Luna Rossa Challenge
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9 16 - 30 APRILE 2007 VelaInternazionale LUNA ROSSA, e tutti gli altri team, stesso, tutti abbiano scelto strade sia degli scafi che delle appendici. PAROLA AL DESIGNER ha «calato le braghe». Le Mutande diverse per arrivare a questo Noi come Luna Rossa abbiamo sono le coperture che hanno pro- momento». Questo il commento la barca più estrema della flotta, Biscontini: tetto i bulbi da sguardi indiscreti di Francesco De Angelis dopo con fiancate molto verticali e il e interessati. Dalle 9.30 del primo aver dato un’occhiata ai segreti fondo molto piatto, risultato del «Luna Rossa aprile però, data fatidica dell’Un- delle imbarcazioni degli avversari. lavoro fatto negli ultimi 3 anni. In veling Day, tutti i team sono stati Meno stupito Roberto Biscontini, acqua però le velocità relative tra costretti a scoprire le carte e ora i yacht designer del team: «Non ci le barche sono risultate essere barca estrema» giochi sembrano un po’ più chiari. sono state grandi sorprese o cose veramente molto simili, più del «È interessante vedere come, strane. Quello che ci ha colpiti è la passato… ci aspettano regate nonostante il regolamento sia lo maggiore varietà di interpretazioni interessanti e combattute». Luna Rossa Challenge Emiliano Cipriani una Rossa è senza dubbio solidità finanziaria, «storia» e stile il favorito dei tre team Litaliani. L’esperienza in Il team dello skipper Francesco De Angelis ha tutto lui una sfida nella sfida: il derby Coppa America è fondamentale con il fratello Gabriele, membro e l’equipaggio guidato da Fran- per puntare alla vittoria della Louis Vuitton Cup: atleti di +39. Emozione particolare cesco De Angelis, che può già per Nacho Braquehais Sarrion vantare nel proprio palmares la di primo livello, mezzi tecnici ed esperienza consolidata (Trimmer randa, Trasto randa) vittoria della Louis Vuitton Cup che, nato a Valencia, potrà del 2000, è alla terza partecipa- disputare la sua terza Coppa zione. A questo bisogna aggiun- America in acque che conosce gere i numerosi finanziamenti e molto bene. gli ingenti investimenti effettuati Il «vincente» del gruppo è da sponsor di primo piano come sicuramente Daniele Bresciano Telecom Italia e Prada. (Grinder). Nato a Viareggio nel Oltre alla disponibilità econo- 1959 è alla sua quarta campagna; mica il team del patron Bertelli ha vinto due Louis Vuitton Cup, ha dalla sua anche la «storia/tradi- nel 1992 con Il Moro di Venezia e zione»: la loro sfida al Defender è nel 2000 con Luna Rossa. stata lanciata attraverso lo Yacht Ma sono molti i volti e le storie Club Italiano, il più antico club che compongono un equipaggio, velico del Mediterraneo (fondato soprattutto se di alto livello. Non nel 1879 a Genova). dimentichiamo allora i tanti Solidità finanziaria, tradizione campioni italiani che si sono e stile sono gli elementi che imbarcati, metaforicamente distinguono Luna Rossa. Si, anche e letteralmente, in questa lo stile; basti pensare che la base «avventura»: Paolo Bassani valenciana del team, realizzata (Prodiere), Michele Cannoni con le vele utilizzate nelle passate (Aiuto prodiere), Simone de edizioni di Coppa America, è stata Mari (Grinder, albero), Massimo progettata da Renzo Piano. Gherarducci (Grinder, albero), Senza sottovalutare tutti Michele Ivaldi (Navigatore), questi aspetti e tralasciando, Emanuele Marino (Grinder), per questioni di spazio, il ruolo Marco Mercuriali (Allenatore e fondamentale dei progettisti, a tecnico di match race), Manuel fare la differenza in acqua sono Modena (Trasto randa), Gilberto Nobili (Grinder, randa), Claudio detiene un invidiabile primato: ramente ricordato Francesco Novi (Aiuto prodiere / Prodiere), Obiettivo del team è ripetere il trionfo è il più giovane timoniere ad Bruni. Il finanziere palermitano, Matteo Plazzi (Navigatore), del ‘00 e vincere la Louis Vuitton Cup aver partecipato a una regata di tre volte olimpionico, è al suo Romolo Ranieri (Grinder), Impresa difficile ma non impossible Coppa America (Young Australia, secondo tentativo di conquista Massimiliano Sirena (Aiuto 2000). Tra gli afterguard va sicu- della Coppa delle 100 Ghinee; per prodiere). la classe e la professionalità del sailing team, i ragazzi dell’equi- paggio che fisicamente determi- Bank distrugge il nuovo albero dei lacustri. Alinghi prosegue il suo dominio nano il successo o il fallimento di un sindacato. Ma chi sono i ragazzi di Luna Finale col botto... tra +39 e Team Germany Rossa? Impariamo a conoscerli un po’ meglio. un errore di United Internet Team Germany. In Francesco De Angelis è uno un approccio alla boa, l’equipaggio di Jesper skipper in senso classico, «quello Bank non dava la precedenza agli avversari e che - per dirlo con parole sue - li colpiva in pieno, disalberandoli e mettendoli deve far di tutto per far andare la in guai seri: dovranno regatare con l’albero barca più veloce». Uomo di poche vecchio. Per un italiano che soffre ce n’è uno parole ma di molti fatti, il quaran- che sorride. Mascalzone Latino (peraltro il tasettenne napoletano è alla guida primo team a offrire il proprio aiuto agli sfortu- di Luna Rossa fin dal principio ed nati connazionali) ha stupito tutti per continuità, è l’unico skipper italiano ad avere ottenendo ottimi risultati. «Siamo un gruppo vinto una selezione degli sfidanti solido e sempre molto aggressivo dal punto di per la Coppa America, titolo che vista sportivo - ha dichiarato Vincenzo Onorato proverà a bissare quest’anno. -. Abbiamo dimostrato sul campo non solo di Anche Torben Grael è alla terza saperci confrontare ad armi pari con gli avversari campagna con questo team; lui più forti, ma anche di saper reagire alle situazioni è il tattico della squadra, ruolo negative». Apprezzamenti arrivano anche da di grande responsabilità. Brasi- mata, odiata, esaltata e criticata feroce- propria superiorità… il tutto in attesa che scopra Ernesto Bertarelli. Il patron di Alinghi ha sotto- liano di San Paolo, classe 1960, Amente. La formula dei Louis Vuitton Acts anche l’ultima carta: la nuova SUI 100, «tenuta lineato i passi da gigante fatti dal team parteno- è il più titolato velista olimpico ha diviso tutti: appassionati, addetti ai lavori e a riposo» per le gare di luglio. Ma non sono peo e ne ha ribadito la reale competitività. Senza di sempre (due ori, un argento e protagonisti diretti di questa XXXII America’s mancati i colpi di scena. +39 ha rotto l’albero nel infamia e senza lode la prestazione di Luna due bronzi). Cup. Il dato certo è uno. Con il tredicesimo atto corso della seconda regata. L’elemento struttu- Rossa, terza nell’Act (ma è l’unico top team Il timoniere è l’australiano di flotta si sono scritte contemporaneamente la rale tanto atteso, quello che doveva risolvere i ad aver gareggiato con lo scafo più recente) e James Spithill che nonostante parola fine su questa lunga campagna prepa- problemi del team gardesano, è stato vittima di anche nella graduatoria finale. Em.Cip. i suoi ventotto anni (ancora da ratoria e l’incipit delle gare vere. L’elemento di compiere) è un velista di grande continuità, come previsto, è stato la prestazione classe ed esperienza. Oltre ai di Alinghi. Il Defender ha messo in riga tutti Nell’ultimo atto di flotta succede di tutto, ma nulla tantissimi titoli conquistati gli avversari dimostrando ancora una volta la LOUIS VUITTON ACT 13 ACT VUITTON LOUIS cambia: svizzeri davanti. Benissimo Mascalzone.