11 Settembre
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
2020 Len European Water Polo Championships
2020 LEN EUROPEAN WATER POLO CHAMPIONSHIPS PAST AND PRESENT RESULTS Cover photo: The Piscines Bernat Picornell, Barcelona was the home of the European Water Polo Championships 2018. Situated high up on Montjuic, it made a picturesque scene by night. This photo was taken at the Opening Ceremony (Photo: Giorgio Scala/Deepbluemedia/Insidefoto) Unless otherwise stated, all photos in this book were taken at the 2018 European Championships in Barcelona 2 BUDAPEST 2020 EUROPEAN WATER POLO CHAMPIONSHIPS PAST AND PRESENT RESULTS The silver, gold and bronze medals (left to right) presented at the 2018 European Championships (Photo: Giorgio Scala/Deepbluemedia/Insidefoto) CONTENTS: European Water Polo Results – Men 1926 – 2018 4 European Water Polo Championships Men’s Leading Scorers 2018 59 European Water Polo Championships Men’s Top Scorers 60 European Water Polo Championships Men’s Medal Table 61 European Water Polo Championships Men’s Referees 63 European Water Polo Club Competitions – Men 69 European Water Polo Results – Women 1985 -2018 72 European Water Polo Championships Women’s Leading Scorers 2018 95 European Water Polo Championships Women’s Top Scorers 96 European Water Polo Championships Women’s Medal Table 97 Most Gold Medals won at European Championships by Individuals 98 European Water Polo Championships Women’s Referees 100 European Water Polo Club Competitions – Women 104 Country By Country- Finishing 106 LEN Europa Cup 109 World Water Polo Championships 112 Olympic Water Polo Results 118 2 3 EUROPEAN WATER POLO RESULTS MEN 1926-2020 -
Top Ten 1963 – Uomini
SportOlimpico rev. 28-9-2012 TOP TEN 1963 – UOMINI 100 METRI 10”4 Livio Berruti (24) 19-5-39 2) Cracovia 22 Giu 10”4 Sergio Ottolina (21) 23-11-42 1) Milano 5 Lug 10”5 Pietro Montanari (23) 10-8-40 1) Reggio Emila 2 Giu 10”5-Jr Ennio Preatoni (19) 11-12-44 4) Cracovia 22 Giu 10”4w [2) Milano, 19 Mag] 10”5 Pasquale Giannattasio (22) 15-1-41 1) Ascoli Piceno 13 Lug 10”6 Enore Sandrini (20) 21-4-43 2) Ascoli Piceno 13 Lug 10”6 Armando Sardi (23) 15-9-40 2) Trieste 19 Lug 10”4w [1) Milano, 19 Mag] 10”6 Ippolito Giani (22) 5-9-41 b1) Siena 5 Ott 10”7 Francesco Puccilli (21) 19-12-42 1) Roma 27 Apr 10”7 Ernesto Rabizzi (23) 20-10-40 1) Pistoia 19 Mag -[10] 10”7 Roberto Gabbi (22) 19-5-41 2) Reggio Emilia 2 Giu 10”7-Jr Carlo Latini (18) 23-5-45 1) Terni 2 Giu 10”7 Gianni Badovini (20) 18-1-43 1) Modena 23 Giu 10”7 Giovanni Beraldi (20) 11-4-43 2) Perugia 30 Giu 10”7 Giancarlo Sisti (26) 17-11-37 b3) Milano 5 Lug 10”7 Franco Nobili (20) 5-3-43 sf2) Trieste 19 Lug 10”7 Flavio Colani (24) 27-10-39 1) Padova 20 Ott -[17] Vento favorevole oltre 2 m/sec.: 10”6w-Jr Franco Trevisan (19) 2-8-44 1) Este 22 Set 200 METRI 20”8 Sergio Ottolina (21) 23-11-42 1) Madrid 18 Mag 21”0 Livido Berruti (24) 19-5-39 1) Torino 13 Ott 21”1 Armando Sardi (23) 15-9-40 3) Zurigo 2 Lug 21”5 Sergio Bello (21) 6-5-42 2) Torino 1 Giu 21”5 Pasquale Giannattasio (22) 15-1-41 4) Bruxelles 25 Ago 21”6-Jr Ennio Preatoni (19) 11-12-44 b1) Trieste 20 Lug 21”7 Ennio Largura (22) 22-11-41 2) Torino 8 Giu 21”7 Ippolito Giani (22) 5-9-41 b1) Trieste 20 Lug 21”8-Jr Massimo Magini (19) -
Gabre Gabric, Una Giovanissima Centenaria
… SPECIALE/292 [email protected] 17 gennaio 2014 LE FOTO RACCONTANO Carissimo Giors, Editore e Direttore di Spiridon, non molto tempo fa mi spiegasti che le fotografie sono in grado di raccontare, ancor più e meglio che le stesse parole, persone e fatti del passato. Dopo ponderata riflessione, debbo concludere che hai colto nel segno: per cui apro la rubrica “Le foto raccontano” inviando a Spiridon alcuni documenti d’antan, ovviamente accompagnati dalle indispensabili spiegazioni. Il primo reperto è datato luglio del 1960 e si riferisce alla cerimonia di apertura del Campionato Mondiale di Pentathlon Militare disputato a Rio de Janeiro. Gabre Gabric, una giovanissima centenaria Il personaggio che sfila in testa, con bandiera tricolore, è colui che firma queste righe. Ai quei tempi era capitano dei bersaglieri ed allenatore della Nazionale. Con lo stesso grado il predetto alfiere (il suo nome era ed è Lòriga, Vanni Lòriga) subito dopo la conclusione dei Giochi Olimpici di Roma prestò servizio a Legnano nel Battaglione Governolo, quello che in seguito si sarebbe distinto a Beirut sotto il Generale Angioni, battaglione che lo stesso capitano Lòriga, preciso Vanni Lòriga, per un paio di mesi ebbe l’onore di comandare. Per inciso, fra gli ufficiali subalterni del predetto reparto per un certo periodo figurò il Sottotenente Gian Paolo Lenzi, anni dopo DT dell’atletica italiana… E qualche anno dopo ebbe fra i suoi dipendenti alla Compagnia Speciale Atleti alla Cecchignola un altro futuro DT, cioè Enzo Rossi. Tu ritieni, caro Giors, che siano questi gli unici addentellati fra la foto ed il mondo atletico nazionale? Ebbene, no. -
Record Storici
RECORD STORICI I primati Mondiali, Europei, Olimpici stabiliti dagli atleti italiani A scorrere le vecchie carte, si rintracciano numerose grandi prestazioni che gli atleti italiani hanno ottenuto nel Secolo XX. Prestazioni delle quali, per la gran parte, si è persa memoria. Quindi, appare opportuno riproporle in quella che potrebbe essere una delle voci di un nostro “ABBECEDARIO” di atletica, un testo di lettura per le prime classi dei dirigenti federali. Il primo record da ricordare, dei più nobili, è quello di Dorando Pietri a Londra 1908: un proto-primato nella Maratona (come avrebbe scritto Bruno Bonomelli …) cancellato alla pari della sua vittoria. Gli ultimi, già molto lontani nel tempo, sono quelli che Maurizio Damilano ha ottenuto sulla pista di Cuneo nell’autunno 1992. Fra mezzo, molti riscontri tecnici di notevole significato temporale e storico. Nelle tabelle che seguono si è tentato un primo elenco – in ordine cronologico – di tutti quei record Mondiali , Europei e Olimpici che hanno fatto la storia dell’atletica italiana, oltre ad una appendice per non tralasciare una serie di risultati che, per vari motivi, non hanno goduto del crisma dell’ufficialità. In chiave storica va ricordato che la federazione italiana è stata fondata a Milano il 21 ottobre 1906 e che la IAAF ha preso corpo a Berlino nell’ agosto 1913 , dopo che il 17 luglio 1912 i rappresentanti di 17 nazioni – riunitisi a Stoccolma durante i Giochi Olimpici (e tra i quali non figurava nessun italiano) – avevano stabilito di costituire una struttura internazionale che regolamentasse norme e primati dell’atletica leggera. Tra i primi atti della IAAF fu proprio la stesura di una prima lista di record mondiali che venne presentata nel 1914. -
SPECIALE /318 [email protected] 31.I
Diretto da Giors Oneto SPECIALE /318 [email protected] 31.I. 2015 Presso la Procura Antidoping del CONI sono iniziati gli interrogatori dei 65 atleti che dovranno rispondere per mancata reperibilità ( oppure per mancata comunicazione) in caso di controlli a sorpresa. I primi colloqui riguardano G. L. Tamberi, Claudio Licciardello, Andrea Lalli, Giuseppe Gibilisco, Giovanni Faloci, Andrew Howe, Fabrizio Schembri, Fabrizio Donato e Mario De Luca. Intanto si è deciso anche sulla staffetta veloce azzurra mentre giunge la notizia che il P.M. di Bolzano GianCarlo Bramante ha citato in giudizio i medici Fischetto e Fiorella e la funzionaria Bottiglieri. Seguendo l’atletica ormai da una ottantina d’anni ed avendola sempre adorata ( “ sono eterni solo gli amori non corrisposti” sosteneva il collega Gianni Meliconi) mi chiedo se per caso nelle mie scelte di vita io non abbia sbagliato tutto … Sono sicuro di no, di aver fatto la scelta giusta. So che se qualcuno ha sbagliato dovrà pagare ma non sono io che debbo giudicare, condannare, punire: ad altri spetta il compito. Ed infatti è giunta la prima sentenza: è relativa a tre componenti della staffetta veloce (Collio, Checcucci e Donati) che sono stati assolti dalla seconda sessione del Tribunale Nazionale Antidoping dall’accusa di aver assunto Bentelan (i primi due) e di aver avuto frequentazioni con un medico inibito (il terzo). Naturalmente non si è omesso di segnalare da parte dei Torquemada in servizio permanente effettivo che si tratta, in definitiva, di una specie di assoluzione per insufficienza di prove che “non smonta del tutto il castello accusatorio della Procura ” che aveva chiesto un paio di anni di squalifica a testa. -
Vainqueurs D'étapes Du Tour D'italie (Le Giro)
Vainqueurs d'étapes du Tour d'Italie (Le Giro) Vainqueurs d'étapes du Tour d'Italie (Le Giro) depuis 1909. Etapes du 08/05 au 30/05/2021 1 Torino - Torino, 8.6 km C.M.Individuel 2 Stupinigi - Novara, 179 km 3 Biella - Canale, 190 km 4 Piacenza - Sestola, 187 km 5 Modena - Cattolica, 177 km 6 Grotte di Frasassi - Ascoli Piceno, 160 km 7 Notaresco - Termoli, 181 km 8 Foggia - Guardia Sanframondi, 170 km 9 Castel di Sangro - Campo Felice, 158 km 10 L'Aquila - Foligno, 139 km 11 Perugia - Montalcino, 162 km 12 Siena - Bagno di Romagna, 212 km 13 Ravenna - Verona, 198 km 14 Cittadella - Monte Zoncolan, 205 km 15 Grado - Gorizia, 147 km 16 Sacile - Cortina d'Ampezzo, 153 km 17 Canazei - Sega di Ala, 193 km 18 Rovereto - Stradella, 231 km 19 Abbiategrasso - Alpe di Mera, 176 km 20 Verbania - Valle Spluga-Alpe Motta, 164 km 21 Milano - Milano, 30.3 km C.M.Individuel 1ère étape. 1er Filippo Ganna (Ita) C.M.Individuel 2ème étape. 1er Tim Merlier (Bel) 3ème étape. 1er Taco Van Der Hoorn (Hol) 4ème étape. 1er Joseph Lloyd Dombrowski (Usa) 5ème étape. 1er Caleb Ewan (Aus) 6ème étape. 1er Gino Mäder (Sui) 7ème étape. 1er Caleb Ewan (Aus) 8ème étape. 1er Victor Lafay (Fra) 9ème étape. 1er Egan Arley Bernal Gomez (Col) 10ème étape. 1er Peter Sagan (Svq) 11ème étape. 1er Mauro Schmid (Sui) 12ème étape. 1er Andrea Vendrame (Ita) 13ème étape. 1er Giacomo Nizzolo (Ita) 14ème étape. 1er Lorenzo Fortunato (Ita) 15ème étape. 1er Victor Campenaerts (Bel) 16ème étape. -
Top Ten 1965 – Uomini
SportOlimpico rev. 28-9-2016 TOP TEN 1965 – UOMINI 100 METRI 10”3 Livio Berruti (26) 19-5-39 B-2) Zurigo 29 Giu 10”3 Sergio Ottolina (23) 23-11-42 2) Siena 24 Lug 10”3 Berruti 3) Siena 24 Lug 10”4 Berruti 1) Faenza 16 Mag 10”4 Ottolina 3) Parigi 11 Giu 10”4 Ottolina 1) Madrid 16 Giu 10”4 Ennio Preatoni (21) 11-12-44 1) Milano 20 Giu 10”4 Pasquale Giannattasio (24) 15-1-41 C-4) Zurigo 29 Giu 10”4e Berruti 3) Berna 3 Lug 10”5-Jr 1,9 Angelo Sguazzero (19) 4-1-46 2) Monaco Bav. 15 Mag 10”5-Jr Carlo Laverda (18) 7-1-47 b1) Verona 27 Mag 10”5 Ippolito Giani (24) 5-9-41 4) Zurigo 29 Giu 10”6 Luigi Vallet (20) 13-9-45 2) Milano 19 Apr 10”6 Gian Paolo Cellario (20) 31-3-45 1) Modena 9 Mag 10”6-Jr Giuseppe Cassini (19) 28-7-46 1) Imperia 15 Mag -[10] 10”6-Jr Ambrogio Vicardi (18) 24-10-47 2) Verona 27 Mag 10”6-Jr Nello Simoncelli (19) 8-6-46 3) Verona 27 Mag 10”6 Roberto Gabbi (24) 19-5-41 1) Reggio Emilia 13 Giu 10”6 Gian Lorenzo Cellerino (21) 30-12-44 1) Alessandria 10 Lug 10”6-Jr (w?) Paolo Ongaro (18) 24-8-47 1) Padova 2 Ott 10”6 Stefano Pilati (22) 25-4-43 2) Torino 10 Ott Con vento favorevole oltre 2 m/sec.: 10”4w-Jr Carlo Laverda (18) 7-1-47 1) Vicenza 13 Mag 10”4w 2,1 Ottolina 1) Mantes-la-Jolie 27 Mag 10”4w Ottolina 1) Montreuil 30 Mag 200 METRI (+ = pista da 500 m) 20”6 0,7 Sergio Ottolina (23) 23-11-42 2) Parigi 11 Giu 20”7 Ottolina 1) Madrid 16 Giu 20”8 Ottolina 1) Milano 3 Giu 20”8 Ottolina B-2) Zurigo 29 Giu 21”0 Ottolina 1) St. -
World Rankings — Women's
World Rankings — Women’s 100 © GIANCARLO COLOMBO/PHOTO RUN The ’08 Olympic gold led to the first of Shelly-Ann Fraser- Pryce’s 5 No. 1s in a 12-year span 1956 1957 1 .................... Betty Cuthbert (Australia) 1 ...................Marlene Willard (Australia) 2 ........ Christa Stubnick (East Germany) 2 .................... Betty Cuthbert (Australia) 3 ...................Marlene Willard (Australia) 3 ...............Vera Krepkina (Soviet Union) 4 ..............Galina Popova (Soviet Union) 4 ...........Hannie Bloemhof (Netherlands) 5 .............................Isabelle Daniels (US) 5 ..... Gisela Birkemeyer (East Germany) 6 ...................... Giuseppina Leone (Italy) 6 ..............Galina Popova (Soviet Union) 7 ..... Gisela Birkemeyer (East Germany) 7 .......................... Erica Willis (Australia) 8 ......................June Paul (Great Britain) 8 .....Brunhilde Hendrix (West Germany) 9 ..............Heather Young (Great Britain) 9 .........................Fleur Mellor (Australia) 10 ..... Galina Rezchikova (Soviet Union) 10 ..........Madeleine Cobb (Great Britain) © Track & Field News 2020 — 1 — World Rankings — Women’s 100 1958 1962 1 ...................Marlene Willard (Australia) 1 ............ Dorothy Hyman (Great Britain) 2 .................... Betty Cuthbert (Australia) 2 ..............................Wilma Rudolph (US) 3 ...............................Barbara Jones (US) 3 ................ Jutta Heine (West Germany) 4 ..............Heather Young (Great Britain) 4 ..........................Teresa Ciepła (Poland) 5 -
1963 NAPLES (ITA), (21/29 Septembre)
Affiche officielle des JM de Naples 1963 1963 NAPLES (ITA), (21/29 septembre) PARTICIPANTS Hommes Femmes Total EGY - Egypte 144 - 144 ESP - Espagne 108 - 108 FRA - France 72 - 72 GRE - Grèce 72 - 72 ITA - Italie 117 - 117 LIB - Liban 54 - 54 MAR - Maroc 108 - 108 MLT - Malte 36 - 36 MON - Monaco 3 - 3 SYR - Syrie 72 - 72 TUN - Tunisie 46 - 46 TUR - Turquie 99 - 99 YUG - Yougoslavie 126 - 126 TOTAL 1057 - 1057 1 ATHLETISME 100 m 1. Claude Piquemal (FRA), 10.5 2. Livio Berruti (ITA), 10.6 3. Lazar Ben Akoun (MOR), 11.0 4. Ioannis Komitoudis (GRE), 11.0 5. Aydin Onur (TUR), 11.4 Sergio Ottolina non partant en finale 200 m 1. Livio Berruti (ITA), 21.1 2. Armando Sardi (ITA), 21.3 3. Sergio Ottolina (ITA), 21.6 4. Paul Genevay (FRA), 21.7 5. Jean-Louis Brugier (FRA), 22.0 6. José Luis Sanchez Paraiso (ESP), 22.3 400 m 1. Michel Hiblot (FRA), 47.6 2. Nikolaos Regoukos (GRE), 48.0 3. Jean-Pierre Boccardo (FRA), 48.4 4. Jean-Claude Leriche (FRA), 48.5 5. Juan Francisco Suarez (ESP), 48.6 6. Pablo Cano (ESP), 49.7 800 m 1. Francesco Bianchi (ITA), 1.50.6 Le Stade San Paolo à Naples 2. François Chatelet (FRA), 1.50.7 3. Jean Pellez (FRA), 1.51.3 4. Tomas barris (ESP), 1.51.5 5. Virgilio Gonzalez (ESP), 1.51.7 6. Maurice Lurot (FRA), 1.51.8 1500 m 1. Jean Wadoux (FRA), 3.54.4 2. Tomas Barris (ESP), 3.54.5 3. -
C. C. NAPOLI Martedì, 14 Luglio 2020 C
C. C. NAPOLI martedì, 14 luglio 2020 C. C. NAPOLI martedì, 14 luglio 2020 C. C. NAPOLI 14/07/2020 Il Mattino Pagina 29 4 Scotti Galletta, le mani che afferrarono l' Europa 14/07/2020 Il Roma Pagina 21 Gennaro Iorio 6 Addio a Scotti Galletta, un altro dei grandi 14/07/2020 Il Roma Pagina 21 7 Da Trapanese a Notarangelo: «Un uomo eccezionale» 14/07/2020 La Repubblica (ed. Napoli) Pagina 14 9 Scotti Galletta: eroe della pallanuoto in vasca e al cinema 14/07/2020 Corriere del Mezzogiorno Pagina 14 Do.Mar. 11 Addio a Mario Scotti Galletta, leggenda della pallanuoto 14/07/2020 La Città di Salerno Pagina 30 12 Addio Scotti Galletta, leggenda della pallanuoto 14/07/2020 Corriere dello Sport (ed. Campania) Pagina 36 13 Mondiale nel '78 e attore: addio Scotti Galletta 14/07/2020 La Gazzetta dello Sport Pagina 43 14 Addio a Scotti Galletta Iridato col Settebello 14/07/2020 Il Secolo XIX Pagina 38 15 Addio a Mario Scotti Galletta icona della pallanuoto 14/07/2020 Il Messaggero Pagina 34 16 PALLANUOTO ADDIO A SCOTTI GALLETTA È scomparso dopo una lunga malattia Mario Scotti Galletta. 13/07/2020 ilmattino.it Raffaella Ascione 17 Pallanuoto, morto Mario Scotti Galletta: eroe del Settebello della Canottieri 13/07/2020 ilmattino.it Diego Scarpitti 18 Pallanuoto, chi era il celebre «baffo» Mario Scotti Galletta 13/07/2020 repubblica.it JACOPO MANFREDI 19 Pallanuoto: addio a Mario Scotti Galletta. Fu campione del mondo nel 1978 e portiere di "Palombella Rossa" 13/07/2020 ilroma.net 20 Addio a Mario Scotti Galletta, leggenda della pallanuoto 13/07/2020 2anews.it -
Athlon N. 5-6 2010
periodico bimestrale della FIJLKAM - anno 29° n. 5-6 maggio-giugno 2010 Europei a squadre Italia femminile nella storia Judo Lotta Karate Europei Europei Assoluti Kumite Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1 comma 1 DCB - ROMA - Tariffa Roc: Poste Italiane S.p.A. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1 comma DCB - ROMA Tariffa Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. a pagina 3 a pagina 16 a pagina 22 s o m m a r i o Per quanto riguarda l’agonismo, l’apertura è tutta per Peri il Karate erano circa 400 gli atleti che si sono sfidati il risultato storico del Judo femminile italiano che, nel a Biella negli “Assoluti” di kumite e le “buone nuove” non Campionato d’Europa a Squadre, a Vienna, ha raggiunto sono mancate! per la prima volta la medaglia d’oro! Poi una serie di interessanti servizi fra i quali spicca il Non solo, ma altre due ragazze, Rosalba Forciniti ed Edwige doveroso ricordo di Napoleone Meinardi, un uomo che, Gwend sono salite sul podio con l’argento al collo mentre come ha detto Vanni Loriga, “era” la Lotta! altre quattro hanno disputato la finale per il bronzo: Una Sempre puntuale la ricerca di Livio Toschi che ci propone Pperformance – sei judoiste su sette all’incontro medaglia - che la mostra “Lo Sport nella storia e nell’arte” e infine una si commenta da sé! Non altrettanto bene sono andati i lottatori recensione tecnico/scientifica sull’ultima fatica di Attilio in Azerbaigian nel Campionato d’Europa; ma solo in ordine al Sacripanti. -
PALLANUOTO Enciclopedia Dello Sport Di Camillo Cametti
PALLANUOTO Enciclopedia dello Sport di Camillo Cametti LE GRANDI MANIFESTAZIONI: La pallanuoto è sport olimpico per eccellenza, sempre presente ai giochi dalla seconda Olimpiade, quella disputatasi a Parigi nel 1900. In tutto sono 25 le presenze olimpiche della pallanuoto maschile. La storia della pallanuoto femminile, invece, è molto più giovane: soltanto 2 edizioni dei giochi hanno visto la disputa del torneo femminile, nel 2000 a Sydney e nel 2004 ad Atene. Nel 1973, a Belgrado, sotto l'egida della FINA e limitatamente al torneo maschile, ebbero inizio i campionati del mondo. Sono 10 le edizioni disputate finora. Il torneo mondiale femminile fu invece introdotto ai Campionati di Madrid del 1986. Da allora sono 6 le edizioni disputate. Sotto il patrocinio della FINA si disputano altre due competizioni di livello mondiale: la Coppa del mondo e la World League. La Coppa del mondo maschile si svolge dal 1979, anno della prima edizione a Belgrado e Rijeka (Fiume), approssimativamente ogni due anni; anche l'ultima edizione, la dodicesima, disputatasi nel 2002, ha avuto luogo a Belgrado. Nello stesso periodo, tra il 1979 e il 2002, si sono disputate invece 13 edizioni della Coppa del mondo femminile: la prima a Merced (California), l'ultima a Perth. Recente è la storia della World League. La formula di questa competizione, pure riservata alle squadre nazionali, è diversa da quella degli altri tornei internazionali fin qui menzionati. Finora si sono disputate, ogni anno, 3 edizioni maschili ‒ la prima nel 2002, l'ultima nel 2004 ‒ e una femminile, nel 2004. Nella pallanuoto, dato che le più forti squadre del mondo appartengono quasi tutte all'Europa, hanno grande importanza anche i campionati europei.