Commissione Istituzioni E Scienze Regionali
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AISRe Associazione Italiana di Scienze Regionali XXXIX Conferenza scientifica annuale Le regioni d’Europa tra identità locali, nuove comunità e disparità territoriali Bolzano (BZ), 17-19 Settembre 2018 Bolzano 17-19 settembre 2018 XXXIX Conferenza scientifica annuale AISRe Innovazione, sistemi urbani e crescita regionale Nuovi percorsi di sviluppo oltre la crisi lunedì 17 settembre 2018 martedì 18 settembre 2018 mercoledì 19 settembre 2018 08:00 08:30 Registrazione Registrazione 08:30 09:00 09:00 09:30 Sessioni Parallele 2 Sessioni Parallele 5 09:30 10:00 10:00 10:30 10:30 11:00 Coffee Break Coffee Break 11:00 11:30 Plenaria 2 (Lectio 11:30 12:00 Registrazione Sessioni Parallele 3 Magistralis) 12:00 12:30 12:30 13:00 Pranzo 13:00 13:30 Welcome snacks Pranzo 13:30 14:00 14:00 14:15 Cerimonia di apertura Inaugurazione mostra 14:15 14:30 The Alps in 25 Maps Sessioni Parallele 6 14:30 15:00 Plenaria 1 15:00 15:30 Semiplenarie Presentazione conferenza 15:30 16:00 2019 - L'Aquila Saluti, brindisi e foto 16:00 16:30 Coffee Break Coffee Break 16:30 17:00 17:00 17:30 Sessioni Parallele 1 Sessioni Parallele 4 17:30 18:00 18:00 18:30 18:30 19:00 Assemblea dei soci 19:00 19:30 Visita alla città 19:30 20:00 20:00 20:30 Aperitivo EyesReg 20:30 21:00 Cena Sociale 20:30 23:30 1. Obiettivi della Conferenza Si svolge quest‘anno la 39° Conferenza annuale della Associazione Italiana di Scienze Regionali (AISRe), Sezione Italiana della Regional Science Association International, che rappresenta il luogo di incontro e confronto sulle scienze regionali di ricercatori accademici e studiosi provenienti da istituti ed enti di ricerca pubblici e privati, nazionali o locali. La Conferenza raccoglie i contributi metodologici, teorici, di analisi applicata e di policy e costituisce una occasione di dibattito per studiosi e analisti e di approfondimento per il mondo delle istituzioni e della politica. L’analisi regionale individua nella articolazione territoriale dei fenomeni e nella coesistenza di diverse componenti – economiche e sociali, materiali e immateriali – fondamentali fattori di crescita, sviluppo e sostenibilità. In questo senso rappresenta, quindi, il luogo di sintesi delle riflessioni provenienti da più ambiti disciplinari. In particolare, la Conferenza di quest’anno promuove una qualificata partecipazione di ricercatori e studiosi, una ampia presenza delle istituzioni – universitarie e non – e degli enti di ricerca; auspica il confronto con la 3 XXXIX Conferenza AISRe politica attraverso il coinvolgimento di stakeholder nazionali e locali; amplia l’apertura internazionale; incrementa il sostegno ai giovani studiosi della disciplina. In occasione della Conferenza dello scorso anno sono state introdotte alcune importanti novità nel programma proposto e nella sua articolazione che si aggiungono alla ricchezza delle sessioni plenarie e semiplenarie, novità che hanno riscontrato successo e vengono confermate nella Conferenza 2018: l’introduzione delle tavole rotonde, l’organizzazione per track tematiche, temi e macrotemi per sessioni organizzate, sessioni tematiche e sessioni poster (24 temi, 415 presentazioni); l’organizzazione di sessioni in lingua inglese lungo tutti i tre giorni, sui diversi temi della conferenza (N.24); la collaborazione con associazioni scientifiche diverse, attraverso l’organizzazione di specifiche sessioni di taglio regionale che vede quest’anno la presenza di AEII, con un proprio gruppo di qualificati ricercatori e studiosi. Quest’anno è stata ulteriormente promossa la collaborazione con le istituzioni che svolgono ricerca attraverso l’organizzazione di sessioni organizzate e tavole rotonde con Banca d’Italia, Istat, Svimez, Istituti di ricerca regionali, fino alla partecipazione di componenti estremamente qualificate di istituzioni dello Stato come l’Ufficio di Valutazione del Senato della Repubblica. Ai molti premi per giovani studiosi (tesi di laurea e dottorato, miglior paper giovane studioso presentato alla Conferenza) l’Associazione ha deciso di riconoscere un premio economico anche al miglior poster. L’organizzazione delle sessioni si basa su 5 presentazioni in spazi di due ore, modalità che lo scorso anno ha garantito maggiore partecipazione, discussioni più ampie e tempi per il dibattito. Le quote di partecipazione più contenute, assieme a criteri più severi di selezione, sono rivolte ad agevolare la partecipazione e a qualificare il programma. L’attività dell’Aisre si svolge in collaborazione a scala internazionale ed europea con ERSA e RSAI. Di fatto, la Conferenza dell’AISRe si qualifica come il più grande incontro scientifico e tecnico in Italia nel campo degli studi regionali e mira a rappresentare la sede più qualificata per il dibattito a scala nazionale sulle politiche di sviluppo regionale, locale, di pianificazione territoriale e la loro valutazione. La Conferenza è organizzata Organizzatori da AISRe e dal Comitato Organizzatore Locale guidato dall’Istituto per lo sviluppo regionale di Eurac Research. La Conferenza è aperta al pubblico e gli interessati possono registrarsi sul sito: www.aisre.it. Temi. I temi trattati nel programma coprono i diversi ambiti di ricerca delle politiche regionali e territoriali. Dagli studi presentati e dal dibattito tra i relatori e i partecipanti alla Conferenza si sviluppano analisi e proposte, che AISRe mette a disposizione della comunità scientifica internazionale e di quelle istituzioni pubbliche, organizzazioni e imprese interessate. Specifiche sessioni della Conferenza sono dedicate ai seguenti 24 temi, organizzati in funzione di 8 macrotemi: A. Governance, politiche regionali e territoriali, E. Lavoro, welfare, servizi alla persona e politiche sociali programmazione europea 13 Mercati regionali del lavoro, demografia, 1. Governance, programmazione e pianificazione immigrazione territoriale 14. Welfare, disuguaglianze, servizi alla persona e 2. Istituzioni territoriali e finanza locale politiche sociali 3. Economia internazionale, cooperazione e sviluppo 15. Istruzione, formazione e occupazione regionale F. Benessere, cultura, turismo B. Crescita, disparità regionali e sub-regionali, 16. Indicatori di benessere, capitale sociale e sviluppo economia locale locale 4. Crescita e sviluppo regionale e urbano 17. Cultura, turismo e marketing territoriale 5. Green economy 18. Creatività, distretti culturali e politiche per il 6. Aree interne, terre alte e sviluppo rurale turismo C. Imprese, innovazione, catene del valore e sistemi G. Urbanistica, mercato immobiliare e processi di produttivi locali sviluppo delle città 7. Imprese, sistemi produttivi e politiche industriali 19. Trasformazioni urbane e mercato immobiliare regionali 20. Processi di urbanizzazione e sviluppo 8. Servizi alle imprese e sviluppo regionale 21. Periferie e riqualificazione urbana e sociale 9. Conoscenza, innovazione e sviluppo regionale H. Infrastrutture e trasporti D. Metodi di analisi territoriale e valutazione 22. Infrastrutture, accessibilità, logistica e trasporti 10. Metodi e modelli di analisi territoriale e 23. Mobilità e trasporti urbani econometria spaziale 24. Politiche dei trasporti a scala interregionale ed 11. Valutazione di politiche, piani e programmi europea 12. Didattica e discipline delle scienze regionali 4 Bolzano 17-19 settembre 2018 Modalità organizzative. Alla Conferenza parteciperanno quest’anno 400 relatori con 430 contributi. Le relazioni saranno presentate in 33 sessioni tematiche (ST) e 44 sessioni organizzate (SO) per un totale di 77 sessioni distribuite in 89 moduli. Le sessioni dureranno 2 ore e prevedono la presentazione di 5 contributi. Ogni paper che verrà presentato sarà commentato da un discussant e seguito da un breve dibattito. Ogni relatore svolgerà la funzione di discussant del paper successivo (l’ultimo relatore fa da discussant al primo contributo); ove mancante il relatore, il ruolo di discussant è assunto dal Presidente. Tutti i contributi sono consultabili sul sito www.aisre.it / Conferenza / Archivio Abstracts e papers. 2. Tema della Conferenza Le regioni d’Europa tra identità locali, nuove comunità e disparità territoriali Bolzano, 17-19 Settembre 2018 Obiettivo della XXXIX Conferenza è stimolare e orientare la ricerca scientifica delle Scienze Regionali verso il tema delle identità e autonomie locali e i loro effetti territoriali, che sta oggi attraversando il dibattito politico nazionale e internazionale, ma che necessita di una forte attenzione da parte della comunità scientifica. L’Europa è infatti oggi attraversata da una forte domanda di autonomia da parte dei territori: da un lato, a tutela dell’identità delle comunità locali e, dall’altro, per la crescente richiesta di una più ampia rappresentanza delle cittadinanze residenti. Tali istanze possono, però, mettere a rischio gli obiettivi di equilibrio e di integrazione tra parti del territorio e tra chi le abita, obiettivi da sempre al centro della riflessione e delle proposte sviluppate nell’ambito delle scienze regionali. La recente crisi ha acuito l’instabilità e allargato i divari economici e sociali non solo tra regioni, ma anche all’interno delle regioni stesse. Se la crescita economica del decennio trascorso aveva trovato impulso nell’ampliarsi degli spazi delle relazioni e degli scambi, le risposte alle minacce portate dalla crisi si sono frequentemente concretizzate nella chiusura dei confini e nella difesa dei livelli di benessere locali. Alla resilienza economica non sempre ha fatto seguito il mantenimento di solidi livelli di coesione sociale e di integrazione tra aree e comunità.