Passaggiandpaesaggi.Pdf
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1803_CopeNEW (Convertito) 12 10 01 2007 15:26 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K Passaggi e paesaggi Itinerari nell’Appennino modenese 1803_CopeNEW (Convertito) 12 10 01 2007 15:26 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K Pubblicazione realizzata dalla Provincia di Modena, Assessorato al Turismo, in collaborazione con le Comunità Montane Testi Daniela Ricci Progetto editoriale, art direction e impaginazione Maus & Muttley Design - [email protected] Fotografia Nicola Nannavecchia Direzione editoriale Daniele Bindo Coordinamento tecnico editoriale Paola Bonfreschi Coordinamento redazionale Maria Bartolacelli Comitato tecnico di riferimento Provincia di Modena: Daniele Bindo, Paola Bonfreschi, Maria Bartolacelli Comunità Montana Appennino Modena Ovest: Dima Tazzioli, Laura Zona Comunità Montana del Frignano: Paolo Guerri, Maria Cristina Rossi Comunità Montana Appennino Modena Est: Laura Corsini Stampa Artestampa srl - www.artestampaweb.it Si ringrazia per la collaborazione Comuni dell’Appennino modenese, IAT e Uffici di informazione turistica, associazionismo turistico e sportivo, Regione Emilia-Romagna, Apt Servizi, Unione Appennino e Verde, Servizio Ambiente (Provincia di Modena), Servizio Cultura (Provincia di Modena) Gennaio 2004 Provincia di Modena 1803_CopeNEW (Convertito) 12 10 01 2007 15:26 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K Passaggi e paesaggi Itinerari nell’Appennino modenese 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K “Non credevo che fosse così bello!” Questo è il ritornello, simpaticissimo, piacevolissimo, che ci sentiamo ripetere sempre più spesso da coloro che per la prima volta hanno avuto la fortuna di trascorrere un periodo di vacanza nel nostro Appennino. “Non credevo che fosse così bello!” A noi che, non solo per ragioni che definirei d’ufficio, abbiamo sempre saputo che la nostra montagna è bellissima questa considerazione, anche se scontata, scalda il cuore, ci sembra un giusto risarcimento verso terre e paesaggi che soffrono di un ingiustificato anonimato, che troppo spesso non vengono tenuti nella considerazione che meriterebbero nel contesto delle possibili scelte di vacanza, che oltre che un’attrattiva forte in virtù delle indiscutibili qualità paesaggistiche hanno nell’accoglienza, calda e amichevole quel valore aggiunto che manca ad altri territori. Con la guida che pubblichiamo ora ci dotiamo di uno strumento ulteriore nella nostra quotidiana opera di promozione e diffusione delle bellezze del nostro Appennino. Una guida generale di tutto il territorio montano della Provincia di Modena mancava. Molte guide tematiche e di settore sono a disposizione del turista o dell’escursionista, tutte molto curate e di grande pregio; ma molte ci esprimevano il desiderio di uno strumento che ci desse un’immagine complessiva di tutto l’Appennino, che attraverso uno sguardo panoramico valorizzasse nel suo insieme un territorio con forti omogeneità e singolarità. Questa guida è la risposta a queste sollecitazioni e ai molti che hanno voglia di percorsi vari e articolati; ma è stata anche per noi un riscoperta di alcune peculiarità che avevamo dimenticato o che da tempo non avevano una contestualizzazione di tipo turistico: pensiamo a tutti gli indizi e le vestigia legate alla Seconda Guerra Mondiale che sono tante nella nostra montagna. Grazie a questa guida noi speriamo che siano sempre di più coloro che ci verranno a trovare e, ne siamo certi, la prima cosa che ci diranno sarà: “Io non pensavo che fosse così bello!” Mario Lugli Assessore al Turismo Provincia di Modena 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K 6 Indice Natura 1 Rocce, sassi, rupi e caverne: sulle tracce dei popoli primitivi dell'Età Neolitica e dei cercatori d'oro p. 18 La via colorata di porpora: dalle rosse caverne del Calvario alle alte brughiere a mirtillo p. 22 Sulla strada del Duca nel regno dei mirtilli e sui Sentieri della Luce alla scoperta delle verdi praterie della Valle dell'Ospitale p. 30 Un magico mondo di roccia: dai pinnacoli delle Rupi di Varana ai Sassi delle Streghe p. 35 Camminando tra le foglie dei faggi e dei castagni secolari p. 39 Natura 2 Il ponte romanico sul torrente Dolo e gli antichi mulini ad acqua sui torrenti Dragone e Rossenna p. 50 I ponti romanici della Fola e della Luna, le escursioni sui torrenti, i laghi d’alta quota e le torbiere p. 53 Il monolite del Ponte del Diavolo e il Ponte romanico di Olina, le sculture naturali delle Molasse nella Selva di Brandola, le zone umide della Chioggiola e i balzi delle Cascate del Bucamante p. 58 Gli antichi mulini tra castagneti secolari e verdi distese nel Parco dei Sassi di Roccamalatina p. 63 Storia 1 Capitelli e fregi decorati con motivi arcaici di nastri intrecciati e fiori testimoniano la rinascita di un’arte ricca di fantasia p. 74 Rare lunette in pietra scolpita, decori con figure di animali dalle sembianze leonine e pregevoli affreschi del ‘400 ornano le belle pievi medievali in pietra p. 79 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 7 C M Y CM MY CY CMY K 7 Le potenti abbazie e le autorevoli pievi fondate nell’anno Mille e all’epoca della Contessa Matilde di Canossa, veri centri del potere spirituale e temporale p. 84 L’ influenza del Duomo di Modena, ma anche dei bizantini giunti intorno al Mille fino alla valle del Panaro, nei motivi architettonici e decorativi dell’arte romanica p. 88 Storia 2 Le sagome solide e massiccie dei castelli e delle case-torri fortificate parlano di incessanti lotte tra fazioni nemiche, incursioni di briganti e assalti di animali feroci in un’epoca inquieta e violenta p. 96 Misteri ed enigmi in Appennino: le oscure origini delle capanne celtiche, gli scenari tenebrosi dell’Inquisizione, il racconto di drammatiche epidemie e battaglie p.104 La fitta rete dei castelli e delle fortificazioni arroccate sui poggi a difesa delle terre dell’Appenino modenese p.114 Stretti vicoli, attraversamenti a volta, caratteristici edifici a corte nei piccoli borghi antichi disseminati sui pendii p.121 Storia 3 Le tracce delle battaglie della Seconda Guerra Mondiale nelle trincee della Linea Gotica a Montese e gli antichi mestieri degli abili artigiani locali: il calzolaio, il falegname, la tessitura p.132 I gesti quotidiani della vita legata alla natura nel Museo della Civiltà Montanara a Sestola e l’intreccio tra passato e presente nell’arte della lavorazione della pietra a Fanano p.136 Le botteghe degli artigiani a San Pellegrino in Alpe, il Memorial e il Museo della Resistenza a Palagano e Montefiorino p.139 Sapori e tradizioni p.146 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 8 C M Y CM MY CY CMY K 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 9 C M Y CM MY CY CMY K 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 10 C M Y CM MY CY CMY K 10 Come leggere questa guida L’Appennino modenese è un territorio unico per l’intreccio di vicende storiche e umane che qui hanno avuto luogo e per le testimonianze lasciate che si ritrovano all’interno di paesaggi ancora integri nella loro purezza e particolarmente interessanti per le caratteristiche morfologiche, la fauna o, semplicemente, l’armonia di certi scorci. Natura e storia sono quindi gli elementi che meglio possono descrivere il nostro Appennino. Per renderne più semplice e accessibile la conoscenza, nella guida sono contenute alcune proposte di itinerari legati a tematiche e ad aspetti curiosi e forse meno conosciuti. Esempio: Natura 2 La strada delle acque, degli antichi ponti romanici e dei mulini Ciascun percorso è poi stato diviso in tratte percorribili in una giornata: Esempio: Storia 3 La strada delle radici storiche: la cività contadina e il bellicoso ‘900 Le tracce delle battaglie della Seconda Guerra Mondiale nelle trincee della Linea Gotica a Montese e gli antichi mestieri degli abili artigiani locali: il calzolaio, il falegname, la tessitura I gesti quotidiani della vita legata alla natura nel Museo della Civiltà Montanara a Sestola e l’intreccio tra passato e presente nell’arte della lavorazione della pietra a Fanano Le botteghe degli artigiani a San Pellegrino in Alpe, il Memorial e il Museo della Resistenza a Palagano e Montefiorino 1803_001_013 (Convertito) 1 10 01 2007 14:50 Pagina 11 C M Y CM MY CY CMY K 11 Questa guida permette quindi di creare escursioni di un giorno o più, secondo le possibilità e le modalità di organizzare una vacanza, una gita o un viaggio di istruzione. Poiché gli itinerari tematici si intrecciano, nella guida sono indicati questi punti e località di intersezione con un quadrato del colore corrispondente al capitolo collegato e il rimando al numero di pagina relativo. In questo modo è possibile costruire il proprio personale percorso o semplicemente approfondire aspetti trattati sotto un’altra tematica. Esempio: «...Qui giriamo a sinistra sulla SP 24 per Palagano e Monchio. Dal p.87 centro di Monchio seguiamo la deviazione che arriva fino al p.142 Parco della Resistenza...» Altri simboli poi sono stati inseriti nel testo per stimolare approfondimenti: indica gli estremi per reperire le informazioni necessarie alla visita; è il rimando ai box di approfondimento posti a lato del testo; è il rimando ad un argomento trattato al di fuori dei percorsi di particolare rilevanza o curiosità; l’argomento può essere approfondito attraverso la lettura di altre guide per le quali vengono indicati gli estremi.