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PORTOVENERE_CINQUE_TERRE.qxp:Guida 116x212 4-01-2012 14:27 Pagina 1 I TESORI D’ITALIA E L’UNESCO PORTOVENERE CINQUE TERRE E LE ISOLE PALMARIA TINO E TINETTO PORTOVENERE_CINQUE_TERRE.qxp:Guida 116x212 4-01-2012 14:27 Pagina 2 La pubblicazione esce con il patrocinio della “Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO” Testi: redazione Sagep Coordinamento: Luca Natale Redazione: Titti Motta, Anna Sansa Grafica e impaginazione: Fabio Montobbio, Gabriella Zanobini Ravazzolo Fotografie: Archivio Sagep, Parco Nazionale delle Cinque Terre I Tesori d’Italia e l’UNESCO N. 2 Maggio 2008 Pubblicazione periodica in corso di registrazione presso il Tribunale di Genova Stampa: Grafiche G7 Sas per Sagep Editori Srl, giugno 2008 © 2008 Sagep Editori www.sagep.it ISBN 978-88-7058-997-9 ISSN 1974-6504 PORTOVENERE_CINQUE_TERRE.qxp:Guida 116x212 4-01-2012 14:27 Pagina 3 UNESCO, nata a Parigi il 4 novembre 1945, è l’organizzazione delle Nazioni Unite che si L’ occupa di cultura, istruzione, scienze, arti. Oggi l’UNESCO conta 191 Stati membri, ha sede a Parigi. L’UNESCO ha sostanzialmente due scopi: quello di favorire il dialogo e lo svi- luppo delle culture degli Stati membri e quello di preservare il patrimonio cul- turale e naturale dell’umanità. Il primo degli obiettivi citati ha grande rilevanza nell’azione dell’organizzazio- ne, in quanto è posta a fondamento dell’organizza- zione stessa la convinzione che solo un costante dialogo interculturale e lo sviluppo della cultura, delle arti, delle scienze e dei sistemi educativi pos- sano favorire la cooperazione tra le Nazioni, la com- prensione fra i popoli e il progresso economico, la giustizia sociale e la pace nel mondo. Il secondo obiettivo è perseguito dall’UNESCO me- diante l’identificazione, la protezione, la tutela e la trasmissione alle generazioni future dei beni cultu- rali e naturali del mondo. In base a un trattato in- ternazionale (la Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale, del 1972), l’UNESCO ha fino ad oggi riconosciuto 830 beni patrimonio dell’umanità (644 beni culturali, 162 beni naturali e 24 misti) in 138 Stati. Secondo la Convenzione, per patrimonio culturale si intende un monumento, un gruppo di edifici o un sito di valore storico, estetico, archeologico, scien- tifico, etnologico o antropologico. Il patrimonio naturale, invece, indica rilevanti ca- ratteristiche fisiche, biologiche e geologiche, nonché l’habitat di specie animali e vegetali in pericolo e aree di particolare valore scientifico ed estetico. Il Patrimonio rappresenta l’eredità del passato di cui noi oggi beneficiamo e che trasmettiamo alle generazioni future. I nostri patrimoni, culturali e naturali, sono fonte insostituibile di vita e di ispirazione. Luoghi così unici e diversi quali le sel- vagge distese del Parco Nazionale di Serengeti in Africa Orientale, le Piramidi d’Egitto, la Grande barriera australiana e le cattedrali barocche dell’America la- tina costituiscono il nostro Patrimonio Mondiale. Ciò che rende eccezionale il concetto di Patrimonio Mondiale è la sua appli- cazione universale. I siti del Patrimonio Mondiale appartengono a tutte le popolazioni del mondo, al di là dei territori nei quali esse sono collocati. www.unesco.org PORTOVENERE_CINQUE_TERRE.qxp:Guida 116x212 4-01-2012 14:27 Pagina 4 4 1997 Porto Venere Cinque Terre e le isole Palmaria Tino e Tinetto iscritte nella World Heritage List a costa ligure tra le umano tradizionale o di Cinque Terre e uso del suolo che sia LPorto Venere è un tipico di una cultura paesaggio di grande (culture), specialmente se valore ambientale e diventata vulnerabile a culturale che rappresenta causa dell’impatto di l’armoniosa interazione cambiamenti tra uomo e ambiente, irreversibili. fino a creare un In particolare il paesaggio di eccezionale paesaggio delle Cinque qualità paesaggistica che Terre è stato classificato illustra un modo di come appartenente alla vivere tradizionale che categoria del “paesaggio ha vita da centinaia di organico evolutivo”, che anni e che continua a è “il risultato di una giocare un importante motivazione iniziale, delle sue forme, ma ruolo socioeconomico sociale, economica, anche la loro evoluzione nella vita della comunità. amministrativa e/o nel tempo”. I criteri secondo i quali il religiosa, le cui forme Alle Cinque Terre è stato sito è stato iscritto alla attuali sono state riconosciuto il valore World Heritage List sono sviluppate in universale eccezionale, tre: associazione e come in base alla loro risposta all’ambiente “rappresentatività di una • mostra un importante naturale. Il processo regione geo-culturale scambio di valori umani, evolutivo si può leggere chiaramente definita ed in un arco di tempo o nella forma e nelle alla capacità di all’interno di un’area configurazioni delle rappresentare gli culturale del mondo, componenti del elementi culturali nell’ambito degli sviluppi paesaggio”. essenziali e distintivi di in architettura o nella tale regione”. tecnologia o nelle arti • Il paesaggio delle Il paesaggio delle Cinque monumentali o nella Cinque Terre appartiene, Terre, appartenendo al pianificazione urbana e inoltre, alla patrimonio mondiale (paesaggistica) nel sottocategoria del dell’umanità, risponde a disegno del paesaggio; “paesaggio vivente”, che criteri di integrità e è definito come quello d’autenticità, che si • è un notevole esempio che “mantiene un ruolo manifestano nei caratteri di un tipo di un insieme sociale attivo nella di specificità e nelle edilizio o architettonico società contemporanea, componenti distintive o tecnologico o un in stretta associazione delle forme del paesaggio che illustri un con i modi tradizionali paesaggio agrario, momento significativo di vita, e nel quale il caratterizzato nella storia umana; processo evolutivo è dall’insediamento rurale ancora attivo. Infatti il e dai terrazzamenti • è un notevole esempio paesaggio manifesta non sostenuti da muri a di un insediamento solo l’evidenza materiale secco”. PORTOVENERE_CINQUE_TERRE.qxp:Guida 116x212 4-01-2012 14:27 Pagina 5 5 PORTOVENERE_CINQUE_TERRE.qxp:Guida 116x212 4-01-2012 14:27 Pagina 6 6 PORTOVENERE_CINQUE_TERRE.qxp:Guida 116x212 4-01-2012 14:27 Pagina 7 7 PORTOVENERE_CINQUE_TERRE.qxp:Guida 116x212 4-01-2012 14:27 Pagina 8 8 PORTOVENERE_CINQUE_TERRE.qxp:Guida 116x212 4-01-2012 14:27 Pagina 9 9 Porto Venere strapiombo sul mare trasformati dal sistema con baie e piccole dei terrazzamenti, la Cinque Terre spiagge, migliaia di vegetazione spontanea è chilometri di muretti a stata sostituita dalle e le isole secco a segnare i colture agrarie. Palmaria terrazzi per la All’equilibrio degli coltivazione della vite, i ecosistemi della natura è Tino e Tinetto caratteristici rustici, i stato sostituito un nuovo borghi medievali, i equilibrio, el 1997 santuari, i sentieri profondamente legato l’UNESCO ha panoramici sul mare e alle caratteristiche Ninserito nella sui pendii. dell’insediamento rurale. WHL il territorio che da Dal punto di vista Il caso delle Cinque Terre Porto Venere arriva alle naturalistico il è emblematico di tutti i Cinque Terre (comprese paesaggio, formato da paesaggi rurali di antica le isole Palmaria, Tino e rocce di origine ed età tradizione in cui le Tinetto). diverse, è comunità abitanti hanno Porto Venere era luogo contrassegnato da una ideato, progettato e di frequentazione di particolare acclività e realizzato nuove forme a viaggiatori, poeti e dalla mancanza di tratti partire da condizioni naturalisti: Petrarca, pianeggianti. naturali in cui era Shelley, Montale e nel La costa, alta e difficile vivere. 700, Lazzaro frastagliata, è lineare, Oggi le necessità che Spallanzani fece della scarsamente incisa da avevano motivato la piccola cittadina la base insenature e promontori costruzione e la per le sue ricerche e scavata dal mare. Le manutenzione dei naturalistiche. poche spiagge, sabbiose terrazzamenti non L’area protetta e ciottolose, sono il esistono più: le economie comprende, oltre il risultato di apporti locali, abbandonata centro storico del detritici dei corsi l’agricoltura, non più borgo, la fascia costiera d'acqua. Il clima è di remunerativa, hanno e le isole, facilmente tipo mediterraneo, con trovato altri sbocchi nel raggiungibili in stagioni estive secche ed turismo o nei servizi. battello da Porto inverni particolarmente Non mancano tuttavia Venere. miti. La complessità nuovi slanci tesi a Nelle isole, con grotte e orografica ha portato ad riprendere e avviare cavità di origine una varietà di attività agricole, carsica, sono stati microclimi con la incentrate sulla rinvenuti resti dal conseguente produzione del vino di Paleolitico all’Età dei diversificazione della qualità come il metalli. vegetazione che tradizionale Sciacchetrà: Nel periodo estivo sono presenta aspetti di questo è stato reso frequentati da macchia mediterranea di possibile grazie al valore specialisti e gruppi di notevole interesse aggiunto dei progetti di giovani che partecipano soprattutto nei versanti recupero del a progetti di studio costieri e alcuni tratti di terrazzamento condotti organizzati tra gli altri leccete. La maggior dal Parco negli ultimi dal WWF e dall’Istituto parte del territorio ha anni. Nuove forme di Nazionale per la Fauna subito un processo di occupazione sono sorte Selvatica. artificializzazione, che in tempi recenti e alcune Il territorio delle Cinque ha sovrimposto una di queste sono dedite al Terre offre nuova “natura umana” recupero del sistema del caratteristiche alla prima “natura terrazzamento e alla ambientali e culturali naturale”. Gli assetti gestione