ex Giardino ha trovato casa Sconfini ARRIVEDERCI SAIGON JINPA di WILMA LABATE Orizzonti, che è la sezione parallela al concorso quest’an- nuova sezione che presenta ben quattro titoli italiani: Il di PEMA TSEDEN no ricca di ben 19 titoli. Oltre a quello di Cremonini altri banchiere anarchico di Giulio Base, Il ragazzo più felice THE TREE OF LIFE TEL AVIV ON FIRE (EXTENDED CUT) due italiani: Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio, ope- del mondo di Gipi, Arrivederci Saigon di Wilma Labate di SAMEH ZOABI di TERRENCE MALICK ra prima con Anna Foglietta. E infine La profezia dell’ar- distribuito da Luce Cinecittà e Camorra di Francesco Pa- L’HEURE DE LA SORTIE madillo, tratto da un fumetto di Zerocalcare, per la regia tierno, “lavorato sul materiale dell’Archivio Rai”. di SÉBASTIEN MARNIER opera prima di Emanuele Scaringi (in gara anche per il Attenzione, è il caso di dire che sconfina in Sconfini un film ORIZZONTI CORTOMETRAGGI MAGIC LANTERN Leone del Futuro Premio “Luigi De Laurentiis”). particolare a cominciare dalla durata: The Tree of Life di di AMIR NADERI Oltre l’Italia un giro del mondo che si apre davvero agli Terrence Malick, che torna in un’edizione da 189 minuti, KADO (A GIFT) CAMORRA Orizzonti di cinematografie anche meno vicine e cono- già pronta a dividere il pubblico… di ADITYA AHMAD di FRANCESCO PATIERNO

36 37 Con questo titolo un piccolo esordio che si farà notare alla 33.ma Settimana Internazionale della Critica che lancia la sfida della qualità con gli autori inediti E il cinema disse «Saremo giovani … IeN AUGURAZIONEbellissimi IND» IANA nel segno del fantasy

Saremo giovani e bellissimi, esordio di luzione che e ancora in attesa di com- Letizia Lamartire già diplomata al Cen- piersi. Venendo ai film in gara, Saremo tro Sperimentale di Cinematografia e Giovani e Bellissimi, è la storia di Isabella autrice del cortometraggio Piccole Ita- (Barbora Bobulova), una ex popstar dei liane è il film italiano in gara fra le sette primi anni Novanta, e Bruno (Alessandro opere prime selezionate in concorso Piavani) un chitarrista che la accompa- (cui si aggiungono due eventi speciali) gna. Sono grandi amici e partner sulla alla 33.ma Settimana Internazionale scena ma, più di questo, sono madre e della Critica, sezione autonoma e paral- figlio, uniti da una relazione simbiotica lela organizzata dal Sindacato Naziona- che pare inattaccabile e rappresenta per le Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) loro una gabbia dorata in cui sono chiusi nell’ambito della 75/a Mostra Internazio- da sempre. Torna l’Africa subsahariana, nale d’Arte Cinematografica di Venezia. con A Kasha di Hajooj Kuka (Sudan, Su - “Dall’osservatorio che è la Settimana In- dafrica, Qatar, Germania) una commedia ternazionale della Critica, il cinema ap- solare strappata agli orrori della guerra pare come una fucina in piena attività" civile. italiane. Per il cinema francese c'è spiega il delegato generale Giona Nazzaro. Bêtes blondes di Alexia Walther e Maxime Matray “una "Le mappe di ieri sono già inutilizzabili, la sfida del pre- commedia lunare e surreale che, ne siamo convinti, lasce- sente, però, è irresistibile ed è un privilegio unico poterla rà un segno molto forte” dice Nazzaro. Nel tedesco Adam accogliere. Non solo: confortati dal successo della prece- & Evelyn di Andreas Goldstein c'è un romanzo di formazio- dente edizione (davvero al di là delle più rosee aspettative) ne sentimentale all’ombra della caduta del muro di Berlino. abbiamo tentato di allargare ancora di più l’orizzonte dello Mentre il documentario Still Recording di di Saaed Al Batal sguardo possibile. Tentando così di raggiungere mondi e e Ghiath Ayoub (Siria, Libano, Qatar, Francia) presenta uno sguardi che non avevamo ancora lambito”. sguardo dall’interno dell’inferno della guerra siriana definito Film d'apertura è Tumbbad, fantasy indiano di Rahi Anil “inedito e innovativo”. Il Montenegro è per la prima volta alla Barve e Adesh Prasad (evento speciale fuori concorso) SIC con You Have the Night di Ivan Salatic, poema sulla sulla cupidigia, e si chiude con Dachra di Abdelhamid scomparsa di un intero mondo. E infine,M , l’esordio alla re- Bouchnakm, horror tunisino che affronta il conflitto fra gia della popstar Anna Eriksson (Finlandia), è un viscerale e tradizione e modernità alla luce delle speranze di una rivo- misterioso horror sperimentale.

38 39 ne dell'edizione 2018 della rassegna autonoma e parallela realizzata da Anac e 100autori, all'in- terno della Mostra del Cinema di Venezia, sul modello della prestigiosa Quinzaine des Réalisa- teurs di Cannes. “Festeggiamo il quindicesimo compleanno di questa felice e vitale intuizione – dicono insieme, alla vigilia, il delegato generale Giorgio Gosetti e il presidente Roberto Barzanti - che a Venezia ha portato novità, diversità, sperimentazione. E sia- mo orgogliosi di farlo insieme a voi, al pubblico, agli addetti ai lavori, ai collaboratori, nel segno di un programma che tiene insieme continuità e rinnovamento”. Per l'Italia in concorso Ricor- di? di Valerio Mieli, una storia d'amore con e Linda Caridi, e un evento speciale: Il Bene Mio di Pippo Mezzapesa. “Dopo l’ampia rappresentanza dello scorso anno si potrebbe pensare a un passo indietro dovuto anche alle difficili condizioni in cui autori e produttori hanno potuto operare in questi 12 mesi. Noi preferiamo sottolineare invece che ci ha colpito la varietà dei formati e delle idee di cinema che la difficoltà del mercato ha incentivato. Apre comunque la ma- ratona delle proiezioni il cambogiano Les Tom- beaux Sans Noms di Rithy Panh e poi C'est Ca L'amour di Claire Burger, vincitrice della Caméra d'or 2014 con il collettivo Party Girl. Tra gli altri 11 film in gara In il western al femminile Continuer di Dice il Delegato Generale Giorgio Gosetti: Joachim Lafosse. Dalla Palestina in prima mon- “Abbiamo cercato il meglio e lo abbiamo trovato nella sensibilità femminile” diale Mafak di Bassam Jarbawi sul conflitto Isra- ele-Palestina. Fuori concorso l'italiano Goodbye Marilyn, Film di animazione di Maria Di Razza, intervista immaginaria con una 90enne rediviva Monroe. Per lo spazio di Notti Veneziane sono stati invece selezionati: L’unica lezione di Peter GIORNATEDEGLIAUTORI Marcias, I villani di Daniele De Michele, One Oce- an di Anne De Carbuccia, Il Teatro al Lavoro di protagoniste le donne Massimiliano Pacifico. Alle Giornate tornano le Sei film su dodici quest’anno sono firmati da autrici collaborazioni con il Parlamento europeo per il Lux Film Prize e il programma “28 volte cinema” offrendoci inoltre la piu inattesa e professionale Protagoniste le donne alla 15.ma edizione delle Giornate Anche questa scelta è il risultato di una ricerca senza stec- delle giurie (presieduta quest’anno da un italia- degli Autori: “Sei film su dodici (compresa la chiusura dell’8 cati e presupposti: abbiamo cercato il meglio (nell’ambito no, il candidato all’Oscar Jonas Carpignano); la settembre) sono firmati da autrici e in tutti i film proprio i per- di ciò che potevamo scoprire e avere) e spesso lo abbiamo SIAE assegna alle Giornate il Premio alla creati- sonaggi femminili giocano un ruolo cruciale, sintomo di un trovato nella sensibilità femminile. vità all’incrocio dei linguaggi artistici (quest’anno tempo in cui al centro della ricerca c’è sempre più spesso Il numero delle nazionalità rappresentate (oltre quindici) a Mario Martone), e per il programma di corti il nucleo originale della società: una famiglia scomposta, di- conferma, del resto, che le Giornate spaziano nelle cinema- al femminile “Women’s Tales Hello Apartment sgregata, riaggregata, messa in discussione dal ruolo che tografie di tutto il mondo e che se costanti esistono, queste di Dakota Fanning e The Wedding Singer’s la donna porta con sé. non hanno bandiera o limiti”. Lo si spiega nella presentazio- Daughter di Haifaa Al-Mansour.

40 41 DAKOTA E LE ALTRE ancora una volta nel segno di Miu Miu WOMEN’S

DiconoTALES alle Giornate: L’essenza di questo percorso nelle Conversazioni veneziane è una ricerca sulla complessità e sulle contraddizioni del mondo contemporaneo raccontato da grandi talenti femminili attraverso il cinema

Così gli ospiti e gli eventi alla Villa degli Autori La Villa degli Autori, cuore delle Giornate degli Autori du- al Teatro San Carlo di Napoli seguito da L’unica lezione, rante la Mostra di Venezia, apre il 28 agosto con l’ormai cortometraggio dedicato ad Abbas Kiarostami firmato tradizionale benvenuto alla stampa scandito dai premi da Peter Marcias. Il 4 settembre arriva la grande foto- Bookciak Azione!, una serata speciale in collaborazione grafa Anne De Carbuccia con One Ocean, film breve in con il SNGCI. Ma il calendario, grazie alla collaborazione cui si racconta la straordinaria bellezza dell’Oceano e di di SIAE, è pieno di eventi ed ospiti, da a Ste- come l’uomo ne stia minacciando il futuro. “Salveremo Le donne di Miu Miu e delle “conversazioni” di quest’an- tri ogni giorno. Sono conversazioni insolite, sincere, intime fano Savona, da Don Pasta ad Anne De Carbuccia, da l’Oceano – dice l’autrice che presenta anche un proget- no sono del resto ancora una volta star, artiste, manager, che hanno come moderatrice un altro talento femminile che Tiromancino a Raymond Depardon.Si comincia dal 30 to multimediale – La spazzatura non può essere la no- giornaliste e influencer di fama internazionale che faran- ormai è di casa a Women’s Tales: la direttrice della rivista agosto con Domani Accadrà (per tre serate del Gruppo stra archeologia”. Il giorno dopo (5 settembre) Stefano no corona alle due registe dei corti della collana Miu Miu «The Gentlewoman», Penny Martin. Hdrà). Il 1 settembre arrivano le Notti Veneziane… alla Savona,il regista di documentari rivelazione dell’anno Women’s Tales, ormai giunta a ben 16 “gioielli”. Dal 2 al 4 Questo progetto ha anticipato un’attenzione alla creatività Villa degli Autori, diversi appuntamenti con storie sui lin- che con La strada dei Samouni ha stupito Cannes, ha la settembre il programma di questo progetto speciale, con- femminile per molto tempo sottaciuta o sottovalutata an- guaggi del cinema e delle arti. Un’iniziativa ideata con “carta bianca” delle Giornate per raccontare un percorso diviso con le Giornate degli Autori e quest’anno realizzato che dai grandi festival internazionali e, finalmente, salita alla Maurizio Di Rienzo e il sostegno di ANAC e 100autori. artistico lungo dieci anni. presso lo spazio della Regione del Veneto, Hotel Excelsior ribalta con forza e qualità. Quando è stato avviato questo Federico Zampaglione, la notte del 1° settembre, ci por- La penultima delle Notti Veneziane è all’insegna della fe- - Lido di Venezia, è come sempre ricco di vere sorprese a percorso, grazie all’intuizione di Miuccia Prada e al lavoro ta in viaggio tra musica e cinema con i nuovi video dei sta con il più originale Cooking VJ della scena italiana: cominciare dalle due autrici scelte per quest’edizione: l’e- della splendida squadra di Miu Miu e di Max Brun, si parlava Tiromancino e un’esibizione live. Il 3 settembre si rende Don Pasta (al secolo Daniele De Michele) che porta a sordio dietro la macchina da presa di una vera star come ancora di eccezione. Il fatto che nella selezione di quest’an- omaggio alla grande tradizione partenopea con Il tea- Venezia il suo film d’esordio I Villani scritto insieme ad Dakota Fanning con Hello Apartment interpretato da Eve no le registe siano sei su dodici film invitati, cui va aggiun- Hewson, Tom Sturridge, Christina Rouner e scritto da Liz ta Hagar Ben-Asher regista di Dead Women Walking negli tro al lavoro di Massimiliano Pacifico (produzione Teatri Andrea Segre e prodotto da Giorgio Magliulo con Rai Hannah (coautrice di The Post di Steven Spielberg) e il ritor- eventi speciali (in collaborazione con Tribeca Film festival), Uniti): Servillo è il protagonista dell’avventura umana e Cinema. «La cucina popolare italiana – dice Don Pasta no dell’acclamatissima Haifaa Al-Mansour che ancora una conferma che oggi quella barriera di silenzio è definitiva- artistica della creazione di Elvira, spettacolo prodotto in- – sta morendo. Ma in tanti provano a salvarla». La notte volta (dopo La bicicletta verde) racconta la condizione del- mente infranta. Le storie e le voci delle grandi donne prota- sieme al Piccolo Teatro di Milano, tratto dalle lezioni di del 7 settembre è riservata ai premiati di questa quin- la donna nell’Arabia Saudita di oggi nel suo sorprendente goniste delle Women’s Tales Conversations non smettono Louis Jouvet al conservatorio d’arte drammatica di Pari- dicesima edizione che saranno festeggiati nel giardino corto The Wedding Singer’s Daughter. Il programma poi si di stupire e testimoniano di un lungo cammino il cui futuro è gi nel 1940. Due omaggi inaugureranno la serata, quello sotto le stelle del Lido. snoda nelle giornate di lunedì 3 e martedì 4 con due incon- ancora da scrivere.

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CON LE GIORNATE VIA CON UN BRINDISI PER LA STAMPA LIBRI&CINEMA:

BookcLidia Ravera e Maurizioiak Nichetti, Azione! ospiti d'eccezione Una nuova sezione del Premio per le detenute di Rebibbia

Non manca anche quest’anno la consueta serata di ciale e civile è stato affrontato nella sezione Memory Ciak, benvenuto per la stampa che, tra libri e cinema, si rinno- realizzata in collaborazione con lo Spi-CGIL e la sua casa va ancora una volta, La sera del 28 agosto, infatti, con la editrice LiberEtà.Ancora una novità, poi, è la partecipazio- 7.ma edizione del Premio Bookciak, Azione! (www.premio- ne a Bookciak, Azione! degli studenti del CSC della sede bookciak-azione.it), la maratona della Mostra pre-inaugira Lombardia, diretta da Maurizio Nichetti. alle Giornate con un evento di pre-apertura condiviso con La docente e regista Alessandra Pescetta ha guidato una le Giornate e con SNGCI e Spi-CGIL. È la scrittrice Lidia Ra- classe nella realizzazione dei bookciak, nell’ambito del mo- vera a guidare stavolta la giuria stabile del nostro premio dulo di regia del corso di Pubblicità e cinema di’Impresa, video, composta da Gianluca Arcopinto, Wilma Labate e del triennio 2017/2019. Teresa Marchesi che, insieme, sceglieranno i bookciak vin- I libri scelti quest’anno per fare da traccia ai bookciak sono: SOUNDTRACK citori, corti di massimo tre minuti ispirati agli aspetti emotivi per la sezione Memory Ciak, Io marinaio, la vita avventurosa e visionari delle pagine scritte: romanzi, racconti e graphic di un migrante del mare di Mario Foderà (LiberEtà); L’estate presenti nella nostra banca dati, bookciak.it. muore giovane di Mirko Sabatino (Nottetempo); il graphic Ma la vera novità di quest’anno è la partecipazione al pre- novel, Residenza Arcadia di Daniel Cuello (BAO Publishing) mio delle detenute del femminile di Rebibbia. e la raccolta di racconti dell’albanese, Elvis Malaj, Dal tuo STARSPER LA MIGLIORE COLONNA AWARD SONORA TRA I FILM IN CONCORSO Grazie all’ impegno dei docenti del liceo artistico statale terrazzo si vede casa mia (Racconti edizioni). Enzo Rossi, interno al carcere, sono stati realizzati dei veri Il premio diretto da Gabriella Gallozzi è prodotto dall’Asso- La più "giovane" Leone d’Oro 2017. Desplat, autore sical nei giorni della Guerra Fredda e propri laboratori interdisciplinari, nell’ambito dei quali le ciazione Calipso, Bookciak Magazine, col sostegno di Spi- tra le iniziative del Sngci dell’ultima colonna sonora vincitrice, in una colonna sonora attraverso la allieve-detenute hanno realizzato i loro bookciak. CGIL, Mibact, in collaborazione con Giornate degli Autori, aveva ricevuto proprio alla Mostra il quale l’America di Del Toro cita anche Come nella passata edizione anche in quella 2018, il con- SNGCI, Anac, Premio Solinas, il patrocinio delle Bibliote- con il tradizionali Premi Premio Soundtrack Stars alla carriera la splendida YOU’LL NEVER KNOW fronto generazionale sui temi del lavoro, dell’impegno so- che di Roma. Si ringraziano 8 e 1/2 e Cinecittà si mostra. condivisi con la Mostra: nel 2014. cantata da Alice Faye, premiata agli il Pietro Bianchi Ha fatto il bis con del Toro per una Oscar® nel 1943” ad una personalità Colonna Sonora davvero speciale, Chi vincerà quest’anno? Una giuria del cinema italiano che il Soundrack 2017 ha segnalato di sole donne è pronta alla maratona. il Premio Pasinetti ancopra prima del trionfo agli Oscar® E per il Premio d’Onore, a propositi di e festeggia aprendo il suo percorso carriera, non mancheranno sorprese… ai migliori dell’anno, 2018 a Venezia, quest’anno, ancora Soundtrack Stars Award, nato da tendenze poi ribadite dal mercato Venezia. Ma BNL accompagnerà e il Nuovo Imaie una volta perché “oltre il bellissimo un’idea dell’agenzia Free Event, punta BNL a Venezia internazionale e dai maggiori festival poi l’attività della Villa degli Autori, dedicato ai giovani attori tema musicale perfettamente intona- a valorizzare - insieme al SNGCI e in con GLI AUTORI che seguono l’anteprima mondiale quest’anno specialmente dedicata (insieme al Sncci) to al mood della protagonista, nel film, collaborazione con SIAE - il ruolo fon- Prosegue il sostegno di BNL alle veneziana. È stato il caso di titoli ai protagonisti del cinema italiano, la musica diventa viaggio nella memo- damentale della musica nel mondo davvero scoperti in occasione della da Federico Zampaglione a Toni Giornate degli Autori. Un supporto Nuova edizione del Premio che in at- ria e nella nostalgia del cinema con del cinema. avviato nel 2004 da quando BNL Mostra, da La donna che canta di Servillo, da Stefano Savona a Sergio Gruppo BNP Paribas ne è stato Denis Villeneuve all’israeliano Long- Rubini, con l’intento di confermare tesa di premiare la migliore colonna un continuo omaggio e un irresistibile L’edizione 2018 della manifestazio- Main Sponsor e partner. Questa ing di Savi Gabizon, vincitore lo la sua attenzione storica per un cine- sonora tra i film del concorso e asse- richiamo vintage alla storia della mu- ne è ancora una volta sostenuta da scelta, confermata negli anni con scorso anno. Quest’anno i titoli in ma innovativo e indipendente che sa gnare il Premio d’onore dell’anno ripar- sica e dello spettacolo della grande Filorga,Garvan e attraverso Film Com- la decisione di affiancare anche i gara per il Premio del Pubblico BNL però trovare il suo pubblico in sala te dal 2017 per festeggiare alla Mostra Hollywood, come dichiarano esplici- mission, e APT dalla Regione Emilia sono undici con sei esordienti affi- e creare un solido canale di affetto giovani talenti della Settimana della 75 proprio il vincitore dell’ultima edizio- tamente allo spettatore, oltre le note, Romagna. Gli organizzatori ringrazia- Critica, ha portato naturalmente alla ancati ad autori noti come Joachim e riconoscibilità per i nuovi talenti creazione del Premio del Pubblico Lafosse e maestri come Rithy Pan italiani, come nel caso del ritorno di ne, Guillermo Del Toro, quest’anno anche le canzoni”. no Istituto Luce Cinecittà che ospita BNL alle Giornate degli Autori, Un che apre la selezione il 29 agosto. Valerio Mieli in concorso quest’anno Presidente della Giuria (con Alexan- Ricorda ancora la motivazione che ancora una volta la premiazione finale, Premio che ha consentito negli anni La consegna del premio il 7 settem- alle Giornate con la sua opera sec- dre Desplat) per La forma dell’acqua, “Molta Broadway e un pizzico di mu- per la cortese disponibilità. di segnalare registi, cinematografie, bre alla Villa degli Autori al Lido di onda Ricordi?.

44 45 SNGC I IL PREMIO BIANCHI 2018 A CARLO Vfoto di Pietro CocciaERDONE

e interpretati: una storia che accompagna gli italiani da Per i suoi primi quarant’anni ed una carriera che è sotto gli occhi di tutti. quarant’anni di cinema Un percorso iniziato ufficialmente, ancor prima dell’esor- dio alla regia con Un sacco bello, sul palcoscenico di Non l’omaggio dei Giornalisti stop, da attore, con la galleria dei suoi primi personaggi, Cinematografici proprio nel 1978. Carlo Verdone è protagonista dell’omaggio che il Sngci gli dedica con un incontro al Lido Sabato 1 Settembre (in mattinata, Italian Pavilion- Sala Tropicana Excelsior)

“Il Premio Bianchi che dedichiamo con entusiasmo, ogni anno, ad un protagonista del cinema italiano solo poche volte negli anni è andato ad un attore privilegiando, piut- tosto, nella sua tradizione, gli “autori” spiega a nome del Direttivo Nazionale la Presidente, Laura Delli Colli, ricor- dando che il ‘Bianchi’ viene consegnato al regista, come tradizione, d’intesa con la Biennale e con la Mostra diretta da Alberto Barbera.

E Carlo Verdone ha così espresso la sua soddisfazione: “Il Va quest’anno a Carlo Verdone il Premio Pietro Bianchi Premo Bianchi compie 40 anni e anch’io sono arrivato a che i Giornalisti Cinematografici Sngci assegnano tradi- 40 anni di attività nel cinema. E questa è una coincidenza zionalmente al Lido d’intesa con la Mostra Internazionale singolare. E’ un riconoscimento che mi rende orgoglioso d’Arte Cinematografica di Venezia. sia per la statura del critico e giornalista Pietro Bianchi Sarebbe superfluo sottolineare la quantità e la qualità del- sia per i nomi prestigiosi che lo hanno già ricevuto. Esse- la cinematografia di Carlo Verdone tra film scritti, diretti re insieme a , Alessandro Blasetti, Dino Risi,

46 47 , e tanti altri, mi riempie di perfino ad un grande talent scout che con i suoi film ha lan- gioia e mi fa comprendere meglio quanto seriamente sono ciato una felicissima serie di protagoniste femminili. Carlo riuscito ad affrontare questi quarant’anni. Il mio ringrazia- Verdone - oltre la comicità finissimo esperto di cinema non mento va al Sindacato dei Giornalisti Cinematografici che solo nella lezione del grande Mario, suo padre – rappresen- ha proposto il mio nome. Dedico questo premio, con tut- ta insomma una personalità del cinema italiano che riesce to il cuore, a mio padre Mario” Aggiunge Laura Delli Colli: perfettamente, da ben quattro decenni, a coniugare auto- “Con Carlo Verdone, l’omaggio è davvero speciale perché rialità e popolarità, conquistando il pubblico da grande co- va non solo ad un attore ma al regista, allo sceneggiatore, mico e dialogando costantemente con la critica e il mondo

dei saggisti anche nel segno della formazione dei giovani. “Rendere omaggio a Carlo dopo tanti Nastri d’Argento con Ecco perché il Premio di quest’anno è più di sempre un il riconoscimento istituzionale di un Premio intitolato ad uno evidente riconoscimento ad una passione davvero trasver- dei più grandi critici italiani è festeggiare un protagonista sale per un ‘mestiere’ che ci ha già regalato, con tante risa- che conosce e ama profondamente il cinema e non ha mai te, uno sguardo speciale, unico, su un Paese sempre allo tradito il pubblico. specchio, nel costume e perfino nel privato degli italiani che Un pregio per il quale i Giornalisti Cinematografici, gli di- nel mondo di Carlo continuano a riconoscersi condividen- cono, con gli auguri per i prossimi quarant’anni di cine- do da sempre l’ironia sui loro comportamenti”. ma, un sincero grazie”.

grande cinema d'autore italiano. Ha premiato prevalen- di un'intera generazione di registi, sceneggiatori, auto- nioni, poi gli sceneggiatori Suso Cecchi D'Amico, E INSIEME A LUI temente una lunga stagione d’autore ma anche alcuni ri della fotografia tra i più rappresentativi del cinema Age e Scarpelli e Tonino Guerra, il direttore della ANCHE IL"BIANCHI" FA 40 protagonisti come Alberto Sordi, Sofia Loren, Nino d'autore: da Mario Soldati - nel 1978 il primo “Premio fotografia Giuseppe Rotunno, il montatore Roberto Tutte le grandi firme Manfredi, Virna Lisi, segnalando anche, provocato- Bianchi” della storia - a Cesare Zavattini, Alessandro Perpignani. Negli ultimi anni è stato assegnato an- premiate insieme alla Mostra riamente, negli ultimi anni, per esempio, per la scarsa Blasetti, Renato Castellani, Luigi Zampa, Alberto che a Enrico Lucherini, Marco Bellocchio, Giuliano attenzione che i giornali riservano oggi alla critica, le Lattuada, , Luigi Comencini, Giu- Montaldo, Gianni Amelio, a Enzo D’Alò per sottoline- Intitolato alla memoria del critico e giornalista Pietro grandi firme del cinema italiano, o nel 1999, Dino De seppe De Santis, Francesco Rosi, Dino Risi, Ettore are il suo lungo impegno nel cinema d’animazione e, Bianchi, d’intesa con la Mostra del Cinema di Venezia, Laurentiis, il primo e finora unico produttore ad averlo Scola, Paolo e Vittorio Taviani, Luigi Magni, Carlo ancora, a Gabriele Salvatores, Ermanno Olmi e nel il Premio Pietro Bianchi celebra da 40 anni anni il più ricevuto. Il Bianchi ha segnalato la carriera e il prestigio Lizzani, Bemardo Bertolucci, Michelangelo Anto- 2016 a Ugo Gregoretti e nel 2017 a .

48 49 TAORMINA2018Nastri

DOGMAN L'ANNO DI Con otto premi: miglior film dell’anno, regia, produzione, scenografia, sonoro, montaggio, casting director e ai due attori protagonisti e . A Loro di la sceneggiatura e i Nastri per gli attori Elena Sofia Ricci, Kasia Smutniak, Come un gatto in tangenziale con Paola Cortellesi e Antonio Albanese commedia dell’ anno Per Ammore e malavita musica e canzone

Foto di Pietro Coccia - Valeria Mottaran - Leonardo Puccini

50 51 Ha stravinto Dogman di Matteo Garrone ai Na - stri d’Argento 2018 che hanno celebrato a Ta- ormina la 72.ma edizione. Otto i riconoscimenti al ‘miglior film’, premiato anche per la regia, la produzione (lo stesso Garrone con Paolo Del Brocco per Rai Cinema), la scenografia, il so- noro, il montaggio (ex aequo con Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino) e anche per il casting director e, soprattutto, per i due attori protagonisti: Marcello Fonte, premiato a Can- nes poche settimane fa, e Edoardo Pesce. Un trionfo assoluto in un’edizione –come sem- pre realizzata con il sostegno del Mibact-Dg Cinema, main sponsor BNL Gruppo Bnp Pari- bas -che ha visto candidati cinque film tra i più significativi della stagione e ben sette ‘grandi fir- me’ della regia, a cominciare, con Garrone, da Luca Guadagnino, arrivato quest’anno anche al traguardo degli Academy Awards e Paolo Sorrentino che vince, per Loro – scritto insieme a Umberto Contarello- il Nastro per la migliore sceneggiatura e tre premi per gli attori: Elena Sofia Ricci migliore protagonista (che riceve an- che il Premio Wella per l’immagine) con Kasia Smutniak e Riccardo Scamarcio, non protago- nisti dell’anno. Ancora: è Come un gatto in tan- genziale di Riccardo Milani la commedia 2018 per la quale, nel decennale del premio dedicato alla commedia, i Nastri premiano come migliori attori Paola Cortellesi e Antonio Albanese. Sul palcoscenico del Teatro Antico - in un’edizione come negli ultimi anni realizzata a Taormina con il supporto della Regione Siciliana, Assessora- to al Turismo, Sport e Spettacolo, Sicilia Film the camera award, prestigioso riconoscimento importato Tra gli attori, a Edoardo Leo per una performance speciale, Commission, nell'ambito del progetto Sensi da Hollywood che ha già premiato Alessandro Gassmann, quest’anno, non solo come protagonista in Smetto quan- Contemporanei, Fondazione Taormina Arte- Pif, Luca Zingaretti, Gabriele Muccino e ancora una volta do voglio- Ad Honorem ma anche come autore e interprete due premi - per la Musica di Pivio e Aldo De festeggia un grande ritorno dietro la macchina da presa. di Io c’è il Persol - Personaggio dell’anno che ha già premia- Scalzi con le liriche di Nelson e per la migliore Tra i riconoscimenti decisi dal Direttivo due i ‘Nastri alla car- to negli anni , Maria Sole Tognazzi, canzone- Bang Bang interpretata da Serena riera’ 2018: dopo premiato a Roma da Alessan- , , Luca Marinelli e Ales- Rossi, Giampaolo Morelli e Franco Ricciardi- dro Gassmann (che l’ha diretto quest’anno ne Il Premio), i sandro Borghi, e Luca Argentero Premi vanno a Ammore e malavita dei Manetti Bros. giornalisti cinematografici hanno festeggiato a Taormina, tecnici di quest’edizione, infine, per la fotografia (Gianfilippo Proprio tra gli interpreti del musical - che aveva per i suoi primi quarant’anni di carriera, Massimo Ghini. Corticelli) a Napoli velata di Ferzan Ozpetek, per i costu- già ricevuto tra l’altro dal giornalisti i ‘Pasinetti’ E dopo aver consegnato a Roma Nastri speciali a Paolo mi (con Nicoletta Taranta) a Agadah e A ciambra, per il a Venezia- il Premio è andato a Taviani (Una questione privata) ultimo film firmato con il fra- sonoro in presa diretta (Maricetta Lombardo) ex aequo a Claudia Gerini, anche protagonista quest’anno tello Vittorio, e a Gatta Cenerentola (per l’innovazione e il Dogman e L’i n t r u s a. E a Dogman è andata la scenografia di A casa tutti bene (premiato eccezionalmente coraggio produttivo) i Nastri hanno premiato a Taormina (Dimitri Capuani). A Taormina l’ultima manche di un pal- per il cast) e dell’opera prima (di Michela Andre- Nome di donna che grazie al soggetto di Cristiana Mainar- marès che in un anno speciale per il cinema italiano ha ozzi) Nove lune e mezza. di, alla produzione di Lionello Cerri e soprattutto alla regia segnalato anche il talento e il valore di protagonisti dell’an- Nel ventennale del suo esordio con Radiofrec- di Marco Tullio Giordana e all’interpretazione dell’attrice nata come Gabriele Salvatores (Nastro ‘Argentovivo’ cia, per il suo terzo film,Made in , interpreta- protagonista, Cristana Capotondi, ha toccato il tema del- cinema&ragazzi) autore de Il ragazzo invisibile-Seconda to da e Kasia Smutniak, vince le molestie sul lavoro non solo con il taglio della denuncia generazione, ma anche Paolo Virzì (Ella&John -The leisu- per il miglior soggetto Luciano Ligabue, il rocker Con Carlotta Proietti sociale, ma con un invito a rompere l’omertà di un silenzio re seaker) e Vittorio Storaro per la ‘cinematografia’ del film che a Taormina è salito sul palco da regista an- la serata Nastri ormai fuori del tempo eppure spesso ancora ‘complice’. di Woody Allen La ruota delle meraviglie. al Teatro Antico e su RAIUNO che per il Nastri d’Argento- Hamilton Behind

52 53 premi internazionali e i grandi festival, con un effetto po- segnalazioni e omaggi dilatando in qualche caso anche a 7 I Nastri della legalità, nati quest’anno in collaborazione giovane protagonista di Quanto basta, Luigi Fedele. Gra- sitivo non solo di immagine ma anche di mercato avviato le tradizionali ‘cinquine’ (che non a caso abbiamo chiamato con il festival Trame hanno premiato a Roma Prima che la ziella Bonacchi, è stata l’agente che ha sostenuto i giovani fin dalla notte degli Oscar®. La stessa ‘cinquina’ del miglior più correttamente quest’anno ‘candidature’) - spiega Laura notte di Daniele Vicari e a Lamezia Terme Nato a Casal di con affetto, attenzione e amicizia. Un sostegno interrotto film ha il limite in questo senso di aver sacrificato titoli e Delli Colli a nome del Direttivo Nazionale- è proprio per l’ec- Principe di Bruno Oliviero. troppo presto. autori che si sono misurati in Italia e nel mondo segnando cezionalità di un passaggio che merita attenzione. E i premi I Premi ‘Guglielmo Biraghi’ per gli esordienti sono anda- Il bilancio del voto, le scelte dei Giornalisti . davvero con l’affermazione, così si augurano i Giornalisti servono a darla perché sono il solo modo, a volte, di fronte ti a Euridice Axen (Loro) con la ‘borsa’ di formazione del Troppi premi? Forse, ma segnalazioni decisamente im- Cinematografici, un nuovo inizio.” Un esempio per tutti – si alla crisi degli spettatori, per aiutare il pubblico a scegliere Nuovo Imaie 2018, che il SNGCI ringrazia per la collabo- portanti, significative e meritate: la scelta del Direttivo ha legge nella nota del Sindacato che accompagna l’annun- e a riscoprire il piacere del cinema in sala. razione. Per il terzo anno, infine, SIAE affianca i Nastri voluto sottolineare la qualità di un anno speciale, di ripresa cio dei Premi- è il film di Luca Guadagnino Chiamami col Fare cronaca, segnalando fenomeni, eccellenze, novi- d’Argento sulla giovane sceneggiatura segnalando, con assoluta nella qualità del cinema italiano, in netta contro- tuo nome, ‘Film dell’anno’ per il Sngci che gli aveva attri- tà, scoperte - e denunciando, certo, omissioni e censure un’altra ‘borsa’ di formazione, i fratelli Fabio e Damiano tendenza sull’andamento dei dati nelle sale” spiega Laura buito il rinìconoscimento, non assegnato, al quale il regista anche nel mercato- è il nostro mestiere. Un piacere farlo D’Innocenzo, anche vincitori della migliore opera prima, Delli Colli, Presidente, a nome del Direttivo Nazionale. ha voluto però rinunciare, non accettandolo, preferendo la quest’anno, anche se non è detto che la quantità sia, nella La terra dell’abbastanza. Sempre per il talento giovane, “E’ indubbio che un’ondata positiva di talento, di novità e di competizione. “Se abbiamo voluto sottolineare la stagione stagione in arrivo, la giusta misura della qualità complessi- alla terza edizione il ‘Premio Graziella Bonacchi’ destina- rilancio abbia segnato, infatti, con una fortissima visibilità, appena conclusa, straordinariamente, con un eccesso di va che quest’annata rende già irripetibile” to ad un attore rivelazione di quest’anno ha segnalato il il successo del cinema italiano negli appuntamenti con i

54 55 Con SIAE borse di formazione PER LA SCENEGGIATURA ai D’Innocenzo, autori della migliore opera prima La Società Italiana degli Autori ed Editori ha af- fiancato ancora una volta il SNGCI, Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani che promuove i Nastri d’Argento con un’inizia- tiva a favore della valorizzazione della scrittura per il cinema attraverso alcune borse di studio destinate a giovani sceneggiatori. SIAE dimo- stra di credere ancora ua volta fermamente nei nuovi talenti, risorsa strategica per il futuro del nostro cinema, del nostro Paese e della nostra identità culturale. E il Premio è andato ai D'Inno- cenzo, autori del film La terra dell'abbastanza

mio "particolare" percorso artistico. La mia è stata una stra- A TAORMINA da piena di svolte, di ritorni, di scelte anche contrastanti, PREMIO ma legate dall'esigenza di esprimermi e di ‘provarmi’ in tutte le direzioni. Il mio racconto non è ancora finito, ma questo ALLA CARRIERA Premio mi autorizza a continuare la mia vita artistica da cu- I primi 40 anni rioso nomade, sempre in cerca di una nuova emozione e di una nuova sfida" di cinema Massimo Ghini ha lavorato con Franco Zeffirelli, Giorgio Strehler, Giuseppe Patroni Griffi, Gabriele Lavia, Francesco di Massimo Ghini Rosi e Paolo Virzì che lo ha diretto nel suo film d’esordio Un Nastro d’argento speciale è andato a Massimo Ghini: La bella vita. Il grande successo è arrivato con Compa- lo ha ricevuto per festeggiare i suoi primi 40 anni di cine- gni di scuola di Carlo Verdone, a trent’anni dal debutto un ma, al Teatro Antico di Taormina nella serata conclusiva del autentico cult movie della commedia italiana e poi con La Premio dei giornalisti cinematografici che così hanno voluto Tregua di Rosi, con numerosi riconoscimenti anche a livello sottolineare la qualità e l’eterogeneità del suo particolare internazionale. Una crescita continua e un successo davve- percorso artistico, decisamente eclettico tra cinema, tea- ro inarrestabile che lo ha reso uno degli attori più amati dal tro, regia e anche doppiaggio e il successo di una carriera pubblico italiano. proprio quest’anno siglata, tra l’altro, da un’interpretazione Con A casa tutti bene di Gabriele Muccino, in cui interpreta particolarmente intensa nel film di Gabriele Muccino A casa con grande delicatezza, realismo e particolare intensità il tutti bene. "Ricevere un Nastro d’Argento alla carriera è per ruolo di Sandro, nel suo allontanarsi da sé per l’ Alzheimer, me me è un grandissimo onore ma soprattutto è una gran- Massimo Ghini ha già condiviso a Roma anche il Nastro de emozione il fatto che i giornalisti abbiano riconosciuto il simbolicamente collettivo andato all’intero cast del film.

56 57 PREMIO GRAZIELLAPREMIO BONACCHI GRAZIELLA A BONACCHILUIGI FEDELE

Per il talento giovane, con i Nastri ha vissuto a Taormina la sua terza edizione il ‘Premio Graziella Bonacchi’, destinato ad un attore rivelazione di quest’anno. Un riconoscimento che ha segnalato al suo esordio Ales- sandro Borghi, lanciato due anni fa proprio con questo autentico ‘battesimo’, il giovane protagonista di Quanto basta, Luigi Fedele. Graziella Bonacchi, è stata l’agente che ha sostenuto i gio- vani con affetto, attenzione e amicizia. Un sostegno inter- rotto troppo presto da una malattia che ha combattuto con forza purtroppo fino ad esserne sconfitta. Il suo impegno e la sua capacità speciale di talent scout ha lanciati un’in- tera generazione di ‘scoperte’ ed è in questo spirito che il Premio, la scultura di un ulivo delle terre che tanto amava, prosegue, nel solco tracciato dalla sua esperienza. Il Premio è andato quest’anno a Luigi Fedele, protagonista del film Quanto basta, accanto a Vinicio Marchioni che è stato il primo a segnalarlo tra gli attori legati alla Tna che promuove il Premio con il supporto del Sngci .

58 59 NOME DI DONNAPREMIO un NASTROGRAZIELLA (molto) BONACCHI SPECIALE

Con un riconoscimento speciale che Binasco, Adriana Asti, anche candida- premia il film per la qualità ma anche ta tra le non protagoniste dell’anno, e per il valore civile e sociale del tema ancora Laura Marinoni, Bebo Storti, che affronta, lasciando un segno for- Stefano Scandaletti, Anita Kravos e te nella storia di una nuova consape- Michela Cescon. La storia è nata dal volezza i Giornalisti Cinematografici soggetto di Cristiana Mainardi (an- hanno portato, dal palcoscenico del che coautrice della sceneggiatura Teatro Antico in Italia e nel mondo, con Giordana) per Lumiere di Lionello Nome di donna di Marco Tullio Gior- Cerri che ha coprodotto il film con Rai dana prodotto da Lionello Cerri da un Cinema. Dicono Giordana e Mainardi: soggetto di Cristiana Mainardi e con “L’ispirazione è nata da un fatto di cro- protagonista Cristiana Capotondi. naca avvenuto negli anni ’90 e dai dati Un Nastro accolto dalle Giornaliste allarmanti delle indagini Istat, come Sngci schierate non solo simbolica- quella del 2015/2016, nella quale si mente sul palco che sottolinea, con conferma che quasi un milione e mez- il valore di un’operazione cinemato- zo di donne ha subito molestie fisiche grafica fuori dal coro, l’importanza di o ricatti sessuali sul luogo di lavoro”. una storia che quest’anno ha rotto, di Quella del film ”è una storia chiara- fronte al tema delle molestie sessuali, mente di fantasia, che nasce dal desi- il silenzio basato sulla connivenza e l'o- derio di dare una chance alla protago- mertà. Un tema attuale, che il regista nista che sceglie di denunciare”. Ma ha affrontato in un ritorno al cinema come spesso accade la realtà supera dopo sei anni, con un cast capitana- anche il racconto. Ed è per questo che to da Cristiana Capotondi con Valerio il film ha una sua importanza speciale.

60 61 PREMIO NINOPREMIO MANFREDI NINO MANFREDIa CLAUDIA GERINI

musical, e A casa tutti bene di Gabriele Muccino dove recita il ruolo, decisamente più in linea con la tradizione della grande commedia all'italiana, della moglie di San- drino, che proprio lei, tra rabbia e rassegnazione, assiste amorevolmente nel difficile passaggio della perdita di sé per l'Alzheimer. Il premio creato dagli orafi artigiani taorminesi de 'Le co- lonne' è stato consegnato a Claudia da Erminia Manfre- di quest'anno insieme alla nipote Sarah Masten: "Con i Giornalisti del Sindacato abbiamo deciso di assegnare a lei quest'anno il Manfredi", ha voluto ricordare Erminia Manfredi, "proprio per la sua versatilità, una dote che in lei mi ha sempre colpita. Dal teatro al cinema Claudia ha dimostrato di rappresentare il vero senso dell'artista che sa emozionare e insieme trasmettere pathos. Lo ha dimostrato recentemente in palcoscenico con il suo Storie di Claudia con la regia di Giampiero Solari E’ andato a Claudia Gerini il Premio ‘Nino Manfredi 2018' dove recita, balla e canta. Proprio come nella splendida assegnato - andato sinora tra le donne solo a Paola Cor- interpretazione in Ammore e Malavita dei Manetti Bros. tellesi - insieme alla famiglia del grande Nino per ricordar- che ha alternato quest'anno con successo all'intensa lo ogni anno a Taormina.. E sono due i titoli che lo hanno performance nel film di Muccino. Sì, Claudia è un vero consegnato il Manfredi - a Claudia Gerini, protagonista talento". L’omaggio dei Nastri d’Argento a Nino Manfredi straordinaria quest'anno non solo di Ammore e Malavita è tornato al Teatro Antico per la sesta volta. Dopo aver dei Manetti Bros. in cui riesce ad essere oltreché un as- premiato anche Giuseppe Fiorello, , Lillo e soluto talento comico anche un'ottima protagonista nel Greg, Carlo Verdone e Antonio Albanese, fra gli altri.

62 63 O NASTRI

Nastri Speciali Paolo TAVIANI D’ARGENTO UNA QUESTIONE PRIVATA NOME DI DONNA Cristiana CAPOTONDI, Cristiana MAINARDI Marco Tullio GIORDANA, Lionello CERRI GATTA CENERENTOLA 2018 per la qualità, l’innovazione e il coraggio produttivo A CASA TUTTI BENE premio collettivo all’intero cast NASTRO ‘ARGENTOVIVO’ cinema&ragazzi - prima edizione Gabriele SALVATORES IL RAGAZZO INVISIBILE - SECONDA GENERAZIONE

I premi votati dai giornalisti CASTING DIRECTOR FOTOGRAFIA Francesco VEDOVATI - DOGMAN MIGLIOR FILM Gian Filippo CORTICELLI DOGMAN NAPOLI VELATA NASTRI DELLA LEGALITÀ Matteo GARRONE in collaborazione con il Festival ‘Trame’ SCENOGRAFIA PRIMA CHE LA NOTTE REGIA Dimitri CAPUANI (Film per la tv- Rai Uno) Matteo GARRONE DOGMAN al regista Daniele Vicari DOGMAN al protagonista COSTUMI ai produttori Rai Fiction e MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE Nicoletta TARANTA Paola e , per IIF Fabio D'INNOCENZO AGADAH, A CIAMBRA NATO A CASAL DI PRINCIPE Damiano D'INNOCENZO al regista Bruno Oliviero LA TERRA DELL’ABBASTANZA MONTAGGIO - ex aequo agli attori Alessio Lapice Walter FASANO Massimiliamo Gallo PRODUTTORE CHIAMAMI COL TUO NOME Donatella Finocchiaro, Lucia Sardo PREMIOPREMIO ALLA COMMEDIAALLA COMMEDIA ARCHIMEDE e RAI CINEMA Marco SPOLETINI E ai produttori Amedeo Letizia e (Matteo GARRONE e Paolo DEL BROCCO) DOGMAN Mariella Li Sacchi DOGMAN SONORO in PRESA DIRETTA PREMIO NINO MANFREDI SOGGETTO MADE IN ITALY Maricetta LOMBARDO DOGMAN, Claudia GERINI Luciano LIGABUE L’INTRUSA AMMORE E MALAVITA È quello che tento di fare ogni volta che giro un film, raccontare A CASA TUTTI BENE Come un Gatto con umorismo, contraddizioni e lacerazioni del nostro Paese, SCENEGGIATURA COLONNA SONORA avendo sempre come riferimenti primari il pubblico e la qualità. LORO PIVIO E ALDO DE SCALZI PREMI GUGLIELMO BIRAGHI in tangenziale Continuo su questa strada” dice ancora Milani “quindi con an- Paolo SORRENTINO, Umberto CONTARELLO liriche di NELSON Per gli esordienti dell’anno cor più di convinzione e determinazione. AMMORE E MALAVITA Euridice AXEN - LORO è la commedia dell’anno MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA In collaborazione con Nuovo Imaie Ringrazio i giornalisti per un riconoscimento così importante Marcello FONTE – Edoardo PESCE CANZONE ORIGINALE Guglielmo POGGI - IL TUTTOFARE Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani è la commedia e tutte le persone che hanno lavorato al film contribuendo, DOGMAN BANG BANG Andrea LATTANZI - MANUEL dell’anno che ha fatto l’en plein ai Nastri d’Argento 2018 con un ognuno in maniera fondamentale, al successo di Come Un Musica di PIVIO & Aldo DE SCALZI verdetto che ha premiato anche i due protagonisti del film: Pa- Gatto In Tangenziale. Un orgoglio e una gratitudine condivisa MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA liriche di NELSON PREMIO GRAZIELLA BONACCHI Elena Sofia RICCI LORO interpretata da Serena ROSSI Luigi FEDELE – QUANTO BASTA ola Cortellesi e Antonio Albanese hanno infatti ottenuto anche dal produttore Mario Gianani, produttore con Lorenzo Mieli per Franco RICCIARDI, Giampaolo MORELLI il Nastro come Miglior attrice e Miglior attore di commedia, pro- Wildside: «Voglio dire ancora una volta grazie a Riccardo, Pao- MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA AMMORE E MALAVITA NASTRI d’ARGENTO - SIAE prio nel decennale del Nastro per la commedia. Un premio che la e Antonio per aver reso possibile questo piccolo miracolo. E Riccardo SCAMARCIO LORO Sceneggiatura – per i giovani autori rappresenta la vittoria della commedia sociale, un ritorno che i per aver dimostrato che con una commedia intelligente si può Damiano e Fabio D’INNOCENZO Nastri segnalano sottolineando l’importanza di un cinema che ridere e si può riflettere». E il successo di critica e pubblico è MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA I Premi Speciali 2018 LA TERRA DELL’ABBASTANZA Kasia SMUTNIAK (assegnati dal Direttivo Nazionale) diverte e fa riflettere, intrattiene ed è insieme ricco di spunti stato sottolineato con particolare soddisfazione anche da Ni- LORO NASTRI d’ARGENTO- HAMILTON comici e sociali. Un film perfettamente riuscito che unisce la cola Maccanico, Amministratore Delegato di Vision Distribu- ALLA CARRIERA BEHIND THE CAMERA comicità all’impegno nella tradizione della migliore commedia tion "La notte di Taormina ha dato il giusto palcoscenico ad MIGLIORE COMMEDIA Gigi PROIETTI Luciano LIGABUE - MADE IN ITALY italiana amata dal pubblico. Una notizia accolta con particolare un film che ha saputo connettersi con tutti i tipi di pubblico, Riccardo MILANI Massimo GHINI COME UN GATTO IN TANGENZIALE PERSONAGGIO DELL’ANNO PERSOL entusiasmo dal regista e dai protagonisti, premiati dai Nastri come di rado succede. Le storie delle aziende di cinema sono NASTRO D’ARGENTO EUROPEO NASTRI d’ARGENTO come migliori attori nel decennale della commedia. In partico- naturalmente caratterizzate dalle opere che le percorrono, e la MIGLIOR ATTORE COMMEDIA Sally POTTER Edoardo LEO lare, felicissimo Riccardo Milani sceneggiatore e regista: storia di Vision troverà sempre in Come un gatto in tangenziale Antonio ALBANESE IO C’È "Il nostro Gatto” dice Milani “vince 3 Nastri d'Argento e io sono uno dei suoi momenti fondativi. Grazie a Laura Delli Colli ed al COME UN GATTO IN TANGENZIALE PER IL CINEMA INTERNAZIONALE SMETTO QUANDO VOGLIO - AD HONOREM felice e orgoglioso che dopo essere stato così apprezzato dal SNGCI per aver voluto mettere il punto esclamativo sulla vita di Vittorio STORARO MIGLIORE ATTRICE COMMEDIA LA RUOTA DELLE MERAVIGLI NASTRI d’ARGENTO- WELLA pubblico in sala, sia stato amato e sostenuto dai Giornalisti Ci- un grande film, reso possibile da una squadra di enorme talen- Paola CORTELLESI COME UN GATTO IN Paolo VIRZì Per l’immagine nematografici e dalla Critica. to che lo ha scritto, realizzato ed interpretato". TANGENZIALE Ella &John-The Leisure Seeker Elena Sofia RICCI

64 65 PREMIO WELLA

«I Nastri d’Argento sono un appuntamento ormai classico e irrinunciabile per Wella che da sempre celebra l’esaltazione della bellez- za dei protagonisti del cinema italiano». Dichiara Marco Vurro, Event & Influencer Mar- keting Director Coty Professional Beauty - La lunga esperienza del nostro brand nei più im- portanti backstage della moda, del cinema e dello spettacolo si sposa perfettamente con questo storico premio che ogni anno sottolinea ed esalta la personalità e la bravura dei suoi protagonisti nel segno della bellezza come va- lore artistico ed estetico”.

66 67 Nastri d’Argento Persol

PERSONAGGIOEDOARDO DELL’ANNO LEO Per le interpretazioni di Smetto quando voglio e Io c’è

È andato a Edoardo Leo, il Premio per il Personaggio dell’anno Persol, un ri- conoscimento che per l’ottava volta, d’intesa con i Giornalisti Cinematogra- fici, segnala l’attore o il regista che con il suo protagonismo abbia realizzato una particolare performance nel corso dell’anno. Un premio perfettamente in sintonia con i valori di qualità, stile, personalità PREMIO PERSOL • PERSONAGGIO DELL’ANNO che Persol esprime da sempre con un legame speciale, negli ultimi anni al cinema italiano. E che aggiunge quest’anno, Edoardo Leo a Claudio Amen- dola e Luca Argentero, Luca Marinelli e Alessandro Borghi, Elio Germano, , Pierfrancesco Favino, Maria Sole Tognazzi e Claudio San- tamaria in una galleria di talenti che siglano il successo ma anche la popolar- ità del protagonismo italiano nel cinema. Classe '72 attore, regista e sceneggiatore, Edoardo Leo si è distinto a tempo di record tra i protagonisti del cinema che ha rinnovato la commedia italiana per il suo talento poliedrico e la sua versatilità: nelle sue interpretazi- oni, infatti, è subito chiara una comunicazione immediata all’insegna della spontaneità e della simpatia, sempre con un tocco di originalità capace di sorprendere e con un talento vicino, grazie ai ruoli interpretati, anche alla realtà di molti giovani alla ricerca della propria realizzazione. Lo confermano il suo ruolo leader, pur nella coralità, della trilogia di Smetto quando voglio di Sydney Sibilia e la performance decisamente stravagante di Io c’è, di Ales- sandro Aronadio, di cui è anche coautore: i titoli per i quali è quest’anno anche nella selezione dei migliori interpreti di commedia ai Nastri d’Argento.

68 69 Anche l’Hamilton con il Nastro per il miglior soggetto per il suo Made in Italy Doppio premio per Ligabue behind the camera

Anche Luciano Ligabue è salito sul palco dei Nastri fonte di ispirazione inesauribile per Hamilton, che da oltre d’Argento a Taormina. Un grande ritorno nel nome del cin- mezzo secolo accosta il suo nome a prestigiose produzioni ema in una stagione che ha siglato con successo la sua cinematografiche. Ed è anche per consolidare questo lun- terza regia, a vent’anni da “Radiofreccia”. Ligabue, che per go e intenso legame con l’industria cinematografica, Ham- “Made in Italy” ha vointo il Nastro per il miglior soggetto (av- ilton ha deciso di inaugurare dal 2013 la collaborazione tra endo ricevuto tre candidature per Soggetto, Fotografia e l’internazionalità degli Hamilton Behind the Camera Awards Montaggio) oltre a quella per la Musica, che ha ispirato l’idea ogni anno assegnati a Los Angeles e i Nastri d’Argento che del film, è stato infatti tra i vincitori di questa 72ma edizione. il Sindacato ha dato vita a un riconoscimento che celebra E a a lui, regista di ‘Made in Italy’ è andato anche l’Hamilton anche in Italia questa partnership all’insegna di un debutto Behind The Camera Award – Nastri d’argento 2018, pre- particolare. Nelle prime cinque edizioni il Behind the Cam- mio che per la sesta edizione il brand “pioniere” nel mondo era – Nastri d’Argento è stato assegnato rispettivamente del cinema e dell’aviazione dedica, in collaborazione con i ad Alessandro Gassmann, Pierfrancesco Diliberto (Pif), Giornalisti Cinematografici, all’eccellenza tecnica dietro la Luca Zingaretti, Gabriele Mainetti e Gabriele Muccino. macchina da presa, segnalando ancora una volta una per- Oltre alla presenza degli orologi in una serie di pellicole formance di eccellenza, con la consegna, domani sera, sa- prestigiose, Hamilton ospita da nove edizioni a Hollywood bato 30, al Teatro Antico di Taormina. A Luciano Ligabue, la manifestazione Hamilton Behind the Camera Awards per per la terza volta alla regia, Hamilton, partner ufficiale anche premiare gli artisti e le figure professionali che hanno lascia- di questa 72.ma edizione dei Nastri d’Argento ha conseg- to un’impronta personale nell’industria del cinema. Le pas- nato il Premio insieme ai Giornalisti, per un grande ritorno al sate edizioni del Premio condiviso con il Sngci hanno visto cinema, a vent’anni esatti dal film del debutto, Radiofreccia, tra i vincitori personaggi di calibro internazionale come il con una vera e propria dichiarazione d’amore ad un Paese tecnico al montaggio Pietro Scalia, il direttore della Fotogra- in cui tutto –i sentimenti come il futuro e il lavoro- sembra im- fia per “Vita di Pi” Claudio Miranda, il regista Bennett Miller provvisamente precario ma tutto, alla fine, spinge a trovare il e i produttori di film di successo come “Dallas Buyers Club”, coraggio di rimettersi in gioco. Proprio come accade al pro- “The Imitation Game”, premiati da numerose star: Harrison tagonista, Riko, interpretato da Stefano Accorsi, in coppia Ford, Patricia Arquette, Lenny Kravitz, Ewan McGregor, con Kasia Smutniak. Il mondo del cinema rappresenta una Channing Tatum, Steve Carell e Bruce Dern.

PREMIO HAMILTON BEHIND THE CAMERA

70 71 Premi 2018, una maratona cominciata al MAXXI

GRANDI FIRME CON UNA DECINA DI REGISTI IN POLE POSITION UN’ANNATA SPECIALE Supercandidature Foto di Valeria Mottaran con Pietro Coccia Leonardo Puccini e Jacopo Marchini

Nastri grandi firme con una decina di registi in primo piano al via e una sfida ‘a sette’ per la regia e le commedie. I candidati in pole posi- tion come miglior film e per la migliore regia sono stati: Loro di Paolo Sorrentino, Dogman di Matteo Garrone, Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino, Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher e A Ciambra di Jonas Carpignano. Quest’anno sono stati in tutto 47 i film dei Nastri d’Argento in gara – selezionati tra 134 titoli in uscita dal 1° giugno 2017 al 31 maggio 2018 - che hanno visto in testa, con il maggior nu- mero di candidature anche Ammore e malavita dei Manetti Bros. e A casa tutti bene di Gabriele Muccino, già premiato - oltre le candi- dature - con un Nastro speciale all’ intero cast. Tra i film più ‘nomi- nati’ anche Napoli velata, Nico,1988, Figlia mia, The Place e - tra le commedie - Benedetta follia, Come un gatto in tangenziale e Smetto quando voglio-Ad Honorem in competizione con Io sono tempesta e da un outsider come Metti la nonna in freezer dei due giovanissimi Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi. Per quest’anno, in particola- re, una grande rappresentanza di attori candidati. Oltre alle tradizionali ‘cinquine’ dei migliori protagonisti e non protagonisti per la prima volta sono in una speciale selezione anche gli interpreti della Commedia,

72 73 LE CANDIDATURE 2018

SCENEGGIATURA MIGLIOR PRODUTTORE A CASA TUTTI ARCHIMEDE BENEGabriele MUCCINO e RAI CINEMA Paolo COSTELLA Matteo GARRONE con la collaborazione di e Paolo DEL BROCCO Sabrina IMPACCIATORE MIGLIOR FILM DOGMAN DOGMAN INDIGO FILM Ugo CHITI A CIAMBRA Nicola GIULIANO Massimo GAUDIOSO Jonas CARPIGNANO Francesca CIMA Matteo GARRONE CHIAMAMI COL TUO Carlotta CALORI MIGLIORE COMMEDIA L’INTRUSA NOME Viola PRESTIERI Leonardo DI COSTANZO, Luca GUADAGNINO LORO AMMORE E MALAVITA Maurizio BRAUCCI DOGMAN IL RAGAZZO MANETTI BROS. Bruno OLIVIERO Matteo GARRONE INVISIBILESECONDA BENEDETTA FOLLIA Carlo LORO LAZZARO FELICE GENERAZIONE VERDONE Paolo SORRENTINO Alice ROHRWACHER LOTUS PRODUCTION BRUTTI E CATTIVI Umberto CONTARELLO LORO (società LEONE FILM Cosimo GOMEZ NICO,1988 Paolo SORRENTINO GROUP) COME UN GATTO Susanna NICCHIARELLI Marco BELARDI IN TANGENZIALE Riccardo (con RAI CINEMA) MILANI MIGLIORE REGIA A CASA TUTTI BENE IO SONO MIGLIOR ATTORE HOTEL GAGARIN TEMPESTADaniele PROTAGONISTA Paolo FRANCHI LOTUS è anche LUCHETTI DOVE NON HO candidata per la produzione METTI LA NONNA MAI ABITATO esecutiva di THE PLACE IN FREEZER DOPO LA GUERRA Matteo GARRONE MADELEINE Giancarlo FONTANA FINCHÈ C’È PROSECCO DOGMAN Carlo MACCHITELLA Giuseppe G. STASI C’È SPERANZA Luca GUADAGNINO MANETTI BROS. FILM SMETTO QUANDO CHIAMAMI COL TUO NOME (con RAI Cinema) VOGLIO AD HONOREM LA RAGAZZA Gabriele MUCCINO AMMORE E MALAVITA Sydney SIBILIA NELLA NEBBIA A CASA TUTTI BENE MEDUSA FILM RESPIRI Susanna NICCHIARELLI Giampaolo LETTA THE Domenico FONTE NICO, 1988 PLACE SOGGETTO Edoardo PESCE Ferzan OZPETEK NAPOLI PEPITO PRODUZIONI DOGMAN VELATA Agostino, Maria Grazia, FIGLIA MIA Paolo SORRENTINO Giuseppe SACCÀ Laura BISPURI THE PLACE LORO (con RAI CINEMA) Francesca MANIERI Toni SERVILLO LA TERRA IO C’E’ LORO DELL’ABBASTANZA Alessandro ARONADIO, MIGLIOR REGISTA e in associazione con Renato SANNIO ESORDIENTE Achab Film Edoardo LEO MIGLIORE ATTRICE e in collaborazione con L’EQUILIBRIO PROTAGONISTA che festeggia il suo decimo anno nel palmarès dei Nastri. I NASTRI SPECIALI CONSEGNATI A ROMA Dario ALBERTINI MANUEL GRAN TORINO Vincenzo MARRA Valerio ATTANASIOIL PRODUCTIONS L’ESODO Valeria GOLINO L’annuncio ufficiale delle candidature è stato come sempre Paolo Taviani ha ricevuto un Nastro speciale per Una que- TUTTOFARE DOVE NON HO MAI Ciro FORMISANO Alba a Roma, subito dopo Cannes, in occasione dell’evento che stione privata, anche in omaggio al fratello Vittorio. Donato CARRISI ABITATO L’ORDINE DELLE COSE ROHRWACHERFIGLIA MIA tradizionalmente festeggia candidati e premi speciali. A Gigi Proietti (Il premio di Alessandro Gassmann) è stato LA RAGAZZA VIVO FILM Marco PETTENELLO Lucia MASCINO Protagonisti della serata - nel corso della quale sono sta- festeggiato con un Nastro alla carriera. NELLA NEBBIA Marta DONZELLI Andrea SEGRE AMORI CHE NON SANNO Fabio D'INNOCENZO Gregorio PAONESSA (con MADE IN ITALY Luciano STARE AL MONDO ti proclamati a sorpresa anche i vincitori dei cinque Nastri Premi ‘internazionali’ sono andati a due film girati in lingua Damiano D'INNOCENZO RAI CINEMA) LIGABUE Giovanna MEZZOGIORNO tecnici per fotografia, scenografia, costumi, montaggio, inglese in America: Vittorio Storaro lo ha ricevuto per la LA TERRA NICO, 1988 UNA FAMIGLIA NAPOLI VELATA sonoro in presa diretta - i vincitori dei Nastri ‘eccellenti’ di ‘cinematografia’ de La ruota delle meraviglie di Woody Allen DELL’ABBASTANZA e con COLORADO FILM Andrea CEDROLA Luisa RANIERI quest’anno, assegnati dal Direttivo del Sindacato Giornali- e Paolo Virzì per Ella &John - The Leisure seeker con He- Annarita ZAMBRANO e RAI CINEMA Stefano GRASSO VELENO DOPO LA GUERRA FIGLIA MIA Sebastiano RISO Elena Sofia RICCI LORO sti Cinematografici che organizza i Premi dal 1946. len Mirren e Donald Sutherland. Altro regista ‘internaziona-

74 75 COSTUMI

Massimo CANTINI PARRINIDOGMAN LA TERRA MIGLIOR ATTORE DELL’ABBASTANZA NON PROTAGONISTA Alessandro LAI NAPOLI VELATA Peppe BARRA MIGLIORE ATTRICE Carlo POGGIOLI NAPOLI VELATA COMMEDIA 2018 LORO Stefano FRESI Daniela SALERNITANO CANZONI ORIGINALI SMETTO QUANDO VOGLIO Sonia BERGAMASCO AMMORE E MALAVITA AD HONOREM, COME UN GATTO Nicoletta TARANTA AMORI CHE NON SANNO NOVE LUNE E MEZZA IN TANGENZIALE AGADAH STARE AL MONDO Vinicio MARCHIONI Barbara BOUCHET A CIAMBRA Musica di Giovanni TRUPPI IL CONTAGIO, THE PLACE METTI LA NONNA MONTAGGIO Valerio VIGLIAR Riccardo SCAMARCIO IN FREEZER Claudio DI MAURO Testi di Giovanni TRUPPI LORO Paola CORTELLESI A CASA TUTTI BENE ARRIVANO I PROF Thomas TRABACCHI COME UN GATTO Walter FASANO CHIAMAMI Musica e testi di AMORI CHE NON IN TANGENZIALE COL TUO NOME Rocco PAGLIAURULO SANNO STARE AL MONDO Claudia GERINI Giogio’ FRANCHINI MADE Fabio CLEMENTI NICO,1988 Serena ROSSI IN ITALY Alessandro MERLI AMMORE E MALAVITA RICCARDO VA ALL’INFERNO BANG BANG Miriam LEONE Marco SPOLETINI da AMMORE E MALAVITA MIGLIORE ATTRICE METTI LA NONNA DOGMAN Musica di PIVIO & Aldo DE NON PROTAGONISTA IN FREEZER Cristiano TRAVAGLIOLI SCALZI liriche di NELSON Ilenia PASTORELLI LORO DURANGO BLUES Adriana ASTI BENEDETTA FOLLIA da BENEDETTA FOLLIA NOME DI DONNA Sara SERRAIOCCO Musica di Michele BRAGA Nicoletta BRASCHI BRUTTI E CATTIVI SONORO Testi di Elisa GIACOMINI LAZZARO FELICE IN PRESA DIRETTA FIDATI DI ME da RICCARDO VA THE PLACE FOTOGRAFIA Lavinia BURCHERI ALL’INFERNO Anna FOGLIETTA AMMORE E MALAVITA Musica e testi di IL CONTAGIO Francesca AMITRANO Stefano CAMPUS Mauro PAGANI IL PREMIO AMMORE E MALAVITA FIGLIA MIA HO CAMBIATO I PIANI Kasia SMUTNIAK Marco BASSANO Fabio CONCA Musica e testi di LORO MADE IN ITALY NAPOLI VELATA Niccolò AGLIARD Luca BIGAZZI Adriano DI LORENZO Edwyn ROBERTS LORO NICO 1988 I PROOF PER IL DECENNALE ELLA & JOHN Maricetta LOMBARDO da IL PREMIO DEL "NASTRO d’ARGENTO" THE LEISURE SEEKER DOGMAN Musica e testi di ALLA COMMEDIA Gian Filippo CORTICELLI L’INTRUSA Maurizio FILARDO, NAPOLI VELATA WRONGONYOU MIGLIOR ATTORE Vladan RADOVIC SCONNESSI COMMEDIA 2018 FIGLIA MIA COLONNA SONORA Scritta da SMETTO QUANDO VOGLIO Carolina REY Antonio ALBANESE AD HONOREM Pasquale CATALANO Marco CANIGIULA COME UN GATTO NAPOLI VELATA Francesco SPONTA IN TANGENZIALE Antonio FRESA Marco DI MARTINO , SCENOGRAFIA Luigi SCIALDONE Cristiano TURRINI Giampaolo MORELLI GATTA CENERENTOLA THE PLACE le’ del palmarès 2018, è stato Luca Guadagnino, cui era briele Salvatores per Il ragazzo invisibile-Seconda Gene- AMMORE E MALAVITA Giorgio BARULLO GATTO CILIEGIA CONTRO Musica di stato destinato dal Direttivo, dopo il successo agli Oscar®, il razione. Marco GUAZZONE DOVE NON HO MAI IL GRANDE FREDDO Nastro dell’anno - per questo non assegnato - ha preferito IL TUTTOFARE ABITATO NICO,1988 Giovanna GARDELLI Edoardo LEO Dimitri CAPUANI Luciano LIGABUE Matteo CURALLO competere in ‘cinquina’. Gli esordienti SMETTO QUANDO VOGLIO, DOGMAN MADE IN ITALY Stefano COSTANTINI, A Roma la consegna del Nastro al miglior casting director: Oltre le due selezioni dedicate al Miglior film e alla Regia, per IO C’È Emita FRIGATO Lele MARCHITELLI Edoardo CICCHINELLI per la seconda volta Francesco Vedovati (Dogman). le opere prime i registi esordienti sono, in ordine alfabetico, LORO Testi di Marco GUAZZONE Marco GIALLINI LAZZARO FELICE A Salvatores il Nastro Argentovivo- Cinema & ragazzi Dario Albertini (Manuel), Valerio Attanasio (Il Tuttofare), IO SONO TEMPESTA Ivana GARGIULO Nicola PIOVANI Giovanna GARDELLI Massimo POPOLIZIO NAPOLI VELATA A CASA TUTTI BENE TIEMP’E VELENO Tra i nuovi riconoscimenti che la 72.ma edizione del Pre- Donato Carrisi (La ragazza nella nebbia), Fabio e Da- SONO TORNATO Rita RABASSINI Pivio E Aldo DE SCALZI da VELENO mio ha inaugurato quest’anno: il Nastro Argentovivo miano D’Innocenzo (La terra dell’abbastanza), Annarita Carlo VERDONE IL RAGAZZO INVISIBILE liriche di NELSON Musica e testi di - Cinema&ragazzi è andato per la prima edizione a Ga- Zambrano (Dopo la guerra). BENEDETTA FOLLIA SECONDA GENERAZIONE AMMORE E MALAVITA Enzo GRAGNANIELLO

76 77 La sfida tra i produttori (Medusa Film - The Place), Agostino Saccà con i figli Maria Aver introdotto dallo scorso anno la divisione tra Miglior film Grazia e Giuseppe (Pepito produzioni) per Dove non ho mai leria Golino e Alba Rohrwacher, Lucia Mascino, Giovanna capaci di raccontare anche con leggerezza temi e proble- e Regia consente di segnalare nella specifica categoria dei abitato (in associazione con Achab Film e in collaborazione Mezzogiorno, Luisa Ranieri, Elena Sofia Ricci. Attrici non mi contemporanei. Un mosaico che disegna, attraverso le produttori (che in qualche modo affiancano il regista, co- con Gran Torino Productions) e La terra dell’abbastanza. protagoniste: con una signora del teatro come Adriana scelte del cinema, il ritratto del Paese. munque, nel Nastro al miglior film) non più l’intero ‘pacchet- Infine Marta Donzelli e Gregorio Paonessa (Vivo Film) pro- Asti, Nicoletta Braschi, Sabrina Ferilli, Anna Foglietta, Ka- Nella sceneggiatura, invece, quattro titoli fortemente in to’ produttivo, sempre più complesso, di ogni titolo, ma i duttori con Rai Cinema di Nico,1988 e con Colorado Film, e sia Smutniak. Nella speciale selezione per la commedia tra competizione come Dogman, A casa tutti bene, Loro e singoli produttori, ‘grandi’ e piccoli’, con nome e cognome. ancora Rai Cinema, di Figlia mia. protagonisti e non, in ordine alfabetico: Sonia Bergamasco, Nico,1988 e un film di forte qualità autoriale anche se meno Quest’anno sono in competizione: per Archimede e Rai Ci- Barbara Bouchet, Paola Cortellesi, Claudia Gerini e Sere- visto dal grande pubblico come L’intrusa, proposto a Ve- nema Matteo Garrone e Paolo Del Brocco (Dogman) per Gli attori e le attrici na Rossi in coppia, Miriam Leone, Ilenia Pastorelli e Sara nezia. Indigo (Loro, Il ragazzo invisibile - Seconda generazione) Una selezione con nomi di grande talento con qualche Serraiocco e, al maschile, Antonio Albanese, insieme Carlo Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori e Viola nome prevedibile e alcune sorprese. Buccirosso e Giampaolo Morelli, Sergio Castellitto, Edoar- La musica, le canzoni Prestieri, per Lotus Production (società Leone Film Group) I protagonisti e le protagoniste sono, con Marcello Fonte do Leo, Marco Giallini, Massimo Popolizio, Carlo Verdone. Per la musica e le canzoni in candidatura musicisti come Marco Belardi (con Rai Cinema per A casa tutti bene e Hotel appena premiato a Cannes e Edoardo Pesce (per Dogman Nicola Piovani e Luciano Ligabue, e poi Marchitelli, Cata- Gagarin) anche produttore esecutivo di The Place. ai Nastri in coppia), Giuseppe Battiston, Alessio Boni, Va- Il miglior soggetto originale e la sceneggiatura lano, il duo di Gatta Cenerentola Fresa e Scialdone, Pivio e Per Madeleine e Manetti Bros Film (con Rai Cinema) Car- lerio Mastandrea, Toni Servillo. Non protagonisti: Peppe Due ‘categorie’ in cui abbiamo ritrovato, con i film più candi- Aldo de Scalzi con Nelson, i Gatto Ciliegia contro il grande lo Macchitella e Antonio e Marco Manetti, registi e copro- Barra, Stefano Fresi, Vinicio Marchioni, Riccardo Scamar- dati, anche alcune sorprese: in particolare nel soggetto - 7 freddo di Nico,1988. Dei Nastri per la canzone, insieme agli duttori di Ammore e malavita, e ancora, Giampaolo Letta cio e Thomas Trabacchi. Le attrici protagoniste: insieme Va- film candidati – si è deciso di segnalare opere anche meno autori, sono candidati anche interpreti come Arisa, Massi- ’forti’ produttivamente ma con una chiara matrice nel reale, mo Ranieri, Rocco Hunt, Serena Rossi, Enzo Gragnianiello.

78 79 Con Nuovo IMAIE, Euridice Axen IL VOTO 2018 Ancora una volta è stata il notaio dei Nastri, Alessandra Una ‘borsa’ di formazione a Euridice Axen, Premio Gu- Temperini a ‘spogliare’ il voto di oltre cento giornalisti glielmo Biraghi 2018 dei Giornalisti Cinematografici e cinematografici iscritti al SNGCI che organizza il Pre- ancora una volta Nuovoimaie è statai al fianco dei Nastri mio, di interesse culturale nazionale, con BNL Gruppo d’Argento per sostenere la formazione professionale de- BNP Paribas, main sponsor, e con il sostegno istituzio- gli attori. Anche per l’edizione 2018, infatti, tra i riconosci- nale di MiBACT - Direzione Generale per il Cinema. Per menti dei Nastri d’argenti l’Istituto che tutela i diritti degli la serata romana, il SNGCI si avvale del patrocinio di Artisti Interpreti Esecutori ha affiancato la consegna del Regione Lazio e della Roma Lazio Film Commission Premio Guglielmo Biraghi destinato dal SNGCI ai miglio- e della collaborazione con Fondazione Maxxi, conse- ri tra i giovani protagonisti assegnando per la terza vol- gnando poi i premi al Teatro Antico grazie al contributo ta, con il Premio, anche una borsa di studio, finalizzata della Regione Siciliana, Assessorato al Turismo, Sport all’aggiornamento professionale. Segnalando Euridice e Spettacolo, Sicilia Film Commission, nell’ambito del Axen Nuovo Imaie ha confermato ancora una volta il progetto ‘Sensi Contemporanei’ e con il supporto or- suo impegno per valorizzare la professionalità degli at- ganizzativo di Taormina Arte. tori, con un sostegno concreto al cinema italiano e i suoi Al Teatro Antico, sabato 30 Giugno il gran finale con interpreti. Come afferma il presidente Andrea Micciché la serata anche televisiva dal Teatro Antico – a cura di “L’Istituto svolge ormai da anni un ruolo che va ben al di Laura Delli Colli- Regia di Luca Alcini anche autore con là del calcolo e della redistribuzione dei compensi deri- Giancarlo De Andreis, condotta da Carlotta Proietti e vanti dal diritto connesso. Nuovo Imaie, infatti, è al fianco ripresa da Videobank. Roma, capitale del cinema, nella degli artisti con una serie di iniziative che sono di ausilio Regione che più rappresenta il talento e la realtà di chi per lo sviluppo della loro carriera professionale. lavora dietro le quinte di decine e decine di film, festeg- Valorizzare un talento è già un po’ tutelarlo”. gia stasera i cinque vincitori dei Nastri tecnici: Fotogra- fia, Montaggio, Scenografia, Costumi, Sonoro in presa diretta. Li hanno votati, con il Direttivo Nazionale, i 40 giornalisti di una speciale Giuria di qualità e sono stati ‘svelati’ e consegnati nel corso della serata del MAXXI, PREMI GUGLIELMO BIRAGHI Museo nazionale delle Arti del XXI secolo. NASTRI d’ARGENTO 2018 Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’AR- GENTO, quest’anno alla 72.ma edizione, sono una pro- duzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani - realizzata con il sostegno del Guglielmo Poggi e Andrea Lattanzi ignoranza e nel film di Alessandro D'Alatri The Startup. Nel MiBACT, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Tu- 2017 con un ritorno nel cast di Smetto quando voglio, per il rismo Direzione generale cinema. terzo ed ultimo capitolo della serie è in Trust di Danny Boyle ESORDIENTI DELL’ANNO e finalmente di nuovo come co-protagonista neIl tuttofare, Main sponsor BNL - GRUPPO BNP PARIBAS. Non è stato facile scegliere quest’anno tra i più giovani per opera prima di Valerio Attanasio. assegnare i Premi Guglielmo Biraghi destinati alle scoperte Il cinema lo ha appassionato fin da piccolo: è figlio degli at- Partner istituzionali a Roma: Regione Lazio con Roma più ‘folgoranti’ tra i talenti emergenti. Sono andati, oltrechè tori Paola Rinaldi e Pierfrancesco Poggi, con i quali ha con- Lazio Film Commission a Euridice Axen, premiata insieme a Nuovo Imaie , anche a diviso più volte set e palcoscenico. a Taormina: Regione Siciliana - Assessorato al Turi- Guglielmo Poggi e Andrea Lattanzi, due autentiche rivela- Andrea Lattanzi ha vinto invece per Manuel.e si prepara ora smo Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission zioni, il primo con Il tuttofare accanto a Sergio Castellitto, a farsi applaudire in Sulla mia pelle (2018) di Alessio Cremo- nell'ambito del progetto Sensi Contemporanei, Fonda- il secondo protagonista di Manuel, ancora un’opera prima nini. Romano, classe 1992 si è fatto notare come vincitore tra le più apprezzate dell’anno. Poggi, diplomato al CSC, nel corso dei casting de Il Gioco del Lotto con RB Casting zione Taormina Arte. SIAE - NUOVO IMAIE ha esordito nel 2012 in Viva l'Italia di Massimiliano Bruno. durante il Festival del Cinema di Roma 2014 recitando da- Per la serata romana MAXXI Museo Nazionale delle Due anni dopo è apparso nel cast di Smetto quando voglio vanti a Carlo Verdone, un monologo tratto da “Er fattaccio Arti del XXI secolo. e nella fiction Un'altra vita con la regia di Cinzia TH Torrini. de vicolo der moro” di Americo Giuliani”Quel giorno sape- Nel 2015 il suo primo film da protagonista: Il nostro ultimo di vo che lui era lì e avevo deciso che il mio monologo l’avrei Sponsor 2018 HAMILTON, PERSOL, WELLA, HM Ludovico Di Martino Tra queste produzioni il teatro, tra cui il presentato proprio a lui ma con mio sconcerto” racconta Romeo e Giulietta al Globe Theatre di Roma per la regia di “scoprii un attimo prima che l’attore prima di me avrebbe Partner tecnici GE - GRUPPO EVENTI, CHATEAU d’AX Gigi Proietti (tre stagioni), Mar del Plata di Claudio Fava, e presentato il mio stesso pezzo. Eravamo più di mille ed era CONTROLCINE SERVICE, BRIVIDO&SGANASCIA, Una giornata particolare, con Giulio Scarpati e Valeria So- l’ultimo giorno dei provini ma quella era la mia occasione e SuMa Events, IVDR. Per il CINEMAGAZINE speciale larino. Nel 2016 ne L'estate addosso di Gabriele Muccino l’avrei tentata fino in fondo”. Alla fine è andata. E Andrea è è ‘Vulcano’. Poi torna a recitare con Max Bruno in Beata stato uno splendido Manuel PIZZETTI&Partners e a Taormina PARISI, VIDEOBANK

80 81 Prima edizione per il NASTRO DELLA LEGALITÀ Un premio al cinema, anche per la tv, che esprime e difende il valore civile di condanna e resistenza contro la mafia

Un’iniziativa del Sngci sinio di Fava, ferocissimo, ma tragicamente ‘inutile’, per- in collaborazione con il Festival Trame ché i suoi allievi ne hanno continuato l’opera, è per questo Premi a Prima della notte di Daniele Vicari che abbiamo fatto un film sul futuro e non sul passato”. Per con Fabrizio Gifuni nel ruolo del giornalista Giuseppe Fava Claudio Fava “Come il libro, il film evita di raccontare degli ucciso a Catania nel 1984 eroi inimitabili, lontani, astratti. Evitando la commemorazio- e al film Nato a Casal di Principe di Bruno Oliviero, ne e la liturgia, racconta una storia di vita e non di morte”. prodotto Amedeo Letizia, che ha portato sullo schermo Una storia che i Giornalisti Cinematografici Sngci, non solo la drammatica storia del fratello in omaggio a Fava e alla sua tenace resistenza, non posso- e Mariella Li Sacchi, con Alessio Lapice no non ricordare. Massimiliano Gallo, Donatella Finocchiaro, Lucia Sardo. A Lamezia - nella serata di chiusura di Trame, giunto alla sua Premiati a Lamezia da Mario Di Francesco ottava edizione – Mario Di Francesco, già Presidente del Sindacato, ha consegnato a nome del Direttivo, il Nastro E’ nato quest’anno il Nastro della Legalità, un nuovo rico- collettivo al regista, al produttore e ai protagonisti del film. noscimento che i Giornalisti Cinematografici hanno voluto Nato a Casal di Principe”, che racconta con coraggio e sin- dedicare – in collaborazione con il Festival Trame diretto da cerità la vera storia di Amedeo Letizia, oggi anche produt- Gaetano Savatteri, a Lamezia Terme - al cinema , anche per tore del film con Mariella Li Sacchi e Rai Cinema. Un ricono- la televisione che esprime e difende il valore civile di con- scimento che arriva in un anno particolarmente ricco di titoli danna e resistenza contro ogni mafia. Due i riconoscimenti che esaltano il valore civile di condanna e resistenza contro assegnati: a Roma, al MAXXI, in occasione della serata per ogni mafia. Il Nastro collettivo va quindi al regista, ai pro- NASTRONASTRO EUROPEO NASTROEUROPEO a EUROPEO SALLY a SALLY POTTER POTTERa SALLY POTTER le candidature al film che in prima serata su Rai1 ha siglato duttori e anche ai protagonisti Alessio Lapice, Massimiliano la Giornata Nazionale per la Legalità. Gallo e Donatella Finocchiaro. E’ Prima che la notte di Daniele Vicari, con un grande Fabri- “Grazie a TRAME per aver voluto condividere con noi Party romano con Sally Potter con un esercizio di stile, caustico nella NELL’ALBO D’ORO zio Gifuni, dedicato alla figura di Giuseppe Fava, giornalista quest’iniziativa” dice a nome del Direttivo Nazionale Lau- ospiti dell’ambasciatore sceneggiatura dal ritmo di una piace- antimafia assassinato a Catania nel 1984: ra Delli Colli, Presidente del SNGCI. “Promuovere un Pre- Jill Morris a Villa Wolkonsky. volissima pièce teatrale e, insieme, raf- Grandi nomi nell’albo d’oro del Una coproduzione tra Rai Fiction. Per cui ha ritirato il pre- mio intitolato alla legalità è un dovere per un’Associazione finato nelle riprese in bianco e nero che premio che ha reso omaggio, tra mio Tinni Andreatta, e Italian International Film, prodotta da come la nostra che negli anni, non solo attraverso i Nastri È andato per la prima volta nella sua rendono ancora più d’attualità il taglio gli altri soprattutto ad autori, ma Fulvio e Paola Lucisano, il film è tratto dall’omonimo libro d’Argento, condivide ogni ‘militanza’ attiva, nel Dna di quel anche a pochissimi attori in uno storia quasi trentennale ad una regi- di una commedia dal ritmo ‘a orologe- scritto dal figlio di Pippo Fava, Claudio con Michele Gam- giornalismo ‘con la schiena dritta’ al quale il Sngci - gruppo splendido palmarès europeo: sta il Nastro europeo 2018: i Giornalisti ria’ fino al finale imprevedibile. bino, sceneggiatura di Claudio Fava, Michele Gambino, di specializzazione della Fnsi - appartiene da sempre. Il ci- Cinematografici lo hanno consegnato Sally Potter ha ricevuto il Nastro d’Ar- hanno ricevuto il Nastro nella Monica Zapelli e Daniele Vicari. Prima che la notte racconta nema non vive solo di red carpet e riflettori ma, come inse- a Sally Potter. Anche sceneggiatrice, gento nell’ambito di una serata specia- sua storia Krzystof Kieslowsky, interprete e compositrice musicale, la le conclusa proprio dalla proiezione in Philippe Noiret, Istvan Szabò, il rientro a Catania di Fava dopo una stagione romana da gnano i grandi maestri di sempre, e come dimostra il corag- regista lo riceve a Roma, in occasione lingua originale di The party dopo una Aki Kaurismaki, Ken Loach, autore e sceneggiatore e il suo ritorno al giornalismo con gio e la verità di questo piccolo film, è specchio e insieme della rassegna Cinema on the green breve conversazione condotta da Ha- Alain Resnais, Theo Angelopou- la fondazione e la direzione di una testata libera, in conflitto strumento di denuncia sociale e di crescita civile. Proprio a Villa Wolkonsky residenza dell’am- kim Zejjari. “Sono estremamente felice los, Alan Parker, Jerzy Stuhr, con l’imprenditoria locale e la mafia che tentano di costrin- come dev’essere il lavoro di un buon cronista”. Prodotto basciatore Jill Morris, a 35 anni dalla che quest’anno il Nastro d’Argento Radu Mihaileanu, Emir Kustu- gere il giornale alla chiusura. Con l’aiuto del figlio Claudio da Cinemusa con Rai Cinema, il film è distribuito in sala da sua prima regia. Il Nastro è da parte Europeo sia stato assegnato a Sally rica, Pedro Almodòvar, Roman e di una redazione di giovani al suo fianco, tra cui molti vo- Europictures Il film, che era stato presentato in anteprima a dei giornalisti cinematografici italiani Potter, una delle mie registe preferi- Polanski, Andrzej Wajda e con lontari universitari, Fava non rinuncia al progetto di un gior- Venezia, nasce dal romanzo autobiografico scritto da Ame- il riconoscimento ad uno stile perso- te” ha commentato, presentandola al gli attori John Cleese, Vincent nalismo indipendente dal potere politico ed economico e deo Letizia con la giornalista Paola Zanuttini. E’ stato defi- nalissimo, originale e decisamente pubblico degli happy few riuniti a Villa Lindon, Malcom Mc Dowell, fonda ‘I Siciliani’, mensile in prima linea nella denuncia al nito una sorta di efficace ‘backstage’ destinato a svelare le , gli italiani Sergio controcorrente, che ha consegnato al Wolkonski l’Ambasciatore britannico sistema di potere dei Cavalieri del lavoro, a cominciare dalle Castellitto e Matteo Garrone. dinamiche della camorra come lo stesso Gomorra. E’ nato, cinema europeo e internazionale ope- Jill Morris . “Ho avuto il grande piacere loro frequentazioni con il boss Nitto Santapaola. Sarà lui il del resto, da una particolare ‘scuola’ cinematografica cam- re particolarmente apprezzate in Italia di conoscerla lo scorso anno quando Tra le premiate protagoniste mandante del suo assassinio, ma dopo la sua morte i gio- pana che denuncia violenze e sopraffazioni sotto l’incubo come Orlando, Lezioni di tango e il suo ha presentato alla Festa del Cinema di come Isabelle Huppert, Valeria ultimo film, The Party, applaudito all’ul- Roma il suo ultimo film, The Party: Sally Bruni Tedeschi, Claudia Cardi- vani allievi continueranno, nonostante le pressioni e le incer- di quella nube, in ogni senso tossica, che aleggia sui luoghi tima Festa del Cinema di Roma, “una è una rappresentante di spicco dell’in- nale, Fanny Ardant, tre attrici tezze. Sono proprio quei ‘carusi’ a raccogliere il testimone dove è più insidiosa l’infiltrazione delle mafie. commedia europea- sottolinea il Sinda- dustria cinematografica britannica e il molto popolari in Italia come di un giornalismo fatto di verità, essenziale in una società Il giovane protagonista Alessio Lapice, nel film Amedeo cato- tra le più originali dell’ultima sta- Premio dei Giornalisti Cinematografici Kasia Smutniak , Barbora Bobu- democratica e libera. Letizia, ha interpretato anche Gomorra 2 e sarà Romolo, gione”. Il film è un autentico e divertente sigla una carriera di grande valore arti- lova e Antonia Liskova, Martina Come ha detto Daniele Vicari “Prima che la notte vuole accanto ad Alessandro Borghi (Remo) nel prossimo film di pamphlet sociopolitico messo in scena stico e culturale”. Gedeck e Tilda Swinton. semplicemente raccontare questo: è stato feroce l’assas- .

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TRA I VINCITORI 2018 Il terremoto NUOVOIMAIE Il cinema di Marco Ferreri L’Ora di Palermo e Pino Daniele è una Collecting di diritti degli Artisti Interpreti Esecutori, in Italia e nel mondo, fondata e gestita da artisti del settore audiovisivo e musicale. Incassa e distribuisce i compensi CINEMA DEL REALE per la riutilizzazione delle opere filmiche e musicali. ECCO I NASTRI D’ARGENTO DOC Sostiene e promuove la cultura. La botta grossa di Sandro Baldoni per OMAGGIO A ERMANNO OLMI Menzioni anche a Sara di Stefano il "cinema del reale", La lucida follia di Nastro alla carriera a FACCINI Pistolini e Massimo Salvucci che, Marco Ferreri di Anselma Dell’Olio per Il Sngci dedica a Ermanno Olmi – ma- a partire dall’assurdità della morte il cinema e Pino Daniele - il tempo re- estro tra i più premiati dai giornalisti violenta della giovane Sara, barba- sterà di Giorgio Verdelli per lo Spetta- di cineman- una menzione d’onore ramente uccisa dal fidanzato, diven- colo sono i film vincitori dei Nastri d’Ar- perchè ancora una volta quest’an- ta un violento atto d’accusa contro gento Documentari – 2018 assegnati no - in Vedete, sono uno di voi, con ogni femminicidio. dal Sindacato Nazionale Giornalisti Marco Garzonio- “con l’omaggio alla Cinematografici. figura e al messaggio di Carlo Maria Il Sngci segnala infine Lorello e Bru- Nell'edizione 2018, che è stata dedi- Martini e alla sua lucida profezia di nello di Jacopo Quadri, sul tema del cata a Folco Quilici, regista, scrittore, speranza ci ha regalato il suo cinema lavoro ‘Premio Cipputi’ a Torino, ap- grande ricercatore antropologico e poetico che ha reso presente anche pena proposto anche dal Festival di autentico cacciatore di storie che con una grande assenza”. A Luigi Faccini Berlino. il suo cinema ha appassionato intere è andato invece il Nastro alla carriera generazioni di spettatori, sono stati per il suo primo mezzo secolo di cine- Tra cultura, cinema e teatro, infine, inoltre premiati ex aequo per i Docu- ma 1968/2018- nell’anno di Diaspora, due menzioni vanno a Il mondo in film, Diva! omaggio a Valentina Corte- ogni fine è un inizio, appassionante scena, sui 60 anni del Festival di se, di Francesco Patierno e La corsa saga internazionale che – in un’espe- Spoleto e Mariangela! che Fabrizio de L’Ora, sulla storia del giornalismo rienza speciale, come sempre condi- Corallo ha dedicato ad un appassio- militante e battagliero nel quotidiano visa con con Marina Piperno - il regista nato, curioso, affascinante ritratto palermitano, raccontata tra cinema e ha girato ricostruendo in un vero e pro- della Melato. fiction da Antonio Bellia. prio Heimat italiano i percorsi interna- zionali della dispersione di famiglia ini- “E’ il documentario - dice una nota I Premi speciali 2018, tra i 100 titoli ziata per i Piperno, con le leggi razziali. del Sngci- che oggi soprattutto rac- entrati quest’anno in selezione, sono conta dietro le quinte il cinema, lo andati a Dieci Storie proprio così di Asegnate anche menzioni speciali per spettacolo, l’arte, con un’attenzione Emanuela Giordano e Giulia Minoli e le migliori opere prime a Il pugile del speciale alla società e alla cultura, #professione collecting: non improvvisiamo nulla a Sky Arte, per la qualità l’originalità duce di Tony Saccucci e Talien di Elia attraversando ormai i generi ma an- e il successo della sua offerta. Due Mouatamid; a Moravia off di Luca Lan- che i canali distributivi. riconoscimenti, infine, anche alle mi- cise che riapre percorsi affascinanti gliori protagoniste nei documentari in nella poetica moraviana, a Metti una Un’attenzione che il Sindacato rin- selezione: vincono Sandra Milo che sera a cena con Peppino di Antonio nova oggi dedicando al cinema del racconta se stessa, grazie alla regia Castaldo, dedicato a Patroni Griffi, e reale e alle sue declinazioni sempre di Giorgia Würth in Salvatrice. Sandra al documentario L’arte viva di Julian più eterogenee tra società e cultu- 06.46208888 Milo si racconta e Marina Confalone Schnabel di Pappi Corsicato che ha ra un palmarès complesso e ricco www.nuovoimaie.it [email protected] per la sua performance ne Il signor conquistato il pubblico del mondo, a di suggestioni e segnalazioni parti- Nuovo Imaie Rotpeter di Antonietta De Lillo. partire dal Tribeca. colrarmente interessanti. NUOVOIMAIE

84 85 Con The Millionairs, Nastro al Miglior esordio e A Christmas Carol di Luca Vecchi di Donato Sansone. Per la fiction, A Christmas carol di La giornata. Attenzione, infine, per il particolare impegno Luca Vecchi e Tabib di Carlo D’Ursi hanno vinto, alla fine, civile, oltre al corto di Amelio, a 08.Giugno ’76, L’appello, su La recita di Guido Lombardi, Piccole italiane di Letizia Valeria, Veneranda Augusta. Prima della premiazione, un Lamartire, e Pipinara di Ludovico Di Martino, comunque approfondimento su quest’edizione e sullo stato di salute finalisti in una competizione non facile. Della selezione, in dei cortometraggi in Italia è stato curato alla Casa del Cine- AI CORTI D’ARGENTO tutto una settantina di titoli, sono stati segnalati quest’anno ma per il Sngci da Maurizio di Rienzo, delegato dal Direttivo per la particolare attenzione a temi della società , dalle dif- per corti e documentari, in collaborazione con il Centro Na- ficoltà dei giovani per trovare un lavoro alla lettura, alla pro- zionale per il Cortometraggio guidato da Jacopo Chessa e HA VINTO IL NOIR mozione del cinema nei luoghi di cura, anche alcuni corti con Studio Universal che ha aggiunto al palmarès dei Corti Looney Foodz premiato per l’animazione, Cani di razza migliore commedia firmati da Andrea De Sica, Paolo Genovese, Sydney Sibilia, d’Argento il suo premio 2018, acquisendo anche per la pro- Mezzapesa per l’impegno, a Cristallo il Premio speciale di Studio Universal Salvatore Mereu con un premio a Pippo Mezzapesa per grammazione Cristallo di Manuela Tempesta.

Migliori attori protagonisti Per IL REGALO DI ALICE Per l’ impegno civile di Gabriele MARINO Ha vinto il noir quest’anno ai Corti d’Argento: con The mil- ricerca di finanziamenti per produrre i loro cortometraggi. I VINCITORI 2018 Valentina CARNELUTTI 8 GIUGNO ’76 lionairs di Claudio Santamaria, miglior esordio dell’anno, Come sempre c’è un riconoscimento per gli attori in que- Lino GUANCIALE di Gianni SAPONARA Nastro speciale miglior esordio L’APPELLO prodotto da Gabriele Mainetti, il miglior cortometraggio sto palmarès che ha selezionato, alla fine, i migliori tra i THE MILLIONAIRS MENZIONI SPECIALI di Valerio CICCO 2018 è infatti un altro film decisamente di genere: A Chri- 140 corti di partenza e i circa 70 titoli ammessi alla se- di Claudio SANTAMARIA Per la fiction VALERIA di Matteo PIZZICONI stmas Carol di Luca Vecchi, dalla satira dei The Pills alla lezione di qualità 2018: va a Lino Guanciale e Valentina Nastro Miglior corto fiction TABIB di Carlo D’Ursi Valerio SCHIAVILLA regia di questo film ‘nero’ ambientato in una drammatica Carnelutti, migliori protagonisti dell’anno per Il regalo di A CHRISTMAS CAROL Migliore commedia VENERANDA AUGUSTA di Luca VECCHI CANI DI RAZZA di Francesco CANNAVA notte di Natale. Così hanno deciso i Giornalisti Cinemato- Alice di Gabriele Marino . TABIB di Carlo D’Ursi di Riccardo ANTONAROLO In Cinquina finalista fiction grafici che hanno consegnato i premi per il corto anche Gli altri premi di quest’edizione sono andati a per l’impe- Miglior corto animazione Matteo NICOLEZZA A CHRISTMAS CAROL a Tabib di Carlo D’Ursi, menzione speciale per la forza gno sociale, a La giornata di Pippo Mezzapesa, già Nastro LOONEY FOODZ! di Luca VECCHI evocativa e insieme la semplicità del racconto con il quale d’Argento nel 2014, e per l’innovazione e la ricerca nel lin- di Paolo GAUDIO Cinemaster – Studio Universal LA RECITA di Guido LOMBARDI CRISTALLO PICCOLE ITALIANE mette in scena l’ultimo pediatra di un campo medico si- guaggio, ex aequo, agli autori di due film particolarmente PREMIO SPECIALE 2018 di Manuela TEMPESTA di Letizia LAMARTIRE riano, proclamando il divertente Looney Foodz! di Paolo significativi: L’ombra della sposa di Alessandra Pescetta CASA D’ALTRI PIPINARA Gaudio miglior corto di animazione. visto alle Giornate degli Autori di Venezia e Malamenti di di Gianni AMELIO Segnalazioni speciali di Ludovico DI MARTINO Il premio per A Christmas Carol, prodotto da Makinarium Francesco Di Leva, attore, in questo caso regista di un Per il particolare impegno TABIB di Carlo D’URSI Corti del futuro ex aequo sui temi sociali con il contributo dello stesso Vecchi e di Angelo Poggi, film che insieme a quello della Pescetta si è guadagnato per l’innovazione FUTURO PROSSIMO In Cinquina finalista animazione si aggiunge nel palmarès al riconoscimento speciale già un nuovo Premio dei Nastri d’Argento, dall’etichetta signi- L’OMBRA DELLA SPOSA di Salvatore MEREU LOONEY FOODZ! di Paolo GAUDIO ricevuto da Gianni Amelio (per Casa d’altri sul dopo terre- ficativa: Corti del futuro. di Alessandra PESCETTA LA GIORNATA BEAUTY BANNED di Rino Stefano moto ad Amatrice e, ancora, alla menzione speciale per la Nelle ‘cinquine finaliste’ con Looney foodz! di Paolo Gau- MALAMENTI di Pippo MEZZAPESA TAGLIAFIERRO FRAMED di Francesco DI LEVA L’EROE di Andrea DE SICA di Marco JEMOLO migliore commedia in corto dell’anno: Cani di razza di Ric- dio erano entrati per l’animazione anche Beauty banned Per l’impegno sociale OLTRE LE PAGINE PRESENCE ABSENCE cardo Antonaroli e Matteo Nicoletta, un corto ‘al vetrolo’ di Rino Stefano Tagliafierro, Framed di Marco Jemolo, LA GIORNATA di Paolo GENOVESE di Iolanda DI BONAVENTURA ambientato proprio nel mondo degli aspiranti registi alla Presence absence di Iolanda Di Bonaventura e Rob Hot di Pippo MEZZAPESA IO SI, TU NO di Sydney SIBILIA ROB HOT di Donato SANSONE

86 87 Un riconoscimento del Sngci con il Busto Arsizio Film Festival a VALERIO CAPRARA il Premio Lello Bersani 2018 E’ andato a Valerio Caprara il Premio Lello Bersani 2018, riconoscimento che il Sngci ha dedicato, per il quarto anno, insieme al Busto Arsizio Film Festival guidato da Steve Della Casa, all’informazione sul cinema, nel nome di un autentico ‘pioniere’ del me- stiere. È stato infatti proprio Bersani ad inaugurare il racconto quotidiano della cronaca sul cinema, un’au- tentica novità, ai suoi tempi, che il Sindacato Naziona- le Giornalisti Cinematografici ha celebrato fin dal pri- mo anniversario della sua scomparsa, oltre dieci anni fa, con il documentario di Antonello Sarno, L’uomo col microfono e proprio con la primissima edizione del Premio, assegnato a pochi mesi dalla scomparsa di Lello, al suo ‘allievo’, il grande Vincenzo Mollica. Il Pre- mio è un omaggio alla forte capacità di Caprara di uni- re alla cultura cinematografica anche la dote di essere un ottimo divulgatore e saggista, con uno stile coe- rente e appassionato sempre sorprendente. E’stato GIANNI AMELIO consegnato a Busto Arsizio nella serata di apertura PREMIO SPECIALE del Festival. Valerio Caprara, dal 1979 critico cinema- tografico del “Mattino”. è stato professore di Storia e 2018 critica del cinema presso la facoltà di Lettere e Filo- per Casa d’altri sofia dell’Università degli studi di Napoli “L’Orientale” dedicato a Amatrice sino al 2011 e attualmente insegna presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”.Studioso del cinema Ancora un premio – il Premio speciale conseg- italiano moderno e contemporaneo e dei generi clas- nato in chiusura di Cortinametraggio- dai Gior- sici del cinema americano, è autore di libri e mono- nalisti Cinematografici per Gianni Amelio, dopo il grafie dedicate tra gli altri a Sam Peckinpah, Walerian doppio Nastro d’Argento per La tenerezza come Borowczyk, Samuel Fuller, , e anco- regista e per il miglior film dell’anno. Un Premio ra a Giuseppe Tornatore, Steven Spielberg, e Mario questa volta per un esordio davvero speciale: Monicelli e a alla commedia secondo Risi, cui ha de- Casa d’altri, il primo cortometraggio firmato dal dicato anche il documentario Incontro con Dino Risi. grane regista in tanti anni di grande cinema, rac- Ha scritto sulle principali riviste specializzate nazionali conto dell’anima ferita di Amatrice dopo il terre- (da “Bianco e nero” a “Segnocinema”, “Filmcritica” e moto del 24 agosto 2016. “La Rivista del Cinematografo”). Autore di testi e con- Il corto di Amelio riconosce il valore della memo- duttore in voce e in video di numerosi programmi RAI, ria, ma dice con molta chiarezza che la memoria dal 2007 è ospite fisso della trasmissione settimanale non basta. Come spiega Amelio, “Siamo entrati Cinematografo in onda su RaiUno.Direttore artistico in casa d’altri senza invadere un territorio ferito, con l’occhio della curiosità fine a se stessa. I cit- degli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento tadini di Amatrice, i pochi rimasti, ci hanno aperto dal 1983 al 2000 ha curato sezioni del Meeting Cine- la porta, ci hanno accolto senza lacrime, ci hanno ma e Storia di San Marino e del Giffoni Film Festival. offerto ospitalità e affetto”. Il film, con il montag- Nel 1985 il Ministero della Cultura della Repubblica gio di Cecilia Pagliarani e la direzione della foto- Francese l’ha insignito del titolo di Chevalier de l’Or- grafia di Luan Amelio, è un piccolo gioiello- sot- dre des Arts et des Lettres. È’ stato Presidente della tolinea il Sngci- realizzato da Bartleby film con Film Commission della Regione Campania e membro Rai Cinema e il sostegno della Regione Lazio, della commissione per la cinematografia presso il Mi- Lazio Roma Film Commission. nistero per i Beni e le Attività Culturali.

88 89 EdizioneLAMPEDUSA speciale 10 de IL VENTO DEL NORD per 10 MILA spettatori Decennale all’insegna della commedia ma, come sempre, anche della riflessione, in un’isola special con una maratona

Decennale all’insegna della comme- nella grande arena installata, sotto le Claudio Amendola, Lampedusa e dia ma, come sempre, anche della stelle, davanti al porto degli sbarchi, Sabrina Impacciatore, Michela riflessione, in un’isola special con la rassegna (organizzata da Massi- Andreozzi con Max Vado, la regista una maratona di 40 titoli con ospiti mo Ciavarro con la direzione di Lau- e attrice Nadia Kibout, e, ancora, ed eventi per 10 giorni ra Delli Colli) ha portato infatti anco- un grande Terence Hill: curioso di Dieci mila spettatori in dieci giorni. E ra una volta a Lampedusa il cinema conoscere Lampedusa in poche ore il 10 è diventato il numero vincente dell’ultima stagione, protagonista di sosta sull’isola ha voluto incontra- di quest’edizione special de Il Vento di incontri, il laboratorio sulla scrit- re il dottor Pietro Bartolo ed è stato del Nord, la rassegna che porta ogni tura coordinato dal professor Gio- accolto anche dal parroco di Lam- anno il cinema a Lampedusa e che vanni Spagnoletti e il premio finale pedusa, il mitico don Carmelo, che ancora una volta ha concluso con quest’anno assegnato al miglior film, lo ha festeggiato anche il palcosce- un bilancio positivo - oltre le stesse Nove lune e mezza di Michela An - nico, dopo la proiezione del suo film previsioni - la sua maratona cinema- dreozzi, con una menzione speciale Il mio nome è Thomas. tografica. per Metti la nonna in freezer , tra le Ultima ospite festeggiatissima dal Un decennale che significa 500 opere prime e seconde in program- pubblico Sabrina Impacciatore, mila spettatori – in un’isola che da ma, dagli studenti dell’isola ai quali è protagonista e anche coautrice del- trent’anni non ha una sala cinemato- stato destinato il nuovo capitolo del la sceneggiatura di A casa tutti bene grafica attiva- ai quali, gratuitamen- progetto sulla scrittura creativa per il di Gabriele Muccino film conclusivo te, la rassegna ha proposto dall’ini- cinema in collaborazione con SIAE. della rassegna con Ammore e mala- zio non meno di 350 titoli. Ospiti delle serate negli incontri col vita dei Manetti Bros. e Ella & John Un piccolo rito che si è replicato an- pubblico, Carolina Crescentini che The Leisure Seeker di Paolo Virzì. che negli ultimi giorni, questo suc- ha girato sull’isola per due mesi la Contromano e Dieci storie proprio cesso: con una raffica di proiezioni fiction di Marco Pontecorvo, con così per l’inaugrazione.

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Venti film più I documentari e dieci Ccà semu di Luca Vullo ha offerto ha costruito l’immagine e la gran- onora Giorgi, del quale ha ricordato emozionante: oltre il film per Terence il pubblico nella stagione appena con- cortometraggi per larga parte dedi- non solo un vero e proprio spot sullo dezza del cinema italiano ‘in casa’ e il set e molti momenti dietro le quinte Hill poche ore a Lampedusa sono clusa. Un modo per portare nell’estre- cati ai temi dell’immigrazione e dell’in- splendore naturale di un’isola di fron- nel mondo. Una scelta, quella tratta insieme ad una protagonista ancora state l’occasione non solo per scopri- mo sud del Sud, ma a nord delle ten- tegrazione, centrali per lìisola, per un tier ma al tempo stesso di richiamo tu- dall’archivio del Luce, che in omag- molto applaudita , che ha poi prefe- re un’isolaspeciale ma per incontrare sioni e dei problemi del Nord Africa, decennale eccezionale: ad inaugirare ristico ma anche il tentativo, riuscito, gio alle serate di commedia propo- rito lascare il cinema, come Pascale Petro Bartolo,il medico ormai reso con il cinema popolare della comme- l’evento speciale che ha riaperto il ci- di far parlare dei loro problem e della ste dalla rassegna, ha privilegiato Reynaud, allora giovanissima attrice popolarissimo non solo dall’impegni dia, tanti temi che toccano la Sicilia e nema sul mare di Lampedusa Con- loro realtà proprio i lampedusani. I ‘tagli’ anche inediti e dietro le quinte, nel ruolo di Alina. E proprio insieme a per I migranti ma certamente anche Lampedusa quotidianamente: etica tromano di Antonio Albanese e Dieci quali, da buoni isolani, si sono rac- dei grandi comici. Tra i protagonisti Pascale, con un saluto filmato di Ele- da Fuocoammare di Rosi e il parrico e impegno, territorio e ambiente, de- storie proprio così, di Emanuela Gior- contati sullo schermo come sulla re- Totò, Sordi, il grande onora Giorgi, da Roma, Lampedusa di Lampedusa, don Carmelo, il ‘don nuncia e speranza. dano e Giulia Minoli, contro le mafie in altà senza sconti, nel bene e nel male. come attore, e ancora Manfredi, Billi ha rivissuto in una serata il film che ha Matteo’ dell’isola, amatissimo e super Mai come in questa edizione spe- una serata conclusa da Io c’è di Ales- Di ambiente Il Vento del Nord ha par- e Riva, Proietti, Benigni, Verdone e confermato il successo di un genere, popolare con il quale c’è stato anche ciale, infatti, Il Vento del Nord, che sandro Aronadio. Una serata dedica- lato anche attraverso una multivisio- , Dario Fo, Paolo ricordando anche Carlo Vanzina con l’abbraccio sul palco della rassegna ha aperto la strada per il cinema a ta alle donne migranti. Con le com- ne fotografica dedicate all’isola, in Villaggio, Lino Banfi, Franca Valeri una breve sequenza del primo Sapo- Lampedusa, ha voluto offrire all’isola medie e la leggerezza un momento Dusa nel mare di Sonia Fattori e i due e Vittorio Caprioli, Walter Chiari e in re di mare, che firmò come regista, su PERCHÈ IL VENTO DEL NORD anche un’occasione di leggerezza e speciale è nato intorno al libro di An- documentari sul mare e le tartarughe omaggio a Terence Hill, una ‘pillola’ un soggetto come sempre condiviso Il Vento del Nord che vola verso l’un- anche di riscatto, lontana dagli stere- tonella Ferraiolo Antikka, dedicato ai di Lampedusa di Salvatore Tuccio. ormai storica con Bud Spencer, Infi- con il fratello Enrico. dicesima edizione, già annunciata per otipi che l’informazione continua ine- parti delle donne migranti e alle loro ne, una Lampedusa in bianco e nero l’estate 2019, vuol essere da sempre vitabilmente a far rimbalzare in Italia e storie e alla serata, insieme a Bartolo, COMICITTÀ dale cronache degli anni Cinquanta, CRESCENTINI, IMPACCIATORE intrattenimento e spettacolo ma an- nel mondo. ha portato la sua testimonianza, per Le ‘Pillole’ comiche di Cinecittà vero dono d’autore per i lampedusa- e TERENCE HILL superstar che cultura, riflessione e solidarietà e Emergency, Michela Greco. Emo- Grande successo per la maratona ni che hanno così riconosciuto luo- Cinema superstar con il salute di at- soprattutto l’occasione per una gran- LAMPEDUSACINEMA LAB zionante il reading dal libro di Nadia di straordinarie sequenze d’archivio, ghi e percorsi della loro storia. trici e attori e con un ospite inatteso e de festa che coinvolga i lampedusani con SIAE sulla scrittura per il cinema Kiboutanche interprete del corto di regalate al pubblico dell’isola da Ci- molto applaudito come Terence Hill , con gli ospiti presenti per i film in ras- La Giuria dei ragazzi dell’isola tra le Adelaide De Fino La pace dannata. necittà che, tra i partner della mani- CINEMA CULT festeggiato per il suo film – di cui è in- segna. Nei dieci giorni organizzati da opere prime ha premiato Oltre i film , documentari e ambiente. festazione, ha voluto far conoscere e un omaggio a CARLO VANZINA terprete ma, soprattutto, per la quarta LampedusaCinema, cqiest’0annp Nove lune e mezza. Menzione per Dieci i cortometraggi presentati in se- così anche a chi non ha la possibilità Proiezione affollatissima sul grande volta regista - Il mio nome è Thomas. om’è ormai tradizione, i protagonisti Metti la nonna in freezer. lezione, quasi tutti sul tema delle mi- di vedere il cinema sul grande scher- schermo di Sapore di mare 2-un anno Per il pubblico ma anche per l’attore sono stati ancora una volta soprattut- Un laboratorio sulla scrittura per il ci- grazioni. Uno per tutti, seguitissmo, mo la ricchezza della sua storia, che dopo, il film cult dell’incontro con Ele- accolo con gran calore una serata to i film italiani che hanno conquistato nema dedicato alla giuria dei ragaz-

92 93 zi di Lampedusa – Gaia Strazzera, film un grazie sincero all’isola ieri prime e seconde viste nei dieci gior- Martina Sanguedolce, Giovanni Gre- sera dal palco della rassegna, dove ni di quest’edizione ha anche asse- co, Giorgia Licciardi, Federica Pavia, ha ricevuto il premio dal Sindaco di gnato una menzione speciale al film coordinati da Giuseppe Partinico – in Lampedusa, Totò Martello (che ha Metti la nonna in freezer di Giancarlo rappresentanza degli studenti liceali ringraziato per l’iniziativa - a costi zero Fontana e Giuseppe C. Stasi “per l’o- dell’isola. A Michela Andreozzi, che per Lampedusa), Massimo Ciavarro, riginalità del soggetto e il ritmo di una lo ha ritirato insieme a Max Vado, in- organizzatore, Laura Delli Colli, per recitazione che, attraverso la com- terprete del film, è stato assegnato il la Direzione Artistica e Giovanni Spa- media affronta il tema del precariato, premio 2018, come si legge nella mo- gnoletti, coordinatore del laboratorio raccontando una storia surreale che tivazione scritta dai ragazzi “per l’ec- che anche quest’anno grazie a SIAE diverte utilizzando anche il linguaggio cezionalità e la capacità di aver unito ha avvicinato i ragazzi dell’isola non dei generi cinematografici e in - par la comicità con l’attualità”. solo al cinema ma alla scrittura e al ticolare dell’horror ma che al tempo “La generosità, la solidarietà, il dirit- linguaggio della sceneggiatura, un stesso mette in scena un’attualità to di scegliere maternità e paternità, tema sul quale ieri sera hanno avuto alla quale ci ha abituati la cronaca di come dimostra il film, sono temi che, in diretta il saluto e l’incoraggiamento un Paese nel quale, come accade nel pur nel linguaggio della commedia, di due professionisti di grande qualità film, è a volte decisamente sottile il fanno riflettere e diventano univer- come Andrea Purgatori e Paola Mam- confine tra legalità e grandi e piccole sali oltre la leggerezza dei dialoghi mini. La Giuria Il Vento del Nord/SIAE trasgressioni.” e le scelte di regia”. Dall’autrice del che ha scelto il vincitore tra le opere “Ogni film ci ha colpito in maniera

CIAOAnche a Lampedusa un omaggio CARLO a Carlo Vanzina, scomparso l’8 Luglio ricordando il Sapore di mare una lunga stagione di successo

Una serata ‘cult’ all’insegna dei Sapore di mare per ricor- ha regalato allegria, umorismo e uno sguardo affettuoso dare un mese dopo un maestro del cinema più amato dal per capire il nostro Paese". pubblico come Carlo Vanzina. Clip del ‘capostipite’ di una Proprio così. E pensare che la sua vita era destinata ad al- lunga stagione evergreen hanno scandito una serata spe- tro: dopo lo Chateaubriand Carlo non pensava proprio di ciale omaggio affettuoso di Vento del Nord tra i tanti che fare il regista, piuttosto- destinato nei sogni della mamma hanno seguito la notizia della sua scomparsa e l’affetto del ad una carriera diplomatica- avrebbe fatto volentieri il cri- cinema italiano che si è stretto intorno a Enrico e a tutta tico: "Da ragazzino tenevo degli album che riempivo con la famiglia. Carlo aveva 67 anni. Regista, sceneggiatore, tutti i film che vedevo e ne vedevo tantissimi - raccontava - eccezionale – si legge nel verbale a grandi difficoltà di scelta proprio l'Audiovisivo - Sicilia FilmCommission produttore, con Enrico ha raccontato le vacanze degli ita- scrivevo vere e proprie minicritiche, mettevo già le stellette dei ragazzi che hanno scelto i vinci- perchè ogni sceneggiatura ha la sua nell’ambito del Progetto Sensi Con- liani e con quelle commedie di successo, a cavallo tra gli anche se non si usava, scrivevo tutto il cast dagli attori al tori- per i temi che sono stati trattati: validità e il suo fascino”. temporanei - Agenzia per la Coesione dalla passione per una scelta di vita Territoriale con il patrocinio del Comu- anni Ottanta e Novanta, ha saputo mettere anche il peg- direttore della fotografia” Sì, era un vero malato di cinema", in ‘Chi m’ha visto’ al desiderio di una IL VENTO DEL NORD 2018 ne di Lampedusa e Linosa. gio del Paese allo specchio raccontando tanti personaggi un autore che nella vita, profondamente colto com’era, maternità che a prima vista potrebbe Una manifestazione prodotta da Main partner SIAE. interpretati dai ‘re’ della commedia, da Christian De Sica sapeva sorridere e far ridere come ha fatto raccontando sembrare impossibile (‘Nove lune e LampedusaCinema con il sostegno Main Sponsor: La Calandra Resort, I a Massimo Ghini, da Massimo Boldi a Jerry Calà. Come l’Italia degli anni 80 e 90, senza dimenticare il cinema dei mezza’), dal tema della globalizzazio- istituzionale di: - Ministero dei Beni e Dammusi di Borgo, Cala Creta e Por- hanno ricordato Enrico, Lisa e la sua famiglia, salutandolo padri, non solo cinematografici. ne eccentrica nella dittatura della tec- delle Attività Culturali e del Turismo thotel Calandra. Sponsor: Hotel Baia perun’ultima volta "Nella sua amata Roma, dov'era nato, Figlio di Steno, cresciuto sui set di Monicelli e De Sica, ave- nologia (‘Sconnessi’) al rispetto delle – MIBACT – Direzione Generale per Turchese, Hotel Martello, Moresco ancora troppo giovane e nel pieno della maturità intellet- va respirato fin da piccolo in casa l’aria della migliore com- regole, anche fiscali, che ancor oggi il Cinema - Regione Siciliana - Asses- Resort Costa House Resort, Bar dell’ tuale, dopo una lotta lucida e coraggiosa contro la malattia media all’italiana, sempre insieme a Enrico naturalmente, viene sempre meno (‘Metti la nonna sorato Turismo, Sport e Spettaco- amicizia, Petrol Service - Principessa - si legge nella nota della famiglia - ci ha lasciati un grande in un sodalizio raro e inscindibile del cinema italiano. Gar- in freezer’) siano stati posti di fronte lo – Ufficio Speciale per il Cinema e delle Isole. regista amato da milioni di spettatori ai quali, con i suoi film, bato, colto, capace di cogliere con il suo cinema il senso di

94 95 un’Italia che cambiava come i mutamenti sociali e di costu- Mario Soldati, Age e Scarpelli, ma anche Pa- me, e lanciando decine di personaggi. Carlo aveva comin- olo Panelli e Bice Valori, Luciano Salce, Raimondo Vianello, ciato nel cinema nei primi anni ’70 proprio come aiuto di pazzo per il calcio al punto da chiudersi in casa senza sen- IL CINEMA FA 90 Mario Monicelli con Brancaleone alle crociate (1970) e poi tire radio e tv quando la domenica la Rai trasmetteva non Per la Wertmüller un primato assoluto è stata la La mortadella (1971). Aveva affiancato il padre in Anastasia prima del tardo pomeriggio solo il secondo tempo di una prima donna candidata all’Oscar mio fratello (1973) e Alberto Sordi in Polvere di stelle (1973). partita di calcio (di cui alla fin fine la radio aveva già dato i -ri Poi il debutto alla regia nel 1976 con Luna di miele in tre, sultati…). “Sono amici di famiglia che hanno certamente ali- Auguri speciali a Lina “capitana coraggiosa” scritto dal fratello Enrico, interpretato da Renato Pozzetto. mentato insieme alle ore passate sui set di papà, la nostra Nei suoi quasi quarant’anni di carriera ha firmato una ses- passione per il cinema” sorrideva Carlo, ricordando molti santina di film, fra i quali veri e propri cult della risata per aneddoti di allora. Del resto il cinema è stato pane quotidia- più di una generazione come Eccezzziunale… veramen- no i casa Vanzina: “Mamma ci voleva diplomatici, ma poi te (1982) che lanciò di poi Sapore di il cinema ha avuto la meglio: invece di andare in vacanza Auguri speciali a Lina Wertmuller, la la regia, prima in assoluto tra le donne mare (1983) diventato un assoluto capostipite di un genere al mare l’estate la passavamo nelle location delle riprese” . Capitana Coraggiosa delle registe, agli Oscar e per lui quella per il miglior (seguito dal secondo di cui però i Vanzina firmarono solo il “Mi ricordo un anno in Spagna con papà che girava un film 90 anni di grande cinema arrivato attore) di Pasqualino Settebellezze soggetto) e nello stesso anno, il film che ha aperto la stra- e sui set accanto Corbucci e Leone… fino agli Oscar con un primato asso- (1975). Nella vita un solo lungo amore da al ‘cinepanettone’, ovviamente Vacanze di Natale, dove Sì, è stato un periodo fantastico”. Carlo aveva ricordato il luto tra gli autori al femminile, ma non -che è stato anche un sodalizio pro- Carlo lanciò sul set, fra gli altri, Claudio Amendola. Tra gli suo debutto sul set, da bambino: ”In una scena interpreta- solo. Lina regista 'come un uomo', fessionale- con lo scenografo Enrico altri suoi film, il giallo di Sotto il vestito niente e Tre colonne vo Totò, bambino circondato dalle donne… mi disperavo e Lina capace però di raccontare come Job padre di sua figlia Maria Zulima, in cronaca, dove aveva diretto Gian Maria Volonté fino a Il pare che al cinema, vedendomi, mamma non abbia resisti- solo una donna può fare non le don- accanto a Lina fino alla sua morte pranzo della domenica. Da Vacanze in America a Yuppies, to e sia uscita dal cinema ripetendo…’Bello de mamma’... ne ma tante autentiche femmine indi- improvvisa,nel 2008. Tra David e Na- da In questo mondo di ladri, a uno sguar- L’esordio alla regia era arrivato con Luna di miele in tre, menticabili del cinema italiano, Lina stri, successi e polemiche, impegno e do sempre attento, nel bene e nel male, alla società. nel 1976. ”Ero talmente presuntuoso da rifiutare contratti divertente, controcorrente, ironica, mille regie, una dichiarazione sull’età Così a Cortina, con noi del Sngci, insieme a Enrico, per i con e . Tanto che Goffre- testarda e rissosa eppure capace, sul già vecchia di dieci anni m sempre suoi primi 40 anni sul set do chiamò papà, chiedendogli se fossi matto”. Piccole set, anche dopo aver tirato qualche attuale: "Ho sempre avuto uno strano Con Enrico mille ricordi e tante risate: rivelazioni anche sulla divisione del lavoro sempre perfet- sonora parolaccia, di un abbraccio, rapporto con l' età. Quello che conta “E’ sempre lui Il mio regista preferito” tamente in due. Diceva Enrico: “Carlo gira, io do’ una mano una pacca sulle spalle, una stretta di è se sei rincoglionito oppure no, allora “Ho lavorato con tanti registi ma il mio preferito è Carlo: il ci- al montaggio. E’ bravissimo, perfetto come regista, perché mano..Lina di una generosità asso- non cambia se hai 80 anni oppure 50". nema ce l’ha nel sangue” disse quella sera Enrico Vanzina. non gira un metro in più di quello che serve, non si spaven- luta come la sua testardaggine. Lina Ben detto, Lina, da vera Leonessa, E Carlo: “Enrico porta in dote la sua cultura, ha letto tanti ta di andare all’estero, di contattare grandi attori americani Arcangela Felice Assunta Wertmüller non a caso nata nel cuore di Agosto. libri, io ho visto tanti film e alla fine, sul set come nella vita che quasi sempre gli dicono di sì… von Elgg Spanol von Braueich, cpme Conoscerla anche da vicino, nel mon- di tutti i giorni, da sempre, il nostro accordo è totale”. Se Ha anche un notevole fiuto come talent scout: ad esempio sio chiama all’anagrafe, che ha fe- Sharoff poi ha fatto la burattinaia per do speciale dei suoi set sempre ad qualcuno avesse avuto dubbi, insomma, l’incontro di Cor- consigliò a Risi per Vita coi figli, Monica Bellucci, allora an- steggiato questo magnifico traguardi Maria Signorelli, e soprattutto deve alta temperatura, più o meno da un tinametraggio dove due anni fa noi, giornalisti cinemato- cora sconosciuta, dopo averla vista in una piccola immagi- il 14 Agosto, salutata da un coro di all’amica di unavita, Flora Carabella, mezzo secolo, è stato un vero privi- grafici, li abbiamo festeggiati per i loro primi quarant’anni di ne su Photo”. E la Bellucci non si è dimenticata di chi ha lan- auguri di tutto il cinema italiano e in che sarebbe diventata moglie di Mar- legio. Entrare poi nel suo mondo più cinema, li smentirebbe: come quella sera c’è sempre stata ciato la sua carriera: “A un’anteprima di Malena, dal palco particolare delle donne. cello Mastroianni il rapporto con Cine- privato come nell'eleganza raffinata un’armonia perfetta fra i due fratelli, oltre 60 film insieme e mi ha reso omaggio, ringraziandomi. E non nascondo che Figlia di un avvocato lucano di origini città che ha cominciato a frequentare della sua casa e poter condividere appunto più di 40 tondi di cinema insieme, ‘scolpiti’ nella certe cose fanno piacere…” diceva Carlo – soprattutto per- svizzere, come si evince dal suo com- come aiuto di Federico Fellini ne La a volte un pensiero, una confidenza storia della commedia italiana. Con una serata e un premio ché c’è anche chi cerca far dimenticare di aver iniziato con plicato cognome lungo come uno dei dolce vita. professionale o una risata, un po' del rigorosamente per due, li avevamo festeggiati inaugurando noi”. E i critici? Ora un plauso generale per il cinema di Car- suoi titoli, e di una madre romana, Tra i suoi amici Suso Cecchi d'Amico suo mondo che in famiglia è stato così così un’altra lunga stagione di festeggiamenti, i 70 anni del lo ma quanta amarezza, a volte…“Alla fine sono stati anche Wertmuller hasempre mantenuto un a Luchino Visconti, Marcello Mastroi- inevitabilmente vicino, oggi merita un Sngci, nato proprio nel marzo del ’46. Ma quella serata (alla molto giusti con noi ma, certo, qualche preconcetto ideolo- legame importante con la sua terra (in anni e Enzo Garinei, Franco Zeffirelli e grazie doppiamente speciale. Grazie, finefdell’11.ma edizione di Cortinametraggio) era diventata gico non è mancato.” Aveva risposto Carlo. “Abbiamo fatto particolare con il paesino di Palazzo Franco Rosi. Con Lina, per i Basilischi e Mimì, per Ma- un vero e proprio talk show, con l’intervento di un prota- tanti film, forse troppi, alcuni molto carini altri meno. A volte San Gervasio in provincia di Potenza) e Mariangela Melato i film del grande riangela e Sophia, per quel complicati gonista tra i più interessanti della nuova commedia italiana abbiamo sbagliato a seguire troppo le richieste di certi pro- che ha raccontato con uno sguardo successo: Mimì metallurgico ferito intrighi di vicoli e delitti, per i titoli trop- come Paolo Genovese con il quale, anche sul palco, c’è duttori. Ma quando abbiamo fatto le cose di testa nostra inequivocabilmente satirico nel suo nell'onore (1972) che replica due anni po lunghi come per le parmigiane e i stato, per i Vanzina e da parte loro più di uno scambio di alla fine ci sono venuti bene”. Ora lo ammettono anche quei esordio I basilischi del 1963. dopo in Travolti da un insolito destino ragu'e i peperoni fritti di tanto cinema sincere cortesie. Con grande affetto Carlo aveva racconta- critici che hanno accolto con snobismo la loro Italia cine- Curiosa fin da adolescente di teatro nell’azzurro mare di agosto.... Proprio in cucina. to, insieme a Enrico, gli ‘eroi’ della commedia visti da vicino, matografica. Una piccola soddisfazione che resta. e di cinema aveva frequentato appe- con Giannini l'avventura all'Oscar Grazie davvero insomma per questi magari a cena o in salotto: Alberto Sordi, Mario Monicelli, Anche se Enrico stavolta non può condividerla con Carlo. na diciassettenne la scuola di Pietro (ben 4 candidature tra cui quella per 90 anni orgogliosamente 'contro'.

96 97 FULVIOIL CINEMA LUCISANO RE FA DEI “GENERI” 90

I suoi primi 90 anni li ha continua a credere sulle compiuti il 1° Agosto, an- due colonne dell’industria che lui sotto il segno del nazionale: i generi e la Leone, ma le sue figlie, commedia. una vera e propria facto- Come dimostra la storia ry più che una ‘semplice’ di una stagione irripeti- famiglia, hanno deciso di bile, quella che -senza festeggiarlo alla grande dimenticare il cinema più dopo Venezia, con una impegnato - ha lanciato, serata speciale al MAXXI anche tanta produzione di Roma dove sarà prese- cosiddetta media e "di tato tra l’altro anche il libro cassetta" imbattibile al che esce con Edizioni Sa- botteghino: dal comico binae per l’occasione. all’horror, dalla commedia Produttore, distributore, esercente, Lucisano festeggia ai ‘poliziotteschi’. Fulvio Lucisano - anche attraverso la lun- 90 e insieme i 60 del suo Media Group, un doppio comple- ga lista degli incarichi istituzionali - si conferma quella di anno che è anche un modo per ripercorrere con i successi un imprenditore che ha saputo realizzare un’impresa nata la maratona dei ‘generi’ che hanno reso cult per genera- dai documentari e oggi quotata in Borsa, attraversando- zioni di spettatori la sua infinita library di horror e poliziotte- produzione commerciale e proposte d’autore, spesso tra schi, di commedie brillanti e parodie comiche. le battaglie di categoria, a volte con qualche piccola pro- Classe 1928, decisamente molto più giovane-come scrive vocazione. Come, per esempio, quando ebbe l’idea folle Laura Delli Colli autrice della sua biografia- non solo di Car- di aggiungere un personaggio inarrivabile come Buster lo Ponti e ma anche della generazione Keaton nel cast di un film con Franco e Ciccio, o nell’osti- di , in realtà Fulvio Lucisano non è solo l’ul- nazione, a volte assolutamente incosciente, di prendersi timo dei grandi produttori italiani di ieri ma un industriale, il rischio di lanciarsi su temi e autori di genere realizzando distributore ed esercente, di quelli che alle crisi cicliche e una vera e propria library ,la più amata da Quentin Taranti- alla fuga degli spettatori ha risposto creando un piccolo no, costellata di autentici cult dell’horror o dell’action made grande impero che conta oggi decine e decine di schermi, in Italy ancora oggi negli occhi di quel pubblico di appas- e una lunga lista di film prodotti ma anche distribuiti,. Un sionati che li ha trasformati, a tutti gli effetti, in un archivio brand quotato in Borsa che ha lanciato, con molto cinema evergreen di cinema cult. d’autore, oltre 160 titoli che hanno scritto la storia di un ci- Non solo: rilanciando negli anni Duemila la commedia ita- nema comunque nel segno della novità, della ricerca, del- liana dei nuovi autori proprio Fulvio Lucisano, con Federi- la curiosità. Un cinema ‘pop’ sul quale ha costruito un’im- ca e Paola, figlie e ‘complici’ sempre più al suo fianco in presa, oggi condivisa con le figlie Federica e Paola, ormai azienda, ha costruito una realtà arrivata alla quotazione in lanciata anche nelle produzioni televisive. La sua è la storia Borsa dando una nuova svolta alla storia di un brand asso- di un pioniere e insieme un talent scout, un industriale vec- lutamente singolare: tessuto familiare in una realizzazione chio stile e uno spettatore capace di contagiare con la sua imprenditoriale che – basti pensare ai film di Nicolas Win- curiosità anche i ‘suoi’ spettatori, oggi come quando ieri ding Refn di cui IIF è stata il talent scout per l’Italia- dialoga è stato capace di ‘rinforzare’ le trovate di Ciccio e Franco ormai con una qualità anche internazionale. con lo stile inconfondibile di un campione della comicità Uno, insomma, che non ha mai mollato, il cavalier Lucisa- più intellettuale come Buster Keaton. no. E continua a sorprendere, oggi che ‘la ditta’ è in primo Produttore, distributore e esercente, stracult fino a conqui- piano anche nella produzione televisiva, pronto ad interve- stare perfino Quentin Tarantino, Lucisano è diventato nel nire con la stessa irrefrenabile voglia di proporre qualche tempo il simbolo di un cinema che ha tenuto di fronte alla percorso di novità, nonostante gli anni, non solo nel mer- congiuntura, alle crisi strutturali, poi all’assalto della fiction. cato ma -in prima fila- ad ogni appuntamento istituzionale. La sua avventurosa storia professionale per questo ci fa Ecco perchè la sua avventura scrive sicuramente un capi- rileggere un capitolo di quell’eroica stagione del cinema tolo di quella vera e propria ‘controstoria’ del cinema italia- italiano, già lunga più di mezzo secolo, che resiste, non no che non ha mai perso il senso di una scommessa, non solo nella popolarità ‘cult’ conquistata anche all’estero, e solo produttiva, che continua…

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